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TESTATA: ITALIA OGGI Francia, la pubblicità fa per 7 DATA: 21 GENNAIO 2017

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TESTATA: ITALIA OGGI Francia, la pubblicità fa per 7 DATA: 21 GENNAIO 2017

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Youmark.it L’advertising produce importanti benefici economici per l’Unione Europea, lo dice la WFA. Scarica il Report

Una ricerca commissionata a Deloitte dalla World Federation of Advertisers (WFA), cui UPA partecipa, ha indagato per due anni sui dati economici a livello mondiale delle diverse nazioni isolando il contributo economico e sociale che la pubblicità fornisce in termini di pil, posti di lavoro creati e benefici per la società civile.

Lo studio, Value of Advertising, cui hanno aderito anche le associazioni delle agenzie e dei mezzi, ha dimostrato come nell’Europa a 28 (nazioni) ogni euro speso in pubblicità produce 7 euro di pil, contribuendo al 4,6% della ricchezza prodotta in Europa.

La pubblicità inoltre ha contribuito a creare, direttamente o indirettamente, 5,8 milioni di posti di lavoro, pari al 2,6% dell’occupazione europea. Grazie agli investimenti pubblicitari, inoltre, spiega la nota, si supportano la concorrenza e l’innovazione e si finanziano i media e i servizi online: il 75% dei ricavi delle radio e il 40% dei ricavi tv provengono dalla pubblicità, mentre mail e social network, utilizzati dalla quasi totalità della popolazione, sono gratuiti grazie all’advertising.

Il report completo

Value of advertising – Infographic

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Primaonline.it

16 gennaio 2017 | 12:26

Il settore pubblicitario in Europa produce il 4,6% dell’intera ricchezza del continente, creando quasi 6 milioni di posti di lavoro. I dati del ‘Value of Advertising’: per ogni euro investito generati 7 euro di Pil (INFOGRAFICA) Nell’Europa a 28 ogni euro speso in pubblicità produce 7 euro di Pil, contribuendo al 4,6% della ricchezza del continente. A sostenerlo ‘Value of Advertising‘, lo studio, cui hanno aderito anche le associazioni delle agenzie e dei mezzi, commissionato a Deloitte dalla World Federation of Advertisers (WFA), di cui fa parte anche Upa, che ha indagato per due anni sui dati economici a livello mondiale delle diverse nazioni, isolando il contributo economico e sociale che la pubblicità fornisce in termini di Pil, posti di lavoro creati e benefici per la società civile.

Stando ai dati ripresi, la pubblicità ha contribuito a creare, direttamente o indirettamente, 5,8 milioni di posti di lavoro, pari al 2,6% dell’occupazione europea, e, grazie agli investimenti pubblicitari – continua lo studio – si supportano la concorrenza e l’innovazione e si finanziano i media e i servizi online. Il 75% dei ricavi delle radio e il 40% dei ricavi TV provengono dalla pubblicità, mentre mail e social network, utilizzati dalla quasi totalità della popolazione, sono gratuiti grazie all’advertising.

Ecco l’infografica riassuntiva:

- Leggi o scarica l’infografica (.pdf), disponibile sul sito Upa

- Leggi o scarica il report completo (.pdf), disponibile sul sito Upa

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Ideeideas.it

WFA, l'advertising produce importanti benefici economici per l'Ue LA RICERCA ‘VALUE OF ADVERTISING’, REALIZZATA DA DELOITTE PER LA WORLD FEDERATION OF ADVERTISERS, A CUI ADERISCE L'UPA, HA RISCONTRATO CHE NELL'EUROPA A 28 OGNI EURO SPESO IN PUBBLICITÀ PRODUCE 7 EURO DI PIL, CONTRIBUENDO AL 4,6% DELLA RICCHEZZA PRODOTTA. E CHE LA PUBBLICITÀ HA CONTRIBUITO A CREARE 5,8 MILIONI DI POSTI DI LAVORO, PARI AL 2,6% DELL'OCCUPAZIONE EUROPEA 17 gennaio 2017 - Nell'Europa a 28 nazioni, ogni euro speso in pubblicità produce 7 euro di Pil, contribuendo al 4,6% della ricchezza prodotta. Lo ha rilevato la ricerca ‘Value of Advertising’, commissionata a Deloitte dalla World Federation of Advertisers (WFA), a cui aderisce l'Upa, l'associazione italiana degli utenti pubblicitari. La ricerca ha indagato per due anni sui dati economici a livello mondiale delle diverse nazioni isolando il contributo economico e sociale che la pubblicità fornisce in termini di Pil, posti di lavoro creati e benefici per la società civile. La pubblicità ha anche contribuito a creare, direttamente o indirettamente, 5,8 milioni di posti di lavoro, pari al 2,6% dell'occupazione europea. I posti di lavoro del settore advertising e media sono fra l'altro di alta qualità. Grazie agli investimenti pubblicitari si supportano la concorrenza e l'innovazione e si finanziano i media e i servizi online: il 75% dei ricavi delle radio e il 40% dei ricavi delle tv provengono dalla pubblicità, mentre mail e social network, utilizzati dalla quasi totalità della popolazione, sono gratuiti grazie all'advertising. Alla ricerca hanno aderito anche le associazioni delle agenzie e dei mezzi.

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Advexpress.it 16/01/2017 11:03

Indagine Deloitte per WFA- UPA: in Europa ogni Euro speso in pubblicità produce 7 euro di PIL Il settore pubblicitario in Europa produce il 4,6% dell’intera ricchezza del continente, creando quasi 6 milioni di posti di lavoro. E' quanto emerge dalla ricerca 'Value of Advertising', commissionata a Deloitte dalla World Federation of Advertisers (WFA), cui UPA partecipa.

Una importante ricerca commissionata a Deloitte dalla World Federation of Advertisers (WFA), cui UPA partecipa, ha indagato per due anni sui dati economici a livello mondiale delle diverse nazioni isolando il contributo economico e sociale che la pubblicità fornisce in termini di PIL, posti di lavoro creati e benefici per la società civile.

Lo studio, Value of Advertising, cui hanno aderito anche le associazioni delle agenzie e dei mezzi, ha dimostrato come nell'Europa a 28 (nazioni) ogni Euro speso in pubblicità produce 7 euro di PIL, contribuendo al 4,6% della ricchezza prodotta in Europa.

La pubblicità inoltre ha contribuito a creare, direttamente o indirettamente, 5,8 milioni di posti di lavoro, pari al 2,6% dell'occupazione europea. I posti di lavoro del settore advertising e media sono fra l'altro di alta qualità.

Grazie agli investimenti pubblicitari si supportano la concorrenza e l'innovazione e si finanziano i media e i servizi online: il 75% dei ricavi delle radio e il 40% dei ricavi TV provengono dalla pubblicità, mentre mail e social network, utilizzati dalla quasi totalità della popolazione, sono gratuiti grazie all'advertising.

(Vedi infografica allegata)

Per il report completo clicca qui

EC

• Value of advertising Infographic Final

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p. 30Il quotidiano della comunicazioneanno XXVII 006martedì 17 gennaio 2017

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Analisi L’advertising produce importanti benefici economici per l’Unione EuropeaIl trend emerge da una ricerca commissionata a Deloitte da World Federation of Advertisers (WFA), a cui UPA partecipa. L’Italia appare in linea con la media

U na ricerca commissionata a Deloitte dal-la World Federation of Advertisers (WFA), cui UPA partecipa, ha indagato per due

anni sui dati economici a livello mondiale delle diverse nazioni isolando il contributo economi-co e sociale che la pubblicità fornisce in termini di Pil, posti di lavoro creati e benefici per la socie-tà civile. Lo studio, “Value of Advertising”, cui han-no aderito anche le associazioni di agenzie e mez-zi, dimostra come nell’Europa a 28 (nazioni) ogni euro speso in pubblicità ne produce 7 di Pil, con-tribuendo al 4,6% della ricchezza prodotta in Eu-ropa. La pubblicità, inoltre, ha contribuito a creare, direttamente o indirettamente, almeno 5,8 milio-ni di posti di lavoro, pari al 2,6% dell’occupazione europea. I posti di lavoro del settore adv e media sono, fra l’altro, di alta qualità. Grazie agli investi-menti pubblicitari si supportano concorrenza e in-novazione e si finanziano media e servizi online: il 75% dei ricavi delle radio e il 40% di quelli televisi-vi provengono dalla pubblicità, mentre mail e so-cial network sono gratuiti proprio grazie all’adver-tising. E l’Italia è in linea con la media europea.

Advertising funds

Globally, advertising accounts for

EACH EURO INVESTED BY BRANDS IN ADVERTISING

ADVERTISING

FUELS GDP5.8

MILLIONJOBS IN EU

2.6% OF ALL EUEMPLOYMENT

ADVERTISING creates jobS

Internet services

TELEVISIONREVENUES

Advertising provides high-quality jobs

...so that these can be enjoyed for free or at a reduced rate

VALUE ADVERTISINGOF

PERSONALMAIL

SEARCH ANDSOCIAL MEDIAWEBSITES

SOCIAL MEDIA PLATFORMS ARE ACCESSED BYALL SEGMENTS OFTHE POPULATION

valueofadvertising.org #AdsMatter

AS DEFINEDBY OECDSUPPORTS

COMPETITION BYdrivesinnovation BYINCENTIVISINGBUSINESSES TOOUTPERFORMCOMPETITORS

CREATINGDIFFERENTIATEDPRODUCTS ANDSERVICES

INCREASING CHOICE

CAN GENERATE UP TO7 EUROS

OF GDP IN THE EU ECONOMY

JOBS DIRECTLY INVOLVED IN THE PRODUCTIONOF ADVERTISING

JOBS ENABLED IN THE MEDIA AND ONLINE SERVICES due to advertising (e.g. journalists or content producers)

JOBS CREATED IN THE WIDER ECONOMY due to the economic activity driven by advertising

MEDIA & ADVERTISING SECTOR 34 000

WHOLE EU ECONOMY

22 000

INFORMINGCONSUMERS

RADIOREVENUES

40%

OF EU CITIZENS REGULARLY USEE-MAIL SERVICES

Advertising

media internet services

75% 75%

Funded by:

A research by:

AVERAGEGROSS

INCOMEIN THE EU

Affissioni L’RBS 6 nazioni arriva nel centro di Roma, il supporto è di Urban VisionTre settimane separano l’Italrugby dal debut-to nell’edizione 2017 dell’RBS 6 Nazioni, fissato per domenica 5 febbraio all’Olimpico di Roma contro il Galles, ma il torneo ha già fatto il pro-prio sbarco nel centro di Roma. L’accordo di media partnership tra la Federazione Italiana Rugby e Urban Vision, azienda leader nei re-stauri sponsorizzati e da dieci anni al fianco delle istituzioni in progetti di fund raising per la tutela e la conservazione del patrimonio ar-tistico, ha portato la campagna istituzionale di FIR a vestire uno dei palazzi più importanti del centro storico. Una maxi affissione della cam-pagna ticketing, che per l’edizione 2017 vede impegnato in prima persona il capitano del-la Nazionalec Sergio Parisse, trova spazio da qualche giorno su Palazzo della Cancelleria, tra Corso Vittorio e Campo dei Fiori.

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LA TUA INFORMAZIONE QUOTIDIANA DAL 1989

8www.pubblicitaitalia.it

Creatività & Marketing

Anno XXVIII Martedì 17/01/2017 N°006

Upa, nell’UE l’advertising produce il 4,6% della ricchezza

ricerca ‘value of advertising’ coMMissionata da wfa a deloitte

Una ricerca commissio-nata a Deloitte dalla

World Federation of Ad-vertisers (WFA), cui Upa partecipa, ha indagato per due anni sui dati economici a livello mondiale delle diverse nazioni isolando il contribu-to economico e sociale che la pubblicità fornisce in termini di Pil, posti di lavoro creati e

benefici per la società civile. Lo studio ‘Value of Adverti-sing’, cui hanno aderito anche le associazioni delle agenzie e dei mezzi, ha dimostrato come nell’Europa a 28 (nazioni) ogni euro speso in pubblicità produce 7 euro di Pil, contri-buendo al 4,6% della ricchez-za prodotta in Europa. La pubblicità inoltre ha contri-

buito a creare, direttamente o indirettamente, 5,8 milioni di posti di lavoro, pari al 2,6% dell’occupazione europea. I posti di lavoro del settore advertising e media sono fra l’altro di alta qualità. Grazie agli investimenti pubblicitari si supportano la concorrenza e l'innovazione e si finanzia-no i media e i servizi online: il

75% dei ricavi delle radio e il 40% dei ricavi Tv provengono dalla pubblicità, mentre mail e social network, utilizzati dalla quasi totalità della popolazio-ne, sono gratuiti grazie all’ad-vertising.

per il report completoCLICCA QUI

prorogate il terMine di partecipazione al 27 febbraio

Il 25 luglio 2017 nikon compirà 100 anni. Per festeggiare questo importante traguardo, la casa giapponese ha creato il logo dell’an-niversario e un sito dedicato alla ricorrenza (nikon.com/100th) che ospiterà contenuti speciali, tra cui un filmato commemorativo e una testimonianza delle tappe di questi 100 anni di storia. Per dare inoltre l’opportunità a un maggior numero di persone di parteci-pare all’edizione del centenario del nikon Photo contest, l’azienda ha prorogato al 27 febbraio il termine per caricare i propri scatti su nikon-photocontest.com/en. Quest’anno sono state introdotte due nuove catego-

rie: ‘Nikon 100th Anniversary’, creata per celebrare proprio il centesimo compleanno di Nikon, e ‘Next Generation’ (Nuova gene-razione), dedicata a chi ha meno di 30 anni e pensata per incoraggiare i talenti delle nuove generazioni di fotografi. Nikon Photo Contest è uno dei più grandi concorsi fotografici internazionali fin dalla sua prima edizione nel 1969. Il Nikon Photo Contest avrà inoltre quest’anno un Lead Judge d’eccellenza: l’inglese neville Brody, graphic designer e art director di fama mondiale. Le categorie di fotografia e video del Nikon Photo Contest 2016-2017 accetteranno lavori eseguiti con

qualsiasi dispositivo digitale, inclusi disposi-tivi smart e video con una lunghezza da 6 a 180 secondi. I vincitori del Nikon Photo Con-test 2016-2017 verranno annunciati nel luglio del 2017, con una cerimonia di premiazione in Giappone, casa di nikon corporation. Per ulteriori informazioni, visitare nikon-photo-contest.com.

nIkon coMPIe 100 annI e lancIa Il nuovo PhoTo conTeST 2016-17

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martedì 17 gennaio 2017quotidiano di brand marketing, comunicazione,media, web & digital, pubblicità, design

RICERCHE

In Europa ogni euro speso in adv produce 7 euro di PILUna ricerca di Deloitte evidenzia i benefici economici prodotti dall’advertising nell’Unione Europea

In Europa ogni euro speso in pubblicità produce 7 eurodi PIL, contribuendo al 4,6% della ricchezza prodotta.Il dato emerge da una ricerca commissionata a Deloittedalla World Federation of Advertisers (WFA), cui UPApartecipa.Allo studio, ‘Value of Advertising’, hanno aderito anchele associazioni delle agenzie e dei mezzi.Oltre al dato citato, la pubblicità ha contribuito a creare,direttamente o in-direttamente, 5,8milioni di posti dilavoro, pari al 2,6%dell'occupazioneeuropea. I posti dilavoro del settoreadvertising e media sono fra l'altro di alta qualità.Grazie agli investimenti pubblicitari si supportano laconcorrenza e l'innovazione e si finanziano i media e iservizi online: il 75% dei ricavi delle radio e il 40% deiricavi TV provengono dalla pubblicità, mentre mail e so-cial network, utilizzati dalla quasi totalità della popola-zione, sono gratuiti grazie all'advertising.QUI IL REPORT COMPLETO

EUROPARICERCHE

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Anno IINumero 445

MARTEDÌ 17 gennaio 2017

www.pubblicomnow-online.it

RATAINIZIALE

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HAI UN’AZIENDA?

Nielsen, il mercato pubblicitario cresce a +1,7% nei primi undici mesi del 2016

pag. 3primo piano UPA e Deloitte indagano i benefici dell’advertising in EuropaPer due anni una ricerca De-loitte, commissionata dalla World Federation of Adver-tisers (WFA), cui UPA par-tecipa, ha indagato sui dati economici a livello mondiale delle diverse nazioni isolando il contributo economico e so-ciale che la pubblicità fornisce in termini di Pil, posti di lavoro creati e benefici per la società civile. “Value of Advertising”, indagine alla quale hanno aderito anche le associazioni delle agenzie e dei mezzi, ha dimostrato come nell’Europa dei 28 stati ogni euro speso in pubblicità produce 7 euro di Pil, contribuendo al 4,6% del-la ricchezza prodotta. Inoltre la pubblicità ha contribuito a creare – direttamente o indirettamente – quasi 6 mi-lioni di posti di lavoro, pari al 2,6% dell’occupazione euro-pea. Grazie agli investimenti pubblicitari si supportano la concorrenza e l’innovazio-ne e si finanziano i media e i servizi online: il 75% dei ricavi delle radio e il 40% dei ricavi tv provengono dalla pubblicità, mentre mail e social network, utilizzati dalla quasi totalità della popolazione, sono gra-tuiti grazie all’advertising.

Il mercato degli investimenti pubblicitari nei primi undici mesi dell’anno si attesta a +1,7% rispetto allo stesso periodo del 2015. Nel singolo mese di novembre la raccolta è stabile a +0,1%. Se si aggiungesse anche la stima sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe il mese di novembre a +2,4% e il periodo consolidato in crescita del 3,7%.

Al termine di una gara, il Gruppo De’Longhi ha deciso di assegnare l’incarico per la gestione media del budget sia online che offline a Media Italia. L’incarico prevede la gestione per l’Italia dei prodotti a marchio De’Longhi e dei brand di Kenwood e Braun acquisiti negli ultimi anni.

Torna “M’illumino di meno”, il progetto targato Rai Radio2 e dedicato alla sostenibilità e alla condivisione, un’importante occasione di visibilità ed engagement per gli investitori grazie ad un’offerta commerciale che consente una pianificazione sia radiofonica che digitale.

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Media Italia si aggiudica la gara De’Longhi

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Sinergie Live Communication annuncia Massimo Babini come nuovo ingresso con la carica di head of production nella divisione Eventi.

Digital Magics, business incubator quotato sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana, ha annunciato l’arrivo nel team di Marco Guarna, partner.

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