Traiettorie di consumo. Le sostanze tra prevenzione, riabilitazione e promozione della salute

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Incontro del 10 dicembre 2013 con il gruppo di genitori "Incomincio da tre", presso il Laboratorio Sociale di vico Papa a Genova.

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BREVE STORIA DEL CONSUMO

Sperimentazione e contro-cultura – anni ‘60 e ‘70 [ES: hashish, LSD]

Emarginazione sociale – fine anni ‘70 – ‘80[ES: eroina]

Performance: scelta della sostanza in base alla prestazione desiderata – dai primi anni ‘90[ES: cocaina per essere più attivi, psicofarmaci per rilassarsi, ecc.]

Loisir come “tempo del divertimento e dell’evasione” (Dionigi e Pavarin, 2010). Sostanze come ingrediente aggiunto del divertimento – anni ‘90 e 2000

Sballo indiscriminato e ricerca dell’alienazione; “tutto va bene”, poliassunzione, mix. – oggi.

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UN FENOMENO CULTURALE

Precarietà, incertezza verso il futuro, “presentificazione” (Bauman, 1999 ; Beck, 2000; Amendt, 2004).

Centralità del corpo-macchina: fitness, diete, auto-medicazioni, trasformazioni (chirurgia estetica, tatuaggi, anabolizzanti ecc.). Corpo come unica realtà trasformabile.

“Normalizzazione” del consumo, non solo di sostanze legali.

Ubiquità delle sostanze nei contesti di divertimento.

Abbassamento dell’età del primo uso, specie per alcolici e cannabis.

Minori differenze di genere. Ritorno del consumo indoor (Cippitelli et al., 2013) Consumo online e smart drugs.

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QUALCHE DATO Aumento di cannabis (21,4% di consumatori),

cocaina (2%), metamfetamine ed ecstasy (1,3%), allucinogeni (2%) nella fascia 15-19 anni (fonte: DPA, 2013).

Circa 250 nuove droghe intercettate e classificate. 438 mila soggetti in trattamento; la Liguria è tra

le prime Regioni italiane per numero di persone in trattamento per oppiacei.

Altri fenomeni preoccupanti: 700 mila giocatori d’azzardo patologici (2,2%). In aumento anche i giocatori problematici nella fascia di età 15-19 anni (7,5%) (Serpelloni e Rimondo, 2013; Croce e Rascazzo, 2013)

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BIBLIOGRAFIA G. Amendt, No drugs no future, le droghe nell’età dell’ansia sociale,

Feltrinelli, Milano 2004. C. Barnao, Le relazioni alcoliche. Giovani e culture del bere,

FrancoAngeli, Milano 2011. Z. Bauman, La società dell’incertezza, Il Mulino, Bologna 1999. Z. Bauman, Vita liquida, Laterza, Roma-Bari 2006. U. Beck, La società del rischio. Verso una seconda modernità,

Carocci, Roma 2000. C. Cippitelli, L. Giacomello, P. Inserra, G. Serughetti, Consumatori di

normalità. Giovani e droghe al tempo della crisi, Iacobelli, Roma 2013.

M. Croce, F. Rascazzo, Gioco d’azzardo. Giovani e famiglie, Giunti, Firenze-Milano 2013.

A. Dionigi, R. M. Pavarin, Sballo. Nuove tipologie di consumo di droga nei giovani, Erickson, Trento 2010.

S. Piccone Stella, Droghe e tossicodipendenza, Il Mulino, Bologna 2002.

D. Scarscelli, Il consumo di droghe, Carocci, Roma 2000. G. Serpelloni, C. Rimondo, Gioco d’azzardo problematico e

patologico: inquadramento generale, meccanismi fisiopatologici, vulnerabilità, evidenze scientifiche per la prevenzione, cura e riabilitazione, “Italian Journal on Addiction”, 3-4, 2012, 7-44.