Turismo d'Italia - Hotel Overview (appuntamento 2)
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Turismo d’Italia 109/201136
hotel overview
wellness & FitnessLe nuove tendenze internazionali in tema di benessere e di remise en forme: dalla Metabolic Balance alla risata terapeutica
Federico Belloni
Turismo d’Italia 109201137
Metabolic Balance: una
nuova tendenza nel
mondo wellness
La società così detta “del benessere”,
nella quale ognuno di noi può disporre
maggiore capacità di spesa rispetto alle
generazioni passate per accedere a
beni e servizi che migliorano la qualità
della vita, comporta dall’altro lato la
pressione a ritmi sempre più frenetici
e stili comportamentali che poco si
addicono al ritmo naturale del nostro
organismo. Questo contribuisce all’in-
sorgere di disturbi sempre più comuni
quali: continua percezione di fatica,
disturbi del sonno, frequente irritabi-
lità, diminuzione della concentrazione
e aumento di peso, tutti avvertimenti
che il nostro organismo ci da, e che
con il tempo possono degenerare. La
vacanza può quindi diventare il mo-
mento adatto per disconnettersi dal-
la vita quotidiana e per pensare con
maggiore serietà al nostro equilibrio
psico-fisico, magari seguendo un per-
corso completo che, oltre all’aspetto
del ludico e del relax, ovviamente mol-
to importante, abbia anche un vero e
proprio approccio medico, per per-
metterci di risolvere problemi che con
il tempo potrebbero trasformarsi in
vere e proprie malattie. Visto dal punto
di vista dell’opportunità di migliorare
il nostro business, soprattutto se già
ci siamo orientati al segmento del be-
nessere, questo comporta la possibilità
di diversificare la nostra offerta con
trattamenti percepiti come a maggior
valore aggiunto, e di durata più lunga
rispetto alle classiche offerte wellness
che generalmente sono pensate per
svilupparsi su un arco temporale di un
week-end o di un week-end lungo, al
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wellness & Fitness
massimo per una settimana, e che si
basano soprattutto su trattamenti nei
quali la componente estetica è decisa-
mente preponderante. È ad esempio
quello che con il nome di Metabolic
Balance ha deciso di offrire il The Royal
Spa Kitzbühel Hotel, a Jochberg, in
Tirolo. Il programma di diciotto giorni
è centrato sul bilanciamento nutrizio-
nale con un approccio assolutamente
diverso dalle diete convenzionali; non
si tratta infatti del classico regime ali-
mentare, ma al contrario di un piano
nutrizionale assolutamente bilanciato
e disegnato su misura di ogni cliente, i
cui contenuti si basano sulle sue analisi
del sangue e sulle sue caratteristiche
fisiche, psicologiche e caratteriali, che
vengono accuratamente valutate da
medici e psicologi professionisti. Per of-
frire questo servizio l’intero staff della
cucina ha dovuto seguire uno specifi-
co corso per imparare le più avanzate
teorie nutrizionali e di utilizzo degli
ingredienti considerati “vitali”, che ne
costituiscono la base. L’idea è che le
persone si sentono bene solo quando
tutte le funzioni del corpo lavorano
in armonia; ed è proprio per questo
motivo che all’interno del programma
sono previsti trattamenti integrativi,
soprattutto massaggi personalizzati
in linea con il profilo complessivo di
ogni cliente.
Smile Therapy: il benessere
della risata
Il mercato del benessere è altamente
competitivo e vario; ogni giorno na-
scono e vengono inseriti trattamenti
nuovi, sempre più creativi e innovativi,
a volte anche buffi e, permettetemi di
pensarlo, dal dubbio beneficio reale.
Sicuramente questo non è il caso della
terapia del ridere, o “risoterapia”.
Inventata in America nella prima metà
degli anni ’70, è una tecnica psico-
terapeutica con benefici mentali ed
emozionali che si sviluppano attraverso
la risata. Non si tratta esattamente di
una terapia, anche se permette di rag-
giungere sinergie positive tra mente e
corpo e ha come principio fondamen-
tale quello di insegnare alle persone a
prendere meno sul serio loro stesse e
i loro problemi. Diversi studi scientifici
hanno dimostrato la sue reale effica-
cia sotto diversi aspetti; ridere è infatti
un esercizio muscolare che permette
un fenomeno di purificazione e libe-
razione delle vie respiratorie, ha un
effetto molto positivo sulla formazione
del colestrerolo, riducendola, rilassa il
corpo e sullo stato generale di salute
combatte la debolezza fisica e menta-
le, oltre a farci fare un primo ma im-
portantissimo passo verso uno stato di
ottimismo che contribuisce a donare
gioia di vivere, dimostrando quindi
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importanti proprietà antidepressive,
tanto che molti esperti sostengono che
“ridere non solo è contagioso, ma è
anche la migliore medicina”.
Detto questo non è difficile capire che
la terapia del ridere potrebbe essere un
interessante modo per diversificare le
proposte benessere che offriamo ai
nostri clienti, magari inserendo anche
i “trattamenti” del sorriso all’interno
delle offerte che già abbiamo struttu-
rato, come ad esempio già da qual-
che anno fa l’Eden Lancaster Hotel,
ad Amsterdam, all’interno del suo
programma “Very Important Smile”.
Costituisce infatti una proposta che si
adatta trasversalmente ai diversi tipi
di clienti, anche a quelli business, che
spesso ritornano stanchi e stressati
nel nostro albergo dopo un’intensa
giornata di lavoro, e che sicuramente
trarrebbero beneficio dall’imparare
a concedersi una bella risata, maga-
ri aggiungendo un fine settimana al
soggiorno che già aveva programmato
per motivi di lavoro. Inoltre, tra gli altri
vantaggi, costituisce un ottimo spun-
to per permettere ai nostri clienti di
rompere il ghiaccio e di socializzare,
attraverso la partecipazione in gruppo
alle lezioni; sappiamo infatti quanto
la socializzazione sia importante per
la soddisfazione dei nostri clienti…e
poi non è il nostro sogno far in modo
che la permanenza dei clienti nei nostri
alberghi sia all’insegna del sorriso?
Mettiamo i muscoli
alla mente dei nostri ospiti
Siamo abituati a pensare alle parole
“benessere” o “wellness” come ter-
mini strettamente relazionati al corpo
o alla mente, ma sempre dal punto
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wellness & Fitness
di vista dell’equilibrio psico-fisico,
poco spesso dal punto di vista più
funzionale, ad esempio della me-
moria. Insomma, finora nessuno di
noi si è mai preoccupato di offrire
allenamenti per la mente, per aiutare
i nostri clienti a combattere la ridu-
zione della capacità di ricordare e di
concentrazione, un fenomeno molto
naturale che stranamente però non
interessa soltanto chi di noi non è più
giovanissimo, ma anche chi deve an-
cora superare la soglia degli “anta”.
Neanche a farlo apposta è dagli Stati
Uniti che arrivano i corsi di fitness per
la memoria e le lezioni di aerobica
mentale, che stanno conoscendo
un boom molto simile a quello che
trent’anni registrarono la ginnastica e
il jogging. La tesi che sta alla base di
queste teorie è molto semplice: per
non perdere la memoria la si deve
usare, facendo degli esercizi come ad
esempio scrivere una lista di parole,
memorizzarle e poi cercare di ripe-
terle dopo un determinato periodo
di tempo, così come la risoluzione di
cruciverba e di rompicapo, oppure
l’imparare a memoria canzoni, per
avere un effetto simile a quello che i
bilancieri hanno su bicipiti e pettorali.
I centri sportivi, forti di legittimazio-
ne scientifica, vanno adeguandosi,
e accanto alle sale per attrezzi e lo
spinning offrono lezioni di enigmi-
stica e scacchi.
Sicuramente questa è un’ottima
possibilità per diversificare il range
delle nostre offerte, ampliando così il
nostro concetto di “proposta benes-
sere” anche se, ovviamente, perchè
abbiano successo, occorre prestare
molta attenzione all’appeal, al co-
me sono percepite, focalizzandoci
sulla nostra creatività e innovazione
nell’organizzazione.
Un primo consiglio è quello di creare
una proposta prendendo spunto da
una teoria scientifica accreditata in
modo da darle una base solida dal
punto di vista della veridicità, per poi
cercare di costruire su di questa una
proposta concreta, che abbia ovvia-
mente anche una componente ludi-
ca e di intrattenimento, in grado di
coinvolgere e appassionare l’ospite.
Prendiamo ad esempio la famo-
sa console portatile di videogiochi
Nintendo DS, che basa la sua for-
tuna soprattutto sugli programmi
di training per la memoria “Brain
Training” e “More Brain Training”,
trasformando la teoria della memoria
in un videogioco.
Una volta costruita la proposta il sug-
gerimento è di inserirla in un pac-
chetto già esistente così da aggiun-
gere valore, oppure come variante di
una proposta già concretizzata per
renderla più adatta a uno specifico
target. Cruciale è come viene svilup-
pata in concreto, quando il cliente
è in albergo; sicuramente per il suc-
cesso di iniziative di questo tipo è
indispensabile la collaborazione di
professionisti in grado di coinvolge-
re positivamente i clienti, facendoli
concentrare, allenare, ma anche so-
cializzare e divertire.