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Raffaello Merli e Mario Alessandro Puppo

Sulle rotte del Meltemi, toccando le isole pi belle del Mar Egeo, i nostri autori ci portano verso unisola lontana e meravigliosa che stupisce chiunque vi si fermi, Rodi

Collana I grandi viaggi di SVN pubblicato su SVN a giugno 2015riproduzione riservata

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I grandi viaggi di

GRECIAda Atene a Rodi

in breve

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E una rotta classica per i charter; ha il vantag-gio di navigare con il Meltemi quasi sempre al traverso o al lasco, riducendo le andature di bolina che, nellEgeo, non sono proprio confortevoli. Cicladi e Dodecanneso, considerando solo le isole principali, sono diverse decine. Non facile districarsi in questa variet. Larticolo intende suggerire due possibili rotte che ottimizzano miglia percorse e luoghi visitati, nellarco di due o meglio tre settimane:Rotta nord - Atene, Ka, Tnos, Sros, Mkonos, Pros, Nxos, e qui abbiamo due scelte: mantener-ci alti per Ptmos e Lros, oppure scendere per le Piccole Cicladi, Amorgs, Lvitha, per poi prosegui-re per Klimnos, Ks, Smi, Rhdes (circa 300/350 miglia).Rotta sud - Atene, Kthnos, Srifos, Sfnos, Mlos, Folgandros, os, Thra (Santorini), Astiplaia, Tlos, Rhdes (circa 300 miglia).

AteneAtene, la capitale con il Partenone, facilmente raggiun-gibile con gli efficienti mezzi pubblici che transitano sulla strada a ridosso dei marina. Poche ore per visi-tare uno dei pi famosi siti archeologici del mondo. E il luogo di partenza, con molti marina, spesso di livello elevato e con tutti i servizi. E possibile approv-vigionarsi di tutto, compreso il materiale nautico. Se in giornata si ha ancora a disposizione un po di tempo per navigare, possiamo recarci a capo Sonion, nella punta estrema sud dellAttica, ancorando nellampia baia, allombra del bel tempio di Poseidone, spet-tacolare al tramonto, sufficientemente ridossati dal Meltemi, avvantaggiandosi su entrambe le rotte.

In alto un tramonto a Sonion, al centro il tempio di Poseidone, sempre a Sonion. Sopra, un catamarano naviga nel Meltemi

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KaPacifica, elegante e tipicamente greca. Ha due portic-cioli pubblici essenziali ma accoglienti, Livdhi e Vourkri (acqua ed elettricit; Port Authority (PA) tel. 22880 21344, VHF ch 7, 12). I due paesini sono piccoli e vi si respira unaria rilassata e tranquilla. Allinter-no, raggiungibile con i mezzi pubblici, la bella Chora, col castello; con una facile camminata possibile raggiungere lattrazione pi conosciuta, il Liontari Ka, (il Leone di Zea) scolpito nella roccia nel 6 secolo a.C. Per chi desidera ancorarsi, le baie offrono eccellenti opportunit: Psa e Kavia sul lato ovest, ben ridos-sate dal Meltemi; Plais (con un sito archeologico e due templi, Atena e Apollo) e Khalidhonki sul lato di levante, aperte a est e con una fastidiosa onda in caso di Meltemi; Orgis, sul lato nord, consigliabile solo con calma di vento.

TinosIl porticciolo pubblico molto accogliente, ben servito (acqua ed elettricit; PA tel. 22830 22348, VHF ch 7, 12) e ben ridossato. E circondato dalla cittadi-na omonima, che pu essere considerata il centro religioso della Grecia grazie alla basilica di Ekklisia tis Panagia, costruita nel 1823 sul luogo in cui venne ritrovata una miracolosa icona della Madonna. A parte un paio di ormeggi/ancoraggi nella parte

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1Il porto di Vourkri sullisola di Kea 2 La baia di Vourkri 3 Polais, il sito archeologico sulla spiaggia4 Le acque di Kea

Rotta a nord

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di ponente, non particolarmente interessanti, tutti gli altri affacciano sul lato di levante, sono aperti al Meltemi e non proprio consigliabili in estate.Allinterno, disseminato di chiesette, colombaie e mulini a vento, i villaggi di Kardian, Istrnia e, in particolare, Pyrgos (villaggio degli artisti), pi grande e pittoresco, con le sue case bianche decorate con architravi e gradini in marmo.

Sros Montagnosa e disabitata a nord, pi abitata e colti-vata nella parte sud. Ha un bel porticciolo pubblico a Ermopolis (acqua ed elettricit, PA tel. 22810 88888 - 22633, VHF ch 12) ben ridossato (dove c anche un marina, incompleto, aperto al Meltemi, senza servizi, fondo pessimo tenitore, che sconsigliamo). Il portic-ciolo circondato dal paese, grande per gli stan-dard delle Cicladi, di cui la capitale amministrati-va, arroccato su due colline sormontate ciascuna da un monastero, uno cattolico e uno ortodosso, molto belli. La comoda scalinata che scende da quello ortodosso (si pu salire con lautobus) piacevole e termina in una grande piazza, lastricata in marmo e con palazzi del 18 secolo, posta a ridosso del portic-ciolo e con lopera house modellata sullimpronta de La Scala di Milano. Un altro interessante ormeggio a Fnikas, a sud ovest, gradevole porticciolo privato ben attrezzato (acqua, elettricit, bagni e docce; tel. 22810 43679, VHF ch 12). Anche questisola offre diverse belle baie (Posidhona, Varis, lisolotto di Gidharos con Megal Agkli, Grmmata, Aeto, Dhelfini, Galisss, Fbrica e Kinion, queste ultimi tre con piccoli porticcioli di pescatori), tutte ridossate dal Meltemi e molte delle quali disabitate.

1 Chiesa di campagna a Tinos 2 Piccolo porto di Voreades a Tinos 3 Porto di Tinos 4 Siros di notte 5 Tramonto a Siros 6 Chiesa a Siros

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MkonosLa trasgressiva, meta di un turismo internazionale e con una vita notturna molto vivace. Ha belle baie, Kalaftis, y. Annas, Eli, tutte a sud, sud-est, altret-tante zone di ancoraggio, attrezzate con stabilimen-ti balneari, spesso con musica ad alto volume; ma anche baie isolate, senza stabilimenti: Panormos, esposta per al Meltemi, Orns e Platys Yials.Ha un marina pubblico (the new marina), a Mkonos, ben ridossato (trappe quasi ovunque, acqua e bagni con docce, assistenza allormeggio; PA tel. 22890 22218; VHF ch 12). Dal marina possibile raggiun-gere il paese con i mezzi pubblici e passeggiare in questa grande area pedonale, abbellita da costru-zioni tipiche, negozi e gioiellerie di firme internazio-nali, dalla little Venice con ristoranti e bar in riva al mare, e dai mulini arroccati sulla collina.Vale la pena percorrere linterno dellisola con un mezzo a nolo, anche perch, oltre a chiesette, mona-steri, vallate, piccoli ristoranti, possibile godere di scorci molto suggestivi ( collinosa e rocciosa). Consigliamo in particolare la taverna Floras, per la sua splendida location e leccellente men. Mkonos unottima base di partenza per visita-re lisola di Dhlos (Delos), uno dei pi importanti siti archeologici delle Cicladi se non della Grecia, anche se non molto rimasto dellantica citt (la via dei leoni, il teatro, poche colonne e muretti). Per chi voglia visitarlo in tutta tranquillit, consigliamo i comodi traghetti dal porto vecchio di Mkonos; in barca ci sono poche possibilit di ancoraggio e solo per lorario di apertura del sito.

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1 Porto di Mikonos 2 I muli-ni che sovrastano Mikonos e lo caratterizzano 3 Casa sul mare con mulino 4 Piccola chiesa di cam-pagna 5 Pellicano per le strade di Mikons. Questi uccelli sono comuni sullisola. 6 Chiesa di campagna 7 Mikonos, vista dallalto

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ProsE, dopo Nxos, la pi grande isole delle Cicladi centrali. Ha due porticcioli. A nord, Nousa, con un bel marina privato, ben attrezzato (acqua, elettricit, bagni, docce, trappe; PA tel 22840 51250, VHF ch 12) e ben ridossato. Lampia baia offre diverse possibilit di ancoraggio. Il paesino delizioso e accogliente, sufficientemente animato da garantire serate piace-voli nei vari bar e taverne. A nord-ovest, Paroiki, altro porticciolo pubblico ben attrezzato (acqua ed elettricit; PA tel. 22840 21240, VHF ch 12) e ben ridossato, in un ampia baia che pu servire anche da ancoraggio. Il paese, capoluogo, ha una forma ad anfiteatro, con un suggestivo scenario di case bianche incastonate nella roccia. Notevole la Chiesa di Ekatontachoni, costruita nel IV secolo. Diversi gli ancoraggi attorno allisola. Il canale con Andparos , molto esposto al Meltemi che pu rafficare con inten-sit, un ancoraggio caratterizzato da bassi fondali e scogli che consigliamo di affrontare in condizioni meteo marine favorevoli e con molta attenzione. A parte questo canale, si distinguono in particolare, Alik a sud ovest, e una serie di ancoraggi sul lato est dellisola, purtroppo quasi tutti aperti al Meltemi.Notevoli i paesini allinterno, tra cui Lefkes, grande area pedonale di case bianche, negozietti, trattorie e una cattedrale bellissima.Tra i luoghi naturali, c la valle delle farfalle - Peta-loudes - una radura verde dove volano numerosissi-me farfalle.

1 Chiesa ortodossa a Paros 2 La chiesa nel paesino di Nousa 3 Uno dei tanti mulini che sono sullisola 4 Barca nel porto di Nousa 5 Stradina di Nousa 6 La chiesa dellAscensione 7 Panorama con mulino 8 Paros

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Nxos la pi grande tra tutte le isole Cicladi con una super-ficie di oltre 420 chilometri quadrati e circa 15 mila abitanti. Limponenza dei suoi rilievi, tra cui il monte Zas che raggiunge circa mille metri di altezza, garan-tisce unabbondanza di acqua che non si trova sulle altre isole e che le regala una terra molto fertile. E famosa per i suoi verdi paesaggi, per la costa bassa e sabbiosa alternata a tratti frastagliati e rocciosi.Il suo porto principale a Nxos, chiamato anche Hora, capoluogo dellisola, con un marina privato ben attrezzato (acqua, elettricit, trappe; PA tel. 22850 22300, VHF ch 12). Nellavamporto si pu ancorare. E contiguo al bel paesino, considerato uno dei pi attraenti del gruppo delle Cicladi, con un bel Portra, un gate di marmo del 6 secolo a.C, ed sovrastato da un castello veneziano. Interessanti i villaggi allinterno: Aprathios un villaggio di montagna colorato, case in pietra, belle piazzette e strette vie pavimentate in marmo; Filoti, costruita su una rocca, un pittoresco villaggio di montagna, con una bella chiesa del 9 secolo (Panaya Protothoni); una serie di piccoli villaggi (Ano Sagri, Kato Sagri, Kanakari, Kastraki e Mikri Vigla), sono tipicamente caratteristici, con mulini a vento, chiese bizantine e santuari.Relativamente poche le occasioni di ancoraggio attorno allisola. La costa est, prevalentemente montagnosa e rocciosa, ha un solo ancoraggio a Moutsona, aperta ai venti da levante, interessante solo per i suoi pochi resti di archeologia industria-le marittima; nella parte sud, il porticciolo Klando, posto tranquillo e piacevole e i due ancoraggi di Ayiasso e Panormou, tutti ridossati dal Meltemi.

1 Chiesa nel paesino di Filoti nellinterno di Naxos 2 Vista dalla costa orientale delli-sola 3 La baia di Moutsona 4 Lo scoglio sul quale si trova Portara, unenorme arco appartenente a un tempio mai costruito 5 Una vecchia casa di Horta, la capitale di Naxos 6 Vista di Horta dal mare 7 La profonda baia di Kalandos

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PtmosIsola piccola e frastagliata con molte baie. Ha un porticciolo a Skla Ptmos, (PA tel. 22470 31231, VHF ch 12; senza servizi), inserito in un ampio golfo dove ci sono gli ancoraggi pi interessanti di tutta lisola: Grikou, ridossato dallisolotto Tragos e contornato da un idilliaco paesino di pescatori; Livdhi ridos-sato dallo scoglio Panaya, con una bella spiaggia attrezzata e un paio di moletti; Kambos, anchesso con una bella spiaggia attrezzata e qualche moletto; attorno allisolotto di y Yeoryios, ancoraggio quasi disabitato.E un centro religioso di straordinaria importanza: il monastero di San Giovanni, la grotta dellApocalisse, dove lapostolo avrebbe composto il suo Vangelo, e la Chora costituiscono un luogo di pellegrinaggio di notevole interesse artistico. Al caff Vaghia, senza telefono, vicino allomonima spiaggia, abbiamo mangiato le omelette farcite pi buone della nostra vita, con le uova prodotte dalle galline che razzolano intorno.

LrosCollinare con molte zone verdi, frastagliata e caratte-rizzata da molte baie profonde, ha diverse occasioni di ormeggio. Nel golfo di Lakk ci sono due marina: il Lakk Agmar Marina (tel. 22470 24812; mob. 69769 74416, VHF ch 11 o 72; web: www.lakki-marina.gr; email: info@agmar.gr), e il Leros Marina Evros (tel. 22470 24733, 26600, 26601; Mob: 69325 74857; 69442 03957; 69428 19036; email: info@lerosmarina.gr; web: www.lerosmarina.gr; VHF ch 10). Entram-bi sono ben ridossati e attrezzati (acqua, elettricit, bagni, docce, lavanderia, travel lift, servizi di ripara-zione per tutte le esigenze, Wifi, etc.). La cittadina di Lakk risente dellinflusso italiano con costruzioni dallarchitettura caratteristica.A nord est, gestito sempre da Agmar, un cantiere per il rimessaggio fino a 350 barche con travel lift e tutti i servizi tecnici. Un altro ormeggio a Pandeli, ridossato al Meltemi, senza servizi e pieno di barche di pescatori, difficile trovare posto, si pu ancorare esternamente con cavi a terra.Lisola offre anche ancoraggi a nord, a Plakoudhi, ad Alindas con un moletto, entrambi esposti al Meltemi, e a sud a Xerokambos, ben ridossato.Allinterno, da visitare in particolare limponente castello sulla cima della collina Platanos, da cui si gode un indimenticabile panorama.

1Una bella vista delle coste di Patomos che offorno molti ripari dal Meltemi 2 Interno del monastero di San Giovanni 3 Pastoms 4 Un borgo nellentroterra di Pastomos 5 Una vista di Pastomos con il suo castello 6 Vro-molithos e la sua baia a Leros 7 Spiaggia di sassi a Leros 8 Uno dei tanti mulini dellisola di Leros

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Ioannis D. Giannakopoulos

Ioannis D. Giannakopoulos

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Piccole CicladiPiccole Cicladi (Dhenossa, Epano e Kato Koufonsia, Skhinosa, Irklia, Karos, Andkeros, Dhrma)Qui, siamo fuori dal mondo. Una serie di piccole isole la cui caratteristica principale comune la tranquilli-t, lontano dai canoni turistici pi eclatanti; un misto di piccole baie, spiaggette, paesini spesso costitu-iti da una sola strada, il cui rumore principale lo sciabordio del mare e lunica cosa di cui ci si deve preoccupare avere un buon paio di occhiali da sole per difendere gli occhi dal blu intenso del mare e del cielo. La parola dordine : rilassarsi.A Epano Koufonsia c un bel marina privato costru-ito nel 2008, ben ridossato e attrezzato con trappe, acqua, elettricit, bagni senza docce (PA di Amorgs o Nxos). I migliori ancoraggi ridossati dal Meltemi sono: nella parte sud-ovest di Skhinosa, quattro piccole baie, in 5-10 metri di fondo, buon tenitore (in particolare quella di Mirsini, con un paio di banchine dove si pu anche ormeggiare); a nord-est di Irklia, nel golfo di yios Yeryios, che ha anche un piccolo moletto, con acqua ed elettricit, fondo di 5 mt, buon tenito-re; a nord ovest di questultima isoletta, in un paio di baie (Vourkria e Spill), aperte per ai venti da nord, disabitate; infine nel canale tra Andkeros e Dhrma, in 5-10 mt di fondo, buon tenitore, con raffiche in caso di Meltemi.A Dhenossa, ancoraggi nel golfo Rossa a nord est e Dhndro a sud, ben ridossati dal Meltemi e con un fondo di 5 mt. buon tenitore, e davanti al villaggio di Stavrs, con un moletto per lormeggio.

1 Una vista di Skhinousa 2 Case sul mare a Dhenoussa 3 Una baia di Dhenoussa 4 Il porto molto riparato di Skhinousa 5 Il molo a Iraklia 6 La baia con il paese di Iraklia 7 La baia di Pori a Epano Koufonsia 8 La rada di Stavrs

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AmorgsPi di 100 chilometri di coste selvagge e bellissi-me. E forse una delle pi caratteristiche isole delle Cicladi per la bellezza delle coste e dei monti.Gli ormeggi e gli ancoraggi si trovano tutti sulla parte esposta a occidente.Il porticciolo pubblico, Katpola, accogliente e ben ridossato (acqua ed elettricit; PA 22850 71259, VHF ch 12), circondato dalla pittoresca cittadina, con bar e taverne. Unalternativa costituita da yios Annas, un moletto con un solo punto luce e acqua ed un paesino semplice ma genuino (PA tel. 22850 73620, VHF ch 12). Per chi cerca un ancoraggio bello, selvaggio, praticamente disabitato, Kalotaritissa, Paradisa e Akrotri, a sud ovest, e Kalotri pi a nord est, sono posti ideali. Amorgs, capoluogo, costruita al centro dellisola e circondata da colline rocciose una delle pi pittoresche cittadine delle Cicladi. E sovrastata dal solito castello, dal quale la vista meravigliosa.Da non perdere assolutamente, se possibile, il Monastero di Panayia Hozovitissa, dedi-cato alla Vergine, uno dei pi impor-tanti monumenti ecclesiastici della Grecia, servito da mezzi pubblici (informarsi sugli orari di apertura): arroccato sul fianco scosceso di una collina rocciosa bruna che scende a strapiombo su un mare blu, la facciata completamente bianco-calce, un contrasto di colori inim-maginabile, di una bellezza indescrivibile.

1 Unimmagine di Amorgos visto dallalto 2 Una casa di Xora a Amorgos 3 Katapola 4 Uno dei molti mulini che

si ergono sullisola 5 Il monastero di Xozoviotissa 6 Una chiesa a Tholaria al

tramonto 7 Una delle molte cale di Amorgos

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LevthaPoco pi di uno scoglio. Nellultimo censimento sono stati registrati 3 abitanti. Ha una baia, omonima, bellissima, selvaggia, praticamente disabitata se non per una taverna stagionale, con una dozzina di gavitelli a pagamento e un moletto per sbarcare. E una sosta che non si dimentica facilmente. Non c copertura di rete per i cellulari.

KlimnosKlimnos, montuosa e brulla, famosa per le sue pareti che richiamano arrampicatori da tutto il mondo. Il grande porto di Pothia ben attrezzato, con acqua ed elettricit (PA tel. 22430 28137, VHF ch 12). Il paesino pieno di bar e taverne. Un altro bellissimo ormeggio a Vath, poco pi a nord est, un piccolo fiordo che termina con una banchina (n acqua n elettricit), con posto per 5/6 barche (fare attenzione ai sassi sommersi sotto la banchina), un paio di trattorie belle per la location (alcune sere c musica dal vivo).Un altro bellancoraggio sulla costa ovest, a Emborios, unampia baia protetta da un isolotto, con qualche gavitello e un paio di taverne ( per piena di allevamenti ittici). Gli altri ancoraggi sono aperti ai venti o hanno un fondo pessimo tenitore e non sono pertanto consigliati.Allinterno, alcune interessanti vestigia del passato, come il Castello della Crysocheri , la fortezza di Megalo kastro, il centro di Kastella e il villaggio di Myrties.

1Tramonto a Levitha 2 Casa con delfini a Levitha 3 Il mercato a Levitha 4 La rada a Le-vitha 5 La profonda rada di Levitha 6 Approdo a Kalimnos 7 Kalimnos 8 Vathis a Kalimnos 9 Chiesa a Kalimnos

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KsUna delle pi grandi isole del Dodecanneso. Gli ormeggi sono limitati alla zona del capoluogo, con un marina privato (tel. 22420 44150, email: info@kosma-rina.ge, web: www.kosmarina.gr, VHF ch 77) da 250 posti, con tutti i servizi (acqua ed elettricit, bagni, docce, carburante in banchina, travel lift e servizi tecnici). consigliabile prenotare con un buon antici-po, anche perch base di molte societ di charter. Si trova a pochi chilometri dal centro del paese.Volendo invece trovarsi direttamente in paese, lampio porto antico, amministrato sempre dal marina (i costi sono identici) molto pi affascinan-te, sebbene con il Meltemi ci sia un po di risacca, con acqua, elettricit e assistenza allormeggio.Gli ancoraggi, malgrado la grandezza dellisola, sono limitati allrmos Kamares, nel golfo a sud, con un piccolo moletto, destate molto trafficato e rumoroso.Il capoluogo abbellito da una piazzetta centrale, dalle rovine dellantica citt e dai resti del castello medioevale dei Cavalieri dellOrdine di San Giovanni, accanto al quale c il famoso Platano dIppocrate.

SmiSmi, ha un porticciolo nella cittadina omonima, contornato da un delizioso paesino con una caratte-ristica architettura neoclassica italiana. Il fondo sale rapidamente a pochi metri dalla banchina per cui, a meno di non riuscire ad entrare in profondit nel porticciolo, si rischia di gettare lancora su un fondo di 15 mt e oltre. Acqua ed elettricit in banchina (PA tel. 22460 71205, VHF ch 12).Lisola letteralmente circondata da baie tutte bellissime e con un buon ridosso dal Meltemi (ad yios Emilianos bisogna entrare bene in fondo alla baia; a terra un bel monastero): Thessalona, Nanou, Faneromeni, Marathouda. Ma la nostra preferita Panormittis, ampia, circolare, ridossata, con il bellis-simo monastero Mon Roukounioti.

1 Palazzo del governo a Kos 2 Un piccolo anfiteatro romano a Kos 3

Porto di Kos 4 Case colorate a Simi 5 Strada di Kos 6 La baia di Simi 7

Colonnato romano a Kos 8 Scalinata a Kos 9 Porto di Simi 10 Scorcio

del porto a Simi

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Il meteo estivo

NellEgeo, il vento prevalente estivo il Meltemi, che soffia da N-NW-NE. Normalmente ha una forza di 4-5 gradi della scala Beaufort, ma non sono rari i casi di forza 7-8.Per quanto riguarda lo stato del mare, lEgeo deve esse-re considerato un mare aperto con un fetch importan-te. Le varie isole che lo compongono non costituiscono una barriera al vento e al mare. Con un Meltemi soste-nuto, da 5 Beaufort in su, lo stato del mare risulter tan-to pi significativo quanto pi ci si sposter a sud.Particolare attenzione deve essere prestata sottovento alle isole per i fenomeni di ricaduta catabatica, in parti-colare nelle seguenti zone:

nel canale di Dhoro (Sten Kafira), tra vvoia e ndrosnelle coste sud di ndros e Tnosa Yarosnel canale di Kaa Mkonosa Nxos e relative isole a sudnelle coste sud di Amorgs, Kmolos, Folgandros e os.

Il MeltemiE un vento stagionale che soffia da giugno fino a ot-tobre e raggiunge la sua massima intensit a luglio e agosto.Chiamati anche venti estesi, che significa venti annua-li per la loro periodicit.Ha un andamento regolare e prevedibile: inizia in genere verso le 10 della mattina; alle 17 raggiunge lintensit massima per poi scemare e ridursi notevolmente nelle ore notturne. Questa caratteristica permette di naviga-re evitando le punte pi intense, in particolare se si costretti a risalire il vento: sufficiente salpare molto presto la mattina e navigare fino a quando il Meltemi rinforza, ridossandosi, per poi riprendere la navigazione quando il vento cala.Tale andamento per statistico. Non sono rari i casi di un Meltemi che non cambia intensit nel corso della giornata.

I venti catabaticiUn vento catabatico (dal termine greco katabatikos, che significa che va verso il basso), un vento che soffia scendendo da uninclinazione topografica, come una collina o una montagna. Questo tipo di vento, quando spira su una vasta area, viene talvolta chiamato vento di caduta. I venti catabatici sono molto frequenti in Grecia. A volte, dopo una navigazione con venti sostenuti, si individua una caletta, una baia, un porticciolo sottovento e ci si dirige alla ricerca di un po di quiete, per poi scoprire che siamo arrivati in un ridosso che tale solo per lo stato del mare, mentre il vento arriva con raffiche ancora pi violente di quanto eravamo in mare aperto: spesso il vento catabatico.

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