Struttura metodologica del progetto · 2018. 12. 8. · Stop al bullismo! Pagina 3 La seconda tappa...
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Cresciamo rispettandoci!!!!
Il progetto di “Prevenzione al bullismo” è
nato da dibattiti sul tema della Legalità
avuti con le classi IV e V della scuola Pri-
maria “Guido Alessi”. Il progetto è finaliz-
zato a fare in modo che i processi di
inserimento nel gruppo e l’intreccio di re-
lazioni con i coetanei all’interno della
scuola avvengano in modo positivo allo
scopo di prevenire episodi di prepotenze
e di vittimismo.
A tal fine si mira a potenziare negli alunni
una crescita sociale attraverso un ap-
proccio ai problemi comportamentali di ti-
po “empatico”, il cui fine è promuovere
una riflessione sulle dinamiche relazionali ,
sui segnali di disagio, sullo star bene a
scuola.
Scuola Primaria - Guido Alessi, via Flaminia 123 (RM) Anno Scolastico: 2015-2016
Progetto legalità — attività di potenziamento Docente: Maria Di Bona
Data 08/06/2016
Stop al bullismo!
Struttura metodologica del progetto
FINALITA’
Promuovere il benessere .
Prevenire comportamenti di prepotenza e di
vittimismo tra i bambini .
OBIETTIVI FORMATIVI
Costruire un sistema di re-
gole, di comportamenti, di
atteggiamenti che aiutino a
vivere bene con se stessi e
con gli altri.
OBIETTIVI SPECIFICI
- Rafforzare l’autostima e
l’identità personale
- Riconoscere le proprie e-
mozioni ed esprimerle in
modo adeguato
- Sapersi relazionare in
modo positivo con coetanei
ed adulti
- Promuovere interventi di
collaborazione, tutoring,
supporto e aiuto reciproco
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TAPPE DEL PROGETTO
La prima tappa del progetto è stata
la lettura di alcuni testi nelle classi
IV e V.
Gli alunni hanno poi Redatto un e-
laborato scritto in cui ciascuno rac-
contava episodi di Bullismo vissuti o
assistiti.
Gli alunni hanno poi realizzato, at-
traverso metodologie attiva, di tipo
cooperativo, degli slogan sul Bulli-
smo che sono poi stati affissi in
classe.
Le attività sono state svolte con
l’insegnante di potenziamento nei
mesi di Febbraio Marzo e Aprile.
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La seconda tappa del progetto ha previsto momenti di confronto,
di dibattito guidato fino a concludersi con la costruzione condivi-
sa delle regole da rispettare, per rispettarsi a vicenda.e contra-
stare i comportamenti “bulli”. Questa fase di grande attivismo
ha visto gli alunni coinvolti nella manipolazione, nell’espressione
delle abilità grafico– pittoriche , linguistico-conumicative.
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La terza tappa del progetto riguarda la verifica degli obiettivi
prefissati e gli indicatori della valutazione sono:
Riduzione di episodi di conflitto
L’aumento dei comportamenti pro sociali
La discrepanza tra quanto progettato e quanto effettiva-
mente realizzato.