Tribiano Insieme Ottobre 2012

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N. 12 - Ottobre 2012 Periodico a cura dell’Amministrazione comunale di Tribiano IL PRELIEVO FISCALE RESTA INVARIATO Nessun ritocco al rialzo per Imu e Irpef IN QUESTO NUMERO: Editoriale................................................................pagina 3 Dall’Amministrazione............................................pagina 4 Approfondimenti....................................................pagina 5 Il Punto Economico................................................pagina 6 Sport e Tempo Libero............................................pagina 8 Lavori Pubblici: il nuovo Municipio....................pagina 10 Curiosità..............................................................pagina 11 Sagra di Tribiano.........................................pagina 13 e 14 Servizi al Cittadino..............................................pagina 15 TRIBIANO A PAG. 6 STA NASCENDO IL NUOVO MUNICIPIO Focus sull’importante intervento urbanistico A PAG. 10 SPECIALE SAGRA DEL PAESE Viaggio nella manifestazione locale A PAG. 13 -14 insieme In copertina la foto vincitrice del concorso “Il reporter sei tu” Autore: Gabriele Tosini Titolo: Campagna San Barbaziano

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Periodico comunale di Tribiano. Numero 12, Ottobre 2012

Transcript of Tribiano Insieme Ottobre 2012

N. 12 - Ottobre 2012

Periodico a curadell’Amministrazionecomunale di Tribiano

IL PRELIEVO FISCALERESTA INVARIATO

Nessun ritocco al rialzo per Imu e Irpef

IN QUESTO NUMERO:Editoriale................................................................pagina 3Dall’Amministrazione............................................pagina 4Approfondimenti....................................................pagina 5Il Punto Economico................................................pagina 6Sport e Tempo Libero............................................pagina 8

Lavori Pubblici: il nuovo Municipio....................pagina 10Curiosità..............................................................pagina 11Sagra di Tribiano.........................................pagina 13 e 14Servizi al Cittadino..............................................pagina 15

TRIBIANOA PAG. 6

STA NASCENDO IL NUOVO MUNICIPIO

Focus sull’importante intervento urbanisticoA PAG. 10

SPECIALE SAGRADEL PAESE

Viaggio nella manifestazione localeA PAG. 13 -14

insieme

In copertina la foto vincitrice del concorso “Il reporter sei tu”

Autore: Gabriele Tosini Titolo: Campagna San Barbaziano

3Editoriale

Adesso arrivano i risultati!Ci è voluto tempo, ci èvoluto impegno, e since-

ramente anche tanta fatica co-me in tutte le cose importantiche si fanno -, per andare fi-nalmente ad espletare le que-stioni burocratiche e aprire ilcantiere dal quale sorgerà ilnuovo Municipio. Questa nuo-va costruzione, ubicata di fron-te all'intersezione tra le vieMonte Grappa e Liberazione,sarà il futuro centro nel qualesi concentreranno i servizi perla cittadinanza e al contempoun punto di riferimento aggre-gativo ove la stessa si potràriunire. Con esso, ciascuno in-traprenderà una nuova moda-lità per interfacciarsi e relazio-narsi con l'Istituzione locale,più vicina che mai al cittadino,e prenderà forma quel tantoauspicato aspetto centraliz-zante - architettonico ma so-prattutto psicologico - che inci-derà significativamente sulcompattamento in un'unica earmonica società civile. Per-ché Tribiano ne aveva bisogno.Nel corso del tempo questoimpulso, archetipo d'insieme,era stato da più parti politicheunanimemente condiviso e at-traverso il nostro operato quel-la visione appartenente all'oni-

rico troverà spazionella realtà. L'uffi-cialità è giunta do-menica 23 set-tembre davanti aun folto pubblico,con la posa simbo-lica della primapietra da cui si in-nalzerà il palazzocomunale e con latradizionale bene-dizione da parte diDon Davide Chio-da. E quattro gior-ni più tardi, giove-dì 27 settembre,presso la sala con-sigliare FalconeBorsellino, all'interno del par-co Freud, in presenza di nume-rose persone, ne è seguital'esegesi del disegno proget-tuale. Al contempo, alcunicomponenti dell'opposizionehanno depositato 400 firmeper indire un referendum al fi-ne di interpellare la cittadinan-za sulla destinazione d'usodell'edificio in costruzione, innome dei valori congeniti diuna democrazia. Democraziache ricordo si manifesta peròcon l'espressione della mag-gioranza del popolo, e che almomento noi rappresentiamo.Per di più lo statuto del nostro

Impegnarsi duramente per ottenere grandi risultati: lavori in corso a Tribiano, si sta costruendo il nuovo Municipio

Il Sindaco - Franco Lucente - [email protected]

Dal 5 febbraio arriva a Tribia-no il Corso Pubblico di PrimoSoccorso, tenuto dai volonta-ri della Croce Bianca di Paul-lo. Il corso si terrà presso laSala Consiliare, con frequen-za bisettimanale per una du-rata di quasi due mesi e lapartecipazione sarà gratuita,

eccetto un rimborso speseper il materiale fornito dalpersonale; è prevista ancheun’interessante lezione ri-guardante l’interventod’emergenza sui bambini.«Dopo aver saputo che si sa-rebbe tenuto il corso nei co-muni di Paullo e Settala – di-

chiara Pamela Delle Cave,assessore all’Istruzione, Cul-tura, Sport e Tempo Libero –ho chiesto di avere questoservizio anche sul nostro ter-ritorio, per poter dare ai tri-bianesi la possibilità di entra-re nel corpo volontari». Al ter-mine delle lezioni, infatti, chi

vorrà ottenere l’attestato diprimo soccorso avrà l’oppor-tunità di sostenere l’esamefinale. Per maggiori informa-zioni e conoscere tutte le atti-vità formative dell’associa-zione: www.crocebiancapaul-lo.org o 02/90631800.

In caso di emergenza, Tribiano apre le porte al corso di primo soccorso

Ente, recepito da RegioneLombardia, recita che per pro-cedere con un plebiscito sianecessaria una soglia pari adalmeno il 20% della popolazio-ne votante, che a Tribiano su-pera le 2300 persone. Oltreperciò al mancato raggiungi-mento del numero conformealla legge hanno altresì dimen-ticato un passaggio imprescin-dibile: si sarebbe dovuta ri-chiedere la convocazione delConsiglio comunale, il qualeavrebbe dovuto esprimersi nelmerito. Mi chiedo quindi comela minoranza possa pensare diaspirare alla guida di Tribiano

senza conoscere dinamicheistituzionali, statuti e regola-menti... Comunque, riconoscocare concittadine e cari concit-tadini che oggi siamo orgoglio-si di ciò, di aver ripagato conquesto esito, e con tutti gli altrifinora raggiunti se non altro inparte -, la vostra preziosa fidu-cia. Si intende - e sono catego-rico in questo senso - che il ri-sultato centrato non sarà unpunto di arrivo, un motivo perdormire sugli allori, per ada-giarsi, ma semplicemente untassello funzionale nella pro-secuzione di prossimi altri in-tenti.

Posa simbolica della prima pietra

4Dall’Amministrazione

In gran splendore il monumento dei Carabinieri

Proseguono le attività per ren-dere sempre più vivibile Tri-biano. In questo senso, ungrande risultato è stato rag-giunto dall'Amministrazionecomunale in carica mediantel'accordo di sponsorizzazionedell'azienda tribianese Rial: ilmonumento che svetta inonore dell'Arma dei Carabinie-ri sul crocevia stradale, dalquale si irradiano via Diaz, viaXXV Aprile, via della Liberazio-ne e via Monte Grappa, è sta-to oggetto di importanti tra-sformazioni. Ritocchi e accor-gimenti, quali la posa di mas-selli autobloccanti e il posizio-namento di faretti di coloreverde, bianco e rosso che ri-producono il Tricolore italiano,il cui effetto è misurabile nel-l'esaltazione delle caratteristi-che la scultura, modellata dal-l'abile Ilaria Messaggio, pre-senta: dalla iniziale solennestaticità al passaggio improv-viso a un moto dinamico,estrinsecante una simulazio-ne di fiamme arcuate dall'ali-to del vento. La sintesi perfet-ta perciò di un gioco plasticoin acciaio cor-ten, formalmen-te astratto, che in verità as-surge a una nobile concretez-

za in una delle parti più cen-trali del paese. Migliorie circal'ambito della riqualificazioneurbanistica a favore dunquedella collettività, di assiomati-ca avvenenza estetica, chetuttavia non hanno gravatosui conti comunali. Fatto, ap-punto, non di poco conto. Laspesa per la realizzazione deilavori complementari all'ope-ra monumentale e della suagestione negli anni a venire èdi fatto esclusivamente a cari-co dell'Azienda tribianeseRial, come peraltro avvenne,a suo tempo, nell'anno 2010,anche per la sua creazione,interamente coperta dalla so-cietà Sogef Spa. «I contributi,in termini economici e sociali,che queste realtà aziendali cihanno riservato, mostrano lacostante importanza che esseconferiscono alla vita del pae-se ove svolgono la propria at-tività – proferisce il sindaco,Franco Lucente –. L'affinitàvenutasi a creare tra Istituzio-ni e contesti lavorativi ha fattosì che si potesse incominciarea realizzare qualcosa di positi-vo a favore di tutta la cittadi-nanza, e per questo sono lorograto».

Con l'implementazione dei faretti a mo' di bandiera italianae masselli autobloccanti l'opera può dirsi compiuta

L’Amministrazione comunale ha volutopensare a tutti coloro che, per un moti-vo o per l’altro, quest’estate sono rima-sti a Tribiano, proponendo un pranzo diFerragosto, presso il ristorante 4 Co-lonne, a cui hanno preso parte ben 53persone. «Possiamo considerarlaun’affluenza significativa – ha fatto sa-pere Gennaro Abagnale, assessore aiServizi alla Persona, che era presente–. È stata una giornata piacevole, al-

l’insegna dello stare in compagnia». Arappresentanza dell'Istituzione localeera presente anche Pamela Delle Ca-ve, assessore con delega all’Istruzio-ne, Cultura, Sport e Tempo Libero. Ipresenti si sono trovati di fronte a unricco menù, accompagnato da vinibianchi e rossi, che comprendeva fo-caccia con pancetta, prosciutto e me-lone e insalata di mare come antipasti,risotto con zucchine e scamorza, case-

recce alpesto etortellonialla bolo-gnese co-me primi, fi-letto di pesce aifrutti di mare, roast-beef e vitello ton-nato come secondi e macedonia congelato e torta come dessert, il tuttoconcluso da un buon caffè.

Un Ferragosto all'insegna dello stare insieme in compagnia, e anche delle buone forchette!

L’evoluzione (dal basso verso l’alto)del Monumento ai Carabinieri

5Approfondimenti

Il giovane Gennaro Abagnale alleprese con l’incarico istituzionale

«Alla base della mia decisione ci sonoquestioni esclusivamente personali.Ringrazio tutti per la collaborazione ma,non potendo dedicare a questo delicatoruolo il tempo necessario, non ho potu-to far altro che rimettere le mie deleghenelle mani del Sindaco». Così, l'ormai exassessore Sara Dedè spiega i motividelle sue dimissioni da componentedella Giunta Lucente per proseguire ilsuo impegno politico tra i banchi delConsiglio comunale. Avvocato, specia-lizzato nel diritto di famiglia e nella tu-tela sia civile che penale dei minori, dal2009 ha ricoperto un ruolo delicato estrategico nel Parlamentino locale: nel-le sue mani la delega alle Politiche So-ciali, ai Giovani, agli Anziani e anche al-le Politiche del Lavoro e della Casa. «Hosempre agito in condivisione con il restodella Giunta – chiosa l'ex assessore De-dè – per questo rifarei ogni atto compiu-to in questi anni convinta di aver agito,sempre, per il bene e nell'interesse del-la cittadinanza. Un impegno notevoleche, però, mi ha permesso di arricchireil mio bagaglio di esperienza, di acquisi-re un patrimonio di conoscenze e svi-luppare una serie di rapporti umani che

vorrei continuarea coltivare».

Sara Dedè ha dovutorimettere le deleghenelle mani del SindacoLe motivazioni risiedono in questioniche riguardano esclusivamente la sua sfera personale

Dai banchi del Consiglio comunale altavolo della Giunta. Un passo importa-te, per quanto riguarda la carriera po-litica del 26enne Gennaro Abagnale,dal 24 luglio scorso nuovo assessorealle Politiche Sociali del Comune di Tri-biano. Nel suo portafoglio deleghe im-portanti come quella dei Servizi allaPersona, ai Giovani, agli Anziani, allaSalute ma anche alle Politiche per la

Casa e del Lavoro.«Come prima

cosa vorreiringrazia-re il sin-d a c oFr a n c oLucenteper la fi-

ducia chemi ha ac-c o r d a t o

a f f i -

dandomi questo importante incaricoche cercherò di portare avanti nel mi-gliore dei modi, e vorrei anche espri-mere la mia particolare gratitudine almio predecessore Sara Dedè. Prose-guirò nel mio incarico sulla strada chelei ha abilmente tracciato riuscendo,in un momento di crisi generale e concontinui tagli ai trasferimenti pubblici,a garantire gli stessi servizi degli anniaddietro se non, in alcuni casi, addirit-tura ad aumentarli». Sebbene nel re-cente passato si sia già occupato del-le politiche riservate ai giovani pro-mosse dall’Amministrazione comuna-le, le nuove deleghe lo hanno catapul-tato a pieno titolo negli intricati mec-canismi della macchina burocratica.«Sicuramente questo incarico è moltopiù complesso – prosegue – non èsempre facile muoversi negli apparatiburocratici ma sto cercando di carpiretutti i segreti». Benché ancora in fase

di rodaggio, tra i primi compiti cheGennaro Abagnale si è trovato

a dover affrontare c’è sicu-ramente quello dell’assi-stenza scolastica, studia-

to in collaborazione conl’assessore alla partita

Pamela Delle Cave,per garantire anche

alle famiglie in diffi-coltà di poter usu-fruire di regolariservizi. «Visto ilperiodo estivo,una delle prime

cose di cui misono occupato è

stato il piano pergli anziani rimasti

in città – prose-gue l’Assessore –.

Tra i vari appunta-menti anche il tanto

atteso pranzo di ferra-gosto, al quale ho

partecipato nellamia nuova ve-ste».

Da una fase iniziale di rodaggio è passato a misurarsi con i primi progetti

Sara DedèGennaro Abagnale

6Il Punto Economico

Quando la maggior parte dei Comuniritocca al rialzo il prelievo fiscale...

Una delle priorità dell'Amministrazionecomunale di Tribiano è il diritto allo stu-dio e all'istruzione. A questo basilareservizio sono state infatti riservate im-portanti attenzioni e... spese. «Comeper i Servizi Sociali, il Piano di Diritto al-lo Studio è un argomento al quale ab-biamo dedicato parecchio impegno –spiega il primo cittadino, Franco Lucen-te –. Abbiamo cercato di sostenere tuttiil più possibile, ovviamente tenendo sot-to controllo gli investimenti, consideratal'attuale congiuntura economica. Ancheperché, per dare concretezza a un buonPiano di Diritto allo Studio non bisognaper forza "elargire" o meglio investiregrandi cifre ma avere progetti validi daattuare. Ciò nonostante, l'anno scorso ilnostro contributo alla scuola di Paullo èstato di 35mila euro, cifra che quest'an-no rifinanzieremo proprio per dare con-tinuità a quanto finora realizzato – pro-segue –. Anche per quanto riguarda gliasili, grazie all'impegno dell'assessorealla partita Pamela Delle Cave, siamoriusciti a risparmiare sulla spesa e daremolta più libertà di scelta ai cittadini.Anziché limitarci ad una sola, abbiamostretto una convenzione con tutte lestrutture statali del territorio permetten-do ai genitori dei più piccini di sceglierequella più congeniale e comoda, adattaa soddisfare maggiormente le loro esi-genze».

È stato riconfermato l’investimento per il Pianodi Diritto alla Studio35mila euro per sostenere tutti e darecontinuità a quanto finora realizzato

Nessun aumento dell'aliquota Irpef eapplicazione dell'IMU, la nuova impo-sta municipale sugli immobili introdot-ta dal governo Monti: sono questi alcu-ni ingredienti della ricetta salva-crisiattuata dal Comune di Tribiano che,anche quest'anno, ha tentato di man-tenere invariato il prelievo fiscale loca-le. Complice una politica attenta, l'Am-ministrazione comunale è riuscita afar quadrare i conti e a mantenere glistessi servizi senza dover, per questo,costringere i residenti a mettere manoal portafoglio. «Siamo l'unico Comunedella zona a non aver variato l'Irpef, ri-masta allo 0,4% – spiega Martino Go-la, assessore a Finanze e Bilancio –.Anche per quanto riguarda l'Imu ab-biamo effettuato la scelta di non colpi-re le prime case applicando lo 0,4 %,la percentuale minima prevista dalloStato. Abbiamo invece preferito effet-tuare un prelievo leggermente più altosulle seconde case dove l'aliquota èquella dello 0,95 %». Un risultato im-portante in un periodo di sofferenzagenerale che costringe sempre più fa-miglie a compiere sacrifici o "salti mor-tali" per far quadrare i bilanci famiglia-ri. Il segreto? Un mix di elementi chevaria dalla razionalizzazione della spe-sa, al taglio degli sprechi passandoper le scelte lungimiranti che hannopermesso al Comune di non dover ri-correre a nuove entrate per compen-sare i continui tagli ai trasferimenti.«Siamo riusciti a non variare le aliquo-

te grazie all'attenzione rivolta ai contipubblici da questa Amministrazione –continua l'Assessore –. Negli ultimitempi nelle casse dei Municipi sonoentrati sempre meno contributi pubbli-ci e questo ci ha portato a rivedere laspesa, risparmiando. Questa oculatez-za ci ha permesso di non gravare sulletasche dei cittadini rendendo i prelieviin busta paga più leggeri rispetto aquelli effettuati dagli altri Comuni, al-cuni anche molto più grandi, che ci cir-condano». Del resto, la virtuosità di Tri-biano è già stata riconosciuta anche inpassato quando sono state ridimen-sionate alcune voci e tagliati gli spre-chi. «Come prima cosa abbiamo dato ilbuon esempio rinunciando a qualsiasispesa di rappresentanza – puntualiz-za –. Prima, invece, ogni viaggio istitu-zionale gravava sulle casse dell'Ente,mentre ora questo fenomeno è venutomeno. Se ci si muove, anche per anda-re a trovare gli anziani durante i sog-giorni marini o per recarsi presso qual-che ente locale della zona si usano ipropri mezzi e non si presentano rim-borsi per i pranzi. Somme che gravanonei bilanci pubblici dei nostri prede-cessori. Ma non è tutto. Ovviamente,abbiamo cercato di ottimizzare la spe-sa: abbiamo analizzato i vari capitoli diuscita ridimensionando quelli più alti.Solo un esempio: per la gestione delverde si spendevano 200mila euro,oggi solo 60mila».

Aliquote Irpef e Imu a Tribiano vengono invece mantenute invariate

Martino Gola

Sport e Tempo Libero8

Una modifica al nome e acquisti importanti invista della nuova stagione per il team di calcio a 5La formazione ASD Nuovo Real mira ad ottenere buoni risultati sportivi ma anche aggregazioneFondato nel giugno 2006 dallastretta collaborazione tra Fa-bio La Vaccara, il presidente, eCristian Marchese, il direttoresportivo, esattamente sei annidopo, nel giugno 2012, il RealTribiano cambia nome accin-gendosi a diventare ASD Nuo-vo Real. Dopo anni di successicon il nome di Real Tribiano,blasonata squadra di calcio a5, (ricordiamo le consecutivepromozioni dal 2006 al 2009dalla serie D alla serie C1 e lefinali per l'accesso alla serieB), i due fondatori incontranoMarco Milanesi, mister compe-titivo, vincitore nei campionatidi serie D, C2 e C1. Da quil'idea di creare una squadra

ancora più convincente e as-segnargli il nome di Nuovo Re-al. Dopo una campagna acqui-sti assai mirata e l'ingresso insquadra di qualche innestoproveniente anche dalla serieB, il team è pronto per affron-tare una nuova entusiasmantestagione. «Dal punto di vistadei nomi e dei numeri ci sen-tiamo competitivi - ci spiegaFabio La Vaccara -. Il nostro in-tento, oltre a quello di ottenerebuoni risultati, è di far crescerei giovani attraverso lo sport edincentivare l'aggregazione at-torno a questa nuova realtà».Situata nella palestra comuna-le di Tribiano, in via SandroPertini 2, la squadra sarà se-

guita in ognipartita dai me-dia locali e le ri-prese sarannoappositamentecaricate sul ca-nale di videosharing youtubee sul sito ufficia-le della società.Questa iniziati-va darà modo ai più appassio-nati o a coloro che non hannopotuto assistere di persona almatch di assaporare con cal-ma e in piena tranquillità i mo-menti salienti dell'incontro. Af-filiata a sponsor storici, qualiWebbdone e Studio EurocedP.R.P, la società nel corso degli

anni ha migliorato il suo appe-al conquistando la fiducia dinuovi sponsor. Un futuro riccodi successi si prospetta per ilNuovo Real che in quanto agruppo, organizzazione e risul-tati non ha nulla da invidiarealle altre squadre del territorio.In bocca al lupo ragazzi!

Nato a Milano il 25/2/1973 e residentea Tribiano, Fabio Galloni,

assistente arbitrale, ciha raccontato la sualunga carriera perraggiungere la metapiù ambita da qual-

siasi arbitro novelloche decide di intra-

prendere que-sto me-

stiere: la Serie A. Colpito da un infortunioal ginocchio in giovane età, e vista l'op-portunità di frequentare un corso arbitra-le gratuito, Fabio decide di lasciare l'atti-vità calcistica vera e propria e cimentarsiin questa nuova esperienza. «Ho iniziatola mia carriera arbitrale - racconta Fabio- nel 1989 e sono riuscito a raggiungerela serie A nel 2007. In totale, per il mo-mento, ho collezionato 53 presenze nel-la serie maggiore, 43 in Serie B, 5 in Cop-pa Italia e 5 a livello internazionale, ri-spettivamente in Europa League, Coppad'Arabia e qualificazioni agli Europei U21.Il percorso arbitrale è lungo e impegnati-vo e le tappe cruciali sono rappresentateinnanzitutto dalle prime partite che, sesvolte nel migliore dei modi, ti danno lapossibilità di passare dall'ambito regio-nale a quello nazionale, e poi dal pas-saggio dall'eccellenza alla serie D. Supe-rati questi primi ostacoli - continua Fa-bio - ne sopraggiungono altri non me-no problematici. La serie C, per esem-pio, è la tappa più dispendiosa; gli im-pegni sono tanti e vi è la necessità difar conciliare un hobby, che in realtàrichiede molti più sforzi di un sempli-ce passatempo, con gli impegni fami-liari e lavorativi. Diciamo che in serie

C vi è la parte riflessiva dell'arbitro chesceglie se fare il salto di qualità, rappre-sentato dall'approdo alle serie maggiori,o no». Insomma, sono tante le difficoltànei confronti delle quali qualsiasi sogget-to desideroso di intraprendere la carrieraarbitrale deve imbattersi. «La difficoltàprincipale dal punto di vista tecnico - cispiega Fabio - è quella di tenere un giu-sto equilibrio. Quando sei sul campo seiconvinto di aver preso la decisione giustama, ovviamente, e ciò accade soprattut-to nelle categorie dove vi è la possibilitàdi rivedere il replay, l'arbitro è rammarica-to quando si rende conto a posteriori diaver preso la decisione sbagliata. È im-portante sottolineare, però, che arrivatiad un certo livello qualsiasi arbitro devesaper gestire il fattore psicologico che inquesto lavoro è determinante». Alla do-manda, se esistono match più difficili eimpegnativi di altri, Fabio ha risposto:«Tutti sono dei potenziali match difficili,l'importante è che l'approccio di un arbi-tro sia identico in ogni partita, sia che sitratti di una gara tra giovanissimi o di Se-rie A». Preso atto delle difficoltà dellaclasse arbitrale, forse dovremmo pensar-ci su due volte prima di criticarla, d'altraparte errare humanum est, non credete?

Tanta gavetta e finalmente l'approdo alla serie ALa storia del tribianese Fabio Galloni, assistente arbitrale di calcio nella massima categoria dal 2007

Fabio Galloni

Lo squadrone al completo

10Lavori Pubblici

Avrà una struttura più funzionale, disposta su 2 livelli, e sorgerà nel centro cittadino: ecco il nuovo MunicipioDopo la posa della prima pie-tra, era doveroso illustrare aicittadini di Tribiano come saràil Municipio che, tra poco più diun anno, sarà pronto ad acco-glierli. Così, giovedì 27 settem-bre alle ore 21, l’Amministra-zione comunale ha invitato itribianesi presso la Sala Consi-liare Falcone Borsellino per lapresentazione del progetto direalizzazione del nuovo palaz-zo comunale. La serata si èaperta con un breve interventodi Ilaria Paladini, consigliere dimaggioranza, che ha dato ilbenvenuto ai presenti per poilasciare la parola al sindaco,Franco Lucente. «Negli ultimi25 anni non c’è stata una solaAmministrazione che non ab-bia inserito nel proprio pro-gramma elettorale la realizza-zione di quest’opera. Noi, di-versamente da quanto acca-duto in passato, riusciremo aconcretizzarla: Tribiano avràun nuovo punto centrale di in-contro e di riferimento che po-trà dare vitalità al paese, no-nostante le tante difficoltà chesono sopraggiunte negli ultimidue anni». Così ha esordito ilPrimo Cittadino, facendo riferi-mento alla disputa intercorsacon la Sovrintendenza che, inun primo momento, ha dato ilvia libera al progetto prelimina-re che prevedeva la realizza-

zione del Municipio nell’areaoccupata dalla Cascina Castel-lini; in seguito a un sopralluo-go, però, ha negato la demoli-zione della struttura, ritenen-dola patrimonio storico da tu-telare, per la presenza, all’in-terno della stessa, di un qua-dro che raffigura la VergineMaria. Il progetto, quindi, è sta-to traslato all’area antistantela Cascina, rimanendo, fattaeccezione per alcune piccolemodifiche, pressoché identico.Durante la serata è intervenu-to l’ingegnere Claudio Paulato,ex assessore ai Lavori Pubbli-ci, Edilizia Privata, Ecologia,Viabilità e Trasporti, che moltoha contribuito alla realizzazio-ne del progetto. «Ero certo chei colleghi dell’Amministrazioneavrebbero portato avanti que-sto progetto, a cui tengo mol-tissimo, nel miglior modo pos-sibile. Per Tribiano costituiràuna svolta molto importante: ilnuovo Comune darà una nuo-va configurazione al nostropaese». Lucente ha poi prose-guito esponendo le caratteri-stiche della struttura, che ver-rà completata in 303 giorni. Laparte interna, che sarà di circa1000 mq, vedrà la sua realiz-zazione su due livelli: quello in-feriore, nella sua parte centra-le, sarà adibito agli uffici dedi-cati alle relazioni con il pubbli-

co, mentre nelle parti lateralisorgeranno dei locali da asse-gnare alla Polizia Locale, allaProtezione Civile e all’ufficiodell’Assistente Sociale. Sul re-tro ci saranno un giardino, incui sarà possibile celebrarematrimoni e dove potrannoavere luogo eventuali riunioni,e dei parcheggi, sia comunaliche per il pubblico. Nella parteantistante, invece, verrà crea-ta una piazza pedonale. Il pia-no superiore verrà strutturato

analogamente al piano terra,ma vi avranno sede gli ufficiistituzionali, come l’ufficio tec-nico e la sala giunta. Il Sindacoha inoltre fatto sapere che labiblioteca comunale, oggi rita-gliata in un angolo della scuo-la, potrebbe essere spostataall’interno dell’edificio. «I lavoritermineranno a luglio dell’an-no prossimo - chiosa -. Voglioessere ottimista e credo cheper Natale 2013 ci saremo giàtrasferiti al suo interno».

Un momento significativo della posa della prima pietra

Rendering progettuale del nuovo Palazzo comunale

11Curiosità

La Compagnia teatrale Noi Ragazzi di Oggi

Va in scena lo spettacolo “El tròtoBernardo”: il pubblico in visibilio

«Io non sono importante, sono solo di pas-saggio, ma l’arte, immortale, deve rima-nere viva e non può andare perduta». Na-tale Rancati è un vero artista e l’incipit lodimostra. La vita di quest’uomo è statasempre un’avventura alla scoperta dellabellezza che ha, poi, connaturato la suaarte. Natale Rancati crea oggetti unici:astucci preziosi nati dalle sue mani sa-pienti e rifiniti con pelli pregiate, insertidorati, pietre preziose. A 14 anni cominciaa lavorare per apprendere il mestiere,niente scuola poiché le nozioni non servo-no: l’artigiano impara con fatica e sudore.Nel 1956 riesce ad aprire una propria at-tività a Milano, considerata dal Maestro“capitale del mondo”. La città gli apre laporta e lo accoglie nel mondo dell’altamoda; lavora a stretto contatto con Mo-schino, Versace, Valentino, Armani, crean-do, per loro anche valige e borse. Vieneanche chiamato ad allestire le vetrine deigrandi negozi di via della Spiga e via Mon-te Napoleone. Il mondo della moda glimanca molto poiché le persone che nefanno parte sono spinte a una ricercacontinua dell’innovazione e dei nuovitrend mondiali che lui stesso carpiva e ap-plicava alle sue opere. La moda però ri-chiede sacrificio e usura e negli anni '70decide di prendersi una pausa da quelmondo. Nel 1992 la famiglia Rancati ap-proda a Tribiano, attuale dimora del labo-ratorio artigiano in via Cassino d’Alberi6b. L’arte, purtroppo, si sta perdendo, in-fatti oggi Natale Rancati è l’unico, in tuttala provincia di Milano, ad eseguire astuc-ci artigiani, capaci di essere degna vetrinadi gioielli e preziosi. I suoi lavori vengonoapprezzati dal Vaticano ma anche da lon-tani nababbi arabi. I figli Luca e Cristinacontinuano la missione paterna: creareoggetti unici capaci di stupire ed abbaglia-re gli occhi e l’anima. Per prendere con-tatto con la famiglia Rancati è possibilerecarsi in laboratorio o contattarli via mailall’indirizzo [email protected] o te-lefonando allo 02.39435566.

La manualità e la tradizione lavorativache si traduce in arteIl laboratorio Rancati è l’unico in tutta la provincia di Milanoa produrre astucci artigiani

Due appartamenti separati da un mu-ro sottile, due anziane sorelle zitelleda un lato e, dall’altro, un marito cheorganizza una festa a sorpresa per lamoglie: sono questi gli ingredienti allabase di “El tròto Bernardo”, una com-media di situazioni paradossali edequivoci, scritta dall’autrice VeliseBonfante; ed è questo lo spettacoloche la compagnia teatrale tribianese“Noi Ragazzi di Oggi” ha deciso di rap-presentare la sera di domenica 9 set-tembre, a conclusione dei tre giornipieni di eventi che hanno contrasse-gnato l’edizione 2012 della Sagra delpaese. «La nostra avventura cominciacinque anni fa – racconta Angelo Crot-ti, responsabile della compagnia non-ché attore – e da allora siamo aumen-tati: attualmente la compagnia è com-posta dalla regista Paola Palpacelli eda undici attori. Quest’anno possiamoanche vantare una new entry! Ogni an-no ci prepariamo per rappresentareuna commedia brillante. Solo il secon-do anno siamo usciti dal tracciato percimentarci in un genere diverso: tra ilmito e la fiaba, abbiamo ripercorso leavventure dei cavalieri della tavola ro-

tonda.» Il gruppo, che si riunisce a li-vello amatoriale, per pura passione,ogni anno mostra ai concittadini i frut-ti del proprio lavoro presso l’OratorioSan Vito, in occasione della Sagra delpaese, e talvolta replicando gli spetta-coli anche in altri ambiti: presso altrioratori, altre manifestazioni e feste deipaesi limitrofi. Il tutto sempre a titologratuito, al massimo chiedendo un’of-ferta libera. «La nostra volontà – conti-nua Crotti – è fare qualcosa di diversoper il paese, metterci in gioco per in-trattenere e far ridere il pubblico. Con“El tròto Bernardo”, commedia scrittaoriginariamente in dialetto bresciano,ma da noi riproposta in italiano, assi-curiamo il massimo divertimento, col-pi di scena e finale a sorpresa!». In ef-fetti, lo spettacolo risulta molto diver-tente: la scenografia ben curata e, no-nostante qualche battuta dimenticata,effetto sicuramente da attribuire al-l’ansia da palcoscenico, si percepisceche gli attori in erba si sono impegnatisenza riserve e divertiti di gusto, fa-cendo sbellicare dalle risate tutto ilpubblico, dai più grandi ai più piccini.

Promossa a pieni voti la rappresentazione della compagnia Noi Ragazzi di Oggi

13Sagra di Tribiano

Sagra di Tribiano, un cartellonecolmo di eventi per tutti i gustiE un rinnovato spirito comunitario che aleggiava nell’ariaI fine settimana di set-tembre hanno visto il Co-mune di Tribiano in festa:un cartellone colmo dieventi ha caratterizzatol’edizione 2012 della Sa-gra del paese con inizia-tive che hanno soddisfat-to tutte le esigenze. Lemanifestazioni sono ini-ziate venerdì 7 con lacorsa campestre, la pe-sca di beneficenza e sa-lamelle e patatine in ora-torio; il giorno seguente èstata la volta della Mes-sa e della processione,accompagnata dalle mu-siche dell’orchestra.Chiusura in grande stilecon gli appuntamenti di

domenica 9: il centro ur-bano ha accolto un ap-prezzatissimo raduno diauto d’epoca. Nel pome-riggio l’iniziativa “Cre-sciamo Insieme” ha vistola piantumazione di unalbero per ogni nuovonato del paese ed è sta-ta seguita da una Messaper gli anniversari di ma-trimonio; dopo una pizzain oratorio, largo al diver-timento con la compa-gnia teatrale Noi Ragazzidi Oggi. Il 15 e il 16 set-tembre il teatro deglieventi si è spostato aLanzano per pizzate, pro-cessioni e serate dan-zanti. Infine, sabato 22, il

Parco di via Fratelli Cerviha ospitato la serata dichiusura con danze euna risottata. Gli organiz-zatori dell’evento (Ammi-nistrazione Comunale,Pro Loco e la Parrocchiadi San Vito e San Barba-ziano) hanno traccianoun bilancio molto positi-vo della festa: «Spero chela Sagra abbia soddisfat-to i cittadini– ha dichia-rato il sindaco Franco Lu-cente – perché credoche quest’anno abbiamodato il massimo per ga-rantire a tutti, dai piùgrandi ai più piccoli, unforte spirito di comunitàche Tribiano merita».

Grande festa a Cascina CorviniSi è svolta con successo la serata dan-zante prevista a Lanzano. Grande par-tecipazione, infatti, alla festa che haavuto luogo presso Cascina Corvini sa-bato 15 settembre. A partire dalle ore20, in molti hanno potuto cenare conpizza fritta, panini e ogni tipo di bevan-da, grazie alla presenza di uno standche ha pensato proprio a tutto. Succes-sivamente si sono aperte le danze: mu-sica dal vivo e ballo liscio sono andatiavanti fino a tarda serata. Anche la pe-sca di beneficenza, aperta durante tut-ta la Sagra, per l’occasione si è sposta-ta in cascina. Presente il vice sindacoFabrizio Castoldi e l'assessore all’Istru-zione, Cultura, Sport e Tempo LiberoPamela Delle Cave, oltre al sindacoFranco Lucente, che, soddisfatto perl’esito dell’iniziativa, ha commentato:«Anche quest’anno la Sagra di Tribianoè venuta a trovare i cittadini di Lanzanoper portare loro una ventata di allegriae un’occasione per ritrovarsi. La posi-zione isolata della frazione ha fatto sì,durante le precedenti Amministrazioni,che i suoi abitanti venissero spesso di-menticati. La presente Giunta, invece,sta cercando di coinvolgerli in diverseoccasioni, e sono contento che la rispo-sta sia positiva». Grande affluenza an-che domenica 16 settembre alle ore16.30 alla tradizionale processione pro-posta durante la Sagra, come ogni an-no molto sentita dai cittadini di Tribia-no. La processione, accompagnata dal-la banda di Zelo Buon Persico, è partitadalla chiesa di Lanzano ed è arrivata fi-no alla parrocchiale di San Barbaziano.

Lanzano mai più dimenticata: positivala tappa nella frazione

Dalla collaborazione tral’Amministrazione comu-nale e la Parrocchia di Tri-biano nasce una nuovainiziativa: si tratta di “Cre-sciamo Insieme”, un pro-getto che prevede la pian-tumazione di un alberoper ogni bambino natonel paese. L’inaugurazio-ne dell’evento è avvenutail 9 settembre, in occasio-ne della Sagra cittadinaalla presenza di un nutri-to gruppo di genitori, delsindaco Franco Lucente edi Don Davide Chioda.Dal 1 gennaio al 31 ago-sto il Comune ha visto na-scere ben 26 piccoli citta-dini e ha deciso di dedica-

re un albero a ciascuno diloro, applicandovi unatarghetta con il nome delneonato. «Abbiamo inizia-to dagli alberi di via Perti-ni, di fronte alla scuolaMunari – ha dichiarato ilPrimo cittadino durantela cerimonia –; d’ora inpoi ripeteremo quest’ini-ziativa ogni settembre,donando ai genitori an-che un diario sul qualeannotare i primi mesi divita bambino». «È belloche la vita dei vostri figlicresca insieme a quelladi questi simbolici alberi– continua Don Davide –,come loro, infatti, i bimbihanno radici profonde e

sicure rappresentate dal-la famiglia ma, allo stessotempo, hanno un’energiache li porta a svettare,protesi verso l’alto».

Cresciamo insieme nel verde: ad ogni nuovonato di Tribiano è stato dedicato un albero

Lanzano in festa

14Sagra di Tribiano

L’essenza di Tribiano inuno scatto fotografico106 capolavori al concorso “Il Reporter sei tu”In occasione della Sagra diTribiano, domenica 9 set-tembre, è avvenuta la pre-miazione dei vincitori delconcorso fotografico “Il re-porter sei tu!” (a lato i primitre classificati). Presso l’ora-torio San Vito, durante l’in-tervallo tra il primo e il se-condo tempo dello spettaco-lo "Il Tròto Bernardo", rappre-sentato dalla compagniateatrale "Noi Ragazzi di Og-gi", il sindaco Franco Lucen-te e Don Davide sono salitisul palco per consegnare ipremi ai reporter in erba delComune. Il fortunatissimoconcorso, durato 5 mesi, havisto all’opera numerosi par-tecipanti che, tramite 106foto, hanno ritratto la lorocittà e ne hanno colto l’es-senza fissandola in unoscatto; tema della competi-

zione era, infatti, il territoriodi Tribiano, scelto con il finedi promuoverlo e mostrarnela bellezza dei paesaggi edegli scorci ai cittadini. I votisono stati assegnati da unagiuria popolare che, attra-verso lo strumento del “mipiace” su Facebook, ha de-cretato vincitore Gabriele To-sini: la sua foto della campa-gna di San Barbaziano, con260 preferenze, gli ha assi-curato il primo posto. Pur-troppo non è potuto esserepresente alla premiazione, adifferenza del secondo clas-sificato, Francesco Caffiero,e del terzo, Adriano Infuso,entrambi giovanissimi. Caf-fiero, con la foto “Il melo infiore” ha guadagnato 217voti e Infuso, con uno scattodel parco Freud, l’ha seguitocon 61 preferenze.

Autore: Francesco Caffiero Titolo: Il melo in fiore

Autore: Adriano InfusoTitolo: Parco Freud

Autore: Gabriele Tosini Titolo: Campagna San Barbaziano

È Anna Gandelli la cittadinabenemerita di Tribiano, pre-miata il 9 settembre durantela serata teatrale della Sagrapaesana. La signora insigni-ta dell’onorificenza (una tar-ga donata dall’Amministra-zione) si è distinta per lapreziosa collaborazionecon la Caritas parrocchialee per l’impegno socialeprofuso a favore della co-munità tribianese. «Sonosenza parole – dichiara lasignora Anna – è stato unpremio inaspettato. Il mioimpegno consiste nel dareun sostegno agli anziani eagli ammalati che spessohanno semplicemente bi-sogno di compagnia pervincere la solitudine». «Ildesiderio di premiarla –spiegano il sindaco Lucen-

te e Don Davide – nasce dal-la volontà di dare un ricono-scimento alle persone chefanno tanto per la comunità,distinguendosi senza troppeparole, ma con quel silenzioche lascia il segno».

Anna, cittadina benemerita del 2012Le azioni che lasciano il segno nella comunità

Anna Gandelli e il Sindaco

MUNICIPIO DI TRIBIANOServizi Demografici Anagrafe 02/90.62.90.201Stato Civile-Elettorale 02/90.62.90.202Protocollo 02/90.62.90.218 Servizio Tecnico Tecnico Segreteria 02/90.62.90.207 Responsabile Tecnico 02/90.62.90.210Ecologia 02/90.62.90.206Servizio Affari Generali Affari Generali 02/90.62.90.216 Servizi alla Persona-Pubblica Istruzione

02/90.62.90.217 Eventi e Sport 02/90.62.90.221Messi 02/90.62.90.220 Assistente Sociale 02/90.62.90.213 Servizi Finanziari Economo 02/90.62.90.214 Responsabile Settore 02/90.62.90.215 Tributi 02/90.62.90.222 Polizia Locale Comando 02/90.63.30.81- 02/90.63.29.43Via della Liberazione n. 82 Biblioteca comunale 02/90.63.92.66 Via della Liberazione n. 64 Palestra comunale 02/90.63.93.40 Piazza Pertini n.1 Scuola elementare 02/90.64.081Scuola materna 02/90.63.24.16

NUMERI DI EMERGENZACarabinieri 112Carabinieri - Caserma 02/90.64.40.16Polizia Provinciale 02/90.63.35.55Soccorso Pubblico d’Emergenza 113Vigili del Fuoco 115Guardia di Finanza 117Emergenza Sanitaria 118Croce Bianca Paullo 02/90.64.782

02/90.63.18.00Presidio Poliambulatoriale 02/98.11.41.11Polizia Stradale - S. Donato 02/52.70.222Servizio antincendio boschivo 1515Acquedotto - Cap 02/89.520Elettricità - guasti 800.900.800 - 800.901.050Gas - Guasti 800.998.998

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15Servizi al Cittadino

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in redazione il 02/10/2012