Tecniche e prodotti per la copertura dei liquami in stoccaggio produttivi/Allevamenti... · a cura...

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www.tecnologiepulite.it a cura di La promozione di tecniche per lo sviluppo sostenibile in Emilia-Romagna Schede descrittive delle opzioni di miglioramento 1 Tecniche e prodotti per la copertura dei liquami in stoccaggio Descrizione Si tratta di coperture alle vasche contenenti liquami che hanno lo scopo di ridurre le emissioni di ammoniaca e composti odorigeni. Si suddividono in due categorie: - Coperture fisse: possono essere a tetto, a tenuta o a solaio, sono strutture fissate alla vasca, autoportanti o sostenute da intelaiature. Non sono a contatto con il liquame. Una copertura rigida richiede tempi di realizzazione più lunghi ed elevati costi di allestimento ma offre una maggiore garanzia di durata. - Coperture galleggianti: si tratta di materiali organici (paglia, olio, trucioli di legno, lolla di riso, etc.) o inorganici (es. argilla espansa) che distribuiti sulla superficie del liquame formano una strato (di qualche centimetro) più o meno compatto che riduce le emissioni in atmosfera. L’utilizzo di coperture galleggianti presenta però alcuni limiti d’impiego variabili a secondo del materiale utilizzato quali: a. possibilità di affondamento e ostruzione degli impianti; b. deriva per azione del vento; c. degradazione chimica per contatto con i liquami. Vantaggi ambientali Il principale vantaggio ambientale legato alla copertura degli stoccaggi di liquami è quello di ridurre le emissioni di odori e ammoniaca. Ottimi risultati si sono ottenuti soprattutto per ciò che riguarda il contenimento delle emissioni di ammoniaca (70/90% di riduzione fino al 100% con oli vegetali), degli odori (fino all’80% circa con argilla, paglia o stocchi di mais) mentre molto più contenuti (max - 30%) o più spesso nulle le performance sul metano (che non viene trattenuto neanche da coperture fisse) per il quale l’unica tecnica utile disponibile risulta la captazione e lo sfruttamento sotto forma di biogas. Per maggiori dettaglio sui risultati di contenimento delle emissioni ottenibili con i diversi sistemi si vedano i dati prodotti dal CRPA (Centro Ricerche Produzioni Animali) riportati nelle Tabelle 1-4. Campo di applicazione Si applica ad ogni allevamento in cui sono prodotti e stoccati liquami sia in vasche che in lagoni.

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Schede descrittive delle opzioni di miglioramento

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Tecniche e prodotti per la copertura dei liquami in stoccaggio Descrizione Si tratta di coperture alle vasche contenenti liquami che hanno lo scopo di ridurre le emissioni di ammoniaca e composti odorigeni. Si suddividono in due categorie:

- Coperture fisse: possono essere a tetto, a tenuta o a solaio, sono strutture fissate alla vasca, autoportanti o sostenute da intelaiature. Non sono a contatto con il liquame. Una copertura rigida richiede tempi di realizzazione più lunghi ed elevati costi di allestimento ma offre una maggiore garanzia di durata.

- Coperture galleggianti: si tratta di materiali organici (paglia, olio, trucioli di legno, lolla di riso, etc.) o inorganici (es. argilla espansa) che distribuiti sulla superficie del liquame formano una strato (di qualche centimetro) più o meno compatto che riduce le emissioni in atmosfera. L’utilizzo di coperture galleggianti presenta però alcuni limiti d’impiego variabili a secondo del materiale utilizzato quali:

a. possibilità di affondamento e ostruzione degli impianti; b. deriva per azione del vento; c. degradazione chimica per contatto con i liquami.

Vantaggi ambientali Il principale vantaggio ambientale legato alla copertura degli stoccaggi di liquami è quello di ridurre le emissioni di odori e ammoniaca. Ottimi risultati si sono ottenuti soprattutto per ciò che riguarda il contenimento delle emissioni di ammoniaca (70/90% di riduzione fino al 100% con oli vegetali), degli odori (fino all’80% circa con argilla, paglia o stocchi di mais) mentre molto più contenuti (max - 30%) o più spesso nulle le performance sul metano (che non viene trattenuto neanche da coperture fisse) per il quale l’unica tecnica utile disponibile risulta la captazione e lo sfruttamento sotto forma di biogas. Per maggiori dettaglio sui risultati di contenimento delle emissioni ottenibili con i diversi sistemi si vedano i dati prodotti dal CRPA (Centro Ricerche Produzioni Animali) riportati nelle Tabelle 1-4. Campo di applicazione Si applica ad ogni allevamento in cui sono prodotti e stoccati liquami sia in vasche che in lagoni.

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Tabella 1. Riduzione degli odori per liquami suini (fonte CRPA)

Tabella 2. Riduzione degli odori per liquami bovini (fonte CRPA)

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Tabella 3. Riduzione delle emissioni di ammoniaca (fonte CRPA)

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Tabella 4. Riduzione delle emissioni di metano (Fonte CRPA)