Tecniche del fitness per anziani Lo sviluppo della resistenza Lezione 16 gennaio 2007 Arianna...
-
Upload
nereza-arcuri -
Category
Documents
-
view
221 -
download
5
Transcript of Tecniche del fitness per anziani Lo sviluppo della resistenza Lezione 16 gennaio 2007 Arianna...
Tecniche del fitness Tecniche del fitness per anzianiper anziani
Lo sviluppo della Lo sviluppo della resistenzaresistenza
Lezione 16 gennaio 2007Lezione 16 gennaio 2007
Arianna ZandonaiArianna Zandonai
Università degli studi di VeronaUniversità degli studi di VeronaLAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE DELLE LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE DELLE
ATTIVITA’ MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATEATTIVITA’ MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE
Alcune considerazioniAlcune considerazioni
• Difficoltà nel lavorare sulla Difficoltà nel lavorare sulla resistenzaresistenza nei nei contesti di contesti di gruppogruppo
• Il lavoro tende ad essere impreciso e a volte Il lavoro tende ad essere impreciso e a volte inefficaceinefficace
• Molto condizionato dall’Molto condizionato dall’attrezzaturaattrezzatura disponibile disponibile (cardiofrequenzimetro)(cardiofrequenzimetro)
• Conoscendo la Conoscendo la situazione idealesituazione ideale possiamo possiamo cercare di avvicinarci il più possibile nel nostro cercare di avvicinarci il più possibile nel nostro contesto di lavorocontesto di lavoro
• E’ la capacità che più richiede una modificazione E’ la capacità che più richiede una modificazione dello dello stile di vitastile di vita per essere migliorata per essere migliorata
CARATTERISTICHECARATTERISTICHECARATTERISTICHECARATTERISTICHE
• Movimenti ciclici di Movimenti ciclici di grandi massegrandi masse
muscolarimuscolari
• Funzionalità cardiaca: Funzionalità cardiaca: 50 - 80 % F.C. max50 - 80 % F.C. max • si consideri che, per anziani nella terza fase della si consideri che, per anziani nella terza fase della
riabilitazione della cardiopatia ischemica dopo infarto del riabilitazione della cardiopatia ischemica dopo infarto del
miocardio, vengono consigliate attività con valori tra il 65 miocardio, vengono consigliate attività con valori tra il 65
e 70 % della HRe 70 % della HRmaxmax da realizzare autonomamente al da realizzare autonomamente al
proprio domicilio (Tatarelli R., 1995). proprio domicilio (Tatarelli R., 1995).
• TempoTempo di "allenamento“: di "allenamento“: 20 - 60 minuti20 - 60 minuti • alcune ricerche hanno evidenziato l'efficacia anche di alcune ricerche hanno evidenziato l'efficacia anche di
periodi più brevi, ripetuti più volte nel corso della periodi più brevi, ripetuti più volte nel corso della
giornata, in particolare per soggetti poco allenati.giornata, in particolare per soggetti poco allenati.
RESISTENZA
Come calcolare i valori di Come calcolare i valori di frequenza allenanti?frequenza allenanti?
• 50 e 80% di (220 – età)50 e 80% di (220 – età)
• FC max: (F) 230 – (1.1*età)FC max: (F) 230 – (1.1*età)
(M) 207 – (0.7*età)(M) 207 – (0.7*età)
• 55 e 85% della FC di riserva55 e 85% della FC di riserva
55/85% (FC max – FC riposo) + FC 55/85% (FC max – FC riposo) + FC riposoriposo
TIPOLOGIETIPOLOGIE TIPOLOGIETIPOLOGIE
• Attività all'Attività all'apertoaperto• cammino, corsa, pedalata in bicicletta, nuoto, ballo, sci cammino, corsa, pedalata in bicicletta, nuoto, ballo, sci
di fondo;di fondo;
• Attività in Attività in palestrapalestra • deambulazione, corsa, esercizi coordinativi, danze, deambulazione, corsa, esercizi coordinativi, danze,
aerobica a basso impatto, circuiti e percorsi con aerobica a basso impatto, circuiti e percorsi con
esercitazioni diversificate a bassa intensità;esercitazioni diversificate a bassa intensità;
• Attività in Attività in piscinapiscina• nuoto, ginnastica in acqua (bassa o alta), aquagym;nuoto, ginnastica in acqua (bassa o alta), aquagym;
• Attività con Attività con macchinemacchine “simulatrici” “simulatrici”• run, cyclette, stepper, vogatorerun, cyclette, stepper, vogatore
RESISTENZA
POSSIBILE APPROCCIO POSSIBILE APPROCCIO POSSIBILE APPROCCIO POSSIBILE APPROCCIO
• 1) individuare 1) individuare situazioni facilitantisituazioni facilitanti • vicinanza a casa, compagnia di altri, "legame" con vicinanza a casa, compagnia di altri, "legame" con
strutture organizzate quali i corsi, attività strutture organizzate quali i corsi, attività
preferite…preferite…
• 22) trasformare ) trasformare attività già praticateattività già praticate • aumento del tempo, della frequenza, dell'intensitàaumento del tempo, della frequenza, dell'intensità
• 33) ) regolarizzareregolarizzare le attività; le attività;
• 44) ) diversificarediversificare • uscite in bici, a piedi, escursioni in collina o uscite in bici, a piedi, escursioni in collina o
montagna, nuoto, cyclette, corsi ... montagna, nuoto, cyclette, corsi ...
RESISTENZA
Indicatori per la Indicatori per la progressione … progressione … 11Indicatori per la Indicatori per la progressione … progressione … 11
RESISTENZA
FASE INIZIALEFASE INIZIALE
10-15 10-15 “allenamenti” “allenamenti” oppure circa oppure circa un mese di un mese di
attivitàattività
RITMO piuttosto lento, prevalentemente in
piano
FC 50-65 % FCmax riserva o 65-
70% FCmax
BORG (RPE) tra 11 (leggero) e 13
(abbastanza intenso)
PARLATA senza affanno
DURATA da pochi minuti fino a 30 minuti
circa
Indicatori per la Indicatori per la progressione … progressione … 22 Indicatori per la Indicatori per la
progressione … progressione … 22 RESISTENZA
SECONDA SECONDA FASEFASE
dopo i 15 dopo i 15 allenamenti allenamenti
oppure il oppure il secondo e secondo e terzo meseterzo mese
RITMO alternare anche ritmi più sostenuti per distanze brevi ed inserire brevi
salite
FC 65-75 % FCmax riserva o 70-
80% FCmax
BORG (RPE) tra 13 e 14 (abbastanza
intenso)PARLATA riuscire, ma con con qualche difficoltà
DURATA sempre attorno o sopra i 30 minuti
Indicatori per la Indicatori per la progressione … progressione … 33 Indicatori per la Indicatori per la
progressione … progressione … 33 RESISTENZA
FASEFASE
MANTENIMENTOMANTENIMENTO
dopo i 15 dopo i 15 allenamenti allenamenti
oppure il secondo oppure il secondo e terzo mesee terzo mese
RITMO alternare ritmi più sostenuti per
distanze via via più prolungate, con salite e discese
FC 65-75 % FCmax riserva o 70-
80% FCmax
BORG (RPE) tra 13 e 15 (abbastanza
intenso)PARLATA riuscire, ma con con qualche difficoltà
DURATA sopra i 40 minuti
MONITORAGGIO MONITORAGGIO MONITORAGGIO MONITORAGGIO RESISTENZA
TEST “6 minuti di cammino”
RoveretoC3 C960 - 64
annimisti
RoveretoC3 C965 – 69
annimisti
RoveretoC3 C970 - 75
annimisti
USA60 - 64
annifemm.
USA65 - 69
annifemm
USA70 -75anni
femm
580-
650
560-
610
530-
600
560-
640
520-
610
480-
590
LABORATORIO LABORATORIO SVILUPPO delle CAPACITA’ di FORZA SVILUPPO delle CAPACITA’ di FORZA
Pianificare un intervento (lezione) all’interno di un modulo di lavoro sullo
sviluppo della forza per
1. Un gruppo di anziani tra i 60 e i 75 anni, autonomi, che frequentano un
corso bisettimanale di attività motoria
2. Un gruppo di anziani fragili in centro diurno (deambulanti)
3. Un gruppo di anziani in casa di riposo in carrozzina
L’intervento deve rispondere alle seguenti caratteristiche:
• contenere almeno otto proposte diverse logicamente strutturate;
• spaziare tra le tecniche e i metodi affrontati a lezione;
• prevedere una progressione.
LABORATORIO LABORATORIO SVILUPPO delle CAPACITA’ di RESISTENZASVILUPPO delle CAPACITA’ di RESISTENZA
Strutturare un programma di attività (serie di lezioni)
sullo sviluppo della resistenza per un gruppo di anziani
tra i 60 e i 75 anni, autonomi, che frequentano un corso
bisettimanale di attività motoria. L’intervento deve
rispondere alle seguenti caratteristiche:
• contenere proposte variate e logicamente strutturate;
• specificare tempi e luoghi di svolgimento e tipologia di
esercitazioni;
• specificare le progressioni del carico.