Tra viale Cavallotti e via Sant’Elia Un luogo ideale...

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tino7 21 SOPRA LA PANCA testo e fotografia © Andrea Fazioli Tra viale Cavallotti e via Sant’Elia Coordinate: 45°48’42” N - 9°4’31” E / Comodità: ★★★★☆ / Vista: ★★☆☆☆ Un luogo ideale per… visitare mondi inesplorati. Le ultime rose dell’anno mostrano un volto smagliante, ma per terra si ammucchiano foglie secche. C’è una cassetta dalla quale si può estrarre un libro, lasciandone un altro al suo posto. Prendo in prestito Il mondo perduto di Arthur Conan Doyle. Leggo di un altopiano remoto e popolato di creature preistoriche, quando un colpo di tosse mi riporta al presente. Due uomini, uno molto giovane e uno di mezza età, hanno spinto fin quassù un carrello carico di vestiti e cibarie. Stendono un materasso accanto alla panchina. Aprono una lattina di birra. Il più anziano si lamenta di essere perseguitato dai crampi. Il ragazzo commenta con un rutto. «Ringrazia – dice l’uomo – che sono troppo stanco per darti una sberla». «Me la darai domani», ribatte il ragazzo. Ripongo Il mondo perduto nella cassetta. «È bello?», mi chiede l’uomo. Rispondo di sì. «Una volta leggevo dei libri», commenta l’uomo. Il ragazzo, di nuovo, rutta sonoramente. Ascolta i suoni di questa panchina su andreafazioli.ch/blog

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ticino7 21SOPRA LA PANCAtesto e fotografia © Andrea Fazioli

Tra viale Cavallotti e via Sant’Elia Coordinate: 45°48’42” N - 9°4’31” E / Comodità: ★★★★☆ / Vista: ★★☆☆☆

Un luogo ideale per… visitare mondi inesplorati.

Le ultime rose dell’anno mostrano un volto smagliante, ma per terra si ammucchiano foglie secche. C’è una cassetta dalla quale si può estrarre un libro, lasciandone un altro al suo posto. Prendo in prestito

Il mondo perduto di Arthur Conan Doyle. Leggo di un altopiano remoto e popolato di creature preistoriche, quando un colpo di tosse mi riporta al presente. Due uomini, uno molto giovane e uno di mezza età,

hanno spinto fin quassù un carrello carico di vestiti e cibarie. Stendono un materasso accanto alla panchina. Aprono una lattina di birra. Il più anziano si lamenta di essere perseguitato dai crampi. Il ragazzo commenta

con un rutto. «Ringrazia – dice l’uomo – che sono troppo stanco per darti una sberla». «Me la darai domani», ribatte il ragazzo. Ripongo Il mondo perduto nella cassetta. «È bello?», mi chiede l’uomo.

Rispondo di sì. «Una volta leggevo dei libri», commenta l’uomo. Il ragazzo, di nuovo, rutta sonoramente.

Ascolta i suoni di questa panchina su andreafazioli.ch/blog