Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore...

48
SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 21 FEBBRAIO 2016 - ANNO 114 - N. 07 - 1,50 DCOIO0047 giornale locale Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abb. postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46) art. 1, comma 1, MP-NO/AL n. 0556/2011 Sito internet www.lancora.eu Su fiducia, corruzione, legalità Scuola di Alta Formazione Ma tra i politici locali c’è ancora troppa divisione di vedute Pronta la commissione tecnica per discutere i servizi dell’ospedale Acqui Terme. Fiducia, cor- ruzione, legalità: intorno a que- sti tre concetti di chiara rile- vanza per il dibattito pubblico contemporaneo si sviluppa il programma della prossima edizione della Scuola di Alta Formazione di Acqui Terme. L’iniziativa si terrà presso i lo- cali del Comune di Acqui Ter- me (Palazzo Levi e Palazzo Robellini) dall’8 al 10 marzo. Come è noto, il Comune ter- male promuove fin dal 1998 la “Scuola di Alta Formazione” nell’ambito delle proprie mani- festazioni culturali di riferimen- to. Accanto al Comune, so- stengono l’iniziativa l’Istituto Nazionale Tributaristi e l’Istitu- to Italiano per gli Studi Filoso- fici. La partecipazione alla Scuola è libera e gratuita. La manifestazione si articola in una serie di lezioni–seminario tenute da Docenti e Ricerca- tori di Università italiane e straniere, nonché da perso- nalità provenienti dal mondo delle professioni e delle aziende. La “Scuola” è rivolta a giovani laureati, a dottoran- di, dottori di ricerca e ricerca- tori in filosofia, scienze uma- ne, scienze politiche e giuridi- che. Essa si realizza inoltre co- me Corso d’Aggiornamento per i Docenti di ogni ordine e grado. Più in generale, l’ini- ziativa costituisce un’impor- tante occasione di confronto e arricchimento culturale per gli allievi dell’ultimo anno del- le Scuole Superiori, che sono invitati a partecipare alle dif- ferenti sessioni di lavoro, e per ogni cittadino interessato. Acqui Terme. Ora la com- missione tecnica che dovrà oc- cuparsi di discutere dei servizi offerti dall’ospedale civile “Mons. Galliano” si è formata concre- tamente. Al suo interno ci sono cinque nomine politiche e tre tecniche. Nel primo caso si trat- ta di Enrico Bertero, sindaco della città dei fanghi, di Claudio Pronzato, primo cittadino di Ri- valta Bormida, di Marco Caz- zuli, sindaco di Visone, Alessio Monti sindaco di Strevi e di Franco Cirio sindaco di Rocca- verano in rappresentanza della Langa astigiana. I nomi dei tre tecnici invece sono quelli di Giorgio Martiny, già direttore dell’Asl 75, di Pino Faraci, in forza all’Asl Al fino all’anno scor- so prima della pensione e Pier- luigi Roncarolo, cardiologo che, con la sua esperienza, ha con- tribuito a rendere importante e affidabile il reparto di cardiologia dell’ospedale di Acqui fin dalla sua nascita. «Questa commis- sione che io reputo efficace ed è stata scelta dall’assemblea dei sindaci del territorio - ha det- to Bertero - probabilmente già la prossima settimana affronterà il primo tavolo tecnico con la Re- gione. Mi auguro che ora, ve- ramente, si possa arrivare ad una soluzione positiva per il no- stro ospedale». Un esito positi- vo che si augurano in molti e che, secondo l’ultimatum impo- sto proprio dai sindaci del terri- torio, dovrebbe arrivare entro la fine di marzo. «Se così non sarà siamo pronti a scendere nuovamente in piazza - ag- giunge Bertero - e questa volta con manifestazioni ancora più eclatanti». Domenica 21 febbraio Il carnevale acquese con Re Sgaientò Chieste analisi da Sezzadio ad Acqui Predosa: nell’acqua Cromo VI oltre i limiti Giovanni Sgura di Rivalta Bormida Auto fuori strada muore 22enne Acqui Terme. Le previsioni del tempo dicono che forse do- menica prossima, 21 febbraio, ci sarà il sole. Sicuramente un buon auspicio per il Carnevale acquese che inizierà ufficial- mente al mattino alle 10 con una grande sfilata in masche- ra. Protagonista, manco a dir- lo, sarà Re Sgaientò con il suo seguito che, in un abbraccio ideale coinvolgeranno tutta la città. Il corteo infatti partirà dal- la sede storica dell’Olympia (dove il carnevale acquese è nato nel lontano 1963). «Una parte del corteo - spie- ga Mauro Guala, presidente della Soms - si sposterà verso la parte nord della città, un’al- tra invece a sud per poi ricon- giungersi in piazza Bollente per il rito della scottatura». Proprio in Piazza Bollente, sa- rà organizzata una sorpresa per tutti i bambini che si pre- senteranno mascherati: ad ognuno verrà fatto un omaggio per festeggiare degnamente il Carnevale. Un Carnevale particolar- mente ricco con molti ospiti. Fra questi, il gruppo folcloristi- co Verdi show marcing band Varese, banda internazionale folkloristica “Canta e Sciuscia” di Sanremo (è stata proprio questa banda ad aprire il festi- val canoro appena concluso- si), con le sue majorette, ed il gruppo storico sbandieratori A.S.T.A. del Palio di Asti. Ci sa- rà anche un tocco esotico con il gruppo Rio Carnaval – Tam- buri do Brasil. Il programma della manife- stazione, resa possibile grazie alla collaborazione di Soms e Amici del Carnevale con il Co- mune, il Lions Club, l’Enoteca, Spat e l’Istituto dei Tributaristi, prevede, oltre alle sfilata del mattino, l’apertura (alle 10) del mercatino di Carnevale con esposizione e vendita di svariati prodotti tipici alimen- tari, oggettistica, distribuzione di farinata cotta nei forni a le- gna, articoli carnevaleschi ed un parco giochi gonfiabili. Il clou dei festeggiamenti avver- rà nel pomeriggio, con la sfila- ta di tutti i carri per le vie del centro. Quest’anno saranno circa una ventina, provenienti da tut- to l’acquese e anche dalla pro- vincia. L’appuntamento è per le 14.30. Al termine della sfilata verrà assegnato un premio al carro più artistico che, come ormai tradizione vuole, sarà dedica- to al maestro Beppe Domeni- ci. Anche quest’anno tra l’altro avverrà la collaborazione fra gli organizzatori del carnevale e le scuole cittadine. Predosa. Forse qualcuno dei nostri lettori avrà già senti- to parlare del Cromo Esava- lente (o CromoVI), elemento chimico fortemente cancero- geno. Sembra però che questo pe- ricoloso inquinante sia pur- troppo arrivato anche sul no- stro territorio. A lanciare l’allarme è stato il dottor Lelio Morricone, medico e presidente del Comitato “Vi- vere a Predosa”, dopo la lettu- ra dei resoconti di alcune ana- lisi compiute dall’Arpa, dalle quali sembrerebbe che il fami- gerato Cromo VI abbia già contaminato le acque di Ca- stelferro e Mantovana, due fra- zioni di Predosa. Ma andiamo con ordine: detto che la legge fissa per il Cromo VI un limite di 5 micro- grammi per litro, le analisi Ar- pa, che potete vedere nell’im- magine allegata, evidenziano, nell’acqua di Predosa, una quantità pari a 7,5 microgram- mi per litro. «In considerazione di ciò afferma il dottor Morricone – non si capisce perché Arpa ab- bia definito l’acqua “confor- me”». Tantopiù che il Cromo VI è considerato responsabile di tutta una serie di patologie tu- morali del cavo orale, dell’eso- fago e persino dei polmoni. Ma da dove deriva questo elemento? Secondo Morricone «Il Cromo VI è con tutta pro- babilità derivante da scarti di lavorazione e da fanghi indu- striali, anche se esiste la pos- sibilità teorica che sia intrinse- camente contenuto delle rocce e nel terreno. In ogni caso, il cromo VI non è mai stato ricercato in prece- denza, quindi è del tutto im- possibile fare delle valutazioni retrospettive  (non si può sa- pere se prime ce ne fosse di più o di meno....). Anche se il prelievo dell’acqua è stato fat- to a livello di rubinetto, è altis- sima la probabilità che l’inqui- namento derivi dalla falda e non dalle tubature e che, di conseguenza, il problema de- rivi da un inquinamento della falda…». Detto che è bene evitare al- larmismi prematuri, e che la falda di cui si sta parlando sa- rebbe quella più superficiale, il Comune di Predosa ha chiesto formalmente campionature per analisi  in serie che partano dalla Pedaggera (zona noto- riamente inquinata a causa di una discarica abusiva fin dagli anni Novanta) ed arrivino fino a Sezzadio e ad Acqui (che si serve dalla stessa falda), pre- levando quindi  attraverso tut- to il percorso della falda. Cassine. Tre ragazzi poco più che ventenni sono rimasti coinvolti in un tragico incidente stradale verificatosi nella notte fra venerdì 12 e sabato 13 feb- braio alle porte di Strevi. Uno di loro, Giovanni Sgura, 22 anni di Rivalta Bormida è purtroppo de- ceduto sul colpo, Rinaldo Fari- na, 20 anni, Cassinese, si trova ancora in prognosi riservata al- l’ospedale di Alessandria (si te- me per gli arti inferiori), il terzo, l’acquese Manuel La Rocca di 19 anni, ha riportato ferite lievi. Ad occuparsi della dinamica dell’incidente, avvenuto poco dopo l’una di notte, è stata la po- lizia stradale di Acqui Terme. Secondo una prima ricostruzio- ne, pare che i tre giovani viag- giassero in direzione di Acqui Terme e non sarebbero coin- volti altri mezzi. A far uscire fuori strada l’au- to potrebbe essere una serie di possibilità tra cui un attimo di di- strazione, la velocità oppure il fondo stradale bagnato. Gi.Gal. • continua alla pagina 2 Gi.Gal. • continua alla pagina 2 red.acq. • continua alla pagina 2 M.Pr. • continua alla pagina 2 • continua alla pagina 2 Si terrà il 27 febbraio il 2º incontro per organiz- zare la class action contro le decisioni regionali. Pagina 7 Un appello dal PD: “Per l’ospedale si stia attenti alle derive polemiche”. Pagina 2 Bernardino Bosio: “Chiude la ROC di cardiolo- gia. La nostra sanità è stata tradita”. Pagina 2 Parlano i Comitati di Base: “L’assessore Saitta come il Marchese del Grillo...”. Pagina 7 Direttore Sanitario Dott.ssa Paola Monti Medico Chirurgo Odontoiatra Aut. sanitaria N. 18477 del 2-11-2012 Acqui Terme Acqui Terme - Via Galeazzo, 33 - Tel. e fax 0144 57911 www.centromedico75.it email: [email protected] - [email protected] CENTRO MEDICO 75° Programma di prevenzione odontoiatrica • Visita specialistica • Radiografia panoramica • Illustrazione del piano di prevenzione e delle cure • Preventivi senza impegno • Pagamenti personalizzati anche con finanziamenti Responsabile: Dott.ssa Paola Monti ALL’INTERNO • Mercat’Ancora pagg. 16, 17 • Ponzone: elezioni all’Unione “Alto Monferrato Aleramico”. pag. 18 • Merana: 50º di sacerdozio per padre Piero Opreni. pag. 18 • Il sindaco Marco Cazzuli e i progetti di Visone. pag. 19 • Cassine: per IMT Tacchella ora è fase interlocutoria. pag. 20 • A proposito dell’ospedale e di una valle dimenticata. pag. 20 • Sezzadio: su falda recupero oli e trattamento delle acque? pag. 21 • Demografie di Castelnuovo Bormida e Cremolino. pag. 23 • Ovada: ammanco all’ufficio tecnico è più di 80.000 euro. pag. 35 • L’Ovada docg in tour per l’Italia. pag. 36 • Campo Ligure: intervista al sindaco Andrea Pastorino. pag. 38 • Masone: abbandonato Forte Geremia dopo proteste l’oblio? pag. 38 • Cairo: inaugurato biodigestore di Ferrania. pag. 39 • Cairo: screening ambientale prescritto all’Italiana Coke. pag. 39 • Canelli: nel centro storico lavori per 500 mila euro. pag. 42 • 19º Rally dei Colli del Monferrato e del Moscato. pag. 43 • Nizza: intitolata a Pietro Pola sede Comando Polizia locale. pag. 44 • La demografia dell’Unione collinare “Vigne & Vini”. pag. 44 • Castelnuovo Belbo: sindaco revoca le deleghe al suo vice. pag. 45

Transcript of Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore...

Page 1: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 21 FEBBRAIO 2016 - ANNO 114 - N. 07 - € 1,50

DCOIO0047

giornale localePoste Italiane S.p.A.

Spedizione in abb. postaleD.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46)

art. 1, comma 1, MP-NO/AL n. 0556/2011Sito internet

www.lancora.eu

Su fiducia, corruzione, legalità

Scuola di AltaFormazione

Ma tra i politici locali c’è ancora troppa divisione di vedute

Pronta la commissione tecnicaper discutere i servizi dell’ospedale

Acqui Terme. Fiducia, cor-ruzione, legalità: intorno a que-sti tre concetti di chiara rile-vanza per il dibattito pubblicocontemporaneo si sviluppa ilprogramma della prossimaedizione della Scuola di AltaFormazione di Acqui Terme.L’iniziativa si terrà presso i lo-cali del Comune di Acqui Ter-me (Palazzo Levi e PalazzoRobellini) dall’8 al 10 marzo.Come è noto, il Comune ter-male promuove fin dal 1998 la“Scuola di Alta Formazione”nell’ambito delle proprie mani-festazioni culturali di riferimen-to. Accanto al Comune, so-stengono l’iniziativa l’IstitutoNazionale Tributaristi e l’Istitu-to Italiano per gli Studi Filoso-fici.

La partecipazione allaScuola è libera e gratuita. Lamanifestazione si articola in

una serie di lezioni–seminariotenute da Docenti e Ricerca-tori di Università italiane estraniere, nonché da perso-nalità provenienti dal mondodelle professioni e delleaziende. La “Scuola” è rivoltaa giovani laureati, a dottoran-di, dottori di ricerca e ricerca-tori in filosofia, scienze uma-ne, scienze politiche e giuridi-che.

Essa si realizza inoltre co-me Corso d’Aggiornamentoper i Docenti di ogni ordine egrado. Più in generale, l’ini-ziativa costituisce un’impor-tante occasione di confrontoe arricchimento culturale pergli allievi dell’ultimo anno del-le Scuole Superiori, che sonoinvitati a partecipare alle dif-ferenti sessioni di lavoro, eper ogni cittadino interessato.

Acqui Terme. Ora la com-missione tecnica che dovrà oc-cuparsi di discutere dei serviziofferti dall’ospedale civile “Mons.Galliano” si è formata concre-tamente. Al suo interno ci sonocinque nomine politiche e tretecniche. Nel primo caso si trat-ta di Enrico Bertero, sindacodella città dei fanghi, di ClaudioPronzato, primo cittadino di Ri-valta Bormida, di Marco Caz-zuli, sindaco di Visone, AlessioMonti sindaco di Strevi e diFranco Cirio sindaco di Rocca-verano in rappresentanza dellaLanga astigiana. I nomi dei tretecnici invece sono quelli diGiorgio Martiny, già direttoredell’Asl 75, di Pino Faraci, inforza all’Asl Al fino all’anno scor-so prima della pensione e Pier-luigi Roncarolo, cardiologo che,con la sua esperienza, ha con-tribuito a rendere importante e

affidabile il reparto di cardiologiadell’ospedale di Acqui fin dallasua nascita. «Questa commis-sione che io reputo efficace edè stata scelta dall’assembleadei sindaci del territorio - ha det-to Bertero - probabilmente già laprossima settimana affronterà ilprimo tavolo tecnico con la Re-gione. Mi auguro che ora, ve-ramente, si possa arrivare aduna soluzione positiva per il no-stro ospedale». Un esito positi-vo che si augurano in molti eche, secondo l’ultimatum impo-sto proprio dai sindaci del terri-torio, dovrebbe arrivare entrola fine di marzo. «Se così nonsarà siamo pronti a scenderenuovamente in piazza - ag-giunge Bertero - e questa voltacon manifestazioni ancora piùeclatanti».

Domenica 21 febbraio

Il carnevale acquesecon Re Sgaientò

Chieste analisi da Sezzadio ad Acqui

Predosa: nell’acquaCromo VI oltre i limiti

Giovanni Sgura di Rivalta Bormida

Auto fuori stradamuore 22enne

Acqui Terme. Le previsionidel tempo dicono che forse do-menica prossima, 21 febbraio,ci sarà il sole. Sicuramente unbuon auspicio per il Carnevaleacquese che inizierà ufficial-mente al mattino alle 10 conuna grande sfilata in masche-ra. Protagonista, manco a dir-lo, sarà Re Sgaientò con il suoseguito che, in un abbraccioideale coinvolgeranno tutta lacittà. Il corteo infatti partirà dal-la sede storica dell’Olympia(dove il carnevale acquese ènato nel lontano 1963).

«Una parte del corteo - spie-ga Mauro Guala, presidentedella Soms - si sposterà versola parte nord della città, un’al-tra invece a sud per poi ricon-giungersi in piazza Bollenteper il rito della scottatura».Proprio in Piazza Bollente, sa-rà organizzata una sorpresaper tutti i bambini che si pre-senteranno mascherati: adognuno verrà fatto un omaggioper festeggiare degnamente ilCarnevale.

Un Carnevale particolar-mente ricco con molti ospiti.Fra questi, il gruppo folcloristi-co Verdi show marcing bandVarese, banda internazionalefolkloristica “Canta e Sciuscia”di Sanremo (è stata proprioquesta banda ad aprire il festi-val canoro appena concluso-si), con le sue majorette, ed il

gruppo storico sbandieratoriA.S.T.A. del Palio di Asti. Ci sa-rà anche un tocco esotico conil gruppo Rio Carnaval – Tam-buri do Brasil.

Il programma della manife-stazione, resa possibile graziealla collaborazione di Soms eAmici del Carnevale con il Co-mune, il Lions Club, l’Enoteca,Spat e l’Istituto dei Tributaristi,prevede, oltre alle sfilata delmattino, l’apertura (alle 10)del mercatino di Carnevalecon esposizione e vendita disvariati prodotti tipici alimen-tari, oggettistica, distribuzionedi farinata cotta nei forni a le-gna, articoli carnevaleschi edun parco giochi gonfiabili. Ilclou dei festeggiamenti avver-rà nel pomeriggio, con la sfila-ta di tutti i carri per le vie delcentro.

Quest’anno saranno circauna ventina, provenienti da tut-to l’acquese e anche dalla pro-vincia. L’appuntamento è perle 14.30.

Al termine della sfilata verràassegnato un premio al carropiù artistico che, come ormaitradizione vuole, sarà dedica-to al maestro Beppe Domeni-ci. Anche quest’anno tra l’altroavverrà la collaborazione fragli organizzatori del carnevalee le scuole cittadine.

Predosa. Forse qualcunodei nostri lettori avrà già senti-to parlare del Cromo Esava-lente (o CromoVI), elementochimico fortemente cancero-geno.

Sembra però che questo pe-ricoloso inquinante sia pur-troppo arrivato anche sul no-stro territorio.

A lanciare l’allarme è stato ildottor Lelio Morricone, medicoe presidente del Comitato “Vi-vere a Predosa”, dopo la lettu-ra dei resoconti di alcune ana-lisi compiute dall’Arpa, dallequali sembrerebbe che il fami-gerato Cromo VI abbia giàcontaminato le acque di Ca-stelferro e Mantovana, due fra-zioni di Predosa.

Ma andiamo con ordine:detto che la legge fissa per ilCromo VI un limite di 5 micro-grammi per litro, le analisi Ar-pa, che potete vedere nell’im-magine allegata, evidenziano,nell’acqua di Predosa, unaquantità pari a 7,5 microgram-mi per litro.

«In considerazione di ciò –afferma il dottor Morricone –non si capisce perché Arpa ab-bia definito l’acqua “confor-me”». Tantopiù che il Cromo VIè considerato responsabile ditutta una serie di patologie tu-morali del cavo orale, dell’eso-fago e persino dei polmoni.

Ma da dove deriva questo

elemento? Secondo Morricone«Il Cromo VI è con tutta pro-babilità derivante da scarti dilavorazione e da fanghi indu-striali, anche se esiste la pos-sibilità teorica che sia intrinse-camente contenuto delle roccee nel terreno.

In ogni caso, il cromo VI nonè mai stato ricercato in prece-denza, quindi è del tutto im-possibile fare delle valutazioniretrospettive  (non si può sa-pere se prime ce ne fosse dipiù o di meno....). Anche se ilprelievo dell’acqua è stato fat-to a livello di rubinetto, è altis-sima la probabilità che l’inqui-namento derivi dalla falda enon dalle tubature e che, diconseguenza, il problema de-rivi da un inquinamento dellafalda…».

Detto che è bene evitare al-larmismi prematuri, e che lafalda di cui si sta parlando sa-rebbe quella più superficiale, ilComune di Predosa ha chiestoformalmente campionature peranalisi   in serie che partanodalla Pedaggera (zona noto-riamente inquinata a causa diuna discarica abusiva fin daglianni Novanta) ed arrivino finoa Sezzadio e ad Acqui (che siserve dalla stessa falda), pre-levando quindi  attraverso tut-to il percorso della falda.

Cassine. Tre ragazzi pocopiù che ventenni sono rimasticoinvolti in un tragico incidentestradale verificatosi nella nottefra venerdì 12 e sabato 13 feb-braio alle porte di Strevi. Uno diloro, Giovanni Sgura, 22 anni diRivalta Bormida è purtroppo de-ceduto sul colpo, Rinaldo Fari-na, 20 anni, Cassinese, si trovaancora in prognosi riservata al-l’ospedale di Alessandria (si te-me per gli arti inferiori), il terzo,l’acquese Manuel La Rocca di19 anni, ha riportato ferite lievi.Ad occuparsi della dinamicadell’incidente, avvenuto pocodopo l’una di notte, è stata la po-lizia stradale di Acqui Terme.Secondo una prima ricostruzio-ne, pare che i tre giovani viag-giassero in direzione di AcquiTerme e non sarebbero coin-volti altri mezzi.

A far uscire fuori strada l’au-to potrebbe essere una serie dipossibilità tra cui un attimo di di-strazione, la velocità oppure ilfondo stradale bagnato.

Gi.Gal.• continua alla pagina 2

Gi.Gal.• continua alla pagina 2

red.acq.• continua alla pagina 2

M.Pr.• continua alla pagina 2

• continua alla pagina 2

Si terrà il 27 febbraio il 2º incontro per organiz-zare la class action contro le decisioni regionali.

Pagina 7

Un appello dal PD: “Per l’ospedale si stia attentialle derive polemiche”.

Pagina 2

Bernardino Bosio: “Chiude la ROC di cardiolo-gia. La nostra sanità è stata tradita”.

Pagina 2

Parlano i Comitati di Base: “L’assessore Saittacome il Marchese del Grillo...”.

Pagina 7

Direttore Sanitario Dott.ssa Paola Monti Medico Chirurgo OdontoiatraAut. sanitaria N. 18477 del 2-11-2012 Acqui Terme

Acqui Terme - Via Galeazzo, 33 - Tel. e fax 0144 57911www.centromedico75.it

email: [email protected] - [email protected]

CENTROMEDICO

75°Programma di prevenzione

odontoiatrica• Visita specialistica • Radiografia

panoramica • Illustrazionedel piano di prevenzione e delle cure

• Preventivi senza impegno • Pagamentipersonalizzati anche con finanziamenti

Responsabile: Dott.ssa Paola Monti

ALL’INTERNO• Mercat’Ancora pagg. 16, 17• Ponzone: elezioni all’Unione “Alto Monferrato Aleramico”. pag. 18• Merana: 50º di sacerdozio per padre Piero Opreni. pag. 18• Il sindaco Marco Cazzuli e i progetti di Visone. pag. 19• Cassine: per IMT Tacchella ora è fase interlocutoria. pag. 20• A proposito dell’ospedale e di una valle dimenticata. pag. 20• Sezzadio: su falda recupero oli e trattamento delle acque? pag. 21• Demografie di Castelnuovo Bormida e Cremolino. pag. 23• Ovada: ammanco all’ufficio tecnico è più di 80.000 euro. pag. 35• L’Ovada docg in tour per l’Italia. pag. 36• Campo Ligure: intervista al sindaco Andrea Pastorino. pag. 38• Masone: abbandonato Forte Geremiadopo proteste l’oblio? pag. 38

• Cairo: inaugurato biodigestore di Ferrania. pag. 39• Cairo: screening ambientale prescritto all’Italiana Coke. pag. 39• Canelli: nel centro storico lavori per 500 mila euro. pag. 42• 19º Rally dei Colli del Monferrato e del Moscato. pag. 43• Nizza: intitolata a Pietro Pola sede Comando Polizia locale. pag. 44• La demografia dell’Unione collinare “Vigne & Vini”. pag. 44• Castelnuovo Belbo: sindaco revoca le deleghe al suo vice. pag. 45

Page 2: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

2 ACQUI TERMEL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Per il momento pare però che margini per una trattativa ci sia-no. L’idea del tavolo tecnico arriva dalla Regione, più precisa-mente dell’assessore alla Sanità Antonio Saitta e sembra proprioche questa volta a muoversi sarà l’Assessore. Le riunioni delgruppo di lavoro infatti si svolgeranno fra Acqui e Alessandria e laprima dovrebbe svolgersi già la prossima settimana. Sul tavolo cisaranno argomenti importanti: la sopravvivenza della cardiologiacon almeno sei posti letto di terapia intensiva, il potenziamentodel pronto soccorso (in particolare verrà chiesta la presenza diun secondo medico in orario notturno), il prolungamento dell’am-bulatorio di pediatria anche al sabato e il ritorno ad Acqui o, in se-conda battuta ad Alessandria, del reparto di urologia.

DALLA PRIMA

Pronta la commissione tecnicaIl programma analitico del-

l’Edizione 2016 è in corso didefinizione. In esso si intendeoffrire un allargamento dellecompetenze disciplinari invitatea discutere il tema sopra pre-sentato, contemplando così nonsolo filosofi, ma anche scien-ziati politici, economisti, perso-nalità inserite nei tessuti pro-fessionali e aziendali di chiaro li-vello.

Il tema sarà quindi articolatosecondo tre moduli tematici: fi-ducia, corruzione, legalità: pro-fili definitori; riconoscere la cor-ruzione, tra finanza, impresa,politica e diritto; democrazie ecittadini contro la corruzione:antiche e nuove sfide per la po-litica. È prevista l’erogazione diCFU per gli studenti universi-tari che ne faranno richiesta.Per agevolare la partecipazioneai lavori sono previste fino a 10borse di studio di € 200 cad. de-stinate a giovani studiosi e ri-cercatori. Le persone selezio-nate saranno invitate a presen-tare una comunicazione nel cor-so dello svolgimento della Scuo-la. Si prevede la pubblicazionedelle comunicazioni seleziona-

te unitamente alle relazioni pre-sentate dai relatori ufficiali, pro-venienti da università italiane estraniere. Per partecipare allaselezione dovranno essere pro-dotti: 1) richiesta di partecipa-zione comprensiva di dati ana-grafici e recapiti; 2) un sinteticocurriculum (max 2 pagine); 3)l’abstract della comunicazioneproposta (max 1 pagina). Ledomande, che saranno vaglia-te da apposita Commissionescientifica, dovranno pervenireesclusivamente all’indirizzo e-mail [email protected]. Termineultimo per la presentazione del-le domande: 3 marzo 2016. Lepersone selezionate sarannoavvisate subito dopo tale sca-denza. Informazioni riguardan-ti le precedenti edizioni dellaScuola di Alta Formazione diAcqui Terme sono reperibili al-l’indirizzo: www.acquistoria.it.Sul medesimo sito sarà pubbli-cato il programma definitivo del-l’iniziativa. Per ogni ulteriore in-formazione: [email protected];0144/770203; 340/1063420.Coordinamento: dott. AlbertoPirni (Scuola Superiore “San-t’Anna” - Pisa).

Fatto sta che dopo aver per-corso il rettilineo e le due curveche precedono il passaggio alivello di Caranzano, l’auto,una Clio, è finita violentemen-te contro il guard rail e poi do-po un altro volo di venti metrisi è schiantata contro la mas-sicciata della ferrovia. Due gio-vani, la vittima e Rinaldo Fari-na sono stati sbalzati fuori dal-l’auto mentre invece ManuelLa Rocca è rimasto all’internodell’abitacolo. Per GiovanniStura non c’è stato nulla da fa-re. È morto sul colpo a causadelle numerose ferite riportate.Rinaldo Farina invece è statocondotto al Santi Antonio eBiagio di Alessandria.

La notizia del tragico inci-dente, nel giro di poco temposi è sparsa in tutto l’acquese.Soprattutto a Rivalta dove vi-veva Giovanni insieme a papàFedele, mamma Annarita e al-le due sorelle Mirella e Vincen-za. Giovanni, dopo aver fre-quentato l’istituto industrialeFermi, insieme a Rinaldo (Ma-nuel frequenta invece l’ultimoanno dello stesso istituto), la-

vorava nell’impresa edile delpapà.

Insieme ai due amici avevaorganizzato una serata per fe-steggiare il suo rientro in pae-se dopo un periodo di assenzaper lavoro. Mercoledì mattina,17 febbraio nella parrocchia diRivalta si sono svolti i funerali.A parteciparvi sono stati mol-tissimi ragazzi. Amici di Gio-vanni che nella sua breve vitaè stato anche un bravo ginna-sta in forza all’ASD Artistica2000 di Acqui Terme.

«È veramente una tragedia– ha detto il sindaco di RivaltaClaudio Pronzato – Giovanniera un bravo ragazzo e la fa-miglia molto unita. La mammain particolare è una brava arti-sta e più volte ha partecipato amostre da noi organizzate. So-no vicino a quei genitori…».Parole queste cui fanno ecoquelle del parroco don Rober-to Feletto: «Ho fatto visita ai fa-migliari, che conosco bene.Quello che ho detto loro è ciòche mi è uscito spontanea-mente dal cuore. Giovanni eraun bravo ragazzo».

In particolare con l’IstitutoRita Levi Montalcini - indirizzoTecnico Turistico: una ventinadi studenti, coordinati dallaprofessoressa Paola Gemme,si trasformeranno in figuranti.Al Carnevale acquese, oltre aRe Sgaientò, impersonato daClaudio Mungo, e al diavoloimpersonato da Valerio Mar-cozzi, parteciperà anche Ua-nen Carvé, personaggio stori-co del Carnevale di Bistagno

con cui quello di Acqui è ge-mellato. Un appuntamentoquello con il carnevale acque-se che anno dopo anno conti-nua a crescere. Per questomotivo si sta valutando di rea-lizzare un’area apposita in cuiconcentrare tutti gli eventi.Un’idea questa che potrebbeessere sviluppata il prossimoanno e che potrebbe vedereprotagonista il secondo cortiledella Caserma Cesare Battisti.

In tal modo sarà possibilecapire di più.

Non è assolutamente dettoche l’inquinamento possa es-sere più esteso, ma è comun-que opportuno esserne sicu-ri.

«In ogni caso – prosegueMorricone – sarà indispensa-bile e doveroso verificare laquantità di cromo VI in tutte leacque potabili (e relativi pozzidi provenienza) della zona del-

l’alessandrino  e della Val Bor-mida, anche per verificare ilpossibile decorso dell’inqui-nante (da dove parte, dove ar-riva?)».

Intanto però ci vengonospontanee due domande: poi-ché il Cromo VI è tossico peringestione, perché l’Arpa hadefinito l’acqua “conforme”?

E ancora: non era il caso diintervenire in base al principiodi precauzione?

DALLA PRIMA

Il carnevale acquese

DALLA PRIMA

Predosa: nell’acqua

Acqui Terme. Ci scrive Ber-nardino Bosio: «Le Terme han-no fatto almeno un paio di “mi-racoli” il primo ho scoperto che ilConsigliere del PD [Ottria-ndr],non sa leggere; conosciuto mol-ti anni fa, come comunista di Ri-valta Bormida, che nel 1994, conil “soviet” locale, non protestòcon il PDS torinese per l’accor-pamento dell’Asl Acqui a NoviLigure; infatti il consigliere ri-spondendomi, mi rivolge un’ac-cusa infondata... come ho giàrisposto al PD e di conseguen-za anche a lui, ripeto quanto hogià scritto. Nel settembre 1997 inun pranzo presso il ristoranteTarocchi di Terzo, Enzo Ghigo eDino Bosio, concordarono che laCittà di Acqui Terme si occu-passe della ristrutturazione Ter-male del centro città, mentre laregione Piemonte lo avrebbe fat-to in zona Bagni, dove si decisedi coinvolgere un architetto difama mondiale con una cono-scenza del mondo termale chesolo i Giapponesi hanno! Purgradendo la decisione, la sceltavenne fatta principalmente dapolitici e funzionari Regionali indiverse riunioni e incontri a cuipartecipai una sola volta. In queltempo non ero nel consiglio diTerme, non avrei potuto incide-re in modo così forte; anche semi lusinga immaginare che laRegione si piegò ai voleri di Bo-sio. Cosa che, su Sanità e Ter-me, non riesce al ConsigliereRegionale Ottria perché eviden-temente non conta un C.... “Pif-fero”. Comunque invito il PD edOttria ad evitare la calunnia nel-l’accusarmi del 1.000.000,00 di€ di costo del progetto e di ri-flettere sul fatto che i presidentinominati da Bresso e Chiampa-rino si sono “fumati” (dedottiquelli di presidenza in quota Le-ga) 20.000.000,00 di € tra capi-tale e contributi. Il secondo mi-racolo è che tramite un espo-nente di secondo o terzo pianoil PD locale, per smentire DinoBosio con le solite calunnie, sipreoccupi di difendere il presi-dente leghista di FinPiemonte

Partecipazione, a cui peral-tro non ho rivolto personalmen-te nessuna accusa, anzi qual-che complimento. Chiaro è che,l’affermazione uscita in ambientiTorinesi, che durante il periododi compravendita di Terme congli Svizzeri non ci sono stati con-tatti con terzi, non è messa dame in discussione, anche se,pur non sapendo cosa direbbe-ro i “vinai” categoria a cui ap-partengo in qualità di Enologo,so per certo che gli allevatori diovaiole enuncerebbero che “gal-lina che canta ha fatto l’ovo!”.

Per parlare anche di Sanità lacattiveria della sinistra nei con-fronti di Acqui si è manifestata inmodo continuativo, oltre al 1994,prima ricordato, voglio far pre-sente a tutti la lettera di Rapettisindaco mio successore di pro-testa sull’Ospedale nel luglio2006 alla Bresso. Per non farspeculare su una questione didestra contro sinistra voglio ri-cordare un intervento, datato2008 del Sen. Adriano Icardi,che riporta testualmente.. “Laproposta della Presidente dellaRegione Mercedes Bresso divendere le Terme ad un gruppoprivato senza nessun confrontocon la città, sembra un diktatautoritario calato dall’alto, da chidetiene il potere e detta le re-gole”; comportamento che tan-to ricorda quello attuale! Pas-sato poi il periodo Monferrino,che pur deliberando un pianoregionale (scritto dai funzionarinotoriamente di sinistra dellaRegione) difficile per la sanitàacquese, seppe, dopo aver co-nosciuto la nostra difficile realtàterritoriale, mutare opinione: di-chiarare l’ospedale Mons. Gal-liano “Cardine” candidandolo adun futuro di rilancio; disdire l’ac-cordo “Limonte” con la Liguria,salvando così anche i 200 postidi lavoro di Villa Igea.. questi ri-sultati sono la differenza tra Di-no Bosio ed Ottria.. eh sì perchélui forse, oltre aver minacciato isindaci che se si fossero fatti ipullman prima dell’incontro conSaitta, l’appuntamento potevasaltare... ha ottenuto un incontroper 46 sindaci, diritto che in de-mocrazia non dovrebbe esseremesso in discussione soprat-tutto dalla sinistra!! Ad oggi:martedì scopro su Internet do-cumenti di ASL che stabilisconola definitiva chiusura della ROCdi cardiologia ad Acqui Terme il30 aprile... ma Ottria non lo diceper evitare che i cittadini Ac-quesi facciano giustamente ul-teriori proteste. Ottria ha peral-tro ragione, io e lui non siamouguali, Dino Bosio pur di nonandare contro gli interessi dellacittà, e pur andando contro ilmovimento ha rinunciato ad unacandidatura sicura al senato...per difendere gli interessi delterritorio dagli appetititi politicidegli Alessandrini (Tino Rossi)ha pagato con l’espulsione dal-la Lega... mentre lui pur di nonperdere il posto da quasi10.000,00 € al mese, non di-fende l’Ospedale e le Terme,come le galline ovaiole di pri-ma, al momento di difficoltà, “ufà quacien”. L’invito a tutti è chea Torino la prossima volta do-vremo essere una moltitudine!».

Acqui Terme. pubblichiamoun appello del Pd sulla sanità:

Come già sottolineato lascorsa settimana, il Circolo delPd di Acqui guarda con fiduciaall’avvio del tavolo di lavoro traRegione e Comuni avente co-me oggetto l’Ospedale di Ac-qui. La costituzione di tale ta-volo è stata infatti caldeggiatada tutti i rappresentanti del PDsul nostro territorio, quale stru-mento utile per conciliare il di-ritto alla salute dei cittadini del-l’acquese e le esigenze di bi-lancio della Regione Piemonte.Nell’imminenza del primo in-contro, il Circolo di Acqui sentel’esigenza di esprimere, anchea nome dei propri rappresen-tanti di territorio – i consiglieriregionali Ottria e Ravetti, il se-natore Fornaro, il capogruppoconsigliare Galeazzo- un invitoa tutte le forze politiche acque-si a supportare il lavoro di que-sto tavolo con spirito di coesio-ne territoriale e con l’obiettivodi conseguire risultati utili per lanostra città e il nostro territorio.L’invito nasce dalla consape-volezza dell’importanza di que-sta trattativa e dall’aver riscon-trato dall’inizio del 2016 unacutizzarsi, invero piuttosto tra-sversale, della tendenza allastrumentalizzazione politicadella problematica ospedaliera,che a nostro parere rischia ditradire proprio quello spirito dipacifica e coesa rivendicazio-ne dei propri diritti che è statala cifra caratterizzante dellamanifestazione di dicembre.Un esempio di tale tentazionealla politicizzazione lo si è po-tuto osservare nelle dichiara-zioni di molti politici acquesi inrelazione all’incontro del 5 feb-braio in Regione e della suc-cessiva manifestazione del 9febbraio a Torino. Invece chesottolineare il raggiungimentodi un primo obiettivo, ovvero lacostituzione del tavolo (condi-zione necessaria per i futurisviluppi) molte dichiarazioni so-no state improntate alla pole-mica con la Regione, con sva-riate motivazioni, dall’accusadel ritardo nella risposta sino aproclami “bellicosi” in vista deisuccessivi incontri. Allo stessomodo i commenti politici relati-vi all’appuntamento del 9 feb-braio hanno evidenziato più i

desideri di protagonismo di al-cuni che il vero valore di testi-monianza e di mantenimentodell’attenzione sul problemadell’Ospedale che erano i veriobiettivi della manifestazione.Questo complesso di atteggia-menti, che riguarda sia politicidi lungo corso sia chi si pre-senta a vario titolo sotto le in-segne della (presunta) novità,ha chiaramente come obiettivoil Partito Democratico a tutti isuoi livelli, in quanto forza digoverno nel paese e in Regio-ne. Ma se da una parte il Parti-to Democratico dell’acquese,nella consapevolezza di averoperato seriamente per la dife-sa del territorio, è assoluta-mente in grado di sopportare ereplicare a testa alta a tali criti-che, la vera preoccupazione ri-guarda l’effetto che questi at-teggiamenti potranno avere sereplicati durante lo svolgimentodel tavolo di lavoro. Trattando-si infatti di una mediazione si-curamente difficile e comples-sa, è chiaro a tutti che compor-tamenti improntati ad una rigi-da chiusura e alla costante ri-cerca della polemica rischianodi compromettere i risultati ditali incontri. Purtroppo la sen-sazione chiaramente percepi-bile, per chi ha una qualcheabitudine alla dialettica politica,è che ci sia in molti la volontàdi far saltare il tavolo di lavoro,per poter usare il fallimentodella trattativa come un’armacontro il PD e al contempo uti-le a far crescere una popolari-tà costruita cavalcando la pro-testa e il risentimento della po-polazione. Ciò che invece sia-mo a chiedere, a nome di tutti irappresentanti del PD acque-se, è di permettere uno svilup-po serio e sereno delle trattati-ve, improntato ad una politicadella responsabilità. Ciò non si-gnifica, ovviamente, acquie-scenza o passività verso le di-rettive regionali, ma un approc-cio pragmatico al problemadell’Ospedale e una valutazio-ne finale che sappia valutarecon imparzialità i risultati cheauspichiamo verranno raggiun-ti».

Federico Fornaro, Aurelia-no Galeazzo, Walter Ottria,Domenico Ravetti, MarcoUnia

Per Bernardino Bosio

“Chiude la ROC di cardiologia:sanità tradita”

Un appello del Pd

Ospedale: attentialle derive polemiche

DALLA PRIMA

Auto fuori strada

DALLA PRIMA

Scuola Alta Formazione

CENTRO COLLAUDI E REVISIONIdi Andrea Ivaldi

Auto - Moto - Motocarri - Quad

Acqui Terme - Via Santa Caterina, 185 (dietro “Tutto giardino”)Tel. 0144 312382 - Cell. 349 2684976 - [email protected]

Autorizzazione Provincia e MCTC di Alessandria N. 95-71557

Tariffa

ministeriale

revisione

€ 67

Se revisioni un veicolo da noi, per te, riportando questa brochure, subito un omaggio(fino ad esaurimento scorte). Ti aspettiamo!

Page 3: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

ACQUI TERME 3L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Acqui Terme. Ovviamente leipotesi riguardanti la decifrazio-ne delle 23 formelle del Pila-corte (e la loro interazione conl’intero apparato di questo por-tale clamorosamente bello), co-stringono giustamente ad unconfronto con gli ultimissimi stu-di. Ecco allora che possiamo ri-mandare a quelli 2011 di Nico-letta Giove’ contenuti nel volu-me miscellaneo    Arbor ramo-sa. Studi per Antonio Rigon daallievi amici colleghi, editi dalCentro Studi Antonioni, e cura-ti da Luciano Bertazzo, DonatoGallo, Raimondo Michetti, An-drea Tilatti. Le epigrafi del por-tale maggiore del Duomo di Ac-qui Terme è il titolo della ricerca.Un testo, tante finalità

Riferiti i dati essenziali ri-guardanti autore & data, e com-mittenza (Giovanni Antonio Pi-lacorte & 1481, con commis-sione di Tommaso De Regibus),ecco un sunto degli esiti del la-voro.

“Del portale costituisce parteintegrante anche la scrittura,che, in qualche modo, scandi-sce le parti del monumento, nespiega la storia, contribuisce al-la comprensione degli elemen-ti decorativi, informa - insom-ma - il fedele.

Siamo in presenza di una se-rie di testi epigrafici che rispon-dono a esigenze comunicativediverse, e che assolvono ad al-cune delle funzioni primarie chesono state attribuite alle “scrit-ture esposte medievali”, in unasorta di antologia di possibilitàche rende il portale acquese - el’insieme delle sue scrittureesposte - un esempio partico-larmente ricco ed eloquente.

La funzione primaria del com-plesso epigrafico acquese è for-se la principale funzione assol-ta dalle iscrizioni, medievali (manon solo), dunque quella cele-brativa e commemorativa, sia diun evento storico che di un per-sonaggio, anzi di più fatti stori-ci e di più personaggi.

Stiamo parlando della co-struzione della cattedrale daparte del vescovo Guido e delsuo portale maggiore da partedel vescovo De Regibus, com-mittenti di cui si sottolinea la li-beralità.

Inoltre, stiamo naturalmentedicendo anche di san Maggio-rino, fondatore della chiesa ac-quese, che viene invocato inuna delle epigrafi.

Accanto anche una funzionefortemente propagandistica:l’esaltazione degli esponenti piùprestigiosi del clero acquese,due vescovi che sono per di piùdei santi, non può che coinvol-gere tutta la Chiesa cittadina,sottolineando la centralità dellacattedra episcopale nella suavita e nel suo sviluppo, ancheedilizio.

Non mancano, poi, delle bre-vi iscrizioni didascaliche, che

servono, cioè, a identificare concertezza i personaggi raffigura-ti, nel caso specifico del porta-le acquese: sia i santi vescoviMaggiorino e Guido, sia i primiDottori della Chiesa.

Infine, in uno dei testi epigra-fici troviamo la firma dell’artefi-ce. In un processo di progres-siva acquisizione e di costanteaccrescimento dell’autoco-scienza dell’artista medievale, siafferma l’uso da parte dell’au-tore di firmare l’opera d’arte, ri-cordando il proprio nome emenzionando spesso, oltre alladata di conclusione dell’operastessa, anche il committente”.

Ricca la bibliografia recente,con attente trascrizioni e tradu-zioni delle epigrafi (che si av-valgano non solo del latino maanche delle abbreviature, nondifficili da sciogliere per chi nonè digiuno di studi paleografici) eche qui non riprendiamo (ri-mandando, invece, al numeroCXII.1/2013 della “Rivista diStoria Arte e Archeologia per leprovince di Alessandria e Asti”che contiene un saggio sullaCattedrale di Carlo Prosperi)Quelle piccole lettere…

Una sorpresa viene, però dal-l’osservazione, più ravvicinatache assicura la macchina foto-grafica digitale (a dir poco indi-spensabile, se non rivoluziona-ria, nella nostra indagine). Duei libri che tiene San Girolamonella strombatura dell’architra-ve: e se la coperta di uno, quel-lo inferiore (con tanto di bor-chie) rimanda ai tomi analoga-mente rinforzati delle creaturedel Tetramorfo (nell’arco delleformelle), il secondo porta DP, -o forse, meglio, OP: operae -con poi un terzo carattere par-zialmente caduto (R? AE?).

Come possibile proposta, ri-conduciamo, con tutte le cauteledel caso, tale libro agli scritti dicommento e di esegesi che sisommano così - anche visiva-mente - alla Vulgata di Girola-mo. Insomma: parole & imma-gine, più che mai, si integrano.E, se ce ne fosse ancor biso-gno, ecco che si può ricono-scere la figura retorica del chia-smo osservando gli incroci traocchi aperti/chiusi che appar-tengono alle formelle 2 e 21 del-l’arco in combinazione con lefigure angeliche di altri appara-ti architettonici prossimi alla lu-netta. G.Sa

Dalle epigrafi del Portale ai libri di Girolamo

Celebrare e insegnaretra memoria e propaganda

Acqui Terme. Si rimane dav-vero affascinati dall’ allegoricovisibile parlare del muto discor-so della pietra istoriata.

E, in effetti, non c’è nulla dimeglio di un ossimoro, checombina gli opposti - e lo con-ferma, in certe esposizioni, Um-berto Eco (ovviamente nel No-me della rosa; e una descrizio-ne cui rimandiamo è quella del-l’ora sesta del primo giorno, “do-ve Adso ammira il portale dellachiesa abbaziale”) - per rende-re il legame tra Finito e Infinito.Tra Adamo e Cristo. Tra micro eMacro Cosmo. E anche tra il 5(l’umano, i sensi, i libri di Mosè,senza contare Ildegarda), e il 6(il sovrumano, la potenza, conchiara allusione alla Creazionee ai suoi giorni).

Un muto discorso “accessi-bile immediatamente alla vistae alla fantasia di chiunque (per-ché pictura est laicorum litera-tura)”.

***Rieccoci avanti il portale ac-

quese. Per qualche aggiunta,ancora, riguardo alla pagina didue numeri fa (sulle riflessioni diCarlo Prosperi torneremo in se-guito), e anche per mandareavanti, un poco, il discorso (sen-za dimenticare qualche curiosi-tà). E da queste ultime (pur traparentesi) cominciamo: sottoli-neando quell’anomalia (appa-rente) del numero 23. Che ri-chiama il 24. E allude ad uno deiportali più famosi della cristia-nità: quello della Gloria, di Com-postela, opera di Maestro Ma-teo, datato 1188.

24 gli anziani, che secondo lavisione dell’Apocalisse, stannoaccordando gli strumenti in at-tesa del Giorno del Giudizio.

Di trecento anni posteriorel’opera del Pilacorte.

Riconosciuta la comune vo-cazione musicale - che è propriaanche di due angeli acquesi,uno a destra e l’altro a sinistradella Assunta (lei con le manigiunte, orante; i capelli lunghi esciolti con allusione alla vergi-nità) - sottolineiamo la funzionedi cornice dei 24 vegliardi. Ana-loga a quella delle nostre for-melle (probabile che siano sta-te affidate ai lavoranti di botte-ga: quanta differenza tra le duepalme 7 e 17 ad esempio…)che tanto ci han dato filo da tor-cere. Ma, senza soffermarci sutanti riscontri e citazioni, pos-siamo di nuovo andare al ro-manzo di Eco. Anche lì il Tetra-morfo (da un lato Aquila e Leo-ne, simboli maschili; dall’altraAngelo e Toro simboli femmini-li; succede anche ad Acqui; nel-l’opus 1481, e anche nel mo-saico “nuovo”/fine anni Novan-ta -elaborazione bizantina che sideve a Luigi Scapini - della “Ma-donna Pellegrina”, con MicheleArcangelo, che porta il Sole; eGabriele con la Luna).

E ne Il nome della rosa (dalricco catalogo botanico, che undomani potrebbe esserci uti-le…), di nuovo, i 24 anziani sualtrettanti piccoli troni.Il fascino delle cifre

24 = due volte dodici (come leore del giorno, più quelle dellenotte; o come i dodici mesi dei

lavori, aggiunti ai segni dellozodiaco), con una suggestione(attingiamo al Lessico medie-vale dei Olivier Beigbeder, JacaBook, alla voce “Numeri”) che ri-manda alla rappresentazionedel tempo annuale.

Per PiIacorte le 23 formelle,ma un ritorno, assai significati-vo del 12 (poiché tali sono le for-melle dispari, che rimandano afiori e frutti, e 12 come i mesi).Dunque non solo si potrebbecollocare un Alfa incominciandola lettura da sinistra, per giun-gere ad un Omega a destra (unmacro Tempo, il tempo di Dio),ma immaginare allegoricamen-te il micro tempo, dell’uomo (diun anno; con tanto di rovescia-mento tra formella 1 e 23 (il me-lograno coronato, che AlfredoCattabiani, in Florario, introdu-ce subito legandolo all’eternoritorno). Col frutto che primapunta, inizio arco, verso l’alto, epoi, alla fine, verso il basso: avoler indicare, chissà, la conti-nuità, il tempo ciclico.

E, sempre ad Acqui, Dio/ Lu-ce e Sole (“i capelli e la barbamaestosi che ricadono sul vol-to…, come le acque di un fiu-me…” - cosi sembra al noviziobenedettino Adso) collocato al-lo zenit. Con le formelle coi vol-ti, con disposizione speculare 2e 22, che potrebbero, ora, es-sere interpretate, benissimo, co-me Primavera e Inverno.

E, forse, è conveniente sta-bilire una relazione tra le dueschiere, 6 più 6 degli apostoli, eil numero 6 dei fiori, (forse gigli?)che son disposti sulla tomba,

da cui la Vergine - ecco il mira-colo - si è levata (e sempre 6 so-no gli angeli che la innalzano).

La scena centraleL’Assunzione, come modello

iconografico, trova grande for-tuna nei portali dal sec. XIII. Ciòè indizio di un particolare cultomariano che Iacopo da Varagi-ne fissa e diffonde con la suaLegenda Aurea, riprendendo al-cuni Apocrifi del secolo II e III.

Nello schema compositivo ilPilacorte rispetta diversi topoi.Che a fine XV secolo si devonoessere ben consolidati: ecco,con gli angeli musicanti, le ma-ni giunte in preghiera della Ver-gine, lo sgomento misto a stu-pore dei dodici che la osserva-no (e una cura speciale mettel’artista nel loro nimbo raggiato,ben diverso da quello riscon-trabile nelle formelle della cor-nice, che contraddistingue lecreature degli evangelisti). Conla cintola che scende morbida esinuosa, con 5 buchi in eviden-za (e cinque sono anche i petalidei fiori di cui sopra), allusioneancora una volta all’incredulitàdi Tommaso. Non solo: la tradi-zione compositiva contemplaanche la figura di Dio, a volte cir-condato da cherubini e serafini,che si appresta ad accogliere laVergine. Pilacorte, da noi, infunzione di una economia dispazio, opera per riduzione: ec-co il volto del Padre (alla for-mella 12), a pochi centimetri dalleggero copricapo (simile aquello degli angeli), e dall’au-reola dell’Assunta. (continua)

G.Sa

Dalla cornice alla scena centrale

Tempo di Dio e dell’uomo tra numeri e simmetrie

Acqui Terme. La vivacitàmusicale della nostra Acqui hadavvero qualcosa di straordi-nario. Pensavate all’invernocome stagione di “stanca”?Nulla di tutto ciò. In attesa deicartelloni della “classica” tienebanco, con la musica giovane,quella più moderna.

Eccoci, così, all’appunta-mento di sabato 20 febbraio,alle ore 18, presso la LibreriaIllustrata Cibrario di Piazzadella Bollente n. 18. Qui in pro-gramma l’incontro con l’autoreAntonello Cresti, e la presen-tazione del libro Solchi speri-mentali Italia (Crac Edizioni),un’indagine dettagliata e ap-passionata su 50 anni di musi-che non convenzionali e di ri-cerca. All’incontro, che preve-de ingresso libero, parteciperàanche il musicista Luca Olivie-

ri (di cui ricordiamo le ultime in-cisioni, a suo tempo qui recen-site, La saggezza delle nuvolee La quarta dimensione, chenell’ambito piemontese risultaessere l’unico esponente inter-vistato nel saggio).

Un invito “Spesso oggetto di scherno

e dileggio per i suoi caratteriprofondamente retrivi e imitati-vi, la scena musicale italiana èanche lo scrigno che racchiu-de centinaia di avventure nel-l’ambito della ricerca sonora edella sperimentazione, spessoriverite ed ammirate anche inpaesi stranieri.

Solchi sperimentali Italiatenta di riannodare tutti questifili nascosti, per offrire la giustavisibilità ad un panorama crea-tivo di altissimo livello, capacedi esibire assolute eccellenze

nell’ambito della espressionemusicale ‘altra’; un viaggio cheinizia a metà anni Sessanta,con gli esperimenti in ambitoelettroacustico ed i primi tenta-tivi di psichedelia free form, eche arriva ai giorni nostri, do-po aver attraversato le zonepiù varie, dal progressive, allamusica etnica, dal R.I.O., al-l’ambient, passando per l’indu-strial, la no wave, sino ad arri-vare al black metal e alla elet-tronica isolazionista”.

L’operazione di riscoperta evalorizzazione compiuta daAntonello Cresti con questo li-bro è impressionante per di-mensioni e capacità documen-tative, e per moltissime delleopere affrontate e recensite sitratta della prima trattazione inassoluto in ambito editoriale.Animato dalla usuale volontà

inclusiva e da una contagiosapassione, Solchi sperimentaliItalia è impreziosito da circa170 interviste e contributiesclusivi, a dare al libro unaammirevole qualità dialogica.

Chi è Antonello CrestiSaggista, giornalista e com-

positore, si è laureato con lodein Scienze dello Spettacolopresso l’Università di Firenze.Si occupa prevalentemente dicontrocultura, musica under-ground, spiritualità, mondo bri-tannico e pensiero anticapitali-sta, argomenti ai quali ha giàdedicato otto volumi, usciti pervarie case editrici. Collaboracon un ampio numero di testa-te cartacee e web, tra cui “IlManifesto”, “Rockerilla”,“Alias”, “Left”, “Psycanprog”,“PaginaUno”, “Aam Terra Nuo-va”. G.Sa

Sabato 20 febbraio alle 18

“Solchi sperimentali Italia” alla Cibrario

VIAGGI CARNEVALE E PRIMAVERADomenica 21 febbraio GRASSE+ Festa della mimosa a MANDELIEUDomenica 28 febbraioFesta dei limoni a MENTONEDomenica 28 febbraioFesta delle violettea TOURETTES SUR LOUPDomenica 6 marzo Festa della donnaPORTOVENERE + pranzo in ristorantesulla passeggiata a mareDomenica 13 marzoSANREMO: sfilata dei carri fioriti

ACQUI TERME • Tel. 0144 356130 - 0144 356456 SEGUICI SU FACEBOOK

MOSTRE Domenica 6 marzo TORINO mostra “Matisse e il suo tempo”

PELLEGRINAGGIDal 18 al 20 marzo PADRE PIODal 15 al 17 aprile - Dal 20 al 22maggio - Dal 17 al 19 giugnoROMA GIUBILEODal 24 al 27 maggio MEDJUGORIE

GIUGNODall’1 al 5 NAPOLI+Costiera AMALFITANADal 2 al 5 PRAGATOUR DEL PERÙ con una grande opportunità:assistere alla “Inti Raimi”: magica festa del sole

TOUR ORGANIZZATIDal 7 al 12 e dal 14 al 19 marzoSoggiorno mare a LLORET DE MAR(Barcellona) con escursioniDal 9 al 15 aprileTour della SICILIADal 9 al 10 aprileVENEZIA + Ville Venetee navigazione del Brenta

Dal 23 al 25 aprileALSAZIA + FORESTA NERADal 23 aprile al 1º maggioPORTOGALLODal 23 al 28 aprile Tour dellaPUGLIA + i sassi di MATERADal 30 aprile al 1 maggioWeek end VERDON + ANTIBES

LUGLIODal 4 all’11 Tour USA: New York,Washington, Philadelphia,Cascate del Niagara e Toronto

PASQUA CON NOIDal 24 al 29 marzo Tour dellaGRECIA CLASSICA + METEOREDal 26 al 28 marzo TOUR UMBRIADal 26 al 28 marzoPROVENZA e CAMARGUE

ARENA DI VERONA 201612 luglio La Traviata di G. Verdi 18 luglio Gala di Roberto Bolle 24 luglio Aida di G. Verdi

29 luglio Carmen di G. Bizet10 agosto Trovatore di G. Verdi 19 agosto Turandot di G. Puccini

Consultate i nostri programmi su www.iviaggidilaiolo.com

MAGGIODal 5 all’8 Laghi di PLITVICE e ZAGABRIADal 14 al 15 FIRENZE + UFFIZIDal 24 al 27 MEDJUGORIEDal 28 al 29 SIENA e SAN GIMINIANO

I VIAGGI DI LAIOLO Organizzazione tour gruppi e individuali - Soggiorni mare - Biglietteria - Noleggio bus G.T.

Page 4: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

4 ACQUI TERMEL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Marmi 3 s.n.c.di Ivan Cazzola e Davide Ponzio

Strada Alessandria, 90 - Acqui TermeTel. 0144 325056 - 339 4097831 - 338 1271596

Lavorazione arte funeraria, monumenti,rivestimenti tombe e scrittura lapidi

Onoranze Funebri

MURATOREIscrizioni Socrem cremazione gratuita

Corso Dante, 43 - Acqui Terme - Tel. 0144 322082diurno-notturno-festivo / 24 ore su 24

Leonardo SANTOROI familiari profondamente com-mossi di tanta partecipazionenell’impossibilità di farlo singo-larmente, ringraziano quanti dipersona, con fiori, scritti ed of-ferte benefiche hanno condivi-so il loro grande dolore. Lasanta messa di trigesima saràcelebrata domenica 21 febbra-io alle ore 11 nella chiesa par-rocchiale di Bistagno.

RINGRAZIAMENTO

Bruno BALBO1928 - † 9/01/2016

Ad un mese dalla scomparsala moglie, il figlio, la nuora, i ni-poti ed i parenti tutti, nel rin-graziare quanti hanno volutopartecipare al loro dolore an-nunciano la santa messa di tri-gesima che verrà celebratadomenica 21 febbraio alle ore11 nella chiesa parrocchiale di“San Giovanni Battista” in Bi-stagno.

TRIGESIMA

Domenico GHIGLIAI familiari confortati dalla gran-de stima e vicinanza dimostra-te da parenti ed amici al mo-mento del doloroso distacco,sentitamente ringraziano. Ri-cordano che la santa messa ditrigesima verrà celebrata do-menica 21 febbraio alle ore 11nella chiesa parrocchiale diMelazzo. Grazie a chi si unirànel ricordo e nella preghiera.

TRIGESIMA

Teresa IPERIQUE(Pierina)

ved. PiccicelliLa famiglia sentitamente rin-grazia tutti coloro che, con lapresenza, con scritti e con fio-ri, hanno partecipato al doloreper la perdita dell’amata mam-ma. La santa messa di trigesi-ma sarà celebrata sabato 20febbraio alle ore 18 in catte-drale. Grazie a chi si unirà nelricordo e nella preghiera.

TRIGESIMA

Teresa Maria BUFFAAd un mese dalla scomparsa ifigli ed i parenti tutti la ricorda-no nella santa messa che ver-rà celebrata domenica 21 feb-braio alle ore 10 nella chiesadel “Santo Spirito” in Acqui Ter-me. Un grazie sentito a quantisi uniranno in preghiera.

TRIGESIMA

Giovanni ALEMANNIAd un mese dalla scomparsa,i familiari tutti, unitamente aparenti ed amici, lo ricordanocon immutato affetto nella san-ta messa che sarà celebratagiovedì 25 febbraio alle ore 18nella chiesa di “Sant’Antonio”in Acqui Terme. Si ringrazianoquanti si uniranno nel suo caroricordo.

TRIGESIMA

Carlo BARISONE“Il tuo ricordo è sempre vivonei nostri cuori”. Nel 2° anni-versario dalla scomparsa lamoglie, le figlie, il genero ed inipoti lo ricordano nella santamessa che verrà celebrata sa-bato 20 febbraio alle ore 15,15nella chiesetta della “Madonnadelle Grazie” ai piani di Deni-ce. Grazie a quanti vorrannopartecipare al ricordo ed allepreghiere.

ANNIVERSARIO

Luciana FASSAin Marengo

“Vive nella luce di Dio e nel cuo-re dei suoi cari”. Nel 2° anniver-sario dalla scomparsa la tua fa-miglia unitamente ai parenti tut-ti ti ricorda con immutato affettonella santa messa che verrà ce-lebrata domenica 21 febbraio al-le ore 11 nella parrocchia di “SanMichele” in Strevi. Un sentito rin-graziamento a quanti vorrannopartecipare. Ci manchi tantissimo

ANNIVERSARIO

Giuseppe BRACCO“Resterai per sempre nel cuo-re e nel ricordo di quanti ti han-no voluto bene”. Nel 1° anni-versario dalla scomparsa lamoglie, i figli con le rispettivefamiglie, ed i parenti tutti lo ri-cordano nella santa messache verrà celebrata domenica21 febbraio alle ore 17,30 nel-la chiesa parrocchiale di “SanFrancesco”. Si ringrazianoquanti vorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Stefano UGO(Nino)

“Sono già cinque anni che non seipiù con noi. Ma vivi e vivrai persempre nei nostri cuori e nel ri-cordo di chi ti ha voluto bene”. Latua famiglia con profondo rim-pianto ti ricorderà nella santamessa che verrà celebrata do-menica 21 febbraio alle ore 12nella chiesa parrocchiale di Ses-same. Un sentito ringraziamen-to a quanti vorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Remo FAMELLO“Il tempo passa ma non can-cella il grande vuoto che hai la-sciato nei nostri cuori”. Nell’11°anniversario della scomparsala moglie Iose e la figlia Elisalo ricordano con amore. Unasanta messa sarà celebratanella chiesa “S.S. Trinità” diSassello, domenica 21 febbra-io alle ore 11.

ANNIVERSARIO

Aldo DRAGO1922 - 2006

“Sei sempre con noi”. A diecianni dalla scomparsa, la suafamiglia lo ricorda a quanti loconobbero e stimarono. Unasanta messa in suffragio saràcelebrata domenica 21 feb-braio alle ore 16,30 nella cap-pella del “Carlo Alberto” in zo-na Bagni.

ANNIVERSARIO

Giulia GALLOved. Bocca2015 - 2016

“Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”.(Matteo 28,18-20). Con l’amore di sempre, il tuo ricordo dolcis-simo è nei nostri pensieri di ogni giorno e ci aiuta a sperare inuna vita senza fine. Insieme a chi ti ricorda con affetto, preghe-remo durante la santa messa di suffragio che verrà celebratasabato 20 febbraio, alle ore 18, nella chiesa parrocchiale di Ri-valta Bormida.

I tuoi cari

ANNIVERSARIO

Giovanna BRONDOLO Adriano RIPANEin Ripane

“Il vostro ricordo sempre vivo nei nostri cuori, ci accompagna eci aiuta nella vita di ogni giorno”. Nel 13º e nell’11º anniversariodalla scomparsa la famiglia unitamente ai parenti tutti li ricorda-no con immutato affetto nella santa messa che verrà celebratadomenica 21 febbraio alle ore 10 nella chiesa del “Santo Spirito”in Acqui Terme. Si ringraziano quanti vorranno partecipare al ri-cordo ed alle preghiere.

ANNIVERSARIO

Piero SARDI“Non si perdono mai coloro che amiamo, perché possiamo amar-li in Colui che non si può perdere” - Sant’Agostino.Nel 1° anniversario dalla scomparsa i suoi cari lo ricordano conimmutato affetto nelle s.s.messe che verranno celebrate dome-nica 21 febbraio alle ore 11,15 nella chiesa parrocchiale dei“Santi Simone e Giuda” di Ricaldone e sabato 27 febbraio alleore 18,30 presso il santuario della “Madonna Pellegrina” in AcquiTerme. Un sentito ringraziamento a quanti vorranno parteciparenel ricordo e nella preghiera.

ANNIVERSARIO

Page 5: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

ACQUI TERME 5L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Irma VIOLAved. Mariscotti

1918 - † 29 gennaio 2016Ad un mese dalla scomparsa il fi-glio Danilo, la nuora ed il gene-ro, i nipoti ed i parenti tutti la ri-cordano con immutato affetto erimpianto nella santa messa cheverrà celebrata domenica 28 feb-braio alle ore 9 nella chiesa par-rocchiale di “Sant’Andrea” di Cas-sine. Un sentito ringraziamento aquanti vorranno partecipare.

TRIGESIMA

AndreaDE ALESSANDRI† 24 gennaio 2016

Ad un mese dalla scomparsa,ringraziando commossi quanti,con ogni forma, hanno parteci-pato al loro dolore, i familiari lo ri-cordano con immutato affetto eprofondo rimpianto nella santamessa di trigesima che verrà ce-lebrata domenica 28 febbraio al-le ore 11 nella chiesa parroc-chiale di “Cristo Redentore”.

TRIGESIMA

Bartolomeo TARAMASCO(Melino)

“Il tempo cancella molte cose,ma non cancellerà il ricordoche hai lasciato nei nostri cuo-ri”. Nel 12° anniversario dallascomparsa la moglie, la figlia,il genero, le nipoti ed i parentitutti, lo ricordano nella s.mes-sa che verrà celebrata giovedì25 febbraio ore 17 nella chie-sa di “Sant’Antonio”, Borgo Pi-sterna. Si ringraziano quantivorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Italo ORSILLI“Per la sua vita laboriosa edonesta, per il suo grande affet-to familiare viva a lungo ono-rata la sua memoria nei nostricuori”. Nel 13° anniversariodalla scomparsa la famiglia edi parenti tutti lo ricordano nellasanta messa che verrà cele-brata sabato 27 febbraio alleore 18 in cattedrale. Un sentitoringraziamento a quanti vor-ranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Luigi POGGIO Celestina PARODI(Vigen) (Tina)

ved. Poggio“Siete rimasti con noi e nel cuore di tutte le persone che vi han-no conosciuto ed amato”. Nel 7º anniversario dalla scomparsa ifamiliari li ricordano nella santa messa che verrà celebrata do-menica 21 febbraio alle ore 11, nella chiesa parrocchiale di “Cri-sto Redentore”. Un sentito ringraziamento a quanti vorranno par-tecipare.

ANNIVERSARIO

Acqui Terme. Il parroco del-la Cattedrale, mons. PaolinoSiri, ha reso noto il rendicontoeconomico 2015 sia per laCattedrale che per la chiesa diSant’Antonio.

Queste le entrate della Cat-tedrale: fondi raccolti 46.020,00,offerte a mani parroco 1.535,00,offerte da intenzioni messe6.775,00, offerte per battesimi(n.17) 970,00, offerte per Pri-me Comunioni (n.20) 380,00,offerte per Cresime (n.28 + 9adulti) 340,00, offerte per ma-trimoni (n.7) 990,00, offerte perfunerali (n.84) 4.470,00, offerteper carità da effettuare1.860,00, contributo dei sacer-doti 720,00, offerte per adozio-ni da effettuare 750,00, offerteda attività pastorali 5.937,85,offerte per la San Vincenzo1.249,00, contributi da diversi10.489,57. Totale entrate82.486,42.

Uscite Cattedrale: Enel3.969,57, telefono 649,32, gas12.835,50, gas suore 816,00,spazzatura 1.691,00, Amag-ac-qua 429,00, assicurazione7.735,00, Vigili dell’Ordine1.048,88, spese Duomo str. mi-crofoni e Collino 3.033,77, spe-se Duomo straordinarie per co-lonne 10.075,20, spese Duo-mo ordinarie 6.588,75, speseDuomo culto 2.446,30, speseDuomo attività pastorali8.297,22, compenso ai sacer-doti 720,00, compenso suore +contributi prev. 5.769,55, mes-se celebrate 3.930,00, adozio-ni a distanza 750,00, carità ef-fettuata a mano dal Parroco1.437,64, carità Mensa frater-nità 3.421,00, carità alla SanVincenzo 1.249,00, carità Nepalterremotati 1.075,00, carità Ter-ra Santa 300,00, carità Acquiper Asmara 300,00, GiornataMissionaria Mondiale 1.200,00,

banca (spese + imp. bollo alloStato) 243,87. Totale uscite80.011,57.

Chiesa Sant’Antonio entra-te: contributo Comune AcquiTerme per gli edifici di culto an-no 2015 (oneri di urbanizza-zione) 4.000,00, fondi raccolti2015 gestione ordinaria e in-tenzioni messe 1.087,00, fon-di raccolti 2015 gestione stra-ordinaria 28.035,50. Totale en-trate 33.122,50.

Uscite: Enel 752,24, gas575,00, Acqua 76,00, spesestraordinarie 33.157,60, assi-curazione 1.335,00, spese ban-carie 177,95. Totale 36.073,79.

I due rendiconti vengono co-sì commentati dal Parroco:

«- Ringrazio il Signore per-ché i conti della Cattedrale e diS. Antonio messi insieme, pra-ticamente chiudono, quasi,con un pareggio.

- Ringrazio tanti benefattoripiccoli e grandi che amano laCattedrale. In particolare chiogni giorno dà la sua monetina,chi è generoso nel dare offerteper la celebrazione di S. Messee la nostra cara Impresa cheinterviene sempre e gratuita-mente ad ogni chiamata.

- La voce “Contributi diversi”contiene entrate a conseguen-za di servizi che la Cattedraleha offerto (perciò non sono diper sé offerte liberali).

- Tra le spese straordinariemerita una parola il restaurodelle colonne. Lunga trafila bu-rocratica. E anche dispendio-sa. Per fortuna è stato ottenu-to un contributo dalla CEP di 6mila euro. E siamo in attesa diun altro contributo di una fon-dazione.

Per il futuro sarà opportunopensare al restauro dell’orolo-gio, anche in vista del 950° an-niversario della Cattedrale».

Acqui Terme. La solennità della Madonna apparsa a Lourdes èstata celebrata in modo più contenuto quest’anno. In modo me-no esteriore in quanto il tempo non ci ha permesso di fare la so-lenne processione: meno esteriorità, ma, mi auguro, un più ve-ro ed intenso il rapporto di fede e di preghiera con Maria. Pre-ceduta dal triduo di preparazione tenuto in modo egregio da DonGiampaolo Pastorini, “vivace” vice Parroco delle parrocchie delDuomo e di San Francesco. Il giorno 11, anniversario della pri-ma apparizione di Maria a Lourdes, è stata amministrata l’Un-zione degli Infermi ad un centinaio di persone: tutti hanno accol-to il Sacramento degli ammalati con devozione e sincerità dicuore; le altre due serate il predicatore ha invitato ancora i fedelia riflettere sulle opere di misericordia corporali e spirituali. Men-tre ringraziamo di cuore tutti quelli che hanno generosamentecollaborato invochiamo ancora Maria perché possa continuarea custodire questa nostra comunità nella fede, nella speranza enell’amore vicendevole. Don Franco Cresto

I necrologi si ricevono entro il martedì presso lo sportello de L’ANCORAin piazza Duomo 7 - Acqui Terme.

€ 26 iva compresa

Ottavio DE MARTINI Maria MINETTI Anna PINTOREved. De Martini in De Martini

23 febbraio 2005 6 agosto 2009 8 dicembre 2013“Passano gli anni, ma il ricordo di voi rimane indelebile. Mancate sempre tanto e ovunque perchésiete sempre vivi nel nostro cuore. La vostra presenza cammina accanto a noi ogni giorno”. Nell’11°anniversario dalla perdita del papà Ottavio, in memoria della mamma Maria e dell’amata moglieAnna, il figlio e marito Renzo li ricorda con immutato affetto nella santa messa che sarà celebra-ta domenica 21 febbraio alle ore 11,15 nella chiesa parrocchiale in Ricaldone e ringrazia di cuorequanti vorranno regalare a loro un dolce pensiero e una preghiera.

RICORDO

Sebastiano LORUSSO“I tuoi pensieri, i tuoi consigli, iltuo ricordo, vivono nei nostricuori”. Nel 1° anniversario dal-la scomparsa la moglie, la fi-glia unitamente ai parenti tutti,lo ricordano nella santa messache verrà celebrata domenica28 febbraio alle ore 11,15 nel-la chiesa parrocchiale di Rical-done. Un sentito ringrazia-mento a quanti vorranno par-tecipare.

ANNIVERSARIO

Acqui Terme. La parrocchiadi Cristo Redentore compie 30anni. La ricorrenza sarà ricor-data con grande solennità dal-la comunità parrocchiale nelpomeriggio di domenica 28febbraio, dalle ore 15.

Tra i momenti celebrativi èprevista l’inaugurazione di unascultura in ferro raffigurantel’Ultima cena, opera dell’artistaPaolo Matroian, quindi la be-nedizione della lapide comme-morativa dell’anniversario de-dicata al Vescovo Livio Marita-no, promotore della nuova par-rocchia.

Per l’occasione sarà pre-sentato il libro sulla storia tren-tennale della parrocchia, cura-to da don Paolo Parodi.

Il libro, dal significativo titolo“Ha posto la sua tenda in mez-zo a noi”, contiene, oltre alla vi-cende della parrocchia dallachiesa apostolica a papa Fran-cesco, lo stato delle anime dei30 anni di vita parrocchiale edun’ultima parte dedicata al“parroco” ed alcune letteremissionarie dal Burundi, a cu-ra del prof. Basilio Merlini.

Sicuramente saranno inmolti a voler partecipare aimomenti celebrativi e non so-lamente dalla comunità par-rocchiale di “Cristo Redento-re”.

Sabato 20 febbraio

Cena Caritasper la Mensa

della fraternità La Caritas diocesana per la

Mensa della fraternità “mons.Giovanni Galliano”, sabato 20febbraio alle ore 20,30, orga-nizza un “Gran fritto misto allapiemontese”, con la bellezza diquindici ingredienti diversi eper la precisione: semolino,amaretto, mela, bistecca dipollo, cervella, cardo, finoc-chio, bistecca di maiale, pol-mone, polpetta, cavolfiore, sal-siccia, griva, fegato, carote.

Il contributo per tutto (frutta,vini, caffé e digestivo compre-si) è di euro 20,00 (venti).

Per prenotare: ufficio Caritas0144 321474 dalle ore 8,30 al-le ore 12,00 oppure 3464265650 - 338 4847334.

EsumazioniAcqui Terme. Si avverte

che durante il mese di marzo,in osservanza dei turni di rota-zione previsti dagli artt. 82 e 85del D.P.R. n. 285/1990, saran-no eseguite le esumazionidelle salme inumate nei campianno 1982 e anno 1983, 1ª se-zione.

Si invitano pertanto i parentidei defunti a presentarsi pres-so il Custode del Cimitero ur-bano per concordare la siste-mazione dei resti mortali in cel-lette, loculi o nell’ossario co-mune.

Per eventuali informazioni èpossibile rivolgersi all’Ufficio diStato Civile (tel. 0144/770256),dove è depositato l’elenco deidefunti interessati alle esuma-zioni.

Il rendiconto del 2015

Cattedrale e Sant’Antonio

Solennità Madonna di Lourdes

È mancata la processionema non la devozione

La parrocchia di Cristo Redentorecompie trent’anni

Ringraziamenti dalla Caritasper le offerte alla Mensa fraternità

La Caritas diocesana di cuore ringrazia per le offerte fatte al-la Caritas per la Mensa della fraternità: Prato Piero euro 30,00;Lavelli Chiara euro 25,00; N.N. euro 50,00; Giorgio C. euro200,00.

La Mensa della fraternità che ogni giorno distribuisce circa 100pasti gratuitamente, può funzionare con la generosità di coloroche ne capiscono l’importanza e lo scopo.

Page 6: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

6 VITA DIOCESANAL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Giornata densa di umanità,di voglia di incontrare l’altro, diascoltare storie e scoprire nuo-vi amici. Al mattino dopo unabreve attività per entrare nelclima della giornata, ci si è di-retti in chiesa per celebrare tut-ti insieme la Santa Messa, alfae omega di tutta la giornata. Dalì parte il nostro esserci e da lìscaturisce la forza per vivere inpienezza le attività, come ci haricordato anche Don Giorgionell’omelia. I più piccoli hannoscoperto quanto è grande ilmondo, hanno giocato con lebandiere, i confini dei paesi ab-battendo il muro dell’indifferen-za, del razzismo, dell’egoismo(letteralmente abbattendo apallonate un muro di scatoloniche rappresentavano tutto ciòche ci fa alzare muri invece dicostruire ponti). Quelli un po’più grandi, delle medie, hannopotuto dialogare con Emanuel,un ruandese che da parecchianni è in Italia, fuggito dalle tor-ture, dalla guerra-genocidiodegli anni 90 tra Rwanda e Bu-rundi, sposato con un’italiana,con una figlia, vive e lavora nel-la nostra Diocesi accompa-gnando proprio le persone chearrivano oggi e cercano di co-struirsi una nuova vita. In Italiao altrove, non ha importanza,persone che vogliono vivere enon essere schiavi di un regi-me, della miseria o dello sfrut-

tamento ambientale o socialeche non permette una vita di-gnitosa. Con gli adulti invece siè fatto un esercizio di ascolto:tg, mass media, politici ci riem-piono la vita di slogan pro ocontro l’immigrazione. Ci obbli-gano a schierarci, ci mettonoansia perché in pochi minuti, avolte poche manciate di secon-di, con una dichiarazione, unospot vogliono enfatizzare, esa-gerare, creare il nemico da cuisalvarci. Questo ci rende su-perficiali, non entriamo in pro-fondità, nella carne delle cose.Ci succede per tante questioni,non solo riguardo al tema del-l’immigrazione. Seduti, con 2ore di tempo, abbiamo riper-corso passo passo il viaggio diAbdu dall’Eritrea all’Italia. Sia-mo entrati con lui nel clima del-la dittatura efferata che l’ONUdefinisce tra le peggiori al mon-do, e con lui abbiamo condivi-so la necessità di fuggire pernon essere costretti a fare ilsoldato per tutta la vita (questoè il destino di tutti gli uomini inEritrea che non siano invalidi,ma anche di tutte le donne chenon siano incinte). Non è pos-sibile con un articolo riportare2 ore di vita, non vogliamo ca-dere nello stesso inganno deimass media; pensiamo all’invi-to di Gesù rivolto a chi si ap-passiona alla Sua predicazio-ne, alla Sua vita: “venite e ve-

drete”. L’Azione Cattolica nelsuo piccolo continuerà a offrireoccasioni di formazione, di in-contro, di convivialità e di pre-ghiera, a cui invita sempre tut-ti, convinta che nell’essere co-munità allargata, aperta, si puòpercepire un pizzico il misterodella Chiesa, dell’Amore di Dioper la storia di ogni uomo. Du-rante la giornata sono statevendute le tazze della Pace e i450 Euro ricavati sono stati in-viati alla Diocesi di Agrigentoper sostenerla nell’opera di ac-coglienza che ininterrottamen-te svolge ormai da molti anni.Un grazie alla comunità di Ova-da che ci ha ospitato e ha pre-parato tutto in modo impecca-bile, all’Equipe diocesana ACRche, guidata da Paolo e Lucia,con un bel numero di giovanieducatori innamorati del servi-zio da svolgere per i ragazzi,ha preparato tutte le attività.Grazie agli adulti che sostenu-ti da Barbara e Laura, non han-no perso la voglia di continua-re a formarsi, impiegare partedel loro prezioso tempo per la-sciarsi stimolare dalla Vita,senza tirare i remi in barcapensando di essere “arrivati”.Ed anche grazie al Vescovoche è passato a salutare tutti,ragazzi giovani e adulti, rega-landoci la carezza della Chiesache dal Messico è arrivato finoa Ovada. Infine grazie a chi è

intervenuto (Monastero, Canel-li, Acqui, Ovada, Grillano,Campoligure, Rivalta, Terzo,Sezzadio, Bubbio, MontaldoB.da, Nizza, Mombaruzzo, Ali-ce, Tagliolo, Masone… e se hodimenticato qualcuno chiedovenia) perché il miracolo dellaGioia, della Pace, della Vita sirealizza solo nell’incontro trafratelli, da ovunque essi pro-vengano. Alla prossima (il 6marzo con il convegno dioce-sano Pace dei Giovani a Ca-nelli).

Flavio Gottapresidente diocesano AC

Festa della Pace a Ovada

Una giornata di incontro, gioia e formazione

Domenica scorsa ben 50coppie e tre sacerdoti di Incon-tro Matrimoniale si sono ritrovatiin Casa Famiglia ad Asti per vi-vere la festa degli innamorati inmodo veramente speciale. Inoccasione dell’abituale incon-tro mensile hanno riflettuto edialogato sul dono che gli spo-si sono reciprocamente l’unoper l’altra. Ripercorrendo i mo-menti in cui si sono incontrati,conosciuti e piaciuti i coniugihanno rivissuto quel periodo incui anche un solo sguardo fa-ceva loro palpitare il cuore. È ilperiodo in cui ci si sente parte diqualcosa di importante, si av-verte di essere per l’altra per-sona unici e essenziali, ci sisente veramente amati tanto daarrivare a condividere i proget-ti di vita con l’altro, che infinesfociano nello stesso sogno. Ècosì che Laura e Diego ricor-dano quel periodo: “Se pensoche mi sono innamorata pro-prio di te mi sento felice e for-tunata, sei la persona che hosempre desiderato e sognatodi avere al mio fianco. Se ri-penso ai tempi in cui ci siamopiaciuti e scelti mi emoziono an-cora”; “Che bella che eri! Con gliocchi raggianti di una luce par-ticolare! Più parlavo con te epiù mi rendevo conto che eratutta la vita che ti cercavo”.

I forti ed emozionanti senti-menti che si provano in questaprima fase di conoscenza reci-proca portano a credere chequesto modo di essere possadurare per sempre: nulla saràpiù potente del nostro amorereciproco. Anche se osserviamoche alcune coppie di sposi sem-brano aver smarrito questo sen-timento, siamo certi che a noinon accadrà. Poi però entria-mo nella realtà del matrimonioe nella convivenza dobbiamopresto fare i conti con i capellinel lavandino, il dentifricioschiacciato a metà; insommaemergono le nostre diversità, imodi diversi di gestire la casa,

i figli, i parenti, il denaro e altrisettori in cui siamo messi allaprova. Riflettendo su cosa im-pedisce di mettere il proprioconiuge al centro della nostragiornata Franca e Mario hannocondiviso che: “Gli ostacoli chemi trovo ogni giorno di frontesono un lungo elenco di fac-cende da dover sbrigare: il la-voro, i figli, gli impegni in par-rocchia e così via”; “I miei osta-coli sono: il lavoro, la preoccu-pazione di riuscire a tirareavanti senza farti fare troppe ri-nunce, il tempo dato ai figli”.Questi ostacoli sono reali, mapossono essere superati: dob-biamo imparare a vedere sem-pre il positivo dell’altro, a cre-dere ancora nel nostro matri-monio, prendere in mano la no-stra vita e ridare il giusto valoreai nostri sentimenti e alle no-stre emozioni. Queste non sonocose scontate, ma atteggia-menti che ci aiutano a riscopri-re le qualità del nostro coniugeche ci avevano fatto innamora-re all’inizio.

È con piccoli gesti che pos-siamo far riemergere il sognoche avevamo per noi due, cosìDebora e Antonio ci hanno con-diviso che: “Per evitare che laroutine di tutti i giorni prenda ilsopravvento organizzo serateromantiche solo per noi due. Inquesto modo mi sento amata erivivo un po’ di quella magia deiprimi incontri”; “Sento il biso-gno di vivere ogni giornata conte con più affetto e coccole, la-sciandomi amare, senza che laquotidianità tenga ‘in sottovuo-to’ i nostri sentimenti”.

Se anche voi volete rispolve-rare il sogno, l’entusiasmo e iprogetti che avevate per la vo-stra coppia, e che magari con glianni si sono affievoliti, vi ricor-diamo le date dei prossimi we-ek end: 1-3 aprile, 20-22 mag-gio. Per qualsiasi informazionepotete consultare il sito incon-tromatrimoniale.org.

Enzo e Irene Gianotto

I cristiani sono chiamati a te-stimoniare la croce o la risur-rezione?

È un dilemma sempre aper-to e ci aiuta, ad appronfodire larisposta a questo interrogativo,il dialogo che il vangelo di Lu-ca, di domenica 21 febbraio,seconda di quaresima, riportatra Gesù, Mosè ed Elia. Nellaimpostazione del raccontoevangelico, Luca ci fa rifletteresu un momento importantedella vita terrena del Redento-re, l’inizio del suo camminoverso Gerusalemme, quindiverso il Golgota: “Gesù salì sulmonte a pregare”. Solo la pre-ghiera aiuta a comprendere ilsignificato della via di Dio,l’esodo e la croce, uscire e an-dare incontro, per libera sceltain piena adesione alla volontàdel Padre.

“E parlavano della sua mor-te a Gerusalemme”: Mosè ri-cordava a Gesù, quasi a con-fortarlo, il proprio esodo, il pro-prio calvario, ma anche la ter-ra promessa; Elia condividevail suo deserto e la sua solitudi-ne, ma anche il suo conforto e

la sua forza nella presenza diDio. Il mistero della trasfigura-zione, che Gesù sperimenta,quasi anticipazione della risur-rezione, conforto per la fededei tre discepoli, in realtà è so-lo cornice, il quadro è la croce,centro e fonte di ogni salvez-za.

Croce che da personale di-venta cosmica, che abbracciatutta quanta l’umanità. Se ciabituassimo ad amare la cro-ce, e a sceglierla come meto-do di impegno cristiano, il cri-terio di valutazione della vitacambierebbe.

Il protagonista, del romanzoResurrezione di Leone Tolstoi,solo dopo aver letto un branodel vangelo, nel massimo deltormento per la tragedia dellapropria vita, dice: “Possibileche sia soltanto questo? escla-mò a voce alta, dopo aver let-to le parole evangeliche delperdono che il Padre assicuraad ogni uomo (‘come io hoavuto pietà di te’); e la voce in-terna di tutto l’essere suo gligridò: ‘Sì, è soltanto questo’”.

dg

Il vangelo della domenica

L’osservazione delle terribilivicende in cui si dibatte il no-stro mondo (si pensi alla conti-nua strage nel nostro mareMediterraneo di disperati in fu-ga da povertà, oppressione eviolenza: una strage che nonrisparmia neppure i bambini) ela valutazione di molti compor-tamenti umani spaventosi (“laterza guerra mondiale è scop-piata” ha più volte affermato ilpapa) possono spesso indurcia concludere, come diceva ilcardinale Martini, che nel mon-do “è presente un eccesso dimale” e a chiuderci, perciò, inuna forma di rassegnata e cu-pa disperazione. Pessimismo diffusoe disperato?

Una forma di pessimismo(magari inconfessato ma co-munque disperato) che lambi-sce talora, almeno inconsape-volmente, anche le nostre co-munità ecclesiali. Un pessimi-smo aggravato dal “clima disolitudine del cittadino globale”(la definizione è di un grandesociologo Zygmunt Bauman) edalla progressiva individualiz-zazione della società.

Oggi, purtroppo, la paura el’incertezza (come ogni altracondizione di vita) rischiano diessere vissute nella completasolitudine.Una solitudine“senza Ricre”

I luoghi di aggregazione so-ciale ed ecclesiale (partiti, sin-dacati, oratori, gruppi ecclesia-li, movimenti, associazioni,ecc.) faticano a sopravvivere osono del tutto scomparsi.

Si pensi al ruolo straordina-rio (e di cui oggi sentiamo pe-santemente la mancanza) gio-cato per gran parte del secoloscorso nella nostra città dal Ri-cre di via Nizza, luogo in cui sisono socialmente riconosciutee formate (prima di tutto al re-ciproco rispetto) numerose ge-nerazioni di Acquesi!Educarci all’accoglienza

In questa situazione, in que-sto anno di Giubileo, occorreun esercizio paziente e quoti-diano, per vincere il diffusosenso di incertezza e di rischioche ci invade così spesso. Etentare (per quanto sta a noi)di educarci all’accoglienza de-gli altri.

Questo vale anche per chivive nella Chiesa.

Anzi dobbiamo riflettere suquanto ha affermato il papa aFirenze (in occasione del con-vegno nazionale della Chiesaitaliana il 10 novembre scorso)e cioè sul fatto che una chiesacapace di accoglienza è unachiesa povera, non una chiesapossidente ma una chiesamendicante.

Questo può anche voler di-re che la nostra accoglienzanon può assimilarsi all’assi-stenza prestata dalle istituzionisociali (magari contando sulfatto che la gestione ecclesia-le dell’assistenza si dimostrapiù efficiente di quella pubbli-ca). La “globalizzazione dell’indifferenza”!

Bisogna che andiamo più inprofondità. Dobbiamo interro-garci anzitutto su quanto este-sa sia ancora nella nostramentalità personale e nelle no-stre comunità ecclesiali quellache il papa (nel suo viaggio aLampedusa dell’8 luglio 2013)ha definito la “globalizzazionedell’indifferenza”.

In questo modo potremo,forse, tentare, di prendere sulserio le parole del profeta Isa-ia (che il papa invita a medita-re in questa Quaresima “intempo di Giubileo”): «Non èpiuttosto questo il digiuno chevoglio: sciogliere le catene ini-que, togliere i legami del gio-go, rimandare liberi gli oppres-si e spezzare ogni giogo? Nonconsiste forse nel dividere ilpane con l’affamato, nell’intro-durre in casa i miseri, senzatetto, nel vestire uno che vedinudo, senza trascurare i tuoiparenti? Allora la tua luce sor-gerà come l’aurora, la tua feri-ta si rimarginerà presto. Da-vanti a te camminerà la tuagiustizia, la gloria del Signoreti seguirà. Allora invocherai e ilSignore ti risponderà, implore-rai aiuto ed egli dirà: “Eccomi!”.Se toglierai di mezzo a te l’op-pressione, il puntare il dito e ilparlare empio, se aprirai il tuocuore all’affamato, se sazierail’afflitto di cuore, allora brilleràfra le tenebre la tua luce, la tuatenebra sarà come il meriggio»(Isaia 58,6-10).

M.B.

Riflessioni sul Giubileo

l Governatore del DistrettoSerra Piemonte-Val D’Aosta69 dott. Michele Giugliano, ilPresidente Serra Club di AcquiTerme geom. Efisio Chiavega-to, i soci Lanero, GiancarloCallegaro, Giulio Santi compo-nenti la commissione giudica-trice riuniti in Bubbio il giorno 8febbraio hanno esaminato glielaborati pervenuti ed hannostilato i risultati di seguito indi-cati.

Scuola Primaria Primo premio ex-aequo

euro 250,00 + 250,00 Scuola Primaria Classi VA-

VB “Damilano” Istituto Scola-stico Sandro Pertini di Ovada,ins. Anna Maria Nervo

“L’elaborato centra in pienoil tema proposto con molte ri-flessioni personali degli alunni,espressi in vari modi. Elabora-zione di originale testo scritto-libro con disegni e frasi + CDmusicale”.

Scuola Primaria Classi III eIV “Vittorio Alfieri“ di Strevi, ins.Francesca Ferraris.

“Le classi hanno sviluppatocon originalità, grande fanta-sia, manualità e completezzadi riflessioni la loro esperienzasul tema proposto, presentan-do le loro emozioni e riflessio-ni sulla visita natalizia ad unaCasa di Riposo. Elaborazionedi testo scritto-libro con disegnie frasi + CD musicale ”

Secondo premio euro100,00

Scuola Primaria ChierichettiDuomo, Cattedrale Ns. Signo-ra Assunta, Acqui Terme.

“Si apprezza l’originalità,l’aderenza al tema e la buonafattezza del filmato DVD rea-lizzato in cui i ragazzi si inter-vistano a vicenda facendo leproprie riflessioni sul tema delConcorso”.

Scuola secondaria di se-condo grado

Primo premio ex aequoeuro 300,00 + 300,00

Alunno Maurizio IovinelliClasse I, Liceo Classico Cala-sanzio, Carcare, ins. GrazianaPastorino

“Il tema è stato trattato inmodo approfondito con ade-guate riflessioni personali spa-ziando tra storia e attualità”.

Alunno Francesco Puturani,Classe I Liceo Classico Cala-sanzio, Carcare / Cairo Monte-notte Borgo Gramsci, ins. Gra-ziana Pastorino

“Il testo musicale ideato eproposto sviluppa con dolcemusicalità il tema della caritàche si rivela appieno con le ul-time immagini del filmato con ildono e la condivisione del pa-ne”.

Adesso i cinque elaborativiaggeranno per Roma per es-sere selezionati dalla Commis-soine Nazionale: entro il  28febbraio i primi tre vincitori del-le Scuole di ogni ordine e gra-do (primaria, secondaria di IGrado, Secondaria di II Grado)parteciperanno alla secondaselezione nazionale da partedella Commissione NazionaleSerrana.

La premiazione locale av-verrà nel Seminario Interdio-cesano di Valmadonna in oc-casione del Serra Day di fi-ne aprile 2016, dove insiemeai genitori, studenti, alunni,insegnanti, Vescivi, parroci,suore, si trascorrerà una in-tera giornata con i seminari-sti.

La premiazione nazionaleavverrà invece  a Matera nel-l’ambito del Congresso Nazio-nale del Serra Italia domenica12 giugno ore 9 presso l’Audi-torium del Palace Hotel.

Concorso Serra Club

Calendariodiocesano

Venerdì 19 e sabato 20 – AMornese, Mazzarelli: ritiro spi-rituale dei diaconi permanentied aspiranti.

Venerdì 19 - Alle ore 21 inCattedrale, “Lectio divina” peri giovani.

Martedì 23 – Alle ore 18,30a Valmadonna nel seminariointerdiocesano il Vescovo ce-lebra la S. Messa.

Mercoledì 24 – Alle ore10,30 a S. Giulia di Dego il Ve-scovo celebra la S. Messa inoccasione del 92º anniversariodella nascita della Beata Tere-sa Bracco.

“Tu sei un dono speciale per me, ogni giorno”

Incontro matrimoniale festeggia San Valentino

Page 7: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

ACQUI TERME 7L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Altri interventi sull’ospedale acquese

Acqui Terme. Urbano Ta-quias, a nome e per conto deiComitati di Base della ValleBormida, lancia un avverti-mento alla “commissione tec-nica” voluta dalla Regione perdecidere le sorti dell’ospedaleacquese.

«Premesso che non siamoassolutamente convinti dellabuona fede e delle buone in-tenzioni della Regione, che seavesse voluto fare concessionial territorio avrebbe semplice-mente dovuto accettare le ri-chieste avanzate, a nome ditutta la Valle, dal sindaco di Ac-qui Terme, Bertero, prendiamoatto che a trattare per contodel territorio sarà una commis-sione “tecnica”.

Le virgolette sono perché inseno alla commissione ci sonoanche dei sindaci, individuaticon criteri che ci sfuggono eche (come sempre) alla gentenon sono stati spiegati.

Poiché però la questione delfuturo dell’ospedale riguardaprima ancora che la politica

tutti gli abitanti della Valle Bor-mida, i Comitati di Base chie-dono che da parte dei membridella Commissione ci sia unacostante interazione con la po-polazione. Dopo ogni riunionea Torino, i nostri rappresentan-ti devono riferire come sonoandate le cose. Riferire, atten-zione, non agli altri sindaci maalla gente. La stessa genteche si è mossa massicciamen-te dalla Valle per andare a To-rino a supportare i sindaci nel-le loro richieste, e a cui non ci

si può solo rivolgere quando facomodo».

Taquias aggiunge una con-siderazione all’indirizzo dellaRegione e dei consiglieri elettisul territorio.

«Ero presente al discorsodell’assessore Saitta, e hoascoltato attentamente le sueparole. Non mi è piaciuto il suoatteggiamento, altezzoso esprezzante come il Marchesedel Grillo: “Io so’ io e voi nunsiete…”; non mi è piaciuto ilsuo discorso, dove non si è

parlato delle richieste dellaValle, ma vagheggiato di eli-cotteri.

E non mi sta piacendo il ruo-lo della Regione e in particola-re dei consiglieri eletti sul terri-torio. Per mesi ci è stato ripetu-to che le condizioni finanziarielasciate dalla giunta Cota han-no costretto la Regione a ope-rare i tagli, senza lasciare scel-ta. Ma Cota potrebbe dire chela colpa è stata della Bresso, ela Bresso sicuramente darebbela colpa a Ghigo. Ai nostri rap-presentanti in Regione, ai Con-siglieri Regionali, all’assessoreSaitta, dico una cosa, a nomedi tutta la Valle: siete voi a go-vernare, siete voi eletti per tro-vare le soluzioni, siete voi pa-gati (lautamente) per risolvere iproblemi. Troppo facile tagliarea chi ha bisogno! Troppo facilerestare sordi alle esigenze del-la gente! Solo chi è fuori dalmondo può parlare di elicotterimentre qui si chiude un ospe-dale! La Valle Bormida ha per-so la pazienza».

I Comitati di Base

“L’assessore Saitta come il Marchese del Grillo”

Acqui Terme. Riceviamo epubblichiamo:

«Sabato 13 febbraio si è svol-to, presso la Chiesa di CristoRedentore di Acqui Terme, il pri-mo incontro con i cittadini per in-formarli e coinvolgerli nellaClass Action per salvare la Car-diologia e i servizi salvavita delMonsignor Galliani e raccoglie-re le adesioni per il secondo in-contro, previsto per il 27 feb-braio alle 17,30 sempre pressola Chiesa di Cristo Redentore,con l’avvocato incaricato di da-re il via, se ci saranno le ade-sioni previste (almeno 100), al-la Class Action.

Ci aspettavamo un maggiorcoinvolgimento da parte dellapopolazione, data l’importanzadel tema e in considerazionedel fatto che l’Ospedale copreun bacino di utenza di circa set-tantamila persone.

Tuttavia siamo molto soddi-sfatti del centinaio di cittadinipresenti, i quali non solo si so-no mostrati interessati e prontia collaborare ma hanno volutocontribuire, esponendosi in pri-ma persona, nel distribuire altrivolantini per informare più cit-tadini possibili e nel raccoglierealtre adesioni per il 27 febbraio,non solo ad Acqui Terme maanche nei Paesi limitrofi e anchetra i giovani i quali, un giorno po-trebbero, loro malgrado, averbisogno di un servizio salvavita.

Ciò che è chiaro è che nonpossiamo continuare ad aspet-

tare un gesto di clemenza del-la Regione.

Noi cittadini, completamenteslegati dalla politica, senza in-tromissioni di alcun tipo, andia-mo avanti. Abbiamo tutto il dirittodi far sentire la nostra voce, dibatterci per un diritto Costitu-zionalmente riconosciuto, il di-ritto alla Salute. Pertanto, oltrea ringraziare di cuore Don Ma-si per la sua gentilezza e di-sponibilità, ringraziamo tutti ipartecipanti all’incontro del 13 efacciamo un ulteriore appelloalla città di Acqui Terme, agliabitanti dei Paesi limitrofi, ai gio-vani, di partecipare sabato 27febbraio alle ore 17,30 presso laChiesa di Cristo Redentore diAcqui Terme, all’incontro conl’avvocato Grattarola che spie-gherà nei dettagli, come fun-ziona la Class Action e quindicosa in concreto possiamo farenoi cittadini per impedire allaRegione di giocare ancora conla nostra vita.

Nessuno dovrà sentirsi ob-bligato, qualora ne ricorrano ipresupposti, a partecipare even-tualmente alla Class Action cheindubbiamente avrà dei piccolicosti in caso di alta partecipa-zione, ma venire ad ascoltare efarsi un idea si può e si deve.

Chiunque volesse informa-zioni o aderire all’incontro del 27febbraio può scrivere a  [email protected]

Grazie a tutti»Gli amici del Cuore

Si terrà il 27 febbraio

Un altro incontro per la class action

Acqui Terme. Riceviamo e pubblichiamo:«Egregio Direttore, mi pregio innanzitutto di vo-

lerla ringraziare anticipatamente per questo spa-zio concessomi sul suo settimanale “L’Ancora”,perchè mi dà I’occasione di esprimere un miopensiero, una mia considerazione su ciò che stasuccedendo nei riguardi di Acqui Terme e di tut-to il territorio acquese.

lo sono un cittadino acquese. Ho compiuto ot-tantacinque anni durante il mio ricovero in ospe-dale proprio nel periodo in cui, il 29 dicembre2015, doveva svolgersi la grande manifestazio-ne di protesta in difesa dell’ospedale di Acqui Ter-me, contro le scellerate scelte che uomini politi-ci regionali vorrebbero realizzare.

Affermo senza nessuna remora di essere pie-namente d’accordo con i cittadini acquesi e coni sindaci e le loro popolazioni del territorio.

lo sono il Cav. Giuseppe Gallione, pittore escrittore oggi, ma durante la mia vita, essendo sta-to Segretario Generale della UIL provinciale diAlessandria ed aver gestito e partecipato a tan-te lotte in compagnia dei colleghi della CGIL e del-la CISL so quanto siano giuste le lotte che que-ste popolazioni hanno inteso realizzare.

Siccome sono stato anche presidente del Co-mitato provinciale INPS di Alessandria dal 1988al 1993, ho potuto constatare quanto sia gravo-so accettare impegni ed incarichi politici ed am-ministrativi.

Ricordo che proprio durante Ia mia presiden-za, era in atto già da diverso tempo, la scelta fat-ta da diverse giunte comunali che si sono suc-cedute, alla ricerca, con responsabilità e profon-do lavoro politico e tecnico, di poter avere nellanostra città una sede INPS. Questo fu per me, as-sieme a tutti gli altri problemi, una prerogativa, unaferma decisione, con I’appoggio unanime delConsiglio Provinciale e della Direzione di Ales-sandria di realizzarlo.

Ricordo quanti incontri facemmo con i sindacidi allora mentre il lavoro tecnico continuava ilcammino verso la definizione del progetto, sco-prii che le remore venivano dalla Regione e daRoma. Troppi anni erano già trascorsi dal mo-mento in cui la richiesta di una sede dell’INPS adAcqui Terme si era manifestata, gli ostacoli do-vevano essere superati quindi io non tralasciai unsolo momento, per addivenire alla soluzione.Molti furono i viaggi a Roma alla Sede centraledell’INPS per facilitare I’iter realizzativo, da com-piersi entro il mio mandato, minacciando anchedi dimettermi nel caso il progetto non si fosse rea-lizzato.

Nel mese di marzo del 1993, con grande sod-disfazione, ottenuto l’assenso da Roma, ho po-tuto inaugurare ed avviare I’attività dei serviziINPS in Acqui Terme nella sede posta in una

bellissima struttura in Via Alessandria.Ho ricordato quanto sopra, per sviluppare il mio

pensiero: nel corso degli anni, Acqui è semprestata osteggiata sia in campo politico sia in cam-po amministrativo ogni qualvolta necessitava diinterventi ed aiuti mirati. Tant’è che politicamen-te, Acqui Terme veniva sempre dopo altri e fu bat-tezzata “Acqui Cenerentola”.

ll mio pensiero è questo, e ritengo che sia an-che il pensiero di molti cittadini del territorio ac-quese: va bene fare le manifestazioni, le lotte perrichiamare maggior buon senso e più responsa-bilità agli uomini che ci governano in modo chelo facciano con più democrazia e più attenzionealle giuste rivendicazioni della gente, tanto più seriguardano la salute e l’occupazione; ma ciò nonbasta!

Ci siamo mai chiesti perchè ciò awiene? I di-versi partiti di ideologia diversa sono pienamen-te d’accordo a livello locale salvo poi, e nessunoo pochi lo fanno, le cose rimangono tali e quali.Secondo me, una responsabilità va ricercata an-che tra noi cittadini.

Ci lamentiamo, protestiamo palesemente, manon ricerchiamo nel profondo come mai succe-dono queste cose. ln regione governa il PartitoDemocratico, gli uomini di questo partito sono co-loro che hanno fatto le scelte nefaste per le po-polazioni del territorio acquese. La direzione delPartito Democratico locale sostiene la lotta inatto, ma non fa nulla contro queste scelte scel-lerate proposte dai loro compagni nella Regione.È qui, la ragione per cui dico che è anche colpanostra, di ogni cittadino, che trascorso un po’ ditempo si dimentica, e che quegli uomini politiciche tanto male stanno facendo a noi, al territorio,sono lì al loro posto e che potremmo ancoraaverli nel prossimo futuro. La Costituzione diceche il popolo è sovrano.

Alle prossime consultazioni elettorali, che fan-no i cittadini? Penso come sempre! Però avreb-bero in mano un’arma democratica micidiale: il vo-to. Quando il politico sbaglia, non ascolta, e creasituazioni di forte malessere va condannato e nonpiù sostenuto. Coloro che svolgono incarichi diprestigio e di potere nei vari consessi istituzionaliai vari livelli, non dovrebbero mai porsi contro gliinteressi della gente, giovani e anziani.

A conclusione, io con la realizzazione dellaSede INPS ad Acqui Terme, durante la mia pre-sidenza, lottando contro le remore, in presenzadi una buona riforma voluta ed attuata dall’lstitu-to, ho dimostrato che con onestà e ferma volon-tà, quando si ha un incarico di potere democra-tico, è di riversare le scelte verso I’interesse del-la popolazione e di realizzare le giuste aspetta-tive di chi le ha richieste».

Cav. Giuseppe Gallione

Lettera in redazione

Ospedale: ci vogliono onestà e ferma volontà

Acqui Terme. «Da circa un anno eviden-ziamo come nei riguardi della nostra Provinciail piano regionale di riorganizzazione della re-te ospedaliera, sia parzialmente migliorabi-le in alcuni aspetti specifici; contrariamentea quanto sta passando nell’opinione pubbli-ca, i buoni risultati che stanno arrivando inquesto ambito sono dovuti ad un intensodialogo sempre produttivo con l’Assessora-to alla Sanità»: è quanto sostengono in unadura nota i consiglieri regionali PD Walter Ot-tria e Domenico Ravetti.

«Il tavolo di lavoro – proseguono i con-siglieri – ha lo scopo di trovare un giustocompromesso tra il fabbisogno di salutedei cittadini acquesi, in relazione soprat-tutto all’estensione e alla geografia del lo-

ro territorio, e la disastrosa situazione deiconti che la Regione ha ereditato dallaGiunta Cota (Lega Nord e Forza Italia), si-tuazione che aveva già portato alla chiu-sura di alcuni reparti».

«A quale gioco sta giocando il Sindaco diAcqui, Bertero? Vuole davvero difendere lasalute dei cittadini o il suo vero scopo è di at-taccare con ogni pretesto la Giunta Chiam-parino ed i consiglieri regionali PD?»

«A differenza mia infatti – commentaOttria – il sindaco Bertero non ha mai pro-testato laddove la precedente Giunta hachiuso il Punto Nascite dell’Ospedale diAcqui Terme, riscoprendosi difensore deideboli solo quando il colore della Giunta ècambiato.

Un’ultima puntualizzazione: martedì 9,la delegazione di Sindaci e cittadini è sta-ta ricevuta come da prassi durante la pau-sa dei lavori, anzi anticipando la stessa dicirca 15 minuti; il Consiglio Regionale eraimpegnato nella discussione di un’impor-tantissima legge sulla violenza femminilee per questo motivo, a differenza dei col-leghi consiglieri di opposizione non ci èstato possibile lasciare l’aula».

Anche solo dal punto di vista dei nume-ri infatti – conclude Ravetti – chi appartie-ne alla maggioranza ha il dovere di rima-nere al proprio posto per evitare che ven-ga a mancare il numero legale, con con-seguente interruzione o sospensione deilavori».

Ottria e Ravetti

Sull’ospedale basta polemiche strumentali

Page 8: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

8 ACQUI TERMEL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Acqui Terme. Le porte dellabiblioteca civica cittadina si so-no aperte per accogliere gli ac-quesi. Tutti quelli che amano lalettura si sono dati appunta-mento davanti alla biblioteca“La Fabbrica dei Libri” per ri-spondere all’appello lanciatodal Comune.

L’evento si è verificato sa-bato scorso e a parteciparvi,cifre alla mano, sono state al-cune centinaia di persone. Uo-mini, donne e anche anziani,già in coda alle 8.30 del matti-no per avere una maggiorescelta fra i numerosissimi librimessi a disposizione da Pa-lazzo Levi. Volumi accumulatinel corso degli anni. Di ognigenere. Dai romanzi ai saggi,da quelli dedicati all’ecologia alromanzo storico. Libri partico-larmente graditi agli acquesi,pronti a tornare in bibliotecaper partecipare all’operazionebis di questo progetto. «In ef-fetti siamo particolarmentesoddisfatti di questo primoesperimento – ha detto il con-sigliere delegato alla bibliotecaMatteo Ravera artefice delprogetto – molta gente ha di-mostrato di apprezzare la let-tura». Soprattutto poi se lo sti-molo a leggere è arrivato conl’omaggio di ben quattro libri atesta.

Volumi che gli stessi cittadi-ni che si sono presentati in bi-blioteca hanno potuto sceglie-re. «Visto il successo di questainiziativa abbiamo deciso di re-plicarla il prossimo 27 febbraioe poi, più avanti faremo qual-

cosa di mirato per i più piccoli»ha aggiunto il consigliere chesabato scorso è rimasto tutto iltempo in biblioteca anche perfornire consigli a tutti coloroche ne hanno fatto richiesta.

Va precisato che i libri mes-si a disposizione degli acquesisono frutto di donazioni da par-te di enti pubblici, cittadini pri-vati e anche da premi letterari.Testi soprattutto storici, giàposseduti in duplice copia dal-la biblioteca acquese “La Fab-brica dei Libri” e donati anchealle biblioteche aderenti al si-stema bibliotecario nazionale.«Siamo profondamente con-vinti – hanno detto il sindacoEnrico Bertero e Matteo Rave-ra – che leggere renda più li-beri, consapevoli e coscienti.Leggere rende meno soggettia pregiudizi e condizionamen-ti arricchendo le nostre esi-stenze».

Concetti condivisibili a 360gradi, così come lo è una del-le frasi più celebri di UmbertoEco: «Chi non legge, a 70 an-ni, avrà vissuto una sola vita:la propria. Chi legge avrà inve-ce vissuto 5000 anni: c’eraquando Caino uccise Abele,quando Renzo sposò Lucia,quando Leopardi ammiravaL’Infinito… perchè la lettura èun’immortalità all’indietro».L’iniziativa è rivolta a tutti.L’evento, proprio per dare atutti la possibilità di partecipar-vi, sarà replicato sabato 27febbraio, questa volta non piùal mattino ma delle 15 alle 18.

Giovanna Galliano

Acqui Terme. “Il libro è co-me il cucchiaio, il martello, laruota, le forbici. Una volta che liavete inventati, non potete faredi più... Il libro ha superato lesue prove, e non si vede come,per la stessa funzione, potrem-mo fare qualcosa di meglio”.

Così ha detto Umberto Eco,nel libro intervista Non speratedi liberarvi dei libri (Bompiani,2009), nelle conversazioni conJean Claude Carrière.

Ma in fondo la stessa cosa -senza aver scritto Il nome dellarosa, senza aver immaginato illabirinto dell’Edificio, severoscrigno di tesori, e l’integrali-smo del Venerabile Jorge dagliocchi di latte - la stessa cosadevono aver pensato tanti, tan-tissimi Acquesi. Gli Acquesiche, nella mattinata di sabato13 febbraio, han deciso di ade-rire all’invito di Silvio Bertero &Matteo Ravera, con Sindaco econsigliere delegato ideatori diuna distribuzione libraria senzaprecedenti. Ed è stato un cla-moroso pacifico assalto. Sindall’apertura. Tra un fondo d’in-credulità (e meno male che nonera il primo d’aprile...), che lerassicurazioni han fatto subitoscomparire. “Un libro per tutti”:sì, proprio vero. Per riaccende-re il fuoco della lettura. E anchedella curiosità. Con tanto dinuova data, che è fissata per il27 febbraio.

Finis AfricaeSaggi, opere divulgative, ro-

manzi storici dell’ “Acqui Sto-ria”, volumi delle istituzioni,omaggi di Autori, libri delle fon-dazioni, tomi nuovissimi, recen-ti o con qualche lustro sullespalle hanno trovato i loro nuo-vi lettori.

Da un lato, realisticamente,inevitabile pensare ad una ne-cessità pratica. Ad una sede“provvisoria” (così si disse al-l’inaugurazione, quasi 15 annifa) della Biblioteca Civica, cheora, complici i tempi di crisi, davia Maggiorino Ferraris è ina-movibile. E, dunque, qualcheproblema di spazio la Bibliote-ca ce l’ha eccome.

Ecco gli scatoloni accumu-larsi vertiginosamente nel tem-po, oltre quelle “canoniche” trecopie destinate a prestito e ma-gazzino.

Dall’altro, però, occorre direche gratificare i lettori acquesicon questo gradito omaggio -quattro libri a testa, a scelta - èstata davvero una cosa grande.Una bella trovata. La cui porta-ta è stata subito compresa: ec-co studenti e insegnanti, giova-ni e anziani, lettori di vecchiocorso e nuovi adepti a far scor-rere le pile e i titoli, a consiglia-re, a suggerire, a commentarequesto volume o quell’altro, achiedere di scartare le pagineancora nel cellophane...

Siamo stati così testimoni(non passivi: anche noi abbiampreso parte alla “cerca”, e ab-biam gioito dei bei ritrovamenti)di una festa bellissima. Subitoun po’ disordinata e anarchica(e all’inizio chi doveva prenderenota dei nominativi e regola-mentare la distribuzione, haprovato a restaurare l’ordine trai libri ben allineati, e prestosconvolti da tante mani). Mamettere un freno all’euforia dei

lettori era oggettivamente im-possibile: per una volta il limitenon derivava dalla carta mone-ta, quanto dalla scelta: quattrotomi (e dunque un implicitoesercizio critico, messo in crisidall’abbondanza...).

Una babilonia di libri, a ricor-dare il Mattia Pascal, tra cui far-si largo. Cento, duecento titoli...più di mille i volumi.

Ecco, allora, con quelli d’arte(romana e medievale), gli atti diconvegno (ad esempio sullaNovalesa), e gli elegantissimotomi Fondazione CR Alessan-dria dedicati al territorio, accan-to ai quali proprio non sfiguraTra Romanico e Gotico (EIG),libro per il millenario di San Gui-do 2004.

Poi, tra i saggi relativi allaGrande Guerra, quello recen-tissimo, e documentatissimo,Viaggio nella terra dei morti(Utet, 2015) e il più leggero, pursempre in un orizzonte divulga-tivo 1915, di Fasanella e Grip-po (per Sperling & Kupfer), de-dicato al fronte segreto dell’In-telligence. Ma poi anche (in po-che copie, purtroppo) EnzoTraverso e il suo magistrale Laviolenza nazista (con una ge-nealogia che risale alla guerraanglo boera: con riflessioni a dirpoco acutissime, oltretuttoesposte con semplicità). E, adimostrare la differenza traconflitti Otto e Novecenteschi,anche i volumi relativi alla cam-pagna 1859 curati dall’UfficioStorico dello Stato Maggioredell’Esercito.

Per chi ha seguito le presen-tazioni acquesi negli ultimi annidiversi i flash back: ecco di Ma-rio Lattes L’incendio del Regio,poi il libro Araba Fenice di Fran-co Brunetta dedicato ad Anto-nio Capra portaordini della “Ac-qui” a Cefalonia (e ovviamentesull’argomento vasta, nel se-gno della memorialistica, era lascelta). Quindi ancora Aldo A.Mola con il volume per SilvioPellico, il saggio Cortina diGiorgio Cosmacini Medicina eStoria, sino ad arrivare a Italia-ni senza onore. I crimini in Ju-goslavia e i processi negati(1941-1951) che ci ricollegano,per via diretta, all’ultima pre-sentazione (con Eric Gobetti) diPalazzo Robellini.

Grande protagonista, sui ta-voloni, la storia del Novecento(tra età giolittiana, ventennio eprima repubblica), ma diversele analisi sul Risorgimento, dalPiemonte alle soglie del 1848 (ilvolume a più voci curato daUmberto Levra), a La festa del-la Nazione. E poi le biografie(da Metternich a De Gasperi), epoi i romanzi storici...

Sui “libri dedicati ai libri”, equi davvero finiamo, quello sin-fonico di Andrea Kerbaker.

ExplicitUn’ulteriore consolazione.

Se anche un volume sfuggì,sempre c’è il prestito della Bi-blioteca....

E un obiettivo “civico” rag-giunto. Quello di un Premio“Acqui Storia” (da questo fondola maggior parte dei volumi)dalla mattinata del 13 febbraiodecisamente assai più radicato- anche materialmente - nellecase della nostra città.

G.Sa

Acqui Terme. I libri fannobene alla città: non importache il 13 febbraio ci sia stata,in Biblioteca Civica (si vedanostro altro articolo) una distri-buzione di libri.

“Librando”, il mercatino inprogramma domenica 14, ilgiorno dopo, con le sue ban-carelle sotto i portici, anche sepesca un giornata davvero in-vernale (una delle poche inquesta anomala stagione), havisto convergere ai tavoli i suoilettori affezionati. Numerosissi-mi. “Librando”. Con un allusivogerundio che racconta di un“prendere il volo”. Pagine co-me ali. Chissà: con un’allusio-ne alla meta. Una sorta di iso-la che non c’è. Preziosa perchi ama il libro. E prezioso l’ap-puntamento. Innanzitutto per-ché i volumi si possono anchescambiare (un po’ come le fi-gurine, di quando si era bam-bini). E veramente modici so-no i prezzi. Senza contare del-la possibilità di ritrovare pro-prio quei “fuori catalogo” chetante volte, inutilmente, ti seiaffannato a chiedere in libreria.

Solo la pazienza, in effetti, ela curiosità son le sole “virtù” ri-chieste nell’approccio alle rac-colte, che tra DVD e CD, stam-pe e manifesti, offrono un ven-taglio di possibilità clamorosa-mente ampio. Solo una cosa ilmercatino non vende: ed è iltempo. Quello per la lettura.Ma l’esercizio di “ritaglio” nonè poi difficile, spegnendo tantimoderni, inutili congegni.

In attesa di immergersi neivolumi, a casa, sotto il cerchiodi luce della lampada, passeg-giando sotto i portici, la pro-messa di “rapimenti” fuoridall’ordinario. Analoghi a quel-li che si possono osservare inuna immagine che, pur nella

sua tragicità, del libro elogia levirtù.… più forte della distruzione

22 ottobre 1940. Bibliotecadi Holland House, West Lon-don. Le bombe della guerrahan ben danneggiato tetto esoffitto. Cumuli di calcinacciper terra. E si coglie il profilodegli edifici circostanti guar-dando in alto. Ma tra gli scaffa-li, miracolosamente in piedi, treuomini leggono.

Fissano i dorsi, sfogliano lepagine. Incuranti.

In doppia pagina la foto fabella mostra di sé in Una storiadella lettura di Alberto Manguel(Mondadori), forse il più bel li-bro scritto sui libri. (E, se a Ro-ma, al Ministero, volessero ri-petere l’esperimento acquese“un libro per tutti”, potrebbe es-sere questa l’opera da regala-re agli studenti italiani).

Tre lettori, dicevamo. Unopare incerto sul libro da sce-gliere. Un altro, con gli occhia-li, sta tirando fuori un volu me. Ilterzo legge, tenendo un libroaperto fra le mani.

“Non stanno voltando lespalle alla guerra - scrive ilsaggista argentino, che qui co-glie a pieno l’eredità di J.L.Borges. Non ignorano la di-struzione. Non stanno cercan-do nei libri un’alternativa allavita.

Stanno tentando di resiste-re. Di superare i tempi bui. Diriaffermare il diritto di cerca reuna risposta. Di capire. Fra lemacerie.

Sperando in quell’improv vi-sa, meravigliata intuizione chetalvolta ci dà la lettura”.

“Librando” tornerà, salvosorprese (cioè prima… e ci po-trebbe anche stare), la secon-da domenica di aprile.

A cura di G.Sa

Acqui Terme. Le famigliedegli studenti iscritti a scuolestatali, ad agenzie formativeaccreditate ai sensi della legi-slazione vigente per l’obbligoformativo o a paritarie e resi-denti in Piemonte possonochiedere entro il 5 maggio2016 i contributi regionali pergli assegni di studio relativi al-l’a.s. 2014/2015 e/o 2015/2016 e il contributo statale peri libri di testo relativo all’a.s.2015/2016. La presentazionedelle domande può avvenire fi-no al 5 maggio 2016 esclusi-vamente accedendo all’appli-cazione sul sito www.sistema-piemonte .it/assegnidistudiocon le credenziali di SistemaPiemonte. Per la compilazioneoccorrerà scaricare il modulodi domanda, salvarlo su posta-zione locale, compilarlo elet-tronicamente e trasmetterloaccedendo nuovamente al si-to su indicato. Non è più previ-sta la trasmissione via PEC.

Sono ancora valide le cre-denziali utilizzate per presen-tare la domanda tramite Siste-ma Piemonte ottenute per ibandi degli scorsi anni scola-stici.Contributo regionale“assegni di studioanno scolastico 2014/2015e/o 2015/2016”

Riguarda le spese di iscri-zione e frequenza (retta scola-stica) oppure, in alternativa, lespese per libri di testo, tra-sporto e attività integrative in-serite nel POF (sono esclusele spese per mensa, convitto,libri opzionali/non curriculari/non obbligatori come diziona-ri, atlanti, cartoleria e grembiu-li). Requisiti: I.S.E.E. 2016 finoa €. 26.000,00; aver conser-vato fatture, scontrini e ricevu-te; essere in possesso di uncodice IBAN (per i richiedentil’assegno di studio per iscrizio-ne e frequenza, in alternativa

all’accredito a proprio favore ese la scuola paritaria ubicata inRegione Piemonte ha tempo-raneamente scontato l’asse-gno di studio sulla retta l’ac-credito può essere autorizzatoa favore della scuola paritaria);la spesa per l’assegno di stu-dio uguale o superiore a €.25,00 Contributo statale“libri di testoanno scolastico 2015/2016”per spese relativeall’acquisto di libri di testo

Requisiti: I.S.E.E. 2016 fino a€. 10.632,94; aver conservatofatture, scontrini e ricevute; es-sere in possesso di un codiceIBAN. Si informa, infine, che ilComune di Acqui Terme è statoautorizzato nuovamente dallaRegione Piemonte a rilasciareai cittadini residenti in città e neiterritori limitrofi, non ancora inpossesso delle credenziali di Si-stema Piemonte, il codice PINcon cui potranno accreditarsi alsistema per effettuare la compi-lazione e la trasmissione del-l’istanza per assegno di studio2014/15 e/o 2015/16 e libri ditesto 2015/16. Gli utenti inte-ressati potranno ottenere il rila-scio del codice PIN presentan-dosi muniti di codice fiscale edocumento d’identità in corso divalidità presso l’Ufficio PubblicaIstruzione del Comune di AcquiTerme- Piazza Levi- PalazzoRobellini, dal lunedì al venerdì.dalle ore 10.30 alle ore 13.30.

Il Comune di Acqui Terme,inoltre, mette a disposizionedegli utenti sprovvisti di com-puter due postazioni internetpresso la Biblioteca Civica delComune di Acqui Terme - Piaz-za M. Ferraris, 15.

Per informazioni e assisten-za è possibile contattare il nu-mero verde gratuito della Re-gione Piemonte 800 333444(orario 9-18 dal lunedì al ve-nerdì).

Sabato 13 in biblioteca

Libri in regaloiniziativa riuscita

Una memorabile distribuzione

Biblioteca “Acqui Storia”tanti nuovi lettori

L’iniziativa sotto i portici di corso Bagni

“Librando” di febbraioun altro successo

Ufficio Pubblica Istruzione

Contributi per il dirittoallo studio: informazioni

Page 9: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

ACQUI TERME 9L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Acqui Terme. In seguito al-la recente aggiudicazione del-la gara di finanza di progettoper l’affidamento in concessio-ne dei servizi cimiteriali, il rag-gruppamento temporaneo diimprese vincitore (Altairsrl/Edilver srl di Villadossola –VB -) ha costituito la nuova so-cietà ASCAT (Azienda ServiziCimiteriali Acqui Terme). Loannunciano, con soddisfazio-ne, il Sindaco di Acqui Terme,Enrico Silvio Bertero, e l’As-sessore ai Lavori Pubblici, Ste-fano Guido Ghiazza.

La concessione in questioneha durata di 25 anni e ha peroggetto tutti i cimiteri cittadini(via Cassarogna, Lussito,Ovrano, Moirano e CimiteroIsraelitico).

La nuova Società si occupe-rà della gestione dei servizi ci-miteriali, della manutenzioneordinaria (circa 20.000 euro al-l’anno per tutta la durata dellaconcessione), della custodianonché dell’attuazione di unimportante piano di manuten-zioni straordinarie (circa560.000 euro in due anni) edella costruzione di nuovi loculie cellette ossario.

ASCAT ha da subito assun-to 4 unità lavorative, sta do-tando i cimiteri di nuove attrez-zature e ha già approntato unprimo lotto di interventi così ar-ticolato:

- Realizzazione di n. 170nuovi loculi nel cimitero di viaCassarogna;

- Realizzazione di un nuovolocale spogliatoio per i necro-fori

- Realizzazione di nuovi uffi-ci per le attività di front office insostituzione di quelli attuali cheversano in condizioni indegne

- Creazione nello stabile at-tualmente ad uso uffici di unasala d’attesa con punto di ri-storo per l’utenza e di serviziigienici nuovi anche per diver-samente abili.

ASCAT e Comune di AcquiTerme stanno già concertandoun secondo lotto di interventiche interesserà anche i cimite-ri frazionali.

“La scelta di utilizzare unaforma di partenariato pubblico-privata per la gestione dei ci-miteri – ha commentato il Sin-

daco Enrico Bertero – rappre-senta una svolta per il sistemacimiteriale di Acqui Terme; leprime settimane di lavoro con-giunto hanno già portato a ri-sultati che erano semplice-mente impensabili fino a qual-che mese addietro”.

Terminata la fase di start updella concessione ASCAT ge-stirà direttamente, nei nuovi uf-fici in corso di allestimento al-l’interno del cimitero del capo-luogo, la riscossione delle ta-riffe relative ai servizi cimiteria-li, il disbrigo delle pratiche (adesclusione di quelle di strettacompetenza dello Stato Civile)e la vendita delle concessionirelative ai nuovi manufatti ci-miteriali realizzati.

ASCAT si occuperà anche dieffettuare un censimento delleconcessioni esistenti e del re-cupero dei loculi scaduti o instato di abbandono: sulla ven-dita delle concessioni di questiultimi il Comune riceverà unaroyalty pari al 5% del valoredella concessione.

“Il sistema cimiteriale di Ac-qui Terme ha vissuto alcuni an-ni difficili – ha proseguito il Sin-daco Bertero -, oggi abbiamoposto le basi per dare conti-nuità del servizio, per pro-grammare importanti lavori dimanutenzione e per garantirealla cittadinanza un servizio diqualità: sono certo che i risul-tati di questa nuova partner-ship si vedranno a brevissi-mo”.

“Il prossimo passo – hannoaffermato i responsabili diASCAT – sarà quello di dotarela cittadinanza di una nuovacarta dei servizi, mentre nelleprossime settimane inizierà unprogramma straordinario diesumazioni volto a garantire lanecessaria rotazione deglispazi cimiteriali”.

“Chiediamo ai cittadini edagli addetti ai lavori un po’ dipazienza e comprensione –hanno concluso congiunta-mente Comune ed ASCAT -:organizzare una svolta epoca-le come quella in corso richie-de tempo, ma siamo certi checon l’impegno di tutti saremo abreve in grado di offrire un ser-vizio professionale ed efficien-te”.

Acqui Terme. È stato inau-gurato il 15 febbraio il CentroPrimario di Distribuzione di Ac-qui Terme in via Blesi 56, unamoderna struttura per le attivitàdi recapito. Al taglio del nastro ilvicesindaco Dr.ssa Franca Ro-so, il  comandante della localestazione dei Carabinieri Ferdi-nando Angeletti ed il Respon-sabile Recapito del Nord Ovest,Gabriele Marocchi.  La benedi-zione dei locali è stata imparti-ta dal parroco del Duomo,mons. Paolino Siri.

Il Centro, diretto da PaolaSabato, punta ad industrializ-zare i processi relativi alla lavo-razione e alla consegna dellacorrispondenza e a garantireuna maggiore efficienza opera-tiva a vantaggio del cliente fi-nale. La sede è stata riproget-tata anche in funzione delle at-tività svolte in sequenza all’in-terno dell’ufficio (arrivo, pesatu-ra della corrispondenza, trac-ciatura, ripartizione ai portalet-tere ecc.). Sono di nuova con-cezione gli strumenti di lavoro,quali i carrelli per la movimen-tazione interna della posta, lebilance, ma in particolare i pal-mari, che permettono ai porta-lettere di gestire la corrispon-denza sia ordinaria che a firmain maniera veloce ed informati-ca fornendo certezza nella con-segna e garantendo sia alcliente mittente che al clientedestinatario un servizio ad altovalore aggiuntivo. Nel CPD divia Blesi 56, dove lavorano 52addetti fra portalettere e opera-tori interni, viene effettuata la ri-partizione della corrispondenza(circa 3.630.000 pezzi annui)per il bacino di competenza checomprende i Comuni di AcquiTerme, Ricaldone, Rivalta Bor-mida, Ponzone e Ponti, e vienequindi preparata la “gita” gior-naliera, ovvero il carico di lavo-ro, per ognuna delle 32 zone direcapito.

Sono oltre 20.900 i nuclei difamiglie servite dal Centro Pri-mario di Recapito di Acqui Ter-me a cui si aggiungono circa2.900 attività commerciali.

I punti fondamentali e qualifi-canti di questo nuovo modelloorganizzativo sono: la riunifica-zione del recapito, che consen-te a un’unica struttura di gestire

le risorse e i processi; la crea-zione di presidi territoriali fina-lizzati ad una sempre più effi-ciente organizzazione dellestrutture operative per un servi-zio di distribuzione più veloce esicuro. Attraverso la nuovastruttura distributiva della corri-spondenza, Poste Italiane sipropone di migliorare ancor piùla qualità del servizio e dei tem-pi di consegna.

Acqui Terme. I dati del pro-getto “Famiglia virtuosa 2015”confermano il successo delprogetto presso i cittadini ac-quesi: nel 2015, i nuclei fami-liari che hanno partecipato al-l’iniziativa sono stati 615, ri-spetto ai 497 del 2014.

E le quantità di rifiuto diffe-renziato conferite direttamen-te all’area ecologica comunalesono state così elevate checonsentiranno all’Amministra-zione comunale di concedere,ai virtuosi, circa 30.000 euro disconti sulla prossima tariffa ri-fiuti, a fronte dei 19.000 eurodell’anno scorso.

“Soddisfattissimo - si dichia-ra l’Assessore all’Ambiente eLavori Pubblici Guido Ghiazza– ho creduto in questo pro-getto e l’ho appoggiato sin dal-l’inizio; è giusto che coloro iquali quotidianamente diffe-renziano i propri rifiuti, e li con-feriscono direttamente in areaecologica, permettendoci dismaltire rifiuti di qualità, si tro-vino a pagare di meno di tarif-fa rifiuti. D’altra parte – conti-nua Ghiazza – anche il nostroconsorzio di bacino prevedeper il futuro che l’utente paghila tariffa della spazzatura inproporzione al rifiuto indiffe-renziato che produce, nel sen-so che più si differenzia e me-no si paga”.

Al di là degli sconti in tariffadei partecipanti a “Famiglia

virtuosa”, la buona riuscita delprogetto è nell’interesse di tut-ta la popolazione, perché con-sentirà al Comune di spende-re meno per gli smaltimenti:infatti, l’aumento di rifiuti diffe-renziati, il cui costo di smalti-mento è molto più basso del ri-fiuto indifferenziato, e la mag-gior qualità del rifiuto differen-ziato conferito, consentirannoall’Amministrazione comunaledi mantenere sotto controllo latariffa, pur dovendo fare i con-ti con gli aumenti annuali delcosto di smaltimento del rifiutoindifferenziato che va in disca-rica.

“I cittadini devono capire –continua l’Assessore Ghiazza– che una tonnellata di rifiutoindifferenziato che va in disca-rica costa 142 €, e che invecei costi per smaltire i rifiuti diffe-renziati spaziano dai 9 agli 82euro: è chiaro come convengaa tutti differenziare di più!”.

L’Ufficio Ecologia ricorda atutti che i rifiuti raccolti nel-l’ambito di Famiglia virtuosasono: carta e cartone, plasticae lattine, olio da cucina esau-sto, ingombranti e pile; gli ora-ri rimangono quelli dell’annoscorso, cioè martedì e sabatodalle ore 11 alle ore 14.

Le schede dei punti sonoconsegnate all’utente la primavolta che si presenta in areaecologica con i propri rifiuti.

R.A.

È nata la società Ascat

Per i nostri cimiteriuna svolta epocale

In via Blesi 56

La nuova sededel recapito Poste

I dati del 2015 migliori del 2014

Famiglia virtuosasuccesso dell’iniziativa

Nuovo piano di sviluppo ruraleAcqui Terme. Venerdì 19 febbraio, alle ore 18.30 si terrà nel-

la sala consiliare il convegno “Nuovo piano di sviluppo rurale:un’opportunità europea per rilanciare il nostro territorio”, al qua-le sarà presente l’On.le Alberto Cirio, Deputato al ParlamentoEuropeo, Membro Commissione Agricoltura.

Considerata l’importanza dell’evento, in quanto l’Onorevole Ci-rio illustrerà agli operatori del settore e a tutti gli interessati, ilnuovo Piano di Sviluppo Rurale che offre importanti opportunitàeuropee oltre ad essere uno strumento prezioso che stanzia perl’agricoltura piemontese considerevoli fondi, tutta la cittadinan-za è invitata a partecipare.

Ringraziamentoper MarcoGarbarino

Anna e Franco, commossiper la manifestazione di affettotributata al loro caro, desidera-no ringraziare quanti si sonouniti a loro in questo triste mo-mento. Rivolgono un commos-so ringraziamento a tutti gliamici ed ai parenti che lo han-no aiutato nel suo ultimo per-corso con la loro costante pre-senza e incoraggiamento. Ungrazie di cuore ai dottori Gian-ni Scarsi, Paolo Cecchini e Pi-nuccio Spinoglio che oltre allaloro grande professionalitàhanno offerto a Marco amiciziaa piene mani.

Page 10: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

10 ACQUI TERMEL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Acqui Terme - Piazza M. Ferraris, 9sotto i portici, a lato del Supermercato Galassia

Per info: tel. 388 6239713 - acquiterme.lavapiu.it

Per tutto il MESE DI FEBBRAIOa chi lava i propri capi

presso la nostra lavanderia self-service

il mercoledì o il sabatooffriamo un caffè, un cappuccino

o una bottiglietta d’acqua al bar Diamante

SIAMO APERTI TUTTI I GIORNI DALLE 7 ALLE 22,30

Acqui Terme. Un nuovo edinteressante appuntamento èstato organizzato dal RotaryClub di Acqui Terme, presiedu-to dalla dottoressa ElisabettaFratelli Franchiolo. Martedì 16febbraio, presso la sala BelleEpoque del Grand Hotel Nuo-ve Terme, è stato ospite d’ono-re il comandante della Compa-gnia dei Carabinieri di AcquiTerme Tenente FerdinandoAngeletti. Il Comandante, lau-reato in Giurisprudenza maprofondo conoscitore della sto-ria, tanto da aver conseguitoun master di II livello in Storiadel Novecento e, attualmentedottorando di ricerca in Storiadell’Europa presso l’Universitàdegli Studi di Roma con unatesi sulla missione dei Carabi-nieri Reali a Creta, ha tenutouna conferenza su di un argo-mento di grande interesse ecuriosità: i carabinieri dell’ac-quese divenuti personaggi im-portanti nel corso della storia.

In pochi sanno, ad esempio,che il primo carabiniere mortoin servizio era di Trisobbio. Sichiamava Giovanni Boccaccioe fu ucciso durante una spara-toria circa 200 giorni dopo lafondazione del Corpo Realedei Carabinieri (13 luglio1814). Il giovane GiovanniBoccaccio era in servizio pres-so la stazione di Limone Pie-monte quando a Cuneo eva-sero 7 detenuti dal carcere.Fra questi c’era un certo Ste-fano Rosso detto “Il Sardo”.Boccaccio, insieme ad altridue colleghi, fu inviato a Ve-mante, un paese del cuneese,dove si trovava la famiglia delmalvivente. Il suo compito eraquello di cercare di acciuffareil “Sardo”. Stefano Rosso, chefu ferito ma mai più acciuffato,conosceva bene quelle zonee, insieme a 6 compari sparò abrucialo ai carabinieri. Giovan-ni Bocciaccio morì, passandoalla storia come il primo cara-biniere caduto in servizio. Fragli altri personaggi illustri cheappartengono all’Arma c’è ilMaggiore Alessandro Negri diSanfront, nato a Ponzone nel1804 da una famiglia di milita-ri. Il 15 agosto 1848 fu trasferi-to nel Corpo dei Carabinieriper assumere il comando degliSquadroni Carabinieri mobili-tati per la 1ª Guerra d’Indipen-denza (1848-1849) ed asse-gnati al Quartier Generale del-l’Esercito sardo-piemonteseper servire di scorta e di prote-zione al re. I tre Squadroni,della forza complessiva di 280uomini, si distinsero il 30 apri-le 1848 per la vittoriosa irruen-za della loro carica a Pastren-go e nel corso di altre opera-zioni di quella campagna, pro-curando alla Bandiera dell’Ar-ma la prima Medaglia d’Argen-

to al Valor Militare e due Me-daglie di Bronzo al Valor Mili-tare. Fra i personaggi illustriappartenenti all’Arma dei Ca-rabinieri c’è anche il tenentegenerale Paolo Spingardi, na-tivo di Felizzano ma sepolto aSpigno Monferrato dove anco-ra oggi la famiglia ha una ca-sa. Spingardi fu chiamato adassumere il Comando Gene-rale dell’Arma dei CarabinieriReali il 10 febbraio 1908 dopoaver ricoperto la carica di sot-tosegretario al ministero dellaGuerra nel 1903 e dopo esse-re stato direttore generale deiservizi amministrativi del dica-stero. Per la sua preparazionee la competenza in tale setto-re, dopo aver lasciato il Co-mando dell’Arma (nell’aprile1909), fu nominato ministrodella Guerra, incarico chemantenne fino al 19 marzo1914, data delle dimissioni delgoverno Crispi. Fu lui a crearela prima unità di aviatori in Ita-lia. Infine, ma non da ultimo,fra i personaggi illustri citati daltenente Angeletti c’è stato ilgenerale Umberto Rocca, par-ticolarmente caro agli acquesiper la sua dedizione nel lavo-ro. Una passione e un sensodel dovere il suo che lo hannoportato a rischiare la vita percombattere le Brigate Rosse.Siamo nel 1975, e proprio nel-l’acquese si stanno vivendo al-cune delle pagine più dolorosedella storia italiana. Alcuni ap-partenenti alle Brigate Rosse,tra cui Margherita Cagol, mo-glie di Renato Curcio e Massi-mo Maraschi, hanno seque-

strato Vittorio Vallarino Gangia,uno degli imprenditori italianipiù in vista del periodo. Il ge-nerale Rocca e alcuni dei suoiuomini si recano a Melazzo,presso la Cascina Spiota doveGangia era prigionieri. Avvieneun conflitto a fuoco. Un carabi-nieri viene ucciso, viene ucci-sa anche Margherita Cagol eUmberto Rocca perde un oc-chio e un braccio. Ancora og-gi, il sacrificio di quei carabi-nieri viene ricordato dagli ac-quesi con grande commozionee rispetto. Gi. Gal.

Il contrasto dell’intervento inguerra davanti al fascismo traBenedetto Croce e GiovanniGentile si acuì e portò alla rot-tura completa di una amiciziaventennale tra i due intellet-tuali, come detto dal prof.Francesco Sommovigo duran-te la lezione tenuta all’Unitreacquese mercoledì 10 febbra-io. Benedetto Croce inizial-mente considerò il fascismouna reazione naturale al climadi disordine e di anarchia delbiennio rosso (1919-1920) eche gradatamente si rese con-to che il fascismo era la nega-zione dei principi liberali cheavevano guidato l’Italia post-unitaria, rendendone possibileil progresso sociale, economi-co, politico e culturale (manife-sto degli intellettuali antifasci-sti – primo maggio 1925). Gio-vanni Gentile considerava il fa-scismo alle sue origini un mo-vimento politico e morale maanche palestra di sacrificio, ab-negazione dell’individuo ad unfine superiore, nazionale, idea-le, sdegnosi del passato e bra-mosi del rinnovamento ovverola vita e la grandezza della Pa-tria (convegno a Bologna del30 marzo 1925).

Invece l’atteggiamento de-gli altri intellettuali italiani ver-so il fascismo si vide nel 1931quando fu imposto ai docentiuniversitari il giuramento di fe-deltà non solo al Re e allo sta-tuto Albertino ma anche al re-gime fascista. Solo l’uno percento si rifiutò di prestarlo tra iquali alcuni personaggi famo-si. Quale giudizio possiamodare sulla politica culturale delfascismo? Accanto ad iniziati-ve esclusivamente propagan-distiche ce ne furono altre ca-ratterizzate da competenzascientifica e serietà come l’En-ciclopedia Italiana, fondata daGiovanni Treccani (1925), ovefurono invitati a collaborarvi ol-tre 3200 studiosi di vario orien-tamento anche non per le loroscelte politiche.

Altre iniziative sono stati iLittoriali dello Sport (dal 1932),della Cultura e delle Arti(1934), del Lavoro (1936) ov-vero manifestazioni sportive,culturali e artistiche riservate aigiovani universitari, che sisvolsero fino al 1940. Il regimefascista fondò anche l’Accade-mia d’Italia (ottobre 1929) sulmodello francese anche se inItalia c’erano già due grandiistituzioni culturali quali l’Acca-demia della Crusca e L’Acca-demia dei Lincei.

***La Gallia nel periodo di oc-

cupazione di Giulio Cesare (1ºsecolo d.C.) era costituita davarie provincie come la GalliaBelgica, Celtica, Aquitania,Narbonese e Cisalpina. Comeillustrato dal prof. GiuseppePallavicini, nella seconda le-zione di mercoledì 10, la pro-vincia Cisalpina comprendeval’attuale Piemonte e quindi ilnostro dialetto ha origine celti-ca. Il latino, portato dall’occu-pazione romana, fatica a pe-netrare con i dialetti locali e neescono misture dialettali anchecon spagnoli e portoghesi. Neldettaglio, nella valle d’Aosta idialetti sono franco-provenza-le e franco occitano entrambigallici. In Liguria prevale undialetto gallico ligure, mentre inAlto Adige un dialetto tedescoe nel Vicentino un dialetto deiCimbri e Teutoni. In Piemonteil dialetto principe è quello diTorino ed è quasi uguale alfrancese attuale.

Un lungo elenco di parolefrancesi e in dialetto piemonte-se sono state presentate dalrelatore. In Veneto i dialetti so-no tre, il veronese, il padovanoe il veneziano tutti di tipo li-neare romano.

Non sempre i dialetti vannod’accordo con la geografia at-tuale e la regione Marche rap-presenta l’Italia perché ci sonotre tipi di dialetto (romano - gal-lico -meridionale). Scendendol’Italia, ci sono il dialetto meri-

dionale, siciliano, catalano esardo. Ci sono anche piccolesacche di dialetti di origine al-banese, ladino, bergamascoecc. Ovviamente il dialetto to-scano è quello più puro.

***Nell’ambito delle lezioni a te-

ma naturalistico, l’ing. MarcoPerego ha presentato, lunedì15 febbraio “le curiosità delmondo animale”.

Queste curiosità interessa-no mammiferi, uccelli, pesciecc. che sono state portate al-la ribalta dalla stampa nazio-nale e da alcune riviste spe-cializzate in questi ultimi anni,per la loro peculiarità, bellezza,rarità, rischio di estinzione ecc.Ogni anno vengono scoperte,nelle foreste più selvagge del-l’area asiatica nuove specie dianimali che interessano ilmondo dei ricercatori e non so-lo.

Tutto questo non è un pro-blema secondario perché coni sempre più massicci flussi mi-gratori delle popolazioni, nuo-ve specie di animali fanno in-gresso nel nostro continente -paese e modificano o condi-zionano la nostra fauna locale.Vedi ad esempio le tartarughedalla testa rossa, le lumachesupergiganti, lo scoiattolo gri-gio ecc.

Ovviamente la lezione ha il-lustrato anche le qualità esteti-che e le abitudini di animali danoi già conosciute ma si sache nel regno animale ci sonosempre nuove curiosità dicomportamento, di adattamen-to ecc. da conoscere perché iltutto è un mondo in continuaevoluzione.

***La prossima lezione di lune-

dì 22 febbraio sarà tenuta dal-la prof.ssa Anna Maria Gheltri-to con “L’evoluzione vocale sti-listica dei grandi autori italiani”.

Per la lezione di mercoledì24 febbraio, c’è un cambio diprogramma, attualmente nondisponibile. Studiare in Italia,

oggi, conviene?Acqui Terme. Il Rotary

Club, da sempre sensibile alletematiche legate ai giovani, al-la loro istruzione e prospettivedi lavoro, organizza, il prossi-mo 23 febbraio, un incontrocon Luigi Serra, vicepresiden-te esecutivo dell’Ateneo Luiss.Tema dell’incontro sarà: “Stu-diare in Italia, oggi, conviene?I nostri giovani tra ambizionipersonali, prospettive concre-te, scelte comunque importan-ti”. L’incontro si svolgerà pres-so la Sala Belle Epoque delGrand Hotel Nuove Terme esaranno presenti i dirigentiscolastici degli istituti superiorie quelli degli Istituti compren-sivi 1 e 2. Saranno presenti al-l’incontro anche un’ottantina distudenti frequentanti l’ultimoanno delle scuole superiori cit-tadine.

Relazione al Rotary del Ten. Angeletti

I carabinieri dell’acqueseimportanti nella storia

Unitre acquese

Acqui Terme. I militari della Stazione di AcquiTerme ed i colleghi dell’Aliquota Radiomobilehanno tratto in arresto, in flagranza di reato, duecittadini marocchini rispettivamente di 30 e 24anni con l’accusa di furto aggravato.

Nella serata del 9 febbraio i Carabinieri di Ac-qui Terme, nel corso di un servizio di controllodel territorio finalizzato alla prevenzione e re-pressione dei furti in abitazione e negli esercizicommerciali hanno notato sul ciglio della stra-da, i due marocchini che, trafelati, camminava-no con una bicicletta nuova fiammante ed unborsone piuttosto capiente e pieno.

Decisi a verificare la situazione i Carabinieridi Acqui decidevano di fermarli e sottoporli acontrollo.

La perquisizione personale permetteva di rin-venire nel borsone alcuni capi di abbigliamentoe paia di scarpe ancora con l’etichetta del prez-zo del negozio attaccata.

Sul possesso dei capi di abbigliamento e del-la bicicletta i due non riuscivano a dare unaspiegazione convincente e pertanto i militari de-

cidevano di contattare il proprietario del nego-zio. Quest’ultimo, una volta visti i due soggettied il materiale rinvenuto riconosceva i due co-me due soggetti effettivamente entrati nel ne-gozio qualche ora prima ma riferiva che ne era-no usciti senza acquistare nulla. Peraltro rico-nosceva anche i prodotti come effettivamenteprovenienti dal suo negozio. Una visione del-l’impianto di videosorveglianza permetteva diappurare come i due marocchini, penetrati nelnegozio da un’entrata laterale non presidiata edallarmata, avevano asportato quei beni, per unvalore complessivo superiore ai 300 euro, dan-dosi poi alla fuga senza che nessuno se ne fos-se accorto.

Sono stati pertanto tratti in stato di arresto e,su disposizione del P.M. di Alessandria, condottinelle camere di sicurezza del Comando in atte-sa del rito direttissimo previsto per questa mat-tina all’esito del quale gli arresti sono stati con-validati ed i due marocchini condannati alla pe-na di sei mesi di reclusione ed al pagamento diuna multa.

Due arresti per furto aggravato

Page 11: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

ACQUI TERME 11L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Acqui Terme. Riceviamo epubblichiamo: «Il tempo vola,corre veloce ed incontrollabile,aiutato nella sua nevrotica fu-ga da un mondo sempre piùcaotico, sempre più impegna-tivo, meno empatico. Il tempocorre molto più rapidamente diquanto avrei voluto io, avrem-mo voluto noi, noi che, ormaiquasi cinque anni orsono, inuna tiepida sera di aprile, ab-biamo voluto sognare insieme,fondando M.A.R.C.O. onlus -Medicina Amore e Rispetto aCasa ed ovunque; associazio-ne di volontariato no-profit, de-dicata a chi soffre e a chi stalui vicino, in queste zone de-centrate e sempre più penaliz-zate nei servizi basilari. Neinostri sogni di allora la volontàdi creare una realtà, non alter-nativa a nessuno, non in con-correnza con nessuno, macomplementare e “di tutti”, al fi-ne di venire incontro alle esi-genze del territorio e attenua-re, per quanto possibile, l’im-patto di politiche sanitarie scel-lerate che, dall’alto, amputanoservizi, sorde alle paure e diffi-coltà di chi le subisce. Nei no-stri intenti di allora, creare unsupporto, una risorsa in più, al-le necessità di chi soffre, coin-volgendo e catalizzando laparte buona di questa societàun po’ disorientata, la parte piùempatica ed altruista, magaripronta a raccogliere le proprieenergie per aiutare chi è in dif-ficoltà, ma senza sapere comeindirizzarle. In questi anni cisiamo prodigati per divenirefulcro di queste energie positi-ve altrui, per trovare i fondi e lerisorse da utilizzare per appia-nare le difficoltà delle famigliecon un congiunto malato, pertentare di completare ciò chemancava, per ottimizzare il la-voro di ciò che già c’era. Inquesti anni noi avremmo volu-to vedere M.A.R.C.O. onlus di-venire un “volano”, un ingra-naggio virtuoso che in sintoniacon la rete delle altre realtàche si occupano di assistenza,avrebbe dovuto cooperare perdare risposte ottimali ed inte-grate, alle esigenze di una po-polazione sempre più sola.Purtroppo però i sogni si scon-trano spesso con la realtà, e larealtà, è anche fatta di diffi-denza, di particolarismi, dipaura, di egoismo, di falsità...la realtà dei tempi di oggi, èfatta di un umanità distratta espaventata, così impaurita darichiudersi in bozzoli semprepiù piccoli, recinti sempre piùdefiniti, orti sempre più divisi, elì chiusa, solitaria e smarrita,non capisce la potenzialità del-le cose condivise, vissute as-sieme, affrontate in squadra.

In questi anni di “cammino”all’interno delle case dei soffe-renti in famiglie squassate daldolore, o nelle corsie dellestrutture ospedaliere, enormeè stato il bagaglio di nozioni sulcosa sia l’umanità adesso, sucome viva la sua condizionenella società, su come sia per-cepita, vissuta, subita, la ma-lattia.

Questo cammino ho avutol’onore di viverlo come Presi-dente di M.A.R.C.O. onlus, edè stato un cammino che hopercorso con entusiasmo, em-patia ed orgoglio, giorno dopogiorno, raccogliendo nella miamente e nel mio cuore moltoda ricordare. Ricordo com-mosso le lacrime ed i sorrisi, ri-cordo la meraviglia delle fami-glie nel vedere umanità chevolontariamente tentava disoccorrere i loro bisogni, la fi-ducia di chi ci ha conosciuto,sostenuto, aiutato, ricordo lavoglia della gente di credere inqualcosa di vero, di puro neisuoi intenti, fatto per l’uomo,fuori dalle logiche e dinamicheun pò perverse della societàmoderna dell’uomo. Ricordogli eventi creati per noi, conentusiasmo e fatica, le migliaiadi euro raccolti, le risate alle fe-ste, le strette di mano, gli ab-bracci. Ricordo i volti delle de-cine di persone che abbiamoaiutato, la gratitudine della fa-miglia, la stima di alcuni colle-

ghi, la riconoscenza di molti. Siperchè in questi anni infineM.A.R.C.O. onlus si è dato dafare, rispondendo alla chiama-ta di più di 150 famiglie, ope-rando nel contesto di ben treAsl, erogando volontariamenteprestazioni e servizi, utilizzan-do presidi ed attrezzaturesempre di livello ottimale per ilcomfort dei pazienti, il tutto au-tofinanziandosi e manlevandodalle spese assistenziali stata-li, diverse decine di migliaia dieuro per contribuire a gestirein maniera dignitosa la malat-tia, tutto questo, tentandosempre di porsi collaborativa-mente con i medici di medici-na generale, e con quei servi-zi che partecipano alla cura dichi soffre. Ormai due mandatisono trascorsi, ed il mio tempocome Presidente diM.A.R.C.O. onlus si è conclu-so qualche mese fa, altre figu-re rivestono la carica, io mi oc-cuperò solamente di quelloche è il mio lavoro, fare il me-dico, ma come Presidenteuscente, non posso esimermidallo stilare un bilancio su que-sti anni, sull’attività svolta, suciò che avrei, avremmo volutorealizzare e su ciò che abbia-mo poi effettivamente raggiun-to. Se mi guardo indietro quin-di, non posso che notare neltempo, un lento declino delleemozioni che furono dovuto adun sistematico insabbiamentodegli entusiasmi da chi avreb-be dovuto condividerli e esal-tarli, legato ad un sordo ostru-zionismo incontrato in manieravia via crescente da chi dove-va essere ponte e ha preferitoessere muro, declino che halentamente legato le ali con cuiM.A.R.C.O. onlus vorrebbe vo-lare. Cinque anni di attività, nu-merosi incontri e colloqui, ten-tativi di contatto, e nulla è sta-to creato, non un tavolo comu-ne con le istituzioni, non unconcordato con le Asl di perti-nenza (e parola d’onore i ten-tativi ci sono stati eccome),non un riconoscimento ufficia-le da chi per primo, come noi,dovrebbe voler combattere laguerra per una salute con di-gnità... Noi siamo come le om-bre. Cinque anni di servizi resi,di fondi raccolti e spesi (tutto ri-gorosamente circostanziato),di ore di lavoro, di fatica, di do-lore, di “volontariato”, e nonesiste alcunchè di ufficiale, diamministrativamente ricono-sciuto.

C’è qualcosa come medicoe come uomo, che mi sfuggesulla logica di tutto ciò, chestride, perchè in epoche doveè evidente il disinteresse dellostato centrale e piramidale, peri bisogni reali dei cittadini, tro-vo sconvolgente, abbrutente,desolante che non vi sia la vo-lontà politica, civica di utilizza-re ed ottimizzare le risorse chedal popolo provengono, per farvivere meglio il popolo. PerchèM.A.R.C.O. onlus occupando-si di sanità, se non riconosciu-to dalle Asl, è come una bellis-sima macchina con le ganascealle ruote. M.A.R.C.O. onlusse non viene percepita dachiunque si occupi di sanità,come una risorsa, ma addirit-tura come una minaccia, è to-talmente inutile. M.A.R.C.O.onlus se viene utilizzata dalmedico di medicina generalesolamente come ultima spiag-gia nei momenti più difficili èinadeguata ed incapace a ri-spondere, perchè, semplice-mente, non era nata per quel-lo.

Personalmente trovo sia do-loroso che le amministrazionilocali, il territorio, un po’ tutti at-tendano ancora “dall’alto”qualcosa, e, fin quando nontoccati da vicino, non capisca-no le potenzialità del popoloche si organizza per il popolo.

Il mio augurio è che chi daora ha l’oneroso onore di diri-gere M.A.R.C.O. onlus sappiatrovare strade meno irte, portemeno chiuse, più ponti chemuri per creare finalmente unavera rete condivisa che si oc-cupi di chi soffre».

Iacopo Conte

Acqui Terme. Ancora unavolta gli acquesi hanno dimo-strato di essere persone gene-rose. Molti di loro infatti, saba-to 13 febbraio, hanno deciso diaderire al Banco Farmaceuticoacquistando farmaci che sonogià stati consegnati al Centrodi Ascolto e alla Casa di Ripo-so Ottolenghi.

Tre le farmacie coinvolte nelprogetto: la farmacia “VecchieTerme”, Baccino e Centrale.La prima si è concentrata su diun aiuto concreto alla Casa diRiposo le altre due invece alCentro d’Ascolto. A parlarechiaro sono i dati.

Nel primo caso, nella Far-macia Vecchie Terme, sonostati raccolti 113 prodotti du-rante tutta la giornata. Il che si-gnifica che circa un terzo degliutenti della farmacia hanno ri-volto un pensiero alla Casa diRiposo che si occupa della cu-ra di numerosi anziani del ter-ritorio.

Presso la Farmacia Baccinoinvece sono stati raccolti 127farmaci e presso la Centralealtri 111.

Medicinali che, in questo ca-so sono stati consegnati ai vo-lontari del Centro d’ascoltoche, nei prossimi giorni, prov-vederanno a consegnarli allepersone bisognose.

Fra i farmaci donati, tutti dabanco (ossia senza la neces-sità di ricetta medica) ci sonosciroppi per la tosse, protettorigastrici, antipiretici, prodottiper la gola e pomate.

Va sottolineato che moltiacquesi hanno voluto rivolge-re la propria attenzione versoi più piccoli offrendo un contri-buto proprio per la cura deibambini. Gi. Gal.

Acqui Terme. Con il grandeentusiasmo e la voglia di fareche sempre la contraddistin-guono, la dott.ssa FiorenzaSalamano, Assessore alle Po-litiche Sociali ed alla PubblicaIstruzione, sta organizzandoun nuovo corso presso il Cen-tro di Incontro “San Guido” diVia Sutto.

Si tratta di una serie di in-contri dal titolo “Il mercoledì…ti aggiusto io” durante i qualiun volontario, esperto in tecni-che decorative e manipolativeinsegnerà ai partecipanti comerestaurare oggetti che ciascu-no può avere in casa. Eccoquindi che una vecchia sedia,oppure una scatola o una lam-pada in disuso, e magari di-menticati in cantina, potrannoessere recuperati e tornare co-me nuovi.

Si tratta dunque di un’altrabella iniziativa destinata nonsolo a chi già frequenta il Cen-tro di Via Sutto, ma a chiunquesia curioso di apprendere l’ar-te del restauro delle piccolecose, promuovendo inoltre lacultura del riciclaggio.

Il corso si svolgerà a partiredal mese di marzo, ogni mer-coledì, dalle ore 15 alle 18. Ladata di inizio verrà comunicatadirettamente ai partecipanti.

Per informazioni ed iscrizio-ni ci si può rivolgere all’UfficioPolitiche Sociali del Comune diAcqui Terme, sito in P.zza M.Ferraris, (tel. 0144/770257)oppure presso la sede di ViaSutto nelle mattine del martedìe giovedì o, ancora, diretta-mente all’Assessore Salama-no (340-1726937).

Acqui Terme. L’Associazio-ne degli Avvocati di Acqui Termee Nizza Monferrato (Assoavvo-cati) ha organizzato per l’interagiornata di venerdì 19 febbraio,dalle ore 9 alle 17,30, presso laSala Belle Epoque del GrandHotel Nuove Terme, un interes-sante convegno dal titolo “La re-sponsabilità medica e sanitarianell’evoluzione normativo-giuri-sprudenziale e nella prassi me-dico-legale”, con l’obiettivo di of-frire ad avvocati, medici, opera-tori del settore legale e sanitarioed alla collettività intera un pa-norama complessivo delle varieproblematiche sottese alla re-sponsabilità penale e civile nelsettore medico e sanitario, allaluce delle trasformazioni subitenel tempo dall’impianto norma-tivo, ma soprattutto dall’interpre-tazione dottrinale e giurispru-denziale ed in presenza di pro-poste di modiche legislative, chesono oggetto di dibattito tra lecategorie a diverso titolo coin-volte. Le conseguenze dannoseche possono derivare dall’attivi-tà sanitaria evidenziano infattisempre più l’esigenza di realiz-zare un non facile equilibrio tra ilegittimi diritti dei pazienti, le ga-ranzie dei responsabili ed i pro-fili connessi ad un effettivo risar-cimento dei pregiudizi sofferti,per cui proprio l’analisi in un uni-co contesto dei diversificatiaspetti del problema e dellacomplessità delle questioni adesso inerenti, può offrire l’occa-sione per un momento di rifles-sione seria, nonché per un con-fronto aperto e costruttivo.

Proprio da questa esigenzaha preso spunto l’iniziativa dellaAssoavvocati (che già si è di-stinta nei mesi scorsi per altri in-teressanti eventi di ampio respi-ro giuridico e culturale), che hacoinvolto nell’iniziativa magistra-ti, avvocati, giuristi, nonché me-dici, che tratteranno le tematiche

inerenti alla responsabilità pe-nale e civile dei medici, alla re-sponsabilità civile delle strutturesanitarie, ai profili assicurativi,agli aspetti medico legali, non-ché (proprio in sintonia con leproblematiche connesse alla“Degiurisdizionalizzazione” og-getto del convegno tenutosi il 2ottobre scorso) alla mediazione,quale occasione di definizionestragiudiziale delle controversiein materia, finora purtroppo nonadeguatamente valorizzata.

L’introduzione sarà tenuta dalDr. Claudio Viazzi - Presidentedel Tribunale di Genova su “Lequestioni delle responsabilitàmedica e sanitaria oggi: alla ri-cerca di un punto di equilibrio traesigenze di tutela delle vittime egaranzie dei colpevoli”. I relato-ri del mattino saranno avv. Lo-renzo Gremigni Francini (“La re-sponsabilità civile del medico edella struttura sanitaria pubblicae privata”), avv. Piero Monti (“Laresponsabilità penale del medi-co e la responsabilità della strut-tura sanitaria a sensi del D.l.vo231/2001”), avv. Loredana Lu-pano (“La mediazione nelleazioni per responsabilità civilemedico - sanitaria”), avv. UgoCarassale (“L’assicurazione sul-la responsabilità civile del medi-co e della struttura sanitaria e leazioni di rivalsa”). I relatori delpomeriggio saranno avv. PaoloSalvini (“Il consenso informato”),dott. Matteo Luison (“Il consen-so informato e l’adozione deiprotocolli terapeutici nella prassimedico – legale”), prof. avv. Gui-do Alpa (“I danni risarcibili” “LaRelazione del Ministro della Sa-lute sulla responsabilità sanita-ria”). Moderatore l’avv. PaoloPonzio, Presidente dell’Assoav-vocati Acqui Terme e NizzaMonferrato. Un’occasione quin-di da non perdere per la cittadi-nanza intera, che è invitata apartecipare.

Riceviamo e pubblichiamo

MARCO: 5 anni di sognie di... porte chiuse

Sabato 13 febbraio

Acquesi generosial banco farmaceutico

Venerdì 19 febbraio alle Nuove Terme

Interessante convegnocon l’Assoavvocati

Il Centro di Ascolto ringraziaper le offerte ricevute

Acqui Terme. Il Centro di Ascolto ringrazia il Rotary Club diAcqui Terme per la donazione di 5000 euro per acquisto voucherlavorativi e di 1500 euro per l’acquisto libri scolastici.

Ringrazia inoltre per la generosa anonima donazione di 260euro, in ricordo dell’amatissimo Marco, destinata ad aiutare unafamiglia acquese - già assistita economicamente dal Centro, dal-la San Vincenzo e da singole liberalità di anime buone - che vi-ve in una gravissima situazione economica e sociale.

Nel contempo, il Centro di Ascolto assicura il proprio impegnoal fine di sollecitare un tempestivo interessamento da parte de-gli Enti competenti per risolverne l’emergenza abitativa.

Da ultimo il Centro di Ascolto ringrazia i tanti acquesi che han-no partecipato all’iniziativa del Banco Farmaceutico di sabato 13febbraio, donando con generosità medicinali; un sentito ringra-ziamento, a questo proposito, anche alla disponibilità ed alla col-laborazione delle farmacie De Lorenzi e Baccino.

“Il mercoledì… ti aggiusto io”

Page 12: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

12 ACQUI TERMEL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

L’Evoluzionedell’uomo

Marco DeriuSesso: maschile

Età: 27 anni

Peso iniziale: 51,3 kgPeso attuale: 58,5 kg

Massa grassa iniziale: 13,1%Massa grassa attuale: 13,3%

Massa magra iniziale: 86,9%Massa magra attuale: 86,7

L’appuntamento con Alice e Marcoè su L’ANCORA ogni 3ª domenica del mese

Informazioni: Evolution Club

Alice Gotta Sesso: femminileEtà: 30 anniAltezza: 1.70

Peso iniziale: 95 kgPeso attuale: 80 kg

Massa grassa iniziale: 37,8%Massa grassa attuale: 33,8%

Massa magra iniziale: 62,2%Massa magra attuale: 66,2%

by Evolution Clube

Nutrizionista Sara TorielliPsicoterapeuta Roberto MerloCura estetica “La Quintessenza”

Via Acqui 93 - Strevi

• PUNTATA 5 •

Acqui Terme. Ci scrivonoPinuccia ed Adriano Assandridell’associazione Need YouOnlus:

Carissimi amici,oggi vogliamo parlarvi di

Don Orione in Italia, a Magretain provincia di Modena.

Abbiamo avuto una richiestaper un pulmino per questoCentro di Modena, per almeno7/9 persone, per poter traspor-tare i ragazzi del Centro, alcu-ni disabili. In quel momentonon avevamo a disposizioneun mezzo che potesse soddi-sfare le loro esigenze, ma do-po circa 2 ore, abbiamo rice-vuto la newsletter dalla Asl diTortona e Casale, che ci co-municava di alcuni loro mezziin dismissione e di varie at-trezzature medico-ospedalie-re.

Ci sembrava impossibile,qualche ora prima non sape-vamo dove rivolgerci, e poi inun attimo avevamo la disponi-bilità.

Negli anni abbiamo ritiratoed inviato alle varie comunitàche supportiamo arredamento,macchinari medici, attrezzatu-re ospedaliere, tutte controlla-te e rimesse a nuovo.

Quando ci arriva la comuni-cazione, infatti, il nostro volon-tario Marco Ferrari effettua unsopralluogo per verificare qua-le del materiale potrebbe es-serci utile, successivamente ciorganizziamo per ritirarlo e,una volta nei nostri magazzini,

lo revisioniamo ed informiamoi centri della disponibilità, per-ché tutto vada a chi ne ha ve-ramente bisogno.

l nostri volontari Marco Fer-rari e Mauro Bazzano, nostrosocio sostenitore, meccanicoelettrauto in Acqui Terme, han-no subito effettuato un sopral-luogo e, verificatane l’idoneità,abbiamo informato le comunitàche supportiamo: spesso icentri hanno bisogno di mezziper trasportare gli ospiti, per lamaggior parte disabili, e infattile risposte sono state pronte.

Il mezzo promiscuo, ci era cistato richiesto dalla Fondazio-ne “Orione 80 Onlus”, nata pervolontà della Provincia Reli-giosa S. Benedetto di DonOrione, che ha il compito dicontinuare l’opera caritativasvolta dai religiosi di don Orio-ne fin dal 1924 nella Casa “PioIstituto del Suffragio” di Magre-ta (Modena).

Il centro accoglie 15 minoriitaliani ed extracomunitari instato di abbandono o con si-tuazioni familiari disagiate conl’obiettivo di formare ragazzieducati ed autonomi, capaci difare sacrifici e, una volta uscitidalla comunità, in grado di in-serirsi nel mondo del lavoro, diintegrarsi nella nostra societào di ricongiungersi con i fami-gliari, qualora ciò fosse possi-bile.

I casi che ci chiedono sup-porto sono quasi sempre sottoil cappello della Fondazione

Don Orione, che ci dà garan-zia di serietà ed impegno.

Abbiamo quindi iniziato lepratiche per i passaggi di pro-prietà. È stato un lungo per-corso, ma non ci siamo arre-si… a volte la burocrazia chedobbiamo affrontare è vera-mente scoraggiante, gli osta-coli non si contano. La tenacianon ci manca, e, dopo il diffi-coltoso iter, finalmente abbia-mo firmato i documenti, con irappresentanti delle associa-zioni, ed abbiamo ritirato imezzi.

Un enorme ringraziamentova al nostro socio Mauro Baz-zano, titolare di un’officina nel-la nostra città, sempre moltodisponibile, che, con un il suoamico Giacomo che si è resogentilmente disponibile, si è re-cato a Casale per eseguire iprimi controlli e portare i furgo-ni nei nostri magazzini.

Anche il viaggio è stato ric-co di peripezie… i mezzi era-no fermi da anni, le batterie dasostituire, e durante il trasferi-mento ben tre pneumatici so-no scoppiati. Ci siamo avvalsianche della collaborazionedella Pneus Car, che ha prov-veduto a cambiare le gommedei furgoni.

Insomma, vedete quante dif-ficoltà abbiamo affrontato, mace l’abbiamo fatta anche que-sta volta: alcuni giorni fa ab-biamo potuto consegnare ilmezzo promiscuo ai rappre-sentanti del centro orionino diMagreta, felicissimi ed emo-zionati per questo dono comepotete vedere dalla fotografia.

Pensavamo che la Provvi-denza fosse grande, ma ognivolta è sempre una cosa piùgrandiosa.

Tutti insieme riusciamo a fa-re grandi opere di aiuto e so-stegno a persone in difficoltà,ai poveri, ai disagiati, e questoci sembra il modo migliore perl’anno della Misericordia, comelo definisce sempre PapaFrancesco.

In tutte queste opere fonda-mentale l’aiuto dei nostri vo-lontari, Grazie Marco, GrazieMauro e Grazie Giacomo, sie-te stati fantastici.

***Approfittiamo di questo spa-

zio per informarvi di una bellaoccasione: domenica 21 feb-braio alle ore 17 a Bubbiopresso la Biblioteca Comunale“Generale Novello” in Piazzadelle Scuole, 1 Need You On-lus presenterà il libro “Le duemetà del cielo”, dedicato a co-loro che utilizzano la Comuni-cazione Aumentativa Alternati-va (CAA), in particolare aibambini con autismo. Interver-ranno Mariangela Balbo eMaurizio Molan

***Non esitate a contattarci:

Need You O.n.l.u.s., StradaAlessandria 134 (Reg. Barbato21) 15011 Acqui Terme, Tel:0144 32.88.34, Fax 014435.68.68, e-mail [email protected], sito internet: www.nee-dyou.it. Per chi fosse interes-sato a fare una donazione: bo-nifico bancario Need You On-lus: Banca Fineco Spa IbanIT06 D030 1503 2000 00003184 112; Unicredit BancaIban IT63 N020 0848 45000010 1353 990; Banca Prossi-ma Spa Iban IT36 D033 59016001 0000 0110 993; contocorrente postale - Need YouOnlus: Ufficio Postale - C/Cpostale 64869910 - Iban IT56C076 0110 4000 0006 4869910 oppure devolvendo il 5 Xmille alla nostra Associazione(c.f. 90017090060). Vi ricor-diamo che le Vostre offerte so-no fiscalmente detraibili se-condo le norme vigenti».

La Parrocchia di Lussito,Ovrano e Borgo Bagni, hanuovamente raccolto offerteper Padre Joseph Pasia, datutti noi conosciuto nel suo pe-riodo di sacerdote a Lussito,Ovrano e Borgo Bagni. Lo ab-biamo già sostenuto altre volteper la sua missione nelle Filip-pine, per i suoi bambini di stra-da, per dare sostegno alla po-polazione dopo il tifone. Que-sta volta abbiamo cecato diaiutarlo perché ha da pocoperso la mamma, gravementemalata, in dialisi per lungotempo, e con spese medichenelle Filippine completamentea carico del malato… quindi inquesto periodo si trova a farfronte al rimborso per le gravo-se spese mediche.

Vi alleghiamo la sua ultimamail, di ringraziamento per tut-ti noi, di affetto per la Parroc-chia e per i fedeli conosciuti,per il suo successore, padreWinston Carrera. Ringraziamola congregazione San Marellocon i suoi sacerdoti, tutti i fe-deli di Lussito come semprepronti ad aiutare il prossimo, inmodo particolare per questoaiuto le famiglie Galliano, Ol-dano, Garbarino, Ratto/Garba-rino, Aguiari, Delmonte, Gren-na, Assandri e tutta la Comu-nità.

Questo dimostra quantoamore c’è in questa persona ,equanto i fedeli lo abbiano ama-to e tuttora lo ricordano con af-fetto, un messaggio di Amoree di Pace molto importante pertutti noi.

Il Segretario del ConsiglioPastorale, Adriano Assandri

***Con infinita riconoscenza...Carissimi amici,pace e bene!Mi scuso per il ritardo con

cui vi rispondo. Dopo la mortedella mia cara mamma il 4gennaio sento ancora la suamancanza. Il suo amore chemi ha insegnato ad amare, ilsuo dolore mi ha trasmesso lafiereza di vivere.Per noi, la mamma è una

madre davvero esemplare.Desidero ora di esprimere la

mia profonda gratitudine e sin-cero apprezzamento alla Fa-miglia Assandri e tutti voi carifedeli della mia cara parroc-chia di Lussito, Ovrano e Bor-go Bagni che avete offerto S.Messe e preghiere e mi hannoinviato messaggi di simpatia, ehanno dato aiuto a mia madredurante la sua lunga malattia eche in innumerevoli modi, sie-te stati vicini e mi avete con-fortato durante il momento diprofondo dolore.Grazie mille a tutti voi ho ri-

cevuto anche il bonifico di eu-ro 500. Vi ringrazio per la vostra im-

mensa generosità e per il vo-stro sostengo perché io possaaiutare soprattutto i bisognosie poveri qui nelle Filippine.Spero che un giorno posso ri-verdervi tutti. Mi mancate moI-tissimo!! Vi porto sempre nelmio cuore.Con infinita riconoscenza,Padre Joseph

Un sentito ringraziamento

Parrocchia di LussitoOvrano, Borgo Bagni

Associazione Need You

Un sabato di sensibilizzazionesulla sclerosi multipla

Acqui Terme. L’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla)in attesa dell’appuntamento del 5 e 6 marzo in piazza con la gar-denia per la Festa della Donna, organizza per sabato 20 feb-braio, in collaborazione con il Bar Diamante di P.za MaggiorinoFerraris in Acqui Terme, una giornata di sensibilizzazione sullaSclerosi Multipla.

I Volontari del Centro di Ascolto Aism “Piero Casiddu” di Acquisaranno presenti e disponibili per parlare, spiegare e risponde-re alle vostre domande su questa gravissima patologia che col-pisce particolarmente i giovani; nella nostra provincia sono giàpiù di 800 le persone colpite! 78.000 a livello nazionale. «La Scle-rosi Multipla si combatte anche con l’informazione!» ricorda Fran-cesco Vacca, presidente regionale Piemonte e Valle d’Aosta del-l’Aism.

Acqui Terme. Pubblichiamola prima parte delle novità libra-rie del mese febbraio reperibili,gratuitamente, in biblioteca civi-ca di Acqui.Speciale libriad alta leggibilità

Alcott, L.M., Piccole donne,Biancoenero;A mezzanotte: racconti di

fantasmi, Biancoenero;Bangs, J.K., Mr.Munchau-

sen: Un resoconto delle sue piùrecenti avventure, Biancoene-ro;

Baum, L.F., Il meravigliosomago di Oz, Biancoenero;

Burnett, F.H., Il giardino se-greto, Biancoenero;

Cini, A., Agente Sharp: attac-co a Gattaka, Biancoenero;

Comini, C., Buttati, Bernar-do!, Biancoenero;

Comini, C., Mirabella del la-go, Biancoenero;

Cuvellier, V., Giancretino e io,Biancoenero;

Cuvellier, V., La settima on-da, Biancoenero;

Cuvellier, V., Mamma e papàoggi sposi, Biancoenero;

Cuvellier, V., Scappiamo!,Biancoenero;

D’Angelo, C., Babbo Natale:operazione clima, Biancoenero;

Dayre, V., Virus, Biancoene-ro;

Defoe, D., Robinson Crusoe,Biancoenero;

Dickens, C., Canto di Natale,Biancoenero;

Di Genova, A., Eco vendetta,Biancoenero;

Di Genova, A., Io e Charlot,Biancoenero;

Di Genova, A., Mamma in fu-ga, Biancoenero,

Dompè, M., Spia, Biancoe-nero;

Dompè, M., Il mostro dei bu-dini, Biancoenero;

Doyle, A.C., Il segno deiquattro, biancoenero;

Fagan, C., La strana colle-zione di Mr.Karp, Biancoenero;

Guèraud, G., Falla finita!,Biancoenero;

Jerome, J.K., Storie di fanta-smi per il dopocena, Biancoe-nero;

Jerome, J.K., Tre uomini inbarca, Biancoenero;

Kipling, R., Capitani corag-giosi, Biancoenero;

Lestrade, A. <de>, Il volo delriccio, Biancoenero;

London, J., Il richiamo dellaforesta, Biancoenero;

London, J., Zanna bianca,Biancoenero;

Nobile, A., Le finestre del mi-stero, Biancoenero;

Poggi, P., Houdini il magodella fuga, Biancoenero;

Raspe, R.E., Burger, G.A.,Le avventure del barone diMunchausen, Biancoenero;

Rockwell, T., Come diventa-re favolosamente ricchi, Bian-coenero;

Romeo, V., Per un filo di fu-mo, Biancoenero;

Rubbish, R., Mondizia: cro-nache fuori dal mondo, Bian-coenero;

Salgari, E., Le tigri di Mom-pracem, Biancoenero;

Shelley, M., Frankenstein,Biancoenero;

Stevenson, R.L., Lo stranocaso del dottor Jekyll e del si-gnor Hyde, Biancoenero;

Stoker, B., Dracula, Biancoe-nero;

Valesio, P., Le cronache diBefa: il fiume infuriato, Bian-coenero;

Venturini, M., Detective al

mare, Biancoenero; Venturini, M., Detective al

mare: Indagini in cucina, Bian-coenero;

Verne, J., Il giro del mondo in80 giorni, Biancoenero;

Verne, J., Viaggio al centrodella terra, Biancoenero;

Wilde, O., Il fantasma di Can-terville, Biancoenero.

Disponibili per il prestito gratuito

Le novità librarie in biblioteca civica

Al Bar Dante concertodi Mezzala

Acqui Terme. Farà tappaad Acqui Terme il nuovo tourdi Mezzala (Michele Bitossi).

Venerdì 19 febbraio, il can-tautore genovese (già leaderdei Numero6 una delle bandpiù stimate del panorama in-dipendente italiano)  sarà in-fatti  in concerto al Bar Danteper presentare dal vivo i branidell’ultimo album  “Irrequie-to” uscito il 16 ottobre su CD,vinile e in digitale per The pri-soner records con distribuzio-ne Believe Digital. 

Il nuovo lavoro sta ottenen-do ottimi riscontri di pubblicoe di critica ed esce  a quattroanni di distanza dall’esordiosolista  “Il problema di girar-si” anni in cui Mezzala ha rea-lizzato un album e un ep deiNumero6, ha scritto moltecanzoni per sé e per altri e halavorato a vari progetti musi-cali in diverse vesti. Il concer-to avrà inizio alle ore 22.

Mezzala sarà accompagna-to sul palco da  Claudio DeMattei al basso e da MassimoTarozzi alla batteria.

Page 13: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

ACQUI TERME 13L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Acqui Terme. I bambini del-la Scuola dell’Infanzia Paritaria“Carlo e Angelo Moiso”, sonosempre attivi ed operativi.

Gli alunni dell’ultimo anno,mercoledì 3 febbraio, hannopartecipato, all’Istituto SantoSpirito, allo spettacolo teatralecon un vivace balletto, racco-gliendo ammirazione, stuporeed applausi dai numerosi spet-tatori. Risultato ottenuto dal la-voro svolto durante il Labora-torio-Teatro, attività di continui-tà curata con amore e pazien-za dalle maestre della ScuolaPrimaria del “S. Spirito”, chehanno guidato i bambini a co-noscere un mondo tutto nuo-vo, magico e fantastico.

Altro momento significativoed educativo, è stato il festeg-giare il carnevale.

Mascherati ed abbigliati ditutto punto, i piccoli si sonopresentati sfilando, cantando edanzando.

Non potevano mancare lemascherine tradizionali, lasig.ra Ecologilandia ed il pu-pazzo Olaf… impersonati daigenitori che, sempre disponibi-li e presenti, sono stati straor-dinari. La merenda condivisaha concluso il pomeriggio di fe-sta.

Al rientro a scuola, mercole-dì 10 febbraio, gli alunni del“Moiso”, hanno iniziato il cam-mino Quaresimale, con unasemplice celebrazione, nellaquale il canonico don MarioBogliolo, ha spiegato comel’amore può migliorare, trasfor-mare, per prepararsi alla festadella vita: Pasqua.

Acqui Terme. Venerdì 5febbraio i bambini dell’ “Isolache non c’è” hanno trovato unapiacevole sorpresa al loro arri-vo a scuola... Nel salone, adi-bito a “cucina” li attendeva unpasticcere per invitarli ad unanuova esperienza: confeziona-re biscotti con le proprie mani,in occasione del carnevale.

I piccoli, indossati grembiu-li e cappelli da cuoco, si sonodisposti ai tavoli, aspettandocon curiosità le disposizionidello “chef”. Dopo una brevespiegazione sulla preparazio-ne e svolgimento dell’attivitàculinaria, tutti sono stati invita-

ti a manipolare e a “pasticcia-re” una piccola parte del com-posto dolciario, per poi realiz-zare, con stampini di diversaforma, i biscotti da portare acasa.

I bambini hanno dimostratoentusiasmo ed interesse, con-tenti di sperimentare il confe-zionamento dei dolcini... im-provvisandosi piccoli “chef”.

Si ringrazia Alex della pa-sticceria “Voglino”, per la pa-zienza e disponibilità nel gui-dare l’esperienza, che ha avvi-cinato i piccoli al mondo deidolci, sperando di poter ripete-re la bella iniziativa.

Acqui Terme. Giovedì 28gennaio, ad Alessandria, pres-so il Camposcuola del CentroSportivo, una selezione dei ra-gazzi dei Licei acquesi ha pre-so parte alla fase provincialedei campionati studenteschi dicorsa campestre.

Oltre 170 alunni, in rappre-sentanza di tutte le scuole su-periori della provincia, hannopartecipato per le categorie Al-lievi e Juniores, maschili efemminili. Ottimo il risultato diIris Baretto, della IV F del Li-ceo delle Scienze Umane, chevince nella categoria Junioresfemminili, dove ottiene unbuon decimo posto GuglieriAngelica (IV G del L.S.U.);buon piazzamento anche perPronzato Chiara (II D LiceoClassico), ottava (su 46 parte-

cipanti) nella categoria Allieve,dove troviamo poi Gatto M.,Abois A., Licciardo G. e Got-tardi S. Buono è pure il dodi-cesimo posto -su ben 59 par-tecipanti- di Pignatelli Alessio,della II A del Liceo Scientifico,nella categoria Allievi, dove sisono piazzati anche CelenzaM., Alcani N., Vela D., Maren-co T.. Dignitosa infine la clas-sifica nella Juniores maschile,con Ferraro Giacomo, IV CL.S.,ventiduesimo su 46 parte-cipanti, seguito da Pagano L.,Ivaldi V., Mazzarello F., Panuc-ci O.. Concludendo non pos-siamo che fare gli auguri aquesti giovani, che riescononel non sempre facile compitodi coniugare studio e passionesportiva, per i prossimi futuritraguardi.

Acqui Terme. Tantissimepersone hanno partecipato al-le due feste in programma do-menica 14 febbraio presso ilMovicentro, che, in occasionedella festa di San Valentino, hacambiato completamente look,con centinaia di palloncini ros-si e festoni colorati.

Oltre 500 persone presentialla seconda edizione del grancarnevale dei bambini conspettacolo di magia, karaoke,pentolacce, ballo.

Divertentissime originali enuove mascotte Ambu e Defidi Castellazzo Soccorso chehanno intrattenuto i più piccoli.Re Sgajentò, accompagnatodalla regina, ha dato inizio alledue feste in programma alleore 15,30 e 21,30. Distribuititantissimi coriandoli, palline,caramelle, palloncini, cioccola-tini, regalini e regali importanti.Il mago Claudio ha incantato ilpubblico magistralmente in-trattenuto dal dj Giancarlo Pe-razzi.

La serata degli innamorati siè svolta con pubblico inferiorema con tanta allegria e ha fat-to dimenticare per una sera lecose tristi che spesso ci cir-condano. Ha fatto il suo in-gresso accompagnato dascorta e guardie svizzere... pa-pa Francesco.

Premiate le miglior coppie diballo dai maestri Danilo e Ma-riangela Cecchi; premiate dal-l’assessore al turismo MirkoPizzorni le mascherine delconcorso “mascherina d’ar-

gento”: secondi classificatiQuarta Lucia e Malfatto Vitto-rio, primi classificati TommasoTiberti e Serena Chiavetta.

Premiato dal vice sindaco diAcqui Terme, Franca Roso, ilgruppo più artistico rappresen-tante papa Francesco; rima-nendo sul tema ecclesiasticole figure carnevalesche di pa-dre Pio e suora hanno vinto ilpremio quale miglior coppiaSan Valentino. L’organizzoreAntonio Frisullo, presidentedegli amici del sindacato di po-lizia Coisp. nel ringraziare tuttigli sponsor ed in particolare ilComune di Acqui Terme ha di-chiarato che in occasione delventesimo anno del poliziottoin maschera, verrà indetto unconcorso riservato ai bambiniper decretare il nome alla ma-scotte del gran carnevale.

Domenica 14 al Movicentro

Festa di carnevale e di San Valentino

In tanti momenti pieni di gioia

I bimbi del “Moiso”…sempre attivi!

Venerdì 5 febbraio

“Master chef...all’Isola che non c’é”

L’Istituto Parodi ai campionati studenteschi di corsa campestre

Annualeassembleasociale

gruppo alpini“Luigi Martino”

Acqui Terme. Dopo il gran-dioso e riuscito Raduno del 1°Raggruppamento dell’ottobrescorso la vita del gruppo alpini“Luigi Martino” prosegue conla consueta attività e i vari in-contri e raduni con le altre Se-zioni. Intanto è in scadenza ilconsiglio di gruppo e domeni-ca 28 febbraio alle ore 7,30 inprima convocazione e alle ore9,30 in seconda, si terrà l’an-nuale assemblea di tutti i socidel gruppo, con le elezioni delnuovo capogruppo e dei con-siglieri.

L’incontro si terrà presso lasede del gruppo in piazza DonPiero Dolermo, nella ex caser-ma “Cesare Battisti” e i puntiall’ordine del giorno saranno iseguenti: nomina del Presi-dente e segretario dell’Assem-blea; nomina del Presidente edei componenti il seggio elet-torale; relazione morale e fi-nanziaria per l’anno 2015; tes-seramento anno 2016; Aduna-ta Nazionale a L’Aquila del 14-15 maggio 2016; programmadelle manifestazioni anno2016; elezioni del nuovo capo-gruppo e del consiglio direttivodel gruppo.

Tutti gli iscritti sono invitati apartecipare a quest’importantemomento di vita associativacon il cappello alpino.

La sede è aperta tutti i mer-coledì e venerdì sera dalle ore21 e pertanto s’invitano i soci,non soci e simpatizzanti a far-vi una visita: tutti saranno ibenvenuti.

PREVENTIVI GRATUITI,PREZZI CONCORRENZIALI,due passi in piùper spendere molto meno!

POSSIBILITÀDI FINANZIAMENTIPERSONALIZZATI

• PRODUZIONE E VENDITA SERRAMENTI ESTERNI IN PVC• GRATE DI SICUREZZA• RECINZIONI IN PVC• TAPPARELLE IN PVC E ALLUMINIO• ZANZARIERE• PORTE D’INTERNO

Il pvc è economicamente vantaggioso, è un materiale ad alte prestazioni di isolamento termico e acustico, dura a lun-go nel tempo e la manutenzione per conservarlo è minima.

Con i nostriserramenti certificatiRECUPERIIL 65%dell’importo pagato

ProdottoMade in Italy

La qualitàla nostrabandiera

BUBBIO (AT)Reg. Infermiera

Tel. 0144 314001Fax 0144 852776

[email protected] - www.tecabo.it

Dal 1º al 28 febbraio

VISITATE IL NOSTROshow-room

presso il

centro commercialeBENNET

Page 14: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

14 ACQUI TERMEL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Acqui Terme. Per Francesca e Chiara, alunne dell’Istituto “No-stra Signora delle Grazie” di Nizza, è stata una bella esperienzaquella vissuta presso la Scuola Primaria “Santo Spirito di AcquiTerme nei primi giorni di febbraio. È stato stimolante e interes-sante entrare nell’aula della 2ª e 3ª, essere dall’altra parte dellacattedra, tra i bambini vivaci, ma anche generosi ed educati.

Acqui Terme. La classe ter-za della Scuola Secondaria diI gr. al S.Spirito è impegnata acoronare con successo il suopercorso di crescita a tuttocampo, per affrontare non solola scuola superiore, ma so-prattutto la vita con consape-volezza di cittadino e di perso-na aperta al mondo e alla di-versità, capace di confronto edi creatività nel creare ponti didialogo e di unità. Venerdì èiniziato il percorso intercultura-le, guidato da un’esperta ani-matrice giunta da Torino, peraiutare i ragazzi con video e la-vori di gruppo, momenti di ri-flessione e giochi di ruolo, a

mettersi in relazione con la di-versità che, si è capito alla fi-ne, non è poi così tanta: siamotutti esseri umani! Il convintoentusiasmo di Chiara ha con-dotto a vivere una mattinataimportante, già preparata conopportuni approfondimenti daidocenti di religione e di lettere,tappa di un percorso che vedràgli alunni il 26 febbraio a Tori-no, a camminare con i vigili nelquartiere e nel mercato mul-tietnico di Porta Palazzo, a in-contrare testimoni rifugiati poli-tici e a confrontarsi con i vo-lontari che si spendono all’uffi-cio Migranti della diocesi di To-rino. Per preparare al meglio iragazzi abilitandoli a comuni-care con sempre più scioltezzanelle lingue europee, ci sonostate anche martedì 16 febbra-io le Olimpiadi di inglese, laclasse III ha partecipato al col-laudato percorso Kangourou.

Acqui Terme. Cosa succe-de nelle classi 1ª e 2ª Secon-daria di I gr. al S. Spirito? I ra-gazzi arrivano con sacchetti dicaramelle e cartelloni colorati,pacchi di libri di varie dimen-sioni e segnalibri costruiti convari materiali, qualcuno haesagerato… ha perfino una to-vaglietta da utilizzare! Sono ipartecipanti al progetto “Clubdel libro”, che martedì scorsohanno vissuto una tappa spe-ciale “librai per un giorno,clienti per sempre”. Un gioco diruolo che li ha visti alternativa-mente, a piccoli gruppi, prepa-rarsi a mostrarsi commessi dilibreria e clienti esigenti, pre-parando il proprio angolo ven-dita che li avrebbe visti scam-biarsi i libri portati da prestareai compagni e votare in segui-to la “libreria del cuore”. Vinci-tori sono risultati Margherita eChiara della classe 2ª e Vitto-ria, Valentina, Emma, Federicoe Lucrezia della classe 1ª, maogni banco vendita aveva lasua specificità, i complimentivanno a tutti!

Da inizio anno le docenti dilettere stanno vivendo con leclassi un articolato progettoper abilitare i ragazzi a colla-borare e riflettere, avvicinaretesti di vario tipo, gustandoli edemozionandosi, penetrandoneil senso e comunicando leemozioni e i sentimenti susci-tati dalla lettura attraverso varilinguaggi.

L’impegno mira a guidare gli

allievi a sviluppare capacità dilettura a diversi livelli: del testonella sua interezza e di sestessi nel momento della cre-scita, confrontandosi con icompagni e con gli immortaliprotagonisti dei libri.

Così i ragazzi hanno lettodei testi e creato una nuovacopertina al libro preferito, let-to ad alta voce i passi più si-gnificativi per loro, fino a co-niare slogan originali sulla let-tura, a visitare la libreria Cibra-rio in centro città e a entusia-smarsi per organizzare al me-glio questo altro articolato mo-mento. Coerente con la lineaeducativa della Scuola, con lecompetenze del Profilo dellostudente da raggiungere e conl’uomo da formare, il progettoporta un tassello significativoal percorso didattico ed edu-cativo delle classi.

Acqui Terme. Luigi Tenco eil Festival: il binomio lo stringela Storia, il 27 gennaio 1967.

Un 27 che non è ancora“Giorno della Memoria”. E cheoggi appare lontanissimo.Niente di più di una morte tra-gica tra la leggerezza dellecanzoni. Niente di più…

Ma, allora, per chi lo visse,un peso grande, grandissimo,ad opprimere il cuore. Proprionegli anni, pieni di aspettative,del boom.

Inevitabilmente, il prossimoanno - alla distanza di mezzosecolo - con l’anniversario, inqualche modo, si dovranno fa-re i conti. A cominciare daquella che fu la percezione deitestimoni, di un Paese intero… Da Sanremo…

Quest’anno, però, già qual-cosa si è mosso. “Sottotraccia”rispetto ai clamori dell’Ariston.Ma in una sede di prestigio co-me quella del Palafiori di San-remo. E con due percorsi chehanno accompagnato, comeeventi collaterali, la 66ª edizio-ne del Festival della Canzoneitaliana.

Il tutto per merito della foto-grafa free lance Raffaella Sot-tile, e su commissione di PepiMorgia, del Premio Tenco di-rettore per tante edizioni.

Ecco, allora, in un attimo, iltempo fermo che immortalaDavid Bowie, Elton John, Fa-brizio De André, Claudio Ba-glioni, Gianna Nannini, RenzoArbore, Franco Battiato, Simo-ne Cristicchi, Morgan e tantis-simi altri. Passati dal palco del“Premio Tenco”. L’altra rasse-

gna, ma non meno rilevante.Che valorizza la canzone d’au-tore e i suoi interpreti. Essi,davvero, privi di musica, stru-mento e microfoni, nel silenzioirreale, per loro così strano,appartengono ad un’altra di-mensione: restituiti all’ “esse-re”, loro che devon sempre - ingenere, così il mercato, così ilsistema - “sembrare”.

E poi i 14 Ritratti... di LuigiTenco, un’esposizione di foto-grafie poco conosciute di LuigiTenco e restaurate con il sup-porto tecnico della stamperial0b Photography Gallery, conla cura artistica di RaffaellaSottile, e il pieno appoggio del-la famiglia Tenco proprio perun’iniziativa di valorizzazioneumana della figura del cantau-tore. E, indirettamente, deltriangolo rustico del nido, traRicaldone, Maranzana e Cas-sine.

Fotografie musicali e non.Anche di un “attore”, ricordan-do il ruolo che Luigi Tenco sep-pe incarnare nel film La cucca-gna di Luciano Salce. In fondo“interpretando se stesso”: cosìRenzo Parodi, nella biografiadedicate all’artista la cui tombasi trova a Ricaldone. Ovveroun ragazzo ribelle, sull’esem-pio di James Dean. Nelle im-magini e nelle canzoni l’auten-ticità diventa più che mai il se-greto di una corrispondenza,che nel tempo non viene me-no, tra chi ascolta, e chi scrivee canta.… ad Acqui

Colori e fotografie per LuigiTenco anche nella nostra città

tra un mesetto (e chissà chenon possano trovare posto an-che quelle della piccola colle-zione dal 7 al 13 febbraio ospi-tata a Casa Sanremo), il 19marzo, per la II edizione delMemorial “Luigi Tenco” - Laverde Isola. In programma alPala Congressi.

Che dopo un volonterosissi-mo primo numero 2015, pro-mette di meglio calibrare i con-tributi, racchiusi in non più didue ore, affidando la condu-zione all’esperienza di EnricoRapetti (per tanti anni volto delTg Telecity) e dando modo aGiuseppe Bità di concentrarsisulla direzione artistica.

Con risultati che sembranosignificativi sin dalle adesioni:la sera del 19 marzo, nell’im-minenza del “compleannoTenco/ 21 marzo”, per questo“gesto d’amore degli Artisti perLuigi, hanno assicurato la loropresenza, tra gli altri, AmedeoMinghi, Don Backy, Memo Re-migi, Dario Baldan Bembo, Ni-cola Di Bari, Felice Reggio, ilgruppo slavo (dalla Serbia)“The Invisibles”, Aldo Ascole-se, e una nutrita componentedi bambini e ragazzi acquesi(dell’Orchestra Mozart 2000 edella Scuola di Danza ASDEntrèe di Tatiana Stepanen-ko).

Fissato dall’organizzazioneil costo del biglietto in 13 euro,per gli interessati è possibilesin d’ora prenotare i posti scri-vendo all’indirizzo [email protected], oppure tele-fonando al 391-1382881.

G.Sa

All’istituto Santo Spirito

Una bella esperienzatra Nizza e Acqui

All’Istituto Santo Spirito

Il percorso di crescitadegli alunni di terza

Nella 1ª e 2ª secondaria

Club del libroal Santo Spirito

Aspettando il Memorial Tenco

14 foto a Sanremoe ad Acqui ospiti da grido

Dott. Sergio RigardoMEDICO CHIRURGO

SPECIALISTA IN FISIOTERAPIA E RIABILITAZIONE

Acqui Terme - Corso Cavour, 33 - Tel. 0144 324320 - 339 7117263Nizza Monferrato - Via Carlo Alberto, 81

[email protected]

http://www.docvadis.it/sergiorigardo/index.html

REFLESSOTERAPIAMEDIANTE LASER

Terapia che sfrutta le caratteristiche dellaluce laser come regolatore dello stato bioe-lettrico dei tessuti per ottenere un notevoleeffetto antidolorifico e antinfiammatorionelle distorsioni, contusioni ed esiti di traumiin genere.Utile nelle malattie infiammatorie dei nervi

(nevriti).Si avvale di particolari tipi di frequenze

della luce laser per ridurre il dolore di diversaorigine dovuto a processi artritici e artrosici.Utilissima nel trattamento delle contratture

muscolari dolorose e delle conseguenze datraumi.Sfrutta l’effetto della stimolazione laser as-

sociato ad un rapido effetto antidolorifico, ri-duce rapidamente il gonfiore e il dolore dellearticolazioni trattate.Sfrutta il micromassaggio muscolare per

migliorare il flusso di sangue dagli arti alcuore e viceversa.Utilissimo nel trattamento dei dolori alle

gambe, formicolii, senso di pesantezza, ecc.tipici delle vasculopatie periferiche e della li-podistrofia localizzata (cellulite).

Indicata per:Infiammazioni tendineeContratture muscolariPatologie della spallaGomito del tennistaArtrosi della colonna

vertebraleArtrosi della

spalla/anca/ginocchioPatologie lombariPatologie muscolari

DistorsioniTendinopatietraumatiche

dei tessuti molliNevralgie del trigemino

Sindromedel tunnel carpale

Nevralgia del facciale

Page 15: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

ACQUI TERME 15L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Acqui Terme. Sulla querellesuscitata dalla questione deicacciatori nei pressi dell’ospe-dale acquese, il comm. Siziarisponde per l’ “ultima volta” al-la lettera della sig.ra FrancaMerialdo.

«Egregio direttore, mi siaconcesso questo ultimo chiari-mento sulla vicenda “cacciato-ri maleducati e prepotenti” cer-tamente non perché tema que-rele o azioni legali che velata-mente la signora Franca pa-venta in quanto non ho mole-stato nessuno e tanto meno of-feso: se il reato è aver rispostocon sottile ironia a chi mi con-trobatteva con altrettanta iro-nia allora sono certamente col-pevole ma non pentito.

Mi corre però l’obbligo dispiegare perché ho lasciato larisposta degli ultimi due quesi-ti, che la signora richiedeva, a“chi di dovere”; non per negli-genza o incompetenza.

È per il semplice fatto chenon sono più presidente “dellaConsulta Provinciale per la tu-tela della fauna e disciplinadella caccia” (fino al 1995); opresidente del “Comparto Alpi-no Asti-Sud” (fino al 1995); o“assessore alla caccia”, dellaProvincia di Asti (fino al 2004).

Quindi è per un elementareprincipio di cortesia istituziona-le verso chi ora amministraquesta attività (leggasi sempreantico, nobile e utile sport del-la caccia).

Perciò quando la signoravorrebbe che “mi definissicompletamente incompetente

ed estraneo nei confronti delproblema da Lei posto”; ancor-ché potesse offendere la suaintelligenza certamente offen-de la mia onestà intellettuale ecompetenza di amministratoredi lungo corso, quale ritengo diaver acquisito. Sono certo chechi di dovere la saprà tranquil-lizzare, qualora non lo abbianogià fatto (leggo di un ricorsoperso presso il T.A.R.), del per-chè e del per come cacciano inprossimità della sua abitazio-ne.

Come seppi fare a suo tem-po, nei panni di assessore allacaccia, nel rassicurare e risol-vere il problema della signoraPinuccia di Calamandrana(AT) che lamentava la man-canza dei cacciatori in prossi-mità del suo pollaio con le bat-tute di caccia alla volpe, colpe-vole a suo dire del furto di ungallo e di tre galline ovaiole.Come vede non tutti i gusti so-no alla menta. La vicenda me-rita di essere ricordata perchéè sintomatica di come ci si ap-procci al tema venatorio spes-so contrapponendosi e chiu-dendosi a riccio senza volercomprendere i bisogni altrui.

Perciò ruberò un poco dispazio sul suo giornale e tem-po ai lettori.

Correva l’anno 2000 quandomi telefona la signora Pinucciaraccontandomi del suo proble-ma che enunciavo in prece-denza (furto nel pollaio causavolpi).

Le feci presente che even-tuali abbattimenti non poteva-no essere immediati in quantoavrei dovuto fare richiesta perun parere (obbligatorio anchese non vincolante) all’“Istitutodi Biologia applicata alla cac-cia” di Bologna (così si chia-mava a quei tempi). Puntual-mente, si fa per dire, dopoaver lottato con burocrazia emagari funzionari anti caccia larisposta arrivava con il ritualeconsiglio che prima degli even-

tuali abbattimenti selettivi sidoveva prevedere idonee “bar-riere anti selvatici” come a di-re: le galline chiuse in gabbiae la volpe libera sul territorio.Lascio alla immaginazione deilettori la reazione e i commen-ti della signora Pinuccia.

Riferisco solo lo sconcerto ela desolazione in quanto essariteneva che qualora non sifosse risolto il problema avreb-be dovuto svuotare il suo pol-laio ed andare anche lei acomprare le uova al supermer-cato, alla faccia del libero arbi-trio, del biologico, dell’alleva-mento eco-sostenibile e delbenessere animale. Se osavomettere in discussione la salu-te dei suoi pennuti secondouna “scuola di pensiero am-bientalista” che sostiene che lavolpe è onnivera e si ciba pre-valentemente di topi, rettili eanimali deboli o malati ne re-stava, lei sì, sconvolta ed este-refatta e mi assicurava senzaombra di dubbio che le suegalline avevano una livrea ful-va splendente, creste e bargi-gli rosso scarlatto, il tuorlo del-le loro uova era brillante e gu-stosissimo, mi confidava pureche il suo gallo aveva dellaperformance mattutine strabi-lianti. Comunque sia iniziam-mo subito con i guardia cacciala ricerca del mal tolto. Delletre ovaiole nessuna traccia,trovammo però poco distante ilgallo parzialmente tombatocon una zampa fuori dalla ter-ra, tipica sepoltura delle prededi volpe. Provedemmo ad unaimmediata autopsia sul postodove capimmo con assolutacertezza che la morte era do-vuta a morsi con conseguenterottura del collo e non dovutaad un eccesso farmaceutico diViagra.

Non ritenemmo quindi diproseguire con ulteriore inda-gini e eventuale ricerca delDNA rinvenuto sulla vittima es-sendo ormai certi di aver sma-

scherato il colpevole: la volpe!La vicenda si concluse for-

tunatamente, per le spaventa-te sopravvissute e desolategalline per la perdita del gallo,con l’abbattimento di una fami-glia di volpi che aveva trovatodomicilio in un cunicolo perl’acqua ormai caduto in disuso.Non so raccontarvi la felicitàdella signora Pinuccia di Cala-mandrana alla notizia che ilsuo pollaio pur decimato erasalvo, ricordo che ci offrì unafetta di torta alla nocciola stre-pitosa, però al momento nonricordo con che vino brindam-mo. Con tutto quanto detto,grazie al suo settimanale pen-so, di aver dato le risposte e iracconti del caso.

Infine ritenendo che la pole-mica sia come l’ospite che do-po un certo tempo finisca perannoiare se non peggio, quin-di ora mi taccio.

L’invito però alla pace di unaguerra, per quanto mi riguar-da, solo apparente è semprevalido: qualora non sia graditoil brindare con Moscato d’Astisono disposto nel sostituirlocon un più territoriale Brachet-to d’Acqui.

Cordialmente».Comm. Giacomo Sizia

Acqui Terme. Il Sindaco diAcqui Terme, Enrico Bertero,interviene nella polemica cheda qualche settimana infuriasui social network perché mol-ti pendolari della linea Acqui –Ovada – Genova si lamentanodel fatto che nei treni, special-mente quelli che partono di pri-ma mattina, la temperatura siatroppo bassa e costringa gliutenti a viaggiare al freddo.

“Ho letto la risposta che Tre-nitalia ha dato alle associazio-ni di pendolari, - ci informa ilSindaco Bertero - chiamandoin causa la temporanea so-spensione della funzione “par-king” durante la notte, da mechiesta in attesa che TrenitaliaPiemonte, che gestisce lamaggior parte dei treni nellastazione di Acqui, effettui nuo-ve misurazioni fonometriche ri-guardo il rumore provocato daitreni lasciati accesi tutta la not-te in stazione”.

Chi abita nei pressi dellastazione ferroviaria di AcquiTerme vede gravemente com-promesso, dall’inizio dellascorsa estate, il proprio riposoperché i treni vengono costan-

temente lasciati accesi, giornoe notte, quando sono parcheg-giati sui binari (la cosiddettamodalità parking) ed ARPA,che ha, in più abitazioni, misu-rato il differenziale di rumoreprodotto, parla di grave supe-ramento dei decibel sopporta-bili.

“Mi sembra che Trenitalia, -continua il Sindaco Bertero -stia cercando di scatenare una“guerra tra poveri”, mettendo ipendolari contro gli abitantidelle zone limitrofe alla stazio-ne ferroviaria che da mesicombattono contro un rumoreinsopportabile”.

Trenitalia Liguria scrive che“il sindaco del comune di Acqui- a seguito di numerose la-mentele da parte di abitanti icondominii adiacenti la stazio-ne ferroviaria ed in attesa dimisurazioni del livelli di rumo-re prodotti - ci ha chiesto di so-spendere la funzione “parking”del nostro materiale rotabile insosta durante la notte ad AcquiTerme. Tale funzione avevapermesso, fino ad ora, di man-tenere attivi alcuni servizi delconvoglio tra cui il riscalda-mento, garantendo quindi unatemperatura costante a bordotreno anche durante la notte”.

Il Sindaco conclude: ”Mi pia-cerebbe adesso sapere daTrenitalia perchè lo scorso in-verno, e tutti gli inverni prece-denti, le cui temperature me-diamente sono state più rigidedell’attuale, i treni non veniva-no lasciati accesi tutta la nottee tuttavia nessuno si è mai la-mentato, se non sporadica-mente, dei vagoni freddi. Te-nuto conto che il materiale cir-colante parrebbe essere sem-pre lo stesso, come mai ades-so i treni sono freddi?

Come venivano riscaldati loscorso inverno, e tutti gli inver-ni precedenti?”.

L’ultima parola al comm. Sizia

Caccia e sicurezza querelle forse finita

Polemica sui treni acquesi

O rumore o freddo:cose normali no?

Ringraziamento all’ospedaleAcqui Terme. Pubblichiamo il seguente ringraziamento:«Egregio direttore, attraverso il suo settimanale vorrei esprime-

re il mio ringraziamento e la mia riconoscenza a tutto il Reparto diCardiologia ed a tutto il personale del Pronto Soccorso del nostroospedale “Mons. Giovanni Galliano” di Acqui Terme.

Soltanto l’altissima professionalità e la massima competenza di-mostrata per risolvere al meglio il mio drammatico caso, mi hannopermesso di tornare alla mia vita quotidiana con la consapevolez-za che fin quando esisteranno medici come quelli che ho incon-trato, sono fiducioso di mettere la mia vita nelle loro mani. Mi bat-terò come cittadino con tutte le “armi” a mia disposizione per farcomprendere ai nostri politici l’importanza di avere un ospedale cheè un gioiello di cui tutti dobbiamo essere orgogliosi e non permet-tere a nessuno di privarci di tale ricchezza.Un ringraziamento do-veroso al signor Sindaco Enrico Bertero per la tenacia e la deter-minazione dimostrate al fine di risolvere questa difficilissima situa-zione. Cordiali saluti». Cav. Alessandro Migliardi

AdmoAcqui Terme. L’associazio-

ne Admo (donatori midollo os-seo) ricorda che il primo mer-coledì di ogni mese è presen-te, dalle 21 alle 22, nei localidella Croce Rossa, sia per da-re informazioni che per effet-tuare i prelievi.

Page 16: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

16 ACQUI TERMEL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Si ricercano collaboratoricon portafoglio clienti da inserire in primariaagenzia assicurativa

rappresentante gruppo internazionale sul territorio.Offresi remunerazione altamente incentivante

Inviare domande pressoStudio tributario Trucco Cesare

Corso Bagni 82/A - 15011 Acqui Terme

Ristorante “Il Moncalvo”RICERCA

cuoco/a o aiuto cucinada inserire nel proprio organico

con esperienza professionale nel settore.No perditempo.

Tel. 333 5088214

CERCO OFFRO LAVORO365 gg. l’anno pronto inter-vento idraulica, elettricità, ser-rature, tapparelle, infissi, ten-daggi, mobili, saldature e mec-canismi posa piastrelle e ripa-razioni di ogni genere. Profes-sionalità esperienza e conve-nienza con garanzia. Tel. 3287023771 (Carlo).Automunita referenziata, se-rietà, esperienza, da quindicianni residente ad Acqui Terme,cerca lavoro come badante atempo pieno o solo giorno, pu-lizie o altro in Acqui e dintorni.Libera da subito. Tel. 3405773723.Badante esperta cerca lavoroanche 24 ore su 24, italiana,automunita, zona Acqui Termee limitrofe. Lasciare recapito altel. 380 2674331.Cerco lavoro come assistenzaanziani, anche di notte, nei we-ek-end, pulizie domestiche,baby sitter. Massima serietà.Automunita. Tel. 347 5880584.Cerco lavoro come: magazzi-niere, muratore, automunitopatente B, C, CQC, come auti-sta. Accompagnatore per an-ziani. Tel. 346 2295006.Dog sitter per animali a domi-cilio e in affido temporaneo,serietà e affidabilità garantite.Tel. 338 1193706.Impiegato tecnico con espe-rienza trentennale area: pro-duzione, logistica, magazzini,ricambi, valuta offerte di lavo-ro e consulenze. Tel. 3474411343.Italiana disponibile per com-missioni, accompagnamenti inauto, spesa, visite mediche evarie necessità, zona AcquiTerme e dintorni. Tel. 3280704740.Laureato in Giurisprudenzaimpartisce lezioni di diritto astudenti universitari e non. Tel.328 0918314.Offro la mia esperienza per la-vori di idraulica e lavori di ripa-razioni in casa. Tel. 3426012270.Operatore di comunità psi-chiatrica, con esperienza, contitolo anche da animatore so-ciale, offresi per strutture an-ziani, disabili, bambini. Tel. 3280704740.Panettiere con esperienza ot-tima e referenza sicura, cercalavoro. Tel. 348 4020654.Ragazza 28enne cerca lavoropulizie e assistenza anziani,ottime referenze. Massima se-rietà. Tel. 347 1007285.Ragazza 35enne cerca lavoropart-time (solo mattina) comecollaboratrice domestica, stira-trice ad ore in Acqui e dintorni.Massima serietà. No perditem-po. Tel. 338 9262783.Signora 45enne con referen-ze verificabili, cerca lavoro,purché serio. Disponibile an-che part-time. Tel. 3384687252.Signora 55enne cerca urgen-temente lavoro come badante24 ore su 24. Pulizie domesti-che. Massima serietà. Auto-munita. Tel. 334 5783396.Signora acquese, automunita,referenziata, brava cuoca, of-fresi per consegne spesa a do-micilio, baby sitter, pulizie.Massima affidabilità. Tel. 3206723183.Signora automunita cerca la-voro anche part time e fine set-timana. Tel. 347 1064397.Signora automunita, cerca la-voro serio, zona Acqui Terme edintorni come assistenza an-ziani, pulizie, baby sitter. Tel.338 9839563.Signora equadoregna cercalavoro come assistenza anzia-

ni, solo notti a domicilio, oppu-re in ospedale. Massima serie-tà. Anche nei week-end. Tel.346 5217551.Signora italiana cerca lavorocome commessa, cameriera,lavapiatti, addetta alle pulizienegozi, uffici, bar, collaboratri-ce domestica, assistenza an-ziani autosufficienti, no notti.Libera da subito. No perditem-po. Zona Acqui Terme. Tel. 3387916717.Signora italiana cerca urgen-temente lavoro come assisten-za anziani autosufficienti, nonotti, collaboratrice domestica,lavapiatti, aiuto cuoca, came-riera, commessa, addetta allepulizie, uffici, negozi, bar. Noperditempo. Libera da subito.Zona Acqui Terme. Tel. 3478266855.Signora italiana genovesecerca lavoro come badante,mezza giornata, oppure saba-to e domenica. Anche di notte.Tel. 333 3587944.Signora macedone cerca la-voro come badante, pulizia, la-vori domestici. Tel. 3477376851.Signora seria affidabile cercalavoro come assistenza anzia-ni 24 ore su 24. Documenti inregola. Tel. 328 8084806.Signora seria cerca lavoro co-me assistenza anziani giorno onotte, pulizie domestiche. Tel.340 2354932.

VENDO AFFITTO CASAAcqui Terme affittasi ampiolocale uso magazzino, nego-zio, laboratorio o altro, ottimaposizione semicentrale, mq.82, parcheggio proprio. Occa-sione. Tel. 338 5919835.Acqui Terme affittasi box invia Moiso 3 ed in corso Divi-sione Acqui 21. Tel. 3498383543, 0141 33368.Acqui Terme affittasi cantinacomoda con 2 bocche di lupo.Tel. 347 5647003.Acqui Terme affittasi localeuso negozio-ufficio centro sto-rico. Tel. 346 1855756.Acqui Terme corso Bagni, af-fittasi locale uso commerciale,con 2 vetrine, bagno, cantina.A referenziati. Tel. 3396913009.Acqui Terme vendesi o affitta-si locale di mq. 85 con cannafumaria, posto auto, 2 cantine.Tel. 0143 889975.Affittasi a Bistagno reg. Tortacapannone mt. 800. Tel. 3358162470.Affittasi alloggio con cucinasala, camera, bagno. Arredato.Buone condizioni, 4° piano conascensore. Riscaldamentocon termovalvole. Tel. 3487536427.Affittasi alloggio in Acqui Ter-me composto da ingresso, ca-mera da letto, tinello, cucinin,bagno, balcone. Tel. 3494744689.Affittasi alloggio in Acqui Ter-me via Alfieri 2° piano senzaascensore, soggiorno, cucina,3 camere, 2 bagni, cantina. Ri-scaldamento autonomo. No in-termediari. Tel. 328 0328359.Affittasi alloggio in palazzod’epoca in Acqui Terme viaGaribaldi, 2° piano senzaascensore, composto da 4 va-ni, bagno, cantina, riscalda-mento autonomo. No interme-diari. Tel. 328 0328359.Affittasi alloggio sito in AcquiTerme, composto da cucina,ingresso, sala, due camere da

letto, 2 bagni, balcone. Tel.349 4744689.Affittasi box Acqui Terme viaGramsci 17. Anche vendita.Tel. 335 8220592.Affittasi box in Acqui Termezona via Nizza. No intermedia-ri. Tel. 328 0328359.Affittasi negozio già macelle-ria. Zona centrale Acqui Ter-me. Tel. 338 5966282.Affittasi/vendesi alloggio, an-che uso ufficio, 4 stanze, zonacentrale Acqui Terme. Tel. 3385966282.Affitto a Castelletto d’Erro, ca-sa di campagna per mesi esti-vi, sala, soggiorno, cucinino, 3camere letto, doppi servizi. Tel.348 5614740.Affitto a Savona camera astudenti o persone trasferite vi-cino alla stazione e centrocommerciale ascensore e ri-scaldamento con uso cucina ebagno. Tel. 347 9035110.Affitto Acqui Terme, cucina,salone, 2 camere letto, riposti-glio, doppi servizi, cantina, ga-rage più mansarda, soprastan-te, locali adatti a famiglia nu-merosa o con genitori anziani.Solo referenziati. Tel. 3485614740.Affitto alloggio arredato 2 ca-mere, sala, cucina, bagno edingresso in Acqui Terme via delSoprano 63. Tel. 348 8030553.Affitto alloggio in Strevi vicinoalla stazione, termoautonomoarredato, bilocale con servizi.Tel. 339 5926768.Affitto ampia cantina in Strevilocalità “Girasole” libera subi-to. Tel. 347 9035110.Affitto in Acqui Terme condo-minio “Due Fontane” localeuso ufficio, negozio, magazzi-no mq. 30 più servizi ad euro330 mensili. Basse spese con-dominiali. Tel. 320 0638931.Affitto in Acqui Terme man-sarda arredata, composta dacucina, soggiorno, 2 camereda letto. Tel. 333 7475241.Affitto vendo appartamentoammobiliato libero ampia me-tratura, bellissimo, posizionecomoda ai servizi. Ottimo affa-re in affitto e in acquisto. Noperditempo. Libero da subito.L’appartamento è situato nelcomune di Strevi (AL). Tel. 3338849608.Bistagno cond. Ester corsoItalia 48, affittasi alloggio com-posto da: camera da letto, sa-la, cucina, bagno, ripostiglio ecantina, riscaldamento convalvole. Tel. 340 2381116.Bistagno vendesi bilocalesoppalcato di recente ristruttu-razione con posto auto di pro-prietà nella corte interna, can-tina e riscaldamento autonomocon pannelli solari. Tel. 3479935444.Borghetto Santo Spirito (SV)vicinanze mare, bilocale arre-dato, doppio balcone, cantina.Il tutto in ottime condizioni eu-ro 110.000,00 trattabili. Tel.349 7907892.Box spazioso affittasi via Torri-celli 8 Acqui Terme. Tel. 3358220592.Cannes affitto in villaggio va-canze piccolo bilocale congiardino vista mare, euro230,00 settimanali, euro180,00 nel week-end tuttocompreso. Tel. 320 0638931.Cassine vendo appartamento,termoautonomo e garage. Tel.339 7386727.Castelnuovo Bormida vendoappartamento termoautono-mo. Tel. 339 7386727.

Cerco cascina con terreno inaffitto vicino ad Acqui Terme.Tel. 331 1241734.Diano Marina a 800 metri dalmare, trilocale riscaldamentoautonomo, balconi, vista mare,perfette condizioni, posto autoeuro 180.000,00 trattabili. Tel.349 7907892.No agenzie, vendesi AcquiTerme, bilocale da ristrutturarecon cucina grande e poggiolo,bagno, riscaldamento con ter-movalvole. 3° piano, ascenso-re, cantina. Tel. 338 6030693.Privatamente vendesi AcquiTerme servizi, 2 camere letto,salotto con balcone, cucinaabitabile, ripostiglio, riscalda-mento autonomo. Cantina. Tel.338 6030693.Privato vende alloggio due ca-mere più cucina abitabile e ba-gno, grande terrazzo, impian-to climatizzazione. Prezzo in-teressante. Tel. 348 8260398.Terzo vendo o affitto alloggiocomposto da cucina, camerada letto, sala, bagno, cantina,disimpegno, garage, triplaesposizione su Acqui Terme.Tel. 347 0165991.Vendesi appartamento zonacentrale Acqui Terme, 2° pianomq. 95 con cucina abitabile,sala, 2 camere letto, bagno.Richiesta euro 95.000,00. Noagenzia. Tel. 329 7378317 -348 2464708.Vendesi casetta indipendentein pietra vicinanze stazioneFFSS di Denice, su 2 piani, 6vani, bagno, portico, metano,potabile. Prezzo interessante.Tel. 0141 701146.Vendesi in Acqui Terme boxauto sito in via “Del Soprano”dietro Panificio Sole. Tel. 0144311821.Vendesi in Acqui Terme con-dominio “Due Fontane” localeuso negozio-ufficio mq. 30 piùservizi a soli euro 39.000. Tel.320 0638931.Vendesi in Acqui Terme, galle-ria Matteotti, piano alto, ascen-sore, alloggio, ingresso ampio,sala grande, 2 camere letto,cucina, grande bagno, dispen-sa, 2 balconi, cantina, tetto,galleria, facciate rifatte. Tel.334 8197987 (ore ufficio).Vendesi nel verde e nella tran-quillità dei “Piani d’Invrea” Va-razza (SV) monolocale arreda-to con angolo cottura, bagno,piccolo giardino e posto auto.Tel. 347 0139893.Vendesi/affittasi in Strevi “Gi-rasole” alloggio 6 vani, cantina,garage, 3 balconi, ascensore,veramente ordinato, comodoai negozi, fermata pullman, ri-scaldamento autonomo, affittoannuale. Tel. 333 8609113 (oreufficio).Vendo appartamento a Pilasei posti letto. Ristrutturato.Tel. 347 2949671.Vendo bella casa zona Valle-rana 3 km. da Acqui Terme,comoda. Subito abitabile, ri-scaldamento a legna e gpl.Occasione. Tel. 338 5882518(ore serali).Vendo bellissimo appartamen-to ammobiliato, libero, situatonel comune di Strevi per tra-sferimento lavorativo comodoai servizi, buon affare nell’ac-quisto, ottimo investimento. Noperditempo. Libero da subito.Tel. 340 7982023.Vendo casa a pochi km. daAcqui Terme abitabile, 4 ca-mere, cantina, magazzino,box, bagno grande, cortile re-cintato di proprietà, riscalda-

mento a metano e legna. Im-pianto d’allarme classe Eenerg. D. Tel. 340 7418059.Vendo in Acqui Terme, viaGoito, alloggio 2° piano senzaascensore, composto da in-gresso, cucina, sala, 2 camereletto, bagno, dispensa, 2 ter-razzi, cantina. Tel. 014456748.Vendo in Bistagno piccolo ap-partamento a prezzo interes-santissimo. Tel. 333 7356317.Vendo Strevi bilocale con ser-vizio, balcone, ripostiglio e ga-rage. Tel. 339 7386727.Vendo villa indipendente dinuova costruzione a Melazzocomposta da 1 cucina, 1 sala,2 camere da letto, 2 bagni, ri-postiglio e ampio garage, suunico livello con giardino e cor-tile. Riscaldamento a pavi-mento e pannelli solari cc. B.Richiesti euro 275.000.00 trat-tabili. Tel. 333 2392070.

ACQUISTO AUTO MOTOCercasi autovettura Peugeot106 oppure furgonetta, megliose diesel. Tel. 328 3286067.Cercasi Renault 5 con il cam-bio al cruscotto anno prima im-matricolazione 1972-1976. Tel.340 3653325.Vendesi Fiat Croma SW 19JTD, 88 kw, 110 cv, anno set-tembre 2005, completamenterevisionata, collaudo gennaio2016, gomme nuove, km140.000; euro 4.500. Tel. 3466692293.Vendo Califfo Rizzato con li-bretto ottimo per monferagliaeuro 140,00. In Canelli. Tel.347 1267803.Vendo Cimatti mini chic anno1975 funzionante o scambiocon altra moto. In Canelli. Tel.347 1267803.Vendo Fiat 500 Abarth 2014come nuova con cerchi e as-setto 55 in Canelli. Tel. 3457911558.Vendo Fiat Punto classi natu-ral power bianca del 2009 km.86.000 in ottime condizioni.Tel. 333 6218354 (ore serali).Vendo furgone Jumper 2004buono di carrozzeria, motoreda rifare. In Canelli. Tel. 3471267803.Vendo Honda Pantheon 150anno 2000 10.000 Km. comenuovo scooter in perfette con-dizioni. Per inutilizzo euro800,00. Tel. 348 3227766.Vendo punto 1.2 benzina, 5porte, anno 2001, tagliandatae revisionata. Richiesta euro1.500,00 trattabili. Massimaserietà. Tel. 333 3038664 (oreserali).

OCCASIONI VARIEAcquisto antichità, mobili, so-prammobili, oggetti, bianche-ria, libri, cartoline, argenti, qua-dri, ceramiche, giocattoli, sta-tuine, cristalli, bronzi, cinese-rie, violini, orologi, vasi, bigiot-teria, ecc. Tel. 333 9693374.Acquisto vecchie 500 lired’argento, medaglie, distintivi,fregi, divise e cappelli militari fi-no al 1945. Tel. 368 3501104.Contadinerie varie vendo aprezzi bassissimi. Tel. 3200638931.Disponibile a promuovere latua attività su Facebook conuna campagna mirata alla visi-bilità. Tel. 327 6927889.Impastatrice per pasta a 220watt ideale per ristorazione opro loco cestello impasto ca-

pacità kg. 2,5 farina, tirasfo-glia, taglia tagliatelle vendo(vero affare). Tel. 3473675240.Legna da ardere di rovere ita-liana, supersecca, tagliata,spaccata, consegna a domici-lio. Tel. 349 3418245, 014440119.Massaggiatore elettrico a trevelocità regolabili, come nuo-vo, vendo a prezzo modico.Tel. 347 3675240.Pellicce vendo come nuovead euro 80 (marmotta castori-no) ad euro 20,00 (ecologichemolto belle). Tel. 320 0638931.Per cessata attività vendo at-trezzi seminuovi: 1 gru 18/25,1 camioncino Iveco ribaltabiletrilaterale, 1 generatore Gen-set cv. 8, 1 compressore, per-foratrici, 1 silos 200 ql., demo-litori. Ponteggio a norma, ca-valletti, tavole, protezioni me-talliche, puntelli in ferro, idro-vore per acque fangose, 1 in-tonacatrice meccanica, pan-nelli per casserature in legno,piegaferro e staffatrice auto-matiche. Tel. 338 8933147.Ruota di scorta per Fiat Puntocompleta di crik e chiavi maiusati 135/80 R 13 nuova. Ven-do a prezzo modico. Tel. 3473675240.Sgombero gratuitamente can-tine, solai, garage, box, alloggi,case di campagna. Tel. 3394872047.Si vende legna da ardere sec-ca di gaggia e rovere tagliata espaccata per stufe e camini.Consegna a domicilio. Tel. 3293934458, 348 0668919.Vendesi bicicletta corsa e bici-cletta sportiva. Tel. 3382547091.Vendesi bicicletta corsa LookCarb 52x52 ruote Shimano WHeels Sella Smp pro cambio efreni ultegra rulli e mono rulloper allenamento vogatore eu-ro 800,00. Tel. 338 2547091.Vendesi camera composta daarmadio 6 ante, 2 comodini, 1comò, 1 specchiera, colore pi-no chiaro, 2 divani “Divani &Divani”, 2 posti ciascuno di cui1 poltrona reclinabile colorebeige. Tel. 339 4682930.Vendesi coppia di sedili ante-riori per Opel Corsa B; euro 30la coppia. Tel. 338 7312094(ore pasti)Vendesi fisarmonica e saxofa-no, nuovo. In Acqui Terme. Tel.0144 324368.Vendesi per camper Fiat Du-cato telo esterno coprigabina,2 cunei livellanti, oscurante in-terno cabina, due piastre anti-sabbiamento, sgabello e pro-lunga cavo elettrico, euro 210.Tel. 347 6911053.Vendesi rotopressa legatura aspago Supertino causa inutiliz-zo con catene nuove. Tel. 3474065886.Vendesi tre pellicce ad euro500,00 trattabili. Tel. 3337356317.Vendo 600 bacchette ferro e375 canne in plastica per vi-gneto con mollette attacco filoferro tutto ad euro 150,00. Tel.339 8814147.Vendo 8000 mq. di terreno bo-schivo a rovere e castagni aPrasco località Cavalleri stra-da per Morbello. Strada inter-poderale da ripulire. Tel. 3494918316.Vendo aratro a due solchi sini-stro per motore 85-90 cavalliad euro 500,00. Vendo semi-natrice da grano a 12 file adeuro 250,00. Tel. 339 7341890.Vendo coppia di sacchi e pelosingoli, medio spessore, tra-sformabili in matrimoniale, euro20. Tel. 347 0137570.

Mercat’Ancora

• continua alla pagina 17

CEDESIin Acqui Terme

in ottima posizioneNEGOZIOabbigliamentoper bambini

Tel. 339 1958060

Lezionidi francese

da insegnante madrelinguareferenziata

recupero scuole medie, superio-ri. Lezioni singole o a piccoligruppi. Preparazione Delf/Dalf.

Esperienza pluriennale.

0144 56739-331 2305185

Acqui Terme - Via Cavour, 26Tel. 0144 [email protected]

Page 17: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

ACQUI TERME 17L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Vendo due pelliccie di visonetaglia 44 ed una di lapin nero,lavorazione intrecciata constola uguale. Tel. 3479035110.Vendo fresa per trattore di cm.125, oli lavoro marca Carraro.Tel. 349 4109957 (dopo le ore19).Vendo grosso flessibile altriaccessori, vendo carrozzellapasseggino, seggiolino, lettinoe altro per neonato, ben tenu-to. Prezzo interessante. Tel.338 5882518 (ore serali).Vendo in Acqui Terme, camerada letto “della nonna” stileCyppendal composta da ar-madio con specchio comò, co-modini, letto. Tel. 0144 56748.Vendo in Acqui Terme, salaantica fine ‘800 primi ‘900composta da buffè contro buf-fè tavolo e sei sedie. Rivestitedi recente. Molto bella. Tel.0144 56748.Vendo lampadario antico conboccia centrale più 6 attacchilampadine fatti a campana inceramica decorati. Prezzo mo-dico. Tel. 328 8984921.Vendo lettino bambino, consponda, doghe in legno e ma-terasso nuovo, mt 1,70 x 0,80;euro 70. Tel. 347 6911053.Vendo macchina da cucireelettrica a braccio libero Toyo-ta mod. RS 200 con 21 pro-grammi di cucitura in ottimostato mai utilizzata al prezzo di

120 euro trattabili. Tel. 3388903888.Vendo maniglione da letto (al-za malato) con base wc. dacamera portatile, 2 stampelleal gomito, 2 stampelle ascella-ri, bastone a trepiedi, peda-gliera. Tutto come nuovo. Tel.333 5292296 (dopo le ore 21).Vendo mobile/libreria per in-gresso o camera bambino, ascomparti aperti e con antine,misure: altezza 1 metro e 50,larghezza 0,78, profondità 0,39,euro 70. Tel. 334 8026813.Vendo mobili, alcuni pezzi diantiquariato. Tel. 333 7356317.Vendo motorino 50 km. 5100marca Kynco a benzina euro500,00. Tel. 339 7341890.Vendo pedana vibrante Glo-bus G - Vibe 200. Bastano 10minuti al giorno per modellareil corpo comodamente a casatua. Praticamente nuova. Euro400. Tel. 345 2409485.Vendo Playstation 2 con 16giochi tutto ad euro 120,00.Tel. 0144 323141 (ore pasti).Vendo separatore per granoda seme, ventilatore per ce-reali, idropulitrice acqua calda220 w, pietre per tetti, ciappe,mattoni e coppi, tavole, puntel-li, ponteggio, cm. 90, monta-carichi carello 220 v. Tel. 3358162470.Vendo sfogliatrice per grantur-co euro 200,00. Tel. 3397341890.Vendo strumenti di misurameccanica di precisione e og-

gettistica varia. Tel. 3382411926.Vendo stufa a combustibile3200 w. Inverter originale.Usata pochissimo. Tel. 3473828808.Vendo stufa a legna Nordicamodello super Junior, nuovaper piccoli ambienti. Misure alt.81 prof. 48 larg. 40 ad euro250 trattabili. Tel. 3482568016.Vendo stufa/cucina vintagecolore azzurro cielo ad euro350,00 non trattabili. Tel. 3664383644.Vendo supporto a colonna uni-versale per trapano a mano eset punte assortite per trapanoe botte in vetroresina da 800 li-tri. Tel. 340 2700343.Vendo tavolino da salotto in ci-liegio con piano in vetro (Cali-garis) mis. 120x60, euro50,00. Tel. 339 2102427.Vendo tavolo da cucina in fag-gio mis. 140x65 euro 40,00.Tel. 339 2102427.Vendo torchio ben tenuto.Adatto per esposizioni, agritu-rismi o cantine. Prezzo modi-co. Tel. 328 8984921.Vendo torchio da 80 ad euro200,00. Vendo pistatrice elet-trica per uva euro 200,00. Tel.339 7341890.Vendo: fresa Palladino 120cm., ranghinatore Abbriata 7bracci, seminatrice mais Ga-spardo 2 file, legna di nocciolosupersecca da farinata. Tel.331 3347590.

Mercat’Ancora• segue da pagina 16

Acqui Terme. In occasionedel 570º anniversario di FilippoBrunelleschi (1446-2016),presso la galleria Centro Stori-co di Firenze, fino al 20 feb-braio, è allestita la rassegna diarti visive “L’Umano e il Divinonell’Arte Contemporanea”. Du-rante la mostra il M° GiuseppeRicci è stato premiato con tar-ga al merito in ricordo di Filip-po Brunelleschi per il suo con-tributo espresso nel mondodell’arte. Al proposito il criticoAlfonso Confalone si è cosìespresso: “....Beppe Ricci co-munica il suo luminoso univer-so interiore, fatto d’immaginisemplici e dirette, capaci di tra-smettere il suo amore per lacontemplazione del mondo ela sua umana sensibilità. Que-ste infatti sono le parole delsuo linguaggio artistico, un lin-guaggio che parla sempre di

empatia, di affetti personali, diteneri ricordi, di storia e di me-moria dei luoghi dell’infanzia,degli antichi paesi del suo Pie-monte arroccati sui colli....”

Sono state esposte le se-guenti opere: “La mia mamma”

1984; “Ritratto del padre(1966); “Giulia a sedici anni”(2014).

Il M° Beppe Ricci ha ricevu-to il premio dalla Vice-presi-dente dell’Accademia CarolinaMazzetti e dalla commissione.

Alla galleria Centro Storico di Firenze

Premiato il Maestro Giuseppe Ricci

Acqui Terme. Anche la Sezione della Lega Nord di Acqui Terme era presente con i 18 militanti de-legati al voto per l’elezione del nuovo segretario regionale a Collegno, domenica 14 febbraio. È sta-to eletto Riccardo Molinari, già segretario provinciale di Alessandria che ora avrà il compito di gui-dare il Piemonte dopo quindici anni di segreteria di Roberto Cota. Il segretario cittadino della Le-ga Nord  Valter Cornara, è stato nominato Delegato Federale.

Elezioni nella Lega Nord

Donazioni di sangue e plasmaAcqui Terme. L’Avis Comunale di Acqui Terme “Dasma” ricorda che permane sempre la ca-

renza di sangue e plasma. Si invitano pertanto le persone che abbiano compiuto 18 anni, non su-perato i sessanta e di peso corporeo non inferiore a 50 kg a voler collaborare con l’Avis per aiu-tare molti ammalati in difficoltà e sovente a salvare loro la vita.

Occorre recarsi a digiuno o dopo una piccolissima colazione presso l’Ospedale di Acqui Termeall’ufficio informazioni e assistenza Avis che si trova al piano terra a lato dello sportello bancariodalle ore 8.30 alle ore 10 dal lunedì al venerdì oppure nella seconda e ultima domenica di ogni me-se allo stesso orario al primo piano dove i nostri volontari vi assisteranno. I prossimi prelievi do-menicali sono: febbraio 28; marzo 13 e 20; aprile 10 e 24.

Inoltre è possibile un sabato al mese per l’anno 2016, donare sangue o plasma previa prenota-zione al centro trasfusionale presso l’ospedale di Acqui Terme, al numero 0144 777506: febbraio20, marzo 19; aprile 16; maggio 21; giugno 18; luglio 16; settembre 17; ottobre 15; novembre 19;dicembre 17.

Per ulteriori informazioni tel. al n. 333 7926649 e-mail: [email protected] - sito: www.avi-sdasma.it e si ricorda che ogni donazione può salvare una vita!

Page 18: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

18 DALL’ACQUESEL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Cortemilia. Il 5º incontrodella rassegna “Saper Legge-re e Scrivere” sarà dedicato al-la lettura dei comportamentialimentari di grandi e piccoli. Aparlarne saranno due espertidi discipline diverse che sicompleteranno e si integreran-no nelle riflessioni proposte aipartecipanti: Linda Sacchetti –biologa nutrizionista – e MarcoMolinari psicologo psicotera-peuta. L’incontro, sempre mol-to pratico e diretto, cercherà diindagare il rapporto quotidianocon il cibo in un momento at-tuale in cui il cibo è oltremodopresente nelle nostre vite: pub-blicità, riviste, trasmissioni te-levisive. Così presente da tra-sformare il cibo in spettacolo enon in abitudine sana, neces-saria per la vita. Il dialogo tra irelatori si baserà su casi realie concreti da cui si cercherà ditrarre suggerimenti semplici edefficaci per far sì che il mo-mento del mangiare ritorni adessere un momento gioioso,

dedicato e ragionato.La lettura emotiva e relazio-

nale sottolineerà le relazioniche legano gli aspetti fisici aquelli della psiche.L’incontro siterrà presso la Biblioteca Civi-ca “Michele Ferrero” di Corte-milia venerdì 19 febbraio, apartire dalle ore 18.L’appunta-mento, pensato per un pubbli-co di grandi, prevede l’aperturastraordinaria della sala ragazziin modo da facilitare la parteci-pazione all’incontro da partedelle famiglie alle cui esigenzela biblioteca è particolarmenteattenta.La Rassegna “SaperLeggere e Scrivere” è un’ini-ziativa della Biblioteca civica“M. Ferrero” di Cortemilia, so-stenuta dal Sistema Biblioteca-rio delle Langhe, che ha la Bi-blioteca Civica di Alba ‘Giovan-ni Ferrero’ come suo centro re-te, in collaborazione con il Pre-mio Nazionale di Letteraturaper l’Infanzia ‘il gigante delleLanghe’, l’Amministrazionecortemiliese e la Banca d’Alba.

Cortemilia. Il 22 gennaio laBiblioteca Civica aveva inaugu-rato, in occasione dell’incontrotra scrittori dedicato alla naturadella rassegna “Saper Leggeree Scrivere”, anche la bella mo-stra di illustrazioni realizzate daMartina Guidi per il libro “Un po-sto per Ligabue”, pubblicato dalParco Naturale delle Alpi Marit-time. La storia di Ligabue, un lu-po davvero esistito, e le belle il-lustrazioni hanno creato ungrande interesse da parte delleinsegnanti delle scuole per l’In-fanzia di Levice, Pezzolo e Cor-temilia, e di quelle delle classi1ª, 2ª, 3ª e delle 2 5ª della Scuo-la Primaria di Cortemilia. Così,in occasione dell’11 febbraio (ul-timo giorno dell’apertura dellamostra) Martina Guidi e il per-sonale della Biblioteca Civica diCortemilia hanno organizzatouna giornata “da lupi” e dalle9,30 della mattina alle 16,15 delpomeriggio sono stati organiz-zati per le classi dei laboratorisul lupo che hanno raccontatola storia di Ligabue, le abitudinidei lupi e come si disegna il mu-so di un lupo. L’Istituto Com-prensivo Cortemilia – Saliceto,il Dirigente e il corpo insegnan-ti, ha collaborato fattivamenteperché questa iniziativa potes-se realizzarsi. “La storia di Liga-bue è quella di un lupo che so-gnava una vita avventurosa eche decise, un bel giorno, dipartire per un lungo viaggio allaricerca di un posto tutto suo. Loseguirono tre piccoli amici chegli furono accanto in tutte le sueperipezie, fino a quando Liga-bue trovò finalmente un posto,

quel posto... “in cui riposarsi unpo”». Ora dopo ora hanno pre-so forma lupi grandi e piccoli. Ditutti i colori, con tanti nomi e contanti sogni nella testa. I bambinie i ragazzi sono stati bravissimi,anche i più piccoli che hannosaputo lavorare tutti insiemecon grande impegno. Che arti-sti! Nei giorni seguenti alcunibambini hanno detto che conti-nuano a disegnare lupi, chemagnifico risultato! In bocca allupo ai futuri illustratori e aman-ti della natura. W i lupi.

A Bistagno al via il corso di ingleseBistagno. Martedì 23 febbraio, alle ore 20, si terrà, presso il Pa-

lazzo comunale nella sala consiliare, la prima lezione del corso diinglese patrocinato dal comune di Bistagno. L’insegnante madre-lingua saprà dare un’impostazione pratica e divertente alle lezioni,rendendo il corso adatto sia ai principianti sia a chi già è in pos-sesso delle nozioni base. Durante questo primo incontro sarà an-cora possibile, senza impegno, accordarsi sugli orari, sui costi esulla durata del corso che, indicativamente, si terrà ogni martedìdalle 20 alle 22, per 15 settimane. Per ulteriori informazioni rivol-gersi al vice sindaco: tel. 388 5852195.

Bistagno. Il passaggio tra idiversi ordini di scuola rappre-senta per lo studente un mo-mento delicato attorno al qualesi concentrano fantasie, timorie interrogativi. Pertanto diventafondamentale la condivisione diun progetto, in conformità aquanto richiede la legislazionescolastica, che sottolinei il dirit-to di ogni ragazzo ad un per-corso scolastico unitario, che ri-conosca la specificità e la paridignità educativa di ogni scuo-la. Il progetto “continuità” ela-borato dall’Istituto Comprensi-vo di Spigno, nasce dall’esi-genza di individuare e condivi-dere un quadro comune diobiettivi su cui costruire percor-si didattici per favorire una gra-duale conoscenza del “nuovo”e per evitare un brusco pas-saggio al cambio di ogni ordinedi scuola. Due le  finalità  delprogetto: garantire all’alunno unprocesso di crescita unitario,organico e completo  e  preve-nire il disagio e l’insuccessoscolastico. Quest’anno oltreagli incontri tradizionali e profi-cui tra la scuola secondaria diprimo grado e le varie quintedei plessi dell’istituto, a Bista-gno si sono creati i presuppostiper un ulteriore progetto  dicontinuità tra le classi 5ª A del-la Primaria e la 3ª B della se-condaria. L’iniziativa, accoltacon entusiasmo dai ragazzi, siè articolata in 4 lezioni da 2 oreciascuna, dove una coppia diragazzi della secondaria  ha te-nuto una lezione di scienze /matematica per i compagni piùgiovani, sotto la guida attentama discreta del prof. Ratto edelle maestre Amerio e Ghione.Queste le impressioni “a cal-do”    dei ragazzi: Giulia Basilee Martina Crosetti raccontano«Abbiamo partecipato a questoprogetto spiegando alla classe5ª la geometria piana. Non è unargomento particolarmente di-vertente, ma, grazie agli inter-venti frequenti degli alunni,questa lezione è risultata tut-t’altro che noiosa. Per una vol-ta abbiamo provato ad esseredalla parte della maestra e ci èpiaciuto. Abbiamo cercato direndere la lezione meno pe-sante facendo partecipare tuttigli alunni, che la maggior partedelle volte hanno risposto cor-

rettamente alle nostre doman-de. Inizialmente i ragazzi han-no provato imbarazzo ad averdue “maestre nuove”, ma pianopiano ci siamo sciolti e loro sisono mostrati molto preparatisull’argomento trattato. È statofantastico per noi essere consi-derate ragazze grandi, anzi, ve-re e proprie maestre. È stato unprogetto entusiasmante». Gan-dini Elisa e Ricci Sofia «Abbia-mo posto domande e spiegatoconcetti riguardanti le misure ditempo, alcune nozioni di scien-ze sull’apparato digerente esulle cellule ed infine le espres-sioni. Abbiamo presentato, lemisure di tempo mostrando unorologio alla lavagna e delleschede. Ci siamo preparate deiproblema che i bambini hannorisolto con il nostro aiuto. È sta-ta una grande soddisfazionevedere il loro interesse ed es-sere state capaci a far com-prendere loro nuovi concetti.Matilde Acarne e Lara Mari-scotti «Abbiamo spiegato lacellula e l’apparato digerenteagli alunni di 5ª A. Entrambeeravamo agitate perché aveva-mo paura che le nostre spiega-zioni potessero risultare pocochiare nonostante ci fossimopreparate per molto tempo, fa-cendo schemi, riassunti e cer-cando di rendere alcuni argo-menti un po’ “noiosi” più piace-voli. Dobbiamo ammettere chepensavamo che sarebbe statopiù facile e non molto entusia-smante, invece, quando ci sia-mo  trovate davanti  tutti queglialunni che si aspettavano unaspiegazione come quella degliinsegnanti, abbiamo faticato agestire l’emozione, ma per for-tuna è andato tutto bene. È sta-ta a tutti gli effetti un’esperienzapositiva e speriamo lo sia stataanche per i nostri giovani di-scepoli. Così si sono espressi Iragazzi della primaria: «Cono-sciamo i ragazzi della 3ª,  manon immaginavamo che potes-sero essere così coinvolgenti…e …non se “la tirano” per nullaanzi sono stati carini, preparatimolto collaborativi, spiritosi e lelezioni interessanti… è statobello lavorare con loro… spe-riamo di avere la stessa possi-bilità tra tre anni, vorremmo la-sciare anche noi un bel ricordoai più piccoli».

Istituto Comprensivo di Spigno

Bistagno, continuitàtra elementari e medie

Cortemilia, venerdì 19 dalle ore 18 in biblioteca

I comportamenti alimentaridi grandi e piccini

Mostra di illustrazioni realizzate da Martina Guidi

In biblioteca a Cortemilia“un giorno da lupi”

Merana. Padre Piero Opreniparroco di Merana dal 2003 fe-steggia un traguardo impor-tante: i cinquant’anni di mini-stero sacerdotale.

I meranesi desiderano strin-gersi a Lui in un abbraccio af-fettuoso, manifestandogli sen-timenti di gioia e stima per lasua vita sacerdotale, ringra-ziandolo per l’amore e la caritàpastorale che ha fatto di Luisegno e immagine viva di Ge-sù nella comunità. Il sindacoSilvana Sicco spiega «PadrePiero Opreni è capace di ama-re la gente con tenerezza e, safarsi carico delle sofferenze deifedeli, con dedizione piena econtinua, servendo tutti senzadiscriminazioni, con relazionidi amicizia con le persone e lefamiglie della comunità parroc-chiale».

Don Piero fu nominato nuo-vo amministratore parrocchialedella parrocchia di Merana l’8luglio 2003, dal Vescovo di Ac-qui, mons. Pier Giorgio Mic-chiardi In occasione della so-lennità di San Guido patrono

della Diocesi di Acqui Terme. Don Piero Opreni nasce il 3

marzo 1941 a Bonate Sopra(BG) ed è ordinato sacerdote il12 febbraio 1966.

Nel 1978 inizia l’esperienzanel Rinnovamento Carismati-co. Partecipa ai Congressi In-ternazionali di Lourdes, Fiuggie San Giovanni Rotondo. Le-gato al fondatore della Casa diPreghiera “Gesù Divino Amo-re”, ne condivide l’espressionecarismatica, finalizzata all’at-tualizzazione del potenzialedella Pentecoste nella vita or-dinaria di ogni cristiano. Attual-mente svolge il suo ministeroalla Casa di Preghiera a Mon-taldo di Spigno (AL) e a Ra-pallo (GE), presso l’Oratoriopubblico di “S. Maria Madredella Chiesa”, di cui è rettore,su nomina del Vescovo diChiavari.

La comunità meranese feli-ce e orgogliosa del traguardoraggiunto da Padre PieroOpreni si prepara a festeggia-re degnamente quest’anniver-sario così importante.

Bistagno. Nell’ambito delprogetto Città e Cattedrali, so-stenuto dalla Fondazione CRT,prosegue il calendario delleproposte didattiche organizza-te dalla Gipsoteca Giulio Mon-teverde di Bistagno diretta dal-la dott.ssa Chiara Lanzi, in col-laborazione con l’Ufficio Benidella Curia vescovile di Acqui,propone “Trame Dipinte” un’at-tività didattica per il pubblico inetà scolare sul tema del lin-guaggio moncalvesco nel Pie-monte sud - orientale.

Appuntamento quindi, persabato 20 febbraio, un saba-to “speciale” in Gipsoteca con“Trame dipinte”, gratuito, dalleore 15 alle ore 18. I destinata-ri sono bambini e ragazzi tra gli

8 e i 13 anni (dell’ultimo bien-nio della scuola primaria allascuola secondaria di primogrado).

I partecipanti al corso (gra-tuito) sperimenteranno le tec-niche pittoriche in uso all’epo-ca di Gugliemo Caccia detto “IlMoncalvo” e dei suoi seguaci,come il riporto del disegno aspolvero e incisione e la pre-parazione della tempera al-l’uovo. Appuntamento per sa-bato 20 febbraio, ore 15, pres-so il laboratorio didattico dellaGipsoteca Giulio Monteverde,in corso Carlo Testa Nº3 a Bi-stagno. Per informazioni e pre-notazioni telefonare al nume-ro: 340/3017423 (sezione di-dattica del museo).

È parroco di Merana e rettore di Villa Tassara

50º di sacerdozioper padre Piero Opreni

Sabato 20 febbraio presso il laboratorio Gipsoteca

Bistagno, “Trame dipinte”pittura di Guglielmo Caccia

Ponzone. È convocato persabato 20 febbraio alle ore 10,presso il Municipio di Ponzo-ne, il Consiglio dell’UnioneMontana “A.M.A.” (Alto Mon-ferrato Aleramico).

A convocare la prima sedu-ta del Consiglio della neonataUnione è stato il sindaco di Bi-stagno rag. Celeste Malerba ecioè il primo cittadino del Co-mune più grande Bistagnodell’Ente. All’ordine del giorno3 punti: 1º, convalida deglieletti; 2º, nomina del Presi-dente e della giunta dell’Unio-ne, 3º, esame osservazionipervenute dalla Regione Pie-monte su art. 4, commi 2 e 3dello Statuto dell’Unione.Provvedimenti.

A dar vita all’Unione Monta-na “Alto Monferrato Alerami-co”, che conta più di 4 mila

abitanti, sono i Comuni di Bi-stagno, Castelletto d’Erro,Ponzone e Terzo, che nel cor-so del 2015, sono usciti dal-l’Unione Montana “Suol d’Ale-ramo” di Ponti. Unione Monta-na “Suol d’Aleramo” che è co-sì passata, dopo i 4 recessi,da 13 a 9 Comuni.

Una volta era ComunitàMontana “Appennino Alerami-co Obertengo” costituita da 31Comuni, e in seguito alla chiu-sura delle Comunità Montana,sono nate 6 Unioni montane,con 6 presidente, 6 giunte e...anche se nessuno di questieletti ha indennità di carica.

Ma nonostante tutto, nonsono questi piccoli comuni chemandano in rosso le cassastatali, bensì i grandi Comunicon i loro grandi progetti e par-tecipate... G.S.

Ponzone, sabato 20 febbraio, elezioni vertici

Nasce l’Unione Montana Alto Monferrato Aleramico

Al Lions Club “Cortemilia & Valli”il libro “Le parole...” di Oscar Bielli

Cessole. Giovedì 18 febbraio, ore 20.15,  presso l’albergo risto-rante Madonna della Neve di Cessole, il Lions Club “Cortemilia &Valli” presieduto da Giuseppe Ferrero, organizza una interessan-te serata conviviale con ospite Oscar Bielli, socio del Lions ClubNizza - Canelli, già sindaco di Canelli e assessore provinciale, chepresenterà il suo libro: “Le parole che hanno fatto o narrato la Sto-ria”. Bielli, seguendo un’antica passione per vicende e personaggistorici, presenterà questo importante e poderoso lavoro di ricercaed analisi storica, basato sulle Parole. La prefazione è curata daMario Giordano; grande spazio è dedicato alle riflessioni del Prio-re di Bose, Enzo Bianchi e la grafica porta la firma di Giancarlo Fer-raris.

Giusvalla, sfilata carri e pentolacciaper “la festa di carnevale”

Giusvalla. Sarà il teatro comunale intitolato alla giovane pon-tesina Monica Perrone, ad ospitare domenica 28 febbraio, ad ini-ziare dalle ore 14.30, l’appuntamento con la “Festa di Carneva-le”. Una festa che ha radici nei primi anni del nuovo millennio do-po che alla fine degli anni novanta, a Giusvalla, sono approdatiimmigrati stranieri che bene si sono inseriti nel tessuto socialegiusvallino ed hanno sensibilmente aumentato il numero di bim-bi presenti in paese.

Una festa che coinvolge i genitori e vedrà protagonisti i bam-bini e le loro divertenti maschere.

La manifestazione è organizzata dall’Amministrazione comu-nale in collaborazione con il circolo ricreativo della Croce Bian-ca ed il programma prevede il ritrovo dei carri di giusvalla e Mio-glia presso la piazza del Municipio e di qui si proseguirà poi perla sfilata per le vie del paese e a seguire ci sarà la rottura dellepentolacce presso il teatro comunale “Monica Perrone”, seguitada una ricca merenda per tutti i partecipanti.

Page 19: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

DALL‘ACQUESE 19L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Monastero Bormida. È diventato il paese del cuore Monaste-ro Bormida. Negli scorsi giorni sono apparsi due cartelli all’en-trata del paese astigiano con la scritta “Il paese del cuore” po-sizionati proprio sotto il nome del paese. Autori degli originali ta-belloni gli organizzatori del Frankone Night, coordinati da GianCarlo Molinari, l’appuntamento musicale che già da due anniha riempito di musica l’estate monasterese. Grazie ai proventidella manifestazione sono state finanziati alcuni progetti di be-neficenza e l’acquisto di due defibrillatori e in questo spirito sicontinuerà a fare nel ricordo di Fabio Francone, il giovane im-prenditore e Dj, morto in un incidente stradale. Per il 2016 ilFrankone Night ci aspetterà venerdì primo luglio con... una mu-sica che non finisce mai.

Visone. Il “mestiere” di sin-daco non è mai stato facile. Manegli ultimi anni, sicuramente, ilcoefficiente di difficoltà insitonella carica di primo cittadinosi è decisamente alzato, fra ta-gli alle risorse operati dallo Sta-to e complicazioni legate allacrisi, riduzione dei servizi e spo-polamento, senza parlare delleprofonde modificazioni al tes-suto sociale del territorio. Tuttimutamenti che Marco Cazzuli,sindaco di Visone, al suo terzomandato, può affermare di ave-re vissuto direttamente…

«Non c’è dubbio che svolge-re il compito di amministratore inquesto periodo sia davvero dif-ficile. Fino a qualche anno fa, ri-cordo che spesso come sinda-co dovevo impiegare del tempoa ricevere persone e valutare leopportunità di investimento chequeste proponevano al Comu-ne… Adesso vengono da meogni giorno persone alle presecon problemi economici, lavo-rativi, individuali e familiari, difronte alle quali purtroppo l’am-ministrazione non può neppurefare granché».

- E le risorse da investire in-vece sono minime…

«Vero. Anche se occorre am-mettere che negli ultimi mesimolte opportunità si stannoaprendo grazie a bandi regionalie europei. Sarà importante far-ci trovare pronti, e stiamo lavo-rando per creare le condizioniper poter realizzare interventianche importanti».

- C’è qualche intervento al-l’orizzonte?

«Voglio essere ottimista, e al-lora dico che in questo 2016potrebbero concretizzarsi coseiniziate anche molto tempo fa.Una per tutte, i lavori dell’Amagche potrebbero finalmentesbloccarsi».

- Altre novità per il paese?«Continuando con gli auspi-

ci, speriamo di risolvere in bre-ve tempo una problematica cheva avanti da un po’ e che ri-guarda una casa posta nel cen-tro del paese che rappresentaun potenziale pericolo perché èin condizioni fatiscenti. Per ilbene di tutti, da tempo vorrem-mo compiere un intervento dimessa in sicurezza e decoro,

ma ci troviamo con le mani le-gate perché l’edificio è vincola-to da un’ipoteca bancaria. Oracredo che la soluzione sia vici-na».

- Parliamo di microcriminalità,piaga che sta toccando tantipiccoli paesi.

«I periodi di crisi agevolano lacrescita di fenomeni di questo ti-po. Abbiamo gli occhi aperti, ela presenza di un vigile e di unservizio di pattuglia, reso pos-sibile dall’Unione Montana, so-no sicuramente deterrenti im-portanti. Ma stiamo lavorando,anche in sede di Unione, perrinnovare e implementare la vi-deosorveglianza, tenendo con-to che la tecnologia utilizzata èormai obsoleta e va migliorata.Stiamo valutando offerte in que-sto senso, penso che prestopotremo passare ad atti con-creti».

- In chiusura, il sindaco illustradue progetti di ampio respiro.

«Negli scorsi giorni ci siamoriuniti per esaminare un pro-getto di lavoro per il ripristinodell’illuminazione pubblica e lasostituzione degli attuali punti lu-ce con altri a tecnologia led.L’intervento sarà progressivoma integrale.

A fronte di un investimentoiniziale ingente (circa 100.000euro) avvieremo un circolo vir-tuoso di risparmio, che ci con-sentirà di andare in pari e poi inattivo nel giro di 6/7 anni».

- L’altro progetto riguarda laormai nota ipotesi di una pistaciclopedonale lungo il Bormi-da…

«Da anni si ragiona su comerealizzare un collegamento ci-clopedonale fra Acqui e Visone.Abbiamo il rammarico di nonessere mai riusciti, finora, a su-perare il confine, trovando ac-cordi che vadano al di là dellebuone intenzioni.

Ma anche qui voglio essereottimista: sono convinto di arri-vare a confine entro fine man-dato e sono sicuro che questotratto, una volta completato, sa-rà la prima tranche di un trac-ciato che, toccando altri Comu-ni e seguendo l’asse del Bor-mida, potrebbe addirittura arri-vare fino ad Alessandria».

M.Pr

Bistagno. Nella mattinata didomenica 14 febbraio è avve-nuta la premiazione dei vinci-tori del concorso “Balconi Fio-riti 2015” il cui regolamentoprevedeva anche un premio almigliore allestimento di unavetrina commerciale.

«Sullo schermo, apposita-mente preparato presso la sa-la multimediale della Gipsote-ca comunale “Giulio Montever-de”, - spiega il sindaco CelesteMalerba - sono apparse le nu-merose fotografie di balconi,aiuole comunali, piante fioriteche i collaboratori comunalihanno documentato e sottopo-sto alla commissione a cui hapartecipato anche un rappre-sentante della Pro Loco di Bi-stagno.

Sicuramente l’iniziativa ha ri-scontrato notevole gradimentotra i bistagnesi, e soprattuttoha contribuito a migliorare po-sitivamente l’aspetto esteticoed il decoro urbano del con-centrico e questo anche a van-taggio delle piccole attivitàcommerciali del centro stori-co».

Sono stati premiati: la vetri-

na commerciale Abbigliamen-to Papillon e i balconi fioriti di:Vandone Armando, MapilloClaudia, Tardito Brunella, Pat-ti Rosario, Kmita De SarroAleksandra, Porro Laura, In-corvaia Giuseppe.

«Tutti – prosegue il sindacoMalerba - hanno ricevuto“Buoni Acquisto” da spenderepresso i vivaisti locali per l’ac-quisto di fiori che saranno nuo-vamente posati su balconi eluoghi caratteristici del centroabitato di Bistagno per l’anno2016.

L’Amministrazione comuna-le, con il supporto della squa-dra manutentiva, proseguiràcon il solito impegno nella pu-lizia del concentrico, nel tagliodell’erba e potatura dei viali al-berati.

Ci auguriamo tanta collabo-razione da parte di tutti i citta-dini, affinché il Paese sia tenu-to pulito e quindi meno carta eplastica abbandonata per terraun po’ ovunque».

La galleria fotografica com-pleta è visibile sul sito del co-mune www.comune.bistagno.al.it.

Castel Boglione. Domenica 7 febbraio nella parrocchiale di N.S.Assunta e Sacro Cuore di Castel Boglione si è celebrata la 38ªgiornata per la vita. Fiori di carta realizzati dai bimbi del paeseper richiamare il messaggio della giornata dettato da Papa Fran-cesco “La misericordia fa fiorire la vita”. Il tutto grazie a ValeriaAndreetta e alle mamme dei bimbi.

Vesime. Il Comitato “Insie-me per la Valle Bormida” orga-nizza una serata divulgativadal titolo “La nostra salute”,che avrà luogo domenica 28febbraio alle ore 20.45 pressoil Museo della Pietra di Vesi-me. Il sistema sanitario nazio-nale e in particolare quello pie-montese stanno subendo pro-fondi cambiamenti dettati daitagli imposti dalla spending re-view. Nel proprio quotidiano, icittadini hanno già iniziato aravvisare gli effetti della “scureregionale” sulla spesa sanita-ria, ma ancora non è nota atutti la portata reale di ciò chesta accadendo.

Con l’aiuto di due validi rela-tori – il dott. Silvano Gallo,medico di famiglia, nei paesidella Langa Astigiana e il dott.Giuseppe Malò, medico e re-dattore del “Corriere di AlbaLanghe Roero” – cercheremodi approfondire le motivazionidi una rivoluzione silenziosache interessa tutti noi e le no-stre famiglie.

Molti sono gli interrogativi,tra i quali: perché la sanità re-gionale piemontese si trova inristrettezze finanziarie? Comecambiano i servizi erogatipresso le strutture ospedalieree sul territorio?

Quali prestazioni possiamoancora chiedere al nostro me-dico di base e quali invece do-vremo pagare interamente ditasca nostra?

Questo primo appuntamen-

to è il preludio di una serie, cheil Comitato si impegna a orga-nizzare, nel corso della qualesi tratteranno tematiche di in-teresse vasto e stringente: unsuccessivo incontro è già inpreparazione e riguarderà lagestione dell’emergenza sulterritorio, un altro tratterà la si-curezza, tema purtroppo at-tualissimo in tutta la provinciadi Asti.

Sessame. Anche a Sessa-me è nato il Consiglio Comu-nale dei Ragazzi, che si è or-ganizzato eleggendo comeSindaco dei Ragazzi AlbertoIvaldi (studente della 2ª mediadi Monastero Bormida) e coin-volgendo altri ragazzi e bambi-ni nelle attività. L’entusiasmoha già prodotto un incontro, or-ganizzato anche grazie all’aiu-to del Sindaco Paolo Milano,nel pomeriggio di domenica 7febbraio, dove il consiglio deiragazzi si è presentato ed hapresentato il suo logo, invitan-do grandi e piccini a partecipa-re alla vita del neonato consi-glio. Durante l’incontro, i ra-

gazzi (Luca Barbero, CristianOdorizzi e Eleonora Ugo) fon-datori del consiglio, hanno in-vitato tutti i presenti a rifletteree ad agire sul preoccupante te-ma della tutela ambientale,proiettando un filmato autoprodotto sul tema.

Venerdì 19 febbraio, alleore 20,30, in Municipio, l’Am-ministrazione comunale orga-nizza un’incontro al quale so-no invitate le famiglie che han-no figli, da un mese ai 18 anni,per illustrare iniziative che ilsindaco Paolo Milano e la suasquadra intendono adottare afavore di bambini e ragazzi delpaese.

Ponti. Si è concluso domenica 14 febbraio il Corso di prepara-zione al matrimonio cristiano svoltosi a Ponti nei mesi di novem-bre – gennaio per le coppie di fidanzati della Zona Pastorale DueBormide. Dopo gli incontri settimanali guidati da don GiovanniFalchero, don Lorenzo Mozzone, don Nino Roggero e il diaconoCarlo Gallo. Domenica 14 febbraio, le coppie hanno partecipatoalla santa messa festiva, nell’Oratorio di San Sebastiano. Tuttala Comunità parrocchiale si è unita nella preghiera a questi gio-vani affinché le famiglie che presto nasceranno dalla loro unio-ne siano veramente chiese domestiche.

Castel Boglione. Sabato 13 febbraio presso il salone comunale di Castel Boglione si è svolta latradizionale festa di carnevale dei bambini organizzato dalle mamme. Tanti bambini, tutti in costu-me, tanta allegria, tanti coriandoli e stelle filanti...

Con la musica del Francone Night

Monastero è diventatoil “paese del cuore”

A breve in paese nuovi punti luci

Il sindaco Cazzulie i progetti di Visone

Nella sala multimediale della Gipsoteca

Bistagno ha premiato i “Balconi Fioriti 2015”

Si è presentato al sindaco e ai sessamesi

A Sessame il consigliocomunale dei ragazzi

Concluso il corso della zona pastorale Due Bormide

Ponti, preparazioneal matrimonio cristiano

Vesime, domenica 28 febbraio, museo della Pietra

“La nostra salute”con Gallo e Malò

Nella parrocchiale di N.S. Assunta e Sacro Cuore

Castel Boglione, celebratala 38ª giornata per la vita

Festa di carnevale a Castel Boglione

Page 20: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

20 DALL’ACQUESEL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Cassine. Ci vorranno (pro-babilmente) un paio di setti-mane per avere qualche ele-mento concreto sui possibiliscenari che attendono la IMT-Tacchella di Cassine.

Questo, almeno, quantoemerge dalla somma di indi-screzioni, valutazioni e ipotesiche hanno seguito l’incontrosvoltosi in Comune a Cassinenel pomeriggio di venerdì 12febbraio.

Durante l’incontro, a cuihanno preso parte il sindacoGianfranco Baldi, i rappresen-tanti sindacali dell’azienda, al-cuni dipendenti, il senatore Fe-derico Fornaro, ed il consiglie-re regionale Paolo Mighetti(non erano presenti, ma soloperché trattenuti da impegniistituzionali, gli altri consiglieriOttria e Berutti), è stato fatto ilpunto della situazione, e sotto-lineata la precarietà del mo-mento, dopo che nessuna del-le offerte pervenute in rispostaal bando pubblico di acquistoelaborato dal commissarioTombari, aveva pienamentesoddisfatto i parametri fissati.

Dall’esame della situazione,è emerso con evidenza comel’impulso per sbloccare l’em-passe debba arrivare tramite ilMinistero per lo Sviluppo Eco-nomico.

Il senatore Fornaro ha pro-messo il proprio interessamen-to nelle sedi romane, anzituttoper cercare di capire quali sia-no le linee di pensiero che po-tranno ispirare le prossime de-cisioni del commissario Tom-bari. Il senatore ha ancheascoltato con interesse il pare-re delle rappresentanze sinda-cali, che hanno sottolineatocome, in questa fase, sia ne-cessario stringere i tempi, macome, nell’ambito dei tre para-metri fissati dal commissario,gli aspetti economici non deb-bano prevalere rispetto al pia-

no industriale e al rispetto del-le prerogative occupazionali,che non devono in alcun modouscire penalizzate dalla tratta-tiva.

In attesa di novità da Roma,il Comune di Cassine ha giàinviato, nella giornata di lunedì15 febbraio, una informativa alPrefetto di Alessandria, Romil-da Tafuri, chiedendo conte-stualmente un incontro, a cuiparteciperanno anche le rap-presentanze sindacali, per illu-strarle la situazione.

Il consigliere Mighetti, e conlui anche gli assenti Ottria eBerutti, hanno dato la loro di-sponibilità a coinvolgere, perquanto possibile (si tratta diuna tematica che scavalca leprerogative della Regione),l’assessore Regionale compe-tente, Gianna Pentenero, ri-marcando anche in sede re-gionale la necessità di trovareuna soluzione alla questioneTacchella.

Il senatore Fornaro, intanto,interpellato telefonicamente,ha assicurato il proprio massi-mo impegno per favorire unasoluzione positiva: «Credo chei lavoratori e il sindacato ab-biano ragione quando chiedo-no di tenere alta l’attenzionedelle istituzioni sulla crisi dellaTacchella e del gruppo IMT.Nelle prossime settimane, in-fatti, dovranno essere presedal commissario decisioni im-portanti se non decisive sul fu-turo del polo produttivo di Cas-sine. È assolutamente neces-saria un’azione coordinata af-finché siano prese le decisionipiù giuste e soprattutto più uti-li per la salvaguardia dei postidi lavoro e della Tacchella co-me azienda di punta del grup-po Imt: un patrimonio di pro-fessionalità che merita di es-sere non solo difeso ma valo-rizzato come merita»

M.Pr

Bubbio. Come da tradizionele scuole dell’Infanzia di Bub-bio, Monastero Bormida e Ve-sime, dell’Istituto Comprensivodelle 4 Valli, in occasione delCarnevale, giovedì 4 febbraiopresso il salone dellaS.A.O.M.S. di Bubbio, hannocondiviso un momento di rela-zione e socializzazione orche-strato dalle sapienti abilità diDaniela Febino. L’intenzionali-tà del laboratorio è di ridurre laframmentazione delle micro -realtà locali creando legami trale scuole del territorio sul pianoeducativo, didattico e sociale.Il concetto di continuità educa-tiva allude a una dimensione disviluppo e maturazione dellapersona che avviene non soloin maniera progressiva e per

fasi, ma in uno scenario rela-zionale il più allargato possibi-le Pertanto la continuità, neiservizi educativi all’infanzia,costituisce un valore irrinun-ciabile, purché venga pratica-ta in tutte le articolazioni pos-sibili, pedagogiche e organiz-zative. Le doti empatiche diDaniela e la sua versatilitàhanno reso possibile il coinvol-gimento di tutti i bambini in ungirotondo di: drammatizzazio-ne di fiabe, teatrino delle om-bre, “cantastorie”, intermezzimusicali con fisarmonica e perfinire lo spettacolo con le bolledi sapone. Gli occhi di tutti ibambini i cui “....sogni non dor-mono mai....” sono stati la piùgratificante conferma della po-sitività della scelta didattica.

Cortemilia. Oltre 1000 com-mensali hanno partecipato al-le 17 cene in 9 Stati degli Sta-ti Uniti (Oregon, California, Vir-gignia, North e South Carolina,Pennsylvania, Massachusetts,Wyoming e Britisch Columbia)e in Canada con i tartufi e lenocciole di Langa e il megliodella cucina langarola prota-gonista dell’ultima tournee per“Truffles&Hazelnuts” FestivalDinner Tour. Evento organiz-zato dal consolato italiano inCanada e in Usa, dall’Aca (As-sociazione commercianti albe-si), dallo chef cortemiliese Car-lo Zarri e dal produttore di vinoPio Cesare.

In queste serate si sono

consumati kg. 10 tra tartufibianchi e neri e kg. 20 di noc-ciole “Tonda Genrile di Langa”.Inoltre 2 partecipazioni ad in-terviste radio-tv e decine diservizi sui giornali nordameri-cani. Sono solo alcuni numerialla 9ª tournée gastronomicache si è svolta negli Stati Unitie in Canada dedicata alle noc-ciole e ai tartufi di Langa eRoero. «La cucina italiana, epiemontese in particolare, -commenta soddisfatto CarloZarri – è sempre molto ap-prezzata in Nord America. Èindubbio il ritorno di immaginee in termini di arrivi di turistiverso il Piemonte e soprattuttonelle Langhe».

Cortemilia. «Posso ritener-mi davvero soddisfatta del ri-sultato raggiunto fino ad oggi,dal momento che quello che siè tenuto questa mattina incommissione è il primo vero in-contro ufficiale con il Presiden-te del Corecom (Comitato Re-gionale per le Comunicazionidel Piemonte, dott. Bruno Ge-raci), per trovare delle soluzio-ni concrete in merito alla situa-zione della ricezione del se-gnale Rai in Piemonte». CarlaChiapello, cuneese, sociologa,consigliera regionale dei Mo-derati, interviene a marginedell’audizione della II Commis-sione che nella mattina di mer-coledì 10 febbraio si è tenutain Consiglio Regionale su ri-chiesta della consigliera stes-sa. Dalla riunione è emersauna situazione chiara e pun-tuale di quanto sta accadendonella Regione Piemonte. Acausa soprattutto della man-cata manutenzione dei ripeti-tori, ma anche, in alcuni casi,della scarsità dei segnale, la ri-cezione della TV pubblica edelle principali televisioni loca-li peggiora di anno in anno e ri-guarda, ad oggi, il 14% dei pie-montesi.

Mentre fino a qualche tempofa squadre di antennisti prove-nienti dai comuni e dalle Co-munità Montane si occupava-no di controllare ed eventual-mente aggiustare le antenne,oggi lo si fa raramente. Vuoiperché le Comunità Montanesono state abolite, vuoi perchéi Comuni non vivono un perio-do florido, molti ripetitori ven-gono lasciati deperire e noncaptano il segnale della RaiWay, che pure in molti casi ar-riverebbe. Situazione diversaper i territori che confinano conla Lombardia, dove una televi-sione locale della regione vici-na aumenta le frequenze e ri-sulta interferire con quelle pie-montesi.

«Nelle prossime settimane ilCorecom si farà carico di ap-profondire quale sia lo statodei ripetitori – spiega ladott.ssa Carla Chiapello – eanche Rai Way incontrerà gliorganismi regionali. Nel frat-tempo vogliamo esaminare lesoluzioni per coloro che nonvedono la televisione pubblica,come l’esenzione dal canoneche, ricordiamo, da quest’annotroveremo nella bolletta del-l’energia elettrica».

Bubbio, biblioteca corsi di linguae letture serali

Bubbio. Nei locali della bi-blioteca comunale “gen. LeoneNovello” di Bubbio, che ha se-de presso il palazzo dellescuole, proseguono i corsi dilingua (tedesco e italiano perstranieri) per adulti.

Un corso di tedesco, livellobase, iniziato a novembre pro-segue sino ad aprile (di 32 ore,per una volta alla settimana).

Corso di italiano per stranie-ri, livello avanzato, di gramma-tica e perfezionamento dellalingua parlata, prosegue sino amarzo (di 27 ore, per una vol-ta alla settimana).

Per informazioni: Valeria Fa-zio (cell. 349 2573732, infopie-monte@ gmail.com).

In biblioteca sono in calen-dario: letture serali dalle 21 al-le 23 a martedì alterni; corso diinglese avanzato venerdì dalle14,30 alle 16,30; corso di in-glese per principianti venerdìdalle 16,30 alle 17,30; apertu-ra per consultazione, studio oprestito giovedì e sabato dalle14 alle 16.

Cassine. Venerdì 5 febbraio, presso la scuola dell’infanzia di Cassine, si è svolta la tradizionalefesta di Carnevale. Le insegnanti hanno intrattenuto i bambini delle tre sezioni, “coccinelle”, “api”e “grilli”, nel salone della scuola, addobbato a tema. Tutti gli alunni hanno partecipato a balli, can-ti, giochi ma il momento più atteso ed entusiasmate è stato quello della rottura della pentolacce…Una pioggia di caramelle e di stelle filanti hanno colorato le mascherine, rendendole felici.

In regione Cartesio a Bistagno limite velocità 70km/h

Bistagno. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessandria co-munica di aver ordinato la limitazione della velocità dei veicoli intransito a 50 km/h lungo la S.P. n. 30 “di Valle Bormida”, in cor-rispondenza dell’intersezione a rotatoria verso la zona commer-ciale/industriale denominata “Regione Cartesio”, tra il km 41+083e il km 41+453, e la limitazione della velocità a 70 km/h, tra il km40+615 e il km 41+083 e tra il km 41+453 e il km 42+000, sul ter-ritorio del Comune di Bistagno.

Vesime. Riceviamo e pub-blichiamo questa lettera delprof. Riccardo Borndolo:

«Dico davvero: mi piacereb-be vedere con che faccia, og-gi, si presenterebbero in valle ilcomunista doc Chiamparino eil dc-pop-demosinistr Saitta.Ma più ancora mi piacerebbevedere con che faccia andreb-bero a votarli gli abitanti diquesta valle.

Attenzione, non faccio scon-ti a nessuno: dei forzisti si puòdire quello che diceva di sédon Abbondio: il coraggio - econ questo le capacità politi-che - se uno non ce l’ha, nonse lo può dare.

Ma tant’è. Al governo, a Ro-ma e in regione, ci sono loro,quelli dell’inciucio catto - co-munista. E a loro, per primi,toccherebbe rispondere a chichiedesse conto del guastooperato in questa valle, primacon la cancellazione del tribu-nale, e ora, cosa ben più gra-ve, con la soppressione di fat-to dell’ospedale di Acqui.

Per la verità, qualcosa mar-tedì scorso Saitta ha biascica-to a Torino, ad un interlocutoreche gli aveva chiesto di direcon chiarezza cosa avesse in-tenzione di fare dell’ospedale:con altezzosità e sicumera de-gne di un funzionario sovietico,e con l’evasiva formalità di undignitario romano, Saitta hadetto grossomodo che la que-stione dell’ospedale acqueseera stata chiusa il 31 dicembre2015. Aggiungendo che saran-no messi a disposizione 4 eli-cotteri: una presa in giro chenon è piaciuta a chi gli ha fattonotare che gli elicotteri non vo-lano di notte, col maltempo econ la neve, e che gli infartinon rispettano l’obbligo di cir-colare solo di giorno e col se-reno. E allora m’è venuta inmente quell’altra fandonia, cir-colata mesi fa, a far felici i faci-loni locali, per cui un servizioeliportuale Cortemilia - Torinonotturno sarebbe stato pione-risticamente inaugurato qui perla prima volta.

Ma diamo a Cesare quelche è di Cesare. Il governatoreChiamparino e il suo entoura-ge da qualche tempo hanno ri-scoperto gli aerei alleati atter-rati a Vesime durante la guer-ra. A dire il vero, da più di ven-t’anni il circolo culturale Vismaaveva ricostruito, per primo, levicenda della pista d’atterrag-gio Excelsior, con mostre, do-cumentazioni, interviste, fotoinedite: le vicende di quel fattomemorabile erano state cosìinquadrate col corretto rilievo,grazie anche al fondante con-tributo del comandante Garel-lo; e la stampa e la radio - se-gnatamente questo giornale -avevano riservato alla cosa ilgiusto risalto. Media che di

questo contributo, oggi, si so-no totalmente dimenticati.

Sicché un mese fa s’è inau-gurato il museo dell’aeroportopartigiano di Vesime, una defi-nizione ridicola, che con un’en-fasi ridondante, da far ridere ipolli, ha definito aeroportoquello che fu una pista d’atter-raggio (qui, l’abbiamo chiama-to sin da allora ‘campo d’avia-zione’: ero bambino, ma me nericordo); sull’aggettivo poi c’èda ricordare al partigianato [...]che quella strip fu voluta eideata dagli inglesi (d’accordocon il com. Balbo), che ci at-terrarono aerei inglesi e ameri-cani, che fu realizzata mate-rialmente grazie al lavoro co-atto di contadini e artigiani delluogo, che non fu mai ‘difesa’con scontri e patrol activity (e,diciamo oggi, per fortuna: matedeschi e fascisti ci entrarono,e la ararono quando vollero);che servì per rifornire i parti-giani di armi e beni di consu-mo, e per facilitare il lancio deiparacadutisti delle SOE allea-te, ed infine per portare a Fi-renze, all’ospedale di Careggi,militari alleati e partigiani feriti:6 voli in tutto, dal 17 novembre1944 al 2 aprile 1945 (e ci pia-ce ricordare che con quest’ulti-mo volo fu salvato il giovaneSurano di Loazzolo, che s’eraaccidentalmente ferito con losten ad un polmone). Di que-sto, nei trofei all’entrata delpaese e nel titolo, nessun ac-cenno, nulla: aeroporto parti-giano.Ma a qualcuno l’aero-porto reinventato serve oggiper smarcarsi dalla figuracciache l’ospedale gli fa fare.

Qualcosa convenientemen-te di rosso, come la cravattasfoggiata da patetici perso-naggi. Perciò, se lo ricordino ivalbormidesi: vi togliamol’ospedale, ma vi diamo - meri-to nostro - l’aeroporto partigia-no.Sono giorni pesanti, daqueste parti, per varie ragioni,ed anche per echi lontani: peresempio, quando sentiamopromuovere, in alto loco, Na-politano e la Bonino (!) tra i“grandi d’Italia”. Io, non ba-stasse che siamo in Quaresi-ma, e che di penitenza ne fac-ciamo già tanta, proprio non cela faccio».

Riccardo Brondolo

Forse a fine mese le decisioni di Tombari

Cassine, per IMT Tacchellaora è fase interlocutoria

La nocciola “Tonda Gentile di Langhe” e tartufi

Specialità delle Langhein Usa e in Canada

Cancellato il Tribunale e l’aeroporto reinventato

A proposito dell’Ospedalee di una valle dimenticata

Audizione in Consiglio regionale

Ricezione segnale RAI in Piemonte

Di Bubbio, Monastero Bormida e Vesime

Scuole dell’Infanziafantasie di carnevale...

Maranzana, senso unico su SP 45/C

Maranzana. È istituito unsenso unico alternato sulla stra-da provinciale n. 45/C “dir. perRicaldone” nel comune di Ma-ranzana, dal km 0+200 al km0+300, per una frana.

Il cantiere e le relative modifi-che alla viabilità sono segnalatesul posto.

Alla scuola per l’infanzia

A Cassine una gran festa di carnevale

Page 21: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

DALL‘ACQUESE 21L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Strevi. Nel decimo anniver-sario della scomparsa di Chia-ra Vignale, riceviamo e pubbli-chiamo un suo ricordo inviatodai genitori.

«Ero vicina al tuo letto lascorsa notte. Ero venuta a da-re un’occhiata. Ho visto chestavi piangendo e non riuscivoa prendere sonno.

Ho uggiolato piano pianoquando hai asciugato una la-crima dal tuo viso. Sono io,mamma, non ti ho lasciata, ètutto a posto, sto bene, sonoqui…

Ero vicina a te a colazione,e ti ho guardato versare il caf-fè, stavi pensando a quantevolte le tue mani mi avevanoaccarezzata, e le tue labbrabaciata, e le tue braccia strettaforte a te…

Ero con te nei negozi oggi,le tue braccia erano dolorantied io avrei voluto portare i tuoipacchi come ho sempre fattoper aiutarti… ma non ho potu-to.

Ero con te oggi, quando seiandata alla mia tomba, tu e pa-pà ve ne prendete cura contanto amore…

Voglio rassicurarvi: io nonsono là.

Ho camminato con te percasa, mentre cercavi le tue

chiavi, ti ho toccata… ho sorri-so e ti ho detto: “sono io”.

Cara Chiara, vorrei tantoaverti qui per non provare piùquel vuoto che mi fa tanto ma-le.

Con un amore immenso eun rimpianto infinito, ti ricordia-mo nella messa di suffragioche sarà celebrata dal tuo ca-ro amico Don Luciano Cavato-re, a Canelli, il 22 febbraio alleore 17, nella parrocchia di SanTommaso.

Un grazie di cuore a tutte lepersone che si uniranno nel ri-cordo di Chiara».

Mamma e papà

Sezzadio. Si torna a parlaredi insediamenti industriali e la-vorazioni nelle pertinenze del-la falda di Sezzadio-Predosa.Stavolta, all’esame è una ri-chiesta della ditta Grassanoper un ampliamento della pro-pria attività, che sarà esamina-to il giorno 23 febbraio in Con-ferenza dei Servizi.

All’esame c’è una richiestache la ditta avanza per amplia-re la superficie su cui attual-mente già opera, al fine di po-ter realizzare due diversi tipi dilavorazione. Il primo, riguardail recupero di oli lubrificanti, fi-nalizzata a rimetterli in com-mercio ad uso industriale. Vadetto che questa particolare la-vorazione è già stata effettuatain fase sperimentale e si basasull’estrazione di olio grezzotramite la tecnica del film sotti-le, operante perlopiù in de-pressione o a pressione am-biente, quindi senza fiaccole ea questo riguardo pare che ilprogetto dell’azienda raggiun-ga parametri di sicurezza mol-to superiori agli standard italia-ni per questo tipo di lavorazio-ni. Più critica, ad un esamesommario e in attesa di ap-prendere i dettagli in sede diconferenza, appare l’altra tipo-logia di lavorazione, che ri-guarda il trattamento di circa70.000 metri cubi all’anno diacque industriali contenentimetalli pesanti. Le acque ver-rebbero filtrate per separare lecomponenti di metallo pesan-te che poi dovrebbero finire neifanghi separati con filtro pres-sa e inviati a discarica mentre

il liquido di risulta, contenentesoltanto composti a base dicarbonio e azoto (nitrati) ver-rebbe inviato al depuratore diBasaluzzo per il trattamentoaerobico con batteri. Già treanni fa il progetto era statopresentato e bocciato perchéle vasche designate erano tut-te interrate; nella nuova propo-sta, si parla di tutte le vasche,eccetto due, in acciaio, solle-vate da terra di 10-15 centime-tri e all’interno di baie di conte-nimento per rendere visibileogni perdita eventuale; reste-rebbero tuttavia due vasche in-terrate, non rialzabili per di-mensione e tipo d’uso che se-condo il progetto dovrannoavere un sistema di imper-meabilizzazione del fondo edelle pareti, oltre al sistema dirilevazione di eventuali perdi-te. Resta da dimostrare sequesta garanzia possa esseresufficiente, visto che le lavora-zioni avvengono direttamentesopra la falda. In attesa di sa-perne di più (le notizie sonoframmentarie e conviene at-tendere prima di addentrarsi indiscorsi sui potenziali rischi) disicuro c’è che il progetto nonpiace a molti Comuni confi-nanti e ai residenti della zonache attraverso i Comitati di Ba-se hanno già annunciato unpresidio nel giorno della Con-ferenza dei Servizi. Scene giàviste, che ricordano moltoquelle a cui abbiamo assistitonel lungo iter legato alla realiz-zazione della discarica propo-sta dalla ditta Riccoboni.

M.Pr

Sezzadio. Un centinaio dipersone, tutte rimaste ad ascol-tare fino alla fine, hanno assi-stito, nella serata di mercoledì10 febbraio, alla spiegazionedel progetto “Sezzadio Sicura”,l’iniziativa di controllo del vici-nato che dovrebbe rendere piùsicuro il paese.

Presenti in sala, oltre a tanticittadini sezzadiesi, anche il sin-daco di Fontanile (comune do-ve il controllo del vicinato è giàrealtà), Sandra Balbo e la viceAlice Benzi.

Il controllo del vicinato è ge-stito da semplici cittadini, che at-traverso la solidarietà reciprocae la continua collaborazione conle forze dell’ordine, saranno im-pegnati a monitorare eventualimovimenti sospetti all’internodel paese.

L’Associazione Controllo delVicinato attraverso il suo coor-dinatore sul territorio, Pier Gior-gio Camerin, si occuperà di for-mare i volontari, con riunioni atema, educandoli a come effet-tuare correttamente le segna-lazioni senza gettare allarme ointralciare le forze dell’ordine,utilizzando strumenti comewhats’app. A presentare l’ini-ziativa, e rispondere alle do-mande dei presenti, anche ilCoordinatore Regionale pie-montese dell’Associazione Con-trollo del Vicinato, Massimo Ia-retti, che ha illustrato insieme aCamerin le principali caratteri-stiche del progetto.

«Il concetto è che il miglioreantifurto è il tuo vicino – ha spie-gato Camerin – e questo in re-altà è un principio che vale dal-la notte dei tempi. Tanti anni faquando il modo di vivere erapiù rurale e qualcuno si assen-tava, era normale chiedere al vi-cino di “guardare la casa”. Poiforse col progresso certi rap-porti di buon vicinato si sonoindeboliti… uno dei risvolti po-sitivi di questa iniziativa è pro-prio il fatto che ci permette di rin-saldare i rapporti umani coi vi-cini di casa: in fondo bastascambiarsi i numeri di telefonoe segnalarsi a vicenda le even-tuali anomalie in caso di as-senza. Whats’app è uno stru-mento, ma è nostra cura fare inmodo che il passaparola possaarrivare a che a chi non lo usa,e anche alle persone che nonhanno il cellulare, ma che sa-ranno comunque avvisate intempo». Il principio è moltosemplice: «Il postulato princi-pale alla base del Controllo delVicinato è che perché un reatoavvenga serve che concorranotre fattori: la presenza di un ma-lintenzionato, la presenza di una

potenziale preda e un’assenzao un malfunzionamento del con-trollo. Se i vicini lavorano insie-me, si elimina il cattivo control-lo, e si riduce la vulnerabilitàdel territorio a episodi come fur-ti e altri reati occasionali».

Una specie di “osservazioneattiva del paese”. «Le ronde so-no un’altra cosa, e per dirla tut-ta, sono anche illegali – ha chia-rito invece il coordinatore Iaret-ti – ma la nostra iniziativa, ba-sata sul controllo preventivo, hascopo soprattutto dissuasivo».Camerin ha fornito al riguardoun esempio pratico: «Proprioqui a Sezzadio è capitato chequalche giorno fa una macchi-na sconosciuta girasse per ilpaese… a questo punto, cor-rettamente, uno dei ‘nostri’ ope-ratori, incrociando il proprietariodella vettura nella via in cui luiabitava, gli si è accostato e gliha educatamente chiesto secercava qualcuno o aveva bi-sogno di qualcosa. Si è cosìappurato che il signore in que-stione era un venditore di olioporta a porta, ma se fosse sta-to un malintenzionato, moltoprobabilmente vedendo che lasua presenza era stata notataavrebbe finito con l’andarsenevia…».

Diverso è il discorso delle truf-fe “porta a porta”, che si vannoprogressivamente diffondendonei nostri paesi. Nel corso del-la serata, sono stati ripetuti iconsigli già illustrati la settima-na precedente dal tenente deiCarabinieri di Acqui Terme, Fer-dinando Angeletti, che avevaanche distribuito un opuscoloper sensibilizzare la popolazio-ne e fornire consigli su comeprevenire visite “indesiderate”(fondamentale, se qualche se-dicente operatore di Enel, Ac-quedotto, o altro, ci fa visita acasa, non aprire ma effettuareprima un controllo sulla suaidentità, anche semplicementechiamando il 112 e facendo pre-sente la situazione).

I malintenzionati sono avvi-sati: a Sezzadio, ogni finestrapuò nascondere occhi attenti evigili. Meglio girare al largo.

Sezzadio. In vista dellaConferenza dei Servizi del 23febbraio ad Alessandria, i Co-mitati di Base della Valle Bor-mida annunciano l’intenzionedi organizzare un presidio, eaffidano il loro pensiero a uncomunicato ufficiale che rice-viamo e pubblichiamo.

«Ancora una volta, la faldaacquifera di Sezzadio-Predosaè oggetto di una potenziale mi-naccia. La richiesta della Gras-sano di richiedere alla Confe-renza dei Servizi il via liberaper un ampliamento delle pro-prie attività, comprendente ilrecupero di oli e il trattamentodi acque industriali contenentimetalli pesanti dimostra chenulla è stato recepito delle ri-chieste della Valle.

I Comitati di Base non con-testano il progetto in quanto ta-le: contestiamo aspramente ilfatto che un qualunque tipo dilavorazione industriale poten-zialmente inquinante debbaessere realizzato sopra unafalda acquifera tanto importan-te. Non importa quante pre-cauzioni verranno prese, nonimporta quante rassicurazioniverranno date: la possibilità diun incidente, di un imprevisto,

di un evento al di fuori dell’or-dinario, non si può mai esclu-dere, e in questo caso, la pre-senza di questo tipo di lavora-zione è una indiscutibile mi-naccia per l’integrità della no-stra acqua.

Le preoccupanti notizie checi arrivano da Mantovana eCastelferro, dove del CromoEsavalente è stato individuatocome già presente nell’acquache sgorga dai rubinetti sonola dimostrazione di come la si-tuazione ambientale sia giàmolto compromessa, e davve-ro ci chiediamo come sia pos-sibile, in una condizione di talecriticità, pensare di autorizzarelavorazioni od accumuli di rifiu-ti tossici e metalli pesanti suquella stessa falda. Il principiodi precauzione è l’unico vera-mente valido per evitare inci-denti e contaminazioni. Perquesto, i Comitati di Base or-ganizzano, per il giorno 23, unpresidio davanti alla sede del-la Conferenza dei Servizi e in-vitano la popolazione. Tutti so-no invitati a partecipare per di-fendere la nostra acqua. Dicia-mo tutti insieme “NO” ad altririschi di inquinamento. Bastaprogetti industriali sulla falda!».

Cortemilia. Riceviamo epubblichiamo un estratto dellungo comunicato stampa deldeputato PD cuneese Mino Ta-ricco, che si oppone al tagliodei piccoli Comuni.

«Ciclicamente torna ad emer-gere l’idea di risolvere i proble-mi e le difficoltà legate alla di-mensione e alla dispersione deipiccoli comuni dei nostri territo-ri (il Piemonte ha 1206 comunie la provincia di Cuneo 250),attraverso la fusione con soglieminime (che variano nel tem-po) di abitanti.

Secondo dati Istat del 2015,su 8.003 comuni italiani, ben5.579 comuni sono inferiori a5.000 abitanti, vale a dire qua-si il 70% per cento. A livello na-zionale, la percentuale degli abi-tanti residenti in piccoli comuniè pari al 16,56% dell’intera po-polazione. (…)

Per affrontare la necessità diuna diversa organizzazione, ne-gli ultimi anni, tutte le forme diassociazioni tra comuni sonostate fortemente incentivate (…)

Il perseguimento della razio-nalizzazione dei servizi e dellefunzioni dei comuni, unito alcontrollo e alla riduzione dellaspesa, deve comunque essereoggetto di attento e continuomonitoraggio, affinché sia l’isti-tuzione di Unioni, sia le fusioniportino effettivamente a ridu-zione di burocrazia e semplifi-cazione di funzionamento, ol-treché ad un reale risparmio neiconti pubblici. (…) Di recente,un disegno di legge, presenta-to da un gruppo di Deputati aprima firma Lodolini, ha propo-sto la fusione dei Comuni conmeno di 5000 abitanti. Esso mi-ra a modificare il testo unico del2000, prevedendo che trascor-si ventiquattro mesi dalla data dientrata in vigore della legge, leregioni debbano provvedere al-la fusione obbligatoria di tutti icomuni la cui popolazione siainferiore a 5.000 abitanti e chenon abbiano già avviato di pro-pria iniziativa procedimenti difusione, prevedendo sanzioniin caso di inottemperanza.

La scelta decisa a livello lo-cale di attuare una fusione puòsicuramente essere un oriz-zonte di razionalizzazione, emolte esperienze positive lo di-mostrano. Personalmente hosempre creduto e continuo acredere che vi siano anche per-corsi diversi, come le Unioni,che se ben attuate, con l’effet-

tiva volontà di unire e coordinarei servizi e le funzioni, possonoessere una strada valida. Il for-zare le comunità ed i comuniall’unità, con norme obbligatorie,credo non sia l’approccio cor-retto per dare efficienza al si-stema delle autonomie locali.

La riforma Delrio e la riformacostituzionale, nella ricerca diun assetto istituzionale più sem-plice, hanno seguito comunqueuna linea di rispetto dei principidi autonomia, sussidiarietà eadeguatezza. Pur nella com-plessità, puntano a definire ungoverno comunale e territorialepiù adeguati ai tempi attuali.

Puntare ad accorpare a forzai comuni sotto una certa sogliadi abitanti è invece, a mio giu-dizio un errore, perché mortificail sentimento di comunità e ilpatrimonio culturale costruitonel tempo dalle varie comunità,così come rischia di mortificarela spinta all’impegno civico ealle attività svolte dalle reti divolontariato che nelle piccolerealtà collaborano non poco al-la cosa pubblica.

Credo saranno poi i risparmiottenuti e la reale collaborazio-ne concretizzata nel tempo, chepotranno portare via via i singolicomuni a valutare l’opportunitàdi diventare una comunità uni-ca, e lo faranno col benestare ecol sostegno dei propri cittadini.

Personalmente mi sento im-pegnato in un percorso a so-stegno delle piccole realtà e delpercorso per garantire a questegli strumenti per offrire ai citta-dini servizi equivalenti in quali-tà e fruibilità a chi abita in areepiù urbane, anche in una fermaopposizione ad ogni forzatura,che non è mai un buon viaticoverso soluzioni stabili e dura-ture.

Il processo di razionalizza-zione è un processo complessodi trasformazione, da un puntodi vista amministrativo, ma cer-tamente anche da un punto divista culturale, come tutte latransizioni e tutti i cambiamen-ti. Va quindi messa in conto, perevitare resistenze e incom-prensioni da parte delle comu-nità coinvolte, la necessità diun confronto costante e conti-nuo e la disponibilità a rendereconto sempre del senso dellescelte.

Per questo su questi temi inquesti anni mi sono impegnatoe per questo per quanto potròcontinuerò a farlo».

A Strevi incontri quaresimalisul tema “Beati i misericordiosi”con don Paolo Parodi

Strevi. Iniziati venerdì 12 febbraio, alle ore 21, presso l’Ora-torio della SS Trinità a Strevi, nel Borgo Inferiore, gli incontri qua-resimali di preparazione alla Pasqua, che sono tenuti dal reve-rendo don Paolo Parodi, direttore dell’ufficio diocesano di cate-chesi e scuola, nonché vicario giudiziale del tribunale ecclesia-stico piemontese e diocesano. Il ciclo di incontri avrà come filoconduttore “Beati i misericordiosi”, e saranno di aiuto a tutti co-loro che desiderano vivere meglio “l’Anno Giubilare della Mise-ricordia”, evento straordinario che non bisogna lasciar trascor-rere invano. I temi degli incontri, sono incentrati sulle opere dimisericordia e dopo il 12 febbraio su “Vestire gli ignudi e consi-gliare i dubbiosi”, proseguono: venerdì 19 febbraio, “Dar da man-giare agli affamati – dar da bere agli assetati – istruire gli igno-ranti”; venerdì 26 febbraio, “Visitare gli infermi – visitare i carce-rati – consolare gli afflitti”; venerdì 4 marzo, “Ammonire i pecca-tori – Pregare Dio per i vivi e per i morti” e venerdì 11 marzo,“Perdonare le offese ricevute”. Tutti sono invitati e in particolarei membri delle Confraternite ed i collaboratori parrocchiali.

Strevi, da parte dei genitori

Ricordo di Chiara Vignalea 10 anni dalla scomparsa

Conferenza Servizi il 23. Perplessità dal territorio

Sulla falda recupero olie trattamento delle acque?

Molta gente all’incontro pubblico

“Sezzadio Sicura” colControllo del Vicinato

Parla il deputato PD cuneese

Taricco: “No al tagliodei piccoli Comuni”

“Basta progetti industriali sulla falda!”

Alla Conferenza Servizipresidio dei Comitati

Iscrizioni Istituto ComprensivoCortemilia - Saliceto

Cortemilia. I genitori degli alunni della classe 5ª delle scuole pri-marie hanno tempo sino a lunedì 22 febbraio, ad iscriverli alla clas-se 1ª della scuola secondaria 1 grado (ex medie). Per iscrivere ilproprio figlio all’Istituto Comprensivo di Cortemilia  - Saliceto è suf-ficiente registrarsi sul sito del Ministero dell’Istruzione all’indirizzowww.iscrizioni.istruzione.it per ricevere sulla propria casella diposta elettronica il codice personale di accesso al servizio delleIscrizioniOnLine. La segreteria dell’Istituto Comprensivo è a di-sposizione per eventuali chiarimenti e può effettuare per conto delgenitore l’inserimento dell’iscrizione alle scuole dell’Istituto con ilseguente orario: Segreteria di Cortemilia, dal lunedì al venerdì dal-le ore 8 alle ore 14, il martedì e giovedì dalle ore 14 alle ore 17.Segreteria di Saliceto al martedì dalle ore 8 alle ore 13,30 e dal-le ore 14,30 alle ore 17,30. Nel caso gli orari di apertura della Se-greteria non fossero compatibili, si può telefonare ai numeri: 017381096 per Cortemilia, 0174 98036 per Saliceto. L’Istituto Com-prensivo di Cortemilia  - Saliceto, dirigente scolastico è il prof. Giu-seppe Boveri, di Cairo Montenotte, conta 16 plessi per oltre 592alunni con più di 90 docenti e 24 non docenti. 6 sono i plessi del-la scuola dell’Infanzia a: Cortemilia, Saliceto, Monesiglio, Came-rana, Levice e Pezzolo Valle Uzzone. 7 i plessi della scuola Pri-maria a: Cortemilia, Catino, Saliceto, Monesiglio, Camerana,Prunetto, Castelletto Uzzone. 3 sono i plessi di scuola Seconda-ria di 1 grado a: Cortemilia, Saliceto, Monesiglio.

Page 22: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

22 DALL’ACQUESEL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Sezzadio. Sezzadio e i sezzadiesi si confermano “padroni delcarnevale”: dopo aversi aggiudicato il Carnevale Bistagnese, ilcarro sezzadiese “Regina”, ispirato alla disco music anni ‘70, siè imposto, sabato, anche alla sfilata di Valenza. Complimenti econgratulazioni agli artefici di questa vittoria sono stati espressida tutto il paese.

Limite velocità su alcuni tratti S.P. 195

Rivalta Bormida. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessan-dria comunica di aver ordinato, sul territorio dei Comuni di Ri-valta Bormida e Strevi, la limitazione della velocità dei veicoli intransito a 50 km/h lungo la S.P. n. 195 “Castellazzo Bormida -Strevi”, tra le seguenti progressioni stradali: dal km 17+194 alkm 17+410, dal km 17+530 al km 18+193, dal km 18+705 al km19+698.

Morsasco. A causa del cat-tivo tempo, la festa di carneva-le in programma a Morsascodomenica 14 febbraio ha dovu-to affrontare un cambiamentodi programma, ma può dirsi co-munque pienamente riuscita.Lapioggia ha impedito ai bambinidi prendere posto sul carro al-legorico e di percorrere in sfila-ta le vie del paese, ma la ProLoco ha comunque trovato mo-do di allestire una bella festa al-l’interno del circolo, dove le ma-scherine hanno potuto trascor-rere un pomeriggio in allegriafra coriandoli, stelle filanti e di-vertimento, fino al momento-clou della rottura delle pento-lacce. A seguire, se non fosse-ro bastati i dolcetti e le cara-melle sprigionati dalle pento-lacce appena aperte, ad addol-cire la giornata ci hanno pensa-to le “bugie” della signora Anna,preparate per l’occasione.

Castelnuovo Bormida.Viola Mirmina (nella parte diChiara), Ilaria Saccà (Solan-ge), Nadia Del Frate (La Si-gnora, che si assume anche laregia): queste le tre interpretidel Le Serve, spettacolo fuoriabbonamento, prodotto daSpazioQua, che va in scenasabato 20 febbraio al Teatrodel Bosco Vecchio di Castel-nuovo Bormida, alle ore 21.

Biglietti a 10 euro. Prenota-zioni telefonando ai numeri393ì 9129843 e 348 8238263,o scrivendo a [email protected]. Invito a teatro

“Le serve di Genet attraver-sano nel corso dell’opera unpercorso umano totale. Senzalasciarsi sfuggire un’emozione,senza perdersi mai l’importan-za di ogni momento.

L’attore non può che svuo-tarsi completamente e ineso-rabilmente di sé per fare spa-zio a questa grandezza, e cosìabbiamo cercato di fare - que-ste le note di regia - attraversoun lungo e difficile lavoro di ab-bandono delle tensioni e delleresistenze sia fisiche, che

emotive, e di lucida perditacontrollo del personaggio.

Ecco due donne impazzitedi bugie e claustrofobia. Undramma che mette a fuoco ildolore e la rabbia dell’uomomoderno, rinchiuso nelle suemenzogne e nell’angoscia delproprio ruolo. Due donne di-sperate che usano il teatro co-me mezzo per sfuggire allosquallore della proprio a vita,per costruirsi una realtà imma-ginaria. Ma quando il giocosfugge al loro controllo, il con-fine tra ciò che è vere e ciò ecommedia diventa sempre piùlabile. La femminilità è esa-sperata e repressa in un giocodi sottomissione e di desideriodi rivalsa nei confronti di unmondo sordo, gretto, diviso inclassi troppo rigide.

Dove la bellezza è conces-sa solo alla ricchezza, l’ele-ganza alla borghesia, la felici-tà ai Signori. Ai servi rimanel’urlo dei buio di una sordida eamata mansarda. Dal cui fon-do proviene la voce di tutti noi,schiacciati dal peso della no-stra normalità”.

G.Sa

A Merana limite velocità su tratti della S.P. 30 “di Valle Bormida”

Merana. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessandria co-munica di aver ordinato l’istituzione della limitazione della velo-cità a 70 km/h lungo la S.P. n. 30 “di Valle Bormida”, dal km.66+480 al km. 66+910 e dal km. 67+365 al km. 67+580, e il limitedi velocità di 50 km/h, dal km. 66+910 al km. 67+365, sul terri-torio del Comune di Merana. La Provincia di Alessandria ha prov-veduto all’installazione dell’apposita segnaletica regolamentare.

Strevi. Lo scorso 4 febbraiopresso la struttura “SeghiniStrambi e Giulio Segre” unagrande festa ha celebrato ilcentesimo compleanno dellasignora Domenica Ottonello.Alla grande festa in onore del-la centenaria hanno partecipa-to tutti gli ospiti con i loro pa-renti, i sindaci di Acqui Terme,Enrico Bertero, e di Strevi,Alessio Monti, i componenti ilConsiglio di Amministrazionee molti cittadini del paese.

Il sindaco di Strevi, Monti,ha consegnato alla signoraOttonello, una pergamena re-cante gli auguri dell’Ammini-strazione comunale da lui rap-presentata, mentre il sindacodi Acqui, Bertero, ha conse-gnato alla signora una monetad’argento, il “Tirolino”, simbolodella città in cui la signora do-menica ha sempre risieduto,

prima di trasferirsi, dieci annifa, alla casa di riposo.

Nella struttura strevese, Do-menica Ottonello vive appun-to da ormai 10 anni, e i suoi fa-miliari assicurano che si èsempre trovata benissimo.

Accorati ringraziamenti so-no stati rivolti alle operatricisanitarie, alle cuoche e alle in-fermiere, per come sanno ge-stire la permanenza degliospiti e a tutto il personale, ol-tre che a Presidente e Consi-glieri, per come hanno contri-buito alla perfetta riuscita del-la festa.

Dopo la santa messa, cele-brata dal parroco don AngeloGalliano alle ore 15,30, gliospiti della struttura si sonoriuniti nel salone, per parteci-pare a un rinfresco corredatodi una torta “chilometrica”, ap-prezzata da tutti i presenti.

Acqui Terme. Grazie allagentile segnalazione dellasig.ra Maria Rosa Pesce, cheringraziamo, siamo in grado diproporre ai lettori de “L’Anco-ra” il testo poetico con cui An-drea Robbiano ricorda la figu-ra di Enzo Buarné.

***Nessuno aveva mai visto

dormire il signor Naif./ Dei suoisogni però tutti sapevano//.

Tutti avevano giocato con isuoi sogni, tutti ne avevano re-spirato la magia./ Alcuni sognisono così spessi che se vuoi lipuoi mangiare./ Puoi farci unabarca di carta, salpare e navi-gare./ Con alcuni sogni ci puoicostruire case, aeroplani adelica.//

Il signor Naif coi suoi sognici costruiva funi./ Ponti di stof-fa per far incontrare persone./Anime lontane, a volte perse,che mai si sarebbero incrocia-te, che mai si sarebbero ab-bracciate/ senza i suoi sognicaldi sulle spalle.//

Ma nessuno lo aveva mai vi-sto dormire./ Là dove lui li co-struiva, con una mano sulla

fronte per cullare i pensieri/ euna sigaretta tra le dita per nonprendersi troppo sul serio./ Nelposto segreto dove aveva giàscritto la sua fiaba preferita./Quella dove il Signor Naif di-venta Re e fa durare la notte dipiù/ per poter scrivere ancora/incontrare ancora/ ridere aperdifiato/ e abbracciare l’alba/fino a svenirci dentro.//

Il giorno in cui s’addormentòtutti andarono a guardare./ Eracosì bello il signor Naif, erabello anche quando dormiva./E tutti restarono a guardarlo in-cantati/ e non si accorsero/che tutto intorno/ il signor Naifaveva lasciato i suoi sogni/ aballare,/ a cantare,/ a riderecon voce roca, con gli occhichiusi/ a disegnare nuovi pon-ti di stoffa/ per farci incontrareancora.//

Continua a dormire, fratellomio, dormi a più non posso/dormi senza ritegno.//

Noi si continua a giocare coituoi sogni./ Lo giuro, Enzo.//

Là nella tua notte che nonavrà mai fine.

A cura di G.Sa

Castelnuovo Bormida. An-che la Chiesa Collegiata di No-vi - in occasione del rosariopiena di gente, anzi traboc-cante, tutti col fazzoletto agliocchi; con un nuovo sentitoomaggio per le esequie - hatestimoniato la gravità dellaperdita. E non solo per il tea-tro.

“Perché Enzo Buarnè sape-va far politica senza esser po-litico; si comportava da sinda-calista non ricoprendo ufficial-mente quel ruolo; sensibile al-l’ambiente, e alla difesa dellanatura, neppure si poteva, conrigidità, definire ambientalista”:questo un ritratto che lì abbiamcolto, e che inseriamo in arti-colo.

Insomma: da un lato la scel-ta dell’impegno. E dall’altraquella della fantasia. Perchétanta vita è stata quella dedi-cata all’arte del teatro.

Sì: si può dire. Tanta gente -dopo averlo applaudito, oascoltato , o letto - davvero glivoleva bene.Tra incanti e destino

Nulla di più di letterario diuna imbarcazione. Sin dalleorigini. Tra vele bianche e ne-re. E le magie di “quella chedonò Merlino/ a la valente don-na d’Avalona”.

Tra vaseletti danteschi, ebarche che passano, col Pe-trarca, colme d’oblio. Il reper-torio è davvero sterminato, eincrocia Melville e Mallarmé, ibattelli ebbri di Rimbaud e gliisolotti che nuovi Ulisse scar-tano, rinunciando però al ripo-so del porto.

Ma basta spostarsi di qual-che parallelo a nord, ed eccoche compaiono, insieme con letradizioni gallesi e irlandesi, ivascelli fantasma: dal DasNarreschiff di Sebastian Branta Coleridge, elemento simboli-

co legato all’aldilà. Con oriz-zonti visionari che anche Ma-rio Luzi, da noi, coltiva: “Amicici aspetta una barca e dondo-la/ nella luce ove il cielo s’inar-ca… Amici, dalla barca si vedeil mondo/ e in lui una verità cheprecede/intrepida…”

***Viaggi di creazione. E viaggi

finali. Davvero conclusivi. Anche Enzo Buarné, riguar-

do al tema, non ha rinunciatoa offrire un suo contributo:“Siamo una nave che se vaportando via qualcosa, la-sciando qualche cosa, perchéqualcosa sempre rimane pri-ma che sia soltanto mare”.

***Ora, dopo aver appreso del-

la morte, qualche giorno fa, sa-bato 13 febbraio, a 54 anni, diquesto attore e regista novese(lì viveva e lavorava, non soloper il teatro: ma è giusto ricor-dare che le sue opere più vol-te son state in cartellone al“Giacometti”), ben conosciutoin Valle Bormida, lui fondatoredel Teatro del Rimbombo, 25anni fa, e della bella realtà delTeatro del Bosco Vecchio diCastelnuovo Bormida, ora,davvero il primo pensiero èquello - in coerenza con le sueparole - di riflettere sul suo la-scito.

Sorridente come quella Tri-logia del Sorriso che si aprecon la commedia grottescaCabarenoir. E che dire dellaesilarante Eresiade? E poi an-cora de C’era una volta il gior-no dopo (con le canzoni di An-drea Robbiano), in cui la favo-la di Pinocchio è presa a pre-testo per parlare di salute bi-strattata, farmaci da prescrive-re in continuazione, di disoc-cupazione, di indifferenza mo-derna alla criminalità… Oppu-re della tragedia Von Blau…

***Era capace di mettere a frut-

to la lezione di Bertold Brecht,ma soprattutto di accendere lepassioni per questa arte delgesto e della parola.

E a lui i colleghi - e tanti conlui hanno scoperto il fascinodel teatro -, a cominciare daLaura, nella lavoro e nella fa-miglia fedele e instancabilecompagna, sottolineano quel-la capacità, di pochi, di “farepoesia” (nel senso più largodel termine) e “nel rendere bel-lo il mondo”.

Il sogno del Teatro di Castel-nuovo, divenuto realtà - splen-dida e preziosa - è più di unqualcosa che rimane. Che ri-mane “prima che sia soltantomare”. G.Sa

Successo al Carnevale

Il carro di Sezzadio vince anche a Valenza

Sabato 20 febbraio, alle ore 21

“Le serve” al teatrodi Castelnuovo Bormida

Un grave lutto per Rimbombo e Bosco Vecchio

Enzo Buarnè e quel viaggioverso l’alto mare

Alla struttura “Seghini Strambi e Giulio Segre”

A Strevi i cento anni di Domenica Ottonello

A causa del maltempo niente sfilata sul carro

Carnevale a Morsascoal circolo Pro Loco

I versi sono di Andrea Robbiano

Una poesia per i sognidel signor Naif

Page 23: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

DALL‘ACQUESE 23L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Castelnuovo Bormida.Nulla è cambiato, almeno inapparenza: all’inizio di genna-io 2016, Castelnuovo Bormidaha esattamente la stessa po-polazione che aveva all’iniziodel 2015: 668 abitanti, fra l’al-tro distribuiti esattamente co-me lo scorso anno (319 ma-schi, 349 femmine).

Secondo i dati forniti dagliuffici comunali, quindi, il qua-dro demografico di Castelnuo-vo Bormida appare di assolutastabilità, quasi cristallizzato,anche se poi, analizzando be-ne in profondità i dati stessi,qualche spunto di riflessioneemerge ugualmente: peresempio appare evidente il no-tevole calo delle nascite, sce-se dalle 7 del 2014 (1 ma-schietto, 6 femminucce) alle 2soltanto del 2015 (1 maschiet-to, 1 femminuccia).

Il calo della natalità è com-pensato parzialmente dal calodella mortalità: i decessi sonoscesi dagli 11 del 2014 ai 9 del2015 (2 maschi, 7 femmine). Ildato più interessante emersonel corso dell’ultimo anno però

riguarda il saldo migratorio: do-po una annata decisamente sot-totono nel 2014 (20 immigrati,24 emigrati), i numeri si sono re-pentinamente alzati nel corsodel 2015, quando in paese so-no arrivati 40 nuovi cittadini (22maschi, 18 femmine) e hannolasciato Castelnuovo in 31 (21uomini, 10 femmine), con unsaldo positivo di +9.

Al di là delle quantità deiflussi, resta sostanzialmentestabile anche la presenza deglistranieri, che passano dai 64di fine 2014 ai 69 di fine 2015,per una percentuale del 9,5%.In paese, i più numerosi sono iromeni (24), seguiti da ecua-doriani (9) e albanesi (4).

In ultimo i dati relativi ai ma-trimoni: nel 2015 ne sono staticelebrati 5, tutti però con ritocivile: nessuno ha voluto spo-sarsi in chiesa, e a questopunto è davvero curioso il “re-cord personale” del parroco,don Eugenio Caviglia, che neidue paesi di sua competenza,nell’ultimo anno, non ha potutocelebrare nemmeno un ritomatrimoniale.

Grognardo. Fervono gli ul-timi preparativi a Grognardoper la prima festa del “Carne-vale... a premi” di sabato 20febbraio organizzata dall’asso-ciazione “La Turtâgna” di Gro-gnardo, con la partecipazionedella Pro Loco e il patrociniodel Comune.

Alle 10.30 si aprirà il merca-tino scelto con cura dagli orga-nizzatori (artigianato, piccoloantiquariato, libri, giocattoli, fio-ri, erbe aromatiche, spezie, tè,miele e altri prodotti alimentari)e la consueta lotteria di benefi-cenza mentre la Proloco diGrognardo, l’ Associazione LaTurtâgna e la caffetteria e ali-mentari “La Butega di Gabry”prepareranno farinata, frittellesalate, frittelle dolci, panini, bu-gie di carnevale, cioccolatacalda, vin brulé, caffé, bibite eformaggi, un menù anche perchi vuole pranzare in nostracompagnia.

Per le ore 14.30 la giuria as-segnerà un numero di parteci-pazione a tutte le maschere(adulti, bambini e cani), un“truccabimbi” completerà perchi vuole il proprio travesti-mento e il clown “Gio” intratter-rà con i suoi scherzi. Tuttipronti poi per la sfilata accom-pagnata dai carri che hannogentilmente accolto il nostro in-vito.

Al termine della sfilata la giu-ria premierà 5 maschere: 2bambini con premi in buonispesa offerti da “Compagne discuola” (un premio di consola-zione sarà offerto a tutti i bim-bi da “Il Giocartolaio”), 2 adulticon premi in buoni offerti dall’erboristeria “L’Ariundèina” e un

premio per il cane con la ma-schera più simpatica offerto da“Pes” di Acqui.La festa si concluderà con larottura della classica “pento-laccia” senza tralasciare un ul-timo giro per i banchi del mer-catino. In caso di maltempo lafesta slitterà a sabato 27 feb-braio.

Per informazione: Associzio-ne “La Turtâgna” tel. 3336056520, 328 4376106. Nellafoto il clown “Giò”.

Ponzone. Il signor Giovan-ni Carozzi di Ponzone, nellasua amena residenza festeg-gia, in piena vitalità, il rag-giungimento di venti lustri!

Circondato dall’affetto degliaffettuosi nipoti, di amici edall’istituzione comunale (nel-le persone del vice sindacoPaola Ricci e del consigliereMauro Ravera), all’arzillo neocentenario il comune di Pon-zone dedica una apposita tar-ga per celebrare questo feliceevento.

A Giovanni cento auguri diun sereno proseguimento…

Cremolino. Aumenta, siapure lievemente, rispetto ad unanno fa, la popolazione di Cre-molino.

Il paese guidato dal sindacoMauro Berretta fa dunque se-gnare un trend demografico incontrotendenza con quantoaccade nel resto del territorio:nei dati forniti dagli uffici co-munali e aggiornati all’1 gen-naio 2016, in paese risultanoinfatti residenti 1086 abitanti(554 maschi, 532 femmine),contro i 1082 dello scorso an-no, con un incremento di 4 uni-tà.

La grande novità però, è chel’incremento di Cremolino è di-rettamente legato al migliora-mento del tasso naturale: que-st’anno, e questa è veramentecosa rara per un piccolo pae-se, le nascite hanno superato idecessi: infatti, in paese nel2015 sono nati 9 bambini (4maschi, 5 femmine, esatta-mente come nel 2014), ma so-no morte solamente 8 persone(2 maschi, 6 femmine), controle 14 dell’anno precedente.

Ad un saldo demograficopositivo, fa riscontro un saldo

migratorio anch’esso positivo,sebbene per piccoli numeri:nel corso del 2015, infatti, han-no scelto di vivere a Cremoli-no 44 nuovi cittadini, mentre in41 hanno deciso di lasciare ilpaese.

Resta quasi identica, inve-ce, la quota dei residenti stra-nieri: a inizio 2015 erano 63, ainizio 2016 se ne contano 64,per una percentuale che èsempre pari al 5,8%, fra le piùbasse dell’Acquese.

Fra gli stranieri di Cremoli-no, la parte del leone la fannoi romeni, presenti in 27, segui-ti dai macedoni (11) e da ma-rocchini e polacchi (5).

Per ultimo, il dato relativo aimatrimoni: Cremolino, ancheper la presenza del bellissimosantuario della Bruceta, è unadelle mete preferite dai giova-ni sposi, e anche nel 2015 imatrimoni celebrati in paesesono stati numerosi: ben 8. Unpo’ a sorpresa, però, solo 3coppie hanno scelto il rito reli-gioso, mentre in 5 hanno pre-ferito sposarsi con rito civile.

Nella foto il Santuario di No-stra Signora della Bruceta.

Carpeneto. Alla TenutaCannona (Centro sperimenta-le per la Vitivinicoltura) in loca-lità Cannona 518 a Carpeneto,si terrà un incontro su «“Noc-ciolo” aggiornamento dellepratiche agronomiche», ve-nerdì 19 febbraio, alle ore9,30.

La coltivazione del noccioloin Piemonte interessa una su-perficie di oltre 17.000 ettari, dicui 1426 in Provincia di Ales-sandria, estensione più chedoppia rispetto a quella rileva-ta dall’Istat nel 2000 e in conti-nua crescita. Nell’ultimo de-cennio nuovi impianti di noc-ciolo hanno iniziato a diffon-dersi in pianura, dopo aver in-teressato tutte le zone collina-ri della Regione in sostituzionedi colture di pieno campo sem-pre meno redditizie. L’incenti-vazione degli impianti è statastimolata dall’incremento mon-diale della domanda di noccio-le nei settori merceologici tra-dizionali ed in nuovi destagio-nalizzati, fatto che lascia sup-porre prospettive economichedi crescita di questa filiera. Lepratiche agronomiche corilico-le dovranno quindi essere ade-guatamente e tecnicamentesupportate per garantire pro-duzioni elevate, costanti e dibuona qualità. In quest’otticaAgrion – Fondazione per la ri-cerca, l’innovazione e lo svi-

luppo tecnologico dell’agricol-tura piemontese - in collabora-zione con la Federazione Pro-vinciale Coltivatori Diretti, laConfagricoltura e la Confede-razione Italiana Agricoltori diAlessandria, ha organizzatol’incontro tecnico – pratico“Nocciolo Aggiornamento del-le pratiche agronomiche” chesi terrà presso il Centro Speri-mentale per la Vitivinicoltura aCarpeneto. All’introduzioneteorica sulla coltivazione e sul-la potatura, svolta dal dott.Claudio Sonnati ricercatoredella Fondazione Agrion e so-cio della Confraternita dellaNocciola “Tonda Gentile diLanga” di Cortemilia, presso ilCentro Sperimentale, segui-ranno momenti di approfondi-mento direttamente nei noc-cioleti di alcune aziende dellazona per garantire una corret-ta gestione pratica della pota-tura. Per consentire la parteci-pazione del maggior numero diimprenditori, l’incontro verràreplicato presso il Centro Spe-rimentale Agrion di Carpenetovenerdì 26 febbraio, semprecon inizio alle ore 9:30. Ègra-dita la prenotazione telefonan-do, in orario di ufficio, al nume-ro 0143 – 85121 oppure viaemail all’indirizzo: [email protected]. In caso di mal-tempo gli incontri tecnici ver-ranno rimandati.

Cassine. Martedì 23 febbra-io, alle ore 15 presso la Biblio-teca Comunale “Ettore Ame-rio” nella Sala Gabutti di Cas-sine, si terrà la presentazionedel libro Il vitellino Teo, nonnoToro e le formiche birichine, incollaborazione con la ScuolaPrimaria di Cassine “IstitutoComprensivo Norberto Bob-bio” e il Comune di Cassine.

Il libro, edito dalle Impres-sioni Grafiche di Acqui, scrittoa due mani da Silvano Bertai-na (già autore di Effetto Chri-stian, storia di un bambino af-fetto da SMA1) e da ChiaraCamia, pedagogista e magi-stralmente illustrato da IvanoA. Antonazzo, affronta in mododelicato il tema della dislessia.Descrivendo i problemi che in-contrano il protagonista Teo e isuoi cari nel riconoscere le dif-ficoltà e a superarle.

Il vitellino Teo guardava glialtri vitellini che si rincorrevanonell’erba alta di PratoGioioso.

Di solito lui, proprio lui checorreva così veloce, non par-tecipava mai a quelle galoppa-te felici: tutto questo per via delfatto che non riusciva a fareMoouu come tutti quanti...

Questa situazione diventaun’occasione per raccontareuna storia.

“Il vitellino Teo, nonno Toro ele formiche birichine” è una de-licatissima storia scritta da Sil-vano Bertaina e Chiara Camia,magistralmente illustrata daIvano Antonazzo, che descrivei problemi che incontrano ilprotagonista Teo e i suoi carinel riconoscere le sue difficoltàe nell’affrontarle.

Il libro rientra in un progettoeditoriale avviato dalla casaeditrice Impressioni Graficheche si propone di affrontare iltema della malattia dei bambi-ni attraverso storie capaci difar vivere dall’interno le emo-zioni, i sentimenti e le situazio-ni che determinate condizionicostringono a vivere, ma an-che a leggerezza e la normali-tà che scaturiscono da nuoviequilibri. Una situazione cheviene vista dall’esterno con ap-

prensione e paura e che sorti-sce in distacco e isolamento,ma che più che mai ha biso-gno di ritrovare accoglienza euna normalità nella sua straor-dinarietà. Sono proprio l’isola-mento e l’emarginazione cherischiano di diventare la veramalattia.

“Il vitellino Teo...” è il secon-do volume di questa collanache ha visto la sua inaugura-zione con “Effetto Christian” lastoria di un bambino affetto daSMA 1. Saranno presenti al-l’evento Silvano Bertaina eChiara Camia con l’intento diavvicinare e far comprenderesia ai genitori che ai bambiniquesta problematica riguar-dante il disturbo dell’apprendi-mento che per anni è stato ve-locemente archiviato come ri-tardo o disturbo del comporta-mento.

Diagnosi e giudizi hannospesso condizionato la vita dicoloro che ne sono affetti e diquelli che li circondano: fami-gliari, insegnanti, amici. È fon-damentale diagnosticare pre-cocemente tale disturbo affin-ché si possa intervenire in mo-do adeguato evitando chequesto degeneri in problemi diautostima e socializzazione.

Il progetto è stato sostenuto,oltre che dal Centro Medico75º di Acqui attraverso l’Equi-pe medica che si occupa deidisturbi specifici dell’apprendi-mento la dott.ssa Laura Siri e ildott. Danilo Diotti, da Agesc(Associazione Genitori ScuoleCattoliche) e da Rinaldi Im-pianti.

Molare, limite di velocità S.P. 456Molare. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessandria comu-

nica di aver ordinato l’istituzione del limite di velocità a 50 km/hlungo la S.P. n. 456 “del Turchino”, dal km 64+860 al km 65+043,in prossimità del centro abitato di Molare.

A inizio gennaio gli stessi abitanti di un anno fa

Castelnuovo: situazionedemografica cristallizzata

Sabato 20 febbraio organizzato da “La Turtâgna”

A Grognardo la festadel “Carnevale... a premi”

Festeggiato da nipoti, amici e Comune

Ponzone, i 100 annidi Giovanni Carozzi

La popolazione sale a 1086 abitanti

A Cremolino nel 2015più nascite che decessi

Venerdì 29, alla Tenuta Cannona di Carpeneto

Nocciolo e aggiornamento pratiche agronomiche

Martedì 23, biblioteca Cassine, presentazione libro

“Il vitellino Teo...”e il tema della dislessia

La chiesa parrocchiale dei “Santi Quirico e Giulitta”.

Page 24: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

24 DALL’ACQUESEL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Sassello. Nel maggio 2015l’“Associazione Teatro di Sas-sello” aveva parlato di un am-bizioso progetto finalizzato allariapertura del cinema. Ebbene:oggi quello che a maggio erasolo una speranza è diventatorealtà. Se gli elevati costi dellaconversione al digitale dellesale cinematografiche aveva-no imposto, soprattutto nei pic-coli centri, la chiusura di moltesale, facendo venire a manca-re un importante punto di rife-rimento culturale, Sassello,paese di circa 1800 abitanti, èinvece andato in controten-denza. Così, finalmente, i gio-vani di oggi hanno potuto ap-prezzare un’abitudine che èstata della scorsa generazio-ne: la comodità di vedere unfilm al cinema proprio nella no-stra cittadina. Venerdì scorso,infatti, grazie proprio all’“Asso-ciazione Teatro di Sassello” ead alcuni finanziatori, il cinemaè tornato a vivere dopo anni dichiusura.

La pellicola scelta per il “de-butto” è stata “Il Ponte delleSpie” con Tom Hanks; la proie-zione è stata preceduta daqualche parola di ringrazia-mento e seguita da un piccolorinfresco. Sabato è poi stata lavolta di Checcho Zalone e delsuo “Quo Vado?” al terminedel quale, per festeggiare, si ènuovamente brindato alla ria-pertura del cinema.

La sala di proiezione, comedetto, non era più operativa daanni, ed è tornata in funzionegrazie agli sforzi economicidello stesso Comune, di Filse,del Consorzio per tutela e laconservazione del sottobosco“Sassello” nonché di diversicittadini e turisti che hanno

versato il loro contributo ma,soprattutto, grazie al lavorodell’“Associazione Teatro diSassello” che, proprio graziealle offerte ed i finanziamentiricevuti, ha realizzato la digita-lizzazione della sala, e che orasi occuperà di gestirla.

Questa settimana il film:Everest, spettacolo unico ve-nerdì 19 febbraio alle ore21,15. Everest è un film del2015 che dura 121 minuti, perla regia di Baltasar Komákur equesta la trama: il 10 maggio1996: due gruppi  di scalatorisi accingono ad affrontare lamontagna più alta del mondo.Ma arrivati al campo base lotrovano sovraffollato da altrespedizioni. Questo complica eaumenta le difficoltà della spe-dizione. Per accelerare i tempii due gruppi decidono di pro-seguire insieme, ma la diffe-rente preparazione alpinisticarallenta la spedizione ritardan-do il raggiungimento della vet-ta, fino a quando vengono tra-volti   da una delle più ferocitempeste di neve mai viste,che tenteranno di superare  inuna corsa contro il tempo perla sopravvivenza... Il film de-nuncia le ascensioni turistichedi massa e  polemizza sullaglobalizzazione del viaggioche spesso violenta la naturae i popoli che incontra. Evi-denzia inoltre come le spedi-zioni commerciali trascendanoquella che è la filosofia dellamontagna e dell’alpinismo.

Chi volesse essere aggior-nato sulla programmazione,realizzata anche attraverso laconsultazione degli spettatori,visitare la pagina Facebook“Associazione Teatro di Sas-sello”.

Sassello. I paesaggi delBeigua protagonisti del 1º con-corso fotografico nel Geopar-co Unesco: Landscapes.

L’Ente Parco del Beigua or-ganizza il 1º contest fotografi-co dedicato ai magnifici pano-rami che caratterizzano il Geo-parco, da poco diventato il 3ºsito Unesco della Liguria. Dal-l’alba di domenica 21 febbraiofino all’ora di pranzo fotografiprofessionisti e semplici ap-passionati potranno muoversiliberamente lungo l’Alta Via deiMonti Liguri, nel tratto compre-so tra Pratorotondo e il Passodel Faiallo, per fermare in unoscatto i contrasti di un territoriounico racchiuso tra i crinali e lacosta e catturare i le magie diluce del giorno che nasce.

Il ritrovo per i partecipanti alcontest sarà presso il Punto In-formativo del Parco del Beiguain località Pratorotondo, dovenel pomeriggio si riunirà la giu-ria, presieduta da Marco Ber-tolini, fotografo naturalista eGuida Ambientale Escursioni-

stica del Parco, per sceglierele 3 immagini più belle che sa-ranno premiate con pubblica-zioni e prodotti tipici del Geo-parco del Beigua. Gli scatti mi-gliori saranno poi pubblicati suicanali di comunicazione delGeoparco (sito web, socialnetwork). La partecipazione alconcorso è gratuita, previaiscrizione obbligatoria entro leore 12 di sabato 20 febbraio alnumero 393 9896251 oppurevia mail: [email protected], comunicando no-minativi e recapiti dei parteci-panti. Il regolamento del con-test è disponibile sul sitowww.parcobeigua.it

L’iniziativa è inserita nel pro-getto regionale “Costruiamouna Liguria Verde Sicura e perTutti” 2ª edizione.

Parco del Beigua - UnescoGlobal Geopark, via G. Marco-ni 165, 16011 Arenzano (GE),tel. 010 8590307, fax 0108590308, 393 9896251,www.parcobeigua.it, [email protected].

Velocità limitata sulla S.P. 197Carpeneto. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessandria co-

munica di aver ordinato l’istituzione del limite di velocità massi-ma 50 km/h lungo la SP n. 197 “Carpeneto - Rivalta Bormida”dal km. 2+110 al km. 2+950, rendendola nota al pubblico a mez-zo dei segnali regolamentari da porsi in opera e cura e spese diquesta Provincia.

Ponzone prepara una grandiosafesta di carnevalePonzone. Sotto l’egida dell’amministrazione comunale, do-

menica 28 febbraio, Ponzone vivrà il suo personale carnevale lacui data si distingue da quelle canoniche, imposte da un calen-dario civile e religioso. Ad iniziare dal primo pomeriggio festivo,presso la struttura municipale “La Società” (garantendo, quindi,lo svolgimento in caso di maltempo), i piccoli ponzonesi ed an-che quelli di “superiore statura” possono dare sfogo a “frizzi elazzi” in un colorato ed accogliente ambiente, degustando be-vande e dolci produzioni connesse al periodo carnevalesco, finoad inebriarsi in uno scatenato Nutella Party! Ingresso assoluta-mente vietato ad animi tristi, facce grigie e maniaci della dieta…

Ponzone. Spesso e volen-tieri in questa nostra “strana”nazione gioielli faunistici e flo-reali sono celati agli occhi diuna vasto comprensorio di po-tenziali interessati e riservato,unicamente, ad incalliti del set-tore…

È il caso del bacino del “RioMiseria” un’oasi faunistica (connessun grado di protezione)distribuita su oltre due ettari disuperficie inglobata, per lamaggior parte, nel territorio delcomune di Ponzone e debor-dante (per un breve tratto) inquello, limitrofo, di Pareto.

Il rio Miseria è il maggior af-fluente, di destra, del torrenteErro e la cui fonte (o fonti) tro-va origine dal comprensoriomontano del Bric Berton. Que-sto breve corso d’acqua, inmeno di sette chilometri, daun’altitudine di oltre 700 metriconfluisce nel suddetto torren-te nei pressi della località Fon-doferle, a quota 280.

Lungo le aspre pendici at-traversate si riscontrano im-portanti affioramenti quali le“serpentiti”: strutture geologi-che derivate dalla trasforma-zione di rocce ignee.

Questo particolare substratoroccioso impone un aspettocaratteristico allo sviluppo ve-getativo rendendo il paesag-gio, specie nei periodi secchi,estivi estremamente brullo incui, assolute protagoniste, so-no proprio queste strutture ri-saltanti in un pregevole colorerossastro; strutture che emer-gono e dominano, incontrasta-

te, la vallata.La superficie boschiva com-

posta, prevalentemente, daquerceti (rovere e, in minorparte, roverella con rare inter-ruzioni di castagneti e macchiedi pini marittimi), trova spazio,solo a tratti, nel comprensoriodel Miseria accompagnata dauna serie di piante a sviluppoarbustivo, rare nel territoriopiemontese.

Di assai rilevanza sono siala presenza di una particolarequercia sempreverde (Quer-cus crenata), che di alneti diontano nero e di numerosespecie di orchidee contenuteall’interno di questa prateriaxerica, peculiare più di luoghidesertici che montani…

Ma è la parte faunistica a fa-re di questo luogo un’oasi ve-ramente speciale.

Ad iniziare da numerosespecie di natrice (comune-mente, biscia o serpe) in cui siriscontra la presenza dei ge-neri della “tassellata”, della “vi-perina” e di quella detta “dalcollare”. Presente è anche ilcòlubro di Esculapio (per i nonaddetti, Saettone) un serpen-te della famiglia dei colubridi.Si prosegue con il “tritone ap-penninico” una salamandra diantichissima progenie, risalen-te all’era glaciale e la rana “ri-dibonda” di origine Balcanica,presenza più unica che rara, inPiemonte.

Numerose le specie ittichepresenti nelle acque del Mise-ria e dell’Erro: il barbo comu-ne, la lasca, il cobite, il vairo-ne, l’anguilla, il cavedano, latrota fario, ed il ghiozzo di fiu-me, quest’ultimo meritevoled’essere inserito tra le speciedi importanza comunitaria.

Aggiungendo a questa ric-chezza faunistica e floreale unpaesaggio unico e mozzafiatoè facilmente comprensibilecome il comprensorio del rioMiseria sia assurto al valore diSito di Interesse Comunitario(S.I.C.) ossia un luogo che lastessa Europa considera prio-ritario, per le autoctone carat-teristiche, nella conservazionee nella valorizzazione. L’Euro-pa…

a.r.

Coldiretti Asti incontri con gli agricoltoriOtto riunioni nelle principali zone agricole dell’Astigiano, coin-

volgeranno la base associativa di Coldiretti. Si è cominciato mar-tedì 2 febbraio a San Damiano d’Asti per proseguire poi merco-ledì 3 a Nizza Monferrato, e poi in altri comuni: Vesime, Cortan-ze, Asti, Canelli, Moncalvo e Villanova.

Queste consultazioni della base, una sorta di stati generali,definiranno la linea sindacale dell’organizzazione maggiormen-te rappresentativa del territorio e del settore primario. L’analisidella situazione non può che partire dallo stato di attuazione delprogetto Coldiretti per le imprese e per il Paese: “Una filiera agri-cola tutta italiana”.

Tutti gli incontri si tengono in orario serale, a partire dalle ore20,30 secondo il seguente calendario (nella nostra zona): dopoVesime – Valle Bormida, martedì 9 febbraio, presso Municipio inpiazza Vittorio Emanuele II n. 16. Canelli, martedì 23 febbraio,presso ufficio Coldiretti in via Cassinasco 11/13.

Incontri di preghieranella canonica di MeranaMerana. Sono sospesi gli incontri di preghiera e di evange-

lizzazione, e ogni altra attività, nella casa di preghiera “Villa Tas-sara” a Montaldo di Spigno (tel. 0144 91153).

Alla domenica si svolgeranno due incontri al mese, la 2ª e 4ªdomenica, presso la casa canonica di Merana. L’incontro pre-vede la celebrazione, alle ore 11, della santa messa, nella par-rocchiale di “S. Nicolao” e dalle ore 14,30, nella casa canonicadi Merana, preghiera e insegnamento. Incontri aperti a tutti, nel-la luce dell’esperienza proposta dal movimento pentecostale cat-tolico, organizzati da don Piero Opreni, rettore della casa e par-roco di Merana. Per informazioni tel. 340 1781181.

Pareto. Domenica 14 feb-braio, a Miogliola in una chiesagremita di fedeli, Euro Bo e Er-mida Assandri hanno celebra-to il 50º anniversario del loromatrimonio. Circondati da figli,nipoti, parenti e numerosi ami-ci, hanno rinnovato gli impegnisolennemente assunti davantiall’altare in quel lontano 12febbraio 1966 quando, nellastessa chiesa dedicata a SanLorenzo, avevano unito le lorovite in un vincolo indissolubile.E al Signore si è elevata la lo-ro sincera preghiera di ringra-ziamento: «Benedetto sei tu, oPadre, perché ci hai benigna-mente assistiti nelle vicende

liete e tristi della vita; aiutacicon la tua grazia a rimaneresempre fedeli nel reciprocoamore, per essere buoni testi-moni del patto di alleanza inCristo Signore».

Il parroco ha augurato aglisposi ogni bene con le paroledel poeta Khalil Gibran: «Voisiete sbocciati insieme e insie-me starete per sempre. Insie-me, quando le bianche ali del-la morte disperderanno i vostrigiorni. Insieme nella silenziosamemoria di Dio. Vi sia spazionella vostra unità e tra voi dan-zino i venti dei cieli».

Tanti auguri anche dai letto-ri de L’Ancora.

Mioglia. Carnevale a Mioglia domenica 14 febbraio dedicato aibambini. La manifestazione ha sforato in Quaresima, come èsuccesso in altre località, anche a causa delle avverse condi-zioni atmosferiche. Una giornata decisamente uggiosa, che mi-nacciava pioggia, non ha impedito la sfilata dei carri per le viedel paese, seguiti da una folla di bimbi festanti. Erano soltanto trei carri, ma sono bastati per creare un clima di sana allegria: unoè stato allestito dalla Pro Loco e dalla Croce Bianca, un altro dal-l’associazione miogliese «Bimbinsieme» e un 3º è arrivato dallaFerriera di Montenotte. Non è neppure mancato il 1º premio cheè stato assegnato al «Macinino», una suggestiva costruzionefrutto della collaborazione tra Pro Loco e Croce Bianca. I carri diMioglia parteciperanno alla sfilata di carnevale a Giusvalla di do-menica 28 febbraio.

Venerdì 19 febbraio alle ore 21,15

Sassello, il film Everestal cinema parrocchiale

Il maggior affluente di destra del torrente Erro

Ponzone, la bella oasifaunistica di Rio Miseria

Miogliola, nozze d’oroper Euro ed Ermida Bo

Carnevale a Miogliadedicato ai bambini

Domenica 21 nei bei paesaggi del Geoparco

Nel Parco del Beigua1º contest fotografico

Page 25: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

SPORT 25L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Acqui 1Argentina 1

Acqui Terme. Finisce conun pareggio, la sfida di Acquifra i Bianchi e l’Argentina deitre ex: mister Nicola Ascoli, orasulla panchina taggiasca, ilcentravanti Loreto Lo Bosco, esoprattutto Yanis Roumadi, au-tore del gol del pareggio ligu-re. Il risultato va consideratotutto sommato giusto: in unapartita equilibrata, in cui i ligu-ri hanno costruito il maggiornumero di occasioni da gol,ma i bianchi, in vantaggio sinoa 5’ dal termine, sono la for-mazione che più è andata vici-na alla vittoria. Di sicuro, il fat-to che il pari sia giunto in ex-tremis, a seguito di un erroreindividuale, e al termine di unagara che l’Acqui ha giocatocon personalità e cuore, rap-presenta un valido motivo perrecriminare sulla mancata vit-toria, che avrebbe dato ai bian-chi tre punti fondamentali perrilanciare le loro chance di sal-vezza.

Partita fisica, intensa, nonbella ma comunque ricca dispunti: l’Argentina prova il 3-5-2, con Lo Bosco e Trimarco inavanti, l’Acqui si chiude pro-fondo in un 4-1-4-1 pensatoper cercare spazi alle spalledella difesa avversaria. Primotempo con poche occasioni(giusto una punizione di Co-stantini al 24º e poi un salva-taggio di piede del solito, otti-mo Scaffia, su Lo Bosco al40º); più vivace la ripresa, chevede l’Acqui più presente in fa-se di ripartenza, e sono proprioi “nostri” a passare al 57º: an-golo di Giambarresi da sini-stra, palla che taglia l’area, eviene raccolta sulla destra daGiordani: controcross e al cen-tro, in mischia, Anibri ci mette ilpiedone: 1-0 e primo gol delcentrocampista in serie D.

L’Argentina non vuole per-dere: Lo Bosco ci prova da tut-te le posizioni, ma Scaffia pareimperforabile, e la partita ormaisi avvia alla fine. Se non che,all’86º, ecco l’inatteso pari. Ce-rutti, in generoso ripiegamen-to, recupera palla vicino alla li-nea laterale, ma non la rinvia,la riperde e commette fallo.Sulla punizione, svetta Rou-madi e insacca, venendo poisommerso da insulti, ed epite-ti da parte del pubblico acque-se.

Tre minuti dopo, ci sarebbeanche il raddoppio di Leo, for-tunatamente annullato per fuo-rigioco (che non c’era…). Poil’ultima emozione: Giambarre-si vince un tackle e arriva sulfondo a sinistra: cross teso edall’altra parte Cerutti potreb-

be riscattarsi: basta chiuderein rete la voleè. Anzi, baste-rebbe, perché l’esterno sba-glia. Finisce 1-1 ed è un’altraoccasione perduta.

Hanno detto. Buglio:«Nell’ultimo mese e mezzo lasquadra è cresciuta, ma alla fi-ne per un motivo o per l’altro, ipunti sono sempre troppo po-chi. Roumadi? Gioca per l’Ar-gentina, ha fatto il suo dovere.Il gol è colpa nostra».

Ascoli: «In estate ho lascia-to Acqui, rilasciando dichiara-zioni a tutela prima di tutto del-la tifoseria, che avrebbe meri-tato una situazione societariamigliore… ora sono un tesse-rato dell’Argentina, e mi è sta-to chiesto di centrare i playoffper ottenere la riconferma…per questo ho inserito la quar-ta punta, non certo per spregioad Acqui e all’Acqui».

M.Pr

Acqui Terme. Anche se levicende societarie sullo sfondodestano più di qualche preoc-cupazione, l’Acqui calcio, inte-so come squadra, insiste nellasua rincorsa ad una difficilesalvezza.

Domenica 21 febbraio il ca-lendario propone una difficiletrasferta sul campo del Chieri,formazione partita per tentareil salto di categoria, ma cheproprio domenica scorsa,sconfitta in casa dallo SportingBellinzago, ha probabilmentedovuto chiudere il capitolo pro-mozione e ora si ritrova a -7dalla capolista Caronnese e -5proprio dal Bellinzago, secon-do.

Morale sotto i tacchi, in casabluceleste, e soprattutto infer-meria piena: tantissimi gli as-senti per la sfida con l’Acqui. Indifesa, è ko da tempo il difen-sore centrale Gueye, e anchela sua riserva, Benassi, ha ac-cusato problemi.

Si cercherà di recuperarlo,ma non sarà semplice. Fuorianche l’esterno sinistro difen-sivo Masella, classe 1995, exBorgosesia, mentre potrebberientrare il terzino destro Ven-turello.

Anche a metà campo si re-gistra una defezione importan-te, quella del play Mazzotti,squalificato, che sarà probabil-

mente sostituito da Milani,mentre desta meno preoccu-pazione la rinuncia forzata allapunta D’Antoni, perché il re-parto avanzato, dove sarannoin 4 a disputarsi 3 maglie (inlizza Di Renzo, Pasquero, Se-mioli e il nuovo acquisto Pian-toni) gode di un’abbondanzache ad Acqui si fa fatica anchea ricordare.

Per mister Manzo, difesa dainventare, anche se il tecnicocercherà di restare fedele al“suo” 4-3-3.

Nell’Acqui, l’ipotesi più pro-babile è la riconferma dell’un-

dici che si è ben comportatocon l’Argentina (che domenicaaffronta il Vado). A Buglio il dif-ficile compito di tenere il grup-po concentrato.

Probabili formazioniChieri (4-3-3): Bambino,

Venturello, Zammuto, Bene-detti, Benassi (Pasciuti); Pa-nepinto, Milani, Simone; DiRenzo, Pasquero (Piantoni),Semioli. All.: Manzo

Acqui (4-1-4-1): Scaffia; Be-nabid, Severino, Simoncini,Giambarresi; Genocchio; Gior-dani, Anania, Anibri, Piovano;Lombardi. All.: Buglio.

Acqui Terme. Ancora unavolta, le problematiche socie-tarie rischiano di affossare lastagione dell’Acqui. Sui bian-chi aleggia ora lo spettro dellachiusura anticipata del cam-pionato, a seguito del mancatopagamento di alcuni premi dipreparazione, ma altri proble-mi paiono profilarsi all’orizzon-te.

La difficile situazione è stataillustrata durante una riunionedell’autogestione svoltasi neltardo pomeriggio di martedì 16febbraio all’Ottolenghi. Pre-senti: il ds Camparo, il dg Rat-to, e una (anche troppo) picco-la rappresentanza dei tifosi.

Cominciamo dal problemapiù pressante, illustrato ai pre-senti dal dg Ratto: l’Acqui hatempo fino al giorno 28 per sal-dare un debito di 8.500 eurocon la Lega Dilettanti. Se nonlo farà, le sarà impedito di gio-care la gara interna col Bellin-zago, e la squadra subirà, ol-tre alla sconfitta a tavolino, an-che un punto di penalizzazio-ne. La situazione si ripeterà,salvo pagamento, anche nellesuccessive gare casalinghe, ealla terza sconfitta a tavolino ci

sarà l’esclusione dal campio-nato.

La questione, di cui “L’Anco-ra” aveva fatto cenno due set-timane fa, deriva dai “premi dipreparazione” che la societàavrebbe dovuto pagare all’Astidopo l’acquisto di 4 giovani:Andrea Porazza, Luca Mecca,Lorenzo Menescalco e Raffae-le Asta. I fatti risalgono alla ge-stione 2014-15 (presidentePier Giulio Porazza), e l’attua-le dirigenza si è detta “colta disorpresa” perché pare che ildebito non fosse inserito a bi-lancio. Sul piano contabile,avendo la nuova dirigenza rile-vato la gestione, il pagamentotocca alla attuale gestione (an-che se eticamente si potreb-bero fare considerazioni sulleresponsabilità di chi è venutoprima).

Reperire la somma non è fa-cile: al momento la gestionecorrente è garantita dal sup-porto di alcuni sponsor (chehanno chiesto di non esserecitati) che però, pur provve-dendo al pagamento degli sti-pendi, non sembrano intenzio-nati a pagare questo ‘extrabudget’. Anche se, a ben guar-

dare, un’eventuale esclusionedei bianchi dal campionato si-gnificherebbe mandare spre-cati gli investimenti da lorocompiuti fino ad ora.

Ma ci sono altre due vicen-de da monitorare attentamen-te: una riguarda un accerta-mento che la SIAE ha ritenutodi compiere su tutta la gestio-ne a partire dal 2013. «I docu-menti sono già stati acquisiti,aspettiamo la Guardia di Fi-nanza», ammette Ratto.

Il secondo è legato alla con-venzione che la società ha sti-pulato con il Comune per l’uti-lizzo dei campi “Ottolenghi” e“Barisone”. L’Acqui dovrebbeal Comune 3000 euro annui.«Abbiamo qui una lettera delComune, risalente alla scorsaestate, che attesta il mancatopagamento da parte della ge-stione Porazza della cifra rela-tiva alla stagione 2014-15.Un’altra… chiamiamola così,“eredità” che prima o poi oc-correrà affrontare».

Ora però l’emergenza sonogli 8.500 euro: o si trovano en-tro il 28 febbraio, o l’Acqui ri-schia grosso.

M.Pr

Reggiana 1Accademia Acqui 2

Reggio Emilia. L’AccadeniaAcqui espugna il “Mirabello”: aReggio Emilia le Bianche si im-pongono per 2-1 sfruttandodue errori delle reggiane, maanche mettendo in mostra unaprestazione solida e di caratte-re.

Acqui che pur priva di Pisa-no e Bagnasco, parte bene eva in vantaggio con Rigolinoche al 17º su angolo di Monte-cucco provano lo schema: pal-la battuta corta su Di Stefano,cross, Rigolino arriva di testa einsacca l’1-0.

Dopo il gol cresce la Reg-giana, che alla mezzora pa-reggia: errore sulla sinistra del-la Lardo che perde il pallone,

veloce cambio di gioco a pe-scare al limite dell’area la Tar-dini che con una conclusionedi destro batte Cazzato.

L’Acqui fatica un po’ ma ar-riva all’intervallo e nella ripre-sa le bianche, pur non cam-biando troppo il loro approccio,al 54º tornano in vantaggio conuna azione manovrata a de-stra: Montecucco di prima in-tenzione allunga la sfera inverticale, arriva Arroyo che rie-sce a portar via palla, e ormaisulla linea di fondo, in precariacoordinazione gira in rete il 2-1.

Al 70º un fallo francamenteincomprensibile del portiereacquese Cazzato, che su unpallone allungato dalla Mensiinterviene con una scarpata

sulla Orsi ed è punita con uncalcio di rigore: dal dischettova la reggiana Corradini, cheperò calcia a lato e manca l’oc-casione del possibile 2-2.

Formazione e pagelle Ac-cademia Acqui: Cazzato 4,Lardo 5, Di Stefano 7, Mensi 7,Rolando 5 (76º Cadar 6,5), Ri-golino 6,5, Gallo 7, Montecuc-co 6,5, Arroyo 7 (84º Castellansv), Lupi 6, Russo 7. All.: Fos-sati.

***Prossimo turno

Domenica 21 febbraio alle14,30, al “Barisone”, l’Accade-mia Acqui riceve la visita delTorino. Le granata sono unadelle tre squadre ad avere bat-tuto le termali nel girone di an-data.

Scaffia: Solita “partitona”con due o tre parate superlati-ve. Sul gol non può nulla. Buo-no.

Benabid: Attento in marca-tura, tranne forse sul gol diRoumadi, che però è molto piùalto di lui. Sufficiente.

Simoncini: Prestazionesenza sbavature. Più che suffi-ciente.

Severino: Vale per lui quan-to detto per Benabid, ma pertutta la partita si distingue suun brutto cliente come Lo Bo-sco. Più che sufficiente.

Giambarresi: Corre fino al93º, e nel finale offre un cioc-colatino a Cerutti. Che non loscarta. Più che sufficiente.

Genocchio: Sprona e rin-cuora i compagni. Con le pa-role e con l’esempio. Più chesufficiente.

Giordani: Gli urlacci di Ge-nocchio in avvio di partita glifanno bene. Più che sufficien-te.

Anibri: IL MIGLIORE: Sem-pre nel vivo dell’azione, insac-ca il suo primo gol in serie D.Peccato che esca acciaccato.(82º Iannelli: entra lui e lasquadra si mette a 5).

Anania: Tanto lavoro oscu-ro, ma limita il temuto Costan-tini. Più che sufficiente.

Piovano: Lontano dalla mi-glior condizione. Gli serve tem-po. Appena sufficiente. (46ºCerutti: un suo errore causa ilgol dell’1-1, poi ha la possibili-tà di rifarsi, ma sbaglia da po-chi passi. Insufficiente).

Lombardi: Anonimo. Insuf-ficiente. (54º Casone: si batte,ma conclude poco: Appenasufficiente).

Buglio. Al gol del pari si agi-ta in panchina con la voglia dimangiarsi unghie, dita, mani, eanche un pezzo di avambrac-cio. La squadra è cresciuta, laclassifica langue. La tattica co-munque era giusta.

Acqui Terme. Venerdì 12 febbraio è iniziatoil trofeo “Collino Group” di scacchi valido qualeCampionato acquese 2016. Ai nastri di parten-za si sono presentati diciotto scacchisti tra cuialcuni componenti dell’AcquiScacchi “CollinoGroup”, compagine che milita nel Master il mas-simo campionato a squadre italiano.

Il torneo acquese si protrarrà per altri cinqueturni tutti i venerdì con inizio alle ore 21.

La prima giornata non ha riservato particola-ri sorprese.

Vittorie per Paolo Quirico (il campione pie-montese in carica ha però faticato per vincerecon il giovane Musheghyan), Valter Bosca, Da-vid Manco, Tome Cekov, Alessio Arata, PaoloCaliego, Pierpaolo Cavallero e Giancarlo Ba-dano.

Pareggio nella combattuta partita tra Giam-piero Levo e Marco Fiore.

È cominciato anche il Campionato a squadreserie Promozione a cui partecipa il circolo scac-chistico acquese con la formazione AcquiScac-chi “Collino Group” B: nella prima giornata gliacquesi hanno affrontato in trasferta il LiberoTorneificio di Torino ottenendo un buon pareggio2 a 2.

Nel dettaglio vittoria per Riccardo Bisi controil quotato Blanc, pareggi per Giancarlo Badanocontro Jacomussi e per il giovane Musheghyancontro Loccisalo.

Sfortunata la partita di Andrea Coda che hadovuto arrendersi all’esperto Dorado.

Il secondo turno di gioco vedrà il “CollinoGroup” ancora in trasferta questa volta contro i‘cugini’ di Alessandria.

Si ricorda infine che domenica 21 febbraio al-le ore 16, presso la pizzeria “Il Ponte” di Carto-sio, si disputerà il primo torneo semilampo or-ganizzato dalla Pro Loco di Cartosio aperto atutti gli appassionati del nobile gioco degli scac-chi.

Calcio serie D girone A

Il gol dell’ex Roumadinega all’Acqui la vittoria

Domenica 21 febbraio

Un Chieri decimatosulla strada dei Bianchi

Bisogna pagare 8500 euro entro il 28. Altrimenti…

Acqui, stagione a rischioper i premi di preparazione

Scacchi

Iniziati i campionatiacquese e di Promozione Calcio serie B femminile

Accademia Acqui vince ancorain gol Rigolino e Arroyo

Le nostre pagelle

Il gol di Anibri.Il Chieri contro l’Acqui.

Noarman Anibri

La squadra AcquiScacchi Collino Group B.

Page 26: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

26 SPORTL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Imperia 0Cairese 0

Imperia. Ci sono 0-0 cheannoiano e non regalano emo-zioni, e ci sono 0-0 come quel-lo fra Imperia e Cairese, unagara molto divertente per ilpubblico che ha assiepato letribune al “Ciccione” di Impe-ria.

Un punto che vale molto inottica salvezza per la Cairesedi Giribone, che lo ha ottenutoin casa della quarta forza delcampionato.

Una Cairese che, oltre agliinfortunati Dematteis e Man-fredi, si è trovata all’ultimo a fa-re a meno anche di Bresci perattacco influenzale, con Giri-bone costretto a schierareEretta e Prato coppia centraledi difesa, con il duo Salis-Spo-zio in mediana e Sanci e Mi-gliaccio in avanti.

In avvio dieci minuti di stu-dio, poi la Cairese ha la primapalla gol al 13º con Migliaccio,che servito da Sanci tira in por-ta.

Trucco respinge la sfera,che si impenna, sul rimbalzo siavventa Monticelli che di testada pochi metri manda incredi-bilmente alto.

Verso il 20º ancora Caireseavanti con Sanci, che partepalla al piede ma spara altosulla traversa dentro l’area pic-cola.

Nei pressi della mezzora,prima occasione per i neroaz-zurri locali, con Prunecchi che

serve Castagna il quale non in-quadra la porta di Giribaldi. Nelfinale, proteste reiterate del-l’Imperia per un atterramentoin area di rigore di Giglio daparte di Chahmi.

Nella ripresa, subito al 53ºuna palla d’oro per Migliaccio,che in piena area anziché cal-ciare di destro decide di rien-trare sul sinistro, con Laerache ne stoppa il tiro.

L’ultima emozione del matchla regala Migliaccio, che acambio effettuato e quindi or-mai tornato in panchina, dicequalcosa di troppo e vieneespulso su segnalazione del-l’assistente.

Finisce 0-0 una gara che haregalato pathos e occasioni daambo le parti, e che solo lamancanza di freddezza degliattaccanti ha permesso sullo0-0.

Hanno detto. Giribone:«Partita ben giocata da partedei miei ragazzi: peccato per lequattro nitide occasioni nonsfruttate, ma alla fine ritengoche il pareggio sia risultato giu-sto.

Ora non rimane che conti-nuare così anche nelle prossi-me gare».

Formazione e pagelle Cai-rese: Giribaldi 7, Pizzolato 6,5,Nonnis 7, Eretta 7, Prato 7,Salis 7, Spozio 8, Monticelli5,5, Chanmi 5,5 (59º Ferraro7), Sanci 5,5 (80º Torra sv), Mi-gliaccio 6. All: Giribone.

E.M.

Cairo Montenotte. Merco-ledì 17 febbraio (a giornale giàin stampa) il recupero infraset-timanale col Rapallo; domeni-ca 21, sempre al “Brin”, la sfidacon la Voltrese: potrebbe es-sere la settimana giusta per lasvolta in chiave salvezza, perquanto riguarda la Cairese.

I ragazzi di Giribone sono at-tesi da centottanta minuti cru-ciali per la loro stagione. Comesottolinea anche il tecnico.

«Nel giro di quattro giorniaffrontiamo due gare basilariper il prosieguo del campio-nato: dobbiamo pensare aduna gara alla volta e prima ditutto cercare di fare i tre pun-ti mercoledì sera contro il Ra-pallo, per scavalcarlo in clas-sifica.

Domenica invece ci aspettauna gara super, contro la Vol-trese di mister Navone, unasquadra costruita per stare inalto e con giocatori di immensovalore, quali anzitutto gli avan-ti Cardillo e Ferrari.

Da parte mia cercherò di fa-re ruotare i “vecchi”, mentrequesto non mi sarà possibile

per i giovani, visto che in que-sto momento sono contati, eforse questo è l’unico vero pro-blema per la squadra in questofrangente.

Per il resto posso assicura-re che la Cairese è in salute, equesto mi lascia abbastanzatranquillo per queste due im-portanti gare».

Nella Cairese ci sarà sicura-mente Bresci, che si sta ri-prendendo dall’influenza, men-tre al contrario paiono ancoraquasi certe le assenze degli in-fortunati Manfredi e Dematteis;nelle fila della Voltrese, occhioanche al tasso tecnico dellamediana, reparto in cui spiccail duo Mantero-Boggiano, conla Voltrese, reduce dal pari in-terno 1-1 nell’ultima gara colVentimiglia.

Probabili formazioni Cairese: Giribaldi, Prato,

Nonnis, Spozio, Eretta, Pizzo-lato, Bresci, Monticelli, Salis,Sanci, Migliaccio. All: Giribone

Voltrese: Branda, Angius,Limonta, Velati, Virzi, Scatas-si, Mantero, Icardi, Boggiano,Cardillo, Ferrari. All: Navone.

SERIE D - girone ARisultati: Acqui – Argentina

1-1, Chieri – Sporting Bellinza-go 1-2, Castellazzo Bda – Bor-gosesia 0-1, Gozzano – Bra 1-2, Ligorna – Fezzanese 4-2, Ol-trepoVoghera – Novese 0-0, Pi-nerolo – Caronnese 0-0, ProSettimo e Eureka – RapalloBo-gliasco 1-2, Sestri Levante –Lavagnese 1-1, Vado – Der-thona 1-1.

Classifica: Caronnese 60;Sporting Bellinzago 58; Chieri53; Lavagnese 51; Pinerolo 50;OltrepoVoghera 47; Gozzano,Argentina 43; Sestri Levante41; RapalloBogliasco, Derthona38; Bra 37; Borgosesia 32; ProSettimo e Eureka 31; Ligorna28; Vado 26; Acqui 20; Novese18; Fezzanese 17; CastellazzoBda 15.

Prossimo turno (21 febbra-io): Argentina – Vado, Borgo-sesia – Caronnese, Bra – SestriLevante, Chieri – Acqui, Der-thona – Pinerolo, Fezzanese –Gozzano, Lavagnese – Castel-lazzo Bda, Novese – Ligorna,RapalloBogliasco – OltrepoVo-ghera, Sporting Belllinzago –Pro Settimo e Eureka.

***ECCELLENZA girone A - Li-guria

Risultati: Imperia - Cairese0-0, Lerici Castle - Genova cal-cio 1-0, Magra Azzurri - Sestre-se 2-1, Rapallo - Sammarghe-ritese 1-1, Real Valdivara - Fi-nale 1-3, Rivasamba - A. Ba-iardo 0-0, Unione Sanremo -Busalla 1-0, Voltrese - Ventimi-glia 1-1.

Classifica: Finale 47; UnioneSanremo 45; Magra Azzurri 42;Imperia 30; Voltrese 28; Sam-margheritese, Busalla 26; Se-strese, Rivasamba, Genova cal-cio 25; Ventimiglia 24; Rapallo23; Cairese 22; Real Valdivara21; A. Baiardo 16; Lerici Castle13.

Prossimo turno (21 febbra-io): A. Baiardo - Lerici Castle,Busalla - Real Valdivara, Cai-rese - Voltrese, Finale - MagraAzzurri, Genova calcio - UnioneSanremo, Sammargheritese -Rivasamba, Sestrese - Impe-ria, Ventimiglia - Rapallo.

***PROMOZIONE - girone D

Risultati: Arquatese – Ca-nelli rinviata, Asti – San Giulia-no Nuovo 2-1, Bonbonasca –Barcanova 2-2, Cit Turin – Atle-tico Torino 1-2, Colline Alfieri –Cbs Scuola Calcio 0-1, Lucen-to – Rapid Torino 1-1, Santo-stefanese – Mirafiori 1-0, Van-chiglia – Cenisia 3-1. Ha ripo-sato Pozzomaina.

Classifica: Atletico Torino 40;Vanchiglia 38; Colline Alfieri 37;Cbs Scuola Calcio 36; Lucento35; Asti 34; Barcanova 32; Bon-bonasca 30; Canelli 29; San-tostefanese, Cenisia 28; SanGiuliano Nuovo 26; Arquatese,Cit Turin 24; Mirafiori 21; RapidTorino, Pozzomaina 17.

Prossimo turno (21 febbra-io): Atletico Torino - Bonbona-sca, Barcanova - Santostefa-nese, Canelli - Colline Alfieri,Cbs Scuola Calcio - Vanchiglia,Cenisia - Asti, Pozzomaina -Lucento, Rapid Torino - Arqua-tese, San Giuliano Nuovo - CitTurin. Riposa Mirafiori.

***PROMOZIONE - girone A Li-guria

Risultati: Albenga - Loanesi3-0, Albissola - Pietra Ligure 4-1, Arenzano - Quiliano 3-0, Bor-zoli - Certosa 0-2, Bragno - An-dora 2-2, Legino - Praese 2-1,Taggia - Camporosso 2-2, Ve-loce - Campomorone Sant’Ol-cese 3-0.

Classifica: Albissola 45; Pie-tra Ligure 38; Taggia 35; Legino,Borzoli, Albenga 33; Veloce,Campomorone Sant’Olcese 32;Praese 30; Bragno 29; Loane-si 27; Arenzano 25; Certosa 21;Camporosso 20; Quiliano 10;Andora 8.

Prossimo turno (21 febbra-io): Andora - Taggia, Campo-morone Sant’Olcese - Arenza-no, Camporosso - Veloce, Cer-tosa - Albenga, Loanesi - Bra-gno, Pietra Ligure - Legino,Praese - Borzoli, Quiliano - Al-bissola.

***1ª CATEGORIA - girone F

Risultati: Bacigalupo – Atle-tico Santena 2-2, Cerro Praia –Baldissero 0-1, Cmc Montiglio –Sommariva Perno 0-1, Monca-lieri – Pro Asti Sandamianese 2-0, Nuova Sco – Trofarello 0-3,Pertusa Biglieri – Nicese 4-0,Pol. Montatese – Cambiano 0-

0, Pro Villafranca – Stella Maris2-1.

Classifica: Moncalieri 48;Trofarello 45; Nuova Sco 43;Pol. Montatese, Cambiano 36;Sommariva Perno 35; Baldis-sero 26; Pro Asti Sandamiane-se 25; Stella Maris 23; PertusaBiglieri, Atletico Santena, Baci-galupo 22; Pro Villafranca 20;Cmc Montiglio 15; Nicese 14;Cerro Praia 6.

Prossimo turno (21 febbra-io): Atletico Santena – CmcMontiglio, Baldissero – PertusaBiglieri, Cambiano – Bacigalu-po, Moncalieri – Pol. Montatese,Nicese – Pro Villafranca, ProAsti Sandamianese – Trofarel-lo, Sommariva Perno – CerroPraia, Stella Maris – Nuova Sco.

***1ª CATEGORIA - girone H

Risultati: Aurora AL - Cassi-ne 0-1, Castelnuovo Belbo -Pro Molare 1-0, Felizzano - Vil-laromagnano 2-3, Fortitudo -Viguzzolese 1-1, La Sorgente- Canottieri Quattordio 0-0, Li-barna - Luese 2-2, Pozzolese -Savoia 4-3, Silvanese - Auda-ce Club Boschese 1-0.

Classifica: Cassine 48; Ca-stelnuovo Belbo 36; AuroraAL, Luese 35; Libarna 34; Poz-zolese 33; Savoia 29; Silvane-se 28; Fortitudo 26; CanottieriQuattordio, Pro Molare 22; LaSorgente, Villaromagnano 21;Felizzano 18; Viguzzolese 9;Audace Club Boschese 7.

Prossimo turno (21 febbra-io): Canottieri Quattordio - Au-rora AL, Cassine - Libarna, For-titudo - Castelnuovo Belbo,Luese - Silvanese, Pro Molare- Pozzolese, Savoia - Felizzano,Viguzzolese - Audace Club Bo-schese, Villaromagnano - LaSorgente.

***1ª CATEGORIA - gir. A Liguria

Risultati: Altarese - Ospe-daletti 1-1, Baia Alassio - Pon-telungo 1-1, Bordighera San-t’Ampelio - Speranza 0-0, Cel-le Ligure - Varazze Don Bosco0-1, Città di Finale - Ceriale 0-2, Dianese - Pallare 0-1, Mille-simo - Golfodianese 1-1. Ha ri-posato Don Bosco Valle Inte-melia.

Classifica: Ceriale 43; Va-razze Don Bosco, Pallare 40;Don Bosco Valle Intemelia 32;Golfodianese, Ospedaletti 30;Dianese 27; Bordighera San-t’Ampelio 22; Pontelungo, Cel-le Ligure 20; Baia Alassio 19;Speranza, Altarese 16; Città diFinale 13; Millesimo 6.

Prossimo turno (21 febbra-io): Ceriale - Celle Ligure, DonBosco Valle Intemelia - BaiaAlassio, Golfodianese - Diane-se, Ospedaletti - Millesimo, Pal-lare - Città di Finale, Pontelun-go - Altarese, Varazze Don Bo-sco - Bordighera Sant’Ampelio.Riposa Speranza.

***1ª CATEGORIA - gir. B Liguria

Risultati: Cffs Cogoleto - An-pi Casassa 3-1, Caperanese -Cella 1-1, Mignanego - Multedo5-2, Olimpic Pra Pegliese - Ra-pid Nozarego 3-0, Real Fieschi- Amici Marassi 1-1, Ronchese- Pontecarrega 1-1, Rossiglio-nese - Ruentes 1-2. Ha ripo-sato Sori.

Classifica: Real Fieschi 50;Ronchese 42; Amici Marassi33; Caperanese 29; Mignane-go, Olimpic Pra Pegliese, Ruen-tes 28; Pontecarrega 26; CffsCogoleto 23; Rapid Nozarego,Cella 20; Multedo 18; Sori 17;Rossiglionese 15; Anpi Ca-sassa 13.

Prossimo turno (20 febbra-io): Amici Marassi - Rossiglio-nese, Anpi Casassa - OlimpicPra Pegliese, Cella - Ronchese,Multedo - Cffs Cogoleto, Pon-tecarrega - Mignanego, Ruen-tes - Caperanese, Sori - RealFieschi. Riposa Rapid Nozare-go.

***1ª CATEGORIA - gir. C Liguria

Risultati: Calvarese - Sam-pierdarenese 2-1, Leivi - SanSiro Struppa 3-1, Mura Angeli -Bogliasco 1-2, PonteX - Goliar-dicaPolis 0-2, Prato - V. AudaceCampomorone 2-1, San Ber-nardino Solferino - Pol. Struppa1-2, San Gottardo - Via dell’Ac-ciaio 2-1. Ha riposato Campe-se.

Classifica: GoliardicaPolis45; Campese 36; Via dell’Ac-ciaio, Calvarese 31; PonteX 28;

Bogliasco 27; San BernardinoSolferino 25; Sampierdarene-se 24; San Siro Struppa 23;San Gottardo 22; V. AudaceCampomorone, Leivi 21; Prato20; Pol. Struppa 17; Mura An-geli 7.

Prossimo turno (21 febbra-io): Campese - Calvarese, Go-liardicaPolis - Leivi, Sampier-darenese - PonteX, San SiroStruppa - San Bernardino Sol-ferino, Pol. Struppa - Prato, V.Audace Campomorone - SanGottardo, Via dell’Acciaio - Mu-ra Angeli. Riposa Bogliasco.

***2ª CATEGORIA - girone M

Risultati: Calliano - Monfer-rato 0-1, Cortemilia - Castel-letto Monferrato 5-5, Don BoscoAsti - Bistagno Valle Bormi-da 3-0, Fulvius - Bergamasco2-2, Motta Piccola Calif. - Spar-tak San Damiano 0-5, Ponti -Quargnento 3-0, Sexadium -Junior Pontestura 1-1.

Classifica: Sexadium 37;Junior Pontestura 35; SpartakSan Damiano 33; Bergama-sco, Don Bosco Asti 28; Ca-stelletto Monferrato, Cortemilia24; Ponti 22; Monferrato 20;Calliano 18; Fulvius 14; MottaPiccola Calif. 11; Quargnento8; Bistagno Valle Bormida 7.

Prossimo turno (21 febbra-io): Bergamasco - Don BoscoAsti (anticipo sabato 20), Bi-stagno Valle Bormida - MottaPiccola Calif., Calliano - Ponti,Castelletto Monferrato - Sexa-dium, Junior Pontestura - Ful-vius, Monferrato - Spartak SanDamiano, Quargnento - Corte-milia.

***2ª CATEGORIA - girone N

Risultati: Tassarolo - Mor-nese 1-2, Gaviese - Serraval-lese 1-1, Valmilana - Garbagna3-1, G3 Real Novi - Fresonara1-3, Don Bosco AL - Capriatese1-1, Casalcermelli - Castelno-vese 1-1, Spinettese - AudaxOrione 3-1.

Classifica: Valmilana 36; Ca-salcermelli 29; Spinettese 27;Garbagna 25; Capriatese, Ca-stelnovese 23; Gaviese, Mor-nese 20; Fresonara, Serraval-lese 19; G3 Real Novi 17; Tas-sarolo 16; Don Bosco AL, Au-dax Orione 14..

Prossimo turno (21 febbra-io): Audax Orione - Tassarolo,Capriatese - Castelnovese, DonBosco Alessandria - Gaviese,Fresonara - Casalcermelli, Gar-bagna - Spinettese, Mornese -G3 Real Novi, Serravallese -Valmilana.

***2ª CATEGORIA - gir. B Savo-na

Risultati: Aurora - OlimpiaCarcarese 4-2, Calizzano - ValLerone rinviata, Letimbro - San-ta Cecilia Albissola 1-0, Mallare- Murialdo 0-0, Plodio - Cengio3-1, Sassello - Rocchettese 1-3.

Classifica: Letimbro 42; Ca-lizzano 28; Murialdo, Plodio 21;Olimpia Carcarese 19; Aurora,Val Lerone, Mallare 18; Roc-chettese 16; Santa Cecilia Al-bissola 15; Cengio 14; Sassel-lo 9.

Prossimo turno (21 febbra-io): Cengio - Mallare, Murialdo- Sassello, Olimpia Carcarese- Plodio, Rocchettese - Letim-bro, Santa Cecilia Albissola -Calizzano, Val Lerone - Aurora.

***2ª CATEGORIA - gir. D Liguria

Risultati: Burlando - Savi-gnone 4-2, Campi - Pieve Li-gure 0-2, G. Mariscotti - AtleticoQuarto 2-0, Mele - Masone 1-3,Olimpia - Ca de Rissi 1-1, San-

t’Olcese - Sarissolese 0-1, Vec-chio Castagna - Begato 5-1.

Classifica: Sant’Olcese 40;Masone 36; Campi 35; Ca deRissi 34; G. Mariscotti, AtleticoQuarto, Pieve Ligure 29; Bur-lando 25; Olimpia 22; Sarisso-lese, Vecchio Castagna 21; Be-gato 17; Savignone, Mele 16.

Prossimo turno (20 febbra-io): Atletico Quarto - Campi, Be-gato - Sant’Olcese, Ca de Ris-si - Burlando, Masone - VecchioCastagna, Pieve Ligure - Mele,Sarissolese - Olimpia, Savi-gnone - G. Mariscotti.

***3ª CATEGORIA - girone A AT

Risultati: San Luigi Santena- Cisterna d’Asti 2-3, Costiglio-le - Calamandrana 1-1, Bista-gno - Mombercelli 0-3, UnionRuchè - Marengo 4-2, Masie-seAbazia - Pro Valfenera 0-8,Solero - Refrancorese 4-0.

Classifica: Pro Valfenera 32;Solero 28; Cisterna d’Asti 24;Calamandrana 23; Momber-celli 18; Marengo, Union Ru-chè 16; Refrancorese, San Lui-gi Santena, Bistagno 13; Co-stigliole 9; MasieseAbazia 0.

Prossimo turno (21 febbra-io): Pro Valfenera - Union Ru-chè, Calamandrana - Solero,Refrancorese - San Luigi San-tena, Cisterna d’Asti - Masie-seAbazia, Mombercelli - Costi-gliole, Marengo - Bistagno.

***3ª CATEGORIA - girone B AL

Classifica: Ovadese 32;Ovada Calcio 29; Vignolese24; Cassano 23; Lerma, TigerNovi 22; Castellarese 19; RealPaghisano 18; Aurora 9; Staz-zano 5; Casalnoceto 4; Castel-lettese 0.

Prossimo turno (21 febbra-io): Ovada - Tiger Novi, Ca-stellettese - Stazzano, Vigno-lese - Real Paghisano, Casal-noceto - Ovadese, Lerma - Ca-stellarese, Aurora Pontecurone- Cassano.

***3ª CATEGORIA - girone GE

Risultati: Avosso - Bolzane-tese 0-1, Borgo Incrociati - Pe-gli sospesa, Cep - Lido Tortuga1-2, Davagna - Bargagli 0-1,Montoggio - Atletico Genova 0-4, San Martino Meeting - DonBosco Ge 2-3, Santiago - Cam-po Ligure il Borgo 1-4. Ha ri-posato Granarolo.

Classifica: Bolzanetese 39;Borgo Incrociati 33; San Marti-no Meeting 32; Atletico Genova31; Montoggio, Campo Ligureil Borgo 30; Don Bosco Ge 29;Cep 26; Davagna 25; Avosso24; Bargagli 19; Lido Tortuga18; Granarolo 13; Pegli 9; San-tiago 4.

Prossimo turno (20 febbra-io): Bargagli - Cep, Bolzanete-se - San Martino Meeting, Cam-po Ligure il Borgo - Montog-gio, Don Bosco Ge - Santiago,Granarolo - Davagna, Lido Tor-tuga - Borgo Incrociati, Pegli -Avosso. Riposa Atletico Geno-va.

***SERIE B femminile girone C

Risultati: Alessandria - Ca-stelfranco 1-2, Bologna - Ami-cizia Lagaccio 1-1, Castelvec-chio - Imolese 1-0, Cuneo - Mo-lassana Boero 4-0, Musiello Sa-luzzo - Torino 2-1, Reggiana -Accademia Acqui 1-2.

Classifica: Cuneo 35; Ca-stelfranco 34; Musiello Saluzzo28; Accademia Acqui, Castel-vecchio 22; Amicizia Lagaccio15; Imolese 14; Reggiana 13;Molassana Boero 12; Torino 11;Alessandria 7; Bologna 5.

Prossimo turno (21 febbra-io): Accademia Acqui - Tori-no, Amicizia Lagaccio - Reg-giana, Castelfranco - Castel-vecchio, Cuneo - Alessandria,Imolese - Musiello Saluzzo, Mo-lassana Boero - Bologna.

La sfida più attesa dellaquinta giornata del campionatoAics di calcio a 5 “MemorialCendola”, Trofeo PiemonteCarni è stata quella tra Ossolae Aquila, del Girone B. Ossolavince per 6-3 e nella classificala distanza si accorcia: appenaun punto di differenza. Altraperformance degna di nota delGirone B è stata quella di FBCche travolge la Carrozzeria per14-5. Il Tonco vince per 4-1con un bel gioco di squadracomplice anche qualche pa-sticcio degli avversari in difesa.

Nel Girone A New Team nonriesce ad approfittare del turnodi riposo del Realini: sconfittoda Autoselleria per 2-5 conti-nua a restare secondo in clas-sifica. Sfida combattuta traAmici di Savio e Real Boysche si conclude 1-2. Nessunadifficoltà invece per AM NuovoFalcne che sconfigge Pizzeria

Tramonti per 6-0.Classifica girone A: Realini

25; New Team 22; AutoselleriaQuagliato 19; AM Nuovo Fal-cone 15; Amici di Savio 13;Real Boys 9; Pizzeria Tramon-ti 3.

Classifica girone B: Aquila25; Ossola Impianti 24; Fbc19; Vvf Sport calcio, Bar SportTonco 15; Carrozzeria Raviolae Serra 3; Portacomaro Club2.

7ª di ritorno: lunedì 22 feb-braio ore 21.15 Vvf Sport cal-cio a 5 - Bar Sport Tonco,22.10 Ossola Impianti - Car-rozzeria Raviola e Serra; mer-coledì 24 ore 21.15 Portaco-maro Club - Fbc, 22.10 NewTeam - Real Boys; giovedì 25ore 21.15 Realini - AM NuovoFalcone, 22.10 Pizzeria Tra-monti - Amici di Savio. Riposa-no Aquila e Autoselleria Qua-gliato.

Santo Stefano Belbo. Fa-bio Martini, tesserato per l’AsdTennis Vallebelbo, classificaFit 3.3, si è aggiudicato il tor-neo svoltosi al Circolo Turisti-co Sociale Taxi di Torino, “Tor-neo week end indoor”.

Fabio raggiungeva la finalesconfiggendo nei quarti Ca-rando cl. Fit 3.4 per 76 76; insemifinale il maestro del circo-lo Aceto 63, 26, 64, mentre infinale batteva il vincitore del-l’ultimo torneo “Poggio” lim 3.3,l’atleta Padula cl. Fit 3.3; 61,36, 63 lo score finale.

Aics calcio a 5 Asti

Calcio Eccellenza Liguria

Cairese, ottimo parisul campo dell’Imperia

Domenica 21 febbraio

Cairese, la settimanadella svolta salvezza?

Fabio Martini

Classifiche del calcio

TennisVallebelbo

Page 27: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

SPORT 27L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Santostefanese 1Mirafiori 0Santo Stefano Belbo. Me-

glio non farsi trarre in ingannodal risultato: la Santostefane-se di mister Fabio Amandolaha dominato in lungo e in lar-go, ma non ha avuto la maliziadi chiudere il match prima delfischio finale e solo per questoè arrivata una vittoria strimin-zita nel risultato, ma non cer-tamente nelle occasioni crea-te.

Vittoria vitale, che porta laSantostefanese a centro clas-sifica.

Mister Amandola dal suo ar-rivo sulla panchina dei belbesiha ottenuto 3 vittorie e 2 pa-reggi e messo a referto 11punti, salendo a quota 28.

Partono subito forte i locali,che chiudono nella sua area ilMirafiori, sfiorando la rete giàal 10º, quando il giovanissimoZunino serve Dispenza, il cuitiro termina a lato di pochissi-mo dalla porta di Cosentino;passano dieci minuti e ancorail funambolico Dispenza ci pro-va con un’incornata che termi-na a lato.

Nei pressi della mezzora,ancora pericolosi i ragazzi del-la Santostefanese: al 24º e al25º due colpi di testa, il primodi Garazzino e il secondo diFeraru, chiamano Cosentinoagli straordinari.

La rete che schioda lo 0-0

arriva al 32º: azione da ma-nuale di Meda, che salta dueavversari e serve Dispenza,che pennella il cross al centroper la deviazione vincente daldischetto di Pollina: 1-0.

La reazione del Mirafiori èsterile, tanto nei restanti minu-ti di prima frazione, quanto nel-la ripresa, al punto che Cala-brò vive una giornata di totalerelax.

Da segnalare un colpo di te-sta al 50º di Feraru, sventatoda Cosentino e un’occasionedel neo entrato Alberti che cal-cia fuori da pochi su assist diDispenza al 72º, ma tanto ba-sta e avanza per mettere a re-ferto tre punti dal peso notevo-le per classifica e prosieguo distagione. Hanno detto. Amandola:

«Ottimo primo tempo con l’uni-co rammarico di aver fatto so-lo un gol; abbiamo dilapidatotanto sotto la porta ospite. Nel-la ripresa siamo stati invecepiù opachi.

Questi sono tre punti vera-mente importanti».Formazione e pagelle

Santostefanese: Calabrò 6,Feraru 6 (61º F.Marchisio 5,5),A Marchisio 6, Garazzino 6,5,Lo Manno 6,5, Nosenzo 6,5,Bertorello 6,5 (51º Conti 5,5),Meda 6,5, Dispenza 7, Pollina7 (68º Alberti 6), Zunino 6,5.All: Amandola.

E.M.

Bragno 2Andora 2Bragno. Parlare di mini crisi

appare eccessivo, visto i 29punti in classifica ma certa-mente un solo punto nelle ulti-me due gare, peraltro ottenutocon un deludente pareggio in-terno per 2-2 contro il fanalino dicoda Andora, è la dimostrazio-ne di un momento un po’ opa-co del Bragno di mister Cattar-dico, che fra l’altro, due volte invantaggio, si è fatto raggiunge-re per due volte.

Parte subito forte il Bragnoche sfiora già la rete al 5º, quan-do Parodi parte in azione per-sonale dal lato destro del cam-po, converge al centro e lasciapartire un fendente di sinistroche lambisce il palo della portadi Todde.

Risponde l’Andora all’11ºquando Ndaye salva sulla lineadi porta il colpo di testa di Ca-landrino; dieci minuti dopo, bel-lo scambio Monaco-Cervettocon quest’ultimo che serve Pa-rodi, ma Todde in uscita dispe-rata ne blocca il tiro; Orrù, estre-mo locale, si riscalda dicendo dino al tiro di Battuello.

La ripresa vede finalmente lereti; la prima arriva al 48º per ilBragno: Aramini sbaglia l’ap-poggio all’indietro per Todde,Parodi ruba palla e di sinistromette dentro l’1-0; l’1-1 arriva al55º con tiro di Battuello dai 30metri, certamente non irresisti-

bile, che sorprende Orrù e siinfila in rete; locali nuovamenteavanti al 63º grazie ad un calciodi rigore che pare ai più moltogeneroso, per fallo di Todde suParodi e trasformazione vin-cente di Marotta per il 2-1.

La gara riserva ancora occa-sioni: la prima del Bragno al 75ºcon tiro di Facello che sfioral’incrocio dei pali, poi la replicaospite all’82º con tiro di Carottache sfiora lo spigolo della tra-versa.

Il pari-beffa dell’Andora arrivaall’85º: fallo ingenuo di Cosen-tino in area su Bogliolo e daldischetto Di Mario pareggia iconti.

Sessanta secondi dopo,espulso Calandrino per l’Ando-ra per doppia ammonizione, maper raggiungere i tre punti ètroppo tardi.Hanno detto. Tosques: «Og-

gi abbiamo disputato una garasottotono, non riuscendo a ge-stire le due situazioni di van-taggio; dobbiamo arrivare allaquota salvezza quanto prima eper questo rimboccarci le ma-niche perché le squadre dietrostanno facendo punti».Formazione e pagelle Bra-

gno: Orrù 5, Ndaye 6 (79ºGuerra sv), Tosques 6, Cosen-tino 5,5, E.Boveri 6, Monaco6,5, Facello 6, Dorigo 5,5 (46ºZizzini 6), Marotta 6,5, Cervet-to 6 (70º Sigona 6), Parodi 7.All.: Cattardico.

Pertusa Biglieri 4Nicese 0Torino. La Nicese stecca in

maniera totale il match salvezzacontro il Pertusa, perdendo 4-0,ed ora la situazione diventa da cir-coletto rosso per l’undici di Cal-cagno, visto che la quint’ultimaposizione dista ormai 8 punti equindi pone di nuovo l’undici gial-lorosso in una difficile situazionedi classifica, precipitandola al pe-nultimo posto. La gara si sbloc-ca già al 7º per fallo di rigore diPaschina su Nicoletta, con tra-sformazione di Tancini dal di-schetto: 1-0, nel finale di tempo,al 40º la Nicese ci prova conMecca, ma la sfera è fuori di po-chissimo.

La ripresa inizia al 50º con Gu-

lino lanciato da A.Sosso che sal-ta il portiere De Rosa, ma a por-ta vuota calcia sul fondo; la ga-ra è in equilibrio sino al raddop-pio che matura al 74º con crossdi Cozzi e Zappia che tutto soloin area appoggia in rete di piat-to il 2-0; al 76º ecco il tris delPertusa con punizione di Tanci-ni; ancora lo stesso Tancini al77º conclude la sua tripletta per-sonale e porta fuori dalla zona cal-da i suoi, mentre per la Nicese sifa ardua anche la missione pla-yout.Formazione e pagelle Nice-

se: Guarina 5,5, Paschina 5,5(75º Dessì sv), T.Mossino 5,5,Gallo 5,5, Stati 5, J.Sosso 6.5,A.Sosso 5, Mecca 5,5, G.Per-gola. All.: Calcagno.

Nizza Monferrato. «Dobbia-mo solo cercare di vincere e di ri-prenderci subito dal rovescio su-bito sul campo del Pertusa».Questo il pensiero del mister del-la Nicese, Calcagno, alla vigiliadel match interno con la Pro Vil-lafranca. Il tecnico rassicura sul-la condizione della squadra: «Re-cupereremo sicuramente Can-tarella, al rientro dalla squalifica,e spero ce la facciano anche ilportiere Ferretti e il centrocam-pista Mazzetta; pecchiamo trop-po spesso di ingenuità durante ilmatch, che ci costano dei gol ea volte anche la gara… Ma ci ri-mangono ancora parecchie par-tite e penso che ci sia tutto il tem-po per provare a salvarci, anchese dobbiamo certamente cam-biare marcia». Sul fronte della

Pro Villafranca, dopo il cambio delmister (da Mensio a Farello), e ilpesante 6-1 subito contro il Tro-farello, domenica scorsa sonoarrivati i primi tre punti del gironedi ritorno nel match interno vintocontro la Stella Maris.

Elemento di spicco della squa-dra, e vero lusso per la catego-ria è il centrocampista ex Canel-li, Campanale.Probabili formazioni Nicese: Ferretti (Guarina),

Giacchero, Stati, T.Mossino,J.Sosso, Mazzetta, Gallo, Can-tarella, Merlino (A.Sosso) Gulino,G.Pergola, All: Calcagno Pro Villafranca:Bighi, M.Bru-

no, Pace, Scassa, Del Ponte,C.Bruno, Mahdoub, Cuneo, Roc-chi, Porta, Campanale. All.: Fa-rello.

Altarese 1Ospedaletti 1Altare. L’Altarese di mister

Ghione ferma tra le mura amicheil forte Ospedaletti conquistandoun importante punto in ottica sal-vezza.

A scattare meglio dai blocchi dipartenza è la formazione ospite,che imprime subito un’accelera-zione sul match con un buonis-simo quarto d’ora iniziale; l’Alta-rese però regge l’urto e alla pri-ma palla gol passa in vantaggio:è scoccato il 20º quando il calciopiazzato di Marcocci non lasciapossibilità di parata a D.Marcuc-ci: 1-0 per i giallorossi, che aquesto punto controllano il matchsino alla fine del primo tempo.

Nella ripresa, però, la quasiimmediata espulsione del difen-

sore Bruzzone pregiudica pur-troppo l’andamento della conte-sa regalando un vantaggio nu-merico all’Ospedaletti, che iniziaa pressare più alto e cingered’assedio l’area dell’Altarese. I ra-gazzi di Ghione reggono l’urto maalla fine sono costretti ad issarebandiera bianca all’83º quandoCampagnani in mischia riporta lasituazione in parità.Hanno detto. Ghione: «Un

pareggio che vale molto, sia perla classifica che, soprattutto, peril morale della mia squadra».Formazione e pagelle Alta-

rese: Novello 6, Deninotti 7, Bon-di 6,5, Contatore 6,5, Bruzzone5,5, Scarone 7, Perversi 6, Ar-mellino 6, Marcocci 7,5 (70º Vas-salli sv), Rovere 6,5, Pansera 6(80º Brahi sv). All.: Ghione.

Altare. L’Altarese riprende lastrada del mare, direzione Al-benga, per sfidare, alla ricerca dipunti salvezza, i granata del Pon-telungo, squadra che occupa unaposizione (per ora) tranquilla, a 20punti, poco sopra la zona a ri-schio. Per i giallorossi di Ghione,che sono invischiati nella zonacalda, fare punti è necessario, an-che perché il calendario d’ora inpoi propone una sequela di im-pegni sulla carta abbordabili con-tro le formazioni di medio-bassaclassifica.In casa giallorossa, cer-ta l’assenza di Bruzzone, espul-so nella gara contro l’Ospedaletti,mentre per quanto riguarda i gra-

nata di mister Giunta, bisogna te-nere d’occhio soprattutto il duoavanzato formato da Conforti eGhirardo, mentre tra i pali c’e il po-sitivo Serventi. Gara che misterGhione spera di poter vincereper compiere un balzo decisivoin classifica. Attenzione, però: ilPontelungo in casa ha conqui-stato finora 4 delle sue 5 vittorie.Pontelungo: Serventi, Ferra-

ri, Montina, Sesia, Greco, Gaino,Principato, Ricotta, Giampà, Con-forti, Ghirardo. All: GiuntaAltarese:Novello, Bondi, De-

ninotti, Pucci, Vassalli, Scarone,Perversi, Armellino, Marcocci,Pansera, Rovere. All: Ghione.

Bragno. C’è una trasferta aLoano sul cammino del Bragnodi mister Cattardico, reduce dal-l’inaspettato mezzo passo falsoin campionato, col 2-2 internocontro il fanalino di coda Ando-ra. Il team manager Ferrari nonsembra troppo stupito: «Siamouna squadra giovane che vuo-le sempre cercare di giocare acalcio; nell’ultima gara abbia-mo commesso qualche errore,ma credo che finora abbiamo di-sputato ottime partite e raccol-to anche buoni risultati… Forsela gioventù ci porta a giocare avolte troppo spensierati e que-sto potrebbe essere alla base diqualche pareggio di troppo checi impedisce di mirare ad unposto playoff, ma tengo a pre-cisare che sin dall’inizio dellapreparazione il mister e tutti noiavevamo in testa come unicoobiettivo la salvezza».

Per quanto riguarda la pros-sima gara, il Bragno potrebbeessere al completo: Sigona ègià rientrato negli ultimi venti

minuti contro l’Andora, e a Loa-no torneranno altri due elementicardine: il portiere Binello e il jol-ly Talento.

La Loanesi, che in classificasegue a due punti il Bragno, hail suo giocatore più rappresen-tativo nella punta Marco Car-parelli, 39 anni, ex Doria e Ge-noa, accostato poche settimanefa anche all’Acqui. L’undici dicasa è reduce dalla pesantesconfitta per 3-0 in trasferta con-tro l’Albenga, e avrà voglia di ri-vincita in una gara che misterCattardico dovrà preparare inmaniera molto attenta per cer-care di portare a casa punti im-portanti per la classifica.Probabili formazioni:Loanesi: Moscato, Mollo,

Bianco, Pastorino, Monti, Man-soupa, Carparelli, Balbo, Zuni-no, Valentino, Caneva. All: BiffiBragno: Binello, Tosques,

Cosentino, E.Boveri, Monaco,Facello, Dorigo, Marotta, Cer-vetto, Parodi, Talento. All.: Cat-tardico.

Canelli. Sarà derby asti-giano domenica 21 al “Sardi”di Canelli tra i locali di misterRobiglio, costretti domenica14 febbraio allo stop forzatodal rinvio del match con l’Ar-quatese, ed il Colline Alfieri dimister Moretti, tecnico chevanta un passato proprio nelCanelli, come preparatoreprima, e quindi come allena-tore; ecco come vede la pros-sima gara mister Robiglio:«Dovremo affrontare unasquadra tosta.

Gli ultimi risultati a loro sfa-vorevoli non devono trarre ininganno:.

Il Colline Alfieri ha tantaqualità e forse sta un po’ pa-tendo a livello psicologico ilprimato; da parte nostra do-vremo giocare una grandegara per far risultato, una ga-ra fatta di volontà, grinta ecorsa, sapendo che gli avver-sari a hanno forse qualcosain più di noi».

Sul fronte formazione, pos-

sibile la difesa a tre con gliesperti Macrì, Sandri e Bale-strieri I, mentre sul fronte as-senze non dovrebbero farce-la né Paroldo, né BalestrieriII.

Nel Colline Alfieri dovreb-bero mancare con certezzaKean per squalifica e Gueyeper problemi fisici.

Le due squadre si cono-scono bene, essendosi af-frontate anche in coppa Italiae quindi la gara potrebbe ri-sultare molto bloccata e tatti-ca.

Al campo come sempre ilcompito di dare le risposte.Probabili formazioni Canelli: Bellè, Macrì, Bale-

strieri I, Sandri, Pietrosanti,Bosetti (Vuerich), Penengo,Basile, Giusio (Zanutto),Mondo, Modini. All: RobiglioColline Alfieri: Brustolin,

Pozzatello (Ischaak), Sasso,Lumello, Maschio, Marino,Delpiano, Touhafi, Barbera,Bosco, Torra. All: Moretti.

Santo Stefano Belbo. Nes-suno ne parla: forse il sognoplayoff della Santostefanesedeve rimanere chiuso in uncassetto, di cui solo misterAmandola ha la chiave. Ma co-noscendo il mister, è probabileche un’occhiattina alla zonapromozione lui la stia già dan-do. Probabilmente, a boccachiusa, ci credono anche i suoiragazzi, visto che la quinta po-sizione dista solo 7 punti e chele squadre davanti in classificaal momento non viaggiano cer-to con il vento in poppa. In ognicaso, non c’è dubbio che uneventuale “pass” per la zonaplayoff deve per forza andare alvaglio nella trasferta di Torinocontro il Barcanova Salus di mi-ster Pallitto, formazione ostica,che vanta giocatori di valore co-me le punte Di Vanno e Le Pe-ra, o il giovane ma valido ElAqir, classe 1997. Per il resto itorinesi si affidano al portiereRosso, e a giocatori esperti

quali Zaccarelli e Basiglio, exSettimo. Per la Santostefane-se, possibile la riproposizione diZunino e Pollina in avanti, con ilrientro in mezzo al campo diConti in luogo del giovane Ber-torello, per dare sostanza e ver-ve alla mediana insieme a No-senzo. In difesa, possibile con-ferma per il quartetto propostocontro il Mirafiori, con Garazzi-no e Lomanno centrali e Ferarue A.Marchisio sugli esterni bas-si; gara che, comunque vada,avrà notevole rilevanza per ilproseguo della stagione per iragazzi di patron Bosio.Probabili formazioni Barcanova Salus: Rosso,

Petrin, Senore, Filoni, Zacca-relli, Basiglio, Armocida, Lo Bai-do, Di Vanno, Le Pera, El Aqir.All: PallittoSantostefanese: Calabrò,

Lomanno, Feraru, Garazzino,A.Marchisio (Caligaris), Nosen-zo, Conti, Meda, Dispenza, Zu-nino, Pollina. All: Amandola.

Campo Ligure. Dopo il tur-no di riposo, la Campese tornain campo per affrontare, fra lemura amiche, un altro impor-tante crocevia del suo campio-nato. A Campo Ligure, infatti,arriva la Calvarese, quarta inclassifica a -5 dai ‘draghi’, e almomento in piena lotta per iplayoff. Quasi un anticipo dipost-season, quello che vedràdi fronte verdeblu e biancoros-si, per il quale è lecito atten-dersi una buona cornice dipubblico. La Calvarese, moltotemibile in casa, è un po’ piùzoppicante nel suo camminoesterno, ma resta formazioneinsidiosa, e soprattutto puòschierare nelle sue fila il capo-cannoniere del campionato,bomber Bartolomeo Segale, asegno anche domenica scor-sa, nella vittoriosa sfida controla Sampierdarenese, chiusa

sul 2-1 per i ragazzi di Baciga-lupo. Altri elementi di spessoredella formazione genovese so-no il difensore Schenone e lamezzala Nassano.

La Campese, che detiene ilmiglior attacco del girone ed èancora imbattuta fra le muraamiche, ha approfittato dellasosta per rifiatare e spera ditrovare nella ipotetica vittoriacontro la Calvarese lo slancioper lo sprint finale.Campese: M.Siri, Damonte,

Caviglia, Marchelli, Merlo, Co-dreanu, Bottero, Rena, P.Pa-storino, Solidoro, M.Pastorino.All.: EspositoCalvarese: Paci, Bonfanti,

Rametta, Schenone, F.Baciga-lupo, Nassano, Maccioni, Ber-tucci (Porro), Musante (Lago-marsini), Segale. All.: G.Baci-galupo.

M.Pr

Calcio Promozione girone D

La Santostefanesesi affaccia nella parte alta

Calcio Promozione Liguria

Bragno, con l’Andoraun pari deludente

Calcio 1ª categoria girone F

Nicese, pesante sconfittain casa del Pertusa

Domenica 21 febbraio

Canelli, dopo lo stoptorna col Colline Alfieri

Domenica 21 febbraio

La Loanesi di Carparellisulla strada del Bragno

Domenica 21 febbraio

Nicese, a questo puntoserve soltanto vincere

Santostefanese a Torinocon un sogno nel cassetto

Domenica 21 febbraio

Campese, sfida playoffcon la Calvarese di Segale

Calcio 1ª categoria girone A Liguria

Altarese, un pareggioche pesa tantissimo

Domenica 21 febbraio

Altarese senza Bruzzonecerca punti ad Albenga

Page 28: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

28 SPORTL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

La Sorgente 0Canottieri Quattordio 0

Acqui Terme. Muove laclassifica, ma non riesce a vin-cere, La Sorgente, che controla Canottieri Quattordio nonsfrutta il turno casalingo e siferma sullo 0-0.

La partita vive quasi intera-mente su una supremazia ter-ritoriale dei sorgentini che pe-rò non riescono a concretiz-zare.

Nel primo tempo, subito unapunizione di Marchelli, che do-po pochi minuti rimbalza da-vanti al portiere ed esce, poi,su uno dei tanti angoli battutidai gialloblu, si accende unamischia ma Gazia e Balla da

pochi metri non riescono aspingere palla in rete.

Il primo tempo scivola via, enella ripresa, più passa il tem-po più la paura attanaglia i sor-gentini, che si fanno pericolosisolo con una punizione di Bal-la e con un tiro di Ivaldi devia-to in corner.

Poi un brutto infortunio a Zu-nino, che in un contrasto cadee batte la testa sul sintetico,perdendo anche per qualcheistante i sensi; il giocatore si ri-prende ma viene deciso perprecauzione di portarlo in am-bulanza in ospedale dove latac darà esito negativo.

Nel finale, cresce la Canot-tieri che proprio a una mancia-

ta di minuti dal termine, su unlungo rilancio, sfiora il gol bef-fa: Goglione si fa scavalcaredal pallone che finisce a Gian-nicola, da poco entrato. Lapunta evita anche Gallo, ma almomento di calciare scivola ebatte sul fondo. Sospiro di sol-lievo.

Hanno detto. Luca Maren-go: «Servirebbe una vittoriaper togliersi da dosso la pau-ra».

Formazione e pagelle LaSorgente: Gallo 6,5, Goglione6, Vitari 6, Barbasso 6, Zunino6 (70° Valente 6), Marchelli6,5, Reggio 5,5, Balla 5,5, De-bernardi 6, Ivaldi 6, Gazia 6(75° Cebov sv). All.: Marengo.

Auroracalcio AL 0Cassine 1

Alessandria. Il Cassine vin-ce la battaglia del “Gigi Pisci”e deve solo contare le giorna-te che mancano alla matema-tica promozione. Certo, misterPastorino, il ds Salvarezza e idirigenti grigioblu non ammet-teranno mai che i giochi sonofatti, ma è impossibile che lasquadra possa gettare via ilsuo margine sulle inseguitrici.

L’Aurora si è confermata av-versario difficile: i biancorossihanno combattuto aspramen-te, fino al 90° e oltre, in unapartita nervosa, spezzettata,certamente non bella, con po-chissime occasioni. Sul taccui-no, al 4° un tiro di Gianluca

Giordano, e con Frisone vigi-le. Poi un colpo di testa di Ca-labrese dell’Aurora fuori al 18°e quindi, al 21°, ecco quelloche sarà l’unico gol della parti-ta: Dell’Aira entra in area da si-nistra, ed è affrontato e stesoda Greco: rigore. Dal dischet-to Ale Perfumo non fallisce. Lapartita si fa ancora più nervo-sa, e tanto nell’ultimo scorciodi primo tempo quanto nel pri-mo della ripresa, succede po-co o nulla. Al 70° la palla golpiù ghiotta per l’Aurora: un col-po di testa di Calabrese sucorner, che spizzica la sommi-tà della traversa. Poi solo tanticontrasti, qualche fallo di trop-po e i cartellini del signor Car-boni di Nichelino. Nel finale,

l’Aurora resta prima in 10 e poiin 9: Guida all’87° riceve la se-conda ammonizione per fallosu Roveta, e al 92° Di Balsa-mo tenta di ripetere una scenadi Karate Kid usando la testadi Di Stefano come punto di ri-ferimento, e si accomoda neglispogliatoi. Al Cassine l’abbrac-cio dei tifosi e la certezza cheal traguardo manca davveropoco.

Formazione e pagelle Cas-sine: Decarolis 6.5; Randazzo6, F.Perfumo 6.5, Briata 6.5,Amodio 6; Pergolini 7, Loviso-lo 6, Roveta 6.5; Giordano 6(73° Calderisi 6.5), A.Perfumo6 (92° Di Stefano sv), Dell’Aira6.5 (85° Bongiovanni sv). All.:Pastorino. M.Pr

Castelnuovo Belbo 1Pro Molare 0

Castelnuovo Belbo. Conti-nua la corsa del CastelnuovoBelbo che vince la quarta ga-ra consecutiva in campionatoper 1-0 e si porta al secondoposto, sfruttando la sconfittadell’Aurora contro la capolistaCassine e il pari tra Luese e Li-barna; di contro invece la ProMolare perde una gara che èun boccone amaro da manda-re giù, visto che sino al 90° il ri-sultato era di parità.

Alla lettura delle formazioni,assenti per squalifica tra i lo-cali Brusasco, Rascanu e Sirbe tra gli ospiti Barone e Leve-ratto; la gara sin dall’inizio ve-de il tentativo dei ragazzi diCarosio di chiudere ogni spa-zio ai locali e di spezzare letrame del gioco; nei primi ven-ti minuti non succede quasinulla: solo un tentativo per par-te, il primo belbese di Lleschi,

poi quello di Perasso per laPro, entrambi parati senzaproblemi.

Al 31° Masini sventa una ra-soiata da fuori di La Rocca enel finale di tempo il Castel-nuovo sciupa una doppia pallagol sempre con Dickson: pal-lonetto sull’uscita di Masini, re-spinto sulla linea da Barisione,riprende Dickson, alto.

Nella ripresa la Pro Molareci prova con Ouhenna, poicrescono i locali che sfioranoil vantaggio con Mighetti (pu-nizione respinta da Masini),poi mister Musso si gioca lacarta dei nuovi arrivati Corapie Lotta e proprio loro confe-zionano la rete partita: al 91°Lleschi serve Conta il qualespizzica per Lotta, che la por-ge nei tre metri finali per il col-po di testa vincente di Corapi:1-0 che manda in estasi i lo-cali e lascia attoniti e basiti gliospiti.

Hanno detto. Musso: «Cre-do che la rete ottenuta al 91°sia ampiamente meritata, vistoche abbiamo dominato ilmatch. Andiamo avanti e ve-diamo dove riusciremo ad arri-vare».

Carosio: «Una squadra cheha fame e deve lottare per lasalvezza deve giocare con benaltro piglio».

Formazioni e pagelle Castelnuovo Belbo: Gora-

ni 6, Tartaglino 6,5, Borriero 6,Poncino 6, Mighetti 6, Rivata6, La Rocca 5,5 (83° Lotta6,5), Conta 6, Lleschi 5,5,Giordano 5,5 (50° Corapi 7),Dickson 6. All: Musso

Pro Molare: Masini 6, Lan-za 6, Marek 5,5 (59° Bello 6),Valente 6,5, Barisione 6,Channouf 6, Morini 5,5 (83°Crisafulli sv), Siri 6, Subrero5,5 (46° Rizzo 6), Ouhenna5,5, Perasso 6. All: Carosio.

E.M.

Silvanese 1Boschese 0

Silvano d’Orba. La Silvane-se di mister Tafuri centra la se-conda vittoria consecutiva, siposiziona a centro classifica esi mette al riparo dalla zona arischio, imponendosi 1-0 nelmatch interno contro il fanalinodi coda Boschese. Locali incampo con diversi acciaccati,ed ospiti senza tre squalificati,oltre che senza mister Lesca;prima due occasioni da rete daparte della Boschese, che trail 5° il 7° con Colazos mette inapprensione due volte Fiori,che però è attento; la Silvane-se si fa viva al 10° quando Co-co si fa ribattere un tiro da po-chi passi da parte di Aggio.

Al 25° Aggio ci mette unapezza per dire di no ad un tiro

di Cirillo, ma nulla può sullaconclusione di Krezic, che sistampa in pieno sul palo; alloscoccare della mezzora, anco-ra locali con Cirillo che si divo-ra il vantaggio saltando il nu-mero uno ospite, ma da posi-zione decentrata manda il cuo-io sul palo.

La ripresa si apre al 60° conla rete annullata ai locali, mol-to discussa: Krezic serveMontalbano, che supera ilportiere con uno “scavetto” e

Cirillo accompagna la palla inrete. Il gol è annullato per off-side. La rete partita matura al75°: fallo su Giannichedda, Ci-rillo che calcia di prepotenza efissa i tre punti per i suoi.

Formazione e pagelle Sil-vanese: Fiori 6,5, Donghi 6,5,Panzu 6,5 (65° Giannichedda6,5), Krezic 6,5, Massone 6,Cairello 6, Montalbano 6,5,Macchione 6, Cirillo 6,5, Scar-si 6, Coco 6 (70° Magrì 6). All:Tafuri.

Calcio 1ª categoria girone H

La Sorgente senza gol non scaccia i fantasmi

Battaglia ad Alessandria, ma il Cassine non si ferma

Silvanese, altra vittoria, battuta la Boschese

Castelnuovo Belbo vola al secondo posto

Il rigore decisivo di A.Perfumo.Giordano svetta.

Rugby serie C2 regionaleClassifica: Acqui Terme 36; Volvera 30; Lions Tortona 29; La

Drola 24; Novi 19; Mac 18; Moncalieri 7; Collegno 6; Le Tre Ro-se 0. Prossimo turno (21 febbraio): Volvera - Lions Tortona,Mac - Le Tre Rose, Novi - Moncalieri, La Drola - Collegno. Ripo-sa Acqui Terme.

Acqui Terme. Sarà scontrodiretto per la salvezza: nonuna gara ultimativa, ma certa-mente una sfida della verità,quella che La Sorgente affron-terà domenica a Villaromagna-no. Contro i rossoblù tortonesi,che quest’anno non hanno sa-puto ripetere quanto di buonomostrato la scorsa stagione, igialloblu devono fare punti, percercare di dare nuova spintaalla loro corsa verso la salvez-za.

Non sarà facile, su un cam-po tradizionalmente ostico an-zitutto sul piano ambientale.

Il Villetta di mister Milanesesi affida in avanti all’esperien-za dell’anziano Felisari, ma hala sua maggiore qualità nellacompattezza della rosa, dovetanti giocatori sono insieme giàda molti anni. La difesa non èesattamente imperforabile, equesto potrebbe essere l’an-notazione più gradita, per LaSorgente, che con soli 15 golall’attivo vanta (si fa per dire)uno degli attacchi più anemicidel girone (solo la Boschesecon 11 ha fatto peggio).

Mister Marengo ritrova Grot-teria, deve valutare se confer-

mare Zunino, che si è ripresodall’infortunio di domenica, esciogliere il ballottaggio fraReggio e Astengo per un postoa centrocampo. Il secondo ap-pare in vantaggio.

Probabili formazioniVillaromagnano: Taverna,

Farina, Mura, Bosco, Albane-se, Priano, Baiardi (Faliero),Bordoni, Denicolai; Felisari,Gianelli. All.: Milanese.

La Sorgente: Gallo; Goglio-ne, Marchelli, Grotteria, Vitari;Astengo (Reggio), Ivaldi, Bar-basso; Balla, Debernardi, Ga-zia. All.: Marengo. M.Pr

Cassine. Il miglior attaccocontro la miglior difesa. Saràuna classica sfida fra due con-cezioni del calcio, quella discena domenica al “Peverati”di Cassine dove è atteso il Li-barna di Ermano Carrea, finqui la squadra più prolifica delcampionato con 38 reti all’atti-vo.

Non che il Cassine di Pasto-rino sia squadra che segna po-co (35 finora, secondo migliorattacco), ma la caratteristicadistintiva dei grigioblù di Pa-storino è certamente l’imper-meabilità difensiva, con appe-

na 7 gol subiti e pochissimi tiriin porta concessi in tutto ilcampionato. Il Cassine, che ha12 punti sulla seconda e lochampagne già in frigo da tem-po, può ormai giocare a cuorelibero (il che non vuol dire condeconcentrazione), mentre ilLibarna, che a quota 34 chiu-de per ora il treno dei playoff,deve guardarsi dal ritorno del-la Pozzolese e quindi è moltomotivato a fare punti.

Per quanto concerne le for-mazioni, nell’undici serravalle-se, spiccano l’ex di turno DalPonte in difesa, il portiere Lu-

carno, i difensori Scabbiolo eSemino, ed il reparto offensivo(di cui abbiamo già tessuto lelodi) formato da Pannone, Por-taro e Petrosino.

Probabili formazioniCassine (4-3-3): Decarolis;

Randazzo, F.Perfumo, Briata,Perelli; Pergolini, Lovisolo, Ro-veta; Giordano (Bongiovanni),A.Perfumo, Dell’Aira (Calderi-si). All.: Pastorino

Libarna (4-3-3): Lucarno;Allegri, A. Dal Ponte, Scabbio-lo, Semino; Scali, Bisio, Paga-no; Petrosino, Portaro, Panno-ne. All.: E.Carrea.

Castelnuovo Belbo. Tra-sferta ad Occimiano per i ra-gazzi di mister Musso, freschidi secondo posto in classifica,un piazzamento che ora andràdifeso e rafforzato.

Secondo il mister «Saràuna gara importante, un pro-bante esame di maturità perla nostra squadra; siamo gio-vani, a volte manchiamo dicalma in certi frangenti delmatch, ma non ci poniamolimiti e vogliamo continuarcia divertirci.

La classifica la guarderemoa fine stagione».

Sul fronte casalese, misterBorlini ribatte così: «Saremo inemergenza domenica, ci man-cheranno per squalifica dueperni difensivi quali Bet e Sil-vestri, entrambi per squalifica,e prima di Natale abbiamo ce-duto Quartaroli, autore del goldell’andata.

Hamad e Marin sono infor-tunati e non recuperabili; spe-riamo almeno di poter schiera-re Cavallone e De Ambrogio,usciti malconci nel pareggio in-terno per 1-1 contro la Viguz-zolese».

Sul fronte belbese, assente

per impegni personali Contamentre rientrano dalla squalifi-ca sia Sirb che Brusasco,pronto ad affiancare in avantiDickson.Probabili formazioni Fortitudo Occimiano

Parisi, De Ambrogio, Patruc-co, Melfi, Badarello, Peluso,Da Re, Vergnasco, Alessio,Ubertazzi, Cavallone. All: Bor-liniCastelnuovo Belbo

Gorani, Tartaglino, Mighetti,Poncino, Borriero, La Rocca,Sirb, Llleschi, Rivata, Brusa-sco, Dickson. All: Musso.

Molare. Dopo la sconfittanel finale di gara subita a Ca-stelnuovo Belbo, la Pro Molareprova a rialzarsi fra le muraamiche, ma per i giallorossi dimister Carosio il calendariopropone stavolta un turno piut-tosto difficile.

L’avversario, domenica 21febbraio, sarà infatti la Pozzo-lese, sorpresa del campionatoe attualmente impegnata adinseguire un posto nei playoff,staccata di un punto dallaquinta posizione, ultima utileper gli spareggi, occupata dalLibarna.

Il contemporaneo impegno

dei rossoblu di Serravalle aCassine, fa ben sperare i bian-coazzurri di Monteleone checon un successo a Molareavrebbero molte chance dicompiere il sorpasso, e gio-cheranno dunque senza faresconti, alla ricerca dei tre pun-ti.

Partita difficile, per la Pro,che avrà il suo daffare per con-tenere l’attacco novese, checon Chillè e El Amraoui, benappoggiati da Giacobbe e Oli-veri a centrocampo, rappre-senta una minaccia da nonsottovalutare.

Nella Pro Molare, Carosio

non dovrebbe modificare ilproprio 4-4-2, ma avrà nuo-vamente a disposizione inavanti Barone, elemento car-dine della strategia giallo-rossa.Probabili formazioniPro Molare

Masini; Valente, Channouf,Lanza, Bello; Rizzo, Siri, Leve-ratto, Ouhenna; Barone, Pe-rasso. All.: CarosioPozzolese

Garibaldi; Contiero, Nadile,Olivieri, Kane; Grillo, Oliveri,Giacobbe, Debenedetti; Chil-lè, El Amraoui. All.: Monteleo-ne.

Silvano d’Orba. Settimanaricca di novità in casa della Sil-vanese.

La prima, e più importante,è che mister Tafuri si sposa (aproposito: felicitazioni dalla re-dazione sportiva), e quindi be-neficerà di una “licenza matri-moniale”.

A guidare la squadra sulcampo di Lù Monferrato nelladifficile trasferta con la Luesedi patron Viganò sarà quindiun “nuovo” mister, Mauro Gol-lo, che torna sulla panchinadegli arancioni, da lui occupa-ta per tanti anni.

In campo, andrà una Sil-vanese priva della punta Ci-rillo, in odore di squalificaper raggiunto limite di am-monizioni; al suo posto Ma-grì, mentre ci dovrebbe es-sere un ballottaggio tra Gian-nichedda e Coco per unamaglia negli undici.

In casa Luese, certa l’as-senza del portiere Bellasio persqualifica, al suo posto fra i pa-li ci sarà Gilardi.

La Luese si è rafforzata nel-l’ultimo mercato con l’arrivo diRossi ex Boschese, ma haperso Andric approdato al Sa-voia, con attacco che saràdunque sulle spalle di M.Mar-tinengo e del giovane Cucu-las.

La gara vale molto per la

Luese, alla ricerca della vitto-ria per non perdere contattocon i playoff, mentre sul fronteSilvanese potrebbe anche an-dare bene la spartizione dellaposta in palio.

Probabili formazioni Luese: Gilardi, Peluso, Za-

go, Mazzoglio, Grimaldi, Pizzi-

ghello, D.Martinengo, Rossi,Berri, M.Martinengo, Cuculas.All: Manfrin

Silvanese: Fiori, Donghi,Panzu, Krezic, Massone, Cai-rello, Montalbano, Macchione,Magrì, Scarsi, Giannichedda(Coco). All: Gollo.

E.M.

Domenica 21 febbraio

La Sorgente, sfida verità a Villaromagnano

Al “Peverati” arriva il Libarna di Carrea

Castelnuovo Belbo, gara dura ad Occimiano

Pro Molare, la Pozzolese non può fare sconti

Tafuri si sposa: Silvanese a Lù con Gollo in panchina

Cassine. Grazie al-la collaborazione in-staurata dal club conl’Alessandria Calcio econ la scuola calcioMilan Academy, duegiovani calciatori delCassine nelle scorsesettimane hanno po-tuto partecipare, su ri-chiesta della societàgrigia, ad una serie diallenamenti al centrotecnico di Alessan-dria.

I due calciatori so-no il portiere classe2008 Francesco Cer-gol e l’attaccante clas-se 2004 Nicolò Indovi-na.

Francesco Cergol e Nicolò Indovina

Due giovani del Cassinein prova all’Alessandria

Page 29: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

SPORT 29L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Rossiglionese 1Ruentes 2

Rossiglione. La salvezzaora sembra davvero un mirag-gio per la Rossiglionese, dopola sconfitta interna 2-1 contro laRuentes, l’ennesima per i bian-coneri di mister Nervi, conditada decisioni dell’arbitro chehanno pesato sul risultato fina-le.

La partita parte bene per laRossiglionese, ma al primo pe-ricolo vero e proprio, la Ruen-tes passa: al 41º Pendola sfrut-ta una bella ripartenza degliospiti e mette la sfera alle spal-le di Bruzzone.

L’inizio della ripresa vede l’in-gresso in campo di Bona al 60ºper Fiorentino, e proprio il neoentrato impatta la gara al 65º,raccogliendo il cross di Patronee infilando l’1-1 con un tiro alvolo che vale il primo centrostagionale. Passano dieci mi-nuti ed ecco l’episodio decisivo

del match: Patrone si lanciaverso la porta un difensoreospite “buca” l’intervento e per ilportiere non c’è altra soluzioneche atterrarlo; decisione cervel-lotica dell’arbitro, che non rav-visa il rigore, parso netto, manon ammonisce neppure Pa-trone per simulazione. Cosaavrà visto?

Nel finale, all’82º, ecco la re-te che vale la partita, di Renna,a cui fa seguito un post garacaldo, in cui i dirigenti rossiglio-nesi protestano in maniera lo-quace nei confronti dell’arbitroper il pessimo operato.

Le proteste però non fannoclassifica.

Formazione e pagelle Ros-siglionese: Bruzzone 6, Bellot-ti 5,5, Bisacchi 6, Siri 5,5, Nervi6,5 (85º Serra sv) Ferrando 5,5(75º Piombo sv), Puddu 6,Maccio 5,5, L.Pastorino 5,5,Fiorentino 5 (60º Bona 6,5), Pa-trone 6. All: Nervi. E.M.

Rossiglione. Trasferta im-proba per la Rossiglionese, at-tesa sabato 20 sul campo degliAmici Marassi, terzi in classifi-ca in solitaria, e ormai staccatidalla prime due della classificama comunque in grado di met-tere un margine di 4 punti sullaquarta in classifica, la Capera-nese.Tutto il contrario dellaRossiglionese, impantanata sulfondo, affamata di punti e biso-gnosa di una immediata inver-sione di tendenza nei risultati,per cercare almeno un postonei playout, magari corredatodalla miglior posizione di par-tenza possibile. Gli Amici Ma-rassi hanno il loro fiore all’oc-chiello nell’ottimo attacco, re-parto che sino ad ora ha tota-lizzato 33 reti grazie soprattuttoal duo Miggiano-Di Donato; percontro, l’anello debole della

squadra di mister Boschi sem-bra essere la difesa, perforatagià in 23 occasioni nel corso diquesta stagione. La Rossiglio-nese dovrebbe preparare unagara accorta e attenta, cercan-do, con un pressing intenso, or-dine tattico e compattezza, disparigliare le carte in tavola; incasa bianconera tutti sono con-sapevoli che anche un puntici-no sarebbe importante per laclassifica e per il morale.

Probabili formazioni Amici Marassi: Campanella,

Pini, Luvotto, Cannistra, DeGregori, Bartolucci, Gerboni,Carminiti, Miggiano, Di Donato.All: Boschi

Rossiglionese: Bruzzone,Bellotti, Bisacchi, Nervi, Fer-rando, Puddu, Macciò, L.Pa-storino, Fiorentino, Patrone,Bona. All: Nervi.

Asti 2La Sorgente 2

La Sorgente getta alle orti-che una vittoria che l’avrebbefatta salire verso le zone nobi-li della graduatoria, facendosirimontare dal 2-0 in casa del-l’Asti.

Vantaggio dei ragazzi diBobbio al 15º su azione di con-tropiede finalizzata da Cebov ealla mezzora Pelizzaro mettedentro di testa il cross di Bar-resi.

Nella ripresa la gara sembrain controllo, invece i padroni dicasa vanno in rete con Sraidye nel finale Mazzoleni devia inscivolata, nella propria porta, iltiro di Sicigliani, 2-2. I sorgen-tini hanno ancora due occasio-ni per il 3-2 con Pastorino eCebov, ma non vengono con-cretizzate.

Hanno detto. Bobbio: “Sia-mo stati un po’ ingenui a nonsaper gestire nella manieraopportuna il doppio vantaggio”.

Formazione La Sorgente:Garrone, Bosio, Gatti, Tuluc,Vitale, Mazzoleni (Cocco), Co-lombini, Balla, Cebov, Pelizza-ro (Pastorino), Barresi (Diotto).All: Bobbio.

***Canelli 1 San D. Savio Rocchetta 1

Il Canelli rimane in testa alcampionato, nonostante il pa-reggio interno per 1-1 subito al93º ad opera del San Domeni-co Savio, grazie anche al pariesterno del Casale in casa del-le Colline Alfieri.

Gara che sembrava metter-si subito bene per il Canelliquando al 20º Formica era le-sto ad inserire tra portiere ecentrale e mettere dentro ilvantaggio. La partita sembra-va potesse terminare con i trepunti quando 180 secondi do-po il 90º ecco il gol beffa con ti-

ro ad incrociare.Hanno detto. Parodi: “Di-

spiace per il gol subito alla finedel recupero, ma siamo sem-pre in vetta e ci crediamo ec-come ad arrivare primi a finestagione”.

Formazione Canelli: Con-tardo, Fabiano, Bosca, Cocco(Palmisani), Terranova, Berra,Tosatti, Barotta, Formica (Allo-vio), Tona (Corino), Borgatta(Sconfienza). All: Parodi.

***Santostefanese 1 Corneliano Roero 3

Una sconfitta difficile da de-cifrare e da mandare giù per laSantostefanese che domina inlungo e in largo, ma concedetre tiri in porta e subisce tre re-ti dal Corneliano Roero.

Primo tempo dominato dailocali con due occasioni man-cate di un non nulla da Baldo-vino che nella ripresa centraanche un palo e una traversa.Il vantaggio ospite arriva al35º. Pareggio al 70º di Faty,poi nel finale dal 90º al 93º ar-rivano le altre due reti che dan-no i tre punti al CornelianoRoero.

Formazione Santostefane-se: Madeo, Rolando, Toso,Baldovino, Lo. Barisone (Faty),Onore (L. Tortoroglio), Pia,Bellangero, Zagatti, Lu. Bari-sone, A. Tortoroglio. All: D. Ma-deo.

***Classifica: Canelli 32; Ca-

sale 31; Valenzana Mado 29;San D. Savio Rocchetta 28;Colline Alfieri, La Sorgente22; LG Trino 20; Albese 19;Bonbonasca, Santostefane-se, Corneliano Roero 14; Asti8.

Prossimo turno (20 feb-braio): La Sorgente - Canel-li, San D. Savio Rocchetta -Santostefanese.

GIOVANISSIMI 2002Tornano alla vittoria i ragaz-

zi di mister Librizzi che nellatrasferta di Pozzolo vinconocontro la Pozzolese 5 a 1.Apre le marcature Apolito, rad-doppia poco dopo Damiani e siva’ al riposo sul 2 a 0. Nel se-condo tempo la Pozzolese se-gna, ma i Boys non mollano eTermignoni segna il 3 a 1. Vec-chiato da poco entrato al postodi Pellegrini sfrutta un malinte-so della difesa e va’ in rete.L’ultimo gol lo segna Mazzottasu punizione. Sabato 20 i Boysincontreranno in casa l’Aurora-calcio.

Formazione: Carlevaro,Marzoli, Apolito, Rondinone,Pellegrini M., Mazzotta, Pelle-grini C. (Vecchiato), Barbato(Paravidino), Damiani (Guer-nieri), Coletti (Arecco), Termi-gnoni.ALLIEVI 2000

Contro i Giovani Salesiani,gli Allievi 2000 non riescono adandare oltre il pari. Nel 1º iGiovani Salesiani vanno invantaggio dopo pochi minuticon un contropiede. Gli ovade-si pareggiano con Bianchi sul-lo sviluppo di un calcio d’ango-lo. Poco prima dello scadereperò gli ospiti si portano nuo-vamente in vantaggio.

Inizia la ripresa con gli ova-desi all’attacco. Purtroppo l’im-pegno a cercare il pareggioviene vanificato dal terzo goldella Giovanile Salesiana. Daquel momento la squadra ova-dese ha una prova di orgoglioed accorcia le distanze con untiro di Ottonelli. Il forcing conti-nua e finalmente arriva anche

il pareggio, senato da Lanza.Formazione Ovadese:

Gaggino, Alzapiedi (Cicero),Rosa, Lanza, Bianchi, Peras-solo, Ciliberto (Lavarone), Ver-cellino, Ottonelli (Molinari) Ba-la (Costantino), Di Gregorio.ALLIEVI ’99

Brutta prestazione per lasquadra di mister Albertelli bat-tuta a Tortona dall’Audax per3-1. L’Ovadese parte comun-que in avanti creando dueghiotte occasioni, ma l’Audaxesce dal suo guscio e passa invantaggio su calcio di rigoreper fallo di Villa. L’Ovadese ac-cusa il colpo e tre minuti doposubisce il raddoppio.

L’Audax prende in mano lapartita e crea ancora pericoliper la porta nerostellata. Nel fi-nale l’Ovadese si riprende e vavicina alla segnatura su tiri diTognocchi e Ivaldi.

Il secondo tempo si aprecon un’Ovadese più intrapren-dente, si susseguono le azionie Potomeanu all’8’ mette unapalla pericolosissima in areaavversaria ma né Barbato, néLerma arrivano in tempo.

La manovra d’attacco deinerostellati risulta spesso in-concludente. Così al 15’ arrivail terzo gol dell’Audax. Si au-spica una pronta ripresa nel-l’ultima partita del girone d’an-data, in casa, contro la Castel-novese.

Formazione: Puppo, Ivaldi,Zanella, Tognocchi, Benzi L.,Villa, Lerma, Russo, Barbato,Giacobbe, Potomeanu. A disp:Bertania, Peruzzo, Isola, Mar-chelli, El Abassi, Pastorino,Benzi N.

GIRONE A ASTIBistagno 0Mombercelli 3

Ricomincia male il camminodel Bistagno in Terza Catego-ria: i granata subiscono tre goldal Mombercelli. Partita subitoin salita, perché dopo 30” suuna punizione battuta vicino al-la linea laterale Amandola sor-prende Giacobbe e fa 1-0. Al43º una mancata coperturapermette a Fanzelli di raddop-piare in contropiede. Nella ri-presa, Bistagno in avanti, i gra-nata battono due angoli, colgo-no una traversa, ma sulla ri-partenza dal secondo cornerun errore di Daniele consegnapalla a Fanzelli che da 30 me-tri inventa una parabola sor-prendente che supera ancoraGiacobbe per il 3-0 finale.

Formazione e pagelle Bi-stagno: Giacobbe 5; Alberti5,5, Erbabona 5 (46ºBorgatti5,5), Cazzuli 5,5, Levo 5,5,Astesiano 5,5 (70º Battiloro5,5), Faraci 5,5 (60º Nani 5,5),Fundoni 5,5, Sardella 5,5, Pia-na 5,5 (63º Berta 5,5), Daniele5 (67º Garbarino 5,5). All.: Mal-vicino-Pesce.

***Costigliole 1Calamandranese 1

La Calamandranese di mi-ster R.Bincoletto viene stoppa-ta nella corsa verso la vetta esi ritrova in quarta posizionesorpassata dal Cisterna impat-tando 1-1 in trasferta contro ilCostigliole.

La gara si sblocca a favoredella Calamandranese al 71º

per merito di Tigani, ma quan-do la vittoria sembra arrivareecco il pari dei locali per meritodi Ventrone che trasforma unrigore al minuto 86º.

Formazione e pagelle Ca-lamandranese: Ameglio 6,M.Scaglione 6,5, Rivetti 6 (65ºMilione 6), Cortona 6,5, Foglia-ti 6,5, Massimelli 6,5, A.Binco-letto 6 (75º Abdouni sv), Sme-raldo 6 (65º D.Scaglione 6),Grassi 6,5, Terranova sv (16ºTigani 7), Mazzapica 6 (65ºFiorio 6). All: R.Bincoletto

***GIRONE A GENOVA

Santiago 1Campo Il Borgo 4

Poker in rimonta per CampoLigure Il Borgo sul campo delSantiago. Subito sotto di un golper la rete di Terrile al 2º, i ra-gazzi di mister Biato non siscompongono e pareggiano al18º con Jack Ponte, lesto acorreggere in gol l’assist di Fi-lippo Pastorino. Al 21º il San-tiago resta in dieci, per l’espul-sione di Saroglia, che causa ilrigore del 2-1 trasformato dallospecialista Oliveri. Al 46º il 3-1di Filippo Pastorino, e al 61ºancora Stefano Oliveri trasfor-ma il secondo rigore di giorna-ta e firma il 4-1.

Campo Ligure Il Borgo:Oliveri 8, L.Oliveri 7,5, F.Pasto-rino 8, Ariano 7,5 (75º D.Pasto-rino 7), Leoncini 7, F.Chericoni7 (65º L.Pastorino 7), Macciò7, Ferrari 7, Ponte 8 (70º Bo-nelli 7), M.Oliveri 7, St.Oliveri7,5. All.: Biato.

M.Pr - E.M.

GIOVANISSIMI 2002 fascia B(regionali)FC Acqui Terme 4Roero 2

Seconda vittoria consecuti-va per gli aquilotti che regola-no, in casa, la formazione lan-garola (fanalino di coda dellaclassifica regionale).

Partenza con il freno a ma-no tirato per i bianchi che, pri-vi del bomber Aresca, appaio-no imprecisi e concedono ilvantaggio agli avversari (sfor-tunato autogol di Massuccoche non si capisce con il por-tiere Rapetti).

Tra il 20º del primo tempo eil 10º della seconda frazione,però, i ragazzi del duo Boveri -Benzi iniziano a giocare con lagiusta determinazione e con-fezionano 4 gol di pregevolefattura. Nella seconda partedel secondo tempo giusto edoveroso spazio ai ragazzi ac-quesi che, finora, avevanoavuto minor spazio  (con gliesordi dei 2003 Edo Ghiglia eAndrea Pagliano).

Marcatori: Di Vita, Cerrone,Cecchetto, Bollino.

Formazione: Rapetti (Ghi-glia), Verdino (Spina), Mas-succo (Santi), Lodi (Nassim),Ciuck, Botto (Rolando), Cec-chetto, Canu, Cerrone, Bollino(Pagliano), Di Vita. All: Boveri.GIOVANISSIMI 2001FC Acqui Terme 9Aurora 1

I bianchi hanno affrontato laseconda in classifica. Partonosubito bene e dopo sei minutiMasoni con una bella azioneva a segno.

Gli avversari rimangonospiazzati e non hanno nean-che il tempo di organizzarsiche con un’azione travolgentecostringono a provocare un ri-gore trasformato dall’espertoGaggino. Gli alessandrini nonriescono a mettere in difficoltàla difesa dei bianchi che con-trollano e creano diverse oc-casioni fino al secondo gol diMasoni.

Passano altri 8’ e va a se-gno Cerrone. Verso la fine delprimo tempo i bianchi si rilas-sano e subiscono il gol dellabandiera. Secondo tempo: ibianchi ripartono con determi-nazione e vanno a segno conSekouh; Marengo trasformaun rigore e Bollino segna unpregevole gol. Verso il finale siscatena il capitano Goldini chesigla una personale doppietta. 

Formazione: Mecja, Rizzo,Marengo (Agnoli), Salvi, Ezrai-di (Bollino), Goldini, Gaggino(Vacca), Cerrone (Santi), Ma-soni (Tosi), Zunino, Sekouh(Mariscotti). A disp: Degani,Santi, Mariscotti, Tosi, Agnoli,Vacca, Bollino. All. Pesce.ALLIEVI 2000 fascia B(regionali)FC Acqui Terme 2Cheraschese 2

Un buon pareggio internoper gli Allievi 2000, in una par-

tita molto combattuta contro laostica formazione cuneese.Un po’ di rammarico per il ri-sultato finale con l’Acqui duevolte in vantaggio e due volterimontata.

I bianchi partono subito for-te, creando scompiglio nelladifesa avversaria e già al 5ºpassano in vantaggio con Ve-la. La partita è combattuta conveloci rovesciamenti di fronte.Diverse le occasioni, ma alla fi-ne è l’arbitro che ci mette delsuo decretando un rigore ine-sistente, per un pulitissimo in-tervento di Bernardi che in sci-volata colpisce nettamente ilpallone. Si va al riposo sul pa-ri.

Nella ripresa l’Acqui alza ilbaricentro e al 20º un tiro ab-bastanza innocuo di Viazzi,lentamente varca appena la li-nea di porta e successivamen-te viene spazzato via dalla di-fesa: l’arbitro decreta il gol trale proteste ospiti.

La Cheraschese cerca il goldel pareggio ma la difesa ac-quese contiene bene fino a 5’dal termine, quando da unapunizione il pallone viene de-viato in porta di testa dal bra-vo attaccante ospite, fissandoil risultato finale sul 2-2. Pros-simo turno sabato 20 febbraioore 16, Colline Alfieri - F.C. Ac-qui Terme.

Formazione: Lequio, El Ma-zouri (Garruto), Bernardi, Lika,Mignano, D’Urso, Cavanna,Viazzi, Marengo, Vela, Maren-co. A disp: Grillo, Abaoub, Ba-dano, Caucino, Mouchafi, Co-soleto. All: Cavanna.ALLIEVI ’99Aurora 0FC Acqui Terme 7

L’Acqui vince ancora e congoleada. 7-0 in casa dell’Auro-ra. Al 22º i ragazzi di Talpo sisbloccano grazie a Di Luciache sfrutta un bel cross bassodi Conte e segna l’1-0. Pocodopo i padroni di casa riman-gono in 10 per un’espulsioneper proteste.

Gli acquesi dilagano; al 35ºarriva il gol di Cavallotti; dueminuti dopo Conte sigla il 3-0.Nel recupero Cavallotti segnala sua personale doppietta. Ilprimo tempo si conclude sul 4-0 per l’Acqui.

Inizia la ripresa e i bianchisiglano il quinto gol grazie allaseconda rete di giornata di DiLucia.

Pochi minuti dopo Hysa se-gna il 6-0. A cinque minuti dal-la fine arriva anche la doppiet-ta di Conte che sorprende ilportiere avversario.

Seconda vittoria consecuti-va a porta inviolata per i ra-gazzi acquesi che guadagna-no 3 punti importanti.

Formazione: Cazzola,Gherman, Licciardo, Pascarel-la, Benhima, Ivanov,Hysa, Ponzio, Cavallotti, Con-te, Di Lucia. A disp: Servetti,Gatti. All: Talpo Enrico.

ALLIEVI 2000Nicese 2 Castell’Alfero 2

Primo pari stagionale per laformazione di mister Merlino,che sale a quota 13 in classifi-ca impattando tra le mura ami-che, per 2-2, contro il Ca-stell’Alfero.

Vantaggio al 3º dei locali concolpo di testa di Marcenaro suangolo di Cocito, ma gli ospitipareggiano al 6º e si portano

avanti al 33º dal dischetto perfallo di Berta.

Nella ripresa al 26º impattacon tiro dal limite Stefanato ein pieno recupero Stefanatoprima e Adu poi sprecano lapalla della vittoria.

Formazione: Tartaglino,Camporino, Berta, Marcenaro,Bernardinello, Rizzo (La Roc-ca), Travasino (Vico), Cocito,Chiarle (Adu), Ratti, Stefanato.All: Merlino.

Calcio 1ª categoria girone B Liguria

Rossiglionese, la salvezzaè sempre più lontana

Calcio 3ª categoria

Bistagno riparte malevince solo Campo Il Borgo

Sabato 20 febbraio

Rossiglionese a Marassi una trasferta proibitiva

Calcio Juniores regionale

Calcio giovanile FC Acqui

Calcio giovanile Nicese

Calcio giovanile

Torneo di CarnevaleCastelletto d’Orba. Si svolgerà il 20 e 21 febbraio, presso il

Palazzetto dello Sport di Castelletto d’Orba, il “Torneo di Carne-vale 2016” organizzato dai Boys Calcio.

Sabato 20 in campo i Pulcini 2007 a sei giocatori: per il gironeA si affrontano Boys Calcio 1, Tiger Novi, Orti; per il girone B:Don Bosco Alessandria, Cassine, Castellazzo; per il girone C:Aurora Alessandria e Boys Calcio 2. A seguire le finali.

Per gli Esordienti 2004 a nove giocatori qualificazioni tra BoysCalcio Ovada e Boys Calcio Castelletto e Valenzana Mado - Val-li Borbera. A seguire le finali.

Domenica 21 è la volta dei Piccoli Amici 2008 a sei giocatori.A partire dalle 14.30 triangolari per il girone A tra Boys Calcio 1,Tiger Novi, Cassine; per il girone B Solero, Boys Calcio Molare,Don Bosco Alessandria. A seguire le finali.

Calcio 3ª categoria, il prossimo turno

Campionati al completoBig match a Campo Ligure

Tornano in campo a ranghi completi i campionati minori in pro-vincia: riparte infatti anche la Terza Categoria Alessandria, ultimotorneo a riprendere dopo la pausa invernale.

Il match più importante di giornata comunque si gioca nel gi-rone ligure, con lo scontro d’alta classifica fra Campo Il Borgo eMontoggio, appaiati a pari punti in piena zona playoff.

Nel girone alessandrino, duello a distanza fra Ovada (in casacon Tiger Novi) e Ovadese (a Casalnoceto), mentre la Castel-lettese sfida lo Stazzano emil Lerma affronta la Castellarese.

Nel girone astigiano, infine, sfida clou a Calamandrana, dovela Calamandranese, quarta, riceve il Solero, secondo, mentre ilBistagno è in trasferta a Spinetta contro il Marengo.

Calcio giovanile Boys

Page 30: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

30 SPORTL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

GIRONE MSexadium 1Junior Pontestura 1

Finisce pari la sfida al verticefra Sexadium e Junior Pontestu-ra, ed è un risultato che fa sicu-ramente piacere ai ragazzi delpresidente Baldizzone.

Subito emozioni al 6º con unatraversa di Volpato per i casale-si, quindi il Sexadium replica conCipolla; para Ormellese.

Partita intensa e combattuta: al30º ancora Cipolla calcia da fuo-ri ma Ormellese devia a lato,mentre nel finale di tempo Bel-kassioua mette alto.

Nella ripresa, la Junior alza ilbaricentro e al 57º va in gol conDe Chirico che con altruismo ser-ve il liberissimo Mistroni che in-sacca con facilità.

Il Sexadium protesta per unpresunto fuorigioco, ma non si di-sunisce e al 75º conquista un ri-gore per fallo di Rollino su Ruf-fato, che Berretta trasforma ri-portando il risultato in parità. Ul-tima emozione, un tiro nel finaledi Belkassioua, che esce di po-co a fil di palo. Il risultato confer-ma il Sexadium in vetta alla clas-sifica.Formazione e pagelle Sexa-

dium: Gallisai 6,5, Barbasso 6,5(84º Boidi sv), Foglino 6; Calligaris6, Cellerino 6,5, Multari 6, Berretta6,5 (86º Griffi sv), Ferraris 6, Bel-kassioua 6,5 (65º Ruffato 6), Ci-polla 7. All.: Moiso

***Cortemilia 5Castelletto M.to 5

Festival del gol a Cortemilia,con tante emozioni e un inusua-le 5-5 finale.

Vantaggio del Cortemilia al 4ºsu rigore trasformato da Greco,l’1-1 arriva al 21º con tiro al volodi Ancell, poi al 37º il 2-1 dei ra-gazzi di Ferrero, ancora su rigo-re, stavolta trasformato da Pog-gio: 2-1.

Al 46º una sfortunata autore-te di G.Bertone spinge il Castel-letto sul 2-2, e al 54º i ragazzi diRolando insaccano il 3-2 congran tiro di Ancell. Al 57º Corte-milia in dieci: espulso G.Bertoneper doppia ammonizione; poi al58º, rigore per il Castelletto Mon-ferrato concesso per fallo di Pro-glio su Ancell e trasformato daPiazza nel 2-4. Il Cortemilia pe-rò non è domo, segna il 3-4 conincornata di Poggio al 60º, e poiil pari 4-4 al 69º su punizione, contiro di sinistro Jovanov legger-mente deviato dalla barriera. Ad-dirittura, il Cortemilia passa acondurre 5-4 all’80º per merito diGreco, che sfrutta un liscio di-fensivo, ma le emozioni hannotermine solo all’85º quando unazampata da pochi passi di Celajfissa il 5-5 finale.Hanno detto. G.Ferrero: «Par-

tita incredibile… Voglio vedere illato positivo, che sta certamen-te nell’aver rimontato dal 2-4 al 5-4 in 10 contro 11».Formazione e pagelle Cor-

temilia: Gallesio 6, Proglio 6,5(71º Molinari 6,5), Cirio 6 (60ºChiola 6,5), Ferrino 6,5, Degior-gis 6, G.Bertone 5,5, Vinotto 6,5,Ravina 6,5, Poggio 7, Mollea 6(67º Jovanov 6,5), Greco 7. All:G.Ferrero

***Don Bosco Asti 3Bistagno Valle Bormida 0

Troppo scafata e navigata laDon Bosco Asti, troppo giovanee inesperto il Bistagno: i locali siimpongono per 3-0 e raggiun-gono il Bergamasco al quartoposto in classifica a quota 28.

La gara dopo una prima fasedi studio vede la Don Bosco pas-sare in vantaggio al 38º su calciod’angolo: deviazione da pochipassi di Fazio ed è 1-0.

Nella ripresa il Bistagno provaad ottenere il pari, ma la difesa lo-cale chiude ogni varco e al 75º ar-riva il 2-0, ad opera di Traore, condeviazione vincente di petto; nelfinale all’85º il tiro di Soimari tro-va la deviazione del portiereN.Dotta che mette la sfera alleproprie spalle 3-0.Hanno detto. Caligaris: «Ab-

biamo preso due gol evitabilissi-mi, ma dobbiamo crederci sem-pre».Formazione Bistagno Valle

Bormida: N.Dotta 5,5, K.Dotta6,5, Caratti 6,5, Palazzi 6, Bi-

stolfi 6, Rosamilia 6, Molan 6,Ebrase 5,5, Moretti 5,5, Gotta6,5, Hassani 5,5 (55º Stoikovski6). All: Caligaris

***Fulvius Samp 2Bergamasco 2

Continua il momento no delBergamasco, che non va oltre ilpari, 2-2, in casa della Fulvius esi vede raggiunto al quarto postodalla Don Bosco. ma i playoffsono fortemente a rischio, visti i7 punti di ritardo dalla seconda,al momento lo Junior Pontestu-ra.

La gara sembra mettersi sul bi-nario giusto per il Bergamasco,che al 15º va in vantaggio conGordon Gomez, ma dopo aversprecato il 2-0 con un diagonaledi Morando e con un tiro di Sori-ce fuori a tu per tu con Ramagna,i biancoverdi subiscono il pari di-rettamente su calcio di punizio-ne al 43º ad opera di Pavese: 1-1.

Nella ripresa, il Bergamasco re-sta in dieci per l’espulsione diCiccarelli, e subisce il 2-1 su tiroa giro di M.Francescon al 70º, manel finale ritrova il pari all’85º contiro dal limite di Morando che fis-sa il definitivo 2-2.Formazione e pagelle Ber-

gamasco: Ratti 5, Petrone 5,5(70º Gentile 6), Ciccarello 5,Buoncristiani 6, Lovisolo 6,5, Tri-piedi 6, Gagliardone 6 (60º Guer-ci 5,5), Gordon Gomez 6,5, Mo-rando 7, L.Quarati 6, Sorice 6(53º N.Quarati 6). All: Sassarini

***Ponti 3Quargnento 0

Con tre reti di Castorina, il Pon-ti affonda il Quargnento, molto rin-forzato rispetto all’andata, e ca-pace di dare filo da torcere airosso-oro nel primo tempo, quan-do la partita resta bloccata e le re-ti inviolate.

Nella ripresa, sale in cattedraCastorina che al 67º ruba palla acentrocampo e poco prima del-la trequarti di controbalzo scari-ca un fendente che scende pro-prio sotto l’incrocio dei pali diMazzotta: 1-0.

Al 76º il raddoppio ancora diCastorina che va via in profondi-tà e imbeccato da un filtrante se-gna di prepotenza.

In fotocopia, all’81º, arriva ilterzo gol, con cui Castorina chiu-de la sua tripletta: altra riparten-za, altra palla in profondità e ilbomber di forza chiude il sinistroin rete: 3-0 e tutti a casa.Formazione e pagelle Ponti:

Miceli sv, Maccario 6,5, Sartore6,5, Ronello 6,5, Faraci 6,5; Er-ba 7, Foglino 6,5, Nanfara 6 (60ºBertin 6), Trofin 6, Merlo 6, Ca-storina 8 (82º Pronzato sv). All.:Allievi

***GIRONE N

Tassarolo 1Mornese 2

Il Mornese festeggia il ritornoal calcio giocato con l’afferma-zione per 2-1 in casa del Tassa-rolo, vittoria vitale in ottica sal-vezza che porta le violette a quo-ta 20 in classifica, mentre resta

ancora da disputare il recuperocontro la Spinettese, in pro-gramma in settimana.

La gara si mette subito benecon il gol del vantaggio viola al10º: punizione respinta dal por-tiere locale, ma Arecco ribadi-sce in rete: 1-0.

Passano due minuti, e il rad-doppio è servito con eurogol diScatillazzo: 2-0. Nel finale di pri-mo tempo, al 40º, Briatico centrala traversa.

Nella ripresa, subito un gran-de intervento di Russo su Cortez,che però al 67º si rifà mettendodentro l’1-2; ma il Mornese por-ta a casa tre punti importantissi-mi.Formazione e pagelle Mor-

nese: Russo 6,5, Paveto 6,F.Mazzarello 6, Malvasi 7, A.Maz-zarello 6,5, Arecco 7,5 (55º Man-tero 5,5), Campi 7, Cavo 6,5,Parodi 6 (80º Albertelli sv), Sca-tilazzo 7 (75º S.Mazzarello 6),G.Mazzarello 6,5.All.: D’Este

***GIRONE B SAVONA

Aurora 4Olimpia Carcarese 2

Sconfitta esterna per l’Olim-pia Carcare che va già sotto al 10ºcon tiro a giro dopo scambio vi-cino all’angolo di Saviozzi; il rad-doppio arriva al 20ºper merito diMozzone dopo un uno-due conSuffia.

I ragazzi di Genta rientranonella partita al 19º con la zampatasotto porta di F.Rebella. Primadella mezzora, al 25º, ecco il 3-1 dell’Aurora, con tiro rasoterra adincrociare di Suffia. Al 85º fallo suLoddo e rigore trasformato daF.Rebella: 3-2.

Nel finale con l’Olimpia sbi-lanciata in avanti alla ricerca delpari ecco il 4-2 definitivo dell’Au-rora con la doppietta di Mozzo-ne in contropiede.Formazione e pagelle Olim-

pia Carcarese: Buscaglia 5, Lod-do 6, Sanna 6 (46º Guastamac-chia 6), Ma.Siri 5, Usai 5 (80ºGavacciuto 6), Puglia 6,5, Spi-nardi 6, Alloisio 6, Mi.Siri 5, F.Re-bella 6,5, Migliaccio 4,5 (46ºD.Rebella 6). All: Genta

***Sassello 1Rocchettese 3

Match vitale in ottica salvezzaper i ragazzi di Biato, che peròescono battuti 3-1 nonostanteuna discreta prestazione.

Primo quarto d’ora a spronbattuto del Sassello ma tutte leconclusioni trovano la pronta op-posizione di Piantelli; la gara sisblocca al 19º per merito di Car-ta, su calcio di punizione. Il pariarriva al 45º con Zunino dagliundici metri: 1-1.

Nella ripresa ci si attende il goldei sassellesi, ma succede l’op-posto: rete al 58º di Gallione e 3-1 finale ancora di Carta con unColombo immobile come unastatua.Probabile formazione Sas-

sello: Colombo 5, Arrais 6, De-felice 6, Valletto 6, Ottonello 6, Da-bove 6,5, Garbarino 6,5, Zunino6 (68º Scarpa sv), Vacca 5,5,Gustavino 6, Laiolo 6. All: Biato.

GIRONE MBistagno V.B. - Motta Pic-

cola C. Se non è l’ultima spiag-gia, poco ci manca. Gara chesarà vitale per il proseguo del-la stagione in ottica salvezza: ilBistagno Valle Bormida al mo-mento è ultimo a quota 7 men-tre il Motta è terz’ultimo a quo-ta 11 e tra le due si trova il Quar-gnento a quota 8. Solo una del-le tre a fine campionato festeg-gerà la salvezza, e per i ragaz-zi di Caligaris è una gara davincere a ogni costo.Probabile formazione Bi-

stagno Valle Bormida: N.Dot-ta, K.Dotta, Caratti, Palazzi, Bi-stolfi, Rosamilia, Molan, Ebrase,Moretti, Gotta, Hassani. All: Ca-ligaris

***Castelletto M.to - Sexa-

dium. La capolista Sexadiumprova a uscire indenne da Ca-stelletto Monferrato, dove i ros-soblu di Luca Rolando stannodisputando un campionato daincorniciare, rasentando la zo-na playoff. Possibile un po’ diturnover nella formazione sez-zadiese, mentre nel Castellettonon è da escludere l’utilizzo dalprimo minuto di Celaj in avantiin luogo di Zanardi, ma nel com-plesso entrambe le squadre po-trebbero riproporre gli undici uti-lizzati nell’ultima uscita.Probabile formazione Se-

xadium (4-2-3-1): Gallisai; Bar-basso (Boidi), Foglino, Calliga-ris, Cellerino, Multari, Berretta,Ferraris, Belkassioua, Cipolla.All.: Moiso

***Quargnento - Cortemilia.

Trasferta contro il Quargnentoper il Cortemilia di mister Fer-rero che la vede così: «Affron-teremo un avversario rafforzatorispetto all’andata e sarà unagara da prendere con le molle.Meglio dimenticarsi il 5-1 a no-stro favore dell’andata, in tra-sferta non vinciamo da ottobree sarebbe il caso di riprenderea farlo».

Il Quargnento ha innestato incorso d’opera il portiere Maz-zotta, il centrocampista ex Se-xadium Pace e gli ex Monferra-to Sparacino e Zanella. Saràassente per squalifica nel Cor-temilia G.BertoneProbabile formazione Cor-

temilia:Gallesio (Roveta), Pro-

glio, Cirio, Ferrino, Chiola, Vi-notto, Degiorgis, Ravina, Pog-gio, Mollea, Greco. All: G.Fer-rero

***Calliano - Ponti. Sfida di

centroclassifica fra Ponti e Cal-liano. I rosso-oro, dopo tantedomeniche trascorse in emer-genza, stanno lentamente ritro-vando gli effettivi, anche se Gre-gucci deve ancora scontare unagiornata di squalifica. Ma c’è ilrientro di Seminara, finalmentepronto a riprendere posto nel-l’undici base, e sarà a disposi-zione anche l’ultimo acquistoCela, ex Castelnuovo Belbo.Nel Calliano, reduce dal suc-cesso di misura sul Monferrato,occhi puntati sull’esperto attac-cante Zuin e su Talora. Probabile formazione Pon-

ti (4-2-3-1): Miceli; Maccario,Ronello, Sartore, Faraci, Fogli-no, Erba (Cela), Trofin, Semi-nara, Nanfara, Castorina. All.:Allievi

***Bergamasco - Don Bosco

AT. Anticipo al sabato (20 feb-braio) con vista playoff fra Ber-gamasco e Don Bosco. Localiprivi ancora di Ottonelli per in-fortunio e Ciccarello per squali-fica, mentre la Don Bosco saràprivo di Toso per squalifica, mapotrà contare sui rientri di Len-cina in difesa e Schiavone acentrocampo.

Da tenere d’occhio partico-larmente il duo avanzato dei sa-lesiani, formato da De Masi eTraore, in una gara che saràfondamentale per i ragazzi delpresidente Benvenuti, chiama-ti a vincere per non restare trop-po staccati dalla seconda posi-zione, visto che già ora sono allimite della soglia che garantiscei playoff.Probabile formazione Ber-

gamasco: Ratti, Petrone, Gen-tile, Buoncristiani, Tripiedi, Lo-visolo, Gagliardone, GordonGomez, L.Quarati, N.Quarati,Morando. All. Sassarini.

***GIRONE N

Mornese - G3 Real Novi.Doppia gara settimanale perl’undici di mister D’Este, attesoda due gare interne, la prima ilrecupero disputato mercoledì17 (a giornale già in stampa)contro la Spinettese Dehon del-

la punta Morrone, quindi l’altroimpegno interno di domenicacontro il pericolante G3 RealNovi: due gare che, se finiran-no con dei risultati positivi, po-trebbero portare i viola verso li-di insperati ossia più vicini aiplayoff che non ai playout. Sulpiano tecnico la gara di dome-nica appare più agevole del-l’impegno infrasettimanale, mi-ster D’Este dovrebbe avere a di-sposizione la rosa al completo:l’ideale per ruotare la rosa neldoppio impegno.Probabile formazione Mor-

nese: Russo, Paveto, F.Maz-zarello, Malvasi, A.Mazzarello,Arecco, Campi, Cavo, Parodi,Scatilazzo, G.Mazzarello. All:D’Este

***GIRONE B SAVONA

Murialdo - Sassello. Tra-sferta, sulla carta, proibitiva peri ragazzi di mister Biato, che af-frontano in trasferta il Murialdo,attualmente al terzo posto del-la graduatoria a quota 21 pun-ti. I padroni di casa sono temi-bili soprattutto in avanti, grazieal duo formato da Bianco e Car-dozo, e hanno in Odella un ot-timo portiere. Tra le fila del Sas-sello, unico risultato utile perpoter ancora sperare nella sal-vezza sarebbe la vittoria, ma èuna missione improba. Probabile formazione Sas-

sello: Colombo, Arrais, Laiolo,Zuffo, Defelice, Valletto, Otto-nello, Garbarino, Gustavino,Vacca, Zunino. All: Biato

***Olimpia Carcarese - Plodio.

In casa dell’Olimpia Carcareseè forte la voglia di ritornare aquel successo che manca or-mai da tanto troppo tempo, e laprossima contro gli ospiti il Plo-dio è di quelle che andrebbero,per mille motivi, vinte ad ognicosto. Il Plodio in classifica ha 2punti più dei ragazzi di misterGenta che sperano nelle reti diSpinardi e F.Rebella, ma anchedi mettere a posto una difesache nelle ultime gare è sem-brata tutt’altro che invalicabile.Probabile formazione Olim-

pia Carcarese: Buscaglia, Lod-do, Sanna, Ma.Siri, Usai, Pu-glia, Spinardi, Alloisio, Mi.Siri,F.Rebella, Migliaccio. All: Gen-ta.

M.Pr - E.M.

Calcio a 5 Acqui TermeTerminata la Coppa di Lega,

è subito ripreso il Campionatodi Calcio a 5 di Acqui terme.

Bella vittoria per i Bad Boyssull’Autorodella per 3 a 2 gra-zie ai gol di Vasco Camerucci,Mirko Benazzo e Stefano Za-natta, per gli avversari in golIvan Floria ed Igor Diordievsky.

Netto 7 a 1 della Tabacche-ria Turco-Ekom contro il Leo-corno Siena, in gol per i pa-droni di casa Sandro Leverat-

to, Cristian Foglino, SimoneBorgatta, Stefano Ravera e trevolte Alberto Siccardi, per gliospiti in gol Pier Paolo Cipolla.

Netto 9 a 3 del Gas Tecnicasulla Longobarda grazi e alladoppietta di Samuele Ministru,la tripletta di Walter Macario ela quaterna di Patrizio De Vec-chis, per gli avversari in golMario De Rosa e due volte Ro-berto Paonessa.

Vince il Freedom Cafè con-tro Gianni foto FC per 6 a 3grazie al gol di Federico Man-frotto, la doppietta di AndreaCorbellino e la tripletta di Ab-delamid Bayoud, per gli avver-sari in gol Nicolò Martino, Ni-colò Andreos e Gianni Grasso.

Bella vittoria di misura delPaco Teamcontro l’Edil Carto-sio Futsal, 6 a 5 il risultato fi-nale grazie ai gol di Jerri Ca-stracane, Alessandro Salfa,Enrico Marello, Roberto Potitoe la doppietta di Gabriele Reg-gio,per gli avversari la doppiet-ta di Stefano Piana e la triplet-ta di Gianluca Pellè.

Vince ancora il TechnologyBSA contro il Boca Junior, 6 a4 il risultato finale grazie ai goldi Zakaria Bayoud, Gabriel Ra-scanu e la quaterna di KofiDickson, per gli avversari ingol Raffaele La Rocca, AlthonAllushi e due volte Rocco Ciar-moli.

Importante vittoria per ViottiMacchine Agricole controMagdeburgo, 4 a 2 per meritodei gol di Michael La Rocca,Massimiliano Martino e la dop-pietta di Matteo Oddone, per inicesi in gol Ivan Ivaldi e Fran-cesco Morabito.

Vince l’US Castelletto Moli-na per 7 a 5 sul Caffè dei Mer-canti grazie al gol di Massimi-liano Caruso,la doppietta diDragan Malchev e la quaternadi Mirco Ameglio, per gli avver-sari in gol Gabriel Borello, Fe-derico Garrone, Andrea Mon-davio e due volte GiampieroCossu.

Vicnono i Latinos contro IPro-tesi per 9 a 6 grazie ai goldi Leonardo Chavez, IgnazioFerrato, le doppiette di JorgeDelgado e Joel Urriola e la tri-pletta di Luis Soza, per gli av-versari in gol Claudio Borgattie cinque volte Bruno Sardo.

***Calcio a 5 Ovada

Vittoria di misura per la NewTeam contro Engry Birds, 5 a4 il risultato finale per meritodei gol di Alessio Barbieri e ledoppiette di Riccardo Cardonee Sebastiano Algozzino, per gliavversari in gol quattro volteFrancesco Albertelli.

Vince il Play contro l’Edil Giòper 5 a 3 grazie ai gol di Nico-las Repetto, Edoardo Rosi-gnoli, Stefano De Lorenzi e ladoppietta di Matteo Ottolia, pergli avversari in gol Elthon Allu-shi e due volte GiambattistaMaruca.

Bella vittoria per la Led Eu-rodomotica contro il Grifone1893, 12 a 5 il risultato finalegrazie ai gol di Carlos Gomez,Luca Casazza, Victor Orrala,Michaael Galan, la tripletta diEnrico Benfante e la cinquinadi Simone Sobrero, per gli av-versari in gol due volte Vincen-zo Tripodi e tre volte CarmeloLorefice.

Artesina. Sabato 13 febbraio sulle nevi di Ar-tesina si sono svolte due gare importanti per ilcircuito ligure. L’ovadese Andrea Benetti le hadisputate entrambi con ottimi risultati. Nella pri-ma, valevole come selezione regionale per la fi-nale nazionale del prestigioso trofeo “Pinocchiosugli sci” l’ha vista conquistare il primo posto as-soluto e con esso il pass per la finale che si ter-rà da sabato 2 a mercoledì 6 aprile sulle nevidell’Abetone. La giovane atleta dello Sci ClubValbormida concede poi il bis vincendo anche il“Trofeo Billia”, svoltosi sulla stessa pista ma condifferente tracciato e valido anche per la coppaLiguria. Domenica 14 infine, a Limone Piemon-te, la Benetti ha partecipato al “Trofeo Costa Li-gure” anche esso valido per la coppa Liguria enel corso di una gara fortemente condizionatadalla nebbia, ha colto un ottimo 2º posto nono-stante una visibilità pressoché nulla. Annullato,invece, sempre per nebbia, il Gigante in pro-gramma ad Artesina.

ACSI campionati di calcio

Calcio 2ª categoria

Sexadium tiene la vetta“sagra del gol” a Cortemilia

Sci Alpino - doppio successo

Andrea Benetti in finaleal “Pinocchio sugli sci”

Andrea Benetti prima ad Artesina.

Calcio 2ª categoria, il prossimo turno

Bistagno Valle Bormidapronto all’ultima spiaggia

Page 31: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

SPORT 31L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Normac Genova 3Arredo Frigo Makhymo 2(25/19; 25/27; 20/25; 25/22;15/12)Genova. È fuor di dubbio

che una squadra giovane siaaltalenante, ed è altrettantovero che è difficile reggere lapressione di prima della clas-se senza sbagliare nulla. Nelcaso di Acqui, c’è ad aggiun-gere che le altre squadre han-no ormai preso le misure, co-me è giusto che sia; Garlascolo aveva dimostrato la settima-na precedente; la Normac Ge-nova, davanti al suo numerosopubblico, sabato ha fatto al-trettanto; Acqui ha ceduto 3-2al tie-break.

Brutto approccio alla gara diIvaldi e compagne, che parto-no col freno a mano tirato: 8/6e 16/11 ai time out tecnici checonsegnano abbastanza agil-mente il primo set alle genove-si: 25/19.

Secondo e terzo set peròfanno ben sperare: l’asse Ival-di-Grotteria funziona alla per-fezione e con un tiratissimo25/27 e un più agevole 20/25,Acqui si porta in vantaggio 2-1.

A questo punto, si potrebbeanche sperare nella vittoria datre punti, ma l’ex Ovada DariaAgosto ci mette lo zampino, eben coadiuvata da Billamur(22 punti a testa) porta la garaal tie-break.

Qui emerge la vera naturadella squadra acquese, checoach Marenco riassume così:«Il problema siamo noi: siamoinsicure e altalenanti nei fon-damentali, partiamo semprecontratte, facciamo bene nellaseconda parte della gara, poici abbattiamo alla minima diffi-coltà… Stiamo sicuramentepagando una pressione chenon ci aspettavamo ma che ègiusto che ci sia».

Finisce così con un 15/12che consegna set ed incontroalla Normac Genova e spedi-sce Acqui al secondo posto,sempre comunque in zonaplay off, ma a due punti dallatesta della classifica e con so-li 3 punti di margine dalla Pavi-dea Piacenza.

A fine gara, il ds Valnegri è,più che arrabbiato, deluso: «Adifferenza della sfida con Gar-lasco, che è più forte di noi,Genova era sicuramente allanostra portata.

Potevamo fare meglio. Nul-la è perduto, però: siamo lì,siamo partiti con l’obiettivo sal-vezza e la squadra era attrez-zata per quello, ma ci siamotrovate imbattute per 12 gareconsecutive. Crediamoci an-cora». Arredo Frigo Makhymo:

Ivaldi, Grotteria, A.Mirabelli,F.Mirabelli, Boido, Gatti, Cafa-gno. Coach: Marenco.

M.Pr

Pvb Cime Careddu 3Asta del Mobile Leinì 0(25/18, 25/17, 25/20)Canelli. La PVB Cime Ca-

reddu dimostra di avere rag-giunto una maturità da primadella classe e non commette losbaglio di prendere sotto gam-ba un impegno sulla carta age-vole, che poteva invece rive-larsi pericoloso. La capolistacanellese conferma quindi ilsuo momento d’oro, liquida intre set le ospiti del Leini Volleye lo fa con una prova concretae brillante, frutto di una forzamentale che nasce dall’incre-dibile serie di vittoria consecu-tive (15 su 15 nella stagione incorso) e dalla consapevolezzacrescente nei propri mezzi. Suqueste solide basi, la CimeCareddu ha costruito l’ennesi-ma vittoria per 3-0 che aggior-na l’entusiasmante ruolino dimarcia delle canellesi e che la-scia invariato il tesoretto di 4punti di vantaggio che la squa-dra di Trinchero vanta sulla se-conda in classifica.

Ancora una volta Villare ecompagne hanno dimostratoesperienza e carisma per ge-stire i pochi momenti di difficol-tà e per fare la differenza neglisnodi decisivi delle tre frazioni.I tre set si sono sviluppati inmaniera abbastanza simile,con la PVB Cime Careddu aspingere subito sull’accelera-tore con servizio e attaccomolto incisivi per prendere su-bito il sopravvento e poi chiu-dere i tre parziali sul velluto diuna superiorità schiacciante.

Tra le prestazioni individuali,da segnalare il buon rendi-

mento di Palumbo, schierata inbanda al posto di Ghignone, diuna Bersighelli sempre positi-va e sicura e di Bianca Paro,assolutamente immarcabile indiverse fasi della partita, ma ingenerale tutte le atlete impe-gnate hanno offerto un rendi-mento positivo.

In classifica PVB Cime Ca-reddu guida a 42 punti, Allo-treb insegue a 38, mentreChieri, ancora sotto choc perla pesante sconfitta della scor-sa settimana contro PVB Ca-nelli, perde un altro punto nelderby con Santena e si staccaancora a 34 punti.Pvb Cime Careddu: A.Ghi-

gnone, Villare, Paro, Mecca,Bersighelli, Gaglione, Tardito,Dal Maso, Boarin, Palumbo,Martire (L2), Sacco (L1), Ma-rengo. All. Trinchero, Doman-da.

Bistrot2008 Dom. 0Negrini Rombi 3(22/25; 14/25; 17/25)Domodossola. Sempre più

primi, sempre più lanciati. I ra-gazzi di coach Varano, dellaNegrini Rombi, passano di vit-toria in vittoria, sempre in vettaal campionato di serie C ma-schile.

La seconda giornata di ritor-no, aveva in serbo, per la ca-polista la più lunga trasfertadel campionato, a Domodos-sola.

L’andata, terminata 3-0 e iprecedenti (mai una sconfittacontro gli ossolani), parlavanoa favore dei termali è la partitaè andata secondo le previsio-ni, concludendosi anche sta-volta con una vittoria maturatain poco più di sessanta minutie con il netto parziale di 3-0.

La cronaca dell’incontro èabbastanza scarna e solo nelprimo parziale i padroni di ca-sa restano vicini ai termali,senza comunque mai dare lasensazione di poter impensie-rire Boido e compagni.

A complicare ancor più lecose per il Domodossola è ar-rivato inoltre, sul 22/24 del pri-mo set, l’infortunio al regista ti-tolare che ha privato di un pun-to di riferimento il sestetto dicasa.

Chiuso il parziale 25/22, gliacquesi, guidati da un Garba-rino in gran spolvero (bella in-tuizione di Varano, che lo hamandato in campo per l’occa-sione al posto di Cravera) edai sempre positivi Boccone eDurante, hanno chiuso la par-tita con i parziali di 25/14 e25/17.

Meno impegnato nella occa-sione Graziani in attacco, an-che se il giocatore ligure ha co-munque offerto un buon ap-porto in fase di ricezione conoltre il 70% di positività.

Nei momenti finali minuti epunti per Astorino, Basso eGramola in un’ottica di rispar-mio di energie e di rotazionedell’intero parco giocatori a di-sposizione.

La chiave dell’incontro è sta-to il muro, alla fine ben 17 pun-ti messi in cassaforte.

Anche Domodossola èespugnata: avanti il prossimo.Negrini Gioielli Rombi

Escavazioni: Boido, Rinaldi,Graziani, Boccone, Durante,Garbarino, Astorino, Basso,Gramola, Emontille, Aime. Co-ach: Varano. M.Pr

Plastipol Ovada 2Stamperia Alicese Santhià 3(27/29, 25/22, 25/22, 22/25,14/16)Ovada. Partita spettacolare

al Palageirino, in un’ottima cor-ni ce di pubblico, purtroppo dal-l’esito beffardo per la Plastipol.

Era in scena la sfida tra laseconda della classe, Santhià,ed i biancorossi ovadesi, terzicon due punti di distacco, de-terminati ad operare il sorpas-so.

La Plastipol giunge peraltroda una settimana travagliata,con qualche giocatore a mez-zo servizio e con l’opposto Ca-stellari reduce da un’influenzache costringe coach Ravera adosarne l’utilizzo.

La gara è molto bella e tira-ta: Santhià trova grande effica-cia al servizio e mette sottopres sione la ricezione ovade-se. Si arriva in equilibrio a me-tà del primo set, quando i ver-cellesi si portano avanti 22 a16.

La Plastipol risponde con unotti mo break sul servizio di Ni-stri ed impatta proprio a quota22. Si va ai vantaggi, Ovadaan nulla tre palle set, ne co-strui sce una ma la spreca edeve infine arrendersi per 27 a29.

Gli ovadesi non si scompon-gono, la squadra è decisa agiocare tutte le proprie carte e

parte a grandi ritmi nel secon-do parziale. Sempre avanti, siapure con minimi scarti, la Pla-stipol trova il break decisivocon uno scatenato Baldo alservizio (in questa fase tre aceper lui), sul 23-14 si fatica achiudere ma è infine 25-22 ilpunteggio che riporta in paritàil match.

Terzo set di nuovo con Pla-stipol sempre avanti: si parte6-1 per arrivare anche a 12-4.I vercellesi provano a rientrare(10-13); nel frattempo coachRavera toglie Castellari perdargli un po’ di respiro ed inse -risce Bisio (ottima la sua pro-va).

La Plastipol mantiene il con-trollo, si porta sul 24-19, conBaldo e capitan Morini su gliscudi, e chiude infine anco raper 25 a 22.

Quarto set con partenzavee mente di Santhià (2-7 e poi4-13), ma la Plastipol (che hate nuto a riposo Castellari) nonsi scompone ed inizia un’effi-cace rimonta. Sul 15-17 gliovadesi conquistano il cambiopalla e trovano un grande bre-ak con Nistri al servizio (21-17).

Per un attimo Santhià appa-re come un pugile che sta pergettare la spugna ma è un’illu-sione: il tecnico vercellese az-zecca un doppio cambio e ri-balta la gara, Plastipol incapa-ce di trovare attacchi vincentie set nuovamente ribaltato(22-25). Si va al tie break: ova-desi a rincorrere, 5-8 al cam-bio campo e poi 6-10.

Poi la reazione, 11-10 conMorini al servizio e poi 14-11con un ritrovato Castellari apiazzare una serie di servizidavvero incisivi.

Tre palle match quindi, mal’incontro sembra stregato, laPlastipol va in confusione sulfilo di lana, sbaglia tre attacchiconsecutivi e subisce un incre-dibile, doloroso 14-16.Plastipol Ovada:   Nistri,

Baldo, Morini, Castellari, Cro-setto, Capettini. Libero:  Bon-vi ni. Utilizzati: Ravera, S. DiPuorto, Romeo (Libero), Bisio.Coach: Sergio Ravera.

Valnegri Pneumatici 3Ba.La.Bor 0(25/17; 25/5; 26/24)Acqui Terme. Altro risultato

positivo per la Serie C Femmi-nile della Pallavolo Acqui Ter-me che domenica 14 febbraioha superato in scioltezza ilBa.La.Bor, fanalino di coda delcampionato e in campo conuna squadra composta di solegiocatrici Under 16.

In campo con il sestetto tito-lare, le acquesi ci mettonoqualche minuto a studiare l’av-versario, ma comunque guida-no costantemente le operazio-ni nel primo set: 8/5; 16/15, poidopo gli immancabili timeouttecnici, chiudono 25/17.

Nel secondo set, la differen-za tecnica fra le due compagi-

ni emerge con grande eviden-za, e Acqui dilaga, chiudendoil parziale con un eloquente25/5 che non ha bisogno dicommenti. Nel terzo set, conla gara ormai in mano, le ac-quesi si rilassano un po’ eBa.La.Bor prova a reagire, siporta avanti 7/8 e ancora14/16, poi però coach Maren-co scuote le sue giocatrici, chearrivano sul 24/24 e quindi conuna zampata di Cafagno eMontedoro chiudono il conto26/24, conquistando un 3-0utile alla classifica, che avvici-na il gruppo all’obiettivo sta-gionale della salvezza. Valne-gri Pneumatici: Cattozzo,Montedoro, Debilio, Mirabelli,Cafagno, Boido. Libero: Prato.Coach: Marenco.

Cantine Rasore Ovada 0Pgs Issa Novara 3 (18/25, 16/25, 11/25)Ovada. La batosta subìta

sa bato 6 febbraio sul campodell’ulti ma in classifica Balaborha in dubbiamente lasciato ilsegno nelle ragazze del Canti-ne Ra sore.

La squadra affronta l’impe-gno casalingo, del 13 febbraio,contro l’Issa No vara, una sor-ta di ultimo appel lo per restareagganciati al tre no salvezza,con tante paure e nessunacertezza, e questo in canalasubito la gara in favore nova-rese.

In casa Ovada non funzionanulla: ricezione balbettante,servizio falloso, attacchi privid’incisività.

Se ai problemi or mai noti diorganico si aggiun ge che il li-bero Lazzarini è alle prese conguai muscolari che ne limitanol’efficienza (fino a doverla so-stituire), si intuisce che la garasi fa tutta in salita.

Di contro le ragazze di No-vara, pur presentandosi adOvada da terz’ultime in classi-fica, paiono squadra ben orga-nizzata, efficace in difesa, conqualche buona individualità.Alle ovadesi manca anche laverve che, almeno al Geirino,

ne aveva contraddistinto leprove; si può dire di un Canti-ne Rasore in versione “trasfer-ta” e di un Novara che ha po-tuto così maramaldeggiare,anche al di là dei propri meritispecifici.

La gara ha davvero pocastoria: sul 6-12 e poi 10-19 delprimo set la partita è già indi-rizzata; il set finisce 25 a 18per le novaresi, peraltro conben 11 errori delle ospiti.

Dal secondo set l’Issa Nova -ra sbaglia pure meno, e per lebiancorosse di coach Gombi ènotte fonda: sul 5-15 il tecnicoovadese ha già speso entram-bi i time out discrezionali, manulla può per invertire la rotta.Si chiude sotto per 16 a 25 e sipassa ad un terzo set che sitraduce in una pura formalità.

Novara gioca sul velluto,Ovada ha la testa già da un’al-tra parte e si chiude con unmesto 11-25. Una resa senzacondizioni che rischia di archi-viare con largo anticipo le pos-sibilità di salvezza del teambiancorosso. Cantine Rasore Ovada:

Bastiera, Fossati, Ravera, Bo-nelli, Gia cobbe, Re.    Libero:Lazzarini. Utilizzate: Barisione,Ferrari, Volpe, Forlini (libero).Coach: Giorgio Gombi.

Acqua minerale Calizzano 3Cpo Fosdinovo 0(25/17, 25/12, 25/19)

Dopo il turno di riposto, lecarcaresi erano attese da unturno piuttosto facile, le spez-zine del Fosdinovo si sono di-mostrate modeste e le padro-ne di casa si sono così impo-ste per 3-0. Con questa vitto-ria le biancorosse portano a trei punti di vantaggio sulla diret-ta inseguitrice in vetta allaclassifica, Caldaie Albenga.

Nel primo tempo le carcare-si sono costantemente davan-ti a macinare gioco e la difesaospite stenta a contenere gliattacchi; dopo 19 minuti lespezzine capitolano rimanen-do a quota 17.

Nel secondo set, partenza arazzo delle biancorosse cheaccelerano segnando settepunti consecutivi, arrivando sul13 a 4. L’andamento del set ri-calca il precedente e le padro-ne di casa chiudono facilmen-te col punteggio di 25 a 12.

Il terzo set inizialmente sem-bra più equilibrato, le avversa-rie infatti si mantengono a con-tatto con le biancorosse fino ametà della prima rotazione.Poi, i 6 punti consecutivi dellecarcaresi, con Masi al turno diservizio, aprono la “fuga” dellapadrone di casa. Le ospiti rie-scono a diminuire lo svantag-

gio, ma le carcaresi accelera-no e chiudono il set sul pun-teggio di 25 a 19.

Con questa vittoria l’Acquaminerale di Calizzano ritornasolitaria in testa alla classifica,in attesa dello scontro al verti-ce con l’Albenga.Acqua minerale di Calizza-

no Carcare: Gaia, Viglietti,Calabrese, Marchese, Calega-ri, Cerrato, Raviolo, Masi, Gior-dani, Briano C., Torresan. All.Bruzzo, Dagna. D.S.

Nizza Monferrato. La FIJLKAM Karate Piemonte, in collabo-razione con il C.S.N. Funakoshi Karate Nizza Monferrato, orga-nizza per domenica 21 febbraio la Fase Regionale di Qualifica-zione per il Campionato Italiano Juniores e assoluti di Karate. Lagara si terrà presso la palestra dell’Istituto “N.S. delle Grazie” diNizza Monferrato.

Vi parteciperanno atleti provenienti dalla Regione Piemonte eValle d’Aosta e fornirà ai vincitori delle varie categorie il lascia-passare per la fase finale la quale si svolgerà a Roma nel mesedi marzo. La manifestazione si articolerà in due parti: alla primaparteciperanno gli atleti con le prove di katà (tecniche) ed a se-guire gli atleti con gli incontri di kumitè (combattimento).

Inizio alle 9,30 e ingresso al pubblico gratuito.

Volley serie B2 femminile

Acqui perde al tie-breakma si ritrova seconda

Volley serie C maschile

Acqui impone la sua leggeanche a Domodossola

Volley serie C femminile

Acqui in scioltezzaregola Ba.La.Bor

Plastipol battuta dal Santhiàin una partita spettacolare

Novara schiaccia Ovadala salvezza è già a rischio

Volley serie D femminile

Pvb Cime Careddutravolge Leinì

Volley serie C femminile Liguria

Battuto il Fosdinovocarcaresi di nuovo in testa

Karate

A Nizza domenica 21 febbraiofase regionale di qualificazione

Marco Basso

La squadra esulta a fine gara.

Page 32: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

32 SPORTL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Vitrum e Glass Carcare 3Vtat Armataggia 0(25/10, 25/11, 25/9)

Vittoria facile per le bianco-rosse che si aggiudicano i trepunti in palio, battendo la mo-desta Armataggia. Le carcare-si riconquistano così il settimoposto in classifica ai danni del-l’Albisola sconfitta dal Canepadi Diano.

Nel primo set le biancorossepartono bene e si mantengonoin vantaggio per tutta la primarotazione. Durante il turno diservizio della Iardella, le pa-drone di casa segnano 11 pun-ti consecutivi e chiudono il setin 12 minuti sul punteggio di 25a 10. Nel secondo set le car-

caresi partono forte e subito di-stanziano le avversarie di 10punti. Nella seconda rotazione,alcuni errori di troppo dell’Ar-mataggia consegnano il set al-le carcaresi che chiudono sulpunteggio di 25 a 11.

Senza storia il terzo set, lebiancoblu reggono lo scontrosolo fino a metà prima rotazio-ne, poi le biancorosse inanel-lano 7 punti consecutivi, si por-tano in vantaggio e chiudono ilset sul punteggio di 25 a 9.Vitrum e Glass Carcare:

Ivaldo Ca., Briano F., Zefferino,Iardella, Moraglio, Gaia, Odel-la, Rognone, Amato, Di Murro,Briano A., Crepaldi, Ivaldo Ce.All. Bruzzo, Callegari.

Avis Carcare 3Barbudos Albenga 1(24/26, 25/19, 25/18, 25/15)

Nella penultima giornata diritorno, con una prestazioneattenta, grintosa e convincen-te i ‘corsari’ dell’Avis Carcareinfliggono la seconda sconfittastagionale alla prima in classi-fica.

La trasferta per l’Albenganon inizia nel migliore dei mo-ti, durante il riscaldamento ilregista della squadra patisceun infortunio che lo costringeall’abbandono prima del fischiodi inizio.

Nel primo set l’Avis Carcareparte bene ed accumula unvantaggio di 8 punti. Gli ospiticontengono con affanno lapartenza inaspettata dei car-caresi, ma riescono a risalire lachina colmando lo svantaggio.L’aggancio avviene a quota 16e il sorpasso è conseguente.Si apre una fase di gioco pun-to a punto e i carcaresi riesco-no nuovamente ad andare in

vantaggio 22 a 20. Il set sem-bra a portata di mano dei pa-droni di casa, ma si fanno rag-giungere a quota 23 e sonobeffati ai vantaggi sul punteg-gio di 24 a 26.

Il secondo set inizia con unsostanziale equilibrio, poi i car-caresi accelerano e si portanoavanti 20 a 14. Pochi errori ebuona concentrazione permet-tono ai biancorossi di chiudereil set sul punteggio di 25 a 19.

Nel terzo set i carcaresi con-ducono il gioco e distaccanogli avversari che faticano acontenere. Il set si chiude sulpunteggio di 25 a 18. Il quartoset ricalca l’andamento del ter-zo; i carcaresi sono determina-ti a portare a casa un risultatoimportante e in poco tempo siportano in vantaggio e chiudo-no sul punteggio di 25 a 15.Avis Carcare: Berta, Cia-

pellano, Cipollina, Del Prato,Coco, Gagliardo, Ghidetti, Loi,Mocco, Pipitone, Vieri, Loren-zo.

Novi Ligure. Ancora un finesettimana dedicato al Minivol-ley: domenica 14 febbraio ilcircuito dei più piccoli è appro-dato a Novi Ligure. Anche Ac-qui era presente con quattroformazioni, che si sono battutebene, concludendo al 7°, 8°,11° e 18° posto nella classificafinale.

Volley S.Damiano 3La Lucente 0(25/13; 25/22; 25/12)Acqui Terme. Niente da fa-

re per le ragazze di coach Lu-ca Astorino, che nell’ultima ga-ra del girone di andata vannoa far visita al Volley San Da-miano e portano a casa un 3-0che le vede lottare solamentenel secondo set.

Le ragazze di coach Astori-no, non giocano la loro migliorpartita, ed il primo set partepunto a punto il San Damianofa presto capire di essere in-tenzionato a tenere la testa

della classifica e chiude 25/13.Il secondo set sembra piùequilibrato, tanto che si arrivapunto a punto sul 20/20, ma ilservizio avversario buca la ri-cezione acquese, priva del li-bero Guxho, infortunata, ed ilset termina 25/22;

Il terzo set è la fotocopia delprimo, Acqui non prende il rit-mo, riceve male, e cede 25/12consegnando l’incontro alleastigiane.La Lucente: Moretti, Battilo-

ro, Rivera, Bozzo, Migliardi,Gilardi, Gotta, Dervishi, Balbo.Coach: Astorino.

Rally “Colli del Monferrato e del Moscato”Canelli. Si svolgerà il 12 e 13 marzo la 19ª edizione del “19°

Rally Colli del Monferrato e del Moscato” organizzato dalla VMMotorteam di Valenza, con il patrocinio del Comune di Canelli ela collaborazione della Pro Loco di Canelli.

Le iscrizioni si chiuderanno il 9 marzo alle ore 18; per infor-mazioni [email protected] - 335 5382688. Le verifiche tec-niche si terranno sabato 12 marzo dalle 11.30 alle 16 in piazzaGancia. La partenza della gara sarà data domenica 13 marzo al-le 8.31 in piazza Cavour; l’arrivo del primo concorrente è previ-sto per le 16.45.

Serie B2 femminile girone ARisultati: Logistica Biellese

– Iglina Albisola 3-1, Volley2001 Garlasco – Canavese 3-0, Junior Volley – AdolescereRivanazzano 3-0, Pvidea Ste-eltrade – Colombo Imp. Certo-sa 3-0, Dkc Volley Galliate –Serteco Genova 3-2, NormacAvb Genova – Arredo FrigoMakhymo 3-2, Lilliput To – Pa-vic Romagnano 3-2.Classifica: Volley 2001 Gar-

lasco 38; Arredo Frigo Ma-khymo 36; Pavidea Steeltrade33; Pavic Romagnano 28; DkcVolley Galliate, Normac AvbGenova 27; Junior Volley 24;Canavese 23; Logistica Bielle-se 21; Lilliput To, Serteco Ge-nova 17; Iglina Albisola 16;Adolescere Rivanazzano 7;Colombo Imp. Certosa 1.Prossimo turno: 20 feb-

braio, Pavidea Steeltrade –Volley 2001 Garlasco, Adole-scere Rivanazzano – Iglina Al-bisola, Canavese – Dkc VolleyGalliate, Colombo Imp. Certo-sa – Normac Avb Genova, Pa-vic Romagnano – LogisticaBiellese, Serteco Genova – Lil-liput To; 21 febbraio ArredoFrigo Makhymo – Junior Vol-ley.

***Serie C maschile girone ARisultati: Plastipol Ovada

– Santhià 2-3, Alessandria - Al-tea Altiora 1-3, Alto Canavese– Bruno Tex Aosta 3-0, Errees-se Pavic – Ohmhero VolleyCaluso 1-3, Bistrot 2mila8 Do-modossola – Negrini Rombi0-3, Ascot Lasalliano – Us Me-neghetti 1-3.Classifica: Negrini Rombi

38; Santhià 31; Ohmhero Vol-ley Calysi 30; Plastipol Ova-da 28; Altea Altiora 27; Us Me-neghetti 26; Bruno Tex Aosta20; Alto Canavese, Ascot La-salliano 15; Erreesse Pavic 14;Bistrot 2mila8 Domodossola12; Alessandria 9; Pivielle Ce-realterra 5.Prossimo turno (20 feb-

braio): Alto Canavese – Piviel-le Cerealterra, Altea Altiora –Santià, Bruno Tex Aosta – Bi-strot 2mila8 Domodossila, Ne-grini Rombi – Alessandria, UsMeneghetti – Plastipol Ova-da, Ohmhero Volley Caluso –Ascot Lasalliano.

***Serie C femminile girone ARisultati: Cantine Rasore

Ovada – Pgs Issa Novara 0-3,Lingotto Volley – PallavoloMontalto 3-0, Valnegri Ltr -Balabor 3-0, Flavourart Oleg-gio – Igor Volley Trecate 3-0,Volley Parella Torino – Angeli-co Teamvolley 0-3, SportingBarge – Caselle 0-3, CogneAcciai – La Folgore Mescia 3-2.Classifica: Volley Parella

Torino 38; Angelico Teamvol-ley, Caselle 34; Cogne Acciai33; Flavourart Oleggio 32; IgorVolley Trecate, Lingotto Volley28; Sporting Barge 18; Valne-gri Ltr 17; Pgs Issa Novara,La Folgore Mescia 15; Palla-volo Montalto 13; Cantine Ra-sore Ovada 6; Balabor 4.Prossimo turno (20 feb-

braio): Flavourart Oleggio –Lingotto Volley, Balabor – PgsIssa Novara, Pallavolo Montal-to – Volley Parella Tortino, IgorVolley Trecate – Sporting Bar-ge, Caselle – Valnegri Ltr, LaFolgore Mescia – Cantine Ra-sore Ovada, Angelico Team-volley – Cogne Acciai.

***Serie D femminile girone CRisultati: Pvb Cime Cared-

du – Asta del mobile Leini, LaVanchiglia Lingotto – IerreciAcademy Canavese 1-3, SerSantena Chieri – Finoro Chie-ri 2-3, Lilliput – Playasti Narco-non 0-3, Nixsa Allotreb Torino– Gavi 3-0, Argos Lab Arquata

– Dall’osto Trasporti Involley 0-3, Multimed Red Volley – SanRaffaele 3-0.Classifica: Pvb Cime Ca-

reddu 42; Nixsa Allotreb Tori-no 38; Finoro Chieri 34; Playa-sti Narconon 33; Asta del mo-bile Leini 25; Gavi, MultimedRed Volley 24; Dall’osto Tra-sporti Involley, Ser SantenaChieri 21; Argos Lab Arquata20; San Raffaele 17; IerreciAcademy Canavese 10; LaVanchiglia Lingotto 6; Lilliput 0.Prossimo turno (20 feb-

braio): Lilliput – La VanchigliaLingotto, Finoro Chieri – Astadel mobile Leini, Ierreci Aca-demy Canavese – Nixsa Allo-treb Torino, Playasti Narconon– Argos Lab Arquata, Dall’ostoTrasporti Involley – Ser Sante-na Chieri, San Raffaele – PvbCime Careddu, Gavi - Multi-med Red Volley.

***Serie C femminilecampionato LiguriaRisultati: Volley Spezia Au-

torev – Admo Volley 3-0, UsAcli Santa Sabina – MauriaStrescino Im 1-3, Acqua mi-nerale di Calizzano Carcare– Cpo Fosdinovo 3-0, Button-mad Quiliano – Volley GenovaVgp 3-2, Grafiche AmadeoSanremo – Lunezia Volley 3-0,Volare Volley – gs Auxilium 2-3.Classifica: Acqua minera-

le di Calizzano Carcare 36;Caldaie Albenga 33; VolleySpezia Autorev 32; LuneziaVolley 29; Volare Volley 25;Maurina Strescino Im 24; Gra-fiche Amadeo Sanremo 19;Admo Volley 18; Cpo Fosdino-vo, Pgs Auxilium 13; Us AcliSanta Sabina 12; ButtonmadQuiliano 9; Volley Genova Vgp7.Prossimo turno (20 feb-

braio): Caldaie Albenga – Ac-qua minerale di CalizzanoCarcare, Maurina StrescinoIm – Admo Volley, Cpo Fosdi-novo - Grafiche Amadeo San-remo, Lunezia Volley – Us AcliSanta Sabina, Pgs Auxilium –Volley Spezia Autorev, VolleyGenova Vgp – Volare Volley.

***Serie D femminilecampionato LiguriaRisultati: Soccerfield Loano

– Volleyscrivia Progetto Volare3-0, Golfo di Diana – Albisola3-1, Vitrum e Glass Carcare– Vtat Armataggia 3-0, CelleVarazze – Cogoleto 3-1, VirtusSestri – Nuova Lega pallavoloSanremo 3-1.Classifica: Virtus Sestri 40;

Soccerfield Loano 31; NuovaLega pallavolo Sanremo, CelleVarazze 26; Golfo di Diana,Cogoleto 20; Vitrum e GlassCarcare 18; Albisola 15; Vol-leyscrivia Progetto Volare 13;Vtat Armataggia 1.Prossimo turno: anticipo

17 febbraio Volleyscrivia Pro-getto Volare – Celle Varazze,Albisola – Soccerfield Loano;20 febbraio Vtat Armataggia –Golfo di Diana, Vitrum eGlass Carcare – Nuova Legapallavolo Sanremo, Cogoleto –Virtus Sestri.

***Serie D maschilecampionato LiguriaRisultati: I Golfi Alassio-Dia-

no - Maremola Volley 3-0, AvisCarcare - Barbudos Albenga3-1, Olympia Pgp - Loano Vol-ley np.Classifica: Barbudos Alben-

ga, Celle Varazze 23; OlympiaPgp 19; Loano Volley, I GolfiAlassio-Diano 18; MaremolaVolley 7; Avis Carcare 6.Prossimo turno: 20 feb-

braio Loano Volley - I GolfiAlassio-Diano, Barbudos Al-benga - Celle Varazze; 21 feb-braio Maremola Volley - AvisCarcare.

SERIE B2 FEMMINILEArredo Frigo-Makhymo -

Avbc Alessandria. Aria di der-by per le ragazze di coach Iva-no Marenco che domenica 21febbraio scendono in campo aMombarone per ospitare AvbcAlessandria. Sulla carta do-vrebbe essere la partita del ri-lancio per le acquesi, anche se,visto il momento negativo dellasquadra, non bisogna sottova-lutare l’impegno. Un piccolo sti-molo in più potrebbe arrivaredall’altra partita, in programmail giorno precedente sabato 20,a Piacenza, fra Pavidea Pia-cenza (terza) e Garlasco (pri-ma): una gara che potrebbefornire alle acquesi la chanceper riprendersi il primo posto.

Il derby fra Arredo Frigo Ma-khymo e Avbc Alessandria sigioca domenica 21 a partiredalle ore 18.

***SERIE C MASCHILE

Negrini Rombi - AVBCAlessandria. Anche per i ra-gazzi di coach Varano sarà finesettimana di derby: sabato 20 aMombarone arriva l’Alessan-dria Avbc di coach Pilotti, im-pantanata sul fondo della clas-sifica. All’andata però non fuuna passeggiata, e c’è daaspettarsi una sfida ad alto tas-so agonistico. Squadre in cam-po alle 20,30.Meneghetti - Plastipol Ova-

da. Sabato 20 febbraio, insidio-sa trasferta per la Plasti polOvada. Si va nel Torinese, aVena ria, sul campo di un Me-neghet ti che nelle ultime gior-nate ha trovato il ritmo giustoper rientrare nella classifica checonta. In serie positiva, con cin-que vittorie consecutive, i tori-nesi sono ora a sole due lun-ghezze dalla Plastipol. Nell’ulti-mo tur no hanno vinto per 3 a 1,fuori casa, il derby con il Lasal-liano. In campo alle ore 20,30.

***SERIE C FEMMINILE

Caselle Volley - ValnegriPneumatici. Trasferta a Casel-le Torinese per le ragazze dellaserie C, che sabato 20 affron-tano il difficile match sul campodel Caselle Volley, in strenualotta per un posto nei playoff.Acqui ultimamente ha disputatodiversi buoni match, e la primacosa che coach Marenco chie-derà alla sua squadra sarà didare continuità a queste ap-prezzabili prestazioni; per il ri-sultato, ovviamente, dipenderàanche dall’avversario.Si gioca

a partire dalle 18,30.La Folgore - Can tine Raso-

re Ovada. Sabato 20 febbraiotra sferta a San Mauro Torineseper le ragazze del Cantine Ra-sore. Avversarie le locali dellaso cietà La Folgore, formazionedi medio-bassa classifica. Maal di là della consistenza dellasquadra di casa, ora sono leovadesi a dover trovare dentrodi loro le motivazioni per dareun senso ad un girone di ritor noormai tutto in salita. Si gioca al-le ore 20,45 nella palestra Dal-la Chiesa di via Speranza.

***SERIE D FEMMINILE

San Raffaele - Pvb CimeCareddu. Prossimo turno perle spumantiere la trasferta aBrandizzo contro il San Raffae-le Volley, quart’ultimo a 17 pun-ti; altro impegno sulla carta nonproibitivo, ma certamente da af-frontare con la giusta concen-trazione, senza guardare il di-vario in classifica per evitarebrutte sorprese. Squadre incampo sabato 20 febbraio alle20.15.

***SERIE C FEMMINILE

LIGURIACaldaie Albenga - Acqua

minerale di Calizzano Carca-re. Big match sabato 20 feb-braio per le biancorosse chesaranno impegnate contro ledirette inseguitrici dell’Albenga.Si preannuncia una gara inten-sa tra le due formazioni che inclassifica hanno una differenzadi soli 3 punti. Squadre in cam-po alle ore 21.

***SERIE D FEMMINILE

LIGURIAVitrum e Glass Carcare -

Nuova Lega pallavolo Sanre-mo. Le biancorosse sono atte-se da un impegnativo turno ca-salingo. Avversarie di turno lesanremesi della Nuova Legapallavolo Sanremo, terze inclassifica generale a quota 26.

Si gioca sabato 20 febbraioal palasport di Carcare, ore 18.

***SERIE D MASCHILE

LIGURIAMaremola Volley - Avis Car-

care. Ultimo impegno del giro-ne di ritorno per i corsari carca-resi che domenica 21 febbraioaffrontano a Pietra Ligure il Ma-remola Volley. Il risultato dellapartita potrebbe far variare ilquoziente con il quale accedereal turno dei play out.

Squadre in campo alle 18.30.

Acqui Terme. Provinciali edil 1° posto nella Corsa su Stra-da, Giulia Diotto, Nixon GarcesAltafuya 2 Titoli Provinciali,Concetta Graci con 5 titoli pro-vinciali ed il 1° posto nella Cor-sa su Strada SF45, AlbertoNervi, Gabriele Padula, Loren-zo Rancati Huy Tassisto, An-drea Verna e Luciana Ventura3° posto nella Corsa su StradaSF45. Davvero un buon “botti-no” a dimostrazione della bontàdei nostri atleti di ogni fascia dietà. Ripresa delle gare domeni-ca 14 febbraio in quel di Mon-tecastello nell’alessandrino conil “Montecastello Tour”, sottoegida AICS ed organizzazionedel GP Lonardo. Gara di 10 kmin parte su sterrato e con dueimpegnative salite che hannomesso a dura prova la resi-stenza degli atleti in una gior-nata uggiosa e dal tipico sapo-re autunnale. Vittorie come dapronostico per due “big” dellaSolvay come Vincenzo Scuro,36’16”, ed Ilaria Bergaglio,40’46”. Bene i nostri rappre-sentanti: A.T.A. con ConcettaGraci 40ª assoluta e 2ª donna,47’50”, e la figlia Martina Gar-barino, 54ª e 5ª donna in50’25”. Buonissima prova an-che per Luciana Ventura in for-za alla Cartotecnica 67ª e pri-ma nella categoria SF45 e perPier Marco Gallo Acquiurun-ners 55° in 51’04” e quarto tragli SM65. Atleti classificati: 84.

Buona la logistica e tutta l’orga-nizzazione della gara. Sempredomenica ad Asti grandi nume-ri per la 5ª “Panoramica diS.Valentino” sotto egida Fi-dal/Brancaleone. Sui 10 km delpercorso, classificati 268 atleticon soli due nostri rappresen-tanti A.T.A., Maurizio Mondavio213° e Rosanna Lobosco 214ª.Gare anche in Liguria con ilTrail di Valmaremola a TovoSan Giacono (Sv) dove, sulladistanza breve di 13 km, si èclassificato 61° GianfrancoMartino Acquirunners, su unlotto di 134 concorrenti. Altragara a Genova Borzoli. Sui 10km della “Corsa di S. Valentino”al via 61 podisti e nessuno deinostri. Ancora gara a Finale Li-gure con il “Cross delle Manie”su diverse distanza ed anchecon categorie giovanili. GaraFidal Liguria, inserita nei “Cam-pionati Regionali di Cross”. Ol-tre un centinaio i presenti edanche qui nessuno dei nostri alvia.Prossima gara

Domenica 21 febbraio anco-ra un cross, quello del “Laghet-to” giunto alla 11ª edizione. Egi-da UISP Alessandria ed orga-nizzazione della Cartotecnica.Percorso di circa 6 chilometriinteramente ricavato attorno allaghetto di Cascina Altafiore.Partenza unica alle ore 9,30.(ha collaboratoPier Marco Gal-lo)

Volley serie D femminile Liguria

Vittoria facileper le biancorosse carcaresi

Minivolley

Quattro squadreacquesi in campoa Novi Ligure

Volley - CSI Open

La Lucente sconfittasul campo del San Damiano

Volley: il prossimo turno

Due derby a Mombaroneper B2 e C Maschile

Podismo

Un San Valentino con tantissime gare

Volley serie D maschile Liguria

Impresa Avis Carcarebattuta la capolista

Classifiche Volley

Page 33: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

SPORT 33L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

UNDER 16 provincialeIgor Volley Trecate 0Sicursat Acqui 3(24/26; 21/25; 22/25)

Le ragazze della Under 16provinciale di coach Astorinoespugnano per il secondo an-no consecutivo il Pala Agil diTrecate, tana dell’Igor Volley.

Partenza col freno a mano ti-rato da parte delle acquesi: il setsembra volgere a favore dellenovaresi, ma nel finale con uncolpo di coda Acqui rovescial’inerzia e si impone 26/24. Piùagevoli, al di là dei punteggi, ilsecondo e il terzo set, che le ac-quesi chiudono 25/21 e 25/22firmando un 3-0 che le catapul-ta alla fase successiva, essen-dosi classificate nelle prime 10del girone Top della terza fase.

Domenica 28 febbraio alle ore11 Acqui disputerà l’andata gliottavi contro il Teamvolley Novarasul campo delle novaresi.

U16 Sicursat: Cairo, Ca-vanna, Faina, Ghiglia, Malò,Martina, Oddone, Passo, Ric-ci, Zunino. Coach: Astorino.

***UNDER 13Borgosesia Volley 0Acqui 3(24/26; 21/25; 9/25)

Vittoria piuttosto agevole perla U13 impegnata a Borgosesia.Le padrone di casa impegnanoAcqui soltanto nel primo set,

per poi cedere alla distanza. U13 Tecnoservice Robiglio-

Makhymo: Abergo, Astengo,De Lisi, Lanza, Pesce, Rai-mondo, Sacco. Coach: Tardi-buono.

***UNDER 12 A

Per la U12 2004 domenica 14si è svolto un concentramento adOvada, a cui hanno partecipatoanche Ovada e Novi.

Acqui batte Ovada per 2-1(21/12; 21/13; 21/20) e quindisi impone nettamente su Noviper 3-0 (21/9; 21/5; 21/5).

U12 Valnegri Pneumatici:Abergo, Astengo, De Lisi, Lan-za, Pesce, Raimondo, Sacco,Bonorino, Visconti,  Zoccola

***UNDER 12 B

Per l’altra U12, guidata dacoach Diana Cheosoiu, il ca-lendario prevedeva invece l’im-pegno a Casella in un concen-tramento 6 contro 6 con Valen-za e Iplom Scrivia. Buona laprestazione delle ragazze diDiana Cheosoiu che battono 2-1 Valenza (16/21, 21/14, 21/17)e cedono 1-1 ad Iplom Scrivia(13/21, 21/19, 21/19), che peròha giocatrici più esperte, già im-pegnate in U13.

U12 Makhymo: Gotta,  Filip,Acton,  Gallo,  Dogliero,  Pari-si,    Orecchia,  Riccone, Bolla-ti. Coach: Cheosoiu.

Tortona. Domenica 14 feb-braio, nella sede sociale delDerthona Ginnastica, societàamica dell’Artistica 2000, si èsvolta la prima gara intersocia-le; 7 le atlete acquesi in gara.In realtà le convocate eranostate di più ma alcuni infortunie malanni stagionali hanno ri-dotto il numero delle presenti.

Questo incontro aveva loscopo di confrontare piccoleginnaste che stanno familiariz-zando con i campi gara, insie-me anche ad un aspetto ludi-co-motorio divertente.

Nella categoria “Small 1ª fa-scia”, Linda Di Dio, Ines Scar-si e Emma Torello sono statepremiate con la Fascia Oro, lapiù alta del podio; per la 2ª fa-scia, Giulia Mollero si è classi-ficata seconda al volteggio esettima assoluta su ben oltreventi partecipanti.

Per la categoria élite 1ª fa-scia, le compagne Teresa Fo-rin, Camilla Consigliere e Giu-lia Buffa, hanno conquistato ri-spettivamente il 1º, 2º e 3º gra-dino del podio.

«Un bel pomeriggio di sanacompetizione per le ginnaste eutile collaborazione tra allena-trici. Un’esperienza sicura-mente da ripetere» commentaGiorgia Cirillo.

E così si spera sarà anchela prossima gara, in program-ma sabato 27 febbraio, che sisvolgerà nella sede dell’Artisti-ca 2000 con le ginnaste dellasocietà di Acqui e Nizza.

Artistica 2000ricorda Giovanni Sgura

Riceviamo e pubblichiamoda Raffaella Di Marco questoricordo del giovane GiovanniSgura, ex atleta di Artistica2000, prematuramente scom-parso in un grave incidentestradale.

«Ancora oggi ho il ricordo diquel bambino in palestra inmezzo a tutte le altre ginnaste;noncurante degli sguardi madesideroso di imparare la gin-nastica e praticarla il megliopossibile.

In pochi mesi quel bambinoera diventato un vero ginnasta,inserito serenamente nel grup-po sportivo, determinato suicampi gara fino a quell’appun-tamento nazionale di Fiuggi,tanto ambito e che l’ha vistoprotagonista in maniera eccel-lente.

Come fosse ieri, al terminedi un saggio di circa tre anni fa,sei venuto a cercarmi per sa-lutarmi, domandandomi: “Ti ri-cordi di me?”.... come avrei po-tuto non riconoscerti? Il tuosguardo era lo stesso di quan-do da bambino in palestra necombinavi una delle tue.

Tutto lo staff dell’Artistica2000, insieme a me, è vicinoalla famiglia in questo momen-to di sofferenza con un pensie-ro speciale rivolto al Giovanniginnasta e allievo, sempre sor-ridente e spesso complice conla sottoscritta. Ti abbraccio for-te, dovunque tu sia, Gio’…».

ESORDIENTI maschileBasket Loano Garassini 64Basket Cairo 24

Si è disputata presso il pala-sport di Loano la prima garadel girone di ritorno che ha vi-sto gareggiare gli esordienticairesi contro i biancorossi diLoano. Partita dal punteggiopressoché scontato, visto i 74punti di scarto della partita diandata terminata 81 a 7.

Il primo sestetto gialloblu ascendere in campo, compostoda Bonifacino, Coratella, Co-soleto, Calligari, Rexha e San-telia, inizia bene la gara, sba-gliando però quasi tutti i tiriverso il canestro. Al terminedella prima metà di gioco il ri-sultato è di 34 a 12 per il Loa-no. Tra un fallo e l’altro (Alber-to Re fuori per cinque falli), do-po un’ora e mezza di partita, ilrisultato vedrà vincitore il Loa-no con un divario di quarantapunti, 64 a 24.

Abbastanza soddisfatti tuttiche, paragonando il gioco ed ilrisultato della gara di andata,vedono nella squadra caireseun buon miglioramento tecnicoed un impegno maggiore. Unanota di merito va a GiordanoMattia e Coratella Nicola (leva2005) che realizzano in totale13 dei 24 punti della squadra.

Tabellino: Caria 4, Re, Ca-stiglia, Bonifacino 4, Coratella6, Cosoleto, Giordano 7, Re-xha 2, Castello, Calligari 1,Santelia, Marenco.CAMPIONATO CSIBasket Cairo 31Pall. Farigliano 78

Martedì 9 febbraio i ragazzicairesi, militanti nel campiona-to CSI, sono scesi in campoper affrontare la prima dellaclasse, il Farigliano. Pronti, viae dopo 6 secondi è subito Ra-vazza a sbloccare il risultato,cogliendo impreparata la dife-sa della capolista. Ovviamen-te, Farigliano prende le misuree comincia ad ingranare, met-tendo a referto punti pesanti inpochi minuti. Nel secondoquarto Farigliano aumenta ilritmo. Dopo una seconda fra-zione di gioco nella quale i cai-resi si sono difesi con le un-ghie e con i denti, il BasketCairo non riesce a mantenerei ritmi alti per gli altri due tem-pi. Il risultato finale di 31-78,comunque, è dignitoso neiconfronti della compagine val-bormidese la quale, partendocontro tutti i pronostici e leaspettative, quest’anno è riu-scita a vincere già 3 partite e siè guadagnata di diritto un po-sto ai playoff.

Tabellino: Bardella 4; Bru-sco 1; Diana; Giacchello 3;Giardini 6; Odella 2; Pera 5;

Ravazza 6; Robaldo; Scaletta2; Sismondi; Vico. Coach Mau-ro Gaia.UNDER 13 femminileReviglio T. Girls A 43Reviglio T. Girls B (Cairo) 46(4-12, 15-21, 25-29)

Il terzo derby della stagione èdi Cairo ancora una volta vin-cente al palasport di Ceva. Leragazze cairesi e cebane, com-pagne di squadra nell’under 14,si sono sfidate per la leader-ship nella categoria under 13in Piemonte. Cairo si mostrapiù concreta e attenta a sfrutta-re i propri vantaggi e a limitarequelli delle padrone di casa.

Tabellino Ceva: Mebroukn.e, Moisa Alexandra 12,Niang 9, Moisa Beatrice 9, Sa-bihi M. n.e., Rebuffo France-sca 4, Tamagnone Sara 5, Sa-bihi L. n.e., Cianchi, Mattiazzi4, Isoardi. All. Spedaliere

Tabellino Cairo: Perfumo 5,Malaspina n.e., Pregliasco 14,Marella n.e., Akhiad 2, La Roc-ca C. Carle 19, Boveri n.e.,Scianaro 2, Coratella 4, LaRocca M. n.e., Brero n.e. All.Vignati.UNDER 14 femminileLib.Moncalieri 61Reviglio Towers Girls 48(19-9,32-18,48-34)

Per le Reviglio Towers Girlsarriva la prima sconfitta del gi-rone di ritorno; quinta e si spe-ra anche ultima in campionatoa due gare dalla fine della re-gular season. Basterà ora an-che una sola vittoria per man-tenere la quarta posizione inclassifica nelle prossime duegare, una in casa contro Chie-ri e l’altra in trasferta a Rivoli.

Domenica prossima il cam-pionato si ferma per la faseprovinciale del 3c3 che vedràben sei rappresentative ceba-ne e cairesi scendere in cam-po a Corneliano d’Alba per il ti-tolo under 13 e fra due setti-mane sarà Chieri a far visita al-le Towers Girls.

Tabellino: Moisa Alexandra5, Niang, Moisa Beatrice 7,Rebuffo 6, Carle 21, Scianaro2, Perfumo 2, Akhiad 4, Pre-gliasco 2, Coratella. All. Spe-daliere.UNDER 14 maschileOlimpia Taggia 40Basket Cairo 49(15-11, 9-8, 11-17, 5-13)

Nella trasferta ad Arma diTaggia tutto come da pronosti-co: battaglia si preannunciavae battaglia è stata. I padroni dicasa, corroborati dalla recentevittoria con l’Alassio, sono for-temente intenzionati a nonconcedere nulla al Basket Cai-ro e come nella gara di andatanon fanno complimenti in cam-po ed aggressività e agonismola fanno da padroni. I cairesinon si tirano certo indietro mapurtroppo questo, come effet-to contrario, comporta una per-centuale al tiro al di sotto dellamedia e una chiara prevalen-za delle difese sugli attacchi.

Questa vittoria per il BasketCairo arriva più con il cuoreche con la tecnica, ma portaoltre ai due punti in classificauna ventata di energia positivaper i prossimi impegni, che perquanto riguarda il campionatoriprenderanno domenica 28febbraio con la gara casalingacontro il Loano, mentre nelprossimo fine settimana i ra-gazzi saranno impegnati nellegare di 3vs3 del Joint the Ga-me.

Tabellino: Bottura 3, Arrighi-ni 4, Rebasti 21, Siboldi 3, Zit-ta 2, Perfumo 3, Ogici 13, Ma-renco, Cavallero ne, Martinine.

UNDER 14Infocnp Magic Pinerolo 2Autoscuola Guglieri 3(22/25; 25/22; 25/23; 22/25;14/16)

Sin dall’inizio del girone si at-tendeva la sfida fra Pinerolo edAcqui, dopo il testa a testa adistanza, per decidere la squa-dra che sarebbe approdata apieno titolo alla fase Top delcampionato regionale U14 ma-schile, in qualità di testa di se-rie. Questa squadra sarà Ac-qui. Sabato 13 febbraio i ra-gazzi dell’Autoscuola Guglierisi sono presentati nella pale-stra a Pinerolo decisi a dar bat-taglia, nonostante condizioniambientali non certo ideali: pa-lestra fredda, dal soffitto bassoe con poco spazio ai bordi delcampo. Coach Dogliero, con-scio della delicatezza del match,catechizza i suoi già dagli spo-gliatoi, al riparo da occhi indi-screti, simulando le rotazioniper la partita.

Il Pinerolo è squadra benimpostata tecnicamente, grin-tosa caratterialmente e con unpaio di “lunghi” che si dimo-streranno insidiosi. Si capisceda subito che sarà un matchimpegnativo; le squadre si af-frontano a viso aperto e se unadelle due riesce a prenderequalche punto di vantaggio,l’altra è subito pronta a reagi-re. Tutti i set finiscono con po-chissimo scarto: Acqui vince ilprimo, poi si ritrova sotto, manel quarto set si impone 25/22e riesce a agguantare il tie-break che deciderà a suo fa-vore la gara. Gli acquesi han-no avuto il merito di crederci fi-no alla fine, anche quando sot-to tutto sembrava compromes-so; l’esultanza finale sia degliatleti che dei tifosi la dice lungasulla tensione accumulata incinque lunghi set ed è il giustoepilogo di una stagione più che

positiva fino a questo punto.U14 Autoscuola Guglieri:

Barbero, Bellati, Bistolfi, Delo-renzi, Lottero, Nitro, Pagano,Passo, Russo, Rocca. Coach:Dogliero.

***UNDER 12

Domenica 14 febbraio, si èsvolto ad Acqui il quarto con-centramento del girone A delcampionato regionale U12 ma-schile, in cui la Pallavolo AcquiTerme la fa da padrone, conben tre squadre iscritte. Tuttocome da pronostico per lecompagini acquesi, che sonostate messe a confronto tra diloro. Due vittorie per 3-0 per ipiù esperti della Rinaldi Im-pianti, che si conferma capoli-sta incontrastata del girone,complice anche il mezzo pas-so falso dell’Occimiano, se-condo in classifica, ma sconfit-to da un Novi in gran crescita.Buone le prove della CavalleroSerramenti che conquista 4punti importanti per la classifi-ca contro la CTE Oddino Im-pianti, e si permette anche diinsidiare la vittoria del secondoset alla Rinaldi Impianti. LaCTE Oddino Impianti, invece,pur restando a secco di punti,ha affrontato gli avversari sen-za timori reverenziali.Risultati: Rinaldi Impianti -

Cavallero Serramenti 3-0(15/3, 15/13, 15/6); CavalleroSerramenti - CTE Oddino 3-0(15/10; 15/12; 15/9); RinaldiImpianti - CTE Oddino 3-0:(15/6, 15/4, 15/7).

Rinaldi Impianti: BistolfiGiangiacomo, Lottero Giorgioe Passo Lorenzo.

Cavallero Serramenti: Ca-vallero Matteo, Bragagnolo Lu-ca, Marchelli Nicolò.

CTE Oddino Impianti: Fau-della Matteo, Grotteria Grego-ry, Guatta Gianluca, MorfinoRiccardo. Coach: Dogliero.

Sestri Levante 76Red Basket 48(16-18, 45-29, 61-43)

Domenica 14 febbraio, nellatrasferta a Sestri Levante, laRed Basket finalmente partebene, gioca un primo quartoequilibrato, lotta su ogni pallacon gli avversari sestresi e lochiude in vantaggio per 18-16.Il che fa proprio ben sperareper il prosieguo della partita.

Nel secondo parziale la garaperò si avvia decisamente indirezione dei padroni di casa,che adottano una difesa dimo-stratasi invalicabile per i bian-corossi ovadesi (45-29). È lì ladifferenza ed il solco fra le dueformazioni rivali comincia a far-si più profondo

Infatti nel terzo (45-29) equarto parziale è sempre il Se-stri ad andare in attacco, la-sciando poco spazio ai tentati-vi di rimonta degli ovadesi. Pe-riodo così chiuso sul 61-43.

Alla fine la formazione di ca-sa si impone per 76-48, con-fermando il suo buon momen-to ed una buona forma (cinquesuccessi nelle ultime sei gare).Per la Red Basket ennesimadimostrazione di fragilità e diaver perso nel girone di ritornoquell’energia che l’aveva primaresa comunque brillante nellametà campo offensiva. Segnasolo Barber, 20 punti che nonincidono, con Ferrando fermoa quota 13 per una difesa av-versaria che gioca per limitar-lo. Poi poco altro.

Sul fronte opposto, doppiacifra di ordinanza per la coppiadi veterani Reffi 17 e France-sco Conti 16. Ora la Red at ten-de la sfida interna con il Cus

terzo in classifica, quasi certodella qualificazione ai playoff.Un altro ostacolo assai insidio-so del campionato, che la RedBasket dovrà provare comun-que a superare.

Tabellino Ovada: Avid 2,Barber 20, Cardano, Paro,Ferrari, Ferrando 13, Cruder 6,Grossi, Canepa 7, Gervino.

Classifica: Sarzana 32,Spezia 28, Cus e Follo 26;Ospedaletti 18, Sestri Levante16, Tigullio 14, Chiavari 12,Pool 2000 e Juventus 6; RedBasket Ovada 4.

Prossimo turno: domenica21 febbraio la Red Basket,ospita, al Palasport del Geiri-no, il Cus Genova, squadra dicentro classifica. Inizio garaore 18,15.

Abet Bra 56Basket Nizza 41(17-12; 32-23; 46-28; 56-41)

Bra. Il Basket Nizza cedenella trasferta contro Abet Brae dice addio al sogno di con-quistare il secondo posto. Altermine della gara coach Ac-cusani è impietoso: «Bra haavuto voglia di divertirsi e divincere, noi invece avevamo latesta vuota e volevamo stra-volgere le regole cercando difare un altro sport; abbiamostaccato la spina dopo pochiminuti… E pensare che all’an-data avevamo vinto contro di

loro, che avevano lo stesso ro-ster di oggi, di 15 punti… Cosìnon va assolutamente bene, edovremo cercare di cambiarerotta per finire la stagione nelmiglior modo possibile».

Tabellino Basket Nizza: DeAlessandri 7, Lamari, Bellati 8,Corbellino 7, Tartaglia 4, Tra-versa 6, Boido 3, Necco 6. Co-ach: Accusani

Prossimo turno: altra garain trasferta domenica 21 feb-braio contro il Chieri nella spe-ranza di una prova d’orgoglioe di una pronta reazione dellasquadra.

Volley giovanile femminile Acqui

Under 16 alla terza faseArtistica 2000

1ª gara intersocialeBasket giovanile Cairo

Volley giovanile maschile Acqui

Under 14 vince a Pineroloe approda alla fase TOP Basket serie C Liguria

La Red Basket restafanalino di coda

La U16 Sicursat.

Basket 1ª divisione maschile

Nizza dice addioal sogno del 2º posto

L’Under 14 maschile.

Page 34: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

34 SPORTL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Acqui Terme. È stato un al-tro fine settimana ricco di sod-disfazioni per la Rari NantesCairo-Acqui Terme che è sta-ta impegnata in due importan-ti manifestazioni.

Apriamo questa volta con ilgruppo preagonistico allenatoda Federico Barberis che hapartecipato, con otto suoi ele-menti, alla seconda giornatadel torneo interprovincialescuole nuoto svoltasi pressola piscina della scuola di poli-zia di Alessandria, con bensette società partecipanti pro-venienti da tutta la provincia.

Ottime le prestazioni di tuttigli atleti termali con sugli scu-di Emma Pintimalli (2008)doppio oro nei 50 mt stile libe-ro e 50 mt dorso, AgostinoBertolino (2006) oro nei 50 mtrana e argento nei 50 mt stilelibero, Tommaso Faudonia(2006) argento sui 50 mt dor-so, Marco Grappiolo (2006)bronzo sui 50 mt dorso, SaraPelazzo (2007) bronzo sui 50mt rana e Pietro Forin (2002)argento sui 50 mt dorso. Inol-

tre sono giunti ai loro primatipersonali Alessia Giambelluca(2008) e Andrea Ivaldi (2002).

A Genova era invece discena la terza prova di qualifi-cazione ai campionati regio-nali di nuoto riservata alle ca-tegorie Ragazzi e Assoluti.

Anche qui ottime le presta-zioni di Davide Gallo (1997)58”1 sui 100 mt stile libero e2’08” sui 200 mt stile libero,Gaia Scibetta (2002) ai prima-ti personali sui 100 mt dorso e100 mt stile libero, come Cri-stina Lunelli (2003) nei 100 mtdelfino e 100 mt stile libero.Bene anche Leonardo Natali(2001) nei 100 e 200 mt stilelibero e Flavio Martini (2002)nei 100 mt stile libero e 200mt rana, imitati da Martina Gi-lardi 100 mt dorso e 100 mtstile libero e Sofia Giacomelli100 mt stile libero e 50 mt ra-na.

Peccato per AlessandraAbois purtroppo debilitata dauna grande influenza che hacomunque fornito una buonaprova sui 100 mt stile libero.

Bistagno. Saranno 9 lesquadre che prenderanno par-te al prossimo campionato diSerie “A” di pallapugno.

Le quadrette si affronteran-no in gara d’andata e ritornocon la formula “bresciana”,cioè le prime 5 classificate ver-ranno ammesse direttamenteai playoff mentre le restanti 4si giocheranno i playout.

Le prime 3 classificate deiplayoff accederanno dirette al-le semifinali mentre per defini-re la quarta semifinalista si gio-cheranno degli spareggi sec-chi sul campo della miglioreclassificata fra la quarta e laquinta della zona play off e laprima e seconda dell’area playout.

Nella stagione corrente perla serie “A” non sono previsteretrocessioni, mentre resta an-cora da compilare il calenda-rio.

Deciso invece l’assetto del-la Supercoppa, con triangola-re il 20 marzo nello sferisteriodi Torino tra l’Augusto Manzodi capitan Corino, la Subalcu-neo di capitan Raviola e l’Im-periese di Giordano.

Il triangolare si disputeràcon gare ai sei giochi e la vin-cente sfiderà la Canalese il 28marzo, giorno di Pasquetta, aCanale.

Decisi anche gli abbinamen-ti della Coppa Italia, che an-dranno in scena il 3, 10 e 17aprile, con tre triangolari ospi-tati da tutte le società compo-nenti dei tre gironi; nel girone“A”, la Canalese di Campagnocontro la Pro Spigno di PaoloVacchetto e la Castagnolese diMassimo Vacchetto; nel girone“B”, l’Augusto Manzo di Corinoè opposta alla Subalcuneo diRaviola e all’Alta Langa di Dut-to: nel girone “C” l’Imperiese diGiordano, il Cortemilia di capi-tan Parussa e la Merlese diPettavino.

Accederanno alle semifinalile prime classificate dei tre gi-roni più la migliore seconda.

Per finire, passiamo al cam-pionato che vede favorita allavittoria finale la Castagnolesedi Massimo Vacchetto, con aruota la Canalese di Campa-gno, l’Augusto Manzo di Cori-no, e possibili sorprese il Cor-temilia di Parussa e della“spalla” Dotta e la Pro Spignodi Paolo Vacchetto e dellaspalla Amoretti.

Le altre lotteranno per i postimeno nobili della graduatoria.Ultima annotazione, stavoltaparlando del mercato del ba-lòn: l’Imperiese ha inserito inquadretta il terzino Lanza.

E.M.

Capriata d’Orba. È iniziatala stagione agonistica di golf aVilla Caroli na.

Due i trofei protagonisti diquesto mese di febbraio: il tro-feo Carnival Golf Trophy, 18buche stableford singola duecategorie ed il trofeo San Va-lentino Golf Trophy, tre prove,gara a coppie.

Sabato 13 febbraio, CarnivalTrophy, 18 buche stableforddue categorie. 1ª categoria: 1°netto Garrone Massimo 39; 1°lor do Dessy Alberto 27; 2° net-to Salvadè Enrico 36. 2ª cate-goria: 1° netto Crocetti Mauri-zio 37; 2° netto Cavallero Lo-redana 31. 1° lady GrimaldiRossell 25. 1° senior Gallo To-maso 34.

Domenica 14 febbraio, SanValentino Golf Trophy Louisia-na a coppie, 18 buche stable-ford. 1ª coppia netto: Bagna-sco Amedeo, Bianchi Valenti-na 44; 2ª coppia netto: Lapo-sani Pierluigi, Laposani Matteo44; 1ª coppia mista: ColomboAlessandra, Bruzzone Salva-to re 4.

Prossimi appuntamenti:

sa bato 20 febbraio, San Va-lenti no 2ª prova; domenica 21Carnival Trophy 2ª prova. Sa-bato 27 Carnival Trophy 3ªprova e domenica 28 febbraioSan Valentino 3ª prova.

Costa d’Ovada. Sta attra-versando un momento difficilela Saoms Costa d’Ovada checolleziona altre 4 sconfitte, do-po le 4 della settimana scorsa,nei campionati a squadre na-zionali e regionali di tennista-volo. Continua a rimanere alpalo la prima squadra costesedella Policoop nel girone Ddella serie B2. Arriva un altro 5a 0, subito in trasferta, in casadel TT Genova. A nulla servo-no le prestazioni di Paolo Zan-chetta, Pierluigi Bianco e Ales-sandro Millo per provare ascardinare la resistenza dellacompagine ligure. Pesante lozero in classifica e ancor più ilfatto che le già risicate speran-ze di salvezza si stanno via viaassottigliando. Resta una sta-gione da salvare almeno nel-l’onore, obiettivo sbloccare al-meno la classifica in un gironeche si è comunque rivelato aldi sopra delle possibilità dellaformazione ovadese.

Pesante stop anche in serieC2 regionale dove la Policoop“B” non va oltre il 5 a 1 nellatrasferta di Romagnano Sesia.I locali, in formazione tipo, fan-no trovare ai costesi DanieleMarocchi, Ivo Rispoli ed Enri-co Canneva, un ambiente noncerto favorevole e hanno lameglio del trio della Saoms inpoco più di un’ora. Il punto del-la bandiera arriva da Marocchiche supera Macedone. Lasconfitta patita, contro una di-retta concorrente per la sal-vezza, complica il camminodella squadra che però resta inlotta per la permanenza in ca-tegoria. Fondamentale sarà lapartita contro la Chiavazzese,ma dalla prossima giornata inpoi ogni punto sarà preziosoper il bottino costese.

Si ferma ancora anche laNuova GT “A” in D1 e ancorauna volta alla nona partita do-

po una lunga lotta contro i pa-ri categoria del TT Derthona“A”. Non basta la bella dop-pietta di Ivo Puppo (che sfiorai tre punti cedendo solo ai van-taggi del quinto contro Corra-din) e i punti di Marco Carosioe Enrico Lombardo. L’epilogoè a favore dei tortonesi e laclassifica ora non sorride allaSaoms che si vede invischiata,anche in questa categoria, nel-la lotta per non retrocedere.

Quarto stop di giornata arri-va infine dalla Nuova GT “B”che in D2 non riesce nell’im-presa di superare il TT Refran-core Locanda dell’Angelo. An-che in questo caso non basta-no i punti messi a segno daAntonio Pirrone, Giorgio Ric-cardini e dall’inossidabile Vitto-rio Norese. Il risultato finale èin favore degli astigiani con unaltro sofferto 5 a 4. Sconfittache fa un po’ meno male inquanto la squadra costese èsempre comodamente piazza-ta a metà classifica e sta con-ducendo il campionato prono-sticato all’inizio della stagione.

Ora i campionati osserve-ranno un fine settimana di stopche consentirà alla Saoms diriorganizzare le idee in vistadel rush finale che da qui amaggio decreterà il destinodella squadra per la prossimastagione. Serve una reazioneimmediata soprattutto in C2 eD1 dove il mantenimento dellacategoria sarebbe davvero im-portante.

Il prossimo turno prevede gliscontri seguenti: in B2 la Poli-coop ospiterà il TT Moncalieripenultimo a 2 punti; in C2 laPolicoop “B” sarà in casa con-tro il TT Novara, in D1 la Nuo-va GT “A” sarà in trasferta nelderby contro il TT Alessandriaed infine la Nuova GT “B” saràimpegnata in D2 contro il TTDerthona “C”.

Cairo M.tte. Domenica 14febbraio si è svolta la 1ª tappadella Coppa Liguria 2016, nel-la palestra Zinola (Savona),per i ragazzi categoria Under 8della squadra di Hockey PippoVagabondo di Cairo M.tte.

Ottima prestazione per i pic-coli valligiani che hanno vistosfuggire il gradino più alto delpodio per una sola rete di scar-to.

Infatti al termine di una mat-tinata dove i piccoli atleti han-no vinto il girone battendo 4-1la scuola hockey Lagaccio, 4-0la Rainbow Sampierdarena e2-1 la scuola hockey Marassi -Quezzi. Hanno anche conqui-stato la finale superando il Ge

80 per 4-0. Nella finale, controla seconda formazione dellascuola hockey Marassi-Quez-zi, i piccoli della Pippo Vaga-bondo hanno ceduto il passoperdendo per 1-2.

Per la Pippo Vagabondo so-no scesi in campo LorenzoCampani (1 rete), FedericoCesi (9 reti), Luca Ferraro (5reti), Denis Hanciuc Mihai(esordio) e Simone Ottonelli.Al termine della giornata un ot-timo “terzo tempo” con tortapersonalizzata e bibite gene-rosamente offerte da Alina Ot-tonelli e Adriana Ferraro.

Prossimo appuntamento il28 febbraio sempre a Zinolaper il trofeo Dallera.

Il campionato di serie B, per la stagione 2016, ècomposto di 13 squadre (Amici del Castello, Bormidese, Bubbio,Canalese, Imperiese, Monticellese, Neivese, Pro Paschese, SanBiagio, Speb, Valle Arroscia, Valli del Ponente e Virtus Langhe),che disputeranno nella prima fase un girone all’italiana, con ga-re di andata e ritorno. Nella seconda parte le formazioni saran-no inserite, in base alla classifica finale, in tre gironi: play-off aquattro squadre, play-out a cinque e “retrocessione” a quattro. Laprima e la seconda dei play-off accederanno direttamente allesemifinali. Per definire le altre due semifinaliste si giocherannodegli spareggi secchi, sul campo della migliore classificata, tra laterza dei play-off e la seconda dei play-out e tra la quarta deiplay-off e la prima  dei play-out. Ci saranno tre promozioni in se-rie A e due retrocessioni in C1. Il campionato inizierà il 2 e 3 apri-le, chiusura a ottobre.

Cairo M.tte. Si avvicina lastagione agonistica per il ba-seball e, mentre la prima squa-dra in palestra rifinisce la pre-parazione invernale, la Fede-razione ha comunicato gironi ecalendari: l’Open day della se-rie “B” nazionale vedrà la Cai-rese impegnata in trasferta nelderby ligure a Sanremo il 9aprile, l’esordio casalingo èprevisto per il week end suc-cessivo (17 aprile) contro ilVercelli; il girone A è compostoinoltre dalle piemontesi delSettimo e dei Grizzlies Torinoe dalle lombarde di Rho e Co-dogno. I valbormidesi, che pertutto il mese di marzo sarannoimpegnati in un tour di ami-chevoli di preparazione alcampionato, dovranno testarel’efficacia della preparazioneinvernale e verificare soluzioninuove che prevedono la collo-cazione degli innesti prove-nienti dal settore giovanile.

I campionati giovanili, inve-ce, sono ancora in via di defi-nizione, ma dovrebbero vede-re i biancorossi impegnati nel-le seguenti manifestazioni:Campionato Nazionale LittleLeague al quale parteciperà laformazione Under 16, talecampionato si svolgerà nel gi-rone piemontese con Fossa-

no, Grizzlies To, S.Antonino diSusa, Settimo To, Porta Morta-ra e Vercelli; Coppa Liguria perla formazione Under 14 conSanremo, Chiavari, Cubs eRookies Ge, le stesse societàche disputeranno il campiona-to Under 12.

I più giovani biancorossi in-tanto, continuano la loro corsanel Campionato indoor We-stern League iniziato a no-vembre e che si concluderà il13 marzo con le finali a Casal-beltrame: domenica 21 febbra-io i ragazzi saranno a Fossanocontro Boves, Grizzlies, Ver-celli e, naturalmente, i padronidi casa.

Nel percorso di avvicina-mento al campionato, sabato13 febbraio, gli Allievi hannoincontrato i Cubs in un’ami-chevole a Finale ed hanno su-bito la prima sconfitta stagio-nale; nel corso dell’incontro itecnici hanno potuto eviden-ziare gli ambiti sui quali lavora-re, ad esempio, la corsa sullebasi, fondamentale nel quale iragazzi risultano particolar-mente deficitari; il risultato di 6a 4 testimonia la maggior de-terminazione dei padroni di ca-sa nonostante i due fuori cam-po dei cairesi Gandolfo e Za-haria.

Ovada. Si è svolta, sabato 13 febbraio, a San Pietro in Cariano(Verona) la premiazione delle squadre vincitrici nei campionatidi tamburello nell’anno passato. Era presente anche la squadradi a muro Ovada in Sport, vincitrice del torneo di tamburello amuro di serie B nel 2015. A ritirare il premio gli atleti Marco Cor-bo, Stefano Frascara e Giorgio Pizzorno.

Acqui Terme. San Valenti-no sui campi a “La Boccia Ac-qui”, dove il 14 febbraio si èsvolta una gara a coppie cate-goria D, intercomitariale, cheha richiamato la presenza di19 binomi, provenienti anchedalla provincia di Asti.

Davanti a una notevole cor-nice di pubblico, numerosissi-mo e attento per tutta la dura-ta della competizione, e agliordini del preciso e impeccabi-le arbitro Polo di Ovada, la vit-toria, al termine di una finaletutta acquese, è andata al duoformato da Candido Sarpi eCostante Acarne, seguito daGianfranco Barberis e IsabellaLaiolo. Terzo posto finale per

la Nicese, quarto per Costad’Ovada.

Come sempre, la competi-zione ha evidenziato l’ottimaorganizzazione che da sempreaccompagna gli eventi sportivide La Boccia, che ora è già allavoro, con il suo staff, per pre-parare i prossimi appuntamen-ti, con la gara regionale di Sco-pone e con il “Trofeo Giacob-be” di bocce.

C’è aria di soddisfazione, frasoci e dirigenti, anche per i la-vori attualmente in corso nellasede sociale, che dovrebberorendere ancora più accoglien-te “La Boccia” in vista del riccoprogramma della prossimastagione sportiva. M.Pr

Nuoto

Altri buoni risultati per laRari Nantes Cairo-Acqui

Tennistavolo

Momento difficileper la Saoms

Pallapugno

Coppa Italia, ecco i gironi9 le iscritte in serie A

A Villa Carolina iniziatala sta gione golfistica

Bocce

A “La Boccia Acqui”San Valentino col botto

Tamburello a muro

Ovada in Sport premiata

Baseball Club Cairese

Hockey Pippo Vagabondo

Pallapugno serie B

La premiazione di MassimoGarrone

Page 35: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

OVADA 35L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Ovada. Sembra che possagiungere a breve termine lasconcertante vi cenda dell’am-manco di decine e decine dimigliaia di euro dall’ufficio tec-nico comunale, settore urbani-stica, sotto forma di sottrazio-ne di diritti di segreteria.

Sul grave fatto che ha fattoil giro della città sta indagan dola Guardia di Finanza di Ac qui,dopo che il Comune di Ovada,venutone a conoscen za tempofa, lo aveva denun ciato allaProcura della Repub blica diAlessandria. La voce circolatada circa dieci giorni in città diun probabile am manco di80mila euro pare essere

smentita dai fatti, per cui sem-bra ora che la somma sottrattapossa essere ancora più con-sistente.

Le in dagini riguardano primail 2015 e poi si va indietro neglianni precedenti, per accertarequanto dovuto, dopo la denun- cia di Palazzo Delfino sullascoperta sottrazione dei dirittidi segreteria. Il personale delsettore urbanistica – ufficiotecnico è composto da quattrodipendenti.

All’interno di Palazzo Delfinole bocche comunque continua- no a rimanere cucite, nel se- gno del riserbo più totale sullavicenda.

Ovada. Scrive il senatoreDaniele Borioli del Pd sulla li- nea Ovada-Alessandria, chevede da tre anni i pullman so- stituire i treni, in partenza dalpiazzale della Stazione Cen-trale verso il capoluogo di pro-vincia.

“I disagi dei pendolari dellali nea Ovada-Alessandria sonosolo l’ultimo capitolo della cro- naca quotidiana di disservizi ri- guardanti il trasporto pubblicolocale, ferroviario e non solo,un po’ in tutta la nostra provin- cia. E’ evidente come si siagiunti a un livello tale da ri-chiedere iniziative urgenti, nonaffidabili alle ordinarie dinami-che.

Oc corre che le istituzioni lo-cali, a cominciare dalla Provin-cia, chiedano alla Regionel’istitu zione di un vero e proprio“ta volo di crisi”, che si concen-tri intanto sull’obiettivo di farfun zionare in condizioni accet-tabi li i servizi esistenti.

La moltiplicazione di servizisostitutivi automobilistici, chehanno progressivamente pre- so il posto delle linee ferrovia- rie soppresse, ha forse lenitoalcuni problemi di bilancio, maalla luce dei fatti si sta rivelan- do inadeguata a garantire tol- lerabili standards quantitativi equalitativi.

Inoltre si tratta di un mecca- nismo che allunga e in qual chemodo rende meno traspa rentela catena delle responsa bilità.In capo a chi stanno gli obbli-ghi contrattuali? A Treni talia oalle aziende di trasporto loca-le? A chi devono rivolgersi gliutenti per richiedere se del ca-so gli interventi risarcitori pre-

visti? Quante e di quale en titàe verso di chi sono commi natele sanzioni che i contratti soli-tamente prevedono verso iservizi?

Naturalmente resta aperto ilgrande tema del rilancio ferro- viario nel Basso Piemonte, an- che alla luce dei poco lusin- ghieri riscontri forniti dal rap- porto “Pendolaria 2015”. Maintanto si cominci ad affronta-re l’emergenza e a fermare l’e -morragia.

Sono poco meno di quaran- tamila, in Piemonte, i pendola- ri/giorno che negli ultimi annihanno abbandonato il treno.Un dato che induce, in primoluogo, a evitare ulteriori e dan-nose fughe dal trasporto pub-blico. Il campanello pm10 suo-nato a lungo in questo tiepidoinver no è un motivo in più pernon perdere tempo.”

Fin qui l’intervento di Borioli.Intanto il Comune di Ovada

ha preso carta e penna ed hascritto alla Regione, eviden-ziando marcatamente i disser-vizi presenti sulla linea ed i pe-riodici disagi cui vanno incon-tro i suoi tanti utenti, studenti olavoratori che siano.

Sono anche stati presi con-tatti con altri centri zona ed i ri-spettivi sindaci (Rita Rossa perAlessandria e Rocchino Mulie-re per Novi), al fine di poter in-traprendere un’azione con-giunta, e quindi più efficace,sullo scottante problema delpendolarismo Ovada-Alessan-dria. Sull’attualissimo tema ègiunta in redazione anche unadettagliata lettera, da pubbli-care sul prossimo numero.

Red. Ov.

Ovada. Ci scrive MichelaSe ricano, LegAmbiente Ova-dese e Valle Stura.

“Centrale idroelettrica sulloStura: il Comune di Ovada sipronunci definitivamente e di- chiari ufficialmente se la nuovatraversa e la nuova centrale so-no “altrimenti localizzabili”. Ladecisione spetta soltanto al Co-mune, lo dice la Regione. Percapire se la centrale idroelettri-ca si farà serve sape re sel’opera è “non altrimenti localiz-zabile”. La definizione puòsembrare solo burocrati ca, masi tratta di un nodo fon damen-tale. Se il progetto fosse dichia-ra to “altrimenti localizzabile”,non sarebbero autorizzate né lanuova traversa, né la nuovacentrale idroelettrica e sarebbecestinato l’iter intrapreso dal2012 per l’autorizzazione di unprogetto che preoccupa cosìtanti ovadesi. Nella peggioredelle ipotesi un nuovo progettoinizierebbe la procedura dal-l’inizio, dovendo seguire le leg-gi attuali più rispettose dell’am-biente e della sicurezza dei cit-tadini.

A quanto pare anche nell’ulti- ma Conferenza dei servizi del 2febbraio il Comune, ancora unavolta, non è stato suffi ciente-mente chiaro, così da ri ceveredalla Provincia la ri chiestaesplicita ad esprimersi sulla“non altrimenti localizzabilità”.In Ovada, da settembre, si è di-scusso su chi dovesse di chia-rare la “non altrimenti loca lizza-bilità” dell’opera. Come asso-ciazione, abbiamo più vol te sot-tolineato l’assurdità di la sciarautocertificare la “non al trimentilocalizzabilità” al pro ponente,senza che nessun Ente siesprimesse in proposi to.

La delibera del Consiglio Co- munale del 22 dicembre 2015,conseguente alla petizione pro-posta dalla nostra associa zio-ne, non toccava l’argomen to,se non con la seguente di chia-razione del Sindaco Lante ro:“La questione della “non al tri-menti localizzabilità” è stata og-getto di ampie ed approfon ditediscussioni anche in rela zionealle recenti modifiche normati-ve.”

Non così ampie ed approfon-

dite, parrebbe, poiché è sfug gi-to che ben prima della Con fe-renza dei servizi del 2 feb braioanche in Regione si è ri tenutoopportuno disporre chiarimentiin materia. Così sul Bollettinoufficiale regionale dell’8 genna-io si legge: “...Oc corre richia-mare quali sono gli ambiti a pe-ricolosità geologica elevata emolto elevata per i quali, in as-senza di specifica indicazione,non è possibile realizzare alcunintervento. Qualora in tali ambi-ti emergesse la necessità direalizzare un’opera d’interessepubblico non altrimenti localiz-zabile e non prevista dal PRGvigente, la fattibilità dell’operastessa deve essere valutata dalpunto di vista geologico e idrau-lico nell’ambito della variante alPRG o del procedimento di ap-provazione dell’opera...”

Si specifica, infine, che com- pete all’Amministrazione co mu-nale dichiarare che l’opera nonè altrimenti localizzabile sotto ilprofilo tecnico, in quan to nonsussistono alternative alla loca-lizzazione dell’opera medesimaal di fuori delle zone soggette apericolosità geologica elevata.Alla luce di questa nuova de li-berazione regionale, forti del lapetizione firmata da mille ova-desi e da molte altre perso neche pur non risiedendo in Ova-da, frequentano la zona e ne vi-vono i problemi, Legam bientechiede nuovamente “che il Co-mune di Ovada esprima uffi-cialmente ed efficacemente al-la Provincia il proprio parerenegativo per l’autorizzazionedella nuova traversa del Mulinoe della relativa centrale idroe-lettrica, sia perché assoluta-mente non di interesse pubbli-co per i cittadini di Ovada, anzidannosa per il rischio di alluvio-ne a monte e a valle, sia perchénon è “non altrimenti localizza-bile” in quanto la traversa nonesiste più da oltre 35 anni.”

Legambiente Ovada chiede,pertanto, che “il Comune pon- ga fine ad ogni indugio e si di- chiari nettamente contrario al- l’autorizzazione della traversa edella centrale, non ricono scen-do la dichiarazione di “non altri-menti localizzabilità” rilasciatadal proponente.”

Ovada. La quarta farmaciaovadese, quella aperta al Bor- go e denominata appunto “Bor-gOvada”, svolge il servizio daappena dieci giorni e già le duetitolari si dichiarano soddisfattedell’andamento in generale edella situazione trovata in unacittà per loro sconosciuta. Infat-ti le dott.sse Caterina Gaggerie Micol Savioli sono state ac-colte veramente bene dai resi-denti del Borgo, hanno ricevutoil primissimo giorno di apertura,il 25 gennaio, omaggi floreali etantissima simpatia da parte ditanti ovadesi recatisi nella lorofarmacia.

Già, come puntualizza benela dott.ssa Gaggeri, “quell’inse -gna luminosa sulla strada delBorgo è indice di festa” e fa re- gistrare la presenza di un ser-

vizio assai importante, comequello farmaceutico, in una zo-na in gran parte sprovvista diservizi, che si sono persi nel gi-ro di questi ultimi anni. Del re-sto nello spazio attualmente oc-cupato dalla quarta farmaciaovadese, c’era prima una ma-celleria. L’apertura della quartafar macia cittadina “BorgOvada”è stata quindi particolarmenteapprezzata, ed anche atte sa daanni, dagli abitanti del Borgoperché diventa per loro un veroe proprio “presidio del la salute”cioè il luogo final mente como-do e vicino a casa per reperirele medicine e quant’altro di far-maceutico oc corre alle famigliee alla gente del Borgo, diSant’Evasio, delle Cappellette,di Strada Rocca Grimalda, ecc.

E. S.

Ovada. Giunta comunalequella del 10 febbraio all’inse- gna della normativa sul riscat- to delle case del Peep.

Come già anticipato a suotempo da questo giornale, èstato confermato il passaggiodal “diritto di superficie” al “di -ritto di proprietà” effettiva e de- finitiva per i circa duecento pro-prietari di alloggi nel nuovoquartiere di edilizia popolare delPeep, che si sviluppa lun go laprimissima parte di via Molare.Contestualmente è stato ratifi-cato lo svincolo del “cal mieram-ento” del prezzo delle abitazio-ni, nel senso che ora eventual-mente si potrà vende re a prez-zo assolutamente li bero e nonpiù vincolato. Il tut to a vantag-gio del proprietario venditore,anche se questo si gnifica chebisogna pagare di più di quan-to stabilito prece dentementedalla normativa del settore edi-lizia popolare (ora mediamente400/500 euro al mq) per entra-re definitivamente in possessodell’appartamento in cui si abi-ta, magari da anni.

Altro argomento discusso inGiunta comunale, il problemadel personale: un problema ri- levante. “Mancano al momento

alcune figure importanti” - pun- tualizza il sindaco Paolo Lan te-ro. Come un geometra, due im-piegati e poi cantonieri (que stiultimi erano 16 sino a pochi an-ni fa, di fatto si sono ridotti inmodo drastico (sino a quat tro)mentre la settimana scor sa incerti giorni gli effettivi eranodue. “Ma c’è lo sbarra mentodella Finanziaria – con tinua ilSindaco – che chiude la portaalle assunzioni. Oggi per assu-mere possiamo di sporre solodel 25% della spe sa preceden-te. Un vantaggio lo dà, per lenuove assunzioni, il Portaledella Provincia: attingendo da lìsi può spendere sino all’80% ri-spetto all’esercizio precedentema bisogna poi verificare se lefigure disponibili occorrono ve-ramente al Comune di Ovada.”Intanto a fine febbraio/primi dimarzo, preannuncia il sinda coLantero, è in programma il pri-mo Consiglio comunale del2016: si discuterà, tra l’altro, diTosap e di proroga dei pon teggiper le ristrutturazioni im mobilia-ri nonché del regola mento perla collaborazione fra Comune ecittadini riguardo a determinatiaspetti amministra tivi locali.

Red. Ov.

La minoranza consiliaree l’ammanco a Palazzo Delfino:“Istituire una Commissione speciale”Ovada. I consiglieri di mino ranza nel Comune di Ovada, Bri-

cola Giorgio, Boccaccio As sunta, Rasore Mauro, Gaggero An-namaria e Braini Emilio, ri tenuto che la vicenda dell’am mancoprodottosi nel Comune ha prodotto un notevole danno di imma-gine oltre che econo mico all’istituzione, ritengono necessaria unaCommissione speciale, che analizzi l’accaduto e ponga le basiper una gestione del personale che dia fiducia alla cittadinanzasull’operato dell’Amministrazione. Costituzione quindi di unaCommissione consiliare spe ciale circa la gestione ed il controllodel personale. Pre messo che l’articolo 19 del re golamento delConsiglio co munale prevede l’istituzione di Commissioni consi-liari speciali per l’esame di questioni di ca rattere particolare. Ri-tenuto che la vicenda relativa all’am manco di cifre consistenti haprodotto un notevole danno d’immagine all’Istituzione. Che ana-lizzare le cause e gli effetti dell’ammanco alle casse co munalisia una prassi normale da attuare; che si debbano verificare glistrumenti di controllo attivi ad oggi o, comunque, provvedere aformalizzarne di nuovi e più efficaci. Si chiede pertanto l’istitu-zione di una Commissione consiliare speciale per la gestione edil controllo del personale. La Commissione dovrà ope rare suquanto richiesto in og getto.”

Serie di furti sulle auto nella zona di OvadaOvada. Continua purtroppo la serie di furti nel territorio del-

l’Ovadese.Stavolta ad essere prese di mira sono state alcune donne di

Tagliolo e di Ovada. Le prime tre, a metà della settimana scorsa, mentre at tende-

vano i figli in uscita dalla scuola, alle 15,30, sono state derubatedelle borse, contenenti soldi e documenti, che avevano la sciatosulle loro auto, poco di stanti. Del fatto sono stati av vertiti i Cara-binieri. La quarta vittima, di Ovada, mentre passeggiava conun’a mica sulle alture di Molare, sempre nel primo pomeriggio,ha avuto al suo ritorno l’amara sorpresa di vedere il finestrinoposteriore della sua auto in frantumi. I malviventi evidentemen-te pensavano che sotto una tovaglia sul sedile posteriore vi fos-se la borsa coi soldi ed altro.

Recentemente, ma periodica mente, presso il Cimitero di Roc-ca Grimalda sono state prese di mira auto lasciate sul piazzale:rottura del vetro o forzatura delle portiere delle vetture e furto diborse e quan t’altro.

Nuovo direttore al Distretto sa nitarioOvada. Orazio Barresi è il nuovo direttore del Distretto sani-

tario di Ovada-Acqui, sca turito dal recente accorpamen to fra ledue strutture zonali.

Il direttore del nuovo Distret to Ovada-Acqui si dividerà ora trale due zone e sarà quindi presente nei rispettivi uffici in modo al-terno.

Orario Sante Messe Ovada e frazioni Sabato pomeriggio: Padri Scolopi ore 16,30; Parrocchia As-

sunta ore 17,30; Ospedale ore 18; Santuario di S. Paolo ore20,30.Domenica: Padri Scolopi, ore 7,30; Parrocchia Assunta ore

8; Santuario San Paolo della Croce e Grillano ore 9, San Ve-nanzio ore 9 a domeniche alterne (7 e 21 febbraio); MonasteroPassioniste, Costa e P. Scolopi ore 10; P. Cappuccini ore 10,30;Parrocchia Assunta e Santuario di S. Paolo ore 11; S. Lorenzo adomeniche alterne (14 e 28 febbraio); Parrocchia Assunta ore17,30.Orario s.s. messe feriali. Parrocchia Assunta ore 8.30 (con la

recita di lodi). San Paolo della Croce: ore 20.30 (recita del rosa-rio ore 20,10). Padri Scolopi: ore 7,30 e 16,30. Madri Pie ore17,30. Ospedale: ore 18.

Oltre gli 80mila euro...

Vicenda dell’ammanco al l’ufficio tecnico comunale

Linea Ovada-Alessandria

Borioli: “Per i pendolariun ta volo di crisi”

Per LegAmbiente Ovadese

Il Co mune si esprimaper la centra le sullo Stura

Per gli abitanti della zona

Farmacia “BorgOvada”servizio atte so da anni

Altro argomento la Tosap

In Giunta comu naleil riscatto delle case Peep

Per contattare il referente di [email protected]

tel. 0143 86429 - cell. 347 1888454

La nutrizione dello sportivoOvada. Giovedì 25 febbraio, alle ore 21 all’Enoteca Regiona-

le di via Torino, serata su “La nutrizione dello sportivo”, con lapartecipazione del dott. Alessandro Manca, laureato in Scienzedelle attività motorie e sportive e massoterapista, che fa partedello staff sanitario del Torino FC.

Puntualizza la dott.ssa Caterina Gaggeri, contitolare della nuo-vissima farmacia “BorgOvada”: “Questa iniziativa è nata dopouna chiaccherata con un esponente della squadra del tamburel-lo e in un paio di giorni si è organizzato il tutto, con semplicità edallegria. Per noi è una bella occasione per conoscere giovaniovadesi e per far passare il messaggio che una sana e correttaalimentazione, abbinata ad una attività  sportiva, è la miglioremedicina!”

L’iniziativa è organizzata dalla farmacia BorgOvada in colla-borazione con Usd Ovadese, Asd Boys Clacio, Atd Ovada Tam-burello Paolo Campora.

Page 36: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

36 OVADAL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Ovada. Il 2016 si è apertoin modo molto intenso per ilCon sorzio dell’Ovada docg,attiva mente impegnato su piùfronti ed in molteplici occasio-ni a livello nazionale nella pro-mozione dei vini a denomina-zione d’origine controllata egarantita, simbolo dell’interoterritorio dell’Alto MonferratoOvadese.

Se da un lato si è procedu-to a riorganizzare con succes-so, presso i locali dell’Enote-ca Re gionale, l’ormai classicadegu stazione alla cieca diOvada docg tra i produttoristessi, affiancati da degusta-tori professionali esterni,dall’altra si sono sviluppatirapporti sempre più interes-santi di collaborazione con leprincipali associazioni nazio-nali di sommeliers ed assag-giatori e si sono moltiplicate lepresenze del Consorzio e del-le aziende associate a moltieventi specializzati in giro perl’Italia - e non solo.

Puntualizza il presidentedel Consorzio Ovada docgItalo Danielli (nella foto): “Purse il nostro è un Consorziopiccolo, ed ancor giovane,siamo molto determi nati a faresul serio, operando in modoconcreto e nella pro mozionesu larga scala del no stro terri-torio e dei nostri vini.

Questo cambio di passo,che finalmente sta contri-buendo ad una qualificata ri-valorizzazione della produzio-ne ovadese presso opinionmakers e appassionati, corresul web e sui social sotto l’ha-shtag significativo di #Ovada-revolution.

Grazie ai rapporti instaura-tisi soprattutto con l’Organiz-zazio ne nazionale assaggia-tori vini e l’Associazione italia-na som meliers, l’Ovada docgè già stato protagonista inquesto primo scorcio di annodi serate di presentazione edegustazione a Vercelli, Mo-dena e Roma, cui seguirannoa breve altre tappe a Ferrara(23 febbraio), Firenze (17marzo) e Campobasso (iniziomaggio). Abbiamo anche infase di definizione un mini-tour primaverile in Sicilia di tregiorni, articolato tra Siracusa,Ragusa e Agrigento.

Dovremmo poi essere inautunno a Venezia, Lecco eAncona, ma contiamo di poteraffiancare a questi altri ap-puntamenti ancora.

Mi piace sottolineare che ilformat di queste serate si con- centra, oltre che sull’assaggiodei vini, sulla presentazionedel territorio dell’Alto Monfer-ra to Ovadese, delle caratteri-sti che spesso non ben cono-sciu te del vitigno Dolcetto, co-sì come delle ragioni dellaspeci fica vocazione vinicoladella nostra area.

E’ insomma uno sforzo dipromozione a tutto tondo, dicui speriamo possano benefi- ciare nel medio termine tuttigli operatori turistici ed i pro-duttori della zona, anche seancora non associati al nostroConsorzio. In questo senso lanostra disponibilità alla colla-borazione con istituzioni e al-tre organizzazioni è, ed è be-ne sottolinearlo, totale e le no-stre porte sono sempre ben

aperte.” Accanto a queste oc-casioni di presentazioni rivol-te sempre a un pubblico qua-lificato di ap passionati, il Con-sorzio ha par tecipato, con al-tre aziende as sociate, a dueeventi organiz zati da Go Wi-ne, nota agenzia del settore,a Milano e Torino.

“Lì, finalmente, non c’erasolo Dogliani a rappresentarel’eccellenza del Dolcetto, el’impatto dell’onda nuova del-la zona di Ovada è stata permol ti sorprendente” - precisaDa nielli.

Danielli ricorda anche che ilConsorzio è stato invitato, direcente, a portare una testi-mo nianza significativa dellapro pria attività e di cosa pos-sa vo ler dire tentare di rilan-ciare con convinzione e dalbasso un territorio in campovinicolo, an che in Sardegna,al recente Siddi Wine Festival:una “due giorni dedicata ai vi-ni artigianali e naturali orga-nizzata dallo chef stellato Ro-berto Petza e dalla sue equi-pe del “S’Apposentu”.

“È stato un altro bel segna-le per noi, perché forse sino adue/tre anni fa era davverodif ficile pensare che la zona diOvada potesse iniziare a es-se re considerato come esem-pio di fattiva collaborazionetra produttori” - chiosa Daniel-li.

Questo rinnovato attivismosi è esteso anche a molte sin-go le aziende associate, la cuipresenza ad eventi clou delmondo del vino (dalla MostraMercato della Fivi a fine no- vembre all’imminente Sorgen- te del vino a Piacenza, dal re- centissimo VinNatur Genovasino ad altri appuntamenti incalendario in Italia e all’este-ro) sta riportando sotto i riflet-tori l’Ovadese “come zona diec cellenza produttiva”, scro-stan dosi di dosso l’appanna-mento degli anni passati.

Un passag gio essenziale intal senso per ché ha favorito lacomunica zione e la condivi-sione tra aziende, che magariprima si parlavano a fatica, èstato l’an nuale incontro di de-gustazione alla cieca degliOvada docg tra i produttoristessi, chiamati ad assaggia-re ed a valutare i vini di tutti icolleghi e anche il pro prio, ac-cettando quindi di met tersi to-talmente in gioco.

Lo scorso 28 gennaio ab-biamo celebrato il terzo incon-tro della serie, affiancando tral’altro ai produttori un qualifi-cato grup po di degustatoriesterni pro fessionali, tra cuiPietro Stara, Mauro Bertolli,Francesco Sa verio Russo,Fausto Gregori, Augusto Gen-tilli, nonché di Giuseppe Mar-telli in rappre sentanza locale.

Oltre alla fun zione di sce-gliere la cosiddetta “bottigliaistituzionale”, vera ambascia-trice per il 2016 del l’Ovadadocg, la serata ha co stituitoun bellissimo banco di provaper testare il livello qua litativoesteso dell’attuale pro duzionedi Ovada docg, con ri sultatiche testimoniano un’a scesaqualitativa inarrestabile.

E’ un vento nuovo che spi-ra, quello dell’#Ovadarevolu-tion, e stavolta nel verso giu-sto”. Red. Ov.

Ovada. Nella foto la secon-da parte della centralissima viaTorino, quella che arriva sinoall’incrocio con la piccola, di- scussa rotatoria di via Gram- sci. Questa parte della via sa-rà prossimamente oggetto diuna ristrutturazione completaper quanto riguarda il fondostra dale, disseminato di aval-la menti e di buche, grandi opic cole che, riempite di bitume,si sfaldano subito dopo, al pas- saggio dei veicoli e per le av- versità stagionali del meteo.

Ma ora l’assessorato comu- nale ai Lavori Pubblici è corsoai ripari e finalmente la secon-

da metà di via Torino sarà ria- sfaltata integralmente ed il fon- do stradale così verrà abbas-sato di 4/5 centimetri.

Ma a quando la necessariariasfaltatura? Si pensa entroaprile perché prima (fine feb- braio e marzo) sarà la volta didiversi interventi sulla via, per icollegamenti e le canalizzazio- ni dei servizi (luce, gas, telefo- no, ecc.) e per le nuove cadi-to ie dell’acqua piovana.

Naturalmente tempo per-met tendo, considerato che l’in-ver no non è finito: anche seora sembra già l’inizio della pri-ma vera...

Ovada. Le classi terze del laScuola Media Statale “Pertini”hanno ragionato sul rapportotra uomo e arte, e su molto al-tro, al rientro dall’uscita didat-tica che hanno svolto tra di-cembre e gennaio.

L’iniziativa ha confermatol’impegno della Secondaria“Pertini” a prestare atten zionea ciò che il territorio li mitrofooffre rispetto al tea tro e all’artefigurativa.

“Dentro gli spari”, il mono lo-go toccante e profondo portatoin scena da Giorgio Scara-muzzino al Teatro Ar chivolto,ha coinvolto i ra gazzi in un’in-tensa riflessio ne sulla mafia e“le mafie”, argomento che inclasse viene sondato a partiredal le sue radici storiche, pergiungere alle sue diramazioniin termini anche di comporta-menti errati ed illegali, in cuitutti noi possiamo incorrere.

La disponibilità dell’attore-autore-registra ad un dialo go-stimolo dopo lo spetta colo hafatto sì che i ragazzi cono-scessero la genesi, an che in-teriore, che ha portato Scara-muzzino alla creazione del te-

sto teatrale ed ha permesso diragionare di mafia non consi-derandola un evento distantema come un modo di pensareche rinasce ogni volta checompiamo gesti o pensieri checoinvolgono il nostro benesse-re a discapito degli altri e dellalegge.

I testi dei ragazzi hanno son-dato anche il loro rap porto conl’arte figurativa, e la riflessioneè partita da ciò che l’espres-sione artistica è ed è stata perl’uomo, per arrivare alle lorosensazioni di fronte ad un di-pinto.

Guidati e poi liberi di so staredavanti ai dipinti della mostraa Palazzo Ducale di Genova“Dagli impressionisti a Picas-so”, hanno cercato di com-prendere i messaggi di quegliartisti che più di altri hannomutato il loro modo di vederee di rappresentare la realtà.

Sul sito www.icpertiniova -da.it si trovano una serie dipensieri nati dal laboratorio discrittura stimolato da questaesperienza ed altri articoli chetestimoniano le attività svoltenel primo quadrimestre.

L’importante è partecipare...Ovada. Scuola Secondaria di primo grado “Pertini”: l’im por-

tante è partecipare... Il mese di febbraio è iniziato all’insegna del-la sana competi zione. Sono infatti in svolgi mento i triangolari dicalcio, che vedono impegnate le classi della Scuola.

Ma è proprio vero ciò che si dice nel titolo di questo artico lo? Puntualizza la prof.ssa Patrizia Pria no: “Esso riassume quello

che è l’obiettivo della scuola, oltre ad insegnare la corretta atti-vità sportiva: creare occasioni per mettersi alla prova. C’è il tifoe c’è la rabbia di perdere, qual cuno tenta pure di trovare “capiespiatori”. Insieme allora si ragiona sulla consapevolez za dellapropria forza e prepa razione, su ciò che occorre per migliorare,sul valore del l’essere una squadra unita con forze e debolezze,si discute insomma sulle ragioni di tutti. Non manca qualche liti-gio, che sfocia in pianti o in reazioni peggiori.

Ma la scuola deve evitare o guidare alla competizione?Complimenti ai vincitori ma ancora di più a chi ha perso sen-

za problemi...”

Cassinelle. Quest’anno i ge nitori della Scuola dell’Infanzia e del-la Primaria, con la collaborazione delle insegnanti, hanno realiz-zato, interamente con materiale di riciclo, il carro di Carnevalesul tema “Frozen”, per la sfilata nelle vie del paese, svoltasi nelpomeriggio di sabato 6 febbraio. Le insegnanti, tenuto conto del-la continuità orizzontale in dicata nel Piano territoriale dell’offertaformativa dell’Istitu to, hanno quindi cercato di fa vorire l’intera-zione tra Scuola-territorio-Pro Loco, per creare un terreno co-struttivo tra scuo la e famiglia.

Madonna delle Rocche diMolare. Sabato 20 febbraio,alle ore 20,45 presso il San- tuario di Nostra Signora delleRocche, serata di riflessione ti- tolata “Misericordia e dipen- denze”, in collaborazione conla “Casa del Giovane” di Pa via,sulla dolorosa realtà delle di-pendenze e sul come affron- tarle al meglio nel contesto fa- miliare.

“Ognuno di noi, in un mo-mento della propria vita si tro-verà davanti, bisognoso di aiu-to, qualcuno che ama e si por-rà inesorabilmente la stessadomanda: “voglio porgergliaiuto Signore, ma come, se ècosì grande il suo bisogno?

Poiché è vero, non riuscia-mo ad aiutare quelli a noi piùvicini e non sappiamo qualeparte di noi stessi sia megliodonare, o molto spesso, quel-lo che deci diamo di donare,non è quello che serve. E cosìsono coloro con cui viviamo eche dovremmo meglio cono-

scere che non capiamo, mapossiamo continuare ad amar-li”, dal film “In mezzo scorre ilfiume”.

Presso l’Ospedale “SanFrancesco di Assisi” di Rio deJaneiro, parlando alle personeche affrontano ogni giorno ildramma delle vecchie e nuovedipendenze, Papa Francescodisse: “Abbracciare, abbrac- ciare. Abbiamo tutti bisogno diimparare ad abbracciare chi ènel bisogno, come ha fatto SanFrancesco. [...] Cari amici, cre-do che qui, in questo Ospe da-le, si faccia concreta la pa ra-bola del Buon Samaritano. Quinon c’è l’indifferenza ma l’at-tenzione, non c’è il disinte res-se ma l’amore”. I Padri Passio-nisti delle Roc che: “Cerchere-mo di capire in sieme, con l’aiu-to degli esperti della “Casa delGiovane” di Pavia, come aiu-tare noi stessi e le personeche amiamo ad affrontare il dif-ficile cammino della liberazio-ne. Siete tutti invitati.”

Fornaro e la Rai:“Cittadini di serie A e B?”

Ovada. “Il Corecom ha con fermato la stima di oltre 500mi lapiemontesi che non ricevo no il segnale della TGR Pie monte.

Il cambiamento del sistema di riscossione del canone au mentala responsabilità della RAI nel garantire che non vi siano più inPiemonte cittadini di serie A e cittadini di serie B (che non rice-vono del tutto o in parte l’intera programmazione digitale dellaRAI). È necessaria ed urgente un’azione comune ai diversi li velliistituzionali affinché si ponga rimedio una volta per tutte a que-sta “ingiustizia tecnologica” nella fruizione del servizio pubblico”.Lo scrive in una nota il sena tore del PD Federico Fornaro, dellaCommissione di vigilanza RAI.

Ovada. La Giunta comunale, ha deliberato, come negli scor sianni, una serie di progetti ed iniziative, sotto varie denomi nazioni,finalizzati a favorire l’aggregazione, la socializzazione e la qua-lificazione del tempo libero dei giovani e ad offrire loro occasio-ni di orientamento ed accompagnamento al lavoro, progetti chehanno ottenuto l’approvazione e il finanziamento della RegionePiemonte e della Provincia di Alessandria.

Già con la delibera del giu gno scorso si era provveduto ad ap-provare lo schema di convenzione tra la Soms ed il Comune,mettendo a disposi zione i locali in via S. Antonio, da utilizzarsiper lo svolgimen to di attività ed iniziative rivolte ai giovani, oltreche per l’asse gnazione di spazi a favore del le associazioni ova-desi prive di una sede propria, che facciano richiesta.

Con la delibera nº 10 del 3 febbraio si è deciso di prose guirefino al 31 dicembre 2016 le attività informative di spor tello e le at-tività aggregative fi nalizzate a favorire la socializ zazione e la qua-lificazione del tempo libero dei giovani.

Intenso inizio d’anno per il Consorzio

Nel 2016 l’Ovada docgin tour per tutta l’I talia

Intervento definitivo entro aprile

L’altra metà di via Torinopre sto il via ai lavo ri

A Cassinelle

Per il carro “Frozen”Scuo la-territorio-Pro Loco

Sabato 20 febbraio

Serata sulle di pendenze al Santuario delle Rocche

Scuola Media “Pertini” a Ge nova

Le offerte del territorioper il teatro e la pittu ra

Progetto Aism per la sclerosi multiplaOvada. Prosegue il progetto dell’Aism di Alessandria rivolto

alle persone affette da sclerosi multipla e malattie similari. Gli incontri sono iniziati nel mese di febbraio e continue ranno

sino a maggio, nei centri zona, ad Alessandria, Casale, Novi, Ac-qui, Tortona ed Ova da.

Ad Ovada gli appuntamenti prossimi saranno mercoledì 24febbraio; il 9 e il 16 marzo; il 6, 20 e 7 aprile; il 4, 11 e 18 mag-gio. Nelle sedute settimanali le psicologhe, con l’ausilio di gio- chi, esercizi e quiz, stimoleran no la mente del paziente che po-trà avere un supporto mi gliorativo per la memoria e mi gliorarecosì la prppria vita giornaliera.

Venerdì 26 febbraio si valu terà il grado di disabilità del pa-ziente, per poter poi stabilire il percorso di attività fisica adatta-ta, che inizierà a marzo e precisamente l’11, 18 e 25.

Ad aprile l’1,8,15,22 e 29; a maggio il 4,11,18 e 25.

Alla Soms, locali per l’aggregazionegiovanile e le associazioni

Page 37: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

OVADA 37L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Ovada. Ci scrive l’Ente na- zionale protezione animali diOvada, rivolgendosi soprattut- to a chi lo sostiene.

“Cari soci, il 2015 è stato unanno di “reale sofferenza” perl’Enpa.

Non avere la certezza di po- ter continuare a gestire il Cani- le municipale e quindi a curaree coccolare i cani ospiti, conti- nuare ad essere sempre pre- senti sul territorio… proroga suproroga e poi infine di nuovonoi ad aggiudicarci la gestio ne.

Ringraziamo tutti voi che ciavete sostenuto, che ci avetedato la possibilità di presenta- re al Sindaco di Ovada più diduemila firme che chiedevanoche il Canile rimanesse all’En- pa.

Grazie a chi si è unito connoi, a ricordare con una fiac co-lata la terribile vicenda dei po-veri cani lasciati a morire di fa-me e sete alla Rondinaria.

E grazie anche a chi giornal -mente ci aiuta e crede nel no- stro operato. Grazie a chi èconsapevole delle nostre diffi- coltà economiche e ci sostieneconcretamente sia con i caniche con i gatti.

Grazie a chi ha adottato uncane o un gatto e gli ha datotutto l’amore ed il rispetto chemerita. E anche a chi lo haadottato a distanza.

La nostra flotta salvanimali,donata dalla Pizzardi Editori

grazie ai bambini che raccol- gono le figurine degli AmiciCucciolotti, è sempre presentee attiva sul territorio dei 16 Co- muni.

Le richieste di intervento delnostro nucleo di Guardie Zoo-fi le sono sempre maggiori e diquesto siamo orgogliosi per- ché la speranza di poter cam- biare la qualità di vita di ani ma-li maltrattati o semplice menteabbandonati in una gabbia olegati ad una catena dipendedai cittadini che se gnalano,anziché voltarsi dal l’altra partee far finta di non vedere.

Abbiamo molti progetti incantiere: con i ragazzi, con iComuni, con le altre associa- zioni di volontariato presentisul territorio, con la nostra con- tinua presenza attraverso ilbanchetto informativo nei duegiorni di mercato. Tanto lavo roe tanta speranza di poter in sie-me, nel nostro piccolo, mi glio-rare questo Paese.

Il tesseramento: socio gio-va nile fino a 18 anni 3€; socioor dinario 25€; socio sostenito-re 50€.

Canile municipale, regioneCampone, Ovada. Orario: tuttii giorni dalle ore 14 alle 18,cell. 335 6620354

Come pagare: in contantipresso il Canile; con bollettinodi c/c postale 59986893; boni- fico bancario IT13 B055 84484500 0000 0000 093”.

Molare. Domenica 7 febbra- io, in occasione del pranzo or- ganizzato per festeggiare ilCarnevale al ristorante del Ca- stello di Trisobbio, il gruppo delMattarello ha proiettato, in an-teprima, per i 50 soci, l’ulti mafiction realizzata, dal titolo “Mi-stero al monogolf”.

Dopo un anno di riprese ed ilsapiente montaggio di ClaudioCoppa, ha visto dunque la lucela quarta produzione del grup- po del Mattarello che annove- ra soci di Molare, Ovada, Ta- gliolo, Visone ed Acqui.

“Mistero al monogolf” è ungiallo più o meno tradizionaleche ha tuttavia tre finali ed èstato realizzato per pubbliciz- zare il monogolf, attività spor-ti va unica al mondo e presenteproprio a Molare.

Dice il presidente del Matta- rello Elio Barisione: “Vogliamoricordare che durante lo svol-gi mento del premio Acqui Sto-ria, incontrando il regista Enri-co Vanzina (nella foto con Ba-risione), gli abbiamo illustrato ilnostro sodalizio, presentando-gli il nostro sito: www.ordine-delmattarello.it. In quella occa-sione gli abbiamo prospettatola possibilità di una nostra con-

sulenza per la realizzazione diun cosiddetto “cinepattone”, ri-guardante la più genuina go-liardia. Il regista si è mostratointeressato all’idea ed anzi ciha confidato che già in passa-to, con il fratello Carlo, avevapensato a qualcosa del gene-re. Se son rose fioriranno, main ogni caso per noi è già statauna bella soddisfazione.”

Al termine della giornata, alCastello di Trisobbio si sonosvolte diverse premiazioni, tracui quella del “miglior attore”,Franco Pesce, e della “migliorattrice”, Maria Rosa Zunino.

Ovada. Anche se la giornata era piovosa, il pomeriggio del 9 feb-braio si è svolta con gran de successo la festa carneva lesca del-la Pentolaccia, in via Palermo 5. Puntualizza un attento ed atti-vo Giovanni Sangui neti: “La Pro Loco Costa d’O vada e Leones-sa ancora una volta ha ben organizzato l’e vento, grazie alle suebrave volontarie e volontari. Sono arrivati tanti bambini, con ori-ginali maschere e co stumi, anche fuori da Ovada. Così il diver-timento è stato assicu rato per i molti piccini ma anche per i gran-di! Le coloratissime Pentolacce sono sempre molto affascinan ti etutti aspettano con ansia la loro rottura, dopo le forti basto nate, conuna clava di plasti ca, dei volenterosi bambini e bambine.”

Corso di foto grafiaOvada. Nell’ambito del pro getto “Young Ovada – la paro la ai

giovani”, si svolgerà un corso di fotografia a cura del Circolo Fo-tografico Ovadese Photo35, che si terrà presso i locali diJov@net, via San t’Antonio, 22.

Il corso consiste in tre incon tri gratuiti aperti ai ragazzi del leScuole Medie e Superiori e si terranno il venerdì pomerig gio apartire dal mese di mar zo.

Per informazioni e iscrizioni: Jov@net - Via Sant’Antonio, 22 –Ovada aperto dal merco ledì al venerdì dalle ore 15 alle 18 - [email protected]

Iniziative ed ap puntamenti par rocchiali

Ovada. Iniziative ed appun tamenti parrocchiali della terza de-cade di febbraio.

Venerdì 19: presso la Casa di San Paolo, alle ore 16.30, in-contro Amici di Gesù Croci fisso”, gruppo di preghiera e spirituali-tà sulle orme di San Paolo della Croce (aperto a tutti coloro chevogliono parte cipare); ore 17,30 S. Messa. Secondo incontro qua-resimale presso la Chiesa dei Padri Scolopi di piazza San Do-menico alle ore 20,45: “Padroni o custodi del creato? La rispo stanella parola di Dio”, a cura di don Sandro Carbone, bibli sta.

Domenica 21: seconda di quaresima, riflessione sull’ope rato dimisericordia “visitare i carcerati”.

Martedì 23: incontri di prepa razione al matrimonio, ore 21presso la Famiglia Cristiana di via Buffa. Mercoledì 24: puliziadella Chiesa di San Paolo, ore 9.

Giovedì 25: Gruppo liturgico Assunta (Famiglia Cristiana) eSan Paolo (S. Paolo), ore 21.

La Via Crucis ogni venerdì di quaresima: ore 15,30 al mona ste-ro delle Passioniste; ore 18 al Santuario di San Paolo di corsoItalia e nella Chiesa dei Padri Scolopi di piazza San Domenico.

In questo mese i sacerdoti ri prendono la visita alle famiglieovadesi per la benedizione delle case e l’incontro con i ri spettiviabitanti. Don Giorgio Santi: via Gea e via Marconi; don Domeni-co Pisano: via Pia ve, via Fiume, via XXV Aprile e via Sant’Anto-nio.

Presentazione del libro sui migrantidi Ales sandra Ballerini

Ovada. Venerdì 26 febbraio, presso il Circolo Arci “Il Borgo” distrada Sant’Evasio, alle ore 18,30 presentazione del libro di Ales-sandra Ballerini “La vita ti sia lieve”.

Dunque l’associazione Libe ra Ovada e Alessandra Balleri ni,rispettano la promessa fatta a novembre a fine campus giorna-listico, e quindi Alessan dra verrà ad Ovada a presen tare il suo li-bro, fatto di storie di migranti ed altri esclusi. Interverrà l’autrice.A segui re, aperitivo con vini e prodotti di Libera Terra.

Per prenotazioni ed info: [email protected] op pure [email protected]

L’invito è rivolto in particolare agli studenti delle scuole di ogniordine e grado, trattando si di evento in preparazione del ricordodelle vittime inno centi delle mafie.

Ovada. L’art. 74 del decretolegislativo n. 151 del26/03/2001 prevede la con-ces sione, da parte dei Comu-ni, di un assegno di maternitàche spetta, per ogni figlio natoo adottato o in affidamentopreadottivo, alle donne chenon lavorano, e che pertantonon beneficiano di alcun trat-tamento economico per la ma-ternità (indennità o altri tratta-menti economici a carico deidatori di lavoro privati o pubbli-ci), e alle donne che beneficia-no di un trattamento economi-co di importo inferiore rispettoall’importo dell’assegno (in talcaso l’assegno spetta per laquota differenziale) (…).

L’importo dell’assegno è ri-va lutato al 1º gennaio di ognianno, sulla base della variazio -ne dell’indice dei prezzi al con- sumo per le famiglie di operai

e impiegati calcolato dall’Istat,e per l’anno 2015 ammontavaad  € 1.694,45.

Per il 2016 tale importo è incorso di rivalutazione.

Per avere l’assegno occorrefare domanda al Comune diresidenza entro sei mesi dallanascita del figlio o ingresso infamiglia dell’adottato o affida- to. L’assegno è pagato dal- l’Inps (Istituto nazionale dellaprevidenza sociale).

Per informazioni rivolgersi a:Ufficio istruzione e prestazionisociali agevolate del Comunedi Ovada, via Torino 69 (1º pia-no) tel. 0143/836217 – 0143/836311 – [email protected] - [email protected]

Orario al pubblico: lunedì emercoledì dalle ore 15 alle17,15; martedì e giovedì dalleore 8,40 alle 12,15.

Molare. Dalla Pro Loco diBattagliosi-Albareto.

“Il Carnevale non è solo unafesta per i bambini, quantopiuttosto l’occasione per la-sciarsi un po’ andare, per ride-re spensierati fra le mascherefestose.

Ed è proprio quello che que-st’anno è stato organizzato,per creare la prima Pentolac-cia! La presenza di una trenti-na di bambini, accompagnatidai loro genitori, ha animato ilocali della Pro Loco. Per lorosono state preparate due bellePentolacce: coi loro costumi inmaschera e sfoggiando i colo-ri della “truccabimbi”, a turnohanno provato a rompere l’in-

volucro colorato di cartone, co-riandoli e stelle filanti, per il re-cupero di caramelle e dolciumiche cadevano a terra dopoogni bastonata! Quindi la me-renda a base di pane e nutella,“zeppole”, pizza casalinghe ebugie offerte dal Sindaco Ni-ves Albertelli e la battaglia dicoriandoli per finire.

La Pro Loco ringrazia i bam-bini che, con il loro entusia-smo, hanno colorato una gior-nata grigia e i genitori accorsinumerosi per un pomeriggio inamicizia e serenità.

Ora un bel restyling del lo-cale interno, con la collabora-zione dei volontari e l’11 mar-zo la Festa della donna.”

Molti progetti in cantiere

Aperto il tesse ramentoper so stenere l’Enpa

L’ultima fiction realizzata

Il gruppo del Mattarelloe il “Mistero al mo nogolf”

Pro Loco Costa d’Ovada e Leonessa

È sempre un successola rot tura della Pen tolaccia

Domande per ottenerel’asse gno di maternità

Pro Loco Battagliosi-Albareto

Tanti bambini accorsiper due Pentolacce colorate

Serata sul tam burello a cura del Lions Club

Ovada. Al X Meeting dell’an no lionistico 2015/2016, giove dì18 febbraio dalle ore 20 alla Tenuta Montebello di Rocca Gri-malda, il Lions Club Ovada, organizza un incontro che ve drà conospite Mario Arosio, presidente dell’Atd Tamburel lo “Paolo Cam-pora”, che parle rà su “Tamburello: un progetto per Ovada”.

La serata vedrà inoltre la partecipazione del Parroco Don Gior-gio Santi, cui i soci lionistici consegneranno il rica vato della IIIRistoenoteca, per costituire una “borsa lavo ro” da parte della Ca-ritas Dio cesana. Il meeting è aperto a tutti: per partecipare con-tattare Paolo Polidori, tel. 339 7183084.

Cena dello stoc cafisso dai Pa dri ScolopiOvada. Sabato 20 febbraio, dalle ore 20, cena dello stoc cafis-

so a cura del gruppo del Calasanzio, nel cortile interno dei PadriScolopi, nel salone “Grazia Deprimi”.

Smaltimento materiali da co struzioneOvada. Con decreto nº 77 del 3 febbraio, il Comune, settore

tecnico, ha affidato alla ditta Ai rone di Ovada il servizio di mes-sa in sicurezza, raccolta, confezionamento, trasporto e smalti-mento di materiali da co struzione contenenti amianto, ritrovatipresso lo scantinato/intercapedine e nel solaio della Scuola Pri-maria Padre Damilano. La spesa complessiva è di € 1.525.

Salone dell’orientamento al “Barletti”Ovada. Erano ben tredici le Università e gli enti ospitati il 12 feb-

braio al “Barletti” per il salone dell’orientamento universitario, ri-volto agli studenti delle classi quinte dei tre indirizzi di studio,Scientifico, Ragioneria e Perito Tecnico.

A cura della prof.ssa Serena Garbarino, le future matricole del-l’Istituto ma anche compagni più giovani hanno incontrato inse-gnanti e tutor universitari, per compiere coi loro consigli e i sug-gerimenti più opportuni, la miglior scelta universitaria, in base alleproprie attitudini ed alle capacità individuali.

Congresso Gio vani Democrati ciOvada. Sabato 13 febbraio alle ore 15 presso il Circolo Arci “Il

Borgo di Ovada”, si ter rà il Congresso dei Giovani Democraticidella zona di Ova da. In quella sede verrà ufficializ zata la nasci-ta del Circolo e si eleggerà il segretario. Interverranno il Sinda-co di Ovada, Paolo Lantero; il se gretario provinciale dei GiovaniDemocratici, Francesco Di Salvo; il senatore Federico Fornaro;la parlamentare pie montese Cristina Bargero.

“Silvano incon tra” in bibliote ca Silvano d’Orba. Per la rasse gna “Silvano incontra”, organiz-

zata dall’Am ministrazione Comunale in col laborazione con lascrittrice Raffaella Romagnolo, giovedì 18 febbraio alle ore 18.30in Biblioteca lo scrittore torinese Alessandro Perissinotto pre-senta il suo ultimo romanzo “Coordinate d’Oriente”, edito daPiemme.

Lo scrittore prosegue così l’indagine narrativa sulle diffi coltàdel lavoro contempora neo, avviata con “Le colpe dei padri”, fi-nalista al Premio Stre ga 2013.

Page 38: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

38 VALLE STURAL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Campo Ligure. Come ogni anno il nostrogiornale intervista i sindaci per fare un consun-tivo e per vedere se l’anno che è appena inizia-to porterà novità più o meno importanti per lenostre comunità.

- Si è chiuso il 2015, amministrativamenteche anno è stato?

«Il 2015 è stato un anno che ha visto per lanostra amministrazione il concretizzarsi di alcu-ni progetti che da un po’ di tempo erano in can-tiere.

Abbiamo fatto la gara ed assegnato i lavoriper la demolizione della copertura sul torrentePonzema opera di cui si è iniziato a parlare nellontano 1999, al suo posto nascerà un “pontelargo” dedicato esclusivamente alla viabilità delborgo, la scorsa estate sono stati aperti i èpo-steggi di via Repubblica che andranno a sosti-tuire quelli della vecchia copertura. Siamo riu-sciti ad ottenere un finanziamento per la siste-mazione dei vicoli e di via Trieste per 400.000euro, lavori che partiranno nella tarda primave-ra di quest’anno. Quello che è certamente piùimportante e rilevante è stata la risoluzione ditutti i problemi relativi alle alluvioni dell’ottobre –novembre 2014.

Tutti i soldi ottenuti, quasi un milione di euro,per la messa in sicurezza delle opere colpite da-gli eventi calamitosi sono stati spesi e tutte leopere sono state realizzate nei tempi previsti,purtroppo ho una sola recriminazione ed è quel-la che a tutt’oggi, febbraio 2016, non abbiamoancora ricevuto tutti i fondi promessi e le dittesono ancora in attesa dei saldi che rischiano dicompromettere la loro tenuta societaria».

- Quindi un 2015 con qualche luce?«Direi di si, qualcosa si muove ed anche la

società civile sembra riprendere a credere nelfuturo. Il 2015 è stato per il nostro comune sulversante turistico un anno incredibile. L’apertu-ra negli scorsi anni di bad and breakfast ha fat-to certamente da volano al lavoro decennaledell’amministrazione attraverso al club dei “Bor-ghi più belli d’Italia” ed alle iniziative della loca-le associazione Pro Loco. Nei prossimi numerivedrò di fornirvi dei dati puntuali ed oggettivi.Anche sul versante culturale ci si è mossi conattenzione e intelligenza e i risultati sono arri-vati: la Fondazione S. Paolo ha finanziato al50% (è il massimo finanziabile) il progetto di re-cupero del complesso di 7 statue lignee raffigu-ranti il martirio di S. Stefano dell’oratorio di N.S. Assunta per i campesi la “Casazza”».

- E ora veniamo al 2016«Come già vi ricordavo appena sopra questo

sarà l’anno di grandi lavori all’interno del borgoe mi auguro e spero che tutto fili per il verso mi-gliore in modo da non causare particolari pro-blemi a chi vive ed opera all’interno del centrostorico anche se purtroppo qualche disagio sa-rà inevitabile. La giunta e i consiglieri sono im-pegnati su tutti i fronti per ricercare le fonti di fi-nanziamento che dovessero rendersi disponibi-li per i tanti problemi che ancora purtroppo ab-biamo da affrontare. Intanto si stanno già pro-grammando le iniziative per la prossima stagio-ne estiva e si stanno raccogliendo idee e sug-gerimenti dai nostri concittadini. In questo cicloamministrativo ci sono veramente tanti giovanipieni di entusiasmo che ognuno nel loro setto-re di competenza stanno lavorando a varie ini-ziative; sarà il loro test in cui misureranno le lo-ro capacità commettendo anche a volte quelliche si chiamano “peccati di gioventù”, ma vi-posso garantire che è davvero stimolante lavo-rare con una squadra così giovane».

- L’Unione di Comuni ha avuto un 2015 diffi-cile, per il 2016 cosa si prevede?

«Tutto il sistema della pubblica amministra-zione è in discussione da ormai più di 15 anni,il nostro sistema basato su: Stato, Regioni, Pro-vince, Comunità montane, Comuni è stato mes-so più volte in discussione ed è stato anche inparte variato, province e comunità montane nonci sono ormai quasi più ed al loro posto c’è an-cora molta confusione su chi dovrà fare quelloche era di loro competenza, per i piccoli comu-ni l’Unione doveva aiutare ad unire le forze, mala farraginosità e le complicazioni del nostro si-stema legislativo sono ancora troppe e così si ri-schia di fare, ancora una volta, una duplicazio-ne di enti con tutti i problemi che questo si por-ta dietro. Ora si parla sempre più di fusioni piùo meno obbligatorie. È questo un percorso com-plesso e difficile, chi amministra è chiamatogiornalmente a confrontarsi con queste proble-matiche per me così come è oggi posso solodirvi che è estremamente complicato riuscire agarantire i servizi essenziali ai cittadini perchécon il continuo taglio delle risorse e del perso-nale (le assunzioni sono bloccate da anni) man-tenere questi livelli è sempre più difficile. È ve-ro che i piccoli comuni garantiscono un presidiodel territorio, una continuità culturale, ma senzarisorse economiche e uomini tutto questo ri-schia di essere solo parole al vento».

Masone. Pubblichiamo la lettera-inchiestapervenuta da un cittadino masonese.

«Giorni fa, durante una bella giornata di solesono salito alla Cappelletta e da lì, percorrendoa piedi la vecchia strada militare, sino al ForteGeremia; gradevole passeggiata verso una lo-calità da sempre molto cara a noi masonesi, maanche a tanti melesi e voltresi, luogo e struttu-ra meritevole di valorizzazione anche a livellonazionale posta com’è lungo il percorso dell’Al-ta Via dei Monti Liguri. Durante il cammino mi ètornato alla mente come alcuni cittadini, duran-te i lavori d’interramento del cavidotto per por-tare la corrente elettrica al Forte, elemento in-dispensabile per proseguire nella soddisfacen-te gestione della collaudata e apprezzata strut-tura ricettiva, lamentarono con parole forti escritti polemici, cui fece seguito l’interrogazionealtrettanto dura della minoranza guidata alloradall’attuale sindaco Enrico Piccardo, la “distru-zione” dell’antico selciato, costituito in parte dauna massicciata in pietra locale. Neanche sitrattasse della via Appia antica, le polemiche fu-rono fomentate e sostenute tra l’altro da coloroi quali da sempre hanno definito il Forte Gere-mia “un inutile ammasso di pietre”. Gli stessiche poi gridarono allo scandalo per l’arrecato«danno irreparabile a un bene “storico” di tutti»,nonché per il grave pericolo di successivi smot-tamenti e danni alla strada stessa in caso di for-ti piogge.

Ebbene osservando ora quel tratto di strada,passata indenne attraverso l’alluvione del no-vembre 2014, a lavori di scavo conclusi da qua-si tre anni, sono stato confortato dal fatto che ilselciato in pietra è come prima, forse meglio,non vi sono stati danni e anzi, nel tratto inizialeverso la Cappelletta, la strada è stata resa per-fettamente percorribile in modo pedonale. Tira-to un sospiro si sollievo, arrivato al Forte, qui lapreoccupazione mi ha preso. Tutto appare ab-bandonato, il cavidotto ha raggiunto l’antico ma-nufatto, ma i cavi non sono stati inseriti, la pra-tica per la corrente elettrica non è stata eviden-temente portata a termine, il gestore non c’è piùe il portone è sprangato. Tornato in paese, hoappreso che forse l’Amministrazione comunalevuole rinunciare alla prosecuzione dell’affida-mento, quindi al proseguimento dell’opera di tu-tela e valorizzazione del bene demaniale che lo

ricordo, è un’emergenza storico-architettonicadi tutto rispetto. Pare che l’Amministrazione co-munale intenda rinunciare all’acquisizione delforte in proprietà a titolo gratuito, ciò è stato re-so possibile (come ha fatto Genova) in forzadella recente legge che trasferisce ai Comunicompetenti per territorio i beni dismessi del De-manio Militare.

Non posso crederci! Se così stanno le cose,dopo tutte le fatiche, l’impegno profuso da treAmministrazioni comunali in vent’anni, le spesesostenute per il recupero, questo sarebbe unepilogo veramente triste e clamoroso! Per giun-ta suscita notevole perplessità il totale silenziocalato sull’argomento, anche da parte di queicittadini che allora, col calore che credevo in-dotto dall’amore per la propria terra natia e nonsolo da meri calcoli politici pre elettorali, grida-rono allo scandalo per i lavori alla strada. Macome, l’antica strada oggetto di tante attenzio-ni e il Forte Geremia stesso, ora si lasciano im-punemente nelle mani dei vandali?

Spero proprio non sia così. Non voglio cre-dere che questa situazione sia frutto di una cal-colata e scellerata scelta politica. Se così fos-se, l’Amministrazione comunale deve dirlo chia-ramente assumendo le proprie responsabilità difronte ai masonesi e non solo a essi, ma ancheall’intera Comunità valligiana e genovese, agliEnti che finanziarono il recupero, la Regione Li-guria in primis, a suo tempo chiamata in causasui lavori al Forte Geremia da Edoardo Rixi, og-gi al governo con la Giunta Toti. Tutti i soggettipredetti, tenuti istituzionalmente o come ammi-nistrati a far prevalere l’interesse pubblico,avrebbero sicuramente qualcosa da ridire e sucui riflettere di fronte alla disinvolta trascuratez-za con cui si trattano le opere finanziate confondi europei per il tramite della Regione.

Se invece le cause fossero altre, cioè difficol-tà burocratiche o di altro genere, non bisognamollare la presa ma tornare a rimboccarsi lemaniche e lavorare! Troppo facile il totale di-simpegno.

Faccio appello al Sindaco e a tutti i ConsiglieriComunali, di Maggioranza e di Minoranza, af-finché non vada disperso un prezioso elemen-to del nostro patrimonio storico-architettonico,fonte di grandi potenzialità ancora inespresseper il nostro territorio». Segue la firma

Come ogni anno il Circolo Oratorio OperaMons.Macciò ha organizzato, durante gli ulti-mi giorni dello scorso gennaio, un soggiornoin montagna in Valle d’Aosta a Etroubles.

All’iniziativa hanno partecipato un quaranti-na di persone in maggioranza famiglie.

Grazie alle splendide condizioni del tempole sciate sono state davvero numerose in lo-calità Crevacol e tutti hanno potuto godere diun clima di fraternità e amicizia ed assapora-re la gustosa polenta concia.

Da sottolineare, infine, nonostante il freddoalpino, il calore dell’ospitalità della casa SacroCuore tipica espressione del carisma salesia-no.

Masone. Si è svolta nel mi-gliore dei modi la visita guida-ta da Ermanno Luzzani, orga-nizzata in collaborazione conil Club Artistico Masonese allamostra che rappresenta la piùcompleta e aggiornata esposi-zione monografica su France-sco Hayez (Venezia 1791 –Milano 1882), a più di tren-t’anni dall’importante rasse-gna milanese del 1983, e rac-coglie in un’unica sede circa120 tra dipinti e affreschi del-l’artista, tra i quali i quattrodella collezione FondazioneCariplo esposti nella perma-nente dedicata all’Ottocentodelle Gallerie di Piazza Scala,“La morte di Abradate”, realiz-zato nel 1813, “Papa UrbanoII sulla piazza di Clermontpredica la prima crociata” e“Valenza Gradenigo davantiagli inquisitori”, entrambi del1835 e “L’ultimo abbocca-mento” di Jacopo Foscari conla propria famiglia, noto come“I due Foscari”, dipinto tra il1838 e il 1840.

Il percorso segue una suc-cessione cronologica, ritma-ta dalla presenza degli au-toritratti dell’artista, in mondoda rievocare insieme la suavicenda biografica e il per-corso creativo, dagli anni del-la formazione tra Venezia eRoma, ancora nell’ambito del

Neoclassicismo, sino all’af-fermazione, a Milano, comeprotagonista del movimentoRomantico.

L’eccezionale sequenza diopere, tra cui capolavori piùnoti accanto ad altri presentatial pubblico per la prima volta,restituisce le esperienze di vitae d’arte di un autore in costan-te rinnovamento.

Viene quindi confermata lagrandezza del suo genio, tan-to nella straordinaria padro-nanza dello stile e della tecni-ca - abile sia nella pittura a oliosia nell’affresco - quanto nellacontinua invenzione e rielabo-razione dei temi iconograficiprediletti.

Le diverse sezioni della mo-stra riflettono i mutamenti delclima culturale, storico e so-ciale di cui Hayez è stato unsensibile e versatile interpre-te, padrone di diversi genericome la pittura storica e il ri-tratto, la mitologia, la pitturasacra e un ambito allora digran moda come l’orientali-smo, sino a giungere allecomposizioni – forse quellepiù affascinanti e che più ri-flettono la sua indole di liberti-no – dove trionfa il nudo fem-minile, declinato in una poten-te sensualità che lo rende uni-co nel panorama del Romanti-cismo italiano e europeo.

Nell’esposizione assumonoun particolare rilievo temi –dalla “Malinconia” alla “Medi-tazione” sino al celeberrimo“Bacio”, uno dei dipinti più ri-prodotti dell’intera storia del-l’arte – risolti nella chiave diallegorie moderne per espri-mere le attese e le inquietudi-ni del Risorgimento, epoca dicui Hayez è stato, con Giu-seppe Verdi e AlessandroManzoni, il maggiore interpre-te, contribuendo insieme a lo-ro a costruire l’unità culturaledel nostro paese, ancora pri-ma che questa divenisse poli-tica.

Dal 7 novembre 2015 al 21febbraio 2016 Milano, Galleried’Italia – Piazza Scala.

Masone. Nonostante il pomeriggio inclemente con pioggia e vento, numerosi bambini con i genito-ri, martedì 9 febbraio, hanno raggiunto il salone dell’Opera Monsignor Macciò per la tradizionale fe-sta della pentolaccia, organizzata dal Circolo Oratorio il giorno precedente all’inizio del periodo qua-resimale. I più piccini ed i più grandi, molti dei quali simpaticamente mascherati, si sono cimentatinella rottura delle due pentolacce per poi raccogliere i dolciumi caduti al termine dell’iniziativa.

Masone. Nella serata di sabato 13febbraio gli alpini masonesi hanno ospi-tato un gruppo di soci della sezione ANAdi Genova, guidato da responsabileEmilio Zappaterra, che operano in qua-lità di vigilanti volontari del Rifugio Re-gina Elena nel comune di Valdieri in pro-vincia di Cuneo.

L’occasione è stata quella di festeg-giare il decano dei vigilanti, il campese“Tino” Cristino Pastorino, in occasionedel suo ottantesimo anno di età.

Il Rifugio, dedicato alla Regina Elenadel Montenegro moglie di Vittorio Ema-nuele III e regina d’Italia dal 1900 al1946, è situato nel Parco Naturale delleAlpi Marittime ad una quota di 1850 me-tri ed è stato realizzato dalla sezioneANA di Genova già a partire dal 1966subendo in seguito notevoli migliorie fi-no all’attuale costruzione in muratura

dotata di 14 posti letto con possibilità diuso della cucina.

Anche gli alpini masonesi hanno ope-rato, nel passato, a rendere più facil-mente accessibile la fruizione del Rifu-gio partecipando alla realizzazione di unponte sul torrente Gesso.

La struttura funziona nel periodo esti-vo, da metà giugno fino a settembre, gra-zie all’opera di volontariato dei Soci del-l’Associazione Nazionale Alpini di cui ap-punto “Tino” Pastorino fa parte, ed è sta-ta anche utilizzata, qualche anno fa dal1º Reggimento Artiglieria da montagnacome posto di comando per l’addestra-mento in vista della missione in Afghani-stan. La serata conviviale, presso la se-de degli alpini masonesi in località Romi-torio, è stata anche caratterizzata dallapreparazione della graditissima farinataa cura di Tomaso “Zino” Pastorino.

Intervista al sindaco di Campo Ligure, Andrea Pastorino

Consuntivo 2015 e previsioni 2016Riceviamo e pubblichiamo

Forte Geremia abbandonatodopo sterili proteste l’oblio?

Il Circolo Oratorioin montagna a Etroubles

Pentolaccia all’Oratorio di Masone Club Artistico Masone

Missione compiuta con Hayez a Milano

Per l’80º anno di età

“Tino” Pastorino festeggiato dai vigilanti alpini

Page 39: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

CAIRO MONTENOTTE 39L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Cairo M.tte. Agli inizi dellavicenda sembrava uno di queiprogetti futuribili che maiavrebbero visto la luce e inve-ce, quasi in sordina, il grandio-so complesso del biodigestoreha preso forma sino a fare lasua entrata solenne in Valbor-mida. Sabato scorso ha avutoluogo l’inaugurazione con lapartecipazione di numerosepersonalità: Giovanni Toti, go-vernatore della Regione Ligu-ria; Monica Giuliano, presiden-te Provincia di Savona; FulvioBriano, sindaco di Cairo; Ste-fano Messina, presidenteGruppo Messina; Antonio Goz-zi, presidente Duferco Energia;e Claudio Busca, presidenteFerrania Ecologia.

Si tratta del prima realtà in-dustriale di questo genere inLiguria e questo fatto non puònon essere motivo di orgoglioper quanti si sono trovati adessere coinvolti in questo pro-getto, che è andato avanti no-nostante le remore di carattereambientale che sembrava bru-ciassero già alla base ogni vel-leità.

Il Consiglio Comunale diCairo dell’8 febbraio 2012, con13 voti a favore e sei contrari,era stato espresso parere fa-vorevole ma sul principio sem-brava una voce isolata con ilComune di Carcare che avevaespresso parare nettamentecontrario senza contare le as-sociazioni ambientaliste cheavevano messo a punto unostudio che portava a conclu-sioni inequivocabili: «I sotto-scritti comitati hanno ragione airitenere il progetto dell’impian-to presentato da Ferrania Eco-logia S.r.L insostenibile, sia perla sua taglia che per la sua ubi-cazione».

E così, tra contrari e favore-voli, si è giunti al 13 febbraio2016. Forse questo impiantonon è il massimo, almeno se-condo gli ambientalisti chepreferiscono quello aerobico,ma dovrebbe essere all’avan-guardia per quel che riguardadel prescrizioni richieste dallanormativa riguardo all’impattoambientale. L’azienda ci tienea sottolineare come sia stateapportate delle ulteriori modifi-che in corso d’opera proprioper aumentare l’affidabilità delprocesso produttivo per scon-giurare danni all’ambiente. È

stato infatti potenziato il biofil-tro e il sistema di aspirazione.

Anche il ricorso al Tar, pre-sentato da Associazione AreVallebormida, AssociazioneForum Ambientalista e da unprivato, in cui si sollevanoobiezioni per quel che riguarda«carenze progettuali e illegitti-mità dal punto di vista urbani-stico e ambientale», è stato re-spinto nel merito il 12 febbraioscorso. Ancora prima il Tribu-nale Amministrativo Regionalesi era pronunciato, con un’or-dinanza del 4 luglio 2014, re-spingendo l’istanza di sospen-siva presentata dagli stessi ri-correnti.

Il nuovo stabilimento è statorealizzato da «Ferrania Ecolo-gia», che gestirà l’impianto. Lasocietà è formata per il 50%dalla FG Riciclaggi, che fa ca-po a Busca, e il restante 50%inizialmente detenuto da Fer-rania Technologies è poi pas-sato a «Liguria Ecologia», cheè formata al 25% dalla Finem-me, finanziaria del GruppoMessina e 25% da DufercoEnergia.

Il nuovo biodigestore di Fer-rania consiste in un particolaresistema di trattamento delle

sostanze organiche che ha loscopo di produrre biogas ecompost. Il rifiuto umido prove-niente dalla raccolta differen-ziata verrà scaricato dai ca-mion (ne sono previsti 8/9 algiorno) in un’area all’internodel capannone. I rifiuti passe-ranno attraverso macchine ap-posite che rompono i sacchet-ti e separano la materia orga-nica dalle impurità. La sospen-sione in acqua del materialeverrà poi convogliata in un pol-mone di accumulo che alimen-ta il biodigestore vero e propriodove avviene la fermentazioneanaerobica che genera il bio-gas che verrà a sua volta con-vogliato verso una torre di de-purazione a circuito chiuso. Ilgas alimenterà un motore acombustione interna che mettein funzione l’alternatore cheproduce energia elettrica cheverrà poi immessa in rete. So-no state scartate le ipotesi diimmettere direttamente in reteil gas prodotto o di utilizzarlo inloco per autotrazione.

L’impianto dovrebbe essereoperativo verso la metà delmese di marzo ed è tuttora incorso la fase preliminare di av-viamento. PDP

Cairo M.tte. Aperta il 9 feb-braio scorso e subito sospesala Conferenza dei servizi per ilrilascio dell’AIA all’Italiana Co-ke.

È infatti arrivata la rispostadella Regione alla richiesta dichiarimento inoltrata dalla Pro-vincia. Si trattava in pratica didefinire le procedure per l’iterautorizzativo e il chiarimento èarrivato: il rinnovo dell’Autoriz-zazione Integrata Ambientaledeve essere sottoposto ascreening ambientale, che de-ve essere effettuato dalla Re-gione.

La vicenda dello stabilimen-to di Bragno continua a trasci-narsi tra pastoie burocraticheche rischiano di mettere in for-se la stessa sopravvivenza diquesta realtà industriale.

Il parere della Regione hainequivocabilmente l’effetto diallungare i tempi e l’azienda,che ha 45 giorni di tempo perdare la sua interpretazione, sichiede in cosa consista con-cretamente lo screening am-bientale.

L’azienda aveva sostenutofin da principio che le Bat, ov-vero le “Migliori Tecniche Di-sponibili”, più recenti non evi-denziano sostanziali innova-zioni rispetto alle prescrizionialle quali l’azienda si è ade-guata. Bisogna tener contoche l’azienda ha sostenuto, nelrispetto della normativa vigen-te, sostanziosi investimenti peradeguarsi alle più avanzatetecnologie in materia ambien-tale.

La Italiana Coke sarebbe,secondo i responsabili del-l’azienda, uno degli stabili-menti più all’avanguardia inEuropa sotto il profilo tecnolo-gico e dell’impatto ambientale.

Secondo l’azienda il riesa-me dell’Aia non sarebbe quin-di da collegare a presunti sfo-ramenti dei limiti sulle emissio-ni e neppure da una richiestada parte del Comune di Cairo,che in passato aveva avanza-to alcune riserve, ma di unadempimento previsto dallanormativa vigente. Ora, la ri-chiesta da parte della Regione

dello screening ambientale ri-mette tutto in discussione.

E l’allungamento dei tempidi cui si parlava viene natural-mente ad interferire sulle daterelative agli adempimenti delconcordato preventivo. Il 16marzo dovrebbe aver luogol’assemblea dei creditori chepotrebbe risolversi in un nulladi fatto visto che è stato riman-dato il rilascio della VIA. Gliistituti di credito non vorrebbe-ro che le eventuali nuove pre-scrizioni della Valutazione diImpatto Ambientale prefiguras-sero interventi tali da compor-tare un esborso finanziario atutela dell’ambiente, superiore

a quanto previsto dal pianopredisposto per il concordatopreventivo.

E i finanziamenti che do-vrebbero arrivare da Roma?Anche qui ci si trova in un im-passe non facilmente supera-bile e i sindacati chiedono unincontro al Ministero per poteraddivenire ad una soluzione. Ilfinanziamento di Roma, al mo-mento bloccato, è condiziona-to alla omologa del concordatopreventivo ma questo verràomologato a condizione chevengano sbloccati i finanzia-menti. E così il gatto continuaa mordersi la coda.

PDP

Cairo M.tte. L’assemblea an-nuale dei soci AVIS è iniziatadomenica 14 febbraio alle ore10 nella sede di Via Toselli, co-me di consueto, con un minutodi silenzio in ricordo dei donatoridefunti. “In particolare vorrei ri-cordare – ha detto il presidenteMaurizio Regazzoni introdu-cendo la sua relazione morale -l’ex Presidente Provincialescomparso lo scorso 25 gen-naio il Dott. Mario Cocco. L’an-no appena trascorso, ha dimo-strato che quando ci si impegnai risultati arrivano. Abbiamo la-vorato con spirito di collabora-zione devozione e attacca-mento a quei valori che ogniassociazione deve avere, an-che se a volte con qualchescontro dovuto alle divergenzedi idee, ma ha sempre prevalsolo spirito di gruppo creando di-verse iniziative, concluse constrepitosi successi.”

“Mi piace sempre ricordare -ha proseguito Regazzoni dopoaver accennato al successo del-le principali iniziative assuntedall’AVIS Cairo nel corso del2015 - che nel volontariato nes-suno è meglio o peggio dell’al-tro, non c’è chi fa di più o dimeno: tutti fanno quello chepossono. I capi non esistono, cisono dei referenti che il destinoha collocato temporaneamente,ma nulla di più. Voglio condivi-dere con tutti voi i risultati sor-prendenti che abbiamo rag-giunto quest’anno: le oltre 500

sacche raccolte hanno sorpre-so piacevolmente tutti e le nuo-ve 54 persone che si sono iscrit-te quest’anno, di cui 31 alla lo-ro prima donazione, ci fanno unenorme piacere oltre che bensperare per il futuro. Abbiamoiniziato il 2016, senza rispar-miarci” - ha concluso il presi-dente Regazzoni anticipandole prossime iniziative dell’anno

in corso, ma - “io inizio ad es-sere un po’ stanco,e dopo duemandati da Presidente cedo vo-lentieri il passo; auspico che igiovani e non solo, si impegni-no sempre di più, così il prossi-mo anno con il rinnovo del con-siglio si formi una squadra nuo-va con nuova linfa e idee, pertraghettare la nostra AVIS sem-pre più in alto”. SDV

Cairo M.tte. Riscoprire la ValBormida industriale attraverso iricordi di coloro che ne hannofatto la storia. E’ questo l’obiet-tivo degli studenti dell’IstitutoSecondario Superiore di CairoMontenotte, che stanno inter-vistando i lavoratori di un tem-po delle fabbriche grandi e pic-cole del territorio valbormide-se. Lo scopo è quello di capire,attraverso la viva voce dei pro-tagonisti quali sono stati i fatto-ri che hanno portato ai fasti in-dustriali del passato e alla sta-si odierna.

“Il legame della nostra scuo-la con il territorio - afferma Mas-simo Macciò, che insieme aMarco Cardente è il responsa-bile dell’iniziativa - passa an-che attraverso la trasmissionedella storia, dei valori e del-l’identità culturale da chi ha vis-suto in prima persona onori edoneri dello sviluppo industrialea chi dovrà raccoglierne il testi-mone”.

Le condizioni di vita e di la-voro, i rapporti in fabbrica e conil territorio, la situazione deglioperai nelle macroimprese enelle piccole fabbriche dell’in-dotto, ma anche l’analisi delleragioni del declino attuale con leproposte e le speranze per ilfuturo: dalle interviste effettua-te dagli studenti emerge unospaccato inedito e per moltiaspetti inaspettato del mondodel lavoro locale ieri e oggi. E’,inoltre, un’occasione per nondisperdere il prezioso patrimo-nio di conoscenze e di espe-rienza che gli operai di un tem-

po possono trasmettere alle gio-vani generazioni.

L’obiettivo finale è la realiz-zazione di una pubblicazione:“Macchine, Uomini,Storia: LaVal Bormida industriale di ierinelle parole dei protagonisti”progettata e redatta dagli stes-

si studenti, all’interno del Pro-getto “Ab origine - Aspetti di sto-ria della Val Bormida” che l’ISSsta realizzando con il supportoe la collaborazione della Socie-tà Savonese di Storia Patria el’Istituto Internazionale di StudiLiguri - Sezione Val Bormida”.

Cairo M.tte. Riceviamo epubblichiamo una nota di An-drea Melis sugli ultimi accadi-menti relativi a Italiana Coke.

“Ancora un rinvio, l’ennesi-mo nella partita infinita dell’Ita-liana Coke.

Che, grazie ai continui ten-tennamenti della (vecchia) po-litica, può continuare libera-mente ad operare senza esse-re costretta ad adottare alcunamisura concreta per l’ambien-te.

Ben venga qualunque tenta-tivo della Regione di far lucesul rischio inquinamento. Maperché ricorrere a un ulteriorescreening sui parametri am-bientali, quando le norme im-pongono di avviare subito laprocedura di VIA?

Una decisione, questa, chenon fa altro che dilatare i tempie complicare un iter ammini-strativo già abbastanza intrica-to di suo. Col risultato di con-cedere ulteriore tempo all’Ita-liana Coke, senza alcun vinco-lo preciso nei confronti del-l’azienda.

Il nostro timore è che si giochial ribasso sulle prescrizioni, inparticolare sull’obbligo di rea-

lizzazione degli SME (ovvero lostrumento di rilevazione delleemissioni in atmosfera) posti di-rettamente sui camini, comeavevamo chiesto, a fine no-vembre, durante la prima Con-ferenza dei servizi e come au-spicato dall’Arpal e dal Comunedi Cairo.

Con lo screening la Regionenon fa altro che prendere tem-po e rinviare ulteriormente laVIA, che resta l’unica stradapossibile per imporre tutte leprescrizioni più importanti. Uncopione già visto a Savona coldeposito bitume, con i risultatiche oggi abbiamo tutti sotto gliocchi.

Per evitare un nuovo casobitume, rilanciamo la richiestadi un’inchiesta pubblica rigoro-sa e approfondita che coinvol-ga davvero tutti gli attori e fac-cia luce su una vicenda daitroppi angoli ancora oscuri. Sesaranno dimostrati, come te-miamo, gli effetti nefasti del-l’Italiana Coke, auspichiamoche siano adottate tutte le mi-sure necessarie, anche le piùdrastiche, per garantire la sa-lute e la sicurezza dei lavoratorie dei cittadini.”

Assemblea Soci alla Soms “Abba”Cairo M.tte. Domenica 21 febbraio alle ore 10 alla SOMS “Ab-

ba” avrà luogo l’annuale Assemblea dei Soci. Gli attuali sono cir-ca 400 di cui una settantina di sesso femminile e più della metàpensionati. Come da tradizione dopo il saluto di benvenuto aipresenti, il Presidente ricorderà i Soci deceduti nel corso del2015 quindi seguirà la relazione relativa alle attività svolte ed alprogramma da svolgere nonché il rendiconto economico con-suntivo 2015 e preventivo 2016. Infine saranno premiati i Sociiscritti nel 1965 quindi con 50 anni d’appartenenza al Sodalizio.

Un buffet sarà come d’uso offerto alla fine.

Prima realtà industriale del genere in Liguria

Inaugurato il biodigestore di Ferrania:entrerà in funzione nel mese di marzo

Prima dell’Autorizzazione di Impatto Ambientale

Prescritto all’Italiana Cokeuno screening ambientale

Intervistando i protagonisti del passato lavorativo Valbormidese

Gli studenti dell’ISS di Cairo M.alle radici dell’industria locale

Parere di Andrea Melis, portavoce M5S in Regione

Ma lo screening ambientaleè un’ulteriore perdita di tempo

Si è tenuta domenica 14 febbraio a Cairo

L’Assemblea annuale dell’Avis

Page 40: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

40 CAIRO MONTENOTTE L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Cairo M.tte. L’AVIS comu-nale di Cairo Montenotte hainiziato il 2016 con un boom didonazioni: a gennaio 36 e afebbraio ben 52 sacche di san-gue raccolte!

E per continuare nella pro-paganda di sensibilizzazione eper ringraziare, i donatori e tut-ti coloro che, con impegno epassione stanno aiutando acrescere la sezione cairese,propone una serata di diverti-mento con la proiezione di unfilm!

Sabato 20 febbraio alle ore21 presso il teatro di Palazzodi città a Cairo M.tte verrà pre-sentata una serata di benefi-cenza a offerta con la rappre-sentazione del film “La regoladel piombo”.

Il primo lungometraggio fir-mato e prodotto dal regista mi-lanese Giacomo Arrigoni, lan-ciato in prima mondiale alBright Minds Film Festival havinto il Best Feature FilmAward nella kermesse dedica-ta a nuovi filmaker che affron-tano tematiche sociali. Per re-dimere la sua anima, il fanta-sma di un assassino viene in-viato a guidare una teenagerdisadattata a salvare due bam-

bini tenuti prigionieri da un’or-ganizzazione criminale. Unafavola dark, ricca di effetti spe-ciali, che affronta un tema discottante attualità, quello dei“bambini invisibili”. Il film è sta-to girato anche a Pallare e aCairo M.tte in particolare nellasplendida cornice di Villa deMari e con numerose compar-se valbormidesi.

Sempre più unita ed emo-zionata la “squadra AVIS cai-rese” vuole incoraggiare viva-mente più persone a donare ilsangue volontariamente e,poichè le necessità sono sem-pre superiori alle disponibilità,ciò rende necessario non soloincrementare il numero di do-natori, ma incentivare la don-azione periodica.

Vi invitiamo pertanto a par-tecipare numerosi a questoevento speciale al quale sa-ranno presenti il regista ed al-cuni attori, ricordando lo stes-so slogan del film “Siamo invi-sibili finché non compiamo unatto d’amore” che calza perfet-tamente con lo spirito dei do-natori di sangue che con il loroatto compiono un gesto d’amo-re e di civiltà per sé e per gli al-tri.

Cairo M.tte – Una discretagiornata senza sole ma dal cli-ma non troppo rigido ha pre-miato la decisione di rinviare adomenica 14 febbraio la sfilatadel Carnevale di Nuvarin chenon si era potuta realizzareDomenica 7 febbraio a causadel maltempo. La manifesta-zione, organizzata dal Comita-to Storico dei Rioni, ha visto,nonostante le ristrettezze deimezzi e la scarsa collaborazio-ne riscontrata, la partecipazio-ne di numerosi gruppi, asso-ciazioni e comitati ed è stataincentrata, come sempre, sullasfilata dei carri allegorici e sul-la grande festa dedicata aibambini in piazza della Vittoria.Alle ore 14 Nuvarin del Castè,con la Castellana e la sua Cor-te, ha accolto tutte le masche-re, i carri, ed i gruppi radunati-si per festeggiare in Piazzadella Vittoria. Il Carnevale èstato allietato dalla Banda Mu-sicale “Giacomo Puccini” cheha guidato il corteo carnevale-sco per le vie della città per ri-tornare in Piazza Della Vittoria,dove da Nuvarin e dalla suaCorte sono stati premiati i car-ri, i gruppi e le maschere. Altermine della sfilata moltissimisono stati i premi elargiti da

Nuvarin, sul palco eretto inpiazza Della Vittoria, ai parte-cipanti che, di seguito, elen-chiamo.

Nella Categoria “Carri”, 3ºClassificato è risultato il Grup-po di Cairo “Peter Pan”, del-l’asilo Nilde Bormioli; 2º Clas-sificato - “Crociati e Templa-ri”, della Prom Loco di Plodio;1º Classificato - “Masterchef”(carro della Scuola dell’Infan-zia Vincenzo Picca di Bragno).

Per la Categoria “Gruppi”secondi classificati sono risul-tati - “I Pagliacci”, mentre il 1ºpremio è andato alla “GostBuster” con protagonisti in pri-mo piano parenti ed amici deititolari del ristorante La Torre diCairo.

Il successo ha dunque coro-nato l’impresa di maestre,bambini e genitori della scuolaelementare di Bragno che, colcarro di Masterchef, ha vinto lasfilata.

Un ringraziamento particola-re va ai genitori che hanno col-laborato alla realizzazione. Eun plauso alle maestre chehanno dedicato tempo edenergie alla preparazione,hanno scelto di mascherarsi aloro volta partecipando attiva-mente alla festa dei loro ra-

gazzi. Quando le maestre simettono in gioco, e quando iragazzi lo vedono, la sintonia,l’affiatamento e la stima nonpossono che aumentare.

Infine un appello per la tute-la delle scuole di periferia, do-ve la qualità è ancora e sem-pre un valore imprescindibile econdiviso.

La Pro Loco ha deliziato ipalati dei partecipanti con leclassiche frittelle e bevandecalde. Da Nuvarin e dai suoicortigiani sono anche state di-stribuite caramelle a tutti ibambini che hanno partecipatoalla sfilata storica del Carne-vale. (Foto Arte Click - Cairo)

SDV

Dopo breve malattia ci halasciati in maniera discreta

così come ha vissutoMaria Teresa STRADA

in Dogliottidi anni 75

Ne danno il triste annuncio ilmarito Mario, i figli Fiorenzo eCarla, il genero Alessandro,l’adorata nipote Federica, pa-renti e amici tutti. I funerali so-no stati celebrati nella chiesaparrocchiale di Cairo M.ttegiovedì 11 febbraio alle ore15,00.

È mancatoall’affetto dei suoi cari

Salvatore PULEIO (Nino)di anni 84

Ne danno il triste annuncio lamoglie, i figli, i nipoti e parentitutti. I funerali sono stati cele-brati nella chiesa parrocchialedi Cairo M.tte lunedì 15 feb-braio alle ore 15,00.

È mancatoall’affetto dei suoi cariGiuseppe BRIANO

di anni 76L’annunciano con immenso do-lore i figli Marco con Stefania,Mauro e Anna, Mauro con Fau-sta e Ilaria, la sorella Giovannacon Ezio, la cognata, i nipoti,parenti e amici tutti. I funerali so-no stati celebrati mercoledì 10febbraio alle ore 15,00 nellaChiesa Parrocchiale di San Gio-vanni Battista di Carcare.Munita dei conforti religiosi èmancata all’affetto dei suoi cari

Augusta Elvezia RICCIved. Castellano

Ne dà l’annuncio la sua amatafamiglia e i parenti tutti.I funerali sono stati celebratilunedì 15 febbraio alle ore 10nella Chiesa Parrocchiale “Ma-donna della Pace” di Vispa(Carcare).

Altare. L’allarme truffa viene lanciato anche tramite i socialnetwork. Erano le ore 19,26 dell’11 febbraio scorso quando uncittadino Altarese scriveva su Facebook: «Attenzione, circa 20minuti fa si sono presentati alla porta di mio padre due pre-sunti addetti Enel per verificare la correttezza della bolletta.Fortunatamente mio padre non è andato molto per il sottile eli ha lasciati sull’uscio. Stiamo un po’ in campana, visto l’as-senza di qualsiasi tesserino e l’ora improbabile facile che sitratti di una truffa. Eventualmente se ripassano da qualcuno èil caso di allertare le forze dell’ordine». Il fatto è stato segna-lato ai carabinieri.Bardineto. Un pensionato di 69 anni, Gianfranco Mattiauda,ha perso la vita nei boschi di Bardineto mentre stava facendolegna. È stata l’auto parcheggiata da troppo tempo sul cigliodella strada ad insospettire alcuni residenti. Pertanto i suoiamici hanno cominciato a chiamarlo col cellulare ma senza ri-cevere risposta. Sono quindi iniziate le ricerche coordinate dalSoccorso Alpino a cui hanno partecipato anche i carabinieri, iVigili del fuoco e numerosi volontari. Il corpo senza vita delpensionato non era molto distante dalla sua auto ma è stato ri-trovato solo in tarda serata, mercoledì 10 febbraio scorso, ri-verso nell’alveo di un ruscello, schiacciato da un grande albe-ro.Carcare. Tra qualche settimana i valbormidesi potranno nuo-vamente usufruire dei servizi offerti dal Centro per l’Impiegodi Carcare. Stanno infatti per iniziare i lavori per liberare e at-trezzare i locali dell’Inail che ospiteranno il Centro che provvi-soriamente svolge la sua funzione in un locale messo a di-sposizione nel Palazzo della Provincia a Savona. Il fabbricatodi piazza Donatori di Sangue ospiterà anche gli uffici dell’Inpse ovviamente quelli dell’Inail che è proprietario dell’edificio. Dego. Disagi, la settimana scorsa, a Dego per mancanza diacqua nelle zone di Noceto, Cucco, S. Giulia, San Varezzo.Nella giornata di giovedì 11 febbraio ha avuto luogo la risiste-mazione della vasca di accumulo e la situazione è ritornatasotto controllo. Sono comunque proseguite nei giorni succes-sivi le operazioni di monitoraggio. Carcare. Si sta intensificando a Carcare la raccolta differen-ziata con l’obiettivo di passare gradualmente a conferire in duecontenitori diversi il rifiuto secco e quello umido. Quest’ultimopotrà così essere smaltito nel nuovo biodigestore di Ferraniaed il secco andrà a finire in discarica. Continuano intanto i con-trolli per scoraggiare l’uso scorretto dello smaltimento dei ri-fiuti. Sono state controllate 25 utenze condominiali e sono sta-te comminate 16 contravvenzioni.

COLPO D’OCCHIO

CENTRO PER L’IMPIEGO DI CARCARE. Indirizzo: Via Cor-nareto, 2; Cap: 17043; Telefono: 019 510806; Fax: 019510054; Email: [email protected]; Orario: tuttele mattine 8,30 12,30; martedì e giovedì pomeriggio 15 - 17. Cairo M.tte. Agenzia immobiliare assume, in tirocinio full time,1 addetto/a con mansioni semplici di segreteria; riservato ga-ranzia giovani; sede di lavoro: Cairo Montenotte; oltre mansio-ni di segreteria visita/ricerca immobili; Titolo di studio: diploma;durata 6 mesi; patente B; età min: 18; età max: 29. CIC 2606.Cairo M.tte. Azienda della Valbormida assume, a tempo deter-minato full time, 1 Impiegato/a; codice Istat 4.1.1.4.00; sede di la-voro: Cairo M.tte (SV); auto propria; turni diurni; buone conoscenzeinformatiche; riservato agli iscritti o avente titolo all’iscrizione ne-gli elenchi del collocamento obbligatorio ai sensi della legge nº 68del 12/3/1999; titolo di studio: diploma; patente B. CIC 2603.Cairo M.tte. Azienda della Valbormida assume, part time, per-sonale addetto analisi sensoriali; codice Istat 7.1.5.6.03; sededi lavoro: Cairo Montenotte; turni diurni; su richiesta azienda:preferibile domicilio in Valbormida; titolo di studio: assolvi-mento obbligo scolastico; età minima 18; CIC 2602.Dego. Cooperativa della Valbormida assume, a tempo deter-minato part-time, 1 Insegnante di Lingua Italiana per stranie-ri; sede di lavoro: Dego; auto propria; lingue: buone cono-scenze di inglese; nozioni di francese; la conoscenza della lin-gua francese non è requisito fondamentale; titolo di studio: lau-rea in lettere; patente B; età minima 22; CIC 2601.Cairo M.tte. Azienda settore socio assistenziale assume, atempo indeterminato full time, 1 Badante convivente; codiceIstat 8.4.3.9.03; sede di lavoro: Cairo Montenotte; turni: diur-ni, notturni; gradite referenze; titolo di studio: assolvimento ob-bligo scolastico; esperienza richiesta: tra 2 e 5 anni. CIC 2600.Savona/Albenga. Gruppo alimentare assume, agente di com-mercio (Enasarco) full time, 1 Agente di commercio mono-mandatario; codice Istat 3.3.4.6.01; sede di lavoro: Savona /Albenga (SV); auto propria; turni diurni; gestione portafoglioclienti già costruito e attivo operando in tentata vendita; Set-tore dettaglio e HO.RE.CA.; titolo di studio: Diploma; patenteB; età min. 18; età max. 55. CIC 2598.Cairo M.tte. Azienda di Cairo M. assume, a tempo determinatofull time, 1 Impiegato/a amministrativo/a; codice Istat 3.3.1.6.01;sede di lavoro: Cairo Montenotte (SV); auto propria; turni diurni;pluriennale esperienza in uffici del personale con competenza sul-la parte amministrativa di gestione dei rapporti di lavoro o negli stu-di di Consulenti del lavoro; titolo di studio: Diploma; patente B; etàmin. 35; Età max. 45; esperienza richiesta: più di 5 anni. CIC 2597.

LAVORO

Festeggiato a Cairo domenica 14 febbraio dopo il rinvio causa maltempo

Un successo di partecipazione quasi insperato per il carnevale “povero” di Nuvarin del Castè

Sabato 20, ore 21 al teatro di Palazzo di Città

Il film “La regola del piombo”presentato dall’AVIS cairese

- Carcare. Giovedì 18 febbraio alle ore 20,45 presso l’AulaMagna del Liceo Calasanzio di Carcare si terrà la Lezione-Conversazione della dott.ssa Fiorenza Giorgi, Magistratopresso il Tribunale di Savona, sul tema: “Il ruolo del Giudicenella società civile: da controllore a supplente”. Il ciclo haottenuto il Patrocinio della Direzione Generale dell’UfficioScolastico Regionale a tutto vantaggio degli Insegnanti e de-gli Studenti che vorranno partecipare all’incontro- Millesimo. Presso il cinema teatro Lux, nell’ambito della 21ª sta-gione teatrale, venerdì 19 febbraio alle ore 21 la compagnia “Si-parietto di San Matteo” di Moncalieri (TO) presenta: “Bravo si’ manen fol” di Secondino Trivero, commedia in piemontese. - Millesimo. La Pro Loco organizza, sabato 20 febbraio il “Car-nevale 2016 Millesimo”. Dalle ore 15,30 presso il Bocciodro-mo in piazza Pertini animazione e giochi con Fortunello e Mar-bella, 2 clown di passaggio. La manifestazione sarà al coperto.- Carcare. Nell’ambito della stagione 2015/16 del teatro San-ta Rosa di Carcare sabato 20 febbraio alle ore 21 la compa-gnia “Corrado Leone & Friends” di Mondovì propongono unomaggio al festival più importante della canzone italiana: “Per-ché Sanremo era Sanremo”; Per qualsiasi informazione tel.al 345 8757573 o e-mail [email protected] Cairo M.tte. Sabato 20 febbraio alle ore 21 presso il Teatrodella Scuola di Polizia Penitenziaria, organizzato da HAPAXandrà in scena il divertimento teatrale di Antonio Salieri “Pri-ma la musica, poi le parole”, su libretto di G. B. Casti. Tipi-co esempio del filone settecentesco del “teatro nel teatro”,mette in scena i preparativi per l’allestimento di un’opera, fon-dando la propria comicità sugli elementi tipici del genere: litigitra librettista e compositore, capricci delle primedonne e stra-potere della musica a discapito della coerenza drammaturgi-ca, resi ancora più vivaci dalle taglienti allusioni alla societàdell’epoca e dalla briosa musica del compositore italiano.Prenotazioni e info: 3491422279 | 3406610264.- Cairo M.tte. Lunedì 22 febbraio alle ore 20.45 presso i lo-cali della S.O.M.S. “G. C. Abba” di Cairo M. si svolgerà il se-minario tematico “I cattolici e la questione politica” orga-nizzato dalla associazione Intrabormida.- Cairo M.tte. A Palazzo di Città, nell’ambito degli incontri”Nutrimente”, per il settore “Arte” lunedì 22 febbraio dalleore 16,30 alle ore 18,00 Sandro Marchetti presenta “Fram-menti di arte nella storia occidentale: dall’Impressionismo aigiorni nostri”. Per il settore “Biodiversità” mercoledì 24 feb-braio dalle ore 16 alle 18 appuntamento con Slow Food eMercato della Terra sul tema “L’innesto sul melo”.

SPETTACOLI E CULTURA

Onoranze funebriParodi

C.so di Vittorio 41Cairo MontenotteTel. 019505502

Onoranze FunebriTortarolo & ContiVia dei Portici, 1417014 Cairo M.tteTel. 019-504670

Page 41: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

CAIRO MONTENOTTE 41L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Cairo M.tte. Il rettore delSantuario Nostra Signora delleGrazie, Don Roberto Ravera,ci chiede di pubblicare un suointervento sull’attuale temascottante sul riconoscimentodei diritti civili dei gay e sulleadozioni del figliastro del con-vivente (Stepchild adoption). Ilnostro settimanale, che vuoldar voce non solo ai fatti, maanche alle opinioni dei suoi let-tori, è aperto ad ogni contribu-to, anche scomodo, purchédettato non dalla volontà di farsterile ed offensiva polemicama finalizzato ad un onestoconfronto delle idee.

SDV“Signor direttore, chiedo per

cortesia un po’ di spazio sulvostro giornale sul tema scot-tante dei nostri giorni: grazie.

I nostri politici stanno bat-tendo la grancassa in millemodi per ottenere qualcheconsenso. Ne parlano tutti igiornali e la televisione. Si pos-sono riconoscere come “mari-to e moglie” due uomini e duedonne? E in più dar loro unbambino, il quale avrà due pa-dri e due madri? Allora chi sa-rà il vero padre la vera madre,se dinanzi a sè vedrà sempredue uomini e due donne? Epoi come sarà questo bambi-no? Con tutta la scienza psi-cologica, l’evoluzione caratte-riale, il suo patrimonio cultura-le, sociale, l’ereditarietà di tut-ta la sua personalità che siporta dentro dalla nascita deisuoi veri genitori, elementi im-portanti dei quali si parla e siscrive oggi, in tutte le salse, aquesto punto si dimentica tuttoper far piacere a due gay, uo-mini o donne!

Bella civiltà avanzata e sicu-ra per un miglior futuro! In que-sto modo di una finta famigliaritorneremo agli uomini primiti-vi! Dei cosiddetti “gay” bisognadistinguere. Ve ne sono alcuniche purtroppo sono nati contendenze psicologiche e ses-suali anormali. Che possiamofare per loro? Bisogna com-prenderli, aiutarti in tutti modi acorreggersi, voler loro bene,non lasciarli soli in mezzo albullismo dei nostri giorni. E vene sono altri che sono diventa-ti tali con una marcata inediapersonale a non voler cambia-re sistema di vita, piena di di-

sordini morali e con un grandenarcisismo psicologico.

Lo Stato potrebbe aiutarli acorreggersi, come sta già fa-cendo con altre persone chesono sole con vari problemipsicologici, fisici o caratteriali.

Allora sta ritornando “Sodo-ma e Gomorra”!

Bella soluzione questa, pro-posta dallo Stato civile che liunisce in matrimonio!

Così si risolvono tutti i pro-blemi!

Siamo completamente fuorila ragione umana. Lo dicevaanche il filosofo ebreo BaruchSpinoza, nel 1600: “In veritàtutti gli uomini cercano il pro-prio utile, ma pochissimi persano dettame della ragione. Lamaggior parte di essi, invece,soltanto per lussuria e perchétrascinati dalle passioni del-l’animo (e non avendo preoc-cupazione alcuna nel tempofuturo, né di qualsiasi avveni-mento) ogni cosa desiderano eogni cosa giudicano utile. Se-gue da questo che nessunasocietà può sussistere senzaautorità e arbitrio di comanda-re, con la forza e conseguen-temente senza leggi che mo-derino e reprimano la libidinedegli uomini e le loro sfrenatepassioni.” (Dal Trattato Teolo-gico-Politico).”

Inoltre, se io vedo una pietranon posso dire che vedo unpanino!

La legge naturale dell’uomoè la sua metafisica, la formacostante del suo essere e delsuo divenire. E’ l’essenza del-la sua stessa esistenza. Lalegge naturale ha nell’uomonon soltanto una funzione ese-cutiva, come negli altri esseri,ma la ragione stessa praticadell’uomo si rende conto deivalori degli atti in forza del suolume spirituale. E questo lume

è creato da Dio e perciò deri-va dalla legge eterna che illu-mina l’uomo nella conoscenzaimmediata dei primi principimorali e speculativi che devo-no regolare in generale leumane azioni.

L’essere uomo o donna,quindi, non si cambiano. E an-che oggi molte leggi dello Sta-to, che poi si definisce “laico”,dovrebbero provenire dallalegge primaria naturale. Masiccome molti politici, avvocati,giuristi e filosofi nichilisti nonvogliono sentire parlare di Dionell’arte della Giustizia e dellavita morale, si aggrappano ailoro cavilli. Senza la legge na-turale che ha l’uomo dentro disé, avremo un mondo che di-venterà una selva di lupi rapa-ci, nonostante la sua tecnolo-gia: (“Homo homini lupus” –Hobbes).

C’è già una presente notiziadel luglio 2015 che vuole an-dare oltre agli omosessuali.Basta aprire una porta che su-bito se ne aprono altre; “USA –Montana: “Dopo le nozze gayparte la battaglia per legalizza-re la poligamia?”.

Un certo Nathan Collier,sposato con 2 mogli e sette fi-gli, è stato radiato dai Mormo-ni, perché voleva riconosciutala sua poligamia contro la leg-ge che non esiste.

Forza, coraggio…!Se verrà da me qualche

omosessuale, prometto checercherò di ascoltarlo, di amar-lo e di aiutarlo in qualche mo-do. Siamo nell’anno della Mi-sericordia.

Don Roberto Ravera

Una menzione del Play Energyal “Sunrase” dell’ITIS di Cairo M.tte

Cairo M.tte. E’ di oggi lanotizia della convocazioneper l’11 marzo 2016 presso ilCentro Sperimentale Enel diMilano per ricevere una men-zione speciale nell’ambito delconcorso PlayEnergy 2015. Ilriconoscimento è stato con-quistato dalla classe V B cheha progettato e realizzatoSUNRASE, un prototipo di ra-sa erba automatico ad ener-gia solare. Il progetto avevagià ricevuto nel 2015 unamenzione speciale da partedella giuria del concorso Gre-en Technologies Award indet-to da Schneider Electric eMIUR.

La menzione era stata as-segnata con la seguente mo-tivazione: “Il gruppo di lavorodell’Istituto “Cairo Montenot-te” con il prototipo SUNRASEsi è distinto per la capacità diintegrare in modo creativol’automazione e la produzionedi energia fotovoltaica conl’obiettivo di soddisfareun’esigenza specifica di curadel manto erboso della loroscuola a costi contenuti e inmodo sostenibile”.

Il nuovo riconoscimento siaggiunge a moltissimi altripremi conseguiti negli ultimianni dagli studenti dell’indiriz-zo elettrotecnico dell’IstitutoSecondario Superiore di Cai-ro Montenotte.

Altare. Venerdì 19 febbraio2016 alle ore 21 presso «Anti-co Caffè Bruna» di Altare sisvolgerà la presentazione e lalettura del racconto «Cascine,boschi, rittani» di Luigi Valle-bona, finalista del concorso let-terario «Sguardo alla terra2015», concorso a livello na-zionale organizzato da «Gu-tenberg Lab 2014/2015».

Tra tutti i racconti pervenutialla segreteria del concorso nesono stati selezionati dieci chehanno avuto accesso alla fasefinale del concorso e che sonostati pubblicati in una sezionededicata sui siti www.guten-berglab.it, www.dailygreen.it,www.earthdayitalia.org e sullepagine Facebook di «DailyGreen» ed «Earth Day Italia».

Questa edizione si è svoltain collaborazione con «DailyGreen», quotidiano online de-dicato alla green economy eagli studi di vita sostenibili econ il patrocinio di «Earth DayItalia», associazione impegna-ta nelle celebrazioni italianedella Giornata Mondiale dellaTerra. Il concorso è mirato ascoprire e promuovere opereinedite di autori italiani e stra-nieri, esordienti o già afferma-ti.

È stato chiesto ai parteci-panti che lo sguardo alla terranon fosse solo uno sguardogeografico o scientifico poiché,

se è vero che gli occhi sono laporta dell’anima, lo sguardo diognuno è il veicolo per com-prendere in modo del tuttosoggettivo il mondo che ci cir-conda.

È stato chiesto agli autori dirivolgere il proprio sguardo al-la terra intesa anche comeproprie radici, come la propriaappartenenza, come la storiache ognuno di noi porta conse.

Luigi Vallebona ha saputointerpretare nei migliori dei mo-di lo spirito del concorso rice-vendo l’importante riconosci-mento di veder inserito il pro-prio racconto nei dieci finalisti,racconto che è ambientato nel-la nostra Val Bormida.

L’evento è organizzatodall’Associazione Arti e Misteriad Altare e sarà Raffaello Bor-mioli a presentare il racconto.

Al termine cioccolata caldaper tutti offerta dal Bar Bruna.

Luigi Vallebona è DirigenteScolastico presso l’IstitutoComprensivo di S Michele diMondovi.

È laureato in lingue stranie-re (francese e spagnolo) pres-so l’Università di Genova edha svolto l’incarico di Lettore diItaliano (per 5 anni) pressol’Università di Cordova in Ar-gentina. È membro del comita-to per i gemellaggi del Comu-ne di Altare. Studioso di dialet-ti valbormidesi, da sempre sibatte per la difesa della biodi-versità e della varietà linguisti-ca. È autore di numerosi arti-coli su riviste e di alcune pub-blicazioni. PDP

Il 26, 27 e 28 febbraio con Family Circles

Appuntamento al teatro Città di Cairocon “Uno Sguardo dal Palcoscenico” Cairo M.tte. Uno Sguardo dal Palcoscenico, Compagnia Sta-

bile del Teatro Città di Cairo Montenotte, si appresta a proporreal proprio pubblico il primo dei due nuovi allestimenti in pro-gramma per il 2016: “Family Circles” del commediografo ingleseAlan Ayckbourn, per la regia di Silvio Eiraldi. Lo spettacolo de-butterà al Teatro Città di Cairo Montenotte venerdì 26 febbraio,alle ore 21.00, con repliche nei due giorni successivi, sabato 27e domenica 28, sempre alle ore 21.00. Prezzi d’ingresso: intero€ 15,00 – ridotto € 10,00.

Ricordiamo che la Compagnia Teatrale Uno Sguardo dal pal-coscenico è stata fondata nel 1980. Ha allestito e prodotto 54spettacoli teatrali portati in scena in varie località della Liguria edel Piemonte, per un totale di circa 800 repliche riscuotendoovunque apprezzamenti da parte del pubblico e della critica, con-seguendo inoltre vari riconoscimenti e premi.

Il programma di quest’anno prevede, oltre a Family Circles, lamessa in scena di Rumors (Neil Simon) per la regia di Luca Fran-chelli, l’8, 9 e 10 aprile. SDV

Cairo M.tte. Proseguono gliincontri dei Carabinieri con glialunni presso gli Istituti Scola-stici della giurisdizione. L’ulti-mo in ordine di tempo si è svol-to mercoledì 10 febbraio matti-na a Carcare, ed ha coinvoltogli alunni delle classi quinte delLiceo Calasanzio.

Nell’occasione ad affiancareil Comandante della Compa-gnia, Capitano Luca Baldi, èstato il Carabiniere Scelto Mar-cella Prandi, tra l’altro primomilitare donna a prendere ser-vizio in Valle Bormida. Voltogià noto alle cronache sportiveper i successi ottenuti nella di-sciplina del nuoto per salva-mento, proprio nelle fila delCentro Sportivo dei Carabinie-ri (con i quali ha conquistatonumerosi titoli europei e mon-diali, a partire dal 2005), alla fi-ne dello scorso anno, conclu-sa l’attività sportiva a livelloagonistico, ha preso serviziocome carabiniere effettivo allaCompagnia di Cairo Montenot-te. Con l’inizio del 2016 ha af-fiancato il Comandante dellaCompagnia in alcuni incontrialle Scuole, portando il suocontributo soprattutto nel pre-sentare le possibilità offertedall’Arma agli sportivi ed in ge-nerale ai giovani.

L’obiettivo del ciclo di incon-tri, oltre a far conoscere megliol’Arma, è quello di trattare il te-ma della legalità, nei suoiaspetti più diversi ed attuali peri giovani, che vanno dal “bulli-

smo” allo “stalking” alla violen-za di genere, da un argomentospecifico come la guida sicurasulle strade al diritto penale ingenerale, all’imputabilità, daipericoli delle comunicazionicon internet a quelli derivantidall’uso di alcol e droghe.

Il tutto per mettere in guar-dia gli alunni sui rischi ed i pe-ricoli che si corrono non rispet-tando le regole, e soprattuttoper far loro raggiungere la con-sapevolezza che in un mondo“legale” si vive meglio, centra-lizzando in tal modo l’impor-tante ruolo della prevenzione.

La tassa sul depuratore che non c’èCairo M.tte. Correvano gli anni 1994, 1995, 1996 e tra i nu-merosi balzelli creava sconcerto quello relativo al depuratore,che di fatto non era ancora in funzione. In una lettera inviata algiornale il prof. Renzo Cirio così ironizzava su questa singola-re vicenda.«Nelle ultime settimane sono state recapitate alle famiglie cai-resi le bollette della seconda stangata relative alla tassa suldepuratore consortile (400 lire al metro cubo), che si riferisco-no al periodo retroattivo aprile 94 fino a marzo 95, un anno.Dopo che solo da due mesi abbiamo pagato il semestre apri-le-settembre 95. Certo che il Comune di Cairo non scherza infatto di tasse verso i propri cittadini. In particolare questa giun-ta variopinta (PDF, PPT, SI, ecc.). Altro che tassa sul macina-to! Addirittura la gabella che colpisce i cairesi e i comuni di De-go, Carcare e Altare è stata anticipata di quasi due anni, primaancora che lo decidesse il governo nazionale. Infatti la finan-ziaria del 96 contempla la tassa sui depuratori a partire dal gen-naio 96».«Invece i nostri solerti amministratori hanno pensato bene digabellarci con tassa su un servizio che non esiste. È come pa-gare obbligatoriamente l’abbonamento al treno quando il trenonon c’è. Per adesso molti cairesi non si sono ancora resi con-to del problema perché risiedono nei condomini e la tassa sa-rà presentata nelle spese globali e comunque meno salata ri-spetto alle abitazioni singole. Il ricorso al Tar ha firmato da 9persone dovrebbe essere discusso dal tribunale regionalequanto prima e siamo fiduciosi che sia accettato e che eliminiquantomeno la retroattività. Nell’attesa, ringraziamo i nostriamministratori per il bene che ci vogliono e se volessero farcipagare altri servizi pubblici che ancora non ci sono noi siamosempre disponibili».Cairo M.tte. Nel primo appuntamento del Carnevale 1996 Nu-varin der casté ha incoronato, la scorsa domenica 11 febbra-io, la Castellana 1996. La corona si è posata ufficialmente sulcapo di Maria Pia Viriglio, la candidata risultata più votata da-gli oltre 900 cairesi che hanno risposto all’invito di Nuvarin edella Proloco. L’investitura ha avuto luogo al termine del corteodi apertura del Carnevale che ha percorso le vie cittadine an-nunciando il programma della manifestazione. La novità diquest’anno è l’istituzione dell’apposito premio dedicato a Ma-rio Ferraro con cui, alla fine della manifestazione verrà pre-miata la miglior maschera partecipante.

L’Ancora vent’anni fa

Il Lions Club per la Caritas

Cairo M.tte. Il Lions ClubValbormida Mercoledì 17 Feb-braio 2016 alle ore 17,30 pres-so la Caritas di Cairo M.tte haprovveduto alla consegna de-gli omogeneizzati richiesti dalCentro. Il Lions Club Valbormi-da in questo modo rinnoval’impegno che ormai ogni annolo vede impegnato per realiz-zare un service di grande va-lenza sociale volto a soddisfa-re le esigenze immediate dellanostra Comunità.

Cairo M.tte - Il 20 febbraio inoccasione della cerimoniad’apertura della mostra interna-zionale d’arte presso il Palazzodella Provincia, sala Nervi, ver-rà assegnato il premio “Città diSavona 2016” allo scultore cai-rese Mario Capelli, lo Steccoli-ni. Consegnerà il premio il notocritico e promotore d’arte LuigiCerruti che da molti anni orga-nizza mostre in varie localitàd’Italia e per la Liguria le alternatra il Pala Jacopo di Varazze,l’atrio del Comune di Savonaprospiciente Piazza Sisto e ilPalazzo della Provincia.

Motivazione del premio:“Mario Capelli, lo Steccolini,scultore classico monumentali-sta, pittore e mosaicista: l’arti-sta vivente con più opereesposte nei luoghi pubblici deiComuni della Provincia di Sa-vona”.

Il neologismo di “monumen-talista” inquadra alla perfezio-ne l’espressione artistica diCapelli: statue di grandi di-mensioni in stile classico scol-pite a scalpello. La formazioneartistica dello Steccolini è mol-to sui generis; dopo aver con-seguito la Maturità Classica alLiceo di Carcare vince duranteil servizio militare un concorso

interforze di pittura: anziché ot-tenere la prevista licenza pre-mio in palio viene trasferitod’autorità alla Macao di Romaper frequentare un masterd’arte. Durante la permanenzaromana scolpisce per il Mini-stero della Difesa il “Cristo adarco”, un crocifisso teso ad ar-co come lo scocco di una frec-cia: l’attimo della morte.

In seguito frequenta l’Euro-accademia privata di Torino,ma, avendo presto responsa-bilità di capo famiglia, deve af-fiancare all’arte un lavoro co-mune. Scrive due libri di storialocale di cui uno dedicato ai ra-gazzi e produce dodici tele adolio per una “Storia di Cairo il-lustrata”. Molte riviste specia-lizzate d’arte si sono occupatedi Capelli utilizzando i soliti in-comprensibili commenti aulici:“Neppure io - ci confida lo scul-tore - ho mai capito se si trat-tava di lodi o di stroncature;l’unica recensione che ho ap-prezzato è apparsa con parolesemplici sulla rivista «L’Elite2011”»:

«...può l’Arte Classica esse-re depressa e compressa, per-vertita e sbeffeggiata, ...ma ri-mane! E rinasce anche quan-do e dove sembra impensabi-le ed eccola rinascere a CairoMontenotte, periferia della pe-riferia, le cui genti si concedo-no il lusso della gratuita mera-viglia che generano nell’animale vere opere d’arte di MarioCapelli, lo Steccolini,»

Don Roberto Ravera prende posizione su un tema scottante

Sta ritornando “Sodoma e Gomorra”col riconoscimento delle coppie gay?

Presentazione ad Altare venerdì 19 febbraio

Cascine, boschi e rittani:il racconto di Vallebona

Mercoledì 10 febbraio al Calasanzio di Carcare

Il cap. Luca Baldi e Marcella Prandi hanno incontrato le quinte del liceo

Sarà conferito sabato 20 febbraio nella sala Nervi

Premio “Città di Savona 2016”a Mario Capelli, lo Steccolini

Redazionedi Cairo Montenotte

Via Buffa, 2Tel. 338 8662425

Gli articoli sportivisono nelle pagine

dello sport

Page 42: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

42 VALLE BELBOL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Canelli. Nella serata di lu-nedì 8 febbraio, il sindaco Mar-co Gabusi, accompagnato da-gli assessori Paolo Gandolfo(Commercio) e Firmino Cecco-nato (Lavori pubblici) insiemeal responsabile dell’ufficio tec-nico Paolo Toscano e l’esten-sore del progetto CarluccioBottero, nella sala comunale,ai giornalisti e ai commercian-ti, ha svelato il progetto che ri-disegnerà il «“Centro commer-ciale naturale della città”, con-cepito soprattutto a favore delcommercio nell’ottica della va-lorizzazione turistica del nostroterritorio», ha specificato il sin-daco. Si tratta di un corposo in-tervento che costerà 500milaeuro ricevuti grazie al Piano diQualificazione Urbana dellaRegione Piemonte. L’interven-to «sul quale crediamo molto –ha precisato Gabusi - è uno gliundici progetti finanziati dallaRegione. Se siamo stati sceltisignifica che la strada è quellagiusta, soprattutto in chiaveUnesco». Il percorso. Un pro-getto di rinnovamento, dal lun-go percorso, compreso tracantine protagoniste del patri-monio Unesco: via GB Giulia-ni, piazza Aosta, via XX set-tembre, piazza Cavour, piazzaZoppa, corso Libertà, con l’ag-giunta di via Roma. La durata.I lavori, assegnati alle aziendeScassa di Asti e della DRC (DeFerro) di Canelli comincerannoa fine febbraio e dovranno es-sere ultimati entro metà di giu-gno, prima della manifestazio-ne dell’Assedio. Un bel proget-to. «Che si tratti di un bel edimportante progetto – ha ga-rantito - Gabusi - lo si deducechiaramente anche dall’ap-prezzamento e dal rilevante fi-nanziamento concesso dallaRegione e dal fatto che fa par-

te dei soli undici progetti pro-mossi dal bando per i Comunipiemontesi».

La presenza di due aziendeimpegnate nei lavori la dicelunga sulla durata della lavora-zione che comporterà unanuova illuminazione, nuovilampadari, verranno inseriteisole verdi, fioriere, panchine,ed, in particolare, una abbon-dante nuova pavimentazioneformata dalla pietra di Luser-na. Corso Libertà

Maquillage completo con ilrifacimento dei marciapiedi suentrambe i lati del corso, nuo-va pavimentazione in pietra diLuserna, creazione di tre areeverdi (fronte Miar Sport, Ricca-donna e nei pressi della con-fluenza di via Buenos Aires) esostituzione della vetusta (è di-spendiosa nei consumi) illumi-nazione. Anche il ponte sarà ri-pavimentato con lo stesso ma-teriale dei marciapiedi e abbel-lito con una serie di fioriere.

Portici palazzo Eliseo. Inter-vento finalizzato alla rivisita-zione di un’area commercialecircoscritta con la sostituzionedell’attuale pavimentazionecon nuove piastrelle in gresporcellanato. La parte esterna,per tutto il perimetro, verrà di-visa dal parcheggio ed abbelli-ta con una siepe alta un metro. Piazza Aosta

Per lo «spazio più bello diCanelli», come l’ha definitoGabusi, il progetto prevede piùsoluzioni.

Il lato sinistro della piazza,guardando la collina di Villa-nuova, sarà privato degli at-tuali quattro parcheggi delleauto e verrà piazzata la pietradi Luserna «che darà un toccodiverso a tutta l’area»; saran-no sistemate fioriere artistiche

con sedute intonate e due dis-suasori (uno mobile ed uno fis-so) che inibiranno l’accesso avia Alfieri

Nella parte destra della piaz-za (lato banca Intesa San Pao-lo) i posti-auto rimarranno an-cora a ridosso del marciapiedeche però verrà allargato di 60centimetri. In questo tratto leauto potranno circolare secon-do il senso di marcia inaugura-to un anno fa, fatti salvi i giornidi chiusura in virtù della pedo-nalizzazione. «Grazie alla col-laborazione con Acque Potabi-li verranno sostituite le condut-tore fognarie e dell’acquedot-to» ha annunciato il sindaco.

Via G.B. GiulianiSarà rifatta la pavimentazio-

ne con pavimentazione in Lu-serna, verranno sistematenuove fioriere e sarà rifattol’angolo per lo svincolo in viaAlfieri..Via Roma

A sorpresa, nel pacchetto, èentrata anche la centralissimaarteria di via Roma, negli ulti-mi anni andata un po’ in disar-mo. Sarà riallineato in sensoverticale il parcheggio lungo

l’asse stradale su entrambe ilati «per mantenere il numeroattuale dei posti», allargati imarciapiedi sino a due metri dilarghezza, ripavimentati e ab-belliti da trenta piantine di ma-gnolie.Negozianti

«Con questi lavori andiamoa chiudere il progetto avviatocon il rifacimento di piazza Ca-vour. La strada è quella giusta- ha chiuso Gabusi - Crediamonel commercio canellese equesto intervento ne è la di-mostrazione.

Non penso che altre ammi-nistrazioni passate possanovantare interventi di tale porta-ta. Non ci confrontiamo con icommercianti? Una bugia: liabbiamo incontrati e ascoltatipiù volte, cercando soluzioni aiproblemi».

No ai ritardi. Quindi i nego-zianti soddisfatti per il progettoe per il finanziamento di 96milaeuro ricevuto per l’abbellimentodei negozi, ma con qualche in-terrogativo soprattutto sui tem-pi. Da tutti la richiesta di «svelti-re e tagliare i ritardi per chiude-re il più in fretta possibile».

Canelli. Nello scorso otto-bre l’Agenzia Regionale per laProtezione Ambientale ha ef-fettuato una campagna di con-trollo sulla qualità dell’aria nelterritorio canellese.

Il monitoraggio ha interessa-to sia il centro cittadino che lazona industriale. I laboratorimobili dell’Arpa sono stati postiin piazza Unione Europea (alfine di valutare l’esposizionedella popolazione agli inquina-menti atmosferici) e in StradaAntica Fornace (per verificarel’impatto dell’area produttivasull’aria che respiriamo).

Afferma l’assessore all’Am-biente Angelica Corino: «I datirilevati e relazionati dall’Arpasono confortanti: la concentra-zione dei principali inquinanti,nonostante le scarse precipita-zioni, non ha mai superato i li-miti imposti dalla disciplina vi-gente.

Questa non è l’unica notiziapositiva. È anche stato rispet-tato il valore limite per la prote-zione della salute umana delbiossido di azoto. Vista la si-tuazione degli ultimi mesi, so-prattutto al nord Italia, questidati ci rassicurano.

Le considerazioni in meritoalla qualità della vita nei Co-muni di piccole dimensioni, ri-spetto alla scarsità di serviziofferti alla cittadinanza, do-vrebbero essere implementateda quelle sulla qualità dell’aria:probabilmente le nostre picco-

le e medie realtà rimangonotra i migliori posti in cui vive-re».Dove i controlli?

L’annuncio dell’assessoreCorino è senz’altro confortan-te, specie per la nostra salute.Peccato che i controlli sianostati fatti in luoghi ed in tempidiversi da quanto i cittadini siaspettavano. Se la centralinaArpa per il controllo fosse sta-ta posizionata, come in passa-to è avvenuto, in pieno centro,in prossimità della nuova ro-tonda e non in piazza UnioneEuropea, i dati rilevati sareb-bero stati probabilmente diver-si e meglio rispondenti alle at-tese dei cittadini, specie diquelli che vivono e transitanoin via Massimo D’Azeglio, inpiazza Amedeo d’ Aosta, in viaAlfieri, luoghi in cui tutti avver-tono che la qualità dell’aria cherespirano non è proprio salu-bre come quella indicata dal-l’assessore Angelica Corino.Quando i controlli?

Un’altra osservazione vienepoi subito di seguito. Il piccodella presenza nell’aria di pol-veri sottili, che ha interessatoed allarmato tutta la PianuraPadana, e probabilmente an-che Canelli, è avvenuto a di-cembre e a gennaio, mesi ca-ratterizzati da un’ inconsuetaassenza di precipitazioni, men-tre i rilievi sono stati fatti ad ot-tobre, mese in cui è caduta l’ul-tima e vera pioggia.

Fidas Canelli al Giubileodella Misericordia con Papa FrancescoCanelli. Ci saranno anche 56 donatori di sangue Fidas di Ca-

nelli con i loro famigliari ed amici sabato prossimo 20 febbraio inpiazza San Pietro con gli altri 30 mila donatori italiani della Fi-das per l’udienza giubilare speciale presieduta dal Santo PadrePapa Francesco. Il Gruppo di canellesi sarà il 25% dei 210 do-natori Piemontesi presenti nella capitale per “Il Giubileo dei Do-natori di sangue”, un evento fortemente voluto dalla sede cen-trale di Roma della Fidas in collaborazione con le sedi regiona-li. Sarà un momento intenso e nello stesso tempo emozionanteincontrare dal vivo e a breve distanza questo straordinario papaFrancesco, per assistere alla sua udienza nel “Giubileo della mi-sericordia” e a seguire attraversare la Porta Santa di San Pietro.– ci dicono dalla sede Fidas – Un’ occasione che non volevamofarci sfuggire e nonostante il momento generale di insicurezzaabbiamo ottenuto un risultato di adesione oltre ogni aspettativa.

Il gruppo canellese ha organizzato una due giorni molto “in-tensa”: con l’arrivo nella capitale, nel primo pomeriggio di ve-nerdì, ci aspetta un tour orientativo della “Città eterna” e il sog-giorno in hotel all’ Eur, mentre il sabato sarà interamente dedi-cato al Vaticano con l’udienza e l’ingresso in San Pietro e, nelpomeriggio, la visita ai Musei Vaticani e alla Cappella Sistina.

Alla manifestazione parteciperà anche gran parte dell’attualenuovo consiglio direttivo.

Canelli. Sostenere la scuolacome bene pubblico della co-munità è l’obiettivo di una ini-ziativa realizzata nel periodonatalizio dall’esercizio com-merciale Jouè Club Canelli incollaborazione con l’IstitutoComprensivo Canelli. Per ogniacquisto di giocattoli effettuatoal negozio di via Testore 66, èstato emesso un buono acqui-sto pari al 10% dell’importodello scontrino.

I coupon sono stati conse-gnati alla scuola di apparte-nenza dai ragazzi e trasforma-ti, dal responsabile di JouèClub, Luigi Scarrone, in mate-riale didattico e giochi educati-vi che andranno ad arricchirela dotazione di ciascuna scuo-la. Palmina Stanga, dirigentescolastico dell’Istituto Com-prensivo afferma: “Per la no-stra scuola un’iniziativa di que-sto tipo non è un modo per ri-parare al carente finanziamen-to pubblico.

La scuola partecipa, infatti,ai numerosi progetti promossidal Miur, ultimo in ordine ditempo il Bando Pon. Ottenerecollaborazioni sul territorio èun modo per coinvolgere la co-munità attorno alla gestione diuna delle sue più importantiistituzioni, l’IC Canelli checomprende due scuole dell’in-fanzia, tre primarie e una se-condaria di primo grado conpiù di 1100 alunni.”

Luigi Scarrone, storico ne-goziante canellese che haaperto il punto vendita Jo-ue’club Canelli conferma:«Con il progetto “Sostieni latua scuola” ho inteso creare

una forte sinergia tra la comu-nità scolastica e un’impresacommerciale che intende rea-lizzare, in accordo con la scuo-la, progetti ed iniziative intesealla socializzazione dei bambi-ni e ragazzi, nonché la messaa disposizione di materialiadatti alle necessità delle co-munità scolastiche».

In questi ultimi anni si è par-lato molto di “fund raising”, tra-ducibile in “raccolta fondi”.

“To raise” ha il senso di farcrescere, coltivare, sorgere,ossia di sviluppare e reperire ifondi necessari a sostenereun’azione senza finalità di lu-cro. Per Joué Club Canelli, so-stenere la scuola è un impor-tante investimento per il futurodella nostra società e del terri-torio.

Canelli. Domenica 14 febbraio, nel piazzale della Stazione, alla“Festa dell’antiquariato” (avviene ogni seconda domenica delmese, a nessun costo espositivo), nonostante il freddo e la piog-gia, alle ore 12 si contavano ancora 15 bancarelle. Il nicese Mas-simo Bongiorno alla sua prima giornata di presenza alla ‘Festa’,specializzato nella collezione di monete “Oggi c’è brutto tempoed è stata dura, ma sono contento di aver partecipato. Conti-nuerò ad esserci”.Intanto gli organizzatori ci tengono a ricorda-re che il 09 e il 10 aprile, al centro commerciale “Il Castello” sisvolgerà la “Mostra scambio” e che sono già aperte le prenota-zioni. Informazioni: Mario 347 8721944 - Luigi 339 3920443 - Da-rio 347 1267803 - Claudio 328 2626860.

Per una pista ciclabile da Bosia a Santo Stefano BelboCanelli. Decisioni chiare e precise sono state prese dai sindaci

della valle Belbo cuneese, riuniti nel municipio di Cossano Bel-bo per discutere di progetti unitari utili al settore ricettivo, turisti-co e ambientale.

All’incontro erano presenti i primi cittadini di Bosia, Bossola-sco, Camerana, Castino, Cossano, Mombarcaro, Monesiglio,Rocchetta, San Benedetto Belbo e Serravalle Langhe.

Il principale progetto di cui si è parlato ha ripreso la vecchiaidea di realizzare una pista ciclabile tra Bosia e Santo StefanoBelbo, ampliandola con altri percorsi che s’incrociano in valle.«Per fare questo», spiega il sindaco cossanese, Mauro Noè,«sarà necessario condividere strategie collettive per attingere fi-nanziamenti dai Bandi su sentieristica e piste ciclabili».

Giornata del Malato e pellegrinaggio a LourdesCanelli. Nell’ambito della celebrazione della XXIV Giornata

Mondiale del Malato, giovedì 11 febbraio, l’associazione Unital-si Canelli, con i propri volontari, ha preso parte all’evento di so-lidarietà e sensibilizzazione della collettività verso i problemi quo-tidiani dei malati, delle persone diversamente abili, degli anzia-ni. L’iniziativa ha goduto del supporto di altre associazioni di vo-lontariato (Cri, Caritas) che hanno messo a disposizione volon-tari e mezzi. Nella chiesa parrocchiale di San Tommaso, eranopresenti, tra fedeli, anziani, volontari e sacerdoti, cento personeche hanno partecipato al Santo Rosario, alla Santa Messa, al-l’Unzione degli infermi e, infine, nella segreteria parrocchiale, alrinfresco. Per l’occasione della 24ª Giornata mondiale del Mala-to, Papa Francesco aveva esortato ad affidare a Maria ogni tri-bolazione ed incoraggiato il servizio ai malati perché “il Signoretrasforma gli sforzi umani in qualcosa di divino”.

A Lourdes. L’Unitalsi Canelli, dal 9 al 12 febbraio, ha parteci-pato al pellegrinaggio al Santuario della Madonna di Lourdes,con 26 partecipanti e due sacerdoti). La segretaria AntonellaScavino ha confermato che il pellegrinaggio al Santuario “è sem-pre colto e vissuto come un forte momento di grazia davanti aMaria e alla sua tenerezza materna di fronte alla quale ognunodi noi si mostra nella sua debolezza, depone l’imbarazzo e for-mula i propri dubbi e i propri desideri più segreti”.

Per ristrutturare i vigneti domande in forma cartacea Canelli. «Le aziende viticole piemontesi rischiano di perdere i

fondi (9 milioni di euro assegnati alla Regione Piemonte) per la “ri-strutturazione vigneti” «perché i sistemi informatici che gestisconol’anagrafe agricola piemontese – spiegano dal settore tecnico diConfagricoltura Asti - non riescono a comunicare in modo corret-to con il sistema nazionale, realizzato da una diversa società in-formatica». Il risultato è che gli agricoltori non possono presenta-re le domande di finanziamento e la Regione Piemonte, non spen-dendo i fondi assegnati entro il 29 febbraio, sarà costretta a resti-tuirli. Sull’argomento il presidente di Confagricoltura Asti, MassimoForno, chiede un intervento immediato e incisivo degli esponentipolitici del territorio. «Confagricoltura Asti formalizza quindi la ri-chiesta di presentare le domande per la ristrutturazione dei vignetialmeno in formato cartaceo, una chiara soluzione d’emergenza,ma che risponde alla necessità di non creare ulteriori danni alleaziende viticole. Una situazione paradossale: su 1500 domandepotenziali meno di una decina sono state inviate, 700 sono in boz-za e per problemi informatici non possono essere trasmesse.

Gli uffici di Confagricoltura Asti restano a disposizione per fornireulteriori chiarimenti e aggiornamenti sulla situazione».

Da febbraio a giugno

Nel centro storico, da via Giuliani alla stazioneinterventi per 500 mila euro

I controlli dell’aria: dove e quando sono stati fatti?

Sostenere la scuola con Joué Club

Festa dell’antiquariato e Mostra Scambio

L’arch. Giandomenico Pisanoper 12 ore settimanali a “Vigne e Vini”Canelli. In conformità al disposto per la gestione di servizi tec-

nici dei Comuni dell’Unione Canelli - Moasca con l’Unione deiComuni della Comunità Collinare “Vigne e Vini”, ha concesso laprofessionalità dell’arch. Giandomenico Pisano nel limite di 12ore settimanali e per il periodo compreso tra il 1 Gennaio e il 31Dicembre 2016, assegnandola alla Comunità “Vigne e Vini”.

Per contattare Gabriella Abate e Beppe BrunettoTel. fax 0141 822575 - Cell. 347 3244300

[email protected]

Page 43: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

VALLE BELBO 43L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Canelli. Sabato 13 febbraionella Sala delle Stelle del Co-mune, dalle ore 17,00 alle19,00, il Movimento 5 Stelle hatenuto un interessante incontro“Agorà 5 Stelle” cui hanno pre-so parte il Senatore (M5S) Car-lo Martelli di Novara che ha par-lato dell’inquinamento urbano; ilconsigliere regionale (M5S)Paolo Mighetti che ha ripercor-so la triste storia del cosiddettoospedale della Valle Belbo; ilconsigliere (M5S) Alberto Bar-bero che ha aggiornato sui dueanni dell’amministrazione e sul-le denunce fatte e il consiglierecomunale (M5S) MassimilianoD’Assaro che ha parlato dellescuole canellesi.

Canelli. Ad aprire l’“AgoràM5S”, sabato 13 febbraio 2016alle ore 17, nella Sala delle Stel-le del Comune di Canelli, è sta-to l’architetto Alberto Barberoche ha fatto propria l’intenzionedel Movimento 5 Stelle di pro-porre incontri propositivi ed in-formativi, ben distinti e lontanidai tipici incontri che sarannoproposti nelle campagne eletto-rali. “Vogliamo evidenziarequello che è successo in questidue anni di amministrazioneGabusi. Il nostro gruppo, politi-camente incompetente, ma tec-nicamente preparato e compe-tente, ha subito puntualizzato ilmalessere della città inviandoben quattro esposti al Procu-ratore della Repubblica pressoil Tribunale di Asti, al Prefettodel Comune di Asti, alla Procu-ra della Corte dei Conti di Tori-no, con delega all’avv. Alessan-dra Terzolo del Foro di Alessan-dria.

Barbero e D’Assaro. Dagliesposti si rileva che gli architet-ti Alberto Barbero e Massimilia-no D’Assaro, in qualità di Con-siglieri del Comune di Canelli,hanno segnalato all’AutoritàGiudiziaria una serie di fatti del-l’amministrazione canellese,che, benché regolarmente di-scussi in Consiglio Comunale,non hanno trovato soluzione, “inquanto le problematiche sorteattengono ad un’apparente ge-stione “personalistica” dei benipubblici. Le vicende poste al-l’attenzione dell’Autorità Giudi-ziaria sono:

- “L’Atlante Mondiale deiVitigni”, progetto di promozio-ne del territorio finanziato concirca 60 mila euro di denaropubblico, di proprietà di un pri-vato cittadino, l’arch. Gianmar-co Cavagnino che, a seguitodelle nostre pressanti rimo-stranze, ha devoluto il relativomarchio alla città di Canelli.

- Palestra via Luigi Bosca.L’edificio, consegnato il 6 otto-bre 2014 alla direttrice dell’Isti-tuto Comprensivo Canelli, èstato utilizzato per tutto l’annoprecedente le elezioni ammini-strative di maggio 2014 da di-verse associazioni facenti capoa persone direttamente implica-te nella campagna elettorale delsindaco. La palestra, pur es-sendo stata ultimata più di 15mesi addietro rispetto alla datadi consegna all’istituto scolasti-co, è stata utilizzata per tuttol’anno precedente le elezioniamministrative da diverse asso-ciazioni facenti capo a persone

direttamente implicate nellacampagna elettorale del sinda-co… Si aggiunga che il Comu-ne ha sostenuto interamente ilcosto delle relative utenze sen-za domandare alcun tipo di pi-gione e, soprattutto, senza sti-pulare accordi ufficiali con gliutilizzatori.

- Parco Boncore. Nel meseprecedente le elezioni di mag-gio 2014 il sindaco ha commis-sionato d’urgenza al proprio uf-ficio tecnico il progetto di una pi-sta per ciclismo acrobatico(pump track) da inserire in unparco appena terminato ed affi-dare in gestione all’associazio-ne “Pedale Canellese”. La pistaciclabile realizzata, consistentein mucchi di terra, ad oggi an-cora ben visibili, tuttavia, è sta-ta chiusa al pubblico dall’ufficiotecnico che l’aveva progettatapoco tempo dopo l’inaugurazio-ne a causa della non sicurezzadel manufatto. La pista è in sta-to di abbandono, il parco rovi-nato, e non esistono accordiscritti né assegnazioni ufficialiall’associazione “Pedale Canel-lese”; il parco è rimasto senzaalcun controllo ed è carente del-le più semplici norme di sicu-rezza.

- “Ragazzi 33”. A seguitodella giunta comunale del 26.novembre 2009 l’amministra-zione delibera la realizzazionedi un luogo pubblico di aggre-gazione in via dei Prati a Canel-li. Si tratta di un’area di 1.600mq che, da parcheggio, verreb-bero trasformati in area attrez-zata per ragazzi. Viene stipula-ta una convenzione con laGianmarco Cavagnino Srl indata 18 febbraio 2010. Nellaconvenzione la società si impe-gna a progettare e realizzarel’opera a spese sue, su di unterreno pubblico, (area di pro-prietà comunale); il comune siimpegna ad erogare un contri-buto di € 15.000 su un importolavori stimato da Cavagnino in€ 200.000. Ad oggi, però, a 4mesi dalla scadenza dell’ultima-zione lavori prevista ed impostadall’amministrazione per con-tratto, la Gianmarco CavagninoSrl ha prodotto (in 4 anni e 8mesi) i soli lavori inerenti il con-tributo che ha puntualmente in-cassato. E i rimanenti lavori diimporto € 185.000? …

Riteniamo, inoltre, un atto diimpunita gravità il fatto che, no-nostante le proteste ufficiali, ilsindaco in persona continui inquesta direzione. Vi sono favo-ritismi accertati, edifici e luoghipubblici utilizzati come se fos-sero proprietà del sindaco, in-

cassi mancanti e pagamenti fat-ti a professionisti che per quat-tro anni hanno avuto la proprie-tà di un marchio ritenuto da tut-ti comunale, tutti accadimentiche hanno una ricaduta socialepesantissima».

Il senatore Carlo Martelli hainiziato il suo intervento sull’in-quinamento urbano invitandoognuno a “Non aspettare chearrivino le leggi. Il disinquina-mento dipende soprattutto danoi, dalla nostra mentalità e dalnostro comportamento, quellodi tutti i giorni”.Trasporto. Sem-plici ed efficaci i riferimenti al-l’impatto del trasporto con i fiu-mi di micropolveri, il bitume,l’isolamento e l’aumento di ca-lore, la liberazione di benzeneparticolarmente inquinante nel-le nostre zone. Energia. La pro-duzione dell’energia elettrica edel riscaldamento va ridotta conil minor consumo. Il cittadinopuò fare molto consumando achilometro zero, ben sapendoche 1 kg di prodotto che arrivada lontano costa 4 litri di petro-lio.

Paolo Mighetti ha brillante-mente steso la storia ‘fantastica’del fantomatico ospedale ValleBelbo «progettato dalla Provin-cia, in una strana zona riccad’acqua, spostato, dopo i son-daggi, in una zona con acquapiù bassa e poi con acqua piùalta; il progetto che prevedevapali, nel 2012, non venne ac-cettato dalla ditta appaltatriceche, comunque, va avanti, manon viene pagata; nel 2014 vie-ne rescisso il contratto, senzaessere riusciti a conoscerequanto dovuto alla ditta; nel frat-tempo la delibera 1/600, taglianumerosi servizi e scomparel’ospedale di Nizza, senza sa-pere cosa metterci dentro equanti siano i posti letto.

“Non si sarebbe potuto fareun ricorso, come quello fatto perl’ospedale di Acqui? E perchél’ospedale di Ovada, è stato sal-vato come “ospedale di area di-sagiata” e Nizza no?».

Unesco. Suggestiva la rifles-sione finale di Alberto Barberosul riconoscimento Unesco “Ilsimbolo del passato che po-trebbe trasformarsi nella nostrapiù grande disavventura. Une-sco è la valorizzazione di unpassato che noi abbiamo rice-vuto senza farci coinvolgere inun cambiamento nuovo e alter-nativo di cultura e sensibilità,grazie ai politici della Valle Bel-bo”. L’incontro si chiude con lapresentazione dell’avv. Ales-sandra Terzolo, candidata M5Sa sindaco di Nizza.

Rubata la cassaforte dell’Agenzia Gigante ViaggiCanelli. Il furto della cassaforte nell’Agenzia Viaggi e Turismo ‘Il Gigante Viaggi’ è avvenuto

mercoledì 10 febbraio, verso le ore nove di sera, in viale Risorgimento 19, in pieno centro della cit-tà. Dopo aver forzato la porta d’ingresso, i ladri si sarebbero subito indirizzati alla cassaforte,l’avrebbero smurata e velocemente portata viva. Ad accorgersi dello strano caso è stata una si-gnora che passando, verso le ore 22, davanti alla porta dell’agenzia l’ha scoperta spalancata ed,incredula, ha subito telefonato alle due titolari, Cristina Nicala e Daniela Bielli che hanno poi do-vuto scoprire lo scasso provocato dal furto. Fortunatamente nella cassaforte non c’erano che po-chi soldi e nessun documento particolare o passaporti. Le indagini dei carabinieri, partite con la do-cumentazione delle impronte all’interno dell’agenzia, proseguono anche con la visione di even-tuali riprese delle telecamere di sicurezza presenti in zona. Uno scasso del genere, pochi giornifa, era stato perpetrato anche nella sede dell’Aci di Asti.

Giovedì 25, assemblea annuale della Valle Belbo PulitaCanelli. Per giovedì 25 febbraio 2016, alle ore 21, nella Biblioteca Civica “G. Monticone” di Ca-

nelli è convocata l’assemblea annuale degli iscritti a Valle Belbo Pulita. All’ordine del giorno: pre-sentazione delle attività svolte nel 2015, approvazione Bilancio 2015, iniziative per il 2016, varieed eventuali.

Durante la serata verrà presentato un video sullo stato generale dell’acqua, dell’aria e della no-stra Madre Terra. Sono invitati soci, amici, simpatizzanti e tutte le persone di buona volontà cheapprezzano l’opera che l’Associazione svolge per la custodia del nostro patrimonio ambientale eche, con la loro presenza intendono dare sostegno al Consiglio Direttivo di Valle Belbo Pulita.

Canelli. Il Comune di Canel-li ha concesso, in data 8 feb-braio scorso, il patrocinio gra-tuito alla VM MotorteamS.S.D.R.L. di Valenza (Al) perl’organizzazione del “19º RallyColli del Monferrato e del Mo-scato” che si svolgerà, in col-laborazione con la Pro LocoCittà di Canelli, nei giorni 12 e13 marzo 2016. Il patrocinio èstato concesso senza assun-zioni di oneri o costi per il Co-mune e non comporta beneficifinanziari o agevolazioni, an-che di natura fiscale, a favoredel patrocinato.

I dettagli dello svolgimentodella gara, si potranno appren-dere meglio dopo il collaudotecnico del percorso di garache si è svolto martedì 16 dal-le ore 9,30 con l’area tecnicadel Comune ed il comandodella Polizia municipale di Ca-nelli, il Ministero dei trasporti diTorino, la Motorizzazione, il co-mando della Polizia stradale eil C.S.A.I di Asti l’associazionesportiva VM Motorteam di Va-lenza, l’ufficio circolazione e laQuestura di Asti.

Il collaudo del percorso ga-ra si è svolto sulla prova spe-ciale chiamata ‘Canelli’ di 9,00

chilometri che dovrà esserepercorsa due volte. La parten-za della prova speciale è pre-vista nei pressi del numero ci-vico 17/A di regione Aie in di-rezione Sant’Antonio da cuiscenderà verso lo stabilimentoBocchino per risvoltare versoSanta Libera. La direzione del-la gara sarà sistemata nei trelocali, a piano terra, dell’ex se-de dei Vigili Urbani, alla sini-stra dell’ingresso comunale.La Sala stampa sarà accessi-bile nel Caffè Torino.

Tra le novità, dalle ore 13 al-

le 17, sabato 12 marzo, per1.200 metri, dal n.1 della stra-da del Castellero, sarà per-messo un test per le auto.

Le verifiche tecniche si svol-geranno in piazza Gancia.

Il parcheggio delle auto èprevisto da piazza Cavour finoalla nuova rotonda.

Il presidente della Pro LocoGiancarlo Benedetti sente ildovere di ringraziare gli spon-sor ed in particolare il sindacoper la sua valutazione rivoltaalla prima importante manife-stazione cittadina del 2016.

Canelli. L’Università dellaTerza Età, nata a Canelli nel1983, è un’associazione di vo-lontariato che opera nel campoculturale ed offre ai soci occa-sioni di socializzazione, oppor-tunità di stringere nuove amici-zia, stimoli di crescita sociale.Oltre alle lezioni di letteratura, distoria, di arte e di altri vari argo-menti, oltre ai viaggi ed ai mo-menti di convivialità, cura in mo-do particolare la cultura dell’am-biente, della nostra “Casa Co-mune”. Nel corso dell’anno ac-cademico, che terminerà nelprossimo mese di aprile, si èparlato di raccolta differenziatae di contenimento dei rifiuti soli-di urbani, del pericolo del-l’amianto con l’intervento dei re-sponsabili dell’AssociazioneAFeVA di Casale, dell’Enciclca“Laudato si’” di Papa Francescocon l’intervento di don CarloBottero. Sono state lezioni se-guite da un gran numero di socie di cittadini che senz’altro han-no contribuito a tenere ben de-sta l’attenzione sulla custodiadell’ambiente, con ricadute van-taggiose sulla sensibilità di tutti inostri concittadini. L’ultimo in-

contro in tema ambientale è sta-to tenuto giovedì 11 febbraiodall’ing. Dario Giordano, cittadi-no di Canelli di adozione, accol-to con tanta simpatia e piaceredai numerosi soci presenti perl’occasione. L’ing Giodano è im-pegnato, con responsabilità diri-genziali, in una grande aziendacon sede a Crescentino che faricerca e sperimentazione nelcampo dei combustibili alternati-vi a quelli ricavati dal petrolio.Lavora in collaborazione con lemaggiori aziende mondiali peraffinare nuove tecnologie in gra-do di concorrere alla custodiadella nostra Madre Terra, senzaarrestare il progresso dei popo-li. Partendo dalle sollecitazioniche Papa Francesco con la suaenciclica sull’urgenza di presta-re attenzione all’ambiente, il re-latore con la proiezione di dia-positive e con approfonditi com-menti, ha illustrato la situazionein cui si trova il pianeta Terra acausa dell’intervento dell’uomoche rischia di provocare seridanni, specie per le future ge-nerazioni. Ha proiettato quindiun bellissimo filmato per docu-mentare i risultati che l’azienda

presso la quale lavora ottienepartendo da biomasse raccoltetra gli scarti delle produzioniagricole. Produce biocarburan-te che già in una discreta per-centuale viene immesso nellepompe di benzina presso lequali ci riforniamo per le nostreautomobili. L’incontro è stato se-guito con particolare interessedai soci presenti che hanno po-sto domande alle quali il relato-re ha risposto in maniera esau-riente e convincente.

Canelli. Anche quest’annononno Enzo Aliberti si è presen-tato con le sue avvincenti ecoinvolgenti narrazioni ai bam-bini delle scuole elementari diCanelli, mercoledì 3 e giovedì 4febbraio, nel salone della Bi-blioteca Civica G. Monticoneper la seconda edizione dellafortunata iniziativa “Il nonno rac-conta”. Sulla scorta del succes-so ottenuto lo scorso anno sco-lastico, il progetto curato da Lo-redana Marmo, mamma appas-sionata di lettura, con anni diesperienza in libreria e parte at-tiva del gruppo dei volontari chesupportano il Consiglio di Bi-blioteca, è stato riproposto dal-la presidente Mariangela Santialle scuole, che l’hanno accoltocon entusiasmo.

E si può tranquillamente af-fermare che l’obiettivo dell’ini-ziativa, volto ad abituare i bam-bini, fin da piccoli, a frequentarela Biblioteca, sviluppando la ca-pacità di ascolto di semplici ecuriosi fatti quotidiani vissuti untempo dal narratore, e ad ela-borarne il contenuto, non pote-va essere meglio raggiunto.Tramite la lieve e accattivanteaffabulazione del simpatico“nonno Enzo”, canellese doc,classe 1937, pensionato e scrit-tore di racconti tratti dai ricordi

della sua infanzia, i piccoliascoltatori sono venuti a cono-scenza di divertenti esperienzedel passato: i giochi sulle rivedel Belbo, quando l’acqua eraancora limpida, a catturare le“griselle” o nella Rocchea acaccia di ranocchi, le battaglie apalle di neve e le slittate sulleimprovvisate piste di ghiaccioche a quei tempi duravano me-si; e poi le favolose sfide con lebiglie di terracotta, le banane eil tonno, goloserie solo sognatenei difficili anni di guerra, vissu-ti, malgrado tutto, spensierata-mente, magari raccogliendo ibossoli sotto gli occhi dei tede-

schi o dei partigiani.“Ho compiuto un lavoro di ri-

pescaggio della memoria – diceAliberti – scegliendo aneddotilegati al tempo di pace e diguerra e all’alternarsi di estatee inverno, visto che la gran par-te dei giochi erano decisi dallastagione”. Ora i piccoli studenti,dopo aver rielaborato in classecon gli insegnanti i racconti e glianeddoti ascoltati, tornerannotutti insieme nella sala consilia-re del Municipio di Canelli dovesaranno accolti dalle autorità ericeveranno libri come premioper la partecipazione ed il lavo-ro svolto.

Nell’Agorà M5S, presentati i 4 esposti

L’Amministrazione, le scuole l’inquinamento e l’ospedale

Nei giorni 12 e 13 marzo la 19ª edizione

Rally “Colli del Monferrato e del Moscato” a Canelli

L’ing. Dario Giordano all’Unitre

Sulla cultura dell’ambiente della nostra “Casa Comune”

Con lo scrittore Enzo Aliberti

In biblioteca civica ritorna “Il nonno racconta”

Page 44: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

44 VALLE BELBOL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Nizza Monferrato. Cerimo-nia di intitolazione, sabato 13febbraio, della nuova sede delComando di Polizia locale,prima “Vigile” poi Comandan-te, Pietro Pola e in contempo-ranea l’inaugurazione deinuovi locali, dal 1 gennaio2015 trasferiti nell’edificio diPiazza Cavour di proprietà co-munale.

Oltre a numerosi cittadini,sono intervenuti parecchi sin-daci dell’Unione collinare “Vi-gne & Vini” e diversi coman-danti delle Polizie locali di Co-muni limitrofi; le rappresentan-ze ed i Comandanti delle For-ze dell’ordine: Carabinieri, Fi-nanza, Polizia stradale, Fore-stale; i rappresentanti delle As-sociazioni di volontariato: Ca-rabinieri in congedo (hanno laloro sede nello stesso edificio),Gruppo Alpini, Protezione civi-le, Croce verde, Avis, Nonni vi-gili, ecc.

Al gran completo gli Agentidella Polizia locale e l’Ammini-strazione comunale con il sin-daco, Assessori e Consiglieri.La famiglia di Pola era presen-te con la signora Angela Cirio,moglie del comandante Pietro,dal figlio Luigi con la moglie ela figlia ed alcuni altri parenti.Presente il vice prefetto vicarioPaolo Ponta che in questo mo-mento di transizione (visto lariforma in atto delle Prefetture)è il responsabile della sicurez-za di tutta la Provincia.

A fare gli onori di casa il pri-mo cittadino di Nizza, FlavioPesce in fascia tricolore, e ilcomandante della Polizia loca-le Silvano Sillano “abbiamo vo-luto fare questa festa in stradaper condividerla con la città”,che nel suo discorso introdutti-vo ha voluto anche ripercorre-re la storia dei “vigili” nicesi lacui fondazione, naturalmentecon altro nome ed altre man-sioni, è fatta risalire al tredice-simo secolo per arrivare poi at-traverso tutte le mutazioni neltempo ai giorni nostri, fino al-l’ultima dove i “vigili urbani”presero il nome di Polizia loca-le.

Ha evidenziato anche l’ac-crescere delle competenze as-segnate e alcuni interventi incasi di occupazione di case,truffe agli anziani, informati-che, reati spaccio banconotefalse, ecc.) con un notevoleaggravio di lavoro; in chiusurala lettura della scheda biografi-ca di Pietro Pola “un modellodi Vigile urbano il cui ricordo èrimasto nella città”.

Il sindaco Pesce da partesua a messo in evidenza comel’Amministrazione “attenta anon disperdere il patrimoniodella città” ha deciso di mette-re a disposizione della Polizialocale un edificio di sua pro-prietà in cui oggi è sistemataanche la Banda cittadina, i Ca-rabinieri in congedo, un’Asso-ciazione di volontariato e gliUffici dell’Ambiente, mentre infuturo “appena terminata la po-sa di un ascensore” si potràpensare di ospitare una mo-stra permanente delle operedella scultrice nicese ClaudiaFormica.

Pesce ha anche voluto met-tere in risalto l’impegno dellaPolizia locale (oggi le loro in-combenze sono molteplici,dall’urbanistica a compiti di Po-lizia giudiziaria ecc.) che in col-laborazione delle altre forzedell’Ordine, Carabinieri, Poliziastradale, Forestale, Finanza(un totale di quaranta unità)assicurano la sicurezza ai cit-tadini. Di Pola ha ricordato lanascita nel 1922 e dopo il ser-

vizio militare nell’Artiglieria al-pina e la sua militanza nellaResistenza, il suo servizio co-me Guardia municipale, conun incarico provvisorio (oggi sichiamerebbe precario) dal1945 al 1964, per poi passarefisso e dal 1981 al 1987 co-mandante del locale corpo dei“Vigili”. Un servizio reso allacittà sempre bonariamente esorridendo pur “sanzionando”quando era il caso “un esem-pio per tutti; lo chiamavamo“Cichin perché era uno di noi”.

Anche il vice prefetto Pontaha avuto parole di elogio per lascelta della città di mettere adisposizione un bene della co-munità alla Polizia urbana “cheè una presenza costante per latranquillità dei cittadini” unita-mente alle altre Forze.

Il sindaco Pesce e la signo-

ra Cirio Angela con alcune da-migelle in costume (fanno par-te dell’Associazione Ars-Telierche si occupa di confezionarevestiti d’epoca e collabora conL’Erca) hanno tolto il drappoper scoprire la lapide con laquale ufficialmente il Comandodi Polizia locale viene intitolatoa Pietro Pola. In chiusura labenedizione impartita dal viceparroco Don Gian Luca Casti-no.

I presenti sono poi stati invi-tati a visitare i locali del Co-mando per poi terminare con ilconsueto aperitivo preparatodalla Pro loco.

Nelle foto: alcuni momentidella cerimonia ed un’immagi-ne di repertorio di Pietro Poladavanti alla vecchia sede dei“Vigili” in via Pistone nei pres-si di Piazza del Comune.

Nizza Monferrato. Il Comu-ne di Nizza Monferrato, l’Eno-teca regionale nicese, l’Asso-ciazione Astesana Strade delVino, al Signora in Rosso. PierOttavio Daniele (Consulente perla promozione) organizzano treserate “Il Cardo oltre la bagnacauda”, scuola di cucina, cul-tura, terra e cibo. Protagonistasulle tavole con ricette specialinei ristoranti della Strada delVino Astesana il Cardo Gobbodi Nizza che al contrario, forse,delle credenze, non si consumasolo in dicembre e gennaio, vi-sto che la sua produzione par-te da metà ottobre per arrivarea fine febbraio primi di marzo edè “buono” non solo con la bagnacauda ma è un ingrediente uti-lizzato in moltissimi piatti daglichef più rinomati.

Per promuovere il consumodel Cardo gobbo fin quasi al-l’inizio della primavera ecco chearrivano queste 3 serate e le ri-cette insegnate dai chef. Comefa notare Pier Ottavio Danieleche ricorda anche che in que-st’anno ricorre iil 180º anniver-sario della nascita di FrancescoCirio, il nicese che inventò il si-stema per conservare le verdu-re, “è necessario amplificare l’uti-lizzo del cardo”, per questo ènecessario conoscerlo meglio,cosa che gli esperti intervenuti in-segneranno coadiuvati da alcu-ni cardaroli.

Stefano Chiarlo, presidentedi Astesana (250 soci fra enti, ri-storatori, operatori enogastro-nomici, aziende, ecc.) punta l’at-tenzione sulla necessità di svi-luppare il turismo con partico-lare attenzione ai prodotti tipicidel territorio della zona “ed ilcardo è uno di questi, unita-mente alla Barbera che ac-compagnerà i piatti”. ConcludeChiarlo “è necessaria un’azioneculturale e formativa sempremigliore per saperne di più suinostri prodotti”.

Mauro Damerio, sia nelle ve-sti di Assessore all’Agricolturadel Comune di Nizza sia in quel-la di presidente dell’EnotecaRegionale evidenzia l’impegnoin risorse umane e finanziaredi Comune ed Enoteca, e peruna migliore promozione e va-lorizzazione si pensa ad unConsorzio del cardo, pur re-stando imprescindibile “Il presi-dio slow food”, il “marchio” ed ildisciplinare di produzione.

Le tre serate in programma sisvolgeranno presso l’Enotecaregionale alla “Vineria della Si-gnora in rosso”.

La prima serata si è svoltamartedì 16 febbraio con la par-tecipazione di Daniele Onestidell’Osteria Bun Ben Bon di Niz-za Monferrato e Beppe Gallesedel Ristorante Bianca Lancia di

Calamandrana; la seconda se-rata è programmata per lunedì22 febbraio, alle ore 21,00; le ri-cette del Gobbo saranno inse-gnate da: Eugenio Nani del-l’Osteria Bo Russ di Acqui Ter-me e Toni Festa del RistoranteRelais dell’Arbiola di S. Marza-no Oliveto. Queste due seratesaranno completamente gratui-te e al termine seguirà una de-gustazione.

L’ultima serata, giovedì 25febbraio, vedrà la partecipazio-ne dello chef stellato (Stella Mi-chelin) Massimiliano Musso delRistorante Cà Vittoria di Tiglio-le, al quale verrà consegnato ilriconoscimento F. Cirio 2016-Cardo Gobbo di Nizza e perquesta occasione cucinerà ilsuo piatto d’Autore.

La “Cena-Cardi stellari” a cu-ra della Vineria della Signora inrosso, consterà di 5 portate conil Cardo Gobbo abbinati alla pre-stigiosa Barbera.

Costo della cena, su preno-tazione, vini inclusi: euro 40,00.

Coordinamento e program-ma di Pier Ottavio Daniele conla partecipazione di Laura Pe-sce e altri prestigiosi ospiti.

Per informazioni e prenota-zioni: 329 228 40 49.

Parte del ricavato della cenadi giovedì 25 febbraio verrà de-voluto alla Fondazione Slow Fo-od per la Biodiversità onlus.

Hanno aderito all’iniziativa iproduttori del Cardo gobbo diNizza Monferrato (fanno ancheparte del marchio Cardo Gobbodi Nizza Monferrato): Giuseppi-na Amerelli-S. Marzano Oliveto,Daniele Barbero-Rocchetta Pa-lafea, Rosina Calogero-NizzaMonferrato, Rosanna Cancel-lara Tomasi-Nizza Monferrato,Barbara Damerio-Nizza Mon-ferrato, Giovanna Gatti-IncisaScapaccino, Maria TeresaGuerrina-Incisa Scapaccino,Pierlorenzo Pavese-Incisa Sca-paccino, Vittoria Quaglia-Inci-sa Scapaccino, Sergio Scaglio-ne-Nizza Monferrato, ClaudioVaccaneo-Nizza Monferrato.

IncontriUnitreNizza Monferrato

Martedì 23 febbraio il do-cente Piero Giovanni gallo par-lerà de: I templari fra storia emistero. Gli incontri si svolge-ranno presso l'Istituto NicolaPellati, alle ore 15,30. Labora-tori musicali: Giovedì 25 feb-braio, dalle ore 15 alle ore 17,il coordinatore e docente Ar-mando Forno presenterà “Ilflauto magico” di WolgangAmadeus Mozart.Montegrosso d’Asti

Lunedì 22 febbraio, alle ore16 presso di Mercato copertodi piazza Stazione conferenzasul tema: Comunicare e esse-re ascoltati crea uno stato dibenessere a cura del docenteGuido Lazzarini. Calamandrana

Giovedì 25 febbraio, alle ore20,30, presso la Sala consi-gliare, incontro sul tema: Unalacrima solidale: I figli degli isti-tuti romeni; ne parla la docen-te Mirella Forno.Incisa Scapaccino

Martedì 23 febbraio, alleore 21,00, presso il Teatro co-munale, conferenza sul tema:Falsari e falsificazioni a curadella docente Simona Maz-zeo.

Sabato 13 febbraio in piazza Cavour

Intitolata al comandante Pietro Pola la sede del Comando di Polizia locale

Tre serate a scuola di ricette con esperti

A febbraio il cardo gobboè ancora un protagonista

Pier Ottavio Daniele, MauroDamerio e Stefano Chiarlopresentano presso il WineShop dell'Enoteca Regiona-le di Nizza le serate del “Car-do gobbo”.

Dalle parrocchie nicesiNizza Monferrato. Venerdì 19 febbraio – Via Crucis in tutte le

chiese mezz’ora prima delle singole messe: nel tempo di Qua-resima durante le S. Messe feriali preghiera delle Lodi mattutine(ore 9, S. Giovanni) e dei Vespri (ore 17, S. Siro; ore 17,30, S. Ip-polito);

Sabato 20 febbraio – ore 21,00, salone Sannazzaro 3º incon-tro preparazione al matrimonio cristiano;

Domenica 21 febbraio – presentazione alla comunità parroc-chiale dei bambini che riceveranno la Prima Comunione duran-te le messe dell’orario festivo nelle singole parrocchie: ore 10,S. Ippolito; 10,30, S. Siro; ore 11,15, S. Giovanni.

Secondo le indicazioni liturgiche durante la Quaresima gli al-tari non sono ornati con fiori. Continua la benedizione della fa-miglie della parrocchia di S. Siro; in fondo alla chiesa l’elencodelle vie interessate della settimana.

Nizza Monferrato. Gli Uffici anagra-fe dei Comuni dell’Unione collinare “Vi-gne & Vini” hanno completato la lavo-razione dei dati statistici al 31 dicembre2015. I dodici comuni che compongono l’Unione collinare segnano un re-gresso di residenti di 113 unità a frontedi una popolazione quantificata in18.715 abitanti. Il calo è dovuto princi-palmente sia al saldo negativo delle na-scite rispetto ai morti, la popolazione èsempre più vecchia, non compensatadai nati e sia alla differenza fra immi-grati ed emigrati che non hanno coper-to la diminuzione causata dalla morta-

lità. Da segnalare in generale anche lapartenza di tanti stranieri che per su-perare la crisi del lavoro hanno preferi-to scegliere di tornare al loro paese op-pure di tentare l’avventura in un’altranazione. In controtendenza aumentanoi residenti a Castelnuovo Belbo (+1), aCortiglione (+10), a Mombaruzzo (+11);in diminuzione tutti gli altri con punte dimeno 47 a Nizza Monferrato e IncisaScapaccino e 14 Bruno.

Per quanto riguarda la presenzastraniera la statistica ci dice di una me-dia del 16,20% per comune con unmassimo del 46,48% (quasi la metà dei

residenti) a Quaranti e con oltre il 17%a Maranzana e a Mombaruzzo.

Nizza si conferma il terzo Comunepiù popoloso delle provincia astigiana,dopo Asti e Canelli, mentre i paesi conminor residenti sono nell’ordine: Ca-stelletto Molina, Quaranti, e, a debitadistanza Vaglio Serra.

A dispetto del calo di residenti, si puòdire che gli stranieri nell’area della Co-munità si trovano bene e molto spessolegano con la popolazione locale, cosafacilitata anche dalla presenza dei tan-ti bambini che frequentano la scuolacon gli “indigeni” e sempre spesso e

volentieri legano con quelli locali. Glistranieri sono una bella risorsa per il la-voro in campagna e nel campo del-l’edilizia, mentre le donne sono impe-gnate come colf ed assistenza agli an-ziani. Si può dire che l’Unione collinare“Vigne & Vini” sia una zona tranquillavisto che non si devono segnalare ris-se od altro che vedono coinvolti resi-denti italiani e stranieri, parecchi deiquali anche in questo ultimo anno han-no voluto chiedere, nei diversi comuni,la cittadinanza e quindi sono diventatia tutti gli effetti cittadini italiani, giuran-do fedeltà alla nostra Costituzione.

Nell’Unione collinare “Vigne & Vini”

Leggera flessione dei residenti per calo nasciteimmigrati emigrati famiglie

31-12-2015 maschi femmine maschi femmine maschi femmine %Bruno 320 -14 155 165 1 1 3 3 11 22 161 26 8,12Calamandrana 1783 -6 878 905 6 6 11 7 55 55 878 178 10,00Castelnuovo Belbo 835 1 435 460 5 3 10 9 45 33 395 104 11,62Castelletto Molina 180 -5 80 100 - 1 2 1 10 13 75 45 25,00Cortiglione 571 10 284 287 2 2 6 3 22 7 250 70 12,26Fontanile 566 -4 270 296 1 1 4 5 22 19 272 96 16,96Incisa Scapaccino 2284 -47 1151 1133 11 6 17 20 83 110 1021 304 13,30Maranzana 277 -9 143 134 1 1 2 8 12 13 172 48 17,32Mombaruzzo 1117 11 561 554 5 3 4 13 56 36 518 198 17,70Nizza Monferrato 10429 -47 5024 5405 51 40 76 103 385 344 4596 1523 14,60Quaranti 185 -2 39 86 - 2 - 2 10 12 39 86 46,48Vaglio Serra 275 -1 142 133 1 1 2 4 8 5 120 25 9,09

totale 18822 9162 9658 84 67 137 178 653 669 8497 2703 16,20

Residenti stranierinati morti

Page 45: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

VALLE BELBO 45L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

Nizza Monferrato. L’Audito-rium Trinità di Nizza Monferra-to, venerdì 12 febbraio, haospitato un evento che al tem-po stesso si può definire cultu-rale, la presentazione del libro“Le parole che hanno fatto lastoria” di Oscar Bielli, e musi-cale, intermezzi con brani ese-guiti dal maestro Cristiano Ti-baldi con il suo sax.

La serata è stata organizza-ta dall’Accademia di cultura ni-cese L’Erca e dal Lions ClubNizza Canelli.

I partecipanti al loro arrivoerano accolti ed avvolti dalsuono del sax del maestro Ti-baldi che si è esibito durantegli intermezzi fra una lettura el’altra, che in attesa del via al-la serata potevano così gusta-re bella musica.

Il presidente de L’Erca nelsuo indirizzo di saluto ha defi-nito la parola il mezzo per co-municare sulla quale si è scrit-ta la nostra storia “la chiavedella nostra vita, simbolo diazione”. La presentazione èstata introdotta dalla lettura dialcuni brani del libro dal Dr.Carlo Vicarioli e dalla signoraMaria Antonia Pistone, soci delLions Club Nizza Canelli, chepoi si sono alternati nelle lettu-ra. La finalità di questo libro,ha spiegato Bielli, è a scopobenefico.

Infatti del ricavato dalla ven-dita, una parte minore, saràdestinata a sostenere il premioletterario dedicato alle prefa-zioni e per questo gli studentidelle scuole superiori di Nizza,Canelli e delle zone limitrofesono stati invitati a scrivereuna prefazione di un libro, co-me se fosse stato scritto oggi.

La parte più consistente, in-vece, sarà devoluta ad un pro-getto di “Addestramento caniguida per non vedenti” e, anti-

cipa, che il prossimo 12 mar-zo, al Foro boario di Nizza, sa-rà organizzata una serata disensibilizzazione su questaimportante necessità.

Dopo questa premessa,Oscar Bielli precisa che il libro“La parole che hanno fatto lastoria” è piuttosto una guidache ciascuno potrà consultare“un mono non convenzionaleper raccontare la storia attra-verso le parole”. Un lavoro de-dicato a personaggi noti maanche ad altri che hanno avu-to poca risonanza, pur avendolasciato delle tracce della lorovita, di entrare nella storia.Molti i temi trattati, cultura,scienza, politica, sport, musi-ca, guerra, cinema, raccontatiin 500 personaggi e 300 even-ti. Bielli ha basato la sua ricer-ca su alcune parole che luichiamato “tormentoni”: curiosi-tà, per saperne di più, a pro-posito di.

Ha citato come alcuni per-sonaggi siano entrati nella sto-ria attraverso alcuni aneddoti,parole, comportamenti: WistonChurchill e Giorgio VI o perso-naggi minori come Maria Ber-gamas, conosciuta come lamadre del Milite ignoto e RosaParks che divenne famosaperché, lei nera, si rifiutò di ce-dere il posto in autobus ad unbianco: si era nel 1955. Nelsuo libro anche luoghi celebri:Versailles, Sarajevo, la Cri-mea. Fra i personaggi ha cita-to anche Herbert Pagani,ebreo, ricordato più come au-tore di canzoni e di testi, men-tre per tutta tutta la sua vita hacoltivato un sogno: vedereebrei e palestinesi vivere in pa-ce in fianco a fianco rispettan-dosi a vicenda, Bielli nel suo li-bro “La parole che hanno fattola storia” racconta anche que-sto.

Nizza Monferrato. Nel no-stro numero scorso vi aveva-mo presentato i cantanti dellaprima serata di semifinale del25 febbraio; ora è il turno deipartecipanti alla seconda sera-ta del 26 febbraio che si con-tenderanno l’accesso alla fina-lissima del festival canoro “Vo-luntas Sound” che come nelleultime affermate edizioni andràin scena sotto il Foro Boario diNizza.

Anche per la seconda semi-finale la data d’inizio è fissataper le ore 21. Le serate saran-no condotte dall’affermato escafato Marcello Bellè aiutatodal giovanissimo enfant prodi-ge nicese Tommaso Laiolo eda Alessandro Garbarino; adaccompagnare l’esibizioni deicantanti la band rinforzata que-st’anno dalla sezione fiati persempre migliore lo spettacoloofferto. Il complesso musicaleè composto da Roberto Calos-so alle tastiere, agli strumenti,Enrico Mattiuzzo, EmanueleGiacchino , Mauro Bugnano eGuidi Curci; le voci del coro sa-ranno quelle di Maura Balbo,Davide Costantini, FedericaBalletti, Alice Rota e il vincitoredell’ultima edizione GiovanniRosa; ai fiati: Marco Carretto(tromba), Carlo Gilardi (trom-ba), Davide Borrino (saxafo-no), Gabriele Poy (saxafono);Matteo Borio (trombone). Sulpalco a cantare in questa se-conda serata semifinale: labancaria Maria Rosa Baldizzo-

ne con la canzone “What’s up”di Nan Blondel; la quasi sem-pre presente Ratti Roberta conla canzone di Malika “Senzafare sul serio”; l’esordienteFrancesca Mangini presenterà“Neve”; per il secondo annoconsecutivo si presenta ancheThor con la canzone “Parole dighiaccio” di Emis Kila; l’esor-diente Serena Penengo con lacanzone di Laura Bono “Io noncredo nei miracoli”; Elisa Fran-cia all’esordio ci farà sentire“You Ndl” di Lady Gaga e perfinire la prima trance della se-rata: Angela Salamone “Conbrivido caldo” dei Matia Bazar,e la voce da cantante di Hajar“Chasing pavements” di Adele.A seguire: Fabio Catalano ci fa-rà sentire un pezzo di RenatoZero “Cercami”; Andrea Ferruasi presenterà in questa edizio-ni da solo con un pezzo degliU2 “Song for someone”: il duoche promette spettacolo Fos-sa-Massimelli ci proporrà “Semi vuoi” di Irene Grandi e PinoDaniele; per finire una istituzio-ne del Voluntassound, ClaudioTrinchero, proporrà De Grego-ri con”Il bandito e il campione”;Gianni Scigliano con la canzo-ne di Marco Masini “Ci vorreb-be il mare”, e infine Giulia Cer-vetti che dopo il premio dellapassata edizione cerca confer-me con il testo di Patty Pravo”E dimmi che non vuoi morire”;per ultima chiuderà la serataSara Pianta con “La notte” deiModà.

Nizza Monferrato. La Com-pagnia teatrale Spasso Carra-bile, sabato 20 febbraio, alleore 21,00, al Foro boario diPiazza Garibaldi a Nizza Mon-ferrato rappresenterà la com-media “Ora no tesoro” due attidi Ray Cooney e John Cha-pam.

Sul palcoscenico gli attori:Matteo Campagnoli, SimonaSecoli, Gian Luca Giacomaz-zo, Marta Morando, MassimoFiorito, Silvia Chiarle, RiccardoQuirico, Manuela Buffalo, JeanLouis Leuba, Stefania Poggio;partecipano Roberta e Laura;luci e fonica: Fabio Siri e Lo-renzo Vico.

La regia è di Sisi Cavallerische ha cercato di cogliere evalorizzare tutti gli aspetti dellacommedia, sia quelli legati allesingole interpretazioni, siaquelli che emergono dal movi-mento di gruppo.

Al centro della vicenda, fraequivoci, tradimenti, scambi dipersone, due abiti di alta sar-toria. Una farsa con tutti gli in-gredienti manipolati in chiavemoderna.

La vicenda si svolge in unamattinata di settembre e nel-l’arco di due ore dove si gioca-no il futuro di cinque coppie ele sorti due abiti.

«I coniugi Magda e GilbertoBidoni, proprietari dell’Atelier,propensi a spendere le proprieenergie in altre attività. I coniu-gi Sola: lei, Jennifer, che na-sconde sotto una svolazzantesuperficialità esuberanti ambi-zioni che il marito Arrigo stentaa contenere. I maturi coniugi

Colombo: lei dalla straripanteaffettuosità e dall’irrefrenabileentusiasmo; lui, Giorgio, co-mandante di marina combattu-to tra l’impeto di un passatoglorioso e l’assalto di frequen-ti euforie. Susanna, la segreta-ria,

di Arrigo, il fattorino curioso.Infine: Arnoldo Capaci, pigno-lo e diligente socio dei Bidoni,il mago delle forbici, amantedelle sue creazioni e la onni-presente segretaria Tizzi, se-gretamente innamorata del“creatore”.

Gilberto socio della moglie edell'amico Arnoldo del grandee rinomato atelier di Torino,pensa di regalare un abito da5000 euro a Jennifer da pocodiventata sua amante. Per noninsospettire il marito Gilbertoinscena una falsa vendita coin-volgendo nel gioco il recalci-trante socio Arnoldo. Arrigo, ilmarito di Jennifer, fiutando l'af-fare, accetta di comprare il ca-po non per sua moglie, ma perSusanna sua segretaria eamante. Tutto sembra filaresenza intoppi, ma la moglie diGilberto, Magda, ritorna im-provvisamente e in anticipodalle vacanze. La situazione sicomplica ulteriormente quandoJennifer e Susanna si incon-trano.....e allora sono scintil-le».

Prenotazioni dei posti pres-so: Cristina Calzature, PiazzaGaribaldi 72, Nizza Monferra-to; telef. 0141 702 708.

I manichini che vengonomossi, spostati a creare sipa-rietti.

Nizza Monferrato. Buon suc-cesso nella serata di venerdì12 febbraio al Foro Boario ni-cese, quando è andato in sce-na, fuori abbonamento, lo spet-tacolo Aristofane la pace a cu-ra del Teatro degli Acerbi. Sulpalcoscenico Massimo Barbero,Patrizia Camatel, Dario Cirelli,Fabio Fassio, Elena Romano eTommaso Massimo Rotella; icostumi erano di Giulia Guber-nati, le scenografie di FrancescoFassone, la regia di Oscar DeSumma, attore e regista candi-dato lo scorso anno al PremioUbu. Ha saputo raccogliere ap-plausi e risate, dimostrando l’im-mutata modernità del testo,l’opera classica del teatro greco

qui riportata in vita con brio edenergia. Oggi come allora, unutopista può recarsi al cospettodi immaginari dei per doman-darsi il perché di guerre e vio-lenze; nell’opera di Aristofane, ilcontadino Trigeo si reca sul-l’Olimpo a bordo di un enormescarafaggio volante, per sco-prire che le divinità hanno ab-bandonato gli umani. La sta-gione teatrale è organizzata dalComune di Nizza in collabora-zione con l’Associazione Ar-te&Tecnica e la FondazionePiemonte dal Vivo - Circuito Re-gionale Multidisciplinare, il con-tributo delle Fondazioni C.R.Asti e C.R.T. e la sponsorizza-zione della Banca C.R. Asti.

“Testimonianza” all’OratorioIl direttore dell’Oratorio Don

Bosco di Nizza Monferrato, Ni-cola Moranzoni, ha invitato peruna serata di testimonianza epreghiera Padre Almeida, unodei mille sacerdoti inviati daPapa Francesco nel mondo inquesto anno giubilare.

L’appuntamento è per ve-nerdì 19 febbraio alle ore20,45, nei locali dell’OratorioDon Bosco. Conosci Nizza

Proseguono, giovedì 18 feb-braio, alle ore 20,45, presso ilForo boario di Piazza Garibal-di a Nizza Monferrato gli in-contri del corso ”Conosci Niz-

za” organizzato in collabora-zione da Comune, Nizza Turi-smo, L’Erca, Sugart House,Museo Bersano, CondottaSlow food Colline astigiane“Tullio Mussa”, Produttori delNizza.

Tema della serata “Museid’impresa”, relazionano: Bep-pe Pero della Sugart House eCorrado Soave del MuseoBersano delle Contadinerie estampe del Vino. Cineforum

Per la rassegna cineforumpresso il Cinema Lux, merco-ledì 24 febbraio, ore 20,45,verrà proiettato il film: Il gran-de quaderno.

Bruno. Dolciumi e coriandoli domenica 13 febbraio nel piccolo pae-se di Bruno, per festeggiare il Carnevale dei bambini. Una qua-rantina i bimbi presenti, accompagnati dai genitori, che in mascherahanno giocato e fatto merenda nel corso di una lunga giornata didivertimento. La festa è stata organizzata dal Comune, dagli Al-pini e dall’associazione Naturalma, che cura il centro estivo. Se-de della manifestazione il salone degli incontri in piazza Ivaldi.

Castelnuovo Belbo. Il sindaco Francesco Garino ha revocatocon decreto sindacale la carica e le deleghe al suo storico viceAldo Allineri. Così spiega Garino: “Si è trattato di una scelta mol-to difficile, ma Aldo mi ha detto di volersi presentare come can-didato sindaco di un’altra lista alle elezioni in primavera”. Alline-ri, dal canto suo, si dice negativamente sorpreso della decisionedel primo cittadino: “Non riesco a capirne il motivo. In questi an-ni mi sono impegnato a fondo sul fronte del turismo e delle ma-nifestazioni, creando eventi di grande rilievo. Ogni decisione èstata presa in accordo con lui e tutti i buoni risultati sono giuntigrazie all’ottima sinergia. Dopo questo gesto, mi pare inevitabi-le conseguenza creare una mia lista. Credo che la popolazioneabbia già dimostrato di riconoscere il mio impegno per il paese”.Francesco Garino, dal canto suo, correrà da sindaco per il terzomandato: “Me lo hanno chiesto i castelnovesi”.

Oscar Bielli alla Trinità spiega il suo libro

“Le parole chehanno fatto la storia”

Al Foro boario il 25, 26 e 27 febbraio

Sfida canoraal Voluntassound

Sabato 20 febbraio, commedia al Foro boario

Spasso carrabile presenta“Ora no tesoro”

Al Foro boario di Nizza

Successo “degli Acerbi”con La pace di Aristofane

Festa di Carnevale a Bruno

Prossimo candidato a Castelnuovo Belbo

Il sindaco Garino revoca le deleghe al suo vice

Brevissime da Nizza Monferrato Sabato 20 febbraio “U nost teatro”

Due farse spassose con “I Varigliesi” Nizza Monferrato. I Varigliesi ritornano sul palcoscenico del

Teatro S. Giuseppe di Fontanile per la rassegna “U nost teatro”,il tradizionale appuntamento con la commedia dialettale. Quelladi quest’anno è la diciottesima edizione della rassegna organiz-zata dal Comune in collaborazione con il regista, attore e auto-re, Aldo Oddone.

“I Varigliesi” porteranno in scena due spassose e divertenti far-se: “Ciò per broca” e “Ore 21: Prove generali”.

La compagnia, ospite frequente della rassegna fontanileseporta ancora una volta tanto umorismo e bonomia. Da una fra-zioncina dove, come più volte ricordato, ci sono quasi più attoriche abitanti, un messaggio importante: dialetto in buona salute,cultura, tradizione e passione.

Come sempre le offerte raccolte saranno devolute a scopo be-nefico. Quest’anno è stato deciso di devolverle all’AssociazioneCampanari del Monferrato per il progetto di restauro delle scaledella torre campanaria della Chiesa San Giovanni Battista diFontanile. Per gli amanti e gli appassionati del teatro dialettale edelle cose semplici appuntamento, quindi, sabato 20 febbraio aFontanile, alle ore 21,00, presso Teatro comunale.

Francesco Garino Aldo Allineri

Per contattare il referente di zona Franco Vacchina tel. 328 3284176 - fax 0144 55265 - [email protected]

Page 46: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

46 INFORM’ANCORAL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

ACQUI TERMEARISTON (0144 58067), da gio. 18 a mar. 23 febbraio: The ha-teful eight (orario: gio., ven., lun., mar. 21.00; sab. e dom. 16.00-21.00).

ALTAREROMA.VALLECHIARA (019 5899014), da sab. 20 a lun. 22 feb-braio: Irrational man (orario: sab. e lun. 21.00; dom. 16.00-21.00).

NIZZA MONFERRATOLUX (0141 702788), da ven. 19 a lun. 22 febbraio: Perfetti sco-nosciuti (orario: ven. 21.00; sab. 20.30-22.30; dom. 17.30-21.00; lun. 21.00). Mer. 24 febbraio, cineforum: Il grande qua-derno (ore 21.00).SOCIALE (0141 701496), da ven. 19 a lun. 22 febbraio: Zoo-tropolis (orario: ven. 21.00, sab. 15.30-18.00-20.15-22.30; dom.16.00-18.30-21.00; lun. 21.00).

OVADATEATRO SPLENDOR (010 583261) - da ven. 19 a dom. 21 feb-braio: Zootropolis (orario: ven. 20.30; sab. 15.30-17.45-20.00-22.00; dom. 15.30-17.45-20.30).

SASSELLOCINEMA TEATRO PARROCCHIALE (019 720079) - venerdì 19febbraio: Everest (ore 21.15).

ROSSIGLIONECINEMA COMUNALE (010 924400) - da ven. 19 a lun. 22 feb-braio: Revenant - Redivivo (orario: fer. e fest. 21.00).

Cinema

PERFETTI SCONOSCIUTI(Italia, 2013) di P. Genovesecon G.Battiston, K.Smutniak,A.Foglietta, V.Mastrandrea

La mezza età e gli amici,questi i temi intorno a cui ruo-ta la pellicola di Paolo Geno-vese. Un sabato sera qualun-que, una cena qualunque sitrasformano in un momento diconfronto per un gruppo diamici, tre coppie ed un single,che accettano l’invito della pa-drona di casa di lasciare sul ta-volo i telefoni e rivelare ai com-mensali i contenuti dei mes-saggi ricevuti; l’iniziale tituban-za lascia spazio ad un alter-narsi di situazioni che mettonoa nudo segreti, passioni, amo-ri, rapporti personali, sfide,paure e tutto ciò che è celatoall’interno del proprio “io” e chesi cerca di nascondere ancheai parenti ed agli amici più inti-mi.

Non tutto è come sembra ela sorpresa finale è assicurata.

Ottimo successo di critica epubblico e colonna sonora conbrani d’epoca e canzone origi-nale di Fiorella Mannoia.

Weekendal cinema

VENERDì 19 FEBBRAIOAcqui Terme. Alle 18.30 nellasala del consiglio comunale,convegno su “Nuovo piano disviluppo rurale: un’opportunitàeuropea per rilanciare il nostroterritorio”, interverrà l’on. Al-berto Cirio, deputato al Parla-mento Europeo.Acqui Terme. Al Bar Dante, ore22, concerto di Mezzala (Miche-le Bitossi), cantautore genovese;sarà accompagnato sul palco daClaudio De Mattei al basso eMassimo Tarozzi alla batteria.Carpeneto. “Nocciolo” aggior-namento delle pratiche agrono-miche, presso il centro speri-mentale per la vitivinicoltura in lo-calità Tenuta Cannona: dalle 9.30,introduzione teorica, dimostra-zione pratica in corileti della zo-na, a cura del dott. Claudio Son-nati. Prenotazioni: 0143 85121,[email protected]

SABATO 20 FEBBRAIOAcqui Terme. Alle ore 18 nel-l’aula magna della scuola di mu-sica, chiostro San Francesco,conferenza - concerto “Le forme

del canto dialettale.Castelnuovo Bormida. AlTeatro del Bosco Vecchio, ore21, spettacolo teatrale “Le Ser-ve”, prodotto da SpazioQua.Biglietti a 10 euro; info e pre-notazioni 393 9129843 e 3488238263, [email protected]. Grognardo. L’associazione “LaTurtâgna” organizza “Carnevale...a premi”: dal mattino mercatinodi artigianato e prodotti biologici,dalle 14.30 giochi, “truccabim-bi”, sfilata delle maschere chesaranno poi premiate da un’ap-posita giuria; distribuzione di fa-rinata, frittelle, bugie, cioccolatacalda, bevande e caffè; infineclassica “pentolaccia” per i bam-bini. Info: 333 6056520 e 3284376106.Molare. Alle ore 20.45 presso ilsantuario N.S. delle Rocche,“Misericordia e dipendenze”, se-rata di riflessione sulla dolorosarealtà delle dipendenze e sulcome affrontarle al meglio nelcontesto familiare. In collabo-razione con la “Casa del Gio-vane” di Pavia. Info: www.san-tuariorocche.it - www.cdg.it

DOMENICA 21 FEBBRAIOAcqui Terme. “Carnevale Ac-quese”: dalle ore 10, in centro,bancarelle prodotti tipici, artigia-nato e giochi gonfiabili; in piazzaBollente ore 10.30 “anteprima dicarnevale” sfilata dei carri alle-gorici e delle bande con inizia-zione del Re Carvè, dalle ore 14sfilata dei carri allegorici e dellemaschere; in piazza Italia dalleore 17 “baby dance”.Montechiaro d’Acqui. Il gruppo“Ierà” propone un “Viaggio Scia-manico”, si tratta di un workshopdi una giornata “alla riscoperta disé stessi”: ore 10.30 registrazio-ne e colazione di benvenuto, ore11 inizio lavori; ore 13.30 pranzo,ore 15 ripresa lavori; costo dellagiornata compresi coffe break epranzo, 190 euro. Info e preno-tazioni: 347 7309703, [email protected] - www.gruppoie-ra.com

MARTEDì 23 FEBBRAIOCassine. Alle ore 15 nella bi-blioteca comunale “Ettore Ame-rio”, sala Gabutti, presentazionedel libro “Il vitellino Teo, nonnoToro e le formiche birichine”,edito da Impressioni Grafiche; illibro affronta il tema della di-slessia, descrivendo i problemie il modo di superarli.

GIOVEDì 25 FEBBRAIOAcqui Terme. Alle ore 21 nellasala di palazzo Robellini, confe-renza “Palmira. La ‘sposa deldeserto’ tra memoria e dramma”;organizzata a cura del Lions ClubAcqui e Colline Acquesi.

VENERDì 26 FEBBRAIOAcqui Terme. Alle ore 21 alMovicentro, l’associazione cul-turale Bimbinfesta presenta lospettacolo teatrale “Il terzo in-comodo” del Gruppo TeatraleKerasia; ingresso ad offerta,l’incasso sarà devoluto al Duo-mo di Acqui.Carpeneto. “Nocciolo” aggior-namento delle pratiche agrono-miche, presso il centro speri-mentale per la vitivinicoltura in lo-calità Tenuta Cannona: dalle 9.30,introduzione teorica, dimostra-zione pratica in corileti della zo-na, a cura del dott. Claudio Son-nati. Prenotazioni: 0143 85121,[email protected]. Alle 18.30, presso il cir-colo Arci “Il Borgo di Ovada” stra-da sant’Evasio, presentazionedel libro di Alessandra Ballerini,“La vita ti sia lieve”; interverràl’autrice. A seguire aperitivo convini e prodotti di Libera Terra. In-fo e prenotazioni: [email protected] oppure [email protected]

SABATO 27 FEBBRAIOAcqui Terme. Al centro con-gressi, “Fiera dell’elettronica”;ingresso a pagamento. Orga-nizzata da New Line di SacchiL., Cesena, 0547313096.Acqui Terme. Alle 15.30 nella sa-la di palazzo Robellini, iniziativastorico letteraria “Ricorrenza delGiorno del ricordo, ed il vissutodegli esuli in Italia ed all’estero dal1945 ad oggi”; organizzato daRuggero Bradicich in collabora-zione con il gruppo dei lettori delPremio Acqui Storia.Acqui Terme. Alle ore 17, nel-l’aula magna della scuola dimusica, chiostro San France-sco, conferenza “Silenzio: ge-nesi, tipologia, significati” (pri-ma parte).Acqui Terme. In biblioteca civi-ca, dalle 15 alle 18, “Un libro pertutti”; donazione di volumi a chiama la lettura; si tratta di volumigià presenti in due copie pressola biblioteca.Ovada. Al teatro Splendor, ore16.30, la compagnia “I ragazzidello Splendor” presenta “Il circodei clown”; alla fine dello spetta-colo verrà distribuita una meren-da equosolidale. Ingresso adul-ti euro 5, bambini euro 4. Info:0143 823170 - 339 219798.

DOMENICA 28 FEBBRAIOAcqui Terme. Dalle 8.30 alle 19,in corso Bagni “mercatino deglisgaientò”: antiquariato, cose vec-chie o usate, collezionismo.Acqui Terme. Al centro con-gressi, “Fiera dell’elettronica”; in-gresso a pagamento. Organiz-zata da New Line di Sacchi L.,Cesena, 0547313096.Giusvalla. Carnevale: dalle 14.30sfilata dei carri per le vie del pae-se e pentolaccia; ritrovo in piaz-za del Municipio.Lerma. 2º mercatino antiqua-riato della carta: libri, fumetti,collezionismo, vinile; dalle ore10 alle 18 presso i locali Can-tina di Montagna “Alto Monfer-rato Ovadese”. Info: [email protected] - 3382176078 - 347 9356374 - 3406943660.Mornese. Carnevale dei paesi:tradizionale appuntamento con icarri allegorici; partenza da Mor-nese alle 12.30, attraverso Ler-ma e Casaleggio Boiro; ritorno aMornese in piazza Doria dove sibrucerà il fantoccio e si mange-ranno le “bugie”. (in caso di mal-tempo sarà rinviato al 6 marzo).Ponzone. Festa di Carnevale:dal primo pomeriggio, pressola struttura municipale “La So-cietà”, festa in maschera e de-gustazioni di bevante, dolci e“Nutella party”.

Appuntamenti in zona

ACQUI TERMETeatro Ariston

29 febbraio, ore 21, “Signo-ri... le patè de la maison”, conSabrina Ferilli, Maurizio Mi-cheli, Pino Quartullo.

14 marzo, ore 21, “BenHur”, con Elisabetta De Vito,Nicola Pistoia, Paolo Triestino.

4 aprile, ore 21, “Chat a duepiazze” con Fabio Ferrari,Gianluca Ramazzotti, SilviaDelfino, Biancamaria Lelli, An-tonio Pisu e la partecipazionedi Raffaele Pisu.

Biglietti e abbonamenti: bi-glietteria dell’Ariston aperta dal1 novembre tutti i giorni dalle17 alle 19.

***CAIRO MONTENOTTE - Tea-tro comunale Città di Cairo

26 febbraio, ore 21, la com-pagnia stabile “Uno sguardodal palcoscenico” presenta“Family circle (festa in fami-glia)”, di Alan Ayckbourn.

19 marzo, ore 21, eventospeciale, l’associazione cultu-rale “Caro” presenta: LuisellaDall’Acqua è Madame... X.

8 aprile, ore 21, la compa-gnia stabile “Uno sguardo dalpalcoscenico” presenta “Ru-mors” di Neil Simon.

30 aprile, ore 21, l’associa-zione culturale “Caro” presen-ta: “Tommaso Beckett. L’uo-mo. L’amore. L’onore”; conRoberto Tesconi, Carlotta Te-sconi, Elio Berti, Andrea Valsa-nia, Claudio Cattaneo, Rober-ta Firpo e Alessia Mela.

Info e biglietti: 347 4340691,[email protected]; ora-rio biglietteria martedì, merco-ledì e venerdì 17-19; giovedì esabato 10-12.

***CARCARETeatro Santa Rosa

20 febbraio Corrado Leone& Friends di Mondovì propon-gono un omaggio al festival piùimportante della canzone ita-liana: “Perché Sanremo eraSanremo”;

5 marzo ore 21 e 6 marzoore 16 musical “Pinocchio”proposto dalla compagnia sa-

vonese Nati da un sogno; co-sto del biglietto per i bambini fi-no a 12 anni compiuti 7 euro;

19 marzo compagnia La Fe-nice di Osiglia presenta “Arti-colo quinto” una commediadialettale di Gilberto Govi;

2 aprile compagnia La vali-gia del comico di Albenga pro-pone “Il girotondo dei settepeccati” di Roberto Leoncinouna divertente commedia suivizi dell’umanità;

La rassegna si concluderàcon la compagnia carcareseAtti primitivi; venerdì 15, saba-to 16, domenica 17, venerdì29, sabato 30 aprile e domeni-ca 1º maggio, ben sei replichedella commedia “A carte sco-perte”.

Info e biglietti: 345 8757573 -e-mail [email protected]

***CASTELNUOVO BORMIDA -Teatro Bosco Vecchio, piaz-za Marconi - stagione teatra-le 2015-2016

5 marzo, prima ore 20.45,replica ore 22.30, “Lo sposali-zio”, compagnia Smaramaldi,regia Andrea Robbiano.

2 aprile ore 21 e 3 aprileore 18, “Mr. Bloom”, spettaco-lo di mimo di e con AntonioBrugnano.

30 aprile ore 21 e 1 maggioore 18, “Una visita inopportu-na” Teatro del Rimbombo, re-gia Andrea Robbiano.

28 maggio ore 21 e 29maggio ore 18 “l’oDisseA”,Teatro del Rimbombo, regiaSilvia Bisio.

Info e biglietti: 393 9129843,348 8238263, [email protected]

***FONTANILE - Teatro comu-nale S. Giuseppe, “U nostteatro 18” rassegna dialetta-le

20 febbraio, ore 21, la com-pagnia “I Varigliesi” presenta“Cio’ per broca - Ore 21: provegenerali”, due farse degli atto-ri.

5 marzo, ore 21, la compa-gnia “Brofferio” presenta “Ulis-se Saturno, farmacista nottur-

no”, due atti di Amendola -Corbucci.

Le offerte ricavate durante lerappresentazioni saranno de-volute all’Associazione Cam-panari del Monferrato per ilprogetto di restauro della chie-sa San Giovanni Battista diFontanile.

***NIZZA MONFERRATOTeatro Sociale

1 marzo, ore 21, “Un’ora ditranquillità” della compagnia“La Pirandelliana”, con Massi-mo Ghini, Galatea Ranzi,Claudio Bigagli, Massimo Cia-varro, Gea Lionello, LucaScapparone, Alessandro Giug-gioli.

10 marzo, ore 21, “L’ami-co del cuore”, compagnia “Bi-bì Produzioni”, scritto e di-retto da Vincenzo Salemmecon Biagio Izzo, Mario Por-fito, Francesco Procopio, Yu-lyia Mayarchuck, SamueleSbrighi, Luana Pantaleo, An-tonella Cioli.

Per prenotare biglietti e ab-bonamenti: agenzia viaggi LaVia Maestra, via Pistone 77,tel. 0141 727523. La vendita dibiglietti singoli sarà effettuatala sera stessa degli spettacolipresso il Teatro Sociale dalleore 19.

Andare a teatro

Acqui Terme. Pubblichiamo leofferte di lavoro relative alla zo-na di Acqui Terme ed Ovada pub-blicate sul sito internet www.pro-vincialavoro.al.it

n. 1 addetto all’archiviazio-ne di referti medici, rif. n. 2859;studio medico ricerca 1 tiroci-nante impiegato/a - previsto rim-borso spese - part-time ore 30settim. - età 18/29 anni - possi-bilità di assunzione con appren-distato - requisiti: diploma matu-rità - buona conoscenza lingua in-glese e informatica di base

n. 1 estetista, rif. n. 2853; si ri-cerca 1 tirocinante estetista - pre-visto rimborso spese - tempopieno - buona prospettiva di in-serimento con contratto di ap-prendistato -requisiti richiesti: at-testato qualifica prof.le - cono-scenza informatica di base e buo-na della lingua inglese

n. 1 meccanico riparatored’auto, rif. n. 2844; officinanell’acquese ricerca 1 mecca-nico d’auto - t.d. 6 mesi conpossibilità di trasformazione -si richiede completa autono-mia lavorativa e relative capa-cità diagnostiche

n. 1 esperto contabile, rif.n. 2833; in Acqui Terme si ri-cerca 1 contabile - t.d. 6 mesicon possibilità di trasformazio-ne - richiesta esperienza plu-riennale in contabilità semplifi-cata - mod. 730 - conoscenzasoftware zucchetti - graditecandidature con esperienzapresso studi professionali

n. 1 cuoco pizzaiolo, rif. n.2831; ristorante pizzeria nel-l’Acquese ricerca 1 pizzaiolo -richiesta completa autonomialavorativa nella mansione -tempo determinato mesi 6 conpossibilità di trasformazione - ri-chiesto domicilio zona Acquese

Inviare cv a: [email protected]

***n. 1 addetta/o alle pulizie ne-

gli uffici, rif. n. 2850 (colloca-mento mirato nominativo, orfani,vedove ed equiparati e profu-ghi); azienda di Ovada ricerca 1addetta/o ai lavori di pulizia - se-de di lavoro Tortona - si richiedediploma di scuola media - attitu-dine alla riservatezza patente bautomunito -disponibilità a muo-versi con auto propria su diversicantieri nell’arco della giornata -contratto di lavoro a tempo de-terminato durata 9 mesi - orariodi lavoro part time con orario daconcordare

n. 1 impiegato, rif. n. 2847; uf-ficio di Ovada - ricerca 1 impie-gato addetto alla compilazione deimodelli 730 - si richiede diplomao laurea - esperienza nella man-sione - conoscenza informaticaexcel - internet e posta elettroni-ca - patente B - disponibilità apossibili trasferte su ufficio di Ac-qui Terme - contratto di lavoro atempo determinato mesi 3 - ora-rio di lavoro full time

n. 1 ingegnere meccanico, rif.n. 2798; azienda ovadese nelsettore meccanico / movimenta-

zione ricerca 1 ingegnere mec-canico / idrodinamico - età com-presa tra i 35 e i 50 anni - conesperienza lavorativa - automu-nito - conoscenza lingua inglese- disponibilità a trasferte all’este-ro - contratto iniziale a tempo de-terminato con durata da definire-possibile trasformazione in con-tratto a tempo indeterminato -orario di lavoro full time

n. 1 ingegnere elettronico, rif.n. 2797; azienda dell’ovadesesettore meccanico / movimenta-zione ricerca 1 ingegnere elettri-co/elettronico - età compresa trai 35 e i 50 anni - con esperienzalavorativa - automunito - cono-scenza lingua inglese - disponi-bilità a trasferte all’estero - orariodi lavoro full time - contratto di la-voro a tempo determinato con du-rata da definire - possibile tra-sformazione in contratto a tem-po indeterminato

Per candidarsi inviare cv [email protected] o presentarsi presso il Cen-tro per l’impiego di Ovada.

***Per informazioni ed iscrizioni ci

si può rivolgere allo sportello delCentro per l’impiego sito in via Cri-spi 15, Acqui Terme (tel. 0144322014 - fax 0144 326618). Ora-rio di apertura: al mattino: dal lu-nedì al venerdì dalle 8.45 alle12.30; pomeriggio: lunedì e mar-tedì dalle 14.30 alle 16; sabatochiuso. E al numero 0143 80150per lo sportello di Ovada, fax0143 824455.

Centro per l’impiegoACQUI TERME - OVADA

Chi ha persoun gatto?

Acqui Terme. Pubblichiamoun appello dell’Enpa: un gattomaschio castrato è stato recu-perato martedì 16 in zona Cas-sarogna: bianco con macchiegrigie tigrate su dorso e testa,molto docile. Chiamare Enpaal 3489114225.

Telefono:

M E R C A T ’ A N C O R Aoffro • cerco • vendo • compro • ANNUNCI GRATUITI (non commerciali o assimilabili)

Testo dell’annuncio da pubblicare (scrivere in modo leggibile, massimo 20 parole):

La scheda va consegnata o spedita a: “Sportello L’ANCORA”, piazza Duomo 7, 15011 Acqui Terme Non si accettano fac-simile o fotocopie della scheda, né l’invio con fax o e-mail

Le pagine del MERCAT’ANCORA vengono pubblicate la prima e la terza domenica del mese

Dati dell’inserzionista (obbligatori, non verranno pubblicati):nome.............................................................................. cognome.............................................................................

tel................................................... via.................................................. città....................................................

Page 47: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

INFORM’ANCORA 47L’ANCORA21 FEBBRAIO 2016

DISTRIBUTORI - nelle festività - in funzione gli impianti self ser-vice.EDICOLE dom. 21 febbraio - Via Alessandria, corso Bagni, reg.Bagni, corso Cavour, corso Divisione Acqui, corso Italia (chiuselunedì pomeriggio).FARMACIE da gio. 18 a ven. 26 febbraio - gio. 18 Albertini (cor-so Italia); ven. 19 Vecchie Terme (zona Bagni); sab. 20 Centra-le (corso Italia); dom. 21 Baccino (corso Bagni); lun. 22 Terme(piazza Italia); mar. 23 Bollente (corso Italia); mer. 24 Albertini;gio. 25 Vecchie Terme; ven. 26 Centrale. Sabato 20 febbraio: Centrale h24; Baccino e Vecchie Terme8.30-12.30, 15-19; Cignoli 8.30-12.30.

***NUMERI UTILI

Carabinieri: Comando Compagnia e Stazione 0144 310100, Se-zione Polizia Giudiziaria Tribunale 0144 328304. Corpo Fore-stale: Comando Stazione 0144 58606. Polizia Stradale: 0144388111. Ospedale: Pronto soccorso 0144 777211, Guardia me-dica 0144 321321. Vigili del Fuoco: 0144 322222. Comune:0144 7701. Polizia municipale: 0144 322288. Guardia di Fi-nanza: 0144 322074, pubblica utilità 117. Biblioteca civica:0144 770267. IAT (Informazione e accoglienza turistica): 0144322142.

DISTRIBUTORI - Gli otto distributori di carburante, tutti dotati diself service, restano chiusi alla domenica e nelle feste; al saba-to pomeriggio sono aperti, a turno, due distributori. In viale Ita-lia, 36 è aperto, dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 19,30, il nuo-vo impianto di distribuzione del Metano, unico nel sud astigiano.EDICOLE - Alla domenica, le sei edicole sono aperte solo al mat-tino; l’edicola Gabusi, al Centro commerciale, è sempre apertaanche nei pomeriggi domenicali e festivi.FARMACIE, servizio notturno - Alla farmacia del turno nottur-no è possibile risalire anche telefonando alla Guardia medica(800700707) oppure alla Croce Rossa di Canelli (0141/831616)oppure alla Croce Verde di Nizza (0141/702727): Giovedì 18 feb-braio 2016: Farmacia Baldi (telef. (0141 721 162) – Via Carlo Al-nerto 85 – Nizza Monferrato. Venerdì 19 febbraio 2016: Farma-cia Sacco (telef. 0141 823 449) – Via Alfieri 69 – Canelli; Saba-to 20 febbraio 2016: Farmacia Gai Cavallo (telef. 0141 721 360)– Via Carlo Alberto 44 – Nizza Monferrato: Domenica 21 febbra-io 2016: Farmacia Gai Cavallo (telef. 0141 721 360) – Via CarloAlberto 44 – Nizza Monferrato; Lunedì 22 febbraio 2016: Far-macia Boschi (telef. 0141 721 353) – Via Pio Corsi 44 – NizzaMonferrato; Martedì 23 febbraio 2016: Farmacia Baldi (telef.0141 721 162) – Via Carlo Alberto 85 – Nizza Monferrato; Mer-coledì 24 febbraio 2016: Farmacia Sacco (telef. 0141 823 449)– Via Alfieri 69 – Canelli; Giovedì 25 febbraio 2016: FarmaciaBoschi (telef. 0141 721 353) – Via Pio Corsi 44 – Nizza Monfer-rato.

***NUMERI UTILI

Guardia medica (N.ro verde) 800 700 707; Croce Rossa 0141.822855, 0141.831616, 0141.824222; Asl Asti – Ambulatorio eprelievi di Canelli, 0141.832 525; Carabinieri (Compagnia eStazione) 0141.821200 – Pronto intervento 112; Polizia (Pron-to intervento) 0141.418111; Polizia Stradale 0141.720711; Po-lizia Municipale e Intercomunale 0141.832300; Comune diCanelli 0141.820111; Enel Guasti (N.ro verde) 803500; EnelContratti – Info 800900800; Gas 800900999; Acque potabili:clienti, (n.ro verde) 800-969696 – autolettura, 800-085377 –pronto intervento 800-929393; Informazioni turistiche (Iat)0141.820 280; taxi (Borello Luigi) 0141.823630 – 347 4250157.

Notizie utili Acqui Terme

DISTRIBUTORI: Esso con bar e Gpl, via Molare; Eni e Q8 via Voltri;Eni, con bar, via Gramsci; Keotris, solo self service, con bar, stra-da Priarona; Api con Gpl, Total, con bar, Q8 via Novi; Q8 con Gpla Belforte vicino al centro commerciale. Festivi self service.EDICOLE - Domenica 21 febbraio: via Torino, via Cairoli, piaz-za Castello.FARMACIA di turno festivo e notturno: da sabato 20 ore 8,30a sabato 27 febbraio ore 8,30: Gardelli, corso Saracco 303, tel.0143 80224. Il lunedì mattina le farmacie osservano il riposo set-timanale, esclusa quella di turno notturno e festivo.BorgOvada aperta con orario continuato dalle ore 8,30 alle ore19,30 dal lunedì al sabato.

NUMERI UTILIVigili Urbani: 0143 836260. Carabinieri: 0143 80418. Vigili delFuoco: 0143 80222. I.A.T. Informazioni Acco glienza Turistica:0143 821043. Orario dal 1 marzo: lunedì chiuso; martedì 9-12;mercoledì, giovedì, venerdì e sabato 9-12 e 15-18; domenica 9-12. Isola ecologica Strada Rebba (c/o Saamo). Orario di aper-tura: lunedì, mercoledì e venerdì ore 8.30-12 e ore 14-17; mar-tedì, giovedì e sabato ore 8.30-12; domenica chiuso. Info Eco-net tel. 0143-833522. Ospedale: centralino: 0143 82611; Guar-dia medica: 0143 81777. Biblioteca Civica: 0143 81774. Scuo-la di Musica: 0143 81773. Cimitero Urbano: 0143 821063. Po-lisportivo Geirino: 0143 80401.

Notizie utili Ovada

La pratica di sfratto permorosità ed i relativi costiMio marito ed io abbiamo

dato in affitto qualche anno faun alloggio ad una famiglia(marito, moglie e due figli mi-nori) di extracomunitari. Da seimesi non ci viene pagato l’af-fitto e da tre anni non vengonopagate dagli inquilini le spesedi amministrazione, perché uf-ficialmente il capofamiglia haperso il lavoro.

Sappiamo che viene dataospitalità ad altre persone,sappiamo che i figli vengonomandati a giocare a pallone apagamento, in piscina in esta-te. Di fare sacrifici non se neparla. Abbiamo capito troppotardi, perché tanti alloggi re-stano vuoti. Dovremo noi faralloggiare queste persone ineterno ? Le tasse si devonopagare, nonostante tutto, maquesto a loro non interessa.

Se decidessimo di affidarciad un legale, quanto durereb-be la situazione e chi paghe-rebbe il legale stesso? Non èche noi piccoli proprietari spes-so siamo presi in giro?

***La situazione raccontata

dalla Lettrice è piuttosto seria.Da molti mesi l’affitto non vie-ne pagato dagli inquilini. E daancor più tempo non vengonopagati i contributi condominia-li. Ciò premesso si chiedequanto potrà durare la proce-dura di sfratto ed a chi grave-rebbero le relative spese.

Prima di affrontare diretta-mente i quesiti, è opportunoprecisare che il mancato pa-gamento del canone di loca-zione, già di per sé costituisceun discapito per il proprietariodi casa. Ma ancor peggio capi-ta nel caso di mancato paga-mento degli oneri condominia-li. È noto infatti che l’Ammini-stratore del Condominio haazione di recupero delle speseunicamente nei confronti delpadrone di casa. E nulla puòfare nei confronti degli inquili-ni. Per questo motivo il man-cato pagamento dell’inquilinocostituisce un vero e propriodanno per il proprietario, chedeve pagare debiti a lui nonaddebitabili.

Venendo ora alla rispostadel quesito, occorre evidenzia-re che la procedura di sfrattoper morosità dura qualche me-se. E quindi non è particolar-mente lunga. I relativi costivengono anticipati dal proprie-tario. Ma egli può recuperarlidal proprio inquilino, così co-me i canoni non pagati e lespese condominiali.

Tutto ciò premesso, sussi-stono molti motivi che consi-gliano di procedere urgente-mente, senza frapporre ulte-riore indugio. Prima si parte...prima si arriva!

***Per la risposta ai vostri que-

siti scrivete a L’Ancora “La ca-sa e la legge”. Piazza Duomo7 – 15011 Acqui Terme.

DISTRIBUTORI: Nelle festività: in funzione il Self Service.EDICOLE: Durante le festività: tutte aperte. FARMACIE turno diurno (ore 8,30-12,30 / 15,30-20,30): FarmaciaGai Cavallo (telef. 0141 721 360), il 19-21-21 febbraio 2016; FarmaciaBoschi (telef. 0141 721 353) il 22-23-24-25 febbraio 2016.FARMACIE turno pomeridiano (12,30-15,30) e notturno(20,30-8,30): Venerdì 19 febbraio 2016: Farmacia Sacco (telef.0141 823 449) - Via Alfieri 69 - Canelli; Sabato 20 febbraio 2016:Farmacia Gai Cavallo (telef. 0141 721 360) - Via Carlo Alberto 44- Nizza Monferrato: Domenica 21 febbraio 2016: Farmacia GaiCavallo (telef. 0141 721 360) - via Carlo Alberto 44 - Nizza Mon-ferrato; Lunedì 22 febbraio 2016: Farmacia Boschi (telef. 0141721 353) - via Pio Corsi 44 - Nizza Monferrato; Martedì 23 feb-braio 2016: Farmacia Baldi (telef. 0141 721 162) - via Carlo Al-berto 85 - Nizza Monferrato; Mercoledì 24 febbraio 2016: Far-macia Sacco (telef. 0141 823 449) - via Alfieri 69 - Canelli; Gio-vedì 25 febbraio 2016: Farmacia Boschi (telef. 0141 721 353) -via Pio Corsi 44 - Nizza Monferrato.

***NUMERI UTILI

Carabinieri: Stazione di Nizza Monferrato 0141.721.623, Pron-to intervento 112; Comune di Nizza Monferrato (centralino)0141.720.511; Croce Verde 0141.726.390; Gruppo volontariassistenza 0141.721.472; Guardia medica (numero verde)800.700.707; Casa della Salute: 0141 782 450; Polizia stra-dale 0141.720.711; Vigili del fuoco 115; Vigili urbani0141.721.565; Ufficio relazioni con il pubblico (URP): nume-ro verde 800.262.590 / tel. 0141.720.517 / fax 0141.720.533; Uf-ficio informazioni turistiche: 0141.727.516; Sabato e domeni-ca: 10-13/15-18; Enel (informazioni) 800 900 800; Enel (guasti)800 803 500; Gas 800 900 777; Acque potabili 800 969 696(clienti); Acque potabili 800 929 393 (guasti).

Notizie utili Nizza M.to

La casa e la leggea cura dell’avv. Carlo CHIESA

Notizie utili Canelli

Nati: Calvini Cecilia.Morti: Grassia Rosina, Marengo Eugenio Carlo, Buttiero Miche-le, Bo Pietro, Zunino Felicita Angela, Fortunato Maria Teresa.Matrimoni: Levo Alberto con Chianetta Patrizia.

Stato civile di Acqui Terme

DISTRIBUTORI - Domenica 21 febbraio: TAMOIL, Via AdolfoSanguinetti; KUWAIT, C.so Brigate Partigiane, Cairo.FARMACIE - Domenica 21 febbraio - 12,30 e 16 - 22,30: Far-macia Rodino, Via dei Portici, Cairo. Notturno. Distretto II e IV:sabato 20 e domenica 21 febbraio: Altare; Lunedì 22: Carcare;Martedì 23: Vispa; Mercoledì 24: Rodino, via dei Portici, Cairo;Giovedì 25: Dego e Pallare; Venerdì 26: San Giuseppe.

***NUMERI UTILI

Vigili Urbani 019 50707300. Ospedale 019 50091. GuardiaMedica 800556688. Vigili del Fuoco 019504021. Carabinieri019 5092100. Guasti Acquedotto 800969696. Enel 803500.Gas 80090077.

Notizie utili Cairo M.tte

Le rate delle spesecondominiali

Sono proprietaria di un ap-partamento da più di trent’an-ni; nel corso di questi trent’an-ni il Condominio dove si trova ilmio appartamento ha fatto co-me è giusto diversi interventi dimanutenzione ecc.; non homai avuto problemi a pagare ildovuto... solo in questi ultimianni, l’Amministratore in cari-ca, continua a fare tre rate sec-che da 400,00/500,00 euro arata.

Io più volte ho cercato dispiegargli che mi è impossibilepagare tali somme ogni ventigiorni, di fare più rate, tipoquattro o cinque rate all’annopenso che si potrebbero fare,ma mi ha risposto che se aglialtri condòmini va bene così, lacosa è inutile.

Io non so se gli altri condò-mini prendano due o tremilaeuro di pensione al mese e si-curamente neanche mi impor-ta, ma con la mia pensione dimille euro al mese, avendo an-che un figlio disoccupato a ca-rico, pagare regolarmente talicifre mi è proprio impossibile.Cosa posso fare? Non possoproprio fare nulla? La ringrazioper i consigli che mi saprà da-re.

***Nel quesito di questa set-

timana, la Lettrice lamenta ilfatto che l’importo delle ratecondominiali è troppo eleva-to. Con la conseguenza chelei fa fatica a pagarle, vistoche percepisce una piccolapensione con la quale fron-

teggia le spese della fami-glia, composta anche da unfiglio disoccupato a carico.E chiede se esiste il modoper ovviare alla decisionecondominiale che ha stabili-to l’importo delle rate in unamisura per lei eccessiva. Inrelazione al quesito propo-sto, occorre precisare chel’entità delle rate è stabilitadalla volontà assembleare. Equindi, essendosi formatauna maggioranza non è pos-sibile per la minoranza dis-senziente comportarsi in ma-niera diversa. Tuttavia esisteun correttivo che potrebbe ri-solvere il problema. Di soli-to nei Condomìni viene sta-bilita la suddivisione dellespese condominiali in ottorate annuali. Pertanto è con-forme a prassi che la Lettri-ce possa diluire il proprio de-bito condominiale in otto ra-te, anziché in quelle decisedalla Assemblea. In tal mo-do l’importo delle rate si do-vrebbe ridurre in maniera ac-cettabile e tale da consen-tirne il pagamento in manie-ra più agevole. Dall’altra par-te il Condominio non po-trebbe obiettare nulla di fron-te a questa decisione. E ciòin quanto le spese condomi-niali annuali verrebbero co-munque pagate, anche se inrate meno consistenti.

***Per la risposta ai vostri que-

siti sul Condominio scrivete aL’Ancora “Cosa cambia nelcondominio” Piazza Duomo7 – 15011 Acqui Terme.

Cosa cambia nel condominioa cura dell’avv. Carlo CHIESA

118 Emergenza sanitaria115 Vigili del Fuoco113 Polizia stradale

112 Carabinieri 114 Emergenza infanzia1515 Corpo Forestale

Numeri di emergenza

L’ANCORA settimanale di informazioneDirezione, redazione, amministrazione e pubblicità:

Piazza Duomo 6, 15011 Acqui Terme (AL)Tel. 0144 323767 • Fax 0144 55265

www.lancora.eu • e-mail [email protected] responsabile: Mario Piroddi

Referenti di zona - Cairo Montenotte: A. Dalla Vedova - Canelli: G. Brunetto - Nizza Monferrato: F. Vacchina - Ovada: E. Scarsi - Valle Stura: M. Piroddi.Redazione - Acqui Terme, Piazza Duomo 6, tel. 0144 323767, fax 0144 55265.Registrazione: Tribunale di Acqui Terme (accorpato al Trib. di Alessandria)  n. 17 del18/10/1960 del registro stampa cartaceo che il Tribunale ha proceduto a rinumerarecon n. 09/2012 del registro stampa informatizzato. R.O.C. 6352 - ISSN: 1724-7071Spedizione: Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L.353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46) art. 1, comma 1, MP-NO/AL n. 0556/2011.Abbonamenti: annuale Italia 55,00 € (scadenza 31/12/2016). C.C.P. 12195152.Pubblicità: modulo (mm 36x1 colonna) € 25,00+iva 21%; maggiorazioni: 1ª pagi-na e redazionali 100%, ultima pagina 30%, posizione di rigore 20%, negativo 10%.A copertura costi di produzione (iva compresa): necrologi € 26,00; annunci econo-mici € 25,00 a modulo; lauree, ringraziamenti, compleanni, anniversari, matrimoni,ricordi personali: con foto € 47,00, senza foto € 24,00; inaugurazione negozi: confoto € 80,00 senza foto € 47,00. Il giornale si riserva la facoltà di rifiutare qualsiasiinserzione. Testi e foto, anche se non pubblicati, non si restituiscono.Stampa: Industrie Tipografiche Sarnub - Via Abate Bertone 14 - 13881 Cavaglià (BI)Editrice L’ANCORA soc. coop. a r. l - P.I./C.F. 00224320069. Consiglio di ammini-strazione: G. Smorgon (pres.), M. Piroddi (vice pres.).Associato USPI - FISC - FIPEG. La testata L’ANCORA fruisce dei contributi statalidiretti di cui alla L. 7/8/1990, n. 250

Page 48: Su fiducia, corruzione, legalità Pronta la commissione ... · Giorgio Martiny, già direttore dellʼAsl 75, di Pino Faraci, in forza allʼAsl Al fino allʼanno scor-so prima della

48 INFORMAZIONE PUBBLICITARIAL’ANCORA21 FEBBRAIO 2016