Studio e sviluppo di una innovativa barriera stradale … segnali a determinata frequenza e...

Studio e sviluppo di una innovativa barriera stradale basata su un nuovo concetto di sicurezza

con funzione strutturale (passiva) e funzione attiva

Pasquale Daponte Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi del Sannio

Agenda

• Soggetti proponenti

• Obiettivi del progetto

• Attività previste

• Tempi

• Costi

• Domande & Risposte

SOGGETTI PROPONENTI C.A.R. Segnaletica stradale S.p.A. 1/3

Principali attività produttive: barriere di sicurezza stradale in acciaio, barriere e pannelli fonoassorbenti, segnaletica stradale e ferroviaria Barriere stradali di sicurezza su rilevato

Bordo Laterale e Bordo Ponte; Spartitraffico; Barriere COMBI Ringhiere

Recinzioni; Rete Parapetto; Rete per cavalcavia Barriere Antirumore

Barriere INTEGRATA; Sicurmore 5M (Barriera di sicurezza e antirumore in classe H4); Barriere fonoisolanti e fonoassorbenti

Ferrovie Segnaletica Ferroviaria; Restyling interni carrozze ferroviarie; Pellicolazione e verniciatura di rotabili ferroviari; Mensole tubolari per linee di contatto e pali LS; Aste per passaggi a livello; Arredo di stazioni ferroviarie; Allestimento di pensiline, sfruttando l’utilizzo di cellule fotovoltaiche; Progetti di restyling sottopassi ferroviari

Segnaletica Il settore segnaletica, settore storico dell’azienda è stato completamente ristrutturato ed arricchito di nuovi e moderni macchinari. Il laboratorio di serigrafia, anch’esso all’avanguardia, rende questo comparto affidabile ed efficiente. Segnali, targhe, portali e quant’altro inerente al settore segnaletico sono prodotti in conformità al Certificato di conformità dei prodotti di segnaletica e al Certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2000.


Qualità Il sistema di qualità aziendale, nato prima da una necessità interna e poi dalle richieste del mercato è operante in ottemperanza alle specifiche UNI EN ISO 9001/2000. La certificazione ottenuta dall’ANCCP a sua volta accreditato presso il Sincert ai sensi della norma europea EN 45000 è la massima garanzia a tutela dell’acquirente. La certificazione assicura: • qualità ed identificazione delle materie prime utilizzate; • la costante qualità del prodotto; • la certezza nella esecuzione dei controlli in ogni fase produttiva; • la controllata esecuzione delle fasi di installazione; • il totale rispetto degli impegni contrattuali attraverso le fasi sopra citate. Dimensioni economiche I ricavi dell’esercizio 2013 ammontano ad € 25.118.926,00 di cui € 24.327.276,00 per barriere stradali in acciaio e fonoassorbenti e € 791.650,00 per segnaletica stradale e ferroviaria. I ricavi dell’esercizio 2014 ammontano ad € 44.756.923,00 di cui € 44.449.723,00 per barriere stradali in acciaio e fonoassorbenti e € 307.200,00 per segnaletica stradale e ferroviaria.


Risorse umane Il numero totale dei dipendenti alla data al 30/06/2011 è di 88 unità. 68 Operai 1 Direzione 2 Amministrazione 3 Commerciale 2 Acquisti 3 Produzione 1 Qualità-Sicurezza 2 Gare e Contratti 2 Tecnici 5 Ricerca&Sviluppo e Progettazione

Stabilimenti di produzione C/da Piana Zona Industriale 82030 Ponte (BN).

Struttura di R&S e progettazione L’organico è composto da 5 tecnici di cui 3 laureati e 2 diplomati che potrebbero impegnare il 70% del tempo alla realizzazione di tale progetto. Il personale addetto alla R&S ha già partecipato ad altri progetti di ricerca nell’ambito dell’introduzione di nuove tipologie di barriere stradali e nel perfezionamento dei relativi processi produttivi; in particolare nel progetto di ricerca & sviluppo denominato ”Adeguamento barriere stradali alla nuova normativa Europea”.

Strutture di formazione CAR dispone di un’aula per la formazione di circa 60 m2 appositamente attrezzata

SOGGETTI PROPONENTI Università del Sannio 1/4

Facoltà e corsi di studio A.A. 2014/2015

Economia

• LM in Giurisprudenza

• L in Statistica

• L in Scienze politiche

Scienze Economiche ed Azienzali

• L Economia Aziendale

• L Economia dei Servizi

• LM Economia e Governance

• LM Economia e Management

Scienze • L in Biotecnologie

• L in Scienze Biologiche

• L in Scienze Geologiche

• LM in Biologia

• LM in Scienze e Tecnologie Genetiche

• LM in Scienze e Tecnologie Geologiche

Ingegneria

L+LM

• Ing. Civile

• Ing. Informatica

• Ing. Energetica

• Ing. Elettronica per l’Automazione e le Telecomunicazioni

Fondazione: 1998 Iscritti: 7000


Laboratorio di Elaborazione dei Segnali ed Informazioni di Misura

Linee di ricerca – Misure su sistemi di telecomunicazione

• Caratterizzazione di sistemi e segnali di telecomunicazioni a RF, rilevazione e classificazione dei segnali

– Sistemi di misura distribuiti e sensori intelligenti • Progettazione e realizzazione di sistemi basati su IEEE-488, IEEE 1451,

VXI, PXI,… – Misure biomediche

• Definizione di metodi di misura e progettazione di sistemi di misura per la riabilitazione

– Caratterizzazione metrologica di ADC e DAC • Definizione di metodi di misura e norme tecniche in collaborazione con

istituzioni internazionali (IEE, IEEE, IMEKO, IEC)


Prof. Pasquale Daponte (Prof. Ordinario)

Prof. Ing. Sergio Rapuano (Professore Associato)

Ing. Luca De Vito (Ricercatore)

Ing. Eulalia Balestrieri (Assegnista di ricerca)

Ing. Maria Riccio (Assegnista di ricerca)

Ing. Carmine Sementa (Assegnista di ricerca)

Ing. Francesco Picariello (Allievo di Dottorato)

Ing. Gianluca Mazzilli (Allievo di Dottorato)

Ing. Liliana Viglione (Borsista)


SOGGETTI PROPONENTI Università del sannio 4/4

Strumentazione principale • Generatore di forme d’onda Agilent 33250A • Analizzatore di Spettro Agilent ESA-E4404B • Alimentatore programmabile Agilent E3631A • Oscilloscopio Tektronix 7704B • Analizzatore di stati logici Tektronix TLA5204 • Calibratore FLUKE 5500A/6 • Multimetro numerico Keithley 2002 • 2 Contatori numerici Agilent 53131A • 3 Multimetri numerici Agilent 34401A • Multimetro numerico Agilent 34584A • Analizzatore di rete HP3589A con HP35689A S-

parameters test set • Generatore di forme d’onda Agilent 33120A • 2 Generatori di forme d’onda Agilent 33220A • Camera semi-anecoica 30 MHz – 1 GHz

• Generatore di segnali RF Agilent ESG-E4438C • Generatore di segnali RF Rohde&Schwarz SMIQ03B • Impedenzimetro FLUKE PM6306A • Alimentatore + Multimetro Keithley 2400C • Nanovoltmetro Keithley 1801 • Generatore di forme d’onda Tektronix AWG420 • 3 Oscilloscopi Tektronix TDS5032B • Wattmetro BF Yokogawa Wt210 • Analizzatore di Spettro Rohde&Schwarz FSQ8 • Antenna direttiva Rohde&Schwarz HE300 • Antenna direttiva Rohde&Schwarz HL040 • 3 Alimentatori Agilent E3634A • Alimentatore Agilent E6032A • Scheda di acquisizione dati Signatec PDA1000 • Scheda Multi-DSP Signatec PMP8A


SOGGETTI PROPONENTI TECH.CON. S.r.l. 1/3

Tech.Con. S.r.l. nasce nel 1991 per supportare le Aziende Manifatturiere e la Pubblica Amministrazione in complessi progetti informatici strutturandosi negli anni in diverse “imprese in rete” che operano a livello nazionale, sia per competenza tecnologica sia per competenza territoriale. È partner di riferimento per orientare imprese e pubblica amministrazione verso la soluzione ottimale nell’adozione di servizi consulenziali, servizi informatici e prodotti software. Per soddisfare le esigenze del cliente Tech.Con. opera secondo il paradigma:

• PROGETTI E SOLUZIONI Analizzare le problematiche dei Clienti, individuando e proponendo soluzioni da

realizzare con progetti di Information and Communication Technology, a supporto dei processi aziendali e utilizzando le più importanti piattaforme tecnologiche ed applicative.

• PRODOTTI E SERVIZI Utilizzare le esperienze e i progetti realizzati per proporre un’offerta integrata di

prodotti e servizi tecnologicamente avanzati (ERP, CRM, e-Business), finalizzati alla generazione di valore aggiunto per il Cliente.


PRINCIPALI ATTIVITÀ

Consulenza Aziendale • Organizzazione aziendale • Organizzazione per processi • Evoluzione sistemi informativi • Analisi e definizione flussi operativi

Sviluppo Software • Analisi e Progettazione applicazioni • Realizzazione applicazioni (web oriented, C/S, palmari) • System integration • Software chiavi in mano

Project Management • Pianificazione e gestione di Progetti • Pianificazione Attività • Gestione delle Risorse

Ricerca ICT • Interoperabilità tra sistemi • Open Source • Schedulazione e ottimizzazione per produzione • ICT per Agroalimentare • ICT per Fotovoltaico

PRINCIPALI ESPERIENZE

Industria • Contabilità Industriale • Produzione

-Pianificazione, Programmazione , Controllo, Tracciabilità- • CRM • Gestione Risorse Umane • Project Management • e-Business • Office Automation • Organizzazione • Formazione

Enti Pubblici • Sistemi Contabilità Finanziaria • Gestione Risorse Umane • eGovernment • Citizen Relationship Management • Office Automation • Formazione

Telecomunicazioni • Consulenze di processo:

-Gestione di Data Center, Piani di Disaster Recovery, Sicurezza (BS7799, ISO27002), Videosorveglianza-


ACCORDI DI COLLABORAZIONE

Università degli Studi del Sannio • Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Salerno • Facoltà di Matematica e Informatica.

Stage di Studenti universitari presso i nostri laboratori per lavori di tesi, per sperimentare nuovi strumenti e tecnologie.

CERTIFICAZIONI

Certificazione UNI EN ISO 9001:2000 Rilasciata da Istituto Giordano Certificato n. 1577

Campo Applicativo: Progettazione, sviluppo, assistenza e manutenzione di software

Agenda




• Tempi

• Costi


Obiettivo del PROGETTO 1/8

Ideazione ed elaborazione di una barriera stradale innovativa basata su un nuovo concetto di sicurezza che unisce alla funzione strutturale (funzione passiva) innovazioni tecnologiche che la rendono un sistema attivo nella prevenzione ed eliminazione degli incidenti stradali e delle conseguenze ambientali relative alla circolazione di veicoli motorizzati sulle strade (funzione attiva). MACRO-FASI DEL PROGETTO: • monitoraggio dello stato dell’arte attuale in Italia e all’estero • elaborazione di modelli di studio • progettazione e realizzazione di un prototipo dimostratore


RILEVAZIONE EMISSIONI INQUINANTI

Rilievo di emissioni inquinanti attraverso sensori-spia integrati nella barriera per fornire segnalazioni sulle anomalie agli enti gestori (es. per interdizione della circolazione dei mezzi inquinanti)

Sul mercato esistono sensori per singoli gas (es. CO2) o combinati (es. CO + NO + visibilità) basati su raggi infrarossi.


SEGNALAZIONE PROFILO E RILEVAZIONE PROSSIMITA’

Delineazione dei margini stradali con sistema di led luminosi integrato nella barriera lungo gli elementi longitudinali, utile in condizioni di guida difficili (es. avverse condizioni atmosferiche )

Segnalazione di avvicinamento pericoloso dei mezzi alla barriera con accensione di led luminosi (es. ripetendo l’effetto colorato dei catadiottri con segnali a determinata frequenza e luminosità)

Sensori di prossimità ad ultrasuoni

Segnalatori con led ad alta luminosità


SISTEMA DI REGOLAZIONE DELLA VELOCITA’

Sistema di comunicazione intelligente integrato negli elementi strutturali della barriera, in grado di segnalare a passi adeguati la velocità dei mezzi che precedono (es. segnalazione su pannelli posti al di sopra della barriera le opportune riduzioni di velocità nel caso di avverse condizioni atmosferiche)


ALIMENTAZIONE FOTOVOLTAICA AUTONOMA

Alimentazione fotovoltaica dei sistemi di barriera, attraverso pannelli fotovoltaici integrate in ogni modulo con funzione autonoma in modo tale che l’eventuale danneggiamento di un modulo non privi gli altri della necessaria autonomia.


PROGETTAZIONE CENTRO SERVIZI

Funzioni previste: Monitoraggio 24/24 dello stato delle barriere (alimentazione, interruzioni,

urti) Monitoraggio 24/24 e memorizzazione su database dei parametri ambientali

di interesse Collegamento con le forze di pronto intervento Fornitura dati su condizioni di traffico, inquinamento, visibilità (es. ARPA,

ANAS, …)


SPERIMENTAZIONE PROTOTIPO

Caratterizzazione in laboratorio degli smart sensors con calibratore di tensione, corrente e resistenza, oscilloscopio, analizzatore di spettro Validazione funzionale dei protocolli di comunicazione in laboratorio in una WSN ad hoc Verifica di immunità ai disturbi in camera semi-anecoica di una sezione di barriera strumentata di dimensioni inferiori ai 3 m Crash tests Validazione funzionale del prototipo di barriera in pista

Agenda




• Tempi

• Costi


ATTIVITA’ PREVISTE 1/12

OBIETTIVI REALIZZATIVI

OR1 Gestione del Progetto

OR2 Formazione

OR3 Analisi dei parametri ambientali e di sicurezza stradale

OR4 Definizione dell'architettura dei servizi di BARRIERA ATTIVA

OR5 Individuazione misure di campo e definizione standard di misura

OR6 Progettazione sensoristica

OR7 Progettazione dispositivi di segnalazione/sicurezza

OR8 Progettazione dispositivi generazione/distribuzione/utilizzo energia

OR9 Progettazione supporto guardrail/barriera antirumore

OR10 Progettazione piattaforma IT gestione rete guardrail

OR11 Integrazione prototipo sperimentale Centro Servizi SISTEMA

OR12 Sperimentazione prototipo SISTEMA

OR13 Divulgazione e disseminazione dei risultati


IL PROGETTO DI FORMAZIONE

Partendo dalle tematiche di ricerca oggetto del progetto si prevede di attivare un progetto di formazione articolato in tre percorsi specialistici (OF-Obiettivi Formativi): 1. Progettazione di strutture metalliche e in cemento armato per la sicurezza stradale 2. Progettazione e sviluppo HW&SW di sistemi di misura distribuiti basati su reti di sensori 3. Sviluppo di sistemi informativi territoriali per applicazioni di sicurezza stradale

Ciascun percorso specialistico avrà durata di 10 mesi (400 ore di formazione e affiancamento): • 10 laureati per l’OF1: Esperto in progettazione di strutture per la sicurezza stradale • 10 laureati per l’OF2: Esperto in progettazione HW&SW di sistemi di misura distribuiti • 10 laureati per l’OF3: Esperto in sviluppo di sistemi informatici di dati geograficamente riferiti

Lo sviluppo dei sistemi di competenze professionali afferenti alle figure professionali in uscita sarà perseguito secondo un approccio metodologico, che integri organicamente attività e contenuti formativi di 3 moduli:

A–Competenze specialistiche B-Affiancamento all’interno di attività di ricerca industriale/progetti (differenziati nei contenuti per i tre percorsi previsti);

C-Programmazione, gestione strategica, valutazione e organizzazione operativa di progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale (comune ai tre percorsi)


ANALISI DEI PARAMETRI AMBIENTALI E DI SICUREZZA • Studio e selezione dei parametri di sicurezza/ambientali da migliorare • Definizione obiettivi di miglioramento della sicurezza • Definizione obiettivi di miglioramento ambientale • Definizione obiettivi di controllo/monitoraggio/gestione infrastrutture stradali

Produzione di schede descrittive dei parametri con i livelli di sicurezza strutturale ed ambientale da migliorare, per una loro precisa identificazione, alla luce degli studi disponibili. Rilievo di emissioni inquinanti attraverso sensori-spia integrati; Delineazione di margine stradale con sistema di led luminosi; Comunicazione in tempo reale di danneggiamento barriera stradale; Sistema di comunicazione intelligente antitamponamento; Segnalazione di avvicinamento pericoloso alla barriera stradale; Alimentazione fotovoltaica

Studio dei vincoli della normativa vigente (con contribuiti normative extraeuropee). Instaurazione rapporti per acquisizione di competenze con società specializzate di settore. Saranno perseguiti obiettivi di miglioramento della sicurezza

Delineazione margine stradale con led luminosi per rendere percepibile in ogni condizione la sagoma stradale; Comunicazione in tempo reale del danneggiamento barriera; Sistema di comunicazione intelligente per impedire

urti violenti; Segnalazione avvicinamento pericoloso alla barriera e ambientale Rilevazione emissioni inquinanti;Alimentazione fotovoltaica

Studio delle modalità di integrazione di sistemi appropriati nel sistema barriera stradale, in maniera discreta senza alterarne la funzionalità


Definizione architettura dei servizi BARRIERA ATTIVA

• Analisi delle tecnologie e requisiti di servizio • Individuazione standard/legislazioni da rispettare • Definizione standard architettura HW BARRIERA ATTIVA • Definizione standard architettura SW BARRIERA ATTIVA • Prima perimetrazione del prototipo • Definizione dei servizi erogati da BARRIERA ATTIVA

Selezione delle tecnologie di mercato con schedatura di prototipi e relativa documentazione con analisi dei vantaggi e limiti di funzionamento.

Acquisto di hardware e software dedicato al progetto e sviluppo di software ad hoc creato da Tech.Con.

Assemblaggio di prototipi per verificarne le compatibilità al sistema barriera passiva, ed eventualmente proporne una loro variazione o sostituzione.


INDIVIDUAZIONE MISURE E STANDARD DI MISURA

• Studio, selezione e prioritizzazione delle misure • Analisi degli standard tecnologici e dei protocolli di misura • Caratterizzazione metrologica dei parametri ambientali/sicurezza impattati • Definizione degli standard per le interfacce hardware • Definizione degli standard per le interfacce software • Definizione dei protocolli standard di virtualizzazione dei sensori

Valutazione impiego di sensori ed attuatori per la realizzazione della Barriera Attiva rilevazione danneggiamento barriera con accelerometri; antitamponamento con fotocellule; rilevazione di fumi inquinanti con sensori di concentrazione di gas specifici; …

Individuazione di tutte le grandezze da misurare per assolvere alle funzionalità. Valutazione range di funzionamento, risoluzione, incertezza di misura, tempo di risposta. Valutazione standard software per la comunicazione delle misure e dei comandi agli attuatori. Documentazione e analisi standard tecnologici applicabili alle misure da realizzare. Analisi metrologica parametri ambientali e di sicurezza per definire gli standard hardware. Valutazione di standard aperti che permettano massima integrabilità e completo controllo ed elaborazione sulle informazioni di misura in base alle esigenze specifiche. Valutazione di tecnologie innovative di elaborazione dei segnali provenienti dai sensori volte a: ridurre o cancellare componenti di rumore; incrementare l’accuratezza dell’acquisizione.


Definizione architettura dei servizi BARRIERA ATTIVA

• Analisi e formalizzazione dei requisiti e dei casi d'uso • Analisi e formalizzazione delle funzionalità • Perimetrazione e realizzazione del prototipo sperimentale • Supporto all'integrazione prototipo guardrail/barriera

La realizzazione della Barriera Attiva si baserà sull’uso e adattamento di tecnologie hardware e software esistenti e usati in campi industriali differenti. Le funzionalità che i sensori da impiegare dovranno assolvere verranno dettagliate quantitativamente. A causa della natura geograficamente distribuita dell’applicazione, nella scelta dei sensori, sarà considerato un requisito fondamentale la possibilità di effettuare periodiche ricalibrazioni in linea. Scelta ottimale dei dispositivi da integrare nella Barriera Attiva. La scelta sarà orientata verso l’utilizzo di sensori wireless in quanto bisognerà coprire ampie aree con una scorta di energia ristretta. Inoltre, la rete dovrà essere estremamente affidabile e avere la capacità di riformarsi topologicamente in modo automatico in situazioni di fuori servizio di alcuni dei nodi. Completa sinergia con la realizzazione della infrastruttura/piattaforma trasmissiva. I sensori dovranno comunicare i dati acquisiti al resto del sistema.


Progettazione dispositivi di segnalazione/sicurezza

• Analisi e formalizzazione dei requisiti e dei casi d'uso • Analisi e formalizzazione delle funzionalità • Perimetrazione e realizzazione del prototipo sperimentale • Supporto all'integrazione prototipo sperimentale

guardrail/barriera

Prima fase di sviluppo operativo di una parte del sistema Barriera Attiva, rappresentato dai dispositivi di segnalazione e sicurezza.

Si parte dall’analisi dei requisiti e delle funzionalità fino ad arrivare alla realizzazione del prototipo finale.


dispositivi generazione/distribuzione/ utilizzo energia

Analisi e formalizzazione dei requisiti e dei casi d'uso Analisi e formalizzazione delle funzionalità Perimetrazione e realizzazione del prototipo sperimentale Supporto all'integrazione prototipo sperimentale guardrail/barriera

Fase di sviluppo operativo di una parte del sistema Barriera Attiva, rappresentato dai dispositivi di generazione/distribuzione/utilizzo energia.

Si parte dall’analisi dei requisiti e delle funzionalità fino ad arrivare alla realizzazione del prototipo finale.

Studio basato su analisi di laboratorio opportunamente dedicate ai generatori di energia alternativa, con studio delle posizioni topologiche e geometriche nell’ambito della barriera affinché il dispositivo in oggetto esplichi la sua massima funzionalità.

Definizione con disegni tecnici esecutivi e valori tabellari attesi del progetto del prototipo del dispositivo.


Progettazione supporto guardrail/ barriera antirumore

Analisi e formalizzazione dei requisiti Analisi e formalizzazione delle funzionalità Perimetrazione del prototipo sperimentale Simulazione analitica pre-produzione Analisi risultati simulazione e costi/benefici opzioni produttive Selezione materiali, tecniche produttive e di assemblaggio Produzione del prototipo (e possibili varianti) Integrazione dispositivi nel guardrail/barriera La priorità è data all’elemento strutturale della barriera poiché esso è alla base della sicurezza e ad esso si affiancano i dispositivi oggetto del progetto, quali elementi coadiuvanti la sicurezza stradale ed ambientale. Sarà posta particolare cura nella definizione del modello resistente in ottemperanza sia alla normativa che alla buona tecnica costruttiva la quale passa per le scelte progettuali, tecniche e tecnologiche. La normativa sarà il punto di partenza nella definizione dei requisiti e delle funzionalità della barriera cui seguirà il progetto con assemblaggio degli elementi per la definizione dell’architettura del sistema e le simulazioni di tipo analitico con metodiche proprie della Scienza delle Costruzioni per l’ottimizzazione della scelta dei materiali, del modello poi tradotto in prototipo per le sperimentazioni, trovando la giusta collocazione agli elementi accessori.


Progettazione piattaforma IT gestione rete guardrail

Analisi delle tecnologie Disegno dell’architettura Definizione del dettaglio architetturale Sperimentazione della piattaforma Pre-valutazione della tenuta piattaforma

Fase di progettazione della piattaforma IT Hardware e Software. In funzione dei servizi da erogare l’architettura dovrà tener conto della particolare natura dell’infrastruttura, dell’affidabilità, delle prestazioni in termini di tempi di risposta e carichi computazionali, semplicità di manutenzione (correttiva, evolutiva e adeguativa) e della interoperabilità con altri sistemi (in particolare con i sensori che potrebbero aggiungersi nel tempo o sostituire quelli inizialmente presenti). L’architettura sarà funzionale alla topologia di rete di comunicazione ed ai sensori adottati al fine di garantire le caratteristiche sopra indicate. Poiché la piattaforma prevede una ragguardevole estensione e il collegamento con numerosi sensori sarà valutata la possibilità di adottare un’architettura distribuita.


Integrazione prototipo Centro Servizi BARRIERA ATTIVA

Analisi e formalizzazione delle interfacce tra i componenti Definizione e realizzazione del "bus" di servizio Definizione e realizzazione degli strumenti di gestione dei dati Definizione e realizzazione degli strumenti di diffusione informazioni Test integrato del prototipo sperimentale Individuazione di dettaglio degli scenari di sperimentazione

Il prototipo sperimentale della barriera attiva viene integrato, per i sottosistemi di rilevazione e raccolta delle misure, nonché per la parte di attuazione (es. led luminosi) è integrato con le funzionalità della piattaforma IT al fine di realizzare i servizi prospettati (es. distribuzione delle informazioni agli utenti e agli enti gestori delle strade su cui è montata la barriera attiva).


Sperimentazione prototipo BARRIERA ATTIVA

Verifica di crash test presso centro prove Installazione prototipo su tratto stradale Sperimentazione SISTEMA su tratto stradale Verifica/Analisi dei benefici sulla sicurezza e sull'ambiente

In questa fase già è stato messo a punto il prototipo sia della barriera attiva (per un certo numero di chilometri su ambo i lati) sia del centro servizi. Si procederà prima alla sperimentazione su un Campo prove autorizzato. Successivamente alle prove, viene emesso il report di validazione del prototipo che è installabile su strada. La fase successiva consisterà nell’installazione su strada del sistema Barriera Attiva al fine di poterne sperimentare l’efficacia dal punto di vista della sicurezza strutturale ed ambientale. Infine si analizzeranno i relativi benefici attraverso la raccolta dei dati.

Agenda




• Tempi

• Costi


Tempi 1/8

Inizio 01/07/2011 Fine 31/12/2014 Durata 36 M + 6 M (proroga)

T1 T2 T3 T4 T5 T6 T7 T8 T9 T10 T11 T12

Analisi parametri

Architettura servizi

Misure e standard

Progettazione sensoristica

Dispositivi segnalaz./sicurezza

Dispos. gener./ distrib./uso energia

Progettazione supporto guardrail/barriera antirumore

Progettazione piattaforma IT gestione rete guardrail

Integrazione prototipo Centro Servizi SISTEMA

Sperimentazione prototipo SISTEMA

Agenda




• Tempi

• Costi


PIANO FINANZIARIO C.A.R. Segnaletica stradale s.p.A.

PIANO FINANZIARIO 2010 2011 2012 2013 2014 Totale

IMPIEGHI

Costi - 225.328 2.261.597 571.043 1.242.032 4.300.000

Iva - 16.800 398.500 65.500 224.000 704.800

TOTALE IMPIEGHI - 242.128 2.660.097 636.543 1.466.032 5.004.800

FONTI

Contributi - - 1.368.091 547.236 820.854 2.736.181

Autofinanziamento (cash flow) 242.128 1.292.006 89.307 645.178 2.268.619

TOTALE FONTI - 242.128 2.660.097 636.543 1.466.032 5.004.800

PIANO FINANZIARIO TECH.CON. S.r.l.


IMPIEGHI

Costi - - 20.650 185.850 - 206.500

Iva - - - - - -

TOTALE IMPIEGHI - - 20.650 185.850 - 206.500

FONTI

Contributi - - - 88.620 59.080 147.700

Autofinanziamento (cash flow) 20.650 97.230 - 117.880

TOTALE FONTI - - 20.650 185.850 59.080 265.580

PIANO FINANZIARIO UNIVERSITA’ DEL SANNIO


IMPIEGHI

Costi - 143.342 390.220 143.216 17.623 694.400

Iva - 2.200 3.200 1.000 - 6.400

TOTALE IMPIEGHI - 145.542 393.420 144.216 17.623 700.800

FONTI

Contributi - - 413.168 118.048 59.024 590.240

Autofinanziamento (cash flow) 145.542 100.343 245.885

TOTALE FONTI - 145.542 413.168 238.139 152.948 836.125

Agenda




• Tempi

• Costi


GRAZIE !!!

P.O.N. - RICERCA E COMPETITIVITÀ 2007-2013

INVITO N. 1 DEL 18 GENNAIO 2010

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