Tremonti e la crisi...

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Focus Tre punti sui quali verte il secondo decreto del governo italiano che si implementera'al primo decreto legge del 21 luglio 2011 Tremonti e la crisi Costi e riduzione degli apparati pubblici Amministrativi, sviluppo e finanza pubblica “ Ci siamo chiesti che mese era… ed abbiamo scoperto che era il mese di Agosto” – così ha esordito alla conferenza stampa sulla manovra economica il Ministro dell’ Economia e delle Finanze Giulio Tremonti, insieme al Ministro della semplificazione Calderoli, ed il Ministro del lavoro Sacconi. Costi e riduzione degli apparati pubblici Amministrativi, sviluppo e finanza pubblica. Questi i tre punti portanti della conferenza stampa sui quali verte il secondo decreto del governo italiano che si implementerà al primo decreto legge del 21 luglio 2011. “Non saremo arrivati a questo punto se ci fossero gli Eurobond”. Argomento molto discusso dal Cancelliere della Repubblica Federale tedesca ed il Presidente Sarkosy; entrambi hanno affermato la tesi che gli Eurobond sono il risultato conclusivo della coesione europea economica, non il punto di partenza. Prima di tutto, gli Stati che hanno aderito all’ Ue devono risanare inderogabilmente i debiti pubblici. Lo sappiamo benissimo che la Germania non ha mai voluto pagare i debiti di altri Stati e già dal 2008 ha preso seri provvedimenti disciplinando il suo mercato azionario; cosa che non è successa in Italia. Molto rilevante l’ introduzione del revisore dei conti nelle Regioni, ci saranno le soppressioni delle province e di vari comuni. Ma sarà l’ora di ridurre i nostri Parlamentari e Senatori e poi arrivare al taglio dei piccoli comuni, ultimo baluardo dei cittadini? Perché un nostro Parlamentare o Senatore deve esercitare la professione privata? Oltre ad essere deputato anche avvocato? Chi paga i suoi spostamenti, e quelli del suo staff? I ministri andranno con l’ aereo in classe economica, ma si sa bene… si fa la legge e si trova prima l’ inganno. A proposito di aerei tengo a ricordare lo Articoli correlati: •Tremonti, Formigoni: "Quando era onnipotente nessuno parlava" •Cgil, sciopero generale contro manovra Guarda tutti i correlati

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Commento sulla Conferenza stampa tenuta dal Ministro Giulio Tremonti, a cura di Pablo Arturo Di Lorenzo

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Focus

Tre punti sui quali verte il secondo decreto del governo italiano che si implementera'al primo decreto

legge del 21 luglio 2011

Tremonti e la crisi

Costi e riduzione degli apparati pubblici Amministrativi, sviluppo e finanza pubblica

“ Ci siamo chiesti che mese era… ed abbiamo scoperto che era il mese di Agosto” – così ha esordito alla conferenza stampa sulla manovra economica il Ministro dell’ Economia e delle Finanze Giulio Tremonti, insieme al Ministro della semplificazione Calderoli, ed il Ministro del lavoro Sacconi. Costi e riduzione degli apparati pubblici Amministrativi, sviluppo e finanza pubblica. Questi i tre punti portanti della conferenza stampa sui quali verte il secondo decreto del governo italiano che si implementerà al primo decreto legge del 21 luglio 2011. “Non saremo arrivati a questo punto se ci fossero gli Eurobond”.

Argomento molto discusso dal Cancelliere della Repubblica Federale tedesca ed il Presidente Sarkosy; entrambi hanno affermato la tesi che gli Eurobond sono il risultato conclusivo della coesione europea economica, non il punto di partenza. Prima di tutto, gli Stati che hanno aderito all’ Ue devono risanare inderogabilmente i debiti pubblici. Lo sappiamo benissimo che la Germania non ha mai voluto pagare i debiti di altri Stati e già dal 2008 ha preso seri provvedimenti disciplinando il suo mercato azionario; cosa che non è successa in Italia. Molto rilevante l’ introduzione del revisore dei conti nelle Regioni, ci

saranno le soppressioni delle province e di vari comuni. Ma sarà l’ora di ridurre i nostri Parlamentari e Senatori e poi arrivare al taglio dei piccoli comuni, ultimo baluardo dei cittadini? Perché un nostro Parlamentare o Senatore deve esercitare la professione privata? Oltre ad essere deputato anche avvocato? Chi paga i suoi spostamenti, e quelli del suo staff? I ministri andranno con l’ aereo in classe economica, ma si sa bene… si fa la legge e si trova prima l’ inganno. A proposito di aerei tengo a ricordare lo

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onnipotente nessuno parlava"

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spostamento del Presidente della Regione Lazio , avvenuto in

occasione della festa del peperoncino a Rieti, la lunga distanza era da Roma-Rieti.. C’era bisogno di utilizzare l’ aereo per un così breve tratto ? Con l’ emanazione del decreto legge si è anche abolito il SISTRI, ed il Procuratore Antimafia , Piero Grasso si è già lamentato ampiamente in questi giorni affermando che si sta agevolando la delinquenza. Molto debole la conferenza stampa che ha tenuto il Ministro Sacconi, con contenuti miseri e non alquanto innovativi per il nostro Paese

Italia. Il Ministro si è limitato a dire che c’ è stato un’ abuso dei tirocini, che si è introdotto il reato di “ caporalato” ( sfruttamento del lavoro, proposto dall’ opposizione), e il potenziamento dell’ autonomia contrattuale. Sul 2012 la manovre fiscale sale a 25,7 miliardi di euro, nel 2013 49,8 miliardi.. Ci saranno tagli dei Ministeri che si aggirerà intorno ai 6 miliardi di euro.. Il punto è che non c’ è tempo… Questi eventuali tagli si faranno forse fra 3 anni. E’ inutile parlare se verrà introdotto o meno la patrimoniale come propone Luca Cordero di Montezemolo; bisogna fare i fatti e subito!

“ Il Governo deve reggere il polso” così ha affermato il segretario del Pd Bersani ultimamente. Con questo decreto verrà abbassata la tracciabilità dei pagamenti a 2.500,00 euro, ci saranno sanzioni molto forti per chi non rilascia la fattura, lo scontrino. Ci sarà anche la riforma degli studi di settore. Si parla tanto del contributo di solidarietà, se verrà applicato o meno… Già il termine solidarietà non rende i cittadini fieri e felici di essere italiani.

Perché non ci si pone come obiettivo quello di render felici i nostri cittadini italiani ? E’ inutile fare decreti che probabilmente si attueranno fra tre anni? Pablo Arturo Di Lorenzo

Contatto e-mail : [email protected] , 333 4971040

24/8/2011