Tipi di Epitelio - dir.uniupo.it
Transcript of Tipi di Epitelio - dir.uniupo.it
Epiteli di rivestimento
assumono aspetti diversi in relazione a
ambiente su cui si affaccia (cute, vescica, stomaco...)
funzione:
barriera impermeabile protettiva
permeabilità
Epiteli ghiandolari
endocrini
esocrini
Tipi di Epitelio
Epiteli sensoriali
Classificazione degli Epiteli di Rivestimento
• Numero degli strati di cellule semplice
stratificato
pseudostratificato
• Forma delle cellule (degli strati piu’ superficiali)squamoso (pavimentoso)
cubico
cilindrico (batiprismatico)
• Presenza di specializzazioni sulla superficiecigliato
orlato
cheratinizzato
• cellule con scarsa attività metabolica
• presente dove avvengono scambi di gas
• epitelio degli alveoli polmonari, endotelio
Epitelio Pavimentoso Semplice
• cellule con intensa attività metabolica
• riveste dotti e tubuli (dotti collettori renali, ghiandole salivari)
Epitelio cubico semplice
• cellule con intensa attività di secrezione o assorbimento
• stomaco, intestino tenue, colecisti
Epitelio Cilindrico Semplice
• rivestimento alte vie respiratorie superiori, tuba ovarica,
epididimo
• cellule poggiano tutte su MB, ma nuclei a diversi livelli
• spesso è cigliato
Epitelio Cilindrico
Pseudostratificato (semplice)
• protezione, resistente all’abrasione, non
all’essiccazione
• riveste della cavità orale, faringe, esofago,
cervice uterina, vagina
Epitelio Pavimentoso Stratificato
• protezione, resistente ad abrasione ed essiccazione
•Gli strati superficiali vengono eliminati con l’accrescimento
degli strati profondi
• ricco di cheratina
epidermide
Epitelio pavimentoso stratificato
cheratinizzato
• riveste vescica, vie urinarie
• epitelio specializzato a sopportare forti stiramenti e tossicità
urina
• cellule superficiali pallide, superficie luminale ispessita,
nucleoli evidenti, alcune binucleate.
Epitelio di transizione (urotelio)
A: vescica contrattaB: vescica distesa
Gli epiteli più importanti
• Epidermide: ricopre e protegge l’organismo
(pluristratificato)
• Endotelio dei vasi e pneumociti polmonari:
lascia passare O2 e CO2 (monostatificato)
• Stomaco: secerne succo gastrico (cilindrico)
• Intestino: assorbe i derivati della digestione
(cilindrico)
• Vie respiratorie alte: elimina particelle inspirate
(pseudostratificato cigliato)
le cellule epiteliali spesso possiedono una
polarizzazione funzionale, rivelata dalla
distribuzione asimmetrica di organelli
apicalebasale
laterale
laterale
nucleo
dislocato in
sede basale
RER e mitocondri in
sede basolaterale
Golgi in posizione
intermedia e vescicole di
secrezione accumulate
all’apice della cellula
lamina
basale
le cellule del sangue,
per esempio, non
possiedono alcun
orientamento
questa regola non vale per tutti i tessuti…
12
PolaritàINTRACELLULARE• posizione del nucleo
• mitocrondri
• reticolo endoplasmatico granulare
• mantenimento dell’identita’ delle membrane basolaterale e apicale
MEMBRANA
• apicale
specializzazioni della superficie libera
microvilli
ciglia
stereociglia
• laterale
giunzioni intercellulari
• basolaterale
pompe Na-K ATPasi
emidesmosomi
recettori per le nectine
EPITELI
• Specializzazioni del dominio apicale
• orletto a spazzola, microvilli
• ciglia
• stereociglia
EPITELI: specializzazioni
Orletto a spazzola
microvilli
microvilli
i microvilli sono immobili;
il loro scopo è di
aumentare la superficie di
assorbimento dell’epitelio
epitelio
ciliato
cili
a in
se
zio
ne
trasvers
ale
ciglio
le ciglia sono
estroflessioni
citoplasmatiche
dotate di motilità
propria; il battito
sincrono delle ciglia
provoca lo
scorrimento di fluidi
lungo la superficie
epiteliale
Epidermide
epitelio
cheratinizzato
(epidermide)
strato
germinativo
strato
spinos
o
strato dei
granuli
strato
corne
o
Strato basale:frequenti mitosi, sono presenti le cellule staminali di riserva
desmosomi e emidesmosomi
Strato spinoso:
parecchi strati
ricchezza di desmosomi
Strato granuloso:
3-5 strati di cellule
granuli di cheratoialina
Strato lucido:
solo nella pelle più spessa
cellule prive di nucleo e di organuli
Strato corneo
parecchi strati di cellule morte, infarcite di cheratine
Epidermide
Epidermide: strato basale
Figure 23-5 Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008)
Mitosi
asimmetrica
Figure 23-7 Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008)
3 tipi di cellule:
Cheratinociti
Melanociti (st. Basale e st. piu’
superficiali)
c. di Langherans (st. Spinoso)
Epidermide
EPIDERMIDE SPESSA EPIDERMIDE SOTTILE
Epidermide
PEMFIGOL’organismo produce autoanticorpi diretti contro le proteine delle
giunzioni desmodsomiche nella cute: questo ostacola la normale adesione
tra I desmosomi.
Le persone affette sviluppano estese bolle nella cute e nelle mucose.
EPITELI
• Specializzazioni del dominio laterale:
• Giunzioni
Le giunzioni cellulari
• Giunzioni occludenti (tight junctions)
• Giunzioni meccaniche o aderenti– Siti di attacco per l’actina
• giunz. intercellulari (giunzioni a cintura - zonula adherens)
• giunz. cellula-matrice (contatti focali)
– Siti di attacco per i filamenti intermedi• giunz. intercellulari (desmosomi)
• giunz. cellula-matrice (emidesmosomi)
• Giunzioni comunicanti– Gap junctions
– (Sinapsi)
Giunzioni
Giunzioni occludenti
Caderine
Emidesmosomi
desmosomi
Citoscheletro
forma filamenti che servono da impalcatura alle
strutture interne della cellula
• Microfilamenti (5nm di diametro) formati da ACTINA
Implicati nella motilità cellulare
• Filamenti Intermedi (10 nm di diametro)
formati da diverse famiglie di proteine:
Ad es. cheratine, vimentina, desmina
Servono a unire assieme cellule
• Microtubuli (25 nm di diametro)
composti dalle 2 isoforme e della tubulina
Trasporto intracellulare e sostegno per I compartimenti cellulari
limitati da membrana e formano il fuso cellulare
EPITELI
• Specializzazioni del dominio basale:
• la membrana basale
Membrana Basale
LOCALIZZAZIONE E STRUTTURA
• Separa epiteli (e cellule muscolari, adipose,
di Schwann) dal sottostante tessuto connettivo
• Matrice extracellulare prodotta dalle cellule
dei due tessuti affacciati costituita da:
laminina
collagene di tipo IV
glicosaminoglicani
Membrana basale (visualizzazione)
IIC: laminina
Membrana Basale
• struttura di sostegno
• filtro molecolare (ex: rene)
• barriera selettiva per cellule (ex: melanociti)
• induce polarizzazione degli epiteli
• induce/controlla proliferazione e
differenziamento cellulare
• controlla la rigenerazione tissutale dopo la ferita
• substrato per cellule in migrazione
FUNZIONI
Epiteli di rivestimento nel corpo umano
• Riveste esternamente = strato esterno della cute (epidermide)
• Riveste le superfici degli apparati interni che comunicano con l’esterno: (apparato respiratorio, gastro-enterico, uro-genitale)
• Riveste le pareti dei vasi sanguiferi e linfatici (endotelio)
Mantenimento dei tessuti epiteliali
• Per la loro posizione e funzione, sono soggetti ad usura
• Le cellule che vengono perse vengono sostituite (equilibrio = omeostasi)
• Esiste una riserva di cellule epiteliali staminali che, quando necessario, si dividono e si differenziano nell’istotipo che devono sostituire
Cellule con potenziale proliferativo
Strato basale
dell’epidermide
Cellule con potenziale proliferativo
Cellule delle cripte
del Lieberkhun
nell’intestino
Potenziale proliferativo di cellule
epiteliali diverse
• Emivita diversa secondo distretto (e
perciò usura ):
• apparato gastro-enterico: 3-6 giorni
• epidermide: 3 settimane
• pneumociti: 2 mesi
EPITELIO GHIANDOLARE
due tipi di ghiandole:
• Esocrine: secernono attraverso un dotto che comunica direttamente o indirettamente con l’ambiente esterno
• Endocrine: non hanno un dotto e riversano il loro secreto nel sangue
GHIANDOLE ESOCRINE
Grande variabilità
• unicellulare o organo pluricellulare autonomo (ex: cellula mucipara intestino e fegato)
• producono:
- enzimi necessari per la digestione
(stomaco, fegato)
- sostanze lubrificanti/protettive (muco, sebo, sudore)
• localizzazione: dappertutto nell’organismo
Classificazione morfologica delle
ghiandole esocrine
• In base alla forma della componente secernente:
– tubulari, tubulari glomerulari (t. ramificate)
– alveolari o acinose (a. ramificate)
– tubulo-alveolari o tubulo-acinose (t-a. ramificate)
• In base alla presenza di un dotto unico o ramificato:
– semplici (dotto unico)
– composte (dotto ramificato)
Tipi di ghiandole esocrine
Ghiandola esocrina: struttura
Parenchima epiteliale
Parte secernente:
- S. Sierosa
- S. mucosa
Parte duttale
Stroma connettivale
Supporto (capsula e setti)
Ghiandola acinosa (secrezione sierosa)
Ghiandola parotide, pancreas:
secernono enzimi
Ghiandola mista (sottolinguale)
Pancreas
Intestino tenue
Ghiandole Endocrine
Sistema endocrino
• Serve per coordinare le
diverse attività
dell’organismo
• Costituito da ghiandole
che producono ormoni,
molecole segnale per
tessuti lontani,
trasportati dal sangue
• I tessuti bersaglio
esprimono recettori
specifici per i diversi
ormoni
Sistema Endocrino
Ghiandole endocrine
ipofisi
tiroide
paratiroidi
surreni
epifisi
ovaio
pancreas endocrino
Cellule endocrine
cell. Leydig (testicolo)
cellule neuroendocrine
Composizione degli Ormoni
• Proteine e polipeptidi
• Derivati di aminoacidi
• Steroidi
Tipi di Ghiandole
• Follicolari
• Cordonali
•Interstiziali
tiroide
Tiroide
Tiroide
Ipofisi
Adenoipofisi (EE)
Cellule acidofile
Cellule basofile
Cellule cromofobe
Cellule con diversa colorabilità
Ghiandola Surrenale
Corticale e midollare
Ghiandola surrenale (corticale)
Pancreas endocrino: Isole del Langherans
Ogni isola contiene diverse cellule neuroendocrine
70% insulina (cellule )
20% glucagone (cellule )
10% somatostatina (cellule )
Le isole contengono una complessa rete di capillari
con endotelio fenestrato
Pancreas Endocrino: IIC per
insulina e glucagone
Origine Embriologica degli Epiteli
Tutti e tre i foglietti embrionali:
Ectoderma (epidermide)
Endoderma (epitelio del tubo digerente, pancreas e fegato)
Mesoderma (endoteli, mesoteli, epitelio renale)
Recettori per la sensibilità
Epidermide: cellula di Merckel
Sensori cutanei
Terminazioni nervose cutanee:
corpuscolo di Meissner(recettori tattili)
Corpuscolo
del
Pacini(percezione della
pressione)
RUFFINI(meccanocettori)