tur MAGAZINE STILL NTI N°07 Soluzioni per l’architet

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Soluzioni per l’architettura CASTILL NTI MAGAZINE N°07 N°07 SETTEMBRE 2010

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INTRODUZIONEINTRODUZIONE

“Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale

e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.

Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.

Il mio dura tuttora, né più mi occorrono

le coincidenze, le prenotazioni,le trappole, gli scorni di chi crede

che la realtà sia quella che si vede.Ho sceso milioni di scale dandoti il

braccionon già perché con quattr’occhi

forse si vede di più.Con te le ho scese perché sapevo

che di noi duele sole vere pupille, sebbene tanto

offuscate,erano le tue. ”

Eugenio Montale

«HO SCESO, DANDOTI IL BRACCIO,

ALMENO UN MILIONE DI SCALE...»

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SOMMARIOSOMMARIO

I NOSTRI PRODOTTI

FORNITURA E POSA IN OPERAFORNITURA E POSA IN OPERA

I NOSTRI PRODOTTI

AMBIENTEAMBIENTE

OFFERTE COMMERCIALIOFFERTE COMMERCIALI

ARCHITETTURA - NOTIZIE IN PILLOLEARCHITETTURA - NOTIZIE IN PILLOLE

EVENTIEVENTI

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I NOSTRI PRODOTTII NOSTRI PRODOTTI

Novalinea ha fatto delle scale in legno il suo settore strategico, sperimentando però c o n t i n u a m e n t e n u o v i m a t e r i a l i e sviluppando prodotti innovativi come le scale in acciaio, tagliate al laser, oggi molto apprezzate in ambienti con arredo moderno. Grazie a questo continuo interscambio tra tradizione e tecnologia, Novalinea è oggi riconosciuta come partner ideale dalle imprese di costruzioni di medie e grandi dimensioni, dagli intermediari, dagli studi professionali, dagli architetti e dalle persone operanti nel settore dell 'edil izia e dell'arredamento.

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SCALE A CHIOCCIOLA - PIANTA TONDA E QUADRA

SCALE AUTOPORTANTI

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La scala a chiocciola può essere adattata ai volumi ristretti di un vano in muratura o ad uno spazio aperto, abbinando la forma elicoidale con parapetti lineari o curvilinei, in legno come in metallo.

Le scale Autoportanti sono scale che non poggiano su alcunaL’installazione avviene senza dover eseguire ulteriori interventi murari di sost

struttura muraria.egno.

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°07FORNITURA E POSA IN OPERAFORNITURA E POSA IN OPERA

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SCALE CON TAGLIO LASER

LINEA FUTURA

SCALE MODULARI

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Moduli regolabili e facilità di adattamento sono le due parole chiave che caratterizzano le modulari

La caratteristica della scala Futura è l’assenza di struttura. I gradini sono fissati direttamente alla parete realizzando in questo modo un perfetto connubio tra eleganza e legerezza.

L’ultima nata tra le nostre linee, si propone con un design moderno, leggero, conabbinare all’acciaio tagliato al laser, diversi tipi di pedate in legno, ottenendo così unico ed esclusivo.

possibilità di un prodotto

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AMBIENTEAMBIENTE

ARCHITETTURA SOSTENIBILE E

TUTELA DEL ‘SENSO DEL LUOGO’: I

RESORT DA SOGNO

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L’Alila Villas Uluwatu resort, che ha aperto i battenti dallo sorso giugno, è stato concepito dallo studio WOHA come un progetto ecologicamente sostenibile. Situato nel paesaggio della savana della Penisola di Bukit in Indonesia, sorge sulle scogliere meridionali dell'isola indonesiana di Bali. Il progetto indaga la possibilità di fusione fra architettura vernacolare e design moderno, coniugando la tradizionale architettura dei padiglioni balinesi e del paesaggio rurale con i moderni e dinamici modi di trattare lo spazio e la forma. Il progetto si basa principalmente sul piacere di vivere questo particolare sito, anziché riunire in sé immagini stereotipate di Bali o di generici resort. Il progetto è stato incentrato fin dal principio sulla salvaguardia delle caratteristiche locali. Il masterplan rispetta i profili del sito. Tutti i grandi alberi sono mantenuti o trapiantati. La vegetazione è stata rilevata e documentata, con campioni inviati alla Kew Gardens per l'identificazione. I materiali sono tutti di provenienza locale: dalla pietra ricavata in situ ai legnami sostenibili, inclusi cocco e bamboo. Gli arredi interni, le lampade e gli accessori sono realizzati da artigiani di Bali e della vicina isola di Java. Il complesso è stato progettato fin dall'inizio per superare i 21 requisiti del Green Globe. Un consulente ha redatto un piano ambientale; l’imprenditore si è impegnato a rispettare un piano di qualità ambientale per la fase di costruzione e l'albergatore ad eseguire pratiche ambientali per la gestione dell'hotel.

Chi di noi non ha mai pensato di regalarsi una settimana di vacanza in luoghi in cui il lusso non deve significare consumo eccessivo, ma gioia e godimento delle bellezze naturali e del senso del luogo? A questa esigenza hanno risposto dei resort da sogno situati nelle zone più belle del pianeta ed il cui requisito di base è quello del rispetto ambientale.

ALILA VILLAS ULUWATU RESORT

ALILA VILLAS ULUWATU RESORT - BALI

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AMBIENTEAMBIENTE

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Un lussuoso complesso turistico immerso nella ricca vegetazione tropicale, con uno sfondo mozzafiato offerto dalla montagna del Morne Brabant. Materiali naturali, acqua e vegetazione sono gli elementi dominanti nel progetto, la cui ispirazione ai principi di architettura sostenibile è da intendere, spiegano i progettisti, non solo nei termini di risparmio energetico, ma anche del rapporto con il paesaggio naturale destinato ad accogliere la nuova struttura. I singoli volumi sono collegati da coperture ondulate in legno naturale la cui geometria consente la massima ventilazione naturale nonché la raccolta dell’acqua piovana per il riciclo della stessa. L’energia solare è utilizzata per consentire il funzionamento di veicoli

BANYAN TREE CORNICHE BAY

elettrici per gli spostamenti all’interno del sito. “Il nostro progetto per il nuovo resort nella baia di Corniche – commenta David Summerfield dello studio Foster & Partners – combina il lusso con innovative strategie ambientali che preservano l’indiscusso ruolo dominate del paesaggio naturale. Abbiamo scelto di utilizzare materiali locali ed abbiamo integrato sistemi ad alta efficienza energetica in modo che il lusso potesse trasformarsi in autosufficienza energetica”.

ZAHRAT AL SAHRAA DESERT CAMP - ABU DHABI

Il progetto Zahrat al Sahraa Desert Camp, che tradotto vuol dire “La Rosa del Deserto”, è relativo ad un resort a cinque stelle da realizzarsi nel deserto tra Abu Dhabi ed al Ain, in una stupenda cornice naturale, con criteri di ecocompatibilità. La progettazione è improntata sul massimo rispetto dell’ambiente, con l’utilizzo di materiali e sistemi costruttivi della tradizione locale, al fine di ridurre per quanto possibile l’utilizzo delle moderne tecnologie e garantire un corretto livello di benessere. Tra le soluzioni adottate, Ai ha previsto lo studio di “palme tecnologiche” atte a produrre energia elettrica e ha posto particolare attenzione al ciclo integrato delle acque.

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OFFERTE COMMERCIALIOFFERTE COMMERCIALI

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OFFERTA DEL MESE

NOVALINEA SCALE

- LINEA FUTURA -

Al prezzo di 6716,00 € a cui verrà applicato

uno sconto pari al 20% = 5373,00 €I prezzi si intendono esclusi di IVA, trasporto, posa in opera ed eventuali opere murarie aggiuntive.

SCALA AUTOPORTANTE A GIORNO NS MOD. FUTURA COMPOSTA DA:

?pedate da 60 mm (lavorazione a tre strati incrociati), rovere doga intera

?Toro quadrato

?collegamento tra pedate con tubolare in acciaio INOX AISI 340 Ø 40 mm

?fissaggio alla parete con opportuni tasselli

?ringhiera di protezione scala con Montanti a doppio piatto sez. 40X6 mm

disponibili nelle finiture: verniciati color Grigio alluminio, Bianco goffrato o Nero goffrato, Cromato o Acciaio INOX

?n° 06 Tondini trasversali

?Ø 12 mm in Acciaio INOX

corrimano cilindrico in Acciaio INOX

ARCHITETTURA - NOTIZIE IN PILLOLEARCHITETTURA - NOTIZIE IN PILLOLE

In occasione della 12. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, l’Australia espone una collezione di visioni urbane di grande impatto, utilizzando un’innovativa tecnologia stereoscopica in 3D che consente ai visitatori di muoversi attorno a una serie di ambienti urbani esistenti e ipotetici. Con a capo i Direttori Creativi del Padiglione Australiano, John Gollings e Ivan Rijavec, l’esposizione ‘NOW and WHEN Australian Urbanism’ si propone come catalizzatore per un dibattito sul futuro delle nostre città, dedicandosi a problematiche attuali come sostenibilità, espansione urbana incontrollata, densità e immigrazione. L’esposizione è composta da due sale.

New York si prepara all’inaugurazione del National September 11 Memorial & Museum, il progetto realizzato in memoria della tragedia che l’11 settembre 2001 colpì il World Trade Center causando il crollo delle torri gemelle e la morte di circa 3.000 persone. Il Memoriale sarà ufficialmente inaugurato tra un anno esatto, in occasione del 10° anniversario del tragico evento. Il National September 11 Memorial sarà disegnato da due grandi vasche che colmeranno il vuoto lasciato dalle torri gemelle occupandone l’ingombro originale. Le vasche sorgeranno in uno spazio profondo 4 metri rispetto al livello della strada; saranno circondate da numerosi alberi e costantemente fornite d’acqua.

È stata inaugurata nel luglio scorso a Sesto San Giovanni la nuova chiesa “Resurrezione di Gesù”. Primo premio nel concorso ad inviti indetto nel 2004 dalla Cei, il progetto porta la firma dell’architetto milanese Cino Zucchi, alla guida dello studio CZA CinoZucchi Architetti. Situata nella periferia industriale, la nuova parrocchia sostituisce una chiesa-capannone costruita negli anni sessanta da alcuni preti operai. “Un contesto che ha generato un progetto asciutto – spiegano dallo studio Zucchi – che affronta il difficile tema di un luogo di culto contemporaneo senza indulgere in esibizionismi strutturali o in ricerche figurative libere”.

Novanta chilometri di corda, ventimila matite e centinaia di disegni danno vita a BorderLINE Architecture, l’installazione presentata dal Padiglione Ungheria alla 12. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia su concept dei due giovani designer Marcel Ferencz e Andor Wesselényi-Garay. “L’installazione del Padiglione Ungherese individua nella “Linea” e non nella “Casa” l’origine dell’idea architettonica - spiegano gli organizzatori della mostra. L’assunto principale del nostro manifesto è che gli architetti non costruiscono case né creano spazi: disegnano. Disegnano linee che di per sé non costituiscono spazi, visto che quasi sempre appaiono su superfici bidimensionali.

Architettura e stili di vita “eco” sono i protagonisti del progetto espositivo intitolato “Architetture quotidiane”, con cui Hong Kong partecipa alla 12 Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Il Capo Curatore della mostra, Juan Du, spiega con queste parole l'intento e le peculiarità dell’esposizione: «Ispirati dalla frase colloquiale cinese per indicare le necessità quotidiane "Yi-Shi-Zhu-Xing" (Abbigliamento-Cibo-Abitazione-Trasporti), invitiamo gli architetti, gli artisti, gli attivisti, gli educatori, gli industriali e gli enti governativi a re-immaginare e ad espandere le semplici scelte di vita che operiamo ogni giorno».

La Croazia partecipa alla Biennale di Architettura di Venezia giungendo via mare. Progettato da 14 architetti croati, il Padiglione “galleggiante” è stato costruito su una chiatta di 10 m x 20 m e 3 m di altezza, e poi trainato in laguna da un rimorchiatore. Il progetto è frutto del lavoro di 14 progettisti che hanno preferito l’idea di lavorare insieme ad un’unica proposta. Si tratta di nomi tra i più famosi nella scena architettonica croata contemporanea: Saša Begoviã, Marko Dabroviã, Igor Franiã, Tanja Grozdaniã, Petar Miškoviã, Silvije Novak, Veljko Oluiã, Helena Paver Njiriã, Lea Pelivan, Toma Plejiã, Goran Rako, Saša Randiã, Turato Idis, Pero Vukoviã e Tonèi Žarniã.

Lo studio Herzog & de Meuron ha recentemente svelato il progetto per una torre residenziale da realizzare a Beirut. Il progetto, denominato Beirut Terraces, risultava vincitore a giugno dello scorso anno del concorso di progettazione indetto dalla società immobiliare Benchmark Development. Il via ai lavori è atteso per giugno 2011, con ultimazione nell’arco di tre anni. Il grattacielo sorgerà nel centro della capitale libanese, nel prestigioso quartiere residenziale Mina El Hosn; raggiungerà l’altezza di 120 metri ed ospiterà 129 appartamenti. Ispirata all’idea della stratificazione storica, la torre è disegnata da una sovrapposizione di strati, la cui combinazione dà forma ad una serie di ampie terrazze aggettanti.

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EVENTIEVENTI

VITRA DESIGN MUSEUM - WEIL AM RHEIN, dal 02/10/2010 al 13/03/2011

UMBRIA FIERE - BASTIA UMBRA (PG), dal 08/10/2010 al 10/10/2010

AUDITORIUM DEL MAXXI - ROMA, 28/09/2010

MAXXI - ROMA, 01/10/2010

VERONA, dal 12/10/2010 al 13/10/2010

EXEDRA BOSCOLO HOTEL - ROMA, 13/10/2010

MILANO, 14/10/2010

RIMINI FIERA - RIMINI, dal 14/10/2010 al 16/10/2010

FERRARA, dal 23/10/2010 al 01/11/2010

BOLOGNA FIERE, dal 28/09/2010 al 02/10/2010

Convegno internazionale

Rassegna monografica

Efficienza energetica e sostenibilità in edilizia

Progettazione, Arredamento, Accessori

Progettare per non essere progettati

Mostra Convegno Internazionale Domotica e Building Technologies

Dalla progettazione alla gestione

Il fotovoltaico avanzato in una giornata di approfondimento a Milano

Salone dell'arredamento e delle soluzioni abitative

Salone Internazionale della Ceramica per l'architettura e l'arredo bagno

Verso un’architettura organolettica. Edificare in legno

Frank O. Gehry dal 1997

Klimahouse Umbria 2010

Giulio Carlo Argan, Bruno Zevi e l’architettura

Home & Building 2010

PISCINE – SICUREZZA E RISPARMIO ENERGETICO

SOLARTECH Forum 2010

SUN. 28° Salone Internazionale dell’Esterno

Habitat 2010

CERSAIE 2010

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CASTILLENTI S.N.C.

di Marco, Claudio e Franca Castillenti

via Trastulli, 25 - 66032 Castel Frentano (CH)

tel. e fax 0872/56657 - tel. 0872/967320

P.I. 02110820699

www.castillenti.com

[email protected]