tuo dispositivo! BYOD: porta il Catalogo dei Laboratori · 2016-09-21 · insegnanti di lingua...

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Catalogo dei Laboratori degli eventi “Final PNSD 2016 in Sardegna” ATTENZIONE! I Laboratori sono in modalità BYOD: porta il tuo dispositivo!

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Catalogo dei Laboratori degli eventi “Final PNSD

2016 in Sardegna”

ATTENZIONE!

I Laboratori sono in modalità

BYOD: porta il tuo dispositivo!

Giovedì 22/09,Liceo "Dettori" di Cagliari

www.liceoclassicodettori.it

Lab. A: "L'ebook non è un book, percorsi creativi per l'autoproduzione di contenuti" (#23)L’ eBook rappresenta sicuramente una delle grandi rivoluzioni nel mondo della lettura. Non più carta da toccare ma oggetto digitale portabile e inclusivo. Nella scuola, come afferma il professor Maragliano, “il passaggio al digitale non significa passare dai manuali cartacei a quelli fatti di bit e accessibili in rete”, ma diventa inevitabilmente necessario adottare un modello di cultura non più basato su testi fissi e statici, ma costruito sulla collaborazione e sulla partecipazione attraverso la Rete utilizzando oggetti digitali “mobili e aperti”. L’ azione #23 del Piano Scuola Digitale intende promuovere la pratica di produzione e di condivisione di risorse aperte per l’educazione.

ELISABETTA NANNI

Giovedì 22/09,Liceo "Dettori" di Cagliari

Docente di Ed.musicale, si occupa di Tecnologie didattiche da tempi non sospetti. Ha partecipato a sperimentazioni e piani di innovazioni contribuendo alla stesura del PNSD. Attualmente è in utilizzo presso Iprase, Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa – un Ente Strumentale della Provincia Autonoma di Trento, con il compito di promuovere e realizzare iniziative di formazione continua, ricerca e sperimentazione a sostegno dell’innovazione didattica e dello sviluppo del sistema educativo provinciale. Referente dei docenti neoassunti trentini, è formatrice in numerosi corsi sul digitale in tutta Italia.

Di quali requisiti dobbiamo tener conto per l’ autoproduzione di contenuti? Quale validazione è necessaria per un prodotto realizzato a più mani dai docenti? Modifica davvero il modo di apprendere dei nostri alunni? Il percorso propone ai partecipanti una “cassetta degli attrezzi” per costruire risorse accessibili, inclusive e immersive con l’aiuto del digitale. Applicazioni utilizzate: Aldiko, Barcode Scanner, Qr Reader, Aurasma, Blendspace, Bookcreator, Epubeditor, Edpuzzle, Explaineverything, Learningapps, Thinglink.

Lab. B: "Porte aperte sul web: una proposta per la Sardegna" (#11)

Porte aperte sul web (PASW) è una comunità di pratica attiva dal 2003. È il punto di riferimento per la realizzazione di siti web istituzionali allineati con la normativa in tema di accessibilità e trasparenza. Grazie alla fitta rete di condivisione sui canali social, all'organizzazione di eventi di formazione, alla produzione di tutorial, pasw fornisce supporto quotidiano alle oltre 1000 scuole che usano i suoi modelli di sito.I modelli pasw, realizzati con i CMS open source Wordpress, Joomla, Drupal, e107 e Plone, offrono numerosi servizi per la semplificazione e la dematerializzazione amministrativa (uno per tutti: la modulistica online).

PAOLO MELONI

Giovedì 22/09,Liceo "Dettori" di Cagliari

Dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo "Taddeo Cossu" di Teulada, già insegnante di Lettere (ma solo dalla A alla M).Si occupa da quasi vent'anni - dentro la scuola e fuori - di progettazione e redazione web con e107, Wordpress, Joomla!, Moodle, con particolare attenzione ai temi dell'accessibilità e dell'usabilità.L'Istituto "Cossu" ha aderito alla rete "Porte aperte sul web" e sta sperimentando azioni di semplificazione e dematerializzazione sul fronte amministrativo e nei processi di comunicazione esterna e interna.

Il laboratorio intende disseminare le buone pratiche promosse da PASW, aggiornare sullo "stato dell'arte" della rete PASW, proporre soluzioni operative per il contesto sardo.Dotazione per partecipare al laboratorio: qualunque device con accesso a Internet e a un account di posta elettronica, per testare le soluzioni proposte. Una app per la lettura di QR code sarà utile per accedere più velocemente ai link proposti.

Lab. C: "La Cura dei contenuti nella didattica" (#23)

Introduzione alla “content curation” e utilizzo pratico di applicazioni per la cura dei contenuti nella formazione scolastica con l'uso di PC e/o dispositivi mobili (Pinterest, Pearltrees, Atavist, Scoop.it, Mindomo etc.).

GIANFRANCO MARINI

Giovedì 22/09,Liceo "Dettori" di Cagliari

Docente di Storia e Filosofia presso l’I.I.S. "Giuseppe Bortzu" di Quartu Sant'Elena, blogger, curatore di contenuti relativi alle tecnologie educative.Si occupa dell'utilizzo del web e delle applicazioni web nella didattica.Fa parte del Comitato Tecnico-Scientifico istituito presso l’USR Sardegna.

Lab. D: "Elevator pitch e fundraising" (#19)

In un fortuito incontro in ascensore sapremmo convincere un investitore a scegliere il nostro progetto? Impariamo a comunicare efficacemente, a gestire il non-verbale, a cogliere il feedback.Necessario smartphone o Tablet in grado di registrare video e connessione internet.

MARTINA MANIELI

Giovedì 22/09,Liceo "Dettori" di Cagliari

Referente informatico USR SardegnaIngegnere per formazione, comunicatore per professione, tanghera per passione, mescola tecniche, spunti, idee alla ricerca di nuovi stili e linguaggi.

Lab. E: Progettazione di applicazioni di intelligenza artificiale mediante percettroni multilivello error backpropagation in C#"

Il laboratorio affronterà alcune metodologie di progettazione e realizzazione di sistemi di intelligenza artificiale basati principalmente su percettroni multilivello a retropropagazione dell'errore.Si realizzeranno delle vere e proprie applicazioni basate su reti neurali artificiali ad apprendimento supervisionato e si discuteranno i risultati e le possibili applicazioni nel contesto scuola.

ANTONELLO ZIZI

Giovedì 22/09,Liceo "Dettori" di Cagliari

Docente di Informatica e Sistemi automatici all’ITIS “Giua” di Cagliari.Dottore Magistrale in Scienze dell'Informazione, Dottore Magistrale in Tecnologie Informatiche, Ingegnere dell'Informazione - A - (Ordine di Pisa), Specializzato in Datamining.Ha guidato i sui allievi del “Giua” nella costruzione di Gavin 2.0, il robot giocatore di morra dotato di intelligenza artificiale.

Materiale necessario: computer dotati del software open source "Sharpdevelop" o equivalentemente di VisualStudio Express edition con compilatore C#, e del framework .net 3.5 e 4.5.Prerequisiti: conoscenza minima di linguaggi di programmazione.

Venerdì 23/09,ISIS "Mossa" di Oristano

www.isislorenzomossa.gov.it

Venerdì 23/09, ISIS "Mossa" di Oristano

Lab. A: "Primaria, BYOD e coding" (#17)

Laboratorio: durante il laboratorio “Primaria, BYOD e coding” si proverà a realizzare una lezione multidisciplinare. Lo storytelling realizzato attraverso il coding, con i propri dispositivi (BYOD), lascerà sperimentare in maniera diretta la didattica del “fare” che riproposta in classe darà modo agli alunni di mettere in gioco diverse intelligenze, ognuno secondo le proprie inclinazioni, per il raggiungimento di competenze trasversali.

ROSALINDA IERARDICalabrese di origine, emiliana di adozione, è insegnante di scuola primaria per passione. Insegna matematica, inglese, storia e immagine integrando l’uso delle nuove tecnologie nella didattica. Nell’I.C. Argelato, dove lavora, è autrice e curatrice del sito d’istituto, funzione stumentale sito web e strumenti per la didattica 2.0, Animatrice Digitale e Amministratrice delle Google Apps for Education. È formatrice dei docenti neoassunti e dei team per l’innovazione sul Coding (PNSD).Animatrice Digitale Senior Emilia Romagna. Mentor di CoderDojo Bologna e ProgrammaBol. Blogger.

Dotazioni necessarie: • netbook con installazione di Scratch,• fogli bianchi e colori,• eventualmente (solo in via opzionale) anche tablet iOS o Android con installata l’app Scratch Jr.

Venerdì 23/09, ISIS "Mossa" di Oristano

Lab. B: "Scenari d'uso collaborativi con la Google fusion table (#15)

Il laboratorio intende mostrare e descrivere un nuovo scenario di apprendimento disciplinare e/o trasversale a più discipline attraverso l’uso della Google Fusion Tables.Il docente, grazie a questa applicazione web, sarà in grado di implementare attività condivise per preparare gli studenti ad un uso consapevole e critico delle tecnologie della società dell’informazione.

CRISTIANA PIVETTAÈ insegnante di Lettere nell’Istituto Comprensivo “Don Milani” di Carbonia.Si occupa da anni di formazione on line e in presenza sull'uso intelligente e strategico delle tecnologie nella didattica quotidiana. Il suo approccio all'uso della tecnologia è semplice: prima il buon senso, gli obiettivi didattici e le competenze, poi l'uso dei diversi strumenti in chiava strategica e fortemente guidato da un'attenta applicazione della corretta metodologia.Fa parte del gruppo di progetto dell’Innovative Design www.innovazioneinclasse.it

Si chiede di portare il proprio computer portatile e di creare, se non ne dispongono ancora, un account Gmail, necessario per lo svolgimento delle attività. Infatti è possibile lavorare on-line con il proprio account Gmail su un foglio di calcolo, senza alcuna installazione e alcun costo.

Venerdì 23/09, ISIS "Mossa" di Oristano

Lab. C: "Web tools per la didattica" (#06)

Laboratorio "arts and crafts" di didattica utilizzando strumenti digitali web. Partendo dalla riflessione che è prima di tutto indispensabile interrogarsi sul valore didattico e educativo delle TIC e presentando esperienze pratiche con gli studenti cercheremo di sperimentare l'uso di alcuni strumenti web di presentazione, collaborazione e documentazione (Prezi, Mindomo, Padlet, Animoto, Google Drive, Edmodo, Blogger).

STEFANIA DEPLANOInsegnante di lingua inglese e animatore digitale presso “IIS Mariano IV d’Arborea” di Oristano. Si è occupata di formazione rivolta agli insegnanti di lingua inglese sia in ambito linguistico che metodologico-didattico. È stata formatrice in entrambe le fasi del progetto Master Teacher Semid@s Scuola Digitale Sardegna. È particolarmente interessata all’innovazione didattica e all’uso consapevole delle TIC come supporto e strumento didattico.

Obiettivi: fare pratica con gli strumenti, porsi domande sulla loro efficacia ai fini dell'apprendimento, condividere pratiche didattiche e arricchire la "cassetta degli attrezzi" per il nostro mestiere di insegnante. Si chiede di portare il proprio computer portatile e di creare, se ancora non si possiede, un account Gmail, necessario per lo svolgimento di alcune attività.

Venerdì 23/09, ISIS "Mossa" di Oristano

Lab. D: "PluriSardoa e la disseminazione della Storia sarda" (#23)

Laboratorio Didattico dedicato alla disseminazione nelle Scuole di ogni ordine e grado dei risultati più aggiornati e accurati della ricerca sulla storia sarda, realizzato nell’ambito del Progetto “E Pluribus unum. Il profilo identitario sardo dal Medioevo alla Contemporaneità”, (RAS, L.R. 7/2007, n. 7 - Annualità 2013), responsabile scientifico è il dott. Luciano Gallinari ricercatore dell’ Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea del CNR (ISEM-CNR).

LUCIANO GALLINARIRicercatore dell’ Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea del CNR (ISEM-CNR). Dottore di ricerca in Storia Medioevale, Dottore di ricerca in Histoire et Civilisations (EHEESS – Parigi), autore di numerose pubblicazioni scientifiche sulla storia mediterranea medioevale, responsabile scientifico di numerosi laboratori didattici, tre dei quali al Festival della Scienza di Genova (2010, 2011 e 2014). (http://www.isem.cnr.it/actions0.php?action=view&Id0=2)

Dotazione per partecipare al Laboratorio: Smartphone / tablet con connessione internet per poter testare alcuni prodotti digitali finora elaborati(https://www.facebook.com/PluriSardoa-Le-Scuole-sarde-e-la-disseminazione-della-Storia-512406732278110/).

Lunedì 26/09,ITCG "Deffenu" di Olbia

(Capofila PNSD)

www.deffenu.gov.it

Lunedì 26/09, ITCG "Deffenu" di Olbia (Capofila PNSD)

Lab. A: "Betwyll, l'app di TwLetteratura per leggere e giocare in comunità con i testi della letteratura" (#15)Betwyll è un luogo nuovo per leggere e commentare i testi con il metodo TwLetteratura per il social reading. Il lettore sceglie un testo, lo propone alla community, inizia a leggerlo e a commentarlo insieme ad altri lettori e a nuovi amici con brevi messaggi di 140 caratteri.

EDOARDO MONTENEGRODi Torino, lavora dal 1997 nel settore bancario, dove si occupa di comunicazione e change management. Dal 2005 al 2011 ha insegnato scrittura argomentativa ai Laboratori di Scrittura dell'Università di Torino. Con Paolo Costa e Pierluigi Vaccaneo, nel 2012 ha fondato TwLetteratura, una community di social reading che promuove nuove pratiche di audience development nei settori dell'educazione, della cultural heritage e della comunicazione organizzativa. Nel 2016 TwLetteratura ha lanciato la sua app per il social reading, Betwyll.

I partecipanti al workshop - se possibile - dovrebbero portare uno smartphone o un tablet e scaricare la app Betwyll (http://www.betwyll.com) su iOS o Android: al momento è in versione beta, bisogna registrarsi e si riceve la password per accedere dopo alcuni giorni, ma a fine settembre sarà già in versione pubblica con login via Facebook o Twitter.Il workshop si svolge anche su carta, ma se scaricano la app è meglio.

Lunedì 26/09, ITCG "Deffenu" di Olbia (Capofila PNSD)

Lab. B: "Learning is fun (game based learning) - Imparare e divertirsi" (#04)

Proposta di attività/edugames con risorse gratuite, fruibili da ognidispositivo, per apprendere divertendosi o divertirsi imparando.

ANNARELLA PERRADocente di Lettere, si occupa di integrazione ICT e innovazionedidattica fin dagli anni '90 con diversi progetti (nazionali, internazionali e collaborazioni universitarie) ed è impegnata da tempo nella formazione iniziale e in servizio dei docenti (ambito tecnologico).

Lunedì 26/09, ITCG "Deffenu" di Olbia (Capofila PNSD)

Lab. C: "I social network a scuola" (#15)

Facebook, spesso considerato come luogo per bighellonare, è in realtà un social network che può offrire molti spunti e strumenti utili a supporto delle attività scolastiche. Vedremo come può essere utilizzato efficacemente all’interno di una classe.

GIOVANNI LOPESDocente di Matematica e Fisica nonché Animatore Digitale del Liceo Classico-Linguistico “A. Gramsci” di Olbia, utilizza le “metodologie attive” centrate sullo studente e supportate da ambienti virtuali di apprendimento e “classi virtuali” (ad esempio Edmodo-Fidenia). In linea col PNSD dovrà attuare un piano di formazione dei docenti della scuola all’uso appropriato e significativo delle risorse digitali. L’obiettivo strategico è quello di rendere prima i docenti e poi gli studenti “creatori” e utenti critici e consapevoli di Internet e dei device e non solo “fruitori digitali” passivi.

Lunedì 26/09, ITCG "Deffenu" di Olbia (Capofila PNSD)

Lab. D: "Fabbricazione Digitale" (#07)

Il laboratorio si compone di due parti.Nella prima parte verrà fornita una panoramica sul mondo dei Fab Lab: dalla rete mondiale alle specificità locali, le attività, le prospettive future, la Quarta Rivoluzione Industriale, le start up.Nella seconda parte verranno presentate le atttività del Laboratorio cittadino: dall'arte alla meccanica, dalla moda al mondo delle imprese, dalla formazione ed i laboratori nelle scuole alla robotica. Verrà infine mostrato il funzionamento di una stampante 3D.Non sono richiesti software/device.

ANTONIO BURRAIIngegnere delle strutture, master alla Fab(rication) Academy al M.I.T., è il fondatore e project manager del Fab Lab Olbia, il primo laboratorio di fabbricazione digitale del Nord Sardegna.Da sempre "nerd" ed appassionato di nuove e vecchie tecnologie, ha voluto creare un luogo di incontro e scambio tra "makers", professionisti (architetti, sarti, artisti, ingegneri, artigiani, etc.), scuole, realtà imprenditoriali ed appassionati delle nuove tecnologie.

Martedì 27/09,ITI "Angioy" di Sassariwww.itiangioy.gov.it

Martedì 27/09, ITI "Angioy" di Sassari

Lab. A: "Diventare comunità innovativa" (#25)

ENRICA ENAÈ docente di scuola primaria presso l'Istituto Comprensivo “Pietro Allori” di Iglesias. La sua storia professionale si è intrecciata con quella dell'innovazione tecnologica nella scuola e l'ha vista impegnata nello sviluppo di numerosi progetti innovativi, sempre attenta alla ricerca di una sintesi tra tradizione e innovazione.Dal 1997 ha iniziato ad occuparsi di formazione degli insegnanti, privilegiando percorsi attivi costruiti sulla rilettura delle pratiche svolte sul campo.Dal 2013 cura un blog di classe, diventato nel tempo anche uno spazio di riflessione sulla scuola viva, aperto al dialogo con le famiglie.È componente del Comitato tecnico-scientifico per lo sviluppo del PNSD, istituito presso l'USR della Sardegna e da quest’anno coordina una rubrica di dialogo con la scuola (SIM-a/r) su Scuola Italiana Moderna, editrice La Scuola.

Che cosa significa innovazione didattica? Può esistere, nell’era dell’online, un’innovazione senza ICT? Qual è il corretto rapporto tra innovazione e contesto? È possibile stabilizzare il cambiamento?Queste sono le domande che apriranno le riflessioni del laboratorio alle quali seguirà un’analisi, in forma collaborativa, dei punti di forza, debolezza, opportunità e minacce che favoriscono e/o ostacolano l’innovazione nelle nostre scuole.

Il percorso proseguirà condividendo un possibile modello di formazione in servizio che sappia valorizzare le buone pratiche e le professionalità presenti dentro le scuole per dare vita a delle vere e proprie comunità orientate a un'innovazione evolutiva e contestualizzata.L’incontro prevede il coinvolgimento attivo dei docenti, pertanto è consigliabile disporre di un device in cui dovrà essere installata un'app per la lettura dei QR code, utile a facilitare l'accesso a link e materiali

Martedì 27/09, ITI "Angioy" di Sassari

Lab. B: "edMondo ed i mondi virtuali: introduzione alla didattica immersiva" (#15)

Il laboratorio si prefigge l'obiettivo di introdurre - nel senso di dare i primi elementi, ma soprattutto nel senso di generare curiosità ed interesse - alla didattica immersiva; cioè, una didattica che si avvale di un ambiente virtuale nel quale si potranno produrre proposte di attività che potremo continuare a chiamare contenuti didattici digitali che, però, hanno la peculiarità di essere fruiti grazie all‘"immersione" del docente e degli studenti in una realtà virtuale 3D.

ALBERTO BRANCATELLIDocente di Informatica ed Elettrotecnica dell'Istituto d'Istruzione Superiore "Mario Paglietti" - Tecnico per i Trasporti e la Logistica - Porto Torres (SS).Talvolta, al di là delle proprie intenzioni, si è trovato ad insegnare molte discipline e a fare, nella scuola, molte esperienze. Nel passato più o meno recente ha insegnato anche Elettronica, Disegno, Sistemi e Fisica: a dispetto dell'eterogeneità degli insegnamenti, la sua carriera scolastica è, però, in massima parte legata all'Istituto Paglietti. Nella sua carriera scolastica ha affrontato esperienze quasi altrettanto eterogenee anche in noti progetti nazionali e regionali.

Il laboratorio vi presenterà la piattaforma INDIRE dedicata a questa didattica - edMondo - e, soprattutto, offrirà un percorso di avvicinamento all'utilizzo di questa piattaforma e anche di piattaforme per mondi virtuali 'stand alone'.È necessario disporre di un device per la partecipazione al laboratorio, il setting tecnologico più adeguato sarebbe quello di un portatile (sistemi Windows, Mac e Linux) dotato di una scheda grafica di nuova generazione e della disponibilità di un mouse.

Martedì 27/09, ITI "Angioy" di Sassari

Lab. C: "Scientix- laboratorio Go Lab" (#20)

Go-Lab è un metodo basato sulla ricerca-azione, che permette ai discenti di acquisire competenze scientifiche attraverso l’esperienza diretta. È un’infrastruttura tecnologica che fornisce agli studenti strumenti e funzionalità interattive e che incoraggia a investigare e a trovare risposte in ambito scientifico. Tutti i percorsi del metodo sono costituiti da cinque fasi: orientamento, concettualizzazione, investigazione, conclusione e discussione finale.

COSTANTINA COSSUÈ laureata in Scienze biologiche e abilitata in tutte le classi di concorso relative all’insegnamento delle materie scientifiche nella scuola secondaria di primo e di secondo grado. Attualmente insegna in un liceo scientifico. Ha esperienze europee nella STEM education. È Ambassador Scientix per l’Italia, Go Lab trainer e STEM Alliance teacher. Ha partecipato alla formazione Comenius, ha rappresentato l’Italia in varie conferenze e progetti a livello europeo ottenendo premi e riconoscimenti. È responsabile, per il Nord Sardegna, delle Olimpiadi di scienze naturali, collabora con i Giochi della Chimica e Scienze in piazza.

Il workshop prevede: gestione del gruppo in sottogruppi con il coinvolgimento dei presenti; laboratori virtuali con simulazione di attrezzature ed esperimenti reali; creazione di spazi personali ILS di apprendimento; scelta di un laboratorio online o remoto con creazione di uno spazio di apprendimento con tutte le fasi dell’Inquiry Cicle.Portare il portatile e un tablet.

Martedì 27/09, ITI "Angioy" di Sassari

Lab. D: "Internet delle Cose: stazione meteo e bot" (#07)

L’obiettivo del laboratorio è introdurre il concetto di “Internet dellecose” (o IOT) con l’aiuto di due strumenti opensource: la scheda ArduinoUNO ed uno script per interagire con la piattaforma Messenger di Facebook.Vedremo come funziona Arduino ed il relativo ambiente di sviluppo realizzando una semplice stazione meteo prima dal punto di vista hardware ed in seguito analizzando il codice necessario per far funzionare i vari sensori.

FABRIZIO PASSERINIStudente di Ingegneria Informatica, si occupa di sviluppo web ed è appassionato di GNU/Linux, IOT, OpenData e tecnologia in generale. Organizzatore dell’hub di Alghero per la competizione Google Hash Code 2016, ha collaborato con l’associazione no profit Sardegna 2050 per la CodeWeek e l’Hour of Code 2015.

Successivamente affronteremo il concetto di “bot” e ne realizzeremo uno su Messenger per collegarci alla stazione meteo e recuperare i dati raccolti.Infine vi sarà uno spazio dedicato al dibattito su pro e contro dell’Internet delle cose e sulle conseguenze che questa evoluzione della Rete porta nella vita di tutti i giorni.

Mercoledì 28/09,IC "Monte Gurtei" di Nuoroic4montegurteinuoro.gov.it

Mercoledì 28/09, IC "Monte Gurtei" di Nuoro

Lab. A: "BYOD in classe" (#06)Oggi la tecnologia è una risorsa diffusa. La scarsità di risorse tecnologiche nella scuola ha creato un gap tra l'aula ed il mondo esterno. Hai la necessità di agire per superarlo? E allora porta a scuola la tua tecnologia, il tuo pc, il tuo tablet, il tuo telefonino. Ma anche il tuo alimentatore ed anche la tua connessione ADSL. E possiamo creare di una classe digitale in poche mosse. Vivremo una esperienza di integrazione di Edmodo, Google Drive e webware 3.0 da utilizzare anche in un’ottica di Flipped Classroom. Tutto a portata di mano, dalla produzione di contenuti, alla verifica delle conoscenze, alla valutazione.

ANGELO FAISDocente di Matematica al Liceo delle Scienze Umane “Satta” di Nuoro, formatore LIM, Master Teacher e PNSD.Docente di Matematica del Liceo delle Scienze Umane e Musicali "S. Satta" di Nuoro. Formatore INDIRE, Master Teacher, PNSD, attirato dall'innovazione.

Che cosa significa innovazione didattica? Può esistere, nell’era dell’online, un’innovazione senza ICT? Qual è il corretto rapporto tra innovazione e contesto? È possibile stabilizzare il cambiamento?Queste sono le domande che apriranno le riflessioni del laboratorio alle quali seguirà un’analisi, in forma collaborativa, dei punti di forza, debolezza, opportunità e minacce che favoriscono e/o ostacolano l’innovazione nelle nostre scuole.

ENRICA ENAÈ docente di scuola primaria presso l'Istituto Comprensivo “Pietro Allori” di Iglesias. La sua storia professionale si è intrecciata con quella dell'innovazione tecnologica nella scuola e l'ha vista impegnata nello sviluppo di numerosi progetti innovativi, sempre attenta alla ricerca di una sintesi tra tradizione e innovazione.Dal 1997 ha iniziato ad occuparsi di formazione degli insegnanti, privilegiando percorsi attivi costruiti sulla rilettura delle pratiche svolte sul campo.Dal 2013 cura un blog di classe, diventato nel tempo anche uno spazio di riflessione sulla scuola viva, aperto al dialogo con le famiglie.È componente del Comitato tecnico-scientifico per lo sviluppo del PNSD, istituito presso l'USR della Sardegna e da quest’anno coordina una rubrica di dialogo con la scuola (SIM-a/r) su Scuola Italiana Moderna, editrice La Scuola.

Il percorso proseguirà condividendo un possibile modello di formazione in servizio che sappia valorizzare le buone pratiche e le professionalità presenti dentro le scuole per dare vita a delle vere e proprie comunità orientate a un'innovazione evolutiva e contestualizzata.L’incontro prevede il coinvolgimento attivo dei docenti, pertanto è consigliabile disporre di un device in cui dovrà essere installata un'app per la lettura dei QR code, utile a facilitare l'accesso a link e materiali

Mercoledì 28/09, IC "Monte Gurtei" di Nuoro

Lab. B: "Diventare comunità innovativa" (#25)

Mercoledì 28/09, IC "Monte Gurtei" di Nuoro

Lab. C: "SARDUx: un pacchetto di app per la didattica nella Primaria" (#15)

Il laboratorio presenterà alcuni software utilizzabili nella didattica delle Scuole dell'Infanzia e Primarie mediante l'uso delle LIM e di come si è pensato di unirli tutti in un pratico sistema operativo sempre pronto all'uso che parte da una chiavetta USB.Il sistema ideato, chiamato SARDUx, nasce per essere di importante aiuto nella didattica della scuola dell'infanzia e primaria.

DAVIDE COSTAAppassionato di informatica e delle nuove tecnologie, nel 2008 quasi per caso crea il software SARDU diventato ben presto punto di riferimento internazionale per smanettoni e tecnici informatici.Da padre si è sempre chiesto come avvicinare in modo soft e sicuro i bambini alla scoperta delle nuove tecnologie dall'età prescolare.Avendo scoperto dei sistemi Linux Live (che non hanno bisogno di installazione) Ha creato utilizzando questi strumenti vari eventi denominati 'SARDU pro Pipius'.Dalla fine del 2015 si è dedicato allo sviluppo della distribuzione Linux Educational chiamata SARDUx.

Gli insegnanti, curricolari e di sostegno, trovano uno strumento semplificato ma decisamente completo e configurabile da utilizzare con metodi innovativi e accattivanti per invogliare i bambini anche con strumenti compensativi per da DSA e BES.

Mercoledì 28/09, IC "Monte Gurtei" di Nuoro

Lab. D: "La fabbricazione digitale e nuovi mestieri" (#07)

Come la rivoluzione tecnologica influenzerà i processi produttivi, la creazione di nuovi prodotti, la nascita di nuove esigenze per i consumatori. Le competenze fondamentali dei i nuovi o vecchi mestieri , per orientare gli studenti al mondo del lavoro. Il laboratorio sarà svolto in modalità partecipata per condividere le singole esperienze.

ALESSANDRO LUTZULaurea in Economia, specializzazione in marketing e animazione territoriale.Consulente, docente, ricercatore, collaboratore con organizzazioni Pubbliche e Private, Università, Studi Professionali e Imprese sui temi delle politiche territoriali per lo sviluppo e innovazione delle economie locali.Coordina le attività di AILUN e del Fab Lab Make in Nuoro, il laboratorio di fabbricazione digitale voluto e finanziato dalla Camera di Commercio di Nuoro per supportare, incentivare, formare le Imprese, Operatori e Professionisti della Sardegna Centrale ( e non solo) sui temi della fabbricazione digitale.