I N N O V A T I O N D E A

M A

A G E M E N T

T E CO N O L O G Y

T E A M W

R K

C R E A T I

I T Y

PL

N

S T R A

E G Y

R

S K

P E N

E W

scoperta invenzione innovazione

Fattibilità economica

Fattibilità tecnica

innovazione

di prodotto radicale

di processo incrementale

innovazione

Schumpeter definisce l’ innovazione di prodotto come «the introduction of a new good or a new quality of good».

Schumpeter definisce l’ innovazione di processo come «the introduction of a new method of production, that is, one not yet tested by experiences».

Radicale: -implica innovazioni congiunte di processo, di prodotto e di organizzazione; -avviene in maniera discontinua; -è frutto di forti investimenti in R&S: -dà vita a rivoluzioni tecnologiche.

In Incrementale: -miglioramento di prodotti/servizi o

processi già esistenti; -avviene in maniera continua;

-si muove all’interno di paradigmi già esistenti.

espansione

recessione

depressione

innovazione

ripresa

Quindi: l’ innovazione è essenziale per rimanere sul

mercato.

«Non è la specie più forte che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai

cambiamenti». Charles Darwin

I PROCESSI DI INNOVAZIONE SONO FONDAMENTALI PER COMPRENDERE LE

DINAMICHE COMPETITIVE E L’ EVOLUZIONE NEL TEMPO DELLE AZIENDE DI PRODOTTO E DI

SERVIZIO.

Per molti anni investire in R&S <<tendenzialmente>> all’ interno dell’ impresa è

stato l’ ingrediente principale dei processi innovativi di successo…ma…

Innovazione aperta

Aumento della velocità del cambiamento

tecnologico

Scientificazione dell’ innovazione e dell’

evoluzione

Aumento della complessità tecnologica

CLOSE INNOVATION

NUOVE REALTA’ ECONOMICO-

SOCIALI OPEN

INNOVATION

Aumento della velocità del cambiamento tecnologico: La lettura di economia dell’ innovazione ha dimostrato come molto spesso le tecnologie mostrino un andamento a forma di «S», nel senso che le loro performance sono caratterizzate da una prima fase di crescita per poi attraversare un periodo di forte accelerazione. Ad ogni modo il ciclo di vita delle tecnologie e dei prodotti/ servizi basati sull’ innovazione si è clamorosamente accorciato; si è soliti parlare oggi di «paradosso tecnologico».

Scientificazione dell’innovazione e della produzione: Si fa riferimento al fatto che sempre più spesso le imprese, soprattutto quelle di maggiori dimensioni, non sono in grado di gestire il processo innovativo e quello produttivo, sulla base di sole competenze di tipo << applicativo>>. In molti settori è indispensabile disporre di conoscenze di base su determinati argomenti, poichè queste sono i punti di partenza per l’innovazione, sia radicale che incrementale.

Aumento della complessità tecnologica

Superamento delle innovazioni modulari

Artefatti realizzati attingendo da basi tecnologiche molto

diverse tra loro

E’ ALLA LUCE DI QUESTI CAMBIAMENTI CHE SI AFFERMA LA RILEVANZA DEL PARADIGMA INTERPRETATIVO DELL’

OPEN INNOVATION, INTRODOTTO DA CHESBROUGH, CHE SI BASA SULLA CONSAPEVOLEZZA DI DUE DINAMICHE:

-LA PRIMA: gli input del processo innovativo, quali idee,

conoscenze e tecnologie possono provenire sia dall’ interno dell’ impresa, sia dall’ esterno.

-LA SECONDA: tutta l’ innovazione che viene sviluppata

internamente può essere sfruttata direttamente dall’ azienda stessa in nuovi prodotti o servizi, oppure essere trasferite da

altre aziende.

Dunque…

Dal  modello  closed  al  modello  open  

Innovazione  chiusa   Innovazione  aperta  

Le  persone  più  capaci  lavorano  per  noi   Non  tu5e  le  persone  più  capaci  lavorano  per  noi  e  diventa  fa5ore  viantaggio  dell’azienda  la  capacità  di  valorizzare  exper<se  e  competenza  che  sono  al  di  fuori  dell’azienda  

Per  creare  valore  dalla  Ricerca  e  Sviluppo,  l’  azienda  deve  scoprire  sviluppare  e  governarla  dire5amente  

La  Ricerca  e  Sviluppo  proveniente  da  fon<  esterne  può  generare  valore  in  maniera  significa<va:  la  Ricerca  e  Sviluppo  interna  è  soltanto  una  parte  minima  del  valore  creabile  

Se  innoviamo  dall’interno  siamo  in  grado  di  arrivare  sul  mercato  per  primi  

Non  è  necessario  sviluppare  internamente  per  generare  valore  

Se  siamo  i  primi  a  commercializzare  la  ricerca  creiamo  vantaggio  compe<<vo  

Costruire  un  migliore  modello  di  business  è  più  importante  che  arrivare  primi  sul  mercato  

Se  generiamo  le  idee  migliori  sul  mercato,  vinciamo.  

Se  valorizziamo  le  idee  migliori,  vinciamo  

Dobbiamo  presidiare  i  risulta<  della  nostra  ricerca  per  evitare  che  i  nostri  compe<tor  ne  approfiIno  

Dobbiamo  essere  in  grado  di  valorizzare  ricerche  prodo5e  dall’esterno.  

Chi  sono  i  nuovi  veri  a5ori  dell’innovazione?  

 

Cosa  implica  tu5o  ciò?  

Una  revisione  del  modello  di  business  

Da   tu5o   ciò   conseguono     anche   delle  importan<   difficoltà   dal   punto   di   vista  organizza<vo:      1)   assis<amo   ad   un   aumento   considerevole    della  complessità  del  sistema      2)   alla   crescita   dei   cos<   di   coordinamento  interfunzionale  ed  interorganizza<vo    3)formazioni  di  re<  relazionali  estremamente  ar<colate.  

Eppure sebbene l’innovazione abbia un ruolo strategico……

• ……l’Italia non è un leader dell’innovazione

Relazione della commissione europea (marzo 2014):

L’Italia è moderator innovator!

Ad eccezione di Friuli, Piemonte e Emilia Romagna che si configurano come regioni

vicine ai follower innovator.

PERCHE’? -situazione politica ed economica italiana (debito pubblico e PMI); -debole presenza di dottorandi (soprattutto extra-europei); -scarsi investimenti in ricerca e sviluppo e poca collaborazione tra imprese innovative; -esiguo numero di brevetti.

•  I paesi scandinavi investono più del 3% •  Danimarca, Germania e Austria investono

rispettivamente il 2,98, il 2,89 e il 2,77 per cento del Pil

•  L’Italia è stabilmente al di sotto del Portogallo (1,52 per cento) e della Spagna (1,36 per cento).

Grazie per l’attenzione