Takaful e assicurazioni

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21/05/2013 1 Takaful e assicurazioni Settimio Carmignani Caridi a.a. 20122013 Religione e finanza Le religioni e le culture hanno generato o influenzato fortemente lo sviluppo degli influenzato fortemente lo sviluppo degli strumenti economici e finanziari, anche semplicemente in forza del giudizio di liceità o illiceità morale su di essi. Un esempio di questa diversità è la differenza assicurazione / takaful che contrasddistingue due modi di affrontare lo stesso problema: il rischio. Nell’impossibilità di descrivere la materia nel dettaglio, fornisco alcuni capisaldi. 141

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Takaful e assicurazioni

Settimio Carmignani Caridi

a.a. 2012‐2013

Religione e finanza

• Le religioni e le culture hanno generato o influenzato fortemente lo sviluppo degliinfluenzato fortemente lo sviluppo degli strumenti economici e finanziari, anche semplicemente in forza del giudizio di liceità o illiceità morale su di essi.

• Un esempio di questa diversità è la differenza assicurazione / takaful che contrasddistingue due gmodi di affrontare lo stesso problema: il rischio.

• Nell’impossibilità di descrivere la materia nel dettaglio, fornisco alcuni capisaldi.

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Per ogni aspetto della vita, il devoto musulmano guarda al Corano

• Nel libro sacro sono regolati tutti gli aspetti della vita di ogni giorno relativamente ai rapporti di vita di ogni giorno relativamente ai rapporti di famiglia, alle successioni, ai contratti, alla proprietà, ai rapporti sociali e di lavoro, alle imposizioni fiscali, alla destinazione dei beni pubblici e all'uso di quelli privati; 

• regole, che in quanto rivelate, sono intese come imperative per tutti i musulmani. imperative per tutti i musulmani.

• Le prescrizioni del Profeta sono numerose ed includono anche regole per la strutturazione delle transazioni commerciali e finanziarie.

Due sono le regole principali alla base di tutta la vita economica islamica

• 1) la riprovazione generale del prestito ad usura (riba) 

• 2) la proibizione dell'incertezza nei rapporti commerciali (gharar).

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“riba”

• Il termine arabo riba (dalla radice r b w), ha il senso letterale di "aumento", "accrescimento", senso letterale di  aumento ,  accrescimento , ma è generalmente tradotto con il teirmineusura, comprendendo nel suo significato sia il lucro usurario, sia qualsiasi aumento pattuito del capitale dato in mutuo, sia ogni specie di ingiustificato arricchimento. 

• L'accrescimento del capitale tramite accrescimento del capitale tramiteI'aliplicazione del tasso di interesse è dunque considerato “riba” (usura) indipendentemente dal livelIo applicato.

“gharar”

• Insieme all'usura, le prescrizioni coraniche i d h l ibi i d l driguardano anche la proibizione del guadagno basato sull'incertezza (gharar).

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• L'incertezza deve essere abolita e i contratti itti hi i d it hscritti con chiarezza e si deve evitare che una 

delle parti possa trarre un ingiusto profitto dovuto alla speculazione basata sul mutato valore del bene oggetto della compravendita.

• Basandosi su questo rifiuto, sono nulli tutti i ti i idi i i li èquei rapporti giuridici nei quali è 

naturalmente insito lo scopo speculativo di sfruttamento di una situazione di incertezza dalla quale deriva un guadagno.

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• Il diritto musulmano sancisce quindi la nullità di t tti i i l t i l i di llidi tutti i negozi aleatori, al pari di quelli usurari, poiché per la loro stessa natura essi mirano a trarre un vantaggio economico da situazioni di incertezza.

• I mercati dei capitali internazionali bb d i di t tti h iabbondano, invece, di contratti che mirano a gestire l'incertezza (attraverso il sistema assicurativo) o a speculare sul mutato valore dei beni oggetto del contratto (si pensi ai contratti di tipo derivato).

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“al‐maisir”

• Strettamente legato al gharar è il concetto di l i i l t ll l i i tal‐maisir; legato alla speculazione intesa 

come scommessa, anch'essa proibita.

“takaful”

• Il vocabolo takaful deriva dalla parola araba

• kafalah, che significa “garantirsi l’un l’altro” o

• “garanzia congiunta”, e pertanto sta ad indicare un patto che garantisce ciascun individuo appartenente ad un gruppo contro iindividuo appartenente ad un gruppo contro i danni e le perdite che può subire.

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Cenni storici

• Forme di assistenza mutua esistevano già nei primi anni dell’Islam (inizio del secolo VII d c )primi anni dell Islam (inizio del secolo VII d.c.).

• I giuristi musulmani ammettono, infatti, che le fondamenta dell’assicurazione mutua islamica risiedono nella dottrina al aqilah (della responsabilità ripartita) e nei concetti di hilf(alleanza) e di dhaman (garanzia indennizzo)(alleanza) e di dhaman (garanzia, indennizzo).

• Una prima forma di assicurazione islamica ha fatto la sua comparsa nel secolo IX d.c..

L’assicurazione “illecita”

• La storia moderna dell’assicurazione islamica ha avuto inizio nel 1836 quando il giurista hanafita Sayed IbnAbdin affermò che i contratti di assicurazione marittima convenzionali allora vigenti non potevano essere considerati leciti.

• L’assicurazione convenzionale è stata in seguito ripetutamente considerata illegittima perché contiene elementi di riba (interesse), gharar (incertezza) e maisir (speculazione).maisir (speculazione).

• La conseguenza di tutto ciò è stata la nascita della takaful, ossia di un’assicurazione rispondente ai dettami della Shari’ah.

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Che significa Shari’ah

• Il termine Shari’ah significa letteralmente “la via” nel senso della Via di Dio che i musulmani innel senso della Via di Dio, che i musulmani, in osservanza del Corano, devono seguire.

• La Shari’ah è, dunque, l’insieme delle regole che coordinano l’intera esistenza del musulmano, desunte essenzialmente dal Corano, testo di Dio, e dalla Sunnah, parole, atti e approvazioni, anche tacite, del Profeta Mohammed.

Takaful “lecita”

• Nel 1976 la takaful è stata dichiarata per la i lt l itti d l C i li Sprima volta legittima dal Consiglio Supremo 

dell’Arabia Saudita.

• Nel 1979 ha fatto la sua comparsa in Sudan la prima compagnia di takaful, ossia la Islamic Insurance Company of Sudan.p y f

• Ad oggi sono presenti nel mondo 253 compagnie  di takaful.

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La compagnia di takaful

• Nella sua versione più generale è costituita da:

• A) un fondo, appartenente ai partecipanti, costituito dalle somme da loro versate (fondo Takaful)

• B) una società a responsabilità limitata con capitale azionario (operatore assicurativo)capitale azionario (operatore assicurativo)

Segue…

I rischi rimangono a carico dei partecipanti

L’operatore assicurativo svolge i seguenti compiti:

• ‐ cerca e procura i partecipanti,

• ‐ raccoglie la somme versate dai partecipanti,

• ‐ investe e gestisce il fondo takaful,

• ‐ fornisce i capitali necessari per fronteggiare gli eventuali deficit assicurativi.

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Segue…

• I modelli per il rapporto economico tra l’ t i ti i t i til’operatore assicurativo e i partecipanti sono tre:

‐ modello mudharabah (partecipazione ai profitti),

‐modello wakalah (agenzia)‐ modello wakalah (agenzia),

‐ modello misto (combinazone dei primi due).

Segue…

La corporate governance è affidata all’azione congiunta dello Shari’ah Supervisory Board e delcongiunta dello Shari’ah Supervisory Board e del Management Board.

• Lo SSB controlla l’aderenza alla Shari’ah di tutte le attività dell’impresa.

• Lo MB è responsabile per le decisioni strategiche e per la conduzione generale dell’impresa.

• In caso di disaccordo, prevale la posizione dello SSB.

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L’assicurazione takaful

Le tipologie della takaful sono essenzialmente ddue:

‐ family takaful (assicurazioni sulla vita),

‐ general takaful (assicurazioni contro i danni).

Segue..

• Un piano family takaful è una combinazione di un  investimento a lungo termine e di uno schema di investimento a lungo termine e di uno schema diassistenza finanziaria mutua.

• I suoi obiettivi sono:‐ risparmiare regolarmente per un determinato periodo di tempo,

‐ incassare i profitti di un investimento conforme ll Sh i’ halla Shari’ah,

‐ ottenere una copertura in caso morte, prima della scadenza del contratto, da uno schema di assistenza mutua.

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Segue…

• Una family takaful può configurarsi come:

‐ un piano individuale (ipoteca, salute, educazione dei figli, viaggio, etc),

‐ un piano di gruppo (familiare, assistenza medica, etc),

un piano per costituirsi una pensione‐ un piano per costituirsi una pensione.

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Takaful “generale”

• Un piano general takaful fornisce un aiuto fi i i t b i d ( )finanziario mutuo su un breve periodo (anno).

• Il contributo versato dal partecipante nel fondo takaful è interamente considerato come una donazione.

• I piani takaful più comuni sono i seguenti: fireI piani takaful più comuni sono i seguenti: fire, motor, accident/miscellaneous, marine, engineering, etc.

Alcuni aspetti tecnici

• In una family takaful ogni partecipante versa il contributo (elargizione) E che viene scompostocontributo (elargizione) E che viene scomposto nel modo seguente:E = T + P = T + P’ + P’’,

dove:• T = parte di E che serve da compenso per l’operatore assicurativol operatore assicurativo,

• P (P’) [P’’] = parte di E che confluisce nel fondo takaful (nel sottofondo PA) [nel sottofondo PSA].

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Ancora aspetti tecnici

• L’operazione elementare vita islamica può essere rappresentata tramite la:

• O ={(P,0), (C’,t) o (C,n)}, con 0 < t < n.• dove:• P = parte di E che confluisce nel fondo takaful,• C’ = P + G(t) + D,• C = P + G(n),• G(t) = quota parte del profitto netto maturata al tempo• G(t) = quota parte del profitto netto maturata al tempo• t Є(0,n) nei sottofondi PA e PSA,• D = donazione straordinaria prelevata dai profitti lordi confluiti nel sottofondo PSA

Determinazione del capitale a scadenza

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La Bancatakaful: le prospettive della banca

‐ ottenere pubblicità

‐ avere una clientela più vasta

‐ avere un proprio vasto database

‐ accedere a ulteriori fondi

‐ ottenere entrate risk‐free dalle commissioni

‐ ridurre la necessità di capitale risk‐based

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La Bancatakaful: le prospettive del fornitore di takaful

‐ ridurre l’affidamento alle agenzie,

‐ collegarsi alla vasta clientela della banca,

‐ ridurre il costo della distribuzione,

‐ accedere ai sistemi bancari per la raccolta, i payrolls e la distribuzione.

La Bancatakaful: le prospettive del cliente

‐ la bancatakaful fornisce un ottimo d tt t i i i i d ll Sh i’ hadattamento ai principi della Shari’ah,

‐ i prodotti sono più adatti a causa del doppio controllo,

‐ i prodotti sono semplici, facilmente ottenibili e poco costosipoco costosi,

‐ risparmio sui costi, dovuto a più grandi volumi di affari

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La MosqueAssurance

‐ Non è facile, al momento, darne una definizione condivisadefinizione condivisa.

‐ Nella sua forma più semplice, la MosqueAssurance utilizza la moschea per promuovere la takaful nella comunità dei fedeli sia direttamente che indirettamente.Q t l è i t t l’‐ Questo canale non è in contrasto con l’essenza della moschea in quanto le moschee svolgono anche una funzione sociale.

La Mosque Assurance (segue)

‐ In Indonesia ci sono compagnie che si procurano l’aiuto di imam o di leader religiosi per tenerel’aiuto di imam o di leader religiosi per tenere discorsi e riunioni sociali nelle moschee.

‐ Ci sono inoltre compagnie che hanno pensato di tenere un proprio stand nelle moschee.

‐ Alcune compagnie, infine, vedono la MosqueAssurance come il primo passo per offrire protezione alla moschea, ai suoi membri dell’amministrazione e al suo staff.

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Il mercato internazionale della Takaful(ad oggi)

Segue…

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Da un punto di vista geografico vanno evidenziati due importanti sottoinsiemi:due importanti sottoinsiemi:

• ASEAN (Association of South East Asia Nations)‐ Birmania, Brunei, Cambogia, Filippine, Indonesia, Laos, Malaysia, Singapore, Tailandia, Vietnam

• MENA (Middle East and North Africa)Al i A bi S dit B h i E itt Gi d i‐ Algeria, Arabia Saudita, Bahrain, Egitto, Giordania, Iran, Kuwait, Libano, Libia, Marocco, Oman, Qatar, Siria, Tunisia, Turchia, UAE, Yemen

Segue…

Da un punto di vista assicurativo vanno id i ti t i t ti tt i i ievidenziati tre importanti sottoinsiemi:

• FAIR (Federation Afro‐Asian Insurers and Reinsurers)

• GAIF (General Arab Insurance Federation)

• GCC (Gulf Cooperation Council)• GCC (Gulf Cooperation Council)

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Un caso:

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Dal comunicato ufficiale…

• Trieste‐Doha (Qatar), 22 dicembre 2009. Qatar Islamic Bank(QIB), Generali e Beema hanno avviato uno studio di f ibili à fi li l f l i di j i lfattibilità finalizzato al futuro lancio di una joint venture nel segmento delle polizze Takaful. 

• L’intesa preliminare appena raggiunta mira alla creazione di una partnership fondata sull’apporto tecnico assicurativo del Gruppo Generali associato alla conoscenza del mercato ed alla capacità distributiva di QIB congiuntamente alle competenze specialistiche in ambito Takaful che saranno fornite da Beema QIB è la prima banca islamica in Qatar efornite da Beema. QIB, è la prima banca islamica in Qatar e si colloca tra i primi cinque istituti di credito al mondo “Sharia‐ compliant”. Beema è una compagnia di assicurazione con licenza per l’assicurazione Takaful, partecipata da QIB. 

• Il settore Takaful, che segue i precetti della l i l i t i ifi tilegge islamica, presenta un significativo potenziale di crescita: si stima nel 2015 un volume premi a livello di mercato mondiale di circa 20 miliardi di dollari, di cui il 30% dovrebbe essere sottoscritto nel mercato GCC (Gulf Cooperation Council) che comprenede Bahrain, Kuwait, Oman, Qatar, UAE ed Arabia Saudita. 

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• Il Presidente di QIB, Sheikh Jassim bin Hamad bin Jassimbin Jabr Al Thani, ha commentato: 

• “QIB è molto lieta della possibilità di stringere un accordo strategico nel business delle polizze Takaful nell’ottica di creare un player leader nel settore. I nostri piani sono, in primo luogo, di lanciare i prodotti Takaful nei Paesi del Golfo, dando priorità ai nostri mercati regionali e locali, per poi porre particolare attenzione sulle aree geografiche rilevanti per questi prodotti. QIB i i i 27 i di i ll fi• QIB attinge ai suoi 27 anni di esperienza nella finanza islamica e nel suo lavoro pionieristico nei settori retail, corporate e del private banking in tutto il mondo al fine di realizzare una piattaforma globale per questo prodotto bancario particolarmente richiesto”. 

• L’Amministratore Delegato del Gruppo Generali, Sergio Balbinot, ha affermato: “Il G ib i l i i d i T k f l• “Il nostro Gruppo attribuisce valenza strategica ai prodotti Takafulin considerazione di fattori demografici, economici ed assicurativi. 

• Un quarto della popolazione mondiale è di fede mussulmana ed il 60% di questa ha un’età inferiore ai 25 anni. 

• I paesi islamici producono il 23% della ricchezza generata nelle aree emergenti del pianeta ma presentano degli indici di diffusione assicurativa ancora contenuti. 

• Ritengo che la combinazione di QIB, una delle principali banche g p pislamiche del mondo, e Generali, assieme all’importante esperienza locale di Beema, possa preludere alla creazione di un operatore leader per la sottoscrizione di affari Takaful nella regione del Golfo ed al successivo sfruttamento delle opportunità presentate da questo settore sia in Europa che in Asia”. 

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