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1 marzo 2011 CUSTOMER MAGAZINE DI INFORMAZIONE DI INTERVIDEO Srl :: Riccardo Riva Intervideo Videoconferenza: nuova dimensione temporale :: Ilaria Ruzza SMART Certified Trainer Lavagna interattiva: la parola all’esperta Soluzioni che fanno crescere la formazione :: Paolo Gallese direttore progetti speciali Cooperativa Verdeacqua Con la Lim la storia diventa gioco

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Il customer magazine di Intervideo, una rivista trimestrale che offre soluzioni, suggerimenti, consigli e punti di vista rivolti al mondo della scuola e della formazione per rendere più efficiente ed efficace l'uso delle nuove tecnologie in classe e in azienda.

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1marzo 2011

CUSTOMER MAGAZINE DI INFORMAZIONEDI INTERVIDEO Srl

:: Riccardo Riva IntervideoVideoconferenza: nuova dimensione temporale:: Ilaria Ruzza SMART Certified TrainerLavagna interattiva: la parola all’esperta

Soluzioni che fanno crescere la formazione

:: Paolo Gallese direttore progetti speciali Cooperativa Verdeacqua

Con la Limla storia diventa gioco

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Gentili amici e clienti, è con grande entusiasmo che accolgo l’one-re e l’onore di fare da apripista a questa nuova grande avventura. Nasce, infatti, con questo numero, Training Solution magazine di InterVideo, un trimestrale che arriverà gratuitamente ai nostri rivenditori e a chi ha posto i nostri prodotti al centro della propria azione formativa, come il mondo della scuo-la, le istituzioni, la pubblica amministra-zione, le aziende private e i professionisti di ogni settore, con possibilità per i singoli clienti, sia effettivi che potenziali, di ricevere personalmente la rivista comodamente a casa.

L’idea di realizzare un magazine dedicato all’universo della formazione nasce dal desi-derio di creare e mantenere un canale aperto con chi apprezza i prodotti da noi commer-cializzati, li utilizza per rendere il processo formativo una scoperta sempre nuova e di qualità, o li incontra per la prima volta e non li ha ancora sperimentati. Ma non intendiamo fare di questa iniziativa un mero mezzo di autopromozione e di pubblicizzazione dei no-stri marchi. Vorremmo, piuttosto, che questo fosse uno strumento di conoscenza, appro-fondimento e reale utilità per il fruitore finale, un vero e proprio contenitore che copra lo spazio attualmente scoperto nel settore dei servizi alla formazione, capace di mettere in luce le enormi potenzialità dei nostri prodotti e di proporre tecniche e strategie di utilizzo sempre nuove. Per questo ci saranno rubriche, interventi, news, interviste e testimonianze, che faran-no apprezzare e conoscere la semplicità di

Training Solution:pronti, via!Training Solution sarà la vetrina di Intervideo per strumenti innovativi di formazione, crocevia di condivisione di esperienze, proposte e approfondimenti formativi.

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Alberto RivaResponsabile marketing e commercialeInterVideo Srl ([email protected])

EDITORIALE

2EditorialeAlberto Riva

3 Intervideo alla conquista del mercatoGabriele Riva

4Verdeacqua: con la lavagna la storia diventa giocoPaolo Gallese

6la LIM SMART BoardTM preziosa alleataPaolo Gallese

7Lavagna interattiva: la parola all’espertaIlaria Ruzza

8 La lavagna interattivaentra in classePiero Gallo

9La Lim conquista il mercato italianoIntervista a Fabrizio Colombo

10Videoconferenza: nuova dimensione temporaleRiccardo Riva

11La vetrina dell’interattività

fruizione e le grandi potenzialità degli articoli proposti da InterVideo, con particolare riferi-mento alla LIM, la lavagna interattiva multi-mediale, e alla sua ampia strumentazione ac-cessoria, dando indicazioni circa la possibilità di creare un patrimonio di materiale multi-mediale riutilizzabile in più occasioni. Saran-no messe in luce le caratteristiche di qualità, estetica, praticità di utilizzo e risparmio di tempo dei nostri articoli che da sempre sono al servizio della formazione e a disposizione di insegnanti e formatori.Grazie ad un linguaggio semplice e divul-gativo renderemo concetti e dati facilmente fruibili anche a chi ha meno confidenza con il mondo informatico, non trascurando conte-nuti dalla terminologia più specifica e da uno scrupoloso rigore informatico e scientifico, capace di ben trasmettere tutte le necessarie informazioni tecniche.Ampio spazio avrà anche la nostra mission, da sempre fondata su principi di ecorispetto, sulla volontà di contribuire a diffondere l’in-novazione in ambito scolastico ed aziendale e sul desiderio di dare corpo all’immagine che ci vede nel ruolo di fornitori di soluzioni. Inoltre, nei nostri programmi ci sono anche rubriche riferite a settori specifici e a nicchie più ristrette, anche di ambito sociale, come l’applicazione della lavagna interattiva all’in-segnamento per i bambini portatori di han-dicap o per la Terza età, che espliciteranno e valorizzeranno le ampie possibilità di inse-rimento di queste soluzioni anche in ambiti alternativi.Ma siamo solo all’inizio e tante sono le idee e i progetti che abbiamo in mente per far crescere questa grande iniziativa che speria-mo coinvolgerà, in misura via via crescente, docenti, formatori e rivenditori. Sono già allo studio, infatti, il lancio di concorsi per le scuo-le, la raccolta di testimonianze e la realizza-zione di eventi, così come promozioni, inizia-tive e novità che daranno nuovo stimolo alla commercializzazione dei prodotti. Insomma, l’entusiasmo è alle stelle ma non vogliamo fare troppe anticipazioni e lasciamo a voi sco-prire volta per volta offerte, servizi e novità. Naturalmente restiamo in attesa di proposte e richieste perché questo nostro nuovo impe-gno possa davvero dare un ulteriore impulso e un fattivo sostegno al vostro lavoro.

Sommario::

Scriveteci::

Colophon::Direzione, redazione, grafica, impaginazione e stampaEcocomunicazione.itprogetti di comunicazione ecologica

EditoreInterVideo s.r.l.Via E. Fermi, 24 – Settimo di Pescantina (VR)www.intervideosrl.com

Direttore editorialeAlberto Riva ([email protected])

Direttore responsabileMarzia Sandri

Hanno collaboratoPaolo Gallese, Piero Gallo, Alberto Riva, Gabriele Riva, Riccardo Riva, Ilaria Ruzza.

Stampato su carta riciclata da raccolta differen-ziata con il processo di stampa ecologia RiCose® con l’uso di inchiostri a base di olii vegetali. Le copie spedite sono protette da un film bioplasti-co, compostabile e biodegradabile, ottenuto con materie prime rinnovabili.

In attesa di registrazione presso il Tribunale di Verona. Pratica 646/2011 VG del 11/3/2011.

Training Solution viene inviato a 10.000 operatori della formazione. Se avete commenti, richieste di ap-profondimento, suggerimenti o se volete ricevere una copia inviate una email a: [email protected]

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PERIODICO DI INFORMAZIONEDI INTERVIDEO Srl

:: Riccardo Riva IntervideoVideoconferenza: nuova dimensione temporale:: Ilaria Ruzza SMARTTM Certified TrainerLavagna interattiva: la parola all’esperta

Soluzioni che fanno crescere la formazione

:: Paolo Gallese direttore progetti speciali Cooperativa Verdeacqua

Con la Limla storia diventa gioco

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Riunisce in sé le qualità e i valori di un’azienda tradizionale italiana a tipica conduzione familiare e il carattere, la grinta e l’entusiasmo ben rappresentati dai marchi internazionali di cui è distributrice in Italia. La società InterVideo Srl, piccola ma tenace, dopo una lunga gavetta costellata di suc-cessi e di progressive conquiste, dimostra oggi di avere tutte le carte in regola per guadagnarsi fette sempre più importanti nel mercato nazionale degli audiovisivi professionali.

“La grande avventura è iniziata nel 1990 con un piccolo centro di distri-buzione di alcuni marchi del settore

audiovisivo professionale di cui mi occupavo personalmente. Adesso al mio fianco ci sono anche i miei figli, Alberto di 35 anni, che si occupa del marketing e del settore vendite e Riccardo, che di anni ne ha 31, che è, invece, a capo della logistica e dell’assistenza ai rivenditori. Con tecnici e collaboratori formia-mo un piccolo ma intraprendente gruppo di circa una decina di persone, ciascuna con un suo specifico ruolo e tutte orientate al benes-sere dell’azienda nel rispetto delle reciproche esigenze e competenze.

Il clima familiare ma nello stesso tempo operoso e dinamico che si respira tra le pa-reti della sede veronese e la convergenza di obiettivi favorisce anche i buoni rapporti con le forze esterne, la decina di agenti distribuiti su base regionale su tutto il territorio nazio-nale e il migliaio e più di rivenditori che si fanno nodo nevralgico della commercializza-zione dei marchi distribuiti da InterVideo.

“Fin dall’inizio ho desiderato svilup-pare la mia attività seguendo principi di qualità e di originalità, per riu-

scire ad emergere in un mercato altrimenti omogeneo e privo di prerogative particolari. Per questo mi sono sempre impegnato per cercare di interpretare al meglio le esigenze del cliente e per garantire un elevato livello di soddisfazione. Oggi, dopo oltre vent’anni di lavoro e 63 di anagrafe, posso dire di essere pienamente soddisfatto di quanto ho realiz-zato fino ad ora, ma soprattutto della solidità delle basi che ho posto per un futuro sviluppo

Intervideo alla conquista del mercatoA spiegarci l’anima e la mission della ditta che ha sede a Settimo di Pescantina, in provincia di Verona, è Gabriele Riva, patriarca e deus ex machina di quella che a buon diritto considera la sua creatura.

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Gabriele RivaAmministratore delegatoInterVideo Srl ([email protected])

L’AZIENDA

dell’azienda che di anno in anno dimostra di essere dotata delle crescenti e necessarie potenzialità per diventare leader del settore.

E i pilastri su cui poggia InterVideo stanno dimostrando davvero tutta la loro affidabilità e resistenza, e la credibilità che l’azienda si è guadagnata presso le case madri dei marchi prestigiosi a lei affidati, ne sono la prova.

“Ho sempre ritenuto fondamentale innanzitutto saper offrire soluzioni, servizi e un supporto costante e ga-

rantito nel tempo a tutte le categorie coinvol-te nella commercializzazione e nella fruizione dei prodotti. E questo è anche il concetto di fondo che anima la nostra attuale strategia di mercato e la politica che stiamo perseguendo nei confronti dei rivenditori ai quali forniamo assistenza continua lungo tutto il percorso formativo.

A riconoscere le capacità della famiglia Riva e le sue potenzialità di riuscire ad incidere in maniera significativa sul target di potenziali acquirenti e consumatori, sono state aziende di tutto rispetto e marchi prestigiosi a livello internazionale, veri leader nei rispettivi seg-menti di mercato come SMART Technologies Inc., produttore di lavagne e sistemi interattivi per l’educazione, le aziende e la pubblica

amministrazione, AverMedia e WolfVision con i visualizzatori da tavolo e videoconferen-za, HITACHI ed Epson per i videoproiettori, Magenta Research con le interfacce per la trasmissione dei segnali in categoria o fibra ottica, Vity con i sistemi di controllo e Digital Signage, e Vision con i moduli di collegamen-to audio.

“Le progressive acquisizioni di marchi e prodotti culminate recentemente con la lavagna interattiva multime-

diale (LIM) SMART BoardTM hanno portato a incrementi progressivi del fatturato aziendale che a cavallo tra il 2009 e il 2010 ha compiuto un balzo decisivo passando da una media di 3 milioni a ben 9 milioni e 500mila circa. La distribuzione di un prodotto importante e uni-co come la LIM nel corso del solo 2010 ci ha permesso di conquistare una quota di mer-cato pari al 50% dello share e questo è stato per noi e per lo sviluppo dell’azienda davvero determinante. Adesso la spinta a fare sem-pre di più è fortissima e il nostro impegno è a 360° in vista di un miglioramento continuo della rete distributiva, di un crescente svilup-po del supporto formativo e del programma di training post-vendita, che resta il valore aggiunto della nostra proposta, e la conquista di nuovi orizzonti di mercato in ambiti che fino ad ora non sono stati ancora coinvolti, come il sociale, alcuni settori aziendali e nuove realtà private e pubbliche.

Gabriele Riva Amministratore delegato

Cristina Danese Amministrazione

Alessandro Millauro

Logistica

Ilaria Ruzza Responsabile

della formazione

Alberto Riva Responsabile marketing e commerciale

Riccardo Riva Responsabile servizi tecnici

e logistica interna

Demis PuttiniAssistenza e logistica

Elena Bazzoni Segreteria commerciale

Savina Montresor Contabilità

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Verdeacqua: con la lavagnala storia diventa giocoA colloquio con Paolo Gallese, direttore progetti speciali della sezione didattica dell’Acquario Civico di Milano che si avvale di un team altamente specializzato nel settore educational scientifico e ambientale.

Tra le esperienze più significative nell’utilizzo della Lavagna Interattiva Multimediale (LIM) SMART BoardTM c’è quella che sta al centro della collabora-zione tra Verdeacqua, sezione didattica dell’Acquario Civico di Milano, e l’Ente Parco del Ticino, e che li vede impegna-ti sul tema della valorizzazione dei beni culturali appartenenti al Sistema abba-ziale del basso e medio Ticino.

A raccontarci il ruolo fondamentale svol-to da SMART BoardTM nell’ambito dell’in-teressante iniziativa è lo stesso Paolo Gallese, responsabile progetti speciali di Verdeacqua. Sfruttando le doti di in-tuitività e di facilità d’uso del sistema da parte dei ragazzi, uniti alla versatilità che permette di creare situazioni di autenti-co divertimento, caratteristici di questo strumento, l’esperto ha centrato l’obiet-tivo di rendere una lezione a cavallo tra storia, ambiente e società di grande inte-resse per gli studenti.

“La storia delle abbazie cistercensi è profondamente legata alla trasfor-mazione del territorio della pianura

irrigua, dunque del suo ambiente naturale. Storia ed ecologia si fondono profondamente nel fine didattico che ci si propone, artico-landosi in un complesso percorso interdisci-plinare e pluridisciplinare. Ci è stato chiesto che, nell’ambito del progetto, la LIM fosse uno degli strumenti didattici principali, per valorizzare l’esperienza delle diverse realtà coinvolte nel progetto e facilitare il lavoro degli insegnanti. Confesso come la parola percorso non mi sia piaciuta fin dall’inizio, in quanto considero un territorio e la sua storia mondi da esplorare, liberamente. Traccian-do sì dei confini, ma poi lasciando liberi gli interlocutori di muoversi a piacimento: su un piano verticale (quello storico) e su un piano orizzontale (quello ambientale).La storia è sì un percorso definito. Ma è il frutto di cause e poi di scelte, di persone e di situazioni da risolvere. La storia è come un film d’avventura, ma a differenza di un film,

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Paolo GalleseDirettore progetti specialiCcooperativa Verdeacqua ([email protected])

Ricostruzione 3d dell’abbazia di Morimondo

che si guarda e basta, può essere esplorata in 3D, anzi, in 4D! Non volevo creare un gioco, ma qualcosa di nuovo che sfruttasse le interessanti dinami-che creative tipiche del gioco, che stimolas-se le risorse personali degli alunni e offrisse loro strumenti che consentissero di compiere scelte attraverso cui giungere a soluzioni e conclusioni. Il tutto, poi, doveva comparire su schermo, in modo accattivante, pratico, facile e, soprattutto, predisposto a che qualcuno ci mettesse “le mani sopra”. Come fare per ot-tenere tutto ciò?

Obiettivo “blended”

In classe, una lezione frontale tradiziona-le non mi consentirebbe di usare metodi e strategie, o altri strumenti capaci di attirare l’attenzione, ma la LIM è un oggetto potente, Notebook10 è versatile, il mondo open source può venire in aiuto. Insomma, avevo a dispo-sizione tutti gli strumenti per rivoluzionare il mio modo di presentare gli interi universi che potevano nascondersi dietro la storia dell’ab-bazia di Morimondo e l’ambiente naturale che la circondava.Il primo passo, è stato quello di scegliere tut-te le risorse che volevo fossero utilizzate: da me, dagli insegnanti e dagli alunni, tenendo presente che la mia lezione doveva essere “blended”, doveva, cioè, essere completa di ogni elemento, sapientemente mescolato: parte multimediale, parte narrata a voce, il tutto in collaborazione con loro.Notebook10, che può funzionare come un vero e proprio ipertesto, si prestava ad essere il mio palcoscenico, la grande scatola cinese, ricca di inaspettate sorprese, il contenitore di tutto lo scibile che avevo intenzione di racco-gliere. Si possono collegare tra loro tutte le pagine create, ci si può addirittura sbizzarrire nel saltare dalla prima alla terza, poi ritorna-re alla prima, finire alla decima, scegliere tra la quindicesima e la trentaduesima, per poi arrivare alla nona, ecc.Grazie poi ad un altro programma versatile e potente della famiglia SMART, SmartIde-as5, per la creazione dinamica di diagram-mi di flusso, ho potuto “costruire” e “simu-

ESPERIENZE FORMATIVE

Esplorazione all’interno dell’abbazia

Plancia di navigazione interattiva

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lare” il mio ipertesto. Tenendo ben presenti quali fossero gli obiettivi didattici (tematiche, nozioni, notizie, esercizi) cui tutte le azioni compiute dall’operatore avrebbero dovuto portare, per ogni argomento ho immaginato come e quando: parlare, cliccare, doman-dare, esplorare, cliccare, parlare, spostare, aprire, cliccare, parlare, esplorare. Ma Notebook10 ha anche un’altra grande po-tenzialità, quella di potersi facilmente inter-facciare con altre risorse cui si può attingere dal mondo open source consentendo, insie-me, di modellare a piacere il reale dinami-smo di una lezione.

Combinazioni di software:le opportunità dell’open source

Con Notebook10 posso colorare lo sfondo, oppure posso crearne uno utilizzando un’im-magine a piacere. Oltremodo, posso inserire,

con qualunque dimensione, tutte le immagini che voglio e che mi servono. A rendere più semplice e a migliorare il risul-tato finale sono i molti software open source a disposizione. Il più importante è Gimp, un programma di fotoritocco completamente gratuito e molto versatile. Ci vuole un po’ di pratica per imparare, ma non è fuori portata. Se invece si vuole fare in fretta e non si ha da fare moltissimo, consiglio il social network Flickr, dove è possibile creare una propria banca dati on line di immagini (senza appe-santire la memoria del proprio PC) e dove è disponibile una semplice applicazione di foto-ritocco, sempre on line, che si chiama PicNik (che si potrà far usare anche agli alunni). Flickr è utile se si fanno disegnare i ragazzi alunni in Paint.Personalmente, ho usato la combinazione di questi programmi per creare la grafica di vere e proprie plance di gioco, che poi ho tra-sferito su pagine di Notebook10 come sfondi. In questo modo, la presentazione su LIM può diventare davvero una vera e propria plancia di navigazione di un dato argomento.Ma nessuna plancia che si rispetti è priva di pulsanti! E qui vengono in aiuto una serie di piccole applicazioni on line sempre open source. Una delle più simpatiche è CoolText, con il quale si possono creare pulsanti molto spettacolari. Se invece di una plancia si vuole creare qual-cosa di simile alle finestre di un sito Internet, oggi sono disponibili diverse applicazioni: da Jimdo (per siti veri e propri) a Splinder e BlogSpot (per blog). Il vantaggio di queste applicazioni, on line e gratuite, è che hanno già incluse una serie di funzioni ipertestua-li immediatamente utilizzabili. Per usarle al meglio, queste applicazioni richiedono un mi-nimo di pratica in HTML (il linguaggio di pro-grammazione del Web), ma vi assicuro che dopo averci perso un po’ di tempo, chiunque ci può riuscire. Anche inserire dei video nelle presentazioni su LIM, conferisce certamente alle lezioni un tocco in più. Con Vdownloader, un programmino piccolo e semplice, scaricate i video direttamente, così da includerli direttamente nella presentazio-ne. Per esser certi che qualunque formato vi-deo sia visibile è buona cosa anche scaricare VLC Media Player.

Alla scoperta del mondo in 3D

Ma io volevo andare oltre ciò che normalmente si può fare in una presentazione tipica. Così, ho cominciato ad esplorare il favoloso mondo del 3D e le sue possibilità combinatorie. Ho pensato che, se invece di vedere la foto della mia abbazia di Morimondo, l’avessi po-tuta esplorare, camminare nei suoi chiostri, entrare al suo interno, addirittura volarci intorno... aprire la porta sbagliata e farmi scacciare dall’abate… Come nella playstation. Sarebbe stato ancora più affascinante. Ap-plicando dei comandi e un tipo particolare di immagine (quella 3D appunto), lasciando gli alunni a interagire con lo schermo della LIM, lascio che vedano e scoprano da soli cose che non riuscirebbero a vedere seguendo quello che un filmato pronto e confezionato decide di mostrare, con modi e tempi decisi da altri.

La risposta a questo si chiama Google Sketchup.8, un software open source molto potente e di semplice utilizzo che la Google ha sviluppato e implementato per i rendering 3D di Google Earth.Così sono diventato possessore dell’unico modello tridimensionale navigabile al mon-do dell’abbazia di Morimondo, completa di chiostri, edifici annessi, cortili e ghiacciaia medievale! Dalla mia plancia su Notebook10 posso accedere a Sketchup e far aprire (nella dimensione e nel modo che desidero) il mio modello 3D, pronto per essere esplorato dagli alunni come vogliono.Se Sketchup.8 è ottimo per la creazione di architetture (esterne e interne) è molto più complesso per la creazione di elementi bio-logici o naturali... La Sketchup Gallery offre molti modelli: ad esempio sono riuscito a combinare tra loro un paesaggio fluviale e una serie di modelli (resi in scala) di pesci e anfibi, così che gli alunni lo esplorino, trovino gli animali, li guardino da ogni angolazione desiderata e li classifichino (naturalmente su Notebook10).Se con Sketchup io posso muovermi “dentro” le cose, in ambiente totalmente 3D, esplora-re, camminare, guardare, in ambienti anche estremamente fotorealistici, per ottenere ef-fetti davvero favolosi, il software per eccellen-za, open source, potentissimo, è Blender! Ma Blender è davvero difficile, solo per professio-nisti. Ci sono, però, anche altri strumenti che si possono utilizzare.Una delle mie necessità era, ad esempio, ricreare perfettamente l’ambiente naturale della pianura irrigua e mostrare ai ragazzi e ai bambini, cosa vuol dire modificarlo; cosa vuol dire trasformazione nel tempo.Sketchup si rivelava strumento inadeguato per questa necessità, così ho deciso di ricor-rere a un videogioco molto famoso, oggi fuori produzione, ma ancora disponibile: SimCity4, uno degli strumenti più potenti per la crea-zione 3D di paesaggi molto belli il cui scopo era la creazione ed amministrazione di un territorio, con città, strade, paesi, industrie, e altro e i cui comandi erano perfettamente compatibili con la SMART BoardTM. Vidi che potevo aprirlo a piacere da un collegamento di Notebook10 e, cosa straordinaria, potevo trasferire l’intero modello della mia abbazia realizzata con Sketchup, in un ambiente crea-to con SimCity4!Visivamente spettacolare, avevo imparato ad usare SimCity4 con i bambini proprio per mostrare loro come un ambiente naturale si modificava, man mano che cresceva l’antro-pizzazione. Così, potevo finalmente mostrare l’evoluzio-ne del lavoro di costruzione e ampliamen-to dell’abbazia nel tempo, mostrando anche l’evoluzione e i cambiamenti dell’ambiente naturale circostante. Ma soprattutto, potevo rendere il tutto, come sempre, esplorabile!E l’ambiente reale?Semplice: Google Earth! Una bella finestra interattiva in Notebook10 e via diretti a Mo-rimondo direttamente dallo spazio. O in volo su un aereo, esplorando tutti i dintorni e l’in-tero territorio del Parco Ticino. Poi di nuovo su SimCity a ricreare quello che si è visto e a scoprire che succede se gestisco male le ric-chezze naturali del territorio.

Plancia interattiva di Google Earth

Plancia interattiva dell’ordine Cistercense

Altri menù di navigazione

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La LIM SMART BoardTM,preziosa alleata!Notebook10, il software intuitivo abbinato alla Lavagna Interattiva Multimediale, consente soluzioni creative che danno spazio alla fantasia.

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Paolo GalleseDirettore progetti specialiCcooperativa Verdeacqua ([email protected])

Trovarsi da soli, una volta che la lavagna interattiva multimediale ci è stata consegna-ta e per la prima volta dobbiamo metterci mano per renderla operativa, può creare imbarazzo anche al più scafato. Ma non dob-biamo farci spaventare dalla prima impres-sione. Recuperare le nostre doti infantili di curiosità, desiderio di sperimentazione e voglia di giocare, ci sarà di grande aiuto.

A testimoniare le comprovate qualità di semplicità e praticità di questo straordinario strumento dai comandi intuitivi e dalle am-pie e variegate potenzialità è Paolo Gallese, responsabile progetti speciali della Verde-acqua, cooperativa milanese specializzata nella didattica scientifico ambientale, che ci racconta la sua esperienza.

Ciao, mi chiamo LIM!

Quando la LIM (Lavagna Interattiva Multi-mediale) SMART BoardTM, viene consegnata nuova fiammante e assistiamo alla pregevole presentazione delle sue capacità da parte delle aziende autorizzate alla sua vendita, si rimane sempre estasiati. Di fronte agli stru-menti di Notebook10 e agli agili movimenti del dimostratore, nella mente si aprono infinite possibilità della fantasia.Poi, si resta da soli, davanti allo strumento. Non ci si ricorda più niente o, se si sono presi appunti, si provano a compiere i primi gesti impacciati per far funzionare il programma. E le nostre mani diventano rigide, la mente si confonde, tutta la nostra fantasia si spegne e si resta perplessi a mormorare: “ehm, dun-que... allora... cioé... ma come faceva quello là? Boh!”.

Non aver paura, conosciamoci...

In realtà, il software SMART NotebookTM 10, ha funzioni semplici, ben definite, immediate. È molto meno complicato di Word, che tutti conosciamo. E allora?Beh, l’arcano della LIM e di Notebook10 è la pratica.Non bisogna provare ad utilizzarli. Bisogna letteralmente giocarci! Senza paura. Senza pensare a cosa ottenere. Bisogna metter-si davanti allo strumento e realizzare con baldanza tutti gli errori, le assurdità, i disastri che qualsiasi neofita è in grado di compiere davanti a un PC. E se si arriva a bloccare tut-to, niente paura, basta spegnere e si riparte.Toccate tutti i comandi, fate muovere tutto, disegnate, scrivete, nascondete, fate ricom-parire, collegate. E se qualcosa non funziona, non è una sconfitta, ma una vittoria. E mentre riavviate il PC che nel frattempo si è bloccato, date un’occhiata al manuale che è ben scrit-to, semplice e che non vi dirà molto più di quello per cui i comandi sono stati progettati.

E ora, con un po’ di fantasia, mettiamoci al lavoro

Quando avrete finito di giocare con tutto ciò che si può cliccare, combinare e scombina-re, provate ad imporre al programma di fare

tutto quello per cui non è stato progettato, ma che per voi diventa indispensabile. Perché giocando, comincerete a pensare a cosa fare

in classe, a come reagiranno i ragazzi, a cosa vi serve.

E ovviamente, di fronte a ciò che vi ser-virà, il programma inizialmente vi dirà

freddamente che “quello” lui non lo può fare.

Ma anche a questo punto, niente paura. Non resta che fare appello

alla fantasia, al trucco, all’ingan-no, al sotterfugio: caratteristiche tutte umane che i software non possiedono e di fronte alle quali sono indifesi.

Insomma, giocare, giocare, giocare, sbagliare, sbagliare e lavorare di fantasia. È il primo passo!

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Lavagna interattiva:la parola all’espertaCompiamo i primi passi nell’utilizzo della LIM SMART BoardTM sotto la guida della dottoressa Ilaria Ruzza che risponde ad alcune fra le più comuni domande e dà le principali indicazioni tecniche di base.

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Ilaria RuzzaSMART Certified TrainerResponsabile della formazioneInterVideo Srl ([email protected])

ISTRUZIONI PER L’USO

Cominciamo insieme a compiere i primi passi nell’utilizzo della LIM SMART BoardTM seguendo le semplici indicazioni della dottoressa Ilaria Ruzza Ilaria Ruzza, esperta nell’ambito della formazione e punto di rife-rimento prezioso per coloro che avvicinano lo strumento per la prima volta.

Dottoressa Ruzza, ci spiega in poche parole che cos’è la lavagna interattiva?

La lavagna interattiva multimediale (LIM) è una periferica del computer. L’utilizzatore, sulla lavagna SMART BoardTM, attraverso il proprio dito o una penna (non necessaria-mente di tecnologia proprietaria), può scri-vere, disegnare, visualizzare file, immagini e documenti, navigare in Internet, vedere video e quant’altro.

Come funziona la LIM?

Affinchè il sistema interattivo funzioni, vi è bisogno di tre elementi fondamentali: il com-puter, la lavagna interattiva ed il videoproiet-tore. La lavagna è collegata al pc tramite un semplice cavo USB, mentre quest’ultimo è collegato al videoproiettore tramite un cavo video (di tipo VGA). La LIM, dunque, è da con-siderarsi come una periferica che svolge le funzioni di input ed output di un elaboratore (vedi immagine).

Che cosa è possibile fare con la LIM?

Uno dei miti da sfatare è proprio quello che la LIM possa “fare” qualcosa. Dovrebbe essere pensata invece come un desktop interatti-

vo del computer, dove gli oggetti possono essere manipolati e modificati in tempo reale. L’utilizzo della LIM permette di visualizzare i concetti attraverso supporti grafici (map-pe, foto, immagini, file, video), di stimolare e migliorare l’attenzione in classe e, cosa più importante, permette agli insegnanti di strutturare le lezioni, prepararle in anticipo ed usare le risorse anno dopo anno.

In che cosa differisce la LIM dalla lavagna tradizionale?

La LIM permette di gestire, visualizzare e manipolare immagini statiche o in movi-mento integrando tre diversi stili di appren-dimento, ossia il visivo, l’uditivo ed il tattile. Inoltre, come già accennato prima, il software della LIM permette all’insegnante di creare, salvare e modificare le lezioni nel tempo, con il vantaggio di poter, così, creare un vero e proprio archivio digitale (meglio definito come Ambiente Virtuale di Apprendimento Collaborativo).

Qual è il software di gestione della lavagna interattiva SMART BoardTM?

È il software Notebook 10, incluso gratuita-mente in tutti i prodotti interattivi SMART. È facile da utilizzare e provvisto di efficienti fun-zionalità. Aggiornamenti gratuiti consentono di disporre sempre della versione più recente del software SMART NotebookTM 10 per preparare, presentare e condurre riunioni, lezioni o seminari.

È possibile “provare” il software Notebook 10 per stabilire se sia quello adatto alle esigenze dell’utente?

Certo. Il software Notebook 10 è disponibile in prova gratuita per 30 giorni. Basta colle-garsi al sito www.smarttech.com, cliccare sulla voce Support e poi su Download. Lì apparirà la lista di tutti i software realizzati da SMART e la prima opzione è proprio quella per scaricare la versione completa del sof-tware Notebook 10.

Cosa accade scaduti i 30 giorni di prova gratuita?

Bisogna attivare il software, cosa che è pos-sibile solo se si è in possesso di un prodotto hardware SMART. Per fare ciò, bisogna reperire il numero seriale della lavagna, che è riportato sia all’esterno dell’imballo, sia su di una etichetta adesiva sita nel retro della lavagna oppure sulla sua cornice, indicato

con SBXXX-XX-XXXXXX oppure con SBV280-XXXXXXX (ciò dipende dal modello di SMART di cui si è in possesso). Collegarsi, poi, al sito www.intervideosrl.com e nella colonna di sinistra, sotto la voce News, selezionare “Attivazione software Notebook”. A que-sto punto, sarà richiesto l’inserimento del numero seriale. Fatto ciò, si dovrà compilare un modulo in cui vi verranno richiesti i dati dell’utente (o della scuola/azienda) e una e-mail. Sull’indirizzo e-mail che si andrà ad indicare, verrà inviato il codice di licenza del software (un codice alfanumerico di 22 cifre). Si consiglia di inserire una e-mail personale abilitata alla lettura del codice html. Evitare indirizzi e-mail ministeriali (tipo [email protected]) in quanto possono non avere spazio sufficiente. Se la e-mail non dovesse arrivare nel giro di qualche minuto, con-trollare lo “spam”. A questo punto, basterà copia-incollare il codice nello spazio apposito all’apertura del software Notebook 10.

LIM

PC

VIDEOPROIETTORE

OUTPUT

INPUT

Ecco dove reperire ilserial number dellalavagna

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La lavagna interattivaentra in classeFacile da usare, eclettica, intuitiva e complementare ai mezzi di insegnamento tradizionali di cui integra e amplia le potenzialità, la LIM è lo strumento principe della didattica di classe, per scuole di ogni ordine e grado.

:: A SCUOLA CON LA LIM SMART BoardTM prima parte

Favorire la collaborazione insegnante-studente, sviluppare l’interattività in classe, fare del processo di apprendimento un’avventura affascinante e mai uguale a se stessa è il sogno di ogni docente, dalla scuo-la primaria all’università. A mostrarci come sfruttare al massimo le potenzialità della Lavagna Interattiva Multimediale SMART per trasformare semplici lezioni in viaggi coinvolgenti senza uscire dall’aula, sarà Piero Gallo, insegnante all’ITS “M. Laporta” di Galatina (LE), che in questa rubrica offrirà ai lettori la propria esperienza di esperto fruitore della strumentazione multimediale, introducendoci al fantastico mondo della didattica scolastica rivista con occhi SMART.

Quante volte abbiamo sentito parlare delle lavagne interattive!

Quando nel 2005 si è iniziato a parlare di LIM in Italia, sembrava l’apparizione di un mondo parallelo e lontanissimo dalle nostre aule. Del resto non esistevano neanche i notebook e un buon portatile multimediale già allora costava più del doppio di questi PC che nel giro di poco tempo hanno raggiunto una notevole diffusione. Oggi nelle scuole non si sente parlare d’altro. C’è chi la esalta, chi ne vorrebbe una per insegnare, chi, ancora, ha un religioso timore di utilizzarla perché ma-gari non si sente all’altezza. A conferma della valenza che questo strumento riveste nella sfera didattica, il Ministero dell’Istruzione ha previsto, anche per quest’anno scolastico il Piano di formazione sulle LIM per i docenti.La LIM è uno strumento tecnologico , non rivoluzionario, come molti vorrebbero far credere, ma innovativo rispetto alla “cara vecchia lavagna di ardesia”.

Vieni alla lavagna ...

... tuonava il professore e l’alunno non aveva più scampo, per lui giungeva il momento della verità. Ricordate? Sulla lavagna trovavano posto le frasi di italino, i versi di una poesia, equazioni matematiche, formule chimiche, ma poi? Un colpo di cancellino e... via tutto! Tutto cancellato, in un solo colpo! È un po’ come aver cancellato la memoria degli avvenimenti passati. Ancora oggi il prof. tuona allo stesso modo, ma tutto si è trasformato secondo una logica digitale che rende attraente e creativa l’interrogazione e memorizzabili le informazioni.Si, proprio così: interrogazione attraente e scevra di paure. Uno dei punti di forza della LIM è proprio quello di aver trasformato il modo di far scuola, di aver consentito allo studente di divenire il protagonista del suo percorso formativo, di aver fatto apparire la scuola vicina al mondo digitale che i digital natives (nativi digitali, figli del digitale, così Marc Prensky definisce gli studenti del terzo millennio) vivono quotidianamente. La lavagna, così, diventa digitale, dinamica e interessante, anche se alcuni docenti faticano a capirne le potenzialità. Nessun rigetto, nessuna patente per guidarla, solo un po’

di curiosità e di impegno per dar vita ad una didattica che coinvolge sia il docente che l’allievo.Insegno quotidianamente con la LIM SMART da due anni e da quanto la utilizzo ho notato notevoli cambiamenti nell’approccio moti-vazionale dello studente. Sin dalla prima le-zione che ho realizzato con la LIM SMART ho notato un interesse vivo da parte della classe, ho visto coinvolgimento, interesse, curiosità, piacere di partecipare al dialogo educativo. Ho anche pensato ad un particolare: inse-gnando Informatica, la tecnologia la uso tutti giorni per cui, per me, la LIM SMART ha rap-presentato un piacevolissimo valore aggiunto alla mia già naturale didattica tecnologica. E i colleghi che insegnano discipline più “tradizionali” che impressioni e che vantaggi ne hanno tratto? Beh, è sufficiente dire che la maggior parte di loro non ne può più fare a meno! Inoltre, mi occupo di formazione docenti nel campo della didattica tecnologica e della didattica con la LIM da molti anni e, a tale scopo, utilizzo la quasi totalità di LIM presenti nella scuola italiana. Bene, nessuna ancora ha suscitato in me le stesse “emozioni didattiche” che SMART mi ha permesso di percepire.

Siamo digital immigrant

Nei prossimi numeri vi introdurrò nel mondo della didattica con la LIM SMART. Vi aiuterò a costruire lezioni didatticamente coinvolgenti e sfrutteremo appieno tutte le potenzialità di questo meraviglioso strumento.Non preoccupatevi se fate parte di quella categoria di docenti che Prensky chiama digital immigrant (quelli che apprendono in età adulta ad utilizzare la tecnologia digitale). L’approccio a SMART sarà semplice, intuitivo ma necessario: cambiare i comportamenti didattici e valutativi aiuterà a comprendere i nuovi processi cognitivi, poiché bisogna con-siderare le nuove abilità, indispensabili per vivere nel mondo digitale. Ognuno di noi ama il profumo della carta stampata, ama sfoglia-re i libri, leggerli, emozionarsi, ma occorre anche comprendere che le innovazioni sono da tenere in debito conto se si vuole essere vicini ai nostri giovani e aiutarli a crescere.SMART, in questo, è un alleato unico!

Piero Gallodocente dell’ITS “M. Laporta” Centro Nazionale di Eccellenzadi Galatina (LE) ([email protected])

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La Lim conquistail mercato italianoGrazie alle recenti politiche del Ministero della Pubblica Istruzione la diffusione della tecnologia SMART nelle scuole ha compiuto un deciso balzo in avanti.

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Fabrizio Colombo Area Manager SMART Technologies([email protected])

L’INTERVISTA

Nominato Area Manager Italia nel 2009 da SMART Technologies, Fabrizio Colombo è oggi, nell’ambito del mercato naziona-le delle Lim e delle relative tecnologie, il principale punto di riferimento nel nostro Paese per l’azienda canadese. Grazie alla lunga esperienza maturata con Panasonic, Sony e Philips nel campo delle tecnologie digitali per la collaborazione e la creazio-ne di ambienti multimediali interattivi, il manager è stato individuato come la figura più adatta per assumere la responsabilità di supportare Intervideo, il distributore SMART locale, nello sviluppo della quota di mercato e per svolgere il compito di mantenere e consolidare le relazioni con le istituzioni. E il trend di crescita che negli ultimi due anni ha visto SMART imporsi, in particolare negli ambienti formativi, conferma che i vertici dell’azienda canadese avevano visto giusto.

Cosa è cambiato per SMART Technologies e i suoi prodotti nel mercato italiano in questi ultimi due anni?

Il mercato delle LIM (Lavagne Interattive Multimediali) ha recentemente registrato una decisa e costante crescita. Un trend positivo destinato a continuare grazie anche alle iniziative promosse dal Ministero dell’Istru-zione nell’ambito del Piano Triennale Scuola Digitale che punta a modificare gli ambienti di apprendimento attraverso l’integrazione delle tecnologie nella didattica e che ha comporta-to lo stanziamento di un budget annuale per l’introduzione nelle scuole di strumenti inte-rattivi. Questo ha dato forte impulso non solo alla diffusione delle lavagne interattive, pre-senti ormai in ogni istituto scolastico di primo e secondo grado, ma anche all’interesse da parte di docenti e studenti nei confronti di un nuovo modo di fare didattica e di studiare.

Cosa dà alle LIM a marchio SMART BoardTM una marcia in più rispetto ad altri prodotti dello stesso genere?

La carta vincente che ha reso SMART

Technologies leader in Italia nel settore delle lavagne interattive e delle relative tecnologie

nel nostro Paese, al di là delle caratteristiche tecniche e dell’elevata qualità dei suoi prodot-ti, è la peculiarità, unica nel suo genere, del servizio di pre e post vendita e del processo di training che accompagna e sostiene il cliente nell’utilizzo della strumentazione. Molto apprezzato e in via di continuo sviluppo e aggiornamento, poi, è anche il portale che SMART mette a disposizione di docenti, studenti e formatori, una vera e propria com-munity riservata agli utenti che incoraggia la condivisione di materiale didattico e che consente di poter usufruire di lezioni, spunti, suggerimenti e di dialogare in tempo reale, via chat, con esperti SMART per ottenere informazioni e consigli o sciogliere dubbi (www.exchange.smarttech.com).

E dal punto di vista della tecnologia?

SMART Technologies è provider di riferimento della categoria in cui opera perché, oltre a vantare un grande patrimonio di esperien-za e completezza del servizio, è produttore dell’unica LIM dotata di software SMART NotebookTM, le cui caratteristiche chiave sono la grande intuitività e l’estrema semplicità di utilizzo da parte di tutti, anche di coloro

che non possiedono particolari conoscenze informatiche. Il costante aggiornamento del software SMART NotebookTM e l’installa-zione di nuove funzionalità vengono testati direttamente sulla base dei feedback inviati da docenti di tutto il mondo e fanno di questo strumento la chiave di volta dell’azienda, universalmente riconosciuto e posizionato ai più alti livelli di mercato.

Quali sono i prossimi obiettivi per SMART Technologies in Italia?

È nostro preciso intento continuare a svi-luppare e ad ampliare la gamma dei servizi al cliente e approfondire e aggiornare le metodologie e le attività di formazione così da mettere sempre più docenti e formatori nella condizione di poter utilizzare al meglio la strumentazione SMART sia in campo scolastico che formativo in genere. L’obiettivo è rendere operativo chiunque voglia utilizzare la LIM grazie anche alla promozione di attivi-tà mirate e a una comunicazione sempre più precisa e puntuale.

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Da Einstein in poi tempo e spazio non sono più considerate due entità assolute, ma due concetti dominati dalla relatività. A contribuire ad imporre definitivamente sulla concezione newtoniana il modo di vedere la realtà proposto dal genio tedesco della fisica, sono oggi gli esperti di AverMe-dia marchio leader nel mondo nel settore delle soluzioni tecnologiche per l’appren-dimento, con la nuova gamma di prodotti messi a punto per le videoconferenze.

Una spina USB, uno schermo e uno dei due nuovi modelli dal fantascientifico nome di AverComm H100 e H300 e distanze e tempo da oggi non costituiscono, infatti, più né un ostacolo né un costo. Mettere in collega-mento in tempo reale due aule formative o le diverse filiali di una stessa azienda diventa, così, la conseguenza di una semplice mos-sa, un’operazione immediata e intuitiva che consente di ricreare in un attimo un ambiente di lavoro condiviso, pur trovandosi nell’altra stanza o con un oceano in mezzo. Se affron-tare viaggi e trasferte d’affari può essere di-ventata ormai pratica scomoda e costosa che sottrae tempo e risorse preziose, da quelle economiche a quelle umane, la facilità di in-stallazione e di utilizzo e il prezzo decisamen-te accessibile dei prodotti per videoconferen-za AverMedia, può essere la soluzione ideale per realtà di ogni dimensione che possono anche centrare l’obiettivo di un maggior gra-dimento da parte di agenti e dipendenti e di un incremento dell’efficacia e della redditività delle riunioni. Ma l’applicazione di questi due rivoluzionari strumenti può spaziare in ogni settore, da quello scolastico a quello dell’emergenza, da quello sanitario a quello commerciale. Di si-tuazioni che possono trarre grande beneficio

Videoconferenza: nuova dimensione temporaleIl nuovo sistema integrato Avercomm, dal costo accessibile e facile da usare, consente incontri in presa diretta da 2 a 4 nodi annullando le distanze e facendo risparmiare tempo.

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Riccardo RivaResp Servizi Tecnici e Logistica Intervideo([email protected])

IL PRODOTTO

dalla possibilità di collegare persone e luoghi ce ne sono, infatti, in abbondanza in questo mondo ormai totalmente globalizzato in cui tante sono le realtà che ancora stentano ad affermarsi come potrebbero, strette come sono lungo i binari obbligati di faticosi sposta-menti, lunghe percorrenze e notti fuori sede per partecipare a riunioni, meeting e briefing in sedi dislocate o presso clienti e colleghi situati in ogni parte del mondo.

La risposta a tante domande

Disporre di uno strumento per videocon-ferenza firmato AverMedia, può costituire, dunque, la risposta a tante domande lasciate in sospeso, a tante occasioni perse e a tanti progetti rinviati o inutilmente dilazionati. Le possibilità del sistema AverComm H100 e H300 sono davvero moltissime e spazia-no dall’intuitività del funzionamento degli strumenti, alla possibilità di disporre di un pacchetto all inclusive che comprende ogni accessorio necessario ai collegamenti al prezzo assolutamente non paragonabile ad altri, alla possibilità di utilizzare ser-vizi capaci di rendere ancora più efficienti meeting e con-vention, come, ad esempio, la possibilità di registrare i video degli incontri e di condividere anche in diffe-rita immagini e contenuti permettendo di ottenere ulteriori ottimizzazioni del tempo e del lavoro. C’è, poi, da restare stupiti dalla qua-lità di immagine in HD720p e dalla fluidità a 30 imma-

CameraAVerMedia-designed, 5 Mega-pixels Camera

7X Optical zoom

PTZ function

Multi-sites Features H.323 Standard

MCU up to 4 sites

Content sharing from any sites

System IncludesAVerTM Comm H300 Codec unit

HD quality PTZ Camera

Table Hub

Microphone

IR Remote Control

Connection cables

CommunicationsH.323 standard

128Kbps ~ 4Mbps

1xRJ-45 network LAN (10/100Mbps)

Manual bandwidth setting

DisplaySupport NTSC/PAL/XGA(4:3 RGB)/720p(16:9 RGB) display

Support single and dual monitor display

Multiple meeting video and content layout styles

Simple, friendly, and stylish User Interface

Site-name edit/display

Video StandardsH.264, H.263, H.263+, H.261

H.239 dual video streams

Video Features

Support meeting video resolutions:

30fps from 128Kbps

- QSIF(176x120), QCIF(176x144) - SIF(352x240), CIF(352x288)

- 4SIF(704x480), 4CIF(704x576)

- 720p(1280x720), 30 fps

Support content video resolutions:

- VGA(640x480)

- SGA(800x600)

- XGA(1024x768)

- SXGA(1280x1024)

Support Rate Control mechanism

Support H.239 content stream shared from local or remote side

Projection Screen

ProjectorLaptop

Camera

Visualizer

TV or Monitor

Location B

Input Output

Content Sharing Videoconferencing

Live Meeting

DisplayInternet

Location A

Location C Location D

Distributor / Dealer :© 2008-2010 AVerMedia INFORMATION, Inc.

www.avermedia .com www.avercomm.com

Easy - Setup

Connectors

Codec Unit Table HubCompositeS-Video3.5mm Phone Jack

CompositeS-Video3.5mm Phone Jack NTSC/PAL SwitchVGA Output

VGA Input/OutputOutput Input

All rights reserved. No part of this document may be reproduced, transmitted, transcribed, stored in a retrieval system, transm itted in any form, or translated into any language by any means (electronically, mechanically, photocopied, recorded, etc.) without the prior written permission of AVerMedia. Information in this document is subject to change without notice. The information contained herein is for informational purposes only and shall not be considered legally binding. “AVer” is a registered trademark of AVerMedia Information, Inc. Other trademarks used herein for description purposes only belong to each of their respective companies. (201007)

Video InputsPTZ Camera Input

Composite video(RCA) Input

S-Video Input

VGA Input (For dual stream content)

Video OutputsVGA Output X2

Composite Video(RCA) Output

S-Video Output

Audio FeaturesEcho Cancellation

Auto Gain Control

Noise Suppression

Audio StandardsG.711, G.722, G.722.1, G.728, G.722.1C

Audio Inputs3.5 mm Phone Jack Audio Input

Audio Outputs3.5 mm Phone Jack Audio Output

Video Conference Auxiliaries Meeting Recording Function

- Store meeting record in your USB drive

- Support playback and layout function as live meeting

Snapshot Sharing function

- With 5M pixel camera, snap-shot image and share with meeting members

- Zoom/Pan the captured images

Others

Embedded 10W speaker

Support UPnP NAT Traversal

Support Gatekeeper and H.460 Firewall Traversal

Far-end camera control

Programs updatable from Ethernet or USB drive

Up to 10 preset points

Upload and manage phone book by internet

Packet loss detetction

gini/secondo. Grazie al sistema AVerComm H100, in particolare, la videoconferenza HD è più facile che mai. AVerComm H100, infatti, offre un prodotto per videoconferenza unico con una risoluzione HD720p, un hub al design lavcon design sofisticato, una camera PTZ a 5M pixel e la condivisione di contenuto nei due sensi. AVerComm H300, invece, è un si-stema di videoconferenza che integra tutte le funzioni necessarie a conferenze o riunioni di altà qualità, permette un’utilizzazione multi-punti (4 vie), la divisione di contenuto nei due sensi, la cattura di immagini, la registrazione delle riunioni e molto altro ancora.Insomma, un sistema destinato a rivoluzio-nare il mondo della comunicazione. Il tutto con un occhio all’ambiente e al contenimento dell’incidenza sui cambiamenti climatici che non va sottovalutato. Meno viaggi, infatti, si traducono, oltre che in minori costi per il privato e per il pubblico, anche nella conser-vazione dell’energia e nella riduzione delle emissioni di CO2. Così, con semplice gesto, si può fare molto per cambiare il proprio lavoro e per migliorare l’ambiente.

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Videoconferenza: nuova dimensione temporaleIl nuovo sistema integrato Avercomm, dal costo accessibile e facile da usare, consente incontri in presa diretta da 2 a 4 nodi annullando le distanze e facendo risparmiare tempo.

NOVITÀSMART BoardTM SB885ix• Tecnologia DViT (Digital Vision Touch).• Dual Touch e Dual Write su tutta la superficie.• Funzione esclusiva SMART Touch RecognitionTM

(scrivi muovi cancella con una sola mano).• Pen Tray multi-utente.• Videoproiettore ad ultra corta focale SMART UX-

60TM con risoluzione nativa 1280x800 pixels.• Area utile di lavoro: 87” in formato 16:10.• Software SMART NotebookTM compreso.

ESCLUSIVOSMART TableTM

• Tecnologia DViT (Digital Vision Touch).• Multiutente: fino a 48 punti di contatto simultanei.• Dotato di SMART TableTM toolkit software

per la realizzazione delle unità didattiche.• Aggiornabile via USB.• Dotato di sistema UPS interno.• Superficie di lavoro anti sfondamento.• Interamente sigillato per proteggerlo

da eventuali manomissioni.

SMART Classroom suiteTM

• Integrazione di 4 software in una suite esclusiva: SMART NotebookTM, Notebook SE, Sync e Response CE.

• Solo 2 installazioni: una per il docente ed una per gli studenti.

• Costo contenuto della licenza.• Controllo totale dell’aula dalla postazione

docente.• Per sistema operativo Windows.• Funziona su reti Wireless 802.11a/g/n

e reti 100Mbps.

SMART BridgitTM

• Software per collaborazione interattiva a distanza.

• Compatibile Windows e Mac OS.• Condividere le proprie lezioni e lavori in remoto,

risparmiando tempi e costi di trasferta.• Modulo VoIP incluso.• Crea automaticamente l’icona in Microsoft Ex-

change e OutLookTM programmando gli incontri.• Controllo remoto del desktop.• Funzione Webcam integrata.• Conferenze protette con sistema SSL encryption.• Supporta 13 lingue.• Si integra con tutta la gamma di lavagne

interattive SMART BoardTM.

SMART PodiumTM

• Display LCD interattivo.• Diagonale 22” (16:9).• Connessione USB per accesso diretto.• Inclinazione regolabile.• Collegamento in DVI.

NOVITÀ SMART BoardTM SB480vi• Tecnologia DViT (Digital Vision Touch),

touch sensitive.• Diagonale 77”, formato 4:3.• Interazione con Dito e Penna.• Superficie compatibile con pennarelli

cancellabili.• Versione con videoproiettore esclusivo SMART

V25TM: tecnologia DLP, risoluzione 1024x768 reale, 3D ready.

• Software SMART NotebookTM compreso.

SISTEMI DI CONTROLLO SALA VITY• Monitor touch screen e centraline di comando

per gestire la sala o aula dalla propria postazione.

• Nessuna memoria interna ai monitor touch, salvaguardando così ogni eventuale problematica di crash di sistema.

• Risparmio energetico: eliminando tutti i telecomandi delle periferiche, si annulla il consumo di batterie.

• Sistema interamente programmabile sulle specifiche esigenze del cliente.

• Centraline di comando (serie MultiCustom) interamente modulari.

CONNESSIONI DA TAVOLO VITY• Monitor LCD a scomparsa (12” o 19”, o dual 19”),

montati su struttura motorizzata ad incasso.• Presiere da tavolo con chiusura motorizzata

anti-schiacciamento cavi e dita.• Soluzioni ideali per la realizzazione di tavoli o

cattedre attrezzate, evitando così di avere cavi di collegamento visibili.

• Centraline di comando (serie MultiCustom) interamente modulari.

ESCLUSIVO SMART Hub240TM

• Interfaccia selettore esclusivo SMART.• In grado di rendere interattiva qualunque

sorgente di segnale. Anche un PC senza driver SMART.

• Client SMART BridgitTM incluso all’interno.• 2 ingressi PC su connessioni DVI + audio.• 2 ingressi video su Video-C e S-Video + audio.• 1 uscita audio per amplificatore di sala.• 1 uscita DVI per monitor o videoproiettore di sala.• Controllabile anche via RS-232.• 4 porte USB per tastiere, mouse

o stick USB esterni.• Nessun pulsante ON / OFF.

VITYVITY

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Per richiedere informazioni e per ordinare i prodotti AVerMedia : [email protected] : www.avermedia-europe.com/itBlog : www.telecameraperdocument.wordpress.com

“AVerMedia è la gamma di visualizzatori più venduta negli Stati Uniti e in Europa Occidentale”*

*Secondo il rapporto Futuresource Consulting, società di ricerca indipendente che ha pubblicato il rapporto sul mercato dei visualizzatori a Giugno 2010

Intervideo s.r.l.- P.I. 02231460235 Via E.Fermi 24 - 37026 – Settimo di Pescantina - VeronaTelefono: +39-045-890 00 22 - Fax: +39-045-890 05 02

[email protected]

Distribuitore u�ciale in Italia

CP135CP155

CP355 V355AF SPB370

AVERMEDIA AVERVISION V355AF

L’AVerVision V355AF è il più recente visualizzatore di AverMedia e si caratterizza per l’esclusiva particolarità di essere dotato della funzione “One Touch” per la registrazione audio video direttamente su USB stick.

Con una velocità di riproduzione di 24 frame per secondo la fruizione

video è fedele alla realtà. In aggiunta, il V355AF ha una sensore digitale con 5 megapixel che regala immagini chiare e cristalline ed uno zoom

pari a 80X che consente di ingrandire notevolmente il dettaglio dell’oggetto visualizzato.

Il V355AF si caratterizza poi per una larga area di inquadratura pari a 355mm x 280 mm, che consente di mostrare

sullo schermo una pagina in formato A4.

Leader nel settore della didattica, il produttore AVerMedia è lieto di annunciare che il suo modello

di visualizzatore V355AF ha vinto il prestigioso Worlddidac Award 2010. I criteri di valutazione includono la qualità generale, la sicurezza,

l’eco-compatibilità, la facilità d'uso, l’estetica, la multifunzionalità, il design e l’innovazione tecnologica; tutti fattori di grande importanza

che sono messi in particolare risalto nell’AVerMedia V355AF.

Il visualizzatore V355AF dispone di una funzione di registrazione 'One Touch' direttamente via USB. Utilizzando questa funzionalità, audio e video

di alta qualità possono essere registrati direttamente su una chiavetta USB.

La funzione di registrazione 'One Touch' è una manna per la memorizzazione delle prove di valutazione degli alunni e di intere lezioni grazie ad un

potente zoom 80x e una fotocamera da 5 megapixel, che o�rono una risoluzione �no a 1080p!

Immagini meravigliose in alta de�nizione possono quindi essere mostrate e registrate istantaneamente.