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Tipografie editrici a Montepulciano

A cura di Mario Morganti

Lo sviluppo economico e sociale alla base della crescita culturale e civile dei Poliziani

La città di Montepulciano ha sempre avuto una grande tradizione culturale e scolastica per la

formazione dei propri cittadini. Lo provano i documenti dell‘Abbazia di San Salvatore sul Monte

Amiata, che testimoniano già nell‘Ottavo e Nono secolo dopo Cristo, la presenza sul Colle

Poliziano di chierici, orefici e medici. Altra prova importante è rappresentata dallo sviluppo

demografico ed economico, perché non può esserci uno sviluppo delle arti, dell‘artigianato, del

commercio, dell‘agricoltura e dell‘allevamento del bestiame, senza adeguate conoscenze nel campo

civile ed economico.

Lo sviluppo economico nei campi anzidetti fu causa ed effetto di un adeguamento scolastico e

culturale, per la conoscenza di quelle discipline indispensabili alla coltivazione dei prodotti agricoli

per eccellenza di questa terra: il croco o zafferano, che veniva usato in cucina per dare sapore ad

alcuni piatti e che in campo tessile come colorante giallo; il guado era una pianta dalla quale si

ricavava un colorante celeste, una via di mezzo tra l‘indaco e l‘oltremare, e la vite, dalla quale si

produceva uno dei vini più gradevoli ed apprezzati della Toscana, che veniva commerciato sia in

Italia che all‘estero. Sono infatti noti i viaggi dei vetturali o barrocciai che venivano a

Montepulciano per acquistare il vino per conto di commercianti francesi e spagnoli.

Le produzioni artigianali, specialmente i laterizi, la terracotta e la ceramica determinarono la

crescita della ricchezza e di conseguenza l‘ascesa di quelle grandi famiglie di agricoltori, di

artigiani e di commercianti che nel corso dei secoli si identificarono con la nobiltà e dettero a

Montepulciano i personaggi più importanti della Chiesa, come nelle arti, nella letteratura, nel far di

conto, nelle armi come in tante altre discipline.

Le Arti, riconosciute giuridicamente, si dettero uno Statuto con regole e organi; insieme agli Statuti

Comunali, disciplinavano la vita della città e di tutta la Comunità poliziana, compresa la scuola

pubblica. Le famiglie poliziane più in vista, regalarono alla Chiesa Cattolica come all‘Italia intera

grandi personaggi (che non fioriscono in nessuna disciplina se non esiste un substrato culturale

acquisito attraverso la frequenza delle scuole del tempo sia pubbliche che private) in campo ascetico

ed ecclesiastico, in campo civile e dell‘amministrazione della cosa pubblica, nelle scienze, nelle

arti, nelle lettere latine e volgari.

Tra i Poliziani vi furono anche capitani di ventura e condottieri, così come Santi e Beati, Papi e

Cardinali, Vescovi e Prelati di grande levatura ed importanza nella Curia romana e presso le varie

Corti italiane ed internazionali.

L’istruzione pubblica e privata nel Medioevo L‘idea che abbiamo oggi della scuola è totalmente diversa dal concetto che della medesima si aveva

nel medioevo. Intanto in quei tempi non esisteva per i ragazzi l‘obbligo di frequenza, ed infatti la

scuola pubblica veniva frequentata prevalentemente dai figli delle famiglie del popolo ed era a

pagamento, mentre chi se lo poteva permettere educava i propri figli in casa con precettori privati.

Nelle famiglie povere erano le madri che impartivano ai bambini i primi rudimenti per imparare a

leggere ed insegnavano loro a conoscere le lettere, incidendole sulla frutta che poi diventava il

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premio per averle riconosciute. Le scuole non disponevano di vere e proprie aule; nelle stanze non

regnava certamente la pulizia, non c‘erano banchi e le lezioni spesso si protraevano fino a notte.

I primi ad istituire vere e proprie scuole furono i monaci amanuensi che, dentro i monasteri,

tramandavano la cultura trascrivendo a mano i codici antichi; ragion per cui, fino all‘invenzione

della stampa a caratteri mobili, nelle scuole i libri erano rarissimi. Nei monasteri c‘era una scuola

esterna che raccoglieva i bambini, ricchi o poveri che fossero, che abitavano nel territorio prossimo

al convento, ed una interna che era per gli ―oblati‖, cioè quei bambini che venivano ―donati‖ ai

monasteri, destinati a rimanere all‘interno del chiostro per tutta la vita dopo aver pronunciato i voti.

Questo avvenne fino al XII secolo, quando papa Celestino IV riconobbe agli oblati il diritto di

decidere autonomamente se farsi monaci o tornare allo stato laicale. Le scuole dei monasteri erano

come le elementari e le medie insieme, mentre l‘istruzione superiore veniva impartita nelle

Cattedrali

ed i corsi scolastici erano divisi in due settori: quello dove si insegnava la grammatica, la retorica e

la logica, mentre l‘altro settore prevedeva lo studio di aritmetica, geometria, astronomia e musica.

Nei primi anni di scuola si imparava a leggere, a scrivere ed a fare di conto; nella scuola del periodo

medio invece si insegnava la grammatica, il latino ed il greco e le prime nozioni di storia, geografia,

fisica e astronomia. Nel corso superiore si studiava l‘eloquenza, il diritto e la filosofia, che poi si

ritrovavano più approfonditamente alle Università, dove si insegnava ―l‘una e l‘altra legge‖, cioè il

diritto civile e quello canonico. Gli insegnanti si spostavano di frequente da scuola a scuola ed

erano seguiti dai loro studenti, così nacquero le ―Universitates‖, che avevano lo scopo di dare delle

regole al mondo scolastico e stabilire quali programmi svolgere. Le nuove strutture scolastiche

denominate Università, segnarono la perdita del privilegio dell‘insegnamento e dell‘educazione

giovanile da parte della Chiesa ed i nuovi organismi divennero laici, anche se la Chiesa manteneva

un certo controllo sugli argomenti destinati all‘insegnamento. A partire dal XIII secolo, la scuola fu

sempre meno controllata dalla Chiesa: infatti i mercanti ed i banchieri sentirono sempre più urgente

il bisogno di corsi scolastici specialistici, che li preparassero per la loro vita professionale e li

avviassero verso la risoluzione dei problemi pratici che quotidianamente si trovavano ad affrontare.

Infatti lo sviluppo dei commerci e dell‘operatività bancaria, spesso portavano delle vere e proprie

novità, che dovevano essere studiate e risolte con un‘adeguata istruzione teorico-pratica. Secondo

calcoli statistici compilati sulla base delle Historie Fiorentine di Giovanni Villani, nel 1338 Firenze

aveva circa 90.000 abitanti e la popolazione scolastica fiorentina, divisa tra i vari corsi scolastici si

aggirava tra 1.000 e 1.200 unità, cioè intorno all‘8-10% del numero di abitanti che vivevano in città

o nell‘intero territorio. Facendo un parallelo, se si pensa che a Montepulciano in quel periodo

abitavano circa 8.000 persone, possiamo ipotizzare che coloro che frequentavano regolarmente i

corsi scolastici non dovevano raggiungere le 100 unità.

Maestri di abbaco, medici, aritmetici e matematici, camerlenghi, astrologi e astronomi, cosmografi e lettori

I cittadini poliziani tennero sempre in grande considerazione l‘istruzione pubblica e la Comunità

sosteneva con interventi pubblici e privati le scuole di ―gramatica e quelle di abaco‖. Terminati i

corsi presso il pubblico studio i giovani poliziani venivano iscritti nelle varie ―Sapienze‖ sia vicine

che lontane: Siena, Pisa, Firenze, Genova, Padova, Napoli etc. dove completavano gli studi e ne

uscivano dottori ―nell‘una e l‘altra legge‖, cioè che conoscevano il diritto canonico e quello civile,

oppure diventavano medici, matematici, filosofi o teologi. Già tra la fine del XIII e l‘inizio del XIV

secolo alcuni concittadini si erano distinti come eccellenti nella loro disciplina; ad esempio Maestro

Gilio di Cecco da Montepulciano, o Giglio di Veglione o anche Giglio di Crescenzio da

Montepulciano, che insegnò presso lo Studio di Siena tra il 1376 ed il 1378 e tra il 1405 ed il 1407.

Lo stesso Maestro Gilio pubblicò negli anni 1384-85 un importante e famoso trattato d‘abaco. Altri

Maestri d‘abaco, famosi e ricercati nel loro tempo, a cavallo tra il XIV ed il XV secolo, furono

Cecco da Montepulciano ed Oberano, conosciuto anche come Gaetano da Montepulciano, autore di

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un famoso trattato. Lo stesso Maestro Gilio o Egidio, tra il 1381 ed il 1382, insegnò anche

aritmetica e geometria presso lo studio della città di Lucca dove le scuole di abbaco esistevano con

certezza almeno dal 1345, ed i Maestri in quella disciplina percepivano uno stipendio annuale che

oscillava tra 100 e 60 fiorini. Le scuole di abbaco sono documentate almeno fino a tutto il

Cinquecento. La loro esistenza è continuata nei secoli evolvendosi perché l‘insegnamento

dell‘aritmetica o dell‘algebra come della geometria, rivestiva una grande importanza dal punto di

vista delle applicazioni pratiche nelle registrazioni contabili e nelle transazioni amministrative delle

società commerciali e delle banche. Altro famoso Maestro di abbaco, impiegato insieme ad altri 17

suoi colleghi dalla Comunità aretina, fu Piero di Meo da Montepulciano. Questi diciotto Maestri

furono utilizzati nel periodo di tempo che va dalla fine del XIV secolo fino alla prima metà del XV

secolo; percepivano un salario che oscillava tra i 25 ed i 36 fiorini all‘anno. A Lucca, a Siena e ad

Arezzo i magistrati inserirono nelle delibere sull‘insegnamento dell‘abbaco la considerazione che

l‘apprendimento di quella disciplina poteva venire utile sia ai privati cittadini che a tutta la

Comunità. Tra gli aritmetici vi fu Costanzo di Ambrogio Cini da Montepulciano, della stessa

famiglia da cui ebbe origine Agnolo de‘ Cini detto il Poliziano. Un personaggio ancora da scoprire,

per la varietà e la interdisciplinarietà della sua opera, che spazia dallo studio dell‘abbaco,

dell‘aritmetica e dell‘algebra, fino alla letteratura, la teologia, le scienze, l‘astronomia e

l‘agricoltura, l‘igiene e l‘agrimensura. Nel 1550 fu al servizio del Cardinale Santa Croce ovvero

Marcello Cervini che poi divenne Papa Marcello II.

E‘ singolare ed anche sorprendente l‘ampio sviluppo delle scienze e delle arti in territorio poliziano

testimoniato anche da due illustri storici, il Repetti ed il Parigi, che insieme ad altri hanno

raccontato la storia di Montepulciano e di altri luoghi della Toscana. Nelle loro opere sostengono

con vigore l‘importanza della nostra città. Il fiorentino Emanuele Repetti, autore intorno al 1830 del

―Dizionario Geografico, Fisico, Storico della Toscana‖ al vocabolo Montepulciano così parla dei

personaggi famosi a cui ha dato i natali la città: ―In quanto alla celebrità degli uomini nativi di

Montepulciano pochi altri paesi proporzionatamente alla popolazione stanno alla pari di questa

città, donde escirono dodici

cardinali, un pontefice, 30 vescovi, oltre molti altri prelati, senza dire dei dotti e letterati più

distinti, fra i quali valgono per tutti il Cardinal Roberto Bellarmino e Angiolo Cini, detto il

Poliziano…‖.

Ed Andrea Parigi pistoiese di origine, poliziano di adozione per essere venuto nei primi

dell‘Ottocento a Montepulciano ad insegnare nell‘Imperial e Regio Liceo e nel Seminario della

nostra città così argomenta: ―…Ma quello per cui Montepulciano primeggia su qualunque altra

città, che non la sorpassi in popolazione, è il numero degli uomini sommi che ha dati alla Chiesa ed

al Regno, alle lettere alle scienze ed alle arti…‖.

Ho voluto, tra gli altri menzionare il pensiero di questi due storici sulla straordinaria fioritura di

grandi figli della nostra città in tutte le discipline, perché spesso noi Poliziani siamo tacciati di

campanilismo, quando parliamo o scriviamo sulle bellezze artistiche e naturali di Montepulciano o

quando tracciamo brevi note biografiche o soltanto mettiamo in evidenza il grande numero di

personaggi poliziani che hanno primeggiato nelle loro discipline. Tra i medici, che a Montepulciano

furono numerosi, si mise particolarmente in evidenza, in quei secoli, nella città di Siena ed in quella

Sapienza un Maestro Onesto da Montepulciano ricordato nelle cronache del quattordicesimo secolo

ed a Firenze esercitarono Giovanni Nardi, medico del Granduca Ferdinando, e suo padre

Bernardino. Un altro Nardi, Giovanni Battista, si trasferì a Firenze ad esercitare il mestiere di

cerusico, poi si recò a Pisa, studiò in quella Sapienza e divenne ―dottor medico‖. Fu ammesso alla

tavola del Granduca di Toscana e della sua famiglia che si lasciavano dettare da lui le regole di vita.

Questi fu il più famoso dei Nardi di Montepulciano, medici granducali, di cui a Firenze è rimasta

memoria in una lapide sulla facciata della casa dove egli abitava. Anche lo studio della geografia e

dell‘astronomia vide impegnati molti personaggi di Montepulciano. Tra questi Antonio Lorenzini

da Montepulciano che scrisse un ―Discorso intorno alla nuova stella‖, che fu individuata nel 1604

ed intorno alla quale Galileo Galilei tenne tre lezioni nell‘Università di Padova. Ricciardo Cervini,

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padre del Sommo Pontefice Marcello II, era matematico, astronomo ed astrologo. Si dice che abbia

fatto al figlio Marcello l‘oroscopo di nascita, dal quale trasse l‘auspicio che avrebbe assunto un

comando importante. Fausto Rughesi, fu architetto e cosmografo: come architetto progettò e costrui

la facciata della chiesa di S. Maria in Vallicella a Roma ed altri lavori a Colle di Val d‘Elsa e ad

Antrodoco; come cosmografo disegnò molte tavole di tutti i continenti, di cui poi fece omaggio al

Serenissimo Duca Vincenzo di Mantova. Tra coloro che frequentavano la scuola pubblica o vi

insegnavano vogliamo ricordare un Vincenzo di Lodovico Aragazzi che ―…fu fatto Signore delli

Scolari della Scuola Pubblica di Monte Pulciano onore solito darsi ai principali scolari per

nobiltà sapere e ricchezza. Pagava i trattenimenti soliti farsi dagli scolari nei giorni di vacanza e

per la festa di S. Niccolò‖. Altro ―Signore degli Scolari‖ della Scuola Pubblica fu tale Marcello del

Sig. Alessandro Cervini.

―Signore della Scuola pubblica‖: Questa espressione ha più o meno il significato di patrono o anche

di capo classe, solo che questa qualifica, come abbiamo visto sopra, la raggiungeva chi aveva i soldi

ed offriva dolci o pasti agli altri colleghi nel pochi periodi di vacanza a Carnevale o a Pasqua.

Conclusioni del preambolo

La diffusione dell‘istruzione e della cultura iniziò nei monasteri, dove monaci amanuensi

ricopiavano antichi manoscritti, mettendoli poi a disposizione dei giovani e di tutti coloro che

frequentavano le scuole monastiche per conseguire un grado di istruzione e di cultura.

Con l‘avvento della stampa la diffusione dell‘istruzione ebbe notevoli margini di sviluppo, ma la

tecnica usata per produrre libri a stampa era ancora allo stato arcaico. Infatti le pagine del libro

venivano intagliate una per una, aumentava così l‘impegno lavorativo di artigiani-artisti intagliatori,

i costi relativi ed i tempi di realizzazione.

Non era ancora il tempo della stampa a caratteri mobili, una tecnica di stampa che sconvolse la

strutturazione delle tipografie, dove si impiegava meno manodopera, si velocizzavano i tempi di

esecuzione del lavoro, diminuivano i costi delle opere compiute e si divulgavano la cultura e

l‘istruzione.

La stampa a caratteri mobili venne introdotta a Magonza dal tedesco Johannes Gutenberg nel 1455.

In oriente invece la tecnica che è poi andata avanti per secoli, era già stata messa a punto fin dal

1041, grazie all‘intuizione dell'inventore cinese Bi Sheng (毕昇 Huizhou, 990–1051).

La tecnica tipografica di Gutenberg consisteva nell'allineare i singoli caratteri in modo da formare

una pagina, che veniva cosparsa di inchiostro e pressata su un foglio di carta. L'innovazione stava

nella possibilità di riutilizzare i caratteri. Con la tecnica precedente, cioè la xilografia, le matrici di

stampa venivano ricavate da un unico pezzo di legno, che poteva essere impiegato solo per

stampare sempre la stessa pagina, finché non si rompeva la matrice, cosa che accadeva molto

spesso. Le opere stampate con l‘antica tecnica e le altre edite entro il secolo XV sono note con il

nome di incunaboli.

Come abbiamo visto il medioevo ed il secolo XV per Montepulciano fu un secolo ricco sia

economicamente che culturalmente. Erano di origine poliziana pittori come Pietro di Domenico,

Marco di Giovanni, Nanni di Ser Cecco, Nanni di Caccia, ed altri; letterati come Angelo Cini detto

il Poliziano, uomini d‘arme, prelati di grande levatura e rango che si erano formati culturalmente

nel tessuto ricco e colto della città, amministratori della cosa pubblica etc.

In città e nel territorio erano aperte le scuole dalla comunità e anche da quelle generate per

iniziativa di privati con insegnanti e precettori locali e di provenienza esterna. Tra il secolo XIII ed

il XIV Montepulciano ha prodotto studiosi che hanno insegnato nelle Università della Toscana.

Dopo questa lunga premessa esprimiamo il nostro stupore ed anche molti interrogativi sulla

mancanza di notizie che attestino la presenza di tipografie editrici nei secoli, da dopo l‘invenzione

della stampa a caratteri mobili, fino al XIX secolo.

(Queste prime quattro pagine sono tratte dal volume ―Dall’abaco al computer‖).

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La prima tipografia-editrice documentata a Montepulciano Giuseppe Lussini risulta ad oggi il primo tipografo-editore a Montepulciano. Nel 1831 dette alle stampe la settima edizione delle ―Veglie di Torquato Tasso‖. Questa è l‘unica

pubblicazione, a noi nota, di Lussini a Montepulciano, mentre ha pubblicato a Firenze uno studio

sul Tempio di San Biagio, del quale ha delineato l‘architettura.

Non ne siamo certi, perché non esistono documenti che ne diano la prova, ma sembra che la

Tipografia Lussini, sia stata rilevata da Angiolo Fumi, che iniziò la sua attività nel 1832, infatti

dopo la prima ed unica pubblicazione Lussini scomparve da Montepulciano ed apparve sulla scena

il Fumi.

Angiolo Fumi era coniugato con Apollonia Bruschi, dalla quale ebbe dieci figli. I Fumi abitavano

nella villa di proprietà in prossimità del tempio di San Biagio, ma si trasferirono presto in città per

agevolare l‘accesso dei figli agli studi.

Nel 1832 aveva acquistato una Libreria--Tipografia ―…per farne in apparenza un gabinetto di

lettura, in sostanza un ritrovo di liberali e di cospiratori per l’indipendenza e l’unità d’Italia…‖.

Così recitano gli appunti per le note biografiche scritte di pugno da Fausto Gherardo Fumi, stampate

in Genova nel 1916 a cura di A.M. Pizzagalli.

La famiglia Fumi e la vita culturale di Montepulciano

I Fumi hanno animato la vita civile e culturale dell‘Ottocento a Montepulciano, dando vita ad una

Biblioteca circolante, una tipo-litografia, il giornale ―Il Poliziano‖, fondato nel 1884, un‘agenzia

giornalistica, un gabinetto fotografico, una scuola di disegno, mentre i singoli componenti della

famiglia sono stati preminentemente patrioti, letterati ed editori.

L‘attività editoriale, che adesso prenderemo in esame, si inquadra in un contesto di varie iniziative,

di questo genere, che sono sorte a Montepulciano nel secolo XIX e proseguono fino ai nostri giorni.

Fausto Gherardo Fumi, Professore di Sanscrito presso l‘Università di Palermo e di Genova, era

figlio di Angelo e nella sua autobiografia afferma che il padre lasciò la villa presso San Biagio per

trasferirsi in città per favorire lo studio dei dieci figli.

Come già detto, nel 1832 acquistò una Libreria-Tipografia che probabilmente in precedenza

apparteneva a Giuseppe Lussini.

L‘attività della Tipografia Fumi proseguì sotto la direzione, all‘inizio di Angiolo, poi di Teodoro, e

infine di Ersilio.

Come vedremo qui sotto il primo periodo che andò avanti fino al 1862, fu fecondo di opere

importanti, mentre il periodo di Teodoro che durò fino al 1890, fu contrassegnato dalla stampa di

opuscoli, certamente pagati dai medesimi autori, come ad esempio i Bilanci e le Relazioni dei

Delegati della Banca Popolare di Montepulciano sorta nel 1868.

Il terzo ed ultimo periodo, quello di Ersilio, che ha avuto il merito di scrivere e pubblicare nel 1894

una ―Guida di Montepulciano e dei Bagni di Chianciano‖. Un altro merito è stato quello di

ampliare l‘attività incorporando, nel 1883, la Tipografia Cooperativa dell‘Ing. Caleri. Infatti la

Tipografia assumerà il nome di Stabilimento Tipo-Litografico Fumi e Caleri e con questa

intestazione andrà avanti fino al 1923.

Angiolo Fumi editore

Nel 1833 la piccola Tipografia--Editrice inizia le pubblicazioni che, come scrive Ilio Calabresi nella

premessa alla ristampa anastatica delle ―Notizie del Cardinale Roberto Nobili, degli altri illustri

poliziani e della città di Montepulciano‖, di Andrea Parigi stampato dal Fumi nel 1836: ―…la città

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era culturalmente viva, però non solo per il suo Liceo, ma anche per l’attività editoriale del

tipografo Angiolo Fumi‖.

L‘attività della Tipografia—Editrice Fumi si snoda così per tutto il secolo XIX almeno fino al 1923,

suddividendosi in tre periodi: il primo periodo fu quello di Angiolo che terminò con la sua morte

avvenuta nel 1862.

Verso la fine del 1833 il Fumi si impegna nella pubblicazione di una grammatica della lingua

italiana, 1° volume di una collana denominata: ―Biblioteca dello Scolare proposta agli alunni

dell’Imp. e Real Liceo Poliziano‖ Il titolo è: ―Grammatica elementare della lingua italiana‖

Montepulciano dalla Tipografia di Angiolo Fumi all‘insegna del Poliziano.

Nella presentazione dell‘opera il Fumi, facendo ben intendere la sua impostazione di uomo

politicamente e culturalmente ―aperto‖, polemizza con coloro che vorrebbero che

nell‘insegnamento il latino venisse prima dell‘italiano.

Negli anni successivi l‘Editrice Fumi dà alla luce opere di divulgazione storica, scientifica e

letteraria. Fra queste ricordiamo l‘Eneide di Virgilio nella traduzione del poliziano Francesco

Gagnoni; il 2° volume della Biblioteca dello Scolare intitolato: ―Crestomazia dei prosatori italiani

vol.2‖; l‘opera principale del 1834 è sicuramente: ―Osservazione sulla morale cattolica di

Alessandro Manzoni‖. Quest‘opera dell‘illustre letterato milanese fu edita da numerose case

editrici, tuttavia l‘edizione di Angiolo Fumi assunse una notevole importanza per i bibliofili, infatti

come osserva il Calabresi dai cataloghi delle mostre del 1973, centenario della morte del Manzoni:

―Oggi è una delle edizioni più rare e pregevoli‖.

Nell‘anno 1835 ha visto la luce la III edizione delle ―Memorie idraulico-storiche sopra la Val di

Chiana‖ del Conte Vittorio Fossombroni, dedicata al sig. Conte Anatolio Demidoff, ambasciatore

della Zar di tutte le Russie presso la Real Corte di Francia, come si evince dalla lettera che l‘editore

invia all‘autore il 1° gennaio 1835.

Il saggio sull‘uso delle Acque minerali di Chianciano del Dott. Alessandro Coli, due libretti su ―La

separazione dell’olio d’oliva‖ e su ―La difesa di alqualti prodotti nazionali‖ entrambi di Sebastiano

Brillandi, rispettivamente stampati nel 1835 e nel 1836, sono alcune delle opere stampate dal Fumi.

Queste precedono un‘opera di storia poliziana che, per le notizie che riporta è una delle opere

storiche e biografiche fra le più importanti per lo studio della storia poliziana. Si tratta delle:

―Notizie del Cardinale Roberto Nobili, degli altri illustri poliziani e della città di Montepulciano‖,

a cura del pistoiese Andrea Parigi insegnante dell‘I. e R. Liceo di Montepulciano. Altra importante

opera stampata dall‘editore è: ―Dei Capitani Venturieri dell’Umbria‖ di Ariodante Fabretti e di una

collana di testi teatrali in 64° stampata, come recita il frontespizio: a spese dell‘editr. B. Zampi

Roma, via del Tritone n. 19. Dopo una ―Storia della Telegrafia‖ di Luigi Figuer nella prima

versione italiana di Giuseppe Carboni Capo d‘Uffizio del R. Telegrafo di Montepulciano. Viene

stampata una placchetta sui: ―Canti nazionali‖ a cura dei Dottori F. G. Fumi e G. Manzini. Si

giunge così al 1862 anno in cui Angiolo muore e questa ultima edizione si conclude così:

Montepulciano, dalla Tipografia Fumi 1862.

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Indirizzo della lettera inviata dall’editore Angiolo Fumi al Conte Vittoria Fossombroni per la pubblicazione del libro

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Prima pagina della lettera

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Seconda pagina con i saluti

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Teodoro Fumi editore Dopo la morte di Angiolo, l‘azienda tipo-litografica, ricca di tutte quelle appendici che abbiamo già

descritto, passa sotto la direzione di suo figlio Teodoro. L‘attività editoriale non brillò per

importanza delle pubblicazioni, furono infatti edite quasi soltanto placchette, e opuscoli certamente

pagati dai medesimi autori, come ad esempio i Bilanci e le Relazioni dei Delegati della Banca

Popolare di Montepulciano sorta nel 1868. Videro la luce anche alcune opere curiose e di scottante

e straordinaria attualità, come le ―Memorie compilate e pubblicate per cura di una Commissione

nominata dal Consiglio Municipale di Montepulciano, sulla necessità di mantenervi il Tribunale di

Circondario e sulla opportunità ampliare il Territorio della nuova Circoscrizione Giudiziaria del

Regno d’Italia in ordine all’art. 4 della legge 2 aprile 1865‖. Montepulciano Teodoro Fumi 1865

pagg. 39 in 16°. Altro libretto interessante pubblicato nel 1880 fu quello scritto dal dott. Rodolfo

Calamandrei: ―Monte Amiata, appunti e bozzetti‖, dedicato ai genitori Agostino ed Egidia nella

loro festa onomastica 28 agosto 1880.

Rodolfo Calamandrei avvocato e scrittore di argomenti giuridici, padre di Piero, l‘insigne giurista e

figlio di Agostino Calamandrei Pretore a Montepulciano fu proprietario, per un certo periodo di

tempo, del palazzo Nobili-Tarugi in piazza grande. Aveva ereditato dal padre un piccolo podere con

una casa prossima alla chiesa della Madonna delle Grazie, nella località denominata ―le Balze di

San Lazzaro‖. Il Calamandrei dedicò a questo villino un libro di memorie che porta il nome della

località ―Balze di San Lazzaro‖, pubblicato dalla famiglia come opera postuma. Mentre Piero ha

dedicato molte pagine al villino, così come al palazzo in piazza grande, nel libro: ―Inventario della

casa di campagna‖. Il periodo di Teodoro terminò nel 1890.

Ersilio Fumi editore Il terzo ed ultimo periodo fu quello di Ersilio, autore ed editore che ha avuto il merito di scrivere e

pubblicare nel 1894 una ―Guida di Montepulciano e dei Bagni di Chianciano‖ la cui impostazione

presenta dei dati che mettono davanti agli occhi di studiosi, ricercatori storici, o semplici lettori, un

quadro delle due località molto interessante, sia dal punto di vista storico, artistico, economico e

statistico dandoci uno spaccato della vita sociale, civile ed organizzativa di Montepulciano e dei

Bagni di Chianciano.

Nel 1884, Ersilio dette vita ad un giornale il cui nome ―Il Poliziano‖ richiamava il ricordo del

grande umanista quattrocentesco unito all‘attualità degli avvenimenti e dei problemi della città di

Montepulciano. Il giornale usciva ogni quindici giorni, la sua pubblicazione andò avanti per

quindici anni ed è stato, se non il primo, uno dei primi giornali editi in Toscana. Tra le

pubblicazioni più importanti citiamo il ―Libretto di abbaco per uso delle scuole elementari con

aggiunta del ragguaglio delle lire nuove italiane con le monete vecchie toscane e quadro sinottico

di tutte le misure del sistema metrico decimale‖. Montepulciano Ersilio Fumi editore 1896.

E il regolamento della ferrovia: ―Società anonima per l’esercizio della ferrovia Montepulciano

Stazione – Città con sede in Montepulciano‖. Regolamento per la circolazione dei treni.

Montepulciano prem. stab. poligrafico Fumi 1916.

Un altro merito della conduzione di Ersilio è stato quello di ampliare l‘attività incorporando, nel

1883, la Tipografia Cooperativa dell‘Ing. Caleri. Infatti la Tipografia assumerà il nome di

Stabilimento Tipo-Litografico Fumi e Caleri e con questa intestazione andrà avanti fino al 1923.

Libreria editrice G. Lessi Verso la fine degli anni Ottanta dell‘Ottocento nacque a Montepulciano la libreria editrice G. Lessi

che, partecipò alla pubblicazione della ―Guida di Montepulciano e dei Bagni di Chianciano‖ di

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Ersilio Fumi e dette alla luce una nuova edizione della ―Storia di Montepulciano‖ di Spinello Benci

curata da Guido Paliotti. L‘attività di questa libreria-editrice, cartoleria, agenzia giornalistica etc.

andò avanti sicuramente fino a dopo il 1910.

Stabilimento Tipografico Lippi & Brencioni Verso la fine del secolo XIX sorse in Montepulciano un altro stabilimento tipografico denominato

Lippi & Brencioni operante più o meno con le medesime caratteristiche dello stabilimento Fumi.

La famiglia Lippi continuerà poi ad esercitare l‘arte della stampa, prima a Montepulciano, poi a

Chianciano fino ai giorni nostri.

Le uniche pubblicazioni di questa tipografia, che siamo riusciti a reperire, nelle nostre ricerche,

sono le seguenti: ―Catalogo del Museo civico e Pinacoteca Crociani di Montepulciano‖, nelle due

edizioni del 1905 e del 1909. Un libretto di pagg. 76 in folio che illustra ―La Missione del Conte

Carletti a Parigi (1794-1795) per il Signor Senatore Conte Greppi, già Ambasciatore di Sua

Maestà il Re d’Italia‖. Estratto dalla Histoire Diplomatique, tradotto dal francese e corredato da un

appendice del Capitano Alberto Carletti. Montepulciano, Stabilimento Tipografico Lippi &

Brencioni, 1903.

Le poesie del poliziano Angelo Cassioli che trasferitosi a Roma pubblicò molte delle sue poesie in

romanesco. ―All’ombra del grifo‖ è un piccolo libro dedicato alla sua città e stampato a

Montepulciano nello Stab. tip. Lippi e Brencioni nel 1906. Altra opera di poesie è stata quella dal

titolo: ―Poesie inedite di don Bernardo Rossi parroco di Ascianello‖, Trascritte dagli originali dal

Sacerdote Don Zelindo Rossi l‘anno 1906. Montepulciano Stab. tip. Lippi e Brencioni 1906.

L‘ultima pubblicazione rintracciata è stata ―Il Chiaro o Lago di Montepulciano e suoi cenni storici

per Umberto Patella, Montepulciano Stabilimento Tipografico Lippi & Brencioni 1916.

Tipografia Cerere

Nel 1903 fa la sua comparsa e lascia traccia della sua presenza la Tipografia Cerere della quale non

siamo riusciti a ritrovare alcuna notizia pur in possesso dell‘opuscolo in folio edito:

―In commemorazione di Giovanni Bovio‖. Discorsi pronunciati la sera del 4 maggio 1903 alla

Scuola Popolare Operaia dai Signori Benicchi Pietro, Bessi prof. Pirro, e Lelli prof. dott. Carlo.

Montepulciano Tipografia ―Cerere‖ 1903.

Tipografia Madonna delle Querce dei F.lli Flavio e Poliziano Angelotti.

Ma le iniziative tipografico-editoriali a Montepulciano erano destinate ad aumentare ed ecco che nel

1910 nasce la Tipografia Madonna delle Querce dei F.lli Flavio e Poliziano Angelotti.

La Tipografia Madonna della Querce nacque per iniziativa di Mons. Alberto Angelotti, come

supporto operativo al settimanale della Diocesi di Montepulciano ―L‘Araldo Poliziano‖, fondato da

Mons. Alberto Angelotti, Primicerio della Cattedrale e Vicario Generale della Diocesi. Il giornale

era nato nel 1905, cioè cinque anni prima della Tipografia, per iniziativa di quattro Sacerdoti

fondatori: Mons. Alberto Angelotti Primicerio della Cattedrale e Vicario Generale della Diocesi;

Mons. Ferdinando Svetoni parroco di San Bartolomeo nel Gesù, Mons. Benedetto Neri parroco di

Sant‘Andrea in Cervognano e Mons. Libero Natali.

Il primo direttore responsabile dell‘Araldo Poliziano fu Mons. Angelotti, che nel 1910 fondò anche

la Tipografia Madonna della Querce.

La prima opera edita dalla Tipografia appena fondata fu la vita di ―Sant’Agnese da Montepulciano‖,

nata dalla fertile penna di Mons. Can. Benedetto Neri, letterato e poliglotta, autore di numerose

opere e traduttore molto apprezzato e ricercato da varie lingue, di opere antiche e moderne.

12

L‘attività della Tipografia Madonna della Querce annovera numerosi opuscoli e libretti di storia e di

biografia poliziana e nel 1915 edita la prima edizione assoluta di ―Pienza i suoi monumenti e la sua

diocesi‖, opera di Giovanni Battista Mannucci , Canonico della Cattedrale di Pienza.

Dell‘opera del Mannucci sono state eseguite alcune ristampe da altrettante case editrici, l‘ultima a

noi nota del 1927, in folio. Si tratta di una documentazione della storia e dell‘arte fondamentale per

Pienza. Nel 1927 dà alle stampe le ―Deduzioni per il Comune di Montepulciano resistente verso la

Società Ferroviaria di Montepulciano ricorrente e in confronto dei Ministeri delle Comunicazione

e delle Finanze resistenti―. La causa fu discussa presso il Consiglio di Stato in Sede Giurisdizionale

dagli Avv.ti Gino Sarrocchi e Alfredo Grugni.

Nel 1932 editò un libretto intitolato ―Reminiscenze di Guerra‖ 1915-1918 a cura di Giuseppe

Gorelli. Nel 1933 in occasione del trigesimo della morte di S.E. Mons. Giuseppe Batignani

Vescovo di Montepulciano, fu stampato un libretto alla memoria, con cenni biografici e discorsi

commemorativi. Quasi al termine dell‘attività editoriale, nel 1934, vengono stampati alcuni

opuscoli di carattere scientifico per conto della Direzione Sanitaria delle Terme di Chianciano. Nel

1944 fu edito un opuscolo di S.E. Mons. Emilio Giorgi Vescovo di Montepulciano dal titolo :

―Salviamo la famiglia‖, lettera pastorale al Clero e al popolo di Montepulciano nella Quaresima del

1944. Un opuscolo importante e ricercato a firma di Giovanni Mariotti, scrittore poliziano fu

dedicato alla memoria di un medico di grande apertura sociale come il dott. Nicola Cocci, di

pensiero socialista. Fu stampato il 6 agosto 1944 ed il ricavato fu destinato all‘Asilo Infantile.

Il dott. Nicola Cocci, Direttore dell‘Ospedale di Montepulciano: rimase nel cuore dei poliziani per

la grande bontà che esplicava con gli atti ancorché con le parole, per la sua naturale inclinazione a

fare del bene al prossimo. Gli fu intitolata la via già degli Operai, dove per la presenza di numerosi

indigenti egli si prodigava maggiormente per alleviare le sofferenze dei bisognosi con visite e

medicine gratuite, con donazione di denari e generi alimentari, ma anche con parole di conforto e di

speranza. Ora la via a lui intitolata si chiama di nuovo Via di Collazzi, come ai tempi della divisione

della città in Contrade. La comunità poliziana non ha dimenticato un personaggio di tante virtù

morali e gli ha di nuovo intitolata una via.

Tipografia dei Combattenti, poi Tipografia Nuova Dopo la guerra del 1915-1918, nacque in Montepulciano una tipografia dei Combattenti, che ben

presto si trasformò in Tipografia Nuova. Anche questa, che in ordine di tempo è l‘ultima ad avere

stampato libri ed opuscoli, ha cessato l‘attività solo alcuni anni orsono.

Fra gli opuscoli che abbiamo rintracciato c‘è lo ―Statuto Sociale dell’Essiccatoio Bozzoli della

Valdichiana Senese, Società Anonima Cooperativa, con Sede in Montepulciano Stazione‖ 1928. Fra

il 1931 e il 1964 sono state edite quattro edizioni di una piccola monografia di Aroldo Peruzzi, dal

titolo: ―Montepulciano e le sue opere d’arte‖. Nel 1969, a cura di Francesco Caroti, custode del

Museo Civico, appassionato dell‘arte di Montepulciano e della sua storia, venne stampata una

―Guida Turistica di Montepulciano‖.

Una così ricca tradizione nel campo della stampa e dell‘editoria non poteva non dare i suoi frutti, ed

infatti alcuni decenni fa, per iniziativa di due giovani intellettuali poliziani: Mauro Paganelli e Paolo

Barcucci nacque la Casa editrice Editori del Grifo, la prima nel secondo dopoguerra. A questa

esperienza fece seguito la Casa editrice Le Balze, poi recentemente, ma soltanto per poco tempo, la

Thesan&Turan ed oggi muove i primi passi la Marroca.

13

DUE SECOLI DI EDITORIA A MONTEPULCIANO

PRODUZIONE LIBRARIA E TIPOGRAFICA

Libri, Opuscoli, Bandi, Manifesti, Giornali, Avvisi

Giuseppe Lussini,

Angiolo Fumi,

Teodoro Fumi,

Ersilio Fumi,

Fumi & Caleri

Tipografia ―Cerere‖

Ditta Lessi Editrice,

Lippi & Brencioni,

Tipografia Madonna della Querce,

Tipografia Nuova

Fino all‘anno 1950

Tasso Torquato

VEGLIE | DI | TORQUATO TASSO | SETTIMA EDIZIONE | [Linea tipografica] |

MONTEPULCIANO | PRESSO GIUSEPPE LUSSINI | 1831.

125 x 85 mm. In 64°, copertina con fregi a cornice contenenti [VEGLIE | DI | T. TASSO | [Linea

tipografica]. pagg. 98 nella seconda di copertina [Ex Libris 1999 | Mario Morganti], a stampa e a

colori rosso e nero su sfondo bianco, rappresenta due cicogne una bianca, (il bianco in araldica

rappresenta l‘argento) e una nera. Il testo è preceduto dalla PREFAZIONE | DEL | SIGNOR

COMPAGNONI | Alla prima Edizione | Italiana. A pag. 11: MEMORIE STORICHE | SOPRA |

TORQUATO TASSO | SCRITTE DALL’EDITORE | PER LA INTELLIGENZA | DELLE

VEGLIE. A PAG. 29: LE VEGLIE | DI | TORQUATO TASSO | [Linea tipografica] | VEGLIA 1.

Sulla 4° di copertina fregi a cornice con: PREZZO L. 1. 6. 8., racchiuso tra due linee tipografiche.

Biblioteca dello Scolare dell’Imperiale e Real Liceo Poliziano (Montepulciano)

BIBLIOTECA | DELLO SCOLARE | PROPOSTA | AGLI ALUNNI DELL’IMP. E REAL

LICEO | POLIZIANO | VOL. I.

GRAMMATICA | ELEMENTARE | DELLA | LINGUA ITALIANA | [Fregio tipografico] |

MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI | ALL’INSEGNA DEL

POLIZIANO | MDCCCXXXIII.

187x110 mm. Pagine 32 in numeri romani,160 numerate e 6 di indici. Copertina in cuoio con

quattro fregi che dividono il dorso in tre comparti muti.

14

Le menti da’ più teneri

Anni a formar si sudi,

Perché vigore acquistino

Ne’ più severi studii.

Os. trad. Garg. Lib. 3. Od. 24.

Segue una dedica <All‘Illustrissimo, Signor Cavaliere, Pietro Bracci>, firmata da Umiliss.

Devotiss. Obblig. Servo, D.P.P. A seguire lettera del Tipografo <Al Cortese lettore>. Alla pag. XV

(n.r.) <Cenni, sull‘origine e sullo studio, della lingua italiana>. A pag. 1 <Introduzione> segue il

testo.

Abate Giovanni Battista Brilli

IN MORTE | DELL’ILL.mo E REV.mo MONSIGNORE | IPPOLITO NICCOLAI |

PATRIZIO PISTOIESE | E VESCOVO DI MONTEPULCIANO | ELEGIA | DELL’AB.

GIO. BATISTA BRILLI | a pag. 15 MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI

ANGIOLO FUMI 1833.

mm. 200 x 130, pagg. 16. In copertina, in alto, al di sopra della cornice, troviamo il nome della

persona a cui è stato dato in omaggio l‘opuscolo: Sig.r Michele Gori. La copertina in carta

leggermente più pesante di quella usata per il testo e di colore carta zucchero contiene una cornice

rettangolare nera composta da tre elementi: il primo elemento è formato da un rigo spesso un

millimetro, il secondo elemento all‘interno composto da un rigo leggero ed il terzo elemento è

formato da fiorellini stilizzati e ovali.

A pag. 3 la dedica dell‘autore: Ai buoni Montepulcianesi e a tutti gli amici e ammiratori del merito

dell‘Ill. e Rev. Monsignore Niccolai di sempre cara ricordanza. L‘Autore.

Don Pietro Dini

DELLE LODI | DI | MONS. IPPOLITO NICCOLAI | VESCOVO DI MONTEPULCIANO |

ORAZIONE | Recitata il 24 Gennajo MDCCCXXXIII. | NELLA CHIESA DEL GESU’ DI

DETTA CITTA’ | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI |

1833.

mm. 220 x 140, pagg. 9 in numeri romani, una pagina bianca non numerata, 14 pagine per il testo

più 8 di Note, Iscrizioni ed in ultima pagina il nome dello stampatore, della tipografia e l‘anno.

Opuscolo senza copertina porta direttamente nella prima pagina il titolo. Nella terza pagina interna

di destra la dedica All‘Ill. e Rev. Sig. Dottore D. Michelangelo Bovini, Vicario Generale Capitolare

della vacante Diocesi di Montepulciano. La pagina quarta porta la seguente data: Montepulciano 4

Marzo 1833. e la firma: Umiliss. Devotiss. Obb. Servitori Cav. Gio. Batista Cantucci. Cav. Pietro

Bracci. Alla pagina quinta inizia la dedica dell‘autore dell‘Orazione A‘ POLIZIANI CORTESI,

sottolineata da un fregio editoriale. La dedica si conclude alla pagina sesta con la firma de L‘AB.

PIETRO DINI, Rettore del Seminario e Collegio Poliziano e maestro di lettere Greche. Segue alla

pagina settima la dedica de LI EDITORI sottolineata da un fregio editoriale si conclude alla pagina

nona con la firma degli Ossequiosissimi Devotiss. Servitori, Cav. Pietro Bracci. Cav. Gio. Batista

Cantucci. Dopo la pagina bianca senza numerazione inizia il testo dell‘Orazione, con un fregio

editoriale a torciglione e sotto le seguenti parole della Bibbia: Dedit illi Dominus sapientiam, et

prudentiam magnam nimis, et latitudinem cordis. (Nel 3. de‘ Re).

Dopo la pagina 14 seguono altre pagine senza numerazione già descritte.

All’Egregio Oratore

15

PASCHALI A FLORENTIA | S. FRANCISCI ASSECLAE DIGNISSIMO | CLANCIANI |

EVANGELICOS APERIENTI THESAUROS | ANNO 1833.

INGENUITATE, ROBORE ORATIONIS,

INSANAS DOCTRINAS PROFLIGANTI

GRATI, AC DEVOTI ANIMI ERGO

CLANCIANENSES AUDITORES

GRATULANTUR.

MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI | 1833.

mm. 200 x 140, copertina muta di cartoncino leggero di colore grigio e pagg. 8 non numerate. Nella

prima pagina, troviamo quanto riportato in epigrafe, alla seconda è indicato l‘editore/stampatore.

Iniziano poi le poesie: la prima è un sonetto dedicato ALL’ EGREGIO ORATORE, la seconda

DECASILLABI, la terza ANACREONTICA, la quarta ed ultima CARMEN ELEGIACUM.

Orazione

ELOGIO | DI MONSIGNORE | IPPOLITO NICCOLAI | VESCOVO | DI |

MONTEPULCIANO | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO

FUMI | 1833.

mm. 200 x 140. Copertina in cartoncino leggero di colore grigio con una cornice formata da tre

cornici concentriche ed al centro una coppa con manici e decorazioni. In alto c‘è una dedica: Al

molto Reverendo Signor Curato di Campolmi, L’Autore.

Nella prima pagina troviamo quanto riportato in epigrafe. Sopra una nota di possesso [Parigi A.].

A seguire la dedica dell‘opuscolo: All‘ottimo amico | Signore | Guido Ercolani, la pagina seguente

termina, dopo la data: Montepulciano 15 Gennajo 1833. Vostro Affezionatisi. Amico e Servitore A.

Parigi (Andrea Parigi, amico, collega nell‘insegnamento presso il Liceo Poliziano, estimatore e

conterraneo del Niccolai).

Dalla prossima iniziano le pagine numerate che dopo la pagina 11 si interrompono. Troviamo poi le

Note dell‘Autore, nella penultima troviamo il nome dell‘editore/stampatore e l‘ultima é bianca. La

quarta di copertina riporta gli stessi fregi della prima.

Francesco Fierli

STORIA | DELLA MALATTIA | PELLA QUALE MORI’ | MONS. IPPOLITO

NICCOLAI | VESCOVO XVII DI MONTEPULCIANO | CON ALCUNE

CONSIDERAZIONI | PATOLOGICHO – CLINICHE | SCRITTA | DA FRANCESCO

FIERLI | DOTTORE IN FILOSOFIA E MEDICINA | SOCIO DI VARIE ACCADEMIE E CONDOTTO IN

DETTA CITTÀ | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI

ANGIOLO FUMI | M. DCCC. XXXIII.

mm. 219 x 143. Copertina in carta pesante di color giallo paglierino con cornice greca ed al centro

una coppa. In alto si legge: Al Nobil Sig. Cav. Bandini in Segno | di Stima, e Rispetto l,Autore.

Alla pag. 3 l‘autore dedica l‘opera: Alla Nobile Donna | Signora | CATERINA BRACCI NATA

DEI. Alla pag. 5: L‘AUTORE ALLI SUOI COLLEGHI. L‘opuscolo si conclude alla pagina 15

numerata di 16 delle quali l‘ultima è bianca.

Alessandro Manzoni

SULLA | MORALE CATTOLICA | DI | ALESSANDRO MANZONI | Unum gestit interdum ne

ignorata damnetur.

16

Tertull. Apol. Cap. 1. | [Fregio tipografico] | VOLUME UNICO | [Fregio tipografico] |

MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGELO FUMI. | 1834.

mm. 200 x 120, Pagine 11 numerate a numeri romani, 1 non numerata,172 più 2 non numerate e 4

di risguardo. La copertina è di carta pesante color carta zucchero, impreziosita con una cornice

rettangolare doppia con angoli ornati di piacevoli incisioni e 4 fregi tipografici. Al centro del

rettangolo più piccolo questa scritta: MANZONI | OSSERVAZIONI | SULLA | MORALE

CATTOLICA. Il tutto concluso da un piccolo fregio tipografico. A pagina III inizia la prefazione

dell‘autore che si completa a pagina XI. A pagina 1 inizia il Capitolo primo. Le due pagine non

numerate finali contengono l‘Indice.

La quarta di copertina è adornata come la prima ma al centro del rettangolo più piccolo si trova

soltanto la seguente scritta racchiusa in verticale tra due parentesi graffe: Prezzo Lire Ital. 1 e 50

cent.

Rigaccini Dottor Giuseppe

DISSERTAZIONE | PANEGIRICA | IN BEN MERITATO ENCOMIO | DEL SIG.

LORENZO ILARI | DI SIENA | BIBLIOTECARIO IN MERITO | DEL DOTTORE IN

MEDICINA | GIUSEPPE RIGACCINI | DI MONTALCINO | [Fregio xilografico con

versatoio, serpente, felce e clava] | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI

ANGIOLO FUMI | 1834.

230 x 145 mm. Copertina muta di carta leggera color carta zucchero, reca in basso al centro una

piccola etichetta dentata con scritto 102 I e si tratta del numero di biblioteca. Si compone di pagine

48 di cui 45 numerate. La penultima pagina (47) contiene le: VARIANTI ovvero l‘Errata – Corrige.

A pagina 3: QUINTA | DISSERTAZIONE | PANEGIRICA | [Linea tipografica]. Una frase latina di

questo tenore: ―Scire tuum nihil est, te scire hoc, sciat alter.‖

Esiste un altro volume uguale a quello descritto, con una copertina più corta di mm. 13 con una

dedica dell‘autore di questo tenore: All’Illmo Sig.r Sig.r P.rone Col.mo | Il Sig Ced.° Leopoldo

Pellini – Fabbroni | meritissimo Secretario della Celeberrima | I. e R. Accademia dei Georgofili di

Firenze | in attestato di rispettoso attaccamento, e stima. L’Autore

Gagnoni Francesco

ENEIDE | DI | VIRGILIO MARONE | TRADOTTA IN VERSI TOSCANI | DA |

FRANCESCO GAGNONI | POLIZIANO | [Linea tipografica] | SECONDA EDIZIONE | [Linea

tipografica] | Vol. 1 | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI |

1834.

mm. 180 x 115, Pagine 14 iniziali non numerate e 186 di testo. Copertina in cartoncino rigido grigio

ingiallito dal tempo. Nella seconda di copertina spicca un disegno a colori Nella pagine non

numerate risalta un ritratto che si presume sia del traduttore. Sotto il ritratto, scritta a mano una

quartina in endecasillabi. Nel frontespizio il timbro che attesta l‘avvenuto possesso del libro da

parte del Proc. Signorini Elpidio, Avvocato, Cortona, la firma del medesimo che con la matita

copiativa ha anche cancellato la parola POLIZIANO.

Segue la dedica dell‘editore <Al Nobil Uomo il Signor Dottore Pier Angelo Gagnoni> figlio del

traduttore. A questa segue la dedica de <Il Tipografo Editore A chi legge> e per ultima la <Lettera

dell‘autore (traduttore n.d.r.) scritta ai suoi amici all‘epoca della prima edizione dell‘opera>.

Scherzo poetico – morale

17

TUTTO E’ VECCHIO QUAGGIU’ | SCHERZO POETICO – MORALE | del Romito per forza

| AL DILETTO AMICO | CAVALIER CONTE | ANTON MARIA ONESTI | D’AREZZO |

IN AUGURIO DEL CAPO D’ANNO 1836 | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO |

DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI | 1835.

mm. 220 x 138, Pagine 20. All‘interno la dedica:

Mio diletto amico…

……………………

Per il tuo Amico affezionat. IL ROMITO PER FORZA

La separazione dell’olio dalle olive

LA SEPARAZIONE | DELL’OLIO DALLE OLIVE | CON MINUTISSIME

OSSERVAZIONI PRATICHE | RILIEVI, CONFUTAZIONI E CONFRONTI DI VARI

METODI | DI | Sebastiano Brillandi | DI AREZZO | DIMORANTE NELLA VILLA | DEI

SIGNORI CONTI BROZZI | PRESSO CASTIGLION FIORENTINO | [Fregio tipografico] |

MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI | 1835.

mm. 230 x 150, Pagine 66 più 2 di indici e 4 di risguardo. A pagina 3 una presentazione del libro al

lettore da parte dell‘autore. Da pagina 5 inizia la trattazione dell‘argomento intercalata da

specchietti sinottici e prospetti comparativi.

La prima di copertina è adornata con una cornice al cui interno si trovano le seguenti scritte.

BRILLANDI

Maniera di fare l’olio

La quarta di copertina riporta la medesima cornice con al centro un [Fregio xilografico,+ piuttosto

usato dalla Tipografia Fumi nella varie pubblicazioni: Una mazza, una tazza, rami di alloro ed una

serpe rampante.

Biblioteca dello Scolare

CRESTOMAZIA | DEI | PROSATORI ITALIANI | PUBBLICATA | PER CURA DI A. P. |

PARTE SECONDA | [Fregio xilografico] | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI

ANGIOLO FUMI | ALL’INSEGNA DEL POLIZIANO | MDCCCXXXV

mm. 198 x 120, Pagine 252 compresi gli indici più 23 pagine numerate con numeri romani ed una

senza numero. La prima di copertina è danneggiata mancando i tre quarti della seguente scritta della

quale si comprende soltanto BIBLIOTECA DELLO SCOLARE, manca tutta la parte iniziale, forse

il nome dell‘autore. A pagina V troviamo: NOTIZIE | Degli scrittori e delle loro opere | [Fregio

tipografico]. A pagina 1 SECOLO XIV [Fregio tipografico] | I. | Battaglia di Campaldino. Da

pagina 247 iniziano gli indici con l‘Indice degli Autori. A pagina 249 Indice delle Materie che si

conclude a pagina 252.

Fossombroni Vittorio

MEMORIE | IDRAULICO-STORICHE | SOPRA | LA VALDICHIANA | COMPILATE |

DAL CONTE | Vittorio Fossombroni | MEMBRO DELL’ACCADEMIA REALE DELLE

SCIENZE | DELL’ISTITUTO DI FRANCIA, DELL’IMPERIALE |ACCADEMIA DI

PIETROBURGO, DELL’ISTITUTO DI | BOLOGNA EC. | EC., ED UNO DEI QUARANTA

18

DELLA | SOCIETÀ ITALIANA DELLE SCIENZE| [Linea tipografica] | Terza Edizione, |

RIVEDUTA ED AMPLIATA DALL’AUTORE | [Linea tipografica] | MONTEPULCIANO |

DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI. | 1835.

230 mm: (230x 140 mm.). [8], XXVII, [1], 548, [4] p., 6 c. di tav. ripieg.; ill.; car. Romano e

corsivo

Precedono il testo: epistola dedicatoria dello stampatore indirizzata al principe russo Anatoli

Demidoff, datata Montepulciano, 4 dicembre 1835; sonetto di dedica dell‘Autore indirizzato al

Granduca di Toscana Ferdinando III. Le tavole fuori testo contengono carte geografiche.

Esemplare Frontespizio ripetuto sulla copertina in cornice di fregi tipografici. All‘interno del piatto

anteriore ex libris di Franco Carresi, recante vecchia collocazione ms.: ―Sc. 31 N. 2‖, ed etichetta

della Libreria dello studente di Firenze. Sul recto della carta di guardia anteriore nota ms. di

possesso: ―PP.Tito e Mario Poggioli‖. Impronta: e.na nise u-ns‖L‖ d (3) 1835 (A)

Orazione Panegirica

ORAZIONE PANEGIRICA | DELLA MADDALENA | RECITATA | NELL’INSIGNE

COLLEGIATA | DELLA TERRA DI CHIANCIANO | NEL 3 APRILE 1835 | DAL MOLTO

REV. ED ECC. SIG. DOTTORE | DON PIETRO PREZZOLINI | SENESE | ARCIPRETE

PARROCO DI DETTA CHIESA | DEDICATA | AL NOBIL UOMO IL SIG. CAVALIEER

(errore di composizione) | Gio. Battista Contucci | DELLA CITTA’ DI MONTEPULCIANO |

[Fregio xilografico] |MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI |

1835.

mm. 237 x 150, Pagine 14. Copertina prima e quarta, di carta leggera bianca abbellita da una

cornice tripla concentrica con fregi un rombo al centro con all‘interno una bellissima coppa.

A pagina 5 inizia la dedica a Giovanni Battista Contucci, firmata dal

DEVOTISS. OBBIDIENTISS. SERVITORE

Dott. ALESSANDRO COLI PER IL POPOLO

Sonetti di Don Pietro Prezzolini

AL MERITO PRESTANTISSIMO | DEL MOLTO REV. SIG. DOTTORE | DON PIETRO

PREZZOLINI | SENESE | ARCIPRETE PARROCO DELL’INSIGNE COLLEGIATA | DI

CHIANCIANO | Sonetti | DEDICATI AL MERITO | DELL’ILL. SIG. AVVOCATO |

GIOVANNI GIUBBILEI | [Fregio xilografico] | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA

DI ANGIOLO FUMI. | 1835.

mm. 233 x 149, Pagine 10 più le due facciate di seconda e terza di copertina. La prima di copertina

ha una cornice formata da tre rettangoli concentrici (i rettangoli all‘esterno e all‘interno sono

doppi). Al centro dei rettangoli una bellissima coppa così come nella quarta.

Il frontespizio riporta quanto decritto ed il fregio xilografico è composto da un grande cesto con

fiori e fritta, una stele, una serpe rampante, un anfora ed una frasca di quercia.

Parigi Andrea

NOTIZIE | DEL CARDINALE | ROBERTO NOBILI | DEGLI ALTRI | ILLUSTRI

POLIZIANI | E DELLA CITTA’ | DI | Montepulciano | RACCOLTE | DA A. PARIGI |

[Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI |

1836.

19

238 x 154 mm. Copertina con fregio rettangolare verticale, al centro del fregio il titolo del libro:

NOTIZIE | del Card. Roberto Nobili | DEGLI ALTRI | ILLUSTRI POLIZIANI | E DELLA

CITTA‘ | DI MONTEPULCIANO. Il libro si compone di 200 pagine così divise: Prefazione (4

facciate) a pag. 5: Notizie del Card. Roberto Nobili divise in otto capitoli. Il Capitolo primo si trova

a pag. 9, con all‘interno una tavola fuori testo contenente l‘Albero Genealogico della Famiglia

Nobili dal 1017 al 1713. A pag. 63 l‘ Elenco dei Poliziani Illustri inizia nel modo seguente: NOTE !

[Fregio tipografico] | Nota a. | ELENCO | Dei Poliziani Illustri. A pag.129: Nota b. A pag.130:

Nota c. Chiesa della Madonna di S. Biagio. A pag.140: Nota d. Chiesa della Madonna delle Grazie. A pag. 144: Nota e. CHIESA E MONASTERO | DI S. AGNESE. A pag.146: Nota f. Chiesa e

Convento di S. Maria | DE‘ PADRI SERVITI. A pag.148: Nota g. CHIESA E CONVENTO |

DI FONTECASTELLO. A pag. 152: Nota h. A pag. 153: Nota i. Al nome d’Iddio. A pag.153: Nota

l. Giulio III. A pag. 157: Nota m. Pieve poi Collegiata indi Cattedrale | DI MONTEPULCIANO.

A pag.171: Nota n. Gesuiti e Chiesa del Gesù. A pag. 176: APPENDICI | … N. 1.

CORPORAZIONI RELIGIOSE ESISTITE ED ESISTENTI | IN MONTEPULCIANO. N. 2.

CHIESE ESISTITE ED ESISTENTI IN MONTEPULCIANO | E NE‘ SUOI DINTORNI. A pag.

197: ADDIZIONI E CORREZIONI. A fondo pagina in un appunto scritto a mano: 1553.

Salimbene dei Salimbeni da Monte | pulciano Senatore di Roma. Di casa Buratti Domenico

Vescovo di Voluta | to nel Regno di Napoli. A pag.199: INDICE e a fondo pagina in un appunto

scritto a mano: Don Francesco della pace Can.co della | Cattedrale di Montepulciano, che scrisse |

i sette principi, su cui si fonda la nuova | Orazione di Oliera.

Dr. Sebastiano Brillandi

LA DIFESA | DI ALQUANTI PRODOTTI NAZIONALI | DESTINATI AL

MANTENIMENTO DEI VIVENTI | CIOE’ | CEREALI, PASTURE, RADICHE, FRUTTA

ED ALTRO | E DELLA CULTURA DEI MEDESIMI | | MONTEPULCIANO | PRESSO IL

TIPOGRAFO ANGIOLO FUMI. | 1836

mm. 240 x mm. 170, pagg. 128 (controllare)

Di Cesare Cavaliere Giuseppe

ARRIGO DI ABBATE | OVVERO | LA SICILIA | DAL 1296 AL 1313 | PEL CAVALIERE |

GIUSEPPE DI CESARE Melius homines exemplis docentur, quae

In primis hoc in se boni habent quod

Approbant quae praecipiunt fieri posse

PLIN. PANEG.

[Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI. |

1836.

mm. 157x120, Pagine 234 più quelle di risguardo. Copertina in finto marmo marrone scuro con

pelle al dorso. Tre fregi impressi in oro, sei divisori in doppia riga dorata e due scomparti. Nel

primo in alto si legge ARRIGO | DI ABBATE. Nel secondo in basso, l‘altro titolo: REGINA | DI

CIPRO.

A pag. 3 un <Avvertimento> senza firma. A pag. 5 l‘autore dedica l‘opera alla consorte: <Alla,

diletta sua consorte, di grande animo, nelle brevi sue prosperità, di grandissimo, ne‘ lunghi suoi

infortuni, l‘autore, questa sua opera, affettuosamente consacra. [Fregio tipografico].

Alla fine di questa opera, inizia un altro romanzo storico <La Regina di Cipro> dell‘Avv. Girolamo

Fiorio, rilegato nello stesso volume, stampato a Mantova nel 1838 di pagine 180..

20

Alessandro Coli

INTORNO ALL’USO | DELLE | ACQUE MINERALI | DI CHIANCIANO | RIFLESSIONI |

Del Dott. Alessandro Coli | [Fregio xilografico con vipera, lampada, mazza e rametti di olivo

intrecciati] | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI. | 1836.

mm. 230 x 150, pagg. 108 (la seconda pagina dell‘Indice riporta in testa il numero di pagina 116,

ma si tratta di un evidente errore di stampa) più le prime 16 in numeri romani. Copertina con

disegno architettonico con lesene scannellate ed architrave, a numerosi fregi floreali e geometrici,

piedistalli composti di vari elementi. Il tutto poggiante su piedistallo unico. All‘interno

dell‘architettura la scritta sopra riportata con inserito, dopo il nome dell‘autore tra due fregi

tipografici: Volume Unico, ed in alto a destra una dedica dell‘autore: L’Autore in segno di Amicizia

| Al Sig.r Chirurgo Franchi=

La quarta di copertina ha anch‘essa una cornice in doppie corone e negli angoli rosoni a fregi

floreali. Nel centro della cornice si legge:

Prezzo del presente volume

Per i Sigg. Associati £. 1. 13. 4

Per i non Associati £. 2.

A pag. III una dedica_ A Sua Eccellenza, Il Signor Cavalier Priore Principe Carlo Poniatowscki.

La dedica termina a pagina IV con le seguenti parole:

Dell‘Eccellenza Vostra,

Chianciano 31 Luglio 1836.

Devotiss. Obblig. Servitore

Dott. Alessandro Coli

L‘introduzione termina a pagina XVI dalla pagina che segue inizia la numerazione con numeri arabi

ed inizia il lavoro del Coli che termina a pagina 104. Da pagina 105 comincia l‘Indice che finisce a

pagina 106. A pagina 107 inizia Correzioni e Addizioni dell’Autore che termina a pagina 108.

Regolamento dell’I. e R. Accademia degli Intrigati in Montepulciano

REGOLAMENTO | DISCIPLINARIO | DA OSSERVARSI | DALL’I. E R. ACCADEMIA |

DEGLI INTRIGATI | IN MONTEPULCIANO | [Fregio xilografico] | MONTEPULCIANO |

DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI | [Fregio tipografico] 1836.

In 8° pagg. 32 copertina muta di carta leggera di colore nocciola. All‘interno XI capitoli ed in fine

una lettera in data

Primo Luglio 1836., intestata: Illustrissimo Signore,indirizzata al Vicario Regio di Montepulciano,

a firma di G. BOLOGNA.

Feste in San Francesco per Santa Filomena V. e M.

NELL’OCCASIONE | CHE CON DEVOTA POMPA SI FESTEGGIAVA | IN

MONTEPULCIANO | Nel Tempio di San Francesco|DAL SACERDOTE | ANGIOLO

TOFANINI | Il giorno 10 Agosto 1837 | AD ONORE | DI S. FILOMENA V. E M. | AL ZELO AL

MERITO SINGOLARE | Del Reverendiss. Sig. Can. e Missionario Apostolico | D. GAETANO

SCOPETTINI | QUESTO POETICO COMPONIMENTO | OFFERIVASI | in fondo a pagina 8, [Fregio

tipografico] : MONTEPULCIANO DALLA TIP. FUMI 1837. |

21

mm. 213 X 132, Pagg. 8. Copertina in carta pesante di colore bianco, con ricca cornice ed al centro

un angioletto che porta una corona di alloro. In quarta di copertina la medesima ricca cornice con al

centro un fregio composto da due teste in mezzo ad una corona di alloro ed elementi architettonici

tra i quali due compassi, tutto sostenuto da una mensola con al centro, incorniciata la scritta ARTS.

Poemetto eroicomico

L’ARNO | E | L’OMBRONE | NUOVO | Poemetto Eroicomico | IN TRE CANTI | DEL

DOTTORE | GIUSEPPE PIAZZINI | DI PORTOFERRAJO | [Fregio tipografico] |

MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI. | 1837.

mm. 212 x 142, Pagine 56 più quattro di risguardo. Copertina di carta leggera colore ocra intenso,

porta sulla prima una cornice decorata con cornici lineari e floreali, con fregi tipografici ed al centro

un [Fregio xilografico]. In alto al di sopra della cornice si legge: Piazzino Arno e Ombrone

Poemetto. Anche la quarta di copertina ha la medesima cornice ma il fregio xilografico al centro è

diverso da quello della prima.

Patologia generale

PRIME LINEE | DI | PATOLOGIA GENERALE | ANALITICO – INDUTTIVA | del dottore |

BALDASSARRE BUFALINI DI SIENA | MEDICO – CONDOTTO IN CORTONA | Ut

desint vires, est laudanda voluntas. Ovid. | [Fregio xilografico] MONTEPULCIANO | DALLA

TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI | NOVEMBRE, 1838.

mm. 200 x 120, Pagine 216 a numeri arabi, pagine VIII a numeri romani.Le due pagine dell‘Errata

Corrige finale non sono numerate.

La prima di copertina di carta pesante di colore grigio-azzurro carta zucchero, porta una cornice c

on gli angoli ornati ed mal centro la scritta: BUFALINI | PATOLOGIA GENERALE. Il colophon

reca la scritta: PATOLOGIA | GENERALE. Il frontespizio porta la dicitura già sopra descritta.

L‘opera inizia con la prefazione a cui fa seguito la Patologia Generale

Teatro Italiano

TEATRO ITALIANO | [Fregio tipografico] | ANNO PRIMO | TRAGEDIE | DI | SILVIO

PELLICO | fascicolo VII | MONTEPULCIANO | 1838 | DALLA TIP. DI ANGIOLO FUMI |

A SPESE DELL’EDIT. B. ZAMPI | ROMA. VIA DEL TRITONE, N°. 19.

GISMONDA | da Mendrisio | TRAGEDIA | DI | SILVIO PELLICO.

mm. 120 x 78, Pagine da 209 a 312 delle quali le prime nove non sono numerate. Dopo la pagina

dove è stampato il titolo inizia una dedica del Pellico ai genitori: Onorato e Maria. Alla fine della

dedica la pagina dei personaggi dopo di che inizia la tragedia.

Il volumetto di piccolo formato ha le copertine di colore ocra intenso e sulla prima una cornice ricca

di fregi floreali racchiude quanto sopra descritto. La quarta di copertina adornata nello stesso modo

contiene gli Autori che appartengono al seguente Anno Primo: Niccolini, Nota, Pellico, Sografi,

Giraud. Roti, Scribe, Albergati. Sotto c‘è il presso del volume £. 1., Distribuzione.

Inscriptio

INSCRIPTIO | EXPOSITA – SUPRA – PORTAM – PRINCIPEM | ECCLESIAE –

COLLEGIATAE | CLANCIANI | XVI KAL. JUL. MDCCCXXXIX. | MONTEPULCIANO

TIP. FUMI.

22

mm. 206 x 132, Pagine 8. La copertina di carta pesante grigia reca una cornice ricca di decori ed al

centro un [Fregio xilografico] che rappresenta una serie di oggetti della liturgia ecclesiastica.

All‘interno si trova ciò che è scritto qui sopra e rappresenta il suffragio ed il ricordo di Luisa Manzi

espresso con una ode dedicato dal marito. La quarta di copertina ha la medesima decorazione ma al

centro della cornice c‘è un [Fregio xilografico] con una cetra ed altri strumenti musicali.

Teatro Italiano

TEATRO ITALIANO | [Fregio tipografico] | ANNO SECONDO | TRAGEDIE ! DI | GIO.

BATT. NICCOLINI | fascicolo VII | MONTEPULCIANO 1839 | DALLA TIP. DI ANGIOLO

FUMI | A SPESE DELL’EDIT. B. ZAMPI | ROMA. VIA DEL TRITONE, N°. 19.

MATILDE | TRAGEDIA.

mm. 120 x 78, Pagine da 225 a 304 delle quali 7 non numerate. All‘interno inizia con una dedica: A

Lady C… GIOVANNI BATTISTA NICCOLINI. Prosegue poi con la pagine dei personaggi ed

inizia la tragedia. Il volumetto di piccolo formato ha le copertine di colore ocra intenso e sulla prima

una cornice ricca di fregi floreali racchiude quanto sopra descritto. La quarta di copertina adornata

nello stesso modo contiene gli Autori che appartengono al seguente Anno Secondo: Niccolini, Nota,

Pellico, Sografi, Giraud. Roti, Scribe, Albergati. Sotto c‘è il presso del volume £. 1., Distribuzione.

Teatro Italiano

TEATRO ITALIANO | [Fregio tipografico] | ANNO SECONDO | TRAGEDIE ! DI | GIO.

BATT. NICCOLINI | fascicolo VIII| MONTEPULCIANO 1839 | DALLA TIP. DI ANGIOLO

FUMI | A SPESE DELL’EDIT. B. ZAMPI | ROMA. VIA DEL TRITONE, N°. 19.

I SETTE A TEBE | TRAGEDIA | D’ESCHILO | RECATA IN VERSI ITALIANI | DA | G.

BATTISTA NICCOLINI.

mm. 120 x 78, Pagine 305 a 371 delle quali 11 non numerate. Superato il titolo, inizia una dedica:

Al Chiarissimo Sig. Abate G.B. Zannoni Regio Antiquario G.B. Piccolini. Segue la pagina dei

personaggi e poi inizia l‘opera. Il volumetto di piccolo formato ha le copertine di colore ocra

intenso e sulla prima una cornice ricca di fregi floreali racchiude quanto sopra descritto. La quarta

di copertina adornata nello stesso modo contiene gli Autori che appartengono al seguente Anno

Secondo: Niccolini, Nota, Pellico, Sografi, Giraud. Roti, Scribe, Albergati. Sotto c‘è il presso del

volume £. 1., Distribuzione.

Teatro Italiano

TEATRO ITALIANO | [Fregio tipografico] | TRAGEDIE | DI | GIO. BATTISTA NICCOLINI

| [Linee tipografiche] TOM. I. | [Linee tipografiche] | MONTEPULCIANO | DALLA TIP. DI

ANGIOLO FUMI | A SPESE DELL’EDITORE BENEDETTO ZAMPI | ROMA, VIA DEL

TRITONE, N°. 19. | 1839.

ANTONIO | FOSCARINI | TRAGEDIA.

mm. 120 x 78, Pagine 125, delle quali 7 non sono numerate. Inizia con il frontespizio del seguente

tenore: TRAGEDIE | DI | GIO. BATTISTA NICCOLINI | [Linee tipografiche] | TOM. I | [Linee

tipografiche] | marca tipografica. Nella seguente pagina si legge:

Summum crede nefas animam praeferre pudori.

Et propter vitam vivendi perdere causas.

23

Iuven.

Prosegue con il titolo della tragedia e la pagina dei personaggi dopodiché inizia l‘opera. Il

volumetto di piccolo formato ha le copertine di colore ocra intenso e sulla prima una cornice ricca

di fregi floreali racchiude quanto sopra descritto. La quarta di copertina adornata nello stesso modo

contiene gli Autori che appartengono al seguente Anno Primo: Niccolini, Nota, Pellico, Sografi,

Giraud. Roti, Scribe, Albergati. Sotto c‘è il presso del volume £. 1., Distribuzione.

Teatro Italiano

TEATRO ITALIANO | [Fregio tipografico] | TRAGEDIE | DI | GIO. BATTISTA NICCOLINI

| [Linee tipografiche] TOM. II. | [Linee tipografiche] | MONTEPULCIANO | DALLA TIP. DI

ANGIOLO FUMI | A SPESE DELL’EDITORE BENEDETTO ZAMPI | ROMA, VIA DEL

TRITONE, N°. 19. | 1839.

EDIPO | NEL BOSCO DELL’EUMENIDI | TRAGEDIA.

mm. 120 x 78, Pagine 117 delle quali 7 non sono numerate. Si comincia con il frontespizio che

comunica: TRAGEDIE | DI | GIO. BATTISTA NICCOLINI | [Linee tipografiche] | TOM. II. |

[Linee tipografiche] | marca tipografica. La pagina seguente annuncia il titolo, poi la pagina dei

personaggi ed inizia l‘opera. La quarta di copertina adornata nello stesso modo contiene il seguente:

AVVISO Presso l’Editore si ricevono le associazioni per qualunque opera già completa così di sua

proprietà, come annunciata in qualunque catalogo straniero. Le opere si consegnano dal medesimo

ai Sigg. Associati nel punto della sottoscrizione. Il pagamento è da convenirsi a rate mensili.

Osservazioni apologetiche

OSSERVAZIONI APOLOGETICHE | DAL Dott. | BALDASSARRE BUFALINI | CONTRO

LA LETTERA | ZOOJATRICO – LEGALE | PUBBLICATA IN MONTEPULCIANO |

SOTTO IL NOME DEL VETERINARIO LUATTI | [Fregio tipografico]

(La data di stampa e la marca tipografica non sono presenti nella pubblicazione).

mm. 208 x 137, Pagine 18 più la Bibliografia. La copertina di carta leggera di colore grigio-carta

zucchero. Nella prima di copertina c‘è una dedica vergata a mano: Al Sig. Can. Tommasi

e per esso

al Sig. Antonio Volpi

L’autore.

Padre Bonifazio da Valle Santa

AL MERITO DISTINTO | DEL | PADRE BONIFAZIO DA VALLE SANTA | FRA I M: O:

RIFORMATI | LETTORE DI TEOLOGIA | CHE | NELLA QUARESIMA DEL MDCCCXL.

| CON ELETTO STILE, NOBILTA’ DI CONCETTI, | E | SOAVE ELOQUENZA | NELLA

CATTEDRALE DI MONTEPULCIANO | LA PAROLA DI VITA | ANNUNZIAVA | I |

POLIZIANI | QUESTO UMILE TRIBUTO DI VENERAZIONE | OFFERIVANO | [Fregio

tipografico] MONTEPULCIANO DALLA TIPOGRAFIA FUMI. | [Fregio tipografico]

mm. 216 x 140, Pagine 12 non numerate contenenti 8 Sonetti ed una pagina con delle Note. La

copertina è stampata su carta leggera bianca. La prima contiene una ricca cornice con al centro un

piccolo angelo che sorregge una corona di alloro. La quarta ha la medesima cornice con al centro

un‘elegante coppa.

Racconto di Cesare Cantù

24

MARGHERITA | PUSTERLA | RACCONTO | DI | Cesare Cantù | TOMO 1. |

MONTEPULCIANO | DALLA TIP. DI ANGIOLO FUMI | A SPESE DELL’EDITORE

BENEDETTO ZAMPI | ROMA, VIA DEL TRITONE, N°. 19. | 1840.

Il volume è rilegato con piatti in carta finto marmo sul marrone. Il dorso in cuoio riporta la seguente

scritta ed alcuni fregi in foglia d‘oro: 6 strisce decorate segnano 5 spazi e nel secondo spazio si

legge: MARGHERITA PUSTERLA, mentre nello spazio n. 4 si legge il numero 1 che è relativo al

tomo. Mm. 107 x 68, Pagine 424 più indice e quattro facciate di risguardo. La prima pagina a

stampa riporta la seguente dicitura: MARGHERITA PUSTERLA | [Fregio tipografico] | e sotto a

mano Alessandro Di Pietro. Il frontespizio reca la scritta già sopra esposta ed a fondo pagina reca

una scritta a mano del seguente tenore: Di Alessandro Di Pietro. A seguire al centro della pagina si

legge:

Lettor mio, hai tu spasimato ?

No.

Questo libro non è per te.

1832.

Racconto di Cesare Cantù

MARGHERITA | PUSTERLA | RACCONTO | DI | Cesare Cantù | TOMO 11. |

MONTEPULCIANO | DALLA TIP. DI ANGIOLO FUMI | A SPESE DELL’EDITORE

BENEDETTO ZAMPI | ROMA, VIA DEL TRITONE, N°. 19. | 1840.

Il volume è rilegato con piatti in carta finto marmo sul marrone. Il dorso in cuoio riporta la seguente

scritta ed alcuni fregi in foglia d‘oro: 6 strisce decorate segnano 5 spazi e nel secondo spazio si

legge: MARGHERITA PUSTERLA, mentre nello spazio n. 4 si legge il numero 2 che è relativo al

tomo. Mm. 107 x 68, Pagine 466 più indice e due facciate di risguardo. La prima pagina a stampa

riporta la seguente dicitura: MARGHERITA PUSTERLA | [Fregio tipografico]. Il frontespizio reca

la scritta già sopra esposta.

Paolo e Virginia, Poema

PAOLO E VIRGINIA | POEMA | DI | LUIGI BANDELLONI | [Fregio xilografico] |

MONTEPULCIANO | TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI 1840.

mm. 235 x 154, Pagine 214 più VIII in numeri romani. La copertina di colore ocra intenso reca una

cornice molto ricca di fregi ed ornati, all‘interno della quale si legge quanto sopra riportato con

esclusione del fregio xilografico. Nella seconda pagina di risguardo si trova il ritratto a stampa

dell‘autore e dalla pagina sulla destra inizia il poema. Sulla quarta di copertina troviamo ancora la

cornice descritta con al centro un [Fregio xilografico] che rappresenta la cetra ed altri strumenti

musicali, in basso il PREZZO | PAOLI SETTE.

Figure complesse

25

FIGURE COMPLESSE | MEMORIA PRIMA | DI | GIROLAMO GRIFFOLI | TENDENTE

ALL’ILLUSTRAZIONE DEL PRIMITIVO | INSEGNAMENTO DELLE MATEMATICHE

| DI | GIAN-DOMENICO ROMAGNOSI | [Fregio tipografico] Montepulciano | DAI TIPI DI

ANGIOLO FUMI | MDCCCXL.

Il libro contiene una lettera di poco più di due pagine che l‘autore scrive al nipote: Caro Nipote e

mette la data: Di Casa gli 5 Agosto. Mm. 233 x 152, Il libro si presenta sciolto, inizialmente vi sono

6 quaderni che contengono lo svolgimento degli argomento matematici, poi seguono un prospetto

geometrico formato da un doppio quaderno ed altri 4 prospetti geometrici in altrettanti quaderni. La

prima di copertina contiene una cornice bene ornata con al centro la seguente scritta: GRIFFOLI |

FIGURE COMPLESSE ed in basso Prezzo £. 1.50 e sopra la cornice si legge: Sig.r Manuzzi. La

seconda di copertina riporta la traccia di un avvenuto possesso da parte di una biblioteca con una

targhetta che riporta i seguenti dati: Stanza A; Scaffale 12; Pluteo V; Numero 14. La terza di

copertina contiene una memoria scritta a mano dall‘autore. La quarta racchiude all‘interno della

cornice uguale a quella della prima la seguente iscrizione:

MANIFESTO

L’autore si propone di pubblicare il Dizionario Geometrico che illustri il primitivo insegnamento

delle Matematiche di Gian Domenico Romagnoli modellandolo in problemi e dimostrazioni tosto

che abbia cinquecento che lo favoriscono della loro firma per farne un’associazione da dividersi in

memorie ognuna delle quali si rilascerebbe ai Sig. Associati al prezzo di lire una italiana; se pure

non fosse richiesto da qualche redattore di giornali scientifici delle di lui idee al quale gratis le

rilascerebbe, e desisterebbe dall’Associazione predetta. Possono i Sig. Associati dar le loro firme a

Firenze presso il Sig. Guglielmo Piatti | Torino presso il Sig. Giuseppe Pomba | Venezia presso il

Sig. Gio. Batt. Missiaglia | Roma presso il Sig. Benedetto Zampi | E nelle altre Città dai principali

Libbrai.

Angiolo Ciofi

CENNI BIOGRAFICI | DI | MONSIGNOR GIACINTO PIPPI | VESCOVO DI CHIUSI E

PIENZA | SCRITTI | DA | ANGIOLO CIOFI | DI | CHIUSI | [Fregio tipografico]

MONTEPULCIANO | TIP. DI ANGIOLO FUMI 1840.

mm. 210 x 130, pagg. 28

Necrologia

NECROLOGIA | SULL’ABATE GIOVAN FACONDO | CARDUCCI | [Fregio xilografico]

Montepulciano | TIP. DI ANGIOLO FUMI 1840.

mm. 220 x 140, Pagine 24. Il frontespizio recita quello che è già descritto sopra. La copertina di

carta pesante colore ocra scuro ha una cornice molto ornata al centro della quale si legge:

NECROLOGIA | SULL‘ABATE | CARDUCCI. Sotto a mano è scritto Del Sig.r Sebastiano

Brigidi. La seconda di copertina ha la medesima cornice con al centro un [Fregio xilografico] ed in

basso una dedica indirizzata a: Gentil. Illus.mo Sig.re Giulio del Taja L’Autore. La terza di

copertina è uguale alla prima e la quarta è uguale alla seconda.

Figure complesse

FIGURE COMPLESSE | MEMORIA PRIMA | DI | GIROLAMO GRIFFOLI | TENDENTE

ALL’ILLUSTRAZIONE DEL PRIMITIVO | INSEGNAMENTO DELLE MATEMATICHE

26

| DI | GIAN-DOMENICO ROMAGNOSI | [Fregio tipografico] Montepulciano | DAI TIPI DI

ANGIOLO FUMI | MDCCCXL.

mm. 231 x 148, Pagine 55 più una pagina con la correzione degli errori. A chiusura dell‘opera

troviamo due grafici geometrici a pagina doppia ed uno a pagina quadrupla. La copertina è ridotta

soltanto alla metà in quanto manca la terza e la quarta. La prima riporta una ricca cornice con

motivi floreali e decorativi. Al centro troviamo la seguente scritta: GRIFFOLI | FIGURE

COMPLESSE ed in basso il prezzo del volume che è stato cancellato con un tratto di penna. Il

prezzo tuttavia si legge: Prezzo £. 1. 56. Tra pagina 12 e pagina 13 si trova una carta scritta a mano

intitolata: Variante.

San Filippo Neri

ELOGIO | DI | SAN FILIPPO NERI | DETTO DAL SACERDOTE | Giovan Batista Brilli |

NELLA CHIESA DEI RR. PP. DELL’ORATORIO | IN PERUGIA | NEL DI’ 26 MAGGIO

1841 | E DEDICATO | A Sua Eccellenza Reverendissima | MONSIGNOR DOMENICO DE’

CONTI SAVELLI | PRELATO DOMESTICO DI S.S. | GREGORIO XVI | E DELEGATO

DELLA SOPRADDETTA CITTA’ | [Fregio xilografico] MONTEPULCIANO | DALLA

TIPOGRAFIA DI A. FUMI. | 1841.

mm. 215 x 140, Pagine 32, delle quali l‘ultima bianca. La copertina di carta leggera di colore giallo

limone, ha una cornice doppia con ornamenti floreali ed al centro la scritta: BRILLI | [Linea

tipografica] | ELOGIO | DI SAN FILIPPO NERI. Nella seconda una dedica dell‘autore al

Professore Gesuita P. Stanislao Gatteschi…La prima bianca riporta al centro la parola ELOGIO. A

pagina 3 il frontespizio con la dicitura sopra esposta. La quarta di copertina riporta la medesima

cornice con al centro un angelo che solleva una corona di alloro.

Prolegomeni di filosofia idraulica

ASSUNTO | DELLA TRISEZIONE GENERALE DEGLI ANGOLI | SAGGIO | DI |

GEOMETRIA LOGICA | DELL’INGEGNERE | LORENZO CORSI | [Fregio xilografico]

Montepulciano | DALLA TIPOGRAFIA DI A. FUMI. | 1841.

mm.240 x 160, Pagine 112 delle quali le prime 8 sono numerate anche con numeri romani infatti la

numerazione in numeri arabi si conclude alla pagina 112 delle quali le ultime 5 non riportano i

numeri. In fondo al libro vi sono 5 tavole con disegni e grafici geometrici.

La copertina è di carta leggera color azzurro carta zucchero. La prima ha una cornice con fregi

floreali, al centro c‘è un‘altra cornice più piccola con un rombo sovrastante al centro del quale si

legge: CORSI | PROLEGOMENI | DI | FILOSOFIA IDRAULICA | COLL‘ASSUNTO | DELLA |

Trisezione generale degli Angoli. Nel colophon si legge: Prolegomeni, di Filosofia idraulica. Sulla

prima di copertina, in alto a destra, si legge un nome ed un cognome (Norsa Alfredo) forse

corrispondente ad una nota di possesso. Altre note di possesso le troviamo in un timbro dove sta

scritto: Proprietà del Gabinetto di Lettura di Mantova, impresso copiosamente su tutto il libro. La

prima di copertina reca sulla sinistra in alto una piccola targhetta con il numero 23. La quarta di

copertina ha una cornice diversa ma altrettanto ricca, con al centro un [Fregio xilografico] e sotto la

scritta: PREZZO Lire 4 italiane. In alto a destra una piccola targhetta riporta i seguenti dati: Sc. N:

8°. 23/d.

Febbre perniciosa

27

RAGIONAMENTO | SULLE DIFFERENZE FORMALI ED ESSENZIALI | TRA | LA

FEBBRE PERNICIOSA APOPLETTICA | LA VERA APOPLESSIA | e la Encefalitide

Letargica | E | METODO | CHE SI PROPONE | IN TALUNE MALATTIE GRAVI, DI DUBBIA DIAGNOSI,

AVENTI | PERIODICA REMITTENZA | IN SPECIE SE INSORTE IN | PARTICOLARI LOCALITA‘ | Del Dottor

Carlo Berretti | MEDICO CONDOTTO | IN CASTIGLIONE DEL LAGO | [Fregio xilografico]

| MONTEPULCIANO | Dalla Tipografia di Angiolo Fumi. 1841.

mm. 222 x 150, Pagine 52. La copertina è di carta leggera bianca. La prima porta sul piatto una

cornice complessa con all‘esterno lineare, una con fregi floreali, altra lineare ed una a tortiglione. Al

centro la scritta. BERRETTI | [Linea tipografica] | RAGIONAMENTO | SULLA FEBBRE

PERNICIOSA APOPLETTICA | E | LA ENCEFALITE LETARGICA | [Fregio tipografico]. Il

frontespizio riporta quanto sopra esposto. La quarta di copertina riporta la medesima cornice con al

centro un [Fregio xilografico].

Il passaggio del Sommo Pontefice Gregorio XVI

IL PASSAGGIO | DEL | SOMMO PONTEFICE | GREGORIO XVI | PER | Citta’ della

Pieve |NEL SETTEMBRE 1841 | LETTERA NARRATIVA | DEL | Cav. Antonio Baglioni |

[Fregio xilografico] MONTEPULCIANO Dalla Tipografia di Angiolo Fumi. | 1841.

mm. 182 x 109, Pagine 48 delle quali 3 bianche. Manca la copertina ed il frontespizio riporta

l‘iscrizione sopra esposta. Nella seconda pagina si legge:

Quisnam mea naufragus, inquit,

Tecta petit ? aut quem nostrae, fortuna coegit

Auxilium sperare case ?

LUCANO lib. 5.

Fabretti Ariodante

BIOGRAFIE | DEI | CAPITANI VENTURIERI | DELL’UMBRIA | SCRITTE ED

ILLUSTRATE CON DOCUMENTI | DA | ARIODANTE FABRETTI | VOLUME I. |

MONTEPULCIANO | COI TIPI DI ANGIOLO FUMI. | 1842. |

220 x 130 mm. In 8°, Cinque volumi rilegati in tre libri. Nella seconda di copertina dei tre libri è

incollato l‘ex libris: <DE SARDAGNA HOHENSTEIN>.

Libro I, volumi 1 Pagg. 300 e 2, pagg. 336. indici ed errata corrige compresi in entrambi i volumi.

Rilegati in finto marmo, con costola a tre tasselli. Nel primo tassello dall‘alto sta scritto: <Fabretti>

(l‘autore), nel secondo tassello <Capitani Venturieri dell‘Umbria> (il titolo), nel terzo <1 – 2> (i

numeri dei volumi contenuti nel tomo). Gli altri libri hanno nella costola gli stessi tasselli con la

variante del terzo tassello del secondo libro dove sta scritto <3 – 4> e del terzo tassello del terzo

libro sta scritto <Documenti>.

Primo libro. A pag. 3 del 1° volume si può leggere una dedica: <AGLI AMICI GENEROSI CHE,

NATI A | COMPRENDERE UNA LETTERATURA SO- | CIALE, VIVONO AD ONORE

DELL‘UMBRIA | L‘AUTORE | QUESTO PRIMO VOLUME DI STORIA PA- | TRIA

ACCOMANDA>. A pag. 5 al centro è posta la parola <INTRODUZIONE>. A pag. 6 un‘ottava del

Manzoni, a pag. 7 inizia l‘introduzione che va avanti fino a pag. 24. A pag. 25 BIORDO

MICHELOTTI | DA PERUGIA. A pag. 57, BOLDRINO PANERI, a pag. 85, UGOLINO TRINCI,

a pag. 107, BRACCIO FORTEBRACCI, a pag. 279, ODDO FORTEBRACCI, a pag. 293,

RUGGERO CANE RANIERI.

28

Volume II, anno 1843, pagg. 264. A pag.4 una sestina del Manzoni dal Conte di Carmagnola. A

pag. 6, NICOLO‘ PICCININI DA PERUGIA, A pag. 7 UNA SESTINA di Lorenzo Spirito: <Il

lamento di Perugia – Poesie inedite>. A pag. 159, NICOLO‘ FORTEBRACCI, a pag. 207,

ERASMO GATTAMELATA, a pag. 227, FRANCESCO PICCININI, a pag. 273, IACOPO

PICCININI, a pag. 307, CARLO FORTEBRACCI.

Libro secondo, volume III, anno 1844. A pag. 4 un frammento de: <il Camposanto di Brescia>, di

Arigi. A pag. 6, BRACCIO BAGLIONI DA PERUGIA, a pag. 27, ANTONIO, LODOVICO e

RANUCCIO CONTI DI MARSCIANO, a pag 37, NICOLO‘ e VITELLOZZO VITELLI, a pag.

71, PAOLO VITELLI, a pag. 89, ASTORRE BAGLIONI, a pag. 237, BARTOLOMEO

D‘ALVIANO.

Volume IV, anno 1846, pagg. 300. A pag. 3 frammento della Canzone di Mario Podiani alla sua

città. Una dedica-avvertimento <Al lettore> alle pagg. 4 e 5 scritta a <Perugia, il giugno del 1846>,

precede l‘inizio del volume con a pag. 7, MALATESTA IV BAGLIONI, a pag. 213 ASCANIO

DELLA CORGNA, a pag. 267, ALESSANDRO VITELLI e a pag. 283, ASTORRE E ADRIANO

BAGLIONI.

Libro III, volume unico, pagg. 633. NOTE E DOCUMENTI | RACCOLTI E PUBBLICATI | DA |

ARIODANTE FABRETTI | CHE SERVONO AD ILLUSTRARE | LE BIOGRAFIE | DEI |

CAPITANI VENTURIERI | DELL‘UMBRIA | VOL. UNICO | MONTEPULCIANO | COI TIPI DI

ANGIOLO FUMI. | 1842.

Una prima dedica A PAG. 3: AL CELEBRE CAVALIERE GIOVANNI | BATTISTA

VERMIGIOLI, RICCO DI CIT- | TADINE VIRTU‘, PRIMO INVESTIGATORE | DI COSE

PATRIE, E NEGLI STUDI ARCHEO- | LOGICI A NIUNO IN ITALIA SECONDO, | L‘AUTORE

| QUESTO VOLUME DI STORICI DOCUMENTI | INTITOLA E RACCOMANDA. Una seconda

a pag. 5: <L‘autore a chi leggerà> e a pag. 6 termina: <Perugia, 20 Ottobre 1842.>. A pag. 7:

<Schiarimenti alla Introduzione> fino a pag. 18. Da qui in avanti proseguono gli <Schiarimenti>

relativi a tutti i Capitani Venturieri descritti nei due libri per complessivi quattro volumi precedenti.

Tabella Ortografica

REGOLE | SUL | RADDOPPIAMENTO DELLE CONSONANTI | E | TABELLA

ORTOGRAFICA | DEL M.R.P. | RAIMONDO DA LODI | [Linea tipografica] | Prima Edizione

|POLIZIANA | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI | 1842.

mm. 190 x 120, Pagine 47. Priva di copertina l‘opera riporta sul frontespizio una scritta a mano

nella quale si chiarisce che il volume è: Ad uso del p. Gianfrancesco…

Notizia necrologica

NOTIZIA NECROLOGICA | DELLA GIOVANE | AGNESE CINOTTI | DI |

MONTEPULCIANO | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI. |

[Fregio xilografico] 1843.

mm. 220 x 140, Pagine 8 più le pagine di risguardo. Sulla prima del colophon troviamo la seguente

iscrizione: AD AGNESE CINOTTI | UMILE PAZIENTE PIA | CHE NELL‘ETA‘ DI ANNI

XLIII | LOGORA E CONSUMATA DA CRUDELISSIMO CANCRO | DA CUI POSSA UMANA

NON VALSE A SOLLEVARLA | BEBBE FINO ALL‘ULTIMA GOCCIA | IL CALICE

DELL‘AMAREZZA | QUESTA TENUE SIGNIFICAZIONE DI LAUDE | PERCHE‘ SUO VERO

MERTO ABBIA VIRTUDE | IL PAROCO TOFANINI | CONSACRAVA. La copertina in carta

leggera di colore carta zucchero riporta sulla prima una cornice ornata di fregi floreali ed al centro

una coppa. La quarta ha la medesima cornice e la coppa.

29

Novena

NOVENA | PER SERVIRE | DI PREPARAZIONE ALLA FESTA | DEL | SS.MO NATALE |

[Fregio xilografico] | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI. |

1843.

mm.147 x 95, Pagine 70 più 2 pagine di risguardo. L‘opera è stata rilegata in seconda posizione

dopo un‘opera simile stampata a Volterra nel 1845 e rilegata in tela sui piatti cartonati ed in

entrambi è impressa una croce con raggiera, mentre sulla prima di copertina è impressa una cornice

e sulla costola vi sono 6 comparti separati da 8 tra fregi lineari e floreali.

Romizi Avvocato Odoardo

POESIE LIRICHE | E | SENTENZE MORALI | DE L'AVVOCATO | ODOARDO ROMIZI |

[Linea tipografico] VOL. I.| [Fregio xilografico al centro una Cetra in mezzo a foglie di palma ed

altri vegetali, con altri strumenti musicali e carta da musica]. MONTEPULCIANO | DALLA TIP.

DI ANGIOLO FUMI.| 1843.

145x100 mm. Pagine 124. Nella seconda pagina si legge: La presente edizione è posta sotto la

tutela| de le recenti leggi concordate fra i so-| vrani d'Italia su la proprietà letteraria. Alle pagine 3-4-

5, l'autore dedica il suo lavoro a: ALLA STUDIOSA GIOVENTU'| D'ITALIA, concludendo la sua

lettera:

Vivi felice

Perugia nel Febbrajo 1843

Odoardo Romizi

Dalla pagina 7 fino alla pagina 180 <Sonetti>. Inizia poi il Volume II di 124 pagine.

POESIE LIRICHE| E| SENTENZE MORALI| DE L'AVVOCATO| ODOARDO ROMIZI

segue il motto: Vitam impemdere vero. Spender la vita in rintracciare il vero. [Fregio tipografico]

VOL. II. Al centro del frontespizio campeggia un fregio con un Puttino alato che sorregge un serto

di alloro.

MONTEPULCIANO| DALLA TIP. DI ANGIOLO FUMI.| 1843.

Claudio Ottaviano Samuelli

CLAUDIO OTTAVIANO SAMUELLI | PATRIZIO SENESE , E NOBILE POLIZIANO |

PER LA GRAZIA DI DIO E DELLA S. SEDE APOSTOLICA | VESCOVO DI

MONTEPULCIANO | ABATE PERPETUO DI S. PIETRO A RUOTI | PRELATO

DOMESTICO DELLA SANTITA’ DI N.S. | GREGORIO XVI | ASSISTENTE AL SOGLIO

PONTIFICIO | E ALLA MEDESIMA S. SEDE IMMEDIATAMENTE SOGGETTO | [Fregio

tipografico] | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI. | 1844.

mm. 205 x 130, Pagg. 12. Il frontespizio registra al centro in basso lo stemma della famiglia

Samuelli incorniciato dalle insegne episcopali, il Galero al centro in alto da cui partono le sei nappe

verdi a tre livelli. In basso lo stemma e racchiuso da un fregio con fogliame.

Quaestionibus Juris Selectis

ARNOLDI | VINNII JC | DE | QUAESTIONIBUS JURIS SELECTIS | LIBRI DUO | EDITIO

NOVISSIMA | SUMMARIIS ET INDICIBUS LOCUPLETIBUS | AUCTA | [Fregio

xilografico] | POLITIANI | APUD ANGELUM FUMI. | 1844.

30

mm. 217 x 140, Pagine 322 più 6 di risguardo. Il volume è rilegato con piatti cartonati e carta finto

marmo sul verde, con costola in pelle compartito in 4 spazi con fregi e linee tipografiche dorate. Nel

secondo comparto a partire dall‘alto si legge: ARNOLDI | VINNII JC. E nell‘ultimo comparto una

targhetta porta dall‘alto i seguenti dati: III, D, 9. La prima ed unica pagina di risguardo prima del

frontespizio porta un talloncino dove è scritto:

GIORNALE DEI TRIBUNALI

2638 Signor Salis-Locci Nob.Cav. Diego, Sost. Proc. del Re.

10 VITERBO

Un autoadesivo ex.libris 1999 di Mario Morganti. La seconda pagina prima del frontespizio

contiene una scritta che dice. ARNOLDI | VINNII JC. | SELECTAE JURIS QUAESTIONES ed

una scritta mano che inizia così: Cesare fui or sono Giustiniano… Poi c‘è il frontespizio che prelude

l‘inizio dell‘opera divisa in due libri il Libro Primo ha 57 Capitoli, il Libro Secondo ha 42 Capitoli.

A pagina 309 inizia l‘Index rerum et verborum. A pagina 321 In summariis con Errata Corrige

conclude l‘opera.

Lampadario etrusco di Cortona

OSSERVAZIONI | SOPRA | UN ETRUSCO LAMPADARIO | DI BRONZO | RINVENUTO

RECENTEMENTE | NEL | TERRITORIO DI CORTONA | [Fregio xilografico] |

Montepulciano | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI. | 1844.

mm. 230 x 154, Pagine 94. Copertina originale che reca una cornice semplice con 5 fregi floreali

agli angoli ed al centro una coppa. La quarta contiene la medesima cornice ed un vaso da fiori al

centro. Entrambi i fregi al centro delle relative cornici sono xilografati.

Visita ai sepolcri (Chiusi)

VISITA | AI SEPOLCRI | PRESSO | CHIUSI | [Fregio xilografico] | MONTEPULCIANO |

COI TIPI DI ANGIOLO FUMI | 1845.

222 x 145 mm. In 8°, pagg. 23 più la finale muta. Esemplare mancante di copertina. Firmato alla

fine dall‘autore A(angiolo) Ciofi.

Orazione

ORAZIONE | DETTA | DA GIOVAN BATISTA BRILLI | NELLA CHIESA DI SAN

FRANCESCO | IN MONTEPULCIANO | NELL’OCCASIONE CHE DAI FRATELLI |

DELLA VEN. ARCICONFRATERNITA DI MISERICORDIA | DELLA SOPRADETTA

CITTA’ | SOLENNIZZAVASI LA FESTA | DI SANT’EMIDIO V. E M. | LORO SPECIALE

PATRONO | NEL DI’ 17 AGOSTO 1845

mm. 222 x 143, Pagine 16. La copertina di carta molto leggera è di colore rosa e porta in prima una

cornice semplice, con gli angoli ornati con fregi floreali, al centro un [Fregio xilografico] dove un

angioletto sorregge una corona di alloro. In alto una dedica scritta a mano: Al suo concittadino, e

amico Priore | D. Michele Bambini L’autore. Il frontespizio è quello sopra descritto, in fondo alla

pagina seguente la marca tipografica ed a pagina 3 si trova la dedica a stampa: AL NOBIL UOMO |

Sig. Capitano NATALE TARUGI | Poliziano | Protettore emerito dell‘Arciconfraternita di

Misericordia | di Montepulciano.

La quarta di copertina porta la medesima cornice, ed al centro un [Fregio xilografico] che

rappresenta un vaso di fiori.

31

Officia Propria Sanctorum in dioecesi Cortonensi et Politiana

OFFICIA PROPRIA | SANCTORUM | RECENTIORA | RECITANDA IN DIOECESI

CORTONENSI | ET POLITIANA.

[Stemma del Vescovo di Montepulciano Claudio Ottaviano Samuelli al centro del frontespizio,

dove incorniciato dal cappello vescovile con sei nappe a destra ed a sinistra disposte in tre ordini;

uno scudo con tralci vegetali che ciconda uno ovale con un grifo che sale una scala a pioli. Lo scudo

è sovrastato da una croce].

M. POLITIANI MDCCCXLV | EX TYPOGRAFIA FUMI.

170 x 120 mm. Pagine XII in numeri romani, 372 più 36. Alle pagine III e IV delle XI pagine nella

numerazione romana, dove sono gli indici e l'appendice, si trova la dedica dell'editore a CLAUDIO

SAMUELLO| EPISCOPO POLITIANO| che inizia: Ill.me et Rev.me Domine e termina: Umillimus

Servus| Typogr. Angelus Fumi. Dopo la pagina XI troviamo la pagina non numerata che si apre: AD

ALIA OFFICIA RECENTIORA e di seguito ERRATA - CORRIGE. Inizia la numerazione in

numero arabi con: OFFICIA PROPRIA| SANCTORUM| IN CIVITATE ET DIOECESI

CORTONENSI| RECITANDA.

Comincia a pag. 1 con DIE 1. DECEMBRIS e termina a pag. 365 più una bianca a pag. 367 inizia:

COMMEMORATIONES| COMMUNES| SIVE| SUFFRAGIA SANCTORUM| SUO TEMPORE

FACIENDA che si conclude a pag. 372 con LAUS DEO.

Inizia ora con una nuova numerazione a numeri arabi: ALIA OFFICIA| RECENTIORA| IN

DIOECESI POLITIANA| RECITANDA. Che termina alla pag. 36 con FINIS.

Nella prima di due pagine di risguardo, scritto a mano, con grafia corsiva, si legge: IN FESTO

B.LEONARDO A PORT. MANT.| OREMUS| DEUS, QUI AD OBSTINATA PECCATORUM|

CORDA PER EVANGELICAM PRAEDICATIO-| NEM AD POENITENTIAM FLECTENDA,|

SANCTUM LEONARDUM COFESSOREM| TUUM AD MIRABILI SANCTITATE ET|

INVICTO DICENDI ROBORE SUSCITASTI: DA, QUAESUMUS , UT CONTRITIONIS LA-|

CRIMAS, AD QUAS OB DURITIAM CORDIS| NOSTRI SINE TE PROMOVEVI NON POS-|

SUMUS PER EIUS PRECES AD MERITA| CONSEQUAMUR. PER DOMINUM …

Compagnia della SS. Trinità e San Bernardino da Siena in Castel-Muzio

DOVERI ED OBBLIGHI | DEI FRATELLI E SORELLE | DELLA COMPAGNIA | DELLA

SS. TRINITA’, E SAN BERNARDINO DA SIENA | IN | CASTEL-MUZIO | PRECEDUTI

DALL‘ISTORIA DELLA RIPRISTINAZIONE | DELLA DETTA COMPAGNIA, E DELLE INDULGENZE |

CONCESSE ALLA MEDESIMA | Come aggregata all’Archiconfraternita della SS. Trinità de’ Pellegrini, e

Convalescenti di Roma |

Memor esto Congregationis tuae

Quam possedesti ab inizio.

Psal. 73, ver. 2.

[Fregio xilografico] | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI. |

1845.

mm. 214 x 140, Pagine 24. Copertina di carta leggera di colore azzurro carta zucchero. Sulla prima

in alto a sinistra c‘è un Ex-Libris con uno stemma ed una scritta: Ex Libris Pieri Gerini N°. 15045

Misc. CCXXXVI. Nella facciata interna della prima di risguardo c‘è una stampa ottocentesca, dove

è scritto che è stato inciso in Siena nel 1825. Rappresenta Dio Padre, N.S. Gesù Cristo Crocifisso

attorniato da angioletti ed ai suoi piedi a sinistra San Bernardino da Siena ed a destra San Pietro. A

pagina 25 si trova scritto a mano il seguente nome: Natale Cini.

Elogio di Angiolo Poliziano

32

ELOGIO | DI | ANGELO POLIZIANO | MONTEPULCIANO PEI TIPI FUMI 1845

mm. 210 x 135, Pagine 30. Senza copertina, nel frontespizio si legge: DELLE LODI | DI |

ANGIOLO POLIZIANO | DISCORSO | DI GIO. BATT. BRILLI | Pronunziato | NELL‘I. E R.

LICEO DI MONTEPULCIANO | IL DI‘ 19 Settembre 1845 | QUANDO AL GRAN CITTADINO

CELEBRAVANSI | I PARENTALI ONORI | E NELL‘OCCASIONE DELLA SOLENNE

DISTRIBUZIONE DEI PREMI | Agli Alunni. A pagina 5 si legge che il volumetto è dedicato:

AL NOBIOL UOMO | Il Sig. Torello Tarugi di Montepulciano.

Monteverde Avvocato Cesare

IL DUCA D'ATENE | ROMANZO STORICO | DELL'AVVOCATO | CESARE

MONTEVERDE | AUTORE | DELL'ASTORRE MANFREDI |

=Malvagio traditor,… alla tua onta

=Io porterò di te vere novelle.

Dante

VOL. I. | MONTEPULCIANO | PEI TIPI DI ANGIOLO FUMI | 1846.

150 x 100 mm. Pagine 429 più Indici, Errata corrige e due pagine di risguardo. Copertina cartonata

in finto marmo, costola con quattro fregi impressi e due tasselli con scritto, partendo dall'alto:

MONTEVERDE| IL DUCA| D'ATENE.

A pag. 2 si legge: <L'autore pone l'Opera presente, sotto la tutela| delle Leggi che garantiscono la

proprietà let_teraria.>. Segue la dedica dell'opera: Per| Solenne Argomento| Di Grato Affetto Filiale|

A Mia Madre| Offro Questi Capitoli| Dolente| Del Non Potere In Modo Migliore| Ricambiare Le

Tante| Sue Cure Amorose. Diciotto Capitoli più la Conclusione.

Orazione

INTORNO ALLA VITA E ALLE AZIONI | DI \ MARCELLI II. | PONTEFICE OTTIMO

MASSIMO | ORAZIONE | DETTA | DA GIO. BATISTA BRILLI | NEL NUOVO

ORATORIO DEL SEMINARIO | E REGIO LICEO DI MONTEPULCIANO | Il dì 22

Settembre 1846 | NELL’OCCASIONE | CHE A QUESTO CELEBRATISSIMO POLIZIANO

| GLI ALUNNI ED ALTRI RISPETTABILI CITTADINI | RENDEVANO I PARENTALI

ONORI | E DISTRIBUOVANSI GLI ANNUALI PREMI | [Fregio xilografico] |

MONTEPULCIANO | PEI TIPI DI ANGIOLO FUMI | 1846.

mm. 218 x 142, Pagine 23. Copertana di carta leggera bianca su cui sulla prima e sulla quarta sono

stampate due cornici a fregi floreali ed al centro della prima si legge: ORAZIONE | IN LODE | DI

MARCELLO II. | PONTEFICE OTTIMO MASSIMO. In quarta al centro della cornice un

angioletto sorregge una corona di alloro.

All‘interno troviamo la dedica del Brilli: ALL‘ILL.MO E REV.MO MONSIGNORE | CLAUDIO

OTTAVIANO SAMUELLI | VESCOVO DI MONTEPULCIANO | QUESTE PAGINE DETTATE

DALLA RIVERENZA | ALLE SANTISSIME CHIAVI, E DALL‘AMORE | DI QUELLE

VIRTU‘, CHE RENDONO IL SUPREMO SACERDOZIO | DEGNO DEGLI APPLAUSI DI

TUTTA LA TERRA | E BENEFICIO PIU‘ SINGOLARE | AGLI UOMINI.

Figure complesse

FIGURE COMPLESSE | DI | GIROLAMO GRIFFOLI | [Linea tipografica] | GEOMETRIA |

DI | VALUTAZIONE | [Fregio xilografico] | MONTEPULCIANO | PEI TIPI DI ANGIOLO

FUMI. | 1846.

33

mm. 230 x 150, Pagine 60 più due disegni grafici. La prima di copertina di carta leggera di colore

ocra, presenta una cornice semplice ed esile con negli angoli fregi floreali. Al centro campeggia la

scritta. GRIFFOLI | FIGURE COMPLESSE | [Fregio tipografico]. Il frontespizio è quello già

descritto. Sul retro della pagina del frontespizio, racchiusa in verticale tra due linee tipografiche è la

seguente iscrizione : L’Autore intende di profittare del disposto | delle leggi veglianti sulla

proprietà letteraria. Nella pagina accanto si legge una dedica: Gradiscano, E il Calderoni e la

Paolozzi mia nipote nelle di loro nozze questi studi. La quarta di copertina riporta la medesima

cornice ed ha al centro un [Fregio tipografico].

Monteverde Avvocato Cesare

VITA | DI | S. AGNESE POLIZIANA | SCRITTA DALL’AVVOCATO | CESARE

MONTEVERDE | SOCIO CORRISPONDENTE DELL’ I. E R. ACCADEMIA ARETINA |

DI SCIENZE LETTERE ED ARTI |

= Vergine saggia e del bel numer’una

= Delle beate vergini prudenti.

Petrarca

MONTEPULCIANO | PEI TIPI DI ANGIOLO FUMI. | 1847.

152 x 100 mm. In 32°. Pagg. 80. In Copertina cornice a filetto con quattro fregi tipografici ad ogni

angolo e dentro: VITA | DI | S. AGNESE POLIZIANA | SCRITTA DALL‘AVVOCATO |

CESARE MONTEVERDE. In quarta di copertina solita cornice come al piatto anteriore con al

centro: PREZZO | PAOLI DUE. A pag. 2: L’Autore pone l’opera presente sotto la tutela delle

Leggi che garantiscono la proprietà letteraria. A pag. 3: AUGUSTA PATRONA | DEI SUOI

CONCITTADINI CARISSIMI | SANTA AGNESE POLIZIANA | GLI MIRA E BENEDICE DAL

CIELO | AGLI INCLITI RAPPRESENTANTI (1) | IL SENATO ED IL POPOLO DI QUESTA

NOBILE CITTA‘ | CUI PER ANTICO DIRITTO APPARTIENE | LA TUTELA DEL FRALE

VENERANDO | DI TANTO GLORIOSA VERGINE | L‘AVVOCATO CESARE MONTEVERDE

| IL SESTO GIORNO DI MARZO MDCCCXLVII | CONSACRA LA DA LUI SCRITTA STORIA

| DELLA VITA DI LEI | CHE‘ QUANTO ELLA FU DELLA PATRIA | LO SPLENDORE PIU‘

GRANDE | ESSI ILLUMINATI GENEROSI FILANTROPI | OGGI NE SONO | IL DECORO E

SOSTEGNO MAGGIORE.

Memorie storiche

MEMORIE STORICHE | DI | SANCASCIANO | IN VAL-DI-PESA | RACCOLTE ED

ORDINATE | DA | ERMENEGILDO FRANCOLINI | DOTTORE IN SCIENZE FISICO-MATEMATICHE | DOTTORE IN SCIENZE MATEMATICHE-APPLICATE |

INGEGNERE LAUREATO | PROFESSORE DI MATEMATICHE E DI FISICA NELL’I. E R. LICEO | DELLA CITTA’

DI MONTEPULCIANO : | SOCIO DI VARIE REALI ACCADEMIE DI SCIENZE, LETTERE AD ARTI, | TOSCANE E

STRANIERE. | [Fregio xilografico] MONTEPULCIANO | Pei tipi di Angiolo Fumi. 1847.

mm. 180 x 140, Pagine 70 più 2 di errata corrige e Note. La copertina su carta di colore marrone

presenta una cornice architettonica in stile barocco con piedistallo diviso in tre parti, con fregi

floreali, due colonne a tortiglione che sostengono un architrave che presenta una cimasa e due

coppe con doppie anse. In alto una dedica:

All’ill.mo Sig. Agostino Castellani in segno di stima. L’Autore. Al centro della cornice si legge:

MEMORIE STORICHE | DI | SANCASCIANO | FIORENTINO | DEL PROFESSORE | Ermenegildo

Francolini | MONTEPULCIANO | PEI TIPI DI ANGIOLO FUMI | 1847.

La quarta di copertina riporta una cornice semplice a spirale, con al centro:

34

AVVISO DEGLI EDITORI | [Fregio tipografico] | In breve sarà pubblicata altra Opera dell‘Autore

delle presenti memorie, ed a corredo delle medesime, consistente in una collezione di incisioni

rappresentanti vedute di Sancasciano, e delle località più ragguardevoli comprese nel circondario di

quella Comunità, colle illustrazioni attenenti a queste ultime.

Terzani Dottor Giovanni

PROSPETTO | DELLE | OPERAZIONI CHIRURGICHE | ESEGUITE DAL NOVEMBRE

1842 ALL’OTTOBRE 1849 | DAL DOTTOR | GIOVANNI TERZANI | DI SIENA |

MEDICO-CHIRURGO CONDOTTO A CELLE | COMUNITA’ DI SAN CASCIANO DE’

BAGNI | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | PEI TIPI DI ANGIOLO FUMI | [Linea

tipografica] | 1849.

220 x 145 mm. In 8°, pagg. 24 non numerate. Sul piatto anteriore cornice lineare con fregi

tipografici agli angoli, contiene fregio tipografico figurato. In alto sopra il lato piccolo della cornice

si legge, con difficoltà perché evanescente, una dedica: All’Ecc(ellentissi)mo Sig.(no)re De Franchi

Medico=Chirurgo condotto a Chianciano in segno di stima. Il D. G.Terzani. All‘interno un‘epistola

dedicatoria al: MERITISSIMO SIG. DOTTORE | ZANOBI PECCHIOLI | PROFESSORE DI

CLINICA CHIRURGICA, E MEDICINA OPERATORIA | NELLA REGIA UNIVERSITA‘ DI

SIENA. Termina nel segueente modo: Celle 25 Novembre 1849 | Obb(ligatissi)mo

Aff(ezionatissi)mo Servitore Dottor Giovanni Terzani. Prosegue con una breve introduzione ed una

avvertenza dell‘autore senza firma. A queste seguono i prospetti delle operazioni eseguite nel lasso

di tempo indicato nel titolo.

Brilli Don Giovanni Battista

DISCORSO | DETTO | DAL SACERDOTE GIO. BATISTA BRILLI | NELLA CHIESA

PLEBANALE DI S. MARIA IN VALLE DI CHIO | Nel 5 Agosto 1849 | NELL’OCCASIONE

CHE DA QUEL POPOLO | SI CANTAVA | L’INNO DI ESULTANZA E

RINGRAZIAMENTO AL SIGNORE | PEL LUNGAMENTE DESIDERATO RITORNO IN

FIRENZE | DI SUA ALTEZZA IMPERIALE E REALE | LEOPOLDO SECONDO | AL SUO

TRONO MONARCHICO COSTITUZIONALE | [Fregio tipografico] MONTEPULCIANO |

PEI TIPI DI ANGIOLO FUMI | 1849.

223 x 143 mm. Esemplare senza copertina e senza pagine di risguardo, si compone di pagine 14-

Alla pagina cinque l‘autore dedica l‘opuscolo: AI SIGNORI | Pievano Giuseppe Moretti, | Paolo

Antonio Giusti, Mario Pallotti | e Matteo Bernardini | ZELANTI PROMOTORI DELLA FESTA e

si conclude: Parrocchia di S. Pietro a Mammi presso Castiglion-Fiorentino

Lì 28 Agosto 1849. G. B. BRILLI.

Cacciaconti Beata Bonizzella da Trequanda

IN LODE | DELLA | B. BONIZZELLA CACCIACONTI | NEI PICCOLOMINI |

PROTETTRICE DELLA TERRA DI TREQUANDA | ORAZIONE | CHE DOVEVA

RECITARSI | NELLA CHIESA PREPOSITURALE DI DETTA TERRA | [Fregio tipografico]

| MONTEPULCIANO | TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI | 1850.

220 x 140 mm. In 8°, pagg. 14. In copertina cornice lineare con fregi tipografici agli angoli, al

centro fregio con puttino alato che sorregge un serto di acanto. In alto sopra il lato corto della

cornice la seguente dedica: All’Ecc(ellentissi)mo Sig. Filippo Ghezzi | in argomento di stima

35

L’Autore. Una dedica ai lettori da parte dell‘estensore Canonico Giuseppe Fossi ed a seguire il

testo.

Venerabile Arciconfraternita di Misericordia di Montepulciano

RENDICONTO DI CONTI | DELLO | STATO ATTIVO, E PASSIVO | DELLA |

VENERABILE ARCICONFRATERNITA | DELLA MISERICORDIA | DI |

MONTEPULCIANO | [Fregio tipografico] Approvato con Deliberazione del Magistrato | del dì

13 Marzo 1851.

223 x 143 mm. Titolo di copertina, contenuto entro cornice con ricchi fregi agli angoli ed al centro

dei lati. Su carta di colore carta zucchero. Il testo stampato su sedici pagine non numerate, inizia

con la dedica dell‘opuscolo: AL | SIG. NATALE TARUGI | PRESIDENTE | DELLA VEN.

ARCICONFRATERNITA DI MISERICORDIA | DI MONTEPULCIANO che si conclude con la

data: Montepulciano li 31 Marzo 1851 e la firma:

Umilissimo Devotissimo Servo

Canonico Giovanni Fumi Deputato. Segue nella stessa data una lettera allo stesso Tarugi da parte

dell‘Economo Vincenzo Mealli. Da qui iniziano le tavole sinottiche delle Entrate e delle Spese,

delle Osservazioni e delle Uscite ed infine dell‘Attivo e del Passivo. Il tutto così controfirmato:

Visto il Presidente Cap. Natale Tarugi; Il soprintendente Economo Vincenzo Mealli; I Conservatori

Revisori Canonico D. Luigi Picchioni, Mario Crociani.

La terzultima pagina e la penultima all‘ ELENCO dei Doni caritatevoli in contanti, ed in oggetti

spontaneamente elargiti dai qui notati meritissimi Fratelli e Sorelle nel corso del caduto anno

1850, ed esposti al pubblico nel giorno della Festa del Patrono S. Emidio V. e M., per il valore

complessivo di Lire 800.

L’ultima pagina vede al centro, tra due parentesi graffe poste in orizzontale, la scritta:

MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI. | 1851.

Strada ferrata sanese, da Siena a Chiusi e forse fino a Orvieto

OSSERVAZIONI | SUL PROPOSITO DI CONTINUAZIONE | DELLA STRADA

FERRATA SANESE | fino a CHIUSI, e forse fino ad ORVIETO | mediante un Sussidio

temporario , ed invariabile con- | tribuibile dai Municipj della Città di Montepul- | ciano, ed altri

compresi nel suo Circondario, salva | l’approvazione dell’I. e R. Governo Toscano. [Fregio

tipografico], Montepulciano Tipografia Fumi 1852

mm. 293 x 200 Pagg. 20. In folio senza copertina. All‘ interno la marca tipografica. La

Osservazioni hanno termine con il luogo e la data : Montepulciano 11 Ottobre 1852.

Il Tempio d’Imene

IL TEMPIO D’IMENE | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO TIPOGRAFIA FUMI

1853.

mm. 217 x 137, Pagine 16 comprese le copertine di carta leggera e bianca.. La prima di copertina

riporta una cornice a tortiglione con angoli a fregi floreali. Al centro il titolo: Il Tempio d‘Imene.

Nella quarta di copertina non c‘è come si consueto la medesima cornice ma soltanto al centro della

pagina un serto di alloro con all‘interno l‘anno di stampa 1853. In alto sulla prima di copertina una

dedica: Benci Cav.r Fran(ces)co L’Autore. A pagina 3 la dedica dell‘Autore del componimento, il

Cav. Giacomo Samuelli: AI BENAMATI CONIUGI ! NOBIL SIG. ASCANIO SAMUELLI | E |

NOBIL SIGNORA TERESA | DEI MARCHESI LOTTERINGHI DELLA STUFA | LO ZIO |

36

CAV. GIACOMO SAMUELLI | NON PER VANA POMPA DI POETICA VALENTIA, CH‘IN LUI NON E‘, |

MA IN SEGNO DI VERACE STIMA, ED AFFETTO | QUESTO COMPONIMENTO | OFFERIVA.

Solenne professione delle Religiose Clarisse

DISCORSO | RECITATO NELLA CHIESA DI S. FRANCESCO | Della Città | DI

MONTEPULCIANO | IN OCCASIONE | DELLA SOLENNE PROFESSIONE | DELLE

RELIGIOSE CLARISSE | SUOR CHIARA DELLA CROCE | di detta Città | E SUOR M.

TERESA DI S. GIUSEPPE | di Massa di Carrara | Il di 11. Ottobre 1854. | [Fregio tipografico]

| MONTEPULCIANO | Tipografia di Angiolo Fumi 1854. |[Fregio tipografico]

mm. 208 x 124, Pagg. 8. Il frontespizio reca al centro in basso un fregio tipografico che rappresenta

un cesto di fiori ed altri elementi vegetali.

Elogio funebre di M.r Claudio Samuelli

ELOGIO FUNEBRE | RECITATO | NELLA CHIESA CATTEDRALE DI

MONTEPULCIANO | Nel Dì 24 di Settembre 1854 | NEI SOLENNI FUNERALI | DI M.r

CLAUDIO SAMUELLI | VESCOVO DI DETTA CITTA’ | Defunto il dì 19. | [Fregio

xilografico] MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI A. FUMI. 1854.

mm. 180 x 125, Pagg. 13. La copertina di carta bianca leggera, è attorniata da una cornice molto

bella che orna un [Fregio xilografico ricco di oggetti episcopali (Mitra, pastorale, calice, croce

ortodossa, candelieri, navicella e messale). In alto al di sopra della cornice si legge 6 in numeri

romani. Al di sotto la seguente iscrizione: Elogio funebre, del Can.o Pietro Cinotti di, M.te

Pulciano.

(Monsignor, Canonico e Monte sono abbreviati e terminano in finali esponenziali)

La quarta di copertina è arricchita dalla medesima cornice con al centro un bellissimo [Fregio

xilografico].

Casuccini Bernardino di Chianciano

ANALISI CHIMICA | DELL’ACQUA MARZIALE | E DELL’ACQUA | MINERALE

PURGATIVA | DEL SIGNOR | BERNARDINO CASUCCINI | DI CHIANCIANO |

ESEGUITA DA ANGELICO FABBRI | DI GUBBIO | NELL’ANNO 1854 | [Fregio xilografico]

| MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI. | 1854.

228 x 141 mm. In 8°. Pagg. 14. In copertina cornice con fregi tipografici contenente : ANALISI

CHIMICA | DELL‘ACQUA | MARZIALE E MINERALE PURGATIVA | DEL SIG.

BERNARDINO CASUCCINI | IN CHIANCIANO. [Fregio tipografico]. In quarta di copertina

stessa cornice contenente un [Fregio tipografico].

Acque minerali

NUOVE RICERCHE CHIMICHE | SULLE | ACQUE MINERALI | DI CHIANCIANO |

FATTE NEL 1854 | DAL DOTTORE | ANTONIO TARGIONI TOZZETTI | PROFESSORE

DI CHIMICA A FIRENZE | E DA | ANGELICO FABBRI | CHIMICO FARMACISTA A

GUBBIO | [Fregio xilografico] MONTEPULCIANO | TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI |

1854.

mm. 236 x 150, Pagine 58 più 5, distinte da diverse numerazioni, fino a 58 e la parte finale da 1 a 5.

37

Copertina di carta pesante azzurra con una cornice che la arricchisce, in alto sopra la cornice una

dedica parzialmente cancellata. Al centro della cornice si legge: NUOVE RICERCHE CHIMICHE |

SULLE | ACQUE MINERALI | DI CHIANCIANO | FATTE DAL DOTTOR | ANTONIO

TARGIONI TOZZETTI | ED | ANGELICO FABBRI. Nella seconda pagina dopo il frontespizio

troviamo la seguente iscrizione. COMPENDIO STORICO | SOPRA L‘USO | DELLE ACQUE

MINERALI, E DEI BAGNI | LETTERA | DI ANGELICO FABBRI | AGL‘ILLUSTRISSIMI

SIGNORI COMPONENTI | IL COMITATO DELLO STABILIMENTO DEI BAGNI TERMO-

MINERALI | DI CHIANCIANO. A pagina 4 si trovano due terzine di questo tenore.

S‘io avessi, Lettor, più lungo spazio

Da scrivere, io pur cantaré ‗n parte

Lo dolce ber cha mai non m‘avria sazio

………………………………………..

Io ritornai dalla Santissim‘onda

Rifatto si, come piante novelle

Rinnovellate di novella fronda DANTE

A pagina 5 inizia la lettera di Angelico Fabbri che termina a pagina 18. Da pagina 19 cominciano le

Nuove ricerche chimiche sulle Acque Minerali di Chianciano, che durano fino a pagina 58 con la

firma del Dott. Alessandro Coli medico. Da qui ha inizio la lettera del Dott. F. Luciani che termina

a pagina 5 con l‘errata corrige.

Fabbri Angelico

MEMORIE | RISGUARDANTI | ALCUNI OGGETTI | DI CHIMICA E DI MEDICINA | DI

| ANGELICO FABBRI | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA

DI ANGELO FUMI | [Linea tipografica] | 1855.

210 x 131 mm. In 8°, pagg. 152. Ventidue memorie, una pagina muta e due pagine di indici.

Numero [18] in alto a destra nel frontespizio. Esemplare mancante di copertina originale.

IL TEMPIO | D‘| IMENE | [In copertina] | AI BENAMATI CONIUGI | NOBIL SIG. ASCANIO

SAMUELLI | E | NOBIL SIGNORA TERESA | DEI MARCHESI LOTTERINGHI DELLA

STUFA | LO ZIO | CAV. GIACOMO SAMUELLI | NON PER VANA POMPA DI POETICA

VALENTIA, CH‘IN LUI NON E‘, | MA IN SEGNO DI VERACE STIMA, ED AFFETTO |

QUESTO COMPONIMENTO | OFFERIVA. | ,[In frontespizio]. MONTEPULCIANO

TIPOGRAFIA FUMI 1853. [A pag. 14. l‘ultima].

217 x 138 mm. in 8°. Pagg. 14. Sulla copertina il titolo è contenuto in una cornice con fregi ai

quattro angoli e contorni a tortiglione. In alto a mano la scritta Benci cav.r Fran(ces)co…L’auto(re).

In quarta di copertina, al centro, all‘interno di un fregio a forma di corona <1853>.

Grammatica della Lingua Italiana

GRAMMATICA ELEMENTARE | DELLA | LINGUA ITALIANA | AD USO DELLA

PRIMA GIOVENTU’ | COMPILATA | DAL P. G. B. CENTURIONE | D.C.D.G. | [Linea

tipografica] PRIMA EDIZIONE TOSCANA | [Linea tipografica] | MONTEPULCIANO |

TIPOGRAFIA FUMI | A SPESE DELLA SOCIETA’ EDITRICE. | 1857. La (lingua) materna dee essere studia-

ta indubitabilmente a preferenza d‘ogni

38

altra. Essa è la lingua nella quale siamo

costretti di parlare e di scrivere; ed ogni

uomo colto dee saperlo fare e corretta-

mente e pulitamente; e sarebbegli cagio-

ne di vergogna grandissima se in questo

egli mancasse.

COLOMBO, Lett, ad un amico.

mm. 170 x 105, Pagine 226, più XVII in numeri romani. Il volume è rilegato in carta verde

marmorizzata con costola in pergamena piatti cartonati. Sul frontespizio un tipo come nota di

possesso: Studio legale Grugni, Montepulciano.

Everardo Carletti

STORIA | DELLA MALATTIA | PER CUI MORIVA | il Cavalier | EVERARDO CARLETTI |

DI | MONTEPULCIANO | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | Tipografia Fumi 1858 |

[Linea tipografica].

mm. 205 x 130, Pagg. 16. Il frontespizio porta al centro in basso un disegno con una colonna votiva

con sopra della frutta ed accanto una serpe rampante ed un anfora.

Tofanini Don Angelo

NOVENA | DEL SANTISSIMO NOME | DI MARIA | CHE SI PRATICA | NELLA CHIESA

PARROCCHIALE DI S. LUCIA | IN MONTEPULCIANO | OVE PER CURA DEL

PARROCO DI DETTA CHIESA | DON ANGELO TOFANINI | E’ ERETTA UNA PIA

CONGREGAZIONE DA QUESTO NOME | AUGUSTISSIMO INTITOLATA |

COMPOSTA | DAL R R. C. D. P.P. | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO

TIPOGRAFIA FUMI | 1859.

149 x 97 mm. In 32°, pagg. 44. Un‘epistola dedicatoria indirizzata [Alla illustre donna | la Signora |

Giustina Vedova Pilacci | nata Fabbroni. Datata: Montepulciano il Settembre 1859 e firmata:

Umil.mo e Dev.mo Servitore A.Tofanini Direttore, precede la Novena.

Storia della Telegrafia

ESPOSIZIONE E STORIA | DELLA TELEGRAFIA | PER | LUIGI FIGUIER

| PRIMA VERSIONE ITALIANA | DI GIUSEPPE CARLONI | CAPO D’UFFICIO DEL R.

TELEGRAFO DI M.PULCIANO | SOCIO DA VARIE ACCADEMIE | [Linea tipografica] | Opera

corredata di molte Note illustrative ed aggiunte | importanti | [Linea tipografica] | [Fregio

xilografico] MONTEPULCIANO | 1860 | PER I TIPI DI ANGELO FUMI.

mm. 204 x 117, Pagine 208, le prime 7 con numeri romani che fanno comunque parte della

numerazione generale. La copertina è di carta leggera di colore blu intenso . La prima contiene una

cornice molto bella e ricca con 4 importanti fregi agli angoli. Al centro si legge: STORIA | DELLA

TELEGRAFIA | DI | LUIGI FIGUIER | VERSIONE ITALIANA | DI GIUSEPPE CARLONI | Il

fregio al centro è un telegrafo. In basso la marca tipografica: Montepulciano Tip. Fumi –1861—

Nella pagina sul retro del frontespizio una mano con dito puntato indica la seguente iscrizione:

Le note segnate con lettera alfabetica appartengono all’Autore, quelle con numero arabico al

Traduttore. Una linea tipografica separa l‘iscrizione precedente da quella seguente: La presente

Edizione è posta sotto la salvaguardia delle Leggi.

39

La quarta di copertina non ha alcuna cornice ma riporta al centro della pagina il Prezzo Lire Italiane

TRE ed un fregio tipografico-

Canti nazionali

MEMORIE E SPERANZE | CANTI NAZIONALI | DEI DOTTORI | F.G. FUMI E G.

MANGINI | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA FUMI | 1862.

mm. 225 x 152, Pagg. 38. Copertina mancante, sostituita da carta Varese con i gigli marroni su

avorio. La prima pagina di risguardo porta scritto: POESIE PATRIE. Il frontespizio reca la scritta

su esposta. A pagina 3 una dedica: Al Nobil‘Uomo On. Cav. Giacomo Bracci Deputato e termina

nel modo seguente: Con rispetto ci protestiamo Di Voi Ill. mo Sig. Cavaliere. Montepulciano, 15

Novembre 1862. Obmi. Devmi. F-G. Fumi, G. Mangini.

Manifattura dei cappelli

LA MANIFATTURA | DEI CAPPELLI | NAZIONALE ED ESTERA | ALL’ESPOSIZIONE

DI LONDRA | 1862-63, | [Linea tipografica] | SUNTO DEL RAPPORTO | DEL SIGNOR |

LUIGI BIAGI | DA MONTEPULCIANO | Estratto dei rapporti della Provincia di Siena eseguito | in

ordine alla Deliberazione del Consiglio Provinciale | del dì 14 Novembre 1862. | [Fregio

tipografico] | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA FUMI. | 1863.

mm. 155 x 105, Pagg. 12. Il frontespizio ha al centro in basso un fregio tipografico con due gigli

stilizzati ed altre decorazioni ornamentali.

Società di Mutuo Soccorso, Regolamento

REGOLAMENTO | PER LA SOCIETA’ | DI | MUTUO SOCCORSO | DEGLI OPERAJ | DI

| MONTEPULCIANO | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | DALLA TIPOGRAFIA

FUMI | 1864.

mm. 154 x 110, Pagg. 32. Copertina di carta grigio.azzurra leggera, con cornice guarnita negli

angoli con al centro la dicitura: Regolamento, per, La Società di Mutuo Soccorso, degli operaj, di,

Montepulciano ed un [Fregio tipografico]. Il frontespizio ha la scritta sopra evidenziata, ma in alto

al di sopra della cornice si può leggere il nome dell‘intestatario del librettino stesso: Avignanesi

Sig. Francesco. Il regolamento si conclude a pagina 20. A pagina 21 c‘è una Nota del 18 Ottobre

1863. con i nomi di tutti coloro che facevano parte della Commissione che ha compilato il

Regolamento. Dalla pagina seguente vi sono 10 pagine non numerate dove c‘è il nome del socio,

nella fattispecie:

N. 16 del Socio

Nome Avignanesi Francesco

Età 45

Professione Possidente

Epoca in cui fu ascritto nell‘As-

sociazione Al 31 Decem-

bre 186tre. IL SEGRETARIO

Le pagine seguono con quadri sinottici relativi agli anni che vanno dal 1864 al 1873 ed ogni quadro

riporta i 12 mesi dell‘anno e 5 colonne con altrettante settimane. Le colonne servono per registrare

40

le presenze ed i relativi pagamenti mensili. Ad esempio per l‘anno 1864 risulta un pagamento

parziale per 6 mesi di £. 2,71, mentre per gli altri anni il saldo è di £. 5,20.

Novena del Nome Santissimo di Maria

NOVENA | DEL SANTISSIMO NOME | DI MARIA | CHE SI PRATICA | NELLA CHIESA

PARROCCHIALE DI S. LUCIA | IN MONTEPULCIANO | OVE PER CURA DEL PARROCO DI DETTA CHIESA |

DON ANGELO TOFANINI | è eretta una Pia Congregazione da questo Nome | Augustissimo

intitolata. | COMPOSTA | dal RR. G.D. P. P. | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO |

TIPOGRAFIA FUMI – 1865.

mm. 155 x 110, Pagg. 60. La copertina di carta leggera verde riporta una cornice con all‘interno la

seguente iscrizione: NOVENA | DEL NOME SANTISSIMO | DI | MARIA | [Fregio tipografico].

Il frontespizio reca la scritta sopra esposta, mentre a pagina 3 c‘è la dedica: ALLA SIGNORA

FANTINA MENCARELLI NATA ZAMPONI, così firmata dal parroco di S. Maria e Lucia,

Angelo Tofanini: Della Illustre S.V.

Montepulciano – dalla Resid. Parrocchiale

Di S. Maria, e Lucia li 16 Luglio 1865.

Umil.mo e Dev.mo Servitore

Angelo Tofanini Parroco.

Polizia Municipale

REGOLAMENTO | DI | POLIZIA MUNICIPALE | PER IL | COMUNE DI

MONTEPULCIANO | [Stemma del Comune di Montepulciano] |MONTEPULCIANO |

Tipografia di Teodoro Fumi | 1868.

mm. 225 x 153, Pagg. 24. Copertina in carta bianca leggera. Sulla prima, una cornice contiene la

dicitura sopra esposta e si conclude con un [Fregio tipografico]. Il frontespizio è uguale a quello

sopra descritto. Lo stemma al centro è uno scudo tra due fronde di alloro che si incrociano in basso

sotto la punta dello scudo, che contiene il grifo rivolto verso destra. A pagina 3 il Regolamento

inizia con: ―il Sindaco del Comune di Montepulciano…‖. A pagina 19 il Regolamento è firmato in

calce dal Sindaco Cav. Ascanio Samuelli. A pagina 21 l‘Indice che si conclude a pagina 24. La

quarta di copertina reca al centro uno stemma più grande di quello nel frontespizio. Lo scudo è

uguale a quello già descritto ma il grifo è rivolto verso sinistra.

S. Antilia V. e M.

TRIDUO | AD ONORE DELLA GLORIOSA | PATRONA DEI POLIZIANI | S. ANTILIA V.

E M. | Qui Sanctorum merita religiosa | charitate miratur, eorum mores sanctos, | atque justitiam imitetur.

D. Joann. Chrisostomus Serm.

De Martyr.

[Fregio tipografico] Montepulciano Tip. Di T. Fumi | Li 30. Agosto 1869.

mm. 147 x 100, Pagine 16. Copertina rosa lilla di carta leggera, con cornice ornata ai quattro angoli

cge contiene la seguente scritta: Triduo, a, S. Antilia V. e M. Nell‘interno a pagina 3 una dedica per

le nozze di CESARE SOZZIFANTI, Patrizio pistoiese con ELEONORA CONTUCCI, Patrizia

poliziana. La quarta di copertina porta al centro un [Fregio tipografico].

Ascanio Samuelli

41

ALLA CARA E SANTA MEMORIA | DEL | CAV. ASCANIO SAMUELLI | SINDACO DI

MONTEPULCIANO | I VERI E AFFLITTI AMICI SUOI | O.D.C. | [Fregio tipografico] | 13

Maggio 1869. | MONTEPULCIANO, TIPOGRAFIA DI TEODORO FUMI | Li 22 Maggio

1869.

mm. 210 x 150, Pagg. 16. Copertina in carta pesante chiara. Sulla prima all‘interno di una cornice

listata a lutto, al centro una croce e la scritta: ASCANIO SAMUELLI | Fregio tipografico |

RICORDI FUNEBRI. In alto, al di sopra del lato corto si legge con grafia corsiva vergato a mano:

69 Alla Presidenza dell’Arciconfraternita di Misericordia. Al centro del frontespizio a pagina 1,

una croce come quella in copertina e la dicitura sopra esposta. A pagina 2 la marca tipografica; a

pagina 3: PAROLE dette dall’Avv. Raffaello del Lungo Procuratore del Re, nell’Oratorio della

Venerabile Arciconfraternita della Misericordia in Montepulciano. A pagina 4: PAROLE dette dal

Dott. Colombo Colombi nell’Oratorio della Venerabile Arciconfraternita della Misericordia in

Montepulciano. A pagina 6: PAROLE dette dall’Avv. Gaspare Mangini al Cimitero pubblico di

Montepulciano. A pagina 13: CENNO NECROLOGICO tolto dal Giornale Il Libero Cittadino del

16 Maggio 1869. Al centro inizia il necrologio intitolato: ASCANIO SAMUELLI e firmato da

Luciano Banchi. A pagina 15: CENNO NECROLOGICO tolto dal Giornale Il Libero Cittadino del

23 Maggio 1869. La quarta di copertina riporta una cornice come la prima ed al centro un fregio

con una scena di dolore e di rimpianto.

Società degli Operai di Montepulciano

ALBO | DEI FRATELLI E SORELLE | DELLA | SOCIETA’ DI MUTUO SOCCORSO |

DEGLI OPERAJ | DI MONTEPULCIANO | PER L’ANNO 1871. | [Fregio tipografico]

RENDICONTO | DELLA SOCIETÀ DI MUTUO SOCCORSO FRA GLI OPERAJ DI MONTEPUL- | CIANO DAL PRIMO

GENNAIO AL 31 DICEMBRE 1870 APPROVATO | NRLL’ADUNANZA GENERALE DEL DÌ 18 GIUGNO 1871. | ANNO

SETTIMO DELLA SOCIETA’ | [Fregio tipografico] MONTEPULCIANO | Tipografia di

Teodoro Fumi | li 24. Giugno 1871.

mm. 200 x 145, Pagg. 8. Copertina di carta leggera azzurra. Una cornice con fregi tipografici e fiori

stilizzati arricchisce la prima di copertina dove sta scritto: ALBO | DEI FRATELLI E SORELLE

| DELLA | SOCIETA’ DEGLI OPERAJ | DI | MONTEPULCIANO | E | RENDICONTO |

DELL’ANNO 1870. | [Fregio tipografico]. In alto a sinistra al di sopra della cornice risalta il nome

del Sig. Grugni Dot.r Alceste, il numero 5 ed una serie discendente di U. Il frontespizio reca la

scritta sopra esposta. La pagina 3 inizia con il Consiglio Direttivo per l’anno 1871, prosegue con

l‘elenco dei Fratelli, delle Sorelle, dei Fratelli Onorari, delle Sorelle Onorarie, Entrate della

Società, le Spese, il Patrimonio della Società al 31. Dicembre 1870. e le firme del Presidente

Teodoro Fumi, i Revisori Bartolini Domenico e Barchi Orazio. Il Cassiere Crociani Rutilio e il

Segretario Nerazzini Giulio.

La quarta di copertina ha la cornice uguale a quella della prima di copertina; al centro della cornice

campeggia un [Fregio xilografico] ed in basso la seguente iscrizione: al di sotto di una [Linea

tipografica] N.B. La presente pubblicazione é stata fatta per cura | ed a tutte Spese dell‘Editore T.

Fumi.

Rapporto della Gestione della Banca Popolare di Montepulciano

RAPPORTO | DELLA GESTIONE | DEI | DELEGATI AMMINISTRATORI |

PROVVISORII | della Banca Popolare dei Montepulciano | al di sotto, al centro un [Fregio

tipografico] | MONTEPULCIANO | Tipografia di Teodoro Fumi | [Linea tipografica] | 1872.

42

mm. 200 x 140, Pagg. 14 più le 4 di copertina. La copertina della medesima carta delle pagine

interne, reca una cornice che contiene quanto sopra descritto. In alto, al di sopra della cornice,

vergato a matita, c‘è la data dell‘esercizio a cui si riferisce il Rapporto della Gestione.

Il frontespizio riporta la seguente dicitura: Rapporto | della gestione | dei | Delegati Amministratori |

Provvisorii | della Banca Popolare di Montepulciano | dal 17 Settembre al 9 Ottobre 1872 | un fregio

tipografico e la marca della Tipografia.

A pagina 5, inizia il Rapporto rivolto ai ―Signori Azionisti‖. Termina a pagina 14 in data 10.

Ottobre 1872 con la firma di Ferdinando Angelotti ed Enrico Morganti.

La quarta di copertina porta al centro un fregio tipografico di genere fantastico.

Banca del Popolo di Montepulciano

BANCA DEL POPOLO | DI MONTEPULCIANO | [Fregio tipografico] ASSEMBLEA

GENERALE DEGLI AZIONISTI | del 30. Giugno 1872. | [Linea tipografica] | RESO-CONTO

| DELLE GESTIONI AMMINISTRATIVE 1869-1870. e 1871. | [Fregio tipografico] |

MONTEPULCIANO | Tipografia di Teodoro Fumi | 1872.

mm. 208 x 145, Pagg. 18 comprese le pagine di risguardo e quelle che contengono i quadri sinottici.

Copertina di carta velina grigia contiene, vergati a mano gli anni delle gestioni amministrative:

1869 – 70 e 1871. Il frontespizio reca la dicitura sopra esposta. A pagina 1 la composizione del

Consiglio d‘Amministrazione così formato: Sigg. Grugni Dott. Alceste, Direttore; Fumi Teodoro,

Colombi Dott. Colombo; Angelotti Ferdinando; Morganti Enrico; Zamponi Cav. Giuseppe,

Cassiere; Barchi Orazio, Bilanciere; Locchi Enrico, Segretario. A pagina 3 si legge in alto al centro:

Signori Azionisti. La relazione porta la firma in calce del Direttore Dott. A. Grugni. La seconda

relazione, dei Revisori comincia a pagina 6 e termina a pagina 8 con la firma di David Bindocci e

Giuseppe Gigli. Da pagina 9 che non è tuttavia numerata e porta scritto: Esercizio 1869 – 1870,

iniziano i quadri sinottici che si concludono a pagina 15.

Rapporto dei Revisori della Banca Popolare di Montepulciano

BANCA POPOLARE | IN MONTEPULCIANO | [Fregio tipografico] | RELAZIONE DEL

CONSIGLIO AMMINISTRATIVO | [Fregio tipografico] | RAPPORTO DEI REVISORI | sul

Bilancio 1872. | [Fregio tipografico] | ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DEL DI’ 30 MARZO

1873. | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | TIPOGRAFIA DI TEODORO FUMI | 1873.

mm. 205 x 141, Pagg. 22 più una di mm. 205 x 300 contenente un quadro sinottico. La copertina è

di cartoncino leggero di colore lilla; contiene una cornice che al suo interno racchiude la seguente

scritta: BANCA POPOLARE | DI | MONTEPULCIANO (Fregio tipografico). Inizia con una

pagina di risguardo seguita sulla destra dal frontespizio con la dicitura sopra descritta. Alla pagina 5

comincia nel modo seguente il Rapporto del Consiglio Amministrativo sull‘Esercizio e Bilancio

1872: Signori Azionisti e si conclude a pagina 7 con le firme del Direttore Pellegrino Carletti per il

Consiglio Amministrativo e del Segretario Enrico Locchi. A pagina 8 inizia la relazione dei Sindaci

Revisori ugualmente rivolta ai Signori Azionisti e si conclude a pagina 15 con le firme di Ulderico

Orlandi e Domenico Bartolini. Seguono i quadri sinottici del Bilancio 1872 insieme alle

considerazioni conclusive del Direttore Pellegrino Carletti per conto del Consiglio Amministrativo

e del Segretario Enrico Locchi. Chiude il volumetto il quadri sinottico relativo al primo

quadrimestre dell‘esercizio 1873.

Statuto della Misericordia di Bettolle

43

STATUTO ORGANICO | DELLA | VENERABILE CONFRATERNITA | DI |

MISERICORDIA | DI | BETTOLLE | Approvato con Decreto Reale de’ 23 Giugno 1873. |

[Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | TIPOGRAFIA DI TEODORO FUMI [Linea

tipografica] 1873.

mm- 200 x 145, Pagg. 46. La copertina di carta colore avorio ripete la medesima dicitura sopra

descritta inserita all‘interno di una cornice intrecciata con fogliame. Il frontespizio ripropone la

stessa scritta con esclusione del fregio tipografico. A pagina tre inizia lo Statuto recando in testa lo

stemma della Misericordia e la indicazione: CAPO I. Preliminari. A pagina 5 PARTE PRIMA

CAPO II. Costituzione e Scopo della Fratellanza. Condizioni ed obblighi dei suoi Componenti. A

pagina 10 PARTE SECONDA CAPO IV. Dell’Amministrazione. A pagina 21 PARTE TERZA

CAPO VIII. Del Servizio. A pagina 38 DISPOSIZIONI GENERALI E TRANSITORIE. Da pagina

40 a pagina 43 le firme di approvazione.

Relazione

SULL’AMMINISTRAZIONE | DELLA GIUSTIZIA | RELAZIONE | LETTA ALLA

UDIENZA | DEL TRIBUNALE DI MONTEPULCIANO | al 2 Gennajo 1874 | [Fregio

tipografico] | Montepulciano |Tipografia di Teodoro Fumi | 1874.

mm. 205 x 130, Pagg. 14. Il frontespizio reca al centro in basso un fregio con l‘immagine

mitologica della Giustizia con la bilancia sulla mano sinistra.

Banca Popolare di Montepulciano

BANCA POPOLARE | IN MONTEPULCIANO | [Fregio tipografico] | RAPPORTO DEI

REVISORI | Sul Bilancio 1874 | [Fregio tipografico] | RELAZIONE DEL CONSIGLIO

AMMINISTRATIVO | [Fregio tipografico] | ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DEL

DI’ 27 GIUGNO 1875 | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | TIPOGRAFIA DI TEODORO

FUMI | 1875.

mm. 220 x 145, Pagg. 24 più una carta ripiegata con situazione patrimoniale del primo semestre

1875. Copertina azzurra con cornice a tralci intrecciati che contiene la scritta BANCA

POPOLARE | DI | MONTEPULCIANO con [fregio tipografico]. A pagina 1 medesima scritta e

fregio della copertina. A pagina 3 il frontespizio corrisponde a quanto trascritto in epigrafe. A

pagina 5 inizia il Rapporto dei Revisori sul Bilancio 1874, che termina a pagina 24 per lasciare

spazio alla carta ripiegata.

Istituto di Musica

REGOLAMENTO | PER | L’ISTITUTO DI MUSICA | DI | MONTEPULCIANO | [Fregio

xilografico con cetra, pentagramma e strumenti musicali] | MONTEPULCIANO | Tipografia di

Teodoro Fumi | [Linea tipografica] | 1875.

mm. 210 x 145, Pagg. 16. Inizia con le disposizioni generali e termina con la Direzione dell‘Istituto

di Musica del 1875.

Commemorazione del Poliziano

44

COMMEMORAZIONE | DEL | POLIZIANO | [Fregio tipografico] | 1875. | [Fregio tipografico]

| Pubblicazione eseguita a cura della | Commissione Municipale. | --- MONTEPULCIANO |

TIPOGRAFIA DI TEODORO FUMI | All’Insegna del Poliziano --- 1875.

mm. 200 x 140, Pagg. 75. La copertina di colore giallo ocra riporta la scritta sopra esposta con in

più un timbro con una dicitura a tutto giro: Commemorazione del Poliziano ed al centro, in mezzo a

due fregi la data 1875. Ed in meno la marca tipografica. Nella seconda di copertina il ritratto del

poeta di profilo con sotto ANGELO POLIZIANO ed in basso con caratteri minuti: STAB.

P.SMORTI & C.i FIRENZE. Il frontespizio reca la seguente scritta: CENNI STORICI | SULLA

VITA E LE OPERE | D‘ANGELO POLIZIANO | E POETICI COMPONIMENTI | PER LA SOLENNE

COMMEMORAZIONE | Del 24 Luglio 1875. | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | Tipografia di

Teodoro Fumi | All‘Insegna del Poliziano | --- 1875. Al centro della pagina 2 leggiamo :

<Né che poco vi dia da imputar sono>

<Che quanto posso dar tutto vi dono.> Ariosto Canto I.°

A pagina 3 leggiamo quanto scritto nella lapide dettata da Isidoro Del Lungo e murata sulla facciata

della casa natale di Agnolo.

Vestizione dell’abito religioso

XXII GIUGNO MDCCCLVI

----°----

A SUA EMINENZA REVERENDISSIMA

GIOACCHINO CARDINALE PECCI

ARCIVESCOVO VIGILANTISSIMO DI PERUGIA

QUESTE PAGINI (E)

PEL SOLENNE GIORNO

CHE NEL VEN. MONASTERO DELLA B. COLOMBA

DELLA MEDESIMA CITTA’

LUIGIA MAZZUOLI

VESTIVA L’ABITO RELIGIOSO

DEL S. PATRIARCA DOMENICO DI GUZMAN

NOMANDOSI

SUOR ANGIOLA CATERINA

I GENITORI GIOVANNI E FULVIA

O.D.C.

MONTEPULCIANO TIPOGRAFIA FUMI 1856.

mm. 189 x 118, Pagine 16, delle quali solo 10 numerate. Discorso (iniziale) firmato da Don Natale

Campoli Maestro di retorica nel V. Seminario di Città della Pieve, fino a pagina 10, più 6 Sonetti ed

un Epigramma.

Progetto

PROGETTO | PER L’IMPIANTO | DI UN | ISTITUTO AGRARIO | IN |

MONTEPULCIANO

[Stemma del Comune di Montepulciano] | Montepulciano | Tipografia di Teodoro Fumi | [Linea

tipografica] | 1876.

In f.o, copertina blu, ripetuta sul frontespizio la copertina. Pagg. 14 più risguardo e copertina finale.

Il Progetto si conclude a pag. 12 con la Proposta di Deliberazione firmata da Ferdininando [errore di

composizione], Niccolò Contucci ed Enrico Morganti. Segue a pag. 13 la delibera firmata: Visto –

45

Il Sindaco Ferdinando Angelotti – Il Segretario Avv. Silvio Colombi, conclude a pag. 14 la Tabella

del Personale Insegnante più due facciate in bianco e la copertina finale.

Asilo Angelo Poliziano

RELAZIONE | SULL’ANDAMENTO ECONOMICO – MORALE | DELL’ASILO ANGELO

POLIZIANO | Letta nella generale Adunanza del 7 aprile 1878 |[Linea tipografica] | RESOCONTO |

dell’amministrazione del 1877 | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | TIPOGRAFIA DI

TEODORO FUMI | 1878.

mm. 233 x 150, Pagg. 12 (comprese le pagine di copertina). Stampato su carta bianca pesante, la

copertina costituisce anche il frontespizio. A pagina 3 inizia la relazione del Consiglio Direttivo che

termina a pagina 7 con la firma del Presidente Niccolò Cantucci. Le pagine 8 e 9 contengono la

Dimostrazione dell‘entrate e spese dal primo gennaio al 31 decembre 1877 dell‘Asilo Infantile

Angelo Poliziano. La quarta di copertina porta al centro la seguente dicitura: Pubblicazione a favore

della Istituzione | Costa Centesimi 25.

A Monsignore Felice Gialdini

A MONSIGNORE | FELICE GIALDINI | NATO IN PESCIA | VESCOVO DI DIOCLEA |

DAL ROMANO PONTEFICE LEONE XIII | DEPUTATO COADIUTORE | DEL

VESCOVO DI MONTEPULCIANO | LUIGI MARIA PAOLETTI | CON DIRITTO DI

FUTURA SUCCESSIONE | IL CLERO E IL POPOLO DI DETTA CITTA’ | IN

TESTIMONIO | DI UNANIME GRADIMENTO | QUEST’UMILE LETTERARIO

LAVORO | OFFRIVANO | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | TIPOGRAFIA DI

TEODORO FUMI 1879.

mm. 220 x 155, Pagg. 18. Il frontespizio contiene la medesima dicitura soprascritta ed alla pagina 3

troviamo: BREVE CENNO STORICO | DELLA CITTA‘ | DI MONTEPULCIANO a cura del Sac.

Vincenzo Montini che si conclude a pagina 8 dove troviamo le note relative alla storia.

Rodolfo Calamandrei

ESCURSIONI DI MONTAGNA | [sottolineatura] | APPUNTI E BOZZETTI | MONTE

AMIATA | DI | RODOLFO CALAMANDREI | MONTEPULCIANO | TEODORO FUMI,

EDITORE | 1880

mm. 187 x 123, Pagg. 48 con copertina e quarta di copertina di colore rosso ruggine. La copertina e

composta in modo inconsueto: la dicitura ESCURSIONI DI MONTAGNA in alto al centro é

sottolineata e lascia spazio al titolo: a sinistra in alto APPUNTI E BOZZETTI sottolineato da un

fregio tipografico. Al centro in diagonale, internamente ad una specie di cartiglio i cui terminali

sono due fregi formati da maschere tragiche la seconda parte del titolo: MONTE AMIATA e sulla

destra in basso il nome dell‘autore: di Rodolfo Calamandrei con breve segmento di sottolineatura. A

fondo pagina, al centro la marca tipografica. Il alto nel frontespizio una dedica dell‘autore:

All’inalterato amico di famiglia, al maestro di questo genere di scritti dona umilmente Rodolfo

Calamandrei. Il titolo: ESCURSIONE A MONTE AMIATA forma un arco con sottostante fregio

tipografico. La dicitura: APPUNTI E BOZZETTI del Dott. RODOLFO CALAMANDREI. Al centro

un fregio ed in basso al centro la marca tipografica. La pagina seguente riporta al centro: Proprietà

Letteraria ed in basso Montepulciano, Tip. Fumi. A pagina 1 la dedica dell‘autore ai genitori:

QUESTE POVERE PAGINE

46

IN SEGNO DI AFFETTO, DI GRATITUDINE

DEDICO

AI MIEI GENITORI

AGOSTINO ED EGIDIA NELLA LORO FESTA ONOMASTICA

28 AGOSTO 1880.

Jetta Pietro

SAN BIAGIO | PRESSO MONTEPULCIANO | IL DI’ 8 SETTEMBRE 1881.

[Fregio tipografico] contenuto tra quattro rettangoli, due di spessore uguale a due a due

205 x 145 mm. Il titolo presente in copertina ha una cornice rettangolare floreale, con doppia riga

rossa di diverso spessore, esterna ed interna, su carta pesante rosa. I rettangoli formati dalle doppie

righe contengono una serie di fregi floreali uguali e ripetuti fino a formare una cornice con agli

angoli quattro fregi floreali diversi dai primi, ma uguali tra loro.

Il frontespizio contiene lo stesso titolo uguale e ripetuto ma privo di cornice. A pagina tre, il

curatore dell‘opuscolo Jetta Pietro, dedica la sua opera nel seguente modo:

OR CHE COMPIONO

DUE SECOLI

DA CHE PER ORDINE DEL REV.MO CAPITOLO VATICANO

L‘ILL.MO MONSIGNOR GIULIO RICCI

INCORONAVA DI AUREO DIADEMA

L‘AUGUSTA IMMAGINE

DI

MARIA SANTISSIMA DI SAN BIAGIO

PRESSO MONTEPULCIANO

IN PEGNO VERACE DI STIMA E DI OMAGGIO

ALLE ELETTE VIRTU‘

DEGLI ILL.MI SIGNORI CONIUGI MARCHESI

GIOVANNI E ROSALIA RICCI-PARRACCIANI

QUESTO SERTO DI COMPONIMENTI POETICI

CON LIETO ANIMO

DAL PARROCO E DAGLI OPERAI DI DETTA CHIESA

IL DI‘ VIII SETTEMBRE MDCCCLXXXI

D.O.

A pagina quattro, al centro, tra due linee tipografiche orizzontali si legge: CON

APPROVAZIONE ECCLESIASTICA. Ed in basso al centro, sotto un fregio tipografico sta

scritto: MONTEPULCIANO 1881 - TIPOGRAFIA FUMI.

Alle pagine cinque e sei il curatore Pietro Jetta rinnova la dedica e l‘omaggio del suo opuscolo ai

Marchesi Ricci-Parracciani. A pagina sette iniziano le NOTIZIE STORICHE | SUL TEMPIO DI

SAN BIAGIO che proseguono fino alla pagina 18. Dalla pagina 19 fino alla pagina 43 si

susseguono composizioni poetiche (inni, odi, sonetti ed altre poesie) dedicate alla Madonna.

Regio Consiglio di Stato – Ricorso

REGIO CONSIGLIO DI STATO | [Fregio tipografico] BOLOGNA CAV. ANTONIO | E |

MINISTERI DELLE FINANZE E DI GRAZIA E GIUSTIZIA | [Linea Tipografica]

47

RICORSO | [Linea tipografica] | MONTEPULCIANO | TIPOGRAFIA DI TEODORO FUMI |

1884.

mm. 310 x 210, Pagg. 12. Copertina in carta pesante di colore azzurro ciò che è scritto ed è riportato

qui sopra funge da frontespizio, è inserito all‘interno di una cornice con angoli ornati floreali

stilizzati. Al di sopra del lato inferiore si legge una dedica: All’Ill.mo Sig. Presidente del Tribunale

di Montepulciano l’Avv. Alfredo Grugni. Nell‘angolo superiore di destra si legge questo timbro:

Studio Legale Grugni – Montepulciano. La quarta di copertina riporta la medesima cornice con al

centro un [Fregio xilografico] che simboleggia la giustizia.

Lateralmente sulla destra si leggono una serie di appunti relativi alla registrazione dell‘atto.

Montini Dott. Don Vincenzo

DOTT. DON VINCENZO MONTINI | POESIE ITALIANE | MONTEPULCIANO

TIPOGRAFIA DI TEODORO FUMI | 1884. | POESIE ITALIANE | DOTT. DON

VINCENZO MONTINI | [Fregio tipografico] | POESIE ITALIANE | [Fregio tipografico] |

MONTEPULCIANO | TIPOGRAFIA DI TEODORO FUMI 1884 | PROPRIETA’

LETTERARIA |.

161 x 108 mm. In 32° pagg. 88. Precedono il testo una lettera dedicatoria Agl’Ill.mi Sigg. Marchesi

GIOVANNI E ROSALIA RICCI – PARRACCIANI, datata Montepulciano, 29 febbrajo 1884.

Prosegue con CANZONI E INNI. Termina con l‘ Indice.

In 4° di copertina: DELLO STESSO AUTORE | DELLA VITA | DEL | B. BARTOLOMMEO

PUCCI – FRANCESCHI | MINORE DI SAN FRANCESCO | [Linea tipografica] | Prezzo Cent. 60.

[Linea tipografica ondulata] | di prossima pubblicazione | STORIA | DI | MONTEPULCIANO |

ANTICA E MODERNA | [ Linea tipografica ondulata].

Statuto dell’Istituto Filodrammatico (Montepulciano)

STATUTO FONDAMENTALE | DELL’ISTITUTO FILODRAMMATICO | DI

MONTEPULCIANO | [Fregio xilografico a forma di maschera tragica] | MONTEPULCIANO |

TIPOGRAFIA DI TEODORO FUMI | 1885.

213 x 145 in 8° pagg. 20 delle quali 18 stampate e due mute. Frontespizio ripetuto sulla copertina

contornato da cornice decorativa tipografica. Il Proemio precede lo Statuto Fondamentale, che si

compone di XVIII Capitoli. Porta la data del 27 Gennaio 1885. ed è sottoscritto dal Consiglio di

amministrazione.

Banca Popolare di Montepulciano, Bilancio 1888

BANCA POPOLARE | DI MONTEPULCIANO | [Linea tipografica] | SOCIETA’ ANONIMA

COOPERATIVA PER AZIONI | [Linea tipografica] | Capitale sociale nominale £. 60.000 | Azioni

sottoscritte e saldate n. 651 £. 19.530. | [Fregio tipografico] | RELAZIONE (in vuoto per pieno) |

del Direttore e dei Sindaci | SUL | Bilancio 1888 | [Linea tipografica] | RISOLUZIONI |

dell’Assemblea generale ordinaria del 24 Marzo 1889. | [Linea tipografica]| ANNO VENTESIMO |

MONTEPULCIANO | Stabilimento Tip. E Lit. di Ersilio Fumi | 1889.

mm. 245 x 175. Pagg. 16. Copertina colore ocra, con la scritta in cornice con greca etc. Il

frontespizio riporta la medesima scritta. All‘interno a pag. 2 la composizione del Consiglio di

Amministrazione. Il Direttore, il Segretario, i Sindaci, i Sindaci Supplenti, Il Cassiere ed il

Ragioniere. A pag. 3 ionizia la Relazione del Direttore. A pagina 8 inizia il Rapporto dei Sindaci. A

48

pagina 10 l‘Estratto del Processo Verbale e di seguito i prospetti del Bilancio e delle Entrate e delle

Spese generali. Sulla 4 pagina di copertina un grosso fregio formato da 4 anelli incrociati ed

incatenati tra loro e con tralci e bacche di alloro.

Istruzioni pei Signori Sindaci, Medici e Chirurghi, avvertimenti ai Farmacisti, Balie e

Consegnatari delle creature del Brefotrofio di Montepulciano

ISTRUZIONI | PEI SIGNORI SINDACI, MEDICI E CHIRURGHI | E | AVVERTIMENTI |

AI FARMACISTI, BALIE | E CONSEGNATARI DELLE CREATURE | DEL

BREFOTROFIO | DI MONTEPULCIANO | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO |

TIPOGRAFIA DI TEODORO FUMI | 1890.

110 x 82 mm. In 64° Copertina rosa, muta, in alto a destra il numero 50 (vergato a mano) e in

verticale sul lato destro appare la firma di Federigo Paolini. Sotto alla firma del Paolini quella che

potrebbe essere un‘altra firma [P. Senna?] e sotto un‘altra sigla che potrebbe essere [Ihs (Iesus)].

All‘interno inizia con ―Degli Attestati‖, stemma dell‘Ospedale-Brefotrofio in alto al centro.

Termina a pag. 16 e prosegue con 20 facciate mute come la terza e la quarta di copertina.

Felice Gialdini

LETTERA PASTORALE | AL CLERO E AL POPOLO | DELLA DIOCESI POLIZIANA |

per la quaresima del 1892 | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | STAB. TIPO-

LITOGRAFICO DI ERSILIO FUMI | 1892.

mm. 245 x 166. Pagg. 16. Copertina in carta di colore rosa, con cornice ed al centro la scritta sopra

riportata fino a (Fregio tipografico). Nel frontespizio fra la scritta come sopra riportata e la marca

tipografica si legge lo stemma episcopale del Vescovo Felice Gialdini.

A Pagina 3, la lettera inizia nel modo seguente:

FELICE GIALDINI,

PER GRAZIA DI DIO E DELLA SANTA SEDE APOSTOLICA

VESCOVO DI MONTEPULCIANO

ABATE PERPETUO DI S. PIETRO A ROTI

ED ALLA MEDESIMA S.SEDE IMMEDIATAMENTE SOGGETTO

(Fregio tipografico)

Al dilettissimo Clero e Popolo della sua Diocesi pace e salute in Gesù Cristo

(Fregio tipografico)

La Lettera si conclude nel modo seguente: Dato in Montepulciano dall‘Episcopio il 2 Febbraio 1892

+ FELICE Vescovo di Montepulciano

Can. Arturo Rossi Canc. Vesc.

(Fregio tipografico)

Guida

ERSILIO FUMI | [Linea tipografica] GUIDA | DI | MONTEPULCIANO | E DEI | BAGNI DI

CHIANCIANO | CON VEDUTE, PANORAMI E PIANTE TOPOGRAFICHE | [Fregio tipografico]

MONTEPULCIANO | CARTOLERIA E LIBRERIA FUMI E CALERI || AGENZIA

GIORNALISTICA G. LESSI | 1894

49

mm.170 x 120, Pagine 146, più, in apertura una pianta della città di Montepulciano, una pagina con

gli stemmi di Chianciano (uno scudo con una stella a 6 punte) e Montepulciano con il grigo

rampante. I due scudi accoppiati sono impreziositi da un fregio che li lega insieme. Il frontespizio

riporta un timbro che indica il possesso del libro: Ex Libris – Paolo – Gnerucci, Cortona. Nella

pagina sul retro del frontespizio si legge: In verticale [Linea tipografica] | Il Compilatore si riserva i

diritti e privilegi sulla proprietà letteraria ed artistica che le | vigenti leggi accordano, avendo

adempiuto a quanto esse prescrivono. [Linea tipografica]. A fondo pagina: In verticale [Linea

tipografica] MONTEPULCIANO, STAB.TIP.LIT. FUMI E CALERI. Al termine del volume

troviamo una: CARTA DEL MANDAMENTO DI MONTEPULCIANO. La prima di copertina su

carta di colore ocra, presenta una cornice formata da vegetali stilizzati, all‘interno una cornice

rettangolare lineare, contiene un rettangolo di colore rosso dove leggiamo: ERSILIO FUMI |

GUIDA | DI | MONTEPULCIANO | E DEI | BAGNI DI CHIANCIANO | CON VEDUTE,

PANORAMI E PIANTE TOPOGRAFICHE | [fregio tipografico] | MONTEPULCIANO |

CARTOLERIA E LIBRERIA FUMI E CALERI || AGENZIA GIORNALISTICA G. LESSI.

Sulla terza di copertina, in alto a destra si trova la seguente sigla: FIGO 78 | RCMKZ /+.

La quarta di copertina contiene la stessa incorniciatura della prima con al centro del rettangolo rosso

una targhetta con scritto <Lire 1.>.

Torrita di Siena (Comune)

[Stemma del Comune di Torrita di Siena: leone tenente un mazzetto di spighe di grano] COMUNE DI

TORRITA | [Fregio tipografico] | PROVINCIA DI SIENA | [Linea tipografica] | MEMORIA | SULLE ROTTE

DEL TORRENTE FOENNA | Alluvioni-Provvedimenti | [fregio: drago alato] | TORRITA | SUCCURSALE DELLO

STAB. FUMI E CALERI I 1896

220 mm; 11, [1] p.; car. romano e corsivo. In fine, a p. 11, sottoscrizione del sindaco Silvio Magni e

data: Torrita, 15 dicembre 1896.

Esemplare: (220x155 mm) privo di leg. In testa al front, ms. a matita: "M-L/T-X-248". [K. C.]

La memoria tratta dei provvedimenti del Comune in merito alle inondazioni che si erano verificate nel territorio

nel corso dell'ottobre precedente. Erano stati all'epoca presi dei provvedimenti ed effettuati dei lavori di arginatura,

che però si erano rivelati insufficienti, tant'è che agli inizi di novembre la rottura in due punti degli argini del

torrente Foenna aveva provocato nuovi e più estesi allagamenti.

Le nuove misure intraprese avevano previsto un ricorso alle autorità statali, ma come spesso si era potuto verificare

in simili casi, la mobilitazione statale si rivelava tarda e insufficiente. L'opuscolo denuncia il grave stato

d'inadempienza dell'autorità statale.

Un segno della situazione che si era venuta determinando dopo l'unità, con il passaggio delle competenze sulla

bonifica al neonato Stato Italiano.

“Questo procedere, quasi incurante delle rimostranze che autorità locali ed autorevoli cittadini non mancavano di

fare - denuncia la memoria - doveva produrre, e produsse di fatti, profonda indignazione nei proprietari e coloni, i

quali nel Governo non vedono più il solerte ed imparziale tutore della pubblica prosperità, che dovrebbe essere

pronto a riparare tutto ciò che ostacola e danneggia la prosperità stessa, vedendosi da esso abbandonati al caso”. (p.

7).

Libretto di Abbaco

LIBRETTO | DI | ABBACO | PER USO | DELLE SCUOLE ELEMENTARI | CON

AGGIUNTA | DEL RAGGUAGLIO DELLE LIRE NUOVE ITALIANE | CON LE

MONETE VECCHIE TOSCANE E QUADRO | SINOTTICO DI TUTTE LE MISURE DEL

SISTEMA | METRICO DECIMALE. [Fregio tipografico] MONTEPULCIANO | ERSILIO

FUMI EDITORE | 1896.

50

mm. 152 x 102, Pagine 32. Esemplare con copertina mancante e attuali pagg. 30.

Cronologia

GABRIELLO VEGNI | [Linea tipografica] APPUNTI | DI | CRONOLOGIA | [Fregio

xilografico] MONTEPULCIANO | STAB. TIPO-LITOGRAFICO FUMI E CALERI | 1895.

mm. 217 x 161, Pagine 148. La copertina di colore verde reca in prima una cornice ornata alla

veneziana, con all‘interni un‘altra cornice rettangolare con la medesima iscrizione del frontespizio,

in più nella parte bassa si legge: Prezzo L. 1, 80, una [Linea tipografica] ed in basso la data di

stampa risulterebbe il 1896. La quarta di copertina riporta la seguente scritta:

Da pubblicarsi del medesimo autore :

Repertorio alfabetico dei più comuni vocaboli derivati dal greco e da altre lingue.

Piccolo dizionario di geografia storica.

Corso completo di lingua francese con nuovo metodo teorico-pratico.

[Linea tipografica].

BENCI MONS. SPINELLO STORIA | DI MONTEPULCIANO | [Fregio tipografico] |

NUOVA EDIZIONE ILLUSTRATA E CORRETTA | CON PREFAZIONE DI GUIDO PALIOTTI | E CON DUE

APPENDICI | [Linea ondulata tipografica] | Prezzo L: 1,50 [Linea ondulata tipografica] |

MONTEPULCIANO | DITTA LESSI, EDITRICE | 1892-96

In folio di mm. 265 x 200, pagine 312 più pagine di risguardo. La trascrizione e la ristampa della

Storia di Montepulciano scritta da Spinello Benci, segretario del Principe Giovan Carlo di Toscana,

al quale la pubblicazione è dedicata. Nella seconda pagina con numerazione romana, in fondo

pagina la seguente scritta: ―Montepulciano 1896. Stab. tip. Lit. Fumi e Caleri‖ ci informa che il

volume è stato stampato nel 1896 dallo Stabilimento Fumi e Caleri di Montepulciano. Alla pagina

terza della numerazione romana inizia una interessante ―Prefazione del Dott. Guido Paliotti‖ che

termina alla pagina XIV. Alla pagina 3 la dedica del‘autore ―A Giovancarlo di Toscana‖. Alla

pagina 4 la dedica ―Alla Città di M ontepulciano‖ ed a pagina 5 inizia il ―Libro I.‖ della Storia di

Montepulciano. La numerazione inizia con la pagina che riporta la ―Veduta da nord‖ de ―La Città di

Montepulciano‖. A pagina 9 troneggia la veduta del Palazzo del Comune. A pagina 161 troviamo la

―Appendice I. – La Sacra Hystoria de Sancta Agnese di Monte Policiano‖, Epistola del reverendo

padre maestro Silvestro da Prierio de l’ordine de San Domenico, al venerabile padre frate Andrea

pisano del medesimo ordine. Alla pagina 245 ―Appendice II. – Poliziani illustri‖ (dal libro ―Notizie

del cardinale Roberto Nobili, degli altri illustri poliziani e della città di Montepulciano, raccolte da

A.Parigi ―. Montepulciano, Fumi, 1836 pagg. 63-128. Il volume termina con gli indici alle pagine

311-312.

Statuto per la R.a Accademia degli Intrigati (Montepulciano)

STATUTO | PER LA | R.a ACCADEMIA DEGLI INTRIGATI | IN | MONTEPULCIANO |

[Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | PREMIATO STAB. TIP. LIT. E. FUMI | 1902.

In 4° (mm 242 x 170), Pagine. 20 delle quali 19 scritte ed una muta. Cenni storici sull‘Accademia;

seguono XII Capitoli. Frontespizio ripetuto sulla copertina di cartoncino verde. Sul frontespizio si

legge la firma del Provv. P. Mazzolai (Provveditore Pirro Mazzolai).

Commemorazione di Giovanni Bovio (Scuola Popolare Operaia – Montepulciano)

51

IN COMMEMORAZIONE | [Fregio tipografico] | DI GIOVANNI BOVIO | [ Due linee

tipografiche ] | [Fregio tipografico] | DISCORSI PRONUNCIATI LA SERA DEL 4 MAGGIO

1903 ALLA SCUOLA POPOLARE OPERAIA (Sala della Società Ope | raia di

Montepulciano), DAI SIGNORI BENICCHI PIETRO, | BESSI PROF. PIRRO, E LELLI

PROF. DOTT. CARLO.| [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | TIPOGRAFIA

“CERERE” | 1903.

280 x 200 mm. in folio pagg. 45 più 3 mute e non numerate, frontespizio ripetuto sulla copertina di

carta leggera colore verde pallido.

A pag. 3 apertura dell‘Avv. Aroldo Grugni, seguita alla pag. 5, dell‘avviso del <Discorso

dell‘operaio Benicchi Pietro>. A pag. 7 inizio del discorso con l‘invocazione ai <Compagni operai,

Signori>. A pag. 15 l‘avviso del <Discorso del prof. Pirro Bessi>. A pag. 29 <Dal naturalismo

antico al naturalismo moderno> <Discorso del prof. Carlo Lelli>, fino a pag. 45.

Catalogo del Museo Civico e Pinacoteca Crociani

CATALOGO | DEL MUSEO CIVICO | E PINACOTECA CROCIANI | DI

MONTEPULCIANO | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | STAB. TIP. LIPPI &

BRENCIONI | 1905

mm. 210 x 154, Pagg. 16. La copertina è di colore giallo paglierino ed il frontespizio contiene la

medesima scritta sopra riportata. Il catalogo elenca le opere d‘arte del museo sala dopo sala e si

conclude con il Gabinetto che contiene tra l‘altro le opere dell‘incisore e medagliere pontificio

Nicola Cerbara.

Cassioli Angelo

ANGELO CASSIOLI | ALL’OMBRA DEL GRIFO | [Fregio tipografico] |

Diceva bene un certo Vozzi Bruno |

Ch’era trasteverino assai valente: |

<Si tu voi di’ puzzone o boia a uno |

jé lo devi da di’ romanamente!>.

MONTEPULCIANO | STAB. | TIP. | LIPPI E BRENCIONI | 1906.

In 32° pagg. 30; sonetti con pagine numerate a numeri romani. [Parte prima I – XIV; parte seconda

I – XI; parte terza I – V].

Poesie

POESIE | INEDITE | DI | DON BERNARDO ROSSI | PARROCO DI ASCIANELLO |

Trascritte dagli originali dal Sacerdote | DON ZELINDO ROSSI | L’ANNO 1906 | [Fregio

tipografico] | MONTEPULCIANO | STAB. TIP. LIPPI E BRENCIONI | 1906

mm. 214 x 145, Pagine 36. La copertina è arricchita da un tralcio vegetale che contiene ciò che è

scritto anche sul frontespizio salvo l‘anno in cui le poesie furono trascritte che sulla prima di

copertina non c‘é. Il volume si conclude con. EPITAFFIO, la breve poesia che Don Bernardo

dedica a se stesso scrivendola sul suo testamento olografo.

Catalogo del Museo Civico e Pinacoteca Crociani

52

CATALOGO | DEL | MUSEO CIVICO | E| PINACOTECA CROCIANI | DI |

MONTEPULCIANO | [Linea e Fregio tipografici] | MONTEPULCIANO | STAB.

TIPOGRAFICO LIPPI & BRENCIONI | 1909.

mm. 213 x 151, Pagg. 9. La copertina è di colore verde e contiene la medesima scritta sopra

riportata oltre ad un fregio tipografico in alto in apertura ed altrettanto in basso in chiusura. Il

catalogo elenca le opere d‘arte del museo sala dopo sala e si conclude con il Gabinetto che contiene

tra l‘altro le opere dell‘incisore e medagliere pontificio Nicola Cerbara.

Sant’Agnese da Montepulciano

CAN. BENEDETTO NERI | [Linea tipografica] | SANT’AGNESE | DA | MONTEPULCIANO

| [Fregio tipografico] MONTEPULCIANO | TIP. DELLA MADONNA DELLA QUERCE |

[Linea tipografica] | 1910.

mm. 180 x 120, Pagg. 94 più le 2 di risguardo mute e non numerate. Rilegato con piatti cartonati

con rivestimento in carta marmorizzata marrone e giallo, con costola in tela color polvere e pagine

di risguardo in carta quadrettata. In alto al centro si legge il nome dell‘autore: Can.co Benedetto

Neri, al di sotto un [Fregio tipografico], al centro SANT‘AGNESE | DA | MONTEPULCIANO, un

[Fregio tipografico] ed in basso al centro: Il luogo di stampa, la marca, tipografica e la data.

Nella pagina dopo il frontespizio una dedica:

Al Reverendissimo

Dott. Antonio Chiucini

Primicerio della Cattedrale di Montepulciano

che per la mente eletta

e l‘animo nobile e gentile

ebbe dai Poliziani

la gelosa custodia della venerata salma

dell‘inclita concittadina e patrona

SANT’AGNESE

con riverenza filiale

dedico

la mia tenue fatica.

Can. Benedetto Neri

Cervognano (Montepulciano)

20 Aprile 1910.

Nella pagina 7 si può leggere un‘ Avvertenza ed a pagina 9 inizia la vita della Santa, che nella

pagina precedente a sinistra mostra un‘immagine con il miracolo del bacio del piede della Santa da

parte di Santa Caterina da Siena. La didascalia è una terzina del Can. G. Vegni:

Ah! Ben con quel di Caterina, o Agnese

S’intreccia il nome tuo; che siete insieme

Due care gemme del bel suol senese.

Il volumetto si conclude con l‘Imprimatur.

-----------------------

IMPRIMATUR

Montepolitiano, die 30 Aprilis 1910.

53

+ Ioseph Episcopus

-----------------------

Alla fine della vita di SANT‘AGNESE DA MONTEPULCIANO inizia la Breve vita di

Sant‘Antonio di Padova di Padre Agostino Arbusti.

Sant’Agnese da Montepulciano

CAN. BENEDETTO NERI | [Linea tipografica] | SANT’AGNESE | DA | MONTEPULCIANO

| [Fregio tipografico] MONTEPULCIANO | TIP. DELLA MADONNA DELLA QUERCE |

[Linea tipografica] | 1910.

mm. 180 x 120, Pagg. 96 di cui le 4 di risguardo non numerate. Copertina in carta leggera sulla

quale campeggia un rettangolo giallo incorniciato con bellissima cornice stile belle epoque. In alto

al centro si legge il nome dell‘autore: Can.co Benedetto Neri, al di sotto un [Fregio tipografico], al

centro SANT‘AGNESE | DA | MONTEPULCIANO, un [Fregio tipografico] ed in basso al centro:

Il luogo di stampa, la marca, tipografica e la data.

Tre pagine dopo, un immagine incorniciata mostra un busto in marmo che rappresenta S. Agnese

Segni V. Poliziana eseguito da E. Lorenzetti di Siena, proveniente dalla Pieve di Gracciano. Nella

pagina dopo il frontespizio una dedica:

Al Reverendissimo

Dott. Antonio Chiucini

Primicerio della Cattedrale di Montepulciano

che per la mente eletta

e l‘animo nobile e gentile

ebbe dai Poliziani

la gelosa custodia della venerata salma

dell‘inclita concittadina e patrona

SANT’AGNESE

con riverenza filiale

dedico

la mia tenue fatica.

Can. Benedetto Neri

Cervognano (Montepulciano)

20 Aprile 1910.

Segue una pagina muta e nella pagina seguente si può leggere un‘ Avvertenza ed a pagina 7 inizia la

vita della Santa, che nella pagina precedente a sinistra mostra un‘immagine con il miracolo del

bacio del piede della Santa da parte di Santa Caterina da Siena. La didascalia è una terzina del Can.

G. Vegni:

Ah! Ben con quel di Caterina, o Agnese

S’intreccia il nome tuo; che siete insieme

Due care gemme del bel suol senese.

Il volumetto si conclude con l‘Imprimatur.

-----------------------

IMPRIMATUR

Montepolitiano, die 30 Aprilis 1910.

+ Ioseph Episcopus

-----------------------

Madonna della Querce a Siena

54

LA | MADONNA DELLA QUERCE | NEL SUO TRASPORTO TRIONFALE | ALLA |

METROPOLITANA | DI | SIENA | 9 – 25 APRILE 1912 | [fregio tipografico] |

MONTEPULCIANO | TIP. DELLA MADONNA DELLA QUERCE | 1912.

mm. 184 x 122, pagine 68. Prima di copertina con stampa ricca di decorazioni di colore verde, con

scritto: 9 = 25 Aprile 1912 | LA \ MADONNA | DELLA | QUERCE | DA MONTEPULCIANO A

SIENA. La pagina prima del frontespizio reca l‘immagine della Madonna della Querce stampata su

carta semi-patinata, con la seguente didascalia: REFUGIUM PECCATORUM, ORA PRO NOBIS

[Linea tipografica] | Maria SS.ma della Querce | CHE SI VENERA PRESSO

MONTEPULCIANO | INCORONATA IL 15 AGOSTO 1890. Sul retro dell‘immagine vi è l‘ex-

libris di Mario Morganti del 1999.

Patella Umberto

[Fregio tipografico] | IL CHIARO O LAGO DI MONTEPULCIANO | E SUOI CENNI

STORICI | PER | UMBERTO PATELLA | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO |

STABILIMENTO TIPOGRAFICO LIPPI & BRENCIONI | 1916

240 mm; 35, [1] p.; carattere romano e corsivo. A p. [3] epigrafe dedicatoria: "AI FIGLI | DI

QUESTA NOBILE TERRA POLIZIANA | MODESTAMENTE OFFRE | UMBERTO

PATELLA". Contiene: pp. [5]-8: prefazione; pp. [9]-35: testo. Data in fine: Montepulciano, 20

maggio 1916.

Esemplare: (240x170 mm) legatura editoriale in carta azzurra (240x170x1 mm). Frontespizio,

ripetuto sulla copertina Sulla prima di copertina dedica manoscritta.: "Con verace stima | ed

amicizia | U. Patella".

L'opera si configura come una memoria di appoggio alle pratiche di richiesta del Comune di

Montepulciano di riscattare il Chiaro. Dopo una parte dedicata ad un sommario inventario

dell'archivio comunale della città, riordinato da Luciano Banchi fra il 1872 e il 1874, l'opuscolo

si inoltra in una articolata narrazione, sulla base dei documenti dell'archivio, delle vicende

relative al lago, a partire dallo strumento "per il prosciugamento della Chiana" redatto

nell'ottobre 1532 fra la Comunità e Antonio di Bettino Ricasoli, fiduciario del pontefice

Clemente VII e del cardinale Ippolito de' Medici. Da lì un riscontro dei confini effettuato

qualche tempo dopo avrebbe dato luogo ad un ulteriore concordato nel giugno 1545, sottoscritto

da Iacopo Polverini, commissario per il duca Cosimo de' Medici, seguito, dopo altre verifiche dei

termini di confine, da nuovi atti nel corso del 1596.

La memoria insiste sui problemi causati dagli sconfinamenti dei detentori delle terre vicine ai

beni della Comunità nel corso del tempo e che, di fatto, sarebbero stati l'oggetto di tutta una

serie di provvedimenti nel secolo XVII.

In due paragrafi successivi l'opuscolo documenta i diritti di pesca e di pascolo nella Chiana da

parte della Comunità fino agli inizi del secolo XIX, quando, il 18 marzo 1828, venne stipulato un

contratto fra la Comunità di Montepulciano e il Governo toscano per la cessione di ogni diritto

del lago. Un atto stipulato per ragioni d'interesse pubblico, cioè allo scopo di favorire i lavori di

bonifica. Con una deliberazione del Consiglio Comunale del 28 novembre 1911, il Comune di

Montepulciano avrebbe chiesto il riscatto del lago.

Dello stesso autore cfr. Le Confraternite di Misericordia in Toscana. Cenni storici circa le loro origini ed il loro sviluppo, Siena: Società anonima arti grafiche San Bernardino, 1926.

55

Sull’evoluzione della situazione relativa al lago cfr. fra l’altro G. BELLINCIONI, Il problema della conservazione e regolazione dei laghi di Chiusi e Montepulciano in rapporto al compimento della bonifica e irrigazione della Valdichiana, “Atti dell’Accademia dei Georgofili”, 1948 (VI,

XII), pp. 90 seg.

Pienza

CAN. G.B. MANNUCCI | PIENZA | I SUOI MONUMENTO | E LA SUA DIOCESI | [Fregio

tipografico] MONTEPULCIANO | STAB. TIP. DELLA MADONNA DELLA QUERCE | 1915.

mm. 185 x 120, Pagine 276 delle quali 3 mute. Il frontespizio e uguale alla copertina che è

stampata su cartoncino grigio. Sul retro del frontespizio, tra due linee tipografiche si legge:

TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Alla pagina III, al centro, l’autore dedica la sua opera: Al

Vescovo e al Sindaco di Pinzala pagina V inizia con: Nota preliminare che termina a pagina VII

con la firma del Can.co G.B. Mannucci. Una foto del Panorama di Pienza introduce la storia

della città ideale. Il volume è illustrato da 21 immagini fotografiche.

Società Anonima Ferrovia di Montepulciano

SOCIETA’ ANONIMA | PER L’ESERCIZIO DELLA FERROVIA MONTEPULCIANO

STAZIONE - CITTA’ | CON SEDE IN MONTEPULCIANO | [Fregio tipografico] |

REGOLAMENTO | PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI | [Linea e fregio tipografici] !

MONTEPULCIANO | PREM. | STAB. | POLIGRAFICO | FUMI | 1916.

In 8° pagg. 20 delle quali 19 scritte ed una muta. Frontespizio ripetuto sulla copertina. Il

regolamento si compone di 52 articoli ed è firmato dall‘Amministratore Delegato Giulio Bencini,

dal Direttore Capo Divisione del Ministero dei Lavori Pubblici, Ufficio Speciale Ferrovie Divisione

XX, Celere. Porta la data 10 Giugno 1916.

Prima Esposizione di Manufatti e Prodotti in Montepulciano Agosto – Settembre 1921

BANCA POPOLARE DI MONTEPULCIANO | 1868 – 1921 (All’interno di una cornice

dorata) | PRIMA ESPOSIZIONE DI | MANUFATTI E PRODOTTI IN |

MONTEPULCIANO AGOSTO SET | TEMBRE 1921 | [Linee tipografiche] Sezione 18 –

Società Cooperative e Banche |

mm. 314 x 220, Pagg. 32 comprese le pagine di risguardo. Quanto sopra descritto è stampato sia

sulla prima di copertina, di cartoncino pesante di colore marrone bruciato, che sul frontespizio. La

prima pagina dopo il frontespizio riporta una foto in bianco e seppia che rappresenta la facciata di

Palazzo Bruschi con l‘insegna della Banca Popolare. Prosegue poi con alcune pagine con

l‘organigramma della Banca ed i premi ricevuti all‘Esposizione Universale di Parigi del 1900 ed a

quella del 1906 di Milano. Poi segue una foto in bianco e seppia delle scale di accesso al piano

nobile di Palazzo Bruschi di proprietà della Banca Popolare dove l‘Istituto di Credito aveva la sede.

Dalla pagina 13 sono riportate le origini, i cenni storici ed i dati statistici della Banca e della Società

Cooperativa. La quarta di copertina ha al centro, racchiusa in un rettangolo la marca tipografica:

TIP. NUOVA 1921 [Linea tipografica].

Relazione

56

RELAZIONE | DELCOMMISSARIO PREFETTIZIO | CAV. RAG. ALBERTO

LANZELLOTTI | AL CONSIGLIO COMUNALE DI MONTEPULCIANO | [Fregio

tipografico] MONTEPULCIANO, 24 Maggio 1923. | PREMIATA TIPOGRAFIA NUOVA |

MONTEPULCIANO |

mm. 317 x 219, Pagg. 16 comprese le pagine di risguardo. La copertina è di cartoncino verde. Sulla

prima, in alto a destra, una dedica vergata con una grafia di non facile interpretazione. Il

frontespizio riporta la stessa dicitura della prima di copertina.

R.o Conservatorio San Girolamo

R.° CONSERVATORIO FEMMINILE DI “S. GIROLAMO” | MONTEPULCIANO (Prov.

Di Siena) | SCUOLE | ELEMENTARI | R. SCUOLA COMPLE | MENTARE | G. DUPRE | R.

GINNASIO | ANGIOLO POLIZIANO | ISTITUTO | MAGISTRALE | Completo | PREM. TIP.

M. QUERCE – MONTEPULCIANO (1924)

mm. 163 x 243, pagine 16 delle quali 4 immagini fotografiche. La prima pagina è muta, così come

le facciate sul retro delle fotografie. Le pagine delle immagini sono in carta semi - patinata e quelle

che si alternano alle predette sono in carta di colore ocra dove le descrizioni della città di

Montepulciano e del Conservatorio di San Girolamo sono contenute in una doppia cornice di

colore rosso.

La copertina di cartoncino leggero, di colore grigio, contiene nella prima una immagine fotografica

del fabbricato del Conservatorio visto dal piazzale di Sant‘Agnese, con la seguente didascalia:

MONTEPULCIANO – Fabbricato del R. Conservatorio Femminile sui Bastioni Medicei. La quarta

contiene l‘ex-libris di Mario Morganti del 1999.

Società Filarmonica Osvaldo Ottavini

SOCIETA’ FILARMONICA “OSVALDO OTTAVIANI” | MONTEPULCIANO | [Linee

tipografiche] STATUTO | E | REGOLAMENTO | [Fregio tipografico] MONTEPULCIANO |

PREM. TIPOGRAFIA “MADONNA DELLA QUERCE” | 1924

mm. 172 x 120, pagine 16. Copertina di cartoncino verde con dicitura identica a quella del

frontespizio.

Ricorso della Società Ferroviaria di Montepulciano al Consiglio di Stato

CONSIGLIO DI STATO | IN SEDE GIURISDIZIONALE | SEZIONE IV | [Fregio

tipografico] | UDIENZA DEL 23 SETTEMBRE 1927 – ANNO V. | DEDUZIONI | PER IL |

COMUNE DI MONTEPULCIANO | RESISTENTE | CONTRO LA | SOCIETA’

FERROVIARIA DI MONTEPULCIANO | RICORRENTE | E IN CONFRONTO DEI |

MINISTERI DELLE COMUNICAZIONI E DELLE FINANZE | RESISTENTI | [Elemento

tipografico: piccolo quadrato dentro altro quadrato] | AVVOCATI GINO SARROCCHI E

ALFREDO GRUGNI | [Fregio tipografico] | MONTEPULCIANO | PREM. TIP. MADONNA

DELLA QUERCE | 1927

237 x 171 mm. Quanto descritto è stampato direttamente sulla copertina di carta verde. Si compone

di pagine 36, di cui l‘ultima è muta.

La causa di fronte al Consiglio di Stato fu intentata dalla Società Ferroviaria di Montepulciano che

gestiva la ferrovia a scartamento ridotto che univa Montepulciano Città a Montepulciano Stazione,

contro la revoca della sub-concessione del servizio ferroviario predetto. Il Comune di

57

Montepulciano nella sua qualità di concessionario della strada ferrata e la Società Ferroviaria di

Montepulciano sub-concessionaria, erano stati intimati a fare alcuni lavori di manutenzione per la

maggiore sicurezza e la regolarità del servizio pena la revoca della sub-concessione da parte del

Comune di Montepulciano su sollecitazione del Ministero. Revocata la sub-concessione, il Comune

di Montepulciano chiese ed ottenne di esercitare in proprio il servizio di collegamento ferroviario

tra Montepulciano città e Montepulciano Stazione, la qual cosa avvenne in data 28 aprile 1926.

Causa presso il Consiglio di Stato

CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE IV | UDIENZA DEL

23 SETTEMBRE 1927 – ANNO V [Fregio tipografico]

DEDUZIONI

PER IL

COMUNE DI MONTEPULCIANO

RESISTENTE

CONTRO LA SOCIETA’ FERROVIARIA DI MONTEPULCIANO

RICORRENTE

E IN CONFRONTI DEI MINISTERI DELLE COMUNICAZIONI E DELLE FINANZE

RESISTENTI

[Fregio tipografico]

AVVOCATI GINO SARROCCHI E ALFREDO GRUGNI

[Fregio tipografico]

MONTEPULCIANO PREM. TIP. MADONNA DELLA QUERCE - 1927

Opuscolo di cm. 24,6 di altezza e cm 17,00 di larghezza. Pagine 26

Statuto Sociale

ESSICCATOIO BOZZOLI | DELLA | VAL DI CHIANA SENESE | Società Anonima

Cooperativa | SEDE IN MONTEPULCIANO STAZIONE | [Fregio tipografico] STATUTO

SOCIALE | [Fregio tipografico] PREMIATA TIPOGRAFIA NUOVA | MONTEPULCIANO

(1928)

mm. 228 x 161, Pagine 16 delle quali 3 mute. La copertina e stampata su cartoncino giallo limone,

con cornice alla greca di colore rosso. Nella seconda di copertina c‘è l‘ex-libris di Mario Morganti

del 1999.

Regio Conservatorio

[Stemma di Casa Savoia e Stemma d‘Italia con il tricolore ed il fascio] R. CONSERVATORIO |

DI MONTEPULCIANO | CON ISTITUTO MAGISTRALE | [Fregio tipografico] NORME |

PER IL PERSONALE INSEGNANTE | ED ASSISTENTE | [Fregio tipografico] PREM. TIP.

M. QUERCE – MONTEPULCIANO | (1928)

mm. 170 x 120, Pagine 8. La scritta del frontespizio è uguale a quella della prima di copertina,

stampata su cartoncino verde, con cornice liberty con all‘interno quanto sopra esposto.

Guida

A. PERUZZI | MONTEPULCIANO | E LE SUE OPERE D’ARTE | [Fregio tipografico]

PREMIATA TIP. NUOVA – MONTEPULCIANO | 1931 IX E. F.

58

mm. 170 x 120, pagine 32. La copertina in cartoncino di colore ruggine, porta al centro la

riproduzione di un disegno a carboncino che rappresenta il Palazzo Comunale di Montepulciano,

tratta da una cartolina disegnata dal prof. Uberto Matteini. Sul lato sinistro un fregio formato da una

riga spessa e 5 righe molto più sottili Al centro in basso la scritta: 3.a EDIZIONE precede la marca

tipografica

Guida

A. PERUZZI | MONTEPULCIANO | E LE SUE OPERE D’ARTE | [Fregio tipografico]

PREMIATA TIP. NUOVA – MONTEPULCIANO | 1931 IX E. F.

mm. 170 x 120, pagine 32. La copertina in cartoncino colore caffè, porta al centro la riproduzione di

un disegno a carboncino che rappresenta il Palazzo Comunale di Montepulciano, tratta da una

cartolina disegnata dal prof. Uberto Matteini. Sul lato sinistro un fregio formato da quattro righe

verticali di spessori decrescenti, dello stesso colore del titolo: MONTEPULCIANO.

Comune di Montepulciano – Relazione 1927 – 1931

[Stemma Montepulciano e Fascio Littorio] | COMUNE DI MONTEPULCIANO | PROVINCIA

DI SIENA | RELAZIONE DEL PODESTA’ ALLA | CONSULTA SULL’OPERA SVOLTA

NEL | COMUNE DURANTE IL QUINQUENNIO | 1927 – 1931 | PREMIATA TIPOGRAFIA

NUOVA | MONTEPULCIANO | 1932 – X

mm. 210 x 140, Pagine 33. Il frontespizio è uguale alla prima di copertina.

Direzione Sanitaria delle Terme di Chianciano

PROF. ANTONIO MAJA | DOCENTE DI CLINICA MEDICA INFANTILE | PRESSO LA

R. UNIVERSITA’ DI MILANO | [Linea tipografica] IL VOMITO A RIPETIZIONE |

NELL’INFANZIA E LA SUA CURA | LAVORI ORIGINALI, ESTRATTI E

PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE | DELLA DIREZIONE SANITARIA DELLE TERME

DI CHIANCIANO | MONTEPULCIANO | PREM. TIPOGRAFIA F.LLI ANGELOTTI |

1934. XII

mm. 233 x 168, pagine 48. Copertina di carta leggera di colore verde chiaro, con cornice lineare che

contiene le scritte sopra esposte, salvo la marca tipografica. Sul retro del frontespizio ex-libris di

Mario Morganti 1999.

Preghiere a S. Agnese

P.C.S. | [Linea tipografica] PREGHIERE | PER LE SOLENNI FESTE ANNUALI | DI S.

AGNESE | PATRONA DI MONTEPULCIANO | MONTEPULCIANO | PREM. TIP.

MADONNA DELLA QUERCE | 1934 XII

mm. 153 x 104, pagine 48 compreso l‘indice. Prima di copertina con la seguente dicitura: P.C.S. |

PREGHIERE | PER LE SOLENNI FESTE ANNUALI | DI S. AGNESE | PATRONA DI

MONTEPULCIANO | 20 APRILE – 1 MAGGIO. All‘interno di una cornice decorata e stampata

con il colore verde e l‘immagine di S. Agnese con in mano l‘agnello. Sul frontespizio, al centro si

trova lo stemma dell‘Ordine Domenicano: uno scudo diviso in settori bianchi e neri e con la croce

centrale. Sopra una stella a 8 punte ed intorno un festone con la seguente scritta: LAUDARE |

BENEDICERE | PREDICARE.

59

Guida

A. PERUZZI | MONTEPULCIANO | E LE SUE OPERE D’ARTE | [Fregio tipografico]

[Quarta di copertina] PREMIATA TIP. NUOVA – MONTEPULCIANO | 1934 XII E. F.

mm. 170 x 120, pagine 32. La copertina in cartoncino di colore caffè, porta al centro la riproduzione

di un disegno a carboncino che rappresenta il Palazzo Comunale di Montepulciano, tratta da una

cartolina disegnata dal prof. Uberto Matteini. In alto ed in basso due fregi formati da greche

orizzontali di colore rosso mattone e blu di spessori diversi e di lato all‘immagine due festoni

formati da due triangoli uno dentro all‘altro, uno rosso mattone ed uno blu, una losanga di colore

blu ed in ultimo un fregio a forma di oliva di colore rosso. Al centro in basso reca la scritta: 2.a

EDIZIONE.

La Grande Guerra

GIUSEPPE GORELLI | REMINISCENZE | DI GUERRA | [Fregio tipografico] Questi ricordi cari

sgorgati da un sogni di trincea, dedico ai miei colleghi vivi e morti; ai primi come segno di perpetua

amicizia, ai secondi perché l‘oblio non scenda sulla loro tomba. Montisi, 21 marzo 1932 – X |

MONTEPULCIANO | PREM. TIP. M. QUERCE – F.LLI ANGELOTTI –

mm. 210 x 153, Pagine 78. La copertina di cartoncino grigio contiene in costola una piccola

targhetta dove si legge il numero 7 e la lettera S, segno di catalogazione, Reminscenze di Guerra è

scritto in rosso, poi 1915 – 1918 ed al centro un eletto con rami di alloro incrociati stampati in

verde. Sul frontespizio c‘è il timbro ovale della Biblioteca Circolante dell‘Araldo Poliziano con al

centro: Montepulciano n. 7 e Cat. 6. Nella seconda di copertina l‘autoadesivo Ex-Libris di Mario

Morganti – 1999. Si tratta del Diario di Guerra del Gorelli, con l‘aggiunta di alcune poesie.

S.E. Mons. Giuseppe Batignani

[Lista a lutto] | [una Croce raggiante] | IN MEMORIA | DI | S.E. MONS. GIUSEPPE

BATIGNANI | VESCOVO DI MONTEPULCIANO | [Linea tipografica a lutto] 4 marzo 1933 |

TRIGESIMO DELLA SUA MORTE | [Lista a lutto]. (in basso a destra nella quarta di

copertina) Prem. Tipografia | Madonna della Querce | F.lli F. & P. Angelotti | Montepulciano.

mm. 203 x 147, Pagine 34. Copertina in cartoncino mezzo patinato bianco. Il frontespizio reca

insieme alle liste a lutto la foto del Vescovo defunto e l‘epigrafe esposta alla porta principale della

Cattedrale nel giorno dei funerali.

Inni e Laudi

PIEVANIA DI ACQUAVIVA | RACCOLTA | DI INNI E LAUDI | MONTEPULCIANO |

PREM. TIP. <MADONNA DELLA QUERCE> | 1934 – XII

mm. 175 x 124, Pagine 16. Senza copertina.

Richiesta della promozione a Provincia per Montepulciano

A S.E. BENITO MUSSOLINI | [Fregio tipografico] | PRO MONTEPULCIANO | [Fregio

tipografico con fascio littorio] |

MONTEPULCIANO PREM. TIP. F.LLI ANGELOTTI ANNO XII – E.F. (1934)

60

Opuscolo in folio, composto da 10 pagine e tre specchietti sinottici. I primi due sono prospetti

statistici e l‘ultimo è un bilancio di previsione di entrate ed uscite della nuova Provincia di

Montepulciano.

All‘interno l‘opuscolo inizia così: <Al Duce> ed è firmato da: Comitato Pro Montepulciano.

Il Bruscello a Montepulciano

P.N.F. | O.N.D. | IL BRUSCELLO | A | MONTEPULCIANO | MONUMENTALE PIAZZA

VITTORIO EMANUELE | 13 – 15 AGOSTO 1939 – XVII – ORE 21,30

PREM. TIP. NUOVA – MONTEPULCIANO 1939

Pieghevole mm. 244 x 172, Pagg. 10 più copertina e quarta di copertina. La copertina riporta la

medesima scritta con esclusione della marca tipografica e della data di pubblicazione. Dopo la

dicitura ―Il Bruscello a Montepulciano‖ un‘immagine illustra il progetto della scenografia disegnata

dal prof. Attilio Galluzzi. La seconda di copertina, pagina 9, la terza e la quarta di copertina

contengono annunci pubblicitari e la quarta contiene anche la marca tipografica e lo spazio per

scrivere l‘indirizzo a cui spedire il pieghevole medesimo.

Annuario Poliziano

ANNUARIO POLIZIANO | 1940 | XVIII – XIX E.F. | EDITO DA | “L’ARALDO |

POLIZIANO | Stemma Fascio Littorio

PREM. | TIP. | “M. QUERCE”

MONTEPULCIANO - 1940 – XVIII

Opuscolo mm. 120 x 167, pagine 62 più copertina e quarta di copertina. La copertina riporta la

medesima scritta, situata sulla sinistra della copertina ed un‘immagine della via di San Donato già

via Fiorenzuola, con il palazzo comunale. Il clichet è stato intagliato su legno, forse opera

dell‘artista Rolando Revel. Il frontespizio riporta tutta la scritta con il nome della Prem. Tipografia

Madonna della Querce, F.LLI FLAVIO & POLIZIANO ANGELOTTI – MONTEPULCIANO - in

seconda pagina: Nulla osta per la stampa Mons. Alberto Angelotti – Vicario Generale. La terza

pagina contiene una sorta di presentazione datata : Montepulciano 28 Gennaio 1940 – XVIII. Segue

una brevissima presentazione di Montepulciano e subito dopo l‘Annuario Ecclesiastico. A pagina

10: l‘Annuario Civile comprendente tutto ciò che offre Montepulciano Capoluogo e di seguito cosa

offrono le cinque frazioni: Gracciano, Abbadia, Montepulciano Stazione, Acquaviva e Valiano. A

pagina 62 pubblicità dell‘Araldo Poliziano, Settimanale Cattolico del Circondario di

Montepulciano; Abbonamento Benemerito L. 50.-, Sostenitore L. 20.-, Ordinario L. 12,50.-. Segue

l‘indice, senza il numero di pagina. Sulla quarta di copertina pubblicità della Tipografia come

segue:

C.P.E. Siena N. 4696 Telefono N. 56.

PREMIATA TIPOGRAFIA

MADONNA DELLA QUERCE PROP. F.LLI FLAVIO & POLIZIANO ANGELOTTI

MONTEPULCIANO – VIA RICCI N. 7

Lavori di lusso e commerciali

Esecuzione sollecita ed accurata

Stampati per Amministrazioni pubbliche e private.

Chiesa di Santa Lucia

61

CENNI STORICI | [Fregio tipografico] | [Due fregi tipografici] E ARTISTICI | [Tre linee

tipografiche] SULLA CHIESA PARROCCHIALE | DI S. LUCIA IN MONTEPULCIANO

RAC- | COLTI DAL PROF. AROLDO PERUZZI. | [Fregio tipografico] (1942)?

mm. 247 x 171, pagine 9 ed altrettante bianche nel retro di ogni pagina stampata. La copertina è di

carta leggera di colore verde ed è cucita in costola con tre punti insieme alle altre pagine.

La quarta di copertina contiene al centro un logo con al centro il panorama di Montepulciano

sovrastato da una querce ed intorno la scritta: PREM. TIP. M. DELLA QUERCE –

MONTEPULCIANO. In fondo a destra c‘è l‘ex-libris di Mario Morganti 1999. Manca la data di

stampa che si desume con buona approssimazione dal fatto che l‘elenco dei Curati di S. Lucia

termina con Gustavo Bianchi che fu poi nominato Vescovo di Monopoli in Puglia nel 1920, con la

data della morte rimasta vuota. Siccome il Bianchi è morto nel 1943, si può dedurre che l‘opuscolo

è stato stampato nel 1942.

Commemorazione di Nicola Cocci

NICOLA COCCI | E IL SUO TEMPO | COMMEMORAZIONE DI GIOVANNI MARIOTTI

| 6 AGOSTO 1944 | A BENEFICIO DELL’ASILO INFANTILE DI MONTEPULCIANO |

MONTEPULCIANO | TIPOGRAFIA “M. QUERCE” | 1944

mm. 240 x 170, Pagine 21 stampate e 3 mute. Nell‘interno il retro della prima di copertina riporta

un ex-libris di Mario Morganti 1999. La prima pagina reca la dicitura: NICOLA COCCI | E IL

SUO TEMPO. A pagina 21 in fondo a destra la marca tipografica e sulla quarta di copertina, in

fondo a destra OFFERTA MINIMA | L. 10

Lettera Pastorale del Vescovo Giorgi

MONS. EMILIO GIORGI | SALVIAMO LA FAMIGLIA | LETTERA PASTORALE | AL

CLERO E AL POPOLO DI MONTEPULCIANO | NELLA QUARESIMA 1944 | [Stemma

episcopale di Mons. Giorni | MONTEPULCIANO | PREM. TIP. “MADONNA DELLA

QUERCE” | 1944 – XXII

mm. 238 x 168, Pagine 16, stampata in carta leggera di colore bianco. Nella pagina di retro

copertina c‘è l‘ex.Libris di Mario Morganti del 1999.

Mariani don Telemaco

BRUSCELLO | DI | GIULIETTA E ROMEO | OVVERO | Gli amanti di Verona | Romanzo

storico di G.B. Regnault de Warin | (Fregio tipografico) | “ --- La gran tragedia voi ben tosto udrete

Pervaso di poesia e di sentimento.

Di Giulietta e Romeo apprenderete

l’infuocata passione e il gran tormento ---“

PREM. TIP. NUOVA MONTEPULCIANO 1945

mm. 175 x 121, Pagg. 20. Copertina di cartoncino rosa con cornice, che contiene la scritta con

esclusione della marca tipografica, che non comprende l‘anno di stampa. Il frontespizio riporta la

medesima scritta con esclusione della marca tipografica e della data di stampa che troviamo invece

a pag. 2, dove la prefazione firmata dall‘autore porta luogo e data (Cervognano, 22 Ottobre 1945).

Un N.B. che conclude la prefazione avverte: Chi desidera avere lo spartito musicale del presente

Bruscello è pregato di rivolgersi all’autore D.T. Mariani. A pag. 3 vi sono declinati i personaggi

62

che si concludono con l‘Araldo e lo Storico. A pagina 4 inizia il Bruscello che termina a pag. 20

con l‘Imprimatur di + Aemilius Episcopus in data 31 Oct. 1945.

Sponsali

PER LE NOZZE DI LAURA | [Linea tipografica] VERSI | SCRITTI DALLO ZIO ALCIDE |

NEL DI DELLE NOZZE DI LAURA MARCHI | CON | BRACCIO BRACCI TESTASECCA

| [Linea tipografica] STAMPATO IN MONTEPULCIANO A | CURA DELLA FAMIGLIA BRACCI-

TESTASECCA MEMORE E GRATA | DELLE FESTOSE ACCOGLIENZE | DELLA VILLA ―MATILDE‖ A STAB-

| BIA, E DELLE AFFETTUOSE PREMU- | RE DEI GENTILI OSPITI. A UN TEM- | PO, NUOVI E VECCHI

AMICI. |

mm. 172 x 124. Nell‘ultima pagina al centro si trova: CON I TIPI | DELLA “PREM.

TIPOGRAFIA NUOVA” | MONTEPULCIANO N. 40. La prima di copertina di cartoncino, di

colore ocra si trova una bella e ricca decorazione aperta in basso a destra, porta al centro la data

della cerimonia nuziale: 7 Settembre 1946.

TIPOGRAFI EDITORI A MONTEPULCIANO

1831 MONTEPULCIANO PRESSO GIUSEPPE LUSSINI

1833 MONTEPULCIANO DALLA TIPOGRAFIA DI ANGIOLO FUMI

1852 MONTEPULCIANO TIPOGRAFIA FUMI

1868 MONTEPULCIANO TIPOGRAFIA DI TEODORO FUMI

1889 MONTEPULCIANO STABILIMENTO TIP. E LIT. DI ERSILIO FUMI

1894 MONTEPULCIANO CARTOLERIA E LIBRERIA FUMI E CALERI -- AGENZIA

GIORNALISTICA G. LESSI

1896 TORRITA SUCCURSALE DELLO STAB. FUMI E CALERI I

1903 MONTEPULCIANO TIPOGRAFIA “CERERE”

1905 MONTEPULCIANO STAB. TIP. LIPPI & BRENCIONI (1905 -- 1916)

1910 MONTEPULCIANO TIP. DELLA MADONNA DELLA QUERCE

1916 MONTEPULCIANO PREM. STAB. POLIGRAFICO FUMI

1920 MONTEPULCIANO TIPOGRAFIA DEI COMBATTENTI dal

1921 TIPOGRAFIA NUOVA

1924 MONTEPULCIANO PREMIATA TIPOGRAFIA MADONNA DELLA QUERCE

1928 MONTEPULCIANO PREMIATA TIPOGRAFIA NUOVA

63

1933 PREM. TIPOGRAFIA MADONNA DELLA QUERCE F.LLI F. & P. ANGELOTTI

MONTEPULCIANO

1934 MONTEPULCIANO PREM. TIPOGRAFIA F.LLI ANGELOTTI

PREMIATA TIPOGRAFIA MADONNA DELLA QUERCE

PROP. F.LLI FLAVIO & POLIZIANO ANGELOTTI

MONTEPULCIANO – VIA RICCI N. 7 (Ins. Pubbl. a. 1940)