Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due...

36
Il Nostro Cammino Maggio-Giugno 2011 Il Cammino di Santiago de Compostela in bicicletta di Sara e Davide: 928km da St.Jean Pied de Port a Finisterre (via Muxia) accompagnati in camper da Ilga e Roberto e poi… a zonzo per Portogallo, Spagna e Francia Giugno-Luglio 2011 Giorno 1 - 26.05.2011 Lainate Egletons 764km 10h circa di viaggio Pronti? Finalmente si parte! Due giorni di viaggio per raggiungere St.Jean PdP: punto di partenza del nostro Cammino… All’alba del 26maggio si parte alla scoperta delle terre estreme dell’ovest (arriveremo in Portogallo fino a Cabo da Roca).. Direzione Torino uscita Susa_SS 25 del Moncenisio A43/E70 Autoroute de la Maurienne direzione Chambéry direzione Lyon A47 direzione St.Etienne Direzione Clermont Ferrand A89 uscita Egletons Sosta: SAINT JEAN PIED DE PORT, Parking du Laj Alai Area attrezzata, € 5,50/24ore, 50 posti, acqua, scarico grigie, scarico nere Att.ne: la postazione di scarico è dietro il liceo, non visibile immediatamente dal parcheggio N43,1654°_W1,23323°

Transcript of Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due...

Page 1: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

61

Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi

Assistenziali a confronto: Mixed Inpatient Outpatient Model (MIOM) versus

Total Inpatient Model (TIM)

Dr. Fortunato Morabito, Unità Operativa Complessa di Ematologia, Stabilimento Ospedaliero

dell’Annunziata, Cosenza

Premessa

La scarsità di risorse e la ricerca della loro allocazione ottimale è una delle priorità della sanità degli ultimi

anni. È per questo motivo che sempre di più il risparmio economico, a parità di efficacia clinica, è una delle

leve principali per affermare nuove modalità assistenziali e terapeutiche.

Seguendo questa scia, il presente progetto si è posto l’obiettivo di confrontare due modalità assistenziali

sovrapponibili dal punto di vista degli outcome clinici per valutare quale risulta più conveniente per il

sistema sanitario in termini di risparmio di attività poste in essere dai professionisti sanitari e quindi che offra

il maggiore risparmio economico. Nel fare questo sono stati valutati anche l’impatto sul territorio delle due

differenti modalità assistenziali in oggetto e la congruità rispetto al DRG corrispondente.

Il lavoro svolto è stato considerato il più significativo del Master in termini di rigore metodologico e

rappresenta un modello esportabile nelle singole ematologie italiane. È uno dei tre presentati in un simposio

dedicato al congresso SIE 2009 a Milano.

Abstract

Attraverso un analisi costo-beneficio (ACB) il presente studio ha confrontato due percorsi: il Mixed Inpatient

Outpatient Model (MIOM) e il Total Inpatient Model (TIM), due approcci sovrapponibili come già

dimostrato in letteratura dal punto di vista dell’outcome clinico. Di ciascuno dei due modelli è stato

ricostruito da un board di esperti il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale “ideale” che i pazienti

compiono attraverso la rappresentazione grafica delle flow chart, operazione che permette di mettere in

correlazione le attività, i tempi e le responsabilità.

Si sono poi ricostruiti i costi, prendendo ad esame i costi di struttura, dei farmaci, del personale, gli

ammortamenti e la manutenzione, e giungendo alle seguenti evidenze. Il costo totale del percorso di trapianto

TIM è di Euro 23.845,87, quello invece del trapianto MIOM ammonta a 13.749,53. Andando a esaminare le

singole voci di costo del trapianto TIM si ricava che 8.300,12 Euro sono spesi nella fase pre-trapianto,

Page 2: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

62

8.981,27 in quella di Trapianto e 2.343,92 in quella post-trapianto. A queste voci vanno sommati i costi di

struttura pari a 4.220,56 Euro.

Per quanto riguarda invece il trapianto MIOM 8.300,12 Euro è il costo della fase pre-trapianto, 4.498,63

nella fase del trapianto e 574,47 nella fase post-trapianto. I costi di struttura ammontano soltanto a 376,30

Euro. È evidente la differenza in termini economici delle due tipologie di trapianto esaminate. Il TIM assorbe

maggiori risorse, dovute prevalentemente alla fase di attecchimento (27% del totale dei costi) che richiede un

numero superiore di giornate di degenza rispetto al MIOM per il quale l’attecchimento incide per il 16% dei

costi totali.

Il progetto

Obiettivo generale del presente Studio è quello di identificare, misurare e valutare le risorse assorbite dai

pazienti sottoposti a trapianto autologo di cellule staminali prelevate dal sangue periferico, mediante la

valorizzazione di due diversi percorsi:

• Mixed Inpatient Outpatient Model (MIOM)

• Total Inpatient Model (TIM)

I due approcci sono già stati analizzati dal punto di vista clinico e si possono considerare sovrapponibili dal

punto di vista degli outcome prodotti (Morabito 2002, Morabito 2001).

Nello specifico lo studio ha inteso:

• analizzare l’impatto che l’adozione di un percorso rispetto ad un altro, può avere sul territorio

regionale in termini di riduzione delle giornate di degenza e quindi di impatto sul budget di reparto,

nonché sull’intero equilibrio economico-finanziario regionale;

• far scaturire dal confronto tra percorsi egualmente efficaci, una pianificazione dell’attività di

trapianto che massimizzi la capacità produttiva del centro e risponda alle esigenze del paziente

candidabile ad un percorso out-patient;

• valutare la congruità delle tariffe DRG che remunerano i percorsi analizzati.

Metodo

Il metodo utilizzato è quello dell’CBA (cost-benefit analysis): un sistema di misurazione dei costi che

utilizza, in luogo dei tradizionali centri di costo, gli aggregati di attività, dove per attività si intende una

combinazione di persone, tecnologie, materie prime, metodologie e ambiente che produce un

prodotto/servizio. L’elemento centrale non è dunque il centro di costo, ma le attività, definibili come insieme

di operazioni elementari tecnicamente omogenee, il cui costo pieno è determinato dalla somma dei costi

diretti e costi indiretti.

Page 3: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

63

L’ABC porta alla determinazione del valore economico dell’oggetto della rilevazione

(prodotto/servizio/prestazione), non solo ricercando i fattori produttivi impiegati nello stesso, ma anche

nell’analisi delle modalità con cui tali risorse sono impiegate nel processo produttivo.

L’ABM ( Activity Based Management) è il governo dei processi estrapolato dalla precedente analisi ed i

percorsi diagnostico-terapeutici sono gli strumenti che consentono un’effettiva gestione per processi.

Fasi Dello Studio

Sono state individuate le seguenti fasi progettuali:

Fase 1: descrizione del Percorso Diagnostico Terapeutico (PDT) del paziente

1. Individuazione del percorso di cura di riferimento dei pazienti sottoposti a trapianto di CSE:

descrizione delle tre fasi principali (pre-trapianto, trapianto, post-trapianto), dei relativi episodi

principali (mobilizzazione delle cellule, conservazione, infusione, follow-up), delle attività e delle

prestazioni che compongono il singolo episodio.

2. Rappresentazione grafica del percorso: costruzione del diagramma di flusso (Flow chart).

3. Differenziazione del percorso di cura TIM e MIOM: differenziazione del percorso di cura

tradizionale, realizzato in regime di ricovero diurno ed ordinario (DH+DO), rispetto al percorso di

cura alternativo, effettuato in regime di ricovero diurno (DH).

Fase 2: valorizzazione dei percorsi

1. Identificazione dei costi: individuazione delle principali risorse o voci di costo diretti ed indiretti

(sanitari e non) attribuibili alle due alternative a confronto.

2. Misurazione dei costi: quantificazione delle unità fisiche relativa a ciascuna prestazione.

3. Valutazione dei costi: il metodo adottato è quello del Micro Costing che, attraverso la tecnica “Time

and motion”, consente la descrizione dei singoli costi effettivi.

Risultati

Mappatura del percorso di cura di riferimento

L’analisi del percorso del paziente prende avvio con la descrizione delle modalità operative con cui si

sviluppano i processi assistenziali per risolvere un determinato problema di salute.

La ricostruzione del percorso del paziente sottoposto a trapianto autologo, si è svolta facendo riferimento agli

aspetti più significativi dell’intero processo assistenziale, rilevando l’iter concretamente seguito dal paziente

per dare una risposta al suo problema di salute. Il percorso di riferimento è inteso come “migliore sequenza

temporale e spaziale possibile della attività da svolgere, per risolvere il problema di salute, sulla base delle

conoscenze tecnico-scientifiche delle risorse organizzative, professionali e tecnologiche a disposizione”.

Page 4: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

64

Il percorso di riferimento, quindi, è rappresentativo della best practice di un gruppo di operatori, riferendoci

alla miglior sequenza ordinata nel tempo e nello spazio, delle azioni sanitarie e assistenziali.

Al fine di ricostruire in modo sintetico tutte le attività svolte da soggetti o strutture sanitarie, in ognuna delle

fasi assistenziali in cui si sviluppa il processo sanitario (dalla prima valutazione del paziente fino alla sua

uscita dal percorso), è stato necessario identificare gli episodi principali (un “pezzo” dell’intero processo

assistenziale) delle tre fasi individuate:

• Pre-Trapianto: mobilizzazione, leucaferesi, manipolazione e criopreservazione delle CSE

• Trapianto: condizionamento, reinfusione CSE e aplasia, attecchimento

• Post-Trapianto: dimissione e follow-up

In particolare, una volta stabilita l’indicazione e l’eleggibiltà del paziente ad essere avviato al trapianto

autologo, viene eseguita la stimolazione tramite G-CSF (10µg), più chemioterapia (ciclofosfamide 4g/mq) e

relativa raccolta delle cellule staminali emopoietiche (HPC-A) con Aferesi da sangue periferico. Le cellule

raccolte vengono, a questo punto, ridotte di volume e congelate a -195°C in vapore di azoto

(criopreservazione).

Il paziente viene, poi, avviato ad una terapia “sovramassimale”, il cosiddetto regime di condizionamento

(chemio ad alte dosi con Melphalan 200 mg/mq), al termine del quale le cellule staminali precedentemente

raccolte e conservate vengono scongelate e reinfuse al paziente tramite un catetere venoso centrale. La fase

di aplasia midollare, conseguente al regime di condizionamento, ha una durata di 10-15 giorni, durante i

quali il paziente non producendo nel sangue periferico globuli bianchi, eritrociti e piastrine, è pertanto

esposto a rischio di infezioni ed emorragie. In questa fase, le cellule staminali emopoietiche reinfuse

cominciano a proliferare, maturano e si differenziano in cellule con compiti specifici, fino a quando,

avvenuta la completa ricostituzione ematologica, i valori di globuli bianchi, globuli rossi e piastrine nel

sangue periferico tornano ad essere normali. Questa è la fase in cui avviene la valutazione clinica, il

monitoraggio ematologico e la gestione di eventuali complicanze fino a dimissione.

Rappresentazione grafica del percorso: costruzione della Flow chart

In ragione del fatto che il percorso è una sequenza temporale di azioni, la forma che meglio di altre ha fornito

una rappresentazione completa, sia nella sua dimensione clinica che organizzativa (luoghi, tempi e tipologie

di attività) è stato il diagramma di flusso, o flow-chart, che ha fornito una chiave di lettura differente del

percorso, in termini di consequenzialità delle attività svolte e di eventuale rapporto causa-effetto delle stesse.

Il diagramma di flusso ha consentito di descrivere il percorso del paziente, più o meno analiticamente,

attraverso una simbologia codificata, differenziando le diverse attività del processo produttivo sanitario.

Page 5: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

65

Figura 1: Differenziazione dei percorsi di cura: TIM e MIOM

TIM

1 Accesso DH Pre Mobilizzazione 1 Accesso DH

3 Accessi DH MOBILIZZAZIONE 3 Accessi DH

3 Accessi DH LEUCAFERESI TERAPEUTICA 3 Accessi DH

MANIPOLAZIONE e

CRIOPRESERVAZIONE HCP-A

2 Accessi DH Pre Condizionamento 2 Accessi DH

T-4 Ricovero Ordinario Impianto CVC 1 Accesso DH

CONDIZIONAMENTO 1 Accesso DH

T0 RE-INFUSIONE CSE e APLASIA 1 Accesso DH

T+1 ATTECCHIMENTO 8 Accessi DH

T+16 Dimissione RO DIMISSIONE 1 Accesso DH

2+4+2 controlli Follow up 4 controlli

MIOM

9 accessi in DH 21 accessi in DH

TOT TOT

21 giorni di DO

PRE-TRAPIANTO

POST -

TRAPIANTO

10-14

2-3 h

15 gg

20-30 gg

1 g

2 gg

9-11 gg

5 gg

3 gg

L’assistenza TIM (Total Inpatient Model) rappresenta l’approccio iniziale dell’organizzazione del Centro

C.T.M.O. di Reggio Calabria. Fin dal 1994 i pazienti con MM che effettuavano il trapianto di midollo osseo,

dall’impianto di C.V.C. (-4days), condizionamento (-3days), reinfusione (day0), fino alla ripresa, erano

ricoverati in regime di ricovero ordinario in camera sterile.

Page 6: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

66

Dopo un’accurata analisi della letteratura esistente, dal 1998 è stata disegnata una forma di assistenza

alternativa MIOM (Mixed Inpatient-Outpatient Model), che prevede l’accesso del paziente alle cure, dalla

mobilizzazione fino alla dimissione, nella forma di ricovero diurno (DH).

La differenza in termini di giornate di degenza dell’assistenza MIOM rispetto alla tradizionale TIM è ben

visibile anche nell’analisi fatta per episodi principali.

Figura 2

Prevalentemente l’episodio relativo all’attecchimento è quello che comporta un numero considerevole di

giornate di degenza (16 giorni in degenza ordinaria per il TIM rispetto ai 7 accessi in DH previsti per il

MIOM).

Valorizzazione Economica dei Percorsi

La valorizzazione, in termini monetari, dei percorsi assistenziali è un utile strumento, in quanto:

• Il costo del percorso è un indicatore fondamentale, congiuntamente a quelli sanitari, del risultato

eseguito;

• I dati di costi, articolati per fattore produttivo impiegato o per voci di costo, consente di focalizzare

l’attenzione su più aspetti del processo;

• Il valore delle risorse impiegate in un percorso può essere utile sia nel raffronto con altri percorsi, sia

rispetto alle tariffe di finanziamento.

Al fine di ricostruire dettagliatamente le risorse assorbite dai due percorsi di cura (MIOM e TIM) la

metodologia seguita è stata quella di costituire due gruppi di lavoro (formati da Ematologi, Infermieri

Professionali, Statistici, Economisti Sanitari, Amministrativi del Controllo di Gestione) con l’intento di

Page 7: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

67

individuare e rilevare tutte le attività erogate, le figure professionali coinvolte, i tempi impiegati ed in

generale tutte le risorse utilizzate (farmaci, presidi sanitari, attrezzature).

Per la determinazione dei costi è stato necessario definire preliminarmente la dimensione della struttura che

eroga la prestazione:

Tabella 1: Descrizione delle unità operative (personale strutturato)

CTMO (unità trapianto)

Numero medici9

Numero infermieri 22

Tecnici 2

Amministrativi -

Dirigenti sanitari 2

Altro -

Numero posti letto (DO) 8

Numero posti letto (DH) 4

Numero medici per posto letto 0,75

Numero infermieri per posto letto 1,83

Descrizione delle unita operative (personale strutturato)

Attraverso la tecnica Time and motion (studio dei tempi e dei movimenti del lavoro) che consente di

descrivere tutti i singoli costi effettivi/reali, si è proceduto a rilevare le informazioni relative alla

configurazione dei costi diretti sanitari:

Costi del personale

Si sono individuati i tempi di esecuzione delle prestazioni, distinti per figura professionale che, moltiplicati

per il valore monetario di un minuto di lavoro erogato (costo standard), hanno prodotto il costo del lavoro

complessivo per singola prestazione.

I costi relativi ai salari e agli stipendi sono stati forniti dal sistema contabile del Controllo di Gestione.

Costi dei farmaci e ed altri materiali sanitari ed economali

Per l’individuazione dei consumi di farmaci ed altri materiali sanitari ed economali è stato predisposto una

scheda suddivisa in quantità consumata per singolo paziente, costo unitario e costo complessivo per la

singola prestazione.

Il costo dei farmaci e dei materiali sanitari è stato desunto dal prezzo di cessione ospedaliera forniti sempre

dal Controllo di Gestione.

Page 8: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

68

Ammortamenti e manutenzione

L’ammortamento delle attrezzature è stato calcolato su una durata pari a 5 anni e sulla base del numero

medio di esami annui individuati e del tempo necessario a svolgerli.

Il costo delle singole attrezzature è stato desunto dai prezzi di mercato o dai prezzi di cessione alla struttura

ospedaliera.

Quindi sommando i costi determinati ai punti a, b, c, si è pervenuto alla configurazione del costo diretto di

produzione.

Tabella 2: Costi generali

Costi Comuni Costi Trapianto

TIM

Costi Trapianto

MIOM

Riscaldamento 325,81 30,72

Energia elettrica 428,86 40,43

Pulizia 611,00 57,61

Utenze telefoniche 119,64 11,28

Vigilanza armata 226,81 21,38

Buoni Pasto Dipendenti 333,68 31,46

Pasti Degenze 229,36 -

Lavanderia 123,36 11,63

Altri costi amministrativi 1.075,09 101,36

Ammortamento Fabbricati 228,65 21,56

Ammortamento Attrezzature Sanitarie 518,30 48,87

TOTALE 4.220,56€ 376,30€

Costi generali

Aggiungendo ai costi diretti di produzione la quota dei costi comuni e generali aziendali (imputati secondo

criteri differenti: n. posti letto, metri2, ecc.) si è giunti al costo pieno o costo totale del percorso.

I Costi del percorso TIM

Il percorso assistenziale TIM (Total Inpatient Model), come già sottolineato, prevede tradizionalmente in una

fase iniziale, dalla stimolazione tramite G-CSF (10µg/Kg) fino alla relativa raccolta delle cellule staminali

emopoietiche (HPC-A) con Aferesi da sangue periferico, degli accessi in DH; dall’impianto di CVC (day -4),

condizionamento (day -3), reinfusione (day 0), fino alla ripresa, il ricorso al ricovero in regime ordinario.

Suddividendo l’analisi per fattore produttivo, nel percorso tradizionale, la voce che incide maggiormente è

quella del personale (30% del totale delle risorse), seguita dai farmaci (26%) e dal materiale sanitario (24%).

Anche i costi generali sono maggiori (€ 4.220,56) rispetto a quelli del MIOM (€ 376,30).

Page 9: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

69

Tabella 3: Costo totale del percorso TIM

Costo totale del percorso TIM

valori assoluti

€% sul totale

Personale 7.063,80 30%

Materiale sanitario 5.801,81 24%

Attrezzature 505,90 2%

Farmaci 6.253,81 26%

Costo di produzione 19.625,31

Costi generali 4.220,56 18%

Costo totale percorso 23.845,87€

Facendo un’analisi per fasi, Pre-Trapianto (Mobilizzazione delle cellule, Leucaferesi terapeutica,

Manipolazione e Criopreservazione HCP-A), Trapianto (Condizionamento, Reinfusione CSE e Aplasia,

Attecchimento) e Post-Trapianto (Dimissione e Follow-up), la fase che assorbe più risorse è quella del

Trapianto (46%).

Figura 3

In particolare, la tabella successiva mostra la distribuzione dei costi per singolo fattore produttivo all’interno

delle tre fasi principali individuate.

La fase che incide maggiormente è quella del Trapianto con il 38% sul totale dei costi del percorso, in cui

incide notevolmente il costo del personale con il 17% sul totale dei costi.

Page 10: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

70

Tabella 4: Distribuzione dei costi per fasi

valori assoluti

€% sul totale

Pre-Trapianto 8.300,12 35%Personale 1.855,42 8%

Materiale sanitario 3.849,61 16%

Attrezzature 486,90 2%

Farmaci 2.108,20 9%

Trapianto 8.981,27 38%Personale 4.053,15 17%

Materiale sanitario 1.590,86 7%

Attrezzature 19,00 -

Farmaci 3.318,26 14%

Post-Trapianto 2.343,92 10%Personale 1.155,22 5%

Materiale sanitario 361,35 2%

Attrezzature - -

Farmaci 827,35 3%

Costo di produzione 19.625,31

Costi generali 4.220,56 18%

Costo totale percorso 23.845,87€

Distribuzione dei costi per fasi

Dall’analisi dei singoli episodi (Mobilizzazione, Aferesi, Manipolazione, Condizionamento, Reinfusione,

Attecchimento, Dimissione e Follow-up), che compongono le tre fasi si ha la seguente ripartizione dei costi:

Figura 4

Dove l’attecchimento rappresenta l’episodio di cura con maggior assorbimento di risorse.

Page 11: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

71

I Costi del percorso MIOM

Il percorso assistenziale MIOM (Mixed Inpatient-Outpatient Model), rispetto alla forma tradizionale TIM,

prevede il solo ricorso al regime di ricovero diurno (DH).

Nella tabella che segue è possibile vedere la distribuzione dei costi per singolo fattore produttivo, impiegato

nel processo produttivo MIOM:

Tabella 5: Costo totale del percorso MIOM

Costo totale del percorso MIOM

valori assoluti

€% sul totale

Personale 4.063,70 30%

Materiale sanitario 4.977,71 36%

Attrezzature 486,90 4%

Farmaci 3.844,92 28%

Costo di produzione 13.373,23

Costi generali 376,30 3%

Costo totale percorso 13.749,53€

Tale percorso comporta un assorbimento minore di risorse rispetto al TIM. La voce che incide maggiormente

è quella del materiale sanitario (36% del totale delle risorse), seguita dal personale (30%) e dai farmaci

(28%). In questo percorso anche i costi generali sono di gran lunga inferiori (376,30 Euro) a quelli del

percorso TIM (4.220,56 Euro).

Figura 5

Page 12: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

72

La fase che incide maggiormente è quella del Pre-trapianto (Mobilizzazione delle cellule, Leucaferesi

terapeutica, Manipolazione e Criopreservazione HCP-A) a causa del notevole impatto che tali attività hanno

in termini di assorbimento delle risorse.

Tabella 6: Distribuzione dei costi per fasi

valori assoluti

€% sul totale

Pre-Trapianto 8.300,12 62%Personale 1.855,42 13%

Materiale sanitario 3.849,61 28%

Attrezzature 486,90 4%

Farmaci 2.108,20 15%

Trapianto 4.498,63 34%Personale 1.836,13 13%

Materiale sanitario 1.065,45 8%

Attrezzature - -

Farmaci 1.597,05 12%

Post-Trapianto 574,47 4%Personale 372,15 3%

Materiale sanitario 62,65 0,5%

Attrezzature - -

Farmaci 139,67 1%

Costo di produzione 13.373,23

Costi generali 376,30 3%

Costo totale percorso 13.749,53€

Distribuzione dei costi per fasi

Rispetto ai singoli episodi (Mobilizzazione, Aferesi, Manipolazione, Condizionamento, Reinfusione,

Attecchimento, Dimissione e Follow-up), che compongono le tre fasi, quello che comporta un impiego

maggiore di risorse è quello della Mobilizzazione (25%) e Aferesi (con il 21% del totale):

Figura 6

Page 13: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

73

La distribuzione è meglio evidenziata, dettagliatamente, all’interno della tabella che segue.

I Costi dei due percorsi a confronto

Come ampiamente dimostrato il processo di miglioramento continuo e lo sviluppo operativo del

benchmarking rappresentano due fenomeni speculari, poichè il primo è alimentato dal secondo e viceversa.

In questa sezione è possibile evidenziare, non dal punto di vista clinico (i cui risultati si eguagliano) ma, dal

punto di vista economico come l’utilizzo di una forma di ricovero rispetto all’altra e quindi, l’utilizzo di

risorse differenti, comporta una diversa incidenza in termini di costi dei percorsi analizzati.

Tabella 7: Costi dei percorsi

valori assoluti

€% sul totale valori assoluti

€% sul totale

Personale 7.063,80 30% 4.063,70 30%

Materiale sanitario 5.801,81 24% 4.977,71 36%

Attrezzature 505,90 2% 486,90 4%

Farmaci 6.253,81 26% 3.844,92 28%

Costo di produzione 19.625,31 13.373,23

Costi generali 4.220,56 18% 376,30 3%

Costo totale percorso 23.845,87€ 13.749,53€

TIM MIOMCosto totale del percorso

È ben visibile, anche dal grafico che segue, che il percorso tradizionale (TIM) nelle diverse fasi assistenziali

(Pre-Trapianto, Trapianto e Post-Trapianto) comporta costi maggiori.

Figura 7

Page 14: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

74

Considerando le fasi sopra descritte, il valore economico dei singoli fattori produttivi è maggiore nel

percorso TIM (€ 23.845,87) rispetto al MIOM (€ 13.749,53).

Nel percorso TIM la fase che incide maggiormente è il Trapianto (Condizionamento, Reinfusione CSE e

Aplasia, Attecchimento) con il 38% del totale dei costi, mentre nel percorso MIOM è il Pre-Trapianto con il

60% sul totale dei costi.

Tabella 8: Distribuzione dei costi dei percorsi per fasi

valori assoluti

€% sul totale valori assoluti

€% sul totale

Pre-Trapianto 8.300,12 35% 8.300,12 60%Personale 1.855,42 8% 1.855,42 13%

Materiale sanitario 3.849,61 16% 3.849,61 28%

Attrezzature 486,90 2% 486,90 4%

Farmaci 2.108,20 9% 2.108,20 15%

Trapianto 8.981,27 38% 4.498,63 33%Personale 4.053,15 17% 1.836,13 13%

Materiale sanitario 1.590,86 7% 1.065,45 8%

Attrezzature 19,00 0,1% - -

Farmaci 3.318,26 14% 1.597,05 12%

Post-Trapianto 2.343,92 10% 574,47 4%Personale 1.155,22 5% 372,15 3%

Materiale sanitario 361,35 2% 62,65 0%

Attrezzature - - - -

Farmaci 827,35 3% 139,67 1%

Costo di produzione 19.625,31 13.373,23

Costi generali 4.220,56 18% 376,30 3%

Costo totale percorso 23.845,87€ 13.749,53€

TIM MIOM

Distribuzione dei costi per fasi

Anche dall’analisi per singolo episodio, è possibile notare come il percorso TIM comporti un assorbimento

maggiore rispetto al percorso MIOM, prevalentemente nell’episodio relativo all’attecchimento, dove un

numero maggiore di giornate di degenza comporta un utilizzo maggiore dei diversi fattori produttivi e,

quindi, un costo complessivo più rilevante.

Figura 8

Page 15: Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due ...service.istud.it/up_media/pwcelgene/morabito.pdf · Trapianto autologo nel Mieloma Multiplo. Costi di due Percorsi ... monitoraggio

75

In particolare, l’attecchimento rappresenta il 27% del totale dei costi nel percorso TIM ed il 16% nel

percorso MIOM. Mentre la Mobilizzazione nel percorso MIOM incide per 25% e nel percorso TIM per il

14%.

Tabella 9: Distribuzione dei costi per singolo episodio

valori assoluti

€% sul totale valori assoluti

€% sul totale

Pre-Trapianto 8.300,12 35% 8.300,12 60%Mobilizzazione 3.446,30 14% 3.446,30 25%

Aferesi 2.828,09 12% 2.828,09 21%

Manipolazione 2.025,74 8% 2.025,74 15%

Trapianto 8.981,27 38% 4.498,63 33%Condizionamento 2.114,99 9% 1.675,78 12%

Reinfusione 522,07 2% 576,29 4%

Attecchimento 6.344,20 27% 2.246,55 16%

Post-Trapianto 2.343,92 10% 574,47 4%Follow-up 2.343,92 10% 574,47 4%

Costo di produzione 19.625,31 13.373,23

Costi generali 4.220,56 18% 376,30 3%

Costo totale percorso 23.845,87€ 13.749,53€

TIM MIOM

Distribuzione dei costi per singolo episodio

In conclusione, con il percorso MIOM la struttura produce, a parità di efficacia, un servizio sostenendo la

metà dei costi rispetto al percorso TIM, determinando un risparmio notevole in termini di risorse consumate.