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Torino, 12 aprile 2011 - CICLO DI INCONTRI FORMATIVI DI AGGIORNAMENTO IN MATERIA DI APPALTI PUBBLICI D.P.R. 5 OTTOBRE 2010 N. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del codice dei contratti pubblici”

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D.P.R. 5 OTTOBRE 2010 N. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del codice dei contratti pubblici”

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DPR 207/2010: CATEGORIE DI LAVORI MODIFICATE O NUOVE

categorie “variate”:OG 10, OG 11, OS 2, OS 7, OS 8, OS 12, OS 18, OS 20, OS 21, OS 35

OG 10

categorie

modificate

2

impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente

ricomprende anche gli impianti di pubblica illuminazione su porti, viadotti, gallerie, strade, autostrade ed aree di

DPR 207/2010DPR 34/2000

impianti pubblica illuminaz

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insieme di impianti tecnologici tra loro coordinati ed interconnessi funzionalmente, di cui alle categorie OS3, OS28 e OS30. Espunta la OS 5

OG 11

elettrica in corrente alternata e continua.

autostrade ed aree di parcheggio

impianti di riscaldamento, condizionamento, idrico sanitari, di cucine, di lavanderie, pneumatici, antintrusione, elettrici, telefonici, ecc.

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DPR 207/2010: CATEGORIE DI LAVORI MODIFICATE O NUOVE

OS 2

categorie

modificate

3

restauro di superfici decorate e beni mobili di interesse storico ed artistico.

si ripartisce nelle due categorie OS2-A ed OS2-B. La prima è relativa a sup. decorate e beni mobili con esclusione della OS2-B relativa a beni mobili di interesse

DPR 207/2010DPR 34/2000

OS 2 OS 2- A

OS 2- B

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ricomprende anche le finiture di opere generali quali isolamenti termici e acustici, controsoffittature e barriere al fuoco, espunti dalla OS 8.

OS 7

mobili di interesse archivistico e librario.

finiture di opere generali di natura edile.

isolamenti controsoffittibarriere

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DPR 207/2010: CATEGORIE DI LAVORI MODIFICATE O NUOVE

OS 8

categorie

modificate

4

finiture di opere generali di natura tecnica.

La categoria viene rinominata “opere di impermeabilizzazione”, avendo espunto isolamenti, controsoffitti, ecc.

DPR 207/2010DPR 34/2000

isolamenti controsoffittibarriere

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si ripartisce nelle due categorie OS12-A ed OS12-B. La prima è relativa alle barriere stradali di sicurezza; la OS12-B é relativa a barriere di protezione dalla caduta dei massi e dalle valanghe.

OS 12barriere e protezioni stradali.

OS 12 OS 12- A

OS 12- B

non più necessaria la dimostrazione della produzione in stabilimento

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DPR 207/2010: CATEGORIE DI LAVORI MODIFICATE L O NUOVE

si ripartisce nelle due categorie OS 18-A ed OS 18-B. La prima è relativa a strutture in acciaio; la seconda é relativa a facciate continue costituite

OS 18

categorie

modificate

5

DPR 207/2010

componenti strutturali in acciaio o metallo.

DPR 34/2000

OS 18 OS 18- A

OS 18- B

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facciate continue costituite da telai metallici ed elementi modulari in vetro o altro materiale.

OS 20 rilevamenti topografici.la categoria è la medesima. Cambia solo l’acronimo in OS 20-A.

OS 18- B

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DPR 207/2010: CATEGORIE DI LAVORI MODIFICATE O NUOVE

si ripartisce nelle due categorie OS 20-B ed OS 21. La prima è relativa a l’esecuzione di indagini geognostiche; la seconda é relativa a opere strutturali speciali (come

OS 21

categorie

nuove

6

DPR 207/2010

opere strutturali speciali.

DPR 34/2000

OS 21 OS 20- B

OS 21

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strutturali speciali (come prima al netto di indagini geognostiche).

OS 35

categoria non prevista dal d.P.R. 34/2000. Le relative lavorazioni venivano attribuite alla categoria OS 21, alla OG 6, alla OG 3 o ai servizi.

interventi a basso impatto ambientale.

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DPR 207/2010: CATEGORIA OS 35categoria

OS 35

7

declaratoria della OS 35:“riguarda la costruzione e la manutenzione di qualsiasi opera interrata mediante l’utilizzo di tecnologie di scavo non invasive. Comprende in via esemplificativa le perforazioni orizzontali guidate e non, con l’eventuale riutilizzo e

•per quali opere si utilizzano? Per interventi di posa di cavi nei settori: energia e telecomunicazioni, gas, acquedotti, fognature, risanamento condotte interrate; interventi di ingegneria ambientale (ad esempio consolidamenti di fronti di frana) o nell’ambito dell’esecuzione di opere di ingegneria civile, nonché nella esecuzione di indagini geologiche (“georadar”).•in quali condizioni si utilizzano? Le tecnologie “trenchless “ (senza scavo) sono adottate per interventi che interferiscano con opere già esistenti.

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OS 35 Problemi connessi alla introduzione della OS 35

•la declaratoria di cui all’allegato “A” del d.P.R.207/2010 è poco dettagliata;•non è prevista la riemissione dei CEL contenenti lavorazioni riconducibili alla OS35.

guidate e non, con l’eventuale riutilizzo e sfruttamento delle opere esistenti”.

interferiscano con opere già esistenti. •Quali sono le tecniche esecutive? Le perforazioni orizzontali guidate per la posa di tubazioni (trivellazione orizzontale controllata, microtunnelling) e non guidate (mole, spingi tubo, minitrincea), microtrincee, etc.

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QUALIFICAZIONE NELLA CATEGORIA OG 11 di cui al DPR 207/2010

Art. 79, comma 16 - qualificazione

categoria

OG 11

8

• per ciascuna delle categorie OS 3, OS 28 e OS 30, almeno la seguente percentuale di tutti i requisiti di ordine speciale per l’importo della classifica richiesta:- categoria OS 3: 40 %- categoria OS 28: 70 %-categoria OS 30: 70 %• con la qualificazione OG 11, esecuzione lavori in OS 3, OS 28 e OS 30 per la classifica corrispondente a quella in OG 11;

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28 e OS 30 per la classifica corrispondente a quella in OG 11;• l’allegato “B” per OG 11 riporta la scomposizione nelle categorie OS 3, OS 28 e OS 30.

Art. 79, comma 16 - gare per OG 11

• solo se le lavorazioni OG 11 siano almeno pari:•- categoria OS 3: 10 % importo complessivo OG 11•- categoria OS 28: 25 % “ “ “•- categoria OS 30: 25 % “ “ “

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QUALIFICAZIONE NELLA CATEGORIA OG 11 di cui al DPR 207/2010

Art. 79, comma 16

categoria

OG 11

9

• cifra di affari in lavori (CAL) non inferiore al centottanta per cento dell’importo (IOG11) della classifica richiesta nella categoria OG 11;

• esecuzione lavori con CEL riferiti a categoria OG 11:o lavori in categoria OS 3 ≥ 40 % (90% IOG11) ≥ 36 % (IOG11);

di cui “un lavoro di punta” OS 3 ≥ 16 % (IOG11) o “due lavori di punta” ≥ 22 % (IOG11) o “tre lavori di punta” ≥ 26 % (IOG11);

o lavori in categoria OS 28 ≥ 70 % (90% IOG11) ≥ 63 % (IOG11); di cui “un lavoro di punta” OS 28 ≥ 28 % (I )

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Art. 79, comma 16 qualificazione in OG 11

di cui “un lavoro di punta” OS 28 ≥ 28 % (IOG11) o “due lavori di punta” ≥ 38,50 % (IOG11) o “tre lavori di punta” ≥ 45,50 % (IOG11);

o lavori in categoria OS 30: come OS 28;

• adeguata attrezzatura tecnica (AT), ≥ 2% della CAL. In termini assoluti, il valore è ≥ 3,6 % (IOG11);

• adeguato organico (O), costo personale dipendente ≥ 15% / 10% della CAL, di cui costo personale operai /tecnici almeno 40/80%. In termini assoluti, (O) ≥ , rispettivamente, 27 % o 18 % (IOG11).

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QUALIFICAZIONE NELLA CATEGORIA OG 11 di cui al DPR 207/2010 categoria

OG 11

10

esempio: III in OG 11Importo class. ~ fino a € 1.000.000

• CAL ≥ € 1.800.000];• esecuzione lavori in categoria OS 3 ≥ € 360.000; “un lavoro di punta” OS 3 ≥ 160.000 o “due lavori di punta” ≥ 220.000 o“tre lavori di punta” ≥ 260.000;• esecuzione lavori in categoria OS 28 ≥ € 630.000; “un lavoro di punta” OS 28 ≥ 280.000 o “due lavori di punta” ≥ 385.000 o“tre lavori di punta” ≥ 455.000;• lavori in categoria OS 30: come OS 28;•(AT) ≥ € 36.000;•(O) ≥ € 270.000 o € 180.000.

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OG 11 DPR 207/2010OG 11 DPR 34/2000

CAL ≥ € 1.000.000;esecuzione lavori ≥ € 900.000lavori di punta ≥ € 400.000

o ≥ € 550.000 o ≥ € 650.000;

(AT) ≥ € 20.000;(O) ≥ € 150.000 di cui op. ≥ € 60.000o ≥ € 100.000 di cui tec. ≥ € 80.000

CAL ≥ € 1.800.000;esecuzione lavori ≥ € 1.620.000lavori di punta ≥ € 160.000 + 2 x 280.000

o ≥ € 220.000 + 2 x 385.000o ≥ € 260.000 + 2 x 455.000

(AT) ≥ € 36.000;(O) ≥ € 270.000 di cui op. ≥ € 108.000o ≥ € 180.000 di cui tec. ≥ € 144.000.

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d.P.R. 207

art. 107, c. 2

11

b) OG 12 - opere ed impianti di

bonifica e protezione ambientale;

c) OS 2-A - superfici decorate di beni

immobili del patrimonio culturale e

beni culturali mobili di interesse

storico, artistico, archeologico, etno

antropologico;

e) OS 3 - impianti idrico-sanitario,

categorie superspecialistiche confermate (art. 107, c.2 dPR 207/10)

Art. 107, comma 2 – categorie superspecialistiche

nuove categorie superspecialistiche

a) OG 11 - impianti tecnologici;

d) OS 2-B - beni culturali mobili

di interesse archivistico e

librario;

h) OS 8 - opere di

impermeabilizzazione;

l) OS 12-A - barriere stradali di

sicurezza;

h) la bonifica ambientale di materiali tossici

e nocivi;

a) il restauro, la manutenzione di superfici

decorate di beni architettonici, il restauro

di beni mobili, di interesse storico, artistico

ed archeologico;

b) l'installazione, …. di impianti idrosanitari,

vecchie categorie superspecialistiche (dPR 554/99)

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e) OS 3 - impianti idrico-sanitario,

cucine, lavanderie;

z) OS 28 - impianti termici e condiz.

f) OS 4 - impianti elettromeccanici

trasportatori;

g) OS 5 - impianti pneumatici e

antintrusione;

i) OS 11 – apparecchiature

strutturali speciali;

m) OS 13 - strutture prefabbricate in

cemento armato;

sicurezza;b) l'installazione, …. di impianti idrosanitari,

del gas, antincendio, di termoregolazione,

di cucina e di lavanderia;

c) l'installazione, … di impianti

trasportatori, ascensori, scale mobili, di

sollevamento e di trasporto;

d) l'installazione, …. di impianti pneumatici,

di impianti antintrusione;

i) i dispositivi strutturali, i giunti di

dilatazione, e gli apparecchi di appoggio, i

ritegni antisismici;

l) la fornitura e p. in opera di strutture e di

elementi prefabbricati prodotti industr.te; continua

solo se di importo superiore ad uno dei limiti indicati all'articolo 108, comma 3 [≥ 10% importo complessivo o ≥

€ 150.000]

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d.P.R. 207

art. 107, c. 2

12

n) OS 14 - impianti di smaltimento e

recupero di rifiuti;

q) OS 20-A - rilevamenti topografici;

r) OS 20-B - indagini geognostiche;

s) OS 21 – opere strutturali speciali;

t) OS 22 - impianti di

categorie superspecialistiche confermate (art. 107, c.2 dPR 207/10)

nuove categorie superspecialistiche

o) OS 18-A - componenti

strutturali in acciaio;

p) OS 18-B – componenti per

facciate continue;

u) OS 25 - scavi archeologici;

cc) OS 34 - sistemi antirumore

per infrastrutture di mobilità.

o) gli impianti di trattamento rifiuti;

f) i rilevamenti topografici speciali …..;

f) ….. e le esplorazioni del sottosuolo con

mezzi speciali;

g) le fondazioni speciali, i consolidamenti di

terreni, i pozzi;

p) gli impianti di potabilizzazione;

vecchie categorie superspecialistiche (dPR 554/99)

Art. 107, comma 2 – categorie superspecialistiche

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t) OS 22 - impianti di

potabilizzazione e depurazione;

v) OS 27 - impianti per la trazione

elettrica;

aa) OS 29 - armamento ferroviario;

bb) OS 30 - impianti interni elettrici,

telefonici, radiotelefonici e

televisivi.

p) gli impianti di potabilizzazione;

n) gli impianti per la trazione elettrica;

m) l'armamento ferroviario;

e) l'installazione, la gestione e la

manutenzione di impianti elettrici,

telefonici, radiotelefonici, televisivi e simili.

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d.P.R. 207

art. 109, c. 2

13

Art. 107, comma 2 – categorie superspecialistiche (ss).Condizioni per il divieto di subappalto

categorie scorporabili: solo se di importo superiore ad uno dei limiti indicati all'articolo 108, comma 3 [≥ 10% importo complessivo o ≥ € 150.000]

Art. 109l’affidatario, in possesso della qualificazione nella sola categoria prevalente

non può eseguire direttamente, se privo delle relative adeguate qualificazioni, le lavorazioni di:a) categorie di opere generali (“OG”) OG11 e OG12;

b) categorie di opere specializzate (“OS”) a qualif. obbl.

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sola categoria prevalente• Queste ultime sono comunque subappaltabili.• Resta fermo il limite del 30% di subappaltabilità per le categorie ss di importo singolarmente superiore al 15% dell’i.c.

conseguentemente, ATI verticale

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Modalità di documentazione dei lavori

Art. 79, comma 6: L'esecuzione dei lavori è documentata dai CEL pubblici, da quelli rilasciati da committenti privati o in proprio e da quelli eseguiti all’estero, attraverso le modalità telematiche previste dall’’Osservatorio.

all. “B” e “B.1”

d.P.R. 207/10

14

Allegato “D” per lavori di cui al dPR 34/2000

Allegato “B” per lavori (categ. non variate) di

cui al dPR 34/2000

Allegato “B” per lavori di cui al dPR207/2010*

Allegato “B.1” per lavori (categorie variate) di cui al dPR 34/2000

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I CEL, contenenti le categorie di cui al d.P.R. 207/2010, sono redatti inconformità dello schema di cui all’allegato B

art. 83, comma 4 regola generale

i CEL contenenti una o più delle categorie OG 10, OG 11, OS 2, OS 7,OS 8, OS 12, OS 18, OS 20, OS 21, di cui al d.P.R. 34/2000, sono redattisecondo lo schema B.1.

art. 357, comma 14 eccezione

08/06/2011 06/12/201101/03/2000

* l’all. “B” per lavori 207/10 solo dal 06/12/2011, per effetto dell’art. 357, c. 16

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Modalità di documentazione dei lavori

• DATI SULLA S.A. E SUL RUP

• OGGETTO APPALTO

• IMPORTO APPALTO

• CATEGORIA PREVALENTE

• LAVORAZIONI COMPONENTI L’INTERVENTO

QUADRO A: DATI DEL BANDO DI GARA

• TIPO DI SOGGETTO (ad esempio: d.i., SPA, ecc.)

QUADRO B: SOGGETTO AGGIUDICATARIO

CONFRONTO TRA ALLEGATO “D” E ALLEGATO “B”

all. “B” e “B.1”

d.P.R. 207/10

15

Allegato “D” dPR 34/2000

Allegato “B” dPR 207/2010

Quadro 1 Dati del bando di gara

Quadro 2 Soggetto affidatario dei lavori

Quadro 3.1 Importo di contratto

Quadro 3.2 Lavorazioni previste nel Contrattodati nella sostanza simili a quelli di cui ai quadri A e B

dell’allegato “D”

dati nuovi

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• TIPO DI SOGGETTO (ad esempio: d.i., SPA, ecc.)

• IDENTIFICAZIONE DEL SOGGETTO E COMPOSIZIONE

• IMPORTO DEL CONTRATTO

• INIZIO / FINE LAVORI – O IN CORSO

• IMPORTO CONTABILIZZATO A UNA CERTA DATA

• IMPORTO R.P. E CONTENZIOSO – IMPORTO TOTALE

• RESPONSABILE CONDOTTA LAVORI

• IMPRESE SUBAPPALTATRICI E/O ASSEGNATARIE

• IMPORTO AL NETTO SUBAPPALTI E ASSEGNAZIONI

• DICHIARAZIONE SULLA ESECUZIONE DEI LAVORI

• FIRMA DEL RUP E DATA – VISTO SOPRINTENDENZA

QUADRO C: ESECUZIONE DEI LAVORI

Quadri 4.1 e 4.2 Importo atti di sottomissione

e atti aggiuntivi / Lavorazioni previste

Quadro 4.3 Altri importi autorizzati ad esclusione

risultanze definitive contenzioso a titolo risarcitorio

Quadro 5 Totale importi autorizzati•INIZIO / FINE LAVORI – O IN CORSO – DATA CONTABIL.

•SOSPENSIONI LAVORI

•RIPARTIZIONE IMPORTO CONTAB. PER CATEGORIE

dati nuovi

Quadro 6.1 esecuzione dei lavori - Q. 7 e 8dati nella sostanza simili a quelli di cui al quadro C

dell’allegato “D”

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Modalità di documentazione dei lavori

QUADRO 1: DATI DEL BANDO DI GARAQUADRO 2: SOGGETTO AFFIDATARIOQUADRO 3.1 IMPORTO DEL CONTRATTO

QUADRO 3.2 LAVORAZIONI DI CONTRATTOQUADRI 4.1 E 4.2 IMPORTO ATTI DI SOTTOMISS. E ATTI AGGIUNTIVI / LAVORAZIONI PREVISTE

QUADRO 4.3 ALTRI IMPORTI AUTORIZZATI

QUADRO 5 TOTALE IMPORTI AUTORIZZATI

CONFRONTO TRA ALLEGATO “B” E ALLEGATO “B1”

all. “B” e “B.1”

d.P.R. 207/10

16

Allegato “B” per lavori dPR 207/2010

QUADRO 6.1 ESECUZIONE DEI LAVORI

6.1-A IMPORTO CONTABILIZZATO RIPARTITO

SECONDO LE CATEGORIE D.P.R. N. 34/2000

RIPARTIZIONE QUADRO 6.1

Allegato “B.1” per lavori dPR 34/2000

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QUADRO 5 TOTALE IMPORTI AUTORIZZATI

QUADRO 7 e QUADRO 8

QUADRO 6.1 ESECUZIONE DEI LAVORI

SECONDO LE CATEGORIE D.P.R. N. 34/2000

6.1-B IMPORTO CONTABILIZZATO RIPARTITO

SECONDO LE CATEGORIE D.P.R. N. 207/2010

QUADRO 6.2 LAVORAZIONI ESEGUITE DAL

SOGGETTO AFFIDATARIO

6.2-A CATEGORIE D.P.R. N. 34/2000

6.2-B CATEGORIE D.P.R. N. 207/2010

QUADRO 6.3 LAVORAZIONI ESEGUITE DALLE

IMPRESE SUBAPPALTATRICI

6.3-A CATEGORIE D.P.R. N. 34/2000

6.3-B CATEGORIE D.P.R. N. 207/2010

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Ciclo degli appalti di lavori

disciplina

transitoria

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bandi di gara

attestazione SOA

Art. 357. Norme transitorie

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D.P.R. 5 OTTOBRE 2010 N. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del codice dei contratti pubblici”

CEL

Modifica di una categoria

periodo transitorio per riconversione dei CELprima emessi, da vecchia a nuova categoria.

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disciplina

transitoria

18

Art. 357. Norme transitorie

•le attestazioni rilasciate in vigenza del d.P.R. 34/2000 hanno validitàfino alla naturale scadenza;•gli importi contenuti nelle attestazioni, dal 06/12/2011, si intendonosostituiti dai valori arrotondati riportati all’articolo 61, commi 4 e 5, deld.P.R. 207/2010

comma 12 regola generale

in relazione alle ATTESTAZIONI

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D.P.R. 5 OTTOBRE 2010 N. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del codice dei contratti pubblici”

le attestazioni relative alle categorie OG 10, OG 11, OS 2, OS 7, OS 8,OS 12, OS 18, OS 20, OS 21, di cui al d.P.R. 34/2000, che scadono trail 10/12/2010 e il 08/06/2011 si intendono prorogate fino al 08/06/2011.

•le attestazioni relative alle categorie OG 10, OG 11, OS 2, OS 7, OS8, OS 12, OS 18, OS 20, OS 21, di cui al d.P.R. 34/2000, cessano diavere validità dal 06/12/2011, qualunque sia la loro naturale scadenza.

comma 12 eccezione

comma 13

le medesime attestazioni, fino al 05/12/2011, consentono di parteciparealle relative gare, purché in corso di validità al 08/06/2011, anche pereffetto della proroga di cui al comma 13.

comma 16

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norme

transitorie

19

Art. 357. Norme transitorie

•fino al 05/12/2011, le stazioni appaltanti, ai fini della predisposizionedei bandi di gara, applicano le disposizioni del d.P.R. 34/2000 e lecategorie del relativo allegato “A”;•fino al 05/12/2011, per la partecipazione alle gare, in cui è richiesta laqualificazione nelle categorie OG 10, OG 11, OS 2, OS 7, OS 8, OS12, OS 18, OS 20, OS 21, di cui al d.P.R.34/2000, sono valide leattestazioni in vigenza del d.P.R. 34/2000, purché in corso di validità al

comma 16

in relazione ai BANDI DI GARA

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D.P.R. 5 OTTOBRE 2010 N. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del codice dei contratti pubblici”

attestazioni in vigenza del d.P.R. 34/2000, purché in corso di validità al08/06/2011, anche per effetto della proroga della scadenza, dispostadal comma 13.

a partire dal 06/12/2011, ai fini della partecipazione alle gare, sonoutilizzate le attestazioni relative alle categorie OG 10, OG 11, OS 2-A,OS 2-B, OS 7, OS 8, OS 12-A, OS 12-B, OS 18-A, OS 18-B, OS 20-A,OS 20-B, OS 21 e OS 35, di cui al d.P.R. 207/2010.

comma 17

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norme

transitorie

20Art. 357. Norme transitorie

le stazioni appaltanti, su richiesta dell’impresa interessata o della SOAattestante, emettono nuovamente per intero, con le modalità telematichedell’Osservatorio, i CEL contenenti una o più delle categorie OG 10, OG11, OS 2, OS 7, OS 8, OS 12, OS 18, OS 20, OS 21, di cui al d.P.R.34/2000, secondo l’allegato B.1.

comma 14riemissione dei CEL

(emessi fino al 05/12/2011)

in relazione ai CEL

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•a partire dal 06/12/2011, i CEL contenenti una o più delle categorie OG10, OG 11, OS 2, OS 7, OS 8, OS 12, OS 18, OS 20, OS 21, di cui ald.P.R. 34/2000, sono emessi dalle stazioni appaltanti secondo l’allegatoB.1.•conseguentemente, sino al 07/06/2011 sono emessi con l’allegato “D”del 34/2000; dal 08/06/2011 sono emessi con l’allegato “B1” del207/2010, visto l’ultimo periodo del comma 15 “Il riferimento all’allegatoB, contenuto negli articoli 83, commi 3 e 4, …., si intende sostituito con ilriferimento all’allegato B.1”.

comma 15 emissione dei CEL [relativi a lavori (d.P.R.

34/2000)]

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norme

transitorie

21Art. 357. Norme transitorie

in relazione ai CEL da riemettere

• i CEL rilasciati in OG 10 che già ricomprendono gli impianti di pubblica illuminazione sono la maggioranza (le imprese qualificate dal 2000 in OG 10 sono 5.570).

OG 10

• Saranno da riemettere tutti i CEL relativi alla OG 11 del d.P.R. 34/2000 (le imprese qualificate in OG 11 sono dal OG 11

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alla OG 11 del d.P.R. 34/2000 (le imprese qualificate in OG 11 sono dal 2000 circa 11.800 di cui il 90% p.m.i.)

OG 11

• Saranno da riemettere tutti i CEL relativi alla OS 2 del d.P.R. 34/2000, dovendo le lavorazioni essere attribuite alla OS2-A o alla OS2-B (le imprese qualificate in OS 2 sono dal 2000 circa 820);

OS 2

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norme

transitorie

22Art. 357. Norme transitorie

in relazione ai CEL da riemettere

• Saranno da riemettere tutti i CEL rilasciati in OS 7. (imprese qualificate dal 2000: 1.700)

OS 7

• Saranno da riemettere tutti i CEL relativi alla OS 8 (le imprese qualificate dal OS 8

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alla OS 8 (le imprese qualificate dal 2000 sono circa 1.230).

OS 8

• Saranno da riemettere tutti i CEL relativi alla OS 12 del d.P.R. 34/2000, dovendo le lavorazioni essere attribuite alla OS12-A o alla OS12-B (le imprese qualificate in OS 12 sono dal 2000 circa 1.340).

OS 12

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norme transitorie

23Art. 357. Norme transitorie

in relazione ai CEL da riemettere

• Saranno da riemettere tutti i CEL rilasciati in OS 18. (imprese qualificate dal 2000: 2.300)

OS 18

• I CEL relativi alla OS 20 sono coincidenti con quelli della OS 20-A (le imprese OS 20

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con quelli della OS 20-A (le imprese qualificate dal 2000 sono circa 180).

OS 20

• Saranno da riemettere tutti i CEL relativi alla OS 21 del d.P.R. 34/2000, dovendo le lavorazioni essere attribuite alla OS20-B o alla OS21(le imprese qualificate in OS 21 sono dal 2000 circa 5.700).

OS 21

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norme

transitorie

24Art. 357. Norme transitorie

• Saranno da riemettere tutti i CEL rilasciati in OS 18. (imprese qualificate dal 2000: 2.300)

OS 18

• I CEL relativi alla OS 20 sono coincidenti con quelli della OS 20-A (le imprese OS 20

in relazione ai CEL da riemettere

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con quelli della OS 20-A (le imprese qualificate dal 2000 sono circa 180).

OS 20

• Saranno da riemettere i CEL relativi alla OS 21 del d.P.R. 34/2000, dovendo le lavorazioni essere attribuite alla OS20-A o alla OS21 (le imprese qualificate in OS 21 sono dal 2000 circa 5.700).

OS 21

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norme

transitorie

25Art. 357. Norme transitorie - problemi

criticità riguardo alle

• problemi connessi ai tempi di remissione di CEL di lavori dPR 34/2000 eseguiti anche da 10 anni (o “negli ultimi venti anni” nel caso di art 79, comma 14, dPR 207/2010);• per la OG 11, tempi dovuti anche allo “scorporo” dalle voci di OG 11 delle categorie OS 3, OS 28, OS 30 e OS 5;• rilevanza dei tempi: le SS.AA. emettono i CEL nei 30 gg. dalla richiesta (art. 8, c. 7), pena sanzione (art. 8, c. 8);• quale sarà la sorte delle lavorazioni in OS 5, eseguite nell’ambito di lavori di OG 11 e ora non più utili?•problemi connessi alla “decifrazione” delle attestazioni contenenti simultaneamente categorie “variate” e “non

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D.P.R. 5 OTTOBRE 2010 N. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del codice dei contratti pubblici”

criticità riguardo alle categorie “variate”

contenenti simultaneamente categorie “variate” e “non variate” del D.P.R. 34/2000, con scadenza dopo 08/06/11;• la cessazione di validità delle attestazioni nelle categorie “variate” comporterà aggravi economici per le imprese;• inoltre, il rilascio delle relative attestazioni potrebbe comportare il ridimensionamento delle relative classifiche;• l’art. 357 nulla dice sui contratti in corso relativi a categorie variate, se le attestazioni “cessano di avere validità” o in caso di ridimensionamento;• l’art. 357 non ha previsto per la categoria nuova “OS 35” la riemissione dei CEL dPR 34/00 contenenti tali lavori.