SVOLTI COMPLETI/LICEO... · 2 testi in LS, soprattutto di carattere letterario; Trarre informazioni...
-
Upload
truongtram -
Category
Documents
-
view
218 -
download
0
Transcript of SVOLTI COMPLETI/LICEO... · 2 testi in LS, soprattutto di carattere letterario; Trarre informazioni...
1
PROGRAMMA SVOLTO
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Docente: BUSATTO ELENA Materia: INGLESE Classe: IV A Indirizzo: SCIENTIFICO In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari): trasversali strutture e funzioni linguistiche essenziali
della classe quarta, da livello intermedio di soglia B1 a livello intermedio di progresso B2, corrispondente all’esame FCE di Cambridge;
aspetti della cultura dei paesi di LS; (si vedano le competenze trasversali)
strategie specifiche di lavoro e di studio, in particolare tecniche di lettura e di scrittura collegate con lo studio della letteratura anglosassone;
promuovere nell’alunno/a una riflessione e un dialogo interculturali fortemente promossi anche dal progetto sulla mobilità individuale che la docente propone
lavoro di traduzione Affinare le tecniche di lettura e di studio
Skimming and Scanning Selezione dei nuclei informativi Strategie specifiche di lavoro e di studio,
in particolare tecniche di lettura e di scrittura
Attività di autovalutazione Avvio alla trattazione sintetica
disciplinari Esprimersi oralmente in lingua inglese anche su argomenti letterari, con pronuncia, intonazione, correttezza grammaticale e appropriatezza lessicale tali da non rendere difficoltosa la comunicazione;
Comprendere la LS parlata da altri alla normale velocità di conversazione;
Produrre testi scritti in LS di tipo argomentativi e anche letterario, in uno stile ragionevolmente corretto nelle strutture grammaticali e nell’ortografia, appropriato nel lessico ed efficace nell’organizzazione
Comprendere, analizzare e interpretare
2
testi in LS, soprattutto di carattere letterario;
Trarre informazioni da materiale vario di consultazione in LS.
ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di:
Saper dare risposte a domande aperte in 70-80 parole Prendere dimestichezza con le tre diverse tipologie A B e C usate per la terza prova dell’esame
di stato Saper fare collegamenti storici e letterari guidati dall’insegnante Comprendere, analizzare e interpretare i testi proposti attraverso: Gli aspetti della cultura dei paesi di LS attraverso lo studio di argomenti letterari La revisione e ampliamento delle strutture e funzioni linguistiche già studiate e lessico
relativo; Le strutture linguistiche di livello intermedio e lessico relativo; Le caratteristiche formali dei generi letterari principali - approfondimento I brani da testi letterari esemplificativi per genere e periodo storico-letterario; Le tipologie e strutturazione di testi scritti (ad esempio breve articolo, racconto, recensione,
lettera, Lo studio della cultura anglosassone si inserisce all’interno dello studio della letteratura
CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: Cogliere le connessioni, interne a ciascun ‘periodo’ o ‘unità’, fra le componenti storiche, tematiche e testuali; Conoscere le caratteristiche distintive dei generi letterari (poesia, narrativa, teatro, saggistica); Conoscere le linee generali della storia della civiltà britannica. Letteratura e civiltà inglese dal periodo rinascimentale – 18° secolo – età augustea fino al periodo pre-romantico. Aspetti della cultura dei paesi di LS attraverso lo studio di argomenti letterari Revisione e ampliamento delle strutture e funzioni linguistiche già studiate e lessico relativo; Strutture linguistiche di livello intermedio e lessico relativo; Caratteristiche formali dei generi letterari principali - approfondimento Brani da testi letterari esemplificativi per genere e periodo storico-letterario; Tipologie e strutturazione di testi scritti (ad esempio breve articolo, racconto, recensione, lettera, Lo studio della cultura anglosassone si inserisce all’interno dello studio della letteratura - CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:
Titolo U.D.A.
Traguardi formativi Conoscenze acquisite
GRAMMAR Preparazione della certificazione FCE
Produrre testi scritti di tipo funzionale, di carattere personale ed immaginativo, corretti dal punto di vista grammaticale e strutturale Produzione di lettere, testi argomentativi, narrative, sintesi Tipologia A e B dell’esame di stato Conversare in LS su argomenti relativi a diversi contesti; Comprendere in modo globale
Da MILLENIUM CONCISE EXAM PRACTICE: Correzione del PRACTICE TEST 1 dato durante le vacanze estive PRACTICE TEST 2 (FCE) PRACTICE TEST 3 (FCE) IELTS (International English Language Testing System)
3
una conversazione in LS parlata da altri ad una normale velocità; Le certificazioni linguistiche
Descrivere persone, luoghi, situazioni Sapere esprimere le proprie opinioni in modo corretto dal punto di vista formale e con una pronuncia accettabile, almeno per la comprensibilità della conversazione Affrontare le diverse abilità richieste dalla certificazione FCE: speaking listening writing reading use of English
Da English Grammar In Use Units:
117-118N AS/LIKE 92-93-94-95-96-97
RELATIVE CLAUSES Revisione delle frasi
ipotetiche (fotocopie) Revisione della duration
form attraverso esercizi di traduzione
Verranno proposte le seguenti unità di rinforzo per lo studio della grammatica e per la preparazione della certificazione FCE:
Modal verbs ( fotocopie) Phrasal verbs (fotocopie)
La maggioranza degli argomenti grammaticali sono stati supportati da fotocopie e materiali condivisi Collegamento ai siti internet della Cambridge in preparazione dell’esame FCE /CAE
STUDIO E CONSOLIDAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FORMALI DEI GENERI LETTERARI
All’inizio del quarto anno sono stati forniti gli elementi per conoscere, distinguere ed analizzare le caratteristiche dei generi letterari cui appartengono le opere prese in esame. I testi scelti avranno carattere storico e letterario con riferimenti alla cultura classica laddove opportuno. Leggere e capire in lingua originale i brani studiati in classe. Effettuare collegamenti interdisciplinari in modo più autonomo. Leggere, comprendere e analizzare criticamente le espressioni letterarie nella lingua inglese, anche in relazione al contesto storico, artistico e culturale Utilizzare le nuove tecnologie i nuovi strumenti multimediali per studiare
Features of drama: Performance Structure Setting Tragedy Comedy Tragi-comedy Characters Action Dialogues Soliloquy/monologue Asides Stage directions
Features of poetry:
Structure Narrative poetry Lyrical poetry Dramatic poetry Rhyme Rhythm Sonnets
4
Comunicare e approfondire aspetti del curricolo o aree di interesse personale Applicare le conoscenze e le competenze acquisite a testi nuovi. Conoscere e riconoscere le caratteristiche distintive dei generi letterari (poesia, narrativa, teatro, saggistica)
Features of novel: Prose Fiction Romance Subgenres Story and plot Setting Characters (+fotocopia) Different types of
narrators (+fotocopia) Point of wiew Language and style theme
Shakespeare il poeta Shakespeare e l’eroe tragico
Acquisire un metodo di studio efficace di ricerca e di documentazione.
Applicare le conoscenze e le competenze acquisite a testi nuovi
Leggere e capire in modo approfondito alcune parti dell’opera teatrale letta durante l’estate dalla classe; rielaborare e riformulare in L2 le parti lette; scrivere e parlare della tragedia con un minimo di guida dall’insegnante
Renaissance poetry Petrarchan sonnet vs Elizabethan sonnet
Shakespeare: Sonnet 12 when I do count…..
Shakespeare: Sonnet 116 Let me not to the marriage…..
Love and marriage in the Renaissance
Renaissance drama The Elizabethan theatre: the Globe Fotocopie per svolgere lavoro di revision dei materiali su Renaissance period studiati lo scorso anno. Shakespeare’s dramatic works (estratti delle opera più significative) Romeo and Juliet Macbeth Il contesto storico-sociale e letterario. Introduzione a Shakespeare come drammaturgo Analisi piu approfondita di due opere di Shakespeare: THE MERCHANT OF VENICE (lettura facilitata durante le vacanze estive) THE TEMPEST (preparazione alla visione dell’opera a teatro a marzo 2016)
FROM RENAISSANCE TO PURITANISM LITERATURE DURING PURITAN AGE
Effettuare collegamenti interdisciplinari in modo più autonomo.
Dal Rinascimento al Puritanesimo (1625-1660) –
the historical background The Rise of Puritanism The Restoration and the last Stuarts
5
THE RESTORATION AND THE EIGHTEENTH CENTURY – THE RISE OF THE NOVEL
The first Hanoverian kings
La nascita e lo sviluppo del romanzo borghese (1660 –
1760) The Augustan age
The rise or the middle classes
Augustan literature; The rise of the novel
Estratti presi dalla opera dei maggiori autori:
D. Defoe – Robinson Crusoe – analisi di un brano
J. Swift – Gulliver’s travels – analisi di un brano
Samuel Richardson: Pamela – analisi di un brano
The Epistolary novel: Richardson, Rousseau, Goethe
and Foscolo Presentazioni e approfondimenti individuali alla classe su: HENRY FIELDING:
Shamela Tom Jones
The picaresque novel LAURENCE STERNE:
Tristam Shandy A Sentimental Journey
The sentimental novel
La classe ha partecipato alla presentazione teatrale THE TEMPEST (Shakespeare)
Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 99 Numero di ore effettuate 81 Cittadella, 6 giugno 2016 La docente: Elena Busatto
Gli studenti rappresentanti di classe:
____________________________________
____________________________________
PROGRAMMA FINALE SVOLTO
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Docente: Guastella Egizia Materia: Filosofia Classe: 4 A Indirizzo: Scientifico In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti
competenze (trasversali e disciplinari):
trasversali Consapevolezza ed espressione culturale Competenze sociali e civiche
disciplinari Comprendere e interpretare il pensiero filosofico nel contesto storico-culturale di cui fa parte
ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle
conoscenze pregresse – è in grado di:
-comprendere il modello di razionalità dei filosofi studiati
-utilizzare il lessico specifico e riconoscere il percorso argomentativo degli autori contenuto nei testi analizzati
- enunciare le idee centrali di un testo, presentando il pensiero del filosofo in modo corretto
CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:
- il contesto storico-culturale, il modello di razionalità dei filosofi studiati
- alcuni testi scelti e relativi ai filosofi e proposti dal manuale in adozione
- i nuclei problematici e di collegamento alle altre discipline in rapporto al periodo studiato
- CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:
Titolo U.D.A.
Traguardi formativi Conoscenze acquisite
La filosofia Ellenistica: Stoicismo,Epicureismo,Scetticismo Plotino: l’Uno-bene La filosofia cristiana: Agostino La Scolastica: Anselmo d'Aosta (la prova ontologica); la disputa sugli universali; Tommaso
- capacità di comprendere il mutamento dei nuclei problematici dalla filosofia medievale a quella moderna es.(dal rapporto fede-ragione al rapporto fede-scienza)
Individuare temi e problemi propri della filosofia antica e medievale
Crisi della Scolastica: Guglielmo di Ockham . Umanesimo: Cusano; Bruno La nuova scienza:Bacone e Galilei
consapevolezza dell’evoluzione del sapere filosofico-scientifico e dei suoi effetti nella mentalità
Conoscenza dei modelli di razionalità ispirati all’evoluzione del sapere scientifico
Il razionalismo:Cartesio , Spinoza, Leibniz, Empirismo: Locke, Berkeley, Hume Materialismo e politica: Hobbes
-capacità di contestualizzare i modelli di razionalità e di comprenderne la funzione dialettica nella storia della filosofia
Conoscenza e confronto delle nuove correnti di pensiero scaturite dalla rivoluzione scientifica
Antropologia religiosa: Pascal -riflettere e problematizzare sulla propria esistenza
Conoscenza delle premesse allo sviluppo della filosofia dell’esistenza
Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 99
Numero di ore effettuate al 30/5/2016 82
Rappresentanti di classe L’insegnante
PROGRAMMA SVOLTO
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Docente: Guastella Egizia Materia: Storia Classe: 4 A Indirizzo: Scientifico In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari): trasversali Consapevolezza ed espressione culturale
Competenze sociali e civiche disciplinari Comprendere e interpretare il fenomeno storico
e le fonti storiografiche ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di: -comprendere e interpretare un testo o evento storico -orientarsi all’interno dei periodi storici studiati,definendo cause ed effetti politici e sociali - inquadrare cronologicamente eventi e processi storici CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: - i diversi periodi storici proposti dal programma con maggiore attenzione alle rivoluzioni - gli eventi storici nella loro successione cronologica e secondo la lettura storiografica - L’evoluzione della mentalità, della scienza e delle idee in relazione al mutamento dell’orizzonte culturale - CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:
Titolo U.D.A.
Traguardi formativi Conoscenze acquisite
-Crisi del ‘600 -L’Europa di Luigi XIV -Le guerre di successione e l’equilibrio europeo del’700 -L’Illuminismo e le riforme
-riconoscere i caratteri dei periodi storici, rilevandone le dinamiche sociali, politiche ed economiche
- I caratteri della società di ancien règime - le dinamiche e i conflitti nell’Europa del ‘700 - il mutamento culturale provocato dall’Illuminismo
-La rivoluzione Americana -La rivoluzione Francese - Napoleone - la Restaurazione
- riconoscere l’evoluzione dei fenomeni di lunga durata, rilevandone cause e conseguenze
- Le rivoluzioni come fenomeni di lunga durata e i loro protagonisti
-La rivoluzione industriale -Le trasformazioni sociali della rivoluzione industriale - socialismo utopistico e - socialismo scientifico
- cogliere le interazioni di ordine politico, sociale ed economico nello sviluppo di un evento o processo storico
- Innovazioni, trasformazioni e Ideologie scaturite dalla rivoluzione industriale
- l’idea di nazione e I primi moti liberali in Europa
-riflettere, problematizzare e attualizzare un evento o fenomeno storico, partendo da un documento o altra fonte storiografica
- origine e sviluppo dell’idea di Nazione nell’Europa dell’’800, come premessa ai processi di unificazione nazionale
Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 66 Numero di ore effettuate al (data)
I rappresentanti di classe L’insegnante
PROGRAMMADI MATEMATICA CLASSE 4^A A.S. 2015/2016
In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti
competenze (trasversali e disciplinari):
trasversali Consapevolezza ed espressione culturale:
comunicazione nelle lingue straniere
Competenze matematiche e competenze di base
in scienza e tecnologia
comunicazione nella madrelingua
disciplinari a. Comprendere il significato semantico di una formula e di un enunciato
b. Individuare a partire da un modello geometrico il corrispondente modello algebrico e viceversa
c. Interpretare un problema e scegliere gli strumenti necessari alla sua soluzione
d. Elaborare una propria strategia risolutiva individuando gli argomenti utili al suo sostegno e quelli utili a confutare un percorso diverso
e. Schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna
f. Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
g. Leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato semantico dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle
conoscenze pregresse – è in grado di:
- Risolvere esercizi relativi agli argomenti trattati
- Utilizzare correttamente il linguaggio specifico della disciplina
-
CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:
- goniometria e trigonometria
-geometria euclidea e cartesiana nello spazio
-calcolo combinatorio e probabilità
PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA
CLASSE 4^A A.S. 2015/2016
Titolo U.D.A.
Traguardi formativi Abilità
Funzioni goniometriche Saper utilizzare le funzioni goniometriche per costruire e analizzare modelli di andamenti periodici nella descrizione di fenomeni fisici
Conosce gli angoli e la loro misura
Conosce le funzioni goniometriche, i loro domini, gli insiemi immagine, le loro proprietà e i grafici
Conosce e sa utilizzare le formule degli archi associati
Conosce le funzioni goniometriche inverse e le reciproche
Sa costruire, a partire dai grafici delle funzioni goniometriche, i grafici delle funzioni che si ottengono da esse mediante trasformazioni geometriche
Conosce le formule di addizione, sottrazione, duplicazione, bisezione, parametriche, di Werner, di prostaferesi
Sa applicare le formule goniometriche alla geometria analitica
Equazioni, disequazioni goniometriche e trigonometria
Saper analizzare e confrontare figure geometriche nel piano, individuando le relazioni tra le lunghezze dei lati e le ampiezze degli angoli nei triangoli
Sa risolvere equazioni e disequazioni goniometriche elementari, riconducibili a elementari, lineari, omogenee, sistemi anche per via grafica
Conosce i teoremi sui triangoli rettangoli
Conosce i teoremi della corda, dei seni, delle proiezioni, del coseno
Sa risolvere un triangolo qualsiasi
Sa risolvere problemi sui triangoli utilizzando equazioni, disequazioni,
funzioni
Applicazioni della trigonometria
Individuare invarianti di figure geometriche e utilizzare le trasformazioni geometriche per risolvere problemi
Conosce le rotazioni e le relative equazioni
Sa applicare le rotazioni alle coniche
Conosce le affinità e le relative equazioni
Sa classificare una trasformazione del piano in sé
Conosce le proprietà invarianti delle trasformazioni
Conosce l’insieme C dei numeri complessi
Sa rappresentare i numeri complessi nel piano cartesiano
Sa fare le operazioni con i numeri complessi
Sa utilizzare le coordinate polari
Conosce la forma trigonometrica di un numero complesso
Sa fare le operazioni con i numeri complessi in forma trigonometrica
Sa scrivere un numero complesso in forma esponenziale
Geometria euclidea e analitica nello spazio
Confrontare e analizzare figure geometriche nello spazio, individuando invarianti e relazioni
Conosce gli assiomi di geometria dello spazio
Conosce la perpendicolarità tra retta e piano nello spazio
Conosce il teorema delle tre perpendicolari
Conosce gli angoli diedri
Conosce il parallelismo tra rette nello spazio
Conosce le figure solide prisma, parallelepipedo, piramide e relative proprietà
Conosce i solidi di rotazione cilindro, cono, sfera e relative proprietà
Conosce i poliedri regolari e relative proprietà
Conosce isometrie, omotetie e similitudini nello spazio
Conosce il principio di Cavalieri
Sa calcolare superficie e volumi dei solidi
Conosce il sistema di riferimento cartesiano ortogonale nello spazio
Sa calcolare la distanza di due punti nello spazio
Conosce l’equazione di un piano e le condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra piani nello spazio cartesiano
Conosce l’equazione di una retta, le condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra rette e tra retta e piano nello spazio cartesiano
Conosce la formula della distanza di un punto da una retta nello spazio cartesiano
Calcolo combinatorio e probabilità
Utilizzare modelli probabilistici per risolvere problemi ed effettuare scelte consapevoli
Conosce il principio fondamentale del calcolo combinatorio
Conosce e utilizza disposizioni semplici e permutazioni
Conosce disposizioni e permutazioni con ripetizione
Conosce le combinazioni semplici e con ripetizione
Conosce e utilizza il binomio di Newton
Conosce e utilizza correttamente la terminologia del calcolo delle probabilità
Conosce la definizione di probabilità, la legge dei grandi numeri e i teoremi relativi
Conosce la probabilità condizionata
Sa quando due eventi sono indipendenti
Conosce il teorema della probabilità totale e il teorema di Bayes
Cittadella, 8 giugno 2016 Docente: Lorenza Milani
I rappresentanti di classe
Irene Frasson
Beatrice Martini
Programma di Fisica
Anno scolastico 2015-2016
Docente: Bortignon Regina
Classe: 4^A Indirizzo: Scientifico
In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti
competenze (trasversali e disciplinari):
trasversali Leggere la realtà in modo critico
Saper sostenere una propria tesi e valutare
criticamente le argomentazioni altrui
Saper identificare i problemi e individuare le
possibili soluzioni
Saper leggere e interpretare criticamente i
contenuti delle diverse forme di comunicazione
disciplinari • Riflettere criticamente sulle forme del sapere
• Leggere con attenzione critica le dimensioni
tecnico-applicative ed etiche delle conquiste
scientifiche
• Cogliere la potenzialità delle applicazioni dei
risultati scientifici nella vita quotidiana
• Cogliere la logica di sviluppo della ricerca
scientifica e tecnologica anche in riferimento alla
relazione che lega lo sviluppo scientifico e
tecnologico ai bisogni e alle domande di
conoscenza dei diversi contesti
(contestualizzare/storicizzare lo sviluppo
scientifico e tecnologico )
• Rappresentare, modellizzare e risolvere problemi
di varia natura
ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di:
- Utilizzare le tecniche e le diverse procedure di calcolo , rappresentandole anche graficamente
- Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio
di rappresentazioni grafiche, usando strumenti di calcolo e potenzialità offerte da applicazioni
specifiche di tipo informatico
- Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di
energia a partire dall’esperienza
CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:
- La teoria cinetica dei gas
- Il calore come forma di energia
- I principi della termodinamica e le diverse tipologie di trasformazioni termodinamiche
- Le onde e le loro proprietà; il suono e i fenomeni ad esso connessi
- La luce e la sua propagazione rettilinea e ondulatoria
- Forza elettrica e campo elettrico
- CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:
Titolo U.D.A.
Traguardi formativi Conoscenze acquisite
Teoria cinetica dei gas e calore Riconoscere il calore come forma
di energia in transito
Individuare le grandezze fisiche
macroscopiche come manifestazione
della situazione del gas a livello
microscopico
Conosce le leggi dei gas perfetti
Riconosce il legame tra grandezze
macroscopiche e micrroscopiche di
un gas
Sa identificare l’energia interna di
un gas perfetto
Riconosce il calore come una forma
di energia
Riconosce i diversi modi di
propagazione del calore
Principi della termodinamica e
entropia
Comprendere il primo principio
della termodinamica come
generalizzazione del principio di
conservazione dell’energia
Riconoscere il verso privilegiato
delle trasformazioni naturali e il
ruolo dell’entropia
Conosce l’equivalenza tra calore e
lavoro
Sa distinguere trasformazioni
reversibili e irreversibili
Conosce il lavoro termodinamico e
la sua rappresentazione grafica
Conosce le proprietà
termodinamiche delle
trasformazioni isoterme,
isobare,isocore,adiabatiche,cicliche
Riconosce le implicazioni pratiche
del secondo principio della
termodinamica
Conosce il funzionamento di
semplici macchine termiche e sa
calcolarne il rendimento
Riconosce le funzioni energia
interna ed entropia come funzioni
di stato
Onde meccaniche Comprendere la funzione d’onda e
spiegare i fenomeni di riflessione,
rifrazione e diffrazione
Conosce le oscillazioni armoniche
Conosce la differenza tra onde
longitudinali e trasversali
Conosce le caratteristiche delle
onde
Conosce le relazioni tra grandezze
che caratterizzano le onde
Conosce e sa applicare il principio
di sovrapposizione
Riconosce fenomeni di interferenza
costruttiva e distruttiva
Il suono Comprendere come i diversi
fenomeni sonori siano originati da
particolari onde mecaniche
Conosce le caratteristiche del suono
( altezza, timbro,intensità)
Conosce l’interferenza e i
battimenti delle onde sonore
Conosce la diffrazione di onde
sonore
Conosce e sa applicare il principio
di Huygens
Sa come si propaga il suono
Conosce l’effetto Doppler
Ottica geometrica Studiare la luce come raggio
luminoso e definire i fenomeni ad
essa connessi
Conosce gli esperimenti che hanno
determinato la velocità della luce
Conosce l’indice di rifrazione di un
mezzo
Conosce le leggi della riflessione e
della rifrazione dei raggi luminosi
Costruisce immagini riflesse e
rifratte
Riconosce i fenomeni di riflessione
totale e di dispersione
Ottica fisica Comprendere la luce come una
particolare onda elettromagnetica e
definire i fenomeni ad essa connessi
Conosce il principio di Huygens-
Fresnel
Conosce riflessione e rifrazione
della luce secondo il modello
ondulatorio
Conosce le proprietà dei fenomeni
di interferenza e di diffrazione
Il campo elettrico Comprendere le proprietà delle
forze elettriche e dei campi elettrici
Analizzare campi elettrici prodotti
da diverse distribuzioni di carica.
Conosce le cariche elettriche e le
loro interazioni
Conosce le proprietà di conduttori
e isolanti
Conosce il concetto di campo
elettrico
Conosce il teorema di Gauss per il
campo elettrico e le sue
applicazioni
Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 99
Numero di ore effettuate 91
Cittadella, 4 giugno 2016
Docente
Regina Bortignon I rappresentanti di classe: Irene Frasson – Beatrice Martini
PROGRAMMA SVOLTO
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Docente: Ilaria Vigliano
Materia: Scienze Naturali Classe: 4A Indirizzo: Liceo Scientifico
In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti
competenze (trasversali e disciplinari):
trasversali Leggere la realtà in modo critico.
Saper sostenere una propria tesi e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
Saper identificare i problemi e individuare le
possibili soluzioni.
disciplinari Effettuare connessioni, stabilire relazioni,
formulare ipotesi basate sulle conoscenze acquisite in Biologia, in Chimica e in Scienze
della Terra per porsi in modo consapevole di
fronte ai temi biologici, etici, ambientali che la società attuale pone.
Utilizzare le conoscenze acquisite per
riconoscere e spiegare alcune situazioni della
vita reale.
ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle
conoscenze pregresse – è in grado di:
Organizzare ed elaborare le informazioni e i dati e raccolti o ricavati dai testi
Selezionare con consapevolezza le informazioni relative ai vari argomenti trattati Applicare leggi, principi o teorie per spiegare i vari processi o fenomeni
Individuare, descrivere ed interpretare le fasi di un processo o di un fenomeno
CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:
Nomenclatura e le reazioni chimiche
Le proprietà delle soluzioni
La Terra solida e la dinamica endogena
Aspetti termodinamici e cinetici delle reazioni chimiche e i loro equilibri
Acidi e basi, le ossidoriduzioni e l’elettrochimica
Il Sistema Uomo
- CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:
Titolo U.D.A.
Traguardi formativi Conoscenze acquisite
Nomenclatura e le reazioni
chimiche
Classificare le principali
categorie di composti inorganici in binari e ternari. Raggruppare
i composti dell’ossigeno e
dell’idrogeno in base al loro comportamento chimico.
Applicare le regole della
nomenclatura IUPAC e tradizionale per assegnare il
nome a semplici composti.
Riconoscere la classe di
appartenenza dati la formula o il nome di un composto.
Distinguere gli ossidi acidi, gli
ossidi basici, gli idrossidi, gli idracidi, ossiacidi, idruri e sali.
Assegnare il nome IUPAC e
tradizionale ai principali composti inorganici. Utilizzare il
numero di ossidazione degli
elementi per determinare la
Interpretare un’equazione
chimica in base alla legge della
conservazione di massa. Interpretare un’equazione
chimica in termini di quantità
di sostanza. Conoscere i vari tipi di reazioni chimiche.
Individuare le reazioni di doppio
scambio in cui si forma un precipitato. Riconoscere una
reazione di neutralizzazione.
formula di composti.
Bilanciare una reazione
chimica. Utilizzare i coefficienti
stechiometrici per la risoluzione di problemi che chiedono di
determinare massa/volume
delle specie chimiche coinvolte. Riconoscere il reagente
limitante e determina la resa di
una reazione. Ricondurre una reazione chimica a uno dei
quattro tipi fondamentali.
Scrivere l’equazione ionica netta.
Le proprietà delle soluzioni Interpretare i processi di dissoluzione in base alle forze
intermolecolari che si possono
stabilire tra le particelle di soluto e di solvente.
Organizzare dati e applicare il
concetto di concentrazione e di proprietà colligative. Conoscere
i vari modi di esprimere le
concentrazioni delle soluzioni.
Comprendere l’influenza della temperatura e della pressione
sulla solubilità.
Riconoscere la natura del soluto in base a prove di conducibilità
elettrica. Determinare la massa
molare di un soluto a partire da valori delle proprietà
colligative.
La Terra solida e la dinamica
endogena
Conoscere la relazione tra
natura chimica dei minerali e loro caratteristiche. Conoscere i
criteri che consentono di
distinguere tra loro i minerali.
Riconoscere e distinguere le rocce magmatiche, sedimentarie
e metamorfiche.
Collegare i fenomeni vulcanici con la struttura interna della
Terra. Sapere come si formano i
diversi tipi di rocce magmatiche. Conoscere la relazione tra tipo di
magma, attività vulcanica e
forma dell’edificio vulcanico. Sapere come si formano le rocce
sedimentarie e metamorfiche.
Sapere cos’è un minerale e come
si forma. Conoscere le principali classi di minerali.
Riconoscere e distingue le rocce
in base al processo di
formazione a partire dall’aspetto del materiale.
Conoscere i meccanismi di
formazione dei magmi. Essere in grado di distinguere tra
fenomeni intrusivi ed effusivi
collegandoli ai principali tipi di rocce magmatiche. Saper
riconoscere le manifestazioni
dell’attività vulcanica. Saper distinguere i vari tipi di
rocce sedimentarie.
Saper spiegare l’origine delle
rocce metamorfiche e distinguerle in base alle
caratteristiche.
Aspetti termodinamici e
cinetici delle reazioni
chimiche e i loro equilibri
Descrivere come variano
l’energia potenziale e l’energia
cinetica durante una trasformazione. Mettere in
relazione la spontaneità di una
reazione con la variazione di entalpia e di entropia.
Distinguere le trasformazioni
spontanee con riferimento a fenomeni della vita quotidiana.
Spiegare come varia l’energia
chimica di un sistema durante
una trasformazione endo/esotermica. Mettere in
relazione il segno della
variazione dell’entalpia con la quantità di calore scambiato
con l’ambiente. Prevedere la
spontaneità di una reazione, attraverso la variazione di
energia libera del sistema.
Riconoscere il carattere
sperimentale dell’equazione
cinetica. Spiegare la cinetica di
reazione alla luce della teoria degli urti. Riconoscere
nell’equazione cinetica lo
strumento per definire il meccanismo di una reazione.
Comprendere che il valore di Keq di un sistema chimico non
dipende dalle concentrazioni
iniziali. Conoscere la relazione fra Kc e Kp. Acquisire il
significato concettuale del
principio di Le Châtelier.
Conoscere la relazione fra Kps e solubilità di una sostanza.
Interpretare l’equazione cinetica
di una reazione e saper
definirne l’ordine. Illustrare il
ruolo dei fattori che determinano la velocità di
reazione.
Applicare la legge dell’azione di massa. Riconoscere il carattere
endo/esotermico di una
reazione nota la dipendenza di Keq dalla temperatura. Valutare
gli effetti sull’equilibrio della
variazione di uno dei parametri
indicati dal principio di Le Châtelier. Prevedere la
solubilità di un composto in
acqua pura o in soluzione.
Acidi e basi, le ossidoriduzioni
e l’elettrochimica
Comprendere l’evoluzione
storica e concettuale delle teorie acido-base. Individuare il pH di
una soluzione. Stabilire la forza
di un acido/base, noto il valore di
Ka/Kb.
Riconoscere in una reazione di
ossido-riduzione l’agente che si ossida e quello che si riduce.
Scrivere le equazioni redox
bilanciate.
Comprendere che le reazioni
redox spontanee possono generare un flusso di elettroni.
Conoscere i fattori da cui
dipende il valore della differenza di potenziale agli elettrodi di
una pila. Stabilire confronti fra
le celle galvaniche e le celle
elettrolitiche.
Classificare correttamente una
sostanza come acido/base di Arrhenius, Brönsted-Lowry,
Lewis. Assegnare il carattere
acido o basico di una soluzione in base ai valori di [H+] o [OH–].
Calcolare il pH di soluzioni di
acidi/basi forti e deboli o di soluzioni tampone.
Individuare l’agente ossidante e
riducente applicando le regole per la determinazione del n.o.
Bilanciare le reazioni redox col
metodo della variazione del n.o.
Spiegare il funzionamento della
pila Daniell. Utilizzare la scala dei potenziali standard per
stabilire la spontaneità di un
processo. Applicare l’equazione di Nernst. Riconoscere il ruolo
dei processi ossido-riduttivi nei
metodi di isolamento e
purificazione di specie chimiche.
Il Sistema Uomo Comprendere la complessità del
corpo umano. Saper evidenziare le componenti
strutturali comuni a ogni
sistema del corpo umano.
I sistemi scheletrico e
muscolare:
Descrivere i vali livelli
dell’organizzazione strutturale gerarchica al fine di
comprendere gli aspetti comuni
a tutti i sistemi.
Descrivere le caratteristiche distintive e le relative funzioni
dei diversi tipi di tessuti
corporei.
Classificare le ossa osservando
la loro forma. Descrivere quali
Mettere in relazione la funzione dello scheletro con la specifica
struttura delle diverse parti che
lo compongono.
Comprendere l’importanza delle articolazioni in merito alla
capacità di movimento.
Saper collegare la struttura dei muscoli alla loro capacità di
contrazione e rilassamento.
I sistemi scheletrico e
muscolare:
Mettere in relazione le varie
componenti del sangue con le rispettive specifiche funzioni.
Comprendere il ruolo
fondamentale che il cuore ha in ogni organismo e l’importanza
di una perfetta coordinazione
dei meccanismi che lo azionano. Comprendere che la struttura e
le funzioni dei diversi vasi
sanguigni sono strettamente dipendenti dalla loro
localizzazione.
Il sistema immunitario:
Saper integrare le peculiarità di
una difesa generica ma molto rapida con l’efficacia di una
risposta più lenta ma mirata
verso uno specifico invasore. Saper individuare le prime linee
di difesa che ogni organismo è
in grado di mettere in atto contro gli agenti esterni
potenzialmente pericolosi per la
nostra salute. Comprendere l’importanza di una risposta sia
immediata sia a lungo termine
nella lotta contro le malattie
infettive. Mettere in relazione la funzione dei linfociti T con la
capacità del nostro organismo
di individuare e distruggere le cellule infettate da agenti
patogeni.
sono le parti che compongono un osso lungo. Illustrare le fasi
e le modalità di crescita delle
ossa a seconda delle necessità
fisiologiche. Descrivere alcune malattie che possono colpire il
tessuto osseo. Descrivere la
struttura e la funzione delle diverse tipologie di
articolazione. Spiegare nel
dettaglio il processo e il controllo della contrazione
muscolare.
Descrivere la composizione e la
funzione del plasma. Descrivere
i globuli rossi e dei globuli
bianchi. Elencare gli eventi che consentono la coagulazione del
sangue. Descrivere nei dettagli
la struttura del cuore umano. Descrivere la circolazione
cardiaca evidenziando il ruolo
delle valvole durante la diastole e la sistole. Spiegare le modalità
di propagazione dello stimolo di
contrazione del cuore. Descrivere la struttura e la
funzione di arterie, vene e
capillari.
Distinguere l’immunità innata
da quella acquisita.
Spiegare in che cosa consiste una difesa non specifica.
Elencare le principali tappe di
una risposta infiammatoria. Spiegare in che cosa consiste
una difesa specifica. Associare
al termine antigene il concetto di non-self. Distinguere tra
cellule effettrici e cellule della
memoria. Spiegare che cosa
sono gli anticorpi. Descrivere in che modo si formano le
plasmacellule. Spiegare l’origine
e le caratteristiche funzionali delle cellule della memoria.
Evidenziare l’importante
funzione che svolge il complesso MHC. Distinguere la funzione
dei linfociti T helper da quella
dei linfociti T citotossici.
Cittadella, Docente
I rappresentanti di classe
“ LICEO "TITO LUCREZIO CARO” LICEO SCIENTIFICO
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Docente: Prof. Pellizzon Graziello ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Materia: Disegno Storia dell’Arte Classe: 4°A In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti
competenze (trasversali e disciplinari):
disciplinari: Sono state sviluppate le abilità tecniche e manuali nella rappresentazione di elaborati riguardanti la
prospettiva dell’opera D’Arte e lo studio compositivo. Sanno distinguere gli stili, cogliere le
modificazioni del linguaggio artistico al mutare delle condizioni culturali, prevedendo che lo
studente, attraverso lo studio di questa disciplina, possa fruire consapevolmente del patrimonio
artistico anche ai fini della tutela e della valorizzazione.
ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze
pregresse – è in grado di:
Saper fare riferimenti a modelli artistici. Sviluppare capacità e motivazioni all’osservazione e alla ricerca.
Saper esporre, elaborare e confrontarsi in gruppo e/o collegialmente con tutta la classe.
Usare un metodo operativo progettuale e di studio sempre più autonomo e personalizzato.
Saper individuare e descrivere le tecniche usate e gli aspetti stilistici di un’opera d’arte.
CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:
Il concetto di grandezza proporzionale. Delle qualità strutturali della forma – masse, valore delle superfici, profondità e distanze.
Spiegare La composizione di un’Opera d’Arte e le sue definizioni, il significato visivo
come insieme di elementi.
L’equilibrio e il ritmo come determinazione degli aspetti statici e dinamici e come
composizione.
Fare esercizi sull’abilità di organizzazione logica delle forme nello spazio mediante lo
studio della prospettiva.
Fare Applicazioni espressive di elementi geometrici, della teoria del colore e della
prospettiva, con il programma cad in 3D a computer. Conosce la specificità del fenomeno artistico e la consapevolezza della valenza storico
culturale dell'opera d'arte.
- CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
U.D.
periodo
STORIA DELL'ARTE. Il Manierismo: introduzione e riepilogo di quanto studiato nel corso del 3° anno di corso. L’eradità dei grandi artisti – L’insorgenza anticlassica – il concetto di Manierismo. A.PALLADIO. Analisi dell'opera Disegno STUDIO DELLA PROSPETTIVA NELL’OPERA D’ARTE.
SETTEMBRE-OTTOBRE
STORIA DELL'ARTE.
Il Barocco: introduzione. La situazione in Italia e europea-la committenza ecclesiastica L’opposizione al Manierismo-il termine Barocco. IL SEICENTO. I Carracci. Caravaggio. G.L. Bernini. F. Borromini. Pietro da Cortona. Schede di analisi dell'opera. DISEGNO Prospettiva,
Studio grafico prospettico di una lettera e di un gruppo di solidi.
NOVEMBRE
Dicembre-Gennaio
STORIA DELL'ARTE Il Seicento italiano-europeo Video: il Barocco Guarini. Longhena. P. P. Rubens.
D. Velasquez .
El Greco.
Rembrandt.
J.Vermeer.
Video: Vermeer-La ragazza dell’orecchino.
Analisi dell'opera. DISEGNO Prospettiva accidentale di una parola, teoria delle ombre.
Febbraio - Marzo Aprile
Rembrandt. Van Didk. G.de la Tour. IL PRIMO SETTECENTO. A. Magnasco. L. Vanvitelli. Giambattista Tiepolo. Analisi dell'opera DISEGNO Progettazione con il programma cad di una scultura da collocare In Cittadella o negli spazi della scuola. Spazio, luce, colore
Maggio - Giugno
Titolo U.D.A.
Traguardi formativi Conoscenze acquisite
S. Arte Dal Rinascimento al Settecento
Disegno Prospettiva, spazio, luce, colore,
Progettazione di una scultura a
cad.
Sanno la Storia dell’Arte. Sanno capire e disegnare una prospettiva, riconoscere lo spazio, la luce, il colore.
-Il concetto di grandezza proporzionale. - Delle qualità strutturali della forma – masse, valore delle superfici, profondità e distanze. -Spiegare La composizione
di un’Opera d’Arte e le sue definizioni, il significato visivo come insieme di elementi. -L’equilibrio e il ritmo come determinazione degli aspetti statici e dinamici e come composizione. -Fare esercizi sull’abilità di organizzazione logica delle forme nello spazio mediante lo studio della prospettiva. -Fare Applicazioni espressive di elementi della teoria del colore. -Conosce la specificità del fenomeno artistico e la consapevolezza della valenza storico culturale dell'opera d'arte.
Le lezioni svolte sino al 28 maggio, sono 63, le ore equivalenti 63, fino al periodo storico del
Settecento con Giambattista Tiepolo e Giandomenico Tiepolo. Le lezioni rimanenti sono circa 3,
le ore circa 3. Il monte ore settimanale è di 2 ore. Dal 28 maggio al termine dell’anno scolastico
interrogazione e ripasso.
Cittadella, 28.05.2016 Firma del Docente
Firma degli alunni rappresentanti di classe
___________________________________ -------------------------------------
_____________________
PROGRAMMA SVOLTO
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Docente: VINCENZO LASORSA
Materia: RELIGIONE CATTOLICA Classe: 4 A Indirizzo: SCIENTIFICO
In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenticompetenze (trasversali e disciplinari):
trasversali1 Competenze sociali e civiche (partecipare in modo efficace e costruttivo alla vitasociale; risolvere i conflitti ove necessario).
disciplinari2 Sviluppare un maturo senso critico, riflettendo sulla propria identità.Cogliere l’incidenza del Cristianesimo nella storia e nella cultura.Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana.
ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenzepregresse – è in grado di:
Confrontare orientamenti e risposte cristiani alle più profonde questioni della condizione umana,nel quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in Europa e nel mondo.
Leggere pagine scelte dell'Antico e del Nuovo Testamento applicando corretti criteri diinterpretazione (in particolare dal libro di Giobbe).
Operare criticamente scelte etico-religiose in riferimento ai valori proposti dal cristianesimo.
CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:
Gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolareriferimento alla bioetica; il pluralismo delle posizioni etiche nella società complessa.
Gli interrogativi di senso su: finitezza, trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione,morte, vita.
Origine, significato e attualità di alcuni grandi temi biblici: il mistero del male, la gratuità dellafede.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:
Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 33Numero di ore effettuate 29
1 Con riferimento alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006.2 Con riferimento alle Indicazioni Nazionali per l'IRC nel secondo ciclo di istruzione e formazione (giugno 2012).
Primo Premio 2006Qualitàper laScuola
delVeneto LABEL eQuality 2010
Scuola polo per ladimensio
neEuropea
dell’Istruzione
Titolo U.D.A. Traguardi formativi Conoscenze/abilità acquisite
Le dimensionifondamentali
dell'esperienza morale
Nozioni di base sullabioetica cattolica
Sviluppare un maturo senso critico, riflettendo sulla propria identità
Cogliere l’incidenza del Cristianesimo nella storia e nella cultura
Utilizzare correttamente i termini fondamentali del lessico morale: libertà, responsabilità, coscienza, ipocrisia.
Dialogare in modo aperto, libero e costruttivo
Confrontare il pensiero cattolico su alcuni temietici, generali e particolari, con quello di altre religioni e sistemi di significato
Porre in relazione le posizioni etiche cattolichecon il nucleo del messaggio evangelico
Il libro di Giobbe e ilmistero del male
Sviluppare un maturo senso critico, riflettendo sulla propria identità
Cogliere l’incidenza del Cristianesimo nella storia e nella cultura
Utilizzare consapevolmente le fonti autentichedella fede cristiana
Esprimere in termini personali gli interrogativisul senso della sofferenza
Confrontare la risposta cristiana al problema della sofferenza con altre possibili
Porre in relazione il libro di Giobbe con i suoi effetti nella storia della cultura (letteratura, arte, filosofia)
Leggere e comprendere alcuni passi del libro di Giobbe e dei vangeli
Confrontare la meditazione veterotestamentaria sulla sofferenza con l'annuncio evangelico
Cittadella, 7 giugno 2016 Docente
Studenti
Primo Premio 2006Qualitàper laScuola
delVeneto LABEL eQuality 2010
Scuola polo per ladimensio
neEuropea
dell’Istruzione
SCIENZE MOTORIE PROF. PASINATO UGO
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015/2016
CLASSE 3A
In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti
competenze (trasversali e disciplinari):
trasversali Collaborare e partecipare
Comunicare
Agire in modo autonomo e responsabile
disciplinari Praticare i principali movimenti ginnico-
sportivi conoscendone le regole, le proprie predisposizioni ed i limiti fisici.
Eseguire correttamente movimenti ginnici e
sportivi negli aspetti tecnici, coordinativi e ritmici.
Utilizzare grandi e piccoli attrezzi e saper
prestare assistenza diretta ed indiretta.
ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di:
- Svolgere sequenze ritmiche espressive singolarmente e in sincronia con uno o più compagni
- Elaborare risposte motorie efficaci indotte dalla pratica sportiva individuale e di squadra
- Adattare le abilità corporee alle situazioni richieste dai giochi e dagli sport CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:
- le regole principali e gli esercizi tecnici dei giochi e degli sport individuali e di squadra praticati
- tecnica di base nelle azioni motorie sportive
- i principi fondamentali per svolgere attività ginnico-sportive in sicurezza.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:
Titolo U.D.A.
Traguardi formativi Conoscenze acquisite
Sviluppo delle capacita’
condizionali
Corsa aerobica e anaerobica
alattacida; es. respiratori, resp.
costale e diaframmatica. Es. a carico naturale, con palle
mediche, es. di opposizione e
resistenza.
Esecuzioni esercizi di corsa
veloce, tonicita’ muscolare e
streeching, esercizi a carico naturale, esercizi a grandi
attrezzi e piccolo attrezzi.
Esecuzione di percorsi misti e circuiti allenanti
Percezione sensoriale e capacita’ coordinative
Esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche di volo.
Elementi di ginnastica artistica;
progressioni semplici a corpo libero e ai grandi attrezzi.
Fondamentali di gioco-sport.
Tennis.
Esecuzione evoluzioni al materassone con e senza
pedana, tappetini. Over.
Esercizi di equilibrio. Coordinativi con funicelle,
esercizi dissociativi lateralità.
Esecuzione fondamentali sport.
Consolidamento del carattere
sviluppo socialita’ e senso civico
Autogestione di gruppi di
lavoro. Applicazione di schemi di gara e assunzione di ruoli.
Assunzione ruoli con
riadattamento attività sportive e ludica con regole
predeterminate. Esecuzione di
ruoli attività sportive e assistenza ai compagni
Sport individuali e sport di squadra
Esercizi propedeutici e specifici degli sport più praticati. Tecnica
essenziale specifica delle varie
discipline di atletica leggera.
Orienteering.
Conoscenza delle regole di sport di squadra ed esecuzione dei
fondamentali di gioco.
Orienteering. Pallacanestro,
pallavolo, calcio a 5
Cittadella, Docente
I rappresentanti di Classe
66
52
Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe
Numero di ore effettuate al 30/05/2016