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TECNOLOGIA MECCANICA
Parte 11
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA
Con la tornitura si o:engono superfici di rivoluzione esterne ed interne, tra cui anche file:ature e superfici zigrinate.
I moF cara:erisFci di questa operazione sono:
Moto di taglio: Rotatorio conFnuo sempre posseduto dal pezzo, il parametro relaFvo è la velocità di taglio v in m/min.
Moto di alimentazione: ReLlineo o curvilineo su un piano passante per l’asse di tornitura, sempre posseduto dall’utensile; il parametro relaFvo è l’avanzamento a e si misura in mm/giro.
Moto di appostamento: moto reLlineo posseduto dall’utensile, ha la funzione di regolare la posizione dell’utensile rispe:o al pezzo e in parFcolare determina la profondità di passata p (in mm).
Moto di lavoro: dato dalla combinazione del moto di taglio e del moto di alimentazione, per la tornitura è un moto elicoidale.
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura cilindrica esterna
L’utensile ha un moto di avanzamento parallelo all’asse di tornitura.
La velocità di taglio (come in altri processi di tornitura) è data da:
Con D diametro della superficie lavorata in mm e n velocità angolare in giri/min
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura longitudinale o cilindrica
L’utensile ha un moto di avanzamento parallelo all’asse di tornitura (dire:o secondo l’asse z).
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinale (o cilindrica)Tornitura longitudinale (o cilindrica)
Fz
Il moto di avanzamento èdiretto secondo l’asse z
xy
z
xz
Le forze in gioco (in termini di reazioni sull’utensile) sono:
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinale (o cilindrica)Tornitura longitudinale (o cilindrica)xy
z
xz
Forze (raffigurate come reazioni sull’utensile)
Ry = reazione al taglioRx = reazione di repulsioneRz = reazione all’avanzamento
Rx
Ry
Rz
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura longitudinale o cilindrica
I taglienF dell’utensile si vanno a configurare come in figura
Andando a determinare i seguenF angoli
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinale
Tagliente principale Tagliente
secondario
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinale
Angolo di spoglia superiore principale
Angolo di spoglia inferiore principale
JĮ
Per vedere bene questi angoli è necessaria una vista laterale del cuneo sezionato…
n ĮJ
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura longitudinale o cilindrica
Nel tagliente secondario si ha analogamente
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinale
Angolo di spoglia inferiore secondario
Angolo di spoglia superiore secondario
J’Į’
Per vedere bene questi angoli è necessaria una vista frontale del cuneo sezionato…
n
Į’
J’
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura longitudinale o cilindrica
Utensile reale, con i relaFvi angoli di lavoro
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinaleCostruzione della geometria reale dell’utensile per tornitura longitudinale
Passiamo da una rappresentazione schematica ad una più realistica, iniziando a fornire una via di fuga al truciolo che scorre sul petto dell’utensile
Gli angoli di spoglia del cuneo principale sono visibili in sezione
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura longitudinale o cilindrica
Utensile reale, con i relaFvi angoli di lavoro
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinaleCostruzione della geometria reale dell’utensile per tornitura longitudinale
Otteniamo la geometria del cuneo secondario inclinando il fianco secondario (nota: l’angolo di spoglia superiore secondario dipende dalla inclinazione originaria del petto)
Riduciamo il contatto del tagliente secondario inclinandolo in modo da allontanarlo dalla superficie cilindrica in lavorazione (angolo Ȍ’: angolo del tagliente secondario)
Nota: l’angolo Ȍ’ si vede bene sul piano xz
Ȍ
Ȍ’
“ș”
“ș”
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura longitudinale o cilindrica
Utensile reale, con i relaFvi angoli di lavoro
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinaleCostruzione della geometria reale dell’utensile per tornitura longitudinale
Nella geometria “prolungata” è ancora possibile vedere gli angoli dei cunei principale e secondario mediante sezionamento opportuno
Prolunghiamo la geometria in modo da poterla fissare alla macchina utensile. Notare come solo la parte iniziale dell’utensile (quella a contatto con il pezzo) deve possedere la geometria necessaria ad ottenere il taglio.
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura longitudinale o cilindrica
Utensile reale, con i relaFvi angoli di lavoro
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinaleCostruzione della geometria reale dell’utensile per tornitura longitudinale
Un eventuale angolo Ȝ (angolo di inclinazione del tagliente principale) può essere utilizzato per controllare meglio il deflusso del truciolo
Un eventuale angolo Ȍ (angolo del tagliente principale), visibile sul piano xz, può essere usato per controllare la geometria dello spallamento prodotto
Ȍ
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TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura longitudinale o cilindrica
Convenzionalmente l’utensile si rappresenta come nella seguente figura
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinaleRappresentazione convenzionale della geometria dell’utensile
Attenzione al fatto che gli angoli di spoglia principali e secondari si misurano su sezioni ortogonali ai rispettivi taglienti
Gli angoli di spoglia del tagliente principale e del tagliente secondario vanno misuraF su sezioni ortogonali ai rispeLvi taglienF.
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TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura longitudinale o cilindrica
Calcolo velocità di taglio
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinale
n
D
vt
> @
> @
> @
> @
velocità di rotazione del mandrino giri/min (detta anche: velocità angolare di taglio)
giri/sec 60 1 giro = 2 radianti D mmn D mm/sec 60
n
n
S SS
�
� �
� �
> @ m/sec = velocità periferica di taglio60 1000tn Dv S
�
Nella tornitura longitudinale D è costante => vt è costante
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinale
n
D
vt
> @
> @
> @
> @
velocità di rotazione del mandrino giri/min (detta anche: velocità angolare di taglio)
giri/sec 60 1 giro = 2 radianti D mmn D mm/sec 60
n
n
S SS
�
� �
� �
> @ m/sec = velocità periferica di taglio60 1000tn Dv S
�
Nella tornitura longitudinale D è costante => vt è costante
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura longitudinale o cilindrica
Gli altri moF nel processo di taglio sono daF da:
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinale
a
p
D1 D2
Fz
n
vt
z
x
1 2
: velocità angolare di taglio [giri/min] : velocità di avanzamento [mm/min]
: avanzamento [mm/giro], detto anche:
[mm]2
z
zn
nF
Ff anD Dp
�
Sezione istantanea di truciolo
S a p �
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinale
a
p
D1 D2
Fz
n
vt
z
x
1 2
: velocità angolare di taglio [giri/min] : velocità di avanzamento [mm/min]
: avanzamento [mm/giro], detto anche:
[mm]2
z
zn
nF
Ff anD Dp
�
Sezione istantanea di truciolo
S a p �
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura longitudinale o cilindrica
Da cui si ricava che la sezione istantanea del truciolo è data da:
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinale
D1 D2vt
n
a
p
D1 D2
Fz
n
vt
z
x
z
ySezione istantanea di truciolo
S a p � a = avanzamentop = profondità di passata
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura longitudinale o cilindrica
La sezione del truciolo è un parametro importante per la determinazione della potenza:
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinale
1
2
[KW]1000
[N]
[N]
[mm ]
t tt
t t
nt s
F vW
F P S
P P SS a p
�
�
�
�
�
potenza di taglio forza di taglio pressione di tagliopressione specifica di taglio
t
t
t
s
WFPP
Calcolo della potenza
> @1 m/sec60 1000tn Dv S
�
a
p
D1 D2
Fz
n
vt
z
x
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinale
1
2
[KW]1000
[N]
[N]
[mm ]
t tt
t t
nt s
F vW
F P S
P P SS a p
�
�
�
�
�
potenza di taglio forza di taglio pressione di tagliopressione specifica di taglio
t
t
t
s
WFPP
Calcolo della potenza
> @1 m/sec60 1000tn Dv S
�
a
p
D1 D2
Fz
n
vt
z
x
Università degli Studi di Perugia – Facoltà di Ingegneria 21
Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura longitudinaleTornitura longitudinale
1
2
[KW]1000
[N]
[N]
[mm ]
t tt
t t
nt s
F vW
F P S
P P SS a p
�
�
�
�
�
potenza di taglio forza di taglio pressione di tagliopressione specifica di taglio
t
t
t
s
WFPP
Calcolo della potenza
> @1 m/sec60 1000tn Dv S
�
a
p
D1 D2
Fz
n
vt
z
x
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Schemi riassuntivi lavorazioni
Calcolo della potenza di taglioCalcolo della potenza di taglio
'
' '
[kW]1000
[kW]
t tt
t t
F vW
W W z
�
�
1210 [N/mm ]
[N]
nt s
t t
P P SF P S
� � �
�
0.454 0.666 2
0.4 0.666 2
2
2.4 [daN/mm ] per acciai
0.9 [daN/mm ] per ghise
da tabella [daN/mm ] per altri materiali
s m
s
s
P R
P HB
P
E
E
� �
� �
2 [mm ]S
[m/sec]tv
Il calcolo di queste grandezze è specifico a ciascuna tipologia di processo di taglio
da tabellan
'z
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Potenza di taglio
Calcolo della potenza di taglioCalcolo della potenza di taglio
� �1
2
[N]
10 [N/mm ]
t t
nt s
F P S
P P S�
�
� �
2
2
2
forza di taglio [N]
pressione di taglio [N/mm ]
pressione specifica di taglio [daN/mm ]
area della sezione istantanea di truciolo [mm ] coefficiente che dipende dal materiale tagliato
t
t
s
F
P
P
Sn
0.454 0.666 2
0.4 0.666 2
2.4 [daN/mm ]
0.9 [daN/mm ]s m
s
P R
P HB
E
E
� �
� �
Formule di Kronenberg per il calcolo di Ps
Per acciai
Per ghise
(valori in tabella per altri materiali – vedi Giusti-Santochi)
2
2
carico di rottura del materiale tagliato [daN/mm ] angolo di taglio dell'utensile (90- - )
durezza Brinell del materiale tagliato [daN/mm ]
mR
HB
E J D
(nota: altre formule sono sul libro – ad esempio: formule di Boston)
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura piana – radiale – sfacciatura
Con questa operazione si o:engono superfici piane ortogonali all’asse di tornitura con un moto di alimentazione anche esso perpendicolare all’asse.
Se i giri restano costanF, la velocità di taglio varia a seconda della posizione radiale dell’utensile, diminuisce man mano che si va verso l’asse (peggioramento della finitura, tagliente di riporto). Nei moderni torni a controllo numerico esiste la possibilità di compensare questo effe:o con un aumento di giri.
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura piana – radiale – sfacciatura
Consideriamo i taglienF in gioco in questa configurazione della tornitura
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura radialeTornitura radiale
Tagliente principale
Tagliente secondario
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura piana – radiale – sfacciatura
In questo caso gli angoli principali e secondari dei taglienF si configureranno come segue
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura radialeTornitura radialeAngolo di spoglia superiore principale
Angolo di spoglia inferiore principaleJ
Įn
Į
J
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura piana – radiale – sfacciatura
In questo caso gli angoli principali e secondari dei taglienF si configureranno come segue
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura radialeTornitura radiale
Angolo di spoglia superiore secondario
Angolo di spoglia inferiore secondario
J’Į’ n Į’J’
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura piana – radiale – sfacciatura
Come accennato in precedenza si può lavorare a n=cost o a vt=cost
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura radialeTornitura radiale
> @ m/sec60 1000t
n Dv S
�
D
n
vt
Tornitura radiale a n costante Tornitura radiale a vt costante(detta anche: a potenza costante)
D diminuisce => vt diminuisceWt diminuisceLe proprietà della sup.lavorata variano
D max => vt max (Wt max)D=0 => vt = 0 non taglia!
D diminuisce => n aumentavt costanteWt costanteLe proprietà della sup.lavoratarestano uniformi
n deve essere controllato: D=0 => n=�!! > @60 1000 giri/mintvn
DS� �
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura piana – radiale – sfacciatura
Anche in questo caso la sezione del truciolo è data dall’avanzamento per la profondità di passata, ma…
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura radialeTornitura radialeSezione istantanea di truciolo
S a p � a = avanzamentop = profondità di passata
vt
nFx
D2
a
p
D1
Fx
n
vt
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura piana – radiale – sfacciatura
Gli altri moF del taglio sono
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura radialeTornitura radiale
Sezione istantanea di truciolo
D2
a
p
D1
Fx
n
vt
: velocità angolare di taglio [giri/min]
: velocità di avanzamento [mm/min]
: avanzamento [mm/giro], detto anche:
valore impostato dall'operatore [mm]
x
xn
nF
Ff an
p
S a p �
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura radialeTornitura radiale
Sezione istantanea di truciolo
D2
a
p
D1
Fx
n
vt
: velocità angolare di taglio [giri/min]
: velocità di avanzamento [mm/min]
: avanzamento [mm/giro], detto anche:
valore impostato dall'operatore [mm]
x
xn
nF
Ff an
p
S a p �
Quindi la potenza risulta
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura radialeTornitura radiale(max)
1
2
[KW]1000
[N]
[N]
[mm ]
t tt
t t
nt s
F vW
F P S
P P SS a p
�
�
�
�
�
potenza di taglio
forza di taglio
pressione di taglio
pressione specifica di taglio
t
t
t
s
WFPP
Calcolo della potenza
> @max(max) m/sec
60 1000tn Dv S
�
D2
a
p
D1
Fx
n
vt
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura radialeTornitura radiale(max)
1
2
[KW]1000
[N]
[N]
[mm ]
t tt
t t
nt s
F vW
F P S
P P SS a p
�
�
�
�
�
potenza di taglio
forza di taglio
pressione di taglio
pressione specifica di taglio
t
t
t
s
WFPP
Calcolo della potenza
> @max(max) m/sec
60 1000tn Dv S
�
D2
a
p
D1
Fx
n
vt
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura esterna di superfici complesse
Combinando opportunamente avanzamento parallelo e perpendicolare all’asse si possono o:enere anche delle superfici complesse che generano solidi di rivoluzione con generatrici coniche, archi di circonferenze, ecc.
Per questo Fpo di lavorazione la scelta dell’utensile più ada:o è fondamentale.
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TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Tornitura Interna
Le precedenF lavorazioni possono essere eseguite anche su superfici interne (fori ricavaF da forature o fori già presenF sul greggio).
Anche in questo caso si possono realizzare superfici cilindriche, piane o complessa analogamente a quanto visto per superfici esterne.
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TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
File9ature interne o esterne
Una file:atura (interna o esterna) si realizza partendo da una superficie cilindrica, uFlizzando un utensile opportuno di idonea geometria (dipendente anche dal Fpo di file:atura – metrica o altro) con un moto di alimentazione parallelo all’asse ed un avanzamento pari al passo della file:atura (quindi rotazione ed avanzamento devono essere collegaF tra loro).
Esistono parFcolari utensili che perme:ono di realizzare in un’unica passata il profilo file:ato e la finitura delle creste dei fileL
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
File9ature interne o esterne
La file:atura si oLene per diverse passate con la possibilità di realizzare il moto di appostamento con diverse tecniche
a) Incremento radiale b) Incremento parallelo al fianco c) Incremento bilaterale
L’utensile viene anche montato con una certa inclinazione (max 2°) per tenere conto dell’inclinazione delle superfici del file:o.
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TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Gole esterne ed interne
La gola si realizza portando l’utensile in corrispondenza della posizione su cui la gola deve essere ricavata tramite un moto di appostamento eventualmente combinato ad un moto di avanzamento talvolta anche complesso (obliquo)
La troncatura di un pezzo rappresenta una situazione parFcolare di questo Fpo di lavorazione
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Zigrinatura o godronatura
Operazione di deformazione plasFca a freddo tale da realizzare una superficie con migliori cara:erisFche di impugnabilità. Si esegue su una superfice precedentemente tornita.
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Parametri di taglio =pici
Nel caso di file:ature e gole i parametri vanno ridoL del 50%. La profondità va da circa 1 a 10 mm nelle operazioni di sgrossatura e da 0,1 a 1 mm nelle operazioni di finitura.
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Fissaggio del pezzo
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura: montaggio del pezzoTornitura: montaggio del pezzo
a sbalzo
tra punta e contropunta a sbalzo
con lunetta
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Pezzi a geometria conica
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura: lavorazione di superfici conicheTornitura: lavorazione di superfici coniche
Lavorazioni per asportazione di truciolo
TORNITURA – OPERAZIONI DI TORNITURA
Fasi di lavorazione
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Tornitura
Tornitura: sgrossatura e finituraTornitura: sgrossatura e finitura
grezzo
finito sgrossatura
finitura
Sgrossatura: - Grande quantità di materiale asportato per unità di tempo (=> maggiori sollecitazioni => minore precisione)- Percorso utensile che si avvicina progressivamente alla superficie del finito fino ad approssimarla
Finitura: - Piccola quantità di materiale asportato per unità di tempo ((=> minori sollecitazioni => maggiore precisione)
- Il percorso utensile segue la superficie del finito
Lavorazioni per asportazione di truciolo
LAVORAZIONE DEI FORI
In figura sono illustrate le Fpiche forme e soluzioni relaFve alla foratura.
I moF sono:
• Il moto di taglio è rotatorio e posseduto dall’utensile (ad eccezione dei fori in tornitura)
• Il moto di alimentazione è reLlineo e può essere posseduto dall’utensile o dal pezzo
• Il moto di appostamento serve a far coincidere l’asse dell’utensile con l’asse del foro, può essere posseduto dall’utensile o dal pezzo.
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Lavorazione dei fori
Lavorazione dei fori: schema concettualeLavorazione dei fori: schema concettuale
Questo schema concettuale permette di ottenere il taglio continuo…
zy
x
Fz
n
-Utensile pluritagliente (due o più “denti”)
-Avanzamento diretto lungo z: Fz [mm/min]
-Moto angolare di taglio posseduto dall’utensile:(con eccezioni: vedi tornitura)
n [giri/min]
Utensile pluritagliente
Lavorazioni per asportazione di truciolo
LAVORAZIONE DEI FORI
I Trapani
Lavorazioni per asportazione di truciolo
LAVORAZIONE DEI FORI
Fasi di lavorazionei
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Lucidi di Tecnologia Meccanica Lavorazione dei fori
Operazioni di lavorazione dei foriOperazioni di lavorazione dei fori
Alesatura conica maschiatura Allargatura(svasatura cilindrica)
Allargatura(svasatura conica)
centratura foratura allargatura alesatura
Lavorazioni per asportazione di truciolo
LAVORAZIONE DEI FORI
Foratura
Prima della foratura vera e propria è spesso consigliabile eseguire una operazione di centratura (sopra:u:o se il pezzo ha una superficie molto irregolare o se l’asse del foro non è perpendicolare alla superfice del pezzo – in quesF casi l’uso dire:o della punta elicoidale da foratura implica una facile deviazione della stessa dall’asse). Per la centratura si uFlizza un parFcolare Fpo di punta definita punta a centrare.
Lavorazioni per asportazione di truciolo
LAVORAZIONE DEI FORI
Foratura
Operazione di sgrossatura che serve ad o:enere un foro di forma cilindrica.
L’utensile Fpico è la punta elicoidale.
Le scanalature servono a favorire l’eliminazione del truciolo.
Il nocciolo assicura la resistenza torsionale. A seconda del valore degli angoli cara:erisFci dell’elica (ϕ e η) si hanno punte di Fpo: N – per acciai da costruzione, ghisa e leghe non ferrose di media durezza
D – per materiali molto duri e tenaci
T – per materiali molto teneri e malleabili
Codolo cilindrico o conico
Lavorazioni per asportazione di truciolo
LAVORAZIONE DEI FORI
Foratura
Lavorazioni per asportazione di truciolo
LAVORAZIONE DEI FORI
Foratura
L’operazione di finitura dei fori si definisce alesatura.
La finitura consiste nell’o:enere le tolleranze desiderate sulla circolarità del foro, il diametro e sulla finitura superficiale.
Lavorazioni per asportazione di truciolo
LAVORAZIONE DEI FORI
Maschiatura
La realizzazione di una file:atura in un foro precedentemente realizzato per foratura si definisce maschiatura. Nel caso di piccoli fori non occorre uFlizzare torni o centri di lavorazione ma si può fare uso di un utensile de:o maschio
Utensile pluritagliente Tagliente interro:o da 3 o 4 canali di forma e sezioni tali da avere una adeguata spoglia frontale