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ARTEA ARTETERAPEUTI ASSOCIATI

CASELLA POSTALE, 6

20097 SAN DONATO MILANESE (MI)

TEL/FAX: 02 - 89 40 81 01

E-MAIL: [email protected]

INTERNET: WWW.ARTETERAPIA.IT

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ArTeA

Sedi delle Scuole a Pavia, Pordenone, Bolzano, Cagliari, Palermo

Referenti dell’Associazione a Cagliari, Catania, Lecco, Firenze, Genova, Gorizia, Milano, Monza, Padova, Pesaro, Roma, Vicenza, Viterbo, Trento, Trieste, Sassari.

L’ArteterapiaLa natura multi-disciplinare (artistica, psicologica e pedagogica) della Arteterapia inserisce...Pag. 2

Scenario professionaleIl settore delle Arti Terapie è in continua evoluzio-ne: i modelli teorici e le metodiche applicative segnano...Pag. 3

Formazione triennaleL’impianto della scuola è pensato per dare il massi-mo di competenza e di professionalità ad...Pag. 5

Formazione PermanenteGli allievi già specializzati possono facoltativamente accedere ad un ulteriore percorso...Pag. 9

Requisiti d’accessoL’aspirante allievo per accedere a una delle cinque scuole di ArTeA dovrà necessariamente avere...Pag. 13

Formatori Uno staff competente e affermato da anni che si avvale di consulenti in discipline collaterali...Pag. 15

ArTeA È un’Associazione non profit che aggrega quanti operano come Arteterapeuti...Pag. 16

ArTeA

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE IN ARTETERAPIA

Direttore M.o Achille De Gregorio

ARTETERAPEUTI ASSOCIATI 1

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Esperienze professionali in ambito: Con che tipo di utenza:

Sanitario Sociale

Scolastico Artistico

Minori Adolescenti Psichiatrici Disabilità

Anziani Dipendenze Altro ……………………

Gestisci già un Atelier?: SI NO

Collabori in un laboratorio artistico?: SI NO����������

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Personalmente Il datore di lavoro

Un'altra organizzazione Altro

Faccio richiesta d'iscrizione al Seminario propedeutico del: ......................................... Ho già partecipato al Seminario propedeutico il giorno ..................................................

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Ho già inviato Curriculum professionale (non è gradito il formato europeo)

Invio contestualmente Curriculum professionale

N.B. Per l'iscrizione inviare la cedola (non sono gradite le Raccomandate) a:����� � ������� ������� �� �� ����� ��� ������ �������� ����Tel-Fax 02 89408101 ; 338 2259864 (tim); 349 1376962 (vodafone); e/o Clara De Giorgi: 348 3050636

Con firma apposta alla presente scheda, ai sensi del Decreto Legislativo n. 196 del 30 Giugno 2003,sul trattamento dei dati personali e in particolare degli articoli 13 e 7, autorizzo l'Associazione ArTeA,fino a revoca scritta, al trattamento e all'utilizzo interno dei dati personali nei limiti previsti dalla predettalegge.

Data ...................................................... Firma .................................................................................

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(non è gradito il formato europeo)

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L’ARTETERAPIALa natura multidisciplinare (artistica, psicologica e pedagogica) dell’Arteterapia inserisce l’Arteterapeuta tra le diverse figure professionali coinvolte nei programmi di prevenzione e cura. L’Arteterapia contri-buisce alla diagnosi, alla presa in carico e al trattamento del disagio psicologico e sociale. Gli interventi possono avere finalità preventive, riabilitative, terapeutiche o psicoterapeutiche e sono rivolti a differenti utenze: minori, anziani, disabili, psichiatrici, ammalati AIDS, pazienti oncologici e cardiopatici e inoltre nelle dipendenze, nelle condotte trasgressive, nei disturbi alimentari, nell’area benessere.È una disciplina che utilizza le tecniche artistiche e la decodifica dell’arte grafico-plastica con l’obietti-vo di favorire, da parte dell’utente, la produzione di manufatti che possano progressivamente veicolare pensieri ed emozioni e diventare così simboli comunicabili.Gli strumenti e i materiali, le procedure e la decodifica sono proposti come mezzi di negoziazione nella terapia. L’arteterapeuta ricorre ad una competenza artistica e psicologica, si fa maestro di un codice linguistico diversamente abile rispetto alla parola che rimane tradizionalmente alla base e di pertinenza di altre forme di terapia psicologica. Il prodotto artisti-co funge, così, da mediatore di relazione tra l’utente e lo specialista, dà protezione e contenimento e, pur ri-spettando i meccanismi di difesa, attiva risorse creative, emozioni da elaborare e capacità residue individuali. Compito dell’Arteterapeuta è accompagnare l’utente nella scoperta del “fare” artistico e nel sostenere con la verbalizzazione (ove sia possibile ed opportuno) la con-sapevolezza di quanto espresso nella forma artistica in un setting adeguato. In particolare, nell’arteterapia di-namicamente orientata e che fa riferimento al Modello Polisegnico, l’attenzione non è rivolta all’interpretazio-ne psicologica delle opere o all’addestramento artistico, ma alla decodifica del linguaggio grafico-plastico come specchio delle vicende interne e relazionali dell’uten-te. La messa in forma visiva e concreta rende condivisibili le immagini e, grazie alla strategia di base della terapia artistica, permette agli utenti di rendere riconoscibili desideri, traumi, aspirazioni, inquietudini e problemi che altrimenti rimarrebbero sopiti e non compresi. Al-l’interno d’una protetta e concordata relazione d’aiuto, grazie a un percorso di cura individualizzato e tutelato, tramite segni, forme e materia, nasce il rinforzo, la possibilità di esprimere e quindi la gestibilità del malessere.Fare Arteterapia in questa prospettiva significa collaborare con il paziente per costruire una gerarchia negli atti creativi esaminando soluzioni a problemi e tematiche, significa affiancare immagini (rappre-sentazioni) a metodi artistici per correggere, inquadrare, capire, assecondare e trasformare rispettando le caratteristiche e le potenzialità del singolo utente. Quindi lo scopo dell’Arteterapia non è interessarsi al prodotto artistico in sé, scoprire talenti e facilitare esposizioni, ma avvicinarsi all’esperienza interio-re che il prodotto racchiude. Il ricorso all’arte e ai rituali del fare creativo, da sempre specificità degli artisti, è proposto come codice condiviso che dà agli utenti la possibilità di un lavoro introspettivo e cognitivo in una relazione transferale consapevole. (Achille De Gregorio)

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2 ARTETERAPEUTI ASSOCIATI

ARTEA

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE IN ARTETERAPIA

CEDOLA DI ISCRIZIONE AL SEMINARIO PROPEDEUTICO

PORDENONE

BOLZANO

e-mail: [email protected]

internet: www.arteterapia.it

Nome .................................................................................................................................................Cognome ...........................................................................................................................................Codice fiscale....................................................................................................................................Data e luogo di nascita....................................................................................................................Stato civile ……………….. Figli …………… Nazionalità ..........................................................Indirizzo abitazione ...........................................................................................................................CAP. abit .......................... Città abit ................................................................................................

Telefono abitazione......................................... Fax abit. ...............................................................Cellulare............................................................Skype account .....................................................Mail privato .....................................................................................................................................

Impiego attuale ................................................................................................................................Lavoro presso ..................................................................................................................................Indirizzo lavoro.....................................................................................................................................CAP lav .......................... Città lav ......................................................................................................Telefono diurno............................................... Fax lav .....................................................................

Diploma- Laurea- Master / Studi ........................................................................................................................

................................................................................................................................................................FORMAZIONE AGGIUNTIVA (CORSI, SEMINARI, SCUOLE ecc.)Disciplina………………………………...……Per anni: ………. Attestato: SI NOPresso ..................................................................................................................................................

Partecipazione a terapie di gruppo, terapia artistica, analisi personale, psicoterapia,psicodramma, ecc.:................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................Esperienze nelle Arti Terapie (convegni, seminari, corsi)................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................Partecipazione ad attività artistiche (grafiche, plastiche, pittoriche)................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

PAVIA

CAGLIARI

skype: arteterapia.it

SCENARIO PROFESSIONALE

II settore delle Arti Terapie è in continua evoluzione: i modelli teorici e le metodiche applicative condizionano le nuove frontiere della creatività applicata al sanitario e al so-ciale. La scuola prepara a queste nuove pro-fessionalità emergenti legate all’Arteterapia:

• operatori specializzati in arteterapia possiedono e conservano la propria specifi-ca identità professionale integrandola con competenze arteterapeutiche (circa 850 ore di formazione);• arteterapeuti professionisti che si propongono nell’area del sociale e della salute, sul mercato pubblico e privato, con una specializzazione preva-lente in questa disciplina (almeno 1200 ore di formazione);• arte-psicoterapeuti psicoterapeuti legalmente riconosciuti, is-critti all’Albo professionale, che utilizzano il

codice artistico come mediatore di relazione (almeno 850 ore di formazione).

Le strutture sociali e sanitarie all’interno delle quali ognuna di queste figure trova collocazi-one sono diverse: servizi psichiatrici, per la dis-abilità, per le dipendenze, per l’adolescenza; scuole, aziende socio-sanitarie e reparti os-pedalieri, settore privato della riabilitazione, istituti penitenziari, comunità, centri diurni e di ricovero per la terza età, studi di psicotera-pia e medici.Lo standard formativo seguito da ArTeA, le Arti Terapie che si diffondono, la motivazione de-gli allievi, le Associazioni di categoria, il Regi- stro nazionale degli Arteterapeuti, il Codice Etico e il tariffario professionale permettono, oggi più che in passato, a tanti nostri specia-lizzati di trovare una collocazione lavorativa in enti pubblici e privati, con una competenza nuova e specifica, attraverso progetti ad hoc, consulenze a prestazione o riconversione di ruoli ricoperti precedentemente.

Il progettoFormativo

Dalla sua nascita (1996) ArTeA promuove formazione e avvia Ateliers di Arteterapia. In particolare si occupa della divulgazio-ne dell’arteterapia nelle sue applicazioni in campo socio-sanitario e preventivo, con attività di ricerca e di marketing finalizzate alla validazione di questa disciplina.Propone incontri di formazione nell’ottica dell’integrazione delle competenze e delle teorie di riferimento, rivolgendo i moduli di-dattici a figure professionali quali psicologi, medici, artisti, educatori professionali, infer-mieri professionali, terapisti della riabilitazi-one.La struttura didattica nasce dall’incontro di due importanti esperienze formative italia- ne: quella di Achille De Gregorio che dai primi anni ‘90 è stato promotore e direttore

ARTETERAPEUTI ASSOCIATI 318 ARTETERAPEUTI ASSOCIATI

ARTEAformazione

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di numerosi corsi d’Arteterapia strutturati nelle città di Milano, di Cagliari, di Trieste e di Lecco; l’altra intorno ad Elena Gior-dano che dai primi anni ‘80 ha condotto la formazione e la supervisione di Arteterapeu-ti principalmente, ma non esclusivamente, in Liguria.

Le attuali scuole di specializzazione in Ar-teterapia di ArTeA, con sedi nelle città di Pavia, Pordenone, Bolzano e Cagliari, sono il felice connubio di queste due importanti tradizioni.

Il credito professionale ed etico acquisito dallo staff dei formatori nella quotidianità del lavoro con l’utenza e nell’esperienza formativa pluriennale, insieme alla capac-ità imprenditoriale riconosciutaci da tanti, ci agevolano nella promozione di aggior-namenti, convegni, corsi ECM e FSE, semi-nari residenziali e pubblicazioni; riusciamo inoltre a garantire la Supervisione specifica di Arteterapia nelle città di Cagliari, Milano, Genova, Padova, Pordenone, Vicenza.

Obiettividelle ScuoleL’intento delle Scuole ArTeA è quello di for-mare operatori in grado di trattare utenti con l’Arteterapia, di progettare e condurre Atelier terapeutici e di utilizzare il medium artistico nel lavoro psicoterapeutico. Il corso di Arteterapia è conforme agli standard europei del settore e prepara l’arteterapeuta come una nuova figura professionale dotata di competenze cliniche ed artistiche adatte ad operare nei settori socio-sanitari, preventivi e psicoterapici.

Vengono approfonditi sia gli aspetti teorici che i metodi di lavoro, i parametri di decodifica del processo arteterapeutico e gli elementi di analisi e di intervento istituzionale. Lo scopo è essenzialmente clinico, quindi con caratter-

istiche di intervento mirato, non di tipo ani-mativo.Il corso prepara gli operatori all’uso degli strumenti utili nella gestione di utenti nel per-corso arteterapeutico: • modello teorico di riferimento, che è evoluzione della metodica messa a punto da Anne Denner; • individu-azione dell’utenza; • ideazione di Atelier; • metodologia d’intervento; • capacità di ne-goziare e integrarsi correttamente con il con-testo (istituzione e/o committenza); • fattori di qualità e verifica dei risultati raggiunti. Inoltre fornisce all’allievo strumenti utili a pia-nificare l’attività nei suoi aspetti economico-imprenditoriali e ad ottenere riconoscimento nelle équipes multidisciplinari.

La numerosa casistica presentata, i laboratori esperienziali, la presenza di uno staff multi disciplinare di esperti, la collaborazione di professionisti affermati, la presenza diretta nel settore delle Arti Terapie, la rete di cono- scenze nel mondo del lavoro, l’attenzione agli allievi, costituiscono la peculiarità e il fare formazione delle Scuole.

4 ARTETERAPEUTI ASSOCIATI ARTETERAPEUTI ASSOCIATI 17

ARTEAformazione ARTEAassociazione

Consiglio Direttivo Achille De Gregorio - PresidenteAxel Rutten- Vice-presidenteClara De Giorgi - TesoriereLiliana Brivio - Segretario

Pubbliche RelazioniClara De Giorgi 348 30 50 636 NazionaleSilvia Vavassori 349 1376962 EventiPatrizia Morra 348 4216323 Nord-EstClaudia Raffa 338 22 59 864 Nord.OvestValeria Gestivo 340 96 95 190 SudGrazia De Vita 340 18 47 650 SardegnaAnnalisa Paolucci 0721 28 80 42 Centro

Organizzazione• LombardiaReferente ArTeA: At. Carlo Guzzi• VenetoReferente ArTeA: Dott.ssa Isabella Ferrigato

• PiemonteReferente ArTeA: Prof. Maurizio Carandini• LazioReferente ArTeA: Dott. Alfredo De Risio• Liguria Referente ArTeA: Dott.ssa Elena Giordano• Marche Referente ArTeA: At. Annalisa Paolucci • SardegnaReferente ArTeA: At. M.Grazia De Vita• Toscana Referente ArTeA: M.o Axel Rutten.• Friuli V. GiuliaReferente ArTeA: At. Anna Battistella• Sicilia Referente ArTeA: Dott.ssa Valeria Gestivo

Sede legaleARTEA via Ascanio Sforza, 47 - 20136 MilanoTel-fax: 02 8940 8101

ARTEAeventi

L’impianto della scuola è pensato per dare il massimo di competenza e di professionalità ad allievi ed operatori che investono sul proprio futuro in una disciplina composita e in continua definizione.

ArTeA propone un triennio di formazione i cui corsi iniziano a gennaio e terminano a dicenbre di ogni anno.Gli incontri hanno cadenza mensile e si tengono nei fine settimana.

LA FORMAZIONE TRIENNALE

SCUOLA DI ARTETERAPIA 5

Percorso Base (350 ore):1° Anno Lezioni d’aula; Seminari esperienziali; Tutoring motivazionale. 2° Anno Lezioni d’aula; Seminari d’approfondimento; Supervisione sui tirocini in Atelier.3° Anno Lezioni d’aula; Seminari tematici; Supervisione sui casi trattati.

Pratica di Atelier (minimo 400 ore) Volontariato in laboratori artistici; Tirocinio in Atelier di Arteterapia; Gestione diretta di Atelier di Arteterapia; Riconversione di Laboratori espressivi.

Seminario Residenziale estivo Appuntamento didattico-clinico (nel terzo anno 60 ore)

Esame finale Tesi conclusiva

Iter arteterapeutico personalePropedeutico alla terapia artistica o all’analisi personale (110 ore).

Percorso aggiuntivo individualizzato Seminari facoltativi nelle discipline collegate (40 / 120 ore).

16 ARTETERAPEUTI ASSOCIATI

ArTeA ArteTerapeuti Associati

L’Associazione non profit ArTeA Arteterapeuti Associati discende dalla decennale e impor-tante attività del Comitato Italiano per le Arti-Terapie (CIxAT) e nello stesso spirito aggrega, con lo slogan “arteterapeuti e basta”, quanti operano principalmente o esclusivamente come Arteterapeuti e si fa carico di iniziative cliniche, ricerca scientifica e divulgazione dell’Arteterapia. 1. Le Scuole di specializzazione in Artetera-pia ArTeA - sedi di Pavia, Pordenone e Pal-ermo - partecipano attivamente alle inizia-tive di adeguamento degli standard formativi e operativi messi a punto dall’Associazione Professionale Italiana Arteterapeuti (A.P.I.Ar.T.) e nel tentativo di chiarificare gli aspetti le-gali e normativi di questa nuova professione.2. ArTeA collabora stabilmente con altre As-sociazioni e gruppi per la didattica, per lo sviluppo di progetti, per la diffusione di Ate-lier: L’Espressione e la Traccia, di Genova; Coop. Laboratorio Scuola, di Pordenone; Arte Comunicazione Espressione (Ar.Co.Es), di Cagliari; Associazione Bergamasca Ar-teterapeuti (A.B.Art), di Bergamo; CREArt di Piacenza; Cooperative riunite EPOCHÈ di Milano e tante altre organizzazioni.3. ArTeA ha stipulato in diverse Regioni rap-porti di convenzioni e protocolli d’intesa con circa cinquanta Enti pubblici e privati per lo svolgimento di tirocini di Arteterapia e per riconvertire gli interventi espressivi in atto, o per la gestione di atelier di arteterapia con al-lievi che hanno concluso il triennio di base.

ARTEAassociazione ARTEAformazione

CollaborazioniLa Scuola sin dal suo esordio ha potuto con-tare su numerose e appassionate collabora-zioni nella conduzione di seminari specialis-tici e di lezioni teoriche; tanti in questi anni si sono uniti nell’intento comune di fornire formazione di qualità in Arteterapia, tra i quali: Claudia Canzi, Maurizio Carandini, Alberto Grizzo, Walter Fardella, Valeria Gestivo, Monica Mariani, Ulisse Mariani, Alessandra Costa, Alberto Pirni, Antonio Califano, Chi-ara Milan, Andrea Ciantar, Tiziana Bellini, Liliana Brivio, Renzo A. Bianconi, Angelica Gaslini, Eleonora Comelli, Cristina Gaspari, Paolo Cattaneo.Anche per i prossimi anni chiederemo inter-venti specifici ad alcuni tra questi e ad altri professionisti esperti di Arteterapia, di Arte, di Medicina, di Sociologia e di Psicologia.

Il corso di Arteterapia è articolato in un per-corso di formazione di base della durata di tre anni ed è tenuto il sabato o la domenica. Questo percorso di base richiede la frequen-za di tredici incontri nell’anno, secondo il calendario solare (gennaio-dicembre).

Ad integrazione di questi incontri obbligatori gli allievi possono aggiungere altri seminari facoltativi, scegliendo tra le numerose pro-poste che variano ogni anno.Sono inoltre previsti laboratori pratici di progettazione e di gestione d’Atelier con impostazioni diverse (Atelier d’espressione, Atelier d’arte, Atelier arteterapeutico, Ate-lier psicoarteterapeutico), comprensivi della valutazione dei trattamenti arteterapeutici applicati in contesti pubblici e privati.

Nell’iter formativo a partire dal secondo

anno l’allievo inizia a frequentare un Atelier d’Arteterapia come tirocinante, questo può avvenire anche nell’ambito della propria sede di lavoro.La Scuola fornisce un’attenta consulenza nell’indirizzare l’allievo al corretto approc-cio all’utenza attraverso la supervisione.

Al termine del primo e del secondo anno sono previsti colloqui di valutazione.Ai primi di luglio di ogni anno si svolge il Seminario Residenziale di cinque giorni all’interno del quale si tengono lezioni, gruppi di studio, decodifica di casi e un convegno tematico. Questa è un’importante occasione di aggregazione e confronto fra operatori provenienti dalle cinque sedi delle Scuole e dalle diverse realtà italiane.Il corso triennale prevede un esame finale e la preparazione e discussione della tesi di specializzazione.

Argomenti del triennioINSEGNAMENTI CARATTERIZZANTI: • Arteterapia. Teoria e Tecnica • Storia dell’Arteterapia • Atelier. Modelli e Metodiche • Artetrapia nei gruppi • Nuove utenze in Arteterapia • Psicoterapia espressiva • Decodifica di Arteterapia • Arteterapia Recettiva • Cartella ArteterapeuticaINSEGNAMENTI DI BASE: • Arte. I materiali e le tecniche • Psicopatologia • Psicologia Clinica • Psicoanalisi • Pedagogia Clinica • Project Management • Comunicazione Non Verbale

Seminari Variano ogni anno con l’aggiunta di nuovi argomenti. Nell’anno 2008 sono stati atti-

FORMATORI• Patrizia BinoniArteterapeuta, Psicologa, Psicoterapeuta. Presi-dente Associazione “L’Espressione e la Traccia” di Genova. Consulente del Comune di Genova per i Servizi sociali.• Maurizio CarandiniMusicoterapeuta, musicista. Esperto in problem-atiche della preadolescenza.• Luigi CastelliFormatore, libero professionista e Senior-consultant RSO Spa. Psicologo, Psicoterapeuta. Specializzato in Clinica e Teoria della Terapia Sistemica.• Clara De GiorgiArteterapeuta. Coordinatore didattico delle scuole ArTeA, Organizza dal 1990 numerose iniziative nell’ambito delle Arti Terapie. Conduce dal 1993 Atelier con disabili e ammalati psichiatrici.• Achille De GregorioArteterapeuta. Artista. Direttore delle Scuole di Ar-teterapia nelle sedi di Pavia, Pordenone, Palermo e Cagliari. Già ideatore e responsabile del Centro Terapie Espressive dell’Azienda Ospedaliera a San Donato Mil.se. Già professore a contratto di Arteterapia all’Università Statale di Milano. Vice-Presidente di APIArT (Associazione Professionale Italiana Arteterapeuti. Presidente di ArTeA (ArteTerapeuti Associati). Autore di numer-ose pubblicazioni sull’Arteterapia.• Alfredo De RisioPsicoterapeuta di formazione analitica adleriana. Psicologo clinico. Collabora da anni con il Dipar-timento Amministrazione Penitenziaria per pro-grammmi didattici e di ricerca.• Isabella FerrigatoArteterapeuta ArTeA. Conduce numerosi Atelier

ARTEA

6 SCUOLA DI ARTETERAPIA SCUOLA DI ARTETERAPIA 15

di Arteterapia in strutture pubbliche e private del Veneto.• Agnese Galotti Psicoterapeuta Psicoanalista.• Elena GiordanoArteterapeuta, Psicologa, Psicoterapeuta. Forma-tasi all’arteterapia con la Prof.ssa Anne Denner. Consulente per la formazione e la supervisione in Arteterapia presso Istituzioni pubbliche e private. Fondatrice dell’Associazione “L’Espressione e la Traccia”. Socio-fondatore APIArT. Autrice di pub-blicazioni sull’Arteterapia.• Maria Grazia De VitaArteterapeuta diplomata ArTeA. Dal 1999 condut-trice di Atelier di Arteterapia presso l’associazione ArCoEs di Cagliari. Responsabile del “Centro co-munale Polivalente Area 3” gestito per conto del Comune di Cagliari. Esperta di problematiche mi-norili.• Carlo GuzziArteterapeuta ArTeA. Artista. Ha condotto nume-rosi Atelier di Arteterapia in strutture pubbliche e private nell’Area della Disabilità. Attualmente conduce Atelier di Arteterapia in strutture della Terza Età.• Rita MarizzaArteterapeuta ArTeA. Illustratrice. Conduce Ate-lier di Arteterapia nell’area del Benessere.• Lorena PischeddaArteterapeuta. Sociologa. Conduce dal 1988 nu-merosi atelier di arteterapia in ambito psichiatrico e dal 2001 anche presso Case Circondariali.• Axel RüttenArteterapeuta. Artista. Conduttore di Atelier di Arteterapia in Toscana. Consulente di Arteterapia al Museo di Arte Contemporanea “L. Pecci” di Prato. Vicepresidente di ArTeA.

ARTEA

stati organizzati a Pavia, Bolzano, Pordenone, Palermo, Sassari, Rovigo. La partecipazione ad uno di questi seminari consente all’allievo l’esperienza utile per avvicinarsi alla conoscen-za dell’arteterapia e della proposta formativa di ArTeA ed è utile ai formatori per conoscere le attitudini del partecipante e guidarlo nella scelta formativa.

Benefits• Agevolazioni sono previste per gli allievi

delle sedi decentrate e che provengono da regioni distanti dalla sede dei corsi;

• assicurazione per gli allievi durante lo svol-gimento delle ore di lezione;

• assicurazione per gli allievi che svolgono ti-rocini di arteterapia in convenzi-one con Enti;

• agevolazioni nella partecipazione a Convegni e seminari nelle dis-cipline collegate;

• consulenze individualizzate sugli aspetti professionali connessi all’arteterapia;

• supporto alla preparazione di pro-getti specifici da presentare agli Enti;

• un’area riservata in Internet espres-samente dedicata agli allievi;

• supervisione arteterapeutica nel privato, economicamente van-taggiosa;

• indicazioni per chi intende intra-prendere una terapia personale ad orientamento arteterapeutico o verbale;

• agevolazioni economiche con pagamenti dilazionabili per al-lievi in difficoltà o in precaria situazione lavorativa;

• attenzioni particolari e sospensio-ne dei pagamenti per le allieve in maternità durante il triennio.

vati numerosi incontri di approfondimento, esperienziali e tematici: • Il Setting in Arteterapia;• La Fragilità;• Tecniche grafico-pittoriche in Artete-

rapia;• Decodifica di Arteterapia;• Psicodinamica e decodifica del colore;• Clinica delle condotte trasgressive;• Scultura (1° Bassorilievo, 2° Cartapesta,

3° Legno) in Arteterapia;• Espressione / Impressione;• Il collage in Arteterapia;• La diagnosi di Arteterapia;• Lavorare per progetti;• Writer, graffitismo e disagio urbano;• Educazione alle emozioni e arteterapia

come fattori di protezione dalle dipen-denze patologiche;

• Passaggi inconsci dall’individuo al grup-po;

• Processi di migrazione e relazione di cura;

• I disturbi del comportamento alimentare: anoressia, bulimia. Cause ed approcci arteterapeutici;

• Compilazione della Cartella arteteapeu-tica.

Pratica di AtelierNel corso del triennio formativo ogni allievo deve fare pratica con almeno due utenze dif-ferenti in un servizio socio-sanitario pubblico o privato, prevedendo: • il tirocinio in un Atelier di Arteterapia

presso Enti dove esistono queste realtà; • la gestione d’Atelier di arteterapia.L’allievo tirocinante utilizzerà nel proprio ti-rocinio la modulistica d’aiuto della scuola e dovrà necessariamente compilare la specifi-ca Cartella Arteterapeutica (osservazione, de-codifica, diario, valutazione) espressamente progettata da ArTeA per ogni utente seguito. Ogni tirocinante avrà come referente clinico interno all’Ente ospitante un arteterapeuta o,

in mancanza di tale figura, uno psicoterapeu-ta o un educatore professionale; il tirocinante avrà inoltre un Tutor della Scuola ArTeA quale supervisore del lavoro arteterapeutico svolto, con il compito di controllare inoltre i dettati del Codice Etico dell’arteterapeuta e il rispetto della privacy dell’utente. Il tirocinante dovrà garantire la non diffusione di notizie cliniche, la non esposizione delle opere create nel set-ting d’arteterapia, dovrà inoltre evitare ogni aspetto folcloristico e di esibizione della cre-atività, il rispetto dei ruoli di pertinenza; non dovrà creare false aspettative e collusività, dovrà essere in grado di gestire il transfert e il contro-transfert.

È fatto divieto all’allievo di seguire qualsiasi utente individualmente al proprio domicilio o in laboratori “improvvisati”. Si validerano le ore di tirocinio svolte in contesto di équipe multi-professionale e in accordo con un Su-pervisore arteterapeuta di ArTeA o accreditato APIArT. Il tirocinante dovrà partecipare alle riunioni cliniche interne alla struttura di tirocinio e dovrà presentare il lavoro “specifico” svolto in Atelier, se richiesto dal responsabile della struttura.

Attestati1. Al termine del triennio formativo, dopo la sessione d’esame e la presentazione della Tesi, l’allievo riceve Il Diploma di specia-lizzato in Arteterapia ARTEA, accreditato dall’organizzazione nazionale di riferimento APIArT (Associazione Professionale Italiana Arte Terapeuti)

.2. Il Certificato conclusivo della formazione è un attestato comprovante il livello raggiunto e il monte ore complessivo che viene rilasci-ato al completamento delle 1200 ore totali di formazione previste, e permette l’iscrizione al Registro Nazionale gestito dall’Associazione professionale di categoria.

SCUOLA DI ARTETERAPIA 714 SCUOLA DI ARTETERAPIA

CERTIFICATO CONCLUSIVODEL PERCORSO FORMATIVO

Prot. n.

........................................................ ................................. .......... .......................... .................

cognome e nome nata/o prov. data di nascita matr.

FORMAZIONE TRIENNALE

• Stages di orientamento.................................................................................

• Percorso base in aula (lezioni, laboratori, casistica, supervisioni).....................................

• Seminari (teorici, esperienziali, tematici) ....................................................................

• Pratica di Atelier (tirocinio in Arteterapia; gestione di Atelier di Arteterapia)...........................

• Iter di sviluppo personale (Training individuale e di gruppo; Arteterapia recettiva)....................

• Seminario Residenziale Conclusivo..................................................................

FORMAZIONE PERMANENTE

• Percorso in aula a frequenza trimestrale (IV° anno, V° anno e successivi).....................

• Supervisione di Arteterapia (Individuale, di gruppo) ..............................................

• Training personale (Terapia artistica, Analisi, Psicoterapia)...........................................

• Aggiornamento nelle Arti Terapie (Convegni, Eventi, Progetti, ecc.)............................

• Seminario Residenziale (annuale)............................................................................

• Credito formativo (per studi in discipline collegate: arte, psicologia, psichiatria, pedagogia) max 200 ore.........

ESAMI in data TESI CONCLUSIVA in data: dal titolo:

Il Monte ore complessivo di riconosciuto dalla Scuola è di:

Il Direttore della ScuolaM.o Achille De Gregorio

sede di data

ore:

ARTEAformazione ARTEA

8 SCUOLA DI ARTETERAPIA SCUOLA DI ARTETERAPIA 13

Le pratiche di convenzione con gli Enti, il Progetto formativo, le supervisioni e le diverse Assicurazioni necessarie, vengono espletate direttamente da ArTeA non comportando al-cun onere per l’allievo.

TutoringA quanti già conducono Atelier non pro-priamente terapeutici ma laboratori d’arte, atelier socializzanti o ludoteche, allo sco-po di migliorarne teoria e metodo, ArTeA fornisce: • indicazioni sulla riconversione dei labo-

ratori, sui miglioramenti del setting e sul-la gestione dei percorsi;

e a tutti gli allievi: • supervisione sugli Atelier; • supervisione su progetti di Arteterapia • analisi del transfert • gestione di utenze particolari.

Supervisione casiLa supervisione è prevista in parte nel corso secondo anno e stabilmente a partire dal terzo anno, non comportando alcun onere per l’allievo.Su richiesta è garantita anche negli anni successivi.

Iter ArteterapeuticoOgni allievo è seguito in un percorso perso-nale; a partire dal primo e fino al terzo anno svolgerà sia al proprio domicilio che in aula una serie di manufatti artistici che periodi-camente saranno riportati all’elaborazione del gruppo classe e alla restituzione del for-matore. L’iter è propedeutico alla terapia artistica o all’analisi personale e non comporta alcun onere per l’allievo.

Seminario ResidenzialeDura cinque giorni e prevede un programma didattico e culturale che affronta un diverso

tema ogni anno (nel 2008: “Assenza”; negli anni precedenti: “Identità”, “Il Desiderio”, “La Vergogna”, “Il Narcisismo”, “Il soggiorno delle Emozioni”, “Estetica e cambiamento”, ecc.). Prevede la partecipazione degli allievi del terzo anno provenienti dalle diverse sedi di formazione ed è aperto agli iscritti della Formazione Permanente e ai diplomati. Si configura sempre più come appuntamento annuale che vede una grande partecipazione di Arteterapeuti professionisti provenienti da diverse regioni italiane; è occasione di ag-giornamento grazie agli approfondimenti del Convegno e allo scambio tra professionisti di diverse realtà.

Esami e TesiOltre alla valutazione annuale dell’allievo che riguarda la gestione dei casi e il livello di competenza raggiunto, al termine del corso triennale è previsto un Esame conclusivo che permette agli allievi di dimostrare le capa-cità acquisite nella decodifica dei percorsi arteterapeutici, nella gestione dei casi seguiti e nell’integrazione con le altre figure profes-sionali.È richiesta, infine, la presentazione di una Tesi di Diploma specifica di Arteterapia. L’allievo dovrà essere seguito da un formatore nella stesura e aver fruito di supervisione sui casi riportati nella tesi; non comporta alcun onere per l’allievo.

ALLIEVI

La Scuola di Arteterapia ArTeA sviluppa un sistema modulare di formazione e tutoring fortemente connotato, centrato sull’allievo e sugli sbocchi professionali, adatto a:• psicoterapeuti (iscritti all’Albo o in forma-

zione);• operatori in servizio nelle aree del disagio

psicologico e sociale della fragilità, della prevenzione;

• allievi che possiedono o hanno completato una formazione in Arteterapia insufficien-te o frammentaria;

• artisti che rivestono ruoli in Istituzioni sociali o sanitarie.

Requisiti d’ammissioneL’allievo per accedere a una delle quattro Scuole di ArTeA dovrà necessariamente:1. avere età minima 24 anni;2. essere in possesso di Laurea (o laurea

breve, o diploma universitario) in ambito sanitario, psicologico, socio-assistenziale o artistico;oppure, in assenza della Laurea, deve aver lavorato per almeno tre anni in un Servizio socio-sanitario;

3. avere partecipato ad un Seminario prope-deutico di Arteterapia;

4. avere sostenuto un colloquio;5. presentare un curriculum pertinente.

L’aspirante allievo ha diverse possibilità per stabilire il contatto, inviare la domanda o chiedere chiarimenti, senza alcun impegno:• a mezzo posta ordinaria: ArTeA - Casella Postale, 6 20097 San Donato Mil.se (MI); • a mezzo mail: [email protected] • a mezzo fax o telefono: 02 - 8940 8101 e 338 22 59 864.

La documentazione da inviare ad ArTeA com-prende: • la Cedola di pre-iscrizione, compila-ta dettagliatamente in ogni sua parte, allegata in questo opuscolo oppure scaricabile dal sito www.arteterapia.it nella sezione Bacheca; • il proprio Curriculum (evitare l’uso del formato europeo) che deve essere in sintonia con ques-to settore di interesse e organizzato secondo questo schema:1. Dati personali2. Studi (sia compiuti che interrotti o in cor-

so)3. Formazione aggiuntiva (artistica, psicologi-

ca, pedagogica)4. Esperienze lavorative (descrivere solo quelle

nel sanitario, nel sociale, nella prevenzione)5. Aggiornamento (convegni e seminari, tera-

pia personale) 6. Pubblicazioni, relazioni a convegni, espo-

sizioni artistiche.

In base al curriculum l’aspirante allievo sarà invitato a partecipare ad uno dei Seminari Pro-pedeutici che ArTeA propone ogni anno, nei mesi di settembre, ottobre, novembre, dicem-bre in diverse regioni italiane (nel 2008 sono

ARTEA ARTEA

• accesso alla banca dati dei settori Ar-teterapia, Danzaterapia, Musicoterapia, Drammaterapia;• visibilità su Internet degli allievi diplo-mati;• associazione nazionale di riferimento per la categoria e reti locali di imprendi-toria progettuale;• pratiche per l’iscrizione al Registro autoregolamentato degli ArteTerapeuti APIArT.• mappatura e coordinamento nazionale degli Atelier di Arteterapia• una Bacheca visibile nel sito di ArTeA www.arteterapia.it per la divulgazione di iniziative, convegni, corsi e quant’altro utile all’affermazione delle Arti Terapie.

Il progetto complessivo, il modello teori-co e applicativo e il programma formativo sono identici nelle diverse sedi. Lo staff dei formatori, l’organizzazione degli in-contri e il costo del corso possono legger-

mente variare nelle diverse realtà locali.Gli allievi delle cinque sedi hanno completa mobilità all’interno delle proposte del percor-so triennale e della formazione permanente, e partecipano congiunta-mente ai Seminari di ap-profondimento, ai Con-vegni e a al Residenziale annuale.Vengono agevolati i contatti tra allievi delle quattro sedi at-traverso Convegni, riferimenti regionali, scambi di solida-rietà professionale e di partnership tra gli Atelier di Arteterapia, col-laborazioni su progetti.

FORMAZIONE PERMANENTEGli allievi già specializzati possono facol-tativamente accedere ad un ulteriore percorso formativo post diploma (IV anno, V anno e successivi) che prevede:

• accedere alla supervisione individuale e/o in piccolo gruppo

• mantenere ed ampliare contatti e scambi professionali tra Arteterapeuti favorendo la costituzione di associazioni, di partner-ship, lo scambio di esperienze e il coordi-namento fra Atelier.

Terapia artisticaLo staff della Scuola di Specializzazione in Arteterapia incoraggia, senza obbligare, gli allievi a intraprendere un percorso terapeu-tico personale di tipo arteterapico oppure un’analisi personale o una psicoterapia indi-viduale o di gruppo.

Altri servizi• Tutoring per la riconversione di laboratori e

la gestione di Atelier di Arteterapia;• consultazione gratuita della Biblioteca più

fornita in Italia sull’Arteterapia e le Arti Te-rapie (circa 3000 titoli);

La Formazione Permanente è un percorso facoltativo tenuto nei fine settimana ogni due/tre mesi; ha lo scopo di perfezionare le ca-pacità cliniche e di permettere agli allievi già diplomati di:• frequentare cinque incontri, seminariali e

teorici, nell’arco dell’anno solare, lavoran-do su tematiche innovative e nello studio dei casi;

• partecipare ai seminari residenziali, ai se-minari di approfondimento, alle altre ini-ziative decentrate;

• approfondire le competenze in merito alla progettazione sociale, alla gestione di par-ticolari utenze, alla relazione coi Servizi, alle strategie di comunicazione, alla legis-lazione di riferimento;

• fruire di tutoring individualizzato e definire il progredire della professionalità attraver-so un’azione di supporto;

12 SCUOLA DI ARTETERAPIA

ARTEAformazione ARTEAprofessione

FORMAZIONE PERMENENTE 9

Studio di casi clinici

Decodifica di percorsi proposti dai Formatori e da Arteterapeuti esperti.

Supervisione avanzata di ArteterapiaIndividuale o in piccolo gruppo.

ManagementTutoring professionale sui progetti e sulla gestione di Atelier di Arteterapia (in Enti e nell’attività privata).

AggiornamentoSeminari, convegni, corsi brevi ed eventi nelle Arti Terapie e nelle discipline col-legate.

Ricerca Gruppi di studio coordinati dai Forma-

tori sui temi: Arteterapia Recettiva; Fattori predittivi;

Diventare formatori di Arteterapia, ecc.Convegno annuale Promosso da ArTeA o in partnership

con APIArT, o altre Associazioni, Enti, Cooperative.Terapia Personale Lo Staff della Scuola non ritiene obbliga-

toria ma consiglia una terapia personale di Arteterapia, o, in alternativa, una psi-coanalisi o una psicoterapia individuale o di gruppo.

Seminario Residenziale annuale Appuntamento didattico e clinico

riservato agli Arteterapeuti specializzati.

Anche la Formazione Permanente, come il triennio di specializzazione, inizia a gennaio e termina a dicembre di ogni anno.

FORMAZIONE PERMANENTE 1110 SCUOLA DI ARTETERAPIA

ARTEA ARTEA

1° a

nno

3° a

nno

Form

azio

ne

Perm

anen

te2°

ann

oPratica d'Atelier

Seminaritematici

(variano ogni anno)

Iter Personale

Argomentid'Aula

Psicopatologia

Modelli diAteliers

Arte 1

Arte 2

PedagogiaClinica

Arteterapia 1

Psicologia 1

Seminario Propedeutico

Arteterapianei gruppi

Supervisioneavanzata

Studiodi Casi Management

Arteterapia Recettiva

Gruppi di ricerca

Esameconclusivo

Tutoringmotivazionale

SeminarioResidenziale

Laboratoriesperienziali

SupervisioneCasi

Tesi

Registro Arteterapeuti

Associazionedi categoria

Utenze e applicazioni Psicologia 2

Casi clinici

Arteterapia 3

Decodifica

Psicoanalisidell'immagine

Project management

Psicoterapia Espressiva

Storia e teoriedell'Arteterapia

Arteterapia 2

Etica e Ruolo professionale

Biblioteca di Arti Terapie

Rete di settore

Coordinamento nazionale

degli Atelier

Area riservata su Internet

Altri interventi

Volo

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iato

Tiro

cini

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Ate

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Tutoring su Progetti

Iter A

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Tera

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Arti

stic

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tera

pia

Ana

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pers

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pure

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re

Il Setting in Arteterapia

La Fragilità

Tecnichegrafico-pittoriche

Decodifica avanzata

Psicodinamica e decodifica del Colore

Clinica dellecondotte trasgressive

Scultura(livello avanzato)

Le paure dei bambini e icodici della sofferenza

Il Collage: teoria e tecnica

La diagnosi di Arteterapia

Analisi e soluzione creativa dei problemi

Passaggi inconsci dall’inconscio al gruppo

Processi di migrazione e relazione di cura

I disturbi del com-portamento alimentare

facoltativo obbligatorio

ecc.

• accesso alla banca dati dei settori Ar-teterapia, Danzaterapia, Musicoterapia, Drammaterapia;• visibilità su Internet degli allievi diplo-mati;• associazione nazionale di riferimento per la categoria e reti locali di imprendi-toria progettuale;• pratiche per l’iscrizione al Registro autoregolamentato degli ArteTerapeuti APIArT.• mappatura e coordinamento nazionale degli Atelier di Arteterapia• una Bacheca visibile nel sito di ArTeA www.arteterapia.it per la divulgazione di iniziative, convegni, corsi e quant’altro utile all’affermazione delle Arti Terapie.

Il progetto complessivo, il modello teori-co e applicativo e il programma formativo sono identici nelle diverse sedi. Lo staff dei formatori, l’organizzazione degli in-contri e il costo del corso possono legger-

mente variare nelle diverse realtà locali.Gli allievi delle cinque sedi hanno completa mobilità all’interno delle proposte del percor-so triennale e della formazione permanente, e partecipano congiunta-mente ai Seminari di ap-profondimento, ai Con-vegni e a al Residenziale annuale.Vengono agevolati i contatti tra allievi delle quattro sedi at-traverso Convegni, riferimenti regionali, scambi di solida-rietà professionale e di partnership tra gli Atelier di Arteterapia, col-laborazioni su progetti.

FORMAZIONE PERMANENTEGli allievi già specializzati possono facol-tativamente accedere ad un ulteriore percorso formativo post diploma (IV anno, V anno e successivi) che prevede:

• accedere alla supervisione individuale e/o in piccolo gruppo

• mantenere ed ampliare contatti e scambi professionali tra Arteterapeuti favorendo la costituzione di associazioni, di partner-ship, lo scambio di esperienze e il coordi-namento fra Atelier.

Terapia artisticaLo staff della Scuola di Specializzazione in Arteterapia incoraggia, senza obbligare, gli allievi a intraprendere un percorso terapeu-tico personale di tipo arteterapico oppure un’analisi personale o una psicoterapia indi-viduale o di gruppo.

Altri servizi• Tutoring per la riconversione di laboratori e

la gestione di Atelier di Arteterapia;• consultazione gratuita della Biblioteca più

fornita in Italia sull’Arteterapia e le Arti Te-rapie (circa 3000 titoli);

La Formazione Permanente è un percorso facoltativo tenuto nei fine settimana ogni due/tre mesi; ha lo scopo di perfezionare le ca-pacità cliniche e di permettere agli allievi già diplomati di:• frequentare cinque incontri, seminariali e

teorici, nell’arco dell’anno solare, lavoran-do su tematiche innovative e nello studio dei casi;

• partecipare ai seminari residenziali, ai se-minari di approfondimento, alle altre ini-ziative decentrate;

• approfondire le competenze in merito alla progettazione sociale, alla gestione di par-ticolari utenze, alla relazione coi Servizi, alle strategie di comunicazione, alla legis-lazione di riferimento;

• fruire di tutoring individualizzato e definire il progredire della professionalità attraver-so un’azione di supporto;

12 SCUOLA DI ARTETERAPIA

ARTEAformazione ARTEAprofessione

FORMAZIONE PERMENENTE 9

Studio di casi clinici

Decodifica di percorsi proposti dai Formatori e da Arteterapeuti esperti.

Supervisione avanzata di ArteterapiaIndividuale o in piccolo gruppo.

ManagementTutoring professionale sui progetti e sulla gestione di Atelier di Arteterapia (in Enti e nell’attività privata).

AggiornamentoSeminari, convegni, corsi brevi ed eventi nelle Arti Terapie e nelle discipline col-legate.

Ricerca Gruppi di studio coordinati dai Forma-

tori sui temi: Arteterapia Recettiva; Fattori predittivi;

Diventare formatori di Arteterapia, ecc.Convegno annuale Promosso da ArTeA o in partnership

con APIArT, o altre Associazioni, Enti, Cooperative.Terapia Personale Lo Staff della Scuola non ritiene obbliga-

toria ma consiglia una terapia personale di Arteterapia, o, in alternativa, una psi-coanalisi o una psicoterapia individuale o di gruppo.

Seminario Residenziale annuale Appuntamento didattico e clinico

riservato agli Arteterapeuti specializzati.

Anche la Formazione Permanente, come il triennio di specializzazione, inizia a gennaio e termina a dicembre di ogni anno.

8 SCUOLA DI ARTETERAPIA SCUOLA DI ARTETERAPIA 13

Le pratiche di convenzione con gli Enti, il Progetto formativo, le supervisioni e le diverse Assicurazioni necessarie, vengono espletate direttamente da ArTeA non comportando al-cun onere per l’allievo.

TutoringA quanti già conducono Atelier non pro-priamente terapeutici ma laboratori d’arte, atelier socializzanti o ludoteche, allo sco-po di migliorarne teoria e metodo, ArTeA fornisce: • indicazioni sulla riconversione dei labo-

ratori, sui miglioramenti del setting e sul-la gestione dei percorsi;

e a tutti gli allievi: • supervisione sugli Atelier; • supervisione su progetti di Arteterapia • analisi del transfert • gestione di utenze particolari.

Supervisione casiLa supervisione è prevista in parte nel corso secondo anno e stabilmente a partire dal terzo anno, non comportando alcun onere per l’allievo.Su richiesta è garantita anche negli anni successivi.

Iter ArteterapeuticoOgni allievo è seguito in un percorso perso-nale; a partire dal primo e fino al terzo anno svolgerà sia al proprio domicilio che in aula una serie di manufatti artistici che periodi-camente saranno riportati all’elaborazione del gruppo classe e alla restituzione del for-matore. L’iter è propedeutico alla terapia artistica o all’analisi personale e non comporta alcun onere per l’allievo.

Seminario ResidenzialeDura cinque giorni e prevede un programma didattico e culturale che affronta un diverso

tema ogni anno (nel 2008: “Assenza”; negli anni precedenti: “Identità”, “Il Desiderio”, “La Vergogna”, “Il Narcisismo”, “Il soggiorno delle Emozioni”, “Estetica e cambiamento”, ecc.). Prevede la partecipazione degli allievi del terzo anno provenienti dalle diverse sedi di formazione ed è aperto agli iscritti della Formazione Permanente e ai diplomati. Si configura sempre più come appuntamento annuale che vede una grande partecipazione di Arteterapeuti professionisti provenienti da diverse regioni italiane; è occasione di ag-giornamento grazie agli approfondimenti del Convegno e allo scambio tra professionisti di diverse realtà.

Esami e TesiOltre alla valutazione annuale dell’allievo che riguarda la gestione dei casi e il livello di competenza raggiunto, al termine del corso triennale è previsto un Esame conclusivo che permette agli allievi di dimostrare le capa-cità acquisite nella decodifica dei percorsi arteterapeutici, nella gestione dei casi seguiti e nell’integrazione con le altre figure profes-sionali.È richiesta, infine, la presentazione di una Tesi di Diploma specifica di Arteterapia. L’allievo dovrà essere seguito da un formatore nella stesura e aver fruito di supervisione sui casi riportati nella tesi; non comporta alcun onere per l’allievo.

ALLIEVI

La Scuola di Arteterapia ArTeA sviluppa un sistema modulare di formazione e tutoring fortemente connotato, centrato sull’allievo e sugli sbocchi professionali, adatto a:• psicoterapeuti (iscritti all’Albo o in forma-

zione);• operatori in servizio nelle aree del disagio

psicologico e sociale della fragilità, della prevenzione;

• allievi che possiedono o hanno completato una formazione in Arteterapia insufficien-te o frammentaria;

• artisti che rivestono ruoli in Istituzioni sociali o sanitarie.

Requisiti d’ammissioneL’allievo per accedere a una delle quattro Scuole di ArTeA dovrà necessariamente:1. avere età minima 24 anni;2. essere in possesso di Laurea (o laurea

breve, o diploma universitario) in ambito sanitario, psicologico, socio-assistenziale o artistico;oppure, in assenza della Laurea, deve aver lavorato per almeno tre anni in un Servizio socio-sanitario;

3. avere partecipato ad un Seminario prope-deutico di Arteterapia;

4. avere sostenuto un colloquio;5. presentare un curriculum pertinente.

L’aspirante allievo ha diverse possibilità per stabilire il contatto, inviare la domanda o chiedere chiarimenti, senza alcun impegno:• a mezzo posta ordinaria: ArTeA - Casella Postale, 6 20097 San Donato Mil.se (MI); • a mezzo mail: [email protected] • a mezzo fax o telefono: 02 - 8940 8101 e 338 22 59 864.

La documentazione da inviare ad ArTeA com-prende: • la Cedola di pre-iscrizione, compila-ta dettagliatamente in ogni sua parte, allegata in questo opuscolo oppure scaricabile dal sito www.arteterapia.it nella sezione Bacheca; • il proprio Curriculum (evitare l’uso del formato europeo) che deve essere in sintonia con ques-to settore di interesse e organizzato secondo questo schema:1. Dati personali2. Studi (sia compiuti che interrotti o in cor-

so)3. Formazione aggiuntiva (artistica, psicologi-

ca, pedagogica)4. Esperienze lavorative (descrivere solo quelle

nel sanitario, nel sociale, nella prevenzione)5. Aggiornamento (convegni e seminari, tera-

pia personale) 6. Pubblicazioni, relazioni a convegni, espo-

sizioni artistiche.

In base al curriculum l’aspirante allievo sarà invitato a partecipare ad uno dei Seminari Pro-pedeutici che ArTeA propone ogni anno, nei mesi di settembre, ottobre, novembre, dicem-bre in diverse regioni italiane (nel 2008 sono

ARTEA ARTEA

stati organizzati a Pavia, Bolzano, Pordenone, Palermo, Sassari, Rovigo. La partecipazione ad uno di questi seminari consente all’allievo l’esperienza utile per avvicinarsi alla conoscen-za dell’arteterapia e della proposta formativa di ArTeA ed è utile ai formatori per conoscere le attitudini del partecipante e guidarlo nella scelta formativa.

Benefits• Agevolazioni sono previste per gli allievi

delle sedi decentrate e che provengono da regioni distanti dalla sede dei corsi;

• assicurazione per gli allievi durante lo svol-gimento delle ore di lezione;

• assicurazione per gli allievi che svolgono ti-rocini di arteterapia in convenzi-one con Enti;

• agevolazioni nella partecipazione a Convegni e seminari nelle dis-cipline collegate;

• consulenze individualizzate sugli aspetti professionali connessi all’arteterapia;

• supporto alla preparazione di pro-getti specifici da presentare agli Enti;

• un’area riservata in Internet espres-samente dedicata agli allievi;

• supervisione arteterapeutica nel privato, economicamente van-taggiosa;

• indicazioni per chi intende intra-prendere una terapia personale ad orientamento arteterapeutico o verbale;

• agevolazioni economiche con pagamenti dilazionabili per al-lievi in difficoltà o in precaria situazione lavorativa;

• attenzioni particolari e sospensio-ne dei pagamenti per le allieve in maternità durante il triennio.

vati numerosi incontri di approfondimento, esperienziali e tematici: • Il Setting in Arteterapia;• La Fragilità;• Tecniche grafico-pittoriche in Artete-

rapia;• Decodifica di Arteterapia;• Psicodinamica e decodifica del colore;• Clinica delle condotte trasgressive;• Scultura (1° Bassorilievo, 2° Cartapesta,

3° Legno) in Arteterapia;• Espressione / Impressione;• Il collage in Arteterapia;• La diagnosi di Arteterapia;• Lavorare per progetti;• Writer, graffitismo e disagio urbano;• Educazione alle emozioni e arteterapia

come fattori di protezione dalle dipen-denze patologiche;

• Passaggi inconsci dall’individuo al grup-po;

• Processi di migrazione e relazione di cura;

• I disturbi del comportamento alimentare: anoressia, bulimia. Cause ed approcci arteterapeutici;

• Compilazione della Cartella arteteapeu-tica.

Pratica di AtelierNel corso del triennio formativo ogni allievo deve fare pratica con almeno due utenze dif-ferenti in un servizio socio-sanitario pubblico o privato, prevedendo: • il tirocinio in un Atelier di Arteterapia

presso Enti dove esistono queste realtà; • la gestione d’Atelier di arteterapia.L’allievo tirocinante utilizzerà nel proprio ti-rocinio la modulistica d’aiuto della scuola e dovrà necessariamente compilare la specifi-ca Cartella Arteterapeutica (osservazione, de-codifica, diario, valutazione) espressamente progettata da ArTeA per ogni utente seguito. Ogni tirocinante avrà come referente clinico interno all’Ente ospitante un arteterapeuta o,

in mancanza di tale figura, uno psicoterapeu-ta o un educatore professionale; il tirocinante avrà inoltre un Tutor della Scuola ArTeA quale supervisore del lavoro arteterapeutico svolto, con il compito di controllare inoltre i dettati del Codice Etico dell’arteterapeuta e il rispetto della privacy dell’utente. Il tirocinante dovrà garantire la non diffusione di notizie cliniche, la non esposizione delle opere create nel set-ting d’arteterapia, dovrà inoltre evitare ogni aspetto folcloristico e di esibizione della cre-atività, il rispetto dei ruoli di pertinenza; non dovrà creare false aspettative e collusività, dovrà essere in grado di gestire il transfert e il contro-transfert.

È fatto divieto all’allievo di seguire qualsiasi utente individualmente al proprio domicilio o in laboratori “improvvisati”. Si validerano le ore di tirocinio svolte in contesto di équipe multi-professionale e in accordo con un Su-pervisore arteterapeuta di ArTeA o accreditato APIArT. Il tirocinante dovrà partecipare alle riunioni cliniche interne alla struttura di tirocinio e dovrà presentare il lavoro “specifico” svolto in Atelier, se richiesto dal responsabile della struttura.

Attestati1. Al termine del triennio formativo, dopo la sessione d’esame e la presentazione della Tesi, l’allievo riceve Il Diploma di specia-lizzato in Arteterapia ARTEA, accreditato dall’organizzazione nazionale di riferimento APIArT (Associazione Professionale Italiana Arte Terapeuti)

.2. Il Certificato conclusivo della formazione è un attestato comprovante il livello raggiunto e il monte ore complessivo che viene rilasci-ato al completamento delle 1200 ore totali di formazione previste, e permette l’iscrizione al Registro Nazionale gestito dall’Associazione professionale di categoria.

SCUOLA DI ARTETERAPIA 714 SCUOLA DI ARTETERAPIA

CERTIFICATO CONCLUSIVODEL PERCORSO FORMATIVO

Prot. n.

........................................................ ................................. .......... .......................... .................

cognome e nome nata/o prov. data di nascita matr.

FORMAZIONE TRIENNALE

• Stages di orientamento.................................................................................

• Percorso base in aula (lezioni, laboratori, casistica, supervisioni).....................................

• Seminari (teorici, esperienziali, tematici) ....................................................................

• Pratica di Atelier (tirocinio in Arteterapia; gestione di Atelier di Arteterapia)...........................

• Iter di sviluppo personale (Training individuale e di gruppo; Arteterapia recettiva)....................

• Seminario Residenziale Conclusivo..................................................................

FORMAZIONE PERMANENTE

• Percorso in aula a frequenza trimestrale (IV° anno, V° anno e successivi).....................

• Supervisione di Arteterapia (Individuale, di gruppo) ..............................................

• Training personale (Terapia artistica, Analisi, Psicoterapia)...........................................

• Aggiornamento nelle Arti Terapie (Convegni, Eventi, Progetti, ecc.)............................

• Seminario Residenziale (annuale)............................................................................

• Credito formativo (per studi in discipline collegate: arte, psicologia, psichiatria, pedagogia) max 200 ore.........

ESAMI in data TESI CONCLUSIVA in data: dal titolo:

Il Monte ore complessivo di riconosciuto dalla Scuola è di:

Il Direttore della ScuolaM.o Achille De Gregorio

sede di data

ore:

ARTEAformazione ARTEA

Il corso di Arteterapia è articolato in un per-corso di formazione di base della durata di tre anni ed è tenuto il sabato o la domenica. Questo percorso di base richiede la frequen-za di tredici incontri nell’anno, secondo il calendario solare (gennaio-dicembre).

Ad integrazione di questi incontri obbligatori gli allievi possono aggiungere altri seminari facoltativi, scegliendo tra le numerose pro-poste che variano ogni anno.Sono inoltre previsti laboratori pratici di progettazione e di gestione d’Atelier con impostazioni diverse (Atelier d’espressione, Atelier d’arte, Atelier arteterapeutico, Ate-lier psicoarteterapeutico), comprensivi della valutazione dei trattamenti arteterapeutici applicati in contesti pubblici e privati.

Nell’iter formativo a partire dal secondo

anno l’allievo inizia a frequentare un Atelier d’Arteterapia come tirocinante, questo può avvenire anche nell’ambito della propria sede di lavoro.La Scuola fornisce un’attenta consulenza nell’indirizzare l’allievo al corretto approc-cio all’utenza attraverso la supervisione.

Al termine del primo e del secondo anno sono previsti colloqui di valutazione.Ai primi di luglio di ogni anno si svolge il Seminario Residenziale di cinque giorni all’interno del quale si tengono lezioni, gruppi di studio, decodifica di casi e un convegno tematico. Questa è un’importante occasione di aggregazione e confronto fra operatori provenienti dalle cinque sedi delle Scuole e dalle diverse realtà italiane.Il corso triennale prevede un esame finale e la preparazione e discussione della tesi di specializzazione.

Argomenti del triennioINSEGNAMENTI CARATTERIZZANTI: • Arteterapia. Teoria e Tecnica • Storia dell’Arteterapia • Atelier. Modelli e Metodiche • Artetrapia nei gruppi • Nuove utenze in Arteterapia • Psicoterapia espressiva • Decodifica di Arteterapia • Arteterapia Recettiva • Cartella ArteterapeuticaINSEGNAMENTI DI BASE: • Arte. I materiali e le tecniche • Psicopatologia • Psicologia Clinica • Psicoanalisi • Pedagogia Clinica • Project Management • Comunicazione Non Verbale

Seminari Variano ogni anno con l’aggiunta di nuovi argomenti. Nell’anno 2008 sono stati atti-

FORMATORI• Patrizia BinoniArteterapeuta, Psicologa, Psicoterapeuta. Presi-dente Associazione “L’Espressione e la Traccia” di Genova. Consulente del Comune di Genova per i Servizi sociali.• Maurizio CarandiniMusicoterapeuta, musicista. Esperto in problem-atiche della preadolescenza.• Luigi CastelliFormatore, libero professionista e Senior-consultant RSO Spa. Psicologo, Psicoterapeuta. Specializzato in Clinica e Teoria della Terapia Sistemica.• Clara De GiorgiArteterapeuta. Coordinatore didattico delle scuole ArTeA, Organizza dal 1990 numerose iniziative nell’ambito delle Arti Terapie. Conduce dal 1993 Atelier con disabili e ammalati psichiatrici.• Achille De GregorioArteterapeuta. Artista. Direttore delle Scuole di Ar-teterapia nelle sedi di Pavia, Pordenone, Palermo e Cagliari. Già ideatore e responsabile del Centro Terapie Espressive dell’Azienda Ospedaliera a San Donato Mil.se. Già professore a contratto di Arteterapia all’Università Statale di Milano. Vice-Presidente di APIArT (Associazione Professionale Italiana Arteterapeuti. Presidente di ArTeA (ArteTerapeuti Associati). Autore di numer-ose pubblicazioni sull’Arteterapia.• Alfredo De RisioPsicoterapeuta di formazione analitica adleriana. Psicologo clinico. Collabora da anni con il Dipar-timento Amministrazione Penitenziaria per pro-grammmi didattici e di ricerca.• Isabella FerrigatoArteterapeuta ArTeA. Conduce numerosi Atelier

ARTEA

6 SCUOLA DI ARTETERAPIA SCUOLA DI ARTETERAPIA 15

di Arteterapia in strutture pubbliche e private del Veneto.• Agnese Galotti Psicoterapeuta Psicoanalista.• Elena GiordanoArteterapeuta, Psicologa, Psicoterapeuta. Forma-tasi all’arteterapia con la Prof.ssa Anne Denner. Consulente per la formazione e la supervisione in Arteterapia presso Istituzioni pubbliche e private. Fondatrice dell’Associazione “L’Espressione e la Traccia”. Socio-fondatore APIArT. Autrice di pub-blicazioni sull’Arteterapia.• Maria Grazia De VitaArteterapeuta diplomata ArTeA. Dal 1999 condut-trice di Atelier di Arteterapia presso l’associazione ArCoEs di Cagliari. Responsabile del “Centro co-munale Polivalente Area 3” gestito per conto del Comune di Cagliari. Esperta di problematiche mi-norili.• Carlo GuzziArteterapeuta ArTeA. Artista. Ha condotto nume-rosi Atelier di Arteterapia in strutture pubbliche e private nell’Area della Disabilità. Attualmente conduce Atelier di Arteterapia in strutture della Terza Età.• Rita MarizzaArteterapeuta ArTeA. Illustratrice. Conduce Ate-lier di Arteterapia nell’area del Benessere.• Lorena PischeddaArteterapeuta. Sociologa. Conduce dal 1988 nu-merosi atelier di arteterapia in ambito psichiatrico e dal 2001 anche presso Case Circondariali.• Axel RüttenArteterapeuta. Artista. Conduttore di Atelier di Arteterapia in Toscana. Consulente di Arteterapia al Museo di Arte Contemporanea “L. Pecci” di Prato. Vicepresidente di ArTeA.

ARTEA

L’impianto della scuola è pensato per dare il massimo di competenza e di professionalità ad allievi ed operatori che investono sul proprio futuro in una disciplina composita e in continua definizione.

ArTeA propone un triennio di formazione i cui corsi iniziano a gennaio e terminano a dicenbre di ogni anno.Gli incontri hanno cadenza mensile e si tengono nei fine settimana.

LA FORMAZIONE TRIENNALE

SCUOLA DI ARTETERAPIA 5

Percorso Base (350 ore):1° Anno Lezioni d’aula; Seminari esperienziali; Tutoring motivazionale. 2° Anno Lezioni d’aula; Seminari d’approfondimento; Supervisione sui tirocini in Atelier.3° Anno Lezioni d’aula; Seminari tematici; Supervisione sui casi trattati.

Pratica di Atelier (minimo 400 ore) Volontariato in laboratori artistici; Tirocinio in Atelier di Arteterapia; Gestione diretta di Atelier di Arteterapia; Riconversione di Laboratori espressivi.

Seminario Residenziale estivo Appuntamento didattico-clinico (nel terzo anno 60 ore)

Esame finale Tesi conclusiva

Iter arteterapeutico personalePropedeutico alla terapia artistica o all’analisi personale (110 ore).

Percorso aggiuntivo individualizzato Seminari facoltativi nelle discipline collegate (40 / 120 ore).

16 ARTETERAPEUTI ASSOCIATI

ArTeA ArteTerapeuti Associati

L’Associazione non profit ArTeA Arteterapeuti Associati discende dalla decennale e impor-tante attività del Comitato Italiano per le Arti-Terapie (CIxAT) e nello stesso spirito aggrega, con lo slogan “arteterapeuti e basta”, quanti operano principalmente o esclusivamente come Arteterapeuti e si fa carico di iniziative cliniche, ricerca scientifica e divulgazione dell’Arteterapia. 1. Le Scuole di specializzazione in Artetera-pia ArTeA - sedi di Pavia, Pordenone e Pal-ermo - partecipano attivamente alle inizia-tive di adeguamento degli standard formativi e operativi messi a punto dall’Associazione Professionale Italiana Arteterapeuti (A.P.I.Ar.T.) e nel tentativo di chiarificare gli aspetti le-gali e normativi di questa nuova professione.2. ArTeA collabora stabilmente con altre As-sociazioni e gruppi per la didattica, per lo sviluppo di progetti, per la diffusione di Ate-lier: L’Espressione e la Traccia, di Genova; Coop. Laboratorio Scuola, di Pordenone; Arte Comunicazione Espressione (Ar.Co.Es), di Cagliari; Associazione Bergamasca Ar-teterapeuti (A.B.Art), di Bergamo; CREArt di Piacenza; Cooperative riunite EPOCHÈ di Milano e tante altre organizzazioni.3. ArTeA ha stipulato in diverse Regioni rap-porti di convenzioni e protocolli d’intesa con circa cinquanta Enti pubblici e privati per lo svolgimento di tirocini di Arteterapia e per riconvertire gli interventi espressivi in atto, o per la gestione di atelier di arteterapia con al-lievi che hanno concluso il triennio di base.

ARTEAassociazione ARTEAformazione

CollaborazioniLa Scuola sin dal suo esordio ha potuto con-tare su numerose e appassionate collabora-zioni nella conduzione di seminari specialis-tici e di lezioni teoriche; tanti in questi anni si sono uniti nell’intento comune di fornire formazione di qualità in Arteterapia, tra i quali: Claudia Canzi, Maurizio Carandini, Alberto Grizzo, Walter Fardella, Valeria Gestivo, Monica Mariani, Ulisse Mariani, Alessandra Costa, Alberto Pirni, Antonio Califano, Chi-ara Milan, Andrea Ciantar, Tiziana Bellini, Liliana Brivio, Renzo A. Bianconi, Angelica Gaslini, Eleonora Comelli, Cristina Gaspari, Paolo Cattaneo.Anche per i prossimi anni chiederemo inter-venti specifici ad alcuni tra questi e ad altri professionisti esperti di Arteterapia, di Arte, di Medicina, di Sociologia e di Psicologia.

di numerosi corsi d’Arteterapia strutturati nelle città di Milano, di Cagliari, di Trieste e di Lecco; l’altra intorno ad Elena Gior-dano che dai primi anni ‘80 ha condotto la formazione e la supervisione di Arteterapeu-ti principalmente, ma non esclusivamente, in Liguria.

Le attuali scuole di specializzazione in Ar-teterapia di ArTeA, con sedi nelle città di Pavia, Pordenone, Bolzano e Cagliari, sono il felice connubio di queste due importanti tradizioni.

Il credito professionale ed etico acquisito dallo staff dei formatori nella quotidianità del lavoro con l’utenza e nell’esperienza formativa pluriennale, insieme alla capac-ità imprenditoriale riconosciutaci da tanti, ci agevolano nella promozione di aggior-namenti, convegni, corsi ECM e FSE, semi-nari residenziali e pubblicazioni; riusciamo inoltre a garantire la Supervisione specifica di Arteterapia nelle città di Cagliari, Milano, Genova, Padova, Pordenone, Vicenza.

Obiettividelle ScuoleL’intento delle Scuole ArTeA è quello di for-mare operatori in grado di trattare utenti con l’Arteterapia, di progettare e condurre Atelier terapeutici e di utilizzare il medium artistico nel lavoro psicoterapeutico. Il corso di Arteterapia è conforme agli standard europei del settore e prepara l’arteterapeuta come una nuova figura professionale dotata di competenze cliniche ed artistiche adatte ad operare nei settori socio-sanitari, preventivi e psicoterapici.

Vengono approfonditi sia gli aspetti teorici che i metodi di lavoro, i parametri di decodifica del processo arteterapeutico e gli elementi di analisi e di intervento istituzionale. Lo scopo è essenzialmente clinico, quindi con caratter-

istiche di intervento mirato, non di tipo ani-mativo.Il corso prepara gli operatori all’uso degli strumenti utili nella gestione di utenti nel per-corso arteterapeutico: • modello teorico di riferimento, che è evoluzione della metodica messa a punto da Anne Denner; • individu-azione dell’utenza; • ideazione di Atelier; • metodologia d’intervento; • capacità di ne-goziare e integrarsi correttamente con il con-testo (istituzione e/o committenza); • fattori di qualità e verifica dei risultati raggiunti. Inoltre fornisce all’allievo strumenti utili a pia-nificare l’attività nei suoi aspetti economico-imprenditoriali e ad ottenere riconoscimento nelle équipes multidisciplinari.

La numerosa casistica presentata, i laboratori esperienziali, la presenza di uno staff multi disciplinare di esperti, la collaborazione di professionisti affermati, la presenza diretta nel settore delle Arti Terapie, la rete di cono- scenze nel mondo del lavoro, l’attenzione agli allievi, costituiscono la peculiarità e il fare formazione delle Scuole.

4 ARTETERAPEUTI ASSOCIATI ARTETERAPEUTI ASSOCIATI 17

ARTEAformazione ARTEAassociazione

Consiglio Direttivo Achille De Gregorio - PresidenteAxel Rutten- Vice-presidenteClara De Giorgi - TesoriereLiliana Brivio - Segretario

Pubbliche RelazioniClara De Giorgi 348 30 50 636 NazionaleSilvia Vavassori 349 1376962 EventiPatrizia Morra 348 4216323 Nord-EstClaudia Raffa 338 22 59 864 Nord.OvestValeria Gestivo 340 96 95 190 SudGrazia De Vita 340 18 47 650 SardegnaAnnalisa Paolucci 0721 28 80 42 Centro

Organizzazione• LombardiaReferente ArTeA: At. Carlo Guzzi• VenetoReferente ArTeA: Dott.ssa Isabella Ferrigato

• PiemonteReferente ArTeA: Prof. Maurizio Carandini• LazioReferente ArTeA: Dott. Alfredo De Risio• Liguria Referente ArTeA: Dott.ssa Elena Giordano• Marche Referente ArTeA: At. Annalisa Paolucci • SardegnaReferente ArTeA: At. M.Grazia De Vita• Toscana Referente ArTeA: M.o Axel Rutten.• Friuli V. GiuliaReferente ArTeA: At. Anna Battistella• Sicilia Referente ArTeA: Dott.ssa Valeria Gestivo

Sede legaleARTEA via Ascanio Sforza, 47 - 20136 MilanoTel-fax: 02 8940 8101

ARTEAeventi

SCENARIO PROFESSIONALE

II settore delle Arti Terapie è in continua evoluzione: i modelli teorici e le metodiche applicative condizionano le nuove frontiere della creatività applicata al sanitario e al so-ciale. La scuola prepara a queste nuove pro-fessionalità emergenti legate all’Arteterapia:

• operatori specializzati in arteterapia possiedono e conservano la propria specifi-ca identità professionale integrandola con competenze arteterapeutiche (circa 850 ore di formazione);• arteterapeuti professionisti che si propongono nell’area del sociale e della salute, sul mercato pubblico e privato, con una specializzazione preva-lente in questa disciplina (almeno 1200 ore di formazione);• arte-psicoterapeuti psicoterapeuti legalmente riconosciuti, is-critti all’Albo professionale, che utilizzano il

codice artistico come mediatore di relazione (almeno 850 ore di formazione).

Le strutture sociali e sanitarie all’interno delle quali ognuna di queste figure trova collocazi-one sono diverse: servizi psichiatrici, per la dis-abilità, per le dipendenze, per l’adolescenza; scuole, aziende socio-sanitarie e reparti os-pedalieri, settore privato della riabilitazione, istituti penitenziari, comunità, centri diurni e di ricovero per la terza età, studi di psicotera-pia e medici.Lo standard formativo seguito da ArTeA, le Arti Terapie che si diffondono, la motivazione de-gli allievi, le Associazioni di categoria, il Regi- stro nazionale degli Arteterapeuti, il Codice Etico e il tariffario professionale permettono, oggi più che in passato, a tanti nostri specia-lizzati di trovare una collocazione lavorativa in enti pubblici e privati, con una competenza nuova e specifica, attraverso progetti ad hoc, consulenze a prestazione o riconversione di ruoli ricoperti precedentemente.

Il progettoFormativo

Dalla sua nascita (1996) ArTeA promuove formazione e avvia Ateliers di Arteterapia. In particolare si occupa della divulgazio-ne dell’arteterapia nelle sue applicazioni in campo socio-sanitario e preventivo, con attività di ricerca e di marketing finalizzate alla validazione di questa disciplina.Propone incontri di formazione nell’ottica dell’integrazione delle competenze e delle teorie di riferimento, rivolgendo i moduli di-dattici a figure professionali quali psicologi, medici, artisti, educatori professionali, infer-mieri professionali, terapisti della riabilitazi-one.La struttura didattica nasce dall’incontro di due importanti esperienze formative italia- ne: quella di Achille De Gregorio che dai primi anni ‘90 è stato promotore e direttore

ARTETERAPEUTI ASSOCIATI 318 ARTETERAPEUTI ASSOCIATI

ARTEAformazione

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L’ARTETERAPIALa natura multidisciplinare (artistica, psicologica e pedagogica) dell’Arteterapia inserisce l’Arteterapeuta tra le diverse figure professionali coinvolte nei programmi di prevenzione e cura. L’Arteterapia contri-buisce alla diagnosi, alla presa in carico e al trattamento del disagio psicologico e sociale. Gli interventi possono avere finalità preventive, riabilitative, terapeutiche o psicoterapeutiche e sono rivolti a differenti utenze: minori, anziani, disabili, psichiatrici, ammalati AIDS, pazienti oncologici e cardiopatici e inoltre nelle dipendenze, nelle condotte trasgressive, nei disturbi alimentari, nell’area benessere.È una disciplina che utilizza le tecniche artistiche e la decodifica dell’arte grafico-plastica con l’obietti-vo di favorire, da parte dell’utente, la produzione di manufatti che possano progressivamente veicolare pensieri ed emozioni e diventare così simboli comunicabili.Gli strumenti e i materiali, le procedure e la decodifica sono proposti come mezzi di negoziazione nella terapia. L’arteterapeuta ricorre ad una competenza artistica e psicologica, si fa maestro di un codice linguistico diversamente abile rispetto alla parola che rimane tradizionalmente alla base e di pertinenza di altre forme di terapia psicologica. Il prodotto artisti-co funge, così, da mediatore di relazione tra l’utente e lo specialista, dà protezione e contenimento e, pur ri-spettando i meccanismi di difesa, attiva risorse creative, emozioni da elaborare e capacità residue individuali. Compito dell’Arteterapeuta è accompagnare l’utente nella scoperta del “fare” artistico e nel sostenere con la verbalizzazione (ove sia possibile ed opportuno) la con-sapevolezza di quanto espresso nella forma artistica in un setting adeguato. In particolare, nell’arteterapia di-namicamente orientata e che fa riferimento al Modello Polisegnico, l’attenzione non è rivolta all’interpretazio-ne psicologica delle opere o all’addestramento artistico, ma alla decodifica del linguaggio grafico-plastico come specchio delle vicende interne e relazionali dell’uten-te. La messa in forma visiva e concreta rende condivisibili le immagini e, grazie alla strategia di base della terapia artistica, permette agli utenti di rendere riconoscibili desideri, traumi, aspirazioni, inquietudini e problemi che altrimenti rimarrebbero sopiti e non compresi. Al-l’interno d’una protetta e concordata relazione d’aiuto, grazie a un percorso di cura individualizzato e tutelato, tramite segni, forme e materia, nasce il rinforzo, la possibilità di esprimere e quindi la gestibilità del malessere.Fare Arteterapia in questa prospettiva significa collaborare con il paziente per costruire una gerarchia negli atti creativi esaminando soluzioni a problemi e tematiche, significa affiancare immagini (rappre-sentazioni) a metodi artistici per correggere, inquadrare, capire, assecondare e trasformare rispettando le caratteristiche e le potenzialità del singolo utente. Quindi lo scopo dell’Arteterapia non è interessarsi al prodotto artistico in sé, scoprire talenti e facilitare esposizioni, ma avvicinarsi all’esperienza interio-re che il prodotto racchiude. Il ricorso all’arte e ai rituali del fare creativo, da sempre specificità degli artisti, è proposto come codice condiviso che dà agli utenti la possibilità di un lavoro introspettivo e cognitivo in una relazione transferale consapevole. (Achille De Gregorio)

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2 ARTETERAPEUTI ASSOCIATI

ARTEA

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE IN ARTETERAPIA

CEDOLA DI ISCRIZIONE AL SEMINARIO PROPEDEUTICO

PORDENONE

BOLZANO

e-mail: [email protected]

internet: www.arteterapia.it

Nome .................................................................................................................................................Cognome ...........................................................................................................................................Codice fiscale....................................................................................................................................Data e luogo di nascita....................................................................................................................Stato civile ……………….. Figli …………… Nazionalità ..........................................................Indirizzo abitazione ...........................................................................................................................CAP. abit .......................... Città abit ................................................................................................

Telefono abitazione......................................... Fax abit. ...............................................................Cellulare............................................................Skype account .....................................................Mail privato .....................................................................................................................................

Impiego attuale ................................................................................................................................Lavoro presso ..................................................................................................................................Indirizzo lavoro.....................................................................................................................................CAP lav .......................... Città lav ......................................................................................................Telefono diurno............................................... Fax lav .....................................................................

Diploma- Laurea- Master / Studi ........................................................................................................................

................................................................................................................................................................FORMAZIONE AGGIUNTIVA (CORSI, SEMINARI, SCUOLE ecc.)Disciplina………………………………...……Per anni: ………. Attestato: SI NOPresso ..................................................................................................................................................

Partecipazione a terapie di gruppo, terapia artistica, analisi personale, psicoterapia,psicodramma, ecc.:................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................Esperienze nelle Arti Terapie (convegni, seminari, corsi)................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................Partecipazione ad attività artistiche (grafiche, plastiche, pittoriche)................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

PAVIA

CAGLIARI

skype: arteterapia.it

ArTeA

Sedi delle Scuole a Pavia, Pordenone, Bolzano, Cagliari, Palermo

Referenti dell’Associazione a Cagliari, Catania, Lecco, Firenze, Genova, Gorizia, Milano, Monza, Padova, Pesaro, Roma, Vicenza, Viterbo, Trento, Trieste, Sassari.

L’ArteterapiaLa natura multi-disciplinare (artistica, psicologica e pedagogica) della Arteterapia inserisce...Pag. 2

Scenario professionaleIl settore delle Arti Terapie è in continua evoluzio-ne: i modelli teorici e le metodiche applicative segnano...Pag. 3

Formazione triennaleL’impianto della scuola è pensato per dare il massi-mo di competenza e di professionalità ad...Pag. 5

Formazione PermanenteGli allievi già specializzati possono facoltativamente accedere ad un ulteriore percorso...Pag. 9

Requisiti d’accessoL’aspirante allievo per accedere a una delle cinque scuole di ArTeA dovrà necessariamente avere...Pag. 13

Formatori Uno staff competente e affermato da anni che si avvale di consulenti in discipline collaterali...Pag. 15

ArTeA È un’Associazione non profit che aggrega quanti operano come Arteterapeuti...Pag. 16

ArTeA

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE IN ARTETERAPIA

Direttore M.o Achille De Gregorio

ARTETERAPEUTI ASSOCIATI 1

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Esperienze professionali in ambito: Con che tipo di utenza:

Sanitario Sociale

Scolastico Artistico

Minori Adolescenti Psichiatrici Disabilità

Anziani Dipendenze Altro ……………………

Gestisci già un Atelier?: SI NO

Collabori in un laboratorio artistico?: SI NO����������

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Personalmente Il datore di lavoro

Un'altra organizzazione Altro

Faccio richiesta d'iscrizione al Seminario propedeutico del: ......................................... Ho già partecipato al Seminario propedeutico il giorno ..................................................

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Ho già inviato Curriculum professionale (non è gradito il formato europeo)

Invio contestualmente Curriculum professionale

N.B. Per l'iscrizione inviare la cedola (non sono gradite le Raccomandate) a:����� � ������� ������� �� �� ����� ��� ������ �������� ����Tel-Fax 02 89408101 ; 338 2259864 (tim); 349 1376962 (vodafone); e/o Clara De Giorgi: 348 3050636

Con firma apposta alla presente scheda, ai sensi del Decreto Legislativo n. 196 del 30 Giugno 2003,sul trattamento dei dati personali e in particolare degli articoli 13 e 7, autorizzo l'Associazione ArTeA,fino a revoca scritta, al trattamento e all'utilizzo interno dei dati personali nei limiti previsti dalla predettalegge.

Data ...................................................... Firma .................................................................................

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(non è gradito il formato europeo)

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Riferimenti iconografici:Prima di copertina: Senza titolo, Cagliari, tecnica mista Gianluca Carta

Pag. 1, Interno sanitario, Pastello di Antonello Podavini

Pag. 2, Senza titolo,Olio di H. Matisse

Pag. 3, Senza titolo, Terracotta, A. De Gregorio

Pag. 4, Nonno e nipote, illustrazione, Gizeta

Pag. 5, Personaggio, Terracotta, Museo di Varallo Sesia

Pag. 6, Senza titolo, Collage, Tiziana Bellini

Pag. 7, Rispecchiamenti, Foto, A. De Gregorio

Pag. 8, Maschera, Pastelli ad olio, Giovanna

Pag. 9, Ritratto, Tempera su carta, Mauro

Pag. 12 in alto, Senza titolo, Elaborazione su collage, Elena Reghelin

Pag. 12 in basso, Busto, Terracotta, Italo

Pag. 13, Testa, Terracotta, dall’Atelier del Carcere di Padova

Pag. 15 da sx a dx, Identité biométrique, di Brandi Xpictures, A4 Vision, J. King, B. Brandt

Pag. 16 in alto, Ritratto, Matita, Luciano

Pag. 16 in basso da sx a dx, G.A. Leone, G. Baselitz, P. Picasso, Lake, C. Close, F. Picabia

Ultima di copertina, Writing, Foto di strada

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ARTEA ARTETERAPEUTI ASSOCIATI

CASELLA POSTALE, 6

20097 SAN DONATO MILANESE (MI)

TEL/FAX: 02 - 89 40 81 01

E-MAIL: [email protected]

INTERNET: WWW.ARTETERAPIA.IT

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