Percorso decisionale guidato

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Riflessioni guidate per la costruzione del tuo business plan

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Percorso decisionale ragionato per la costruzione del Business Plan

Transcript of Percorso decisionale guidato

  • Riflessioni guidate per la

    costruzione del tuo

    business plan

  • Gli elementi informativi che hai qui a disposizione

    Percorso iniziale per

    il Business Plan riflessione guidata

    Conto Economico

    modello Excel manuale duso

    video

    Guida agli accordi

    scelta del tipo di accordo e contratti tipo

    video

    Aspetti normativi e

    fiscali

    Piano Marketing

    manuale marketing dellagricoltore

    sintesi indagine al consumatore

    marchi collettivi formazione

    video

  • Le domande della riflessione guidata

    Domande

    iniziali per

    definire il tuo

    progetto di

    vendita

    diretta

    Perch pensi di avviare unattivit di Vendita Diretta?

    Qual la modalit di vendita, e

    societaria, che preferisci?

    Come attualmente posizionato il

    tuo prodotto?

    Chi sono i tuoi clienti obiettivo?

    Di quale assistenza hai bisogno?

    Quali risorse hai a disposizione?

    Si consiglia di

    consultare le domande

    in sequenza 1

    2

    3

    4

    5

    6

  • 1 - Motivazione

    Perch desideri vendere i prodotti della tua azienda direttamente, senza intermediari?

  • Perch desideri vendere i prodotti della tua azienda direttamente, senza intermediari?

    Per recuperare una maggiore marginalit

    Per diversificare i canali e quindi il rischio

    Per veicolare prodotti che mi riescono bene ma non sono adatti ai

    canali intermediati

    Per trarre maggiore soddisfazione psicologica dal mio lavoro

    Per far crescere significativamente le dimensioni della mia azienda

    Marginalit = prezzi pi remunerativi / costi meno elevati

    Occorre capire quale leva si intende usare e come

    Occorrono persone da dedicare ai diversi canali

    Occorrono competenze professionali diverse per ciascun canale

    Forse perch sono prodotti in volumi non elevati, oppure non perfetti (es. calibro uniforme) come quelli richiesti dai canali strutturati.

    .

    E opportuno rendere il pi piacevole possibile, al consumatore, lesperienza di acquisto, e pi agevole possibile, per noi stessi, lattivit di

    vendita.

    Per massimizzare il fatturato occorre un buon numero di clienti, e per di pi

    di clienti fedeli (soddisfatti, che tornano, che comprano regolarmente e non

    solo ogni tanto).

    Occorre focalizzare bene gli obiettivi della propria iniziativa.

    Non tutto si pu prevedere, ma la dispersione su troppi obiettivi porta via tempo e denaro.

  • Il rischio ed il recupero di marginalit

    MARGINE PREZZO (x

    quantit) COSTI = -

    Per il consumatore il numero minore di passaggi del prodotto deve corrispondere a prezzi uguali o,

    meglio, pi bassi rispetto a quelli che praticano gli

    ipermercati e supermercati

    E importante sapere quanto costano i prodotti in zona, per non sbagliare a decidere il prezzo n in

    basso n in alto: importante organizzarsi per avere

    informazioni

    Per poter applicare prezzi medio alti bisogna essere apprezzati per qualit del prodotto, servizio,

    cortesia.

    Alcuni consumatori possono pagare prezzi pi alti per le specialit locali, per le primizie, per i prodotti

    pronti, oppure per un servizio di consegna a

    domicilio

    Vendere direttamente pu comportare dei costi, che dipendono dal modo che si sceglie per far

    arrivare il prodotto ai consumatori:

    per far partire lattivit (strutture, materiali, accordi )

    per mettere il prodotto a disposizione del consumatore (magazzino, trasporti,

    personale)

    per vendere (anche le nostre ore di lavoro sono un costo, anche se non esplicito)

    per farsi conoscere (dipende anche dalla visibilit, cio da dove collocato il punto

    vendita). Comunque, il passaparola

    importante, ma se vogliamo avere risultati

    anche in un ambiente con possibili

    concorrenti, dobbiamo continuare a

    comunicare

    vedi sezioni: - manuale di marketing

    - guida al conto economico

    del progetto

    - guida ai marchi di qualit

    vedi sezioni:

    - guida agli accordi - guida al conto economico

    del progetto

    - guida agli aspetti normativi

    e fiscali

    - guida ai marchi di qualit

    -manuale di marketing

    La Vendita diretta pu consentire di vendere a prezzi pi alti, ma a fronte di nuove attivit e di costi aggiuntivi. Il Business Plan serve a

    capire se il maggiore reddito che tu ti aspetti compenser i costi aggiuntivi.

    Quanto riuscir a

    vendere?

    A quale prezzo?

    Con quali costi?

  • 2 - Risorse disponibili

    Quali risorse puoi mettere a disposizione della nuova attivit?

  • Quale disponibilit di TEMPO sei in grado di offrire?

    Non saprei, non ci ho pensato

    Buona disponibilit e flessibilit

    Disponibilit saltuaria

    Meglio analizzare bene il tipo di formula scelta, la localizzazione, in relazione

    con leffettiva disponibilit di orario

    E un vantaggio competitivo importante nei confronti dei concorrenti attuali e potenziali.

    Occorre valutare bene come spenderlo, anche in relazione al tipo di clienti e

    alla localizzazione del punto vendita

    Solo alcune formule sono coerenti con questa modalit: ad esempio, la

    vendita in azienda, la consegna periodica di cassettine di prodotti, il Farmers Market

  • Quanto PERSONALE potresti dedicare allattivit di vendita diretta dei prodotti della tua azienda?

    Non saprei, non ci ho pensato

    Ho disponibilit di persone adatte alla

    vendita (familiari, soci, collaboratori, ecc.)

    Per ora poco, forse dovrei assumere

    qualcuno

    La vendita diretta richiede limpiego di personale adatto, dedizione al cliente. Meglio informarsi per non avere sorprese

    Occorre pensare alla formula di vendita che possa valorizzare questo punto

    di forza

    Naturalmente, lassunzione di personale interno va a gravare sui costi e fa aumentare il fatturato necessario per conseguire una buona marginalit

  • Quale ammontare di DENARO pensi che sia necessario / di essere disposto a investire per la tua nuova attivit di vendita diretta?

    Allavvio dellattivit (nel primo anno): euro ...

    10.000

    20.000

    30.000

    100.000

    150.000

    50.000

    Nel secondo anno: euro ...

    10.000

    20.000

    30.000

    100.000

    150.000

    50.000

    5.000 o meno

    Ogni anno, quando lattivit sar regolare: euro ...

    10.000

    20.000

    30.000

    100.000

    150.000

    50.000

    5.000 o meno

    niente, solo costi

    operativi

    Dispongo di mie risorse

    finanziarie

    Mi indispensabile un

    finanziamento

  • Qual per te lATTESA accettabile per raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato riguardo alla vendita diretta?

    In brevissimo tempo

    Non saprei

    A medio termine, poco

    per volta

    Raggiungere gli obiettivi in breve tempo pu risultare molto difficile,

    in quanto occorre:

    operare in un mercato in cui si hanno pochi concorrenti distinguersi notevolmente dai concorrenti investire sufficientemente in visibilit

    calibrare molto bene lofferta sulle esigenze dei consumatori, per portare al massimo le visite ed i volumi acquistati

    lavorare in base ad unottima pianificazione, per non disperdersi in esperimenti che non portano da nessuna parte

    Lingresso in unattivit comporta sempre incertezza, ed difficile fare previsioni esatte. E per bene darsi degli obiettivi e chiedersi quanto si

    disposti ad aspettare per avere i risultati, in modo da compiere scelte

    razionali sulle proprie attivit

    Questo profilo genera una minore pressione sulle risorse e sugli aspetti

    finanziari. Occorre tuttavia tener monitorato landamento dellattivit, per valutare se si sta davvero andando in direzione degli obiettivi previsti

    vedi

    sezioni: - manuale di

    marketing

    - guida al

    conto

    economico

    del progetto

  • Qual il tuo orientamento al RISCHIO imprenditoriale?

    Basso

    Medio - alto

    Medio

    Conviene scegliere formule con pochi

    costi irrecuperabili, che consentano una

    uscita dal progetto relativamente agevole

    = poco onerosa

    Solo in questo caso ha senso orientarsi

    verso scelte che comportino investimenti

    rilevanti, partnership contrattuali o

    societarie, ecc.

    E possibile avventurarsi in modalit di vendita diretta leggermente pi

    complesse

    Quanto sono disposto a rischiare? Sono in

    grado di affrontare eventuali perdite iniziali?

    Se s, allora posso impegnarmi in investimenti

    Se la risposta no, allora occorre adottare un approccio incrementale, aggiungendo nuove

    attivit gradualmente, a piccoli passi.

    In ogni caso, occorre valutare bene gli

    investimenti necessari, e calcolare il tempo

    necessario per rientrare

  • 3 Modalit

    Vuoi avviare lattivit da solo o con soci? Quale modalit di vendita intendi usare?

  • Hai in mente di operare DA SOLO o in collaborazione CON ALTRI?

    Da solo

    In collaborazione con altri

    Operare da soli rende tutto molto semplice ed efficiente,

    tuttavia, a meno che lazienda non sia molto strutturata ed ampia, ci pone un freno allespansione (ampliamento della

    gamma, apertura di punti vendita complessi o di pi punti

    vendita, accesso a informazioni, sconti, ecc.)

    Non si ha accesso a sinergie, economie di scala e di scopo,

    ecc.

    Pu essere utile attivare una rete di fornitori testati e garantiti.

    La collaborazione con altri genera sinergie ed economie di

    scala a molti livelli, anche quelli logistici e relativi

    allimmagine. Occorre tuttavia rifarsi a modelli esistenti per la definizione

    degli accordi, degli aspetti contrattuali, ecc. Importanti i criteri

    di ripartizione di oneri e margini.

    vedi

    sezioni: - formazione

    marketing

    - guida agli

    accordi

  • Il cliente, famiglia o altra tipologia, viene a rifornirsi direttamente in azienda

    PUNTO VENDITA

    ESTERNO ALLAZIENDA

    IN CHE MODO pensi di vendere direttamente i prodotti della tua azienda?

    IN AZIENDA

    Consegna:

    a domicilio / presso la sede del cliente,

    in proprio o tramite terzi

    senza

    negozio negozio

    CON CONSEGNA

    Ordine:

    via telefono, fax, online

    su ordine singolo o su abbonamento /

    ordine periodico

    Itinerante

    Bancarella

    Farmers Market (mercato degli agricoltori)

    Negozio degli agricoltori

    Supermercato degli agricoltori (anche non food)

    Clienti:

    famiglie GAS ( = gruppi di acquisto) agriturismi ristorazione coll. ristorazione comm.

  • VD in az.

    agricola

    numero di clienti

    pi basso: meno ricavi ma anche meno costi

    minore rischio

    1) pi semplice

    2) occorrono

    meno

    garanzie

    ufficiali al consumatore

    PDV aziendale in

    altra sede

    Farmers Market

    1 produttore pi di un produttore

    Fornitura a soggetti terzi

    (ristorazione collettiva,

    agriturismi , GAS )

    VD online

    Negozio degli

    agricoltori( pi

    produttori)

    Supermercato degli

    agricoltori ( pi

    produttori, anche non

    food)

    Il modo con cui vendere: da SEMPLICE a COMPLESSO

    < quanti produttori occorrono > 1) pi complicato

    2) occorrono

    pi garanzie

    ufficiali al consumatore

    numero di clienti

    pi alto: pi ricavi, ma anche pi

    costi

    maggiori rischi

    maggiori rendimenti potenziali

  • Descrizione delle principali MODALITA esaminate

    Vendere il prodotto in

    azienda, al

    consumatore

    E una modalit di vendita che si pu organizzare facilmente, con o senza un negozio allinterno dellazienda. Si tratta della modalit pi semplice: richiede investimenti modesti, pochi costi irrecuperabili, quindi un minore

    grado di rischio imprenditoriale. E importante essere sufficientemente raggiungibili, e sono utili: un assortimento minimo che giustifichi il viaggio del consumatore, prezzi accettabili, la capacit di costruire nel

    tempo un rapporto di fiducia. E difficile sviluppare il fatturato oltre un certo limite.

    Vendere il prodotto

    con consegna

    La consegna, che sia rivolta a famiglie, GAS, agriturismi, ristorazione collettiva o commerciale, un servizio

    importante, che pu generare interesse e fedelt se sempre impeccabile e se non costa troppo, trasferendosi

    sui prezzi. Lincidenza del costo logistico sui prezzi pu essere ridotta raggiungendo la massima efficienza (volumi sufficienti, ottimizzazione dei processi).

    E possibile raggiungere buoni livelli di fatturato ampliando e fidelizzando la clientela anche alle aree urbane e diversificando i canali. La giusta gamma di prodotti pu essere raggiunta per mezzo di eventuali accordi con altre

    aziende per la fornitura del prodotto e/o le consegne.

    Sono richiesti investimenti, anche in comunicazione, ed il rischio imprenditoriale medio alto..

    Farmers Market

    Il Farmers Market unopportunit di visibilit e di vendita, allinterno di un ambiente gestito ed organizzato, e spesso ben comunicato. I concorrenti possono per essere interni al mercato (agricoltori con stessi prodotti).

    Occorre prestare attenzione alla qualit del prodotto, al rispetto di un disciplinare, allassortimento, alla politica dei prezzi e alla capacit di relazionarsi con il pubblico.

    La partecipazione richiede tempo e spostamenti, anche se il FM non stabilmente aperto. Un buon fatturato

    probabilmente raggiungibile solo partecipando a pi mercati. Il rischio imprenditoriale basso (uscita agevole).

    Negozio degli

    agricoltori

    Il negozio favorisce un salto di qualit. E fondamentale la localizzazione, laccessibilit. E indispensabile una buona pianificazione. Il consumatore vi pu trovare trova una gamma di prodotti che gli permette di unire un

    processo di acquisto efficiente con i vantaggi della filiera corta. Occorre mirare ad un target pi ampio di

    consumatori, non solo quelli molto orientati ai consumi country. Occorre molta comunicazione, per distinguere il negozio dagli altri negozi di prodotti agricoli, mettendo in conto anche unintensificazione della competizione.

  • Una prima, semplice griglia di VALUTAZIONE

    Vendere il prodotto in

    azienda, al consumatore

    Vendere il prodotto con

    consegna

    Farmers Market

    Negozio degli

    agricoltori

    Livello di rischio

    imprenditoriale

    Investimento

    necessario

    Fatturato

    potenziale

    Grado di

    complessit

    = in funzione delle dimensioni

  • QUALI PRODOTTI pu offrire attualmente la tua azienda?

    Numero di differenti prodotti (ampiezza della gamma prodotta

    internamente in azienda)

    Tipologie di prodotti

    Per comparto

    Per durata prima della scadenza

    (shelf life)

    ortofrutta

    latticini

    carne

    derivati del grano

    olio di oliva

    vino

    salumi

    miele

    uova

    prolungata (> 1 mese)

    media (15 gg -1 mese)

    ridotta (5-15 gg)

    Per grado di stagionalit

    alto (disponibili solo 2-3 mesi allanno)

    medio (6 mesi allanno)

    basso (quasi tutto lanno)

    compensato (mix di prodotti che si alternano durante le stagioni)

    minima (5 giorni o meno)

    1

    2

    La gamma estremamente importante e si riflette sui costi (es. shelf life e rotazione) e sui margini conseguibili. Ciascun comparto,

    infatti, si caratterizza per una marginalit potenziale differente.

  • Dettaglio specifiche: ampiezza della gamma

    Interessante per consumatori ed altri clienti (efficienza del processo dacquisto)

    Complessit gestionale

    Risvolti fiscali (in relazione al principio della prevalenza)

    Risvolti relazionali (necessit del contributo di pi produttori)

    Economie di scopo nella comunicazione

    Maggiori possibilit di espansione del fatturato

    Marginalit come combinazione di margini diversi offerti da diverse tipologie di prodotto, anche in base alle diverse

    annate agrarie

    Gamma ampia

  • Dettaglio specifiche: durata dei prodotti (shelf life)

    I prodotti a scadenza breve generano visite pi frequenti nel punto vendita, creando traffico anche a vantaggio di altri

    prodotti

    Il fattore freschezza diventa determinante

    Lelevata rotazione, la deperibilit chiamano in causa esigenze logistiche e di stoccaggio

    Unerrata pianificazione pu amplificare il problema dei resi

  • Dettaglio specifiche: stagionalit

    Il consumatore gradisce trovare, presso i punti vendita degli agricoltori, prodotti di stagione

    Lelevata stagionalit della produzione propria tende per a rendere discontinui i flussi di fatturato ed ostacola la

    costruzione di unimmagine di fornitore di riferimento per i clienti

    E possibile mettere in atto politiche produttive che limitino la stagionalit, e politiche di assortimento (tramite accordi

    ben strutturati, che non lascino spazio a sorprese, volti a rendere sempre allettante, ed egualmente garantita, lofferta disponibile per il cliente)

  • DISTINTIVITA: quali sono le ragioni per cui il consumatore potrebbe preferire i tuoi prodotti rispetto a quelli di altri?

    Sono variet / preparazioni particolari, tradizionali del

    luogo

    Hanno un prezzo particolarmente basso

    Sono molto selezionati: alta qualit, elevatissima

    freschezza

    Io e il mio personale siamo molto bravi nel

    relazionarci con i clienti

    Sono biologici, ma hanno un bellaspetto, una certa uniformit

    Occorre comunicare questo plus in modo molto marcato

    Se ci dettato da maggiore efficienza ottimo, se ci si traduce in una

    qualit scadente, non adatto alla vendita diretta. Occorre fare attenzione

    alle relazioni competitive / solidali nel canale

    Anche in questo caso non bisogna lasciare tutto al passaparola, occorre

    utilizzare strumenti di comunicazione per evidenziarlo (es. evidenziare i km

    ridotti, il processo che porta il prodotto sul banco, commenti, ecc.)

    Si tratta di un plus importante, che potrebbe distrarre in parte i clienti dal confronto con altri offerenti

    Ci pu renderli accessibili ad un pubblico pi vasto, non solo ai puristi

  • POTENZIALI CONCORRENTI: hai unidea di quanti siano, nella tua zona, gli agricoltori che gi vendono gli stessi prodotti direttamente, agli stessi clienti a cui desideri rivolgerti tu?

    Non saprei

    Mi sono informato: non ce ne sono o sono assai pochi,

    su questi prodotti

    Sono pochissimi, su quel tipo di cliente

    Sono gi un certo numero, ma qui la popolazione

    numerosa e c ancora spazio

    E impegnativo entrare in un segmento di mercato dove si trovano gi molti concorrenti, dove alcuni hanno gi un nome / marchio noto, ecc.

    Si ha lopportunit di costruire unimmagine da zero, di diventare sinonimo di vendita diretta in una certa area o tra una certa tipologia di persone. Occorre

    sfruttare al massimo la posizione PRIMA che arrivino gli altri

    Anche in questo caso, occorre impegnarsi per diventare un punto di riferimento

    prima che arrivino altri, anche per rendere loro pi faticoso lingresso

    Il cliente qui ha gi una possibilit di scelta. Occorre individuare le nostre

    qualit, ci che ci rende differenti ed evidenziarle in tutti i modi possibili. Occorre

    anche scegliere molto bene il formato, la localizzazione, lassortimento

    Sono gi un certo numero, ma io ho una marcia in pi Occorre che questa marcia in pi sia ben visibile a tutti i clienti

  • In quanto tempo potresti, se fosse necessario, modificare la gamma di prodotti realizzata INTERNAMENTE? Quali prodotti potresti aggiungere?

    6 mesi 1 anno

    2 anni

    Impossibile

    ortofrutta

    latticini

    carne

    derivati del grano

    olio di oliva

    vino

    salumi

    miele

    uova

    Potrei riuscirci in Potrei entrare nel comparto:

    Costruire la gamma

  • Pensi che possa essere utile ACQUISTARE PRODOTTI DALLESTERNO? Quali prodotti pensi sia meglio aggiungere?

    No, non mi occorre

    Troppo complicato

    Utile: ma da chi?

    ortofrutta

    latticini

    carne

    derivati del grano

    olio di oliva

    vino

    salumi

    miele

    uova

    Acquistare prodotti da altri? Sarebbe opportuno aggiungere:

    Indispensabile

    Fattibile

    ...

  • 5- Target

    Chi sono i tuoi clienti - obiettivo?

  • A chi pensi di vendere direttamente i prodotti della tua azienda?

    Ai consumatori, alle famiglie

    Ai Gruppi di Acquisto Solidale

    Alle mense scolastiche, alle comunit

    Ai ristoranti

    Agli agriturismi

    Dalla vendita diretta, il consumatore cerca: freschezza, sapore, origine e

    tracciabilit, accessibilit, prezzo conveniente, esperienza di acquisto piacevole

    I GAS richiedono garanzie molto solide, qualit impeccabile, consegne puntuali,

    prezzi di favore. Utili i marchi di garanzia.

    Gli elementi fondamentali sono la qualit / garanzie e una filiera impeccabile e

    molto efficiente fino alla logistica, perch naturalmente il prezzo deve essere

    competitivo

    Occorre selezionare bene i ristoratori, ed avviare con essi partnership anche

    nella comunicazione e valorizzazione del prodotto

    Anche in questo caso importante la partnership nella comunicazione.

  • Desideri vendere ai consumatori, alle famiglie? Vediamo le possibili aspettative dei tuoi potenziali clienti.

    Di solito i consumatori, per

    gli alimentari, tendono a suddividersi

    allincirca in questo modo:

    vogliamo un prodotto che costi poco e che abbia un sapore

    accettabile

    cerchiamo una qualit media, un

    prezzo buono

    prezzo

    per

    qualit

    Quando un consumatore compra

    direttamente dallagricoltore, probabile che succeda cos:

    ci interessa solo se il prodotto costa pochissimo

    preferiamo il prodotto standard del negozio

    non importa da dove viene

    Freschissimo,

    ottimo sapore,

    prezzo uguale o

    meno del

    supermercato

    accettiamo di

    pagare un po di pi

    apprezzano le

    specialit del luogo, i

    piaceri gastronomici,

    il gusto di sostenere

    lagricoltura italiana

    la vita complicata: abbiamo bisogno di

    comprare in modo

    efficiente

    tra chi si rivolge alla vendita diretta

    probabilmente maggiore la quota di

    chi cerca freschezza e qualit ad un

    prezzo comunque conveniente

    tra chi si rivolge alla vendita diretta

    probabilmente minore la quota di chi disposto

    a spendere, per laspettativa di prezzo minore legata ai minori passaggi

  • Che prezzo si aspetta il consumatore?

    opzioni suggerite

    "Secondo lei un prodotto locale venduto direttamente dal produttore agricolo, rispetto allo stesso tipo di

    prodotto venduto in un supermercato..."

    fonte: indagine ISMEA su 2010 consumatori, rappresentativi della popolazione nazionale, ottobre 2010

    Ripartizione dei rispondenti in base alle aspettative di prezzo riguardo al prodotto

    dell'agricoltore

    b. deve costare meno del

    prodotto del supermercato

    57%

    f. non mi interessa il prezzo

    2%

    e. accettabile che costi di

    pi del prodotto del super

    perch in questo caso il

    produttore sarebbe

    correttamente remunerato

    2%

    d. accettabile che costi di

    pi del prodotto del

    supermercato perch

    l'agricoltore italiano ha

    maggiori costi di quello di

    altri paesi

    3%

    g. non saprei

    5%

    c. accettabile che costi di

    pi del prodotto del

    supermercato perch di

    maggiore qualit

    16%

    a. deve avere lo stesso

    prezzo del prodotto che trovo

    al supermercato

    15%

    %

  • 6 - Assistenza

    Quale tipo di assistenza potrebbe esserti utile?

  • Per organizzare la nuova attivit di vendita diretta, quali sono gli aspetti per i quali potrebbero servirti informazioni, consulenza, corsi di formazione ?

    Riguardo alle esigenze del consumatore

    Riguardo alla presenza di concorrenti nella mia

    zona

    Riguardo ai prezzi al consumatore dei singoli

    prodotti nella mia zona

    Mercato:

    Riguardo alla possibilit di applicare marchi di

    qualit al mio prodotto / punto vendita

    Riguardo alla possibilit di partecipare a

    campagne di comunicazione o promozione sulla

    vendita diretta

    Leggi, documenti, uffici, tasse, finanziamenti:

    Aspetti burocratici e fiscali

    Le regole della vendita diretta nel mio comune /

    provincia / regione

    Finanziamenti

    Come pianificare il marketing della mia attivit

    Gestione dellattivit:

    Come analizzare i costi dellattivit

    Come confrontare costi e ricavi, quindi margini

    Come costruire accordi, societ con altri

    agricoltori

    Come decidere i prezzi di vendita

  • Sezioni / tematiche / manuali presenti nel portale, per lagricoltore che intende operare nella vendita diretta dei propri prodotti

    Manuale di marketing, con sezione FAQ, ed analisi del consumatore

    I percorsi qui presentati indicano spunti, che possono essere approfonditi nelle singole sezioni del portale, dove si possono trovare

    manuali e video formativi, oltre a interviste video ad operatori del settore.

    Guida alla costruzione ed utilizzo del conto economico del progetto

    Guida alle principali normative che regolano la vendita diretta

    Guida agli aspetti fiscali

    Guida agli accordi tra agricoltori, per leventuale realizzazione di progetti congiunti

    Guida ai principali tipi di marchi