SCIENZE: Il sistema solare e la luna

TECNOLOGIA: Energia nucleare

ALLUNAGGIO 1969 SCIENZE MOTORIE: Energia muscolare

STORIA: Guerra Fredda

GEOGRAFIA: USA

ANTOLOGIA: La condizione femminile

LETTERATURA: Giacomo Leopardi “Alla Luna”

ARTE: Van Gogh “Notte Stellata”

FRANCESE: Jacques Prevert “Il teatro della Luna”

MUSICA: George Gershwin

INGLESE: Alimentazione

IL SISTEMA SOLARE Il sistema solare è

costituito da 9 pianeti, più i loro satelliti, dagli asteroidi e da polveri, meteore e comete. E’ il

Sole mille volte più massiccio di tutti i

pianeti messi insieme, che li tiene come

prigionieri e regola l’interno del sistema

solare.

LA TERRA E LA LUNA La terra percorre da milioni di anni la sua orbita intorno

al sole; anche la luna è dotata di un moto di

rotazione e rivoluzione intorno alla terra, di conseguenza varia

periodicamente la posizione della Terra e della Luna rispetto al Sole, da ciò

abbiamo due noti fenomeni: la Luna presenta alla Terra sempre la stessa faccia e le

quattro fasi lunari.

La superficie lunare è caratterizzata dai mari,

crateri, catene montagnose e raggi. La

superficie è disseminata di cerchi e crateri.

L’altra faccia della Luna sembra essere

caratterizzata dall’assenza dei mari e dalla presenza

di numerosi crateri.

ECLISSI DI SOLE E DI LUNA Durante il loro cammino intorno al Sole, periodicamente la Luna viene a trovarsi tra il Sole e la Terra, o la Terra fra il Sole e la Luna; nel primo caso è possibile che si verifichi

un’eclisse di Sole, nel secondo di Luna.

I PIANETI TERRESTRI

I pianeti del sistema solare (Mercurio, Venere,

Marte, Plutone, Giove, Saturno, Urano,

Nettuno) sono differenti tra loro, sono piccoli e ruotano relativamente

piano, non hanno accelerazione

equatoriale e sono accompagnati da pochi o

da nessun satellite.

COMETE E METEORE Una cometa è un ammasso di

polveri e ghiaccio, si distinguono in base al loro periodo, cioè al tempo che impiegano a percorrere la

propria orbita.

Le meteore, invece, sono corpi rocciosi molto piccoli, che “piovono” in gran quantità

sulla Terra.

Entrando nell’atmosfera si riscaldano a causa

dell’attrito, diventano incandescenti e visibili come

traccia luminosa che svanisce: è il fenomeno delle

stelle cadenti.

LE GALASSIE

Le galassie sono un’immensa collezione

di stelle, con una maggiore o minore

quantità di polveri o gas. Sono distribuite in ammassi ciascuno

dei quali può contenere poche

decine di stelle, ma anche migliaia.

ENERGIA NUCLEARE

Avendo le stelle, compreso il sole delle temperature

elevatissime, milioni di gradi centigradi, è al loro interno che avviene normalmente la fusione

nucleare, uno dei due metodi insieme alla fissione, per ottenere energia dall’atomo da cui si ricava

l’energia nucleare. Con il termine energia nucleare si intendono tutti quei fenomeni in cui si ha la produzione di energia in seguito alla trasformazione dei nuclei atomici:

con il termine nucleo si intende la parte centrale e densa di un atomo costituita da PROTONI (cellule con carica elettrica positiva) e NEUTRONI (cellule

con carica nulla) che insieme vengono detti NUCLEONI.

Per ricavare l’energia dal nucleo dell’atomo esistono, come già accennato, due procedimenti

opposti tra di loro: -La fissione -La fusione

Il primo consiste nel rompere il nucleo dell’atomo per farne scaturire notevoli quantità di energia. Nel secondo invece di spezzare nuclei pesanti in piccoli frammenti, si uniscono nuclei leggeri in

nuclei più pesanti.

ALLUNAGGIO La curiosità degli uomini a volte è talmente forte da spingerli a compiere

imprese grandiose come, ad esempio, l'allunaggio del 20 luglio 1969. Si rammenterà, infatti, di quando i tre astronauti Armstrong, Aldrin e

Collins, a bordo di "Apollo 11" iniziarono quel loro grande viaggio, il 1°luglio, verso il mare della tranquillità; la sera del 20 luglio il "LEM" vi

atterrerà ed il giorno seguente Armstrong per la prima volta nella storia dell'uomo pose piede sulla superficie lunare dicendo: "Un

piccolo passo per l'uomo, un grande passo per l'umanità."

I MUSCOLI Avere l’opportunità di fare un viaggio nello

spazio deve essere per gli astronauti fonte di grandi emozioni, ma vi sono anche delle

ripercussioni negative che tale permanenza porta al loro corpo.

Nello spazio i muscoli si indeboliscono a causa dell’assenza di gravità; quando gli astronauti

fanno ritorno sulla terra si sentono molto pesanti e tendono a perdere l’equilibrio.

Il muscolo, stimolato dal sistema nervoso, reagisce con una contrazione; tale risposta ha

bisogno di un carburante che fornisca allo stesso l’energia necessaria per contrarsi, è un

organo capace di trasformare l’energia chimica derivata dagli alimenti in energia meccanica,

cioè il movimento. L’energia che il muscolo usa per contrarsi deriva in particolare dalla

combustione e trasformazione degli zuccheri, dei grassi e delle proteine, essa non può essere utilizzata direttamente dalla cellula, ma viene immagazzinata in un legame chimico ad alta energia che lega una molecola di ADP ad un

gruppo fosfato (P) formando ATP.

I muscoli sono organi di movimento attivo e permettono lo spostamento delle

ossa e quindi il movimento. Essi sono delle masse carnose che assumono forme

diverse a seconda della funzione che svolgono.

In base alla struttura si distinguono tre tipi di tessuto muscolare:

-TESSUTO MUSCOLARE STRIATO, di colore rosso e fibre lunghe con

striature, forma i MUSCOLI VOLONTARI ossia che si contraggono sotto l’azione della volontà;

-TESSUTO MUSCOLARE LISCIO, di colore bianco-giallo a fibre corte non striate. Sono formati da questo tessuto i MUSCOLI INVOLONTARI che sono sotto il controllo del sistema nervoso;

-TESSUTO CARDIACO o MIOCARDIO, formato da fibre rosse striate, con

cellule piccole e sottili, è indipendente dal controllo della nostra

volontà. Funziona automaticamente, infatti non possiamo in nessun modo controllare il battito cardiaco.

LA GUERRA FREDDA La corsa alla conquista dello spazio fu uno degli aspetti caratteristici della Guerra Fredda tra

USA e URSS. Essa viene così chiamata in quanto non fu una guerra nel vero senso della parola ossia utilizzando forze militari e scontri armati; durò per oltre 40 anni e fu caratterizzata da una

fortissima tensione tra USA e URSS. Se questa guerra si fosse evoluta ad un conflitto armato avrebbe portato alla distruzione del

mondo in quanto le due superpotenze erano in possesso delle più potenti armi di distruzioni di massa.

La guerra fredda ebbe una sorta di dichiarazione formale il 12 marzo 1947 quando il presidente americano Truman enunciò la "Dottrina Truman" ossia l'impegno degli USA ad

intervenire a sostegno dei popoli liberi contro l'espansionismo comunista in Europa ed Asia.

In risposta Stalin creò un organismo chiamato COMINFORM che raccoglieva i partiti comunisti dell'est e dell'occidente fedeli al Partito Comunista Sovietico.

Si crearono così due schieramenti militari: -gli USA e i loro alleati crearono un'alleanza militare denominata "Patto Atlantico" (NATO);

-i Sovietici ed i loro alleati nel 1955 costituirono il "Patto di Varsavia“. Durante la Guerra Fredda ci furono alcuni momenti di grande tensione, uno di questi fu

nel 1950, quando la Corea del Nord (comunista con l'appoggio di URSS e Cina) invase la Corea del Sud, gli USA ritennero che l'URSS volesse ampliare la sua influenza nel

mondo e inviò il suo esercito. Altro momento si ebbe nel 1961 a Berlino quando il governo fece costruire un muro che

divideva in due la città; un muro che divenne il simbolo della divisione del mondo in due blocchi.

Ma la crisi in assoluto più grave si verificò per il caso di Cuba quando nel 1959 Fidel Castro insieme ad un gruppo di rivoluzionari comunisti conquistò l'isola aiutato dai sovietici i quali nel 1962 vi installarono delle basi missilistiche la cui posizione era molto vicina al territorio degli Stati Uniti; fu soltanto grazie ad un accordo tra il presidente americano

Kennedy ed il leader sovietico Kruscev che si evitò la terza guerra mondiale.

GLI USA La più grande potenza di questo scontro fu certamente l'America, una repubblica

federale di tipo presidenziale che si estende nel continente Americano tra il Canada a nord ed il Messico a sud con

circa 250 milioni di abitanti; la sua capitale è Washington.

L'Unione è formata da 50 stati. L'attuale bandiera risale al 1960, anno in cui venne

inserita la cinquantesima stella che rappresentava lo stato delle Hawaii.

Il numero delle stelle corrisponde infatti al numero degli stati della federazione.

Le tredici strisce si riferiscono invece alle tredici colonie originarie.

Per quanto riguarda il territorio si distinguono 4 grandi zone:

1) la pianura costiera atlantica; 2) gli Appalachi (massiccio di origini

antichissime); 3) le grandi pianure centrali;

4) il sistema delle montagne rocciose e delle catene occidentali.

I grandi fiumi, fatta eccezione per il San Lorenzo, vanno da nord a sud, interrotti da rapide e cascate scendono

dagli Appalachi all'Atlantico e sono sfruttati per la produzione di energia idroelettrica; tra le cascate più importanti vi sono quelle del Niagara in Canada. Tra i corsi d'acqua più importanti ricordiamo:

-Mississippi; -Rio Grande; -Colorado.

Vi sono inoltre numerosi laghi tra cui il grande lago salato ad occidente e la regione dei grandi laghi lungo il confine canadese.

Il clima di tipo continentale, caratterizzato da significative escursioni termiche tra inverno ed estate, è strettamente legato alla disposizione geografica.

L'ovest è più arido, la costa settentrionale ha un clima temperato e umido, la California dove si trova sia un clima mite di tipo mediterraneo sia un clima arido nelle zone desertiche.

La popolazione è il risultato di un grande processo immigratorio; la composizione etnica è estremamente diversificata ed è per l'80% di razza bianca. Gli Indiani d'America, oggi chiamati Nativi, sono circa un milione.

La lingua ufficiale è l'inglese, la religione più praticata è quella cristiana-protestante seguita dalla religione ebraica, musulmana, buddhista ed induista.

LA CONDIZIONE FEMMINILE

L'America è stata testimone di una delle più grandi conquiste: nel gennaio del 1918 il Senato approvava il 19° emendamento

costituzionale che poneva termine alla lunga lotta condotta per far ottenere alle donne il

diritto di voto. In Italia la lotta per l'emancipazione femminile si

accese in ritardo rispetto al resto dell'Europa; il diritto al voto fu concesso loro nel 1923 ma fu riconosciuto solo nel 1945, quasi trent'anni

dopo gli USA. Nonostante ciò la condizione della donna è sempre stata caratterizzata da una situazione

di inferiorità rispetto all'uomo sul piano sociale, giuridico, e politico. In un passato

non troppo lontano le donne erano destinate al matrimonio, alla procreazione, alla crescita

e all'educazione dei figli e non avevano un ruolo al di fuori della famiglia.

Ma siamo davvero così certi che oggi le cose siano effettivamente cambiate?

A mio avviso sono evolute ma ancora tanto c'è da fare.

E’ vero oggi abbiamo il nostro ruolo nella società, studiamo, andiamo a lavorare, ricopriamo quasi tutti i ruoli che prima erano appannaggio solo degli uomini, ma spesso abbiamo

notevoli disparità: per lo stesso lavoro, ad esempio, la donna è spesso costretta ad accettare uno stipendio inferiore a parità di

competenze. Se sono state introdotte le "quote rosa", ossia norme volte a tutelare la parità di genere all'interno degli organi

rappresentativi garantendo alle donne un numero di posti riservati all'interno delle liste elettorali, vuol dire che non esiste

parità perché ci sono volute delle regole per garantire la presenza del genere femminile in un mondo da sempre

maschilista. La situazione è peggiore in altri paesi ad esempio quelli islamici in cui il mondo femminile è completamente

sottomesso a quello maschile; il regime è repressivo al punto che alle donne è vietato studiare, lavorare e addirittura uscire di

casa senza autorizzazione, sepolte sotto il burqa. E di esempi negativi ne potremmo raccontare ancora molti. Io credo

fortemente che le donne non dovrebbero lottare per ottenere l'emancipazione, dovrebbe essere una cosa naturale, daltronde siamo pur sempre noi che diamo la vita agli uomini...per cui...la

donna è come il sole, senza non ci sarebbe vita.

GIACOMO LEOPARDI Le donne sono state anche il tema di moltissime delle opere di un grande poeta Giacomo Leopardi, che nonostante risulti un uomo triste, ingobbito e senza altri interessi al di fuori della letteratura, le guardava da

lontano, scrivendo poesie e immaginando come sarebbe stato. Le donne cantate da Leopardi furono Gertrude Cossi alla quale dedicò la poesia "Primo Amore", Teresa Fattorini a

cui dedicò "A Silvia", Maria Belardinelli probabilmente la nerina delle "Ricordanze" e Fanny Torgioni con il ciclo poetico "Aspasia".

Giacomo Leopardi nacque a Recanati nel 1798 e muore a Napoli, dove si era trasferito dall'amico Antonio Ranieri nel 1837 a soli 39 anni.

Nella sua vita ebbe un rapporto di amore ed odio con la sua città natale e alternò i suoi soggiorni a Recanati con brevi trasferimenti a Roma e Firenze. La maggior parte delle sue opere furono scritte nell'austero palazzo di famiglia nel quale egli si dedicò ad uno studio matto e disperatissimo che compromise la sua salute. Era un

uomo solitario, dalla finestra di casa sua osservava i luoghi e le persone ed aveva una grande capacità di comprendere il significato più profondo dell'essere umano; ed è proprio da questa sua capacità che

nasceranno le sue poesie. La sua visione era senza ombra di dubbio pessimistica, non c'è spazio né per la felicità né tantomeno per le illusioni. L'unico barlume di felicità lo si può provare o uscendo da un'infelicità

ancora più grande o quando si assapora la speranza di una felicità futura.

Ampissima è la produzione leopardiana. Lo Zibaldone è un diario di 4526 fogli nei quali sono racchiusi pensieri, appunti e riflessioni di circa

vent’anni di vita del poeta. Molto ricco è anche l’Epistolario tra i più importanti del XIX secolo.

Da non dimenticare i “canti” e le “operette morali” considerate entrambe l’apice della poesia ottocentesca.

Tra le sue opere non possiamo non citare l’ode “Alla Luna”, fu il suo primo idillio composto nel 1819. Il tema è la “ricordanza”, il ritrovare nella memoria il passato, fatto sia di momenti felici che infelici. A distanza di un anno il poeta torna a contemplare la Luna che sovrasta la collina e ritrova la stessa

sensazione di commozione di fronte alla natura, provata nella passata circostanza. Anche allora la sagoma della Luna, il suo volto diafano gli appariva “nebuloso e tremulo” per le lacrime che gli sgorgavano dagli occhi perché la vita per lui era “travagliosa” come oggi. Eppure il ricordo del passato, anche se lo lascia nella sofferenza, anche se lo accompagna a sensazioni tristi, gli è di

conforto. Il suo stile nella scrittura è molto originale. In esso vengono affiancati termini raffinati e arcaici a parole

semplici e quotidiane.

VAN GOGH Accumunato a Leopardi dalla morte prematura, dall’indubbia grandezza artistica, dal

rapporto con la natura e dalla rappresentazione del tema della Luna abbiamo Vincent Van Gogh, pittore olandese nato nel 1853 e morto nel 1890. Nella sua pur breve carriera egli fu autore di quasi 900 dipinti, più di mille disegni e numerosi schizzi non portati mai

a termine. Van Gogh iniziò a disegnare da bambino ma a causa delle norme severe del padre intraprese

la professione all’età di 27 anni, infatti le sue opere più famose sono state create negli ultimi due anni di vita.

I suoi soggetti consistevano in autoritratti, paesaggi, nature morte di fiori, campi di grano e girasoli.

Era un’artista del post-impressionismo, una tendenza artistica che supera i concetti dell’impressionismo conservando solo alcune delle sue caratteristiche.

Uno tra i suoi quadri più emozionanti è “Notte Stellata”. Il dipinto raffigura un paesaggio notturno di Saint-Rèmy-de-Provance poco prima del

sorgere del sole. In primo piano l’artista ha dipinto un alto cipresso. In una piccola valle è situato un

paesino simile al borgo olandese in cui era nato, dominato dalla cuspide di un campanile. Sullo sfondo alte colline tagliano la tela diagonalmente cosicché la

maggior parte della superficie pittorica è occupata dalla falce di luna e dal vasto cielo stellato. Probabilmente quest’opera è stata dipinta poco prima dell’alba del 19 giugno del 1889 durante l’anno di permanenza nella clinica psichiatrica della

cittadina rappresentata nel quadro.

JACQUES PRÉVERT

Jacques Prévert poête Français, est né en France en 1900. C’est un artiste écletique, il s’occupe aussi de théâtre et de cinéma pour

lesquels il a écrit des dialogues et des scénarios. Il appartenait au courant poêtique du surrélisme. Parmi ses œuvres celle qui m’a impressioné le plus est “Le Théâtre de la Lune”, un conte de fée dans lequel le personnage principal est Michel, un orphelin et

enfant triste qui vit sur la terre le jour comme tout le monde, ma la nuit il vole vers la Lune pour entrer dans un monde mervilleux…

…et il entre dans le mervellieux théâtre aù il y a des

spetacles extraordinaires, le son de la musique que les gens ont Jamais entend

parler; ou prendre la teleferifata, un moyen de

transport vraiment inhabituee, et admirer la

lune biscuit pangée franche dans la tasse de café noir de la nuit. Un charmant conte

de la fée dans le verset écrit pour les enfants par un

poète célèbre.

GEORGE GERSHWIN George Gershwin è nato a Brooklyn nel 1898 ed è morto ad Hollywood nel 1937. E’ stato

compositore, pianista e direttore d’orchestra. La sua opera spazia dalla musica colta al jazz. È considerato l'iniziatore del musical statunitense.

Le composizioni di Gershwin hanno attraversato i generi blues e musica classica, e le sue melodie più popolari sono ampiamente conosciute. Tra le sue opere più note ci sono le composizioni

orchestrali Rapsodia in blu (1924) e Un americano a Parigi (1928), così come l'opera Porgy and Bess (1935).

Ha scritto la maggior parte delle sue opere vocali e teatrali, tra cui più di una dozzina di spettacoli teatrali di Broadway, in collaborazione con il suo fratello maggiore, paroliere Ira Gershwin.

George Gershwin compose la musica sia per Broadway, sia per le sale da concerto europee, così come per il grande pubblico che ha portato la sua opera ad un pubblico ancora più ampio. Le

sue composizioni sono state utilizzate in numerosi film e in televisione, e molte sono diventate standard jazz registrati in numerose varianti. Innumerevoli i cantanti e musicisti che hanno

registrato le canzoni di Gershwin.

WHAT IS A BALANCE DIET?

A balanced diet means eating the right variety of foods in the right quantities for your body. To stay healty, your body needs different food groups, like carbohydrates for energy, protein

for growth and vitamins and minerals to protect against disease. The quantity of each type of food varies from person

to person, but there are some general rules that everyone should follow.

TOP EXTRAS: Fats, Oils, and Sweets Eat just a little! These foods are high in fat, sugar,and salt. They

don’t give you essential nutrients.

FOUNDATION Bread, Cereals, Rice

and Pasta Group This group gives you vitamins, energy, and

fibre. We need these to be strong and healthy.

THIRD LAYER Milk, Yogurt, Cheese Group

This group gives you calcium. You need calcium to have strong teeth

and bones.

Meat, Poultry, Fish, Dry Beans, Eggs,Seeds and Nuts

Group This group gives you some

very important things: proteins and iron.

SECOND LAYER Vegetable Group

Vegetables give you many important vitamins and minerals.

Fruit Group Fruits are also rich

in vitamins and minerals. They are sweet, ready to eat

and very good for you. Your body isvery

happy when you eat fruit!

THE DARK SIDE OF THE MOON E’ l’ottavo album in studio del gruppo musicale

britannico Pink Floyd, pubblicato il 10 marzo 1973.

L’album rappresenta l’approdo di numerose sperimentazioni musicali che i Pink Floyd andavano da tempo operando sia nei loro concerti che nelle

registrazioni.

The dark side of the moon (il lato oscuro della luna) come la luna presenta a noi sempre la stessa faccia tenendo nascosto il suo lato oscuro, anche l’uomo

ha un lato oscuro della mente, quello a cui si riferisce la canzone, che può degenerare da un

momento all’altro generando pazzia e follia.