TECNOLOGIA 2 Prof. ZOLI Pier Giacomo

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1 TECNOLOGIA 2 Prof. ZOLI Pier Giacomo TECNOLOGIA E DISEGNO A.S. 2008-2009 Videoscrittura – Win Word Foglio di calcolo - Excel Disegno al Cad – Autocad Presentazione - Power point Internet Posta elettronica STRUMENTI INFORMATICI TECNOLOGIA MECCANICA ELETTRICA Magazzino Officina di aggiustaggio Laboratorio macchine Impianti elettrici

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TECNOLOGIA E DISEGNO A.S. 2008-2009. TECNOLOGIA 2 Prof. ZOLI Pier Giacomo. Videoscrittura – Win Word Foglio di calcolo - Excel Disegno al Cad – Autocad Presentazione - Power point Internet Posta elettronica. STRUMENTI INFORMATICI. TECNOLOGIA MECCANICA ELETTRICA. Magazzino - PowerPoint PPT Presentation

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TECNOLOGIA 2Prof. ZOLI Pier Giacomo

TECNOLOGIA E DISEGNOA.S. 2008-2009

• Videoscrittura – Win Word• Foglio di calcolo - Excel• Disegno al Cad – Autocad• Presentazione - Power point• Internet• Posta elettronica

STRUMENTI

INFO

RMATICI

TECNOLO

GIA

MECCANICA

ELETTRICA

• Magazzino• Officina di aggiustaggio• Laboratorio macchine• Impianti elettrici

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DISEGNO TECNICO 2Prof. ZOLI Pier Giacomo

TECNOLOGIA E DISEGNO

• Matita a tubetto con mina ǿ 2 mm tipo B • Matita a tubetto con mina ǿ 2 mm tipo H • Temperamine• Gomma di plastica• Compasso balaustrino piccolo e grande• Squadra di 30°-60°• Squadra di 45°• Maschera curve• Normografo di 3.5 mm• Fogli semiruvidi formato A3 (420 x297 mm2)• Quaderno A4 con molle• Cartellina per fogli A3

MA

TER

IALE

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DISEGNO TECNICO 2Prof. ZOLI Pier Giacomo

TECNOLOGIA E DISEGNO

• Ripasso delle sezioni piane e sviluppo di solidi• Cad bidimensionale • Metodi di rappresentazione• Proiezioni ortogonali e assonometrie • Sistemi di rappresentazione• Metodo operativo del disegno tecnico• Quotature• Sezioni meccaniche e convenzioni • Cad tridimensionale• Metodo progettuale del disegno tecnico –

complessivi - esecutivi

PR

OG

RA

MM

A

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RIPASSO SEZIONI PIANE

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RIPASSO INTERSEZIONE E SVILUPPO

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RIPASSO CAD INTERSEZIONE EE SVILUPPO

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DISEGNO A MANO LIBERA… non ce la farò mai ….

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METODI DI RAPPRESENTAZIONE

Proiezioni coniche o centrali: PROSPETTIVA

Proiezioni cilindriche o parallele: ASSONOMETRIA

Proiezioni cilindriche ortogonali:

PROIEZIONI ORTOGONALI

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Proiezioni conicheraggi proiettanti centrati con il punto di vista

• Quadro• Raggi proiettanti• Punto di vista• Oggetto ABC• Proiezione A’B’C’ (PROSPETTIVA)

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Esempio di Proiezioni coniche

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• Quadro• Raggi proiettanti• Punto di vista• Oggetto ABC• Proiezione A’B’C’ (ASSONOMETRIA)

Proiezioni paralleleraggi proiettanti paralleli e obliqui rispetto al quadro

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Esempio di Proiezioni parallele

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• Quadro• Raggi proiettanti• Punto di vista• Oggetto ABC• Proiezione ortogonale A’B’C’ (PP.OO.)

Proiezioni ortogonali raggi proiettanti paralleli e perpendicolari al quadro

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NON SI DISEGNANO:• I piani e gli assi coordinati,• Le proiettanti,• Le lettere nei vertici,• Gli spigoli nascosti in quanto

sostituiti da sezioni significative.

Il metodo operativo(metodo progettuale nel disegno tecnico)

• NORME UNI

• RAPPRESENTAZIONE DI ESECUTIVI

• RAPPRESENTAZIONE DI COMPLESSIVI

SI DISEGNANO:• Le sezioni significative in scala

appropriata,• Le viste utili in scala secondo i tre

metodi unificati: europeo, americano, delle frecce,

• Le quotature necessarie e sufficienti (mai ripetute).

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• FORMATI UNIFICATI • LINEE UNIFICATE• CARATTERI UNIFICATI• SCALE UNIFICATE• DISPOSIZIONE DELLE VISTE• CONVENZIONI NELLE SEZIONI

MECCANICHE• QUOTATURE

Norme UNI

(UNI 936/86)(UNI 3968/86)(UNI 7559/86)(UNI 3967/86)(UNI 3970/86)

(UNI 3971/86)

(UNI 3973-74-75/86)

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Norme UNIFORMATI UNIFICATI E SQUADRATURA

(UNI 936/86)

Foglio A4 210x297 mm = 1/16 m2

Foglio A3 297x420 mm = 1/8 m2

Foglio A2 420x594 mm = ¼ m2

Foglio A1 594x840 mm = ½ m2

Foglio A0 840x1188 mm = 1 m2

Foglio A4 7 - 10 mm dal bordo del foglio

Foglio A3-A2 10 mm dal bordo del foglio

Foglio A1-A0 20 mm dal bordo del foglio

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Norme UNI LINEE UNIFICATE DEL DISEGNO TECNICO

(UNI 3968/86)

LINEA TIPO A CONTINUA GROSSACONTORNI E SPIGOLI IN VISTA

LINEA TIPO B CONTINUA FINE REGOLARE

LINEE DI COSTRUZIONE

LINEA TIPO C CONTINUA FINE IRREGOLARE

INTERRUZIONI DI VISTE E SEZIONI

LINEA TIPO E A TRATTI GROSSA SPIGOLI NASCOSTI

LINEA TIPO G MISTA FINEASSI DI SIMMETRIA E DI ROTAZIONE

LINEA TIPO H MISTA FINE E GROSSA

PIANI DI SEZIONE

LINEA TIPO J MISTA GROSSAINDICAZIONE DI NOTE PARTICOLARI

LINEA TIPO K MISTA FINE A DUE TRATTI BREVI

CONTORNI DI OGGETTI E TRAIETTORIE MOBILI

(marcata)

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Leggera (non marcata)

LINEA DA SCHIZZO

(ausiliaria o da supporto)

(minore di ½ linea fine)

= 0.2 mm (marcata)

Per il formato A4-A3

= 0.3 mm (marcata)

Per il formato A2-A1-A0

LINEA FINE B-C-G-H-K(minore di ½ linea grossa)

Si traccia con mina o micromina tipo H

= 0.5 mm (marcata)

Per il formato A4-A3

= 0.7 mm (marcata)

Per il formato A2-A1-A0

LINEA GROSSA A-E-H-JSi traccia con mina o micromina tipo B

SPESSORE DELLE LINEE

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Norme UNISCALE UNIFICATE (UNI 3967)

(UNI 3967/86)

Scale di ingrandimento

…200:120:12:1

…500:150:15:1

…1000:1100:110:1

Scala al naturale

1:1 1:1 1:1

Scale di riduzione

1:21:20

1:200…

1:51:50

1:500…

1:101:100

1:1000…

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Norme UNISISTEMI DI RAPPRESENTAZIONE

DISPOSIZIONE DELLE VISTE (UNI 3970/86)

• METODO E - EUROPEO

• METODO A - AMERICANO

• METODO della FRECCIA

L’oggetto si trova tra l’osservatore e la vista, quindi la proiezione viene dopo l’oggetto (concetto di ombra).

La vista si trova tra l’osservatore e l’oggetto quindi la proiezione viene prima dell’oggetto.

La proiezione si disegna ovunque purché nominata come la freccia.

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Norme UNICONVENZIONI DELLE SEZIONI MECCANICHE

(UNI 3971/86)

• Sezioni ribaltate in luogo ed esternamente

• Sezioni secondo piani paralleli, concorrenti e consecutivi

• Sezioni locali, parziali, interrotte e di oggetti simmetrici

• Oggetti che non si sezionano mai quali: bulloni, chiodi, razze, nervature ecc

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Norme UNIQUOTATURE MECCANICHE

(UNI 3973-74-75/86)

TIPOLOGIA: • IN SERIE• IN PARALLELO• COMBINATE• PROGRESSIVE• PER COORDINATE

ELEMENTI: • Linea di

riferimento,• Linea di quota,• frecce• Valore numerico.

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a proposito di ... ho deciso di provarci… se mi impegno forse ce la potrei fare ….

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UNIONI E COLLEGAMENTI

• Unioni fisse amovibili:

• Unioni fisse inamovibili:

• Collegamenti mobili:

FILETTATURE

Chiodature e saldature

Albero - mozzoRuote dentateCinghia e puleggia

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FILETTATURE

• Elementi:

• Nomenclatura:

• Tipologie:

• Rappresentazione schematica:

VITE, TESTA, DADO, ROSETTA, FILETTO.

METRICA, WITWORTH, TRAPEZIA.

VITE PASSANTE, VITE MORDENTE, VITE PRIGIONIERA.

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COMPLESSIVI

• Poche o nessuna quota.

• Riferimento dei singoli oggetti con numeri cerchiati da 1 a n.

• Cartiglio aggiuntivo con la numerazione che si riferisce agli oggetti della tavola completi di nomenclatura e quantità.

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ESEMPIO DI COMPLESSIVI

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ESECUTIVI

• Rispetto delle norme UNI.

• Stesso cartiglio del complessivo e (se necessario) tavole numerate 1, 2, .. n.

• Disegno di tutti gli oggetti che compongono il complessivo.

• Rappresentazione quotata di tutti gli oggetti senza incertezze e ripetizioni.

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ESEMPIO DI ESECUTIVI

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Fine

Ora che il programma di disegno è terminato, ricomincerei da capo.

“ho una vvoglia di pitturare!” (Ligabue)

Mi sento creativo

Basta con squadre e compasso, ora si disegna a mano libera e colori.

Voglio provare:

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Fine

“ho una vvoglia di pitturare!” (Ligabue)

Vado forte a mano libera.

Mi sento molto creativo,

Sono un piccolo genio!

Posso fare molto di più;

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devo pitturare come piace a me … sembrava impossibile e … invece … sono veramente un genio.

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Fine

Voglio fare della tecnologia come

piace a me

Basta con trapano e fresa, con tornio e truschino, voglio martello e scalpello per dare forma alla mia creatività.

Voglio provare:

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Pensa se non ci avessi provato!(Valentino Rossi)

… sembrava impossibile e … invece …

Non mi servono materie prime o metalli nobili, mi basta una pietra naturale così rispetto l’ambiente.

Non pensavo di arrivare a tanto;

Sembrava impossibile e … invece… pensa se non ci avessi provato!

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Fine