Tra Altomedioevo e Bassomedioevo : il territorio del Tirreno cosentino

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Tra Altomedioevo e Tra Altomedioevo e Bassomedioevo: il Bassomedioevo: il territorio del territorio del Tirreno cosentino Tirreno cosentino

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Tra Altomedioevo e Bassomedioevo : il territorio del Tirreno cosentino. DAL IV AL VI SEC.: TARDOANTICO DAL VI AL X SEC.: ALTOMEDIOEVO DAL X AL XV SEC.: BASSOMEDIOEVO DAL XV SEC. IN POI: EPOCA RINASCIMENTALE O POST-ANTICA. QUADRO POLITICO - PowerPoint PPT Presentation

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Tra Altomedioevo e Tra Altomedioevo e Bassomedioevo: il territorio Bassomedioevo: il territorio

del Tirreno cosentinodel Tirreno cosentino

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DAL IV AL VI SEC.: DAL IV AL VI SEC.: TARDOANTICOTARDOANTICO

DAL VI AL X SEC.: DAL VI AL X SEC.: ALTOMEDIOEVOALTOMEDIOEVO

DAL X AL XV SEC.: DAL X AL XV SEC.: BASSOMEDIOEVOBASSOMEDIOEVO

DAL XV SEC. IN POI: DAL XV SEC. IN POI: EPOCA EPOCA RINASCIMENTALE O POST-ANTICARINASCIMENTALE O POST-ANTICA

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QUADRO POLITICOQUADRO POLITICO

476 d.C.: CADUTA DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE: ODOACRE 476 d.C.: CADUTA DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE: ODOACRE PRIMO REX BARBAROPRIMO REX BARBARO

491-526: TEODORICO, OSTROGOTO, AL POSTO DI ODOACRE (PACE IN 491-526: TEODORICO, OSTROGOTO, AL POSTO DI ODOACRE (PACE IN ITALIA)ITALIA)

IMPERATORE D’ORIENTE: GIUSTINIANO I- LA GUERRA IMPERATORE D’ORIENTE: GIUSTINIANO I- LA GUERRA GRECO-GOTICA GRECO-GOTICA (535-553)(535-553)

BELISARIO COMBATTE CONTRO I BARBARI: NEL 540 ENTRA A RAVENNA BELISARIO COMBATTE CONTRO I BARBARI: NEL 540 ENTRA A RAVENNA DOVE NEL 584 SI ISTITUISCE UN ESARCATODOVE NEL 584 SI ISTITUISCE UN ESARCATO

I BRUTTII E LA GUERRA GRECO-GOTICAI BRUTTII E LA GUERRA GRECO-GOTICA

I CENTRI DEI I CENTRI DEI BRUTTIIBRUTTII, NEL PERIODO COMPRESO TRA IL 535 ED IL 553, , NEL PERIODO COMPRESO TRA IL 535 ED IL 553, SI TROVARONO COINVOLTI NELLA GUERRA GRECO-GOTICA IN SI TROVARONO COINVOLTI NELLA GUERRA GRECO-GOTICA IN FUNZIONE DELLA LORO IMPORTANZA STRATEGICA FUNZIONE DELLA LORO IMPORTANZA STRATEGICA

IN UN CONTESTO STORICO COSÌ STRUTTURATO, IL IN UN CONTESTO STORICO COSÌ STRUTTURATO, IL DE BELLO GOTHICODE BELLO GOTHICO DI PROCOPIO CHIARISCE LA POSIZIONE DI MOLTI CENTRI SCHIERATI DI PROCOPIO CHIARISCE LA POSIZIONE DI MOLTI CENTRI SCHIERATI CON I BIZANTINI, TRA CUI CON I BIZANTINI, TRA CUI THURIUMTHURIUM, CONSIDERATO ESPRESSAMENTE , CONSIDERATO ESPRESSAMENTE UN UN PHOURIONPHOURION ( (BELL. GOTH.BELL. GOTH. III, 30 E IV, 26) III, 30 E IV, 26)

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PROVINCIALIZZAZIONE DELLE FORZE MILITARIPROVINCIALIZZAZIONE DELLE FORZE MILITARI

ALBOINO, RE DEI LONGOBARDI ENTRA NEL 568 IN ITALIAALBOINO, RE DEI LONGOBARDI ENTRA NEL 568 IN ITALIA DOMINAZIONE BIZANTINA DOMINAZIONE BIZANTINA

751: CADE L’ESARCATO DI RAVENNA AD OPERA DI ASTOLFO 751: CADE L’ESARCATO DI RAVENNA AD OPERA DI ASTOLFO

GLI ARABI IN SICILIA: 827 D.C. INGERENZE NELLA CALABRIA GLI ARABI IN SICILIA: 827 D.C. INGERENZE NELLA CALABRIA ‘‘RICONQUISTA’ BIZANTINA (860-870): RICONQUISTA’ BIZANTINA (860-870): REGGIO PROVINCIA METROPOLITANAREGGIO PROVINCIA METROPOLITANA S. SEVERINA SECONDA PROVINCIAS. SEVERINA SECONDA PROVINCIA

SUFFRAGANEE LE DIOCESI DI: VIBO, TAUREANA, LOCRI, ROSSANO, SUFFRAGANEE LE DIOCESI DI: VIBO, TAUREANA, LOCRI, ROSSANO, SQUILLACE, TROPEA, AMANTEA, CROTONE, COSENZA, NICASTRO, SQUILLACE, TROPEA, AMANTEA, CROTONE, COSENZA, NICASTRO, NICOTERA, BISIGNANO.NICOTERA, BISIGNANO.

OPERA DI RIPOPOLAMENTO DELLA CALABRIA OPERA DI RIPOPOLAMENTO DELLA CALABRIA

ORGANIZZAZIONE IN ‘ORGANIZZAZIONE IN ‘TEMI’TEMI’ OVVERO IN PROVINCE GOVERNATE SUL OVVERO IN PROVINCE GOVERNATE SUL PIANO CIVILE E MILITARE DA UNO STRATEGA DI NOMINA PIANO CIVILE E MILITARE DA UNO STRATEGA DI NOMINA COSTANTINOPOLITANA.COSTANTINOPOLITANA.

CONTINUANO I SACCHEGGI SARACENI (UNA COSTANTE) IN CALABRIACONTINUANO I SACCHEGGI SARACENI (UNA COSTANTE) IN CALABRIA

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GLI INSEDIAMENTI DEL MONDO BIZANTINO-CALABRESEGLI INSEDIAMENTI DEL MONDO BIZANTINO-CALABRESE

DAL VII: SPOPOLAMENTO E SPOSTAMENTO DALLA COSTA DAL VII: SPOPOLAMENTO E SPOSTAMENTO DALLA COSTA VERSO L’INTERNOVERSO L’INTERNO

PAOLO DIACONO ALL’INIZIO DELL’VIII NOMINA COME CITTÀ PAOLO DIACONO ALL’INIZIO DELL’VIII NOMINA COME CITTÀ IMPORTANTI COSENZA, MALVITO, CASSANO ALLO IONIO, IMPORTANTI COSENZA, MALVITO, CASSANO ALLO IONIO, REGGIO.REGGIO.

LA VITA SI SVOLGE PREVALENTEMENTE NELLE AREE INTERNELA VITA SI SVOLGE PREVALENTEMENTE NELLE AREE INTERNE

CITTA’ (CASTRA) PIU’ NOMINATE: STILO, OPPIDO, GERACE, CITTA’ (CASTRA) PIU’ NOMINATE: STILO, OPPIDO, GERACE, CASSANO IONIO, ROSSANO, BISIGNANO, S. SEVERINA. DEI CASSANO IONIO, ROSSANO, BISIGNANO, S. SEVERINA. DEI VECCHI CENTRI CONTINUANO SOLO REGGIO, COSENZA E VECCHI CENTRI CONTINUANO SOLO REGGIO, COSENZA E TAURIANA (ABBANDONATA ALLA FINE DELL’XI).TAURIANA (ABBANDONATA ALLA FINE DELL’XI).

CON I NORMANNI: PRIMI CAPISALDI CON I NORMANNI: PRIMI CAPISALDI MILETOMILETO E E S. MARCO S. MARCO ARGENTANOARGENTANO..

ECONOMIA DEL MONDO BIZANTINO CALABRESIECONOMIA DEL MONDO BIZANTINO CALABRESI

COLTURA DEI GELSI PER LA SETA – 24.000 ALBERI NELL’XI COLTURA DEI GELSI PER LA SETA – 24.000 ALBERI NELL’XI SEC. D.C.- SOPRATTUTTO NELLE TERRE DELLA CHIESASEC. D.C.- SOPRATTUTTO NELLE TERRE DELLA CHIESA

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MONACHESIMOMONACHESIMO I MONACI, QUALI CITTADINI DEL CIELO, ERANO I MONACI, QUALI CITTADINI DEL CIELO, ERANO

AL DI FUORI DI OGNI GERACHIA SOCIALE.AL DI FUORI DI OGNI GERACHIA SOCIALE.

DIVENTARE MONACO SIGNIFICAVA FUGGIRE IL DIVENTARE MONACO SIGNIFICAVA FUGGIRE IL MONDO ED I SUOI LUSSI MATERIALI ED MONDO ED I SUOI LUSSI MATERIALI ED INTELLETTUALI, RITIRARSI NELLE ZONE Più INTELLETTUALI, RITIRARSI NELLE ZONE Più INACCESSIBILI E REMOTE, PRATICARE INACCESSIBILI E REMOTE, PRATICARE UN’ASCESI POVERA.UN’ASCESI POVERA.

L’ABBONDANTE AGIOGRAFIA MONASTICA (I L’ABBONDANTE AGIOGRAFIA MONASTICA (I ‘BIOI’) È LA FONTE PRINCIPALE PER LA STORIA ‘BIOI’) È LA FONTE PRINCIPALE PER LA STORIA BIZANTINA DELLA CALABRIA.BIZANTINA DELLA CALABRIA.

S. NILO DA ROSSANO: VISSUTO NEL X, È S. NILO DA ROSSANO: VISSUTO NEL X, È COLTO E VIVE IN RITIRO IN MONTAGNACOLTO E VIVE IN RITIRO IN MONTAGNA

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I NORMANNII NORMANNI Fine del disordine interno. Introduzione del feudalesimo. Diffusione del Fine del disordine interno. Introduzione del feudalesimo. Diffusione del

monachesimo occidentale.monachesimo occidentale. Verso il 1040 comincia la conquista sistematica dei vari temi bizantiniVerso il 1040 comincia la conquista sistematica dei vari temi bizantini Nel 1059, nel sinodo di Melfi, per i meriti conquistati nelle lotte contro i Nel 1059, nel sinodo di Melfi, per i meriti conquistati nelle lotte contro i

Saraceni, Papa Niccolò II investì del titolo di duca di Puglia, Calabria e Sicilia Saraceni, Papa Niccolò II investì del titolo di duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo. Roberto il Guiscardo.

Politica di tolleranza sia rispetto alle etnie sia nei confronti del monachesimo Politica di tolleranza sia rispetto alle etnie sia nei confronti del monachesimo italo-greco anche se vengono introdotti ordini religiosi strettamente legati italo-greco anche se vengono introdotti ordini religiosi strettamente legati alla Chiesa di Roma: i Benedettini, i Gerosolimitani di S. Maria di Giosafat, i alla Chiesa di Roma: i Benedettini, i Gerosolimitani di S. Maria di Giosafat, i Florensi.Florensi.

Ristrutturazione politica (territorio articolato in contee), religiosa e Ristrutturazione politica (territorio articolato in contee), religiosa e amministrativa del territorio.amministrativa del territorio.

A S. Marco nel 1048 arriva Roberto il Guiscardo per farne una grande piazza A S. Marco nel 1048 arriva Roberto il Guiscardo per farne una grande piazza d’armi, dotandola di un sistema difensivo, di cui la torre circolare superstite d’armi, dotandola di un sistema difensivo, di cui la torre circolare superstite rappresenta forse un importante esempio.rappresenta forse un importante esempio.

Proprio in questo momento c’è la fonte che Roberto il G. rase al suolo nel Proprio in questo momento c’è la fonte che Roberto il G. rase al suolo nel nostro territorio le contrade di Hyèle e Fella (in comune di Bonifati?)nostro territorio le contrade di Hyèle e Fella (in comune di Bonifati?)

Allo stato attuale non è possibile individuare manufatti sicuri dal nostro Allo stato attuale non è possibile individuare manufatti sicuri dal nostro territorio ascrivibili a questa fase:territorio ascrivibili a questa fase:

FASI ANTICHE DEI CASTELLI DI SCALEA E BELVEDERE, TORRI FASI ANTICHE DEI CASTELLI DI SCALEA E BELVEDERE, TORRI CIRCOLARI A FIUMEFREDDO, PAOLA. CIRCOLARI A FIUMEFREDDO, PAOLA.

Sicura è a menzione del 1086, quando Sichelgaita, seconda moglie di Sicura è a menzione del 1086, quando Sichelgaita, seconda moglie di Roberto il G., dona a Montecassino il centro abitato “qui Cetrarius dicitur”, Roberto il G., dona a Montecassino il centro abitato “qui Cetrarius dicitur”, tutto il porto, le adiacenze, e tutti i coloni che vi abitavano. Niente è tutto il porto, le adiacenze, e tutti i coloni che vi abitavano. Niente è rintracciabile a Cetraro che sia riferibile a questa fase. Cetraro è sicuramente rintracciabile a Cetraro che sia riferibile a questa fase. Cetraro è sicuramente dominio longobardo perché dote personale di Sichelgaita, figlia di dominio longobardo perché dote personale di Sichelgaita, figlia di

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GLI SVEVIGLI SVEVI 1214-1266: gli 1214-1266: gli SveviSvevi. Durante l’impero di Federico II la zona . Durante l’impero di Federico II la zona

tirrenica rimane ai margini dell’attenzione del sovrano. tirrenica rimane ai margini dell’attenzione del sovrano. Anche per questa fase non conosciamo dati precisi sulle Anche per questa fase non conosciamo dati precisi sulle

presenze. presenze. Sappiamo di un generale incremento, da parte dei nuovi Sappiamo di un generale incremento, da parte dei nuovi

feudatari, di nuove abbazie e monasteri, diretti quasi sempre feudatari, di nuove abbazie e monasteri, diretti quasi sempre da abati o priori di origine normanno-sveve, per ricavare da abati o priori di origine normanno-sveve, per ricavare maggiori benefici in quanto le comunità religiose erano maggiori benefici in quanto le comunità religiose erano tenute a pagare un’imposta tanto più elevata quanto tenute a pagare un’imposta tanto più elevata quanto maggiore fosse il reddito.maggiore fosse il reddito.

In altre parole il In altre parole il feudo ecclesiasticofeudo ecclesiastico si si accrebbeaccrebbe per per meglio sostenere meglio sostenere l’organizzazione statalel’organizzazione statale. .

1250: morte di Federico II. 1250: morte di Federico II. 1266: Manfredi sconfitto a Benevento dagli Angioini.1266: Manfredi sconfitto a Benevento dagli Angioini. 1268: Corradino decapitato a Tagliacozzo.1268: Corradino decapitato a Tagliacozzo.

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L’ETÀ ANGIOINA (1266-1441)L’ETÀ ANGIOINA (1266-1441) Fine del XIII secolo: tutta la zona è ormai saldamente in mano angioina. Fine del XIII secolo: tutta la zona è ormai saldamente in mano angioina. Stabilimento di una nuova feudalità. Famiglie alleate agli Angiò che ottennero feudi a Stabilimento di una nuova feudalità. Famiglie alleate agli Angiò che ottennero feudi a

scapito di quelle sveve:scapito di quelle sveve: Scoppia una disputa all’interno (casati Angiò-Aragona) per la divisione del territorioScoppia una disputa all’interno (casati Angiò-Aragona) per la divisione del territorio Tra i feudatari Tra i feudatari Ruggero di SanginetoRuggero di Sangineto a Belvedere, feudatario (già distintosi durante a Belvedere, feudatario (già distintosi durante

l’assedio di Scalea del 1282) che si oppose a Giacomo II d’Aragona rinchiudendosi nel l’assedio di Scalea del 1282) che si oppose a Giacomo II d’Aragona rinchiudendosi nel suo Castello di Belvedere suo Castello di Belvedere

Nell’area fuscaldese-paolana gli scontri tra Angioini ed Aragonesi si risolsero a favore di Nell’area fuscaldese-paolana gli scontri tra Angioini ed Aragonesi si risolsero a favore di questi ultimi e nel 1284, durante la guerra del Vespro, Fuscaldo ed i casali di Paola si questi ultimi e nel 1284, durante la guerra del Vespro, Fuscaldo ed i casali di Paola si arresero a Giacomo II d’Aragona. Ben presto quest’area passerà ai Ruffo di Montalto arresero a Giacomo II d’Aragona. Ben presto quest’area passerà ai Ruffo di Montalto che ne deterrà il controllo sino al 1500-1600.che ne deterrà il controllo sino al 1500-1600.

Durante il regno angioino si suole porre l’arrivo anche del primo nucleo di Valdesi a Durante il regno angioino si suole porre l’arrivo anche del primo nucleo di Valdesi a Guardia Piemontese, cacciati dal Piemonte per motivi di sovraffollamento e per motivi Guardia Piemontese, cacciati dal Piemonte per motivi di sovraffollamento e per motivi religiosi.religiosi.

Essi ottennero da Roberto d’Angiò la concessione ad utilizzare “quelle colline e pianure Essi ottennero da Roberto d’Angiò la concessione ad utilizzare “quelle colline e pianure ornate da ogni sorta di alberi fruttiferi come noci, castagne, ulivi”, concessione ornate da ogni sorta di alberi fruttiferi come noci, castagne, ulivi”, concessione confermata poi da Ferdinando d’Aragona con regolare istrumento.confermata poi da Ferdinando d’Aragona con regolare istrumento.

MA NIENTE SI CONOSCE DI QUELLE FASI A GUARDIAMA NIENTE SI CONOSCE DI QUELLE FASI A GUARDIA periodo di crisi economica e politico-sociale. SPOPOLAMENTO DEL TIRRENO periodo di crisi economica e politico-sociale. SPOPOLAMENTO DEL TIRRENO Nel 1276 arrivo di comunità ebraiche a Scalea, Belvedere, Cetraro e S. Lucido.Nel 1276 arrivo di comunità ebraiche a Scalea, Belvedere, Cetraro e S. Lucido. A primi del ‘400 vecchia casata, quella dei Sangineto, di illustri natali normanno-svevi, A primi del ‘400 vecchia casata, quella dei Sangineto, di illustri natali normanno-svevi,

viene avvicendata dai Sanseverino nel controllo del medio e basso Tirreno cosentinoviene avvicendata dai Sanseverino nel controllo del medio e basso Tirreno cosentino Nel 1439 Renatò d’Angiò ordina la distruzione del Castello di Bonifati (avvenuta il 18 Nel 1439 Renatò d’Angiò ordina la distruzione del Castello di Bonifati (avvenuta il 18

settembre)settembre)

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GLI ARAGONESI (1442-1503)GLI ARAGONESI (1442-1503) Peggioramento della situazione e crescita del Peggioramento della situazione e crescita del

malcontento.malcontento. La Calabria è “una regione arida, pressoché La Calabria è “una regione arida, pressoché

inselvatichita e pesantemente rattrappita sotto le inselvatichita e pesantemente rattrappita sotto le angherie di una feudalità anarchica e prepotente e angherie di una feudalità anarchica e prepotente e sotto le continue vessazioni dell’erario, che sotto le continue vessazioni dell’erario, che costituiscono il legame più vivo tra i sudditi e il re costituiscono il legame più vivo tra i sudditi e il re di Napoli”di Napoli”

1490: Ferdinando I d’Aragona fa costruire il 1490: Ferdinando I d’Aragona fa costruire il Castello Aragonese a Castrovillari Castello Aragonese a Castrovillari

FERDINANDUS REX DIXI. FERDINANDUS REX DIXI. ALFONSI. FIL. DIVI. ALFONSI. FIL. DIVI. FERD. FERD. NEP. ARAGONIUS ARCEM HANC AD CONTINENDOS NEP. ARAGONIUS ARCEM HANC AD CONTINENDOS IN FIDE CIVES A FUND. IN FIDE CIVES A FUND. FACIUNDAM CURAVIT. A.D. FACIUNDAM CURAVIT. A.D. MCCCCLXXXXMCCCCLXXXX

E restaura nella stessa data quello di Belvedere.E restaura nella stessa data quello di Belvedere.

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IL VICEREGNO SPAGNOLOIL VICEREGNO SPAGNOLO 1494: Discesa di Carlo VIII in Italia e invasione del Regno di Napoli. Fine della dinastia 1494: Discesa di Carlo VIII in Italia e invasione del Regno di Napoli. Fine della dinastia

aragonese.aragonese. Conquista spagnola del Regno di Napoli. Battaglia di Seminara (1503): la Calabria nelle Conquista spagnola del Regno di Napoli. Battaglia di Seminara (1503): la Calabria nelle

mani di Consalvo de Cordoba. Periodo di ribellioni e di anarchia.mani di Consalvo de Cordoba. Periodo di ribellioni e di anarchia. I Sanseverino allargano il loro controllo sul territorio.I Sanseverino allargano il loro controllo sul territorio. 1600: crescita del malcontento e dell’insofferenza verso il potere; terribili pestilenze e 1600: crescita del malcontento e dell’insofferenza verso il potere; terribili pestilenze e

crisi demografiche crisi demografiche IL VICEREGNO AUSTRIACOIL VICEREGNO AUSTRIACO 1700: muore Carlo II, lasciando come successore il francese Filippo di Borbone. Guerra 1700: muore Carlo II, lasciando come successore il francese Filippo di Borbone. Guerra

di successione.di successione. 1714: si conclude la lunga dominazione spagnola. Italia sotto il dominio austriaco.1714: si conclude la lunga dominazione spagnola. Italia sotto il dominio austriaco. 1743: sale al trono Carlo III di Borbone, sovrano intelligente e saggio amministratore 1743: sale al trono Carlo III di Borbone, sovrano intelligente e saggio amministratore

con cui inizia un breve ma positivo periodo di riforme.con cui inizia un breve ma positivo periodo di riforme. 1759: sale al trono Ferdinando IV; rozzo e incapace aggrava le ancora precarie 1759: sale al trono Ferdinando IV; rozzo e incapace aggrava le ancora precarie

condizioni socio-economiche del regno, ostacolando la realizzazione delle riforme condizioni socio-economiche del regno, ostacolando la realizzazione delle riforme avviate da Carlo III. avviate da Carlo III.

La spaventosa carestia del 1764 e il disastroso terremoto del 1783 peggiorano la La spaventosa carestia del 1764 e il disastroso terremoto del 1783 peggiorano la situazione economica e frenano del tutto le riforme. La situazione degenera situazione economica e frenano del tutto le riforme. La situazione degenera rapidamente: crescono le tendenze anarchiche e prolifera il banditismo come reazione rapidamente: crescono le tendenze anarchiche e prolifera il banditismo come reazione all’arrogante dispotismo baronale. all’arrogante dispotismo baronale.

Istituzione della “Cassa sacra”. Periodo di rinascita con i Borboni.Istituzione della “Cassa sacra”. Periodo di rinascita con i Borboni. 1789: Rivoluzione francese. Anche sul Pollino ne giungono gli echi; nel 1799 otto 1789: Rivoluzione francese. Anche sul Pollino ne giungono gli echi; nel 1799 otto

persone a Rotonda e sette a Chiaromonte sono incarcerate per aver propagandato gli persone a Rotonda e sette a Chiaromonte sono incarcerate per aver propagandato gli ideali rivoluzionari di libertà ed eguaglianza.ideali rivoluzionari di libertà ed eguaglianza.

1798-1799 La Repubblica Partenopea 1798-1799 La Repubblica Partenopea