I

Notiziario Monturanesea cura della

PROTEZIONE CIVILEdi MONTE URANO

Anno 1 - Numero 1 - Dicembre 2011 - Volantino periodico Protezione Civile

Carissimi,

La lettera che state visualizzando è il primo foglio di collegamento del Gruppo Comunale di

Protezione Civile.

L’iniziativa che i volontari del gruppo comunale hanno inteso mettere in atto ha molteplici

aspetti positivi.

In primo luogo si vuol raggiungere lo scopo di informare puntualmente la cittadinanza circa le

numerose attività che la protezione civile svolge sia nei momenti di difficoltà, offrendo il loro

aiuto a coloro che si trovano in situazioni emergenziali, e proprio in questo settore qualche

giorno fa diversi volontari del gruppo comunale sono stati premiati dall’Amministrazione

Comunale di Sant’Elpidio a Mare per l’opera prestata a seguito dell’alluvione di Casette

D’Ete , sia cercando di essere vicini alle numerose e dinamiche associazioni del Comune

coadiuvandole nelle manifestazioni organizzate in seno alle loro attività.

Si vuole inoltre informare e portare a conoscenza della cittadinanza di tutti quegli strumenti di

prevenzione e previsione che l’Amministrazione Comunale ha pensato per cercare di

prevenire e operare in caso di emergenza.

La newsletter vuole offrire inoltre degli spazi di comunicazione anche alle istituzioni

scolastiche che nel campo della conoscenza e dell’educazione al sistema della protezione

civile sono particolarmente attive, ricordiamo con orgoglio che la scuola primaria Don Milani

ha partecipato insieme a sole altre tre scuole della regione Marche ad un progetto del

Dipartimento Nazionale della Protezione Civile che ha avuto il suo culmine in una

manifestazione organizzata pochi mesi fa a Monte Urano, dove i nostri ragazzi sono stati per

una giornata dei veri e propri operatori di protezione civile.

Saranno inoltre previsti degli spazi di approfondimento su tematiche specifiche come la

sicurezza alimentare o la sicurezza idrogeologica e comunque si cercherà di dare notizie e

informazioni utili al fine di creare un sistema di sicurezza civile e di incoraggiare un interesse e

una cultura della sensibile alle problematiche della protezione Civile.

Cogliamo l’occasione per augurarVi unitamente alle Vostre famiglie un sereno e fiducioso

Buon Natale e felice Anno Nuovo.

Corradi Romolo(Assessore alla

Protezione Civile)

Dott. Giacinti Francesco(Sindaco)

Sommario La Protezione Civile Informa-Il gruppo comunale di Protezione Civile-Lineamenti geologici e geomorfologici del territorio comunale di Monte Urano-Intervista flash al Coordinatore del Gruppo Comunale

Notizie dal circolo didattico

Parrocchia San Michele Arcangelo-NATALE: L’Amore che vince ogni solitudine e genera Comunione

Associazione ”L’Alveare”-La Grande Polentata al Castello del 13 Novembre

Associazione ”Il Cerchio”-Corsi serali Ann0 2011-2012

Il circolo ”Effetto Luce”-Il Circolo Fotografico

Notizie dalle società sportive monturanesi-Scuola di Yoga-Centro Studi Arti Marziali

La tutela del consumatore-Perché è più salutare fare la spesa nel negozio sotto casa anzichè presso la grande distribuzione

L’angolo della cucina-Il parrozzo abruzzese

L’angolo della medicina naturale-La cura dell’aglio-Le unghie, spie della nostra salute

Compro, vendo, scambio-Le offerte del mese

Calendario degli appuntamenti culturali comunali-Tutti gli appuntamenti

Informazioni dei Servizi Sociali comunali di Monte Urano-Assegno di cura per anziani non autosufficienti

Nel prossimo numero:

•Rubriche: Artisti Monturanesi-Il pittore del mese Poeti Monturanesi

•Il Piano Comunale di Emergenza per tutti

•Speciale: Reportage dal Carnevale Monturanese 2012

…..e molto ALTRO….

Buon Natale e Felice Anno Nuovo

Newsletter a cura del Gruppo Comunale di Protezione Civile

hanno collaborato

Giorgio Monti, Piero Nuciari, Giacomo Ciccaleni, Vincenzo Otera, Edoardo Dal Col, Roberto Dondi, Romolo Corradi, Elisabetta Libertini, Associazione L’ ALveare, Associazione Il Cerchio, Circolo

Fotografico Effetto Luce, Centro Studi Arti Marziali, Gruppo Yoga

Si ringrazia: Amministrazione comunale, Assessorato alla Protezione Civile

Editing Grafico: Giacomo Ciccaleni

Il gruppo comuanle di Protezione Civile

Il gruppo comunale di protezione civile di Monte Urano nasce nell’ aprile 2006 ed è attualmente composto da 23 persone che, volontariamente e senza alcun compenso, impiegano le loro competenze ed il loro tempo libero al servizio della cittadinanza monturanese.

Il responsabile del gruppo di protezione civile è il sindaco.

Le principali attività del gruppo comunale vengono svolte in gran parte sul territorio del comune di Monte Urano, ed è ormai data per scontata la presenza dei volontari in occasione delle numerose manifestazioni, civili religiose e sportive, che si svolgono durante tutto l’arco dell’anno.

Ai volontari vengono spesso assegnati incarichi che a molti possono sembrare inutili, ma che in ogni caso sono assolutamente necessari per il corretto svolgimento della manifestazione a cui partecipano. L’importanza dei volontari di protezione civile risalta particolarmente durante le manifestazioni sportive che si svolgono su strada, come maratone, gare podistiche e ciclistiche, in quanto viene

loro assegnato, sotto la supervisione delle forze dell’ordine, il delicato compito della gestione della viabilità stradale.

Ma i servizi svolti sul territorio comunale rappresentano solo in parte l’operato dei volontari. Oltre alla presenza in manifestazioni pubbliche, il gruppo svolge varie attività di pubblico interesse, di prevenzione e di formazione. Tra queste attività possiamo annoverare il monitoraggio del fiume Tenna e dei fossi presenti sul territorio comunale, i vari c

orsi di formazione ed aggiornamento su tutte le problematiche riguardanti la protezione civile e le esercitazioni alle quali i volontari partecipano.In particolare, va sottolineato l’impegno profuso dai volontari in occasione di alcune emergenze, come la recente esondazione del torrente Ete morto a Casette d’Ete, l’alluvione di Osimo, il terremoto che ha colpito la città de L’Aquila e i vari paesi limitrofi, dove hanno portato aiuto alla popolazione in difficoltà. Edoardo Dal Col

LINEAMENTI GEOLOGICI E GEOMORFOLOGICI DEL TERRITORIO COMUNALE DI MONTE URANO

Il territorio comunale di Monte Urano è ubicato nel Bacino marchigiano esterno, poco distante dalla linea di costa, e si estende su una superficie complessiva di circa 16 kmq.

La geologia dei luoghi è caratterizzata dal diffuso affioramento di depositi terrigeni di ambiente marino a dominante argillosa, di età compresa tra il Pleistocene superiore e l’Olocene (era Quaternaria).

Scala dei Tempi Geologici

Nello specifico, in corrispondenza del rilievo collinare sul quale sorge l’abitato di Monte Urano sono rilevabili terreni argillosi ed argilloso-sabbiosi mentre nelle aree di fondo valle sono presenti terreni prevalentemente

ghiaiosi e sabbiosi, di origine fluviale, che rappresentano i depositi terrazzati dei Fiumi Tenna ed Ete Morto.

Carta Geologica d’Italia – F° 125

La presenza dei terreni argillosi, di età relativamente giovane e soggetti a fenomeni di erosione, caratterizza la geomorfologia del luogo, che assume i tipici aspetti del territorio collinare marchigiano, caratterizzato versanti ad acclività medio-bassa, nel quale i principali fattori morfogenetici sono rappresentati dalla gravità e dall’alterazione operata dagli agenti meteorici, unitamente ai fenomeni erosivi dovuti all’azione delle acque di ruscellamento superficiale. La stabilità dei terreni dipende strettamente dalle condizioni geomorfologiche e si riscontrano numerosi fenomeni gravitativi di varia tipologia e natura. Generalmente i versanti esposti a nord risultano interessati con maggior frequenza da movimenti franosi di tipo scivolamento sia a causa dell’assetto strutturale (condizioni di franapoggio) sia in ragione delle maggiori condizioni di umidità dei terreni, dettate dall’esposizione a nord.

Nelle aree di fondovalle assume invece grande importanza la geomorfologia fluviale, che determina localmente fenomeni di erosione o di esondazione, interessando sia i corsi d’acqua principali (Fiumi Tenna ed Ete Morto) e, più frequentemente, il reticolo idrografico minore.

Le condizioni geologiche e geomorfologiche del territorio determinano spesso condizioni di pericolosità che comporta l’instaurazione di condizioni di rischio per la popolazione. La conoscenza, anche sommaria, di tali aspetti assume grande importanza ai fini delle attività di protezione civile in quanto elementi caratteristici del territorio comunale. In particolare si fa riferimento al Rischio Idrogeolologico, al Rischio Sismico, ed al rischio di Inquinamento Ambientale, per i quali sono necessari specifici approfondimenti tecnici.

A cura del Geologo: Dott. Vincenzo Otera

Intervista flash al Coordinatore del Gruppo Comunale

Il gruppo comunale di Protezione Civile di Monte Urano è nato circa 5 anni fa, grazie ad contributo di alcuni volontari e dell’Amministrazione Comunale.Attualmente è composto da 23 iscritti ed è coordinato da Giorgio MONTI che si avvale dell’appoggio di tre volontari veterani, con 15 anni di esperienza sul campo, dal terremoto delle Marche del 1997, a quello de L’Aquila.

Abbiamo posto al coordinatore alcune domande che, spesso, i cittadini rivolgono alle istituzioni, per chiarire alcuni dubbi e curiosità.

La prima domanda è:

-Tutti i cittadini possono essere volontari di protezione civile ?

Si, tutti. Bisogna solo avere cittadinanza italiana, spirito di volontariato e un pò di tempo libero da dedicare al servizio della comunità.-

-Cosa si deve fare per iscriversi al gruppo comunale p.c.

Si deve compilare un modulo scaricabile dal nostro sito internet www.protezionecivile-monteurano.it con i dati anagrafici e inviarlo al Comune corredato di due foto, un certificato medico e un documento che attesti di essere in regola dal punto di vista penale.

-Una volta iscritto al gruppo bisogna fare un esame?

Una volta valutati tutti i dati, non bisogna sostenere nessun esame.Se l’iscrizione viene accolta, l’esperienza si acquista su campo mediante esercitazioni pratiche, corsi di formazione (antincendio boschivo, operatore radio, etc)organizzati dalla provincia e dalla regione.

-Molti cittadini in alcuni punti della città hanno notato dei cartelli con scritto zona 4 o zona 5 o 6: a che cosa servono?

Sono i cosiddetti “centri di ammassamento”, dove in caso di terremoto (o altre calamità) verranno installati i campi di accoglienza per i cittadini, con tende e altri servizi di prima emergenza. Questi “centri di raccolta per le emergenze” sono stati previsti in tutti i quartieri di Monte Urano ed è bene che i cittadini li conoscano.A tal proposito abbiamo inserito sul nostro sito le foto di tutte le zone dove sono presenti.

NATALE: L’Amore che vince ogni solitudine e genera Comunione

“Il Verbo si è fatto carne e venne ad abitare in mezzo a noi” (Gv 1,14) Il Natale spezza la catena della solitudine umana: Dio si fa uno di noi e prende dimora nella nostra vita… Dalla Santa notte di Betlemme nessuno al mondo è più lasciato solo a se stesso, poiché l’uomo-Dio, facendosi nostro compagno di viaggio, condivide fino in fondo la sorte di ognuno di noi. Dio è diventato colui che ci-sta-accanto, sempre e dovunque, aiutandoci a superare la paura di essere lasciati soli.

Il Natale annuncia che agli occhi di Dio noi siamo importanti. Lui ci dice nel libro di Isaia 43, 1.4.5 «Non temere, perché io ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni…4 Perché tu sei prezioso ai miei occhi, perché sei degno di stima e io ti amo…5 Non temere, perché io sono con te”.Lui ci ama uno ad uno con amore infinito nonostante tutti gli errori che possiamo commettere ogni giorno.. Tanto è grande il Suo amore per noi che ha mandato nel mondo il suo unico Figlio per aprirci, anzi spalancarci, una via di salvezza. Il Natale ci viene a ricordare che da soli non possiamo fare nulla.Lui solo può salvarci: le mura della delusione, della rabbia, dell'egoismo non si possono scavalcare con le nostre forze. Il Natale ci annuncia che quella pienezza di vita a cui sempre aneliamo e che spesso inutilmente cerchiamo altrove è a portata di mano, ci è stata donata con l'Avvento di nostro Signore e bussa costantemente all’uscio del nostro cuore chiedendo solo di essere accolta. Se rifiutiamo l’Uomo-Dio resteremo prigionieri dell'io-negativo.Il Natale ci porta la lieta notizia che tutto ciò che accade intorno a noi ha un senso per la nostra vita.

Dal momento in cui Gesù si è fatto uomo come noi abbiamo la certezza che nessun grido rimarrà inascoltato, nessun atto di generosità, anche piccolo, resterà privo della giusta ricompensa e nessun desiderio degno di Dio, sarà destinato a sprofondare nella delusione. Se apriamo il cuore a Gesù non saremo mai soli….anche la strada più tortuosa potrà raddrizzarsi e la croce più pesante potrà divenire leggera.

Ascoltando la Parola di Gesù potremmo comprendere chi siamo, da dove veniamo e soprattutto dove stiamo andando. E proprio Gesù ci indica la via, invitandoci ad andare incontro ai nostri fratelli, ad uscire dalle nostre barricate fatte di pregiudizi e ad annunciare a tutti la “novità del Vangelo” . Per questo necessario affilare le armi della fede, pregando incessantemente, ascoltando la Parola di Dio, Posso con sincerità testimoniare che molte delle nostre famiglie, pur sotto il peso del lavoro e delle croci di ogni giorno, e proprio in virtù della loro concreta esperienza di Cristo, i, dedicano costantemente e gratuitamente parte del loro tempo per portare avanti tante iniziative per il bene di tutta la comunità. Di questo dovremmo certamente rendere grazie a Dio e a loro. Il mio augurio è che questo Natale ci aiuti a superare il senso di scoraggiamento che a volte ci assale certi che Dio, come ha detto il Papa nell’udienza del 14 dicembre 2011 «è capace di rovesciare situazioni impossibili». Per questo Benedetto XVI ha suggerito "nella nostra preghiera, domanda, lode e ringraziamento dovrebbero fondersi assieme, anche quando ci sembra che Dio non risponda alle nostre concrete attese", poiché "l'abbandonarsi all'amore di Dio, che ci precede e ci accompagna sempre, è uno degli atteggiamenti di fondo del nostro dialogo con Lui”.

E’ questo l’augurio che facciamo a tutte le famiglie DI Monte Urano….. Buon Natale!

Don Angelo e Don Luigi

 “Non cercate Gesù in terre lontane, Lui non è là. E' vicino a voi. E' con voi. Basta che teniate il lume acceso e lo vedrete sempre. Continuate a riempire il lume con piccole gocce d'amore e vedrete quanto è dolce il Dio che amate”.(Madre Teresa di Calcutta)

LA GRANDE POLENTATA AL CASTELLO DEL 13

NOVEMBRE

ORGANIZZATA DALL'ASSOCIAZIONE

L’ALVEARE

L'Associazione L'Alveare, che proprio in questo anno ha festeggiato il suo venticinquesimo anno di attività, con l'inaugurazione della nuova sede di via Colombo, organizzato la 13a edizione della “Grande Polentata al Castello”. L'Alveare ha lo scopo sociale della solidarietà e della promozione umana ed opera anche attraverso manifestazioni come questa per creare un fondo per la solidarietà a sostegno di persone e famiglie in particolare difficoltà anche economica. Tornando alla Polentata si può affermare che è stata una edizione record, con grande affluenza di visitatori. La manifestazione ha avuto una crescita costante in questi ultimi anni e si è sempre più arricchita di eventi, presenze di espositori e di offerte dei vari banchi gastronomici.Non è stata quindi una classica polentata ma una festa che ha coinvolto tutto il centro storico di Monte Urano con il mercatino che ha visto in questa edizione esporre più di 70 fra produttori hobbisti e commercianti per lo più di Monte Urano. C'è stata inoltre la novità del banco assaggi e degustazioni dei produttori locali (Az. Vitivinicola Maria Pia Castelli

e Pasticceria Cardenà), il Concerto della Corale San Gregorio Magno di Magliano di Tenna dedicato ai 150 anni dall'Unità d'Italia, filo conduttore della manifestazione, l'esibizione del Gruppo Musicale I Rinomatti e del Gruppo Folk tradizionale i Tamburlà fino all'aperitivo in musica.Si è sviluppata anche in luoghi più ampi rispetto alle precedenti edizioni, ovvero da via San Michele a Corso Mazzini sino ad arrivare con un percorso guidato alla Piazza Verdi, luogo di appuntamento per l'esibizione del Gruppo dei Rinomatti ed il tradizionale corso di Pittura tenuto magistralmente dal Professore Raffaele Ciccaleni. A piazza Verdi per tutta la giornata ci sono stati punti informativi di diverse associazioni di volontariato. Ma a nostro avviso, cioè per noi dell'Associazione, l'aspetto più positivo è stato quello del grande coinvolgimento di giovani volontari che per mesi hanno dato il loro contributo per la riuscita della manifestazione e, soprattutto negli ultimi giorni ed in quelli immediatamente seguenti hanno lavorato per ore ed ore sacrificando il loro tempo libero per qualcosa che li ha visti uniti e partecipi con vero spirito di disponibilità e solidarietà, proprio come negli intenti de L'Alveare.Giovani, una ventina, dai 16 ai 25 anni, che si sono avvicinati spontaneamente all'attività dell'associazione e che con entusiasmo hanno rappresentato l'anima e l'ossatura della festa.

Altro risultato più che positivo d e l l a manifestazione è s t a t o i l gemellaggio fra L ' A l v e a r e e associazioni di P o r t o Sant'Elpidio, con il Quartiere San Filippo in prima linea che ha dato u n a p p o r t o c o n c r e t o a t t r a v e r s o i l c o n t r i b u t o d i volontar i , una d e c i n a , e d h a m e s s o a disposizione un macchinario per p r e p a r a r e l a polenta. Il tutto gratuitamente, ma a suggello di u n a col laborazione che l'Alveare sta c o n s o l i d a n d o a t t r a v e r s o p r o g e t t i a p p r o v a t i d a l Centro Servizi p e r i l Volontariato, e da avviare nel 2012. Saranno gestiti in collaborazione fra le Associazioni a d e r e n t i d i Monte Urano, P o r t o Sant'Elpidio e F e r m o , e

L'Alveare fa da capofila.Il gemellaggio ha avuto infine il s u g g e l l o d e i sindaci di Monte Urano Francesco G i a c i n t i e d i P o r t o S a n t ' E l p i d i o M a r i o Andrenacci che sono intervenuti nel pomeriggio a s s i e m e a l P r e s i d e n t e d e l l ' A l v e a r e G i o a c c h i n o S i l e n z i e d a l Presidente del Quart iere San Filippo Amedeo Bellabarba. E d o r a è g i à aperto il cantiere per la prossima e d i z i o n e c o n l ' a v v e n u t a disamina delle c o s e d a migliorare e le prime proposte su come ampliare e r i n n o v a r e i contenuti della manifestazione.P r o t a g o n i s t i ancora le giovani l e v e c h e interpretano al meglio lo spirito d e l l a n o s t r a associazione e che garantiscono l a c r e s c i t a

d e l l ' a t t i v i t à associativa e di volontariato che forse oggi è la vera sfida che la nostra società deve affrontare e che ne assicura il s u o s v i l u p p o basato sui valori umani più che s u l l a c r e s c i t a economica.

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Corsi serali 2011-2012 Associazione Il Cerchio

Il Circolo Fotografico

Circolo Fotografico Effetto Luce nasce a Monte Urano nel 2000, in seguito ad un corso base di fotografia organizzato dal Centro di aggregazione giovanile (allora gestito da Gi.O.C. e A.G.E.S.C.I.) e tenuto dal fotografo Claudio Marcozzi.Da allora il Circolo ha realizzato numerosi eventi di promozione dell’arte fotografica, contando su numerose collaborazioni con il Comune e varie associazioni. Ha al suo attivo dieci anni di mostre in occasione della festa di San Michele e molti incontri con autori locali e non; organizza corsi di fotografia, videoproiezioni ed uscite fotografiche.Dal 2010 Effetto Luce è iscritto alla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) ed ha partecipato alla grande manifestazione Nazionale “Passione Italia – 17 Marzo, una giornata italiana” scattando foto per il 150° anno d’Italia. Attualmente presenta una mostra del CIRMOF (circuito mostre FIAF) intitolata “Sguardo ad Oriente”; la mostra, con foto di Cristina Garzone (fotografa toscana) resterà aperta fino all’8 Gennaio 2011, presso la sala riunioni del Comuna di Monte Urano – Ingresso Libero. Sabato 7 Gennaio, alle 21:30 sarà presente l’autrice e durante la serata proporrà due videoproiezioni.Il Circolo Fotografico Effetto Luce è contattabile all’indirizzo e-mail: info@effettoluce.org e visitando il sito www.effettoluce.org .

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Scuola di Yoga

SCUOLA DI YOGA A M. URANO

Yoga è un sistema rivolto ad equilibrare

ed armonizzare i diversi aspetti ella personalità, attraverso l’esercizio di movimenti e posture fisiche,pratiche di rilassamento e di respirazione, s t i l e d i v i t a e m e d i t a z i o n e , coinvolgendo la salute del corpo fisico, la pace e l s e r e n i t à d e l l a mente e d e l l e emozioni.Surya Om Candra, il c u i significato è quello di s o l e e luna due s imbol i d i luce e d i ch iarezzza, è un ’ associazione culturale fondata nel 1995 dal Dott. Stefano Pagnanelli, con l’aspirazione di trasmettere attraverso la scuola di yoga le conoscenze e l’esperienza dello yoga a beneficio di tutti, attraverso conferenze, corsi, seminari ed eventi. La qualità e lo standard elevato dell’insegnamento della scuola di yoga surya om candra sono garantiti dal la presenza di insegnanti e collaboratori qualificati provenienti da

una delle più prestigiose tradizioni classiche dello yoga, il Satyananda Yoga. Tra le proposte di surya o candra è presente la Medicina Ayurvedica con la consulenza e collaborazione di professionisti Medici Chirurgi formatesi presso le cliniche di Medicina Ayurveda dal Dott. Naram, luminare della medicina ayurvedica nel mondo. Inoltre surya om candra o f f r e u n p e r c o r s o d i

accompagnamento alla nascita per l e m a m m e e d i l c o r s o d i apprendimento per genitori di massaggio al bambino. Ogni p r o p o s t a s i a v v a l e d e l l a consulenza e presenza di operatori sanitari qualificati nei s e t t o r i d e l l a m e d i c i n a , p s i c o l o g i a , f i s i o t e r a p i a e d insegnanti yoga.La scuola di yoga è presente in diverse aree geografiche delle regione Marche e anche a Monte Urano, presso il distretto socio-

sanitario, ogni Mercoledì dalle ore 20.00 alle 21.30, con la docenza del Dott. Stefano Pagnanelli, laureato in fisioterapia e professionista in tale materia.Insegnante di yoga ha ricevuto la sua f o r m a z i o n e s e g u e n d o g l i insegnamenti e la tradizione del Satyananda Bhiar Yoga ed attraverso molti anni di studio, di insegnamento e di applicazione dei sistemi dello yoga a più livelli di esperienza. La pratica del lo Yoga Tradizionale sviluppa nel praticante equilibrio ed

armonia nell ’ intera area della personalità, fisica ed energetica,

mentale, emozionale.

Alcune pratiche dello Yoga trasmessi nei nostri corsi:Asana: le posizioni dello yoga sviluppano equilibrio fisico e mentale armonizzando il funzionamento degli organi interni e dei flussi energetici.Pranayama: Le tecniche yogiche d e l r e s p i r o m i g l i o r a n o l’ossigenazione dei tessuti, la qualità e l a d i f f u s i one de l l ’ ene rg i a , s v i l u p p a n d o chiarezza nella mente.Yoga Nidra: un e c c e l l e n t e s i s t e m a d i r i l a s s amen to fisico, mentale ed emozionale ed una iniziale p r a t i c a d i meditazione.M a n t r a : L a ripetizione di alcuni semplici suoni, come espressi nei mantra, stimolano e r isvegl iano i centri psichici (chakra). Meditazione: per una mente serena e consapevole.

Corso di accompagnamento alla maternità

Il corso è rivolto alla donna nel periodo della maternità per favorire uno stato di benessere e di equilibrio fisico, mentale ed emozionale ed un ottimale sviluppo del bambino per

una nascita serena, utilizzando specifici movimenti e posture dolci, t e c n i c h e d e l r e s p i r o e d i rilassamento, suoni armonici.

Corso il Massaggio al bambino Massaggio d’amore

Come possono imparare i genitori: 4 i n c o n t r i d i u n ’ o r a o g n u n o . L’ insegnamento del Massaggio avviene in piccoli gruppi di genitori e bambini. Recenti studi e ricerche scientifiche basati sull’evidenza clinica hanno dimostrato la validità e l ’efficacia del massaggio sulla maturazione e lo sviluppo armonico

del bambino nella sfera fisica, men ta l e , emoz i ona l e ed affettiva - relazionale.

I corsi e seminari sono tenuti da professionisti

qualificati:Fisioterapista, Insegnante

di yoga, psicologo.

Per aggiornamenti e notizie iscriviti alla

Newsletter: www.yogasuryaomcandra.itPer informazioni ed

iscrizioni

Corsi,Seminari,EventiSurya Om Candra

Scuola di Yoga Medicina Ayurvedica - Maternità -

Massaggio al BambinoTel. 335.6438692

www.yogasuryaomcandra.it info@yogasuryaomcandra.it

Perché è più salutare fare la spesa nel negozio sotto casa anzichèpresso la grande distribuzione

D a q u a l c h e a n n o i l commercio monturanese è stato letteralmente messo in g i n o c c h i o d a i c e n t r i commerciali, dove il cittadino s i r e c a q u a s i quotidianamente, trovando a portata di mano praticamente tutto, convinto anche di risparmiare.

Nel centro commerciale, andando sempre di corsa, il consumatore trova confezioni pronte di affettati, formaggi, pesce, polli cotti, frutta lucida, insalate pronte, etc.A causa della vita frenetica e/o dell’ignoranza in materia di nutrizione, difficilmente leggerà il contenuto delle etichette che accompagnano i prodotti preconfezionati che acquis ta , f idandosi de l proprio gusto, senza sapere c h e l ’ a f f e t t a t o c h e h a acquistato ha un’altissima quant i tà di conservant i chimici, che alla lunga p o t r e b b e r o m e t t e r e a repentaglio la sua salute e quella dei suoi cari.

L’antico detto “Noi siamo quello che mangiamo” è purtroppo una realtà: noi viviamo bene, ci ammaliamo o muoriamo a causa di quello che mangiamo.Mai come in questi ultimi anni sono stati registrati così tanti casi di tumori, allergie e m a l a t t i e a u t o i m m u n i ; malattie considerate rare solo 40 anni fa!

A detta degli esperti, la causa di tutto questo è da attribuire all’alimentazione creata su base industriale, dove i tempi naturali di stagionatura, di a l l e v a m e n t o e d i conservazione sono stati sostituiti dalla chimica che ha avuto gioco anche grazie alla complicità dei politici che anziché fare gli interessi della popolazione hanno fatto quelli delle multinazionali.

Un esempio per tutti, peraltro recente, è quello di un senatore del pesarese che ha presentato un emendamento nella Legge Comunitaria 2 0 0 8 c h e p r e v e d e v a l’eliminazione della quantità minima del 12% di frutta prevista dalla legge per le b o t t i g l i e d i a r a n c i a t a , lasciando campo libero alla chimica.

Pensate ai nostri bambini, ghiotti di aranciata, che ogni giorno avrebbero sorseggiato un liquido completamente chimico, convinti di bere anche vitamina C!Per fortuna il tentativo non è andato a buon fine e le aranciate sono rimaste con il loro contenuto minimo del 12% di frutta vera.Ma torniamo ai conservanti dei prodotti di salumeria confezionati.

In genere, a pranzo, chi ha solo un’ora per tornare a lavoro mangia un primo, l’affettato o un formaggio, un

pò di insalata e la frutta.L’affettato in busta ha la comodità di essere sempre pronto e, quindi, non è raro vedere famiglie monturanesi che il fine settimana si r i fo rn i scono a l Cen t ro Commerciale “l’Oasi” di un buon numero di queste confezioni.

Leggendo la loro etichetta, è p o s s i b i l e v e d e r e c h e c o n t e n g o n o d i v e r s i conservanti, più o meno dannosi per la salute.

Andiamo ad analizzarli:Tra i più usati vi è il nitrato di potassio, E252; il nitrato è il sale o estere dell 'acido nitrico, un liquido velenoso e corrosivo. Un altro discutibile conservante, di cui si tollera un residuo insolitamente alto (250 mg/kg) è il nitrato di sodio, E251; viene tra l'altro u s a t o a n c h e p e r l a fabbricazione della dinamite!

Il nitrito di sodio, E250, ha invece un p rocesso d i produzione inquinante e pericoloso.È bene sapere che nitrati e nitriti sono considerati dalla l eg g e ( D M 1 3 /1 /1 9 9 3 ) "sostanze contaminanti o indesiderabili". Vengono usati dall’industria alimentare per mantenere il colore rosso delle carni e per inibire la crescita del temibile botulino, ma sono sospettati di dar luogo alla formazione

di dar luogo alla formazione di sostanze cancerogene, colpevoli di danni ai reni e alla muscolatura.

Possono causare patologie del colon, influenzare la fermentazione nei processi digestivi nello stomaco, aumentare l'assorbimento di sodio da parte del colon e partecipare alla formazione dei composti N-nitrosi. È da evidenziare che già dagli anni '70 i livelli di nitrati e nitriti nei cibi sono sotto osservazione, con risultati altalenanti.Di certo è che nel prosciutto cotto, in salsicce e in altri prodotti i livelli sono ancora troppo alti.

Nitrati e nitriti vengono utilizzati per la conservazione d i i n s a c c a t i ( s a l a m e , prosciutto cotto e crudo, mortadella, lonza, pancetta) e carne in scatola in genere.

C o l p i s c e i l f a t t o c h e nonostante la loro elevata tossicità, dimostrata dalla scienza, vengono ancora usati q u o t i d i a n a m e n t e d a l l e industrie alimenatri.

Non sono ancora stati vietati per non colpire gli interessi delle grandi multinazionali della carne, che continuano ad accumulare profitti a discapito della salute di miliardi di esseri umani, in special modo dei ceti più poveri (che come è noto f a n n o g r a n d e u s o nell'alimentazione quotidiana di scatolame, salumi e affettati).

In paesi più evoluti del nostro, come la Svizzera, il nitrito di sodio E 250 (in Svizzera si chiama 14.24) è vietato per salsicce, prodotti di carne trita, pesci, crostacei e molluschi. Il nitrato di sodio (E 251) e di potassio (E 252) sono permessi nei prodotti salmistrati e negli insaccati crudi, ma con fortissime limitazioni. Il nitrito di potassio (E249) è vietato.

Ma noi siamo italiani e (scusate l’ironia!), dentro salami, prosciutti crudi, coppa, pancetta c'è tutto questo ben di Dio di prodotti chimici.

Addirittura nel prosciutto cotto si trovano anche i p o l i f o s f a t i ( f o s f a t i pol imeric i ) , indicat i in etichetta come "stabilizzanti", riconoscibili per la sigla E450a, b, c, oppure E450, E451.Queste sostanze hanno la proprietà di ostacolare la corretta assimilazione dei minerali (specie il calcio e il ferro) dagli alimenti, possono causare la calcificazione dei tessuti molli, come i reni e possono creare disturbi muscolari, soprattutto ai bambini.

Occorre diff idare degl i insaccati super economici.

P e r v e n d e r l i a p r e z z i s t r a c c i a t i , l a g r a n d e distribuzione e gli hard-d i s c o u n t r i d u c o n o drasticamente il tempo di

stagionatura, iniettando nei salami un attivatore batterico che favorisce il proliferare dei germi e batteri annidati ne l l e ca rn i , s imulando l'effetto della stagionatura! Se qualche volta avete assaggiato delle fette di prosciutto confezionato che davano l’impressione di essere troppo fresche e m o l l i c c e , m o l t o p r o b a b i l m e n t e a v e t e m a n g i a t o u n p r o d o t t o stagionato artificialmente!Anche se costano di più, per la tutela della propria salute è bene acquistare affettati p r o d o t t i c o n m e t o d o biologico, da maiali allevati in semi-libertà, senza additivi chimici.

Parliamo ora del prosciutto cotto.Anche questo è un prodotto che se troppo a buon mercato r i s c h i a d i a v e r e u n a provenienza sospetta.È ormai risaputo che alcuni prosciutti cotti costano meno del crudo perchè la materia p r i m a è c o s t i t u i t a d a prosciutti ritirati dal mercato. Questi prodotti ricevono prima un lavaggio che li "depura" da vermi, parassiti o dalle difformità antigieniche; vengono poi cotti in svariati modi e infine, in alcuni casi, v e n g o n o t r a t t a t i chimicamente con sier i (proteine del latte essiccate e manipolate chimicamente con fosfati o, per esempio, i d r o s s i d o d i s o d i o : "caseinati", DM 24/2/1988 n.149, allegato VI), polifosfati (come stabilizzanti), E450, E451, e additivi organici e di

sintesi: gli stessi conservanti e antiossidanti dei salami e, i n p i ù , g l u t a m m a t o monosodico come esaltatore di sapidità.

Per chi vuole avere un m i n i m o d i s i c u r e z z a nell’acquisto di prosciutto cotto, deve prima di tutto selezionare accuratamente le m a r c h e , p r i v i l e g i a n d o l’assenza di polifosfati e la minore quantità di altre sigle sospette; poi deve scegliere u n p r o d o t t o d i c o l o r e grigiastro e non rosato.Diffidate anche della scritta r i p o r t a t a i n e t c h e t t a “ s e n z a p o l i f o s f a t i a g g i u n t i " , perché non vuol dire che n o n v e n e siano, visto che i fosfati p o l i m e r i c i p o s s o n o formarsi dal riscaldamento (per cottura) di sostanze naturalmente presenti nei tessuti animali.

È d a e v i d e n z i a r e c h e attualmente i polifosfati vengono usati sempre meno nel prosciutto cotto, ma sono invece presenti nella spalla cotta (dall’aspetto e sapore simile al prosciutto cotto) la quale costa meno e viene usata nella preparazione dei toast e dei tramezzini.

Quando la produzione è

naturale

I salumi sono stati prodotti per secoli utilizzando solo conservanti naturali: sale, pepe, peperoncino, spezie, fumo:L’uso dei nitrati si è diffusa nel dopoguerra non per necessità, ma per vantaggio economico.Attualmente (per fortuna!) si sta tornando ai metodi di produzione naturale, visto che anche nelle nostre zone esistono piccoli produttori che commercializzano salumi senza conservanti non solo nel loro punto vendita, ma

anche inviandoli in tutta Italia o addirittura all'estero senza problemi di conservazione.

Acquis ta re ne l p icco lo negozio sotto casa, presso le attività alimentari di Monte Urano, con alimentaristi che si riforniscono da produttori l o c a l i o , a l m a s s i m o , dell’entroterra fermano, consente di avere prodotti garantiti, che sicuramente p o r t a n o m e n o d a n n i all’organismo umano.Per maggiore sicurezza è un vos t ro d i r i t to ch iedere

all’alimentarista di fiducia, prima di ordinare il prodotto al taglio, di poter vedere se nel cartellino che lo accompagna sono presenti o meno gli additivi chimici sopra descritti.Molto probabilmente non ne troverete o ne troverete molto pochi!

Acquistando questi prodotti pagherete qualche cosa di più, ma sicuramente avrete investito per la vostra salute e per quella dei vostri cari.

A cura di Piero Nuciari

Centro Studi Arti Marziali - Settore Aikido

Salve a tutti, sono Andrea Marcatili e sono il p res idente de l l ’Assoc iaz ione Spor t iva Dile t tant is t ica CENTRO STUDI ARTI MARZIALI con sede a Monte Urano (FM). Voglio ringraziare chi ci ha dato questa opportunità per presentare un po’ l’Associazione e cosa fa.Circa 30 anni fa nasceva a Monte Urano l’AIKIDO CLUB voluto dall’allora insegnante di Aikido N.G. Gabaldi e riguardava, appunto, solo l’AIKIDO.Con il passare degli anni gli allievi, divenuti nel frattempo istruttori, di comune accordo, decisero di ampliare il ventaglio di offerta di Arti Marziali e t r a s f o r m a r o n o q u e l “ C L U B ” i n A S S O C I A Z I O N E S P O RT I VA c o n l a denominazione “CENTRO STUDI ARTI MARZIALI” che continua ancora oggi a portare avanti il proprio progetto originario: diffondere le Arti Marziali nel territorio Monturanese.Vorrei ora presentare, più nel dettaglio, l’arte marziale che diede origine a questa associazione e che poi è quella a cui sono legato ancora oggi:

AIKIDO. Per la maggior parte delle persone questo è un nome che non dice nulla. Sono pochissimi, infatti, coloro c h e h a n n o sentito parlare a lmeno una volta di questa Arte Marziale g i ap p o n es e , ma per i più è solo una strana parola dal significato sconosciuto. Per questa ragione credo sia indispensabile partire proprio dal significato del nome e per fare ciò userò le parole del Maestro Fondatore di questa disciplina MORIHEI UESHIBA: “..il segreto dell’Aikido è di armonizzarci con il movimento dell’universo e di metterci in accordo con l’universo stesso. Colui che ha compreso il segreto dell’Aikido ha l’universo in sé e può dire: IO SONO L’UNIVERSO”. Cercherò di spiegare con parole comprensibili.

A I K I D O n e l l a scrittura giapponese significa: LA VIA ( D O ) P E R R A G G I U N G E R E L’UNIONE (AI) CON L ’ E N E R G I A FONDATRICE DI TUTTE LE COSE (KI), quindi con questa disciplina il Maestro ha voluto tracciare un sistema di allenamento del corpo capace di portare l’uomo a scoprire e padroneggiare quella che è la più grande forza della natura, quella stessa “energia primordiale” che diede origine all’universo che noi conosciamo e, di conseguenza, diede origine anche alla vita come noi oggi la conosciamo.

Questo piccolo uomo nato a Tanabe (Giappone) il 14 Dicembre del 1883 e cresciuto in un piccolo villaggio della penisola di Hondo in una modesta famiglia, fu preso dalla smania di imparare le Arti Antiche già all’età di 10 anni e proseguì poi per tutta la sua lunga vita (morì infatti il 26 Aprile 1969 all’età di 86 anni) e nella sua esperienza praticò diverse discipline e visse anche un lungo periodo di ritiro religioso che lo portò a maturare una considerazione delle Arti Marziali veramente particolare: “il BUDO (l’intero sistema di tutte le Arti Marziali) non è un modo per abbattere un avversario con la propria forza né un qualcosa che serve per portare il mondo alla guerra; il vero BUDO è accettare lo Spirito dell’Universo, entrare in armonia con il mondo intero per proteggere ed aiutare tutti gli esseri viventi. Per poter fare ciò, però, bisogna sottoporre il proprio corpo ad una dura disciplina, allenamenti che riguardano anche la mente, in modo di tendere a raggiungere una sorta di perfezione come “ESSERE UMANO” completo di mente e corpo. E questo, ancora oggi, è lo spirito che ci guida nel praticare questa Arte Marziale che, proprio per non stravolgere i dettami del Maestro, non ha alcuna forma agonistica e non è, quindi, conosciuta dal grande pubblico della TV.

Germani Moda veste ilGruppo Comunale di Protezione Civile

Monte Urano

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Il parrozzo abruzzese

La ricetta che proponiamo in questo numero è un dolce natalizio della regione Abruzzo, simile al nostro frustingo, che non deve mancare in questi giorni di festa.

Ingredienti: 150gr di cioccolato fondente sciolto 125 gr di zucchero semolato 80 gr di burro 60 gr di mandorle dolci 55gr di fecola di patate 55gr di farina 00 12 mandorle tostate 5 uova

Ridurre in polvere le mandorle dolci assieme a due cucchiai di zucchero semolato. Montare in una terrina i tuorli con il rimanente zucchero , sbatteteli, unirvi la polvere di mandorle e di seguito, ma separatamente, la farina e la fecola, facendole cadere a pioggia da un setaccio, infine aggiungete 70 gr di burro precedentemente fuso. Montate a neve gli albumi e unitili delicatamente al composto, versate tutto in una tortiera imburrata, cuocere in forno a 180 gradi per circa 40 minuti. A cottura ultimata lasciare raffreddare il dolce coprirlo con il cioccolato sciolto,decorarlo con le mandorle tostate divise in quarti.

La Cura dell’aglio

La cura dell'aglio è una di quelle ricette che ti arriva a casa per mano di qualche amica o conoscente, rigorosamente trascritta a mano su fogli di quaderno.Alcuni sostengono che sia un antico rimedio, altri che il medicamento sia stato scoperto, inciso su tavolette di terracotta, da una spedizione dell'Unesco nel 1971 tra i ruderi di un monastero tibetano.

L’aglio è noto per le sue infinite qualità tra le quali possiamo ricordare le seguenti: stimolante digestivo carminativo, antisettico , microbicida intestinale, balsamico, diuretico, i p o t e n s i v o c a r d i o v a s c o l a r e an t i a r t e r io sc l e ro t i co , an t in i co t in i co , ipoglicemizzante, vermifugo.

Quella che segue è una ricetta popolare che per decenni ha girato scritta e riscritta a mano e di mano in mano divulgata; anche a Monte Urano c’è chi la usa, a suo dire, con successo.

N.B.: la cura dell'aglio non sostituisce eventuali interventi medici, non è una cura medica ufficiale e la ricetta qui divulgata appartiene alla tradizione popolare e non medica.Raccomandaz ioni : essendo una cura disintossicante và fatta per gradi e preparandosi ad eventuali "crisi di guarigione ".

La preparazione è semplicissima e non comporta alcun rischio di sbagliare e seguendo passo passo le istruzioni potrete verificare su di voi l'effettiva efficacia della ricetta.Importantissimo: abbiate cura di scegliere ingredienti di ottima qualità.L'alcool che utilizzerete potrà essere del semplice, purchè non sia di qualità scadente, alcool per liquori. Meglio ancora una buona acquavite o (il massimo) un buon brandy.Gli ingredienti:

-350 gr. di ottimo aglio (se trovate dell'aglio rosso possibilmente di coltivazione biologica ancora meglio).

-1/4 di litro di alcool per liquori, acquavite, grappa o brandy (alcuni hanno addirittura usato del buon wisky) purchè raggiunga i 70 gradi.D o v e t e t r i t a r e g l i s p i c c h i d ' a g l i o accuratamente. unirli alla bevanda alcolica prescelta e mettere il tutto a macerare per 10 giorni in frigorifero dentro un vaso di vetro chiuso ermeticamente.Trascorsi i dieci giorni filtrerete con una garza fine e rimetterete tutto il liquido filtrato dentro lo stesso vaso pulito.Fate riposare ancora per altri due giorni in

frigorifero e poi riempitene un flacone con il contagocce.A questo punto potete cominciare la cura seguendo fedelmente queste istruzioni:-1 giorno: 1 goccia in mezzo bicchiere d'acqua (tiepida se d'inverno) prima di colazione/ 2 gocce prima di pranzo/ 3 gocce prima di cena.-2 giorno: 4 gocce prima di colazione/ 5 gocce prima di pranzo/ 6 gocce prima di cena.-3 giorno: 7/8/9 -4 giorno: 10/11/12 -5 giorno: 13/14/15 -6 giorno: 16/17/18-7 giorno: 17/16/15-8 giorno: 14/13/12 -9 giorno: 11/10/9 -10 giorno: 8/7/6 -11 giorno: 5/4/3 -12 giorno: 2/1/25 -13 giorno: 25/25/25Da questo momento in poi assumerete 25 gocce in un bicchiere d'acqua prima dei tre pasti principali fino alla fine della scorta di tintura d'aglio.

Volendo si può ripetere la terapia non prima di cinque anni.

Le unghie, spie della nostra salute

I medici di una volta, quando visitavano il paziente, osservavano prima di tutto l’aspetto esteriore, il colorito del viso, la lucentezza dei capelli e… le unghie.

Qualunque sia il loro aspetto, le unghie delle nostre mani raccontano moltissimo di noi e possono addirittura rivelarci se nel nostro organismo c’è qualcosa che non va e fungere da spie della nostra forma fisica e del nostro stato di salute.

Se le osserviamo attentamente possiamo vedere:

- Unghie con macchie biancheMolto spesso, le macchioline bianche che compaiono sulla superficie dell’unghia sono bolle d’aria causate da piccoli traumi (proprio per questo sono piuttosto frequenti nei mangiatori di unghie). In alternativa, possono rivelare una carenza di zinco nell’organismo.

- Unghie striate in orizzontaleSe le vostre unghie presentano delle striature orizzontali, ciò potrebbe significare che non la giusta quantità di vitamina A, di vitamine del gruppo B oppure di calcio. L’unico rimedio è una dieta più varia ed equilibrata.

- Unghie striate in verticaleLe unghie che presentano striature in verticale sono sintomo di carenze nutrizionali e in particolare di una possibile insufficienza nell’apporto di ferro.

- Unghie ispessiteLe unghie che diventano mano a mano più spesse potrebbero rivelare l’esistenza di problemi circolatori, dovuti a carenze nel sistema cardio-vascolare.

- Unghie molto fragili o scheggiateMolto spesso, le unghie fragili sono una conseguenza delle nostre attività quotidiane, dal lavaggio di piatti e indumenti a mano, senza guanti, all’uso di sostanze o di detergenti particolarmente aggressivi.

In alcuni casi, però, possono indicare una carenza nutrizionale, da combattere migliorando l’apporto quotidiano di vitamine, proteinee sali minerali, oppure possono essere sintomo di problemi alla tiroide (in particolare se le unghie sono morbide e prive di lunula).

- Unghie “a cucchiaio”Se le vostre unghie, in assenza di traumi, sono scavate verso l’interno e sporgenti verso l’esterno, fino ad assumere la curiosa forma di un cucchiaio, potrebbero indicarvi che avete una forte carenza di ferro oppure delle disfunzioni alla tiroide.

- Unghie blu intorno alla lunulaQuando le unghie assumono un colore bluastro tutto intorno alla lunula possono rivelare problemi respiratori piuttosto seri.

- Unghie biancheLe unghie molto pallide, quasi bianche, possono essere sintomo di anemia, di disfunzioni ai reni oppure di problemi al fegato.

- Unghie gialleLe unghie sono spesso ingiallite dal contatto con particolari sostanze, come ad esempio la nicotina per i fumatori. Se questo non è il vostro caso, sappiate che le unghie gialle possono essere spie di problemi respiratori oppure di diabete o, infine, di disfunzioni epatiche.

E’ da evidenziare che questo tipo di analisi servono solo ad indicare in maniera approssimativa potenziali problematiche del nostro organismo.Nell’ipotesi in cui dovesse verificarsi uno dei casi sopra descritti, si consiglia comunque di contattare il proprio medico curate o un dermatologo.

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Continua la rubrica Vendo, Compro, Scambio….per chi avesse intenzione di pubblicare qualuque

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Appuntamenti

GLI APPUNTAMENTI CULTURALI MONTURANESI

22 Dicembre - ore 21,30GRAN CONCERTO DI NATALE

del “Premiato Corpo Bandistico citta’ di Monte Urano”,Maestro Lanfranco Navisse

Cine Teatro Comunale Arlecchino

IL NATALE DELCaffè Letterario:

15 Dicembre ore 21,30 - a cura dell’Associazione “Il Cerchio”Incontro con l’autore: Enrico Gentili

con la presentazione del libro:“Ravenna, mucca da compagnia”

bar pasticceria MOULIN ROUGE – Monte Urano

IL NATALE DEL TEATRO:Spettacoli teatrali di fine anno da parte delle locali Scuole monturanesi:

dal 14 al 23 DicembrePROGETTO TEATROSCUOLA

Scuola Primaria “Don Milani”, Scuola Statale dell’Infanziae Scuola dell’infanzia “Regina Margherita”

Cine teatro Arlecchino - Bocciofila Monte Urano• Ingresso con accesso gratuito riservato ai soli studenti

IL NATALE DELL’ARTE:17 Dicembre – 8 Gennaio

AUTORI FIAFA cura del Circolo Fotografico “Effetto Luce”inaugurazione: Sabato 17 dicembre ore 21,30

Sala delle Riunioni del Palazzo ComunaleL’apertura della sala è garantita dagli iscritti all’Albo comunale del Volontariato e dagli stessi

soci del Circolo fotografico “Effetto Luce”.

IL NATALE DEL PRESEPEVIVENTE:

24 Dicembre dalle ore 24,00 e il 6 Gennaio dalle ore 17,00 alle ore 18,00 - a cura dell’Associazione “l’Alveare”

Piazza della Libertà

LA FESTA DEI DONI:6 Gennaio – dalle ore 15,00

BEFANE IN PIAZZA DELLA LIBERTA’a cura del Comitato Commercianti “Botteghe MU” ed in collaborazione con il CAI (club

alpino italiano, sezione di Fermo) ed Ass. L’ALVEARE, ASSOQUARTIERI, e CROCEAZZURRA.

ESTRAZIONE LOTTERIA DELLA BEFANA in un pomeriggio di gioco e divertimento per tutti i bambini.

CINQUE PREMI in BUONI ACQUISTO da effettuare nei negozi aderenti:1°premio: 1.000,00 euro – 2° premio: 600,00 euro – 3° premio: 400,00 euro

4° premio: 200,00 euro e 5° premio: 100,00 euroPer tutti i presenti possibilità di assaporare i dolci della tradizione marchigianaIn caso di pioggia, la manifestazione viene rinviata a domenica 8 gennaio 2012

FESTA NEI QUARTIERI:15 Gennaio

FESTA DI SANT’ANTONIO ABATEFunzioni religiose, distribuzione dei pani benedetti, momenti ricreativi e gastronomici

QUARTIERE TENNA,QUARTIERE SAN PIETRO,

UN NATALE PER TUTTI:4 Dicembre VIRGO FIDELIS

ore 9,30 – 12,00 Cerimonia commemorativa - omaggio alla Patrona dell’Arma dei Carabinieri

4 – 31 Dicembre UNA FESTA SOLIDALEVarie iniziative del “Centro Sociale Ricreativo Culturale, Domenico Fantini”

8 Dicembre – 6 GennaioLUCI NATALIZIE NEL CENTRO STORICO DEL PAESE

Luci a basso consumo energetico “led”, per un nuovo modo di illuminare il nostro paese.

Assegno di cura per anziani non autosufficienti

Comune diSant’Elpidio a Mare Comune di

Porto Sant’ElpidioComune di

Monte Urano

ASSEGNO DI CURA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI

SECONDA EDIZIONE

Le domande dovranno pervenire entro Sabato 21 Gennaio 2012

L'ambito Territoriale Sociale XX, composto dai comuni di Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare e Monte Urano, rende noto che è possibile presentare domanda di accesso all'assegno di cura per anziani non autosufficienti (Delibera di Giunta Regionale n. 985 del 15 giugno 2009).A CHI E' RIVOLTOSono destinatari dell’assegno di cura le persone anziane non autosufficienti che, nel territorio dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale XX (di seguito ATS XX), permangono nel proprio contesto di vita e di relazioni attraverso interventi di supporto assistenziale gestiti direttamente dalle loro famiglie o con l’aiuto di assistenti familiari private in possesso di regolare contratto di lavoro. REQUISITI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 1. La persona anziana assistita deve:

a) aver compiuto i 65 anni di età al 31.12.2011b) essere dichiarata non autosufficiente con certificazione di invalidità pari al 100% e usufruire di indennità di accompagnamento alla data di presentazione della domandac) essere residente, nei termini di legge, in uno dei Comuni dell’ATS XX (Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare e Monte Urano), ed usufruire di una adeguata assistenza presso il proprio domicilio o presso altro domicilio privato.

2. Per accedere all’assegno di cura, pari ad € 200,00 mensili, è necessario presentare una certificazione ISEE, riferita al periodo di imposta 2010, con un valore massimo di:

a) € 11.000,00 in caso di anziano non autosufficiente residente da solo. b) € 25.000,00 in caso di anziano non autosufficiente facente parte di un nucleo familiare pluricomposto.

3.Possono presentare domanda: a) l’anziano stesso, quando sia in grado di determinare e gestire le decisioni che riguardano la propria assistenza e la propria vita;b) i familiari, entro il 4° grado, che accolgono l’anziano nel proprio nucleo; c) il soggetto incaricato alla tutela dell’anziano in caso di incapacità temporanea o permanente (tutore, curatore, amministratore di sostegno o figlio non convivente che, di fatto, si occupa della tutela della persona anziana).

LE DOMANDE di assegno di cura, redatte su apposito modello, dovranno pervenire presso i seguenti uffici: Comune di Porto Sant' Elpidio presso il Punto Accoglienza Territoriale

Villa Murri: aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 9,30 alle ore 13.00 ( tel. 0734/908332);• Comune di Sant’Elpidio a Mare presso il Punto Accoglienza Territoriale

Piazzale Marconi 14/f: aperto al pubblico dal martedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 13.00 (tel. 0734 8196382);

• Comune di Monte Urano presso l’Ufficio Servizi Sociali sede Comunale Piazza Libertà: aperto al pubblico tutti i giorni, escluso il sabato, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 (tel. 0734/ 848747/8).

La domanda deve essere obbligatoriamente consegnata a mano agli sportelli preposti, e indicati nel Bando,entro e non oltre le ore 13.00 di Sabato 21 Gennaio 2012.

Sono pertanto escluse le domande che arriveranno via fax, via posta o via telematica.

.La domanda deve essere corredata obbligatoriamente dalla seguente documentazione: 1. attestazione I.S.E.E., riferita al periodo di imposta 2010, in corso di validità, completa di

dichiarazione sostitutiva unica (d.s.u.); 2. copia di un valido documento di riconoscimento dell’anziano non autosufficiente e del richiedente,

se diverso dall’anziano; 3. copia del verbale di invalidità civile; 4. copia verbale indennità di accompagnamento.

N.B. la dichiarazione ISEE, allegata alla presente domanda, potrà essere sottoposta a verifiche e controlli ai sensi di legge

PERCORSO PER ACCEDERE ALL’ASSEGNO DI CURA Il Coordinatore dell’ATS XX, in collaborazione con i competenti servizi sociali e socio sanitari, attiva un iter procedurale per definire gli aventi diritto all’assegno di cura. In particolare verrà predisposta la graduatoria in base ai valori ISEE, la quale avrà durata un anno. La graduatoria non dà immediato diritto al contributo che sarà subordinato anche alla realizzazione di un “patto” di assistenza domiciliare da sottoscrivere a cura delle parti. Tale contributo verrà riconosciuto dal 01 gennaio 2012.L’assegno di cura non è cumulabile con il Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) L’assegno di cura viene sospeso:

1. in caso di inserimento permanente in struttura residenziale; 2. col venir meno delle condizioni previste all’atto della sottoscrizione degli impegni assunti coi

destinatari dei contributi (patto assistenziale) previa verifica dell’Assistente Sociale; 3. col venir meno delle condizioni di accesso e in genere delle finalità previste dall’intervento.

In caso di sospensione si procederà allo scorrimento della graduatoria con decorrenza non retroattiva del beneficio economico.

PER REPERIRE I MODELLI DI DOMANDA ED OTTENERE EVENTUALI INFORMAZIONI CONSULTARE IL SITO www.ambito20.it

Per quanto non specificato nel presente avviso si rinvia alla Delibera Amministrativa della Regione Marche n. 985 del 15 giugno 2009. Si precisa che l’erogazione dell’assegno di cura, di cui al presente bando, è subordinata all’effettivo finanziamento da parte della Regione Marche. Porto Sant’Elpidio, li 05.12.2011

I Responsabili dei Servizi Sociali Il Coordinatore dell’Ambito Sociale XX Dott.ssa Pamela Malvestiti Alessandro Ranieri Dott. Giuseppe Forti Dott. Giorgio Capparuccini

Per informazioni:Ambito Sociale XX c\o Villa Murri 63018 Porto Sant’ElpidioTel 0734.908320 - Fax 0734.908333 - Email ambito20@elpinet.it - Sito www.ambito20.it

Notizie dal circolo didattico

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Quest’anno  gli  alunni  delle  classi  5^  della  Scuola  Primaria  “Don  Lorenzo  Milani”  di  Monte  Urano

hanno     partecipato   al   concorso   “I   diri@   dei   bambini”   presentando   il   lavoro   svolto   qualche   anno   fa,  

precisamente  in  prima  elementare.        

Il     “libro”   che   hanno   realizzato   è   stato   il   fruHo   di   un   progeHo   di   plesso   che,   tra   le  molteplici   a@vità,  

comprendeva  la  visione  del  film-­‐cartone     “L’isola  degli  smemoraL”  dell’Unicef   e  la  memorizzazione  di  una  

canzoncina.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    

Nel  libro  sono  evidenziate  le  loro  aspeHaLve  e  il  loro  modo  di  interpretare  i  diri@  di  ogni  bambino.

Grazie  a  questo  progeHo  la  Scuola  è  risultata  vincitrice  per  l’Ambito  territoriale  XX  ed  è  stata  premiata  a  

GroHazzolina  all’iniziaLva  Regionale  “Il  Villaggio  dell’Infanzia”  il  20  Novembre  2011  in  occasione  della  

Giornata  Internazionale  dell’Infanzia.  (foto  premiazione  concorso).

In  occasione  del  Natale,  giovedì  15  Dicembre,  presso  il  cineteatro    “Arlecchino”  di  Monte  Urano,  gli  alunni  

hanno  messo  in  scena  il  musical  “In…canto  di  Natale”  .  Questo  speHacolo,  liberamente  ispirato  al  “Canto  di  

Natale”  di  Dickens,  li  ha  visL  gli    protagonisL  di  canL,  balli  e  sceneHe  che  hanno  coinvolto  tu@  i  presenL  in  

una  serata  emozionante  e  significaLva  con  la  quale  gli  alunni  e  le  insegnanL  hanno  voluto  augurare  a  tu@  

un  sereno  Natale  e  un  felice  Anno  Nuovo.