TRASPORTO DI QUALITA’ DEGLI ANIMALI D’ALLEVAMENTO · La lingua ufficiale del documento è...
-
Upload
duongthien -
Category
Documents
-
view
213 -
download
0
Transcript of TRASPORTO DI QUALITA’ DEGLI ANIMALI D’ALLEVAMENTO · La lingua ufficiale del documento è...
1
DEVELOPMENT OF EU WIDE ANIMAL TRANSPORT CERTIFICATION SYSTEM AND RENOVATION OF CONTROL
POSTS IN THE EUROPEAN UNIONSANCO/2011/GR/CRPA/SI2.610274
TRASPORTO DI QUALITA DEGLI ANIMALI DALLEVAMENTO
MANUALE
2
COLOPHON
Questo manuale un prodotto ufficiale (D4.3) del progetto Sviluppo di una certificazione
Europea sul trasporto degli animali e la ristrutturazione dei posti di controllo nellUnione
Europea.
Il progetto prevede ladozione di criteri di qualit per la ristrutturazione o la costruzione
di posti di controllo, in 4 Stati Membri dellUE, situati lungo le rotte e i pi significativi flussi
commerciali di animali in Europa, nonch la definizione, sperimentazione e adozione di
un sistema di certificazione, fondato su base scientifica, per il trasporto di lunga durata di
animali.
La ricerca, che ha portato a questi risultati, stata finanziata dalla Commissione Europea
attraverso linvito a presentare proposte SANCO No 10834/2011 nel quadro dellaccordo
No SANCO/2011/G5/CRPA/SI2.610274.
Ufficio Progetto Posti di Controllo di Alta Qualit
Centro Ricerche Produzioni Animali Spa
Viale Timavo 43/2, IT-42121 Reggio Emilia, Italia
Telefono +39 0522 436999, Fax +39 0522 435142
e-mail [email protected]
Le opinioni espresse nella presente pubblicazione sono quelle degli autori e non riflettono
necessariamente la posizione della Commissione Europea, che non sar responsabile di
eventuali conseguenze connesse al possibile utilizzo. Questo documento disponibile in
formato PDF sul sito internet del progetto: www.controlpost.eu.
La lingua ufficiale del documento linglese con traduzione in francese, tedesco, greco,
italiano e spagnolo.
3
COORDINAMENTO E COMITATO EDITORIALE
Chiara Albanello, Barbara Alessandrini, Giorgia Canulli, Silvia DAlbenzio, Gina Lacala, Francesca Pompei
Istituto Zooprofilattico Sperimentale dellAbruzzo e del Molise G. Caporale Teramo - IZSAM, Italia
AUTORI
Michael Marahrens
Friedrich-Loeffler-Institut - Federal Research Institute for Animal Health - FLI, Germania
Evangelia N. Sossidou
Hellenic Agricultural Organization-DEMETER (ex NAGREF), Veterinary Research Institute,Thessaloniki, Grecia
Patrick Chevillon
Institut de la Filire Porcine - IFIP - Institut du Porc, Francia
Cecilia Pedernera
Institut de Recerca i Tecnologia Agroalimentries - IRTA, Spagna
Elisa Di Fede, Stefano Messori
Istituto Zooprofilattico Sperimentale dellAbruzzo e del Molise G. Caporale Teramo - IZSAM, Italia
Julia Havenstein
Master in Diritto Animale, Universit di Barcellona (Durante il tirocinio svolto presso lIstituto Zooprofilattico Sperimentale dellAbruzzo e del Molise G. Caporale Teramo - IZSAM, Italia)
Girma Gebresenbet
4
Swedish University of Agriculture Sciences - SLU, Svezia
Kathalijne Visser, Wijbrand Ouweltjes
Wageningen UR, Olanda
COLLABORATORI
Batrice Mounaix
Institut de lElevage - IDELE, Frania
Antonio Velarde
Institut de Recerca i Tecnologia Agroalimentries - IRTA, Spagna
Kees De Roest
Centro di Ricerche Produzioni Animali - CRPA - CRPA, Italia
5
TRADUZIONI
Francese
Institut de la filire Porcine - IFIP - Institut du Porc, Francia
Tedesco
Friedrich-Loeffler-Institut - Federal Research Institute for Animal Health - FLI, Germania
Greco
Hellenic Agricultural Organization-DEMETER (ex NAGREF), Grecia
Italiano
Istituto Zooprofilattico Sperimentale dellAbruzzo e del Molise G. Caporale Teramo - IZSAM, Italia
Spagnolo
Institut de Recerca i Tecnologia Agroalimentries IRTA, Spagna
LAYOUT
Alessandro De Luca, Davide Mancino
Istituto Zooprofilattico Sperimentale dellAbruzzo e del Molise G. Caporale Teramo IZSAM, Italia
6
INDICE
INTRODUZIONEPAGINA 8
BENESSERE ANIMALE DURANTE IL TRASPORTO DI LUNGA DURATAPAGINA 18
LEGISLAZIONE IN VIGORE: I PUNTI CHIAVE PER LA PROTEZIONE DEGLI ANIMALI DURANTE IL TRASPORTOPAGINA 22
LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: ATTREZZATURE E GESTIONE DELLE ATTIVIT DI CARICO/SCARICOPAGINA 27
LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: ATTREZZATURE DEL VEICOLOPAGINA 38
LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: GESTIONE DEL TRASPORTOPAGINA 41
LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: DOCUMENTAZIONE E FOGLI DI REGISTRAZIONE DEL CONDUCENTEPAGINA 49
LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: PIANO DI EMERGENZAPAGINA 57
7
RACCOMANDAZIONI: MONITORAGGIO DEL BENESSERE DEGLI EQUINI DURANTE I TRASPORTI DI LUNGA DURATAPAGINA 62
RACCOMANDAZIONI: MONITORAGGIO DEL BENESSERE DEGLI OVINI DURANTE I TRASPORTI PERLUNGHI VIAGGIPAGINA 65
RACCOMANDAZIONI: IL MONITORAGGIO DEL BENESSERE DEI BOVINI DURANTE I TRASPORTI DI LUNGA DURATAPAGINA 70
RACCOMANDAZIONI: IL MONITORAGGIO DEL BENESSERE DEI SUINI DURANTE I TRASPORTI DI LUNGA DURATAIPAGINA 74
APPROFONDIMENTIPAGINA 78
GLOSSARIOPAGINA 83
8
INTRODUZIONE
STRUTTURA DEL MANUALE E PORTATORI DINTERESSE
Nella formulazione e nellattuazione delle politiche dellUnione nei settori dellagricoltura, della pesca, dei
trasporti, del mercato interno, della ricerca e dello sviluppo tecnologico e dello spazio, lUnione e gli Stati
membri tengono pienamente conto delle esigenze in materia di
benessere degli animali in quanto esseri senzienti, rispettando
nel contempo le disposizioni legislative o amministrative e
le consuetudini degli Stati membri per quanto riguarda, in
particolare, i riti religiosi, le tradizioni culturali e i patrimoni
regionali. (trattato di Lisbona, Articolo 13).
In base a questo principio, la Commissione Europea ha
adottato una nuova strategia per il Benessere Animale
per il periodo 2012-2015. La strategia evidenzia quanto sia importante per la Commissione
garantire che gli animali dallevamento siano tenuti e trasportati in condizioni che non li renda
vittime di maltrattamenti, abusi, dolore o sofferenza.
Partendo dal Regolamento del Consiglio n. 1/2005, con i suoi pro e i suoi contro, questo
manuale fornisce delle linee guida per il trasporto di animale da reddito, redatte in base
al suddetto Regolamento e integrate con nuove prospettive. Alcune raccomandazioni,
ad esempio, sono basate sui risultati scientifici ottenuti attraverso progetti di ricerca
quali Welfare Quality e EconWelfare. Le evidenze scientifiche suggeriscono che i
parametri basati sugli animali dovrebbero essere usati nella valutazione del benessere
animale. Pertanto, i parametri basati sugli animali sono una parte integrante del sistema
di certificazione proposto per il trasporto animale, provvisoriamente chiamato sistema
Welfare Plus. Inoltre, il manuale tiene conto di una serie di raccomandazioni contenute
nelle Opinioni Scientifiche emesse dal gruppo di esperti dellEFSA sulla Salute e il Benessere
Animale (AHAW) concernenti il benessere degli animali durante il trasporto. Linee guida
pratiche, che favoriscono la piena conformit al Regolamento n.1/2005, completano questo
manuale, dal momento che la mancata sua applicazione da parte di diversi Stati Membri
rappresenta uno dei punti deboli del Regolamento stesso Regolamento.
Il manuale rappresenta uno strumento per le imprese di trasporto di animali e per i Posti di
http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX:C2007/306/01
9
Controllo dellUnione Europea; le informazioni fornite potrebbero, tuttavia, interessare anche
altri portatori dinteresse coinvolti attivamente nella filiera di produzione della carne. Le prime
due sessioni del Manuale presentano una panoramica generale sul benessere degli animali
durante i viaggi di lunga durata e sulla legislazione vigente. Le linee guida e le raccomandazioni
si concentrano su:
TABELLA 1
Linee guida per il trasporto Raccomandazioni per il trasporto
Attrezzature e gestione per le attivit di carico/scarico
Attrezzature del mezzo di trasporto su strada Gestione del trasporto Documentazione e fogli di registrazione del
conducente Piani di emergenza
Monitoraggio del benessere dei cavalli durante i trasporti di lunga durata
Monitoraggio del benessere degli ovini durante i trasporti di lunga durata
Monitoraggio del benessere dei bovini durante i trasporti di lunga durata
Monitoraggio del benessere dei suini durante i trasporti di lunga durata
QUANDO E DOVE USARE QUESTO STRUMENTO
Questo manuale pu essere utilizzato in tutte le fasi del trasporto, dal carico degli animali
nel luogo di partenza allo scarico a destinazione, sia se si tratta di un allevamento, di un
centro di raccolta o di uno stabilimento di macellazione. Le soste per il riposo durante
il viaggio sono previste sia per la protezione degli animali trasportati sia in base alla
normativa relativa alla tutela sociale dei conducenti.
Il manuale pu fornire, inoltre, raccomandazioni specifiche per il monitoraggio del
benessere degli animali durante il trasporto di lunga durata nelle aree di sosta.
PERCH PRENDERSI CURA DEL BENESSERE DEGLI ANIMALI DURANTE IL TRASPORTO
Ogni anno in Europa milioni di animali vengono trasportati in viaggi di durata superiore alle 8
ore (4 milioni di bovini, 28 milioni di suini, 4 milioni di pecore e 150 000 cavalli)1 . In Europa, le
principali rotte del trasporto animale variano a seconda delle specie animali e, secondo uno
studio pubblicato dalla Commissione Europea nel maggio 2010, variano anche di anno in anno.2
1. http://ec.europa.eu/dgs/health_food-safety/pressroom/docs/40_years_of_animal_welfare_en.pdf
2. EU, http://ec.europa.eu/food/animal/welfare/transport/docs/study_report_en.pdf
http://ec.europa.eu/dgs/health_food-safety/pressroom/docs/40_years_of_animal_welfare_en.pdfhttp://ec.europa.eu/food/animal/welfare/transport/docs/study_report_en.pdf
10
I dati TRACES (2011) indicano i seguenti percorsi tra i principali per il trasporto di
lunghissima durata (pi di 24/29 ore) di bovini, equini, suini e pecore:
I bovini sono trasportati principalmente dall Irlanda e dai Paesi dellEst europeo alla Grecia, allItalia, alla Spagna e ai Paesi Bassi;
i cavalli sono trasportati principalmente dalla Germania, dalla Lettonia, dalla Polonia, dalla Spagna e dal Regno Unito alla Francia, alla Germania, allItalia, alla Spagna, ai Paesi Bassi e al Regno Unito;
le pecore sono trasportate principalmente dalla Bulgaria, dalla Francia, dallIrlanda, dallUngheria, dalla Polonia, dalla Romania, dalla Spagna, dai Paesi Bassi e dal Regno Unito alla Bulgaria, alla Grecia, alla Germania, allIrlanda, allItalia e alla Spagna;
i suini sono trasportati principalmente dal Nord Europa Occidentale alla Bulgaria, alla Germania, allItalia, alla Romania e alla Spagna.
Il consumatore europeo sempre pi preoccupato per la sicurezza alimentare e il benessere degli animali utilizzati per la produzione alimentare. Diversi studi mostrano che lo stress legato ai trasporti ha un impatto negativo sia sulla salute degli animali sia sulla diffusione delle malattie3. Il trasporto comporta linsorgenza di diversi potenziali fattori di stress che potrebbero influenzare negativamente il benessere degli animali. Lambiente nuovo e inconsueto, le restrizioni nel movimento dovute al confinamento, le vibrazioni, i rumori improvvisi e insoliti, il mescolamento con altri animali, le variazioni della temperatura e dellumidit unitamente allinsufficiente ventilazione e, spesso, alla carenza di cibo e di acqua, hanno un impatto sullo stato degli animali. Limpatto di tutti questi fattori varia in base allesperienza e alle condizioni degli animali, dalla natura e dalla durata del viaggio.
I viaggi di lunga durata sono stati messi in discussione in quanto impattano decisamente sullo stato generale degli animali a causa del persistere dei sopracitati fattori di stress. I viaggi stressanti non incidono solo sullo stato di benessere degli animali ma sollevano anche questioni collegate alla salute animale, per eventuali infortuni connessi con il trasporto e laumento della sensibilit degli animali alle malattie, causa a sua volta di problemi economici, sia per eventuale perdita di peso e abbassamento della qualit della carne (ad esempio contusioni, carni PSE e DFD).
3. Bergevoet R., 2011. Framework contract: Evaluation Impact assessment and related Services; Lot 3: Food Chain, Final Report EU contract no D1MCG(2009) D/411743.
FOTO CORTESEMENTE MESSA A DISPOSIZIONE DA MICHAEL MARAHRENS
3. EFSA 2004. Opinion of the Scientific Panel on Animal Health and Welfare on a request from the Commission related to the welfare of animals during transport. EFSA Journal 44, 1-36
http://ec.europa.eu/food/animal/diseases/strategy/pillars/docs/653006_final_report_08062011.pdfhttp://ec.europa.eu/food/animal/diseases/strategy/pillars/docs/653006_final_report_08062011.pdf
11
3. Bergevoet R., 2011. Framework contract: Evaluation Impact assessment and related Services; Lot 3: Food Chain, Final Report EU contract no D1MCG(2009) D/411743.
Grafico 1: Principali movimenti di bovini vivi che hanno effettuato viaggi di durata superiore a 8 ore nel 2011 (sono considerati solo i trasporti con pi di 20000 animali). Fonte: TRACES, 2011
20057 20633
561654
72666 25320 26016 26209 26960 27538 30415 31073
94729 123552
46857
104946
From Ireland to Belgium
From Ireland to Spain
From France to Italy
From Ireland to Italy
From Romania to Italy
From Ireland to the Netherlands
From Germany to the Netherlands
From Spain to France
From Lithuania to the Netherlands
From the Netherlands to France
From Germany to Spain
From Poland to Italy
From Poland to the Netherlands
From Romania to Spain
From France to Spain
DallI
rland
a al B
elgio
DallI
rland
a alla
Spag
na
Dalla
Fran
cia al
lItali
a
DallI
rland
a allI
talia
Dalla
Roma
nia al
lItali
a
DallI
rland
a ai P
aesi B
assi
Dalla
Germ
ania
ai Pa
esi B
assi
Dalla
Spag
na al
la Fra
ncia
Dalla
Litua
nia ai
Paes
i Bas
si
Dai P
aesi B
assi a
lla Fr
ancia
Dalla
Germ
ania
alla S
pagn
a
Dalla
Polon
ia all
Italia
Dalla
Polon
ia ai
Paes
i Bas
si
Dalla
Roma
nia al
la Sp
agna
Dalla
Fran
cia al
la Sp
agna
http://ec.europa.eu/food/animal/diseases/strategy/pillars/docs/653006_final_report_08062011.pdfhttp://ec.europa.eu/food/animal/diseases/strategy/pillars/docs/653006_final_report_08062011.pdf
12
Grafico 2: Principali movimenti di bovini vivi che hanno effettuato viaggi di durata superiore a 29 ore nel 2011 (sono considerati solo i trasporti con pi di 1000 animali). Fonte: TRACES, 2011
5304
80020
1733
23182
4521
49630 54029
29063
From Eastern Europe to Greece
From Eastern Europe to Spain
From Ireland to Greece
From Ireland to Spain
From Eastern Europe to Italy
From Ireland to Italy
From Eastern Europe to the Netherlands
From Ireland to the Netherlands
DallE
urop
a dell
Est a
lla Gr
ecia
DallE
urop
a dell
Est a
lla Sp
agna
DallI
rland
a alla
Grec
ia
DallI
rland
a alla
Spag
na
DallE
urop
a dell
Est a
llItal
ia
DallI
rland
a allI
talia
DallE
urop
a dell
Est a
i Pae
si Bas
si
DallI
rland
a ai P
aesi B
assi
13
Grafico 3: Principali movimenti di cavalli vivi che hanno effettuato viaggi di durata superiore a 8 ore nel 2011 (sono considerati solo i trasporti con pi di 1000 animali). Fonte: TRACES, 2011
4306 6248
1038 2737
19714
From S
pain to
Italy
From F
rance t
o Italy
From U
K to Ge
rmany
From H
ungary
to Ital
y
From P
oland
to Italy
Dalla S
pagna
allItali
a
Dalla F
rancia
allIta
lia
Dal Re
gno Un
ito alla
Germa
nia
DallUn
gheria
allItali
a
Dalla P
olonia
allIta
lia
14
Grafico 4. Principali movimenti di cavalli vivi che hanno effettuato viaggi di durata superiore a 24 ore nel 2011 (sono considerati solo i trasporti con pi di 100 animali). Fonte: TRACES, 2011
210 474
120
487 236 230 264
553
968
2751
From Germany to Spain
From Spain to Germany
From Spain to France
From Spain to UK
From Spain to Italy
From Spain to the Netherlands
From UK to Italy
From Latvia to Italy
From Poland to France
From Poland to Italy
Dalla
Germ
ania
alla S
pagn
a
Dalla
Spag
na al
la Ge
rman
ia
Dalla
Spag
na al
la Fra
ncia
Dalla
Spag
na al
Regn
o Unit
o
Dalla
Spag
na al
lItali
a
Dalla
Spag
na ai
Paes
i Bas
si
Dal R
egno
Unito
allIt
alia
Dalla
Letto
nia al
lItali
a
Dalla
Polon
ia all
a Fran
cia
Dalla
Polon
ia all
Italia
15
Grafico 5: Principali movimenti di pecore vive che hanno effettuato viaggi di durata superiore a 29 ore nel 2011 (sono considerati solo i trasporti con pi di 1000 animali). Fonte: TRACES, 2011
1300 4604
27803
12279
1139 2655 4187 2614 4562
4689 1250 1816
From Bulgaria to Greece
From Spain to Bulgaria
From Spain to Greece
From Spain to Italy
From France to Germ
any
From UK to Ireland
From Hungary to Italy
From Ireland to Italy
From Netherlands to Bulgaria
From Poland to Italy
From Romania to Spain
From Romania to Italy
Dalla
Bulga
ria al
la Gr
ecia
Dalla
Spag
na al
la Gr
ecia
Dalla
Spag
na al
lItali
a
Dalla
Fran
cia al
la Ge
rman
ia
Dal R
egno
Unito
allIr
landa
DallI
rland
a allI
talia
Dai P
aesi B
assi a
lla Bu
lgaria
Dalla
Polon
ia all
Italia
Dalla
Roma
nia al
la Sp
agna
Dalla
Roma
nia al
lItali
a
DallU
nghe
ria al
lItali
a
Dalla
Spag
na al
la Bu
lgaria
16
Grafico 6: Principali movimenti di capre vive che hanno effettuato viaggi di durata superiore a 29 ore nel 2011 (sono considerati solo i trasporti con pi di 1000 animali). Fonte: TRACES, 2011
50 21
705
14
1219
13 9
From Germany to France
From Denmark to Sweden
From Spain to Greece
From Spain to Portugal
From Spain to Romania
From Netherlands to Romania
From Sweden to Austria
Dalla
Spag
na al
la Gr
ecia
Dalla
Spag
na al
Porto
gallo
Dalla
Spag
na al
la Ro
mania
Dai P
aesi B
assi a
lla Ro
mania
Dalla
Svez
ia all
Austr
ia
Dalla
Danim
arca a
lla Sv
ezia
Dalla
Germ
ania
alla F
rancia
17
Grafico 7: Principali movimenti di suini vivi che hanno effettuato viaggi di durata superiore a 24 ore nel 2011 (sono considerati solo i trasporti con pi di 5000 animali). Fonte: TRACES, 2011
15997
62192
5844 11672
76892
28569 5670 8192
29586
200475
From Belgium to Romania
From Germany to Romania
From Denmark to Germany
From Denmark to Spain
From Denmark to Italy
From Denmark to Romania
From France to Italy
From Netherlands to Bulgaria
From Netherlands to Italy
From Netherlands to Romania
Dalla
Fran
cia al
lItali
a
Dai P
aesi B
assi a
lla Bu
lgaria
Dai P
aesi B
assi a
llItal
ia
Dai P
aesi B
assi a
lla Ro
mania
Dalla
Danim
arca a
lla Sp
agna
Dalla
Danim
arca a
llItal
ia
Dalla
Danim
arca a
lla Ro
mania
Dal B
elgio
alla R
oman
ia
Dalla
Germ
ania
alla R
oman
ia
Dalla
Danim
arca a
lla Ge
rman
ia
18
BENESSERE ANIMALE DURANTE IL TRASPORTO DI LUNGA DURATA
DEFINIZIONE
Il benessere ottimale degli animali riferito sia alla forma fisica sia al senso di benessere. Le
cinque libert descrivono gli stati ottimali di benessere:
1. Libert dalla fame e dalla sete
2. Libert dal disagio
3. Libert dal dolore, da lesioni o da malattia
4. Libert di esprimere un comportamento normale
5. Libert dalla paura e dal disagio
Questo quadro pu essere applicato in allevamento, durante il trasporto e negli stabilimenti di
macellazione.
Il principio ispiratore generale che le persone che tengono gli animalisono tenuti a proteggerli
almeno dalle sofferenze inutili. Le possibilit per un animale di raggiungere il benessere
ottimale differiscono a seconda che si tratti di allevamento o di condizioni di trasporto.
Il trasporto, il maneggio, il carico e lo scarico sono tutti fattori di stress per gli animali che
si muovono in un ambiente insolito e sconosciuto. importante, quindi, che tutti i soggetti
coinvolti nel trasporto degli animali siano consapevoli dello stress inevitabile al quale gli
animali sono sottoposti e che adottino tutte le misure necessarie per ridurre al minimo gli
effetti negativi del maneggio e del trasporto.
LA VALUTAZIONE DEL BENESSERE ANIMALEIl Consorzio Welfare Quality ha sviluppato dei protocolli per valutare il benessere animale
in allevamento. La tabella che segue fornisce un quadro generale dei criteri che influenzano
il benessere:
19
Tabella 2 Quadro generale dei principi e criteri del Welfare Quality per valutare il benessere degli animali da allevamento
Principi di benessere Criteri di benessere
Buona alimentazione1 assenza di fame prolungata
2 assenza di sete prolungata
Stabulazione adeguata
3 comfort durante il riposo
4 comfort termico
5 facilit di movimento
Buona salute
6 assenza di lesioni
7 assenza di malattia
8 assenza di dolore indotto da procedure di gestione
Comportamento appropriato
9 espressione di comportamenti sociali
10 espressione di altri comportamenti
11 buon rapporto uomo-animale
12 stato emotivo positivo
I protocolli per la valutazione del benessere degli animali trasportati (allarrivo a
destinazione) sono stati messi a punto applicando gli stessi principi e criteri.
POSSIBILI RISCHI PER GLI ANIMALI DURANTE I TRASPORTI DI LUNGA DURATA
Il benessere degli animali durante il trasporto pu essere compromesso da alcuni rischi
specifici per i viaggi di lunga durata. Le quattro domande presentate di seguito dovrebbero
essere tenute sempre in considerazione quando si valuta il benessere degli animali:
1. GLI ANIMALI SONO ADEGUATAMENTE ALIMENTATI E ABBEVERATI?
Di solito gli animali non hanno accesso al cibo durante il viaggio. Se non vi hanno accesso
per un periodo di tempo prolungato saranno affamati e perderanno energia. Alcune
categorie di animali, come ad esempio vitelli e suinetti, sono pi sensibili rispetto alle altre
specie.
I macelli, tuttavia, preferiscono un riempimento intestinale minimo quando gli animali
devono essere macellati, sia per ridurre il rischio di contaminazione della carcassa sia per
avere meno rifiuti da smaltire.
Inoltre, il digiuno prima del trasporto pu aiutare a prevenire la chinetosi, specialmente
nei suini. Si deve raggiungere un compromesso, in particolare per gli animali che sono
20
trasportati al macello, tra la richiesta di benessere degli animali e linteresse del macello.
Gli animali saranno assetati e la loro termoregolazione sar disturbata se non avranno
accesso libero ad acqua potabile di buona qualit. Pu succedere che gli animali, anche se
hanno accesso allacqua, non bevano perch non sono abituati agli abbeveratoi. Questo
accade spesso per le pecore e i cavalli che non bevono quando il veicolo in movimento
nonostante sappiano utilizzare gli abbeveratoi. Vi il rischio inoltre, che il sistema di
abbeveramento si congeli quando la temperatura esterna bassa.
2. GLI ANIMALI SONO BEN ALLOGGIATI?
Durante il trasporto gli animali hanno
relativamente poco spazio a disposizione.
Il movimento del veicolo, inoltre, pu
influenzare il loro equilibrio e impedire che
si sdraino. Pi il trasporto sar lungo pi la
lettiera diventer sporca. Per molte specie di
animali laltezza dei compartimenti limitata,
ostacolando cos la ventilazione.
Come risultato si avr che gli animali
possono essere affaticati (esausti) a causa dellinsufficiente riposo. Durante le stagioni
calde, si dovrebbe ridurre la densit di carico quando il trasporto avviene su veicoli con una
capacit di ventilazione limitata. In seguito saranno fornite maggiori informazioni dettagliate
e suggerimenti per un alloggio adeguato a bordo (raccomandazioni sul trasporto).
Quando gli animali hanno difficolt a mantenere la loro temperatura corporea entro livelli
accettabili, c il rischio di stress da calore o da freddo. Le temperature ambientali esterne
possono variare considerevolmente durante i lunghi viaggi e lo scambio termico con
lambiente notevolmente differente a seconda che il veicolo sia fermo o in movimento.
Inoltre, gli animali che si trovano nella parte anteriore del veicolo, quando i compartimenti
non sono condizionati, subiscono condizioni climatiche diverse rispetto agli animali situati
nella parte posteriore. Lo stress termico impatta direttamente sul benessere e pu anche
contribuire allaffaticamento e allinsorgere di malattie.
.
21
3. GLI ANIMALI SONO IN BUONO STATO DI SALUTE?
Un prerequisito che gli animali siano idonei al trasporto quando vengono caricati. Questo
implica che gli animali siano in buona salute per i trasporti di lunga durata.
Le attrezzature e le strutture utilizzate dovrebbero minimizzare il rischio che gli animali si
feriscano durante il carico e allinterno del veicolo. La difficolt a controllare la salute e il
benessere dellanimale durante il trasporto pu impedire eventuali interventi necessari.
Intervalli troppo lunghi tra le mungiture possono rappresentare un rischio per le bovine in
lattazione.
4. IL COMPORTAMENTO ANIMALE RIFLETTE STATI EMOTIVI OTTIMALI?
Durante il carico e lo scarico, gli animali hanno poco tempo per esplorare lambiente
sconosciuto nel quale devono entrare. Possono tentare la fuga o mostrarsi riluttanti a
muoversi. Gli animali possono farsi male scivolando e cadendo o gli addetti possono ferirli
mentre li movimentano nella direzione giusta. Lespressione di un comportamento normale
probabilmente sempre compromessa durante il trasporto, tuttavia, quando gli animali
sono trasportati in gruppi appropriati, il comportamento aggressivo pu essere ridotto.
La possibilit di sdraiarsi e alzarsi e la capacit di termoregolazione (nelle stagioni calde in
particolare) non devono mai essere compromesse. Alcuni tipi di stress sono probabilmente
inevitabili, ma la paura, per esempio dovuta ad una manipolazione brusca, devessere
evitata.
22
LEGISLAZIONE IN VIGORE: I PUNTI CHIAVE PER LA PROTEZIONE DEGLI ANIMALI DURANTE IL TRASPORTO
INTRODUZIONE
Il Regolamento (CE) No. 1/2005 sulla protezione degli animali durante il trasporto e
le operazioni correlate, entrato in vigore nel gennaio 2007. Il Regolamento fornisce
disposizioni armonizzate e dettagliate per il trasporto di tutti i vertebrati vivi allinterno
dellUE per fini commerciali. Lo stesso rappresenta solo un primo tassello a livello legislativo
per migliorare il benessere degli animali durante il trasporto.
Il preambolo del Regolamento fornisce unindicazione di chi sar compreso: Il trasporto a
fini commerciali non si limita ai trasporti che implicano uno scambio immediato di denaro,
di beni o di servizi. Il trasporto a fini commerciali include segnatamente i trasporti che
determinano o mirano a produrre direttamente o indirettamente un profitto.
Ci significa che tutti i trasportatori di bestiame che viaggiano verso gli stabilimenti di
macellazione per altre finalit commerciali, sono tenuti ad osservare il Regolamento per quanto
riguarda:
la durata del viaggio (in ore),
le competenze e autorizzazioni,
la selezione degli animali prima del trasporto (idoneit al trasporto e spazi disponibili),
i mezzi di trasporto idonei (certificato di omologazione) e attrezzature idonee
(abbeveratoi e rampe),
i sistemi di temperatura e di navigazione,
le pratiche di trasporto (carico e scarico,
ruolini di marcia per il trasporto su lunghe distanze (documentazione e coordinamento
delle diverse parti).
23
LIDONEIT DEGLI ANIMALI AL TRASPORTO
Il Regolamento (CE) N. 1/2005 stabilisce le condizioni
per le quali gli animali non sono considerati idonei al
trasporto (allegato I del Regolamento). Prima di un lungo
trasporto, lo stato di salute e il benessere dellanimale
devessere accertato attraverso controlli eseguiti da
una ispezione veterinaria; i veterinari, infatti, devono
assicurare che gli animali sono idonei ad affrontare
il viaggio previsto. La salute e il benessere sono
maggiormente compromessi se gli animali sono gi vulnerabili e se il viaggio previsto di
lunga durata. I veterinari ufficiali devono applicare il Regolamento, valutare che le condizioni
di salute degli animali siano appropriate e salvaguardare il loro benessere animale.
Il Regolamento considera come non idonei al trasporto quegli animali che:
NON SONO IN GRADO DI SPOSTARSI AUTONOMAMENTE
Gli animali che non sono in grado di muoversi, che hanno problemi fisici e una ridotta capacit
di deambulazione. Questo stato non si riferisce agli animali che rifiutano di cooperare nelle
pratiche di maneggio (ad esempio, si fermano nel movimento per guardarsi intorno o perch
sono spaventati). Vi sono diverse cause e diversi gradi di Incapacit a muoversi. Condizioni
di scarsa salute (malattia), ferite, fatica o qualsiasi altra causa che pu provocare incapacit a
muoversi. Solo una valutazione clinica condotta da un veterinario pu valutare la non idoneit
al trasporto. Gli animali, che non sono in grado di spostarsi e deambulare autonomamente non
sono idonei a viaggiare, mentre, gli animali con ridotta capacit motoria possono sostenere il
trasporto ma solo con determinate circostanze (ad esempio brevi distanze, quantit pi elevate
di lettiera, ecc.). Gli animali incapaci di muoversi dopo il trasporto dovrebbero ricevere particolari
attenzioni ed essere sottoposti ad eutanasia o essere umanamente macellati allarrivo.
PRESENTANO UNA FERITA APERTA GRAVE O PROLASSO
Si parla di ferita quando lintegrit di un qualsiasi tessuto compromessa (ad esempio,
lesioni della cute, strappi muscolari o fratture ossee). A seconda della gravit della ferita, gli
animali possono essere non idonei a viaggiare. Questo dipende, in generale, dalla quantit
del tessuto interessato (in termini di estensione) e dalla profondit della ferita.
DALE HICHENS
24
Il prolasso la dislocazione di uno o pi organi (oculare, vaginale, ecc.) dalla posizione
primaria ed dovuto a diverse cause. Gli animali possono anche non essere idonei al
trasporto se non sono completamente guariti a seguito di un intervento chirurgico.
SONO FEMMINE GRAVIDE E MAMMIFERI NEONATI
Il Regolamento (CE) 1/2005 definisce come non idonee al viaggio le femmine gravide che hanno
gi superato il 90% o pi del periodo di gestazione previsto. Negli animali da allevamento
la lunghezza media del periodo di gestazione varia a seconda della specie e dipende da
fattori legati alla madre (et), al feto (dimensione e sesso), alla genetica (razza) e allambiente
(alimentazione, temperatura, ecc.). Il Regolamento considera anche come non idonei i
mammiferi appena nati e alcune categorie particolari di animali che verranno descritte nelle
Raccomandazioni.
Tabella 3. Durata media della gestazione (espressa in giorni) e il 90% di quel periodo (Fonte Ministero della Salute, Italia http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1263_allegato.pdf)
SONO ANIMALI SENSIBILI PER MISURE DI BIOSICUREZZA
Le misure di biosicurezza prevedono delle restrizioni alla circolazione delle persone, dei
veicoli e degli animali sensibili in caso di rischio di malattia per gli animali e gli esseri umani.
DATI DEL TRASPORTO
La tracciabilit degli alimenti di origine animale molto importante per garantire la sicurezza
alimentare. La tracciabilit degli animali vivi allinterno dei paesi europei deve essere
considerata parte integrante dellapproccio basato sul rapporto benessere animale/sicurezza
degli alimenti. I sistemi di navigazione, nonch la registrazione della temperatura e i sistemi di
allarme, consentono la tracciabilit degli animali e garantiscono che gli standard sul benessere
animale vengano rispettati durante il viaggio.
SISTEMA DI NAVIGAZIONE
Dal 2009, tutti i veicoli utilizzati per il trasporto degli animali devono essere dotati di un sistema
di navigazione satellitare. I trasportatori devono utilizzare questo sistema di navigazione e
BOVINI PECORE CAPRE SUINI CAVALLI
284 (giorni)
255 (90%)
150 (giorni)
135 (90%)
155 (giorni)
139 (90%)
113/118 (giorni)
101/106 (90%)
346 (giorni)
331 (90%)
25
tenere una registrazione.
Le autorit competenti devono avere accesso ai dati
memorizzati nel sistema di navigazione in qualsiasi fase del
viaggio. Il sistema, di fatto, uno strumento che permette di
valutare la conformit ai requisiti previsti nel Regolamento (CE)
N.1/2005. In particolare, il sistema di navigazione satellitare
permette di verificare che i dati memorizzati siano equivalenti
a quelli riportati nel giornale di viaggio. Inoltre, fornisce
informazioni sullapertura e la chiusura del portellone di carico.
REGISTRAZIONE DELLA TEMPERATURA E SISTEMA DI ALLARME
Tutti i mezzi di trasporto devono proteggere gli animali dalle intemperie, dalle temperature
estreme e dai cambiamenti climatici avversi. Tutti i veicoli adibiti al trasporto di animali per
viaggi di lunga durata devono essere dotati di sistemi di controllo e di registrazione della
temperatura. I sensori registrano la temperatura effettiva allinterno dei compartimenti
in cui si trovano gli animali. Le temperature rilevate sono il risultato dellinterazione tra
lambiente termico e gli animali trasportati. Il sistema di allarme deve avvisare il conducente
quando la temperatura raggiunge il limite massimo o minimo. Lautorit competente deve
avere accesso ai dati registrati per valutare la conformit alle disposizioni del Regolamento
(da 5C a 30C, 5C).
Sono disponibili dei sistemi integrati di navigazione e di controllo della temperatura per
evitare la duplicazione dei dispositivi.
ASPETTI NORMATIVI RELATIVI AL RIPOSO, AL CIBO E ALLACQUA (APPLICATA AI BOVINI, SUINI, OVINI E EQUINI)
Il Regolamento (CE) N. 1/2005 definisce sia gli intervalli per labbeveraggio e lalimentazione
sia i tempi di viaggio e di riposo per il trasporto di equini, bovini, pecore e suini. Il trasporto
e i tempi di riposo richiesti tengono in considerazione la specie animale (figura 8) e la durata
del viaggio. I viaggi di lunga durata sono consentiti solo se i mezzi di trasporto possiedono
requisiti supplementari (tetto di colore chiaro ed isolato, materiale per la lettiera,
abbeveratoi, alimentazione e relativa attrezzatura, divisori).
GEBRESENBET 2011
26
La legislazione sociale per i conducenti professionisti regola anche il trasporto degli animali,
regolamenta i tempi di guida e i periodi di riposo (Regolamento (CE) N. 561/2006).
Figura 8: durata massima del viaggio, intervalli per labbeveraggio e lalimentazione, periodi di riposo riferiti a bovini, suini, ovini e equini nel trasporto su strada di lunga durata (allegato I, capitolo V).
CORRELAZIONE TRA I DATI SUL TRASPORTO E LE MISURE BASATE SUGLI ANIMALI
I dati estratti dai sistemi di navigazione, dal giornale di viaggio nonch dalla registrazione
della temperatura permettono di controllare se i requisiti di benessere per il trasporto degli
animali sono soddisfatti. Inoltre, le misure basate sugli animali possono essere utilizzate
durante il viaggio per valutare gli effetti del trasporto sullanimale.
Animali
Bovini, pecore e capre (adulti)
Vitelli, agnelli, capretti, puledri e suinetti non
svezzati
Cavalli (adulti)
Suini (adulti)
Durata massima del viaggio Periodo di riposo
24 ore
24 ore
24 ore
24 ore
Massimo 24 ore
Massimo 24 ore
Max 29 ore
Almeno 1 ora di fermo (abbeverare e nutrire, se necessario)
Fermarsi ogni 8 ore (abbeverare
e nutrire, se necessario)
Almeno 1 ora di fermo (abbeverare e nutrire, se necessario)
14 ore 14 ore
9 ore 9 ore
Accesso permanente agli abbeveratoi
27
LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: ATTREZZATURE E GESTIONE DELLE ATTIVITA DI CARICO / SCARICO
I veicoli e i rimorchi per il trasporto degli animali devono essere progettati e costruiti in
modo tale da escludere il dolore e la sofferenza oltre che per garantire la sicurezza agli
animali trasportati. Le condizioni della superficie del pavimento, la ventilazione, lisolamento,
il rumore, i livelli di vibrazione, ecc. hanno un impatto sul benessere degli animali.
PERCH IMPORTANTE PRENDERSI CURA DELLE OPERAZIONI DI CARICO E SCARICO?
La progettazione inadeguata delle strutture di carico e scarico, combinata con un maneggio
inappropriato possono indurre gli animali a scivolate, cadute, contusioni ed eventuali lesioni
oltre che aumentare lo stress degli animali stessi, provocando cos una bassa qualit della
carne e delle perdite economiche. Unaccurata progettazione di piattaforme e rampe di
carico facilita il carico e lo scarico riducendo al minimo il distress e le contusioni.
CARICO E SCARICO DEI CAVALLI
In generale, il tempo di carico e lo scarico di vacche e tori legati maggiore rispetto a quello
di animali liberi. Pertanto, si dovrebbe prestare particolare attenzione durante il carico di
animali legati. In entrambe le situazioni, ovvero sia con animali legati o sciolti durante il
trasporto, lo spazio tra larea di carico e la rampa di carico deve essere libero da oggetti
che possono causare la riluttanza degli animali a muoversi. In ogni caso, essenziale
mantenere linclinazione della rampa per quanto possibile sotto il livello raccomandato. Gli
animali che sono nello stesso recinto possono essere raggruppati insieme durante il carico.
Questa pratica non raccomandata per i tori. Il carico e lo scarico devono essere eseguiti
da trasportatori esperti che capiscono il comportamento animale e che agiscono in modo
28
tranquillo. La frequenza cardiaca dei bovini aumenta con laumentare dellinclinazione
della rampa, pi la rampa ripida maggiore la frequenza cardiaca degli animali
evidenziandone il loro stato di stress. Laumento dellinclinazione potrebbe anche causare
un cambiamento nel comportamento come la vocalizzazione, la riluttanza a lasciare il luogo
originario, la defecazione, la minzione, il rifiuto di andare verso la rampa, lo scivolamento
e il comportamento di fuga. Gli animali potrebbero opporre resistenza nel salire quando
linclinazione della rampa supera langolo dinclinazione di circa 7 gradi. In tali situazioni pu
essere utilizzata la lettiera, che dovrebbe essere asciutta, posta sulla superficie della rampa.
Langolo massimo dinclinazione della rampa consentito riportato nella Tabella 4.
CARICO E SCARICO DEI SUINI
La pendenza della rampa una variabile molto importante
da prendere in considerazione quando si caricano e
scaricano i suini. In generale, i suini hanno maggiori difficolt
a scendere da una rampa di carico che a salirci. Una
pendenza della rampa appropriata fondamentale durante
lo scarico. Nonostante un angolo da 0 a 20 abbia uno
scarso effetto sulle capacit dei suini di salire sulle rampe,
una rampa con una maggiore inclinazione stressa seriamente gli animali, compromettendone la
capacit di salire sulla rampa. Oltre allattenzione al grado di pendenza, si consiglia di aggiungere
la lettiera e di mantenere la superficie della rampa asciutta in modo da ridurre gli scivolamenti.
Le attivit di carico e scarico devono essere eseguite in maniera pianificata per minimizzare lo
stress degli animali. Gli animali devono essere incoraggiati a muoversi da soli.
CARICO E SCARICO DEGLI EQUINI
I processi di carico e scarico sono momenti molto stressanti per i cavalli. Come per i suini,
linclinazione della rampa devessere ridotta il pi possibile al fine di facilitare la procedura di
carico. In ogni caso, langolo di inclinazione della rampa non devessere superiore a 20 .
Le caratteristiche e le procedure di trasporto a cui i cavalli sono esposti dipendono in
gran parte dalle caratteristiche dei cavalli stessi, compresa la loro et. Durante il carico, un
comportamento evasivo pu essere osservato nei cavalli molto giovani il cui tempo di carico
risulter maggiore rispetto agli animali di 2-3 anni. Per ragioni di sicurezza e per ridurre lo
stress degli animali, necessario predisporre delle barriere laterali di altezza pari a circa 1,8
metri, altrimenti devono essere caricati separatamente sul veicolo.
FOTO CORTESEMENTE MESSA A DISPOSIZIONE DA MICHAEL MARAHRENS
29
CARICO E SCARICO DEGLI OVINI
I processi di carico e scarico hanno un impatto sul benessere degli ovini in quanto
questo processo considerato tra gli eventi pi stressanti che avvengono durante il
trasporto. Il carico adeguato degli animali li aiuta ad affrontare al meglio lo stress durante
il viaggio. Il carico su un veicolo che in seguito rimane fermo induce lo stress. Durante i
trasporti convenzionali, il portellone della rampa e il sollevamento idraulico del cassone
inducono un aumento della frequenza cardiaca degli animali. Le pecore tendono a
seguirsi lun laltra nelle attivit come ad esempio al pascolo, quando si adagiano sulla
lettiera, quando reagiscono agli ostacoli, durante lalimentazione e il movimento. Durante
la movimentazione, compresi il carico e lo scarico, questo comportamento pu essere
vantaggiosamente utilizzato per minimizzare lo stress degli animali. Il carico e lo scarico
possono essere effettuati senza problemi sfruttando il comportamento gregario come
quello della pecora guida. Tale metodo consiste nelluso di una pecora che viene condotta
ai piedi del mezzo prima dello scarico e da l verso i box di sosta, per stimolare il movimento
spontaneo degli animali fuori dal mezzo. Tale pratica oggi in uso in diversi stabilimenti di
macellazione per facilitare lo scarico degli ovini.
Tabella 4. Regolamento (CE) N. 1/2005 del Consiglio, angolo massimo di inclinazione della rampa consentito per bovini, cavalli, suini, pecore
Specie animale Angolo massimo di inclinazione consentito
Suini, vitelli, cavalli 20Bovini, pecore 26 34
CONFORMAZIONE DELLA RAMPA E SUOI EFFETTI SUL
COMPORTAMENTO ANIMALE
Quando sono presenti gradini sulla rampa, la dimensione degli
stessi non dovrebbe essere tale da compromettere labilit degli
animali di salire e scendere. La tabella 5 illustra le dimensioni
raccomandate dei gradini e la lunghezza della superficie calpestabile
adatta per alcuni animali da allevamento. Limmagine mostra dei
bovini mentre camminano lungo la rampa. Le dimensioni dei gradini devono adeguarsi alla
specie animale ed essere ricoperte di materiale antisdrucciolo. .
Tabella 5. Rialzo del gradino e lunghezza della superficie calpestabile raccomandate
Specie animale Rialzo del gradino, cm Lunghezza calpestabile, cm
Suini, pecore, capre 5 - 6 25Vitelli 5 25Bovini, cavalli 10 30 - 45
FOTO CORTESEMENTE MESSA A DISPO-SIZIONE DA MICHAEL MARAHRENS
30
LA RAMPA E LE SUE PRINCIPALI CARATTERISTICHE
La figura 9 illustra una rampa di carico e scarico regolabile idonea per il trasporto del
bestiame. La rampa di carico comprende le protezioni laterali (A), il pavimento (B) e le
assi trasversali (C). Il pavimento un corpo solido, privo di ruggine e ruvido per migliorare
laderenza. Pu anche essere ricoperta con tappetini di gomma per assicurare che la
superficie sia antiscivolo. Le protezioni laterali servono come barriere per impedire che
gli animali cadano/fuggano o che siano distratti da oggetti esterni. Le porte del veicolo si
aprono verso lesterno senza impegnare lapertura del veicolo e vengono bloccate da fermi
laterali. Non dovrebbe esserci nessuno spazio tra le porte e le protezioni laterali in quanto
queste ultime potrebbero causare distrazioni e rendere gli animali recalcitranti. La rampa
di carico dovrebbe essere munita di assi trasversali, queste rappresentano la componente
principale dello strumentario per migliorare ulteriormente il movimento degli animali. Esse
devono essere disposte sulla superficie ad intervalli regolari. La distanza tra gli assi varia in
base alla specie animale. Esse devono avere unaltezza 2,5 cm e tra unasse e laltro deve
esserci una distanza 35 cm. Possono essere usate assi metalliche antiruggine oppure
assi di legno. Nel caso in cui si usino assi di legno, queste devono essere facili da pulire
e controllate regolarmente. I materiali per la lettiera (ad esempio paglia, segatura) sono
utilizzati inoltre per ridurre ulteriormente il rischio di scivolamento, di caduta e il riflesso
della luce sulla superficie. Non dovrebbero esserci spazi o fessure tra la rampa di carico e
il pavimento del veicolo, in quanto potrebbero causare lesioni agli animali. La rampa deve
essere solida e molto stabile. Le rampe che ondeggiano o si spostano quando gli animali vi
camminano possono renderli recalcitranti.
Figura 9. Una rampa di carico regolabile, (a) aggiustamento dellangolo, protezioni laterali (A), superfici del pavimento (B) e assi (C)
La figura 10 illustra un veicolo avente tre livelli e ununica rampa di carico. Questa soluzione
pi semplice rispetto ai veicoli dotati di una rampa interna supplementare. Daltro canto,
questi tipi di veicoli trasportano un gran numero di animali (ad esempio > 200 animali nel
31
caso di suini e persino 700 animali nel caso di veicoli aventi quattro livelli e trasportanti
piccoli agnelli), quindi i trasportatori e gli operatori non dovrebbero ritardare il carico,lo
scarico e altre operazioni connesse. Le porte del veicolo oscillano al di fuori del veicolo
stesso e sono prive delle protezioni laterali e di aperture.
Figura 10. Rampa di carico singola in un veicolo a pi livelli.
Quando linclinazione delle rampe superiore a 10 queste devono essere munite di assi
trasversali. I gradini dalla rampa dovrebbero essere 21 cm dal suolo alla rampa e dalla
rampa al veicolo. Le protezioni laterali della rampa dovrebbero essere sufficientemente
alte onde impedire che gli animali possano cadere o fuggire durante il carico e lo scarico. Si
raccomanda unaltezza di 130 cm per i bovini e di 90 cm per gli altri animali. In assenza di
luce naturale necessaria lilluminazione nelle strutture di movimentazione del bestiame ed
da preferirsi una luce fissa dietro agli animali.
Lilluminazione deve essere posizionata con attenzione in modo da fornire una luce
uniforme e diffusa nel veicolo, sulla rampa e lungo tutto il tragitto percorso dagli animali
tra la zona di carico e scarico. Bisogna evitare le zone dombra poich queste possono
rendere gli animali recalcitranti. Non dovrebbero essere usate luci intense rivolte verso gli
occhi degli animali, cos come dovrebbero essere evitate le aree di luce intensa sul percorso
che dovranno seguire gli animali. La durata delle attivit di carico e scarico in gran parte
influenzata dalle competenze degli operatori, dagli standard delle strutture, dalla specie
animale, dalla genetica, dallet e dal numero totale di animali. Lapproccio consigliato
per il carico e lo scarico di incoraggiare gli animali a muoversi da soli e di consentirgli di
osservare lambiente prima di muoversi. Nel percorso in cui si stanno muovendo gli animali,
verso la rampa o dopo lo scarico, si dovrebero utilizzare pareti laterali piene per impedire
32
che gli animali vedano oggetti o persone che possono facilmente spaventarli e renderli
recalcitranti.
Le pareti laterali piene sono particolarmente importanti se gli animali non sono abituati ad
essere manipolati o non conoscono la struttura.
La parete laterale, che un pannello portatile pieno, molto efficace per la movimentazione
dei suini. La restrizione della vista pu ridurre lo stress. Il carico e lo scarico dovrebbero
avvenire su rampe o piattaforme di carico ben progettate e costruite in modo da essere
adeguate agli animali. I veicoli non devono essere inclinati durante le attivit di carico e
scarico poich questo pu scoraggiare e stressare maggiormente gli animali che possono
mostrarsi riluttanti a muoversi su una rampa inclinata.
Le rampe permanenti installate devono avere una superficie piana in alto (una banchina)
per evitare che gli animali cadano e scivolino durante le attivit di carico/scarico. La figura
11 illustra una struttura di carico e una piattaforma progettata per mantenere la rampa ad
una pendenza pi bassa possibile.
Figura 11. Struttura di carico/scarico ai Posti di Controllo (PC), una delle caratteristiche consigliate per il carico /lo scarico degli animali. (Fonte: manuale sui Posti di Controllo dellUE, 2013)
TRAGITTO TRA LA RAMPA E LA ZONA DI SCARICO
La maggior parte degli animali da allevamento ha una forte tendenza a seguire il
capobranco. Quando agli animali consentito di seguirsi lun laltro al proprio ritmo, lo
stress, le eventuali cadute e lesioni ecc. possono essere ridotte.
Larea di carico deve avere una larghezza minima di 1,5 m in modo tale da adattarla alla
larghezza delle rampe di carico pi frequentemente presenti nei mezzi di trasporto e
per consentire agli animali (suini e ovini) di essere caricati/scaricati in gruppi. La distanza
tra la rampa di carico e la zona di carico dovrebbe essere di circa 6 metri per rendere la
movimentazione facile e sicura. Al fine di consentire agli animali una discesa sicura dal
veicolo preferibile che langolo di inclinazione tra la rampa e larea di scarico/carico sia
minimo ( 50% per gli ovini e i bovini, 36,4% per i suini, i vitelli e i cavalli). Lo spazio tra
33
la rampa di carico e la zona di scarico dovrebbe essere sufficiente a facilitare il movimento
degli animali fornendogli un passaggio libero e chiaramente visibile, evitando laffollamento.
AREA DI SCARICO
Le aree di scarico devono essere sicure e fornire un ampio e chiaro tragitto direttamente
dal veicolo ai recinti di sosta. Se nella zona di scarico ci sono spigoli, sporgenze o oggetti che
distraggono, questi devono essere rimossi perch possono rendere gli animali recalcitranti
e causare lesioni durante la movimentazione. La superficie della zona di scarico deve
essere antisdrucciolo e consentire il flusso regolare degli animali. I trasportatori, prima di
ogni attivit di scarico, devono assicurarsi che le strutture dellarea di scarico impediscano
la fuga degli animali. Esse dovrebbero anche verificare che non ci siano luci intense o che
provochino riflessi che possano disturbare gli animali.
Larea dovrebbe essere regolarmente pulita e rifornita con materiale da lettiera fresco
prima dellinizio di ogni scarico. I trasportatori devono informare anticipatamente i loro
clienti per evitare ritardi durante lo scarico.
BUONE PRATICHE E RACCOMANDAZIONI
PENDENZA DELLA RAMPA
La pendenza della rampa, durante il carico e lo scarico, deve essere adeguata alla specie
animale. Possono essere fatte delle stime sullangolo di pendenza misurando la lunghezza
e laltezza della rampa come indicato nella Tabella 6. Il veicolo deve essere in piano per
misurare langolo approssimativo utilizzando il rapporto tra la lunghezza della rampa (B) e
laltezza dal terreno (A) (Figura 12). La rampa pu essere provvista anche di un blocco o di
un montante per ridurne la pendenza, questa estensione deve essere utilizzata durante il
carico e lo scarico
Figura 12. Altezza rampa (A), lunghezza (B) e angolo di inclinazione richiesto()
34
Il rapporto A e B basato sulle specie animale pu essere presentato come segue: per i vitelli,
suini e cavalli il rapporto massimo A e B dovrebbe essere:
e per i bovini e gli ovini:
Tabella 6. Dimensione della rampa versus angoli raccomandati
Specie animale Angolo massimo Angolo di rampa massimo consentito
Vitelli, suini, equini 2036.4%
La lunghezza della rampa (B) deve essere almeno 3 volte lunga quanto laltezza dal terreno (A), OppureLaltezza (A) misurata quando B = 1 metro non deve essere pi alta di 36,4 centimetri
Bovini adulti e ovini 2650%
La lunghezza della rampa (B) deve essere almeno 2,2 volte lunga quanto laltezza da terra (A) OppureLaltezza (A) misurata quando B = 1 metro non deve essere pi alta di 50 cm
consigliabile mantenere linclinazione della rampa ridotta il pi possibile, in modo da
facilitare il movimento degli animali.
CAMPO VISIVO
Gli animali erbivori e i suini hanno un ampio campo visivo e possono guardare allindietro
senza muovere la testa perch i loro occhi sono situati ai lati della testa. Tuttavia sono molto
sensibili al contrasto della luce e alle linee bianche; una pozzanghera o una zona dombra
situata sul loro cammino pu essere confusa per un buco e quindi indurli a saltare. Sono
anche sensibili al riflesso della luce delle attrezzature utilizzate per la movimentazione.
UDITO
Gli operatori non devono urlare o gridare agli animali perch pu essere sgradevole quanto
un pungolo a scarica elettrica. Il suono delle urla provoca uno stress maggiore agli animali
rispetto al tintinnamento dei cancelli. Inoltre, i suoni alti, acuti o intermittenti causano
maggiori reazioni comportamentali e laumento della frequenza cardiaca nei suini rispetto ai
suoni stabili o bassi.
I suoni intermittenti e i movimenti rapidi provocano con maggiori probabilit anche la
35
reazione dei bovini. Quando gli animali sono nervosi e stressati diventa difficile gestirli. I
cavalli e i bovini punteranno le loro orecchie direttamente verso le cose che attraggono la
loro attenzione. Gli operatori dovrebbero fare attenzione alla posizione delle orecchie degli
animali perch in queste situazioni rappresentano un utile riferimento, oltre che evitare
suoni alti e movimenti rapidi.
FLIGHT ZONE (ZONA DI FUGA)
I bovini, gli ovini, i suini e gli equini sono dotati di unampia visione angolare e possono
vedere tutto ci che gli sta intorno. Gli operatori che gestiscono tali animali ed altre specie
animali devono conoscere i principi della cosiddetta flight zone (zona di fuga). Una flight
zone o zona di sicurezza lo spazio intorno allanimale nel quale lanimale stesso si sente al
sicuro. Se lanimale si allontana, significa che loperatore entrato nella flight zone.
La dimensione della zona di fuga dipende dalladdomesticazione dellanimale. Il punto
di bilanciamento di solito situato vicino alla spalla dellanimale. Tutte le specie di
bestiame si spostano in avanti se loperatore sta dietro il punto di bilanciamento. Al
contrario, si spostano indietro se loperatore si trova di fronte al punto di bilanciamento.
Unapprossimazione della dimensione della zona di sicurezza pu essere fatta avvicinandosi
allanimale, cercando di capire a quale distanza lanimale si allontana. Gli animali hanno
un angolo cieco situato proprio dietro di loro. Se un operatore si posiziona in quel punto,
lanimale pu innervosirsi perch non pu vedere cosa sta succedendo. Gli operatori
dovrebbero sempre evitare langolo cieco quando si avvicinano agli animali (Figura 13).
Figura 13. La flight zone, langolo cieco e la posizione delloperatore che gestisce i suini. Fonte: http://www.dnlfarmsltd.com/lowstresspighandling/lsph/?tag=blind-spot
BORDO DELLA FLIGHT ZONE
ANGOLOCIECO
POSIZIONE DELLOPERATORE PER ARRESTARE IL MOVIMENTO
POSIZIONE DELLOPERATORE PER AVVIARE IL MOVIMENTO
PUNTO DI EQUILIBRIO
http://www.dnlfarmsltd.com/lowstresspighandling/lsph/?tag=blind-spot
36
PRATICHE RACCOMANDATE DURANTE IL CARICO E LO SCARICO
Gli animali da allevamento hanno un comportamento diverso tra loro e allinterno della
stessa specie, tuttavia, possono essere fatte alcune raccomandazioni generali per ridurre il
distress durante il carico/ scarico.
Durante il carico/ scarico, gli animali non dovrebbero muoversi da una zona pi
illuminata ad una zona pi buia, evitando cos contrasti di luce come le ombre.
Nel caso in cui ci siano luci accecanti si deve utilizzare una copertura che offuschi le luci.
Il carico e lo scarico non devono essere effettuati allalba o al tramonto perch
il sole pu disturbare la vista degli animali e degli operatori. Deve essere scelta una
posizione affinch lorientamento della luce del sole non ostacoli le attivit di movimento
e gestione degli animali. necessario inoltre rimuovere gli oggetti situati tra la rampa di
carico e la zona di carico/scarico che possano ostacolare il passaggio.
Langolo di pendenza ottimale per il carico di tutti gli animali zero, quindi
necessario adottate vari accorgimenti per mantenere langolo della rampa al livello pi
basso possibile (riduzione della pressione dei pneumatici, piattaforma di carico pi alta,
blocco montante, ecc.).
Gli angoli della rampa da mantenere devono essere specie specifici , ma - se possibile
si consiglia un angolo inferiore a quello raccomandato al fine di facilitare il processo di
carico e scarico.
Dato che gli animali preferiscono camminare in leggera salita piuttosto che in discesa,
consigliabile mantenere bassa la pendenza durante lo scarico.
Laggiunta di paglia, segatura e altri materiali simili rende la superficie della rampa
antisdrucciolo.
La rampa di carico non dovrebbe oscillare mentre gli animali vi si muovono perch
potrebbe indurre questi a rifiutarsi di salire o di scendere, per questo la rampa deve
essere rinforzata.
Laltezza delle protezioni laterali deve essere specifica (130 cm per bovini, 90 cm per
suini).
Bisogna lasciare agli animali la possibilit di spostarsi verso la rampa di carico con la
loro abituale velocit di cammino, una maggiore velocit pu causare la perdita di
equilibrio, scivolamenti e cadute.
Bisogna evitare urla e schiamazzi durante il carico e lo scarico perch gli animali
37
reagiscono ai rumori forti e si agitano diventando pi difficili da gestire.
Devono essere rimosse le catene dondolanti o i rumori dovuti allo sventolamento
della plastica, di funi oscillanti o altri oggetti in movimento tenendo in considerazione
che il campo visivo della maggior parte degli animali di circa 360 gradi.
La flight zone (zona di fuga) degli animali deve essere rispettata durante il carico
tenendo conto che cambia da specie a specie e dal metodo di allevamento (estensivo o
intensivo).
Lo scarico deve essere effettuato senza causare agitazione negli animali.
I veicoli e le attrezzature devono essere regolarmente controllati e mantenuti per
ridurre al minimo i rischi di rottura che impattano anche sul benessere degli animali.
COSA FARE SE GLI ANIMALI SI RIFIUTANO DI SALIRE O DI SCENDERE DAL VEICOLO
Gli animali possono essere in condizione di grande stress e possono rifiutarsi di salire sulla
rampa o di scendere dal veicolo. Cosa fare?
Gli operatori devono controllare lambiente circostante al fine di evitare che questo
sia un fattore scoraggiante per lo scarico/il carico;
Ove possibile, sono da preferirsi metodi passivi per spostare gli animali (ad esempio
mediante luso di bandiere, di tavole leggere in plastica o incoraggiando degli animali in
modo tranquillo stando dietro di loro);
La maggior parte degli animali da allevamento sono animali gregari e se alcuni di
essi si muovono verso rampa, o scendono dal veicolo, il resto del branco tender a
seguirli. Gli animali come le pecore e i suini possono essere caricati e scaricati in gruppi
utilizzando listinto animale che li porta a seguire il leader. Attrezzature con estremit
sventolanti o sonagli metallici possono anche essere usati per i suini, le pecore e i
vitelli. Tali dispositivi sono ideali perch incoraggiano gli animali ad uscire dal rimorchio,
in risposta al suono.
38
LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: ATTREZZATURE DEL VEICOLO(COPERTURA, PAVIMENTAZIONE, BORDI TAGLIENTI,DISPOSITIVI PER LABBEVERAGGIO, SISTEMI DI VENTILAZIONE, SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA TEMPERATURA)
SUPERFICIE DEL PAVIMENTO essenziale, per tutte le specie, che il pavimento sia antisdrucciolo poich gli animali tendono ad agitarsi quando iniziano a scivolare. La manipolazione e il confinamento degli animali risultano essere pi facili e sicuri se gli animali mantengono la calma camminando su un pavimento non scivoloso (ad es. tappetini di gomma o griglie metalliche). Inoltre, Il pavimento del veicolo deve essere adeguatamente lavato, lasciato asciugare e dotato di adeguata lettiera fresca (segatura, paglia, ecc.) prima del nuovo carico al fine di garantire un adeguato assorbimento dellurina e delle feci. La lettiera richiesta dal Regolamento dellUE per il trasporto di lunga distanza perch fornisce una migliore protezione contro le scivolate e le cadute ed anche importante per la biosicurezza. Lincidenza di scivolate e cadute allinterno del veicolo un importante indicatore della condizione del pavimento. Lintera struttura del veicolo, sia interna che esterna, deve essere costruita in modo tale che non ci siano spigoli, sporgenze e aperture per evitare lesioni e dolore.
DISPOSITIVO PER LABBEVERAGGIOLa presenza di dispositivi di abbeveraggio un ulteriore requisito del Regolamento UE per i veicoli che trasportano bestiame per pi di 8 ore. Il dispositivo dovrebbe essere adatto alla specie, alla taglia e al numero degli animali trasportati, in termini di profondit, altezza e resistenza. Le tazze e le tettarelle per lacqua devono essere facili da pulire e non arrugginite. Il consumo di acqua influenzato dalle variazioni stagionali, di conseguenza devono esserci gli strumenti per controllare regolarmente il livello dellacqua nel serbatoio.
39
VENTILAZIONE A seconda della specie, gli animali possono aumentare la dissipazione del calore attraverso la sudorazione o laumentata frequenza della respirazione. Possono consumare pi acqua o cercare di aumentare la distanza dagli altri animali. Per ciascuna specie animale la produzione di calore varia in base allet, allo stato fisiologico, allalimentazione, alle prestazioni e alladattamento descritto in precedenza.
Lumidit un fattore critico che agisce sulla capacit degli animali di dissipare il calore. Per questo motivo, le temperature elevate con un alto tasso di umidit rappresentano le peggiori condizioni per la perdita di calore, quindi sono un problema di benessere degli animali soprattutto per gli ovini, caprini e bovini Quando gli animali sono in transito, il calore prodotto, lumidit e gli altri gas vengono rimossi mediante la ventilazione che pu essere attivata con un sistema naturale o forzato. Gli animali da allevamento (bovini, suini, ovini, equini, ecc.) hanno diversi requisiti di temperatura, ci rende difficile stabilire una regola comune di ventilazione per tutte le specie.
Il Regolamento (CE) N.1/2005 stabilisce che i sistemi di ventilazione sui mezzi di trasporto su strada devono essere progettati, costruiti e conservati in modo tale che, in qualsiasi momento del viaggio e indipendentemente dal fatto che il mezzo di trasporto sia in sosta o in marcia, essi possano mantenere una forbice di temperatura compresa tra i 5 C ed i 30 C allinterno del mezzo, per tutti gli animali, con una tolleranza di +/- 5 C in funzione della temperatura esterna.
La tabella 7 illustra le temperature minime e massime raccomandate, adeguate ai livelli di umidit. Quando gli animali sono in transito o quando il veicolo fermo, la temperatura e lumidit devono essere mantenute entro tali limiti attraverso luso della ventilazione, sistema di riscaldamento o di raffreddamento. Limpianto deve prevedere anche un sistema di allarme che avvisi il conducente quando la temperatura si avvicina al livello massimo raccomandato.
La capacit degli animali di mantenere efficacemente la temperatura corporea influenzata dalla temperatura e dallumidit relativa. Una combinazione di alta temperatura e alta umidit relativa allinterno di un container per il bestiame pu causare disagio o addirittura la morte. Le condizioni sono probabilmente sicure quando le combinazioni di temperatura e umidit relativa sono concordi secondo quanto elencato nella tabella 8. La temperatura allinterno del veicolo non deve scendere al di sotto dei 0 C durante un viaggio di pi di otto ore (Reg. 1/2005, Allegato I, capitolo VI, 3.1).
FOTO CORTESEMENTE MESSA A DISPOSIZIONE DA
40
Tabella 7. Intervalli di temperature raccomandati per le differenti specie e categorie di animali adattati ai livelli di umidit (EFSA, 2004).
Specie animale Tipo/ peso /etIntervalli di temperature raccomandate
Minima*(0C)
Massima adattata ai livelli di umidit (0C)
RH < 80% RH > 80%
Suini 30 kg> 30 kg1410
3225(30)*
2925 (30)*
Bovini 6 mesi> 6 mesi50
3030
2727
Pecore Con velloTosate0
102832
2529
Equini 5 25*** con ventilazione meccanica ** La zona di termoneutralit dei cavalli si stima essere da circa 5 a 25C. Il benessere del cavallo sar compromesso quando la temperatura andr al di sotto o al di sopra degli intervalli forniti. I trasportatori devono mantenere le variazioni di temperatura entro lintervallo previsto. Fonte: www.extension.umn.edu/agriculture/horse/care/managing-horses-during-hot-weather/index.html
Tabella 8. Effetto combinato di temperatura e umidit relativa durante li trasporto di cavalli
Temperatura (0C) 24 26 28 31 35
Umidit relativa (%) 100 75 50 25 0
Fonte: http://archive.defra.gov.uk/foodfarm/farmanimal/welfare/transport/documents/2h-shipping-containers.pdf
ISOLAMENTO
Per essere in grado di trasportare gli animali durante tutto lanno, il veicolo deve essere
specificamente adattato alle condizioni atmosferiche da affrontare. Nelle regioni settentrionali,
soprattutto nel periodo invernale e per alcune specie animale, sono necessari, oltre alla
ventilazione, lisolamento del veicolo e il riscaldamento. Nelle regioni meridionali e in estate sono
necessari, in aggiunta alla ventilazione, lisolamento del veicolo e il raffreddamento. Il comfort
degli animali influenzato dalle superfici interne alle quali sono esposti, quindi i veicoli devono
essere progettati in modo che il pavimento, le pareti e il tetto possano essere isolati e che gli
animali non siano esposti a superfici calde destate o superfici fredde dinverno. Si raccomanda
di distribuire ampliamente la lettiera, come la paglia, quando la temperatura inferiore a 10 C
in quanto fornisce un buon isolamento e aiuta a tenere gli animali al caldo e allasciutto.
FOTO CORTESEMENTE MESSA A DISPOSIZIONE DA MICHAEL MARAHRENS
http://www.extension.umn.edu/agriculture/horse/care/managing-horses-during-hot-weather/index.htmlhttp://archive.defra.gov.uk/foodfarm/farmanimal/welfare/transport/documents/2h-shipping-containers.pdf
41
LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: GESTIONE DEL TRASPORTO (CATEGORIE DI ANIMALI, DENSIT DI CARICO E/O STALLI INDIVIDUALI, PROMISCUIT SESSUALE, COPERTURA, CAVEZZE PER CAVALLI, MATERIALE DA LETTIERA, SPAZIO LIBERO SOPRA LA TESTA, APPROVVIGIONAMENTO IDRICO, MONITORAGGIO DELLA TEMPERATURA E SISTEMA DI CONTROLLO, SENSO DI MARCIA)
PERCHE E IMPORTANTE PREOCCUPARSENE?
Il trasporto implica diversi potenziali fattori di
stress che potrebbero avere un impatto negativo
sul benessere animale. Lambiente nuovo e
sconosciuto, le restrizioni del movimento dovute
al confinamento, le vibrazioni, i rumori improvvisi e
insoliti, la mescolanza con altri animali, le variazioni
della temperatura e dellumidit, unitamente
allinsufficiente ventilazione e spesso a restrizioni di mangime ed acqua, sono tutti elementi che
hanno un impatto sullo stato dellanimale. Limpatto di questi fattori sul bestiame influenzato
dallesperienza e dalla condizione degli animali stessi, dalla natura del viaggio e dalla durata del
trasporto. I viaggi di lunga durata sono stati considerati maggiormente impattanti sullo stato
generale degli animali a causa della prolungata durata dei fattori di stress menzionati sopra.
I viaggi stressanti non solo incidono sullo stato di benessere degli animali, ma sollevano anche problemi di salute degli animali dovuti sia agli infortuni collegati al trasporto sia allaumento della suscettibilit degli animali ad ammalarsi (per esempio immunosoppressione e alti livelli di cortisolo)
MENO STRESS = MENO MALATTIE
42
e conseguenti problemi economici, oltre che laumento della perdita di peso e la riduzione della qualit della carne (ad es contusioni, carni pallide soffici essudative - PSE e scure dure asciutte - DFD4).
Quando si organizza un trasporto fondamentale una preparazione adeguata degli animali.
Il corretto trattamento degli animali prima del viaggio aiuter a migliorare la loro capacit di
sopportare il trasporto, migliorando il loro stato fisico allarrivo.
Un adeguato pretrattamento degli animali comprende:
Alimentazione corretta e abbeveraggio: la restrizione alimentare importante per
alcune specie animali (ad esempio, i suini), sia per ridurre lentit della chinetosi sia a fini
di igiene alimentare. Un abbeveraggio adeguato molto importante prima del trasporto
soprattutto per i bovini e in particolare se devono affrontare un lungo viaggio.
Verificare lo stato di salute: gli animali devono essere controllati prima del carico in
modo tale da garantire che nessuno di essi sia non idoneo ad affrontare il viaggio in
questione (ad esempio gli animali feriti, gli animali che non sono in grado di deambulare
senza aiuto, gli animali molto giovani). Una particolare attenzione dovrebbe essere data
in caso di viaggi di lunga durata.
Raggruppamento adeguato: il mescolamento di animali non familiari tra di loro
dovrebbe essere, per quanto possibile, evitato al fine di ridurre gli episodi di aggressione e
conseguenti lesioni che possono essere anche gravi, soprattutto se sono presenti maschi
nel gruppo. Se necessario mescolare gli animali (vale a dire nei siti di raccolta), devono
essere prese delle precauzioni affinch siano mescolati una sola volta, senza apportare in
seguito ulteriori modifiche nella composizione del gruppo. Non devono essere raggruppati
gli animali con le corna con quelli senza corna, a meno che non siano stati allevati insieme.
Gestione appropriata: gli operatori, che sono stati adeguatamente addestrati, dovrebbero
adeguare le procedure di gestione al comportamento specifico per specie animale (ad
esempio sfruttando il comportamento gregario delle pecore), per contribuire alla riduzione
dello stress causato dallambiente non familiare e dalla situazione nuova. La riduzione dello
stress e della paura negli animali fa s che anche la gestione sia pi agevole, riducendo
quindi il rischio di lesioni, nonch la perdita di tempo del personale addetto.
Adeguata preparazione del veicolo: i veicoli devono essere adeguatamente preparati in
modo da garantire non solo un ambiente adatto agli animali (ad esempio la ventilazione,
la temperatura, la lettiera, labbeveraggio e lalimentazione), ma anche per diminuire la
probabilit di infortuni o altri problemi di salute durante il viaggio. La manutenzione dei
veicoli e delle attrezzature deve essere effettuata periodicamente per garantirne il corretto
4. Pale Soft Exudative and Dark Firm Dry meat
43
funzionamento e per evitare il rischio che le parti danneggiate possano ferire gli animali.
In questo capitolo del manuale ci concentriamo sulla gestione del viaggio, con particolare
riferimento alla preparazione del veicolo, alla sistemazione e al controllo della temperatura
allinterno dello stesso.
RACCOMANDAZIONI DI BUONE PRATICHE
Tutti i fattori di seguito descritti potrebbero avere un grave impatto sul benessere
degli animali trasportati. Saranno trattate le buone pratiche/i requisiti sia generali che
specie-specifici utili a migliorare il benessere degli animali durante il trasporto. Tali
raccomandazioni e requisiti diventano ancora pi rilevanti in condizioni climatiche estreme.
CONDIZIONI DI GUIDA
Quando il bestiame in piedi mentre il veicolo in movimento, gli animali si sforzano di
mantenere lequilibrio e di evitare il contatto con altri animali. Se il conducente non ha una
guida fluida il loro sforzo potrebbe essere vano. Inoltre, una guida irregolare ha un impatto
negativo sul benessere degli animali, aumenta lo stress e il rischio di ferite.
I principali problemi di benessere connessi alla qualit di guida sono i seguenti:
Perdita di equilibrio: questo problema riguarda tutte le specie. Nei cavalli uno dei fattori
di stress pi rilevanti legati al trasporto. In effetti, vista la lunghezza delle loro gambe, i cavalli
hanno un baricentro molto alto, di conseguenza, una guida irregolare li obbliga a cambiare
continuamente postura per mantenere lequilibrio ed evitare di cadere. Le condizioni di
guida sono la principale causa di perdita dellequilibrio anche per le pecore: ed esse
dovuto l80% dei casi.
Chinetosi: gli animali, particolarmente i
monogastrici (ad es. suini) sono suscettibili alla
chinetosi durante i viaggi, che talvolta pu causare il
vomito. Anche i ruminanti, nonostante non mostrino
conati di vomito, possono soffrire di chinetosi. Il digiuno
prima del trasporto probabilmente riduce il vomito, ma
non influisce sulla chinetosi. Una guida irregolare, cos
come succede nellessere umano, pu aumentare la
probabilit di questi eventi.
Problemi relativi al riposo: alcune specie
44
animali vorrebbero sdraiarsi durante il trasporto di lunga durata (ad esempio i suini).
Se la guida fluida i bovini si sdraiano dopo poche ore di viaggio. Tuttavia, quando
subentrano frenate/accelerazioni frequenti, gli animali si alzano immediatamente.
Anche i suini, per via del loro peso corporeo che fa forza sulle gambe e per via di un
comportamento naturale, tendono a riposarsi per molto tempo durante il trasporto.
Se il veicolo effettua frenate brusche/accelerazioni improvvise, gli animali non sono in
grado di sdraiarsi correttamente.
E evidente quindi che il conducente ha un ruolo determinante nella tutela del benessere
degli animali trasportati chiaro. Ecco alcune buone pratiche, generali e semplici, che
devono essere seguite quando si guida un veicolo che trasporta animali vivi (sia nel caso di
viaggi brevi che di lunga durata):
partire lentamente;
non frenare bruscamente;
prendere dolcemente le curve (in particolare le rotatorie);
cambiare delicatamente le marcie ;
percorrere, ove possibile, le autostrade (un manto stradale in cattive condizioni
comporta un aumento della vibrazione nel veicolo).
SISTEMAZIONE NEL VEICOLO
Il modo in cui gli animali sono alloggiati allinterno del veicolo ha un forte impatto sulla
qualit del loro trasporto. Ecco i molti aspetti che sono da prendere in considerazione:
Densit di carico: un numero inadeguato di animali durante il trasporto porta ad
una serie di effetti indesiderati sugli animali stessi come: lincremento delle perdite di
trasporto, stress termico, lesioni e persino mortalit. Unadeguata densit di carico
consente agli animali di mantenere lequilibrio senza toccarsi tra di loro, di raggiungere
gli abbeveratoi e di sdraiarsi durante il trasporto. Nonostante alcune specie animali
(ad esempio i bovini) preferiscano stare in piedi durante il viaggio, quando il viaggio
lungo si affaticano e allora scelgono di sdraiarsi; bisogna prendere in considerazione
questo aspetto quando si considera la densit di carico nei viaggi di lunga durata.
Le caratteristiche degli animali come la taglia, let o lo stato fisiologico (gravidanza)
e la presenza di vello insieme alla temperatura ambientale, devono essere prese
in considerazione per decidere quanti animali devono essere alloggiati in una data
superficie. Nelle ultime sezioni di questa guida vi saranno forniti i requisiti specie-
specifici.
Altezza del piano del veicolo: laltezza dei compartimenti deve essere adeguata in modo
45
da permettere agli animali di tenere una postura naturale oltre che facilitare la corretta
ventilazione e dissipazione del calore nel veicolo. Inoltre, unaltezza inadeguata del livello
aumenta in modo significativo le lesioni e le contusioni (ad esempio nei suini). Laltezza
dovrebbe essere regolata in base allanimale pi alto lasciando spazio libero al di sopra
della parte pi alta dellanimale quando sta in piedi in una posizione normale. Nelle ultime
sezioni di questo manuale vi saranno forniti i requisiti specie-specifici di altezza del livello.
Divisori: nonostante questi riducano leggermente il numero degli animali che possono
essere trasportati, le barriere divisorie sono molto utili per facilitare le procedure di
carico/scarico e permettono la separazione di diversi gruppi di animali (per esempio
riducendo il mescolamento) o di animali di diverse dimensioni. Per la maggior parte
delle specie appropriato il trasporto in gruppi, tuttavia, i cavalli devono viaggiare in
stalli individuali (del resto, il trasporto dei cavalli in gruppi aumenterebbe la probabilit
delle lesioni). In ogni caso, bisogna essere particolarmente attenti al fine di garantire
ladeguatezza delle suddivisioni nei cavalli: le barriere devono essere collocate in
modo da lasciare uno spazio libero tra lanimale e la barriera stessa, il lato posteriore
dovrebbe essere costruito in modo tale da evitare che gli animali possano rimanere
intrappolati e dovrebbe esserci una parte pi alta dal lato della testa (per ridurre le
aggressioni).
Confinamento degli animali: i cavalli e i bovini in alcune circostanze (ad esempio
animali aggressivi, tori giovani) dovrebbero essere legati durante i viaggi e al fine di
evitare comportamenti aggressivi. Di contro, la legatura incrociata dei cavalli aumenta il
rischio di disturbi respiratori. In entrambe le specie, una lunghezza inappropriata della
corda (troppo lunga o troppo corta) pu causare lo strangolamento mentre le corde
troppo corte impediscono agli animali di sdraiarsi e riposare.
Lettiera: una lettiera adeguata aiuta a garantire il comfort degli animali e lisolamento
termico durante il viaggio. Inoltre, assorbendo le fuoriuscite dacqua e gli escrementi
degli animali, rende il pavimento meno scivoloso diminuendo la perdita di equilibrio.
La lettiera incoraggia gli animali (ad es. i cavalli) a defecare durante i lunghi viaggi, come
auspicabile. Una lettiera pulita dovrebbe essere sempre presente in tutti i lunghi viaggi.
Possono essere utilizzati diversi tipi di lettiera a seconda del viaggio da affrontare. La
segatura e i trucioli di legno sono da preferirsi nel caso di un clima caldo (soprattutto
per i suini o gli animali giovani) dal momento che non generano calore e che, in
presenza di umidit, aiutano gli animali a raffreddare la propria temperatura corporea.
Al contrario, la paglia da preferirsi in un clima freddo in quanto genera calore che
aiuta a mantenere gli animali al caldo (e per questa stessa ragione non dovrebbe essere
usata in estate, soprattutto per i suini). La paglia un buon assorbente, ma quando
diventa satura, pu rendere il pavimento scivoloso. La sabbia garantisce un buon
46
appoggio agli animali anche se bagnata. La sabbia bagnata pu aiutare gli animali a
mantenere fresca la temperatura corporea nei climi caldi ma potrebbe essere abrasiva.
La quantit della lettiera deve essere adeguata alla specie animale/alla categoria (gli
animali pi pesanti richiedono quantit maggiori di lettiera) e alle condizioni climatiche
(deve essere fornita una maggiore quantit di lettiera in caso di un clima freddo,
soprattutto per gli animali giovani). In ogni caso, la lettiera deve coprire completamente
il pavimento del veicolo. In generale, si suggeriscono almeno 5 cm di profondit per
la segatura e i trucioli di legno , 8-10 cm di profondit per la paglia e almeno 3 cm di
profondit per la sabbia.
Senso di marcia: alcune specie animali hanno un senso di marcia preferito che
dovrebbe essere preso in considerazione quando si crea lo spazio a disposizione degli
animali. I cavalli, per esempio, preferiscono guardare allindietro per mantenere un
migliore equilibrio, mentre i bovini preferiscono viaggiare in senso perpendicolare o
parallelo alla direzione di marcia piuttosto che in diagonale. Nessuna preferenza nota
per quanto riguarda i suini e gli ovini.
CONTROLLO DELLA TEMPERATURA A BORDO
Le condizioni climatiche esterne devono essere prese in considerazione quando si pianifica un
viaggio dal momento che il calore prolungato o lo stress da freddo potrebbero compromettere
il benessere degli animali trasportati. Anche lumidit, presente allinterno del veicolo, gioca un
ruolo in quanto pu acuire leffetto delle temperature estreme. La mancanza di ventilazione
pu causare laumento della temperatura e la formazione di umidit allinterno del veicolo con
conseguenze negative sulla salute e sullo stato di benessere degli animali (ad esempio perdite di
peso, malattia o addirittura la morte). Inoltre, lassenza di ventilazione comporta labbassamento
della qualit dellaria che diventa ricca di ammoniaca con potenziali ripercussioni sulla
respirazione degli animali. Luso di sistemi di ventilazione durante il viaggio di fondamentale
importanza non solo per abbassare la temperatura ma anche per far circolare laria e per
ridurre lumidit.
Ci particolarmente rilevante in presenza di condizioni atmosferiche calde, quando
gli animali abbassano la loro temperatura corporea attraverso il sudore (ad esempio i
cavalli e i bovini) o aumentando la frequenza respiratoria (ad esempio i suini e gli ovini).
Un adeguato sistema di ventilazione deve avere aperture di ventilazione sufficientemente
grandi e attraversare lintera lunghezza del veicolo allaltezza degli animali. Una ventilazione
inadeguata durante il trasporto aumenta significativamente la mortalit. La capacit di
termoregolare degli animali dipende dalle condizioni climatiche in cui sono stati abituati a
vivere, dalla specie animale, dallet. Alcune specie, infatti, sono pi sensibili al calore e allo
47
stress da freddo di altre. I cavalli, per esempio, dissipano attraverso la sudorazione il calore
ad alte temperature e questo pu essere compromesso quando la ventilazione allinterno
del veicolo limitata. Inoltre, se gli stalli sono troppo stretti (ad esempio con barriere che
toccano il corpo animale), questi problemi rischiano di essere accentuati. I suini, soprattutto
se giovani, sono sensibili ai climi freddi e caldi e per questo le superfici allinterno del veicolo
devono essere completamente isolate, per evitare la loro esposizione a superfici calde o
fredde.
Lorigine degli animali, infine, un importante aspetto da prendere in considerazione per
garantire condizioni climatiche adeguate durante il viaggio. Gli animali abituati a vivere in un
clima caldo si acclimateranno pi facilmente ai climi caldi, ma saranno pi sensibili a improvvisi
abbassamenti della temperatura. Al contrario, gli animali provenienti da regioni pi fredde
soffriranno maggiormente quando saranno t