TRASPORTO DI QUALITA’ DEGLI ANIMALI D’ALLEVAMENTO · La lingua ufficiale del documento è...

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DEVELOPMENT OF EU WIDE ANIMAL TRANSPORT CERTIFICATION SYSTEM AND RENOVATION OF CONTROL POSTS IN THE EUROPEAN UNION SANCO/2011/GR/CRPA/SI2.610274 TRASPORTO DI QUALITA’ DEGLI ANIMALI D’ALLEVAMENTO MANUALE

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DEVELOPMENT OF EU WIDE ANIMAL TRANSPORT CERTIFICATION SYSTEM AND RENOVATION OF CONTROL

POSTS IN THE EUROPEAN UNIONSANCO/2011/GR/CRPA/SI2.610274

TRASPORTO DI QUALITA DEGLI ANIMALI DALLEVAMENTO

MANUALE

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COLOPHON

Questo manuale un prodotto ufficiale (D4.3) del progetto Sviluppo di una certificazione

Europea sul trasporto degli animali e la ristrutturazione dei posti di controllo nellUnione

Europea.

Il progetto prevede ladozione di criteri di qualit per la ristrutturazione o la costruzione

di posti di controllo, in 4 Stati Membri dellUE, situati lungo le rotte e i pi significativi flussi

commerciali di animali in Europa, nonch la definizione, sperimentazione e adozione di

un sistema di certificazione, fondato su base scientifica, per il trasporto di lunga durata di

animali.

La ricerca, che ha portato a questi risultati, stata finanziata dalla Commissione Europea

attraverso linvito a presentare proposte SANCO No 10834/2011 nel quadro dellaccordo

No SANCO/2011/G5/CRPA/SI2.610274.

Ufficio Progetto Posti di Controllo di Alta Qualit

Centro Ricerche Produzioni Animali Spa

Viale Timavo 43/2, IT-42121 Reggio Emilia, Italia

Telefono +39 0522 436999, Fax +39 0522 435142

e-mail [email protected]

Le opinioni espresse nella presente pubblicazione sono quelle degli autori e non riflettono

necessariamente la posizione della Commissione Europea, che non sar responsabile di

eventuali conseguenze connesse al possibile utilizzo. Questo documento disponibile in

formato PDF sul sito internet del progetto: www.controlpost.eu.

La lingua ufficiale del documento linglese con traduzione in francese, tedesco, greco,

italiano e spagnolo.

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COORDINAMENTO E COMITATO EDITORIALE

Chiara Albanello, Barbara Alessandrini, Giorgia Canulli, Silvia DAlbenzio, Gina Lacala, Francesca Pompei

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dellAbruzzo e del Molise G. Caporale Teramo - IZSAM, Italia

AUTORI

Michael Marahrens

Friedrich-Loeffler-Institut - Federal Research Institute for Animal Health - FLI, Germania

Evangelia N. Sossidou

Hellenic Agricultural Organization-DEMETER (ex NAGREF), Veterinary Research Institute,Thessaloniki, Grecia

Patrick Chevillon

Institut de la Filire Porcine - IFIP - Institut du Porc, Francia

Cecilia Pedernera

Institut de Recerca i Tecnologia Agroalimentries - IRTA, Spagna

Elisa Di Fede, Stefano Messori

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dellAbruzzo e del Molise G. Caporale Teramo - IZSAM, Italia

Julia Havenstein

Master in Diritto Animale, Universit di Barcellona (Durante il tirocinio svolto presso lIstituto Zooprofilattico Sperimentale dellAbruzzo e del Molise G. Caporale Teramo - IZSAM, Italia)

Girma Gebresenbet

4

Swedish University of Agriculture Sciences - SLU, Svezia

Kathalijne Visser, Wijbrand Ouweltjes

Wageningen UR, Olanda

COLLABORATORI

Batrice Mounaix

Institut de lElevage - IDELE, Frania

Antonio Velarde

Institut de Recerca i Tecnologia Agroalimentries - IRTA, Spagna

Kees De Roest

Centro di Ricerche Produzioni Animali - CRPA - CRPA, Italia

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TRADUZIONI

Francese

Institut de la filire Porcine - IFIP - Institut du Porc, Francia

Tedesco

Friedrich-Loeffler-Institut - Federal Research Institute for Animal Health - FLI, Germania

Greco

Hellenic Agricultural Organization-DEMETER (ex NAGREF), Grecia

Italiano

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dellAbruzzo e del Molise G. Caporale Teramo - IZSAM, Italia

Spagnolo

Institut de Recerca i Tecnologia Agroalimentries IRTA, Spagna

LAYOUT

Alessandro De Luca, Davide Mancino

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dellAbruzzo e del Molise G. Caporale Teramo IZSAM, Italia

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INDICE

INTRODUZIONEPAGINA 8

BENESSERE ANIMALE DURANTE IL TRASPORTO DI LUNGA DURATAPAGINA 18

LEGISLAZIONE IN VIGORE: I PUNTI CHIAVE PER LA PROTEZIONE DEGLI ANIMALI DURANTE IL TRASPORTOPAGINA 22

LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: ATTREZZATURE E GESTIONE DELLE ATTIVIT DI CARICO/SCARICOPAGINA 27

LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: ATTREZZATURE DEL VEICOLOPAGINA 38

LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: GESTIONE DEL TRASPORTOPAGINA 41

LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: DOCUMENTAZIONE E FOGLI DI REGISTRAZIONE DEL CONDUCENTEPAGINA 49

LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: PIANO DI EMERGENZAPAGINA 57

7

RACCOMANDAZIONI: MONITORAGGIO DEL BENESSERE DEGLI EQUINI DURANTE I TRASPORTI DI LUNGA DURATAPAGINA 62

RACCOMANDAZIONI: MONITORAGGIO DEL BENESSERE DEGLI OVINI DURANTE I TRASPORTI PERLUNGHI VIAGGIPAGINA 65

RACCOMANDAZIONI: IL MONITORAGGIO DEL BENESSERE DEI BOVINI DURANTE I TRASPORTI DI LUNGA DURATAPAGINA 70

RACCOMANDAZIONI: IL MONITORAGGIO DEL BENESSERE DEI SUINI DURANTE I TRASPORTI DI LUNGA DURATAIPAGINA 74

APPROFONDIMENTIPAGINA 78

GLOSSARIOPAGINA 83

8

INTRODUZIONE

STRUTTURA DEL MANUALE E PORTATORI DINTERESSE

Nella formulazione e nellattuazione delle politiche dellUnione nei settori dellagricoltura, della pesca, dei

trasporti, del mercato interno, della ricerca e dello sviluppo tecnologico e dello spazio, lUnione e gli Stati

membri tengono pienamente conto delle esigenze in materia di

benessere degli animali in quanto esseri senzienti, rispettando

nel contempo le disposizioni legislative o amministrative e

le consuetudini degli Stati membri per quanto riguarda, in

particolare, i riti religiosi, le tradizioni culturali e i patrimoni

regionali. (trattato di Lisbona, Articolo 13).

In base a questo principio, la Commissione Europea ha

adottato una nuova strategia per il Benessere Animale

per il periodo 2012-2015. La strategia evidenzia quanto sia importante per la Commissione

garantire che gli animali dallevamento siano tenuti e trasportati in condizioni che non li renda

vittime di maltrattamenti, abusi, dolore o sofferenza.

Partendo dal Regolamento del Consiglio n. 1/2005, con i suoi pro e i suoi contro, questo

manuale fornisce delle linee guida per il trasporto di animale da reddito, redatte in base

al suddetto Regolamento e integrate con nuove prospettive. Alcune raccomandazioni,

ad esempio, sono basate sui risultati scientifici ottenuti attraverso progetti di ricerca

quali Welfare Quality e EconWelfare. Le evidenze scientifiche suggeriscono che i

parametri basati sugli animali dovrebbero essere usati nella valutazione del benessere

animale. Pertanto, i parametri basati sugli animali sono una parte integrante del sistema

di certificazione proposto per il trasporto animale, provvisoriamente chiamato sistema

Welfare Plus. Inoltre, il manuale tiene conto di una serie di raccomandazioni contenute

nelle Opinioni Scientifiche emesse dal gruppo di esperti dellEFSA sulla Salute e il Benessere

Animale (AHAW) concernenti il benessere degli animali durante il trasporto. Linee guida

pratiche, che favoriscono la piena conformit al Regolamento n.1/2005, completano questo

manuale, dal momento che la mancata sua applicazione da parte di diversi Stati Membri

rappresenta uno dei punti deboli del Regolamento stesso Regolamento.

Il manuale rappresenta uno strumento per le imprese di trasporto di animali e per i Posti di

http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX:C2007/306/01

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Controllo dellUnione Europea; le informazioni fornite potrebbero, tuttavia, interessare anche

altri portatori dinteresse coinvolti attivamente nella filiera di produzione della carne. Le prime

due sessioni del Manuale presentano una panoramica generale sul benessere degli animali

durante i viaggi di lunga durata e sulla legislazione vigente. Le linee guida e le raccomandazioni

si concentrano su:

TABELLA 1

Linee guida per il trasporto Raccomandazioni per il trasporto

Attrezzature e gestione per le attivit di carico/scarico

Attrezzature del mezzo di trasporto su strada Gestione del trasporto Documentazione e fogli di registrazione del

conducente Piani di emergenza

Monitoraggio del benessere dei cavalli durante i trasporti di lunga durata

Monitoraggio del benessere degli ovini durante i trasporti di lunga durata

Monitoraggio del benessere dei bovini durante i trasporti di lunga durata

Monitoraggio del benessere dei suini durante i trasporti di lunga durata

QUANDO E DOVE USARE QUESTO STRUMENTO

Questo manuale pu essere utilizzato in tutte le fasi del trasporto, dal carico degli animali

nel luogo di partenza allo scarico a destinazione, sia se si tratta di un allevamento, di un

centro di raccolta o di uno stabilimento di macellazione. Le soste per il riposo durante

il viaggio sono previste sia per la protezione degli animali trasportati sia in base alla

normativa relativa alla tutela sociale dei conducenti.

Il manuale pu fornire, inoltre, raccomandazioni specifiche per il monitoraggio del

benessere degli animali durante il trasporto di lunga durata nelle aree di sosta.

PERCH PRENDERSI CURA DEL BENESSERE DEGLI ANIMALI DURANTE IL TRASPORTO

Ogni anno in Europa milioni di animali vengono trasportati in viaggi di durata superiore alle 8

ore (4 milioni di bovini, 28 milioni di suini, 4 milioni di pecore e 150 000 cavalli)1 . In Europa, le

principali rotte del trasporto animale variano a seconda delle specie animali e, secondo uno

studio pubblicato dalla Commissione Europea nel maggio 2010, variano anche di anno in anno.2

1. http://ec.europa.eu/dgs/health_food-safety/pressroom/docs/40_years_of_animal_welfare_en.pdf

2. EU, http://ec.europa.eu/food/animal/welfare/transport/docs/study_report_en.pdf

http://ec.europa.eu/dgs/health_food-safety/pressroom/docs/40_years_of_animal_welfare_en.pdfhttp://ec.europa.eu/food/animal/welfare/transport/docs/study_report_en.pdf

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I dati TRACES (2011) indicano i seguenti percorsi tra i principali per il trasporto di

lunghissima durata (pi di 24/29 ore) di bovini, equini, suini e pecore:

I bovini sono trasportati principalmente dall Irlanda e dai Paesi dellEst europeo alla Grecia, allItalia, alla Spagna e ai Paesi Bassi;

i cavalli sono trasportati principalmente dalla Germania, dalla Lettonia, dalla Polonia, dalla Spagna e dal Regno Unito alla Francia, alla Germania, allItalia, alla Spagna, ai Paesi Bassi e al Regno Unito;

le pecore sono trasportate principalmente dalla Bulgaria, dalla Francia, dallIrlanda, dallUngheria, dalla Polonia, dalla Romania, dalla Spagna, dai Paesi Bassi e dal Regno Unito alla Bulgaria, alla Grecia, alla Germania, allIrlanda, allItalia e alla Spagna;

i suini sono trasportati principalmente dal Nord Europa Occidentale alla Bulgaria, alla Germania, allItalia, alla Romania e alla Spagna.

Il consumatore europeo sempre pi preoccupato per la sicurezza alimentare e il benessere degli animali utilizzati per la produzione alimentare. Diversi studi mostrano che lo stress legato ai trasporti ha un impatto negativo sia sulla salute degli animali sia sulla diffusione delle malattie3. Il trasporto comporta linsorgenza di diversi potenziali fattori di stress che potrebbero influenzare negativamente il benessere degli animali. Lambiente nuovo e inconsueto, le restrizioni nel movimento dovute al confinamento, le vibrazioni, i rumori improvvisi e insoliti, il mescolamento con altri animali, le variazioni della temperatura e dellumidit unitamente allinsufficiente ventilazione e, spesso, alla carenza di cibo e di acqua, hanno un impatto sullo stato degli animali. Limpatto di tutti questi fattori varia in base allesperienza e alle condizioni degli animali, dalla natura e dalla durata del viaggio.

I viaggi di lunga durata sono stati messi in discussione in quanto impattano decisamente sullo stato generale degli animali a causa del persistere dei sopracitati fattori di stress. I viaggi stressanti non incidono solo sullo stato di benessere degli animali ma sollevano anche questioni collegate alla salute animale, per eventuali infortuni connessi con il trasporto e laumento della sensibilit degli animali alle malattie, causa a sua volta di problemi economici, sia per eventuale perdita di peso e abbassamento della qualit della carne (ad esempio contusioni, carni PSE e DFD).

3. Bergevoet R., 2011. Framework contract: Evaluation Impact assessment and related Services; Lot 3: Food Chain, Final Report EU contract no D1MCG(2009) D/411743.

FOTO CORTESEMENTE MESSA A DISPOSIZIONE DA MICHAEL MARAHRENS

3. EFSA 2004. Opinion of the Scientific Panel on Animal Health and Welfare on a request from the Commission related to the welfare of animals during transport. EFSA Journal 44, 1-36

http://ec.europa.eu/food/animal/diseases/strategy/pillars/docs/653006_final_report_08062011.pdfhttp://ec.europa.eu/food/animal/diseases/strategy/pillars/docs/653006_final_report_08062011.pdf

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3. Bergevoet R., 2011. Framework contract: Evaluation Impact assessment and related Services; Lot 3: Food Chain, Final Report EU contract no D1MCG(2009) D/411743.

Grafico 1: Principali movimenti di bovini vivi che hanno effettuato viaggi di durata superiore a 8 ore nel 2011 (sono considerati solo i trasporti con pi di 20000 animali). Fonte: TRACES, 2011

20057 20633

561654

72666 25320 26016 26209 26960 27538 30415 31073

94729 123552

46857

104946

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From Ireland to Italy

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Grafico 2: Principali movimenti di bovini vivi che hanno effettuato viaggi di durata superiore a 29 ore nel 2011 (sono considerati solo i trasporti con pi di 1000 animali). Fonte: TRACES, 2011

5304

80020

1733

23182

4521

49630 54029

29063

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From Eastern Europe to Spain

From Ireland to Greece

From Ireland to Spain

From Eastern Europe to Italy

From Ireland to Italy

From Eastern Europe to the Netherlands

From Ireland to the Netherlands

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13

Grafico 3: Principali movimenti di cavalli vivi che hanno effettuato viaggi di durata superiore a 8 ore nel 2011 (sono considerati solo i trasporti con pi di 1000 animali). Fonte: TRACES, 2011

4306 6248

1038 2737

19714

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14

Grafico 4. Principali movimenti di cavalli vivi che hanno effettuato viaggi di durata superiore a 24 ore nel 2011 (sono considerati solo i trasporti con pi di 100 animali). Fonte: TRACES, 2011

210 474

120

487 236 230 264

553

968

2751

From Germany to Spain

From Spain to Germany

From Spain to France

From Spain to UK

From Spain to Italy

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From UK to Italy

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15

Grafico 5: Principali movimenti di pecore vive che hanno effettuato viaggi di durata superiore a 29 ore nel 2011 (sono considerati solo i trasporti con pi di 1000 animali). Fonte: TRACES, 2011

1300 4604

27803

12279

1139 2655 4187 2614 4562

4689 1250 1816

From Bulgaria to Greece

From Spain to Bulgaria

From Spain to Greece

From Spain to Italy

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From Ireland to Italy

From Netherlands to Bulgaria

From Poland to Italy

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16

Grafico 6: Principali movimenti di capre vive che hanno effettuato viaggi di durata superiore a 29 ore nel 2011 (sono considerati solo i trasporti con pi di 1000 animali). Fonte: TRACES, 2011

50 21

705

14

1219

13 9

From Germany to France

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From Spain to Greece

From Spain to Portugal

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17

Grafico 7: Principali movimenti di suini vivi che hanno effettuato viaggi di durata superiore a 24 ore nel 2011 (sono considerati solo i trasporti con pi di 5000 animali). Fonte: TRACES, 2011

15997

62192

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76892

28569 5670 8192

29586

200475

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18

BENESSERE ANIMALE DURANTE IL TRASPORTO DI LUNGA DURATA

DEFINIZIONE

Il benessere ottimale degli animali riferito sia alla forma fisica sia al senso di benessere. Le

cinque libert descrivono gli stati ottimali di benessere:

1. Libert dalla fame e dalla sete

2. Libert dal disagio

3. Libert dal dolore, da lesioni o da malattia

4. Libert di esprimere un comportamento normale

5. Libert dalla paura e dal disagio

Questo quadro pu essere applicato in allevamento, durante il trasporto e negli stabilimenti di

macellazione.

Il principio ispiratore generale che le persone che tengono gli animalisono tenuti a proteggerli

almeno dalle sofferenze inutili. Le possibilit per un animale di raggiungere il benessere

ottimale differiscono a seconda che si tratti di allevamento o di condizioni di trasporto.

Il trasporto, il maneggio, il carico e lo scarico sono tutti fattori di stress per gli animali che

si muovono in un ambiente insolito e sconosciuto. importante, quindi, che tutti i soggetti

coinvolti nel trasporto degli animali siano consapevoli dello stress inevitabile al quale gli

animali sono sottoposti e che adottino tutte le misure necessarie per ridurre al minimo gli

effetti negativi del maneggio e del trasporto.

LA VALUTAZIONE DEL BENESSERE ANIMALEIl Consorzio Welfare Quality ha sviluppato dei protocolli per valutare il benessere animale

in allevamento. La tabella che segue fornisce un quadro generale dei criteri che influenzano

il benessere:

19

Tabella 2 Quadro generale dei principi e criteri del Welfare Quality per valutare il benessere degli animali da allevamento

Principi di benessere Criteri di benessere

Buona alimentazione1 assenza di fame prolungata

2 assenza di sete prolungata

Stabulazione adeguata

3 comfort durante il riposo

4 comfort termico

5 facilit di movimento

Buona salute

6 assenza di lesioni

7 assenza di malattia

8 assenza di dolore indotto da procedure di gestione

Comportamento appropriato

9 espressione di comportamenti sociali

10 espressione di altri comportamenti

11 buon rapporto uomo-animale

12 stato emotivo positivo

I protocolli per la valutazione del benessere degli animali trasportati (allarrivo a

destinazione) sono stati messi a punto applicando gli stessi principi e criteri.

POSSIBILI RISCHI PER GLI ANIMALI DURANTE I TRASPORTI DI LUNGA DURATA

Il benessere degli animali durante il trasporto pu essere compromesso da alcuni rischi

specifici per i viaggi di lunga durata. Le quattro domande presentate di seguito dovrebbero

essere tenute sempre in considerazione quando si valuta il benessere degli animali:

1. GLI ANIMALI SONO ADEGUATAMENTE ALIMENTATI E ABBEVERATI?

Di solito gli animali non hanno accesso al cibo durante il viaggio. Se non vi hanno accesso

per un periodo di tempo prolungato saranno affamati e perderanno energia. Alcune

categorie di animali, come ad esempio vitelli e suinetti, sono pi sensibili rispetto alle altre

specie.

I macelli, tuttavia, preferiscono un riempimento intestinale minimo quando gli animali

devono essere macellati, sia per ridurre il rischio di contaminazione della carcassa sia per

avere meno rifiuti da smaltire.

Inoltre, il digiuno prima del trasporto pu aiutare a prevenire la chinetosi, specialmente

nei suini. Si deve raggiungere un compromesso, in particolare per gli animali che sono

20

trasportati al macello, tra la richiesta di benessere degli animali e linteresse del macello.

Gli animali saranno assetati e la loro termoregolazione sar disturbata se non avranno

accesso libero ad acqua potabile di buona qualit. Pu succedere che gli animali, anche se

hanno accesso allacqua, non bevano perch non sono abituati agli abbeveratoi. Questo

accade spesso per le pecore e i cavalli che non bevono quando il veicolo in movimento

nonostante sappiano utilizzare gli abbeveratoi. Vi il rischio inoltre, che il sistema di

abbeveramento si congeli quando la temperatura esterna bassa.

2. GLI ANIMALI SONO BEN ALLOGGIATI?

Durante il trasporto gli animali hanno

relativamente poco spazio a disposizione.

Il movimento del veicolo, inoltre, pu

influenzare il loro equilibrio e impedire che

si sdraino. Pi il trasporto sar lungo pi la

lettiera diventer sporca. Per molte specie di

animali laltezza dei compartimenti limitata,

ostacolando cos la ventilazione.

Come risultato si avr che gli animali

possono essere affaticati (esausti) a causa dellinsufficiente riposo. Durante le stagioni

calde, si dovrebbe ridurre la densit di carico quando il trasporto avviene su veicoli con una

capacit di ventilazione limitata. In seguito saranno fornite maggiori informazioni dettagliate

e suggerimenti per un alloggio adeguato a bordo (raccomandazioni sul trasporto).

Quando gli animali hanno difficolt a mantenere la loro temperatura corporea entro livelli

accettabili, c il rischio di stress da calore o da freddo. Le temperature ambientali esterne

possono variare considerevolmente durante i lunghi viaggi e lo scambio termico con

lambiente notevolmente differente a seconda che il veicolo sia fermo o in movimento.

Inoltre, gli animali che si trovano nella parte anteriore del veicolo, quando i compartimenti

non sono condizionati, subiscono condizioni climatiche diverse rispetto agli animali situati

nella parte posteriore. Lo stress termico impatta direttamente sul benessere e pu anche

contribuire allaffaticamento e allinsorgere di malattie.

.

21

3. GLI ANIMALI SONO IN BUONO STATO DI SALUTE?

Un prerequisito che gli animali siano idonei al trasporto quando vengono caricati. Questo

implica che gli animali siano in buona salute per i trasporti di lunga durata.

Le attrezzature e le strutture utilizzate dovrebbero minimizzare il rischio che gli animali si

feriscano durante il carico e allinterno del veicolo. La difficolt a controllare la salute e il

benessere dellanimale durante il trasporto pu impedire eventuali interventi necessari.

Intervalli troppo lunghi tra le mungiture possono rappresentare un rischio per le bovine in

lattazione.

4. IL COMPORTAMENTO ANIMALE RIFLETTE STATI EMOTIVI OTTIMALI?

Durante il carico e lo scarico, gli animali hanno poco tempo per esplorare lambiente

sconosciuto nel quale devono entrare. Possono tentare la fuga o mostrarsi riluttanti a

muoversi. Gli animali possono farsi male scivolando e cadendo o gli addetti possono ferirli

mentre li movimentano nella direzione giusta. Lespressione di un comportamento normale

probabilmente sempre compromessa durante il trasporto, tuttavia, quando gli animali

sono trasportati in gruppi appropriati, il comportamento aggressivo pu essere ridotto.

La possibilit di sdraiarsi e alzarsi e la capacit di termoregolazione (nelle stagioni calde in

particolare) non devono mai essere compromesse. Alcuni tipi di stress sono probabilmente

inevitabili, ma la paura, per esempio dovuta ad una manipolazione brusca, devessere

evitata.

22

LEGISLAZIONE IN VIGORE: I PUNTI CHIAVE PER LA PROTEZIONE DEGLI ANIMALI DURANTE IL TRASPORTO

INTRODUZIONE

Il Regolamento (CE) No. 1/2005 sulla protezione degli animali durante il trasporto e

le operazioni correlate, entrato in vigore nel gennaio 2007. Il Regolamento fornisce

disposizioni armonizzate e dettagliate per il trasporto di tutti i vertebrati vivi allinterno

dellUE per fini commerciali. Lo stesso rappresenta solo un primo tassello a livello legislativo

per migliorare il benessere degli animali durante il trasporto.

Il preambolo del Regolamento fornisce unindicazione di chi sar compreso: Il trasporto a

fini commerciali non si limita ai trasporti che implicano uno scambio immediato di denaro,

di beni o di servizi. Il trasporto a fini commerciali include segnatamente i trasporti che

determinano o mirano a produrre direttamente o indirettamente un profitto.

Ci significa che tutti i trasportatori di bestiame che viaggiano verso gli stabilimenti di

macellazione per altre finalit commerciali, sono tenuti ad osservare il Regolamento per quanto

riguarda:

la durata del viaggio (in ore),

le competenze e autorizzazioni,

la selezione degli animali prima del trasporto (idoneit al trasporto e spazi disponibili),

i mezzi di trasporto idonei (certificato di omologazione) e attrezzature idonee

(abbeveratoi e rampe),

i sistemi di temperatura e di navigazione,

le pratiche di trasporto (carico e scarico,

ruolini di marcia per il trasporto su lunghe distanze (documentazione e coordinamento

delle diverse parti).

23

LIDONEIT DEGLI ANIMALI AL TRASPORTO

Il Regolamento (CE) N. 1/2005 stabilisce le condizioni

per le quali gli animali non sono considerati idonei al

trasporto (allegato I del Regolamento). Prima di un lungo

trasporto, lo stato di salute e il benessere dellanimale

devessere accertato attraverso controlli eseguiti da

una ispezione veterinaria; i veterinari, infatti, devono

assicurare che gli animali sono idonei ad affrontare

il viaggio previsto. La salute e il benessere sono

maggiormente compromessi se gli animali sono gi vulnerabili e se il viaggio previsto di

lunga durata. I veterinari ufficiali devono applicare il Regolamento, valutare che le condizioni

di salute degli animali siano appropriate e salvaguardare il loro benessere animale.

Il Regolamento considera come non idonei al trasporto quegli animali che:

NON SONO IN GRADO DI SPOSTARSI AUTONOMAMENTE

Gli animali che non sono in grado di muoversi, che hanno problemi fisici e una ridotta capacit

di deambulazione. Questo stato non si riferisce agli animali che rifiutano di cooperare nelle

pratiche di maneggio (ad esempio, si fermano nel movimento per guardarsi intorno o perch

sono spaventati). Vi sono diverse cause e diversi gradi di Incapacit a muoversi. Condizioni

di scarsa salute (malattia), ferite, fatica o qualsiasi altra causa che pu provocare incapacit a

muoversi. Solo una valutazione clinica condotta da un veterinario pu valutare la non idoneit

al trasporto. Gli animali, che non sono in grado di spostarsi e deambulare autonomamente non

sono idonei a viaggiare, mentre, gli animali con ridotta capacit motoria possono sostenere il

trasporto ma solo con determinate circostanze (ad esempio brevi distanze, quantit pi elevate

di lettiera, ecc.). Gli animali incapaci di muoversi dopo il trasporto dovrebbero ricevere particolari

attenzioni ed essere sottoposti ad eutanasia o essere umanamente macellati allarrivo.

PRESENTANO UNA FERITA APERTA GRAVE O PROLASSO

Si parla di ferita quando lintegrit di un qualsiasi tessuto compromessa (ad esempio,

lesioni della cute, strappi muscolari o fratture ossee). A seconda della gravit della ferita, gli

animali possono essere non idonei a viaggiare. Questo dipende, in generale, dalla quantit

del tessuto interessato (in termini di estensione) e dalla profondit della ferita.

DALE HICHENS

24

Il prolasso la dislocazione di uno o pi organi (oculare, vaginale, ecc.) dalla posizione

primaria ed dovuto a diverse cause. Gli animali possono anche non essere idonei al

trasporto se non sono completamente guariti a seguito di un intervento chirurgico.

SONO FEMMINE GRAVIDE E MAMMIFERI NEONATI

Il Regolamento (CE) 1/2005 definisce come non idonee al viaggio le femmine gravide che hanno

gi superato il 90% o pi del periodo di gestazione previsto. Negli animali da allevamento

la lunghezza media del periodo di gestazione varia a seconda della specie e dipende da

fattori legati alla madre (et), al feto (dimensione e sesso), alla genetica (razza) e allambiente

(alimentazione, temperatura, ecc.). Il Regolamento considera anche come non idonei i

mammiferi appena nati e alcune categorie particolari di animali che verranno descritte nelle

Raccomandazioni.

Tabella 3. Durata media della gestazione (espressa in giorni) e il 90% di quel periodo (Fonte Ministero della Salute, Italia http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1263_allegato.pdf)

SONO ANIMALI SENSIBILI PER MISURE DI BIOSICUREZZA

Le misure di biosicurezza prevedono delle restrizioni alla circolazione delle persone, dei

veicoli e degli animali sensibili in caso di rischio di malattia per gli animali e gli esseri umani.

DATI DEL TRASPORTO

La tracciabilit degli alimenti di origine animale molto importante per garantire la sicurezza

alimentare. La tracciabilit degli animali vivi allinterno dei paesi europei deve essere

considerata parte integrante dellapproccio basato sul rapporto benessere animale/sicurezza

degli alimenti. I sistemi di navigazione, nonch la registrazione della temperatura e i sistemi di

allarme, consentono la tracciabilit degli animali e garantiscono che gli standard sul benessere

animale vengano rispettati durante il viaggio.

SISTEMA DI NAVIGAZIONE

Dal 2009, tutti i veicoli utilizzati per il trasporto degli animali devono essere dotati di un sistema

di navigazione satellitare. I trasportatori devono utilizzare questo sistema di navigazione e

BOVINI PECORE CAPRE SUINI CAVALLI

284 (giorni)

255 (90%)

150 (giorni)

135 (90%)

155 (giorni)

139 (90%)

113/118 (giorni)

101/106 (90%)

346 (giorni)

331 (90%)

25

tenere una registrazione.

Le autorit competenti devono avere accesso ai dati

memorizzati nel sistema di navigazione in qualsiasi fase del

viaggio. Il sistema, di fatto, uno strumento che permette di

valutare la conformit ai requisiti previsti nel Regolamento (CE)

N.1/2005. In particolare, il sistema di navigazione satellitare

permette di verificare che i dati memorizzati siano equivalenti

a quelli riportati nel giornale di viaggio. Inoltre, fornisce

informazioni sullapertura e la chiusura del portellone di carico.

REGISTRAZIONE DELLA TEMPERATURA E SISTEMA DI ALLARME

Tutti i mezzi di trasporto devono proteggere gli animali dalle intemperie, dalle temperature

estreme e dai cambiamenti climatici avversi. Tutti i veicoli adibiti al trasporto di animali per

viaggi di lunga durata devono essere dotati di sistemi di controllo e di registrazione della

temperatura. I sensori registrano la temperatura effettiva allinterno dei compartimenti

in cui si trovano gli animali. Le temperature rilevate sono il risultato dellinterazione tra

lambiente termico e gli animali trasportati. Il sistema di allarme deve avvisare il conducente

quando la temperatura raggiunge il limite massimo o minimo. Lautorit competente deve

avere accesso ai dati registrati per valutare la conformit alle disposizioni del Regolamento

(da 5C a 30C, 5C).

Sono disponibili dei sistemi integrati di navigazione e di controllo della temperatura per

evitare la duplicazione dei dispositivi.

ASPETTI NORMATIVI RELATIVI AL RIPOSO, AL CIBO E ALLACQUA (APPLICATA AI BOVINI, SUINI, OVINI E EQUINI)

Il Regolamento (CE) N. 1/2005 definisce sia gli intervalli per labbeveraggio e lalimentazione

sia i tempi di viaggio e di riposo per il trasporto di equini, bovini, pecore e suini. Il trasporto

e i tempi di riposo richiesti tengono in considerazione la specie animale (figura 8) e la durata

del viaggio. I viaggi di lunga durata sono consentiti solo se i mezzi di trasporto possiedono

requisiti supplementari (tetto di colore chiaro ed isolato, materiale per la lettiera,

abbeveratoi, alimentazione e relativa attrezzatura, divisori).

GEBRESENBET 2011

26

La legislazione sociale per i conducenti professionisti regola anche il trasporto degli animali,

regolamenta i tempi di guida e i periodi di riposo (Regolamento (CE) N. 561/2006).

Figura 8: durata massima del viaggio, intervalli per labbeveraggio e lalimentazione, periodi di riposo riferiti a bovini, suini, ovini e equini nel trasporto su strada di lunga durata (allegato I, capitolo V).

CORRELAZIONE TRA I DATI SUL TRASPORTO E LE MISURE BASATE SUGLI ANIMALI

I dati estratti dai sistemi di navigazione, dal giornale di viaggio nonch dalla registrazione

della temperatura permettono di controllare se i requisiti di benessere per il trasporto degli

animali sono soddisfatti. Inoltre, le misure basate sugli animali possono essere utilizzate

durante il viaggio per valutare gli effetti del trasporto sullanimale.

Animali

Bovini, pecore e capre (adulti)

Vitelli, agnelli, capretti, puledri e suinetti non

svezzati

Cavalli (adulti)

Suini (adulti)

Durata massima del viaggio Periodo di riposo

24 ore

24 ore

24 ore

24 ore

Massimo 24 ore

Massimo 24 ore

Max 29 ore

Almeno 1 ora di fermo (abbeverare e nutrire, se necessario)

Fermarsi ogni 8 ore (abbeverare

e nutrire, se necessario)

Almeno 1 ora di fermo (abbeverare e nutrire, se necessario)

14 ore 14 ore

9 ore 9 ore

Accesso permanente agli abbeveratoi

27

LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: ATTREZZATURE E GESTIONE DELLE ATTIVITA DI CARICO / SCARICO

I veicoli e i rimorchi per il trasporto degli animali devono essere progettati e costruiti in

modo tale da escludere il dolore e la sofferenza oltre che per garantire la sicurezza agli

animali trasportati. Le condizioni della superficie del pavimento, la ventilazione, lisolamento,

il rumore, i livelli di vibrazione, ecc. hanno un impatto sul benessere degli animali.

PERCH IMPORTANTE PRENDERSI CURA DELLE OPERAZIONI DI CARICO E SCARICO?

La progettazione inadeguata delle strutture di carico e scarico, combinata con un maneggio

inappropriato possono indurre gli animali a scivolate, cadute, contusioni ed eventuali lesioni

oltre che aumentare lo stress degli animali stessi, provocando cos una bassa qualit della

carne e delle perdite economiche. Unaccurata progettazione di piattaforme e rampe di

carico facilita il carico e lo scarico riducendo al minimo il distress e le contusioni.

CARICO E SCARICO DEI CAVALLI

In generale, il tempo di carico e lo scarico di vacche e tori legati maggiore rispetto a quello

di animali liberi. Pertanto, si dovrebbe prestare particolare attenzione durante il carico di

animali legati. In entrambe le situazioni, ovvero sia con animali legati o sciolti durante il

trasporto, lo spazio tra larea di carico e la rampa di carico deve essere libero da oggetti

che possono causare la riluttanza degli animali a muoversi. In ogni caso, essenziale

mantenere linclinazione della rampa per quanto possibile sotto il livello raccomandato. Gli

animali che sono nello stesso recinto possono essere raggruppati insieme durante il carico.

Questa pratica non raccomandata per i tori. Il carico e lo scarico devono essere eseguiti

da trasportatori esperti che capiscono il comportamento animale e che agiscono in modo

28

tranquillo. La frequenza cardiaca dei bovini aumenta con laumentare dellinclinazione

della rampa, pi la rampa ripida maggiore la frequenza cardiaca degli animali

evidenziandone il loro stato di stress. Laumento dellinclinazione potrebbe anche causare

un cambiamento nel comportamento come la vocalizzazione, la riluttanza a lasciare il luogo

originario, la defecazione, la minzione, il rifiuto di andare verso la rampa, lo scivolamento

e il comportamento di fuga. Gli animali potrebbero opporre resistenza nel salire quando

linclinazione della rampa supera langolo dinclinazione di circa 7 gradi. In tali situazioni pu

essere utilizzata la lettiera, che dovrebbe essere asciutta, posta sulla superficie della rampa.

Langolo massimo dinclinazione della rampa consentito riportato nella Tabella 4.

CARICO E SCARICO DEI SUINI

La pendenza della rampa una variabile molto importante

da prendere in considerazione quando si caricano e

scaricano i suini. In generale, i suini hanno maggiori difficolt

a scendere da una rampa di carico che a salirci. Una

pendenza della rampa appropriata fondamentale durante

lo scarico. Nonostante un angolo da 0 a 20 abbia uno

scarso effetto sulle capacit dei suini di salire sulle rampe,

una rampa con una maggiore inclinazione stressa seriamente gli animali, compromettendone la

capacit di salire sulla rampa. Oltre allattenzione al grado di pendenza, si consiglia di aggiungere

la lettiera e di mantenere la superficie della rampa asciutta in modo da ridurre gli scivolamenti.

Le attivit di carico e scarico devono essere eseguite in maniera pianificata per minimizzare lo

stress degli animali. Gli animali devono essere incoraggiati a muoversi da soli.

CARICO E SCARICO DEGLI EQUINI

I processi di carico e scarico sono momenti molto stressanti per i cavalli. Come per i suini,

linclinazione della rampa devessere ridotta il pi possibile al fine di facilitare la procedura di

carico. In ogni caso, langolo di inclinazione della rampa non devessere superiore a 20 .

Le caratteristiche e le procedure di trasporto a cui i cavalli sono esposti dipendono in

gran parte dalle caratteristiche dei cavalli stessi, compresa la loro et. Durante il carico, un

comportamento evasivo pu essere osservato nei cavalli molto giovani il cui tempo di carico

risulter maggiore rispetto agli animali di 2-3 anni. Per ragioni di sicurezza e per ridurre lo

stress degli animali, necessario predisporre delle barriere laterali di altezza pari a circa 1,8

metri, altrimenti devono essere caricati separatamente sul veicolo.

FOTO CORTESEMENTE MESSA A DISPOSIZIONE DA MICHAEL MARAHRENS

29

CARICO E SCARICO DEGLI OVINI

I processi di carico e scarico hanno un impatto sul benessere degli ovini in quanto

questo processo considerato tra gli eventi pi stressanti che avvengono durante il

trasporto. Il carico adeguato degli animali li aiuta ad affrontare al meglio lo stress durante

il viaggio. Il carico su un veicolo che in seguito rimane fermo induce lo stress. Durante i

trasporti convenzionali, il portellone della rampa e il sollevamento idraulico del cassone

inducono un aumento della frequenza cardiaca degli animali. Le pecore tendono a

seguirsi lun laltra nelle attivit come ad esempio al pascolo, quando si adagiano sulla

lettiera, quando reagiscono agli ostacoli, durante lalimentazione e il movimento. Durante

la movimentazione, compresi il carico e lo scarico, questo comportamento pu essere

vantaggiosamente utilizzato per minimizzare lo stress degli animali. Il carico e lo scarico

possono essere effettuati senza problemi sfruttando il comportamento gregario come

quello della pecora guida. Tale metodo consiste nelluso di una pecora che viene condotta

ai piedi del mezzo prima dello scarico e da l verso i box di sosta, per stimolare il movimento

spontaneo degli animali fuori dal mezzo. Tale pratica oggi in uso in diversi stabilimenti di

macellazione per facilitare lo scarico degli ovini.

Tabella 4. Regolamento (CE) N. 1/2005 del Consiglio, angolo massimo di inclinazione della rampa consentito per bovini, cavalli, suini, pecore

Specie animale Angolo massimo di inclinazione consentito

Suini, vitelli, cavalli 20Bovini, pecore 26 34

CONFORMAZIONE DELLA RAMPA E SUOI EFFETTI SUL

COMPORTAMENTO ANIMALE

Quando sono presenti gradini sulla rampa, la dimensione degli

stessi non dovrebbe essere tale da compromettere labilit degli

animali di salire e scendere. La tabella 5 illustra le dimensioni

raccomandate dei gradini e la lunghezza della superficie calpestabile

adatta per alcuni animali da allevamento. Limmagine mostra dei

bovini mentre camminano lungo la rampa. Le dimensioni dei gradini devono adeguarsi alla

specie animale ed essere ricoperte di materiale antisdrucciolo. .

Tabella 5. Rialzo del gradino e lunghezza della superficie calpestabile raccomandate

Specie animale Rialzo del gradino, cm Lunghezza calpestabile, cm

Suini, pecore, capre 5 - 6 25Vitelli 5 25Bovini, cavalli 10 30 - 45

FOTO CORTESEMENTE MESSA A DISPO-SIZIONE DA MICHAEL MARAHRENS

30

LA RAMPA E LE SUE PRINCIPALI CARATTERISTICHE

La figura 9 illustra una rampa di carico e scarico regolabile idonea per il trasporto del

bestiame. La rampa di carico comprende le protezioni laterali (A), il pavimento (B) e le

assi trasversali (C). Il pavimento un corpo solido, privo di ruggine e ruvido per migliorare

laderenza. Pu anche essere ricoperta con tappetini di gomma per assicurare che la

superficie sia antiscivolo. Le protezioni laterali servono come barriere per impedire che

gli animali cadano/fuggano o che siano distratti da oggetti esterni. Le porte del veicolo si

aprono verso lesterno senza impegnare lapertura del veicolo e vengono bloccate da fermi

laterali. Non dovrebbe esserci nessuno spazio tra le porte e le protezioni laterali in quanto

queste ultime potrebbero causare distrazioni e rendere gli animali recalcitranti. La rampa

di carico dovrebbe essere munita di assi trasversali, queste rappresentano la componente

principale dello strumentario per migliorare ulteriormente il movimento degli animali. Esse

devono essere disposte sulla superficie ad intervalli regolari. La distanza tra gli assi varia in

base alla specie animale. Esse devono avere unaltezza 2,5 cm e tra unasse e laltro deve

esserci una distanza 35 cm. Possono essere usate assi metalliche antiruggine oppure

assi di legno. Nel caso in cui si usino assi di legno, queste devono essere facili da pulire

e controllate regolarmente. I materiali per la lettiera (ad esempio paglia, segatura) sono

utilizzati inoltre per ridurre ulteriormente il rischio di scivolamento, di caduta e il riflesso

della luce sulla superficie. Non dovrebbero esserci spazi o fessure tra la rampa di carico e

il pavimento del veicolo, in quanto potrebbero causare lesioni agli animali. La rampa deve

essere solida e molto stabile. Le rampe che ondeggiano o si spostano quando gli animali vi

camminano possono renderli recalcitranti.

Figura 9. Una rampa di carico regolabile, (a) aggiustamento dellangolo, protezioni laterali (A), superfici del pavimento (B) e assi (C)

La figura 10 illustra un veicolo avente tre livelli e ununica rampa di carico. Questa soluzione

pi semplice rispetto ai veicoli dotati di una rampa interna supplementare. Daltro canto,

questi tipi di veicoli trasportano un gran numero di animali (ad esempio > 200 animali nel

31

caso di suini e persino 700 animali nel caso di veicoli aventi quattro livelli e trasportanti

piccoli agnelli), quindi i trasportatori e gli operatori non dovrebbero ritardare il carico,lo

scarico e altre operazioni connesse. Le porte del veicolo oscillano al di fuori del veicolo

stesso e sono prive delle protezioni laterali e di aperture.

Figura 10. Rampa di carico singola in un veicolo a pi livelli.

Quando linclinazione delle rampe superiore a 10 queste devono essere munite di assi

trasversali. I gradini dalla rampa dovrebbero essere 21 cm dal suolo alla rampa e dalla

rampa al veicolo. Le protezioni laterali della rampa dovrebbero essere sufficientemente

alte onde impedire che gli animali possano cadere o fuggire durante il carico e lo scarico. Si

raccomanda unaltezza di 130 cm per i bovini e di 90 cm per gli altri animali. In assenza di

luce naturale necessaria lilluminazione nelle strutture di movimentazione del bestiame ed

da preferirsi una luce fissa dietro agli animali.

Lilluminazione deve essere posizionata con attenzione in modo da fornire una luce

uniforme e diffusa nel veicolo, sulla rampa e lungo tutto il tragitto percorso dagli animali

tra la zona di carico e scarico. Bisogna evitare le zone dombra poich queste possono

rendere gli animali recalcitranti. Non dovrebbero essere usate luci intense rivolte verso gli

occhi degli animali, cos come dovrebbero essere evitate le aree di luce intensa sul percorso

che dovranno seguire gli animali. La durata delle attivit di carico e scarico in gran parte

influenzata dalle competenze degli operatori, dagli standard delle strutture, dalla specie

animale, dalla genetica, dallet e dal numero totale di animali. Lapproccio consigliato

per il carico e lo scarico di incoraggiare gli animali a muoversi da soli e di consentirgli di

osservare lambiente prima di muoversi. Nel percorso in cui si stanno muovendo gli animali,

verso la rampa o dopo lo scarico, si dovrebero utilizzare pareti laterali piene per impedire

32

che gli animali vedano oggetti o persone che possono facilmente spaventarli e renderli

recalcitranti.

Le pareti laterali piene sono particolarmente importanti se gli animali non sono abituati ad

essere manipolati o non conoscono la struttura.

La parete laterale, che un pannello portatile pieno, molto efficace per la movimentazione

dei suini. La restrizione della vista pu ridurre lo stress. Il carico e lo scarico dovrebbero

avvenire su rampe o piattaforme di carico ben progettate e costruite in modo da essere

adeguate agli animali. I veicoli non devono essere inclinati durante le attivit di carico e

scarico poich questo pu scoraggiare e stressare maggiormente gli animali che possono

mostrarsi riluttanti a muoversi su una rampa inclinata.

Le rampe permanenti installate devono avere una superficie piana in alto (una banchina)

per evitare che gli animali cadano e scivolino durante le attivit di carico/scarico. La figura

11 illustra una struttura di carico e una piattaforma progettata per mantenere la rampa ad

una pendenza pi bassa possibile.

Figura 11. Struttura di carico/scarico ai Posti di Controllo (PC), una delle caratteristiche consigliate per il carico /lo scarico degli animali. (Fonte: manuale sui Posti di Controllo dellUE, 2013)

TRAGITTO TRA LA RAMPA E LA ZONA DI SCARICO

La maggior parte degli animali da allevamento ha una forte tendenza a seguire il

capobranco. Quando agli animali consentito di seguirsi lun laltro al proprio ritmo, lo

stress, le eventuali cadute e lesioni ecc. possono essere ridotte.

Larea di carico deve avere una larghezza minima di 1,5 m in modo tale da adattarla alla

larghezza delle rampe di carico pi frequentemente presenti nei mezzi di trasporto e

per consentire agli animali (suini e ovini) di essere caricati/scaricati in gruppi. La distanza

tra la rampa di carico e la zona di carico dovrebbe essere di circa 6 metri per rendere la

movimentazione facile e sicura. Al fine di consentire agli animali una discesa sicura dal

veicolo preferibile che langolo di inclinazione tra la rampa e larea di scarico/carico sia

minimo ( 50% per gli ovini e i bovini, 36,4% per i suini, i vitelli e i cavalli). Lo spazio tra

33

la rampa di carico e la zona di scarico dovrebbe essere sufficiente a facilitare il movimento

degli animali fornendogli un passaggio libero e chiaramente visibile, evitando laffollamento.

AREA DI SCARICO

Le aree di scarico devono essere sicure e fornire un ampio e chiaro tragitto direttamente

dal veicolo ai recinti di sosta. Se nella zona di scarico ci sono spigoli, sporgenze o oggetti che

distraggono, questi devono essere rimossi perch possono rendere gli animali recalcitranti

e causare lesioni durante la movimentazione. La superficie della zona di scarico deve

essere antisdrucciolo e consentire il flusso regolare degli animali. I trasportatori, prima di

ogni attivit di scarico, devono assicurarsi che le strutture dellarea di scarico impediscano

la fuga degli animali. Esse dovrebbero anche verificare che non ci siano luci intense o che

provochino riflessi che possano disturbare gli animali.

Larea dovrebbe essere regolarmente pulita e rifornita con materiale da lettiera fresco

prima dellinizio di ogni scarico. I trasportatori devono informare anticipatamente i loro

clienti per evitare ritardi durante lo scarico.

BUONE PRATICHE E RACCOMANDAZIONI

PENDENZA DELLA RAMPA

La pendenza della rampa, durante il carico e lo scarico, deve essere adeguata alla specie

animale. Possono essere fatte delle stime sullangolo di pendenza misurando la lunghezza

e laltezza della rampa come indicato nella Tabella 6. Il veicolo deve essere in piano per

misurare langolo approssimativo utilizzando il rapporto tra la lunghezza della rampa (B) e

laltezza dal terreno (A) (Figura 12). La rampa pu essere provvista anche di un blocco o di

un montante per ridurne la pendenza, questa estensione deve essere utilizzata durante il

carico e lo scarico

Figura 12. Altezza rampa (A), lunghezza (B) e angolo di inclinazione richiesto()

34

Il rapporto A e B basato sulle specie animale pu essere presentato come segue: per i vitelli,

suini e cavalli il rapporto massimo A e B dovrebbe essere:

e per i bovini e gli ovini:

Tabella 6. Dimensione della rampa versus angoli raccomandati

Specie animale Angolo massimo Angolo di rampa massimo consentito

Vitelli, suini, equini 2036.4%

La lunghezza della rampa (B) deve essere almeno 3 volte lunga quanto laltezza dal terreno (A), OppureLaltezza (A) misurata quando B = 1 metro non deve essere pi alta di 36,4 centimetri

Bovini adulti e ovini 2650%

La lunghezza della rampa (B) deve essere almeno 2,2 volte lunga quanto laltezza da terra (A) OppureLaltezza (A) misurata quando B = 1 metro non deve essere pi alta di 50 cm

consigliabile mantenere linclinazione della rampa ridotta il pi possibile, in modo da

facilitare il movimento degli animali.

CAMPO VISIVO

Gli animali erbivori e i suini hanno un ampio campo visivo e possono guardare allindietro

senza muovere la testa perch i loro occhi sono situati ai lati della testa. Tuttavia sono molto

sensibili al contrasto della luce e alle linee bianche; una pozzanghera o una zona dombra

situata sul loro cammino pu essere confusa per un buco e quindi indurli a saltare. Sono

anche sensibili al riflesso della luce delle attrezzature utilizzate per la movimentazione.

UDITO

Gli operatori non devono urlare o gridare agli animali perch pu essere sgradevole quanto

un pungolo a scarica elettrica. Il suono delle urla provoca uno stress maggiore agli animali

rispetto al tintinnamento dei cancelli. Inoltre, i suoni alti, acuti o intermittenti causano

maggiori reazioni comportamentali e laumento della frequenza cardiaca nei suini rispetto ai

suoni stabili o bassi.

I suoni intermittenti e i movimenti rapidi provocano con maggiori probabilit anche la

35

reazione dei bovini. Quando gli animali sono nervosi e stressati diventa difficile gestirli. I

cavalli e i bovini punteranno le loro orecchie direttamente verso le cose che attraggono la

loro attenzione. Gli operatori dovrebbero fare attenzione alla posizione delle orecchie degli

animali perch in queste situazioni rappresentano un utile riferimento, oltre che evitare

suoni alti e movimenti rapidi.

FLIGHT ZONE (ZONA DI FUGA)

I bovini, gli ovini, i suini e gli equini sono dotati di unampia visione angolare e possono

vedere tutto ci che gli sta intorno. Gli operatori che gestiscono tali animali ed altre specie

animali devono conoscere i principi della cosiddetta flight zone (zona di fuga). Una flight

zone o zona di sicurezza lo spazio intorno allanimale nel quale lanimale stesso si sente al

sicuro. Se lanimale si allontana, significa che loperatore entrato nella flight zone.

La dimensione della zona di fuga dipende dalladdomesticazione dellanimale. Il punto

di bilanciamento di solito situato vicino alla spalla dellanimale. Tutte le specie di

bestiame si spostano in avanti se loperatore sta dietro il punto di bilanciamento. Al

contrario, si spostano indietro se loperatore si trova di fronte al punto di bilanciamento.

Unapprossimazione della dimensione della zona di sicurezza pu essere fatta avvicinandosi

allanimale, cercando di capire a quale distanza lanimale si allontana. Gli animali hanno

un angolo cieco situato proprio dietro di loro. Se un operatore si posiziona in quel punto,

lanimale pu innervosirsi perch non pu vedere cosa sta succedendo. Gli operatori

dovrebbero sempre evitare langolo cieco quando si avvicinano agli animali (Figura 13).

Figura 13. La flight zone, langolo cieco e la posizione delloperatore che gestisce i suini. Fonte: http://www.dnlfarmsltd.com/lowstresspighandling/lsph/?tag=blind-spot

BORDO DELLA FLIGHT ZONE

ANGOLOCIECO

POSIZIONE DELLOPERATORE PER ARRESTARE IL MOVIMENTO

POSIZIONE DELLOPERATORE PER AVVIARE IL MOVIMENTO

PUNTO DI EQUILIBRIO

http://www.dnlfarmsltd.com/lowstresspighandling/lsph/?tag=blind-spot

36

PRATICHE RACCOMANDATE DURANTE IL CARICO E LO SCARICO

Gli animali da allevamento hanno un comportamento diverso tra loro e allinterno della

stessa specie, tuttavia, possono essere fatte alcune raccomandazioni generali per ridurre il

distress durante il carico/ scarico.

Durante il carico/ scarico, gli animali non dovrebbero muoversi da una zona pi

illuminata ad una zona pi buia, evitando cos contrasti di luce come le ombre.

Nel caso in cui ci siano luci accecanti si deve utilizzare una copertura che offuschi le luci.

Il carico e lo scarico non devono essere effettuati allalba o al tramonto perch

il sole pu disturbare la vista degli animali e degli operatori. Deve essere scelta una

posizione affinch lorientamento della luce del sole non ostacoli le attivit di movimento

e gestione degli animali. necessario inoltre rimuovere gli oggetti situati tra la rampa di

carico e la zona di carico/scarico che possano ostacolare il passaggio.

Langolo di pendenza ottimale per il carico di tutti gli animali zero, quindi

necessario adottate vari accorgimenti per mantenere langolo della rampa al livello pi

basso possibile (riduzione della pressione dei pneumatici, piattaforma di carico pi alta,

blocco montante, ecc.).

Gli angoli della rampa da mantenere devono essere specie specifici , ma - se possibile

si consiglia un angolo inferiore a quello raccomandato al fine di facilitare il processo di

carico e scarico.

Dato che gli animali preferiscono camminare in leggera salita piuttosto che in discesa,

consigliabile mantenere bassa la pendenza durante lo scarico.

Laggiunta di paglia, segatura e altri materiali simili rende la superficie della rampa

antisdrucciolo.

La rampa di carico non dovrebbe oscillare mentre gli animali vi si muovono perch

potrebbe indurre questi a rifiutarsi di salire o di scendere, per questo la rampa deve

essere rinforzata.

Laltezza delle protezioni laterali deve essere specifica (130 cm per bovini, 90 cm per

suini).

Bisogna lasciare agli animali la possibilit di spostarsi verso la rampa di carico con la

loro abituale velocit di cammino, una maggiore velocit pu causare la perdita di

equilibrio, scivolamenti e cadute.

Bisogna evitare urla e schiamazzi durante il carico e lo scarico perch gli animali

37

reagiscono ai rumori forti e si agitano diventando pi difficili da gestire.

Devono essere rimosse le catene dondolanti o i rumori dovuti allo sventolamento

della plastica, di funi oscillanti o altri oggetti in movimento tenendo in considerazione

che il campo visivo della maggior parte degli animali di circa 360 gradi.

La flight zone (zona di fuga) degli animali deve essere rispettata durante il carico

tenendo conto che cambia da specie a specie e dal metodo di allevamento (estensivo o

intensivo).

Lo scarico deve essere effettuato senza causare agitazione negli animali.

I veicoli e le attrezzature devono essere regolarmente controllati e mantenuti per

ridurre al minimo i rischi di rottura che impattano anche sul benessere degli animali.

COSA FARE SE GLI ANIMALI SI RIFIUTANO DI SALIRE O DI SCENDERE DAL VEICOLO

Gli animali possono essere in condizione di grande stress e possono rifiutarsi di salire sulla

rampa o di scendere dal veicolo. Cosa fare?

Gli operatori devono controllare lambiente circostante al fine di evitare che questo

sia un fattore scoraggiante per lo scarico/il carico;

Ove possibile, sono da preferirsi metodi passivi per spostare gli animali (ad esempio

mediante luso di bandiere, di tavole leggere in plastica o incoraggiando degli animali in

modo tranquillo stando dietro di loro);

La maggior parte degli animali da allevamento sono animali gregari e se alcuni di

essi si muovono verso rampa, o scendono dal veicolo, il resto del branco tender a

seguirli. Gli animali come le pecore e i suini possono essere caricati e scaricati in gruppi

utilizzando listinto animale che li porta a seguire il leader. Attrezzature con estremit

sventolanti o sonagli metallici possono anche essere usati per i suini, le pecore e i

vitelli. Tali dispositivi sono ideali perch incoraggiano gli animali ad uscire dal rimorchio,

in risposta al suono.

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LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: ATTREZZATURE DEL VEICOLO(COPERTURA, PAVIMENTAZIONE, BORDI TAGLIENTI,DISPOSITIVI PER LABBEVERAGGIO, SISTEMI DI VENTILAZIONE, SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA TEMPERATURA)

SUPERFICIE DEL PAVIMENTO essenziale, per tutte le specie, che il pavimento sia antisdrucciolo poich gli animali tendono ad agitarsi quando iniziano a scivolare. La manipolazione e il confinamento degli animali risultano essere pi facili e sicuri se gli animali mantengono la calma camminando su un pavimento non scivoloso (ad es. tappetini di gomma o griglie metalliche). Inoltre, Il pavimento del veicolo deve essere adeguatamente lavato, lasciato asciugare e dotato di adeguata lettiera fresca (segatura, paglia, ecc.) prima del nuovo carico al fine di garantire un adeguato assorbimento dellurina e delle feci. La lettiera richiesta dal Regolamento dellUE per il trasporto di lunga distanza perch fornisce una migliore protezione contro le scivolate e le cadute ed anche importante per la biosicurezza. Lincidenza di scivolate e cadute allinterno del veicolo un importante indicatore della condizione del pavimento. Lintera struttura del veicolo, sia interna che esterna, deve essere costruita in modo tale che non ci siano spigoli, sporgenze e aperture per evitare lesioni e dolore.

DISPOSITIVO PER LABBEVERAGGIOLa presenza di dispositivi di abbeveraggio un ulteriore requisito del Regolamento UE per i veicoli che trasportano bestiame per pi di 8 ore. Il dispositivo dovrebbe essere adatto alla specie, alla taglia e al numero degli animali trasportati, in termini di profondit, altezza e resistenza. Le tazze e le tettarelle per lacqua devono essere facili da pulire e non arrugginite. Il consumo di acqua influenzato dalle variazioni stagionali, di conseguenza devono esserci gli strumenti per controllare regolarmente il livello dellacqua nel serbatoio.

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VENTILAZIONE A seconda della specie, gli animali possono aumentare la dissipazione del calore attraverso la sudorazione o laumentata frequenza della respirazione. Possono consumare pi acqua o cercare di aumentare la distanza dagli altri animali. Per ciascuna specie animale la produzione di calore varia in base allet, allo stato fisiologico, allalimentazione, alle prestazioni e alladattamento descritto in precedenza.

Lumidit un fattore critico che agisce sulla capacit degli animali di dissipare il calore. Per questo motivo, le temperature elevate con un alto tasso di umidit rappresentano le peggiori condizioni per la perdita di calore, quindi sono un problema di benessere degli animali soprattutto per gli ovini, caprini e bovini Quando gli animali sono in transito, il calore prodotto, lumidit e gli altri gas vengono rimossi mediante la ventilazione che pu essere attivata con un sistema naturale o forzato. Gli animali da allevamento (bovini, suini, ovini, equini, ecc.) hanno diversi requisiti di temperatura, ci rende difficile stabilire una regola comune di ventilazione per tutte le specie.

Il Regolamento (CE) N.1/2005 stabilisce che i sistemi di ventilazione sui mezzi di trasporto su strada devono essere progettati, costruiti e conservati in modo tale che, in qualsiasi momento del viaggio e indipendentemente dal fatto che il mezzo di trasporto sia in sosta o in marcia, essi possano mantenere una forbice di temperatura compresa tra i 5 C ed i 30 C allinterno del mezzo, per tutti gli animali, con una tolleranza di +/- 5 C in funzione della temperatura esterna.

La tabella 7 illustra le temperature minime e massime raccomandate, adeguate ai livelli di umidit. Quando gli animali sono in transito o quando il veicolo fermo, la temperatura e lumidit devono essere mantenute entro tali limiti attraverso luso della ventilazione, sistema di riscaldamento o di raffreddamento. Limpianto deve prevedere anche un sistema di allarme che avvisi il conducente quando la temperatura si avvicina al livello massimo raccomandato.

La capacit degli animali di mantenere efficacemente la temperatura corporea influenzata dalla temperatura e dallumidit relativa. Una combinazione di alta temperatura e alta umidit relativa allinterno di un container per il bestiame pu causare disagio o addirittura la morte. Le condizioni sono probabilmente sicure quando le combinazioni di temperatura e umidit relativa sono concordi secondo quanto elencato nella tabella 8. La temperatura allinterno del veicolo non deve scendere al di sotto dei 0 C durante un viaggio di pi di otto ore (Reg. 1/2005, Allegato I, capitolo VI, 3.1).

FOTO CORTESEMENTE MESSA A DISPOSIZIONE DA

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Tabella 7. Intervalli di temperature raccomandati per le differenti specie e categorie di animali adattati ai livelli di umidit (EFSA, 2004).

Specie animale Tipo/ peso /etIntervalli di temperature raccomandate

Minima*(0C)

Massima adattata ai livelli di umidit (0C)

RH < 80% RH > 80%

Suini 30 kg> 30 kg1410

3225(30)*

2925 (30)*

Bovini 6 mesi> 6 mesi50

3030

2727

Pecore Con velloTosate0

102832

2529

Equini 5 25*** con ventilazione meccanica ** La zona di termoneutralit dei cavalli si stima essere da circa 5 a 25C. Il benessere del cavallo sar compromesso quando la temperatura andr al di sotto o al di sopra degli intervalli forniti. I trasportatori devono mantenere le variazioni di temperatura entro lintervallo previsto. Fonte: www.extension.umn.edu/agriculture/horse/care/managing-horses-during-hot-weather/index.html

Tabella 8. Effetto combinato di temperatura e umidit relativa durante li trasporto di cavalli

Temperatura (0C) 24 26 28 31 35

Umidit relativa (%) 100 75 50 25 0

Fonte: http://archive.defra.gov.uk/foodfarm/farmanimal/welfare/transport/documents/2h-shipping-containers.pdf

ISOLAMENTO

Per essere in grado di trasportare gli animali durante tutto lanno, il veicolo deve essere

specificamente adattato alle condizioni atmosferiche da affrontare. Nelle regioni settentrionali,

soprattutto nel periodo invernale e per alcune specie animale, sono necessari, oltre alla

ventilazione, lisolamento del veicolo e il riscaldamento. Nelle regioni meridionali e in estate sono

necessari, in aggiunta alla ventilazione, lisolamento del veicolo e il raffreddamento. Il comfort

degli animali influenzato dalle superfici interne alle quali sono esposti, quindi i veicoli devono

essere progettati in modo che il pavimento, le pareti e il tetto possano essere isolati e che gli

animali non siano esposti a superfici calde destate o superfici fredde dinverno. Si raccomanda

di distribuire ampliamente la lettiera, come la paglia, quando la temperatura inferiore a 10 C

in quanto fornisce un buon isolamento e aiuta a tenere gli animali al caldo e allasciutto.

FOTO CORTESEMENTE MESSA A DISPOSIZIONE DA MICHAEL MARAHRENS

http://www.extension.umn.edu/agriculture/horse/care/managing-horses-during-hot-weather/index.htmlhttp://archive.defra.gov.uk/foodfarm/farmanimal/welfare/transport/documents/2h-shipping-containers.pdf

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LINEE GUIDA PER IL TRASPORTO: GESTIONE DEL TRASPORTO (CATEGORIE DI ANIMALI, DENSIT DI CARICO E/O STALLI INDIVIDUALI, PROMISCUIT SESSUALE, COPERTURA, CAVEZZE PER CAVALLI, MATERIALE DA LETTIERA, SPAZIO LIBERO SOPRA LA TESTA, APPROVVIGIONAMENTO IDRICO, MONITORAGGIO DELLA TEMPERATURA E SISTEMA DI CONTROLLO, SENSO DI MARCIA)

PERCHE E IMPORTANTE PREOCCUPARSENE?

Il trasporto implica diversi potenziali fattori di

stress che potrebbero avere un impatto negativo

sul benessere animale. Lambiente nuovo e

sconosciuto, le restrizioni del movimento dovute

al confinamento, le vibrazioni, i rumori improvvisi e

insoliti, la mescolanza con altri animali, le variazioni

della temperatura e dellumidit, unitamente

allinsufficiente ventilazione e spesso a restrizioni di mangime ed acqua, sono tutti elementi che

hanno un impatto sullo stato dellanimale. Limpatto di questi fattori sul bestiame influenzato

dallesperienza e dalla condizione degli animali stessi, dalla natura del viaggio e dalla durata del

trasporto. I viaggi di lunga durata sono stati considerati maggiormente impattanti sullo stato

generale degli animali a causa della prolungata durata dei fattori di stress menzionati sopra.

I viaggi stressanti non solo incidono sullo stato di benessere degli animali, ma sollevano anche problemi di salute degli animali dovuti sia agli infortuni collegati al trasporto sia allaumento della suscettibilit degli animali ad ammalarsi (per esempio immunosoppressione e alti livelli di cortisolo)

MENO STRESS = MENO MALATTIE

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e conseguenti problemi economici, oltre che laumento della perdita di peso e la riduzione della qualit della carne (ad es contusioni, carni pallide soffici essudative - PSE e scure dure asciutte - DFD4).

Quando si organizza un trasporto fondamentale una preparazione adeguata degli animali.

Il corretto trattamento degli animali prima del viaggio aiuter a migliorare la loro capacit di

sopportare il trasporto, migliorando il loro stato fisico allarrivo.

Un adeguato pretrattamento degli animali comprende:

Alimentazione corretta e abbeveraggio: la restrizione alimentare importante per

alcune specie animali (ad esempio, i suini), sia per ridurre lentit della chinetosi sia a fini

di igiene alimentare. Un abbeveraggio adeguato molto importante prima del trasporto

soprattutto per i bovini e in particolare se devono affrontare un lungo viaggio.

Verificare lo stato di salute: gli animali devono essere controllati prima del carico in

modo tale da garantire che nessuno di essi sia non idoneo ad affrontare il viaggio in

questione (ad esempio gli animali feriti, gli animali che non sono in grado di deambulare

senza aiuto, gli animali molto giovani). Una particolare attenzione dovrebbe essere data

in caso di viaggi di lunga durata.

Raggruppamento adeguato: il mescolamento di animali non familiari tra di loro

dovrebbe essere, per quanto possibile, evitato al fine di ridurre gli episodi di aggressione e

conseguenti lesioni che possono essere anche gravi, soprattutto se sono presenti maschi

nel gruppo. Se necessario mescolare gli animali (vale a dire nei siti di raccolta), devono

essere prese delle precauzioni affinch siano mescolati una sola volta, senza apportare in

seguito ulteriori modifiche nella composizione del gruppo. Non devono essere raggruppati

gli animali con le corna con quelli senza corna, a meno che non siano stati allevati insieme.

Gestione appropriata: gli operatori, che sono stati adeguatamente addestrati, dovrebbero

adeguare le procedure di gestione al comportamento specifico per specie animale (ad

esempio sfruttando il comportamento gregario delle pecore), per contribuire alla riduzione

dello stress causato dallambiente non familiare e dalla situazione nuova. La riduzione dello

stress e della paura negli animali fa s che anche la gestione sia pi agevole, riducendo

quindi il rischio di lesioni, nonch la perdita di tempo del personale addetto.

Adeguata preparazione del veicolo: i veicoli devono essere adeguatamente preparati in

modo da garantire non solo un ambiente adatto agli animali (ad esempio la ventilazione,

la temperatura, la lettiera, labbeveraggio e lalimentazione), ma anche per diminuire la

probabilit di infortuni o altri problemi di salute durante il viaggio. La manutenzione dei

veicoli e delle attrezzature deve essere effettuata periodicamente per garantirne il corretto

4. Pale Soft Exudative and Dark Firm Dry meat

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funzionamento e per evitare il rischio che le parti danneggiate possano ferire gli animali.

In questo capitolo del manuale ci concentriamo sulla gestione del viaggio, con particolare

riferimento alla preparazione del veicolo, alla sistemazione e al controllo della temperatura

allinterno dello stesso.

RACCOMANDAZIONI DI BUONE PRATICHE

Tutti i fattori di seguito descritti potrebbero avere un grave impatto sul benessere

degli animali trasportati. Saranno trattate le buone pratiche/i requisiti sia generali che

specie-specifici utili a migliorare il benessere degli animali durante il trasporto. Tali

raccomandazioni e requisiti diventano ancora pi rilevanti in condizioni climatiche estreme.

CONDIZIONI DI GUIDA

Quando il bestiame in piedi mentre il veicolo in movimento, gli animali si sforzano di

mantenere lequilibrio e di evitare il contatto con altri animali. Se il conducente non ha una

guida fluida il loro sforzo potrebbe essere vano. Inoltre, una guida irregolare ha un impatto

negativo sul benessere degli animali, aumenta lo stress e il rischio di ferite.

I principali problemi di benessere connessi alla qualit di guida sono i seguenti:

Perdita di equilibrio: questo problema riguarda tutte le specie. Nei cavalli uno dei fattori

di stress pi rilevanti legati al trasporto. In effetti, vista la lunghezza delle loro gambe, i cavalli

hanno un baricentro molto alto, di conseguenza, una guida irregolare li obbliga a cambiare

continuamente postura per mantenere lequilibrio ed evitare di cadere. Le condizioni di

guida sono la principale causa di perdita dellequilibrio anche per le pecore: ed esse

dovuto l80% dei casi.

Chinetosi: gli animali, particolarmente i

monogastrici (ad es. suini) sono suscettibili alla

chinetosi durante i viaggi, che talvolta pu causare il

vomito. Anche i ruminanti, nonostante non mostrino

conati di vomito, possono soffrire di chinetosi. Il digiuno

prima del trasporto probabilmente riduce il vomito, ma

non influisce sulla chinetosi. Una guida irregolare, cos

come succede nellessere umano, pu aumentare la

probabilit di questi eventi.

Problemi relativi al riposo: alcune specie

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animali vorrebbero sdraiarsi durante il trasporto di lunga durata (ad esempio i suini).

Se la guida fluida i bovini si sdraiano dopo poche ore di viaggio. Tuttavia, quando

subentrano frenate/accelerazioni frequenti, gli animali si alzano immediatamente.

Anche i suini, per via del loro peso corporeo che fa forza sulle gambe e per via di un

comportamento naturale, tendono a riposarsi per molto tempo durante il trasporto.

Se il veicolo effettua frenate brusche/accelerazioni improvvise, gli animali non sono in

grado di sdraiarsi correttamente.

E evidente quindi che il conducente ha un ruolo determinante nella tutela del benessere

degli animali trasportati chiaro. Ecco alcune buone pratiche, generali e semplici, che

devono essere seguite quando si guida un veicolo che trasporta animali vivi (sia nel caso di

viaggi brevi che di lunga durata):

partire lentamente;

non frenare bruscamente;

prendere dolcemente le curve (in particolare le rotatorie);

cambiare delicatamente le marcie ;

percorrere, ove possibile, le autostrade (un manto stradale in cattive condizioni

comporta un aumento della vibrazione nel veicolo).

SISTEMAZIONE NEL VEICOLO

Il modo in cui gli animali sono alloggiati allinterno del veicolo ha un forte impatto sulla

qualit del loro trasporto. Ecco i molti aspetti che sono da prendere in considerazione:

Densit di carico: un numero inadeguato di animali durante il trasporto porta ad

una serie di effetti indesiderati sugli animali stessi come: lincremento delle perdite di

trasporto, stress termico, lesioni e persino mortalit. Unadeguata densit di carico

consente agli animali di mantenere lequilibrio senza toccarsi tra di loro, di raggiungere

gli abbeveratoi e di sdraiarsi durante il trasporto. Nonostante alcune specie animali

(ad esempio i bovini) preferiscano stare in piedi durante il viaggio, quando il viaggio

lungo si affaticano e allora scelgono di sdraiarsi; bisogna prendere in considerazione

questo aspetto quando si considera la densit di carico nei viaggi di lunga durata.

Le caratteristiche degli animali come la taglia, let o lo stato fisiologico (gravidanza)

e la presenza di vello insieme alla temperatura ambientale, devono essere prese

in considerazione per decidere quanti animali devono essere alloggiati in una data

superficie. Nelle ultime sezioni di questa guida vi saranno forniti i requisiti specie-

specifici.

Altezza del piano del veicolo: laltezza dei compartimenti deve essere adeguata in modo

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da permettere agli animali di tenere una postura naturale oltre che facilitare la corretta

ventilazione e dissipazione del calore nel veicolo. Inoltre, unaltezza inadeguata del livello

aumenta in modo significativo le lesioni e le contusioni (ad esempio nei suini). Laltezza

dovrebbe essere regolata in base allanimale pi alto lasciando spazio libero al di sopra

della parte pi alta dellanimale quando sta in piedi in una posizione normale. Nelle ultime

sezioni di questo manuale vi saranno forniti i requisiti specie-specifici di altezza del livello.

Divisori: nonostante questi riducano leggermente il numero degli animali che possono

essere trasportati, le barriere divisorie sono molto utili per facilitare le procedure di

carico/scarico e permettono la separazione di diversi gruppi di animali (per esempio

riducendo il mescolamento) o di animali di diverse dimensioni. Per la maggior parte

delle specie appropriato il trasporto in gruppi, tuttavia, i cavalli devono viaggiare in

stalli individuali (del resto, il trasporto dei cavalli in gruppi aumenterebbe la probabilit

delle lesioni). In ogni caso, bisogna essere particolarmente attenti al fine di garantire

ladeguatezza delle suddivisioni nei cavalli: le barriere devono essere collocate in

modo da lasciare uno spazio libero tra lanimale e la barriera stessa, il lato posteriore

dovrebbe essere costruito in modo tale da evitare che gli animali possano rimanere

intrappolati e dovrebbe esserci una parte pi alta dal lato della testa (per ridurre le

aggressioni).

Confinamento degli animali: i cavalli e i bovini in alcune circostanze (ad esempio

animali aggressivi, tori giovani) dovrebbero essere legati durante i viaggi e al fine di

evitare comportamenti aggressivi. Di contro, la legatura incrociata dei cavalli aumenta il

rischio di disturbi respiratori. In entrambe le specie, una lunghezza inappropriata della

corda (troppo lunga o troppo corta) pu causare lo strangolamento mentre le corde

troppo corte impediscono agli animali di sdraiarsi e riposare.

Lettiera: una lettiera adeguata aiuta a garantire il comfort degli animali e lisolamento

termico durante il viaggio. Inoltre, assorbendo le fuoriuscite dacqua e gli escrementi

degli animali, rende il pavimento meno scivoloso diminuendo la perdita di equilibrio.

La lettiera incoraggia gli animali (ad es. i cavalli) a defecare durante i lunghi viaggi, come

auspicabile. Una lettiera pulita dovrebbe essere sempre presente in tutti i lunghi viaggi.

Possono essere utilizzati diversi tipi di lettiera a seconda del viaggio da affrontare. La

segatura e i trucioli di legno sono da preferirsi nel caso di un clima caldo (soprattutto

per i suini o gli animali giovani) dal momento che non generano calore e che, in

presenza di umidit, aiutano gli animali a raffreddare la propria temperatura corporea.

Al contrario, la paglia da preferirsi in un clima freddo in quanto genera calore che

aiuta a mantenere gli animali al caldo (e per questa stessa ragione non dovrebbe essere

usata in estate, soprattutto per i suini). La paglia un buon assorbente, ma quando

diventa satura, pu rendere il pavimento scivoloso. La sabbia garantisce un buon

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appoggio agli animali anche se bagnata. La sabbia bagnata pu aiutare gli animali a

mantenere fresca la temperatura corporea nei climi caldi ma potrebbe essere abrasiva.

La quantit della lettiera deve essere adeguata alla specie animale/alla categoria (gli

animali pi pesanti richiedono quantit maggiori di lettiera) e alle condizioni climatiche

(deve essere fornita una maggiore quantit di lettiera in caso di un clima freddo,

soprattutto per gli animali giovani). In ogni caso, la lettiera deve coprire completamente

il pavimento del veicolo. In generale, si suggeriscono almeno 5 cm di profondit per

la segatura e i trucioli di legno , 8-10 cm di profondit per la paglia e almeno 3 cm di

profondit per la sabbia.

Senso di marcia: alcune specie animali hanno un senso di marcia preferito che

dovrebbe essere preso in considerazione quando si crea lo spazio a disposizione degli

animali. I cavalli, per esempio, preferiscono guardare allindietro per mantenere un

migliore equilibrio, mentre i bovini preferiscono viaggiare in senso perpendicolare o

parallelo alla direzione di marcia piuttosto che in diagonale. Nessuna preferenza nota

per quanto riguarda i suini e gli ovini.

CONTROLLO DELLA TEMPERATURA A BORDO

Le condizioni climatiche esterne devono essere prese in considerazione quando si pianifica un

viaggio dal momento che il calore prolungato o lo stress da freddo potrebbero compromettere

il benessere degli animali trasportati. Anche lumidit, presente allinterno del veicolo, gioca un

ruolo in quanto pu acuire leffetto delle temperature estreme. La mancanza di ventilazione

pu causare laumento della temperatura e la formazione di umidit allinterno del veicolo con

conseguenze negative sulla salute e sullo stato di benessere degli animali (ad esempio perdite di

peso, malattia o addirittura la morte). Inoltre, lassenza di ventilazione comporta labbassamento

della qualit dellaria che diventa ricca di ammoniaca con potenziali ripercussioni sulla

respirazione degli animali. Luso di sistemi di ventilazione durante il viaggio di fondamentale

importanza non solo per abbassare la temperatura ma anche per far circolare laria e per

ridurre lumidit.

Ci particolarmente rilevante in presenza di condizioni atmosferiche calde, quando

gli animali abbassano la loro temperatura corporea attraverso il sudore (ad esempio i

cavalli e i bovini) o aumentando la frequenza respiratoria (ad esempio i suini e gli ovini).

Un adeguato sistema di ventilazione deve avere aperture di ventilazione sufficientemente

grandi e attraversare lintera lunghezza del veicolo allaltezza degli animali. Una ventilazione

inadeguata durante il trasporto aumenta significativamente la mortalit. La capacit di

termoregolare degli animali dipende dalle condizioni climatiche in cui sono stati abituati a

vivere, dalla specie animale, dallet. Alcune specie, infatti, sono pi sensibili al calore e allo

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stress da freddo di altre. I cavalli, per esempio, dissipano attraverso la sudorazione il calore

ad alte temperature e questo pu essere compromesso quando la ventilazione allinterno

del veicolo limitata. Inoltre, se gli stalli sono troppo stretti (ad esempio con barriere che

toccano il corpo animale), questi problemi rischiano di essere accentuati. I suini, soprattutto

se giovani, sono sensibili ai climi freddi e caldi e per questo le superfici allinterno del veicolo

devono essere completamente isolate, per evitare la loro esposizione a superfici calde o

fredde.

Lorigine degli animali, infine, un importante aspetto da prendere in considerazione per

garantire condizioni climatiche adeguate durante il viaggio. Gli animali abituati a vivere in un

clima caldo si acclimateranno pi facilmente ai climi caldi, ma saranno pi sensibili a improvvisi

abbassamenti della temperatura. Al contrario, gli animali provenienti da regioni pi fredde

soffriranno maggiormente quando saranno t