“13 spunti per la vita" Ti amo non per chi sei ma per chi sono io quando sono con te. (1)
TESTIMONI «Per cambiare la mentalità di chi vive qui, ma anche di chi guarda da fuori. Io amo...
-
Upload
pietrina-paoli -
Category
Documents
-
view
213 -
download
1
Transcript of TESTIMONI «Per cambiare la mentalità di chi vive qui, ma anche di chi guarda da fuori. Io amo...
TESTIMONITESTIMONI«Per cambiare la mentalità di chi vive qui, ma anche di chi guarda da fuori. Io amo queste donne e so che sono una luce di SPERANZA»
04/11/23 1Footer Text
CAMORRA CAMORRA • A Napoli il vicequestore aggiunto della
Questura, VALERIA MOFFA, va a parlare di legalità e giustizia nelle scuole per aiutare i bambini a non finire nelle mani della camorra. E lo fa con il linguaggio delle favole.
04/11/23Footer Text 2
CAMORRACAMORRA• <<In terra di camorra, quando un poliziotto
trascorre qualche ora con un bambino senza che questi avverta una minaccia è una grande vittoria. Se io proponessi la figura del poliziotto solo come colui che ha creato scompiglio in casa, diventerebbe complicato avere un rapporto con loro>>.
04/11/23Footer Text 3
CAMORRACAMORRA• Rosanna Ferrigno,
fidanzata del giovane ammazzato Pasquale Romano, ucciso dai boss per errore, ha affermato:
• <<Noi siamo più forti. Noi dobbiamo andare per le strade a testa alta. E loro, quelli della camorra, si devono nascondere. NOI SIAMO DI PIU’>>.
04/11/23Footer Text 4
• <<Voglio andare nelle scuole, voglio dire ai ragazzini che la vita non è la droga, non è l’invito di un boss. Noi siamo di più e non dobbiamo avere paura>>
• <<A morire non è solo chi è ucciso per sbaglio, a morire sono tutti quei giovani cresciuti nelle strade cui è stato insegnato a sparare a 15 anni e a diventare boss all’età di 30. Noi vogliamo lavoro e vivere tranquilli con le stesse possibilità di un ragazzo che vive a Milano, Firenze… VIDEO
04/11/23Footer Text 5
COSA COSA NOSTRANOSTRA
• PIERA AIELLO sposata con un boss di Trapani ha cercato di convincere il marito a lasciare Cosa Nostra, ma l’ha visto uccidere sotto i suoi occhi e ha riconosciuto gli assassini .
• Ha visto il suicidio della cognata Rita Atria, disperata dopo la strage di via D’Amelia e la morte di Paolo Borsellino: anche lei aveva avuto il coraggio di opporsi alla mafia di famiglia ed era una collaboratrice del giudice ucciso
04/11/23Footer Text 6
COSA NOSTRACOSA NOSTRA
La donna che visse due volte La donna che visse due volte • Dopo la paura di Cosa Nostra che uccide
pentiti e testimoni, • Dopo gli anatemi delle famiglie mafiose che
arrivano ovunque a mezzo stampa in ogni luogo nascosto,
• Dopo le foto della tomba di Rita Aitra presa a martellate dalla mamma che non perdona alla figlia di avere tradito
Cosa Nostra.
04/11/23Footer Text 7
COSA COSA
NOSTRNOSTR
AA
• LE PRIME LUCI • La figlia Vita Maria che viveva a 3
anni in una caserma di Carabinieri finalmente frequenta la scuola elementare liberamente.
• Lei stessa ricomincia a studiare e si diploma
• Conosce un nuovo amore e si sposa.• Scrive un libro «Maledetta Mafia» in
cui afferma. Il passato non puoi escluderlo ma il mio è stato anche una grande scuola di legalità, mi ha insegnato a vedere l’illegalità in ogni piega della vita sociale dai rifiuti al tema dell’acqua. VIDEO
04/11/23Footer Text 8
‘‘NDRAGHNDRAGHETAETA
• Ester Castano, giornalista dell’Alto Milanese, faceva troppe domande. Nemmeno una raffica di querele l’ha intimidita.
• Ha 22 anni, studentessa di Lettera a Milano, studiosa di mafia, creatrice del sito «Stampo Antimafioso» da allieva, non intellettuale: <<La criminalità organizzata m’interessa perché mi inquieta e mi vien voglia di capirla>>.
04/11/23Footer Text 9
• Ha mandata agli arresti domiciliari il sindaco di Sedriano Alfredo Celeste, con l’accusa di corruzione e rapporti con un presunto boss e un faccendiere.
• Con un’intervista gli chiedeva conferma poi ottenuta su una parcella di 7.020 euro pagata a un avvocato amico che doveva incolpare altre persone, da cui poi fu querelata….
04/11/23Footer Text 10
N’DRAGHETAN’DRAGHETA• Rosy Canale,
imprenditrice calabrese all’epoca gestiva un locale molto famoso a Reggio Calabria.
• Subì un feroce attentato e fu costretta ad espatriare.
• <<ci son voluti 4 anni prima che io parlassi di quella vicenda>>
• Poi le minacce perché non scrivesse il libro «La mia ndragheta»
04/11/23Footer Text 11
‘‘NDRAGHETANDRAGHETA
• Quando, il 15 agosto del 2007, ho visto in TV quei sei corpi crivellati di proiettili, è come se fossi riemersa dall’inferno.
• Mi sono detta che bisognava dire BASTA. E che per farlo occorreva andare lì dove c’è il cuore della ‘ndragheta, a san Luca d’Aspromonte.
• Sono tornata allora in Calabria e ho raccontato la mia storia alle donne di quel paesino tormentato da faide decennali.
• Ho trovato madri, mogli, figlie che non hanno più voglia di piangere i loro morti, che non vogliono più un destino da dividere con chi è condannato al carcere e alla latitanza.
04/11/23Footer Text 12
‘‘NDRAGHETANDRAGHETA
• Ha fondato il «Movimento donne di San Luca e della Locride» che continua a promuovere progetti sociali in una zona ad alta densità mafiosa.
04/11/23Footer Text 13
VIDEO ROSARIA SCHIFANIVIDEO ROSARIA SCHIFANI
Ho vinto io. 20 anni dopo Ho vinto io. 20 anni dopo
04/11/23Footer Text 14
04/11/23Footer Text 15