Terza Edizione Giornalino

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Terza Edizione Giornalino Associazione culturale Francesca Fontana

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3 Insieme per il bene comune Continuare a sostenere progetti e iniziative con fi nalità e valori di solidarietà

4 Il 4 marzo si è svolta la prima assemblea dell’associazione

6 “Donna è bello da vivere” Basta poco per cambiare - Serata in collaborazione con “Linea Rosa” inserita

nelle iniziative organizzate dal comune di Cervia in occasione della giornata dell’8 marzo.

7 La Nostra adozione a distanza

8 Podistica della solidarietà Consegnato il ricavato della camminata della solidarietà all’ANFFASS di Cesena

e a Mensa Amica di Cervia

9 Ricordando Francesca con la musica del coro Ensamble Amarcanto

10 Serata sotto le stelle

11 5° Memorial Manlio Luciani con l’organizzazione dell’associazione si è svolto il 5° memorial di calcio a cin-

que “Manlio Luciani” una serata per stare insieme in amicizia e solidarietà

12 4a borsa di studio Francesca Fontana

13 L’associazione sostiene l’istituzione di borse di studio sulla condizione femminile e violenza di genere 2012

14 Talenti in piazza I sogni sono la base della vita fanno sì che gli avvenimenti e le cose succedano

16 Il mondo perduto

17 La presentazione del libro di Mikol Arienti Lunedì 15 ottobre, l’Associazione Francesca Fontana ha organizzato, presso la

sala del Centro Sociale di Pisignano Cannuzzo, una serata di presentazione del romanzo “Lo pseudonimo del dannato”, scritto dal giovane di Pisignano Mikol Arienti.

18 Il dialetto della nostra terra Un strémul ad cuntantèza - Un fremito di gioia Un þèj strunchê - Un giglio troncato Sófi - Soffi o

19 I nostri prossimi appuntamenti

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nome del consiglio direttivo e mio personale, ma anche a nome dei soci e di tutte le persone che ci aiutano e collaborano, desidero esprimere un caloroso e sentito ringraziamento per la dedizione e la sensibilità profuse in questo primo anno di vita

dell’Associazione, valori che non vanno mai dati per scontati.Abbiamo già espresso gratitudine ai nostri 56 soci in occasione della prima assemblea, in marzo, ma corre l’obbligo, a chi ha responsabilità di guida dell’associazione, di non dimenti-carsi e ricordarlo, e mi pare importante sottolinearlo per iscritto anche sul nostro giornale.

Ritengo che, soprat-tutto in una organiz-zazione di volonta-riato, occorra, da parte dei dirigenti, una forte passione, unita ad una grande armonia nel recipro-co rispetto delle persone che, disinte-ressatamente e talvolta con sacrifi cio e impegno, operano a favore dell’associa-zione stessa.Continuano dunque

tutte le attività approvate dall’assemblea di bilancio in termine di previsione del 2012: su queste pagine ne diamo atto attraverso articoli che riguardano appunto le nostre iniziative, di promozione e sostegno. Altrettanto importanti sono le istituzioni e il sostegno in favore di studenti universi-tari; fondamentale riteniamo essere, per la forma e per il contenuto del bando stesso, la borsa di studio dedicata al ricordo di Francesca, che si ripropone puntualmente da tre anni. Voglio sottolineare anche la collaborazione alla prima borsa di studio per tesi di laurea sulla violenza di genere, destinata a giovani laureati, che troverete nelle pagine successive.Intendiamo continuare a stringere rapporti più stretti con le istituzioni e le associazioni, al fi ne di far conoscere sempre di più la nostra associazione e condividere con loro idee, iniziative e progetti, anche perché insieme si può fare meglio e di più!. Come continueremo a far conoscere alla gente del nostro territorio i valori dell’associazione per invitarli oltre che a partecipare alle iniziative a diventare soci e sostenere idee e progetti per le cose belle cose che insieme intendiamo fare sempre con il rispetto e le regole che lo statuto impone.Continueremo con le manifestazioni o iniziative che stanno diventando punto di riferi-mento nel nostro territorio, mentre è allo studio una iniziativa e/o progetto culturale da svolgersi in collaborazione con le scuole.

Gianni Grandu

INSIEME PER IL BENE COMUNE

A

Serata di sensibilizzazione sulla violenza alle donne

Continuare

a sostenere

progetti e

iniziative

con fi nalità

e valori di

solidarietà

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el mese di marzo presso il centro sociale di Pisi-gnano Cannuzzo, sito in via Zavattina, si è riunita l’Assemblea ordinaria dei soci dell’Associazione

Culturale “Francesca Fontana”.L’assemblea, che è stata presieduta dal Vice Presidente Roberta Camagni, su nomina dei soci presenti, si apre con la relazione del Presidente del Consiglio Direttivo, Gianni Grandu, che illustra le molteplici attività svolte durante il primo anno di nascita dell’associazione (dal 14 febbraio 2011 al 31 di dicembre). Alla relazione sociale ha fatto seguito quella del bilancio consultivo e preven-tivo del tesoriere Viviana Martini, con il rendiconto eco-nomico-fi nanziario consuntivo dell’anno 2011. Quanto relazionato viene approvato con il voto favorevole una-nime dei soci.Relazione e rendiconto sono state pubblicate integral-

mente da questo giornalino, Anno II – Nr. 1 -20 febbraio 2012.L’assemblea annuale è stato un momento prezioso di condivisione, che permette di incontrare la maggioran-za dei soci; per questo, ai tredici soci fondatori dell’Asso-ciazione, alla presenza di tutti gli intervenuti, è stata con-segnata una pergamena in segno di riconoscimento per aver voluto istituire l’associazione ed essere stati i pro-motori, sostenitori e primi fi rmatari. Per l’occasione, nei locali del Centro sociale, è stata alle-stita la mostra “Ricordando Francesca”, che espone brani e poesie scritte da Francesca e riassume il percorso rea-lizzato dall’Associazione con la visione di foto, articoli e locandine che riassumono tutti gli eventi eff ettuati.I soci e gli ospiti intervenuti si sono dimostrati molto interessati ed impressionati positivamente da quanto compiuto e da tutto ciò che l’associazione si prefi gge di

continuare a realizzare. Tra gli ospiti prende la parola il Vicepresidente della Gra-ma Andrea Foschi, che oltre a ringraziare per l’invito si rende disponibile ad una eventuale collaborazione.Interviene anche la presidente di Linea Rosa Alessandra Bagnara, che brevemente illustra l’Associazione che pre-siede e spera che la collaborazione intrapresa tra le due Associazioni possa essere duratura e profi cua anche per il futuro.Di seguito prende la parola la sig.ra Silvia Berlati, Presi-dente dell’Associazione Mensa Amica, che ringrazia e rinnova la disponibilità ad una collaborazione.Per ultimo, sicuramente non per importanza, interviene il sig. Giampietro Lippi, Presidente del Quartiere; anche lui off re collaborazione e citando un verso di una poesia francese… “tutti insieme la stessa musica”, auspica che l’impegno sinergico di tutti possa promuovere solidarie-tà e momenti culturali di valore.Tra gli altri ospiti intervenuti, oltre ai parenti eD amici dei soci, si segnala la presenza delle insegnanti responsabili della scuola Materna ed Elementare di Pisignano, del

IL 4 MARZO SI È SVOLTA LA PRIMA ASSEMBLEA DELL’ASSOCIAZIONE

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parroco don Lorenzo Lasagni, degli amici che, senza esi-tazioni, si prestano ad aiutare praticamente l’Associazio-ne, il “compagno” Mondardini e il sig. Franco Polisena a cui vanno ringraziamenti speciali.A conclusione dei lavori, gli intervenuti si sono trattenuti per condividere il pranzo; un ringraziamento speciale al cuoco Amedeo Cicognani che con il suo estro professio-nale e la disponibilità dimostrata all’Associazione ha per-messo la buona riuscita del momento conviviale.

Che Bella “Cosa” La Speranza!

La Speranza è quel raggio di sole che ti nasce nel cuore anche se una ragione vera non c’è anche se tante nuvole grigie oscurano il tuo cielo. La Speranza è la forza della vita che ognuno custodisce pur senza saperlo nel profondo del suo cuore.La Speranza rende ogni cosa più bella. La Speranza è la voglia di farcela, di aspettare pazientemente un paio d’ali nuove e riprendere il volo dopo ogni caduta!

“Anonimo”

Nella pagina a sinistra:in alto: Alessandra Bagnara Presidente dell’associazione “Linea Rosa”al centro: Il gruppo dirigente della nostra associazionein basso: soci e partecipanti all’assemblea.

in questa pagina:a sinistra: il direttivo della nostra associazionea destra, dall’alto verso il basso: • consegna dell’attestato di socio fondatore a Pino Quercioli• consegna dell’attestato di socio fondatore a Verdiana Andraghetti• intervento del presidente del consiglio di zona Lippi Giampietro• un’immagine dei partecipanti alla prima assemblea della nostra

associazione.

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a serata del 12 Marzo “Basta poco per cambiare”, presso il centro sociale di Pisignano-Cannuzzo in col-laborazione con “Linea Rosa” di Ravenna, si inserisce

a pieno titolo nella serie di manifestazioni promosse dal comune di Cervia denominata “Bella da vivere”.Nell’ambito della serata è stata proposta la visione del fi lmato “Basta poco per cambiare”, a cura di Monica Vo-darich, vicepresidente dell’associazione “Linea Rosa” di Ravenna. “Linea Rosa” è un’associazione di volontariato, nata il 2 dicembre del 1991, che off re servizi gratuiti a difesa e sostegno delle donne in diffi coltà, che subisco-no o che hanno subito violenza psicologica, economica, fi sica, sessuale, assistita, mobbing e stalking. Le donne possono rivolgersi all’associazione mantenendo l’anoni-

mato. Moltissime sono le donne che vengono accolte ogni anno, e si rileva che è soprattutto fra le mura do-mestiche (il luogo dove paradossalmente si pensa di es-sere più al sicuro) che la violenza ha il suo principale sce-nario. Il sostegno che “Linea Rosa” fornisce alle donne in diffi coltà è strutturato su vari livelli: ascolto, sostegno psicologico, medico-legale e sociale, attraverso una rete di servizi e fi gure professionali specializzate.• Nel cortometraggio vengono messe a confronto mo-

dalità di approccio diverse per dare aiuto alle donne che hanno subito violenza. Appare chiaro che una mo-dalità discreta e sensibile di accoglienza alla donna

porta la stessa ad intraprendere, seppure con tanti timori, la strada della consapevo-lezza e della de-nuncia.

• Ospiti della serata: il Prefetto della provincia di Ra-venna dott. Bruno Corda, il Sindaco del comune di Cer-via Roberto Zoff oli, la Presidente di “Li-nea Rosa” Alessan-dra Bagnara, il Co-mandante della Polizia Municipale dott. Ricci ed il nostro direttivo al completo.

Il dibattito scaturito ha messo in evidenza l’importanza dell’integrazione coordinata delle forze sociali sul terri-torio, non a caso il Prefetto è stato promotore della reda-zione del Protocollo d’intesa per la prevenzione e il con-trasto della violenza di genere, il quale si prefi gge i seguenti obiettivi fondamentali:• analisi e monitoraggio del fenomeno;• coordinamento delle azioni e cooperazione fra sogget-

ti pubblici e privati, operanti nello specifi co settore;• formazione degli operatori e specializzazione nel trat-

tamento delle specifi che fattispecie di reato• attuazione di percorsi educativi e informativi a vantag-

gio delle vittime in ordine agli strumenti e alle modalità di tutela;

• interventi sul territorio volti a favorire il superamento dei fattori favorenti la violenza e ad agevolare l’emer-sione di tali forme di devianza;

• iniziative volte a facilitare la raccolta delle denunce, l’assistenza e il sostegno delle vittime della violenza e di atti persecutori in tutte le fasi susseguenti al verifi -carsi di episodi “sentinella”;

• defi nizione di regole condivise nel percorso processua-le penale.

È importante sottolineare che la platea intervenuta ha dimostrato sensibilità e notevole interesse verso così de-licati argomenti, con domande e richieste di spiegazioni. Per la nostra associazione la serata è stato l’inizio di un rapporto di collaborazione con l’associazione “Linea Rosa”, che le ha viste gemellate anche il 2 agosto u.s. in occasione della “ fi accolata per Sandra”, la parrucchiera uccisa dal compagno a Cervia. La prossima iniziativa, sempre il collaborazione di Linea

“DONNA È BELLO DA VIVERE”

Basta poco per cambiare - Serata in collabo-razione con “Linea Rosa” inserita nelle inizia-tive organizzate dal comune di Cervia in oc-casione della giornata dell’8 marzo.

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da sinistra: Alessandra Bagnara (presidente di Linea Rosa), Bruno Corda (Prefetto di Ravenna), Roberto Zoff oli (sindaco di Cervia)

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Rosa di Ravenna è fi ssata per il 26 di novembre p.v., in occasione della giornata mondiale contro la violenza di genere. La violenza contro le donne è un fenomeno tri-stemente diff uso, è un problema politico e sociale che va aff rontato con fermezza soprattutto dalle istituzioni, ma anche ogni singolo cittadino può “fare la sua”.Chiudiamo con questa bellissima frase di Hannah Arendt: “Anche il piu piccolo atto nelle circostanze piu li-mitate ha in se il germe della stessa limitatezza, perche un solo atto, qualche volta una sola parola, basta a mutare ogni costellazione di atti e parole” .

La nostra associazione, il 2 agosto c.a. ha aderito, parte-cipandovi, alla fi accolata che Linea Rosa e Comune di Cervia hanno organizzato per ricordare la memoria di “Sandra” la giovane donna che è stata assassinata a Mila-no Marittima

DLA NOSTRA ADOZIONE A DISTANZA

omenica 22 luglio ci sono arrivate notizie di Ted-dy Magdalene Auma, la “nostra ragazza”, che ab-biamo adottato a distanza attraverso l’organiz-

zazione dell’AVSI.È arrivata la con-sueta e gradita co-municazione di

metà anno da parte del re-sponsabile dell’AVSI in Kenia, Anto-nino Masuri, e di Mary Sin-dani, l’educa-trice adegua-tamente formata, che si occupa di-rettamente dell’educazio-ne di Teddy.Dal loro reso-conto, ap-prendiamo che in Kenia, ad un lungo periodo di siccità, è segui-to un periodo di piogge torrenziali, che hanno di-strutto ponti, strade, e isolato villaggi; a causa della svalutazione i prezzi del cibo, della benzina, e le tas-se scolastiche sono aumentati tanto, inoltre si sono verifi cati vari attentati.Ma i bambini del centro AVSI stanno tutti bene.Il rapporto procede con una relazione su come avanza la ragazza e la sua famiglia: il resoconto de-scrive un lavoro sul campo, cioè la modalità con cui l’educatrice sta accompagnando la ragazza.Viene ribadito che l’educazione è un “cammino in-sieme”, con cui si aiuta il fanciullo ad entrare nella realtà, consentendogli di potere vivere la propria infanzia e di potere essere, domani, un vero adulto.È un percorso di crescita, attraverso la condivisione di bisogni emergenti, avendo come orizzonte la persona nella sua totalità.Infi ne, dopo i tantissimi ringraziamenti che ricevia-mo e gli auguri, troviamo anche le pagelle della no-stra ragazza, che è stata promossa e passata alla classe successiva.

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PODISTICA DELLA SOLIDARIETÀ

Consegnato il ricavato della camminata della solidarietà all’ANFFASS di Cesena e a Mensa Amica di Cervia

ella serata del 29 maggio, durante il direttivo della Grama, dopo tutte le opportune verifi che amministrative, si è consegnato l’asse-gno (come da foto) ai responsabili dell’ANFFAS di Cesena.

Siamo arrivati alla conclusione della 8a edizione di una bella iniziativa di sport e solidarietà – che si è svolta sabato 14 aprile alle ore 16,00 (nono-stante un diluvio universale di pioggia) - la Camminata della solidarietà, che dal centro di Pisignano, passando per le campagne, si è conclusa all’in-terno della base militare del 15° Stormo, sede nazionale Elicotteri dell’Avia-zione. Anche quest’anno abbiamo avuto come partners dell’iniziativa il Co-mando del 15° Stormo e l’associazione culturale “Francesca Fontana” che insieme alla ASD Grama di Pisignano Cannuzzo hanno riproposto questa manifestazione improntata ai valori dello sport, dell’amicizia e della soli-darietà. Il tutto si è svolto con il patrocinio del Comune di Cervia e sotto l’egida dell’Endas Scarpaza - da sottolineare che durante questa iniziativa sono stati esposti i lavori degli scolari delle scuole del territorio di Pisignano - Castiglione e Montaletto.Inoltre, per sensibilizzare gli sportivi ed i cittadini, abbiamo esposto an-che disegni con il richiamo al valore della donazione in favore dell’AVIS. Questo, come segno e sensibilità verso un’associazione che tutti abbia-mo il dovere di aiutare e sostenere. Il servizio sanitario è stato garantito dalla Croce Rossa Italiana, comitato di Cervia. Il ricavato dell’iniziativa è stato donato all’Anff as di Cesena (con un asse-gno di euro 1.000,00) mentre a Mensa Amica di Cervia quest’anno abbia-mo consegnato 25 cartoni di succhi di frutta da un litro (nell’edizione del 2011 erano stati consegnati 2.000,00 euro).

Un ringraziamento doveroso per il sostegno va all’Unico Sponsor della manifestazione, che da ben otto anni segue questa manifestazione: la Banca di Cesena Credito Cooperativo Cesena e Ronta.Un dato: in queste prime otto edizioni della camminata della solidarietà sono stati consegnati oltre 17.000,00 euro grazie a tutti!!

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La prima dall’alto: presentazione della 8a podistica della solidarietà alla base del 15° stormo da sinistra: il presidente dell’Anff ass di cesena Manuzzi – il sindaco di Cervia Zoff oli – il comandante del 15° stormo dell’aeronautica militare Col. Pil. Chianese – il presidente dell’associazione sportiva e culturale ASD Grama di Pisignano Cannuzzo e dell’associazione Francesca Fontana Grandu.La seconda: Consegna dell’assegno di euro 1.000,00 all’Anff ass di Cesena alla presenza degli organizzatori della podistica.La terza: il gruppo delle insegnanti con i bambini, le autorità e gli organizzatori della 8a podistica.Quarta e quinta: alcuni dei disegni realizzati dalle scuole primarie di Pisignano e Castiglione.Ultima: le premiazioni fi nali con i loghi di tutti coloro che hanno aderito: Asd Grama – 15° Stormo – Comune di Cervia - Ass. Francesca Fontana – Banca di Cesena – Cri comitato di Cervia – Avis.

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RICORDANDO FRANCESCA

con la musica del coro Ensamble Amarcanto

abato 19 maggio u.s., nella splendida cornice della Pieve di Pisignano, è stata realizzata una serata musi-cale dal titolo “Nulla va perso”, con il coro Ensamble

Amarcanto di Riccione diretto da Laura Amati. L’iniziativa è stata un’occasione importante e per stare insieme e per ricordare Francesca nel terzo anniversario della sua scomparsa.Il coro Ensamble Amarcanto è formato da una quindici-na di cantori e musicisti, che con passione e freschezza aff rontano, ormai da una decina d’anni, i più diversi re-pertori della musica popolare ed internazionale. Aff asci-nati dai ritmi e dalle melodie dell’America Latina, i com-ponenti del gruppo hanno portato avanti per due anni una fi tta ricerca musicale in collaborazione con il giorna-lista rai Alver Metalli: ne è nato un ampio repertorio, for-mato da temi musicali appartenenti a contesti molto di-versi fra loro ma tutti con forte ispirazione, originalità di esecuzione, sonorità e bellezza musicale: Sono brani re-ligiosi e canti d’amore che si muovono sul fi lo di zambe argentine e bossanove, sulle note della samba e perfi no nei ritmi tropicali dei Caraibi e nelle malinconiche arie dell’altopiano andino. L’auspicio del direttivo è che que-sta serata potesse essere stata un momento di speranza, ecco il perché del titolo “Nulla va perso” che è anche l’ul-tima frase che Francesca ci ha lasciato, per condividere i valori che la caratterizzavano e che ritroviamo nell’asso-ciazione.Importante anche l’aspetto solidale: nella serata, in col-laborazione con l’associazione “Cervia buona”, è stata eff ettuata una raccolta di vestiario pulito e in buono sta-to che è stato devoluto in solidarietà.Per non dimenticare!

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SERATA SOTTO LE STELLE

nche questa estate appena trascorsa ha visto protagonista la nostra associazione nella secon-da edizione di “Serata sotto le stelle”, un momen-

to di aggregazione e musica. Quest’anno, per il concer-to che si è tenuto davanti alla facciata della millenaria pieve di S. Stefano in Pisignano, è stata scelta l’Orchestra Giovanile città di Cervia, che in questa meravigliosa e spettacolare cornice ha eseguito un programma molto vario, che spaziava dalla musica classica dei grandi auto-ri italiani e stranieri (Mascagni, Schubert), alle colonne sonore dei classici della storia del cinema: Nino Rota, En-nio Morricone, fi no alla canzone d’autore italiana.Tutto ciò ha deliziato e fatto sognare il pubblico, vuoi per la bravura dei concertisti, vuoi per le voci calde e passio-nali dei due cantanti solisti: Annalisa Penso e Gastone Guerrini. Con la complicità di uno stupefacente cielo stellato e di una calda serata estiva l’evento ha richiama-to anche quest’anno un numerosissimo pubblico, al quale al termine del concerto è stato off erto un eccellen-te buff et servito e gestito dai nostri bravissimi soci: Mat-tia, Alessia Foschi ed Elisa Benini, ai quali va il nostro più sentito ringraziamento.In questa occasione non è mancata l’iscrizione di qual-che nuovo socio, che per la prima volta è venuto a cono-scenza delle fi nalità e degli obbiettivi della nostra asso-ciazione.Ed infi ne, un po’ di informazione sull’orchestra Giovanile città di Cervia, che è giunta quest’anno al suo ottavo anno di attività.Si tratta di una formazione di oltre 30 giovani musicisti, di età compresa fra i 17 e i 28 anni, diretta dal maestro Fulvio Penso, che cura personalmente tutti gli arrangia-menti; l’orchestra nasce costituendosi come associazio-ne nel 2004, con lo scopo di diff ondere la cultura musi-cale fra i più giovani.L’orchestra è stata ed è tuttora protagonista di molte e prestigiose rassegne cittadine, come i concerti all’alba sulla spiaggia, i concerti nelle pinete e i concerti nel ma-gazzino del sale.Il repertorio dell’orchestra, come abbiamo già detto, è molto vario e in costante espansione, coerentemente con l’intenzione di volere spaziare in molti generi e in diverse epoche: esso prevede capolavori della musica barocca ma anche numerosi brani del periodo classico, della tradizione romantica, senza tralasciare i più famosi standard jazzistici, la musica da fi lm e il tango.Non c’è che dire proprio una……stellare serata!! Arrivederci all’anno prossimo, per la terza edizione di “Serata sotto le stelle “

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5° MEMORIAL MANLIO LUCIANI

con l’organizzazione dell’associazione si è svolto il 5° memorial di calcio a cinque “Manlio Luciani” una serata per stare insieme in amicizia e solidarietà

i è svolto al centro sportivo “Le roveri” di Pisignano Cannuzzo il torneo di calcetto a 5 per il “V memorial in ricordo di Manlio Luciani”, poliziotto e segretario generale del Silp per la Cgil

della provincia di Ravenna per tanti anni, che ci ha lasciato all’età di 51 anni.All’iniziativa, hanno preso parte i poliziotti della provincia di Ra-venna della Questura e Polstrada, quelli del centro Addestra-mento della Polizia di Stato di Cesena e del 15° Stormo dell’Aero-nautica Militare di Cervia. Il trofeo, che tutti gli anni viene rimesso in palio, è andato ancora al 15° stormo che ha battuto ai calci di rigore la squadra nr.1 dei poliziotti ravennati.Al termine, tutti al centro sociale per una succulenta cena (realiz-zata grazie all’aiuto dei nostri volontari) e relative premiazioni, alle quali ha partecipato anche quest’anno Maria, la Mamma di Manlio Luciani (con altri familiari), che ha avuto parole di gratitu-dine e di commozione per gli organizzatori che continuano a ri-cordare, attraverso questa iniziativa, il fi glio Manlio. Ospiti pre-senti alla serata anche i familiari del poliziotto Stefano Biondi, medaglia d’oro al valor civile.Tra gli oltre 120 partecipanti, vi erano tanti colleghi e poliziotti, ma anche numerose autorità che hanno preso parte all’iniziativa: il Questore della Provincia di Ravenna, il Comandante del 15° Stormo, il Dirigente della Sezione della Polstrada di Ravenna, rappresentanti del Dipartimento della P.S., rappresentanti della Cgil di Ravenna e del Comune di Cervia, che ha dato il patrocinio all’iniziativa.Un particolare ringraziamento è stato rivolto all’associazione cul-turale “Francesca Fontana” di Pisignano di Cervia, che ha organiz-zato con passione e meticolosità l’evento per conto del Silp per la Cgil di Ravenna, Silp per la Cgil Forlì-Cesena, Silp per la Cgil del-la regione Emilia Romagna, con il contributo della Cgil di Raven-na e della Polgrama di Pisignano Cannuzzo.Durante la serata vi è stata l’occasione, come sempre, di raccoglie-re fondi, da devolvere in iniziative di solidarietà.Insomma, è stata una gran bella giornata di sport, per stare insie-me con amicizia e solidarietà, all’insegna ed in memoria di Manlio Luciani e di tutti i poliziotti che purtroppo non sono più tra noi, ma che vivono attraverso il ricordo.L’appuntamento è al prossimo anno per la sesta edizione.

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dall’alto verso il basso:1a foto da sx - l’ex comandante del 15° stormo Ludovico Chianese – con Gianni Grandu

e il nuovo comandante del 15° Col. Pil. Franco Trozzi;2a foto - la mamma di Manlio Luciani a cui è dedicato il memorial riceve un omaggio dal

segretario provinciale del Silp Fabio Rossi; 3a foto - la mamma di Stefano Biondi agente della Polizia di Stato medaglia d’oro alla

memoria presente all’iniziativa viene salutata dagli organizzatori della serata4a foto - Licia Quercioli, Amedeo Cicognani cuoco e animatore musicale della serata

che viene ringraziato per il suo impegno da Gianni Grandu, Roberta Camagni e Fabio Rossi - che hanno organizzato l’evento

5a foto - il gruppo delle squadre partecipanti al 5° memorial con al Centro il Questore di Ravenna dott. Giuseppe Racca

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L4a BORSA DI STUDIO FRANCESCA FONTANA

a Parrocchia di Santo Stefano in Pisignano, con il patrocinio del Comune di Cervia, e la collaborazio-ne dell’Associazione Culturale “Francesca Fontana”

istituisce per il 4° anno la “Borsa di Studio per giovani universitari” intitolata a Francesca Fontana, giovanissima universitaria che ci ha lasciati all’età di soli vent’anni nel 2009.La borsa di studio consiste in un assegno del valore di 2.000,00 euro, ed è destinata ad uno studente meritevo-le e che sia iscritto ad una qualsiasi facoltà universitaria.Per la partecipazione al concorso, sono richiesti (pena esclusione dallo stesso) i seguenti requisiti:• età massima di anni 20;• residenza nel Comune di Cervia;• iscrizione al primo anno di Laurea di qualsiasi facoltà

universitaria;• diploma o attestato con relativo punteggio fi nale;• reddito del nucleo familiare (indicatore ISEE)Le domande di ammissione per la partecipazione all’as-segnazione della Borsa di Studio, dovranno essere pre-sentate entro la data del 10 dicemnbre 2012 presso la Pieve di Santo Stefano in Pisignano - Via Crociarone, 12 - 48015 Pisignano di Cervia (RA) - consegnate a mano, oppure spedite a mezzo di raccomandata allo stesso in-dirizzo. Nel caso di raccomandata farà fede la data del timbro postale.Nella domanda, ogni richiedente dovrà indicare l’indiriz-zo presso il quale desidera ricevere le comunicazioni in merito alla borsa di studio, numero telefonico fi sso e cel-lulare. Inoltre, dovranno essere allegati, anche in fotoco-pia, i seguenti documenti:• dichiarazione dell’istituto o della scuola ove ha conse-

guito la maturità con l’indicazione della votazione fi nale;• curriculum personale con richiesta di partecipazione

all’assegnazione della 4a borsa di studio “Francesca Fontana”;

• certifi cato di iscrizione al primo anno della facoltà uni-versitaria prescelta per qualsiasi corso di laurea;

• attestazione ISEE;• documento di identità valido;• liberatoria dell’utilizzo dei dati personali secondo le vi-

genti normative sulla privacy.

Criterio di assegnazione della borsa di studio: la scel-ta di tale assegnazione verrà operata da una apposita commissione, nominata e presieduta dal parroco, sulla base del curriculum e dei titoli che sono stati presentati a corredo della richiesta; se ritenuto necessario, sarà pro-

posto un colloquio prima dell’assegnazione defi nitiva. Il giudizio della Commissione è insindacabile e inoppu-gnabile: essa può inoltre decidere, in base alle richieste pervenute, di suddividere l’importo in più borse di stu-dio. La borsa di studio non sarà assegnata allo studente che ne abbia benefi ciato nelle precedenti edizioni.Consegna: la consegna dell’assegno per la borsa di stu-dio Francesca Fontana avverrà il giorno 26 dicembre 2012 alle ore 11,00 durante la celebrazione Eucaristica, in occasione della festa del Patrono Santo Stefano, alla presenza dell’Arcivescovo di Ravenna e del Sindaco (o suo delegato) del Comune di Cervia. È obbligatoria la presenza del giovane richiedente, pena la nullità della decisione assunta dalla commissione.Ulteriori informazioni potranno essere richieste diretta-mente al Parroco della Comunità Parrocchiale di Pisignano.

qui sopra le foto dei vincitori delle prime tre edizioni nell’ordine: Gorreja Jola 2009 – Francesca Bolognesi 2010 – Tomas Melai 2011

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L’ASSOCIAZIONE SOSTIENE L’ISTI-TUZIONE DI BORSE DI STUDIO SUL-LA CONDIZIONE FEMMINILE E VIO-LENZA DI GENERE 2012

Amministrazione Comunale di Cervia ha voluto raff orzare le iniziative programmate annualmente nell’ambito delle Pari Opportunità, istituendo con

delibera n° 85 del 29 maggio 2012 delle Borse di Studio per tesi di laurea sui due temi delle pari opportunità : attività lavorativa con particolare riferimento all’impren-ditoria femminile e violenza di genere.Partners del progetto sono:Provincia di Ravenna - Uffi cio Consigliera di ParitàCNA impresa DonnaLinea Rosa (Banca Popolare)Associazione culturale Francesca Fontana

Scarica sul sito del comune di Cervia gli allegati relati-

vi ai requisiti dei richiedenti, le modalità di assegna-

zione e delibera della Giunta Comunale. Allegati 1 e 2

BORSE DI STUDIO SULLA CONDIZIONE FEMMINILE Anno 2012

(Imprenditoria femminile e violenza sulle donne)

Art. 1 – Finalità

Le borse di studio intendono:1) promuovere e stimolare la ricerca, la rifl essione e

gli studi sul tema delle pari opportunità, nel pieno riconoscimento della parità fra uomini e donne nella vita sociale, politica ed economica, con parti-colare riferimento all’approfondimento delle te-matiche relative all’impresa femminile ed alle azioni positive che modifi cano l’organizzazione del lavoro in senso favorevole alla realizzazione delle pari opportunità;

2) sensibilizzare i giovani al tema delle violenze di genere e proporre modelli di relazione basati sul rispetto reciproco fra i sessi;

Art. 2 – Borse di studio

Le borse di studio da attribuire sono così ripartite:2.1) una borsa di studio per tesi di laurea sull’impren-

ditoria femminile;2.2) una borsa di studio per tesi di laurea sulla violenza

sulle donne;

Art. 3 – Requisiti

Per le borse di studio di cui all’Art. 2.1 e 2.2 possono pre-sentare domanda:

• studenti residenti a Cervia che si siano laureati, in lau-ree triennali, quinquennali o specialistiche, nel periodo 01/04/11 – 31/12/12, con valutazione non inferiore a 100/110;

Art. 4 – Modalità di assegnazione

4.1) Per le borse di studio di cui all’art. 2.1 l’Ammini-strazione Comunale mette a disposizione un fon-do complessivo pari a € 1.000,00, che verrà suddi-viso fra i concorrenti. Ogni borsa di studio non potrà comunque essere inferiore a € 500,00 e maggiore di €1.000,00.

4.2) Per le borse di studio di cui all’art. 2.2, l’Ammini-strazione Comunale mette a disposizione un fon-do complessivo pari a € 1.000,00, che verrà suddi-viso fra i concorrenti.

Ogni borsa di studio non potrà comunque essere inferiore a € 500,00 e maggiore di € 1.000,00.

4.3) Per le assegnazioni di cui ai precedenti artt. 4.1 e 4.2 l’Amministrazione si riserva, in caso di necessi-tà di integrare le risorse di un fondo, attingendo alle economie dell’altro;

4.4) In caso di più di domande presentate, per ogni tipologia, verrà formulata una graduatoria sulla base del voto di laurea, a parità di voto di laurea, si darà precedenza al candidato più giovane.

Art. 5 – Assegnazione borsa di studio

5.1) Le borse di studio verranno assegnate durante una cerimonia pubblica; l’Amministrazione Comu-nale si riserva inoltre la possibilità di realizzare un successivo momento pubblico di presentazione degli elaborati.

5.2) Le borse di studio hanno l’obbiettivo di sostenere la formazione degli studenti vincitori, ma non sono vincolate a particolari spese e restano nella discrezionalità totale del vincitore;

5.3) La documentazione presentata non viene restituita e per quanto riguarda le tesi di laurea, esse verran-no collocate nel Centro documentazione donna.

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Provincia Ravenna

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TALENTI IN PIAZZA

I sogni sono la base della vita fanno sì che gli avvenimenti e le cose succedano

iniziativa organizzata domenica 30 settembre dal-la nostra associazione, nel parco della millenaria pieve di S. Stefano in Pisignano e chiamata “Talen-

tinpiazza”, nasce dal sogno di riunire tutte quelle perso-ne che hanno una passione, un’abili-tà, una capacità o un passatempo, per metterle in mostra.Forse il progetto all’inizio sembrava un poco ambizioso, ma strada facen-do noi del direttivo ci siamo accorti che a Pisignano ci sono tanti “talenti” nascosti, di ogni genere; tanto per ci-tarne qualcuno: Cinzia Montanari si è resa disponibile con i suoi lavori di mosaico, Luca Ceccarelli con i lavori in legno, Christian Rocchi con i suoi plastici ed aeromodelli, Claudia Pa-squalini ha dato prova di sé con l’ae-rografo; Eugenio e Pietro Baravelli, i nostri artisti di casa scrittori e pittori, oltre ad Angela Galassi, Sara Veneri e Viviana Martini, hanno allestito un ta-volo con i loro lavori di bricolage.Grazie alla disponibilità di Edmondo Zani e Romano Tombetti della associazione sportiva Grama è stata alle-

stita la mostra degli oggetti in legno, che hanno segnato anche la storia della podistica “le due provincie”, che si

svolge a Pisignano dal 1976: essi rappresentano gli at-trezzi che richiamano le antiche tradizioni della civiltà contadina romagnola e sono stati consegnati appunto ai partecipanti alla podistica.Si sono potute visionare, attraverso la mostra itinerante, le fotografi e del libro Pisignano e la sua gente, che susci-ta ancora tanto interesse e curiosità tra le persone che lo sfogliano.Quanti colori, quante facce allegre e sorridenti! Un po-

meriggio trascorso insieme in amicizia con “talenti” di ogni genere: bricolage, pittura, ricamo.

In tanti hanno aderito a questa prima edi-zione, anche hobbisti oltre confi ne, che, saputo dell’iniziativa, hanno voluto essere dei nostri e partecipare esponendo le loro cose, arrivando da Meldola, Cesenatico, Cervia, Castiglione e Cesena.Lo splendido parco della pieve si è riempi-to di stands colorati, pieni di cesti di vimi-ni, bamboline di pezza, sassi dipinti che sembravano animali, bottiglie colorate, oggetti in legno, cuoio lavorato al mo-mento.La giornata è stata anche l’occasione per promuovere il libro di Mikol Arienti, giova-ne leva di Pisignano al suo primo impe-gno letterario; con la sua presenza abbia-mo voluto pubblicizzare la serata di presentazione che si terrà al centro sociale di Pisignano-Cannuzzo, a cura della nostra

associazione, lunedì 15 ottobre.Sono stati tanti gli artisti e coloro che hanno dato la pro-

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pria disponibilità, anche dieci pittori che, grazie alla col-laborazione dell’associazione “il Menocchio” di Cervia, hanno potuto allestire una estemporanea e apprezzata mostra di pittura, rendendo la giornata unica e memora-bile per gli intervenuti.Questa collaborazione con l’associazione culturale “il Menocchio”, ha per scopo la promozione, lo studio e la ricerca nel campo delle arti e della cultura in genere; essa merita di essere incentivata e valorizzata, per poter portare anche ne nostro territorio un punto di vista arti-stico e culturale.Questa prima edizione della iniziativa (e speriamo ne se-guano tante altre), a nostro avviso è una delle esperien-ze migliori che la nostra, la vostra associazione ha messo in campo, perché tende a fare conoscere il lavoro ed i talenti di tanta gente, tutto questo per fare ritrovare per-sone con hobby diversi e parlare, discutere, confrontare

e condividere esperienze.Ringraziamo per la totale disponibilità ed entusiasmo dimostratoci, nell’accogliere questa manifestazione, Don Lorenzo Lasagni; ed anche il Vice Presidente dell’A-vis di Cesena Giancarlo Savini, per averci messo a dispo-sizione il gonfi abile per i bambini, allestito nel parco del-la pieve, ed infi ne Davide della Pneus Gommaria di Montaletto, per la disponibilità nel fornirci gli strumenti per cucinare piadina e salsiccia, che hanno dato ulteriore “gusto” alla iniziativa.Insomma, per coloro che non hanno partecipato e che leggeranno questo articolo: vi invito a segnare sin da adesso questo appuntamento nella vostra agenda, sia in veste di artisti talentuosi che di semplici partecipanti. Vi possiamo garantire che è stato un pomeriggio di forte aggregazione, bello sotto tutti i punti di vista, in amici-zia e allegria, come mostrano le foto della giornata.

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IL MONDO PERDUTO

on questo articolo vogliamo ricordare il libro che ha scritto Francesca e ricordare la sua felicità e soddisfa-zione per essere riuscita a vederlo pubblicato e in quel-

la serata speciale per la sua presentazione alla quale siamo intervenuti numerosi per rendere ancora più piacevole per Francesca quell’incontro al centro sociale. E vorremmo ricor-dare anche la sua soddisfazione e il valore per la solidarietà e per il voler donare che aveva verso il prossimo, e quindi

quando ha consegnato il ricavato del suo libro ai parroci di Pisignano Don Lorenzo e di Cannuzzo Don Alberto con la fi -nalità di utilizzare per opere in favore dei giovani.Cogliamo anche l’occasione per ricordare che il libro non è più in vendita, perché tutte le copie sono andate vendute, ma che, attualmente, è reperibile solo sul sito internet dell’associazione al link: www.associazionefrancescafon-tana.it, dove trovere anche tante altre cose interessanti.

Premessa al libro “il mondo perduto”

di Gianfranco Lauretano

Mondo perduto è un racconto lungo (o romanzo breve) giovane. La sua giovinezza non sta solo o tanto nell’età dell’autrice, ma soprattutto nella giovinezza dello stile, nella freschezza del ritmo narrativo, nella felicità aperta al futuro delle domande che ci pone. In una bellissima frase, infatti, l’autrice mette in mente a Edward, uno dei personaggi, questo pensiero: “In un attimo seppe tutto quello che nemmeno immaginava di poter chiedere e che nemmeno immaginava potesse sorgergli come dubbio…”. Eccola la giovinezza: l’apertura alla possibili-

tà, al futuro, all’eventualità che il mondo non sia già tutto deciso, il tempo già tutto cristallizzato in uno schema immobile, i rapporti in una scontatezza noiosa e senza orizzonte.Infatti questo è un racconto fatto di sorprese. Come quando l’autrice fa comparire l’angelo Alessandro, dopo alcune pagine in cui ci fa il preciso ritratto di Amanda, forse un po’ autobiografi co almeno di ciò che sta nei so-gni dell’autrice stessa. Un angelo che avrà un ruolo fondamentale nella vicen-da dei personaggi e che è tutto fuorché uno schema de-vozionista, così come Dio che parla con lui e che è un Dio bellissimo, sapiente e paterno, severo e amico allo stesso tempo, credo proprio dentro la verità più vera della no-stra tradizione religiosa cristiana. Ma ogni incontro e ogni rapporto di questa storia sono sempre una sorpresa, un po’ imprevisti, nel bene e nel male, certo, ma sempre e soprattutto nel respiro di quel-la giovinezza che non ammette situazioni già previste. “Un imprevisto è la sola speranza” diceva d’altronde Montale.Anche lo stile, si diceva, è giovane. Esso è scoppiettante, esclamativo, forte e sempre rivolto alla novità. Per que-sto trascina alla lettura, che non è mai annoiata ma sem-pre tesa alla continuazione, a vedere come si evolve e va a fi nire la storia. In questo, la giovane età dell’autrice sembra anzi voler mostrare una buona maturità. Lo svol-gersi della trama sa avvalersi di quelli che si chiamano i punti di svolta: la scena cambia sovente, i passaggi sono veloci, c’è il giusto dosaggio tra la voce del narratore e quella dei personaggi. Complimenti davvero! Alla fi ne di questa lettura mi son trovato più giovane, divertito ma non distratto dalla verità, incuriosito e migliorato e, proprio come è successo ad Edward, in un attimo seppi tutto quello che nemmeno immaginavo di poter chie-dere e che nemmeno immaginavo potesse sorgermi come dubbio.

Da sinistra: Roberto Zoff oli Sindaco di Cervia – l’autrice del Libro Francesca Fondata – Gianni Grandu che ha curato la grafi ca, l’mpagi-

nazione e la stampa del libro – Tonino Prati Presidente della Banca di Cesena che ha sostenuto l’iniziativa

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LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI MIKOL ARIENTI

Lunedì 15 ottobre, l’Associa-zione Francesca Fontana ha organizzato, presso la sala del Centro Sociale di Pisi-gnano Cannuzzo, una serata di presentazione del roman-zo “Lo pseudonimo del dan-nato”, scritto dal giovane di Pisignano Mikol Arienti.

La serata, presentata da Gianni Grandu, ha visto alternarsi al micro-fono Giampietro Lippi, pedagogista ed ex direttore didattico, lo stesso Mikol Arienti, e Lorenzo Pieri in ve-ste di voce narrante. Lippi ha sottolineato il valore del te-sto di Arienti, che si articola in un in-treccio di relazioni tra due protagonisti, dei quali il primo, giovane tossicodipendente con scarse aspettative di vita, incappa per caso nelle lettere del misterioso William R., personaggio che ha la ventura (o la sventura) di possede-re il dono della immortalità, e che attraversa un arco di tempo che si dipana dal 1862 al 2000.Egli è dunque testimone di eventi storici signifi cativi,

sempre immerso in una atmosfera dai toni cupi, quasi gotici. Si tratta, fuor di metafora, della eterna battaglia tra il bene ed il male, reinterpretata però in chiave mo-derna, e non è aff atto detto che la Morte, sempre pre-

sente tra le righe del romanzo, debba necessariamente essere considerata come negativa. Lo stesso Arienti sot-tolinea che la “privazione” della umana possibilità di mo-rire segna in realtà negativamente il destino di William.L’autore ha risposto a domande di contenuto e di forma, raccontando come da sempre ha sentito l’esigenza di produrre qualcosa di scritto: scrivere è una operazione

di cesello, la parola viene individuata, scelta, scavata come pietra, e lasciata poi alla libera interpretazione di chi legge. Appare sommamente positivo che un giovane di 26 anni abbia questa sensibilità, questa voglia di mettersi in gioco e di porgere ad altri la propria visione del mondo, sebbene Mikol riconosca che è soprattutto per se stesso che produce testi, quasi in un percorso di auto-terapia. Gli capita a volte di prendere appunti su di un taccuino, spinto da un impulso che può sorgere in qualunque momento, tra gli sguardi divertiti degli amici, o sul treno, luogo prediletto da Mikol per la scrittura. Egli si cimenta anche in testi poetici, uno dei quali è stato letto al termine della serata.Giampietro Lippi ha sottolineato l’importanza della scrittura, ed ancor più quella della lettura, vero cibo per l’anima, che predispone chiunque se ne nutra ad aff rontare meglio le diffi coltà della vita.Mikol è al suo romanzo di esordio, e noi di Pisignano speriamo vivamente che prosegua per questa strada di “comunicazione”, augurandogli di cuore futuri suc-cessi!!

Gianni Grandu, a nome dell’Associazione che rappresenta, consegna a Mikol Arienti un piccolo ricordo della serata

da sinistra: Giampietro Lippi, Gianni Grandu, Mikol Arienti e Lorenzo Pieri

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Stal puiðì agli à vent...

XI edizione del concorso “Omaggio a Spaldo” indetto dall’Accademia dei Benigni di Bertinoro

tratte dal nr. 7 settembre 2012 della Ludla Periodico dell’Associazione “Istituto Friedrich Schürr”per la valoriz-zazione del patrimonio dialettale romagnolo di cui la nostra asso-ciazione è socio e sostenitore

Un strémul ad cuntantèzadi Antonio Gasperini - primo classifi cato

Int l’aligrì dla prèmaviraun babéin l’arvés la pòrtae pr’un schérz inuzéntl’abraza e’ nòn da d’drich’e’ smét ad botae’ smanèz strach di pansìrpr’una buchèda d’aria bónatra dò fazi ch’al réid.A là fóra ìntènt,e’ zil e la tèra i lôuta- féna ch’u j è de’ feil -a smislé e’ ghéfald’una véita ch’la vae d’un’ènta ch’la vén.Mo par lòu dôuch’i réid sénza déj gnénte’ témp l’ha pérs la misôura

e tót u s’è farmèin che strémul ad cuntantèzach’u n’ha stasòun.

Un fremito di gioia

Nell’allegria dellaprimavera / un bambino apre la porta / e peruno scherzo innocente / abbraccia il nonnodal di dietro / che smette di colpo / il maneggiostanco dei pensieri / per una boccatad’aria buona / tra due volti sorridenti. //Nel frattempo là fuori, / il cielo e la terra continuano/ - fi nché c’è del fi lo - / a disfare ilgomitolo / di una vita che se ne va / e diun’altra che viene. // Ma per loro due / cheridono senza dire nulla / il tempo ha perso lamisura / e tutto si è fermato / in quel fremitodi gioia / che non ha stagioni.

Un þèj strunchê(a Melissa Bassi)di Adolfo Margotti - secondo classifi cato

Tra lom e scur, òmbar e fìgur,al s’distèngv a malapènaquând che l’êlbala cor in braz a e’ dè,mo un rêgan l’ufènd l’aria,

IL DIALETTO DELLA NOSTRA TERRA

Ringraziamenti

Il Direttivo della nostra associazione si sente in obbligo di ringraziare tutti i cittadini che, in questo periodo, hanno dimostrato interesse per l’Associazione Culturale “Francesca Fontana”, attraverso donazioni e contributi, in particolare si ringraziano le famiglie:• Turci, per le off erte raccolte al funerale in

memoria di Fontana Zaira (€ 396.50)• Mondardini, in memoria di Gridelli Elsa

(€ 100.00)• Casadio Alberta, in memoria di Quercioli

Severino (€ 20,00)

e il personale della ditta:• OROGEL di Pievesestina, in memoria di

Maurizio Spinelli (€ 50.00)

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I NOSTRI PROSSIMI APPUNTAMENTI

26 novembre ore 20,30 al Centro sociale di Pisignano Cannuzzo iniziativa sulla giornata mondiale contro le violenze alle donne

7 dicembre ore 20,30 tombola della solidarietà al centro sociale con ricchi premi

14 dicembre ore 20,00 cena di solidarietà in favore dell’associazione Amani di Cesena impegnata in progetto in Africa

26 dicembre ore 11,00 consegna della 4a borsa di Studio Francesca Fontana a giovani iscritti al primo anno universitario

un fulet e’strapa un fi ór;un ton un rug d’terórche un’onda la pôrtadi ca in ca, la’ ðbat da os a os.E’ sól ch’e’ sta spuntènd,impët a tânt urór,u n’sa sé avnir avântiO turnê in braz a la nöt.E’ maladet e’ vô e’ sintircvért d’fi ur in do ch’e’ pasa,e’ vô adubês d’fi ur freschpar scrìvar la su stôria.D’un þèj apèna ðbucê,suspéð int l’aria,u ngn’armësta êtar che l’udórch’e’ va so vérs a e’ zilpr andê a furmê una stëla,udór d’una vita strunchêda.I dopi da e’ campanil,pront a scampanzêpar avisê dla fësta,j armësta motdnenz a e’ dulór d’na mâma...un dulór ch’e’ durarà una vita.L’è premvira, mo incù u n’è fësta:fësta la srà cl’a matènache int e’ þarden dla vitatra lom e scur u n’i sarà piò bðögnd’fi ur strunché da un rêganpar scrìvar una stôria.

Un giglio troncato

Nel crepuscoloombre e fi gure, / si distinguono appena /quando l’alba / corre in braccio al giorno /ma un uragano off ende l’aria / un turbinestrappa un fi ore; / un boato un urlo di terrore/ che un’onda porta / di casa in casa,batte ad ogni porta. / Il sole che sta spuntando,/ di fronte a tanto scempio, / non sa seproseguire nel suo cammino / o tornare inbraccio alla notte. / Il maledetto vuole il sentiero/ coperto di fi ori dove cammina / vuoleaddobbarsi di fi ori freschi / per scrivere la suastoria. / Di un giglio appena sbocciato /sospeso nell’aria / non resta che il profumo, /che sale verso il cielo / per andare a formareuna stella / profumo di una vita troncata. /I doppi dal campanile, / pronti a suonare a

distesa / per annunciare la festa, / restanomuti / di fronte al dolore di una mamma... /un dolore che nulla potrà mai più lenire. / Èprimavera ma oggi non è festa: / festa saràquel mattino / che nel giardino della vita /all’alba non ci sarà più bisogno / di fi ori troncatida un uragano / per scrivere una storia

Sófi di Gigliola Neri - terza classifi cata Sabia fénala sguéla tra al dida.Gujêda curtae’ fi l di sógn,ðbadaj d’ na stëla.Dè strusciê a dê méntal j’ómbar busêdri.Alþir l’è e’ sófi dla vita.

Soffi o

Sabbia fi ne / scivola fra le dita. //Gugliata corta / il fi lo dei sogni, / sbadigliodi una stella. // Giorni sciupati ad ascoltare/ ombre bugiarde. // Leggero è il soffi o della vita.

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