TIEMPO Y PAISAJE · 2010-07-05 · e archeologia tanto caro a Rossi costituiscono insieme le...

workshop tirocinio viaggio

ITÁLICATIEMPO Y PAISAJE6 settembre - 29 ottobre 2010

seminario internacional sobre arquitectura y arqueología



venezia | sevilla | venezia


promosso da Escuela Técnica Superior de Arquitectura de SevillaUniversità Iuav di Venezia – Facoltà di Architettura

con la partecipazione di Conjunto Arqueológico de Itálica. Consejería de Cultura. Junta de AndalucíaInstituto Andaluz del Patrimonio Histórico. Junta de AndalucíaUniversidad Internacional de Andalucía Associazione culturale Villard

con la collaborazione di Fundación Itálica de Estudios ClásicosClassicA - Centro studi Architettura Civiltà Tradizione del ClassicoFundación Cruzcampo

con il supporto diProViaggiArchitettura

responsabilità e direzione scientifica Antonio Tejedor, Escuela Técnica Superior de Arquitectura de SevillaMauro Marzo, Università Iuav di Venezia – Facoltà di Architettura

segreteria e coordinamento Silvia Escamilla, Universidad de SevillaPablo Sendra, Universidad de SevillaGiulio Testori, Università Iuav di Venezia





docentiGabriel Bascones, Universidad de Sevilla Marco D’Annuntiis, Università di Camerino - Ascoli Piceno Fernanda De Maio, Università Iuav di Venezia Marta García de Casasola, Universidad de SevillaFélix de la Iglesia, Universidad de SevillaMercedes Linares, Universidad de Sevilla Andrés López, Universidad de SevillaMaría del Mar Loren, Universidad de SevillaMauro Marzo, Università Iuav di VeneziaEsther Mayoral, Universidad de SevillaGianluigi Mondaini, Università Politecnica delle Marche - AnconaCarlo Palazzolo, Università di Camerino - Ascoli PicenoJosé Pérez de Lama, Universidad de SevillaFrancisco Pinto, Universidad de SevillaLuis Ridao, Universidad de SevillaGernot Schulz, Bochum University of Applied SciencesRita Simone, Università Mediterranea di Reggio Calabria Claudia Zavaleta, arquitecta

tutores Costantino Carluccio, Università Politecnica delle Marche - AnconaSara Cipolletti, Università di Camerino - Ascoli PicenoAlberto Collet, Università Iuav di VeneziaSilvia Escamilla, Universidad de SevillaFrancesca Faro, Università Mediterranea di Reggio CalabriaAndrés Infantes, Universidad de SevillaReyes León, Universidad de SevillaDavide Lorenzato, Università Iuav di Venezia Pablo Sendra, Universidad de Sevilla





conferenze magistraliAlberto Ferlenga, Università Iuav di VeneziaNieto y Sobejano arquitectos - Fuensanta Nieto, Universidad Europea de Madrid ed Enrique Sobejano, Universität der Künste BerlinParedes y Pedrosa arquitectos - Angela García de Paredes ed Ignacio Pedrosa Escuela Técnica Superior de Arquitectura de MadridGuillermo Vázquez Consuegra, Universidad de Sevilla

seminario sul rapporto tra archeologia e progetto contemporaneoLamberto Amistadi, Università degli Studi di ParmaAldo Aymonino, Università Iuav di VeneziaRoberta Bartolone, Università Iuav di Venezia Giacomo Calandra di Roccolino, Università Iuav di VeneziaMonica Centanni, Università Iuav di VeneziaMarco D’Annuntiis, Università di Camerino - Ascoli PicenoFernanda De Maio, Università Iuav di VeneziaSilvia Malcovati, Politecnico di TorinoMauro Marzo, Università Iuav di VeneziaAlessandro Massarente, Università di FerraraGianluigi Mondaini, Università Politecnica delle Marche - AnconaCarlo Palazzolo, Università di Camerino - Ascoli PicenoAlessandra Pedersoli, Università Iuav di VeneziaClaudia Pirina, Università Iuav di VeneziaGiovanni Tortelli, Architetto - Brescia

seminario su ItálicaFernando Amores Carredano, Arqueólogo, Universidad de SevillaJuan Antonio Fernández-Naranjo, Arquitecto, Consejería de Cultura. Junta de AndalucíaSandra Rodríguez de Guzmán, Arqueóloga, Directora del Conjunto Arqueológico de ItálicaJosé Manuel Rodríguez Hidalgo, Arqueólogo. Consejería de Cultura. Junta de Andalucía





critica finaleJosé María Cabeza, Universidad de SevillaAlberto Ferlenga, Università Iuav di VeneziaCarlos García, Universidad de SevillaFrancisco Montero, Universidad de SevillaJosé Ramón Moreno, Universidad de MálagaEduardo Mosquera, Universidad de SevillaJosé Rodriguez de la Borbolla, Fundación Itálica de Estudios ClásicosAntonio Tejedor, Universidad de Sevilla





luoghi di svolgimento

Università Iuav di Venezia

Universidad Internacional de Andalucía, La Cartuja, Sevilla

Instituto Andaluz del Patrimonio Histórico. La Cartuja, Sevilla

fasi di svolgimento

prima settimana, 6-10 settembre: lezioni e attività istruttorie di preparazione al workshop

seconda settimana, 20-25 settembre: viaggio in Andalusia

terza settimana, 26 settembre-1 ottobre: workshop a Sevilla

quarta settimana, 25-29 ottobre: elaborazione finale delle tavole di progetto presso le diverse sedi universitarie e presentazione a Venezia





premessa

In un momento storico in cui gli studi e le ricerche sull’architettura della città condotti da Aldo Rossi possono essere riletti alla luce di una distanza critica che ne può mettere in evidenza potenzialità in parte ancora inespresse, può assumere un certo valore didattico ripercorrere con gli studenti alcuni luoghi e tappe dei seminari internazionali e dei viaggi personali di questo docente Iuav.

In una recente intervista Guillermo Vásquez Consuegra afferma che “La presenza di Rossi è stata fondamentale soprattutto in An-dalusia […]. Era affascinato da grandi artefatti architettonici come l’Alhambra a Granada e la Mezquita di Cordoba e realizzò una serie di conferenze nelle città andaluse, riunioni con architetti, studenti o professionisti di costruzioni, lasciando la sua traccia indelebile nella cultura architettonica della regione”.Intrecciare le esperienze di viaggio di Aldo Rossi con la conoscenza dei luoghi dai lui attraversati, rinvenire le tracce del suo sguardo ver-so la storia delle città andaluse nei progetti degli architetti spagnoli e nelle attività di enti territoriali e di tutela locali, affrontare attraver-so un workshop alcune tematiche legate al rapporto tra architettura e archeologia tanto caro a Rossi costituiscono insieme le premesse, le tappe e gli intenti da cui trae origine l’itinerario del viaggio e il programma del tirocinio di seguito proposti.

Il seminario, in particolare, promosso dalla Escuela Técnica Superior de Arquitectura de Sevilla (ETSAS) e dalla Facoltà di Architettura dell’Università Iuav di Venezia, persegue l’intento di promuovere lo scambio di esperienze educative e di nuove metodologie di inseg-namento tra Siviglia e e Venezia. L’iniziativa intende incoraggiare un approccio all’insegnamento che, com’è nella tradizione delle due scuole, non si pone come finalità la semplice elaborazione di un “buon progetto”, ma intende fornire agli studenti uno strumen-to metodologico che consenta loro di affrontare con chiarezza e organicità il complesso processo di conoscenza della realtà che presuppone il fare architettura.





obiettivi

Attraverso le lezioni introduttive al periodo di viaggio-tirocinio, la successiva visita a luoghi e opere della storia dell’architettura andalusa dall’epoca romana ai giorni nostri, il workshop a Sevilla e gli incontri conclusivi di confronto critico a Venezia si intende mettere in atto un’esperienza che consenta ai discenti di capire nella maniera più diretta come l’architettura si definisca attraverso la pre-figurazione di “paesaggi” fatti di concatenazioni, successioni spaziali, stratificazioni temporali strettamente intrecciate al contesto reale che il progetto stesso contribuisce a interpretare e a rivelare.

In particolare, la visita ad alcuni siti archeologici andalusi e lo studio dei rapporti con il paesaggio aperto o con il tessuto urbano in cui sono collocati, le lezioni di progettisti circa le più avanzate modalità di intervento ai fini della fruizione del bene archeologico, i seminari presso enti locali preposti alla salvaguardia e valorizzazio-ne dei resti della storia romana e medievale andalusa, finalizzati a far comprendere le principali strategie atte al potenziamento di un turismo culturale sostenibile, costituiscono le tappe di apprendi-mento critico e di acquisizione di consapevolezza circa complessità e potenzialità del progetto di architettura in contesti storicamente sensibili.

La stesura di un progetto volto alla valorizzazione del sito del Conjunto Arqueológico de Itálica, situato in Santiponce, a pochi chilometri da Siviglia, con la partecipazione diretta dei docenti delle università coinvolte (le due promotrici e quelle della rete Villard) e dei rappresentanti degli enti territoriali e di tutela andalusi, costituirà un momento in cui lo studente riorganizza le conoscenze acquisite negli anni di formazione universitaria rispetto ai tempi e alle modalità dettate da un contesto reale (ove per contesto si intende l’insieme di questioni legate al luogo, al programma funzio-nale, alle esigenze del vivere contemporaneo).

Il viaggio-tirocinio a Venezia-Sevilla si configura dunque per i dis-centi selezionati come un momento di apprendimento, discussione e confronto con i principali enti e le principali figure coinvolte nella tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio archeologico andaluso e con progettisti impegnati in quest’ambito.





contenuti generali

Il programma si struttura attraverso la cooperazione dei docenti dell’Universita IUAV di Venezia e della Escuela Técnica Superior de Arquitectura de Sevilla (ETSAS) e la condivisione di obiettivi didattici per gli studenti di entrambe le scuole:

• una settimana di lezioni e attività istruttorie volte a costruire il campo di conoscenze necessarie ad affrontare con consapevolezza i luoghi toccati dal viaggio e le tematiche oggetto del workshop; le attivita istruttorie potranno essere svolte in aula o in biblioteca;

• una settimana di viaggio in Andalusia attraverso i principali luoghi della archeologia, della storia moderna e dell’architettura contem-poranea andalusa;

• una settimana di workshop a Sevilla comprendente: sopralluoghi alle aree progetto, attività seminariali con gli Uffici territoriali preposti al governo, alla salvaguardia e alla valorizzazione dei siti ar-cheologici, attività progettuali presso l’Istituto Andaluz del Patrimo-nio Histórico a Sevilla e quattro conferenze magistrali di architetti di chiara fama;

• una settimana di attività laboratoriali volta alla stesura finale delle tavole di progetto (presso le rispettive sedi universitarie) per la presentazione e discussione pubblica degli esiti progettuali presso l’Università Iuav di Venezia attraverso una eventuale mostra didattica e un seminario per il quale si prevede la partecipazione di docenti spagnoli e docenti della rete Villard.





contenuti progettuali

Il tema progettuale condiviso con la scuola sivigliana e con la Dirección del Conjunto Arqueológico de Itálica riguarda il rapporto tra il sito archeologico di Itálica, il suo recinto e il contesto urbano circostante.

Fondata da Scipione l’Africano nel 206 a.C., Itálica divenne all’apogeo dell’impero romano una delle città più importanti della penisola iberica. Essa diede i natali agli imperatori Traiano, Adriano, Teodosio e costituisce quindi un luogo di straordinaria valenza sim-bolica, oltre che archeologica.

Il progetto di architettura, in particolare, è chiamato a proporre miglioramenti sostanziali nell’integrazione tra area archeologica, tessuto urbano e paesaggio. Alla migliore fruizione delle vestigia di Itálica, alle esigenze di recinzioni appropriate e di spazi informativi legati alla conoscenza del bene archeologico si rivolge dunque l’attenzione progettuale del workshop.

La recente approvazione del Plan Director del Conjunto Arqueoló-gico de Itálica offre l’opportunità di poter disporre di un supporto scientifico per le proposte architettoniche elaborate nell’ambito del workshop internazionale.

Tre aree prossime al sito archeologico saranno oggetto di studio con l’obiettivo di affrontare un progetto che permetta di risolvere le relazioni del recinto principale con l’area del teatro romano e delle terme minori. Gli accessi alle aree archeologiche e le relazioni con l’intorno si presentano oggi non strutturati, privi di connessioni e carenti di qualità spaziale e con aspetti tipici di aree marginali non risolte.

A partire dall’analisi territoriale e urbana, il progetto si concreterà attraverso lo sviluppo di un programma di usi destinato a risolvere le carenze individuate e a diventare elemento generatore di nuove dinamiche urbane. Potrà materializzarsi in un centro di accoglienza per i visitatori, in un centro didattico informativo, in una sequenza di spazi pubblici di nuova fattura costituiti da aree verdi, cammina-menti pedonali, etc.





Le tre aree individuate per gli approfondimenti progettuali sono:

1. area di accesso attuale all’Anfiteatro; 2. area di connessione con il teatro romano e il recinto archeologico; 3. area delle Terme minori lungo il bordo urbano di Santiponce.

In quest’ ottica gli studenti Iuav che interverranno al viaggio-tiroci-nio studio saranno indirizzati:

se studenti Clasa, iscritti almeno al terzo anno di corso, ad approfon-dire questioni inerenti la progettazione di manufatti atti ad ospitare centri di accoglienza e spazi didattico-espositivi;

se studenti ClasARCH-ClaMARCH a strutturare strategie di valoriz-zazione delle relazioni tra recinto archeologico e contesto urbano contermine.

10.00 Mauro Marzo, Itálica: tiempo y paysage. Presentazione dell’iniziativa ETSAS - IUAV

10.00Monica Centanni, Per un’archeologia della visione

11.00Fernanda De Maio, Archeologia e progetto di architettura contemporaneo

12.00Mauro Marzo, Architettura e Archeologia: la memoria e il turismo, il paesaggio e il tempo

14.30Giulio Testori, Organizzazione delle attività istrutturie da svolgere in aula o in biblioteca

11.00Alessandra Pedersoli, Itálica: impronte di una città

12.00Alessandra Pedersoli, Gli edifici per spettacoli della X Regio: usi contem-poranei

14.30-19.30Attività istruttorie degli studenti (coordinamento: Giulio Testori)

LUNEDÌ 6 MARTEDÌ 7 MERCOLEDÌ 8 GIOVEDÌ 9 VENERDÌ 10

15.30 – 18.30Attività istruttorie degli studenti (coordinamento: GiulioTestori)

10.00Roberta Bartolone, Recinti archeologici

11.00Lamberto Amistadi, Paesaggio e archeologia

12.00Carlo Palazzolo, Progetti tra paesaggio e archeologia

14.30Alessandro Massarente, L’antico e il nuovo. Progetti per aree archeologiche urbane

15.30Giovanni Tortelli, Cantieri e rovine. I tempi e i modi del progetto



9.00Giacomo Calandra di Roccolino, Architettura e Archeologia: a proposito di alcuni progetti di Carlo Scarpa

10.00Claudia Pirina, Architettura e Archeologia: a proposito di alcuni progetti di Rafael Moneo

11.00Mauro Marzo,Architettura e Archeologia: a proposito di alcuni progetti di Francesco Venezia

12.00Silvia Malcovati, Architettura e Archeologia: a proposito di alcuni progetti di Giorgio Grassi

14.30Marco D’Annuntiis, Stratigrafie del paesaggio

16.30Gianluigi Mondaini, Progetti contemporanei di valorizzazione di siti archeologici in ambito urbano

15.30Aldo Aymonino, Architettura e Archeologia dei paesaggi

16.30Aldo Aymonino, Marco D’Annuntiis, Silvia Malco-vati, Mauro Marzo, Dibattito finale con gli studenti

1a settimana : 6 - 10 settembre

Granada

Arrivo a Granada

Pomeriggio dedicato alla Città della Scienza di Ferrater e alla Banca e Museo della Memoria Andalusa di Campo Baeza

LUNEDÌ 20 MARTEDÌ 21 MERCOLEDÌ 22 GIOVEDÌ 23 VENERDÌ 24

2a settimana : 20 - 24 settembre

Cordiba - Malaga

Mattinata dedicata alla visita del recupero del lungo fiume (Guadalquivir), con interventi di J. Navarro Baldeweg,e per completare la visita del centro storico caratterizzato dalla tipologia della “casa a patio”

Partenza per Malaga

Nel pomeriggio, Visita prenotata al Museo dedicato a Picasso

Granada - Cadice

Nella mattinata visita al Teatro Romano, il castello di Gibralfaro, Alcazaba e la Cattedrale, visita del centro storico

Nel pomeriggio partenza per Cadice

Granada

Giornata dedicata alla visista all’Alhambra (patrimonio dell’Unesco), al centro storico, al quartiere Albazin e ad alcune opere di Alvaro Siza e di Jimérez Torrecillas

Granada - Cordo-ba

Partenza per Cordoba.

Visita al sito archeologico Madinat al-Zahra (patrimonio dell’Unesco) e al centro accoglienza/Museo progettato da Nieto & Sobejano.

Nel pomeriggio visita della Mez-quita, l’espressione più alta dell’architettura islamica in occiden-te, e tempo libero nel centro storcio di Cordoba (patri-monio dell’Unesco)

SABATO 25

Cadice - Siviglia

Mattinata dedicata alla visita di diverse opere di Campo Baeza e Guillermo Vasquez Consuegra e un complesso residenziale di Alvaro Siza. Visita del centro storico.

Nel pomeriggio spostamento a Siviglia

DOMENICA 26 LUNEDÌ 27 MARTEDÌ 28 MERCOLEDÌ 29 GIOVEDÌ 30 VENERDÌ 1

3a settimana : 26 settembre - 1 ottobre

10.30-13.30Visita del sito archeologico di Itálica

13.30-16.00Almuerzo

16.00-21.00Visita di Santiponce e dell’intorno

9.00Saluti di benvenuto a Itálica

9.30-10.30Sandra Rodríguez de Guzmán, direttrice del Conjunto Arqueológico de Itálica

11.30-12.30Fernando Amores Carredano, arqueólogo, Universidad de Sevilla

13.30-14.00Workshop, Organizzazione dei gruppi di lavoro

16.00-21.00Workshop. Sessione 01

9.00-9.30Presentazione: Juan M. Suárez Japón (rettore UNIA),Román Fernández-Baca (direttore IAPH), Antonio Tejedor, Mauro Marzo

12.30-13.30 Juan Antonio Fernández-Naranjo, Consejería de Cultura

13.00-14.00Visita di architettura a Sevilla



19.30-21.00ConferenzaGuillermo Vázquez Consuegra




19.30-21.00Conferenza Nieto y Sobejano Arquitectos




19.30-21.00Conferenza Paredes y Pedrosa Arquitectos

13.00-14.00Allestimento dell’esposizione

16.00-19.00Presentazione e dibattito finale

9.00-13.00Preparazione delle presentazioni dei gruppi di lavoro

19.30-21.00Conferenza Alberto Ferlenga

4a settimana : 25 - 29 ottobre

La settimana di attività laboratoriali finali è volta alla preparazione degli elaborati di progetto (presso le rispettive sedi universitarie) per una mostra didattica e per una discussione pubblica degli esiti progettuali. Si prevede la partecipazione di docenti spagnoli e di alcuni docenti della rete Villard ad un seminario conclusivo presso l’Università Iuav di Venezia.





studenti ammessi a partecipare all’iniziativa

Possono partecipare alla selezione gli studenti dell’Università Iuav di Venezia - Facoltà di Architettura iscritti almeno al terzo anno del Corso di Laurea in Scienze dell’Architettura, e tutti gli studenti del Corso di laurea Specialistica e Magistrale in Architettura.

La partecipazione a tutte le fasi dell’esperienza darà diritto a 4 credi-ti formativi della tipologia d + 9 crediti formativi della tipologia f.

Alle quattro settimane di attività (prima e quarta a Venezia, seconda e terza in Andalusia e l’ultima presso lo Iuav)sono anche ammessi gli studenti della rete Villard selezionati autonomamente dalle Uni-versità partecipanti all’iniziativa.

È ammessa la partecipazione alla prima settimana di lezioni (6-10 settembre) a studenti, laureandi e dottorandi interessati al tema del seminario. Essi sono ammessi a titolo di auditori e senza che ciò comporti alcun riconoscimento di crediti.





modalità di partecipazione alla selezione

La partecipazione all’iniziativa avviene attraverso una procedura selettiva il cui bando è disponibile sul sito web dell’Università Iuav di Venezia (www.iuav.it).

Alla selezione si accede presentando due portfoli:

un portfolio in formato A4 del proprio curriculum vitae et studiorum (con l’indicazione dell’eventuale conoscenza della lingua inglese e/o spagnola), un estratto degli esiti degli esami sostenuti nel triennio e nel biennio con i relativi voti, il voto di laurea (per gli studenti iscritti al biennio) e una breve lettera di motivazione;

il secondo portfolio, in formato A3 orizzontale, presenterà progetti elaborati dallo studente in corsi universitari e workshop. I frontespizi dei due portfoli dovranno riportare i propri dati anagrafici, l’indirizzo email e un numero telefonico del candidato.

I due portfoli saranno inseriti in un’unica busta chiusa da consegnare presso la portineria dell’ex-cotonificio (Dorsoduro 2196, 30123 Venezia) entro le ore 18.00 del 12 luglio 2010.

La busta andrà indirizzata all’attenzione del prof. Mauro Marzo, con la seguente dicitura: Selezione per il workshop internazionale “Itálica: paisaje y tiempo”.

I risultati dei lavori di selezione della Giuria, composta dai docenti Alberto Ferlenga, Fernanda De Maio e Mauro Marzo, saranno resi noti entro il 17 luglio 2010 mediante affissione sulla bacheca dell’ex-dPA e pubblicazione sul sito www.iuav.it.

Gli studenti Iuav ammessi al seminario sono 12.





modalità di partecipazione all’iniziativa

Gli studenti Iuav selezionati sono tenuti a partecipare a tutte le fasi dell’iniziativa per il raggiungimento dei crediti sopra indicati. La frequenza dei seminario iniziale (6-10 settembre) e l’elaborazione finale delle tavole per la presentazione allo Iuav (25-29 ottobre), al pari del viaggio di studio e del workshop-tirocinio in Andalusia, sono considerati parte integrante dell’esperienza didattica e necessari al raggiungimento dei crediti.





modalità d’esame

L’esame si svolgerà con l’esposizione, da parte degli studenti, del lavoro di progetto condotto durante le ore di attività seminariale svolte a Siviglia e nella propria sede universitaria e l’indagine grafica (su tavole A3 orizzontali) di un edificio scelto liberamente tra quelli visitati durante il viaggio.

Tutti i materiali elaborati, presentati in forma cartacea all’esame, andranno altresì consegnati su CD.





bibliografia essenziale di riferimento 1/2

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bibliografia essenziale di riferimento 2/2

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orario e modalità di ricevimento

Sarà concordato con il docente durante il seminario e via email ([email protected])

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