TTM 01 2006 ITA

1 TTM - TUBE TECH MACHINERY

[ T E C N O L O G I E ]

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TTMMagazine

I Mondiali hanno giàuna protagonista!Con l’acquisto del sistema di taglio laser FL 600 3D della Tube Tech Machinery, EXMA, importan-te centro servizi di Yutz, in Francia, ha compiuto un notevole salto di qualità nell’offerta di compo-nenti tubolari. Oggi può infatti produrre pezzi con dimensioni fino a 610 mm di diametro, possibili-tà che è valsa l’ampliamento delle gamme offerte e una notevole riduzione dei tempi ciclo inproduzione. EXMA può, oggi, supportare costruttori che operano in svariati settori industriali, con una partico-lare attenzione all’industria del tubo strutturale, ambito in cui l’aspetto estetico e il design dell’ar-chitettura sono componenti fondamentali e dove il tubo in acciaio rappresenta la soluzione tec-nologica ideale avendo un comportamento statico migliore rispetto alle travi tradizionali. Con i pezzi lavorati con la FL600 3D sono state, per esempio, realizzate strutture tubolari per al-cuni stadi costruiti in Germania in occasione degli ormai imminenti Mondiali di calcio e per il nuo-vo padiglione espositivo della BMW a Monaco di Baviera.

Lo scorso mese di aprile Tube TechMachinery ha organizzato unaopen house con l’obiettivo di

presentare la capacità produttiva della nuovissima FL 400 3D l’ultimamacchina TTM nata nel campo del taglio laser del tubo.

TTM ha di recente installato pressoWegener, un importante centroservizi tedesco, uno dei primi

modelli di sistemi di taglio laser tubo FL 400 3D. La macchina ha un ruolostrategico nel contesto produttivodell’azienda che può così entrare in un nuovo mercato, quello dei tubi in acciaio.

Chaillous realizza un’ampiagamma di bracci telescopici perautogrù e l’adozione di un sistema

di taglio laser tridimensionale per tubi ebarre FL 600 3D le ha permesso di rivoluzionare l’intero iter produttivo con evidenti vantaggi in termini di precisione e tempistiche.

Innovation & High Technology

Numero uno - maggio 2006 - Semestrale prodotto da Tube Tech Machinery


[ T E C N O L O G I A ]

Tube Tech Machinery ha applicato i concetti del taglio

laser rapido su una macchina progettata per lavorare lamiere di grandi

dimensioni mettendo a frutto l’esperienza maturata con gli impianti di

taglio laser 3D per tubi e profilati di grosso diametro.

Una corsa utile di12.000 mm sull’asse X,

3.200 mm in Y e 500 mmper l’asse Z; una velocità

massima di spostamentolungo l’asse X di 100 m/min

e un valore di 115 m/min perquanto concerne il posiziona-

mento simultaneo in X e Y; una pre-cisione di posizionamento di 0,1

mm/min in X e 0,02 mm/min per gli altriassi Y e Z; una sorgente laser da 6 kW.

Sono questi i dati tecnici che delineano la “car-ta d’identità” della nuovissima TL 312.2 SPEED3D, la macchina per taglio laser piano svilup-pata da Tube Tech Machinery con cui l’aziendaconferma a pieno titolo la sua vocazione di pro-blem solving e con cui si approccia per la pri-ma volta al taglio laser tridimensionale di la-miere di grande formato.

Proprio le notevoli dimensioni dei materiali daprocessare costituiscono l’elemento di continui-tà con quello che, finora, ha rappresentato il corebusiness aziendale. La TL 312.2 SPEED 3D ere-dità e aggiorna, infatti, i principali concetti pro-gettuali legati all’affidabilità e alla qualità chesono il frutto dell’esperienza maturata da TTMnel realizzare sistemi di taglio laser 3D destina-ti a tubi e profilati dai diametri importanti. Ne èuna testimonianza la struttura che, costruita incarpenteria elettrosaldata normalizzata, è stataprogettata con l’utilizzo di programmi FEM perottimizzare la rigidezza flessionale e torsio-nale, nonché forma e dimensioni in rapportoagli stati di sollecitazione.

Taglio laser rapido, nonostante ledimensioniCon la TL 312.2 SPEED 3D Tube TechMachinery è riuscita a trasportare il concet-to di taglio laser rapido su una macchina pro-gettata per lavorare lamiere di grosse dimensio-ni. Il primo modello costruito, che sarà operativopresso il cliente alla fine dell’estate, può lavora-re lamiere con una superficie di 12.000 x 3.200mm, ma TTM è in grado di spingersi oltre perlavorare superfici anche maggiori. La tecnolo-

gia laser, abbinata alla rigidità della struttura,consente, infatti, di raggiungere la massima ve-locità mantenendo inalterata l’altissima preci-sione su tutto il campo di lavoro.Adottando una testa di taglio tridimensionale, ilraggio laser può essere direzionato su qualsia-si punto all’interno di una semisfera, rendendopossibili tagli inclinati e fori svasati, mentre ilmovimento lungo cinque assi interpolati, conmotori lineari, garantisce eccellenti dinamicheed elevate prestazioni.

Le grandil’elemento

TAGLIO LASER PIANO

Nella TL 312.3 SPEED

3D, il movimento lungo

cinque assi interpolati,

con motori lineari,

garantisce eccellenti

dinamiche ed elevate

prestazioni.

[ T E C N O L O G I A ]

La macchina può essere equipaggiata con unrisonatore ad alta frequenza con potenza finoa 6.000 W ed è in grado quindi di garantire altevelocità di lavoro anche su lamiere di spesso-re elevato.Inoltre, TL 312.2 SPEED 3D è dotato di cambiopallet automatico che permette di caricare escaricare la lamiera fuori dall’area di lavoro equindi di ridurre i tempi morti tra i cicli di la-vorazione aumentando la produttività.

Il doppio portale “a elastico” La caratteristica principale della macchina è ildoppio portale dove sono posizionate la te-sta di taglio tridimensionale e la sorgente la-ser. Il primo portale, molto leggero, trasportala testa di taglio e può muoversi molto rapida-mente ed eseguire tutte le lavorazioni richiestedal cliente con accelerazioni elevate; il secon-do portale, che insegue il primo come un ela-stico, essendo collegato da soffietti pressuriz-zati, trasporta la sorgente laser consentendo di

raggiungere tutta l’area di lavoro ed eseguire la-vorazioni con qualità e precisioni costanti esoprattutto in tempi molto rapidi. L’efficacia della soluzione di Tube TechMachinery è anche dimostrata dalla velocità dispostamento di 100 m/min raggiungibile sul-l’asse X che rappresenta più del doppio rispet-to a quella ottenibile con le macchine laser tra-dizionali per lamiere di grande formato chetrasportano testa e sorgente su un unico carro. La TL 312.2 SPEED 3D unisce i più alti livelli diproduttività nel taglio di lamiere dai grossi for-mati, al reale miglioramento della qualità del-l’ambiente di lavoro grazie alla tecnologia lasere a un sistema di aspirazione che, seguendola testa di taglio durante la lavorazione, ga-rantisce la totale eliminazione di fumi e polveridi taglio. L’impianto è completamente automa-tico e governato in piena autonomia da un CNC,mentre il software intuitivo CAD/CAM, semplicee facile da utilizzare, completa questo sistemadi taglio laser, unico sul mercato.

Il primo portale,

molto leggero, trasporta la

testa di taglio e può muoversi molto rapi-

damente ed eseguire tutte le lavorazioni richieste dal

cliente con accelerazioni elevate; il secondo portale, che insegue il

primo come un elastico, essendo collegato da soffietti pressurizzati, trasporta la sor-

gente laser consentendo di raggiungere tutta l’area di lavoro ed eseguire lavorazioni con qua-

lità e precisioni costanti e soprattutto in tempi molto rapidi.

La macchina per taglio laser

piano TL 312.2 SPEED 3D

sviluppata da Tube Tech Machinery.

dimensioni sonodi continuità


[ I N F O . . . ]

Nello sviluppo e nella progettazione del-le macchine, Tube Tech Machinery siavvale di una collaborazione intensa e

continuativa con l’Università degli Studi di Brescia.Tale scelta conferma la mission dell’azienda nelfornire al cliente macchine performanti e affida-bili che nascono innanzitutto dalla progettazionedei componenti, dal calcolo alla verifica, e dallosviluppo di idee e soluzioni innovative in collabo-razione con il mondo accademico.

Puntare sul binomio innovazione e ricercaTTM ha quindi deciso di affrontare la sfida di unmercato nuovo e complesso puntando sul bi-nomio innovazione e ricerca, instaurando unacooperazione con l’Università che sta dando ot-timi risultati e che oggi risulta sempre più fonda-mentale per le aziende che operano in settoridove le nuove idee e i metodi per metterle in ope-ra sono strategici.La collaborazione è nata nello sviluppo dellaSpeedfly5, la macchina che permette di tagliaretubi laser in linea, subito a valle delle gabbie che“formano” il tubo, a partire dai coils di acciaio, e

della linea di saldatura; è fondamentale quindiche il tubo non possa girare attorno al proprioasse e quindi si è trattato di risolvere il problemadi condurre il fascio tutto intorno al lungo cilin-dro metallico proveniente dalla fase di saldatu-ra. La soluzione è stata trovata tramite l’elabora-zione degli algoritmi genetici e delle leggi dimoto che sono stati necessari per creare un in-novativo sistema di pianificazione dei movimen-ti della Speedfly5, e che permette di raggiun-gere una velocità di taglio di 120 m/min lungol’asse del tubo. Il lavoro con la facoltà diIngegneria prosegue con la verifica delle partistrutturali delle macchine mediante sistema FEM

(Finite Elements Method), che permette di ot-timizzare gli stati di sforzo e deformazione inrapporto alle sollecitazioni che si presentanonella macchina durante il funzionamento. In que-sto modo, si è potuto ottenere un notevole irrigi-dimento della macchina e una riduzione deglieffetti di intaglio. Sono in fase di realizzazioneanche alcuni test, operati tramite accelerometri,sulla dinamica delle macchine.

Nel circolo privilegiatoOggi, tutte le macchine TTM vengono realizza-te seguendo, nella progettazione, gli step ne-cessari a offrire al cliente una macchina chesfrutta al massimo le tecnologie disponibili.Con la scelta di concentrare molte risorse nellaricerca/sviluppo oltre che di avvalersi di compo-nenti di qualità, quali motori lineari e motori tor-que, e di materiali innovativi, con elevate carat-teristiche meccaniche, TTM è in grado di offriremacchine con prestazioni e affidabilità eccezio-nali, personalizzate in funzione dei requisitidel cliente: tutto questo consente a TTM di es-sere nel circolo privilegiato dei fornitori di mac-chine laser.

UNA COLLABORAZIONE VINCENTE

La punta di diamante

“Quarantacinque anni vissuti dicorsa”. Questa frase annota-ta da Giuseppe Castellini nel

segno ordinato e nervoso della sua calligra-fia apriva gli appunti che gli servivano perricostruire la storia della sua azienda, laCastellini Officine Meccaniche, per la mo-nografia pubblicata in occasione dei 45anni di attività. Oggi l’azienda è a capo dell’omonimo Gruppodi cui Tube Tech Machinery è parte integran-te e punta di diamante. Altra realtà del Gruppoè Ro.tech.

Realizzando macchinari e soluzioni laser per la-vorare componenti di grandi dimensioni, TubeTech Machinery si è inserita in una fascia di mer-

cato esigente in termini di produttività, efficienza, preci-sione e affidabilità. La sua filosofia è quella di fornire lamacchina più adatta alle specifiche necessità del clien-te e, con un alto grado di personalizzazione, affinché pos-sa trarre il massimo dei benefici dall’investimento.

Per queste ragioni, fin dall’inizio della sua attività, TTMha collaborato con i principali produttori di sorgenti la-ser, ovvero Rofin e Trumpf. Anche per quanto concernela sorgente laser, quindi, è in grado di assicurare un’ele-vata personalizzazione andando a proporre la tipologiapiù indicata all’applicazione.

Occorre però dire che, fermo restando l’indiscussa quali-tà e affidabilità dei laser di entrambi i fornitori, TTM ha, neltempo, intensificato la collaborazione con Trumpf con cuiè via via nata una partnership strategica grazie alla com-plementarietà delle sue “macchine” rispetto a quelle delcostruttore tedesco. Sia che si tratti di impianti per il tuboo per la lamiera, i sistemi TTM coprono infatti una “fetta” dimercato che Trumpf non occupa con i propri macchinari;non esiste quindi concorrenza tra le due realtà.

“Poter fornire impianti che montano un determinato laser,in un ambito dove siamo gli unici a poterlo fare, è un plusstrategico importante per Tube Tech Machinery” ha spie-gato il signor Fiorenzo Castellini, amministratore del GruppoCastellini di cui TTM fa parte. “Ciò, però, non preclude lapossibilità di montare una sorgente Rofin, (con cui conti-nuiamo ad avere un’ottima collaborazione) qualora l’appli-cazione del caso lo richiedesse. Questo atteggiamento rien-tra alla perfezione nella nostra filosofia che è improntataalla soddisfazione del cliente, il quale deve essere tale per-ché ha installato e impiega un sistema Tube Tech Machinerye non perché ha una macchina equipaggiata con una sor-gente laser Trumpf o Rofin che sia”.

In questo contesto, è da segnalare l’impiego da parte diTTM dell’innovativa sorgente laser a CO2 Trumpf TLF da6 kW con cui l’azienda sta effettuando dei test di taglio esaldatura importanti. “Conoscere le prestazioni e il “com-portamento” di questa sorgente, nelle diverse applica-zioni, accresce il nostro know how - precisa l’ingegnerPiubelli - e va nella direzione del saper offrire al cliente lasoluzione ottimale alle sue problematiche.

IL PLUS STRATEGICOIMPORTANTE


[ O P E N H O U S E ]

L 400 3D è un impianto che, nono-stante rappresenti la taglia inter-media tra i due modelli che finoracaratterizzavano il programma di

produzione TTM in questo campo (FL 200 eFL 600), è, in realtà, molto diverso da entram-be, in quanto si rivolge a una tipologia di uten-te che intravede nella possibilità di tagliare iltubo un passaggio fondamentale per arriva-re al prodotto finito. FL 400 3D vuole quindi es-sere la “chiave” per ridurre i tempi ciclo nel-la produzione dei particolari finiti e soprattuttocon qualità di taglio molto elevate e lavorazio-ni estremamente precise. “FL 400 3D è la macchina adatta per chi vuo-le ottenere un prodotto finito direttamente daltaglio laser, pur operando nel campo della car-penteria” puntualizza l’ingegner AlessandroPiubelli. “Chiaramente, con il vantaggio di ri-durre i tempi ciclo ed eliminare tutte quelleproblematiche legate alla produzione di tipotradizionale”.

Il buon potenziale del mercatodomesticoL’Open House ha avuto un ottimo riscontro vi-sto l’interesse suscitato in gran parte dellaclientela e non solo italiana: non sono, infatti,mancate numerose visite di potenziali utentiprovenienti da tutta Europa. Si tratta quindi diuna macchina che, anche a giudicare dalle ri-chieste fatte, ha le potenzialità per aprire nuo-vi sbocchi di mercato, sollecitando gli uti-

lizzatori a creare nuove idee. “Con la FL 4003D - spiega ancora Piubelli - TTM mette, infat-ti, a disposizione della lavorazione del tubo digrosse dimensioni una tecnologia all’avan-guardia, fatta di motori lineari, dinamichemolto elevate e quattro mandrini mobili.Si ha, per esempio, la possibilità con due man-drini di effettuare l’operazione di carico del

nuovo tubo da tagliare, mentre glialtri due mandrini rimangono im-pegnati nel completamento delleattività di taglio del precedentetubo in lavorazione. Questo con-sente un evidente risparmio deitempi morti dovuti alle attività dicarico e scarico. Per tutte questeragioni, la risposta che stiamoavendo dall’open house, al di làdelle due macchine che abbiamoconsegnato nel giro di un mese, ènotevolmente positiva. Ovviamenteun buon 50% dei clienti intervenu-

ti all’open house è italiano in quanto il nostroprimo obiettivo e quello di consolidare e farcrescere il nostro mercato interno. Di sicu-ro, la referenza in Europa è per Tube TechMachinery un buon biglietto da visita, ma ab-biamo la sensazione che, anche in Italia, sistia aprendo il mercato per questa tipologiadi impianto”.

Creare nuove ideenel nostro cliente

LASER TUBO

FL 400 3D vuole

essere la “chiave” per

ridurre i tempi ciclo

nella produzione dei

particolari finiti e

soprattutto con

qualità di taglio molto

elevate e lavorazioni

estremamente

precise.

F Lo scorso mese di aprile Tube Tech Machinery

ha organizzato una Open House con l’obiettivo

di presentare la capacità produttiva della nuovissima

FL 400 3D l’ultima macchina TTM nata nel campo

del taglio laser del tubo.


[ A P P L I C A Z I O N I ]

LASER TUBO

La FL 400 3D

consentirà a Wegener

di completare la sua

offerta con prodotti

tubolari di varie

sezioni.

egener GmbH diAhaus, è un impor-

tante centro servizitedesco specializza-

to nella produzione dicomponenti derivati dal-

la lamiera che vengonoimpiegati in diversi settori

industriali, dall’acciaiostrutturale, all’industria dei trasporti pesan-ti. Una realtà industriale in cui il sistema FL 4003D di Tube Tech Machinery, recentemente in-stallato e collaudato con successo alla fine dimarzo, potrà confermare, a pieno, tutte le suepotenzialità, in termini di capacità produttiva,qualità di taglio e soprattutto affidabilità. “Siamo rimasti pienamente soddisfatti nel vede-re il nuovo impianto in funzione - hanno afferma-to i signori Wegener durante le prove di accet-tazione e collaudo - in quanto ha confermatoa pieno tutti i requisiti che erano stati definitinelle specifiche tecniche”.

Grazie al nuovo impianto fornito da TTM,Wegener può adesso completare la sua of-ferta con prodotti tubolari di varie sezioniaventi diametro fino a 406 mm e lunghezzefino a 14.000 mm. FL 400 3D è, infatti, in gra-do di realizzare un prodotto finito a partire datubi lunghi anche 14 m grazie alla possibilitàdi eseguire fori, asole e altre lavorazioni smus-sate, con velocità e precisioni molto elevate,che sono raggiungibili grazie all’impiego deimotori lineari e dei motori torque sui cinqueassi di lavoro della testa di taglio e sulle ro-tazioni dei quattro mandrini indipendenti. L’impianto è anche in grado di eseguire unamarcatura che permette la perfetta rintraccia-bilità dei pezzi prodotti ottimizzando quindi lagestione logistica dei particolari finiti. La mac-china Tube Tech, avrà un ruolo strategicoper la produzione del cliente, in quanto per-metterà alla Wegener GmbH di entrare in unnuovo mercato, quello dei tubi in acciaio, cheè in grande espansione in tutta Europa.

TTM ha di recente installato presso Wegener, un

importante centro servizi tedesco, uno dei primi modelli

di sistemi di taglio laser tubo FL 400 3D. La macchina

ha un ruolo strategico nel contesto produttivo

dell’azienda che può così entrare in un nuovo

mercato, quello dei tubi in acciaio.

WIl ruolo strategico

della FL 400

Schema del sistema FL 400 3D fornito

da TTM alla Wegener.


[ A P P L I C A Z I O N I ]

uesta frase è quanto affer-mato da Jean-MichelBabin, consigliere dele-gato alla Chaillous com-mentando, a quasi unanno dalla sua installa-

zione, l’impianto di taglio la-ser tridimensionale per tubi e

barre FL 600 3D della TubeTech Machinery.

“Un impianto che ha assicurato importanti van-taggi - ha proseguito Babin - tra cui l’automa-zione completa delle operazioni, dal caricodei tubi grezzi allo scarico di quelli finiti, preci-si, senza bave, pronti da inviare al montaggio.La movimentazione dei pezzi è praticamenteazzerata. Operazioni supplementari come ripre-se, ripassature o sbavatura sono completamen-te eliminate. La precisione d’esecuzione dellevarie lavorazioni è notevolmente superiore aquella dell’ossitaglio che utilizzavamo in prece-denza, inoltre possiamo eseguire anche opera-zioni che erano precluse all’ossitaglio stesso.La testa laser 3D permette ogni traiettoria ditaglio, senza limiti di complessità per le “figu-re” da tagliare. Non è poi da trascurare la ma-nodopera che è anch’essa drasticamente ridot-ta, con forte e benefica ricaduta sui costi diproduzione. Infine, la sicurezza: la movimenta-zione automatica dei materiali riduce infattiquasi a zero le possibilità di infortuni”.

Quante operazioni sull’unicoimpiantoLa francese Chaillous è una specialista nellafabbricazione di bracci telescopici per autogrùdi cui ne produce una vasta gamma per laManitou. Un aspetto particolare e rilevante del-la produzione di questi bracci è la quantità dilavorazioni accessorie che devono essere ese-guite: infatti, sebbene vengano accoppiati tele-scopicamente senza lavorazione, questi pezzi

richiedono varie lavorazioni importanti qua-li aperture per il passaggio di tubi oleodinami-ci, fori per perni, finestre di alleggerimento e cosìvia. Presso la Chaillous tutte queste operazionivenivano tradizionalmente effettuate mediantesegatrici a nastro, taglio al plasma, trapano, ale-satrice e mola. Pur con buoni risultati, i tempi di lavorazioneerano relativamente lunghi e la precisione ditaglio scadente, inoltre, il taglio generavabave che richiedevano una successiva rimo-zione manuale. Tutto ciò comportava interven-ti, lavorazioni supplementari e spostamenti deipezzi da una macchina all’altra, con tempie costi di produzione aggiuntivi oltre alla no-tevole quantità di perni che fungono da pol-mone ad ogni fase di lavoro.Chaillous ha risolto razionalmente questi pro-blemi installando la FL 600 3D che consente

l’applicazione di tutte le lavorazioni richiestesui tubi in oggetto, senza la necessità di unsolo spostamento o di una successiva rifinitura,garantendo una precisione eccellente grazie al-l’impiego del laser. Inoltre, l’alta qualità del ta-glio non necessita l’intervento manuale voltoa eliminare le sbavature. La velocità di taglio la-ser è notevolmente superiore (a parità di spes-sore di materiale) rispetto a quella dell’ossita-glio e del taglio al plasma. Ma il vantaggioprincipale per l’azienda francese è rappresen-tato dalla molteplicità di operazioni eseguibi-li con lo stesso impianto.

“Soddisfatti del nostro acquisto”Come detto in apertura, l’impianto FL 600 3D ègià in regolare produzione e ha evidenziato gran-de robustezza e affidabilità anche nelle gravo-se condizioni di impiego in cui opera. “Siamo sod-disfatti del nostro acquisto - aggiunge DavidThierry, che sovrintende al nuovo impianto -la macchina ci dà quanto chiedevamo.Attualmente la stiamo ottimizzando in vista di unperfetto adattamento delle condizioni di lavoro,alle variabili caratteristiche dei manufatti, che dob-biamo lavorare e che, oltre ai bracci telescopiciper gru, comprendono anche una vastissimagamma di profili tubolari dalle sezioni, dimen-sioni e materiali più svariati.

Decisamente uninvestimento fortunato!

LASER TUBO

Q

Chaillous realizza un’ampia gamma di bracci telescopici per autogrù

e l’adozione di un sistema di taglio laser tridimensionale per tubi

e barre FL 600 3D le ha permesso di rivoluzionare l’intero iter

produttivo con evidenti vantaggi in termini di precisione e tempistiche.

[ P R O S P E T T I V E ]

EVENTI

WIRE & TUBE Düsseldorf24 - 28 Aprile 2006Padiglione 3Stand B36

LAMIERABologna10 - 13 Maggio 2006Padiglione 30Stand B12 C13

TUBE RUSSIA Mosca23 - 26 Maggio 2006Padiglione 3Stand B1-16

BIMUMilano5 - 10 Ottobre 2006

EUROBLECHHannover24 - 28 Ottobre 2006Padiglione: 11Stand: F06

Tube Tech Machinery S.r.l.Via Bonfadina, 3325046 Cazzago San Martino (BS) ItalyTel. +39 030 7256311Fax +39 030 [email protected]

Associato UCIMU - Sistemi per Produrre

Tube Tech Machinery continua la sua attività di esplorazione, ricerca e applicazio-

ne di nuove idee nel campo della macchina utensile laser. TTM ha di recente com-

pletato il proprio programma di produzione nel campo delle macchine laser per

il taglio tubo 3D, ampliando la gamma FL che oggi consta dei modelli FL 250 per

tubi da 20 a 254 mm di diametro, della nuovissima FL 400 protagonista della re-

cente Open House (da Ø 40 a Ø 406.4) e dell’ammiraglia FL 600, il cui campo

d’azione spazia da Ø 88.9 a Ø 610; per ognuna sono possibili diverse configura-

zioni e opzioni. Per quanto concer-

ne il taglio laser piano, invece, stia-

mo realizzando alcuni impianti con

il campo di lavoro di 3.200 x 12.000 mm con cambio pallet e testa 3D e 3.200 x

12.000 mm con doppio cambio pallet, oltre al nuovissimo (sarà la novità TTM per

la Euro BLECH di Hannover del prossimo ottobre) sistema di taglio e saldatura che

stiamo mettendo a punto grazie anche all’impiego in esclusiva della testa “cut and

weld” sviluppata da Trumpf.

Le nostre idee sono uniche e senza copiare nulla, siamo riusciti a creare un nuo-

vo standard, per dimensioni e flessibilità, nel modo di concepire gli impianti, che

è molto apprezzato dai clienti. La nostra filosofia costruttiva ci porta a concepire

macchinari e impianti affidabili e qualitativamente eccellenti. Dal punto di vista co-

struttivo e meccanico nulla è lasciato al caso, così come per la componentistica

utilizzata che è quanto di meglio offra il mercato. Siamo sempre pronti a seguire

e assecondare le necessità dei clienti per fornire loro un impianto che soddisfi pie-

namente le loro aspettative. Quanto raccolto in questi anni ripaga i notevoli sforzi

economici e umani fatti sin dal primo giorno e ci rende estremamente soddisfatti

permettendoci di guadare al futuro in modo positivo, forti dell’estrema soddisfa-

zione dei nostri clienti.

L’estrema soddisfazione

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