Sviluppare una Manutenzione di eccellenza attraverso · Slide numeri di gruppo ... Revisione...

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Sviluppare una Manutenzione di eccellenza attraverso l’integrazione con Produzione, Sistemi informativi, Acquisti e Contabilità Industriale Assago, 18 Giugno 2013

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Sviluppare una Manutenzione di eccellenza attraverso

l’integrazione con Produzione, Sistemi informativi, Acquisti e

Contabilità Industriale

Assago, 18 Giugno 2013

AGENDA

• Presentazione azienda

• Premessa

• Gli step del progetto

• I cantieri

• Organizzazione Manutenzione

• Bilancio

Stabilimento produttivo ABS

Qualche informazione sull’azienda

Slide numeri di gruppo

RICAVI: 3.081 million

RISULTATO NETTO: 190 million

INVESTIMENTI R&D: 146 million

DIPENDENTI: 10.037

Plantmaking Steelmaking

Plantmaking

892 MILLION SALES

137 EIFFEL TOWERS

MARKETS

SALES 2011/2012

1.267 EMPLOYEES

Sistemi ed Organizzazioni della

Manutenzione diversificati

Approcci manutentivi diversi

all’ interno dei reparti (cultura,

metodi)

Misurazione Prestazione tecnica ed economica della manutenzione poco

efficace

Migliorabile l’ integrazione tra la Manutenzione e le altre Funzioni dello

Stabilimento

Situazione di partenza (fino al 2011)

Oggi / Domani

MANUTENZIONE ECCELLENTE

“Punto di riferimento per i

clienti del Gruppo Danieli”

MISURA PERFORMANCE

- Tecnica

- Economica

APPROCCIO INTEGRATO

CON LE ALTRE FUNZIONI

AFFIDABILITA’ IMPIANTI

FASE 1

Assessment Manutenzione

FASE 2

Cantieri di lavoro

FASE 3

Mantenimento e miglioramento

Gli Step del Progetto

Step 1: Assessment della Manutenzione

Manutenzione come Processo che coinvolge diversi Enti

Organizzazione Manutenzione strumentale al

raggiungimento degli obiettivi

Analisi e valutazione del funzionamento dei Processi di Manutenzione individuando principali Gap Prestazionali

(check-list dello stato di salute dei processi manutentivi)

Creare un linguaggio comune ed uniformare le conoscenze sul Sistema di Manutenzione

Coinvolgere attivamente le Funzioni coinvolte nel Processo di Manutenzione partendo dai

problemi operativi

• Misurazione delle prestazioni degli impianti

• Manutenzione Correttiva

• Manutenzione Preventiva e Migliorativa

• Budget e controllo dei costi

• Gestione dei ricambi di Manutenzione

•MANUTENZIONE

•PRODUZIONE

•SISTEMI INFORMATIVI

•ACQUISTI

•CONTROLLO DI GESTIONE

Step 1: Assessment della Manutenzione

PRINCIPALI GAP PRESTAZIONALI

CANTIERE DI LAVORO

MISURAZIONE DEL RENDIMENTO GLOBALE DELL’ IMPIANTO

Implementazione dell’ indicatore di OEE secondo il Modello World Steel su tutti gli impianti produttivi

MISURAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE

Gestione dei dati di manutenzione (raccolta, elaborazione ed analisi) attraverso il modulo PM di SAP

MISURAZIONE DELLA PRESTAZIONE ECONOMICA DELLA MANUTENZIONE E CONTROLLO DEI COSTI

Implementazione di un cruscotto di indicatori economici condiviso con il Controllo di Gestione

GESTIONE TECNICA ED ECONOMICA DEL MAGAZZINO RICAMBI

Gestione integrata Magazzino Centrale e Magazzini di Reparto

Step 1: Assessment della Manutenzione

Revisione organizzativa

della Manutenzione

Implementazione di KPI di

Manutenzione condivisi con il

Controllo di Gestione (D)

Implementazione dell’ indicatore di OEE secondo il Modello World

Steel (A)

Gestione dei dati di manutenzione

attraverso il modulo PM di

SAP (B)

Gestione integrata Magazzino Centrale e

Magazzini di Reparto (C)

Step 2: I Cantieri di Lavoro

OBIETTIVI:

Fornire un quadro di facile consultazione dei parametri fondamentali dei vari impianti focalizzando l’attenzione su pochi ma significativi indici di performance ed efficienza

Uniformare aziendalmente il metodo di raccolta ed elaborazione dati per avere indici confrontabili

Cantiere A: OEE secondo il modello WORLD STEEL

-20%

0%

20%

40%

60%

80%

100%

MINUTI / GIORNO; 100%

TOT FERMI NON DI REPARTO; 14,6%

FERMI PROGRAMMATI; 46,0%

FERMI PER IMPREVISTI; 3,3%

TEMPO FUNZIONAMENTO; 36,0%

RALLENTAMENTI SULLO STD; -0,4%

TEMPO STD di FUNZ.TO; 36,4%

RALLENTAMENTI PER SCARTI; 0%

TEMPO STD EFFETTIVO; 36,4%

TEMPO STD EFFETTIVO

RALLENTAMENTI PER SCARTI

TEMPO STD di FUNZ.TO

RALLENTAMENTI SULLO STD

TEMPO FUNZIONAMENTO

FERMI PER IMPREVISTI

FERMI PROGRAMMATI

TOT FERMI NON DI REPARTO

MINUTI / GIORNO

Cantiere A: OEE secondo il modello WORLD STEEL

OBIETTIVI:

Predisporre il modulo PM di SAP alla raccolta dei dati relativi agli

interventi di manutenzione in modo da avere uno storico per le diverse tipologie di impianti

Predisporre il modulo PM di SAP per fornire in automatico le principali statistiche di guasto

Migliorare la fase di raccolta dei dati da parte del manutentore attraverso l’ implementazione sul modulo PM SAP di un’ interfaccia operatore semplificata

Cantiere B: Gestione dati manutenzione con SAP

Tipo OdM (Avviso) Tipo di attività Dettaglio tipo di attività Cod. SAP Descrizione SAP

ZPM1 (ZI) Pronto Intervento Guasto Operativo 111 Pronto int. - Guasto operativo

mtz correttiva Guasto Impiantistico 112 Pronto int. - Guasto impiant.

Ripristino Guasto Operativo 121 Ripristino - Guasto operativo

Guasto Impiantistico 122 Ripristino - Guasto impiant.

ZPM2 (ZP) Attività Scadenziario Pulizie 211 Att. scad. - Pulizie

mtz preventiva Lubrificazione/Ingrassaggio 212 Att. scad. - Lubrif./ingrass.

Sostituzioni cicliche di parti macchina 213 Att. scad. - Sostit. cicliche

Controlli ispettivi/predittivi 214 Att. scad. - Contr. isp./pred.

Taratura/regolazioni 215 Att. scad. - Taratura/regolaz.

Sicurezza 216 Att. scad. - Sicurezza

Ambiente 217 Att. scad. - Ambiente

Giro ispezione turnista 221 Giro ispezione turnista

Altre manutenzioni programmate 231 Altre manutenzioni programmate

Ripristino a scorta/revisioni 241 Ripristino a scorta/revisioni

Sistemazione / riordino officine e magazzini 251 Sistemazione/riordino off.mag.

ZPM3 (ZG) Adeguamento normativa Adeguamento normativa sicurezza 311 Adeguam. normat. - Sicurezza

mtz migliorativa Adeguamento normativa ambiente 312 Adeguam. normat. - Ambiente

Miglioramento Miglioramento disponibilità impianti 321 Migl. - Disponibilità impianti

Miglioramento efficienza impianti 322 Migl. - Efficienza impianti

Miglioramento qualità impianti 323 Migl. - Qualità impianti

Formazione / riunioni 331 Formazione/riunioni

Aggiornamento / revisione documentazione tecnica 341 Agg./revisione docum. tecnica

ZPM4 (ZL) Assistenza alla produzione 411 Assistenza alla produzione

altre attività mtz Messa in sicurezza / servizio impianti 421 Messa in sicur./servizio imp.

Conduzione impianto 431 Conduzione impianto

Cantiere B: Gestione dati manutenzione con SAP

Cantiere B: Gestione dati manutenzione con SAP

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Cantiere B: Gestione dati manutenzione con SAP

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Cantiere B: Gestione dati manutenzione con SAP

Cantiere B: Gestione dati manutenzione con SAP

Analisi dati in

Business Objects

Ore consuntivate Numero interventi

Periodo temporale Periodo esercizio

Parte dell’Impianto: Linea

Macro Area Sede Tecnica

Gruppo Manutenzione: Resp. Pianificazione

Centro di Lavoro

Attività svolta: Tipo Ordine Tipo Attività

Tipo Operazione

Statistiche Guasti: Componente Tipo Difetto

Causa

Reportistica di controllo

Cantiere B: Gestione dati manutenzione con SAP

Cantiere C: Gestione Integrata Magazzino Centrale e Magazzini di Reparto

OBIETTIVI

Miglioramento della gestione dei magazzini satellite di reparto

Riconsiderazione, con il coinvolgimento di UA, del concetto di scorte a magazzino centrale al fine di ottimizzarle (giacenze in funzione dei tempi di consegna e della criticità)

Completamento delle schede di scomposizione macchina (schede ricambi) mancanti

OBIETTIVI:

Adottare una logica di imputazione dei costi di manutenzione (manodopera, ricambi e consumabili) che sia la più dettagliata possibile puntando non solo al centro di costo ma al singolo intervento

Poter verificare la distribuzione dei costi di manutenzione sulle varie tipologie (manutenzione a guasto, preventiva, progetto, assistenza) al fine di poter eseguire analisi economiche oggettive sull’utilizzo della manutenzione stessa ed adottare le strategie più adeguate (ottimizzazione della manutenzione in funzione dei costi/benefici)

Essere in grado a priori di stabilire con un margine il più ristretto possibile i costi di manutenzione che verranno sostenuti in un determinato periodo (fermate estiva ed invernale)

Cantiere D: KPI di Manutenzione condivisi con Controllo di Gestione

Sono stati implementati e saranno attivi dal prossimo esercizio (1 Luglio) oltre agli indici di affidabilità del processo di manutenzione già monitorati (incidenza fermate meccaniche, elettriche e di automazione secondo modello OEE) anche degli indici di valutazione economica quali:

• Costo globale manutenzione/Fatturato aziendale

• Costo manodopera interna/Costo totale manutenzione

• Costo prestazioni esterne/Costo totale manutenzione

• Costo materiali/Costo totale manutenzione

• Costo globale manutenzione linea/Ton prodotte linea

• Costo manodopera interna per linea/Costo globale manutenzione linea

• Costo prestazioni esterne/Costo globale manutenzione linea

• Costo materiali/Costo globale manutenzione linea

LIVELLO: Stabilimento

LIVELLO: Linea

Cantiere D: KPI di Manutenzione condivisi con Controllo di Gestione

Revisione Organizzativa della Manutenzione

PRIMA • Strutture manutentive

indipendenti fra i vari reparti sviluppatesi in maniera disuniforme

• Livello di integrazione fra Manutenzione e Produzione diversi a seconda dei reparti

• Organizzazione della manutenzione in genere orientata più alla contingenza che al miglioramento continuo

DOPO • Unica struttura di

manutenzione aziendale con metodi standardizzati fra i vari reparti e un Resp. di Manutenzione di Stabilimento

• Integrazione standardizzata fra Manutenzione, Produzione e le altre funzioni aziendali

• Implementazione di una struttura di Ingegneria di Manutenzione a supporto della programmazione, standardizzazione e del miglioramento continuo

Bilancio:

Il presente progetto ha rappresentato un momento di incontro fra diverse funzioni aziendali fondamentale per un approccio a 360° verso il processo di manutenzione. La stretta collaborazione dimostrata fra esse rappresenta un presupposto indispensabile per la riuscita di questo ambizioso progetto di manutenzione di eccellenza Le riflessioni che ne sono derivate hanno evidenziato da un lato le spiccate capacità professionali del gruppo di partecipanti e dall’altro la necessità di raccogliere quanto di buono sviluppato negli anni in un unico sistema che faccia da collettore e risponda in maniera strutturata a tutte le esigenze del processo in esame