TUDIO DI MASSIMA DI SUN IMBIELLAGGIO PER UN MOTORE ... - Luca Internet... · ROCCO CAPUANO Prof....
Transcript of TUDIO DI MASSIMA DI SUN IMBIELLAGGIO PER UN MOTORE ... - Luca Internet... · ROCCO CAPUANO Prof....
STUDIO DI MASSIMA DI
UN IMBIELLAGGIO PER
UN MOTORE DA
PETROLIERA
Tesi di Laurea di: Relatore:
ROCCO CAPUANO Prof. Ing. LUCAPIANCASTELLI
Correlatori:
Prof. Ing. VINCENZO DAL RE
Prof. Ing. GIANMARCOSAGGIANI
Dott. Ing. CRISTINA RENZI
Università degli Studi di Bologna FACOLTA’ DI INGEGNERIA A.A. 2007-2008
INTRODUZIONE ALLA STRUTTURA A
“PENTAPENNE”
Costituita da cinque bielle complanari lavoranti sullo stesso perno di
manovella;
In particolare si ha :
- 1 biella blade (o coltello) centrale;
- 4 bielle fork (o forchetta) alternate a 45° >>>
CARATTERISTICHE DEL MOTORE
Struttura a pentapenne
Cinque blocchi da 12 cilindri per un totale di 60
cilindri
Pressione massima di 19 MPa
Alesaggio pistone 142
Cilindrata pari a 102,6 lt
Potenza massima superiore ai 12000 CV
Raggio di manovella 54
Albero forgiato in acciaio da bonifica
Giri massimi : 5600 rpm
Massa complessiva motore contenuta in 1 t
SVILUPPO DELLA TESI
Dimensionamento del perno di manovella;
Dimensionamento della struttura a cannocchiale
delle bronzine di testa di biella;
Dimensionamento delle cinque bielle;
Studio e assemblaggio del pentapenne;
Verifica delle bielle a carico di punta;
Dimensionamento del perno di banco e delle
maschette con relativo studio dei contrappesi per
l’equilibramento delle forze centrifughe;
Realizzazione dell’albero a gomiti;
Verifica a torsione del gruppo;
DIMENSIONAMENTO DEL PERNO DI
MANOVELLA
Si determina : spessore minimo biella blade;
spessore minimo rebbi bielle fork;
distanza minima tra bielle;
LUNGHEZZA UTILE MINIMA
IPOTESI : si vuole mantenere la stessa rigidezza K dell’albero del
DB605 (motore aeronautico);
lavorando su una sezione K ≡ 1/ f ≡ D4/l3
trasversale circolare
In definitiva si ottiene : - LUNGHEZZA UTILE MINIMA ≈ 120
- DIAMETRO MINIMO ≈ 86
STRUTTURA A CANNOCCHIALE
DELLE “BRONZINE” DI TESTA DI
BIELLA
Cuscinetti a sostentazione
fluidodinamica
costituite da tre metalli:
- antimonio (internamente)
- bronzo (parte centrale)
- acciaio (esternamente)
spessore di soli 3 mm
Struttura a cannocchiale:
10 bronzine sovrapposte
struttura molto compatta
diametro compreso tra 85,74 e 100,74 mm
larghezza massima 119,66 mm
Da determinare, dimensioni,
numero e disposizione dei
fori per la lubrificazione
DIMENSIONAMENTO DELLE CINQUE BIELLE
Dati di partenza :
larghezza minima
interasse di 180 mm
carico massimo di circa 300 kN
diametro di testa e piede di biella
Richieste :
Struttura cava
Spessore corpo di 1 mm più nervature
PRIMA BOZZA DI BIELLA FORK
Problematiche: Soluzioni:
Interferenza pistoni, ingombro radiale >>> interasse portato a 250 mm
Struttura inadeguata >>> occorre un’ altra geometria
DIMENSIONAMENTO DELLE CINQUE BIELLE
Si giunge alla seguente struttura quasi definitiva della biella fork più esterna:
Si procede realizzando le altre bielle fork e
la biella blade centrale;
Occorre realizzare gli scavi laterali sulle bielle
per evitare collisioni nel manovellismo;
Realizzare le nervature interne ed esterne
al corpo di biella;
Successivamente si andrà a verificare le bielle
a carico di punta;
STUDIO E ASSEMBLAGGIO DEL
PENTAPENNE
Si assemblano le bielle sulla struttura a cannocchiale
Si apportano modifiche alle bielle per evitare interferenze
Determinato l’angolo minimo tra due
bielle adiacenti di 36°24’
si eseguono gli scavi laterali definitivi;
occorre allungare nuovamente
l’interasse da 250 a 280mm;
GEOMETRIE
DEFINITIVE
DELLE BIELLE
BIELLE DEFINITIVE
Materiale : 34NiCrMo 16
Lavorazione : elettroerosione
Massa complessiva di soli 9,37 kg;
Caratteristiche comuni:
interasse 280 mm
di = 41mm (diametro interno piede di biella)
de = 51mm (diametro esterno piede di biella)
b = 40mm (larghezza piede di biella)
Biella blade: • Di = 115,74mm (diametro interno testa di
biella);
• De = 125,00mm (diametro esterno testa di
biella);
• s = 15,34mm (spessore testa di biella)
• M12x1,25 (viti testa di biella);
• Massa minima blade = 1,59kg;
Biella fork1 (+45°)
Di = 109,74mm (diametro interno testa di
biella);
De = 119mm (diametro esterno testa di biella);
s = 12,17mm (spessore dei rebbi);
M9x0,75 (viti testa di biella);
h = 16,84mm (spazio tra rebbi);
Massa minima fork1 = 1,80kg;
BIELLE DEFINITIVE
Biella fork2 (-45°)
Di = 103,74mm (diametro interno testa di biella);
De = 114mm (diametro esterno testa di biella);
s = 12,17mm (spessore dei rebbi);
M9x0,75 (viti testa di biella);
h = 42,68mm (spazio tra rebbi);
Massa minima fork1 = 1,88kg;
Biella fork3 (+90°)
Di = 97,74mm (diametro interno testa di biella);
De = 108mm (diametro esterno testa di biella);
s = 12,17mm (spessore dei rebbi);
M9x0,75 (viti testa di biella);
h = 68,52mm (spazio tra rebbi);
Massa minima fork1 = 1,84kg;
Biella fork4 (-90°)
Di = 91,74mm (diametro interno testa di biella);
De = 102mm (diametro esterno testa di biella);
s = 12,17mm (spessore dei rebbi);
M9x0,75 (viti testa di biella);
h = 94,36mm (spazio tra rebbi);
Massa minima fork1 = 2,26kg;
VERIFICA DELLE BIELLE A CARICO DI
PUNTA
Le 5 bielle sono state verificate con esiti positivi a carico di
punta con il software ANSYS 11.0 nel seguente modo:
È stata applicata una pressione sulla area d*l del piede di biella,in modo tale
che il prodotto d*l per la pressione dia la forza massima dell’istante del picco di
pressione in camera di combustione (regione rossa);
Sono stati fissati i vincoli cilindrici (regioni blu);
E’ stata adottata una discretizzazione di dimensione di 4mm;
VERIFICA DELLE BIELLE A CARICO DI
PUNTA
Le bielle sono tutte verificate. Viene riportata a scopo illustrativo la
verifica della biella fork4, la più sollecitata:
Per motivi di limitazioni del software adottato per il disegno SOLID
EDGE V18, non è stato possibile realizzare completamente le nervature.
Evidente miglioramento già introducendo solo una parte delle nervature
FATTORE DI
SICUREZZA
SOLLECITAZIONE
EQUIVALENTE
PERNO DI BANCO, MASCHETTE ED
EQUILIBRAMENTO DELLE FORZE CENTRIFUGHE
Perno di banco : - diametro 100 mm
- lunghezza utile 40 mm
Maschette (o manovelle) : - raggio di manovella 54 mm
- spessore 22 mm
MASCHETTA BASE baricentro sull’asse dell’albero
(EQUILIBRIO STATICO)
CONTRAPPESI somma dei momenti delle forze centrifughe nulla
rispetto
all’asse di rotazione dell’albero (EQUILIBRIO
DINAMICO)
Fr = mr ω2 r
Si ottiene : Fr = 283 kN MASSA NOTEVOLE
mc = 4,24 kg CONTRAPPESI IN
TUNGSTENO
si adottano 2 contrappesi uguali da 2,12 kg
assemblati con interferenza
mr = somma delle masse rotanti (perno di manovella, bronzine e
biella)
mc = massa del contrappeso
c
rcr
rm
2
1m
ALBERO A GOMITI
Sono state dimensionate tutte le sue parti (perno di manovella,
perno di banco e maschette);
Si realizza l’albero, costituito da 12 gruppi ruotati di 30° l’uno
dall’altro;
Materiale : stesso delle bielle 34NiCrMo 16
Lavorazione : forgiatura Massa : 287,5 kg Lunghezza : 2,6 m
VERIFICA A ELEMENTI FINITI DEL
GRUPPO
È stato utilizzato sempre il software ANSYS 11.0;
È stata applicata :
> una pressione massima pari a 228,8 N/mm2 sull’ area del perno di manovella pari a
l*d;
> un momento torcente massimo di 23500 N·m su un’estremità libera del perno di
banco;
> un vincolo fisso all’altra estremità libera del gruppo;
> un vincolo cilindrico sull’altro perno di banco;
VERIFICA DEL GRUPPO
Discretizzazione : dimensionamento elementi di 5mm
si ottiene una reticolatura abbastanza fitta
Risultati ottenuti :
FATTORE DI
SICUREZZA
SOLLECITAZIONE
EQUIVALENTE
È evidente dalle immagini la fattibilità dell’albero; addirittura si
potrebbero usare perni cavi se non ci fossero limiti nella fabbricazione.
STRUTTURA COMPLESSIVA
Massa pentapenne : 27,128 kg
Massa totale imbiellaggio : 613,011 kg
SVILUPPI FUTURI
Lo studio di quest’imbiellaggio è solamente all’inizio :
rivisitare pistoni e spinotti; quelli impiegati in questa trattazione sono solo provvisori e relativi al motore del VD007;
Per quanto riguarda l’albero :
realizzazione fori per la lubrificazione perno-bronzina ;
Verifica a fatica;
Verifica flessionale ;
Analisi delle vibrazioni torsionali ;
Non è escluso uno studio di una soluzione in ghisa GS800.
Il vantaggio è che impiegando un’anima opportunamente sagomata e
studiata si riuscirebbe a scavare l’intero albero e quindi a diminuire la
sua massa.