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Tutorial per DOCENTI

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Tutorial per DOCENTI

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Introduzione

L’Unione europea comprende oggi 28 Paesi, si estende su una superficie di oltre 4 milioni di km2 e conta oltre 500 milioni di abitanti.

E’ un PARTENARIATO ECONOMICO e POLITICO unico nel suo genere, finalizzato a garantire ai cittadini maggiori diritti e possibilità.

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Fortemente convinta della validità del progetto, l’Italia è stata impegnata sin dagli esordi nella creazione diun’unione sovranazionale.

Introduzione

Sebbene provato dal conflitto mondiale, nel 1951 il nostro Paese è stato uno dei 6 firmatari del Trattato di Parigi, costitutivo della CECA.

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Sono trascorsi più di 60 anni, la società si è radicalmente trasformata, ma rimane fondamentale far conoscere ai giovani la storia che li ha preceduti.

Introduzione

Diffondere consapevolezza, soprattutto circa la dimensione sociale dell’UE, significa aiutare i ragazzi a sentirsi parte di un CAMMINO COMUNE e a sviluppare una robusta IDENTITÀ EUROPEA.

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1. Introdurre NUOVI ARGOMENTI legati all’attualità europea, approfondibili insieme ai propri alunni (il Trattato di Lisbona e il Semestre di Presidenza europeo).

Questo tutorial, offerto ai docenti delle scuole primarie e secondarie dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Politiche europee, ha due finalità principali:

Introduzione

2. Presentare gli innovativi STRUMENTI EDUCATIVI disponibili sulla piattaforma Europa = Noi e utilizzabili a supporto della didattica sul tema.

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Indice interattivo (clicca sugli argomenti per accedere ai capitoli desiderati)

1. APPROFONDIMENTI CONTENUTISTICI

• IlTrattatodiLisbona

(pp. dalla 7 alla 11)

• IlSemestrediPresidenza europeo (pp.dalla 12 alla 15)

• 2013:l’Annoeuropeo dei cittadini (pp. dalla16alla20)

2. TRIVIA - Il nuovo Edugame per la scuola primaria e secondaria.

• L’allenamento(pp. dalla 21

alla 27)

• Iltorneo(pp. dalla 28 alla32)

3. EUROPA = NOI

• Il Living Book per la scuola

primaria (pp.dalla33alla37)

4. EUROPA = NOI

• L’Open Mind© per la scuola secondaria

di primo grado (pp.dalla38

alla43)

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IL TRATTATO DI LISBONA

Il Trattato di Lisbona è stato firmato nel dicembre 2007 e progressivamente ratificato dai 28 Stati membri.

PARTE 1: Approfondimenti contenutistici

Entrato in vigore il primo dicembre del 2009, segna una nuova tappa nel processo di creazione di un’UE TRASPARENTE, DEMOCRATICA e VICINA ai suoi cittadini.

PER SAPERNE

DI PIU’

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relativa

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NOTA:

L’Italia ha provveduto alla ratifica,

mediante voto parlamentare, il 31 luglio 2008,

con 551 voti favorevoli e zero contrari.

Il TRATTATO

DI LISBONA

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il ruolo del Parlamento europeo e quello dei Parlamenti nazionali si sono rafforzati;

i metodi di lavoro e le norme di voto sono state semplificate, anche mediante l’introduzione di Istituzioni più moderne ed efficienti;

le competenze a livello europeo e nazionale sono state chiaramente ripartite;

i cittadini hanno ottenuto maggiore possibilità di far sentire la loro voce.

Grazie all’entrata in vigore del Trattatodi Lisbona...

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Dall’aprile 2012, grazie al Trattato di Lisbona, i cittadini possono invitare la Commissione europea a proporre un atto legislativo su questioni di sua competenza.

Per lanciare un’INIZIATIVA POPOLARE, è necessario innanzitutto costituire un comitato, formatoda almeno 7 cittadini UE residenti in altrettanti Stati membri.

I membri del comitato devono registrare la proposta sul sito internet ufficiale e raccogliere, entro 1 anno, almeno un milione di firme di sostegno.La Commissione è quindi chiamata a esaminare la proposta e a fornire una risposta ufficialeriguardante le eventuali azioni che intende intraprendere.

PER SAPERNE

DI PIU’

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relativa

NOTA:

Il TRATTATO

DI LISBONA

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I cittadini possono far parte di un comitato, oppure

sostenere un’iniziativa mediante la propria firma

solo se maggiorenni (in Austria è sufficiente il

raggiungimento del sedicesimo anno di età).

PER MAGGIORI INFORMAZIONI consulta la

“Guida all’iniziativa dei cittadini europei”

ec.europa.eu/citizens-initiative/files/guide-eci-it.pdf

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prende la decisione finale sulle proposte di legge presentate dalla Commissione (insieme al Parlamento europeo);

coordina le politiche economiche dei 28 Paesi membri;

IL SEMESTRE DI PRESIDENZA EUROPEO

Il Consiglio dell’Unione europea…

firma gli accordi tra l’UE e gli altri Paesi;

approva il bilancio annuale dell’UE (insieme al Parlamento europeo);

elabora la politica estera e di difesa dell’UE;

coordina la cooperazione in materia di giustizia tra i Paesi membri.

PER SAPERNE

DI PIU’

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relativa

NOTA:

IL SEMESTRE

di PRESIDENZA

EUROPEO

13

Il Consiglio dell’Unione europea, detto anche

Consiglio UE o Consiglio dei Ministri europei,

non va confuso né con il Consiglio europeo (altra

Istituzione dell’UE), né con il Consiglio d’Europa.

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La Presidenza del Consiglio dell’Unione europea è organizzata secondo un SISTEMA DIROTAZIONE, per garantire a ciascuno Stato membro di esercitare questa funzione per almeno 6 mesi.

Ogni anno vede, quindi, due Presidenze: la prima da gennaio a giugno e la seconda da luglio a dicembre.

gennaio

f.

m.

a.

m.

giugnoluglio

a.

s.

o.

n.

dicembre

PER SAPERNE

DI PIU’

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relativa

NOTA:

IL SEMESTRE

di PRESIDENZA

EUROPEO

15

Semestre di Presidenza per l’Italia:

• secondo semestre 2003• secondo semestre 2014

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2013: L’ANNO EUROPEO DEI CITTADINI

La Cittadinanza europea e i diritti che ne derivano sono tra i pilastri fondamentali dell’UE.

E’ per questo che, in occasione del ventesimo anniversario dell’istituzione della Cittadinanza dell’Unione, la Commissione ha proclamato il 2013 “Anno europeo dei cittadini”.

PER SAPERNE

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relativa

ALCUNI ANNI EUROPEI...

NOTA:

2013: ANNO

EUROPEO DEI

CITTADINI

17

La cittadinanza dell’Unione, complementare

e non sostitutiva a quella nazionale,

venne introdotta nel 1992 con il Trattato di Maastricht.

Già nel 1984, però, si festeggiò l’Annoeuropeo

deicittadiniedellecittadined’Europa.

ALCUNI ANNI EUROPEI:

2013: ANNO

EUROPEO DEI

CITTADINI

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2006 Anno europeo della mobilità dei lavoratori

2005 Anno europeo della cittadinanza attraverso l’istruzione

2004 Anno europeo dell’educazione attraverso lo sport

2003 Anno europeo delle persone con disabilità

2001 Anno europeo delle lingue 1999 Anno europeo della lotta contro

la violenza nei confronti delle donne 1998 Anno europeo della

democrazia locale e regionale 1997 Anno europeo contro il

razzismo e la xenofobia 1996 Anno europeo dell’istruzione

e della formazione lungo tutto l’arco della vita

1995 Anno europeo della sicurezza stradale e dei giovani conducenti

1994 Anno europeo della nutrizione

1993 Anno europeo degli anziani e della solidarietà fra le generazioni

1992 Anno europeo della sicurezza, dell’igiene e della salute sul luogo di lavoro

1990 Anno europeo del turismo 1989 Anno europeo contro il

cancro 1988 Anno europeo del cinema e

della televisione 1987 Anno europeo dell’ambiente 1986 Anno europeo della

sicurezza stradale 1985 Anno europeo della musica 1984 Anno europeo dei cittadini e

delle cittadine d’Europa

2012 Anno europeo per un invecchiamento attivo

2011 Anno europeo del volontariato

2010 Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale

2009 Anno europeo della creatività e dell’innovazione

2008 Anno europeo del dialogo interculturale

2007 Anno europeo delle pari opportunità per tutti

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Lo scopo dell’Anno europeo dei cittadini è quello di informare maggiormente i cittadini sullepossibilità garantite dalla Cittadinanza UE, quali viaggiare e risiedere liberamente nell’Unione,oppure partecipare attivamente al processo decisionale.

PER SAPERNE

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relativa

NOTA:

2013: ANNO

EUROPEO DEI

CITTADINI

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Un sondaggio del 2010 rivela come molti cittadini

europei si sentano ancora poco informati sui

loro diritti. Solo il 43% del campione intervistato

conosce il termine “cittadinodell’Unioneeuropea”

e il 48% ritiene di non essere “abbastanza

informato” sui diritti connessi

alla cittadinanza dell’Unione.

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TRIVIA QUIZ è un innovativo strumento didattico, efficace per veicolare nozioni relative alla storia, alle Istituzioni e alle attività dell’UE.

Si offre, inoltre, quale occasione ludico-educativa per sensibilizzare i bambini e i ragazzi sulla cittadinanza europea e i diritti ad essa connessi.

PARTE 2: Trivia - Il nuovo Edugame per la scuola primaria e secondaria

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Sulla piattaforma Europa=Noi, sono disponibili tre versioni di TRIVIA:

una dedicata alla scuola primaria,

una dedicata alla scuola secondaria di primo grado,

una dedicata alla scuola secondaria di secondo grado.

I tools didattici presenti nella sezione “Strumenti” della piattaforma, per la varietà degli argomenti trattati, sono tutti propedeutici all’utilizzo di TRIVIA.

PER SAPERNE

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relativa

NOTA:

TRIVIA

QUIZ

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TRIVIA è uno strumento utile per sedimentare

conoscenze di cui la classe è già in possesso.

Per questa ragione, è consigliabile che gli

studenti fruiscano preventivamente degli altri

percorsi educativi proposti all’interno della

sezione “Strumenti” di Europa=Noie si mettano

alla prova attraverso gli “Spunti di lavoro”.

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TRIVIA è un GIOCO a QUIZ, in cui i giocatori misurano la propria abilità nel rispondere a domande riguardanti l’UE.

E’ costituito da due momenti:

1. l’ALLENAMENTO simula la sfida e costituisce un addestramento in vista del torneo;

2. il TORNEO è la vera e propria gara a eliminazione tra le classi partecipanti.

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L’allenamento

Accedendo alla sezione “Strumenti”, selezionando la versione di TRIVIA ideale per la propria classe e premendo sul tasto “SCARICA”, è possibile effettuare il download dell’ALLENAMENTO,da utilizzare comodamente con le proprie classi in modalità offline (senza bisogno diconnessione a internet).

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Ognuna delle tre versioni di TRIVIA è composta da più argomenti.

Una volta selezionato quello preferito, si può procedere mediante fruizione lineare (tasti “Avanti” e “Indietro”), oppure scegliendo le domande direttamente dall’elenco numerato posizionato nella partesuperiore della videata.

PER SAPERNE

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relativa

NOTA:

TRIVIA

QUIZ

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L’ALLENAMENTO stimola l’apprendimento

per autocorrezione: il sistema, infatti segnala

la risposta corretta sia in caso di scelta giusta

che in caso di errore.

E’ possibile allenarsi ripetendo

infinite volte tutte le domande presenti.

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Le classi concorrenti affrontano alcune domande, a cui sono chiamate a rispondere nel modomigliore e nel minor tempo possibile.

Il gioco prevede una progressiva eliminazione dei contendenti, fino alla proclamazione dei 3 vincitori finali.

Il Torneo

Le classi possono iscriversi al TORNEO in qualunque momento.

E’ invece possibile collegarsi e partecipare online alla competizione solo dopo la pubblicazione sulla piattaforma del “VIA”ufficiale.

PER SAPERNE

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relativa

NOTA:

TRIVIA

QUIZ

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Per iscrivere una o più classi al torneo, è

sufficiente accedere all’area della piattaforma

dedicata a TRIVIA, cliccare il tasto “GIOCA” e

inserire i dati richiesti. Completata l’iscrizione

è possibile giocare subito (solo dopo la

comunicazione del “VIA” ufficiale al torneo), oppure

attendere il momento desiderato (l’iscrizione

rimane memorizzata).

Attenzione:ogni classe ha a disposizione 1 solo tentativo.

Non è possibile effettuare più partite

con la medesima iscrizione.

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SECONDA ELIMINATORIA: possono partecipare le 30 classi vincitrici della prima eliminatoria. Vengono selezionate le 15 classi migliori (l’elencodeipassanti il turno viene pubblicato sullapiattaformaentroalcunigiornidallachiusuradellasecondaeliminatoria).

SEMIFINALE: possono partecipare le 15 classi vincitrici della seconda eliminatoria. Vengono selezionate le 5 classi vincitrici (l’elencodeipassantiil turno viene pubblicato sulla piattaformaentroalcunigiornidallachiusuradellaterzaeliminatoria).

Queste le fasi del torneo TRIVIA Europa = Noi

PRIMA ELIMINATORIA: vengono selezionate le migliori 30 tra tutte le classi partecipanti (l’elencodeipassantiilturno viene pubblicato sulla piattaformaentroalcunigiornidallachiusuradellaprimaeliminatoria).

FINALISSIMA: possono partecipare le 5 classi vincitrici della semifinale. Vengono selezionate le 3 classi migliori (l’elencodeivincitorifinaliverràpubblicatosullapiattaforma).

PER SAPERNE

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relativa

NOTA:

TRIVIA

QUIZ

31

In vista del TORNEO TRIVIA, si consiglia

una preparazione PROGRESSIVA e

GRADUALE (per i dettagli si rimanda al

documento “ISTRUZIONI” scaricabile dalla

sezione “STRUMENTI” di EUROPA=NOI, in

corrispondenza del TRIVIA per la primaria e le

secondarie). Ulteriori comunicazioni inerenti

il gioco, saranno inviate tramite e-mail o

pubblicate sulla piattaforma.

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La cerimonia di premiazione delle classi vincitrici del torneo TRIVIA avverrà a Roma

Tutte le informazioni necessarie alla partecipazione verranno trasmesse mediante la piattaformaEUROPA = NOI.

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IL LIVING BOOK

Il kit didattico illustra agli alunni dai 7 ai 10 anni la creazione dell’UE e le opportunità offerte ai suoi abitanti.

Affascinati dalle animazioni e accompagnati da un simpatico personaggio-guida, i bambini scoprono gli eventi e le personalità che hanno contribuito a far nascere l’UE.

PARTE 3: EUROPA = NOI - Il Living Book per la scuola primaria

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Il Living Book risponde, con chiarezza ed esaustività, alle seguenti domande:

Cosa è l’Unione europea? Come è nata l’Unione

europea? Cosa significa essere

europei?

Le videate contenutistiche sono arricchite da proposte didattiche “Provate a…”, finalizzate a coinvolgere attivamente la classe e a veicolare contenuti ulteriori.

NOTA:

LIVING

BOOK

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Le proposte didattiche riguardano:

• I PROTAGONISTI DELL’EUROPA

• IL LIBERO SCAMBIO

• LE ELEZIONI E LA DEMOCRAZIA

RAPPRESENTATIVA

• LA MONETA

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Lo strumento è adatto sia alla proiezione in aula che alla fruizione a gruppi nel laboratorio di informatica.

Il kit didattico, di semplice e intuitivo utilizzo, può essere scaricato dalla piattaforma (sezione “Strumenti”), mediante download, e trasferito su qualsiasi periferica di archiviazione di massa(ades.chiavettaUSB,cd-rom,harddiskesterno…).

Il Living Book integra musica, effetti sonori e voci: è quindi importante accertarsi che l’audio sia attivato e che siano collegate casse di amplificazione.

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Il docente interagisce con lo strumento multimediale, leggendo alla classe le videate contenutistiche, illustrando le proposte didattiche e spronando i bambini a sollevare dubbi ed esprimere opinioni.

L’insegnante detiene un ruolo fondamentale: è conduttore dell’intero percorso educativo e punto di riferimento per curiosità e chiarimenti.

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Contenuti nozionistici, domande stimolo, curiosità e approfondimenti sottolineano agli studentiil loro ruolo di protagonisti e l’importanza di un impegno collettivo per il raggiungimento degli obiettivi dell’Unione.

L’OPEN MIND

L’itinerario proposto ai ragazzi dagli 11 ai 13 anni affronta molteplici aspetti e sfaccettature del tema europeo, concentrandosi principalmente sui valori e le opportunità dell’UE.

PARTE 4: EUROPA = NOI - L’Open Mind per la scuola secondaria di primo grado

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Le videate contenutistiche sono arricchite da proposte didattiche “Provate a…”, finalizzate acoinvolgere attivamente la classe e a veicolare contenuti ulteriori.

L’Open Mind affronta, con chiarezza ed esaustività, i seguenti argomenti:

I diritti dei cittadini europei

I doveri dei cittadini europei

Il funzionamento dell’UE

PER SAPERNE

DI PIU’

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relativa

NOTA:

L’OPEN

MIND

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Le proposte didattiche riguardano:

• L’IDENTITA’ EUROPEA E GLI STEREOTIPI

• L’IMPEGNO NELLA TUTELA AMBIENTALE

• LE PARI OPPORTUNITA’ NELL’UE

• IL TRATTATO DI LISBONA

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Anche questo strumento è pensato per la proiezione in aula, ma si adatta alla fruizione a gruppinel laboratorio di informatica.

Il kit didattico, di semplice e intuitivo utilizzo, può essere scaricato dalla piattaforma (sezione “Strumenti”), mediante download, e trasferito su qualsiasi periferica di archiviazione di massa.

L’Open Mind integra musica, effetti sonori e voci: è quindi importante accertarsi che l’audio sia attivato e che siano collegate casse di amplificazione.

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Il docente accompagna i ragazzi durante il percorso, arrestando periodicamente la visione dell’educativo per porre ai fruitori domande stimolo e capire cosa pensino e conoscano.

Il professore ha il compito di creare collegamenti e dare input, rivestendo l’importante funzione di moderatore.

PER SAPERNE

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relativa

NOTA:

L’OPEN

MIND

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Si consiglia di annotare (ad esempio, sulla lavagna)

le considerazioni emerse gradualmente

durante la lezione, in modo da poter confrontare

le informazioni già possedute dagli studenti con

quanto imparato ed elaborato durante

l’apprendimento mediato dal kit educativo.

Buon Lavoro