Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia ISTITUTO ... · 6. Partecipazione ad incontri...
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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
ISTITUTO COMPRENSIVO NORD 1 - BRESCIA Via Zadei, 76 - 25123 BRESCIA - Tel. 030391780 / Fax 0303385293
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Circ. 21
Piano Annuale Delle Attività Brescia, 8 ottobre 2018
RIVISTO E CORRETTO IL 24 OTTOBRE 2018
Sommario
PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ ............................................................................................ 2
ORGANIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE E LINEE DI INDIRIZZO COLLEGIALI ........ 3
SUPPORTO ALL’ORGANIZZAZIONE ........................................................................................ 3
COLLABORATORI DELLA DS PER IL CORRENTE ANNO SCOLASTICO ....................... 3
STAFF DI PRESIDENZA ........................................................................................................... 3
STAFF ALLARGATO DI PRESIDENZA ................................................................................. 3
FIGURE SENSIBILI .................................................................................................................... 4
REFERENTI DEI LABORATORI E CURA DEGLI AUSIGLI DIDATTICI............................ 4
COORDINATORI DI PLESSO ................................................................................................... 5
COORDINATORI DI CLASSE ................................................................................................... 5
SUPPORTO ALLA DIDATTICA ................................................................................................... 6
FUNZIONI STRUMENTALI ...................................................................................................... 6
COMMISSIONI/ GRUPPI DI LAVORO ..................................................................................... 6
AREA INCLUSIONE ................................................................................................................... 7
CONTINUITA' E ORIENTAMENTO ....................................................................................... 10
AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO...................................................................................... 10
PTOF ........................................................................................................................................... 11
REFERENTI AMBITI E DIPARTIMENTI ............................................................................... 12
ULTERIORI INCARICHI.......................................................................................................... 13
COLLOQUI CON I GENITORI........................................................................................................ 13
PROGETTI ........................................................................................................................................ 13
PRIVACY .......................................................................................................................................... 13
VIAGGI E VISITE ............................................................................................................................ 14
2
In caso di uscite a piedi con o senza costi i Docenti: ..................................................................... 14
In caso di VISITE e VIAGGI di Istruzione i Docenti: .................................................................. 14
INFORTUNI ...................................................................................................................................... 14
SOMMINISTRAZIONE FARMACI ................................................................................................ 14
ATTIVITÀ FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO ...................................................................... 15
ATTIVITÀ CONNESSE CON IL COORDINAMENTO DIDATTICO .......................................... 15
GLI ................................................................................................................................................. 15
SUPPLENZE INTERNE ................................................................................................................ 15
CENTRO SCOLASTICO SPORTIVO .......................................................................................... 15
INTEGRAZIONI AL PIANO DELLE ATTIVITÀ ....................................................................... 16
SCADENZE ISTITUZIONALI ..................................................................................................... 16
CALENDARIO COMPLETO DELLE ATTIVITA’ ..................................................................... 16
PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ Il presente Piano delle attività consiste in una esplicitazione delle linee di intervento soprattutto per
quanto attiene gli aspetti organizzativi e gestionali. Tale piano delle attività, è stato approvato nel
Collegio Docenti del 27 Settembre 2018.
La predisposizione del Piano Annuale delle Attività tiene conto:
- delle priorità, i traguardi e gli obiettivi individuati dal rapporto di autovalutazione (RAV) e il
conseguente piano di miglioramento di cui all’art.6, comma 1, del Decreto del Presidente della
Repubblica 28.3.2013 n.80;
- dei risultati delle rilevazioni INVALSI relative allo scorso anno;
- delle proposte ed i pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali,
sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli organismi e dalle associazioni dei
genitori;
si terrà conto in particolare delle seguenti priorità e traguardi di miglioramento:
PIANO DI MIGLIORAMENTO
Risultati scolastici
Miglioramento degli interventi
didattici
Implementare il numero di UDA per disciplina e
multidisciplinari nelle programmazioni, per favorire la
didattica laboratoriale e attiva
Risultati delle prove standardizzate
Miglioramenti negli esiti nelle
prove standardizzate nazionali
nella scuola primaria
Raggiungere esiti con punteggio medio costantemente
compreso nell’intervallo di confidenza dei risultati regionali.
Competenze chiave europee
Implementazione della didattica
per competenze nella scuola
Assumere le competenze chiave europee nelle programmazioni
disciplinari e produrre strumenti codificati di rilevazione del
livello raggiunto
3
AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO
CURRICOLO
PROGETTAZIONE E
VALUTAZIONE
condividere la progettazione didattica ed elaborare modalita’
di verifica comuni negli ambiti/dipartimenti disciplinari
Condividere a livello di ambiti/dipartimenti disciplinari
metodologie e strategie didattiche consone allo sviluppo delle
competenze
AMBIENTI DI
APPRENDIMENTO
Qualificare gli ambienti di apprendimento attraverso l’uso di
strumenti digitali e attività laboratoriali
INCLUSIONE E
DIFFERENZIAZIONE
Individualizzare gli interventi didattici in relazione ai bisogni
specifici degli alunni attraverso azioni condivise da tutti i
docenti
ORIENTAMENTO
STRATEGICO E
ORGANIZZAZIONE DELLA
SCUOLA
Promuovere l’utilizzo di strumenti di valutazione,
autovalutazione, monitoraggio, rendicontazione e trasparenza
codificati e condivisi
SVILUPPO E
VALORIZZAZIONE DELLE
RISORSE UMANE
Organizzare corsi di formazione sulla didattica laboratoriale,
sull’uso delle nuove tecnologie e sulla predisposizione degli
ambienti di apprendimento.
INTEGRAZIONE CON IL
TERRITORIO E RAPPORTI
CON LE FAMIGLIE
Coinvolgere le agenzie del territorio nella collaborazione alla
prevenzione della dispersione scolastica e al recupero delle
carenze disciplinari.
ORGANIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE E LINEE DI INDIRIZZO COLLEGIALI
SUPPORTO ALL’ORGANIZZAZIONE
COLLABORATORI DELLA DS PER IL CORRENTE ANNO SCOLASTICO
Collaboratori del DS PANSERA ERMINIA
Collaboratori del DS 2 SARPERI VALENTINA
STAFF DI PRESIDENZA Ne fanno parte i collaboratori del Dirigente Scolastico e i coordinatori dei singoli plessi. Si riunisce
l’ultimo mercoledì del mese come calendario allegato. Gli incontri avranno carattere organizzativo
e di supporto alla realizzazione delle varie iniziative e progettualità inserite nel PTOF, inoltre sarà
un momento di condivisione delle problematiche didattiche e non solo che nel corso dell’a.s.
dovessero presentarsi nei singoli plessi.
STAFF ALLARGATO DI PRESIDENZA
Ne fanno parte i collaboratori del Dirigente Scolastico ed i docenti Funzione Strumentale e i
Referenti delle commissioni, i referenti di ambito e di dipartimento. Si riunisce per valutare e
programmare le attività della Scuola in preparazione dei Collegi o in attuazione di quanto stabilito
negli stessi. Le riunioni sono state calendarizzate prima dei Collegi Docenti come da calendario
allegato.
4
FIGURE SENSIBILI
SICUREZZA Addetti antincendio Addetti Piani di
evacuazione
Addetti 1° soccorso
LANA FERRERA R.(ATA) FERRERA R.(ATA) INFANTINO (ATA)
FERMI BIANCHETTI (ATA) FRANCESCHINI (ATA) BIANCHETTI (ATA)
28 MAGGIO CERUTTI P.; TOMA SAGLIMBENE;
INSELVINI
CAMILLERI;
SERAFINI
CASAZZA LIONETTO POIDOMANI CAVAGNI R
CORRIDONI MOR MOGLIA MORENGHI S.
BATTISTI MARTINELLI C , CARRUBA COSTANZI A.
MELZI ZIGLIANI L.;
PREVICINI
MORREALE;
RAPISARDA
PAVIA A.
INFANZIA-
PIAGET
IZZO ALLOISIO TAIBI G.
REFERENTI DEI LABORATORI E CURA DEGLI AUSIGLI DIDATTICI
LAB. COMPITI
INF
OR
MA
TIC
A
1. tenere in buono stato di funzionamento la dotazione in termini di aule
informatica, LIM, portatili e tablet presenti .
2. segnalare eventuali guasti alla segreteria.
3. Raccogliere le esigenze in termini di dotazione informatica dei vari plessi
4. Attuare una accurata ricognizione di tutto il materiale informatico in disuso e
accantonato, predisporre un elenco dettagliato e accordarsi con la segreteria,
che provvederà al discarico.
AL
TR
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1. tenere in buono stato di funzionamento le aule affidate
2. segnalare eventuali guasti alla segreteria.
3. Raccogliere le esigenze in termini di materiale in dotazione dei vari plessi
4. Attuare una accurata ricognizione di tutto il materiale informatico in disuso e
accantonato, predisporre un elenco dettagliato e accordarsi con la segreteria,
che provvederà al discarico.
LABORAT. LANA FERMI 28 MAGGIO CASAZZA CORRIDONI BATTISTI INFANZIA-
PIAGET MELZI
INFO MARINO BOSIO FILIPPINI SALVAGUARDIA, ROCCUZZO
CIOPPA TORRI SACCHETTI RASPA
PALESTRA DI SACCO BOCCALETTI DE LUCA CAVAGNI SESSI TORRI SACCHETTI ZIGLIANI
SCIENZE BONOMETTI RINALDI TREVISANI CORBERI
ARTE COSTA CERUTTI SAGLIMBENE
PERRONE
MORENGHI TREVISANI PRIOLO
MUSICA LA COMBA DE FRANCESCO
MENOZZI OMICINI
LINGUISTICO TRANFA MENOZZI POIDOMANI GALLERI TORRI
LETTURA PAOLETTI UNGARI TOMA CERUTTI
MASSARDI SIGNORONI MARTINELLI DE LISO PREVICINI
5
SUSSIDI FUSCO ROCCUZZO/TERONI
TELESE TORRI SACCHETTI
COORDINATORI DI PLESSO
STAFF DI COORDINAMENTO DOCENTI
Coordinatore/Referente Sc. Inf.-Piaget SACCHETTI
Coordinatore/Referente Sc. Sec. Lana VALLE
Coordinatore/Referente Sc. Sec.Fermi MALAGUTTI
Coordinatore/Referente Sc. Pr. 28 maggio INSELVINI - FRAGAPANE
Coordinatore/Referente Sc. Pr. Casazza GASPARETTO - ANDREOLI
Coordinatore/Referente Sc. Pr. Corridoni MOGLIA
Coordinatore/Referente Sc. Pr. Battisti CATALANO
Coordinatore/Referente Sc. Pr. Melzi RASPA - MAINETTI
COMPITI: COORDINATORI DI PLESSO
CO
OR
DIN
AT
OR
I D
I P
LE
SS
O
1. Mantenere contatti costanti (anche via mail) con il dirigente e i vicepresidi in cui
segnalare ogni tipo di problematicità che riguarda sia il personale docente e non che
gli alunni.
2. Leggere la posta
3. Farsi portavoce e diffondere tutte le segnalazioni che provengono dalla segreteria e
dalla dirigenza
4. Gestire delle sostituzioni dei colleghi assenti
5. Predisporre l’orario
6. Segnalare sia alla segreteria che ai comuni guasti e situazioni critiche legate alle
strutture (la doppia segnalazione garantisce la tempestività di intervento)
7. Partecipare allo Staff di dirigenza
8. Coadiuvare i vari referenti dei progetti nelle fasi di natura burocratica, invitare a
formalizzare i contratti in segreteria, controllare se ci sono particolari necessità per
la realizzazione del progetto….
9. Organizzare le riunioni di interclasse, consigli di classe che si terranno nei singoli
plessi
10. Avere cura dei vari verbali che si producono nei plessi
COORDINATORI DI CLASSE
CLASSE DOCENTE
COORDINATORE
COMPITI
1A BOSIO 1. Si occupa della stesura del piano didattico della
classe;
2. Si tiene regolarmente informato sul profitto e il
comportamento della classe tramite frequenti
contatti con gli altri docenti del consiglio;
3. È il punto di riferimento circa tutti i problemi
specifici del consiglio di classe;
4. Ha un collegamento diretto con la presidenza e
informa il dirigente sugli avvenimenti più
significativi della classe facendo presente
eventuali problemi emersi;
5. Mantiene, in collaborazione con gli altri docenti
della classe, il contatto con la rappresentanza dei
genitori. In particolare, mantiene la
2A MOLFESE
3A PRADELLI
1B ROSSI
2B MINEO
3B VECCHI
1C FORMENTI
2C MONTRONE
3C TACCHINI
1D MENTO
2D MENTO
3D MANCINI
1E DI PALO
2E VALLE
6
3E PIANTONI corrispondenza con i genitori di alunni in
difficoltà;
6. Controlla regolarmente le assenze degli studenti
ponendo particolare attenzione ai casi di
irregolare frequenza ed inadeguato rendimento.
7. Presiede le sedute del CdC, quando ad esse non
intervenga il dirigente.
1F ABRAMI
2F CAPRINI
3F SCOPELITTI
1G GRAMMATICO
2G FERRARI M.T.
3G UNGARI
1H NAPOLITANO
2H VALETTI
3H PAOLETTI
1I TRECROCI
2I DI NUNZIO
3I SERRINI
1L SCOTUZZI
2L VENTURINI
1M FERLINGHETTI
SUPPORTO ALLA DIDATTICA
FUNZIONI STRUMENTALI
AREA DI AZIONE SOTTOAREA
INCLUSIONE DIVERSAMENTE ABILI QUATROSI, PINZONI
D.S.A. – B.E.S. NAZZARI
INTERCULTURA Referenti:
SARPERI - PANSERA
CONTINUITA'
ORIENTAMENTO
CONTINUITA’ MASSARDI - PAOLETTI
ORIENTAMENTO Referente: VECCHI
LETTURA Referente: MINERVINI
INVALSI PRIMARIA TERONI
SECONDARIA
PTOF ISTITUTO
RENZI M. TEAM DIGITALE
AMBITI E DIPARTIMENTI
COMMISSIONI/ GRUPPI DI LAVORO
COMMISSIONE D.A.
COMMISSIONE D.A. GAROFALO S., MENOZZI O., SACCHETTI C.,TOMA
E., MINEO, BUSI, MANTIONE, LANDI
COMMISSIONE D.S.A. – B.E.S COSTANZI, FERLINGHETTI, MASTROPIETRO,
POIDOMANI, ZIGLIANI, TOMA E., LANDI,
CALONI, SCOPELLITI
COMMISSIONE INTERCULTURA ANDREOLI, BARILLA’, CAVALLERI, CAVALLO,
GALLERI
NUCLEO DI
ORIENTAMENTO/ACCOGLIENZA
ROSSI, BONOMETTI
7
COMMISSIONE INVALSI RAV
valutazione
MARINI L., TORRI, BOSIO, PANSERA, SARPERI
COMMISSIONE CONTINUITA’
/ORIENTAMENTO
BISCACCIANTI, CAVALERI S., DINARO, FUSCO,
MALAGUTTI, MINERVINI, MORREALE, RENZI,
RICCERI, RUSSO, PRADELLI
VECCHI, MENTO
COMMISSIONE LETTURA MARTINELLI, DE LISO, MASSARDI, MINERVINI,
MORENGHI, NAPOLITANO, PAOLETTI, PREVICINI
COMMISSIONE GIORNATA
APERTA
BIANCHI, BISCACCIANTI, FIORESE, IZZO, LENZI,
SACCHETTI, MASTROPIETRO, DELISO, TAIBI,
ALLOISIO
GRUPPO DI SUPPORTO PROVE
valutazione
BOSIO, MARINO
COMMISSIONE DI REVISIONE
DEL PTOF + M.M.
BERTONI, BONOMETTI, PRADELLI, MOR, PAVIA,
TREVISANI, SARPERI
TEAM DIGITALE,
INNOVAZIONE-MEDIA
EDUCATION-CYBERBULLISMO
BOSIO, LANDI, NAZZARI, TORRI, MARINO
(QUATTROSI, LIBRA)
AREA INCLUSIONE
FUNZIONE STRUMENTALE
INTERCULTURA
COMMISSIONE
INTERCULTURA
1. Coordinamento della Commissione e
delle attività previste dai vari progetti
che fanno parte dell’area inclusione
alunni alloglotti e diffonde le indicazioni
e la modulistica per la corretta
predisposizione del PdP.
2. Collabora con il Dirigente e la segreteria
nella fase di raccolta e controllo dei PdP
3. Definizioni di linee progettuali,
finalizzate all’integrazione scolastica
degli alunni non italofoni nelle sezioni e
nelle classi.
4. Cura delle procedure per l’accoglienza e
l’inserimento di nuovi alunni neo arrivati
di ogni ordine di scuola in collaborazione
con il Dirigente e il personale di
segreteria.
5. Monitoraggi e verifica periodica degli
interventi programmati ed realizzati,
attraverso adeguati strumenti predisposti,
che si allegheranno alla relazione finale.
6. Partecipazione ad incontri promossi dal
CTI di riferimento.
7. Partecipazione al G.L.I.
1. Diffusione delle indicazioni operative di
natura didattica, per la programmazione,
i recuperi e le prove di valutazione nei
singoli plessi
2. Strumenti per l’orientamento anche per
le famiglie dei ragazzi in uscita dalla
terza della secondaria.
3. farsi promotore e punto di riferimento
per i docenti dei vari plessi, anche per la
compilazione dei PDP ed eventuale
collettore di buone pratiche.
4. partecipare alle riunioni del CTI
5. rivedere valutazione efficacia interventi
effettuati
6. partecipare al GLI di istituto
8
8. Cura della formazione sulle
problematiche legate al’inclusione
9. Si coordina con le altre Funzioni
Strumentali area inclusione per la
predisposizione del PAI e di strumenti
atti a favorire l’inclusione
10. Partecipa alle riunioni di staff
11. Seguire l’organizzazione dei fondi del
Forte processo migratorio
12. Tenere costantemente monitorati i siti
(MUIR, MIURLOMBARDIA,
USTBS…..) in cui potrebbero essere
attivati bandi e accordarsi con la
presidenza
FUNZIONE STRUMENTALE D.A. COMMISSIONE D.A.
1. Collabora con il Dirigente e la segreteria
per la predisposizione dell’Organico di
Sostegno
2. Collabora con il Dirigente e la segreteria
per la richiesta degli assistenti ad
personam e tutti i contatti con il Comune
3. Collabora con il Dirigente per la
assegnazione delle risorse relative al
sostegno per i tre ordini di scuola
4. Coordina la Commissione D.A. e
diffonde le indicazioni e la modulistica
per la corretta predisposizione del PEI
5. Collabora con il Dirigente e la segreteria
nella fase di raccolta e controllo dei PEI
6. Collabora coi docenti di sostegno per
favorire gli incontri con gli specialisti
7. Coordinamento della Commissione e
delle attività previste dai vari progetti
che fanno parte dell’area inclusione
alunni D.A.
8. Definizioni di linee progettuali,
finalizzate all’integrazione scolastica
degli alunni D.A. nelle sezioni e nelle
classi.
9. Monitoraggi e verifica periodica degli
interventi programmati ed realizzati,
attraverso adeguati strumenti predisposti,
1. Effettuare una revisione del Progetto
Inclusione alunni H (PAI) da inserire nel
PTOF
2. Indicazioni operative di natura didattica,
per la programmazione, i recuperi e le
prove di valutazione
3. Indicazioni operative per attivare la
procedura di certificazione H (aggiornare
e uniformare la modulistica esistente)
4. Suggerimenti di eventuali sussidi anche
di tipo informatico, link di siti utili ,
5. Strumenti per l’orientamento anche per
le famiglie dei ragazzi in uscita dalla
terza della secondaria.
6. Monitorare i progetti specifici già in atto
e fare nuove proposte.
7. Tenere costantemente monitorati i siti in
cui potrebbero essere attivati bandi e
accordarsi con la presidenza
8. Farsi promotore e punto di riferimento
per i docenti dei vari plessi, anche per la
compilazione del PEI ed eventuale
collettore di buone pratiche.
9. Rivedere valutazione efficacia interventi
effettuati
10. Partecipare al GLI di istituto
9
che si allegheranno alla relazione finale.
10. Partecipazione ad incontri promossi dal
CTI di riferimento.
11. Partecipazione al G.L.I.
12. Cura della formazione sulle
problematiche legate al’inclusione
13. Si coordina con le altre Funzioni
Strumentali area inclusione per la
predisposizione del PAI e di strumenti
atti a favorire l’inclusione
FUNZIONE STRUMENTALE D.S.A-B.E.S COMMISSIONE D.S.A-B.E.S
1. Coordinamento della Commissione
D.S.A./B.E.S e delle attività previste dai
vari progetti che fanno parte dell’area
inclusione alunni DSA/BES e diffonde le
indicazioni e la modulistica per la
corretta predisposizione del PdP degli
alunni con DSA.
2. Collabora con il Dirigente e la segreteria
nella fase di raccolta e controllo dei
PdP.
3. Cura la comunicazione con l’Unità di
Neuropsichiatria
4. Definizioni di linee progettuali,
finalizzate all’integrazione scolastica
degli alunni con DSA/BES nelle sezioni
e nelle classi.
5. E’ disponibile per fornire consulenza ai
colleghi sia su aspetti didattici che
diagnostici, anche creando momenti ad
hoc
6. Monitoraggi e verifica periodica degli
interventi programmati ed realizzati,
attraverso adeguati strumenti predisposti,
che si allegheranno alla relazione finale.
7. Partecipazione ad incontri promossi dal
CTI di riferimento.
8. Partecipazione al G.L.I.
9. Cura della formazione sulle
problematiche legate al’inclusione degli
alunni DSA, anche in collaborazione con
le associazioni.
10. Si coordina con le altre Funzioni
Strumentali area inclusione per la
predisposizione del PAI e di strumenti
atti a favorire l’inclusione
11. Partecipa alle riunioni di staff
1. effettuare una revisione del Progetto
Inclusione DSA-BES per il PTOF
2. Indicazioni operative per individuare
situazioni di bambini DSA.
3. Indicazioni operative per l’eventuale
somministrazione dei test
4. indicazioni operative di natura didattica,
per la programmazione, i recuperi e le
prove di valutazione
5. Indicazioni operative per attivare la
procedura di certificazione DSA
(aggiornare e uniformare la modulistica
esistente)
6. suggerimenti di eventuali sussidi anche
di tipo informatico, link di siti utili
7. Tenere costantemente monitorati i siti
(MUIR, MIURLOMBARDIA,
USTBS…..) in cui potrebbero essere
attivati bandi o corsi di aggiornamento e
accordarsi con la presidenza
8. farsi promotore e punto di riferimento
per i docenti dei vari plessi, sia per la
somministrazione dei test che per la
compilazione dei PDP ed eventuale
collettore di buone pratiche.
9. Partecipare al GLI di istituto
10
CONTINUITA' E ORIENTAMENTO
FUNZIONE STRUMENTALE:
CONTINUITA' E ORIENTAMENTO
COMMISSIONE:
CONTINUITA' E ORIENTAMENTO
1. Coordinamento della Commissione
Continuità e Orientamento e delle attività
previste dai vari progetti che fanno parte
dell’area continuità e orientamento
2. Coordinare e diffondere le indicazioni
indicazioni operative per la realizzazione
dei progetti della continuità (giornate
aperte….)
3. Curare monitoraggi e verifica periodica
degli interventi programmati ed
realizzati, attraverso adeguati strumenti
predisposti, che si allegheranno alla
relazione finale.
4. Rivedere e condividere I CRITERI per la
formazione delle classi.
5. seguire il progetto orientamento della
rete e diffondere materiale ed iniziative
inerenti
6. Curare le relazioni con le strutture del
territorio.
1. Rivedere e condividere i CRITERI per
la formazione delle classi.
2. Raccogliere tutte le modalità operative
diffuse nell’IC e schematizzare in modo
sintetico e chiaro in unico “progetto
Continuità” e in unico “progetto
Orientamento” che verranno inseriti nel
PTOF
3. Proporre le iniziative della Continuità in
modalità UdA
4. seguire il progetto orientamento della
rete e diffondere materiale ed iniziative
inerenti nei plessi di appartenenza
5. relazioni con le strutture del territorio
6. monitorare la realizzazione delle varie
fasi dei progetti e predisporre strumento
di valutazione.
COMMISSIONE:
LETTURA
1. Rivisitare il progetto lettura in chiave di progetto della Continuità
2. Coordinare e curare le iniziative del progetto e diffondere nei
plessi di appartenenza
3. Tenere costantemente monitorati i siti (MUIR,
MIURLOMBARDIA, USTBS…..) in cui potrebbero essere
attivati bandi o corsi e concorsi da proporre ai colleghi
4. Progettare in chiave di UdA alcune delle fasi del progetto Lettura
per i diversi ordini di scuola
5. Curare la diffusione delle iniziative anche in raccordo con la
Dirigenza
AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO
FUNZIONE STRUMENTALE:
AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO
COMMISSIONE:
AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO
1. Coordinamento processi di autoanalisi
d'Istituto
2. Coordinamento somministrazione prove
Invalsi
1. Seguire dal punto di vista organizzativo
la prova invalsi
2. Farsi promotori all’interno dei plessi di
appartenenza di una cultura
11
3. Promuovere la cultura della valutazione
proponendo momenti di analisi e
valutazione dei dati o suggerendo
momenti formativi.
4. Analisi degli esiti prove Invalsi e
relazione al collegio docenti.
5. Consulenza ai docenti dei singoli team
che desiderano conoscere nel dettaglio
gli esiti delle prove invalsi della propria
classe
6. Monitoraggio Sito Invalsi
7. Collaborazione con il Dirigente e il
Nucleo Interno di Valutazione per la
revisione del Rapporto di Auto
Valutazione di Istituto
8. Collaborazione con il Dirigente per la
predisposizione del Piano di
Miglioramento
9. Partecipazione alle riunioni di staff
dell’autovalutazione
3. Rielaborare e presentare al collegio
docenti i risultati delle prove Invalsi
4. RAV e Piano di Miglioramento (
raccogliere i dati relativi agli obbiettivi
del piano di miglioramento
PTOF
FUNZIONE STRUMENTALE:
PTOF
COMMISSIONE:
PTOF
1. Coordinare la commissione per
l’aggiornamento del POF con i progetti
aggiunti e pubblicazione sul sito (
attraverso la segreteria).
2. Coordinare le varie fasi della raccolta dei
progetti strutturali e dell’ampliamento
dell’ OF per la stesura del PTOF
triennale valido dal 2019-2022 (utile per
le nuove iscrizioni) alla luce dell’atto di
indirizzo del DS.
3. Coordinare e curare la raccolta delle
sollecitazioni del Territorio anche in
relazione ai tempi scuola dei diversi
ordini
4. Coordinare la realizzazione
dell’assemblea delle associazioni
5. Curare e coordinare la stesura del PTOF
in tempo per la delibera del Collegio
6. Curare la stesura di eventuali sintesi del
documento finale da presentare ai
genitori in fase di iscrizione
7. Coordinare la fase conclusiva della
revisione del nuovo Regolamento di
Istituto iniziata nello scorso anno
scolastico.
8.
1. Curare l’aggiornamento del POF con i
progetti aggiunti e pubblicazione sul sito
( attraverso la segreteria).
2. Collaborare con la Funzione strumentale
nelle varie fasi della raccolta dei progetti
strutturali e dell’ampliamento dell’ OF
per la stesura del PTOF triennale valido
dal 2019-2022 (utile per le nuove
iscrizioni) alla luce dell’atto di indirizzo
del DS.
3. Collaborare con la Funzione strumentale
nella raccolta delle sollecitazioni del
Territorio anche in relazione ai tempi
scuola dei diversi ordini
4. Collaborare con la Funzione strumentale
nella realizzazione dell’assemblea delle
associazioni
5. Collaborare con la Funzione strumentale
nella stesura del PTOF in tempo per la
delibera del Collegio
6. Collaborare con la Funzione strumentale
nella stesura di eventuali sintesi del
documento finale da presentare ai
genitori in fase di iscrizione
7. Collaborare con la Funzione strumentale
nella revisione del nuovo Regolamento
di Istituto iniziata nello scorso a.s.
12
TEAM DIGITALE 1. Supportare e accompagnare
l'innovazione didattica nelle istituzioni
scolastiche.
2. Curricolo Digitale e sua diffusione
3. Curare la formazione
4. Media education
5. Cyberbullismo
6. controllare il buon funzionamento del
registro
7. acquisire da parte dei docenti eventuali
proposte e /o correttori, nuove esigenze
8. controllare in vista degli scrutini
intermedi e finali che tutto sia
funzionante ed eventualmente prendere
contatti attraverso la segreteria
9. controllare che le voci per la definizione
dei giudizi siano efficaci ed
eventualmente revisionarle.
REFERENTI AMBITI E DIPARTIMENTI
AMBITI
DISCIPLINARI
DISCIPLINE
AFFERENTI
COMPITI
AREA STORICO-
GEOGRAFICO-
SOCIALE
STORIA
GEOGRAFIA
RELIGIONE
1. Coordinare il gruppo di
lavoro nella costruzione
di UdA
2. Collaborare con la
dirigenza nella
preparazione dei lavori
di gruppo
3. Verbalizzare
4. Creare situazioni di
comprensività
SERAFINI
AREA
LINGUISTICO-
ARTISTICO-
ESPRESSIVA
ITALIANO
INGLESE
EDUCAZ.
MISICALE
EDUCAZ.
ARTISTICA
ANDREOLI;
MASSARDI
AREA
MATEMATICO-
SCIENTIFICO-
TECNOLOGICA
MATEMATICA
SCIENZE
EDUCAZ.
MOTORIA
TORRI
DIPARTIMENTI DISCIPLINARI COMPITI
ITALIANO-STORIA-GEOGRAFIA
RELIGIONE
1. Coordinare il gruppo di
lavoro nella costruzione
di UdA
2. Collaborare con la
dirigenza nella
preparazione dei lavori
di gruppo
3. Verbalizzare
4. Creare situazioni di
comprensività
FERLINGHETTI
INGLESE-FRANCESE-SPAGNOLO TRANFA
EDUCAZ. MUSICALE
EDUCAZ. ARTISTICA LACOMBA
MATEMATICA - SCIENZE
EDUCAZ. FISICA
EDUCAZ. TECNICA BONOMETTI
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ULTERIORI INCARICHI
RUOLO DOCENTI
MOBILITY MANAGER ROCUZZO E., LENZI A
REFERENTE PER IL CYBERBULLISMO LANDI GIOVANNA
TUTOR DELL’ANNO DI PROVA MALAGUTTI SELENE
ELABORAZIONE ORARI SECONDARIA BOSIO
GIOCHI MATEMATICI BOSIO, TREVISANI
REFERENTE GRUPPO SPORTIVO DI SACCO
ANIMATORE DIGITALE MARINO R.
COLLOQUI CON I GENITORI Il Consiglio di Istituto ha deliberato il Patto di Corresponsabilità, un documento che sintetizza diritti
e doveri di tutti gli attori dell’Istituzione Scolastica.
Il Patto di Corresponsabilità insieme al Regolamento d’Istituto e alla Carta dei servizi, sono
documenti che affiancano e integrano il POF, in cui emergono la missione e la vision dell’Istituto e
sono disponibili sul sito.
I docenti nella loro funzione devono creare una sinergia educativa con i genitori anche attraverso
colloqui generali sono due nell’arco dell’anno scolastico (vedi calendario allegato).
I colloqui individuali, vengono effettuati nell’ora di ricevimento nei momenti predisposti,
comunicati in segreteria attraverso i referenti. Qualora si presentassero circostanze di particolare
urgenza, i docenti possono chiedere un colloquio straordinario al di fuori dei momenti predisposti,
al termine della programmazione.
PROGETTI I progetti didattico-educativi per l’a.s.2018-19 verranno curati e gestiti dai rispettivi responsabili,
che relazioneranno al Collegio ed organizzeranno d’intesa con il dirigente e i responsabili di plesso,
i momenti necessari per la realizzazione del progetto stesso e forniranno le informazioni necessarie
per la pubblicazione sul sito dell’Istituto. La presentazione dei progetti avverrà entro il Collegio di
il 12 ottobre al fine di poter effettuare da parte della segreteria le idonee operazioni di selezione
degli esperti interni ed esterni.
PRIVACY Per tutte le problematiche relative a questo settore, si deve far riferimento al DOCUMENTO DEL
GARANTE ("La privacy tra i banchi di scuola") pubblicato nel 2010 e la nuova normativa della
Privacy. Si richiamano tutti i docenti a rispettare il Codice Disciplinare e un comportamento
professionale.
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VIAGGI E VISITE Le uscite didattiche sul territorio che non prevedono costi o eventualmente costi ridotti (biglietto
dell’autobus o poco più) devono essere inserite e previste nella programmazione individuale che
deve essere predisposta dai docenti entro il 30 novembre.
In caso di uscite a piedi con o senza costi i Docenti:
-Compilano la comunicazione al Dirigente per le uscite predisposte nella programmazione
individuale mediante il modulo on-line, almeno 5gg prima dell’uscita, le uscite sono autorizzate
se esplicitamente inserite nella propria programmazione didattica.
-Richiedono l’autorizzazione alle Famiglie comunicando data, orario e destinazione tramite
modulo.
Le gite e le uscite didattiche di uno o più giorni che prevedono costi e la prenotazione da parte della
segreteria di mezzi di trasporto o altro, devono essere presentate dai docenti, compilando il form on
line entro il 30 ottobre, al fine di predisporre il Piano gite da sottoporre all’approvazione del
Consiglio di Istituto e attuare le procedure organizzative necessarie.
In caso di VISITE e VIAGGI di Istruzione i Docenti:
-entro il 30 ottobre compilano in modo accurato la richiesta di autorizzazione al Dirigente
mediante il modulo on-line.
-Il Dirigente provvede alla pubblicazione del bando volto all’individuazione della/e ditte di
trasporti.
-Successivamente verrà comunicato il costo esatto pro capite.
-15 giorni prima della gita il referente si occupa di acquisire le autorizzazione alle Famiglie e
la ricevuta di avvenuto pagamento.
-i Genitori compilano la parte dell’autorizzazione e la riconsegnano a scuola insieme alla
ricevuta di avvenuto pagamento entro una settimana.
-il referente invia in segreteria il con il n° effettivo dei partecipanti e le ricevute di pagamento.
-nell’imminenza dell’uscita il referente si mette in contatto con la Segreteria per prendere
l’elenco degli Alunni e i cartellini (nel caso delle classi prime o di studenti in ingresso nell’IC).
INFORTUNI Si sottolineano la necessità di garantire la vigilanza puntuale e costante agli alunni in modo
particolare durante i cambi dell’ora e gli intervalli qualora si verificassero comunque degli infortuni
il docente è tenuto a redigere una dettagliata e tempestiva relazione da produrre in segreteria, al fine
di procedere con i necessari adempimenti.
SOMMINISTRAZIONE FARMACI Le disposizioni impartite dal D.S. devono essere conosciute e condivise a livello di plesso in quanto
le urgenze possono verificarsi anche nei momenti di ricreazione e di mensa. Si ricorda che è
obbligatorio ripetere annualmente la procedura di richiesta da parte delle famiglie di
somministrazione di farmaci e di rendere edotti i docenti interessati. Si sottolinea che alcuni farmaci
salvavita devono essere somministrati tempestivamente, avvertendo la famiglia e il 118. Va curato
l’aspetto organizzativo della classe (es. come evacuare rapidamente l’aula, anche con opportune
esercitazioni), affinché, in caso di necessità, l’intervento di somministrazione avvenga nel modo più
sereno e rispettoso possibile.
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ATTIVITÀ FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO a) CCNL art. 29 comma 3b: “La partecipazione alle attività collegiali dei consigli di classe, di
interclasse, di intersezione. Gli obblighi relativi a queste attività sono programmati secondo criteri
stabiliti dal collegio dei docenti; nella Programmazione occorrerà tener conto degli oneri di
servizio degli insegnanti con un numero di classi superiore a sei in modo da prevedere di massima
un impegno non superiore alle quaranta ore annue”.
Scuola dell’infanzia, Primaria e Secondaria: secondo il calendario predisposto e concordato con
tutti i docenti
b) CCNL art. 29 comma 3a: “partecipazione alle riunioni del Collegio dei docenti, ivi compresa
l'attività di programmazione e verifica di inizio e fine anno e l'informazione alle famiglie sui
risultati degli scrutini trimestrali, quadrimestrali e finali e sull'andamento delle attività educative
nelle scuole materne e nelle istituzioni educative, per un totale di 40 ore annue”;
Vedi calendario allegato
ATTIVITÀ CONNESSE CON IL COORDINAMENTO DIDATTICO
GLI La Direttiva del 27 dicembre 2012 trasforma il GLH di Istituto in Gruppo di lavoro per
l’inclusione, estendendo le competenze di questo organo a tutte le tipologie di BES (Bisogni
Educativi Speciali) e non solo a quelli che rientrano nell’ambito della L.104/1992 che ha introdotto
questi gruppi con l’art. 15.
Il Gruppo di Lavoro sull’Handicap (GLH) e GLI (Gruppo di lavoro per l’inclusione DSA e BES ) si
costituisce a livello di istituto per le attività correlate alla presenza di alunni con disabilità, disturbi
specifici di apprendimento e bisogni educativi speciali in genere, con il compito di collaborare alle
iniziative educative e per l’inclusione da formalizzare nel Piano per l’inclusione. E’ composto da
F.S. aree BES e Intercultura, due genitori e comunque da tutte le figure previste dalla normativa.
SUPPLENZE INTERNE Le supplenze interne sono divenute una emergenza quotidiana.
Si individuano le seguenti forma di intervento per la sostituzione dei docenti assenti:
a) Utilizzo ore del potenziamento per le assenze fino a 10 giorni
b) Utilizzo delle ore di compresenza degli insegnanti
c) Utilizzo delle ore di sostegno in assenza degli alunni portatori di handicap
d) Ore di lezione non impegnate in attività di lezione (es.: classe in uscita didattica ecc.);
e) Altri recuperi derivanti da permessi e/o dalla “banca delle ore”;
f) Insegnanti disponibili ad effettuare ore eccedenti con possibilità di recupero
g) Insegnanti che hanno dato la disponibilità per ore eccedenti da retribuire entro il limite
comunicato in base alle risorse;
h) Gli alunni vengono distribuiti in numero equo nelle classi parallele (caso eccezionale)
n.b. L’insegnante di sostegno può compiere le sostituzioni solo nella classe dove è inserito l’alunno
disabile non grave fino a 3 volte in un anno .
CENTRO SCOLASTICO SPORTIVO Si delibera in questo anno scolastico il rinnovo del C.S.P. per poter accedere alle ormai scarse
risorse finanziarie appositamente istituite dal MIUR e attivare le ore di avviamento alla pratica
sportiva in orario extra-scolastico. Queste ore frontali sarebbero da utilizzare in modo non
episodico, ma con carattere di continuità per tutto l'anno.
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INTEGRAZIONI AL PIANO DELLE ATTIVITÀ Il presente Piano viene condiviso nel collegio del 27 settembre 2018.
Il Piano può essere integrato in corso d’anno in relazione a delibere assunte dagli organi collegiali
dell’Istituto che prevedano l’attivazione di specifici progetti e/o programmi che determinino in
qualche modo maggiori o diversi impegni del personale docente.
SCADENZE ISTITUZIONALI Entro il 31 ottobre sono da rinnovare gli organi collegiali di durata annuale (Consigli di
lasse/interclasse/intersezione).
CALENDARIO COMPLETO DELLE ATTIVITA’ Il calendario completo delle attività è reperibile sul sito al seguente link: http://www.icnord1brescia.gov.it/piano-annuale-attivita/