SURFARE SULL’ORLO DEL CAOS: ESSERE PREDE O RAGNI … Prov. PN - 1...PORDENONE, 28 NOVEMBRE 2008...
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PORDENONE, 28 NOVEMBRE 2008
SURFARE SULL’ORLO DEL CAOS: ESSERE PREDE O RAGNI NELLA
RAGNATELA DELLA COMPLESSITÀ
Prof. Alberto F. De ToniProf. Alberto F. De Toni
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE
LABORATORIO DI INGEGNERIA GESTIONALE
Pordenone, 28 Novembre 2008
PORDENONE, 28 NOVEMBRE 2008
AGENDA
INTRODUZIONE ALLA COMPLESSITÀ
AUTO-ORGANIZZAZIONE
CONCLUSIONI
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DIMENTICHIAMO L’EQUILIBRIO STATICO
Dimentichiamo l’equilibrio, che si trova solo nelle cose morte.
La vita è alla ricerca continua del nuovo e dell’improbabile, unico modo per sopravvivere.
Un messaggio coraggioso ma realistico che deve diventare la bussola dei manager del futuro.
Ernesto Illy (2005)
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A LEZIONE DA JURASSIC PARK
• Caos
• Effetto farfalla
• Biforcazione
• Imprevedibilità dei sistemi complessi
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STATO CRITICO COME ORLO DEL CAOS
Fonte: Bak (1987)
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DISORDINE
DIS
TR
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E E
CR
EA
ZIO
NE
ORDINE
SURFANDO ALL’ORLO DEL CAOS
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DISTRUZIONE E CREAZIONE
RELIGIONELa trinità indù: Brama (creatore), Shiva (distruttore) e Visnù (arbitro), che si occupa di mettere in equilibrio distruzione e creazione
ARTEOgni atto di creazione è prima di tutto un atto di distruzione (Picasso, 1973)
ECONOMIADistruzione creatrice come caratteristica fondamentale del capitalismo (Schumpeter, 1938)
VITAOrlo del caos: tra uno stagnante status quo e l’anarchia della perpetua distruzione (Waldrop, 1992)
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IN EQUILIBRIO DINAMICO ALL’ORLO DEL CAOS
Due pericoli minacciano costantemente il mondo:ordine e disordine
Paul Valery (1943)
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EFFETTO BUTTERFLY
Un battito d’ali di farfalla in Cina può scatenare un uragano negli Stati Uniti
�Piccole cause possono avere grandi effetti
�Elevata sensibilitàalle condizioni iniziali
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SISTEMA APERTO
− equilibrio− determinismo− linearità− reversibilità− ordine
− non-equilibrio− casualità− non-linearità (effetto butterfly)− irreversibilità− disordine
PUNTO DIDISCONTINUITÀ
soluzione multiplasoluzione unica
BIFORCAZIONE
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Nei sistemi complessi si hanno molte biforcazioni …
� LA SCIENZA CLASSICA NON E’ SBAGLIATA, MA INSUFFICIENTE
BIFORCAZIONI SUCCESSIVE
VICINO ALL’EQUILIBRIO
LONTANO DALL’EQUILIBRIO
PERIODO DISTABILITÀ
PERIODO DISTABILITÀ
PERIODO DISTABILITÀ
TEMPOINS
TA
BILIT
ÀC
RIT
ICA
INS
TA
BILIT
ÀC
RIT
ICA
INS
TA
BILIT
ÀC
RIT
ICA
CA
MP
O D
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SIB
ILI ST
AT
I ST
AB
ILI
B1
B2
B2
B3
B3
STATI METASTABILI
STATI INSTABILI
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IMPOSSIBILITÀ DELLA PREVISIONE
«Predire è difficile, soprattutto il futuro»Niels Bohr
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LO SPAZIO DELLE POSSIBILITÀ
SISTEMA
ORDINATO CAOTICAMENTE ORDINATO DISORDINATO
STATO prevedibile imprevedibile imprevedibile
STRUTTURA prevedibile prevedibile imprevedibile
CA
RA
TT
ER
IST
ICH
E
PRESENTE ordinato orlo del caos disordine
FUTURO prevedibile possibile imprevedibileTE
MP
O
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• Accettare il disordine, necessario per la creazione
• Accettare la presenza di concetti inconciliabili
dalla cultura dell’or alla cultura dell’and(Amietta, 1991)
… complessità significa la fine del “bianco o nero”, del “sei con me o contro di me”, “io sono nel vero e tu nel falso”, “angelo o dèmone”, “dannati o eletti”, “generalista o specialista”, “formazione o addestramento”. Significa, in coincidenza con la fine della cultura dell’or, il principio della cultura dell’and …
(P. L. Amietta, 1991)
UN CAMBIAMENTO CULTURALE …
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AGENDA
INTRODUZIONE ALLA COMPLESSITÀ
AUTO-ORGANIZZAZIONE
CONCLUSIONI
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LIMITE DELL’APPROCCIO TOP-DOWN
«Le strategie top-down non vincono. Sperimentare, imparare velocemente, cogliere l’attimo del successo: ecco l’approccio migliore»
Steve Miller, top manager della Shell
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STRATEGIA DELIBERATASTRATEGIAIRREALIZZATA
STRATEGIA EMERGENTE
STRATEGIAINTENZIONALE
STRATEGIAREALIZZATA
Mintzberg e Waters (1985)
STRATEGIA DELIBERATA ED EMERGENTESTRATEGIA DELIBERATA ED EMERGENTE
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EMERGENZA DAL BASSO
«L’emergenza, in tutta la sua infinita varietà, è il mistero più affascinante della scienza»
Philip Anderson
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AUTO-ORGANIZZAZIONE
INTERAZIONI LOCALI• Retroazione positiva• Cooperazione e competizione
STRUTTURA GLOBALE EMERGENTE
� Sistemi termodinamicamente aperti ma organizzativamente chiusi
� Comparsa spontanea di ordine e nuove strutture
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ALTA (ordine)
SEMPLICITA'
ORGANIZZATA
COMPLESSITA'
ORGANIZZATA
BASSA (caos)
SEMPLICITA'
CAOTICA
COMPLESSITA'
CAOTICA
BASSA (semplice)
ALTA (complessa)
DIFFERENZIAZIONE
INT
EG
RA
ZIO
NE
AUTO-ORGANIZZAZIONE
Fonte: Gharajedaghi, 1999, p.93
DA ELEMENTI DIFFERENZIATI A SISTEMA INTEGRATO
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COOPERAZIONE E COMPETIZIONE
Nei processi di auto-organizzazione sono presenti cooperazione e competizione
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MODELLI ORGANIZZATIVI
1. Organizzazione circolare
2. Organizzazione olografica
3. Organizzazione cellulare
4. Organizzazione olonica
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• Eliminazione della metafora verticale
• Trade-off tra struttura top-down e bottom-up
• Importanza dei middle-manager Fonte: Mintzberg (2001)
ORGANIZZAZIONE CIRCOLARE
LE ORGANIZZAZIONI HANNO CENTRI E PERIFERIE
Clienti
Impiegati di front-line
Middle-management
Top-management
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CIRCOLARITÀ ���� INTERCONNETTIVITÀ
DIREZIONE GENERALE
DIVISIONE 1
DIVISIONE 2
DIVISIONE 3
FUNZIONE 2.2
DIVISIONE 4
FUNZIONE 2.1
FUNZIONE 3.1
FUNZIONE 3.2
FUNZIONE 3.3
FUNZIONE 1.1 FUNZIONE
1.2
FUNZIONE 1.3
FUNZIONE 4.1
FUNZIONE 4.2
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Adattato da Morgan (1986)
L’organizzazione deve saper rispondere alla varietà dell’ambiente esterno attraverso
un’eguale varietà interna
Favorire la multifunzionalitàattraverso il job
enlargement ed il job enrichment
Il principio burocratico dei compiti ben definiti ostacola l’autorganizzazione
VARIETÀ NECESSARIA
SPECIFICITÀ CRITICA MINIMA
RIDONDANZA DI FUNZIONI
APPRENDIMENTO DELL’APPRENDIMENTO
AUTORGANIZZAZIONE
APERTURAMULTFUNZIONALITÀ
TRY & LEARN
ORGANIZZAZIONE OLOGRAFICA
La capacità auto-regolativa e di controllo di un sistema dipende dalla sua capacità di attivare processi di apprendimento
ORGANIZZAZIONE OLOGRAFICA
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OLOGRAMMA ���� RIDONDANZA
DIREZIONE GENERALE
FUNZIONE ACQUISTI
FUNZIONE PRODUZIONE
FUNZIONE MARKETING
REPARTO 1
REPARTO 2
ORGANO DISTAFF
UFFICIO 1
UFFICIO 2
SPECIALIZZAZIONE FUNZIONALE
ORGANIZZAZIONE GERARCHICO - FUNZIONALE
ORGANIZZAZIONE OLOGRAFICA
MULTIFUNZIONALITÀ
…
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•Aggregazione di un certo numero di cellule
•Ogni cellula è una unità autonoma
costituita al massimo da 12-15
professionisti
•Ogni cellula si auto-organizza al suo
interno in risposta alle contingenze
•Ogni cellula può essere configurata come
centro di responsabilità economica (centro
di spesa, costo, ricavo, profitto, od
investimento)
ORGANIZZAZIONE CELLULARE
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CELLULARITÀ ���� CONDIVISIONE
Cellula 1
Cellula 2
Cellula 3
� L’organizzazione cellulare si avvale dell’effetto small world
� La distanza media tra due nodi qualsiasi della rete diminuisce
� Tale configurazione favorisce la condivisione (delle informazioni, delle idee, dei valori, ecc.)
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ORGANIZZAZIONE OLONICA
Sistema di imprese o unità aziendali indipendenti (oloni) � capaci liberamente di integrarsi, attivando un’azienda virtuale
McHugh, Merli, Wheeler (1996)
Oloni indipendenti, ma cooperanti
(interdipendenza)
Nakane, Hall (1991), Caruso (2000)
Imprese connesse in senso orizzontale, senza controllo centrale (auto-organizzazione)
McHugh, Merli, Wheeler (1996)
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MODELLI E PRINCIPI ORGANIZZATIVI
RI-CONFIGURAZIONEOLONICAESTERNO
CONDIVISIONECELLULAREINTERNO/ESTERNO
RIDONDANZAOLOGRAFICA
INTERCONNESSIONECIRCOLARE
INTERNO
PRINCIPIO ORGANIZZATIVOORGANIZZAZIONEFOCUS
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DISTRETTI INDUSTRIALI: SISTEMI AUTORGANIZZATI
� Non esiste un disegno prestabilito imposto dall’alto o dall’esterno
� Il distretto si auto-organizza, aprendosi all’apprendimento, alla relazione, alle esperienze, all’innovazione.
(Adattato da: Normann, 2002, p.340)
FamigliaLe organizzazioni
imprenditoriali locali
Le fiere specializzate
Il bar, il caffè, il ristorante
Altre istituzioni socialiPartiti politici
Le Camere di Commercio
Le associazioni
Istituzioni religiose
Sindacati
Il luogo di incontro
Disordine creativo
Grandi volumi di “unità di baratto”
Processi orizzontali
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AGENDA
INTRODUZIONE ALLA COMPLESSITÀ
AUTO-ORGANIZZAZIONE
CONCLUSIONI
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IN CONCLUSIONE, QUALI DIREZIONI INTRAPRENDERE ?
Tutte le potenziali. In rete …
Per dirla con Borges: «quando trovi un bivio, imboccalo»
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SIAMO PRONTI?
Ogni cosa è pronta, se anche i nostri cuori lo sono
(Shakespeare, 1599)
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PORDENONE, 28 NOVEMBRE 2008
PER APPROFONDIMENTI …
Sulla complessità, pensiero scientifico e management:
Prede o ragni. Uomini e organizzazioni nella ragnatela della complessità
UTET (2005)
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PER APPROFONDIMENTI …
Sulla complessità, pensiero scientifico e filosofico orientale:
Viaggio nella complessità
Marsilio (2007)
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…… AninAnin, , varinvarin fortune fortune ……
…… Andiamo, avremo fortuna Andiamo, avremo fortuna ……
DEDICATO …
… Ai viaggiatoriche sempre ricomincianoil viaggio …
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