TITOLO ACCOGLIENZA VUOL DIRE COSTRUIRE DEI … · Lettura della filastrocca " Si decolla!". Le...

TITOLO "ACCOGLIENZA VUOL DIRE COSTRUIRE DEI PONTI…" (DON ANDREA GALLO)

DESTINATARI Tutte le classi della Scuola Primaria di Montefano.

DOCENTE REFERENTE

Leida Furiasse

DURATA Mese di settembre; per alcune attività, continuerà durante tutto l’anno, perché tale progetto trasversale prevede periodi più lunghi.

FINALITÀ

Assicurare la gradualità del passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria.

Favorire l’inserimento dei bambini attivando un processo formativo motivante, che consenta loro di acquisire stima e fiducia verso se stessi e verso gli altri.

Creare un clima sereno e stimolante di comunicazione, cooperazione e rispetto tra alunno-alunno e tra alunno-insegnante.

Promuovere lo sviluppo della personalità del bambino nel rispetto delle diversità individuali, sociali e culturali di ciascuno.

Favorire la socializzazione. Condividere esperienze affettive ed emotive. Esprimere bisogni, sentimenti e pensieri e raccontare di sé e del proprio

vissuto. Orientarsi nell'ambiente scolastico facendo conoscere la nuova realtà

(ambiente, persone, organizzazione). Rilevare la necessità del rispetto di regole della convivenza scolastica e civile. Capire il significato di amicizia, rispetto, collaborazione, aiuto reciproco. Ritrovare nel nuovo ambiente traccia di esperienze vissute. Favorire la dimensione narrativa e l’educazione all’ascolto

CONTENUTI ESSENZIALI E ATTIVITÀ PREVISTE

ATTIVITA’ CLASSI 1^ A – 1^ B

Si faccia riferimento al “Progetto accoglienza” delle classi prime. CLASSI 2^ A – 2^ B

PRONTI… SI VOLA Lettura della filastrocca " Si decolla!". Le insegnanti predisporranno l'addobbo

del corridoio antistante le aule allestendolo con un aereo giocattolo, simbolo del viaggio che inizia, che si illumina e suona simulando il decollo.

Visione di un tutorial alla LIM e lettura di istruzioni scritte, ogni bambino costruirà, con la tecnica degli origami, un aereo di carta colorata che andrà a completare l'addobbo del corridoio.

Realizzazione di un disegno e scrittura di una breve frase sulle emozioni provate il primo giorno di scuola.

CLASSI 3^ A – 3^ B

L'AMICIZIA Realizzazione di attività interdisciplinari sul tema dell’amicizia e del rispetto

delle diversità, per favorire l’inclusione di un nuovo alunno e migliorare i rapporti interpersonali.

Lettura del libro “Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico” di Luis Sepulveda.

Riflessioni, conversazioni, comprensione del testo letto. Ascolto ed esecuzione di una canzone a tema. Indagine in classe sul tema dell'amicizia, elaborazione e tabulazione dei dati. CLASSI 4^ A- 4^ B

LE NOSTRE VACANZE (Unità di apprendimento multidisciplinare). Racconti delle vacanze. Disegni e testi narrativi. Organizzazione di una mostra a scuola con i disegni realizzati. Produzione di un volantino per invitare gli alunni, le insegnanti e le

collaboratrici della scuola a visitare la mostra. (lavoro per gruppi al computer usando il programma Word-art).

I luoghi delle nostre vacanze: ripasso delle principali caratteristiche dei paesaggi geografici attraverso mappe.

Lavoro di gruppo: fare acquisti secondo un determinato listino prezzi e richieste specifiche (Compito di realtà).

Favorire tra i bambini la collaborazione, lo spirito di iniziativa e il sapersi organizzare.

CLASSI 5Â – 5^B

UNA SCELTA DA… GRANDI: Lettura in classe di del testo di un discorso del presidente degli Stati uniti

Barak Obama in merito alle responsabilità degli Insegnanti, degli alunni, dei genitori e del governo riguardo l'istruzione.

Comprensione del testo, argomentazione, discussione. Pensieri scritti su che cosa si aspettano gli alunni da questo anno scolastico. Riconoscere nelle strutture e nelle regole della scuola, strumenti che aiutano a

raggiungere gli obiettivi di crescita e di cultura. Prendere maggiore coscienza del peso della propria responsabilità sul cammino

di crescita personale.

METODOLOGIA

Saranno messe in atto strategie operative che privilegino le attività espressive (grafiche, ludiche, …) di gruppo, atte a promuovere la socializzazione e la conoscenza reciproca tra gli alunni e le attività di comunicazione interpersonale, finalizzata a favorire l’espressione della propria emotività e dei propri bisogni in un contesto socialmente riconosciuto, condiviso ed accettato.

PRODUZIONI E/O MANIFESTAZIONI FINALI

CLASSI 1Â - 1^B

Si faccia riferimento al “Progetto accoglienza” delle classi prime. CLASSI 2^ - 2^ B

Ogni alunno colorerà il disegno di un aereo poi plastificato e ritagliato. Realizzazione del biglietto aereo personalizzato con tanto di nome, cognome,

data di imbarco, destinazione, posto. CLASSI 3Â - 3^B

Costruzione di un grafico con i dati emersi dall'indagine sul tema dell'amicizia. Produzione di un decalogo sull'amicizia.

CLASSI 4^ A – 4^B

Lavoro di gruppo. Produzione di testi narrativi. Produzione del volantino di invito

Realizzazione della mostra a scuola. CLASSI 5^ A – 5^B

Condivisione delle esperienze svolte con gli alunni delle classi quinte di Appignano, durante l’incontro previsto sabato 03/10/2015.

MODALITÀ DI MONITORAGGIO IN ITINERE

Osservazione dei comportamenti degli alunni, dei lavori prodotti e valutazione dell’efficacia delle attività proposte.

MODALITÀ DI VALUTAZIONE

Si valuteranno l’efficienza delle modalità operative utilizzate e il raggiungimento degli obiettivi con discussioni e attività scritte.

TITOLO ATTIVITA’ ALTERNATIVE ALLE RELIGIONE CATTOLICA

DESTINATARI Alunni delle classi I A e I B

DOCENTE REFERENTE Ins. Bora Morena, scuola primaria “Olimpia” Montefano

DURATA Intero anno scolastico

FINALITÀ Consolidare la comunicazione e la comprensione

utilizzando la lingua italiana. Potenziare le competenze logico-matematiche.


Contenuti Rinforzo dei contenuti presentati durante le attività

curricolari settimanali e concordati in itinere con le docenti di classe.

Proposte operative finalizzate a favorire un percorso didattico nell’ambito dell’educazione all’affettività.

Attività Esecuzione di schede operative di potenziamento e rinforzo Attività per stimolare l’immaginazione e l’espressività Attività concordate con le insegnanti di classe Attività di autocorrezione

METODOLOGIA Attività individuali e/o di gruppo

FLESSIBILITÀ E ORGANIZZAZIONE

L’ins. sarà presente il mercoledì mattina dalle 7.55 alle 10.00.


Individuazione dei progressi messi in atto dagli alunni, condivisione e valutazione con le insegnanti di classe.


Osservazioni sistematiche

TITOLO ATTIVITA’ ALTERNATIVE ALLA RELIGIONE CATTOLICA

DESTINATARI 3A, 3B, 4A, 4B

DOCENTE REFERENTE FALASCONI PAOLA, Scuola Primaria Montefano


FINALITÀ

Acquisire maggiore padronanza nell'uso delle principali strutture della lingua italiana e nella comprensione dei testi.

Consolidamento delle competenze logico-matematiche


Rinforzo dei contenuti presentati durante le attività curricolari della settimana e concordati via via con le insegnanti di classe

METODOLOGIA

Esecuzione di schede operative di approfondimento e rinforzo;

Attività di autocorrezione; Attività concordate con le insegnanti di classe.


L’insegnante sarà presente nelle classi secondo l’orario stabilito all’ inizio dell’anno scolastico.

MODALITÀ DI MONITORAGGIO IN ITINERE E VALUTAZIONE

Osservazione dei comportamenti e dei progressi messi in atto dagli alunni e conseguente comunicazione e condivisione con le insegnanti di classe durante la programmazione settimanale.

TITOLO “Avvio e recupero linguistico per gli alunni stranieri”

DESTINATARI

Gli alunni stranieri presenti nelle dieci classi della scuola Primaria di Montefano, in particolare a coloro che non conoscono la lingua italiana.

DOCENTE/I REFERENTE/I Leida Furiasse

DURATA Dal mese di dicembre 2016 al mese di maggio 2017

FINALITÀ

Favorire l’inserimento e l’accoglienza degli alunni stranieri. Conseguire una prima alfabetizzazione della lingua italiana. Parlare in modo corretto arricchendo gradualmente il

lessico. Saper ascoltare e comprendere messaggi via via più

complessi. Saper leggere in modo scorrevole. Scrivere rispettando le principali convenzioni ortografiche. Produrre semplici testi dotati di coesione e coerenza.


ATTIVITA’ - Esecuzione di schede operative. - Svolgimento di esercizi di dettatura. - Esercizi di lettura e verifica della comprensione. - Completamento e/o esecuzione di brevi storie, racconti,

riassunti. - Verbalizzazione orale e conversazione. Nel corso dell’anno verranno proposte anche attività per il potenziamento delle abilità logico-matematiche in base alle necessità dei bambini.

METODOLOGIA

Interventi a piccoli gruppi o individuali a seconda del livello di conoscenza della lingua e dell’età.


L’orario scolastico non subirà variazioni.

ESPERTI ESTERNI E/O CONSULENZE

Intervento di esperti esterni.


I lavori vengono realizzati nei quaderni di classe o in appositi quaderni.


Osservazione dell’impegno, della partecipazione e degli elaborati svolti dagli alunni.

Verifiche in itinere concordate tra insegnanti ed esperti esterni.


Gli alunni verranno valutati dalle insegnanti di classe con prove di verifica calibrate sugli obiettivi stabiliti e le attività svolte.

TITOLO “APRI GLI OCCHI”

DESTINATARI Classi 4^A e 4^B della scuola primaria di Montefano.

DOCENTI REFERENTI Furiasse Leida, Longarini Carla

DURATA Gennaio- febbraio IL 10 febbraio 2017 è prevista la videoconferenza con il personale esperto.

FINALITÀ

Capire l’importanza della vista. Comprendere il funzionamento dell’occhio e i più semplici

problemi visivi. Sensibilizzare i bambini e le famiglie nei confronti della

prevenzione dei problemi visivi. Comprendere l’importanza di farsi controllare da un medico

oculista.


Il funzionamento dell’occhio. Le patologie di cui può soffrire l’occhio. Informazioni sulla visione e sulla luce. Visione del filmato a sfondo scientifico “Apri gli occhi” da

scaricare on line. Visione del cartone animato “Apri gli occhi” da scaricare

on line. Discussioni e riflessioni.

Questionari on line.

Videoconferenza in piattaforma con il personale “Momotarò”, con la possibilità di intervistare gli esperti.

Rielaborazione delle attività proposte sia a livello grafico che scritto.

METODOLOGIA

Lavoro in piccolo e grande gruppo.

Uso delle nuove tecnologie: lim, piattaforma multimediale, webcam, mocrofono.


In occasione della visione dei filmati e della videoconferenza, l’orario delle classi potrà subire delle variazioni.


Collegamento in videoconferenza con gli esperti del progetto che fanno parte della società “Momotarò”.


Produzioni scritte, disegni, cartelloni, attestati di partecipazione e adesivi.


Conversazioni, discussioni libere e guidate, relazioni. Partecipazione effettiva di alunni e famiglie all’iniziativa


Osservazione dell’attenzione, dell’impegno e della partecipazione degli alunni alle attività proposte. Utilizzo di prove oggettive, strutturate e non strutturate per verificare l’apprendimento delle conoscenze

TITOLO

“IMPARO CON TE 1” (PROGETTO PON PER LA SCUOLA- COMPETENZE E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO)

DESTINATARI

Alunni classi quarte Scuole Primarie Appignano-Montefano.

DOCENTE/I REFERENTE/I Smorlesi Daniela, Gianfelici Lucia, Marconi Simona, Accattoli Stefania, Furiasse Leida, Tassi Ilaria, Longarini Carla,

DURATA Pluriennale (2016/2017 e 2017/2018).

FINALITÀ

Con questo progetto si vuole offrire la possibilità agli studenti di migliorare le proprie competenze in tutte le discipline, cercando di recuperare l’approccio creativo e critico alla produzione dei contenuti. Nello stesso tempo si intende modificare l’aula facendola diventare uno spazio di apprendimento per competenze, aperto alle nuove tecnologie e alla didattica laboratoriale per migliorare gli esiti degli studenti, così come indicato nel PDM.


- Laboratorio lettura e scrittura: un mare di testi - Laboratorio logico-matematico: comprensione, analisi e

soluzione di problemi - Laboratorio lingua straniera: inglese-lingua e cultura - Laboratorio dello storico: ricerca, lettura, analisi e

comprensione delle fonti storiche utili per la ricostruzione dei fatti storici

- Laboratorio del geografo: i paesaggi - Laboratorio del piccolo scienziato: esseri viventi e non

viventi - Laboratorio di informatica: conoscenza del tablet (funzioni,

applicazioni e uso di internet), il coding e piattaforma Edmodo.

METODOLOGIA

- Flipped classroom - Problem solving cooperativo


- Attività di conoscenza del tablet in un lavoro a coppie il giovedì dalle ore 14.30 alle ore 16.30, per un totale di 16 ?? (+10 ore) , dal 26/01/2016

- Attività di cooperative learning a classi aperte ESPERTI ESTERNI E/O CONSULENZE

Bora Morena docente di potenziamento.

MATERIALI DA ACQUISTARE

Custodie per i tablet, numero 1 ciabatta multi presa.


- Pubblicazione dei prodotti realizzati nella piattaforma di classe Edmodo.

- Incontro con i genitori dove i bambini illustreranno le attività svolte con le tecnologie in classe.


- Rubriche di valutazioni - Autovalutazione delle attività di gruppo.


Alla fine di ogni anno scolastico si valuteranno i risultati attesi sulla base dei seguenti indicatori:

- Il rendimento scolastico - L’attenzione e la motivazione - Il benessere emotivo a scuola

TITOLO MOTORIA E TERRITORIO BASKET

DESTINATARI Gli alunni di tutte le classi del plesso della Scuola Primaria di Montefano.

DOCENTE REFERENTE Leida Furiasse

DURATA Dal 27 settembre 2016 al 15 ottobre 2016 per un totale di 30 lezioni di 1 ora ciascuna.

FINALITÀ

Condivisione con i bambini dei valori fondamentali dello Sport come: l’impegno, la solidarietà, l’amicizia, il rispetto, il valore della vittoria e della sconfitta.

Conoscenza di sé e degli altri. Presa di coscienza delle proprie capacità. Sviluppo delle abilità utili a promuovere l’autonomia personale. Educazione e sviluppo degli schemi motori di base. Il gioco con la palla. Accettazione delle regole del gruppo e socialità.


ATTIVITA’ Giochi e proposte per sviluppare le capacità motorie. Giochi sull’utilizzo del palleggio e del passaggio per promuovere

capacità coordinative. Giochi e attività per approfondire la conoscenza delle regole. Giochi e proposte pratiche per consolidare la capacità di utilizzo

dei fondamentali di gioco (MINIBASKET).

METODOLOGIA

Le attività sono strutturate ed articolate in adeguati percorsi di apprendimento e attraverso attività di gioco e di avviamento allo sport. Esse concorrono allo sviluppo di coerenti comportamenti relazionali, all’esigenza di stabilire le regole e alla opportunità di rispettarle; favoriscono lo sviluppo cognitivo, stimolando la capacità di iniziativa e di risoluzione dei problemi ed aiutando gli allievi ad acquisire livelli di autonomia personale, di consapevolezza corporea e di competenze motorie.


Sono previsti tre interventi per classe, della durata di 1 ora ciascuno. Gli interventi si svolgeranno durante l’ora di educazione motoria presso la palestra, secondo un orario già stabilito.

ESPERTI ESTERNI È previsto il coinvolgimento degli esperti esterni: Maurizio Magrini e Riccardo Campanelli, della Società “MONTEFANO BASKET 2011”.


Osservazione diretta della partecipazione, del comportamento e del livello di autonomia dimostrati dal singolo alunno nello svolgimento delle attività proposte, sia individuali che collettive.

MODALITÀ DI VALUTAZIONE Valutazione degli obiettivi, attraverso il lavoro svolto in palestra, dagli alunni nelle attività sia individuali che di gruppo.

TITOLO A SCUOLA DI … LEGALITA’

DESTINATARI I bambini delle classi 2^A e 2^B della Scuola Primaria di Montefano.

DOCENTI REFERENTI Filipponi Luisa e Rimini Cristiana

DURATA Ogni classe stabilirà la tempistica di lavoro secondo la propria programmazione e la disponibilità del personale esperto.

FINALITÀ

Approcciarsi alle regole della convivenza democratica;

favorire la cooperazione, la condivisione e la responsabilità;

educare alla diversità;

prevenire comportamenti scorretti e lesivi nei confronti di

sé e degli altri;

educare al rispetto dei beni comuni;

prender coscienza di eventuali pericoli;

promuovere la partecipazione alle scelte della società civile.

Si farà particolare attenzione alle NORME DI COMPORTAMENTO che ogni utente/bambino dovrà conoscere e attuare in ogni situazione/contesto.


Riconoscere le figure istituzionali che garantiscono la tutela della persona operanti nel nostro territorio. Si farà particolare riferimento all’Arma dei Carabinieri.

Capacità di acquisire comportamenti adeguati e corretti sia nel contesto scolastico che extrascolastico.

Capacità di rielaborare le attività proposte sia a livello grafico che scritto.

Ogni classe programmerà le proprie attività specifiche. In generale si prevedono:

METODOLOGIA Lezioni frontali e laboratoriali. Visita alla locale Stazione.


Attività organizzate durante alcuni giorni dell’anno scolastico. Eventuale cambiamento dell’orario scolastico delle classi interessate per permettere lo svolgimento del progetto.


Carabinieri.


Foto, eventuali cartelloni riassuntivi degli argomenti affrontati, testi specifici, disegni e rielaborazioni grafiche.


Osservazione diretta e rielaborazione verbale e grafica.



TITOLO CITTADINANZA…A SCUOLA: IN VIAGGIO PER DIVENTARE GRANDI.

DESTINATARI Tutte le classi della Scuola Primaria di Montefano


DURATA Annuale

FINALITÀ

Insegnare le regole del vivere e del convivere. Sviluppare nell’alunno-cittadino il senso di appartenenza ad

una comunità residente in un determinato territorio (il Comune), alla cui vita sociale egli deve contribuire in modo attivo e competente, secondo le regole proprie della democrazia.

Formare cittadini italiani che siano allo stesso tempo cittadini dell’Europa e del mondo.

Sviluppare i concetti di diritto/dovere, responsabilità, pace, cooperazione, sussidiarietà.

Saper stabilire con gli altri rapporti basati sul reciproco rispetto. Prendersi cura di sé. Saper cooperare ed essere solidali verso gli altri e far capire che

la solidarietà aiuta le istituzioni pubbliche e le associazioni private;

Conoscere il proprio territorio dal punto di vista geo-storico-culturale.

Acquisire comportamenti responsabili verso l’ambiente. Conoscere i simboli e la relativa storia dell’identità nazionale

(la bandiera, l’Inno Nazionale, le Istituzioni). Far comprendere i gravi rischi legati a un uso disinvolto e sprovveduto dei mezzi informatici e telematici.


ATTIVITA’ Organizzazione di lavori collettivi atti a favorire

l’autocontrollo, l’aiuto reciproco e la responsabilità personale: ciascun insegnante lavorerà nella propria classe proponendo contenuti di vario genere adatti alle diverse fasce d’età.

Attività individuali o in piccoli gruppi basate sulla conversazione, riflessione e/o attività ludica.

Tutti i docenti sensibilizzeranno gli alunni all’iniziativa di plesso di sostegno dell'Associazione "IL SORRISO DI DANIELA" Onlus: un salvadanaio sarà a disposizione per mettere liberamente piccole somme frutto di rinuncia a qualcosa di superfluo. La somma di denaro raccolta verrà inviata all’Associazione che si occupa della realizzazione di diversi progetti in Uganda.

Eventuali uscite saranno programmate nel corso dell’anno.

Lavori di riflessione e di approfondimento si effettueranno per la celebrazione del 17 marzo: “Giornata dell'Unità nazionale, della Costituzione, dell'inno e della bandiera”.

METODOLOGIA Lavori in classe, in piccolo e grande gruppo.


Le attività previste verranno svolte in orario scolastico.


Conversazioni, discussioni libere e guidate, relazioni. Partecipazione degli alunni e delle famiglie all’iniziativa di un’adozione a distanza.


Osservazione dell’attenzione, dell’impegno e della partecipazione degli alunni alle attività proposte. Utilizzo di prove oggettive, strutturate e non strutturate per verificare l’apprendimento delle conoscenze e delle abilità.

TITOLO “PRONTI … SI VOLA!”

DESTINATARI Gli alunni delle classi prime della scuola primaria di Appignano e Montefano.

DOCENTI REFERENTI Le insegnanti delle classi prime.

DURATA Mese di settembre

FINALITÀ

Assicurare la gradualità del passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria.

Favorire l’inserimento dei bambini attivando un processo formativo motivante, che consenta loro di acquisire stima e fiducia verso se stessi e verso gli altri.

Star bene a scuola in un clima sereno e stimolante di comunicazione, cooperazione e rispetto tra alunno-alunno e tra alunno-insegnante.

Realizzare attività piacevoli e coinvolgenti che favoriscano un’iniziale conoscenza insegnanti/alunni.

Prevenire fenomeni di disagio scolastico promuovendo l’inclusione e superando insicurezze.

Trasmettere sicurezza al bambino e ascoltarlo per farsi carico dei suoi eventuali timori e delle sue aspettative.

Accettare con serenità il distacco dalla famiglia e da un ambiente noto.

Promuovere un clima di fiducia e di collaborazione reciproca tra scuola e famiglia.

CONTENUTI ESSENZIALI E

ATTIVITÀ PREVISTE

Condivisione di esperienze affettive ed emotive

L’ambiente scolastico

Il rispetto delle regole

L’amicizia Narrazione ed ascolto

Relazione positiva con le famiglie ATTIVITA’

Incontro con le famiglie prima dell’inizio dell’anno scolastico (lunedì 12 settembre per le classi prime di Montefano e martedì 13 settembre per le classi prime di Appignano) e consegna ai genitori di un questionario per la raccolta di informazioni utili riguardanti ogni singolo alunno.

Accoglienza dei bambini il primo giorno di scuola con la possibilità per i genitori durante la prima parte della mattinata di partecipare ad alcune attività. Lettura di storie Rappresentazioni grafico-pittoriche dei desideri dei

bambini da far volare legate a dei palloncini. Ascolto ed esecuzione di canzoncine. Merenda Giochi motori con l’uso dei palloncini …

Nei giorni successivi, l’accoglienza proseguirà con attività specifiche legate anche al libro di testo in adozione. Nel caso della scuola primaria di Montefano alcuni lavori saranno finalizzati alla formazione delle classi non ancora definitive (vedi “Progetto formazione classi prime”)

Incontri individuali con le famiglie (giovedì 22 settembre e venerdì 23 settembre) per uno scambio di informazioni sugli alunni partendo dal questionario suddetto.

METODOLOGIA Conversazioni guidate, attività per gruppi misti e di tipo laboratoriale, lezioni frontali.


Attività anche a classi aperte, con tempi distesi e modificabili.


Dott. Paolo Cingolani ( olo per la scuola Primaria di Montefano come da progetto già menzionato)


Materiale vario di facile consumo, palloncini, stampa di foto.


Realizzazione di disegni e di cartelloni murali per decorare le aule. Costruzione di piccoli manufatti.


Osservazioni dirette.


Griglia valutativa con l’utilizzo di smile per valutare: interesse e partecipazione; attenzione; capacità motorie; capacità manipolative.

TITOLO PROGETTO CLASSI PRIME A.S. 2016-2017

DESTINATARI CLASSI 1^A /1^B Scuola Primaria “Olimpia” Montefano

DOCENTE/I REFERENTE/I Caporaletti Tiziana – Spinsanti Stefania

Cionco Antonella ( docente di classe coinvolta nel progetto)

DURATA Dal 15 settembre al 1 ottobre 2016 (qualora fosse necessario, ci potrebbero essere delle variazioni).

FINALITÀ

Prevenire fenomeni di dispersione e di disagio scolastico, promuovendo l'inclusione anche attraverso la formazione di gruppi classe funzionali al benessere, alla crescita e all’apprendimento di ciascun alunno. Obiettivi: Formare gruppi classe equilibrati tra loro. Favorire negli insegnanti la corresponsabilità nei confronti dell’intero

gruppo di alunni, premessa indispensabile per un lavoro collegiale di progettazione e programmazione educativa e didattica.

Favorire la partecipazione degli alunni e delle famiglie alla vita della scuola intesa come comunità allargata.


Assemblea prima dell’inizio dell’anno scolastico con i genitori degli alunni: informazioni sulla scuola/organizzazione; presentazione degli insegnanti; presentazione progetto accoglienza.

Attività programmate per gruppi finalizzate alla raccolta di dati

sui prerequisiti necessari all’apprendimento; giochi e esperienze strutturate per permettere agli insegnanti di conoscere tutti i bambini e ai bambini di conoscersi tra di loro.

Questa fase ha una durata di 15 giorni circa. Per qualche giorno le attività vengono organizzate in modo che tutti gli insegnanti ruotino su gruppi flessibili per verificarne la costituzione.

Colloqui individuali con i genitori per la presentazione dei propri figli.

METODOLOGIA FLESSIBILITA’ ED ORGANIZZAZIONE

Per qualche giorno le attività vengono organizzate in modo che tutti gli insegnanti ruotino su gruppi flessibili per verificarne la costituzione. Completata la verifica e i colloqui con i genitori, i gruppi classe sono comunicati al Dirigente che assegna gli insegnanti alle rispettive sezioni. Ovviamente nella formazione delle classi si tengono presenti i criteri stabiliti dal Consiglio d'Istituto.


Dott. Paolo Cingolani

MATERIALI DA ACQUISTARE Materiale di facile consumo.


Osservazioni dirette; prove strutturate e non, collettive ed individuali; informazioni raccolte durante il colloquio con i genitori.


Momenti di confronto tra docenti del team, confronto tra docenti ed esperto per: giungere alla definizione dei gruppi definitivi; individuare eventuali difficoltà presenti in ogni gruppo; valutare nel corso dell’anno scolastico se i due gruppi classe risultano equilibrati come previsto dalle finalità del progetto.

TITOLO “IMPARO CON TE 1” (PROGETTO PON PER LA SCUOLA- COMPETENZE E AMBIENTI PER L’ APPRENDIMENTO)

DESTINATARI Alunni classi quarte – scuole primarie Appignano- Montefano

DOCENTE/I REFERENTE/I Smorlesi Daniela, Marconi Simona, Gianfelici Lucia, Accattoli Stefania, Furiasse Leida, Longarini Carla, Tassi Ilaria

DURATA Pluriennale ( a.s. 2016/2017- 2017/2018)

FINALITÀ

Con questo progetto si vuole offrire agli studenti la possibilità di migliorare le proprie competenze in tutte le discipline, cercando di recuperare l’approccio creativo e critico alla produzione dei contenuti. Nello stesso tempo si intende modificare l’aula facendola diventare uno spazio di apprendimento per competenze, aperto alle nuove tecnologie e alla didattica laboratoriale per migliorare gli esiti degli studenti, così come indicato nel PdM.


-laboratorio lettura e scrittura: un mare di testi -laboratorio logico-matematico: comprensione, analisi e soluzione di problemi -laboratorio lingua straniera: inglese-lingua e cultura -laboratorio dello storico: ricerca, lettura, analisi e comprensione delle fonti storiche utili per la ricostruzione di fatti ed eventi -laboratorio del geografo: i paesaggi -laboratorio del piccolo scienziato: esseri viventi e non viventi -laboratorio di informatica: conoscenza del tablet (funzioni, applicazioni, uso di internet), il coding, piattaforma Edmodo

METODOLOGIA

-Flipped classroom -Problem solving cooperative


-Attività di conoscenza del tablet in un lavoro a coppie il martedì dalle ore 14,00 alle ore 16,00, per un totale di 10 ore a classe, da Ottobre a Dicembre 2016 -Attività di cooperative learning a classi aperte


Bora Morena, docente di potenziamento


-custodie per tablet -n.2 ciabatte multiprese


-Pubblicazione dei prodotti realizzati nella piattaforma di classe Edmodo. -Incontro con i genitori dove i bambini illustreranno le attività svolte con le tecnologie in classe.


-Autovalutazione delle attività di gruppo -Rubriche di valutazione


Alla fine di ogni anno scolastico si valuteranno i risultati attesi sulla base dei seguenti indicatori: - il rendimento scolastico -l’attenzione e la motivazione - il benessere emotivo a scuola

TITOLO “A SCUOLA… DAI POMPIERI”

DESTINATARI I bambini delle classi 4^ A e 4^ B della scuola primaria di Montefano.

DOCENTI REFERENTI Furiasse Leida e Longarini Carla

DURATA Si stabilirà la data della visita in base alla disponibilità del personale esperto.

FINALITÀ

Sensibilizzare sui temi della prevenzione dei rischi e sull’educazione alla

sicurezza nei diversi ambienti (scolastici, domestici, stradali ed urbani). Essere consapevole delle situazioni di pericolo concreto e reale. Conoscere e saper mantenere comportamenti idonei a situazioni di

pericolo. Riconoscere e gestire situazioni di emergenza. Sviluppare comportamenti di solidarietà, collaborazione e autocontrollo. Comprendere il fattore di rischio/sicurezza in rapporto ai vari ambienti 2.

Sviluppare capacità di valutazione dei fattori di rischio/sicurezza 3. Mettere in atto comportamenti adeguati 4. Elaborare codici e regole per la segnalazione e la prevenzione

Si farà particolare attenzione alle NORME DI COMPORTAMENTO che ogni utente/bambino dovrà conoscere e attuare in ogni situazione/contesto.


Conoscere che il corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco assicura gli interventi necessari per salvaguardare l'incolumità delle persone e l'integrità dei beni.

Conoscere che i vigili del Fuoco garantiscono il soccorso non solo in occasione di incendi, ma in ogni situazione di emergenza (terremoti, frane, piene, alluvioni) o in altre calamità.

Conoscere gli accorgimenti più idonei da adottare per la prevenzione degli incidenti domestici e mettere in pratica le giuste procedure in caso di emergenza

Capacità di acquisire comportamenti adeguati e corretti sia nel contesto scolastico che extrascolastico.

Capacità di rielaborare le attività proposte sia a livello grafico che scritto.

METODOLOGIA Lezione frontale, osservazione di simulazioni del modo di operare dei Vigili Del Fuoco.


Attività organizzate durante alcuni giorni dell’anno scolastico. Eventuale cambiamento dell’orario scolastico delle classi interessate per permettere lo svolgimento del progetto.


Vigili del Fuoco


Foto, eventuali cartelloni riassuntivi degli argomenti affrontati, testi specifici, disegni e rielaborazioni grafiche.





TITOLO UNA RETE DI PAROLE: PER UNA DIDATTICA

INCLUSIVA”

DESTINATARI

Il progetto si rivolge ai bambini del plesso, sia stranieri che italiani, che devono acquisire maggiore padronanza della lingua italiana e devono consolidare le abilità logico-matematiche.



FINALITÀ

- Favorire il processo di crescita personale degli alunni sia sotto l’aspetto emotivo-relazionale che quello dell’apprendimento.

- Consolidare le strutture della lingua italiana. - Consolidare le competenze logico-matematiche.


- Esecuzione di schede operative. - Esecuzione di esercizi d’approfondimento e di rinforzo. - Attività di comprensione.

METODOLOGIA Interventi in classe, individualizzati o in piccoli gruppi per svolgere attività concordate con l’Insegnante di classe.


Gli orari delle insegnanti volontarie sono allegati al progetto.


Insegnanti volontarie in pensione: Laura Scocco e Mirella Staffolani.


Non è previsto l’acquisto di alcun materiale.


Non è prevista nessuna manifestazione.


Osservazione diretta dei comportamenti degli alunni di fronte a un lavoro; rilevazione dei progressi o non, messi in atto dagli alunni nelle attività proposte; confronto tra le insegnanti di classe e le volontarie.


Gli alunni verranno valutati dalle insegnanti di classe con prove di verifica calibrate sugli obiettivi stabiliti e le attività svolte.

TITOLO LET’S SPEAK ENGLISH!

DESTINATARI Gli alunni delle classi terze, quarte e quinte della Scuola Primaria di Montefano.

DOCENTE/I REFERENTE/I Piervitttori Barbara, Carla Longarini, Cionco Antonella.

DURATA Dal mese di dicembre 2016 al mese di maggio 2017.

FINALITÀ

Consolidare ed ampliare la conoscenza della lingua inglese. Coinvolgere gli alunni in nuove e stimolanti situazioni

comunicative. Far conversare gli alunni con una madrelingua. Far conoscere e riprodurre i suoni, il ritmo e la giusta

intonazione della lingua L2.


I contenuti e le attività saranno relativi al rinforzo delle strutture e del lessico presenti nella programmazione disciplinare di ciascuna classe coinvolta. Il lavoro dell’esperta verrà concordato con le Insegnanti.

METODOLOGIA

Si organizzeranno giochi di gruppo, drammatizzazioni e dialoghi tra insegnante-alunno e alunno-alunno.


E’ previsto 1 incontro al mese per ciascuna classe, della durata di 1 ora ciascuno (6 lezioni per classe). Gli interventi si svolgeranno in orario scolastico, secondo un orario già stabilito.


Un docente di madrelingua-inglese.


Osservazione dell’attenzione, della partecipazione e dell’impegno degli alunni durante le attività proposte.


Valutazione con attività orali e scritte.

TITOLO

LA SALUTE VIEN MANGIANDO

Progetto svolto dalle Insegnanti di plesso con la collaborazione

del SIAN.

DESTINATARI Tutte le classi del plesso della scuola Primaria di Montefano.


DURATA Annuale

FINALITÀ

Sensibilizzare, responsabilizzare ed indirizzare i bambini, le famiglie e la scuola al consumo di frutta fresca di stagione come spuntino scolastico, rendendo ciò naturale, piacevole e abituale.

Informare i bambini e le famiglie sulla sana alimentazione per indurre ad un corretto stile alimentare.

Le regole per una sana alimentazione. Rendere consapevoli che una corretta alimentazione, associata

ad un’adeguata attività fisica, migliora lo stato di salute prevenendo molte malattie.

Importanza del consumo della frutta. Importanza della prima colazione.


ATTIVITA’ Attività individuali o in piccoli gruppi basate sulla

conversazione, riflessione e/o attività ludica.

Approfondimenti in classe legati ai temi dell’educazione alimentare.

Incontri di educazione nutrizionale con il personale Sian secondo le seguenti tematiche:

L'arcobaleno nel piatto (classi prime)

Le stagioni e i profumi dell'orto (classi seconde)

La merenda sana (classi terze)

La giusta colazione (classi quarte)

Oggi cucino io (classi quinte)

METODOLOGIA

Consumo di un frutto di stagione portato da casa almeno un giorno a settimana, durante la merenda di metà mattina, il mercoledì.

Scheda di monitoraggio del consumo di frutta a scuola. Incontri a tema con gli alunni durante l’orario scolastico

con il personale SIAN.


Le attività previste verranno svolte in orario scolastico. Gli incontri con il personale Sian, della durata di un'ora ciascuno, si svolgeranno per classi parallele: mercoledì 18 gennaio 2017, classi IV A e IVB (dalle 9.00 alle

10.00) - II A e II B (dalle 10.15 alle 11.15) - I A e I B (dalle 11.15 alle 12.15);

giovedì 19 gennaio, classi V A e V B (dalle 9.00 alle 10.00) - III A e III B (dalle 10.15 alle 11.15).

Eventuale incontro pomeridiano per i genitori col personale SIAN. ESPERTI ESTERNI E/O CONSULENZE

Personale SIAN.


Conversazioni, discussioni libere e guidate, relazioni. Partecipazione effettiva di alunni e famiglie all’iniziativa.


Osservazione dell’attenzione, dell’impegno e della partecipazione degli alunni alle attività proposte. Utilizzo di prove oggettive, strutturate e non strutturate per verificare l’apprendimento delle conoscenze.

TITOLO “LEGGERE PER CRESCERE”



DURATA Intero anno scolastico.

FINALITÀ

Stimolare e far nascere l’amore per la lettura. Educare l’abitudine all’ascolto e alla comunicazione con gli

altri. Motivare alla conversazione su letture comuni, stimolando

l’espressione di punti di vista diversi. Stimolare la ricerca autonoma e individuale. Favorire la conoscenza dei luoghi e le modalità con cui i

libri vengono conservati, consultati, acquistati, realizzati concretamente.

Educare al rispetto e all’uso corretto del materiale comune (dotazione libraria di classe, …).

Scoprire le risorse del territorio.


ATTIVITA’ Lettura da parte dell’insegnante di vari libri. Lettura degli alunni dei libri della biblioteca di classe. Lettura degli alunni di storie ai propri coetanei. Attuazione di operazioni culturali sul libro

(approfondimenti, rielaborazioni, rapporto tra libro-film). Attuazione dell’-Angolo del libro- (potenziamento della

biblioteca di classe). Organizzazione di incontri con l’autore. Iniziative di “animazione alla lettura” con l’insegnante di

classe e/o con l’intervento di operatori esterni. Eventuali uscite per visite a biblioteche, librerie, case

editrici, redazioni di giornali. Eventuale partecipazione e coinvolgimento alla giornata

mondiale del libro (23 aprile 2017). Eventuale partecipazione alla giornata nazionale della

promozione alla lettura del 24 marzo 2017 Eventuale adesione al Progetto Nazionale “LIBRIAMOCI”:

lettura ad alta voce a scuola da parte di operatori. Partecipazioni ad eventuali concorsi / manifestazioni

inerenti la lettura o la produzione di testi.

METODOLOGIA

Lezioni frontali. Letture. Lavori di gruppo ed individuali. Interviste a scrittori, a bibliotecari, ecc… Scelta di momenti e luoghi per favorire e stimolare

l’ascolto. Attività a classi parallele e non. Uso della LIM per attività varie.


Eventuale cambiamento dell’orario scolastico per permettere lo svolgimento del progetto.

ESPERTI ESTERNI E/O Autori di libri di narrativa per ragazzi. Esperti vari.

CONSULENZE

Genitori. Eventuale spettacolo teatrale.


Cartelloni murali. Foto. Raccolta di materiale che documenti le esperienze fatte. Eventuale manifestazione, in orario scolastico, di un’attività

di lettura: “Merenda con libri...in cortile”. MODALITÀ DI MONITORAGGIO IN ITINERE

Osservazione dell’attenzione, della partecipazione e dell’impegno degli alunni durante le attività proposte.


Valutazione attraverso prove orali, scritte e rappresentative (disegni).

TITOLO “NOTE IN LIBERTÀ”

DESTINATARI Tutti gli alunni delle classi della Scuola Primaria di Montefano.

DOCENTE/I REFERENTE/I Furiasse Leida

DURATA Dal mese di dicembre 2016 al mese marzo/aprile 2017.

FINALITÀ

Acquisizione di linguaggi musicali specifici. Sviluppo di attività corale e polifonica. Esecuzione di melodie al flauto dolce (classi IV). Uso del corpo per esprimere emozioni. Sviluppare abilità vocali, ritmiche e motorie. Riconoscere e discriminare gli strumenti musicali (a fiato, a

corda e a percussione). Rendere consapevoli i bambini delle similitudini tra

linguaggio verbale e linguaggio musicale. Conoscere e discriminare vari generi musicali. Produrre ed inventare brevi brani ritmici o melodici con lo

strumentario a disposizione, didattico e non. Sviluppare la percezione uditiva per scoprire, riprodurre e

produrre strutture musicali. Consentire un utilizzo disinvolto ed espressivo della voce e

degli strumenti a percussione. Avviare alla lettura e alla scrittura musicale per fissare e

rappresentare le immagini uditive.


Attività ritmiche tramite strumentario Orff e Tuboing. Attività vocali. Attività motorie. Attività di drammatizzazione e sonorizzazione di immagini. Attività di integrazione e potenziamentodell’insegnamento

della musica svolto dalle docenti delle classi. Si allegherà la programmazione delle attività degli esperti.

METODOLOGIA Lezioni frontali, giochi e drammatizzazioni.


Un intervento di un’ora a settimana per ciascuna classe, per un totale di 15 lezioni per classe (150 ore complessive).


Collaborazione di esperti esterni.


Organizzazione di un incontro tra i bambini di tutte le classi in occasione del Natale. Saggio finale.


Osservazione diretta dell’interesse, della partecipazione e del livello di autonomia dimostrati dal singolo alunno nello svolgimento delle attività proposte.


Valutazione del lavoro svolto dagli alunni, mediante puntuale verifica del raggiungimento dei risultati attesi, da parte dell’Insegnante di classe sempre presente con l’esperto.

TITOLO “NATALE INSIEME”



DURATA Novembre / dicembre 2016

FINALITÀ

o Creare un’atmosfera di festa che attraverso esperienze concrete e coinvolgenti faccia condividere la gioia dello stare insieme (alunni, insegnanti, collaboratori).

o Educare alla pace. o Intuire il Natale come festa di una comunità. o Conoscere le tradizioni Natalizie del proprio territorio. o Scoprire la necessità del rispetto, della tolleranza, della

solidarietà.


ATTIVITA’ o Conversazioni sul significato del Natale e sulle tradizioni

legate a questo periodo dell’anno. o Riflessioni sui concetti di pace, solidarietà, fratellanza. o Realizzazione di addobbi per la scuola e di lavori legati alle

festività natalizie. o Memorizzazione di testi poetici. o Preparazione di canti da eseguire in coro.

METODOLOGIA Ricerca-azione, lavori di gruppo e individuali, indagini, raccolta di materiali, sistemazione e organizzazione del materiale.


Il giorno dell incontro degli alunni delle varie classi per lo scambio di auguri in musica e poesia, probabilmente l’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Natale, l’orario scolastico delle discipline subirà dei cambiamenti.


La preparazione dei canti sarà curata, probabilmente, dagli esperti esterni del progetto di plesso di musica.


Nessuno.


o Realizzazione di addobbi per la scuola, di biglietti augurali e di lavori natalizi.

o Rappresentazione nel salone del plesso, da parte degli alunni, di canti, poesie e recite.


Osservazione dell’attenzione, dell’impegno e della partecipazione degli alunni alle attività proposte.


Valutazione dei lavoretti, delle drammatizzazioni e dei canti.

TITOLO ATTIVITA’ DI POTENZIAMENTO

DESTINATARI Gli alunni delle classi IV A, IV B, V A, V B della scuola primaria “Olimpia” di Montefano

DOCENTE REFERENTE Ins. Bora Morena

DURATA

Classi VA e VB, dal 10/11/2016 al 19/01/2017 (4 incontri per classe - informatica). Classi IVA e IV B, dal 26/01/2017 al 16/03/2017 (4 incontri per classe - informatica). Classi IVA e IVB, dal 23/03/2017 al 27/04/2017 (5 incontri complessivi- potenziamento italiano e matematica). Classi VA e VB, dal 4/05/2017 al 1/06/2017 (5 incontri complessivi-informatica).

FINALITÀ

Consolidare la comunicazione e la comprensione utilizzando la lingua italiana.

Potenziare le competenze logico-matematiche. Familiarizzare con le nuove tecnologie e le loro potenzialità

espressive.


Rinforzo dei contenuti presentati durante le attività curricolari settimanali e concordati in itinere con le docenti di classe. Attività pratiche al p.c. e/o al tablet su programmi di videoscrittura e presentazione. Attivita’

Esecuzione di schede operative di potenziamento e rinforzo Attività concordate con le insegnanti di classe Attività di autocorrezione Attività pratiche su dispositivi elettronici

METODOLOGIA Attività individuali e/o di gruppo, pair work.


L’insegnante terrà le lezioni di potenziamento il giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30, secondo l’orario calendarizzato all’inizio dell’anno.


Individuazione dei progressi messi in atto dagli alunni.

MODALITA VALUTAZIONE Osservazioni sistematiche

TITOLO POTENZIAMENTO LINGUISTICO E LOGICO

MATEMATICO

DESTINATARI 3A, 3B

DOCENTE REFERENTE FALASCONI PAOLA, Scuola Primaria Montefano


FINALITÀ Acquisire maggiore padronanza nell'uso delle principali

strutture della lingua italiana e nella comprensione dei testi. Consolidamento delle competenze logico-matematiche


Rinforzo dei contenuti presentati durante le attività curricolari della settimana e concordati via via con le insegnanti di classe

METODOLOGIA

Esecuzione di schede operative di approfondimento e rinforzo;

Attività di autocorrezione; Attività concordate con le insegnanti di classe.


L’insegnante sarà presente nelle classi secondo l’orario stabilito all’ inizio dell’anno scolastico.

MODALITÀ DI MONITORAGGIO IN ITINERE E VALUTAZIONE

Osservazione dei comportamenti e dei progressi messi in atto dagli alunni e conseguente comunicazione e condivisione con le insegnanti di classe durante la programmazione settimanale.

TITOLO MOTORIA E TERRITORIO -GINNASTICA RITMICA-

DESTINATARI Gli alunni delle classi 3^A - 3^B - 5^A della scuola primaria di Montefano.


DURATA Dal 17 ottobre 2016 al 7 novembre 2016 per un totale di 9 lezioni di 1 ora ciascuna.

FINALITÀ

Insegnare la ginnastica come attività motoria e attività di gioco-sport, in cui ha un ruolo non secondario la crescita di tipo sociale, intesa come capacità di relazionarsi con i compagni rispettando i ruoli e la disciplina.

Favorire capacità: psicomotorie e fisiche. Sviluppare le capacità esterocettive attraverso vista, udito e

tatto; Sviluppare le capacità propriocettive attraverso il senso di

fatica; Sviluppare le capacità coordinative: destrezza intesa come

capacità di adeguata risposta motoria a una situazione nuova;

Sviluppare il senso dell’equilibrio statico e dinamico; Sviluppare la capacità di compiere movimenti con la

massima escursione articolare; Sviluppare la forza intesa come capacità di opporsi e

vincere resistenze esterne; Sviluppare la velocità come capacità di compiere

movimenti in un tempo minimo; Sviluppare la resistenza come capacità di compiere un

lavoro per un tempo prolungato. Queste capacità permettono al bambino di:

Conoscere il proprio corpo; Controllare gli spostamenti del proprio corpo nello spazio

in un dato tempo; Affrontare e superare i timori di fronte a situazioni motorie

nuove; Affinare le coordinazioni oculo-manuali e oculo-podaliche; Favorire la capacità di attenzione e controllo nell’affrontare

i compiti assegnati.


Le attività riguarderanno: Motricità globale: il bambino viene invitato a compiere

movimenti su imitazione del mondo animale: gattonare (gatto), strisciare(serpente), saltare sui 4 arti (rana), saltare su 2 arti (canguro), camminare all’indietro (gambero); su imitazione del mondo vegetale: girotondo aperto (fiore che si sveglia), girotondo chiuso (fiore che dorme); su imitazione dei mestieri.

Coordinazione dinamica generale: l’alunno utilizzerà piccoli attrezzi come cerchi, bacchette, funi, palle o disegnerà sul pavimento con il gesso delle righe che il bambino deve superare senza calpestarle correndo, o saltando a piedi uniti, o con un piede.

METODOLOGIA La metodologia impiegata includerà: la scoperta guidata, il problem solving, il metodo cooperativo, il metodo ludico, il rispetto dei ruoli e la disciplina.




È previsto il coinvolgimento di un’esperta esterna, Sofia Capomagi, dell’A.S. D. GINNASTICA OSIMO, affiliata alla FGI sezione Marche dal 30/07/2010.




Valutazione degli obiettivi, attraverso il lavoro svolto in palestra, dagli alunni nelle attività sia individuali che di gruppo.

TITOLO ALLA LARGA DAI PERICOLI

DESTINATARI I bambini delle classi 3^A e 3^B della Scuola Primaria di Montefano.

DOCENTE/I REFERENTE/I Piervittori Barbara, Corsetti Simona e Falasconi Paola

DURATA Ogni classe stabilirà la tempistica di lavoro secondo la propria programmazione e la disponibilità del personale esperto.

FINALITÀ

Conoscere i principali argomenti legati al tema della SICUREZZA.

Riconoscere e leggere i segnali di sicurezza a scuola. Riconoscere e leggere i principali segnali stradali. Riconoscere la figura del Vigile Urbano e le sue funzioni. Capacità di acquisire comportamenti adeguati e corretti in

caso di pericolo sia nel contesto scolastico che extrascolastico.

Prevenire comportamenti scorretti e lesivi nei confronti di sé e degli altri.

Educare al rispetto dei beni comuni. Promuovere la partecipazione alle scelte della società

civile.


ATTIVITA’ Lezioni frontali. Uso della LIM. Visita a scuola dei Vigili, i quali illustreranno

l’importanza della loro figura istituzionale e i loro strumenti di lavoro.

Rielaborazione delle attività proposte sia a livello grafico che scritto.

METODOLOGIA Lavori in classe, in piccolo e grande gruppo.


Le attività previste verranno svolte in orario scolastico. Un eventuale cambiamento d’orario delle classi interessate si farà per permettere lo svolgimento del progetto.


Vigili Urbani.


Rielaborazioni grafiche, foto e testi specifici.


Osservazione della partecipazione e dell’interesse degli alunni alle proposte degli esperti.


Utilizzo di prove strutturate e non per verificare l’apprendimento delle conoscenze.

TITOLO MOTORIA E TERRITORIO- VOLLEY-

DESTINATARI Gli alunni delle classi IA, IB, II A, II B, IVA, IVB, VB della scuola primaria di Montefano.


DURATA Dal 20 ottobre 2016 al 5 novembre 2016 per un totale di 21 lezioni di 1 ora ciascuna.

FINALITÀ

- Migliorare la conoscenza di sé, delle proprie capacità, della propria autonomia motoria e acquisire le regole del gruppo.

- Capacità di orientarsi nello spazio. - Conoscere lo schema motorio del lanciare-afferrare. - Consolidare le capacità coordinative generali: oculo-

manuale. - Capacità di controllo in situazioni statiche e dinamiche.


ATTIVITA’:

- Esercizi in cui i bambini eseguono diverse andature, striscianoa terra, rotolano su se stessi.

- Esercizi con il pallone: lo fanno rotolare, lo lanciano avanti, in alto, contro il muro, lo afferrano in volo, da fermi, dopo un balzo, lo usano a coppie e a piccoli gruppi.

- Gioco di squadra.

METODOLOGIA La metodologia impiegata includerà: la scoperta guidata, il problemsolving, il metodo cooperativo, il metodo ludico, il rispetto dei ruoli e la disciplina.




E’ previsto il coinvolgimento di un’esperta esterna, Michela Menghinidella Società sportiva di Villa Potenza “HELVIA RECINA VOLLEY”.




Valutazione degli obiettivi, attraverso il lavoro svolto in palestra, dagli alunni nelle attività sia individuali che di gruppo.

TITOLO “IMPARO CON TE 1” (PROGETTO PON PER LA SCUOLA- COMPETENZE E AMBIENTI PER L’ APPRENDIMENTO)

DESTINATARI Alunni classi quarte – scuole primarie Appignano- Montefano

DOCENTE/I REFERENTE/I Smorlesi Daniela, Marconi Simona, Gianfelici Lucia, Accattoli Stefania, Furiasse Leida, Longarini Carla, Tassi Ilaria

DURATA Pluriennale ( a.s. 2016/2017- 2017/2018)

FINALITÀ

Con questo progetto si vuole offrire agli studenti la possibilità di migliorare le proprie competenze in tutte le discipline, cercando di recuperare l’approccio creativo e critico alla produzione dei contenuti. Nello stesso tempo si intende modificare l’aula facendola diventare uno spazio di apprendimento per competenze, aperto alle nuove tecnologie e alla didattica laboratoriale per migliorare gli esiti degli studenti, così come indicato nel PdM.


-laboratorio lettura e scrittura: un mare di testi -laboratorio logico-matematico: comprensione, analisi e soluzione di problemi -laboratorio lingua straniera: inglese-lingua e cultura -laboratorio dello storico: ricerca, lettura, analisi e comprensione delle fonti storiche utili per la ricostruzione di fatti ed eventi -laboratorio del geografo: i paesaggi -laboratorio del piccolo scienziato: esseri viventi e non viventi -laboratorio di informatica: conoscenza del tablet (funzioni, applicazioni, uso di internet), il coding, piattaforma Edmodo

METODOLOGIA

-Flipped classroom -Problem solving cooperative


-Attività di conoscenza del tablet in un lavoro a coppie il martedì dalle ore 14,00 alle ore 16,00, per un totale di 10 ore a classe, da Ottobre a Dicembre 2016 -Attività di cooperative learning a classi aperte


Bora Morena, docente di potenziamento


-custodie per tablet -n.2 ciabatte multiprese


-Pubblicazione dei prodotti realizzati nella piattaforma di classe Edmodo. -Incontro con i genitori dove i bambini illustreranno le attività svolte con le tecnologie in classe.


-Autovalutazione delle attività di gruppo -Rubriche di valutazione


Alla fine di ogni anno scolastico si valuteranno i risultati attesi sulla base dei seguenti indicatori: - il rendimento scolastico -l’attenzione e la motivazione - il benessere emotivo a scuola

TITOLO ACCOGLIENZA VUOL DIRE COSTRUIRE DEI … · Lettura della filastrocca " Si decolla!". Le...

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