Telemedicina e telecare nell’invecchiamento - bioing.it · possibile applicare terapia...

44
Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari Telemedicina e telecare nell’invecchiamento Luigi Raffo EOLAB, Laboratorio di Microelettronica e Bioingegneria DIEE, Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica Università degli Studi di Cagliari XXXV Scuola Annuale di Bioingegneria Bressanone, 26 - 29 settembre 2016

Transcript of Telemedicina e telecare nell’invecchiamento - bioing.it · possibile applicare terapia...

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Telemedicina e telecare nell’invecchiamento

Luigi RaffoEOLAB, Laboratorio di Microelettronica e Bioingegneria

DIEE, Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica

Università degli Studi di Cagliari

XXXV Scuola Annuale di BioingegneriaBressanone, 26 - 29 settembre 2016

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Origini della telemedicina (Unofficial)

29/9/2016 2Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Origini della telemedicina (official)

Prof. Kenneth Bird/Dott. Jay Sanders per connettere Boston Logan Airport e Massachusetts General Hospital [1967]

29/9/2016 3Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

World health organization

“TELEMEDICINE is the delivery of health care services, where distanceis a critical factor, by all health care professionals using information and communication technologies for the exchange of valid information for diagnosis, treatment and prevention of disease and injuries, research and evaluation, and for the continuing education of health care providers, all in the interests of advancing the health of individuals and their communities”

29/9/2016 4Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Molti termini...

TELEMEDICINA - uso di soluzioni ICT per fornire a distanza di servizi sanitari. La telemedicina include diverse branche specifiche in funzione della specialità nella quale si applica (telecardiologia, teleradiologia, telepatologia, …).

TELE

E

M

MEDICINE

HEALTH

CARE

TELEHEALTH - Il telehealth contiene la telemedicina che estende all’organizzazione, alla prevenzione, alla promozione e anche alla formazione di medico e paziente.

TELECARE - uso di soluzioni ICT per fornire servizi di assistenza sanitaria e sociale. Il termine erché include servizi ANCHE non specificatamente di cura, allo scopo di gestire i rischi associati al vivere in modo indipendente, complementando i modelli attuali di assistenzA.

E-HEALTH - electronic health, è un termine più vasto di telehealth. Parlando di e-health si fa riferimento implicitamente alla condivisione di informazioni digitalizzate. anche il fascicolo sanitario elettronico rientra nell’e-health pur non essendo utilizzato necessariamente in contesti tele.

M-HEALTH - contrazione di mobile health, rappresenta l’uso di tecnologie mobili e wireless in ambito sanitario. CON LA diffusione delle tecnologie mobili diventa sempre più difficile distinguere questo termine DA ALTRI

29/9/2016 5Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Relazione tra i vari termini

L. van Dyk, “A Review of Telehealth Service Implementation Frameworks,” International Journal of Environmental Research and Public Health, 11:1279-1298, 2014

29/9/2016 6Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Classificazione per attori coinvolti

• D2D Doctor-to-Doctor (o Provider-to-Provider) • Modello hub-and-spoke (TELE-STROKE)

• D2P Doctor-to-Patient (o Direct-to-Patient) • PAZIENTE ATTIVO (loop recorder impantabili on attivazione da parte del

paziente e trasmissione dati mobile)

• PAZIENTE PASSIVO (cardioversori/defibrillatori impiantabili (ICD) nei quali il paziente è passivo rispetto all’attività di trasmissione dati (come per i dispositivi Biotronik) o attivo (come per i dispositivi Medtronic, St. Jude Medical e Boston Scientific))

• RAPPORTO MEDIATO da un tele-presenter (tele-dermatologia)

29/9/2016 7Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Classificazione per tempi

• REAL TIME gli attori interagiscono contemporaneamente mediante il canale di comunicazione. Unica possibilità in casi acuti

• STORE AND FORWARD

• originating site e quindi lo si trasmette (forward) attraverso una rete di telecomunicazioni

• distant site, affinché possa essere valutato da parte del medico senza che il paziente sia connesso.

• MISTO dati acquisiti continuamente ma interpretati solo in caso di allarme (telemonitoring) potremmmo dire che la parte D2P (o P2D) è real time il D2D è store and forward.

Lo store-and-forward in genere permette una maggiore scalabilità rispetto al real-time, ma rimborsato meno facilmente.

29/9/2016 8Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

...performance

Ogni soluzione in telemedicina si basa su alcuni pilastri:

• Un bisogno effettivo/inefficienza di soluzioni attuali

• La possibilità di mettere tecnologia nel processo di diagnosi/cura

• Una tecnologia ed un canale di comunicazione adatto

• Un sistema sanitario in grado di normarlo

Tutto deve essere coerente.

Non è sempre stato così.

Telemedicina è un obiettivo mobile

difficile da valutare

29/9/2016 9Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Gartner’s Hype Cycle for Telemedicine and Virtual Care

29/9/2016Luigi Raffo ([email protected]) 10

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Settori della telemedicina

TRASVERSALI ALLE SPECIALITÀ (prevenzione, diagnosi, intervento, cura, monitoraggio)

• teleriabilitazione e telemonitoraggio trovano applicazione in diverse specialità cliniche, quali la neurologia, la fisiatria, la reumatologia, la psichiatria, eccetera. Il telemonitoraggio spazia dalla cardiologia ai più recenti sistemi di pancreas artificiale con algoritmi di controllo a ciclo chiuso e telemonitoraggio.

• telepatologia e la teleradiologia - trasmissione di immagini per interpretazione remota (telediagnosi), second-opinion (teleconsulto), o fini didattici. oltre il 70% delle radiologie americane ne fa uso e circa il 65% in Europa. Forniscono servizi in teatri di guerra o in paesi in via di sviluppo.

PER SPECIALITÀ CLINICA (dermatologia, cardiologia, pneumologia, neurologia...)

• teledermatologia, telepsichiatria, telecardiologia, telepneumologia, telediabetologia che meglio sfruttano tecnologie collaudate già in altri contesti (trasmissione di immagini, video, videoconferenza, telemonitoraggio store-and-forward di parametri fisiologici)

29/9/2016 11Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Telemedicina per la gestione dell’acuto -Telestroke

• L’ictus è la quarta causa di morte negli Stati Uniti e la prima causa di danno al cervello potenzialmente con ricadute significative sulla qualità di vita (emiplegia, emiparesi, problemi alla sfera cognitiva, emotiva, comportamentale).

• Telestroke (1999) rete di gestione acuta degli ictus. Quando è possibile applicare terapia trombolitica (ischemico, non emorragico) permette di non spostare il paziente, gestendo da remoto, anche in aree rurali l’emergenza grazie a neurologi esperti che non sarebbero altrimenti disponibili sul posto, con evidenti vantaggi per gli insediamenti rurali. Il sistema è generalmente un D2D.

29/9/2016 12Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Telemedicina per la gestione del cronico

• Modello tradizionale orientato all’acuto è inefficiente e crea disparità di accesso

• I dati indicano miglioramenti in ospedalizzazioni, minori complicazioni e migliore qualità della vita in campi come diabete, ipertensione, dolore, insufficienza cardiaca, gestione del cancro, riabilitazione post-ictus e demenza.

• Insufficienza cardiaca. patologia dell’età avanzata, mortalità elevata, bassa qualità di vita, frequenti ospedalizzazioni. Il telemonitoraggio (D2P) è stato associato a una riduzione della mortalità che va dal 15% al 56% rispetto a pazienti sottoposti normalmente alla terapia (usual care).

• Artrite Reumatoide e Sclerosi Sistemica causano invalidità che compromette le normali attività quotidiane e la possibilità di lavorare in oltre il 50% dei pazienti in età lavorativa, entro 10 anni dall’insorgenza della malattia. I primi studi in questo ambito con la realizzazione di dispostivi ad-hoc, portabili, stand-alone, particolarmente semplici da usare in funzione del target dimostrano l’efficacia della soluzione, la soddisfazione dei pazienti e l’impatto psicologico di tale servizio, nonché la sostenibilità,rispetto alla riabilitazione tradizionale (impossibile garantire a tutta la numerosa popolazione affetta da questa patologia)

29/9/2016 13Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Telemedicina e anziani: perché?

• rapido aumento della popolazione (20002050 >65 x2 (28.1%) , >80 x4 (10.9%)

• presenza di malattie croniche (>0 92%, >1 77%)

• la fragilità (frailty) - riduzione delle riserve funzionali e dalla diminuita resistenza agli stress fisici e psichici, risultante dal declino cumulativo di sistemi fisiologici multipli che causano vulnerabilità e conseguenze avverse

• implicazioni di tipo sociale ed economico sia a livello individuale (informal caregiver) che di comunità (costi indiretti legati ad un aggravamento delle condizioni con conseguente necessità di ricovero e gestione del post-dimissione)

• Il modello tradizionale di sistema sanitario non può essere adatto per una popolazione anziana (croniche) che deve anticipare possibili complicazioni monitorando i più piccoli segnali di degenerazione

29/9/2016 14Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Vantaggi della telemedicina

economici• Riduzione del numero di ricoveri (early detection variazioni delle condizioni di salute e di

violazioni deiprotocolli terapeutici)

• Riduzione della durata dei ricoveri (telemonitoraggio) taglio costi, (posto letto giornaliero ma anche dimensionamento del servizio).

• Intervento pronto (telestroke) riduce danno neurologico al paziente, il quale altrimenti dovrà subire un’ospedalizzazione/riabilitazione più lunga.

• Prevenzione (screening con unità mobili) riduce malati e costi.

• Risparmio nella gestione di patologie croniche come il diabete, per la fragilità degli anziani, eccetera.

sociali• Garantisce un accesso equo ai servizi sanitari

• Aumento del senso di sicurezza del paziente (maggiore attenzione)

• Si sente “sotto osservazione” e tende a rispettare maggiormente protocolli e prescrizioni

• Monitorare a distanza i pazienti permette ai caregiver di concentrarsi su emergenze

29/9/2016 15Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

American Telemedicine Association(2012)

29/9/2016 16Luigi Raffo ([email protected])

Negli Stati Uniti la telemedicina è un business da cinque miliardi di dollari all’anno (70000/anno Veterans Health Administration, rimborsate da assicurazione Medicare e da Medicaid)

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Presente e futuro

• La telemedicina e il telehealthhanno avuto un enorme sviluppo negli ultimi anni in funzione della loro stretta dipendenza dal progresso tecnologico, che oggi garantisce al contempo affidabilità e pervasività.

• La diffusione dei sistemi cloud e la diagnosi automatica sposta i riferimenti. È rilevante dove è un software?

29/9/2016 17Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Tele (social) care

Estensione ad aspetti sociali e di servizio oltre che assistenziali:

• Sicurezza (dell’individuo e dei luoghi),

• Informazione (consigli, appuntamenti, promemoria),

• Supporto alla vita autonoma (comunicazione, acquisti, servizi alla persona)

• Telemonitoraggio (di parametri fisiologici).

29/9/2016 18Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Sicurezza

Riduzione dei sensi e delle capacità motorie e di reazione, declino cognitivo.

• sistemi di allarme ambientale (smart home, sensore-attuatore-allarme)

• sistemi di allarme personali (sensori di movimento e di presenza per verificare pattern di movimento inusuali, sensori indossabili per valutare la caduta, pulsanti)

Affrancare (informal) caregiver da lavori di monitoraggio elementare.

29/9/2016 19Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Informazione

• Informative su stili di vita più adatti

• invio di notifiche per appuntamenti in agenda virtuale, di attività e opportunità di interazione sociale.

• promemoria relativi agli aspetti sanitari della vita del paziente, facendo eventualmente affidamento su appositi dispositivi hardware. • dispenser di medicinali intelligenti, che segnalano con un allarme il momento

dell’assunzione della terapia, gestiscono e monitorano la somministrazione del farmaco

• sistemi per la valutazione dell’introito calorico o della quantità di attività fisica

29/9/2016 20Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Supporto alla vita autonoma

• Sistemi audio-video (teleconferenza), che permettono all’anziano di essere in contatto con i familiari e gli amici.

• Gestione servizi alla persona, anche in forma di aiuto vicendevole in piccole comunità.

• Sistemi integrati di e-commerce, permettono all’anziano senza difficoltà cognitive di acquistare cibo, farmaci o beni di consumo tramite la piattaforma.

29/9/2016 21Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Telemonitoraggio

• interazione paziente-operatore sanitario (medico, infermiere, terapista, assistente) via teleconferenza (real-time)

• dispositivi per la rilevazione di parametri vitali (store-and-forward)

• L’adozione di tali sistemi è vantaggiosa anche per accelerare i tempi di dimissione, con notevoli risparmi, e in generale garantiscono un accesso migliore ai servizi di cura per i pazienti anziani che vivono in zone rurali.

29/9/2016 22Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Fattori frenanti

• Digital divide culturale/infrastrutturale

• Capacità fisiche

• Stigma

• Preferenza per un’interazione di persona medico-paziente

• Privacy

• Mancanza di partecipazione e motivazione

• Disponibilità a pagare per il servizio

29/9/2016 23Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Fattori di successo

È centrale La percezione del paziente nello sviluppo di interventi di telehealth. Tre fattori principali di successo:

• Relationship – Relazione tra le persone coinvolte (pazienti, personale medico ed assistenziale)

• Fit – Il livello di integrazione dell’intervento nella vita quotidiana e nella routine di cura

• Visibility – Quanto il sistema rende visibili i dati sulla salute del paziente e quindi quanto è in grado di preservarne la riservatezza se il paziente lo richiede.

29/9/2016 24Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

HEREiAM - An interoperable platform for self care,social networking and managing of daily activitiesat home.

Il progetto HEREiAM

Name of the project: HEREiAMCoordinator: University of CagliariDuration: 42 monthsStarting date: 1st July 2013Partners: IT, BE, NL, ROWebsite: www.hereiamproject.org

29/9/2016 25Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Architettura del sistema

29/9/2016 26Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

To view television channels, press the TV button

29/9/2016 27Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

29/9/2016 28Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

29/9/2016 29Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

29/9/2016 30Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

29/9/2016 31Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

29/9/2016 32Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

29/9/2016 33Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Architettura del sistema

29/9/2016 34Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Hardware a casa

• Remote control with Flirc

• Personal smart card

• Webcam

• External devices:

o Bluetooth medical devices

o PIR sensors

29/9/2016 35Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

• Lo scambio di dati tra casa e server è abilitato da un Service Proxy installato nelTV box. Esso si occupa dell’autenticazione dell’utente attraverso un protocolloHTTPS .

System-side

29/9/2016 36Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

• La piattaforma HEREiAM integra i seguenti servizi

• Documental Repository Service (REPO)

• Measures Management Service (SENS)

• Da la possibilità di memorizzare e richiamare I dati dei pazienti e usa Healthcare Services Specification Program (HSSP) Retrieve, Locate, and Update Service (RLUS).

• Partendo dai dati memorizzati costruisce un Personal Healthcare Monitoring Report (PHMR) per garantire interoperabilità.

• Il PHMR è un document XML derivato dalla Clinical Document Architecture (CDA) ed è uno standard Health Level Seven (HL7).

Service level platform

29/9/2016 37Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Caregivers e Medico

29/9/2016 38Luigi Raffo ([email protected])

• Tenere sotto controllo iparametri dell’anziano

• Tenere traccia deglispostamenti in casa

• Inserire impegninell’agenda dell’anziano(memo per medicinali, visite del medico, altriappuntamenti)

• Video chiamare

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

The Health Portal

29/9/2016 39Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

EUROCARERS

29/9/2016Luigi Raffo ([email protected]) 40

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

www.hereiamproject.org @HEREiAMproject

Video

29/9/2016Luigi Raffo ([email protected]) 41

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

User centered design

29/9/2016Luigi Raffo ([email protected]) 42

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Conclusioni - telecare

• Rispetto alla telemedicina, il telecare ha un enorme potenziale che va oltre le specialità mediche, sconfina nel sociale fino a considerare tutti gli aspetti della vita dell’anziano, per avere un ruolo determinante nel self-management e nell’empowerment.

• La determinazione del costo/beneficio è più difficile però da quantificare perchè non è sempre possibile valutare l’impatto economico con un’analisi costo-efficacia, comparando i costi di due diversi interventi. È difficoltà di raggiungere un consenso nella traduzione economica del beneficio. Quanto vale: un anno di vita in più? l’indipendenza di un soggetto anziano? È un costo che siamo disponibili a pagare collettivamente?

• Va affrontato il problema dell’isolamento e solitudine facendo partecipare l’anziano alle reti sociali che tendono ad essere sempre più virtualizzate.

• Occorre una visione più ampia, più interdisciplinare, anche in termini di opportunità di business.

29/9/2016 43Luigi Raffo ([email protected])

Microelectronics and Bioengineering DIEE - University of Cagliari

Grazie

Ringrazio Daniela Loi, Silvia Macis, Andrea Ulgheri per lo sviluppo di HEREiAM

e naturalmente Danilo Pani co-autore del capitolo sul libro della scuola.

29/9/2016Luigi Raffo ([email protected]) 44