PROMOSSI IN A1

NOTIZIARIO SOCIALE GIUGNO 2010 www.circolotennis.palermo.it • [email protected]

TROFEO TOPOLINODoppiettaper EleonoraLiga, vincitricedelle proveunder 12 e 13

10e11

Dopo quattro anni è ancora A1 per la squadra maschile. SerieC, i rimpianti di Fabio Fazzari e compagni. Lucchese cam-pione siciliano under 16. I ragazzi della D2 centrano la pro-mozione. Il Trofeo Topolino fa tappa al Circolo. Over 65 eLadies 55 alle finali nazionali. Inaugurata la stagione al pun-to mare. Randazzo si dimette: a luglio nuova dirigenza.

PROMOSSI IN A1

3CIRCOLO TENNIS PALERMONOTIZIARIO SOCIALEGIUGNO 2010 QUI CIRCOLO

“Grazie e buon lavoro a tutti”

Gentili socie e soci, dopo quattroanni di presidenza del Circolo,desidero rivolgere un ringra-ziamento a chi mi ha sostenutonelle fasi elettorali e di gestione,

ed un saluto a tutti.In seguito alla mie dimissioni, presen-

tate il 4 giugno scorso, è decaduta la depu-tazione in carica per il quadriennio olim-pico, e sono state indette nuove elezionianticipate per il 4 luglio 2010.

Questo percorso sociale non si era maiverificato durante la vita del Circolo. È sta-to determinato dalla bocciatura, in un’As-semblea del 18 aprile, del bilancio consun-tivo 2009, peraltro approvato all’unani-mità da una successiva Assemblea del 30maggio, con una rettifica di 193 euro.

Il bilancio si è chiuso con un utile di cir-ca € 60.000,00, dopo avere pagato tutte leimposte e le tasse.

Non ritengo utile fare molti commenti,ma, per rispetto dei soci che mi hanno e-letto e sostenuto con lettere di fiducia e deideputati della mia lista, con i quali ho be-nissimo lavorato durante il mio mandato,desidero fare conoscere la motivazioneche mi ha indotto a dimettermi.

Ciò che può indurre a fare il Presidentedi un’Associazione Dilettantistica Sporti-va delle dimensioni del Circolo del TennisPalermo è la pressante richiesta di un im-portante gruppo di soci, amici.

La prosecuzione dell’impegno dovreb-be anche essere favorita da condivisione,solidarietà sportiva e sociale e forse unringraziamento anche minimale.

Poiché in questo percorso si sono veri-ficate delle discontinuità, espresse nelle

Assemblee, ho tratto conclusioni coerenti,cioè le dimissioni, che, a norma di Statuto,e con rincrescimento hanno coinvolto l’in-tera deputazione.

Non evito la autoreferenzialità di ripe-tere quanto assieme alla mia squadra ab-biamo realizzato nei quattro anni trascorsie cioè: chiusura di un contenzioso sulla ti-tolarità dei Campionati Internazionali diSicilia; in particolare siamo riusciti a ven-dere questo titolo immateriale al momentoin cui il Torneo non era più finanziabile.Abbiamo rimesso in bonis il Circolo con laFIT, nostro affiliante, definendo un con-nesso contenzioso con gli organi di giusti-zia sportiva; definito e pagato i condoni ele sanatorie per le irregolarità edilizie com-piute sino al 2006; stipulato col Comune diPalermo un contratto di concessione/con-venzione ventennale, con un equo canonedi affitto, e compensazione di metà circa diesso per effettuare opere di miglioria e ri-strutturazione, concordate adesso e dotate

di tutte le autorizzazioni. Ed ancora, aper-tura di un punto mare all’Addaura, che èal quarto anno di attività; realizzato l’im-pianto di riscaldamento dell’acqua dellapiscina, per l’utilizzo anche invernale; risi-stemato la rotonda boschetto e il parco gio-chi dei bambini; trasformato in terra rossaquattro campi da tennis poco agibili e risi-stemato il muro di allenamento come cam-po polivalente; trasformato in erba sinteti-ca il campo di calcetto, adesso utilizzabilee polivalente; dotato il Forte Bridge di unimpianto di climatizzazione, che lo rendeutilizzabile tutto l’anno; iniziato i lavori diristrutturazione, la rete fognaria e primostralcio dell’impianto elettrico, e il restaurodel muro di cinta di Viale del Fante; messoin campo 29 squadre, che coprono il setto-re maschile e femminile agonistico, giova-nile e veterani.

La squadra maschile del Circolo ha ap-pena vinto i play-off ed è quindi adessoapprodata alla Serie A1 nazionale.

Infine, terziarizzato il settore tecnico,ottenendo una maggiore efficienza, unmiglior controllo dei costi e meno proble-matiche previdenziali e fiscali.

Lasciamo i conti del Circolo in ordine esostanziosamente attivi.

Sono certo che il prossimo presidente ela prossima deputazione sapranno prose-guire questo percorso virtuoso, saprannoben governare e guidare la macchina so-ciale e cureranno al meglio i rapporti con ilComune di Palermo per il rispetto degliimpegni contrattuali.

Auguro a tutti la migliore fruizione e lapiù serena partecipazione alla vita sociale.

Franco Randazzo

Il CT Palermo “Città d’arte” ritorna inA1 dopo quattro anni e sarà l’unica so-cietà siciliana a disputare nell’autunno2011 il massimo campionato. A decre-tare il successo è stata la netta e bella

vittoria per 4-0 nella finale play-off di ri-torno contro il Park CT Genova lo scorso13 giugno (andata 3-3 il 6 giugno a Geno-va). I ragazzi di viale del Fante, guidati dalmaestro Germano Di Mauro, si sono im-posti subito nei singolari, pertanto non èstato necessario giocare le gare di doppio.Partite tutte difficili e molto tirate (perComporto, Fortuna e Alvarez), tre dellequali terminate al terzo set e certamentecondizionate anche dalla giornata moltocalda.

“La promozione era sicuramente un o-biettivo della squadra – afferma Di Mauro– ma volevamo arrivare primi nel nostrogirone, in modo da evitare le formazionipiù forti e così è stato. Raggiungere la A1non è una cosa facile, a noi è costata tantisacrifici e ora visto che è stata conquistata,ci auguriamo di potere mantenere questopatrimonio che è del circolo e della città.Mi adeguerò comunque – spiega il capita-no – alle scelte dei nuovi dirigenti. Sicura-mente i costi non aumenteranno”.

Ma i successi vanno divisi con tutto ilgruppo, registrato perfettamente e comeun orologio svizzero dallo stesso Di Mau-ro: “Sono davvero felice per tutti i miei ra-gazzi, dietro ci sono mesi di lavoro suicampi, la presenza costante e quotidiana,la gestione che non sempre è cosa sempli-ce. Ho dato il mio apporto – aggiunge – inbase alla mia esperienza. Nonostante sia

qui da soli 4 anni, ritengo di aver dato tan-to al Circolo, mi sono sentito coinvolto apieno e per me è una grande soddisfazio-ne e mi sono pure sorpreso un po’ del fee-ling che si è instaurato in così poco tem-po”.

Adesso, tutti i ragazzi saranno impe-gnati nell’attività individuale e girerannoil mondo per i tornei challenger, futures,mentre gli under 18 Giacalone e Terzo fa-ranno Open e Itf. La promozione in A1 è lavittoria della politica dei giovani perse-

guita in questi anni dai dirigenti del Circo-lo, i quali non si sono fatti sorprenderedalle nuove regole che impongono dimandare in campo giocatori del vivaio. U-na vittoria che cancella l’amarezza dell’an-no scorso a Cagliari, quando la promozio-ne sfuggì soltanto per un soffio. (rG)

I GIOCATORI VISTI DAL CAPITANOJuan Pablo Brzezicki. Numero uno dellasquadra, giocatore ventitreenne di buon livello,un lusso per la A2, per giocare il torneo ha sacri-

4 CIRCOLO TENNIS PALERMONOTIZIARIO SOCIALE

GIUGNO 2010SERIE A

Finalmente torniamo in A1

Claudio Fortuna e Antonio Comporto [Foto MassiMiliano Ferro]

IL CAMMINO VERSO LA SERIE A1TENNIS CLUB PADOVA - CT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” 2-4 Comporto (CTP) b. Marfia 6 3 - 6 2Fortuna (CTP) b. Bortolon 6 1 - 6 1Kapun b. Ciappa (CTP) 6 3 - 6 4Terzo (CTP) b. Stefan 6 0 - 6 1Comporto/Fortuna (CTP) b. Bortolon/Stefan 6 2 - 6 1Kapun/Marfia b. Ciappa/Terzo (CTP) 6 3 - 6 4.

CT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” - CIRCOLO TENNIS TRAPANI 4-2 Brzezicki (CTP) b. Aranguren 6 0 - 6 3Fabbri b. Alvarez (CTP) 6 3 - 3 6 - 6 2Fortuna (CTP) b. Gramaglia 3 6 - 6 3 - 6 3Ciappa (CTP) b. Burzio 2 6 - 7 6 - 6 3Aranguren/Fabbri b. Ciappa/Fortuna (CTP) 6 3 - 6 4Alvarez/Brzezicki (CTP) b. Gramaglia/Burzio 6 2 - 7 5.

BORGO STAR TRADING TRENTO - CT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” 2-4 Ciappa (CTP) b. Volpe 6 3 - 6 2Bandini b. Fortuna (CTP) 6 3 - 6 7 - 6 3Alvarez (CTP) b. Pettigrosso 7 6 - 6 4Brzezicky (CTP) b. Enev 4 6 - 6 6 (sul tie break espulso dal campo Enev)Brzezicky/Alvarez (CTP) b. Bandini/Crisafulli 6 0 - 6 0Pettirosso/Volpe b. Ciappa/Valenza (CTP) 3 6 - 6 4 - 6 1.

CLUB LA MERIDIANA DI MODENA - CT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” 3-3Brzezicki (CTP) b. Leonardi 6 2 - 7 5Messori b. Ciappa (CTP) 6 3 - 6 3Fortuna (CTP) b. Marchegiani 4 6 - 6 4 - 6 2Lustig b. Alvarez (CTP) 6 3 - 7 5Brzezicki/Alvarez (CTP) b. Leonardi/Marchegiani 6 0 - 6 3Lustig/Messori b. Ciappa/Fortuna (CTP) 6 4 - 6 3.

CT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” - TENNIS CLUB SCHIO 5-1Brzezicki (CTP) b. Tarallo 6 2 - 6 1Alvarez (CTP) b. Bosa (CTP) 6 1 - 6 3Fortuna (CTP) b. Tarantino 7 6 - 6 7 - 6 2Ciappa (CTP) b. Gatto 3 6 - 6 1 - 6 1Brzezicki/Comporto (CTP) b. Gatto/Tarallo 6 1 - 6 2Bosa/Tarantino b. Ciappa/Alvarez (CTP) 6 2 - 6 2.

CT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” - SOCIETÀ CANOTTIERI NINO BIXIO PIACENZA 1-5Albanesi b. Ciappa (CTP) 7 5 - 7 6Gualdi b. Terzo (CTP) 6 3 - 2 6 - 7 5Giacalone (CTP) b. Bianchini 7 6 - 6 0Csarnakovics b. Valenza (CTP) 6 4 - 6 1Albanese/Gualdi b. Valenza/Comporto (CTP) 6 3 - 6 1Bianchini/Csarnakovics b. Ciappa/Giacalone (CTP) 6 1 - 6 4.

PLAY-OFF ANDATAPARK CT GENOVA - CT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” 3-3Giannessi b. Comporto (CTP) 6 3 - 1 0 rit.Sanna b. Fortuna (CTP) 7 5 - 6 3Alvarez (CTP) b. Ansaldo 6 1 - 6 2Brzezicki (CTP) b. Nielsen 6 3 - 6 2Brzezicki/Alvarez b. Ansaldo/Sanna 6 0 - 6 0Nielsen Riannessi b. Ciappa Fortuna (CTP) 6 0 - 6 0.

PLAY-OFF RITORNOCT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” - PARK CT GENOVA 4-0Brzezicki (CTP) b. Nielsen 6 4 - 6 4.Alvarez (CTP) b. Ansaldo 6 4 - 3 6 - 6 2Comporto (CTP) b. Giannessi 6 3 4 6 6 4Fortuna (CTP) b. Sanna 4 6 6 0 6 3

5CIRCOLO TENNIS PALERMONOTIZIARIO SOCIALEGIUGNO 2010 SERIE A

In alto a sinistra, Juan Pablo Brzezicki. Sotto a sinistra, Antonio Terzo e accantoDiego Alvarez. In alto al centro, Alessandro Ciappa e sotto Giovanni Valenza.A destra, Omar Giacalone [Foto MassiMiliano Ferro]

IL CAMMINO VERSO LA SERIE A1TENNIS CLUB PADOVA - CT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” 2-4 Comporto (CTP) b. Marfia 6 3 - 6 2Fortuna (CTP) b. Bortolon 6 1 - 6 1Kapun b. Ciappa (CTP) 6 3 - 6 4Terzo (CTP) b. Stefan 6 0 - 6 1Comporto/Fortuna (CTP) b. Bortolon/Stefan 6 2 - 6 1Kapun/Marfia b. Ciappa/Terzo (CTP) 6 3 - 6 4.

CT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” - CIRCOLO TENNIS TRAPANI 4-2 Brzezicki (CTP) b. Aranguren 6 0 - 6 3Fabbri b. Alvarez (CTP) 6 3 - 3 6 - 6 2Fortuna (CTP) b. Gramaglia 3 6 - 6 3 - 6 3Ciappa (CTP) b. Burzio 2 6 - 7 6 - 6 3Aranguren/Fabbri b. Ciappa/Fortuna (CTP) 6 3 - 6 4Alvarez/Brzezicki (CTP) b. Gramaglia/Burzio 6 2 - 7 5.

BORGO STAR TRADING TRENTO - CT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” 2-4 Ciappa (CTP) b. Volpe 6 3 - 6 2Bandini b. Fortuna (CTP) 6 3 - 6 7 - 6 3Alvarez (CTP) b. Pettigrosso 7 6 - 6 4Brzezicky (CTP) b. Enev 4 6 - 6 6 (sul tie break espulso dal campo Enev)Brzezicky/Alvarez (CTP) b. Bandini/Crisafulli 6 0 - 6 0Pettirosso/Volpe b. Ciappa/Valenza (CTP) 3 6 - 6 4 - 6 1.

CLUB LA MERIDIANA DI MODENA - CT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” 3-3Brzezicki (CTP) b. Leonardi 6 2 - 7 5Messori b. Ciappa (CTP) 6 3 - 6 3Fortuna (CTP) b. Marchegiani 4 6 - 6 4 - 6 2Lustig b. Alvarez (CTP) 6 3 - 7 5Brzezicki/Alvarez (CTP) b. Leonardi/Marchegiani 6 0 - 6 3Lustig/Messori b. Ciappa/Fortuna (CTP) 6 4 - 6 3.

CT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” - TENNIS CLUB SCHIO 5-1Brzezicki (CTP) b. Tarallo 6 2 - 6 1Alvarez (CTP) b. Bosa (CTP) 6 1 - 6 3Fortuna (CTP) b. Tarantino 7 6 - 6 7 - 6 2Ciappa (CTP) b. Gatto 3 6 - 6 1 - 6 1Brzezicki/Comporto (CTP) b. Gatto/Tarallo 6 1 - 6 2Bosa/Tarantino b. Ciappa/Alvarez (CTP) 6 2 - 6 2.

CT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” - SOCIETÀ CANOTTIERI NINO BIXIO PIACENZA 1-5Albanesi b. Ciappa (CTP) 7 5 - 7 6Gualdi b. Terzo (CTP) 6 3 - 2 6 - 7 5Giacalone (CTP) b. Bianchini 7 6 - 6 0Csarnakovics b. Valenza (CTP) 6 4 - 6 1Albanese/Gualdi b. Valenza/Comporto (CTP) 6 3 - 6 1Bianchini/Csarnakovics b. Ciappa/Giacalone (CTP) 6 1 - 6 4.

PLAY-OFF ANDATAPARK CT GENOVA - CT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” 3-3Giannessi b. Comporto (CTP) 6 3 - 1 0 rit.Sanna b. Fortuna (CTP) 7 5 - 6 3Alvarez (CTP) b. Ansaldo 6 1 - 6 2Brzezicki (CTP) b. Nielsen 6 3 - 6 2Brzezicki/Alvarez b. Ansaldo/Sanna 6 0 - 6 0Nielsen Riannessi b. Ciappa Fortuna (CTP) 6 0 - 6 0.

PLAY-OFF RITORNOCT PALERMO “CITTÀ D’ARTE” - PARK CT GENOVA 4-0Brzezicki (CTP) b. Nielsen 6 4 - 6 4.Alvarez (CTP) b. Ansaldo 6 4 - 3 6 - 6 2Comporto (CTP) b. Giannessi 6 3 4 6 6 4Fortuna (CTP) b. Sanna 4 6 6 0 6 3

ficato anche la sua attività individuale, un bra-vissimo ragazzo di grande affidabilità. Diego Alvarez. Pienamente integrato con ilgruppo sin dall’inizio, giocatore di categoria,punto di riferimento importante, potrebbe esse-re schierato in A1 fra i primi quattro. Antonio Comporto. Gli infortuni (elongazionedell’adduttore, pubalgia) hanno condizionato ilsuo rendimento, e recuperato pian piano, hapreso coscienza del suo ruolo nella squadra. Unlottatore instancabile, che ha fatto vedere il me-glio di sé proprio nell’ultima gara.

Claudio Fortuna. Ha vinto 5 singolari, partiteanche decisive come quella contro Genova incasa, ha avuto anche qualche piccolo alto ebasso, complice qualche piccolo problema fisi-co, è stata la stagione del suo consolidamentotecnico. Ha confermato le sue capacità.Alessandro Ciappa. Il collante fra giocatori estaff tecnico, di fatto con l’infortunio di Compor-to è diventato elemento importante come nu-mero 4. Si è allenato molto bene, prezioso eduttile.Giovanni Valenza. L’esperienza al servizio del-

la squadra, utilissimo e importante nello spo-gliatoio, è riuscito a sdrammatizzare nei mo-menti più delicati. Sempre presente anchequando non è stato conovocato.Omar Giacalone. Ha esordito in A2 disputandouna bella partita e battendo Bianchini, un ottimorisultato. Ha fatto tanti sacrifici, ha mezzi tecniciinteressanti, ma deve ancora maturare.Antonio Terzo. Ha giocato a Padova vincendo,si è fatto trovare sempre pronto quando è statochiamato in causa, anche lui come Giacalone harespirato l’aria della prima squadra. (rG)


GIUGNO 2010SERIE C MASCHILE

I rimpianti di Fazzari e soci

L’attività primaverile non è stataparticolarmente esaltante per lasquadra maschile di serie C. I ra-gazzi, guidati dal capitano e gio-catore Fabio Fazzari, hanno in-

fatti mancato la qualificazione alla fase na-zionale. Decisiva la sconfitta maturata aCarlentini per 4 a 1.

Ma l’intero campionato è stato costel-lato da una serie di problemi ai giocatori,di natura fisica più o meno gravi, che han-no creato non poche difficoltà al sodaliziodi Viale del Fante. Su tutti l’infortunio cheha privato dell’apporto di Ferdinando Bo-nucelli per quasi tutto il campionato. Su-perata, a punteggio pieno e senza troppiaffanni, la fase a gironi regionale sono arri-vate due sconfitte che hanno impedito aFazzari e compagni di competere perl’ammissione al tabellone nazionale.

“Non vuole essere un alibi quello degliinfortuni – ammette Fabio – ma con tuttala rosa al completo, specialmente nelle de-cisive sfide contro il Kalaja e il Carlentinisarebbe stato diverso. Paradossalmente,quest’anno la rosa era più ampia e compe-titiva, rispetto al 2009, in cui abbiamo cen-trato la qualificazione alla fase nazionale,e proprio per questo c’è rammarico in noitutti”.

“Io stesso – continua il capitano-gioca-tore - ho avuto poco tempo per allenarmia causa degli impegni di lavoro comemaestro al Circolo e in Tribunale la matti-na. In certe occasioni non sono neppuresceso in campo, lasciando il posto a gioca-tori come Claudio Di Martino su cui pun-to molto nel prossimo campionato, An-drea Giarrusso e il giovanissimo Camillo

Lucchese che si sono sempre allenati congrande continuità e impegno durante lasettimana”.

“Ritengo sia stato decisivo – aggiungeFazzari - anche il problema fisico che hacostretto al ritiro Marco Valentino, un gio-catore che seppur quarantenne ha ancoratante carte da giocare. Ci è mancato il suoapporto, nel primo spareggio per la fasenazionale contro il Kalaja. Senza il suo for-fait saremmo andati sul 2-0 dopo i primidue incontri”.

Adesso si deve voltare pagina e pensa-re alla prossima stagione, ma anche ai

prossimi tornei individua-li. E a tal proposito la pro-mozione in serie A1 dellamassima squadra del Cir-colo rappresenta un van-taggio non di poco conto eFabio ne spiega i motivi:“Cercheremo di inserirenella rosa quei giocatoriche i serie A1 non trove-ranno spazio, e che per laserie C rappresentano unlusso, mi riferisco a gioca-tori del calibro di Alessan-dro Ciappa, Giovanni Va-lenza e Antonio Campo.Quest’ultimo per il 2011 a-vrà risolto i suoi problemidi tesseramento che inquesta stagione non glihanno permesso di difen-dere i colori del Circolo”,conclude Fabio.Un tennista che poteva re-citare un ruolo diverso al-

l’interno della squadra, ma che è stato fre-nato da vari acciacchi è il giovane ClaudioDi Martino, che tuttavia ha avuto nel cor-so della stagione l’opportunità di allenarsicon gente molto forte come Fortuna, Ciap-pa e Giacalone.

“Il fatto di essermi allenato e misurarmidurante le settimane di primavera con gio-catori di categoria superiore, per me è statoun fattore molto positivo – sostiene Clau-dio – il prossimo anno voglio dare ungrande contributo alla squadra che permezzi tecnici merita di andare in serie B, esono convinto che potremo riuscirci”.

Fabio Fazzari, capitano della squadra di serie C

7CIRCOLO TENNIS PALERMONOTIZIARIO SOCIALEGIUGNO 2010 ATTIVITÀ AGONISTICA

Camillo sbanca Taormina

Fregiarsi di un titolo siciliano fasempre piacere anche se con le ul-time modifiche regolamentari ap-portate dalla Fit, non sempre icampionati regionali delle varie

categorie giovanili raccolgono come inpassato il meglio delle forze siciliane. Co-munque Camillo Lucchese ha partecipatoalla prova under 16 ed ha conquistato il ti-tolo sui campi del Green club Trappitello,località poco sotto Taormina.

L’allievo dei maestri Germano Di Mau-ro ed Alessandro Ciappa, pur vincendo laprova (in finale su Giuseppe Ricciardi delNuovo Tennis Catania), dovrà fare un ul-teriore sforzo per ottenere il lasciapassareper prendere parte ai campionati italianidel 6 settembre al Tc Petrarca di Napoli.Gli ammessi siciliani dovranno uscire fuo-ri dal torneo di selezione che mentre que-sto notiziario va in stampa è in corso disvolgimento sui campi del Tc Match Balldi Siracusa.

Ma l’attività più qualificata il quindi-cenne giocatore del Circolo l’ha svolta ov-viamente oltre Stretto. “Per lui – dice DiMauro – questa sarà una stagione di ap-prendimento perché ha bisogno ancora difare molta esperienza e poi perché nei tor-nei di sua “appartenenza”, quella under16, rende sempre un anno di differenza aipiù forti avversari. Dopo le prime appari-zioni in inverno all’estero, Camillo ha con-tinuato a disputare prove del circuito eu-ropeo. Due all’estero a Budapest e a Bacaudove ha raggiunto i quarti di finale e tre,ma di grado più elevato Foggia, Crema ea Milano, nel Torneo dell’Avvenire, la piùtradizionale e più qualificata gara in Euro-

pa per i sedicenni”.“Contiamo molto su di lui per la pros-

sima stagione – conclude il suo maestro -quando sarà sulla stessa linea di tanti coe-tanei. Attualmente nella classifica mon-diale di categoria è tra i primi 200 giocato-ri, ma tra dodici mesi sono certo che saràabbondantemente tra i migliori 100. Intan-to, continuerà in estate ad accumulare e-sperienza in tornei giovanili a cominciareda quello di Malta dei primi di luglio, untorneo che vedrà in gara tra i quattordi-cenni anche Lorenzo Polizzi, Giorgio Pas-salacqua e Francesco Marino e il dodicen-ne Giovanni Morello, più una folta pattu-glia al femminile”. (rU)

Èfesta per iragazzidella D2

che domenica20 giugno conla vittoria con-tro il TennisSciacca per 3-1hanno centratola promozionenel campiona-to di D1. Un plauso va quindi a ToninoGeraci, Salvatore Guarino, RaffaeleRiccardi, Fabio Fazzari, e al più giova-ne della squadra il ventiseienne FilippoConti (nella foto). È proprio lui a traccia-re il bilancio della stagione conclusadomenica. “Siamo molto soddisfattidel risultato conseguito – racconta Fi-lippo – grazie ad squadra che si è rive-lata molto forte rispetto al livello mediodelle altre compagini. Infatti potevamocontare su giocatori di categoria supe-riore come Geraci e Guarino (entrambi3.5), che hanno elevato il tasso tecnicodella nostra rosa. Abbiamo sofferto so-lo a Partinico dove abbiamo pareggiatoper 2-2, ma si giocava su un terreno e-stremamente rapido. Personalmentesono soddisfatto di come ho giocato,sono sempre stato schierato come terzosingolarista e ho dato, anche io, il miocontributo a livello di prestazioni”. Lasquadra ha chiuso al primo posto il gi-rone con 16 punti frutto di 5 successi eun pareggio.

D2, PROMOZIONE CENTRATA

Camillo Lucchese, campione siciliano U 16


GIUGNO 2010UNDER 14 FEMMINILE

Salvezza sofferta e meritata

Alla fine ci sono riuscite. Nel play-out della Serie C femminile le ra-gazze del CT Palermo “B”,Brancato, Contardi, De Simone,Savagnone, Stancampiano han-

no lottato per la salvezza e sono riuscite amantenersi salde nella loro categoria.

Pur sconfitte per 3-2 dopo il doppio dispareggio dal CT Trapani, le giovani gio-catrici hanno conquistato la permanenzanella Serie C del 2011.

Decisivi i punti conquistati da Sofia Sa-vagnone in singolare e dalla coppia Bran-cato-Contardi nel doppio decisivo.

“Non è stata un’esperienza facile, era ilnostro esordio in serie C ed abbiamo in-contrato giocatrici più grandi ed esperte –dice Francesca Brancato – abbiamo tenutoduro. Ci siamo allenate tanto per riuscire arestare in serie C. L’anno prossimo sicura-mente, dopo questo primo anno di rodag-gio andrà molto meglio”. Anche per Fla-via Stancampiano l’esperienza di questo2010 servirà ad arricchire il proprio baga-glio per affrontare meglio il prossimo an-no. “Abbiamo comunque lottato, non cisiamo perse d’animo. Il nostro gruppo èben affiatato e avremmo potuto fare sicu-ramente meglio. Forse ci è mancata la con-centrazione, a livello fisico eravamo in ot-tima forma”, spiega la Stancampiano.

E per le giovani giocatrici della C, l’an-no 2010 ha portato anche diverse soddi-sfazioni nei tornei individuali.

“Il torneo che mi è piaciuto giocare dipiù è stato quello che si è svolto in Finlan-dia, il mio primo torneo individuale – af-ferma Francesca Brancato – Davvero un’e-sperienza fantastica. Sono arrivata a gio-

care i quarti, ma le mie avversarie eranodavvero forti. E poi per la prima volta hovisto la neve!”

Anche Costanza De Simone è soddi-

sfatta dei risultati ottenuti nei tornei indi-viduali. “Certo, si può sempre fare di me-glio. A volte è la concentrazione che rovi-na giorni e giorni di duro allenamento incampo. Mi spiace soprattutto di essermifermata ai quarti di finale durante il cam-pionato siciliano individuale under 14 –continua la De Simone – Erano partite allamia portata. Farò, comunque tesoro diqueste esperienze. Il mio sogno? Quello dientrare a far parte della rosa delle 100 gio-catrici Under 14 più forti d’Europa.E que-sto è il sogno anche di Francesca Brancatoe di Flavia Stancampiano”. Sogno che au-guriamo loro di realizzare. (vG)

In alto da sinistra, Flavia Stancampiano,Francesca Brancato e Costanza De SimoneSotto, Francesca Brancato

9CIRCOLO TENNIS PALERMONOTIZIARIO SOCIALEGIUGNO 2010 ATTIVITÀ GIOVANILE

Campus estivo, un successo

Hanno preso il vialo scorso 7 giu-gno i corsi estividi tennis al Cir-colo. Grande

successo, come ogni anno,con oltre un centinaio di i-scritti a giugno. Bambini ebambine, ragazzi e ragaz-ze, soci e non soci, nati neglianni dal 1993 al 2004, parte-cipano dal lunedì al ve-nerdì (dalle 9 alle 12.30 op-pure con orario prolunga-to, restando anche per ilpranzo, fino alle 15.30). Egià a partire dalle 8.30 è atti-vo un servizio di accoglien-za da parte del corpo inse-gnante. I maestri Andrea eAlessandro Chimirri, Davi-de Cocco e Davide Freni so-no collaborati dagli istrut-tori Fabio Lopes, e SimonaMorici e dai preparatori a-tletici Francesco Di Piazza,Fabrizio Scamarda e Marco Verderosa.

Durante l’intera mattinata gli allievi so-no impegnati, oltre alle lezioni di tennis, innumerose altre attività sportive e ricreati-ve. Coloro che decidono di usufruire del-l’orario prolungato, dopo il pranzo al Cir-colo, vengono impegnati in altre attivitàludico-ricreative.

DATE DEI CORSIDopo il mese di giugno ecco l’elenco

delle settimane in cui sarà possibile parte-cipare ai corsi:

da lunedì 5 luglio a venerdì 9 luglio;da lunedì 12 a venerdì 16 luglio;da lunedì 19 a venerdì 23 luglio;da lunedì 26 a venerdì 30 luglio;da lunedì 30 agosto a venerdì 3 settembre;da lunedì 6 a venerdì 10 settembre;da lunedì 13 a venerdì 17 settembre.

QUOTE DI PARTECIPAZIONE(compresa di una t-shirt omaggio)Una settimana: fino alle 12.30, euro 80; fi-no alle 15.30, euro 130.Due settimane: fino alle 12.30, euro 150; fi-

no alle 15.30, euro 250.Tre settimane: fino alle 12.30, euro 210; fi-no alle 15.30, euro 350.Quattro settimane: fino alle 12.30, euro260; fino alle 15.30, euro 450.Per le iscrizioni rivolgersi ai maestri. (rG)

Lo staff dei maestri: Davide Freni, Davide Cocco, Alessandro e Andrea Chimirri

Alessandro Chimirri . . . . . . . . . . .338/2345859Andrea Chimirri . . . . . . . . . . . . . .339/2154213Davide Cocco . . . . . . . . . . . . . . . .339/7886750Davide Freni . . . . . . . . . . . . . . . . .339/8918565

COME CONTATTARE I MAESTRI


GIUGNO 2010ATTIVITÀ GIOVANILE

Grande festa dei “Topolini”

Un nome altisonante per scopriretalenti anche nel tennis. Da alcu-ni anni l’organizzazione WaltDisney ha aperto le porte in Ita-lia pure allo sport della racchet-

ta, dopo aver creato il Trofeo Topolino nel-lo sci ed aver fatto conoscere talenti comeAlberto Tomba e Debora Compagnoni.

La seconda tappa siciliana della mani-festazione ha radunato a fine giugno suicampi del Circolo oltre un centinaio di ra-gazzini dai nove ai sedici anni con l’incen-tivo per i vincitori di un viaggio a Torinoper prendere parte a fine agosto al tabello-ne con tutti i più bravi in Italia. Una megafesta che nessuno degli ammessi vuol per-dere.

Il Trofeo Topolino, per i più piccini, si ècaratterizzato per essere stato tra le primeesperienze agonistiche fuori casa, per altri

uno scontro impegnativo tra compagni diclub, mentre per i più grandicelli un tor-neo in più per restare in clima agonistico.

Per una settimana circa il Circolo ha vi-sto una invasione di ragazzini, ma anchedi maestri accompagnatori, dirigenti e ge-nitori di varie città dell’Isola per questamanifestazione dal nome tanto simpaticoquanto accattivante.

Passando alle gare, ben dieci sono statii tabelloni compilati dai giudici arbitriClaudio Di Mauro e Daniela Zummo, as-sistiti nella direzione dal sempre infatica-bile maestro Andrea Chimirri.

La gara maschile riservata ai nati 2001ha visto primeggiare il catanese del CtMontekatira, Pietro Marino, che nella fina-le tutta etnea, ha battuto per 7-5 6-1 l’allie-vo dei maestri Fonsmorti al Tc Umberto,Roberto Giglio.

Primo successo nel tabellone riservatoai nati nel 2000, per Gaetano Cammarata,ultimo rampollo di una famiglia votata allosport. Dopo pochi mesi dei primi rudimen-ti appresi alla scuola di addestramento del

Tc Palermo 2, il bimbetto tutto grinta, hasuperato quattro turni senza cedere un set.In finale ha superato il trapanese GabrieleMagaddino per 6-2 6-4 chiudendo con unclassico gesto imparato dalla Schiavone aParigi: il bacio della terra. “Gaetanino”, afine stagione, sarà ufficialmente un tessera-to per il Circolo, dove frequenta i corsi conil maestro Alessandro Chimirri.

Altra finale in famigliaquella per i ragazziniundicenni. Lo scontrodecisivo ha visto prota-gonisti due marsalesiallievi del maestro Gia-calone in rappresentan-za del circolo Città deiMille che ha raccolto l’e-redità dell’ex Sunshine.A vincere per 6-2 4-2 eritiro dell’avversario, èstato Luca Barraco suMarco Giacalone.Nel tabellone under 12,successo mancato per ilrappresentante di casaGiuliano Randazzo, loha battuto nella partitaconclusiva per 6-4 6-2,Gabriele Titone del TcPalermo 2.Dal tabellone under 12femminile è giunta laprima vittoria per i co-lori del Circolo. A faresua la gara è stata Eleo-nora Liga che facilmen-te in finale ha piegatol’asiatica naturalizzatapalermitana, KusathicsThavarajasingham , tes-serata per il Kalta Ten-nis di via Beato Angeli-co. Visto che il regola-mento del Trofeo lo per-metteva, Eleonora si èpure iscritta alla provaper under 13 e anche inquesto tabellone ha fat-to centro imponendosiin finale sulla cataneseGiulia Ragonese con ilpunteggio di 6-2 6-3. Lorenzo Polizzi, tredi-cenne del Circolo, ha ri-spettato il pronostico

nel singolare maschile per i nati 1997.Quattro partite e quattro successi del man-cino palermitano figlio d’arte ( tennisti incasa: il nonno Gianni, lo zio Roberto e ilpapà Riccardo). L’ultimo match è stato ilpiù complicato. Ha battuto per 6-3 7-6Giorgio Salvo, figlio dell’omonimo presi-dente del Circolo tennis Trapani. Lorenzosperava nel bis nella gara per under 14,

Gaetano Cammarata

Disputata sui campidel Circolo la prova indettadalla Walt Disney. I vincitoriammessi alla finaledi fine di agosto a Torino

11CIRCOLO TENNIS PALERMONOTIZIARIO SOCIALEGIUGNO 2010 ATTIVITÀ GIOVANILE

ma sulla sua strada ha trovato in finale ilcompagno di Circolo e più grande di età(un anno), Giorgio Passalacqua che si èimposto per 6-3 7-6 .

La gara riservata ai nati 1995 ha vistoprimeggiare Nicola Giuliani del Tc Paler-mo 2, ma si è ben comportato FrancescoMarino, giocatore del Circolo, che, sebbe-ne quattordicenne, ha raggiunto la finale,perdendo per 6-3 6-2.

Infine, l’ultima gara del programma, ilsingolare maschile per i nati 1994, diserta-ta per via di altri impegni più importantidei migliori elementi siciliani. Ad imporsiè stato Andrea Russo che difende i coloridel Tennis Kalta di Palermo. Ha piegato infinale Davide Parello della Zagara TennisPalermo con il punteggio di 7-5 6-2.

Per tutti i vincitori appuntamento a To-rino per la finale nazionale di agosto. (rU)

In alto a sinistra, i finalisti del torneo under 15,il vincitore Nicola Giuliani del Tc Palermo 2e Francesco Marino del CircoloPiù sotto, il trapanese Giorgio Salvo,allievo di Enzo Naso e Lorenzo Polizzidel gruppo agonistico del Circolo,vincitore della prova riservata ai nati 1997Sopra, Eleonora Liga del Circolo,brava a vincere sia il singolare under 12e anche quello under 13,malgrado i suoi dodici anni

Eleonora Liga sui campidi casa centra due successiin singolare. Il bis sfioratoda Lorenzo Polizzi,altro atleta del Circolo

Over 65 e Ladies 55 in finale

Sono partite in sei, ma sono arri-vate in finale in due. Un bilanciopiù che soddisfacente per lesquadre senior del Circolo impe-gnate nella fase nazionale.

Ad aver centrato l’obiettivo del con-centramento a quattro, sono state l’over 65maschile sponsorizzata dal Giornale di Si-cilia e la formazione femminile delle La-dies 55. La squadra capitanata da EnricoPiacenti è candidata all’ennesimo succes-so tricolore. Un’ossatura base partita neglianni scorsi con elementi di primissimo li-vello e arricchita quasi anno dopo annoanche in funzione della partecipazione alcampionato europeo per confrontarsi conformazioni altamente competitive.

Il cammino per raggiungere la finale adAndora del Ct Palermo-Giornale di Siciliaè stato molto agevole. Successi sempre net-ti contro Green Park, Lecce e nell’ultimoturno sui romani del Tc Gli Ulivi. I due sin-golaristi, Giorgio Rohric e Peter Pokorny sisono dimostrati troppo distanti dagli av-versari, sia per la loro condizione attualeche per il loro passato. Conservano un ten-nis vecchia scuola ancora da ammirare perperfezione, stile e concretezza. E come senon bastassero ecco pronti ad intervenireGiancarlo Milesi, Antonio Ardizzone e Be-

pi Zambon a completamento del team piùforte in campo nazionale.

Mentre questo numero del notiziariosociale sta per essere stampato, la squadrasi appresta a disputare la finale sui campidel Savonese, in un club di Andora vici-nissimo all’altro dove lo scorso anno Pia-centi e compagni vinsero il sesto titolo na-zionale. Gli avversari di questo concentra-mento saranno il Bianco Rosso di Carcare,la Canottieri Roma e il Tc Bergamo.

Ma non finiranno qui gli impegni delteam Giornale di Sicilia. Tra un mese saràimpegnato a Praga per difendere il titoloeuropeo. E per questa occasione la squa-dra potrà avvalersi anche del tedesco A-drigan a dare man forte ai compagni in u-na competizione di grande qualità e moltofaticosa per il numero degli incontri da af-frontare in pochi giorni.

Altra squadra brillantemente finalistaè quella delle Ladies over 55 che si ritro-verà il 2 luglio sui campi del Tc Bonacossadi Milano a competere per il titolo italiano.In virtù dei successi a Bari e in casa controla seconda squadra del Tc Milano, L’intra-montabile ed encomiabile Lidia De Nico-la, la mancina italo-francese Eveline Terrasda un passato di professionista e la poli-sportiva Marcella Marzetti con trascorsi inserie A di pallavolo e per parecchi anniprimatista siciliana di salto in lungo, han-no festeggiato l’ingresso in finale al termi-ne del combattuto match contro le milane-si, dove la “taorminese” Eveline ha recu-perato al terzo set un match condotto conqualche passaggio a vuoto.

Le possibilità a Milano del team paler-mitano sono però legate alle condizioni fi-siche della De Nicola, il cui ginocchio ma-landato richiede infiltrazioni prima di o-gni partita. Comunque non è la squadradel Circolo la favorita. Pronostico tuttoper la formazione di casa forte della Bi-rukova e della Cirelli Servidori.

Disco rosso invece all’ultimo turno pre-liminare per la squadra over 45 con solidue elementi: Sergio Bari e Maurizio Tra-pani. I due giocatori erano stati encomia-bili per avere vinto ad Alassio contro Luo-


GIUGNO 2010CAMPIONATI SENIOR

L’over 65 Giornale di Sicilia: Antonio Ardizzone, Giancarlo Milesi, Enrcio Piacenti, Peter Pokorny e Giorgio Rohrich

L’over 65 sponsorizzata dalGiornale di Sicilia a cacciadell’ennesimo titolo italianoSarà la squadra favorita nelconcentramento di Andora

13CIRCOLO TENNIS PALERMONOTIZIARIO SOCIALEGIUGNO 2010 CAMPIONATI SENIOR

bi e Moschino, malgrado l’infortunio insingolare a Trapani. Poi a Bergamo controil Villa d’Adda, Sergio e Maurizio, hannotrovato la sorpresa della pioggia. Il matchsi è disputato sotto un pallone pressostati-co (a fine giugno incredibile!) che ha diso-rientato i due palermitani a mal partito inquesto ambiente. Il match di per sé moltocomplicato per la presenza di MassimoZampieri, tra i migliori giocatori italiani inassoluto a metà anni ’80, si è rivelato an-cora più difficile e addio finale.

Le altre tre formazioni senior ammesseal tabellone nazionale, sono uscite di garaal secondo turno. Un solo rimpianto, lasconfitta in casa per 0-2 degli over 55 con-tro la forte Nuova Canottieri Olona dei

fratelli milanesi Costella. Messo in conto ilsuccesso dell’ex seconda categoria, Vitto-rio Costella contro Raffaele Riccardi, Gian-luigi Lunetta ha lottato a denti stretti con-tro Alessandro Costella, dando l’impres-sione di poter uscire vittorioso dal campo.Quattro match point sfumati, due dei qua-

li per mera sfortuna, non hanno consenti-to ai palermitani di disputare il decisivodoppio.

Eliminate anche l’over 40 di Alessan-dro Amoroso e Marco Valentino a Cagliarie la squadra femminile over 45 di Ina Pez-zino, Daniela Spatafora e Giuppi Terrasiche in casa hanno ceduto all’Oasi di Pacedi Roma che ha tenuto in panchina SandraCecchini la numero uno d’Italia nei primianni Novanta.

Un consuntivo generale quindi moltosoddisfacente per i colori del Circolo in unsettore che anno dopo anno si rinnova etorna a vedere all’opera giocatori che han-no dato tanto al sodalizio in termini di ri-sultati e di immagine. (rU)

La squadra femminile over 55ha centrato l’obiettivo dellafinale nazionale a quattroche si disputerà a lugliosui campi del Tc Milano

In alto, le Ladies 55, Lidia De Nicola, Eveline Terras e Marcella Marzetti. A destra in alto, Lidia De Nicola. Sopra, in gioco, Gianluigi Lunettae Raffaele Riccardi della squadra over 55 maschile. Più a destra, Daniela Spatafora [Foto MassiMiliano Ferro]


GIUGNO 2010ATTIVITÀ SOCIALE

Addaura, che voglia di mare

Mare blu, tantosole e soprat-tutto tanto re-lax, sono le ca-ratteristiche

del rinnovato punto maredel Circolo, che si trova al-l’Addaura, LungomareCristoforo Colombo 2105.Aperto tutti i giorni dalle 9del mattino fino alle 19.

Fiore all’occhiello sono iquaranta metri quadrati dipedana in legno che si af-faccia direttamente sul ma-re. Il posto ideale per pren-dere la tintarella rinfrescatidalla brezza marina. La pe-dana in riva al mare è dav-vero la novità di questastagione estiva 2010 perché permetterà apiù soci e ai loro familiari (secondo statu-to) di godere del relax proprio in riva almare e riesce a contenere una decina di co-modi lettini. Rinnovata anche la passerellache dal terrazzo basso porta direttamentea mare. Adesso il percorso verso la scalet-ta immersa a mare è più largo e sicuro.Anche gli addetti al salvataggio hanno u-na postazione più comoda e stabile, persvolgere al meglio le loro funzioni di assi-stenza. Sempre presente in postazione sal-vataggio l’ormai insostituibile Luigi A-gnello.

Tutto in ordine il prato all’inglese dellospazio lato monte, che accoglie le altresdraio e gli ombrelloni. Ristrutturati an-che doccie, spogliatoi e i locali bar ed in-fermeria, grazie all’infaticabile lavoro diTomaselli, Palmeri, Scuderi e Giglio.

Come di consueto, si è svolta la seratainaugurale con un aperitivo che ha vistocoinvolti tanti soci. Tra un bicchiere diprosecco e una tartina sono stati davveroin molti, quest’anno, che hanno ufficial-mente dato il via alla stagione estiva. A fa-re gli onori di casa Franco Randazzo eManlio Morgana.

Quest’anno il bar è gestito da Peppuc-cio Gaglio, che ha anche organizzato de-gli imperdibili appuntamenti culinari. Ilvenerdì, il sabato e la domenica alle 19 èpossibile degustare un fresco aperitivo ealle 21, sempre di venerdì sabato e dome-nica ma solo su prenotazione, lo “Specia-le spuntino di Peppuccio”. (vG)

In alto la nuova pedana in legno, sotto da sinistra Nicolò Scuderi, Salvatore Tomaselli,Franco Randazzo, Manlio Morgana e Luigi Agnello. Sotto la terrazza [Foto di MassiMiliano Ferro]

15CIRCOLO TENNIS PALERMONOTIZIARIO SOCIALEGIUGNO 2010 ATTIVITÀ SOCIALE

In alto, il prato all’inglese. Qui sopra, Anna e Valeria Galatolo.A destra, Maurizio Molara, Giorgio Di Vittorio, Dorotea Cascio eCettina Gullo. In basso a sinistra, un momento del discorsodi Franco Fandazzo. Accanto, Armando Zappulla e GiuseppeRotolo [Foto di MassiMiliano Ferro]


GIUGNO 2010PISCINA

Ecco i nuotatori “atomici”

Aquademia…soloper nuotatori “a-tomici”. Nonnuotano mai me-no di tremila me-

tri. Li puoi vedere ad ora dipranzo già in corsia, concuffia, occhialini e attrezzia bordo piscina.

Sono i soci nuotatori delcircolo che hanno costitui-to la società “Aquademia”,regolarmente affiliata allaFederazione Italiana Nuo-to. Tutto è nato un po’ percaso, in nome della passio-ne del nuoto e della vogliadi ritrovarsi in gruppo. Trauna bracciata e un recupe-ro, il semplice, ma nontroppo, allenamento è di-ventato un appuntamentoimperdibile per i nuotatoridi Aquademia. E la piscinadel circolo, ormai, è un vero punto d’in-contro per tanti giovani sportivi.

Non si può non soffermarsi a guardarlimentre nuotano.

Il capostipite del gruppo, il trascinatoredi corsia e dispensatore di allenamenti èGualtiero Guerrieri, soprannominato“Guru”.

Il suo “Misto Gualt” è diventato ele-mento imprescindibile degli allenamentidei nuotatori suoi adepti.

Discepoli che hanno un nome di batta-glia. C’è “The King”, ovvero Antonio DiSimone, “Mister Bukkake” è Fulvio Cusi-mano, “El Diablo” è Dario Governale,

“Mister Master Nuoto” è Alberto Monaco,“Dolphin” è Fabrizio Candela, FabrizioMusmeci è “Pullbuoy” e Giorgio Sole cheè semplicemente “Giorgino”.

Hanno fatto il loro esordio anche nelcircuito delle gare master “È semplice-mente un modo per finalizzare i nostri al-lenamenti e per stare insieme – dice Anto-nio Di Simone – l’esordio ufficiale è stato aSiracusa. E non è andata per niente male.Ci siamo aggiudicati quattro medaglie.Alberto ha vinto l’argento nei 100 dorso.Gualtiero, bronzo sempre nei 100 dorso eio due medaglie di bronzo, nei 100 stile li-bero e nei 50 rana”

E non finisce qui.Perché i nostri nuotatori “Atomici”

hanno conquistato altre tre medaglie du-rante il “Memorial Poggini”. Nel detta-glio, Antonio “The King” ha portato ad A-quademia un oro nei 100 rana e un bronzonei 100 stile; Francesco Milio un argentonei 50 stile.

“La parola d’ordine di Aquademia è e-sclusivamente divertimento, l’agonismopuò attendere – dice Fulvio Cusimano – Anoi basta incontrarci in piscina e allenarciin compagnia. Abbiamo creato un bel mo-vimento aperto a tutti i soci che hanno vo-glia solo di nuotare”. (vG)

Da sinistra, Fabrizio Musmeci, Francesco Milio, Andrea Amato, Antonio Di Simone, Gualtiero Guerrieri, Giorgio Sole,Fabrizio Candela, Fulvio Cusimano e, più in basso, Dario Governale

17CIRCOLO TENNIS PALERMONOTIZIARIO SOCIALEGIUGNO 2010 IL PERSONAGGIO

“Dopo quasi vent’anni lontanodal campo, dopo aver ritro-vato la forma fisica, la vogliadi giocare e la grinta percombattere, è l’emozione

della partita che ti tiene vivo, la vuoi senti-re e magari sottovaluti altri segnali chelancia il corpo”.

A parlare, con il suo modo coinvolgen-te, è Eugenio Fabbricatore, di ritorno dallaSpagna dove ha giocato e vinto una parti-ta durante il gemellaggio del nostro circo-lo contro il Real Club de Tennis de Barce-lona. Fin qui non ci sarebbe nulla di stra-no, siamo abituati a vedere Fabbricatore intuta con la sua inseparabile racchetta, gio-care il suo tennis che ha fatto la storia delCircolo. Invece… “Era ora di pranzo e fa-ceva molto caldo, ero in campo da quasidue ore, concentrato e pronto a terminarela partita ormai vinta. Sentivo un fastidio,lieve, al braccio e al petto, ma avendo unasoglia del dolore alta, non ho dato peso alsegnale che era già di allarme. Ho chiuso ilmatch, ovviamente ho vinto, ma qualcosadavvero non ha più funzionato – raccontaFabbricatore - E da lì la corsa in ospedale ela diagnosi : infarto”. È stato operato pro-prio a Barcellona e la ripresa di Fabbrica-tore è stata proprio come un suo match atennis, concentrato fino alla vittoria. “Do-po questa esperienza mi sento in doveredi raccomandare a tutti coloro che giocanoa tennis, ed in generale che fanno sport, dinon sottovalutare i segnali che ci vengonodal nostro corpo, il dolore o la stanchezza.Prima di qualsiasi attività agonistica enon, è davvero un bene fare tutti i control-li al cuore, soprattutto la prova da sforzo

che davvero ti può salvare la vita”. AdessoEugenio dovrà stare per un po’ lontanodal campo in terra rossa, ma ci ha raccon-tato la sua strabiliante carriera tennisticache ha avuto inizio nell’estate del 1959.Dopo appena due anni e mezzo arriva ilprimo successo e poi i premi e gli articolisu giornali sportivi e non diventano inar-restabili. La consacrazione arriva nel 1969,entra a far parte stabilmente della top-tendei giocatori isolani dopo aver vinto la se-

conda Coppa Nissena aCaltanissetta; il Primo Tro-feo dell’Industria a squa-dre di Siracusa con FaustaoLo Cascio ed infine conqui-sta il titolo di Campione Si-ciliano assoluto sui campidel Tennis Club Taormina,in finale con Agostino Ser-ra. Grazie a questi successinel 1970 è iscritto d’ufficio

ai Campionati internazionali di Sicilia insingolare contro l’inglese Stilwell ed indoppio, con Enrico Piacenti, contro la cop-pia Gulyas-Kalogeropulos e a quelli del1971 in cui affronta in singolare l’australia-no Martin Mulligan ed in doppio, con An-tonio Ardizzone, la coppia rumena Tiriac-Nastase. Indimenticabile il “Serv and vol-ley” di Fabbricatore, colpo che lo ha fattobattezzato nell’ambiente tennistico “Forzadella natura”. (vG)

La partita più importante

A sinistra, EugenioFabbricatore nel 1978 al TC2Sopra, Margherita, Federicoed Eugenio Fabbricatore


GIUGNO 2010SCATTI DAL CIRCOLO

Voglia di ridere e fare festaA destra, Luigi Agnelloal punto mare dell’Addauramentre indica la stradaper gli spogliatoi, mettendoin mostra il suo potentemuscolo. Sotta a sinistra,le amorevoli curedell’istruttrice Simona Moriciall’ora di pranzo del campusestivo. Accanto, l’operaioSalvatore Tomaselli alle presecon la corda dell’ombrelloneIn basso a sinistra, l’istruttricedi nuoto Angela Cusmanomentre spegne le candelineper la sua festa di compleannoorganizzata in piscinaa sorpresa dai suoi allieviAccanto, Marco Bacino,il nuovo assistente bagnante

19CIRCOLO TENNIS PALERMONOTIZIARIO SOCIALEGIUGNO 2010 LUTTO AL CIRCOLO

Ricordando Ubaldo Gagliano

Molti soci ricorderanno persempre il suo sorriso e la suastraordinaria capacità di re-lazionarsi con gli altri. Loscorso 26 maggio ci ha lascia-

ti a 78 anni, Ubaldo Gagliano, “gentiluo-mo dei tempi passati, un gran signore, an-che quando giocava con gli amici”, comelo ricorda il socio e amico Aurelio Salerno,che lo aveva sentito due volte prima delmalore che non è riuscito a superare.

Ubaldo pare che si stesse riprendendodai problemi di salute che lo avevanoportato al ricovero, ma all’improvviso haceduto. “Amava la vita e ne apprezzavale più recondite piacevolezze – raccontaRosario Basile, socio ma soprattutto testi-mone delle nozze con Pina -. Era orgo-

glioso di frequentare il Circolo del qualeera assiduo frequentatore anche se pessi-mo giocatore. Aveva un innato senso criti-co che usava solo per esaltare il buon cibo,

le belle donne, le preliba-tezze di Bacco e quanto dipositivo la vita potesse of-frire. Di Ubaldo voglio sot-tolineare – continua Basile- l’ironia e l’arguzia che u-sava con parsimonia spes-so nei confronti di se stes-so. Uomo sensibile, corret-to, che sapeva esserti vici-no”. “Ci conoscevamo da

50 anni – dice il socio Giuseppe Galante –era affabile, squisito, allegro e a chi comeme lo ha avuto per amico lascia un gran-de vuoto”. (rG)

Ubaldo Gaglianocon la moglie Pina

CIRCOLO TENNIS PALERMO - Via del Fante 3, Palermo • NOTIZIARIO SOCIALE - Anno XLVI marzo 2010Autorizzazione del tribunale di Palermo numero 11 del 22 maggio 1965 • Direttore Editoriale: Franco Randazzo

Direttore responsabile: Valeria Galatolo • Coordinamento redazionale: Roberto Urso e Roberto Ginex Grafica: Giovanni Greco ScribaniTel 091/544517 - segreteria: 091/362552 • Stampa: Copygraphic, Via Empedocle Restivo, 99 - Palermo • Numero chiuso il 24/6/2010

PROMOSSI IN A1

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