Tecnica Del Fissaggio_principi Base [Estratto 2014]

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    IIS AmsicoraIpia Oschiri

    Tecniche e tecnologie dellinstallazione.

    Tecnica del fissaggio

    (Estratto da documentazione Fischer Italia Srl)

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    2 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    materiali da costruzione

    i meccanismi di funzionamento

    la tecnica di foratura

    i carichi

    i tipi e i dati tecnici

    argomenti fondamentali per la scelta

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    3 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    argomenti fondamentali per la scelta

    calcestruzzo, murature mattoni pieni o mattoni forati in laterizio o aggregati dicemento, legno, calcestruzzo alleggerito, tufo, pietra, lastre o pannelli

    ancoraggio per attrito (su materiali pieni)

    ancoraggio per sottosquadro (su materiali vuoti e lastre)

    ancoraggio per adesione (su materiali pieni)

    diametro punta del trapano, foratura a rotazione, foratura a rotopercussione, pulizia

    carico a trazione, a taglio, combinato, distanziato

    nr. di fissaggi in relazione al carico da distribuire e alla resistenza del singolo punto

    di ancoraggio

    dimensioni del supporto: spessore muro/soletta/pannello

    geometria oggetto/piastra da fissare: spessore oggetto, diametro del foro

    sulloggetto, distanza dai bordi, interassi tra i fissaggi

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    4 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    foratura dei materiali

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    5 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    ROTOPERCUSSIONE

    su materiali compatti e resistenti

    (es. calcestruzzo o murature mattoni pieni)

    ROTAZIONE

    su materiali forati

    tecnica di foratura

    Perforazione a rotopercussione:

    Foratura con rotazione abbinata afrequenti battute praticate con un

    trapano a percussione, da

    utilizzare per materiali pieni con

    struttura densa.

    Perforazione a rotazione:

    Foratura con percussione

    (battuta) disinserita, da utilizzare

    con mattoni forati e materiali di

    scarsa resistenza, al fine di

    evitare fori troppo grandi odistruzione della struttura dei

    mattoni forati.

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    6 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    se il tassello di una certa misura e richiede

    che il foro sia di un certo diametro non ammesso fare n un foro pi piccolo n pi

    grande altrimenti il carico non viene

    garantito

    la punta da muro pu essere anche usurata

    ma non di diametro diverso da quello

    prescritto

    nella stragrande maggioranza dei casi lo

    sfilamento del tassello dal muro, in

    particolare su supporti in laterizio forato,

    dovuto alla errata foratura

    diametro foro prescritto

    tecnica di foratura

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    prima di praticare il foro col trapano,

    opportuno incidere la superficie del

    supporto con un bulino per evitare eventuali

    scivolamenti della punta rispetto a quanto

    previsto

    tecnica di foratura

    il trapano va mantenuto perpendicolarerispetto alla parete: in casi particolari (ad

    esempio nella applicazione dei tasselli per

    mensole a scomparsa) opportuno servirsi

    di una guida di foratura

    se si in presenza di una muratura nonintonacata cercare di evitare di forare

    proprio dove c la fuga tra mattoni. In

    genere un fissaggio installato proprio su

    una fuga pu tenere anche met di un

    fissaggio applicato al centro del mattone

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    pulizia del foro

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    la pulizia del foro fondamentale per

    consentire il corretto trasferimento

    degli sforzi tra ancorante e muratura

    (sia per ancoraggi meccanici che

    ancoraggi chimici)

    un buon metodo di pulizia quello

    che prevede almeno due soffiate due

    spazzolate e due soffiate

    pulizia del foro

    le attrezzature specifiche per la

    pulizia sono sempre da utilizzare se

    si vuole una garanzia sulla

    applicazionepompetta scovolini

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    10 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    calcestruzzo mattoni pieni

    materiali da costruzione

    150 800 kg/cm2 70 kg/cm2resistenza a compressione

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    11 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    materiali da costruzione

    mattoni forati SEMIPIENI

    laterizi Bimattoni e Doppio UNI

    laterizi Poroton

    (con alveoli vuoti termoisolanti)

    mattoni forato in aggregati di cemento

    50 kg/cm2

    resistenza a compressione

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    12 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    materiali da costruzione

    pignatte da solaio

    tavelle da solaio e tetto

    tramezze da muro divisorio

    mattoni forati SEMIVUOTI

    resistenza a compressione

    20 kg/cm2

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    13 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    cartongesso e

    lastre in generepietra

    calcestruzzo

    cellulare

    legno

    materiali da costruzione

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    14 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    ancoraggio per attrito (nei materiali pieni)

    non passante = preposizionato

    passante = prolungato

    principi di funzionamento

    p p

    p

    p

    p = profondit di fissaggio

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    15 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    ancoraggio per sottosquadro (nei materiali vuoti e lastre)

    principi di funzionamento

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    16 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    quando si hanno dubbi su quale sia il

    supporto (calcestruzzo, murature in

    mattoni pieni e forati, pannelli) siusano i fissaggi universali che si

    adattano bene anche su lastre (senza

    andare in rotazione)

    lavorano per attrito su pieno e per

    sottosquadro su vuoto

    fissaggi universali in nylon

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    17 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    fissaggi universali in nylon

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    18 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    ancoraggio per adesione (nei materiali pieni)

    interconessioni meccaniche cheagiscono nei filetti della vite e nei micro

    sottosquadri presenti nella rugosit del

    foro

    principi di funzionamento

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    19 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    tipologie

    fissaggio passante

    prolungato

    fissaggio non passantepreposizionato

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    20 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    I tasselli vanno infilati nel muro prima di accostare loggetto

    Il diametro del foro dellelemento da fissare pi piccolo di quello da effettuare

    nel muro (leggermente pi grande (1-2mm) del diametro vite)

    fissaggio non passante = preposizionato VERSATILEUNIVERSALE

    tipologie

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    21 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    i tasselli vanno infilati attraverso loggetto dopo averlo posizionato sul muro; tutto il

    corpo dellancorante passa per il foro delloggetto

    il diametro del foro dellelemento da fissare della stessa misura (o leggermente

    super iore) di quello da effettuare nel muro

    questi tasselli vengono preferiti su oggetti che necessitano piu punti di fissaggio.

    si posiziona loggetto e si usa la sua struttura come quida per foratura e fissaggio

    fissaggio passante = prolungato VELOCEPRATICO

    tipologie

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    22 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    nei tasselli non passanti lo

    spessore utile pu essere variato

    tramite la scelta di una opportunalunghezza della vite

    spessore utile

    nei tasselli passanti lo spessore

    utile e condizionato dallalunghezza del tassello stesso

    nota che lintonaco, se esiste, va

    considerato come elemento da

    sommare allo spessore dell

    oggetto

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    23 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    si genera, anche con pochi kg, un momento flettente dovuto alla forza di taglio

    esercitata ad una certa distanza dalla paretebisogna sempre valutare il carico e la quantit di sbalzo per non rischiare di piegare

    la vite

    una solu zione uti l izzare barre di acciaio di g rande d iametro (sopra i 10 - 12mm )

    inghisate con la resina dentro i l muro (vedi dop o)

    P

    M

    installazione distanziata

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    24 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    da battere

    Corpo espandente corto preferibile su pieno

    tasselli prolungati in nylon

    da avvitare

    Corpo espandente lungo si adatta anche ai mattoni vuoti

    3 cm

    7 cm

    FUR

    SXR

    PER PIENO E VUOTO

    PER PIENO E VUOTO

    Lavora bene sulla prima costa

    N

    5 cm

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    25 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    peso proprio

    delloggetto

    spinte esterne

    che gravano

    sull'oggetto

    assegnazione dei carichi

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    26 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    1 mt

    1 mt

    CARICO

    NEVE

    100 kg

    CARICO

    CARPENTERIA

    50 kg

    spesso il problema capire bene quali sono

    i carichi accidentali e variabili che gravano ograveranno sulloggetto da fissare

    assegnazione dei carichi

    lo sapevi che se fissi un parapetto su un

    soppalco questo, per legge, dovrebbe

    resistere alla spinta di almeno 100kg per

    metro lineare considerati alla quota di 1,20mt?

    e lo sapevi che se cerchi di fissare un gazebo

    allesterno questo pu essere facilmente

    soggetto ad una spinta del vento di 80 kg al

    metro quadro?

    esempio di una tettoia di un metro quadrato

    sostenuta da una staffa

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    27 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    tipo di carico

    trazione obliqua distanziata( = trazione assiale + taglio + momento flettente)

    trazione obliqua( = trazione assiale + taglio)

    trazione assiale taglio puro

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    28 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    tipo di carico

    trazione assiale

    trazione obliqua distanziata( = trazione assiale + taglio + momento flettente)

    taglio puro

    trazione obliqua( = trazione assiale + taglio)

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    29 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    N 0,1mt = 25 kg 0,5 mt

    N = 125 kg (estrazione)

    R = -125 kg (compressione)

    V = 25 kg (taglio)

    0,5 mt

    0,1 mt

    N

    R25 kg

    V

    leffetto leva che si crea comporta sulfissaggio una forza di estrazione che

    dipende della lunghezza dei bracci

    125 kg

    25 kg

    a causa della alta forza di estrazione,

    in questo caso se lapplicazione

    avviene in una muratura in laterizio

    forato, conviene usare solo ancoranti

    chimici

    leffetto leva su mensole e pensili

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    30 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    N 0,5mt = 25 kg 0,5 mt

    N = 25 kg (estrazione)

    R = - 25 kg (compressione)

    V = 25 kg (taglio)

    N

    R

    se lappoggio distribuito la forza di

    estrazione bassa

    in questo caso se lapplicazione

    avviene in una muratura in laterizio

    forato, si possono usare tasselli in

    nylon

    25 kg

    25 kg

    25 kgV

    leffetto leva su mensole e pensili

    i t t l

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    31 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    CARICO MAX

    A ROTTURA

    tipo di ancorante --> CHIMICO METALLICO NYLON SPECIFICO

    CALCESTRUZZO 100 - 1000 Kg 50 - 500 Kg 20 - 50 Kg \ x 4

    MATTONI PIENI 100 - 400 Kg 50 - 100 Kg 20 - 50 Kg \ x 7

    MATTONI FORATI SEMIPIENI 20 - 200 kg \ 10 - 50 Kg \ x 7

    MATTONI FORATI SEMIVUOTI 20 - 40 kg \ 10 - 20 Kg \ x 7

    LASTRE CARTONGESSO \ \ \ 10 - 20 kg x 7

    CARICO IN SICUREZZA DI UN SINGOLO ANCORANTE

    (non disturbato da altri ancoranti o da bordi)

    orientamento generale

    considerato leggero un carico sotto i 20Kg cio un carico che non pu creare gravi danni a cose o persone

    Il carico in sicurezza anche denominato carico consigliato

    Il carico consigliato differisce dal carico massimo per un coefficiente di sicurezza che varia da materiale a

    materiale di supporto (ad esempio se in un test a estrazione su muratura di laterizi si verifica che un tassello

    tiene a rottura 700kg, il carico in esercizio che non potr essere superato sar pari a 700/7 = 100kg)

    ordine di grandezza della caricabilit dei diversi tipi di ancorante

    in funzione del materiale di supporto

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    32 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    tipo di ancorante --> CHIMICO METALLICO NYLON SPECIFICO

    CALCESTRUZZO

    MATTONI PIENI

    MATTONI FORATI SEMIPIENI

    MATTONI FORATI SEMIVUOTI

    LASTRE CARTONGESSO

    PAGELLA DELLA

    CARICABILITA E DELLA

    SICUREZZA

    caricabilit dei diversi tipi di ancorantein funzione del materiale di supporto

    orientamento generale

    (1)

    (2)

    (2)

    (2)

    \

    \

    \ \

    \ \

    \ \ \

    (1) ridurre la coppia di serraggio per non tensionare il laterizio

    (2) cercare di realizzare applicazioni ridondanti

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    33 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    distanza e interasse tra fissaggi

    il carico massimo potenziale di un singolo fissaggio pu essere raggiunto solo se

    non subisce interferenze da parte di altri fissaggi o da parte di un bordo

    nel cls linterasse deve essere 3 volte la

    profondit di fissaggio

    su murature di mattoni e su lastre deve

    essere almeno 10 cm

    nel cls la distanza dal bordo deve essere 1,5

    volte la profondit del fissaggio

    su murature di mattoni e su lastre deve

    essere almeno 10 cm

    p

    3 * p

    1.5 * p

    p anche lo spessore del supporto importante.

    per non rischiare di sfondarlo opportuno

    che sia circa il doppio della profonditdi

    fissaggio (anche se difficile rispettare

    questa regola su materiali forati)

    2p

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    34 La tecnica del fissaggio fischerformazione> 34

    ALLUNGAMENTO = L / L =

    SFORZO = F/A =

    : ritorno totale

    CAMPO

    PLASTICOCAMPO

    ELASTICO

    rottura

    snervamento

    limite

    elastico

    NOTA:

    SFORZO = CARICO

    ALL UNGAM = SPOSTAMENTO

    L

    L

    FA

    : allungam. permanente

    trazione rilascioINCRUDIMENTO

    Elasticit degli acciai

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    35 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    Le classi della bulloneria (UNI EN ISO 898)

    Classe di resistenza di una barra filettata in cl 5.8

    Rompe a 5000

    Snerva a 5x8. 4000

    Classe di resistenza di una barra filettata in cl 8.8

    Rompe a 8000

    Snerva a 8x8. 6400

    Kg/ cm2 !!!

    La barra che ha sezione di 1 cm2 circa quella del 12

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    36 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    corrosione galvanica

    per accoppiamento

    Quando due metalli

    diversi in contatto, sono

    esposti ad un ambiente

    corrosivo, le loro

    reattivit danno originead una cella galvanica.

    Leggere la scala dei

    potenziali redox

    ZincatoZincato a

    caldo

    Lega di

    alluminio

    Acciaio

    strutturale

    Acciaio

    inoxOttone

    Zincata

    Zincata a caldo

    Lega di alluminioR G

    Rivestimento al

    cadmioR G

    Acciaio strutturaleR R R

    Acciaio colatoR R R R

    Acciaio al cromoR R R R G

    Acciaio al CrNi (Mo)R R R R R

    StagnoR R R R G

    RameR R R R R R

    OttoneR R R R R

    ANCORANTE

    PARTE DA

    ANCORARE

    Elevata corrosione

    dell'ancorante

    Nessuna (o ridotta)

    corrosione dell'ancorante

    Moderata corrosione

    dell'ancorante

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    37 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    i falsi miti del fissaggio

    I tasselli di metallo su

    muratura forata tengono di

    pi di quelli in nylon

    Il foro un po pi largo di quello

    prescritto pu essere compensato con

    la capacit di espandere del tassello

    FALSO

    FALSO

    Fare una foratura con una punta un po

    pi piccola di quella prescritta,

    svasando un po il foro, consente di

    raggiungere un corretto diametro finaleFALSO

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    38 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    i falsi miti del fissaggio

    Due tasselli ravvicinati montati sulla

    stessa piastra tengono come il doppio

    del tassello singolo

    Un fissaggi a taglio tiene sempre di pi

    di uno a trazione

    FALSO

    FALSO

    +

    Inserire un tassello dentro la resina che

    sta per indurire serve a fare un

    fissaggio pi sicuroFALSO

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    39 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    i falsi miti del fissaggio

    Un tassello chimico, sia su pieno che

    su vuoto, tiene sempre di pi di un

    tassello in nylon o metallico

    VERO

    Un tassello metallico, solo su pieno,

    tiene sempre di pi di un tassello in

    nylonVERO

    Un tassello tradizionale di nylon su

    cartongesso non fa una presa corretta

    come un tassello specifico

    VERO

    TASSELLO SX

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    40 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    il collarino antiscivolo evita che SX penetri

    troppo nel foro ...

    le alette antirotazione lo tengono benfermo !

    TASSELLO SX

    TASSELLO UX

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    41 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    quando si hanno dubbi su quale sia il

    supporto (calcestruzzo, murature in

    mattoni pieni e forati, pannelli) si

    usano i fissaggi universali che si

    adattano bene anche su lastre (senzaandare in rotazione)

    basso sforzo di espansione

    lavorano per attrito su pieno e per

    sottosquadro su vuoto

    fissaggio universale in nylon

    TASSELLO UX

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    42 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    fissaggi specifici per tubi

    GF:

    gaffetta in

    metallo

    collare in

    metallo

    FT:

    fissatubo

    in plastica

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    43 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    fissaggi speciali per pareti isolanti

    ancoranti a taglio termico

    Thermax:

    per alti carichi

    (utilizzo con resina

    chimica)

    fissaggio per carchi distanziati

  • 7/24/2019 Tecnica Del Fissaggio_principi Base [Estratto 2014]

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    44 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    montaggio Thermax

    adatto per:

    Carichi sospesi in pareti termicamente isolateCondizionatoriTende da sole

    insegne - ponteggi

  • 7/24/2019 Tecnica Del Fissaggio_principi Base [Estratto 2014]

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    45 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    fissaggi speciali per pareti isolanti

    ancoranti a taglio termicofissaggio per carchi distanziati

    Thermax jr:

    per bassi carichi

    (utilizzo con tassello nylon)

  • 7/24/2019 Tecnica Del Fissaggio_principi Base [Estratto 2014]

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    46 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    punte per la foratura del supporto

    prodotti collegati al fissaggio

    trapani tassellatori cacciaviti

    avvitatori elettrici

  • 7/24/2019 Tecnica Del Fissaggio_principi Base [Estratto 2014]

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    47 La tecnica del fissaggio fischerformazione

    prodotti collegati al fissaggio

    viti autofilettanti per fissare lastre di cartongesso ai montanti in

    lamiera

    viti legno o truciolare zincate per:

    espandere i tasselli in nylon oppure fissare oggetti a supporti in legno (travi, morali, lastre)

    viti legno inox per applicazioni allesterno e ambienti umidi

    ganci per tasselli in nylon

    elemento di contrasto per permettere

    lespansione del tassello

    cancani per tasselli in nylon

    viti per muro (speciali molto usate nel fissaggio serramenti)

    viti

    viti metriche per tasselli in metallo non passanti o tasselli

    chimici, in acciao zincato o inox per applicazioni allesterno e

    ambienti umidi

  • 7/24/2019 Tecnica Del Fissaggio_principi Base [Estratto 2014]

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    profili in acciaio

    mensole

    prodotti collegati al fissaggio

    Quando viene fissato un oggetto sul

    quale verr a gravare un carico

    elevato facile che possa essere

    messa in discussione la tenuta anche

    del miglior tassello in relazione al

    supporto in questione

    A questo punto non esiste altra

    soluzione che ripartire il carico su pi

    punti

    La cosa viene di norma risolta

    introducendo staffe, mensole e profiliche opportunamente assemblati e

    abbinati possono consentire

    laggiunta di altri punti di ancoraggio

    sicuri per il sistema