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1 Tabelle e figure a corredo del testo Corso ECM Pubblicare in ambito scientifico Roma, 25 Maggio 2017 - I ed. Gabriella D’Orazi [email protected] Corso Come produrre documentazione e pubblicare in ambito scientifico Roma 24-25 ottobre 2017

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Tabelle e figure a corredo del testo

Corso ECMPubblicare in ambito scientifico

Roma, 25 Maggio 2017 - I ed.

Gabriella D’[email protected]

Corso Come produrre documentazione e pubblicare in ambito scientificoRoma 24-25 ottobre 2017

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Testo: racconta la storia

Tabelle: riassumono i risultatiFigure: evidenziano andamenti, distribuzioni, etc

Analisi statistica: supporta i risultati riportati

RISULTATI:Come si presentano

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- Raccogli tutti i dati importanti, le analisi, le tabelle

- Organizza i risultati in maniera da seguire una sequenza logica (che puo’ essere o no simile all’ordine in cui sono stati condotti gli esperimenti)

- Crea le figure per il manoscritto (Limita il numero delle figure totali)(inserisci in ogni figura 1 o piu’ pannelli utili a dare un significato al paragrafo corrispondente)

- Includi dati aggiuntivi nelle Informazioni Supplementari(Appendice)

Prima di scrivere un articolo

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Le illustrazioni sono parte integrante e fondamentaledi un testo biomedico.- Chi scrive sa che un grafico, per esempio, può sintetizzare un numero molto elevato di dati.- Chi legge trae grande vantaggio dalla sintesi iconografica di dati ed informazioni, soprattutto numerici.- Chi pubblica condivide entrambi i punti di vista, dell’autore e del lettore, ed è inoltre consapevole del fattore aggiuntivo che le illustrazioni rappresentano per qualsiasi pubblicazione: il piacere dell’occhio...

Tabelle e figure a corredo del testo

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La prima cosa che un lettore guarda di un articolo sono le tabelle e figure.

Se non sono chiare difficilmente il lettore andràavanti.

Comprensibili ed indipendenti dal testo:Forte impatto visivoInformativeFacili da interpretareAuto-esplicativeSeguono la sequenza del testo:Presentano unità di misura ed abbreviazioni

Tabelle e figure a corredo del testo

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Tabelle, Figure, Grafici, Video all’interno di un testo servono a rendere immediatamente comprensibile il messaggio che si vuole trasmettere.

Nelle tabelle è il testo scritto a veicolare le informazioni.

Le figure e i grafici poggiano integralmente sugli elementi visivi. Pertanto la figura deve essere semplice e ben disegnata per risultare chiara.

Tabelle e figure a corredo del testo

Numerati e sequenziali al testo.Se non indispensabili per la comprensione del testo andrebbero posti in Appendice (Supplementary information)

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Tabelle e figure a corredo del testo

- Dipende dalla natura e dalle esigenze dell’articoloche avete redatto.

- Sebbene si siano sottolineati più volte i vantaggi della resa iconografica di dati e informazioni,

è bene resistere alla tentazione di ‘illustrare troppo’,abusando cioè di figure e illustrazioni.

- Ogni figura dovrebbe essere parte essenziale dell’articolo, non ridondante né marginale.

- Verificate, tramite le istruzioni per gli autori, se vi sia un massimo di figure consentite.

Quante figure?

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È di certo opportuno utilizzare una tabella per:

- riassumere i dati di una ricerca, organizzati in righe e colonne;

- raggruppare sezioni di dati da confrontare;

- documentare procedure e risultati sperimentali;

- consentire al lettore di valutare criticamente ed eventualmente riprodurre gli studi sperimentali.

Come preparare le tabelle

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Nella sua raffigurazione più schematica la tabella si compone di:- dicitura di presentazione, costituita da numero progressivo di identificazione grazie al quale si inserisce in una sequenza precisa e viene posizionata nel punto corretto del testo (in genere subito dopo il richiamo);- titolo che indichi esattamente la natura dei dati presentati;- una didascalia esplicativa ed una nota di commento, ove opportuno, in cui fornire suggerimenti utili all’interpretazione dei dati presentati ed indicare la loro fonte;- riquadro superiore per le intestazioni di colonna;- corpo centrale con i dati suddivisi in colonne;- note esplicative o legende delle abbreviazioni usate nel corpo della tabella.

Come preparare le tabelle

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Come preparare le tabelleUn esempioValutate personalmente la resa delle informazioni relative alla distribuzione per classi di età e sesso dei soggetti reclutati in uno studio sulle benzodiazepine.

Le informazioni nel corpo del testoIn totale lo studio ha coinvolto 67 maschi e 198 femmine.Sono stati reclutati 15 maschi (22,4%) e 21 femmine(10,6%) di età fino ai 40 anni; 26 maschi (38,8%) e 81femmine (40,9%) di età compresa tra 41 e 65 anni; nellafascia di età 66-80 anni, hanno partecipato allo studio 17 maschi (25,4%) e 71 femmine (35,9%); infine sopra gli 80 anni, 9 maschi (13,4%) e 25 femmine (12,6%).

…segue

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Le stesse informazioni in una tabella

Tabella 1. Distribuzione per classi d’età e sesso.

Femmine Maschi

Classi di età n. % n. %

≤40 21 10,6 15 22,441-65 81 40,9 26 38,866-80 71 35,9 17 25,4>80 25 12,6 9 13,4

Totale 198 100 67 100

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Table 3. Incidences of cerebral hemorrhage in patients with CNS metastases in thesafety datasets analyzed

Dataset

Cerebral hemorrhageBevacizumab

Non-bevacizumab

Randomized controlled trials* (n = 91) (n = 96)

All, n (%) 3 (3.3) 1 (1.0)

Grade 4 3 0

Grade 5 0 1

Large open-label single-arm safety studies* (n = 321)† No control

All, n (%) 3 (0.9) —

Grade 1 2 —

Grade 3 1 —

Studies including patients with treated CNS metastases‡ (n = 131)§ No control

All, n (%) 1 (0.8) —

Grade 2 1 —

*CNS metastasis was an exclusion criterion.†SAiL, n = 181; ATHENA, n = 140.‡Inclusion of patients with CNS metastasis was allowed when adequately treated.

BevacizumB Safety in Patients with Central Nervous System MetastasisBenjamin Besse, et al. Clin Cancer Res January 1 2010 16 (1) 269-278

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Evitare accuratamente di:- creare tabelle se i dati a disposizione sono scarsi e

possono facilmente inserirsi in forma discorsiva nel corpo del testo;- creare tabelle troppo complesse: ostacolano la lettura e

l’impaginazione “pulita” della pagina stampata;- disporre la tabella trasversalmente rispetto al senso di

lettura, che costringerebbe a ruotare la pagina di 90° in senso orario (è utile pertanto tenere a mente il formato della rivista o della pagina del volume in cui la tabella dovràcomparire).

Come preparare le tabelle

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Nella ricerca, e dunque nella letteratura biomedica,i grafici sono modalità di comunicazionediffusamente utilizzate. Un grafico trasformadei numeri in immagini. I dati numerici possonoprendere forma di barre, curve o punti chemostrano picchi, cadute, divergenze, relazioni,andamenti e variazioni.

Grafici a corredo del testo

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E’ caratterizzato da punti connessi tra loro da una linea su di un reticolo immaginario incluso tra la variabile indipendente, sull’asse orizzontale (ascissa), e la variabile dipendente, sull’asse verticale (ordinata).

Grafico a linee

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Effect of Lyn inhibition on M-o7e cells

Bella S. Guerrouahen et al. Clin Cancer Res 2010;16:1149-1158

©2010 by American Association for Cancer Research

Fig. 1. Effect of Lyn inhibition on M-o7e cells. Whole-cell lysates were prepared from the mock-transfected cells and cells transfected by Lyn siRNA (100 nmol/L) or scrambled siRNA (100 nmol/L) after 48 h. Western blotting confirmedeffective silencing of Lyn (insert). The effect of suppressing Lyn expression on Mo7e cell growth was assessed at indicated time points by counting cells using the trypan blue exclusion method.

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Kaplan-Meier curves with univariate analyses (log-rank) for patients with simultaneously low SPARC, MMP-2, and intergrin β1 expression versus high

SPARC expression tumors in all gastric cancer.

Zhong-Sheng Zhao et al. Clin Cancer Res 2010;16:260-268

Fig. 5. Kaplan-Meier curves with univariate analyses (log-rank) for patients with simultaneously low SPARC, MMP-2, and intergrin β1 expression versus high SPARC expression tumors in all gastriccancer. The cumulative 5-y survival rate was 73.1% in the low SPARC, MMP-2, and intergrin β1 proteinexpression group but was only 35.3% in the high expression group (P < 0.05).

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Le barre rappresentano in lunghezza i valori presi in considerazione. Esse si estendono da un’asse e sono misurate sulla scala dell’asse perpendicolare.L’utilità di questo tipo di grafico sta nella sua chiarezza, che dipende anche dall’uso di una sola linea di base pertutte le barre presentate.

N.B: non è necessario che la linea di base su cui poggiano le barre sia visibile, ma queste devono originarsi “come se” la linea ci fosse.

Grafico a barre

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Expression levels of Gα12 (A) and Gα13 (B) in various SCLC and NSCLC cell lines, as determined by quantitative RT-PCR.

Marius Grzelinski et al. Clin Cancer Res 2010;16:1402-1415

Fig. 1. Expression levels of Gα12 (A) and Gα13 (B) in various SCLC and NSCLC cell lines, as determined by quantitative RT-PCR. Values are normalized for actin as described in Materials and Methods and presented in arbitrary units.

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Expression of SPARC in archived gastric tissue samples and nontumor mucosa

Zhong-Sheng Zhao et al. Clin Cancer Res 2010;16:260-268

Fig. 1. Expression of SPARC in archived gastric tissue samples and nontumor mucosa. Staining indexwas calculated as the product of staining intensity score and the proportion of positive tumor cells. Weevaluated SPARC expression in benign gastric epithelia and malignant lesions by determining the staining index with scores of 0, 1, 2, 3, 4, 6, or 9. An optimal cutoff value was identified as follows: a staining index score of ≥4 was used to define tumors with high SPARC, and a staining index score of ≤3 was used to indicate low SPARC.

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Sottotipo del grafico a linea. Presenta i dati tracciati tra ascisse e ordinate, ma non connessi da alcuna linea. Viene rappresentata l’influenza di una variabile su di un’altra e la loro relazione funzionale. I punti raggruppatiindicano una correlazione forte, quelli dispersi una debole.

Grafico a dispersione

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Figure 2: Expression of genes regulated by ADR+cobalt and reversed by zinc. (A) Heatmap of the genes that weredifferentially expressed (passed 5% FDR, and had at least 1.5 fold change) between ADR+cobalt treated cells (AC) and ADR treated cells (A). Data is centered and normalized after log2 and averaging of replicates, sorted using SPIN. The pink sidebar represents up-regulated genes and the blue sidebar represents down-regulated genes. (B) Left panel. Scatter plots of the genes that were up regulated (in pink) and down regulated (in blue) by ADR+cobalt (AC), comparedwith ADR treated cells (A). Dashed lines represent 1.5 fold changes (0.585 in log2 scale). Right panel. The samegenes in the comparison of ADR+zinc+cobalt (AZC) to ADR treated cells (A), showing the counter effect of zinc on cobalt treated cells.

Sheffer et al. Oncotarget 2011, 2:1191-1202

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Mostra parti costitutive di un intero, come sezioni di un’unità circolare.Caratteristiche sono la chiarezza e comprensibilità dovute proprio al fatto che permette un confronto immediato tra più parti percentuali di un insieme.

Grafico a torta

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Figure miste

miR-181a and miR-630mechanisms of action

Lorenzo Galluzzi et al. Cancer Res 2010;70:1793-1803

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Fig. 1. Representative examples of immunohistochemical staining by p-AKT, PTEN, p-TSC2, p-mTOR, p-eIF4E, p-S6, and p-Erk1/2 (from left column) of NSCLC specimens. The TMA cores of the first lineshow TS0 or TS2, those of the second line show TS3, and the third line shows TS4 or TS5 for eachantibody. Diameter of tissue core, 0.6 mm. Photomicrographs of the bottom line show high magnificationview of the third line TMA cores each. Original magnification, ×400.

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The distribution score and intensity score were thensummed into a total score of TS0 (sum = 0), TS2 (sum = 2), TS3 (sum = 3), TS4 (sum = 4), and TS5 (sum = 5). In this study, TS0 and TS2 were regardedas a negative reaction, whereas TS3, TS4, and TS5 were regarded as overexpression of p-AKT, p-mTOR, p-TSC2, p-S6, p-eIF4E. For p-Erk1/2, only TS0 wasregarded as a negative reaction, in accordance withprevious papers (25, 34–37).

Clin Cancer Res; 16(1) January 1, 2010

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Treatment schema for phase I study

Yingjun Su et al. Clin Cancer Res 2010;16:348-357

Fig. 1. Treatment schema for phase I study. Outline of schedule of drug therapy and all intendedcorrelative studies. *, 20S proteasome inhibition; #, tumor biopsies (p65 and phospho-p65; after day 21, iffeasible); +, NF-κB status in blood (serum cytokines-RANTES, VEGF, IL-8, MGSA, MIP-2, nuclear EMSA, nuclear p65, and phospho-IκB).

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– Ogni fotografia deve avere una scala di riferimento in un angolo.

– Usare il colore SOLO quando è necessario. Usare stili diversi dilinee, se possono chiarire il significato, al posto del colore o effetti speciali.

– Il colore deve essere ben visibile e distinguibile quando si stampain bianco e nero.

– NON aggiustare le immagini per aumentare la visualizzazione del risultato.

– NON includere tabelle troppo lunghe e noiose.

L’apparenza conta

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Per chi scrive:prima di spedire l’articolo ricontrolla uno per uno i dati che riporti. C’è sempre un errore da qualche parte!

Per chi legge:non limitarti a leggere solo Methods e Resultsnon leggere l’Abstract riportato in fonti non valutateattenzione a confronti erratiattenzione a effetti terapeutici minimiattenzione alle analisi dei dati

Per concludere …