Telemedicina: Panorama sulle Applicazioni e Best...

60
Telemedicina: Panorama sulle Applicazioni e Best Practices Palermo, 19 gennaio 2012 Ing. Stefano Giordano Formez PA - Coordinatore Linea 1 e Linea 5 Regione Sicilia – POAT Salute 19 gennaio 2012 POAT SALUTE 1

Transcript of Telemedicina: Panorama sulle Applicazioni e Best...

Telemedicina: Panorama sulle Applicazioni e Best Practices

Palermo, 19 gennaio 2012 Ing. Stefano GiordanoFormez PA - Coordinatore Linea 1 e Linea 5 Regione Sicilia – POAT Salute

19 gennaio 2012 POAT SALUTE 1

Le applicazioni di Telemedicina

2

La tecnologia attuale permette di realizzare un’ampia gamma di applicazioni di Telemedicina,

come ad esempio:

• Telecardiologia• Teleradiologia• Teledermatolgia• Telediabete• Telepatologia• Monitoraggio multiparametrico (con la rilevazione di parametri biologici ad es.

pressione arteriosa, peso, glucosio, ECG, saturimetria, spirometria) per:• Continuità di cura• Dimissioni anticipate e protette

• Monitoraggio in mobilità• Mobile health

• valigette rilocabili• Applicazioni specifiche dei servizi sopra menzionati

• Ecc., ecc., ecc.……..

Telemedicina – Segmentazione per SERVIZI (7)

ICT in SANITA’ – e-Health

TELEMEDICINA

Telemedicina – Segmentazione per SERVIZI (7)

•Teleassistenza•In door•Out door

•Telecontrollo•Telecompagnia•Agenda medicinali•……

•Domotica

SOCIO-ASSISTENZIALE

ICT in SANITA’ – e-Health

TELEMEDICINA

Telemedicina – Segmentazione per SERVIZI (7)

MEDICO-SANITARI

VERSO I PAZIENTI•Teleassistenza

•In door•Out door

•Telecontrollo•Telecompagnia•Agenda medicinali•……

•Domotica

•Telecardiologia•Telespirometria•Monitoraggio multiparametrico•Teleriabilitazione•Consulto medico• Teledermatologia•…….

SOCIO-ASSISTENZIALI

TELEMEDICINA

ICT in SANITA’ – e-Health

Telemedicina – Segmentazione per SERVIZI (7)

MEDICO-SANITARI

VERSO I PAZIENTI VERSO ISTITUZIONI SANITARIE•Teleassistenza

•In door•Out door

•Telecontrollo•Telecompagnia•Agenda medicinali•……

•Domotica

•Telecardiologia•Telespirometria•Monitoraggio multiparametrico•Teleriabilitazione•Consulto medico• Teledermatologia•…….

•Centrali di:•Telecardiologia•Telespirometria•Monitoraggio multiparametrico

•Teleradiologia:•On site•ASP•servizio

•Teleconsulto•Telepatologia

SOCIO-ASSISTENZIALI

TELEMEDICINA

ICT in SANITA’ – e-Health

Telemedicina – Segmentazione per SERVIZI (7)

MEDICO-SANITARI

VERSO I PAZIENTI VERSO ISTITUZIONI SANITARIE•Teleassistenza

•In door•Out door

•Telecontrollo•Telecompagnia•Agenda medicinali•……

•Domotica

•Telecardiologia•Telespirometria•Monitoraggio multiparametrico•Teleriabilitazione•Consulto medico• Teledermatologia•…….

•Centrali di:•Telecardiologia•Telespirometria•Monitoraggio multiparametrico

•Teleradiologia:•On site•ASP•servizio

•Teleconsulto•Telepatologia

SOCIO-ASSISTENZIALI

TELEMEDICINA

ICT in SANITA’ – e-Health

Pazienti in

Rete

Medici in

Rete

Telemedicina – Segmentazione per SERVIZI (7)

MEDICO-SANITARI

VERSO I PAZIENTI VERSO ISTITUZIONI SANITARIE

WELLNESS – LIFESTYLE

•Teleassistenza•In door•Out door

•Telecontrollo•Telecompagnia•Agenda medicinali•……

•Domotica

•Telecardiologia•Telespirometria•Monitoraggio multiparametrico•Teleriabilitazione•Consulto medico• Teledermatologia•…….

•Centrali di:•Telecardiologia•Telespirometria•Monitoraggio multiparametrico

•Teleradiologia:•On site•ASP•servizio

•Teleconsulto•Telepatologia

•Holter metabolico•Elettrocardiogramma•Punti della salute•Programmi di fitness•…..

SOCIO-ASSISTENZIALI

TELEMEDICINA

ICT in SANITA’ – e-Health

Pazienti in

Rete

Medici in

Rete

Telemedicina – Segmentazione per SERVIZI (2)

ICT in SANITA’ – e-Health

TELEMEDICINAE’ la prestazione di servizi di assistenza sanitaria, tramite il ricorso

alle Tecnologie dell’Informazione e Comunicazione, in situazioni in cui

il professionista della salute e il paziente (o due professionisti) non si

trovano nella stessa località. Essa comporta la trasmissione sicura di

informazioni e dati di carattere medico grazie a testi, suoni, immagini

e altre forme necessarie per la prevenzione, la diagnosi, il trattamento

e il successivo controllo dei pazienti. (da Comunicazione della

Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato

Economico e Sociale europeo e al Comitato delle Regioni

COM(2008)689 del 4.11.2008)

Più “semplicemente”: l’insieme dei processi organizzativi e delle tecnologie che permettono di eliminare le barriere di distanza, tempo e costi per l'accesso alle cure

Segmenti del “Mercato” della TELEMEDICINA

Segmenti

Soluzioni

ICT per

Istituzioni

Sanitarie

Descrizione Target Servizi

•Servizi di telemedicina

a distanza per malati

cronici (es.: Telecardiologia, Telespirometria, Monitoraggio multiparametri,Call Center del farmaco ...)

•Cardiopatici•Diabetici•Soggetti con

malattie respiratorie•…..

•ISTITUZIONI SANITARIE

•PA

•B2C•B2B2C

•B2B•Istituzionali

Socio-

Assistenziale

•Servizi di teleassistenza

per soggetti anziani/non

autosufficienti

•Over 65•Disabili•Ansiosi

•B2C•B2B2C

Wellness-

Lifestyle

•Soluzioni per il benessere e prevenzione

•Sportivi•Manager•Studenti•Dipendenti

•B2C•B2B2C

•Progetti ICT sanitari erogati a strutture a servizio dei Medici (Reti di teleradiologia, Teleconsulto,...)

•Strutture sanitarie pubbliche e private

•B2B•Istituzionali

Verso i

Pazienti

Verso

Istituzioni

Sanitarie

10

Segmenti del Mercato della TELEMEDICINA

Segmenti

Soluzioni

ICT per

Istituzioni

Sanitarie

Socio-

Assistenziale

Wellness-

Lifestyle

Verso i

Pazienti

Verso

Istituzioni

SanitarieMEDICALI

Medic

ali

11

La Teleradiologia

Ospedale pubblico con più sedi

Server Piattaforma di Teleradiologia

Postazione di Consultazione

Postazione di Invio immagini

Postazione di Invio immagini

Postazione di Invio

immagini

ASP con Ospedali distaccati .

Es. presenza di Tecnici di radiologia su più sedi sul territorio e medico Radiologo reperibile in una unica sede: •ottimizzazione di spostamenti di lastre, malati, medici•Se e quando il malato viene spostato, la struttura di destinazione è già a conoscenza del caso

Teleconsulto

tra Ospedali

Teleconsulti tra Ospedali.

Sanità strutturata con poli di eccellenza/specializzazione e presidi del territorio a minore specializzazione

12

La TeleradiologiaTeleradiologia è il servizio che consente la gestione a distanza di immagini radiografiche digitali per:�Prima refertazione: su immagini provenienti dalle Diagnostiche (modality)�Consulto: immagini digitali e referti messi a disposizione per un confronto tra medici

Telemedicina in Emergenza:la Teleradiologia

Il massimo grado di utilità della Teleradiologia si ha in caso di TRAUMI Cranici e ICTUS nei quali è fondamentale:

• Rapidità di intervento

• Periodo di osservazione

• Individuazione del tipo di trasporto più idoneo

• Scelta di una struttura di destinazione adeguata

• Disponibilità di dati già all’arrivo del paziente presso la struttura di trattamento (es. Neurochirurgia)

13

14

La Telecardiologia è un’applicazione di Telemedicina che consente la trasmissione

e la gestione di dati clinici e cardiologici attraverso i moderni sistemi di telecomunicazione ed elaborazione informatizzata. Tra le applicazioni più diffuse della Telecardiologia vi è la possibilità di rilevare un tracciato ECG, attraverso apparati portatili, e di trasmetterlo in tempo reale ad un CentroServizi di Telemedicina per la refertazione da parte di medici specialisti e per archiviazione e successive analisi.

La trasmissione del dato clinico può avvenire a mezzo del tradizionale sistema transtelefonico (analogico) su rete telefonica commutata oppure in forma digitale attraverso reti IP (GPRS, Umts, ADSL Internet)

La TELECARDILOGIA

15

APPARATI PER USO DOMICILIARE

APPARATI PER USO PROFESSIONALE

La TELECARDILOGIA: Alcuni Dispositivi

La TELECARDILOGIA: Scenari di Utilizzo

16

CONTINUITA’ DI CURA A DOMICILIO

•Il Cardiologo, a fronte di specifiche condizioni, suggerisce un monitoraggio cardiologico domiciliare.•Il paziente si dota di dispositivo ECG a domicilio•Il paziente invia periodicamente i tracciati cardiologici a un Centro Servizi•Il Cardiologo verifica e referta i tracciati ed interagisce con il paziente

FARMACIA DEI SERVIZI

•Il Medico, a fronte di specifiche condizioni, suggerisce un monitoraggio cardiologico.•Il paziente si reca periodicamente in farmacia, che invia i tracciati cardiologici a un Centro Servizi•Il Cardiologo del Centro Servizi verifica e referta i tracciati •Il Medico di fiducia accede ai dati e referti

Cardiologo Cardiopatico

Medico Cardiopatico

COLLEGAMENTO OSPEDALE - TERRITORIO

•Il Medico di Medicina Generale di territorio o la Guardia Medica, rileva un ECG e lo invia al Centro Servizi•Il Cardiologo ospedaliero verifica e referta i tracciati •Il MMG o la G.M. può interagire con il cardiologo. Riceve i tracciati refertati e interagisce con il paziente

MMG o GM Cardiopatico

Telemedicina in Emergenza: la Telecardiologia

17

Come noto per varie patologie cardiache acute la riduzione del time to treatement è fondamentale per la riduzione di danni, il migliore recupero e la salvaguardia della vita stessa dei pazienti.

La Telecardiologia è un’applicazione di Telemedicina che consente la trasmissione e la gestione di dati clinici e cardiologici attraverso i moderni sistemi di telecomunicazione ed elaborazione informatizzata.

Obiettivo primario della telecardiologia nelle urgenze:

Eseguire un tracciato elettrocardiografico standard immediatamente, nel luogo stesso dove il paziente viene soccorso e

trasmetterlo ad un Centro servizi specialistico, al fine di accertare nel modo più rapido una patologia cardiaca,

con i vantaggi:

•consentire cure più tempestive

•favorire il trasporto del malato nel centro più adeguato per il trattamento della patologia in corso.

Ulteriore vantaggi si hanno anche nei casi in cui non viene riscontrata alcuna patologia, tranquillizzando il paziente ed

evitando prestazioni sanitarie non appropriate. Il risparmio di risorse è in questi casi evidente, come il vantaggio che si

determina per i servizi di Pronto Soccorso, che non vengono intasati inutilmente.

COME SI ATTUA:

Una applicazione della Telecardiologia in Emergenza consiste nel dotare le ambulanze di elettrocardiografi in grado di inviare il tracciato al 118 che coordina l’intervento o ad un Centro Ospedaliero di riferimento od a un Centro Servizi esterno.

Gli specialisti interpretano il tracciato e danno le appropriate indicazioni all’equipaggio dell’ambulanza per:

•Terapie immediate

•Trasporto al centro più appropriato a seconda della patologia e della terapia da eseguire e a secondo la possibilità di

accoglienza.

Telemedicina in OculisticaMEDICALI

Diagnostic systems for the early detection of sight-threatening pathologies, such

as Diabetic Retinopathy and Macular Degeneration. Highly automated, affordable,

and web connected.

The goal is to reduce preventable blindness in diabetic and aging patients, with

early detection possible through large-scale screening programs.

Strumento mirato alla diagnosi della retinopatia diabetica una complicanza oculare del diabete. Permette all’oculista di identificare lesioni della retina tipiche di questa patologia con un test della durata di meno di tre minuti, senza alcun disagio per il paziente, e a un costo molto competitivo

Lo strumento permette di effettuare lo screening e il monitoraggio della degenerazione maculare legata all’età.

18

Teledermatologia

19

Per la valutazione a distanza delle lesioni della pelle pigmentate (es. nei) e non

pigmentate (es. basalioma, cheratosi seborroica) e per la diagnostica delle principali

malattie e problematiche cutanee (es. psoriasi,dermatiti, micosi, couperose, rosacea...).

Strumento:

videodermatoscopio digitale Computerizzato ad epiluminescenza (tecnica non invasiva rivolta

alla diagnosi precoce del melanoma basata su

uno strumento ottico chiamato dermatoscopio

che permette di osservare dettagli della pelle

sub-cutanei non visibili ad occhio nudo

favorendone il riconoscimento.

MEDICALI

IL TELEMONITORAGGIO

20

Monitoraggio da remoto di parametri fisiologici (parametri biometrici), tramite Dispositivi

Medicali di facile utilizzo ed una piattaforma informatica che permetta di evidenziare da

remoto degli allarmi per il superamento di determinate soglie dei dati rilevati, e ad un

medico di avere un quadro clinico il più completo possibile per prendere decisioni e dare

suggerimenti al paziente. Inoltre il paziente stesso può verificare l’andamento dei suoi

parametri ed essere guidato nella gestione quotidiana della sua patologia.

Il servizio di continuità assistenziale si rivolge a:

• pazienti cronici che necessitano di cure nella fase post-acuta delle patologie, di

monitoraggio a distanza delle proprie condizioni di salute e di servizi sanitari e

socio-sanitari a livello territoriale

• Dimissioni anticipate protette di pazienti da parte di strutture di ricovero, cura e

interventistica, per alcune tipologie di pazienti

Offre un’assistenza domiciliare interattiva, prevenzione e monitoraggio delle persone

anziane o fragili, nel proprio domicilio.

Prevede un protocollo di cura individuale e un approccio assistenziale interattivo per

sperimentare nuove forme di collaborazione in sanità che possano produrre benefici di tipo

clinico.

21

L’ecosistema di una Piattaforma di Telemonitoraggio

Dispositivi biomedici wireless a casa del

paziente

Centro ServiziCentro ServiziCentro ServiziCentro Servizi

Presentazione a casa dei parametri fisiologici

Piattaforma

Interfaccia web

Interfaccia web

Sistema interattivo per accesso ai servizi

HospitalMMG

Specialisti e Medici di Specialisti e Medici di Specialisti e Medici di Specialisti e Medici di Medicina GeneraleMedicina GeneraleMedicina GeneraleMedicina Generale

DomicilioDomicilioDomicilioDomicilio

Centro Centro Centro Centro ClinicoClinicoClinicoClinico PazientePazientePazientePaziente

22

• MEDICO

• DEFINIRE: il protocollo di monitoraggio personalizzato e i valori soglia per ogni parametro fisiologico.

• MONITORARE: lo stato di salute dei pazienti• REFERTARE: le misure dei parametri fisiologici misurati.• INTERAGIRE: con il paziente attraverso messaggi testuali. • VALUTARE: le risposte dei pazienti ai questionari personalizzati

• OPERATORE

• VERIFICARE: la correttezza delle misure eseguite dai pazienti.• GESTIRE GLI ALLARMI

• INTERAGIRE: con il paziente, ad esempio con una videocomunicazione

• PAZIENTE

• VEDERE: sul monitor a casa le misure dei parametri fisiologici misurati• INTERAGIRE: con l’operatore del Centro Servizi o con il personale medico.• RISPONDERE: ad una serie di domande• ASCOLTARE: “pillole” informative in formato video

Telemonitoraggio Cosa possono fare gli attori coinvolti

23

Telemonitoraggio in Mobilità con Cellulari o PalmariMobile Health

Fornisce la possibilità di accedere ai servizi sanitari tramite cellulari, smartphone o PDA ed in particolare :

• Raccogliere dati relativi a parametri fisiologici ed inviarli ad una piattaforma tecnologica perché il paziente sia controllato a distanza da una equipe medica e possa seguire la cura a casa, in abitazioni diverse da quella usuale (case dei figli, vacanza, ecc.) e/o in movimento

• Accedere a portali riguardanti la salute in generale e la propria patologia in particolare

• Accedere a servizi di consulto medico on line

• Accedere a servizi sullo stile di vita (es. nutrizionista)

• Accedere a Social Network attinenti alla propria patologia

• Conservare centralmente i propri dati sanitari e consultarli ovunque nel mondo

Il Mobile Health mette anche a disposizione una “FINESTRA

DIGITALE” per accesso a ulteriori servizi medici e di stile di vita, quali ad es.:•prenotazioni visite ed esami•ricevere risultati e referti•ecc.

24

Telemonitoraggio Mobile con VALIGETTA

Valigetta di telemonitoraggio per: •ADI (Assistenza Domiciliare Integrata)•Protezione civile

•A bordo navi mercantili, passeggeri o da crociera

�Misurazione di parametri vitali (pressione, ECG, PEF, FEV1, ecc.)�Invio automatico delle misure al Centro Servizi�Valutazione referto del medico�Possibilità di consulto on line con il medico

25

Misuratore

di Pressione

Elettrocardiografo

Spirometro

Saturimetro

Glucometro

CENTRO SERVIZI

CENTRO MEDICO

INTERNET

Telemonitoraggio in Mobilità

26

DISPOSITIVO “WEARABLE”

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/11_ottobre_01/maglietta-parametri-vitali-ampanelli_73c2d59e-ec31-11e0-827e-

79dc6d433e6d.shtml

CARATTERISTICHE:

ha fibre tessili conduttive capaci di convogliare i

segnali a un connettore esterno, posizionato

anch’esso sull’indumento a cui si collega un

modulo, grande come un cellulare, che memorizza

i parametri rilevati e li trasferisce con un

collegamento Blutooth a smart-phone o palmari.

APPLICAZIONI:

ad oggi è stata sperimentata in varie situazioni:

•provata da alcuni piloti dell’Aeronautica Militare

per valutare l’effetto causato dalle brusche

variazioni di gravità sul cuore e sui vasi sanguigni.

•indossata da alpinisti in una scalata dell’Himalaya

nel 2008, per quantificare gli effetti dell’alta quota,

e quindi di una rarefatta concentrazione di

ossigeno sul sistema cardiovascolare, nervoso e

metabolico

•indossata da neonati a rischio di morte

improvvisa.

27

La Teleassistenza

Segmenti

Soluzioni

ICT per

Istituzioni

Sanitarie

Socio-

Assistenziale

Wellness-

Lifestyle

Verso i

Pazienti

Verso

Istituzioni

Sanitarie

Socio-

Assistenziale

28

Teleassistenza Indoor: Elementi Fondamentali

29

SOSSOS

INDOOR

11

2233

44

Operatore

Centro Servizi

Terminale

SOS Button

Socio-

Assistenziale

Teleassistenza Indoor : Terminali

30

Socio-

Assistenziale

Device ibridi

Teleassistenza Outdoor : Terminali senza Localizzazione

31

Socio-

Assistenziale

Outdoor: braccialetto indossabile

Outdoor: braccialetto non rimuovibile (malati di Alzheimer)

Outdoor: Lavoratori isolati

32

Teleassistenza Outdoor : Terminali con LocalizzazioneSocio-

Assistenziale

33

Integrazione di tutti i sensori•Personali•Ambientali DOMOTICA•Sicurezza

DOMOTICA

Wellness - Lifestile

Segmenti

Soluzioni

ICT per

Istituzioni

Sanitarie

Socio-

Assistenziale

Wellness-

Lifestyle

Verso i

Pazienti

Verso

Istituzioni

Sanitarie

WELLNESS–

LIFESTYLE

34

Device per Valutazione Attività Fisica WELLNESS–

LIFESTYLE

35

Best Practices

19 gennaio 2012 POAT SALUTE 36

Regione Lombardia: attenzione alla Ospedalizzazione Domiciliare

• I Piani Sanitari Nazionali già a partire dal 1994 hanno incentivato le Regioni a sperimentare nuovi modelli di cure alternative al ricovero ospedaliero

• Il Piano Socio Sanitario della Regione Lombardia 2002-2004 cita “è opportuno dare il via a progetti sperimentali di gestione domiciliare del paziente attuando una graduale conversione di posti letto di degenza ordinaria in posti domiciliari

equivalenti”

• Il Piano Socio Sanitario Regionale della Regione Lombardia 2007-2009 prende atto di “percorsi domiciliari sperimentali che cominciano ad acquisire dimensione

significativa e che sono oggetto di tariffazione su tutto il territorio, [...] servizi resi

possibili solo dall’ausilio delle nuove tecnologie”

Inoltre citando le specificità dell’Ospedalizzazione Domiciliare si precisa che per assicurare la continuità di cura “andrà progressivamente dotandosi di sistemi evoluti

di telecomunicazione in medicina (teleconsulto, telerefertazione, telemonitoraggio,

teleconferenza)”

37

Focus della prossima tavola

Sperimentazione

Diffusione

Progetti

Dalla sperimentazione alla attuale fase di diffusione sul territorio

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

CRITERIA (concluso)

3 strutture(2 IRCSS: F.S. Maugeri, Cardiologico Monzino e una AO Busto Arstizio)

N° 269 pazienti

NRS- Nuove Reti Sanitarie (in corso)

PTS/POD/ODCP PTP/TCS

TELEMACO (in corso)

5 strutture in distretti con piccoli ComuniN° 45 pazienti arruolati al 09 Maggio 2008

PIANO URBANO (concluso)

3 strutture di Milano Città(AO Niguarda, AO Sacco, AO San Carlo)

N° 275 pazienti

ALTRI PROGETTI:Teleradiologia nel CRS-SISS

38

Lombardia: “Nuove Reti Sanitarie” - Percorsi clinici rimborsati dalla regione

Fonte: http://ftp.cefriel.it/nrs/default.htm

PTS : Telesorveglianza Sanitaria domiciliare per pazienti con Scompenso cardiacocronico medio grave

POD: Ospedalizzazione Domiciliare riabilitativa post-cardiochirurgicaODCP: Ospedalizzazione Domiciliare per le Cure Palliative oncologiche PTP: Telesorveglianza Sanitaria Domiciliare per pazienti con BPCO grave e molto graveTCS: Teleconsulto specialistico al Medico di Medicina Generale

39

PTS*

POD**

Descrizione Valore di mercato

•Servizio di Telesorveglianza

domiciliare in ambito cardiologico (scompenso III-IV NYHA)

Numero conclusi

•Servizio di ospedalizzazione

domiciliare in ambito riabilitazione postchirurgica

266.490343.035 396.900 337.365

2006 2007 2008 2009

94 121 140 119

8%

CAGR 06-09

44.220

186.780 205.260239.040

2006 2007 2008 2009

67 283 311 332

76%

Euro

Euro

Lombardia: “Nuove Reti Sanitarie”Evoluzione di due Percorsi Clinici

***

Percorso Telesorveglianza sanitaria per pazienti con scompenso cardiaco cronico medio gravePercorso di Ospedalizzazione Domiciliare riabilitativa post-cardiochirurgica

Fonte: CRS-SISS

40

Lombardia: “Nuove Reti Sanitarie” – PTS (percorso di Telesorveglianza Domiciliare in ambito Cardiologico)

“Tariffa sperimentale in carico al SSR

La regione Lombardia con deliberazione n. VIII/1375 del 14 dicembre 2005 ha aperto alla sperimentazione il percorso di telesorveglianza sanitaria domiciliare per i pazienti con scompenso cardiaco cronico medio grave. I percorsi proposti per tali tipologie di pazienti

prevedono, quindi, un telemonitoraggio tramite dispositivo per la registrazione e la trasmissione degli

elettrocardiogrammi (ECG), la gestione sicura dei dati attraverso un fascicolo sanitario elettronico (FSE) e la trasmissione di dati e referti via web al personale medico unitamente all’assistenza telefonica da parte di un “Case manager” (un infermiere specializzato) e

all’assistenza cardiologia continuativa on-line da parte di un Centro Servizi specializzato che si avvale, oltre che dell’opera di un medico specialista, di un medico di medicina generale. …Le sperimentazioni condotte su un numero limitato di pazienti (circa 1.500) hanno evidenziato come tali percorsi abbiano permesso al

sistema sanitario della Regione Lombardia di evitare circa 200 ricoveri non necessari. Se si calcola il valore di un ricovero non necessario sulla base del DRG applicato per questo tipo di paziente (quantificandolo in circa 3.100€ per ricovero) si può evincere come

l’adozione delle telecardiologia abbia portato ad un risparmio di circa 620.000€. a fronte di un costo (relativo alla gestione

del Telemonitoraggio) di pari importo . Ai risparmi dei ricoveri impropri vanno aggiunti i vantaggi derivanti da una riduzione delle

acuzie nel bilancio della salute (minori ricoveri “propri”) con ottimizzazione dei centri specialistici, e soprattutto un migliore livello di servizio offerto ai pazienti. È di immediata evidenza l’impatto (in termini di costi) che le economie di scala e le efficienze rese possibili dalla ottimizzazione dei relativi processi potrebbero, poi, ingenerare una volta che si estendesse la sperimentazione adottata dalla RegioneLombardia a livello nazionale , applicandola a un range più esteso di patologie. Considerando che a livello nazionale vengono ricoverati circa 1.200.000 pazienti/anno per malattie cardiovascolari di cui 300.000 che subiscono eventi coronarici acuti e 180.000 ricoverati per

scompenso cardiaco. Se si assume che su questi 480.000 il 20% può essere telemonitorato si ottiene circa 100.000 pazienti utili sui quali è possibile ottenere un 15-20% in meno di ricoveri impropri.”

Fonte: Confindustria - GdL Servizi e Tecnologie: Progetto ICT nella Sanità, Gennaio 2009 41

Dati in Migliaia,

x 260€

Risparmio

potenziale annuo

~20.000 €

• In Lombardia ci sono ~1,3 mln di dimissioni ospedaliere

• Circa il 16% delle dimissioni è dovuto a malattie dell’apparato cardiocircolatorio

• I potenziali utilizzatori del percorso di ospedalizzazione domiciliare post-cardiochirurgica sono stimati in ~170k /anno (~12% del totale dimessi)

• Il potenziale risparmio con la telecardiologia per il sistema sanitario regionale ammonta a ~20 mln €

Costo per paziente senza telecardiologia

Stima per il percorso di ospedalizzazione domiciliare (POD): applicato a tutti i potenziali pazienti in Lombardia, porterebbe a

un risparmio di ~20 mln all’anno

1.134

42

1.342

208166

Totale dimissioni

Lombardia

Dimessi per altre

cause

Dimessi per

cardiopatia

Quota dimessi non

aggredibile

Quota dimessi in

possesso dei

requisiti per l'attività

di riabilitazione post

cardio-chirurgica

=

x 140€ =

Costo per paziente con telecardiologia

43.160

mln €

23.240

mln €

Costo annuo

AS-IS*

Costo annuo con

telecardiologia**

***

Costo annuo di ospedalizzazioni per riabilitazione post cardio-chirurgicaCosto annuo di ospedalizzazioni per riabilitazione domiciliare post cardio-chirurgica

Fonte: Ministero della Salute; ISTAT; Analisi Value Partners

16%100% 12%% su

totale

42

L’attività svolta dal Sistema Sanitario Regione Lombardia : migliorare l’efficienza

• Riduzione delle strutture di ricovero e cura pubbliche (-5 unità 2007 vs. 2002) e ambulatori pubblici (-18 unità 2007 vs. 2002)

• Riduzione offerta complessiva posti letto (-6.470 2007 vs. 1999), ma con diverso segno tra pubblico e privato accreditato (-8.557 pubblico; +2.087 privato)

• Decremento di ricoveri acuti in regime ordinario (-215K 2007 vs 1999) e Day

Hospital (-10k 2007 vs 1999)

• Diminuzione degenza media degli acuti in regime ordinario (da 7,1 a 6,5 gg dal 1999 al 2007)

• Diminuzione del tasso di ospedalizzazione attualmente pari a 137 per 1000 abitanti (-3,5 punti vs 2006, -40,1 p. vs 1999)

• Aumento dei controlli (5,7% delle pratiche controllate nel 2007 vs il 5,1% controllato nel 2006) che ha portato risparmi per ~21 mln €

Fonte: Relazione sulla gestione del Sevizio Sanitario in Lombardia 200743

Altra Best Practice a Milano

Due implementazioni:

1) sistema sperimentale utilizzato sia per la diagnosi di soggetti con sintomi di

aritmie, sia per il controllo di pazienti con fibrillazione atriale.

Il progetto coinvolgerà un migliaio di pazienti nel giro di un anno. Da gennaio 2011

sono seguiti circa 200 pazienti.Viene fornito un dispositivo in grado di registrare i dati, inviandoli solo in caso di anomalie

del ritmo. Utilizzato per 7 giorni su pazienti.

2) Inoltre al Monzino da anni vengono seguiti in telecardiologia i pazienti reduci da un

intervento cardiochirurgico: il paziente, a casa propria, registra un elettrocardiogramma,

misura la pressione, il peso e risponde ad alcune domande degli operatori che telefonano

regolarmente. Il telemonitoraggio dura fino a tre settimane dopo le dimissionidall’ospedale (periodo più critico per le complicazioni post-intervento).

Il Centro ha già seguito a casa un migliaio di pazienti, riducendo del 55% i costi rispetto

a un ricovero in riabilitazione cardiovascolare. Vengono gestiti a domicilio il 15-18% degli

operati, e si potrebbe arrivare al 40%.Un paziente cardiovascolare su due potrebbe essere seguito a distanza grazie alla

telemedicina. (*).

Attualmente al Monzino con tre medici e tre infermieri vengono gestiti circa mille pazienti.(*) dati forniti dal Dott. Polvani - responsabile di Telemedicina Cardiovascolare.

http://www.corriere.it/salute/cardiologia/11_giugno_26/dossier-telemedicina-cardiologia-innovazioni-meli_81bee2a2-9e91-11e0-b150-aadf3d02a302.shtml

Presentazione Dott. Graziano de Petris, Responsabile Unità operativa di Telemedicina, Convegno CNR – APRE "il tema

salute nel VII programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico “, Roma 16 giugno 2011

Azienda Ospedaliero – Universitaria “Ospedali Riuniti” di Trieste

Friuli Venezia Giulia

Per assistere da 250 a 500 pazienti:

• 1,5 Medici Specialisti

• 1 Ingegnere Clinico

• 2 Infermieri

• 2 Informatici (soluzione sviluppata ad hoc)

oltre al supporto logistico ed amministrativo

condiviso con il resto della struttura ospedaliera Elemento Quantità

Pressione/ freq.cardiaca 60Peso 30Misure extra 1,3Alert 3,6Tot. Misure in media 91,3Comunicazioni con i pazienti

21

Cambi Terapeutici on-line

2

Dati medi per 1 paziente/mese

Impegno medio per la gestione di 1 paziente

in 30 giorni: 3 h e 45 min, di cui

•Tot. Controllo giornaliero dati: 2h 30’ (5’x30)

•Telefonata quotidiana: 45‘ (1,5‘ x 30)

•Help Desk: 30’ (1’ x 30)

Inoltre:

•Arruolamento e formazione: 2h

•Dimissione: 1h

TeleMed System

45

Friuli Venezia Giulia

Presentazione Dott. Graziano de Petris, Responsabile Unità operativa di Telemedicina, Convegno CNR – APRE "il tema

salute nel VII programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico “, Roma 16 giugno 2011 46

Friuli Venezia Giulia

Presentazione Dott. Graziano de Petris, Responsabile Unità operativa di Telemedicina, Convegno CNR – APRE "il tema

salute nel VII programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico “, Roma 16 giugno 201147

Ospedale S. Giovanni Addolorata -

Roma

Dirigente Responsabile UoS di Telemedicina

Michelangelo Bartolo

Fonte: Presentazione Dott. M. Bartolo a ForumPa 2011 “ Lo stato attuale dei servizi di telemedicina in Italia” 48

Ospedale S. Giovanni Addolorata -

Roma

Fonte: Presentazione Dott. M. Bartolo a ForumPa 2011 “ Lo stato attuale dei servizi di telemedicina in Italia”

Ospedale S. Giovanni Addolorata -

Roma

Fonte: Presentazione Dott. M. Bartolo a ForumPa 2011 “ Lo stato attuale dei servizi di telemedicina in Italia”

Ospedale S. Giovanni Addolorata -

Roma

Fonte: Presentazione Dott. M. Bartolo a ForumPa 2011 “Lo stato attuale dei servizi di telemedicina in Italia”

51

Valle d’Aosta

Gli assessorati regionali alla Sanità, Salute e Politiche sociali e del Turismo, Sport, Commercio e Trasporti e l'azienda Usl hanno avviato a luglio 2010 un progetto che coinvolge i rifugi della Valle d'Aosta.La sperimentazione si inserisce nel quadro del programma di teleassistenza e telemedicina "Partout Sanità", gestito dall'azienda sanitaria valdostana, ed èfinalizzato a dotare i rifugi alpini della Vallée di un sistema di trasmissione dati e immagini (computer/web cam) corredato da una minima dotazione tecnologica

sanitaria standardizzata in linea (apparecchio elettronico per la misurazione della pressione arteriosa, elettrocardiografo, saturimetro, apparecchio per la rilevazione della glicemia) che permetta la trasmissione in tempo reale ad un centro risponditore qualificato(Pronto Soccorso, Cardiologia/UTIC, CO 118) dei parametri raccolti in caso di

malore/incidente presso il rifugio e di effettuare in contemporanea un tele-consulto.

VALLE D’AOSTA : progetto "E-refuge“Con il fine di migliorare l'assistenza sanitaria nei

rifugi della Valle d'Aosta in caso di incidenti

http://www.aostaoggi.it/2011/settembre/03settembre/news23779.htm

52

•HEALTH OPTIMUM, è una iniziativa europea che ha coinvolto Danimarca, Svezia,

Spagna e Romania, ha riguardato in Veneto il teleconsulto neurochirurgico, il telelaboratorio e la sperimentazione della gestione decentrata dei pazienti in

Terapia Anticoagulante Orale (TAO) e del teleconsulto neurologico per l’ictus

ischemico.

Risultati:

•2.300 teleconsulti annui

•riduzione del 75% dei trasporti di pazienti con trauma cranico

•collegamento fra le 23 Aziende Sanitarie e Ospedaliere venete

•772 operatori coinvolti

•298 strumenti POCT (Point Of Care Testing)

•900.000 esami l’anno effettuati dai POCT

Progetto HEALTH OPTIMUM in Veneto, coordinato a livello tecnico dal

Consorzio Arsenàl.IT (Centro Veneto

Ricerca e Innovazione per la Sanità

Digitale)

http://www.ehealthforum.it/news/il-sistema-di-teleconsulto-realizzato-dal-progetto-health-optimum

http://consorzioarsenal.it/progetti/health-optimum

Veneto

53

Annuncio:

. 5.000 pazienti in 3 anni seguiti in Telemonitoraggiohttp://www.regione.piemonte.it/notizie/piemonteinforma/diario/con-mydoctor-home-la-telemedicina-a-casa-di-5000-malati.html

MEDICALIPiemonte

54

55 Tutti i diritti riservati

Telemedicina in Emergenza:la Telecardiologia nella Regione Puglia

55

56

Telemedicina in Emergenza:la Telecardiologia nella Regione Puglia

Ospedale Grassi di Ostia(RM):•Cartella Clinica Cardiologica•Cardio PACS•Centrale di Telecardiologia•I dati provenienti dalla Telecardiologia di territorio vengono integrati nella Cartella Cardiologica

Regione Lazio: ASL RM D

Territorio:•MMG dotati di Elettrocardiografi con invio tracciato

Internet

57

La Telemedicina nelle Carceri

La Telemedicina negli Istituti di Pena è finalizzata alla prevenzione, alla

diagnosi e alla continuità di cura dei detenuti, assicurando, quindi, il diritto alla salute, riducendo contemporaneamente gli oneri dovuti alle traduzioni in

ospedale.

Le tecnologie di Telemedicina risultano particolarmente vantaggiose per i detenuti con regime di “carcere duro” (art. 41 bis della legge n. 354/1975 sull’ordinamento penitenziario, esteso dall’art. 19 della legge n. 306/1992) nel quale sono particolarmente complessi i contatti dei detenuti con l’esterno, anche di carattere sanitario.Inoltre, particolare attenzione va rivolta alle detenute di sesso femminile

presente nelle strutture interessate. Da indagini statistiche si evince che la presenza delle Sezioni Femminili degli Istituti Penitenziari Italiani, già nell’anno 2004 è di circa 3.000 donne. Per questo tipo di soggetti occorre adeguare i controlli di prevenzione diversificati, in particolare per la prevenzione oncologica (carcinoma della mammella e carcinoma alla cervice uterina) (cosiddetta «Medicina di Genere»).

58

La Telemedicina nelle Carceri Best Practice: S. Vittore e Opera - Milano

59

Intranet

Istituto di Pena

“San Vittore”

Istituto di Pena

“Opera”

Centro di Eccellenza Cardiologica

• Invio degli ECG rilevati al Centro Servizi.

• Dialogo degli Specialisti del Centro Servizi con il detenuto-paziente e con il personale sanitario dell’Istituto di reclusione.

• Refertazione dell’ECG da parte degli Specialisti

• Le postazioni di Visualizzazione, presenti negli istituti di San Vittore ed Opera, possono accedere al database dei tracciati ECG e dei referti

La Telemedicina nelle Carceri Best Practice: Regina Coeli - Roma

60

Il Dipartimento Emergenza-Accettazione, settore cardiologico dell’ospedale San

Giovanni di Roma coordina il servizio di monitoraggio e teleconsulto per quei carcerati di Regina Coeli che soffrono di malattie cardiache.Progetto ideato dall’ufficio del Garante dei detenuti del Lazio, con il sostegno finanziario della Regione Lazio, la collaborazione del Dipartimento Regionale per l’Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia e delle Aziende Sanitarie romane San Giovanni - Addolorata e Rm A.Il carcere è già dotato di un Centro Diagnostico e Terapeutico dove è stato installato un elettrocardiografo collegato in rete con il reparto di Telemedicina del San Giovanni

per monitorare le condizioni cardiologiche del detenuto, osservando il decorso della malattia, giorno e notte, garantendo il diritto alla salute e, nel contempo evitando anche i trasferimenti costosi (*) dal carcere alle strutture ospedaliere per le eventuali visite di controllo.(*) la Presidente Polverini in una recente intervista ha dichiarato che ogni traduzione in ospedale ha un costo di oltre 2.000 €. (www.youtube.com/watch?v=0Z-Z7r5dgT4)

Fonte: “Pubblica Amministrazione . net”http://www.pubblicaamministrazione.net/connettivita/casehistory/3127/sanita-la-telemedicina-a-reginacoeli.html