Strumenti didattici percorso: Tecnico per la conduzione e ... · Il tecnico per la conduzione e la...
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Strumenti didattici percorso: Tecnico per la conduzione e la manutenzione di
impianti automatizzati
Aspetti caratterizzanti la figura di riferimento Il tecnico per la conduzione e la manutenzione di impianti automatizzati possiede competenze tecnologiche che hanno come punto di riferimento i sistemi di produzione, gli impianti, i servizi tecnologici nelle industrie manifatturiere. La sua attività nel contesto lavorativo si rivolge alla progettazione, collaudo e manutenzione di impianti automatizzati e alla gestione delle fasi di produzione. Utilizza strumenti informatici integrati con sistemi di automazione per impostare ed eseguire la progettazione , l'attuazione, la regolazione e il controllo dei sistemi (uso di CAD, CAD-CAM, CNC, PLC, automazione industriale). I compiti che è in grado di affrontare in modo autonomo sono: - Produrre documentazione tecnica d'appoggio, di avanzamento e valutativa relativa a lavorazioni, manutenzioni,
installazioni. - Identificare situazioni di rischio potenziale per la sicurezza, la salute e l'ambiente, promuovendo l’assunzione di
comportamenti corretti e consapevoli di prevenzione. - Condurre impianti automatizzati, valutando l'impiego delle risorse al fine di una loro ottimizzazione. - Provvedere al monitoraggio, verifica e controllo del funzionamento di impianti automatizzati, effettuando
interventi di cura, assistenza e ripristino. Il tecnico per la conduzione e la manutenzione di impianti automatizzati è una figura professionale polivalente che può inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia da quello dell'organizzazione del lavoro. Trova impiego presso imprese industriali o artigiane che operano nel settore dell’automazione industriale nel quale si evidenzia sempre di più la richiesta di figure specializzate con competenze riferite alla meccanica e all’elettrotecnica che possano garantire il presidio dell’intero processo di produzione automatizzata. Indicazioni formative
L’automazione è ormai sempre più diffusa nelle imprese del territorio. Nonostante la grande diversità di applicazioni, esistono delle basi comuni che possono essere ritrovate in ogni sistema di automazione. E’ quindi possibile apprendere le basi della metodologia di progettazione, che permetterà di acquisire autonomia nella gestione dei diversi sistemi. Tale approccio si basa sulla conoscenza dei componenti fondamentali di un sistema di automazione – a livello sia hardware che software – delle norme e dei linguaggi di programmazione.
Le figure che operano nell’ambito di sistemi d’automazione industriale dovranno quindi avere spiccate caratteristiche di flessibilità e autoapprendimento al fine di gestire in modo ottimale i processi produttivi con particolare riferimento alla manutenzione e conduzione degli impianti automatizzati.
E previsto l’inserimento nel percorso di allievi con curricoli differenti, in particolare è consentito l’accesso al percorso di qualificati in ambito elettrico e meccanico.
Al fine di porre l’allievo proveniente da percorsi formativi diversificati nella condizione di inserirsi positivamente nel nuovo percorso, è prevista l’erogazione di interventi individualizzati nell’ambito dell’unità formativa di Personalizzazione prevista dal percorso.
I formatori si impegnano a mirare l’azione educativa in riferimento ad obiettivi formativi significativi e motivanti per gli allievi, nella forma dei piani personalizzati degli studi che ogni gruppo docente è chiamato a realizzare strutturandoli in unità di apprendimento. Pertanto le tappe più rilevanti del percorso formativo vengono sviluppate sotto forma di unità di apprendimento interdisciplinari (o, meglio, inter-area formativa) che mirano alla realizzazione di prodotti concreti. Orientamento finale
Si prevede la realizzazione di una metodologia per la gestione della fase di orientamento finale secondo una prospettiva di personalizzazione. Tale fase mira ad offrire alla persona un punto di riferimento (ed anche di ausilio) nel percorso di formazione e di inserimento lavorativo. Ciò può avvenire nel seguente modo:
possibilità di colloqui degli allievi con gli insegnanti,
2
approfondimento della conoscenza della persona,
educazione del giovane al cambiamento e alle transizioni,
sostegno del giovane nella definizione di una propria identità,
presenza tra gli insegnanti di una figura di “referente di classe” per la gestione delle dinamiche emergenti e per la conduzione di momenti di confronto,
aiuti agli allievi in termini di metodo di studio e di recuperi formativi anche in forma individualizzata,
acquisizioni che consentano di attivare strategie di ingresso nel mondo del lavoro nelle diverse possibilità di lavoro dipendente ed autonomo.
Definizione di un percorso dopo la formazione coerente con le motivazioni e le aspettative professionali maturate e le esigenze rilevate dal mercato del lavoro.
1. SCHEDA PER IL PIANO FORMATIVO
La scheda per il piano formativo è un elenco cronologico di tutte le Unità di apprendimento proposte durante l’anno formativo. Si tratta di uno schema di riferimento che i formatori del team di corso, insieme al tutor-coordinatore, devono adattare o riformulare in base al’esperienza del proprio Centro e alle opportunità territoriali. Proponiamo, come raccolta di buone prassi, un piano formativo dell’anno formativo, con le raccolta delle Unità di apprendimento realizzate dai diversi Enti di formazione sui diversi profili della sperimentazione della comunità professionale dei servizi ristorativi. 1.1 SCHEDA PER IL PIANO FORMATIVO DEL QUARTO ANNO Di seguito riportiamo la scheda per il piano formativo del quarto anno.
ATTIVITÀ (UDA): - COMPITI - PROGETTI - ALTERNAN
ZA
(PROJECT
WORK) - EVENTI…
COMPETENZE MIRATE P (PREVALENTE)
C (CONCORRENTE)
DURATA CONOSCENZE ESSENZIALI NOTE/ OSSERVAZIONI
Trasformazione di un simulatore a logica cablata in
un impianto a logica
programmata
Applicare metodi di definizione delle
specifiche tecniche dei componenti.
Applicare tecniche di analisi di conformità
funzionale dei componenti.
Utilizzare software di disegno tecnico e di archiviazione dati.
Applicare criteri di codifica dei componenti e
procedure per l'archiviazione della
documentazione tecnica.
Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali,
professionali e di vita.
50 ORE
Disegno tecnico Tecnologia e proprietà dei materiali
Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo,
tecnico Tecniche di comunicazione interpersonale e di
negoziazione
Progettazione e realizzazione di una macchina
schiaccialattine
Applicare metodi di definizione delle
specifiche tecniche dei componenti
Applicare tecniche di
50 ORE
Disegno tecnico CAD Tecnologia e proprietà dei materiali
Lettura dei cataloghi
Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi
Obiettivo: allineamento
delle competenze
3
analisi di conformità funzionale dei componenti
Utilizzare software di disegno tecnico e di
archiviazione dati Applicare criteri di codifica
dei componenti e procedure per
l'archiviazione della documentazione tecnica
Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali,
professionali e di vita.
specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico
Tecniche di comunicazione interpersonale e di negoziazione
Linguaggi di programmazione
Allarme inquinamento!
Applicare metodi di ricerca
in internet dei termini specifici relativi
all’inquinamento Applicare tecniche di analisi
di documenti cartacei e multimediali
Gestire la comunicazione in lingua italiana per la
compilazione dell’elaborato Gestire la comunicazione in lingua italiana/ inglese per
la compilazione del questionario
18 ORE
Conoscere il significato dei termini ambientali specifici e saperli utilizzare anche in lingua inglese
Ricercare informazioni relative al progetto (internet/articoli di quotidiani/ riviste/telegiornali)
Elaborare un documento mediante l’utilizzo di word processor
Conoscere la sintassi base della lingua inglese
Allarme inquinamento
!
Calcolo coordinate
Applicare metodi di definizione delle
specifiche tecniche dei componenti
Applicare tecniche di analisi di conformità
funzionale dei componenti
Utilizzare software di disegno tecnico e di
archiviazione dati Applicare criteri di codifica
dei componenti e procedure per
l'archiviazione della documentazione tecnica
Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali,
professionali e di vita.
25 ORE
Disegno tecnico CAD Calcolo delle coordinate su un piano cartesiano
Lettura ed interpretazione di disegni esecutivi meccanici
Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo,
tecnico Tecniche di comunicazione interpersonale e di
negoziazione Linguaggi di programmazione
Obiettivo: allineamento
delle competenze
Condurre impianti 12 Tecniche di base programmazione del PLC Tecnica di intervento sull'impianto elettrico
Novembre –
4
Sovrintendere alla realizzazione di un quadro elettrico a bordo macchina
automatizzati, valutando l'impiego delle risorse al
fine di una loro ottimizzazione
Comunicare, Collaborare e partecipare, Agire in modo autonomo e responsabile,
Risolvere problemi
Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali,
professionali e di vita
Procedure di lavoro/collaudo in conformità alle norme ISO
Tecniche di ricerca guasti
Principi e tecniche di comunicazione e relazione
Tecniche e metodi del lavoro di gruppo Tecniche di diagnosi, di strategie correttive e di problem
solving Basi del ragionamento induttivo e deduttivo
Ragionamento per analogie e differenze
Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo,
tecnico Tecniche di comunicazione interpersonale e di
negoziazione
dicembre Documentazio
ne impianti automatizzati
Lingua italiana, Inglese
Il fenomeno delle mafie
Riconoscere la comunità professionale locale e
allargata di riferimento quale ambito per lo sviluppo di relazioni
funzionali al soddisfacimento dei bisogni
personali e delle organizzazioni produttive
Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali,
professionali e di vita
Gestire una comunicazione scritta/orale in lingua inglese Comunicare, Collaborare e partecipare, Agire in modo autonomo e responsabile,
Risolvere problemi, Individuare collegamenti e
relazioni, Acquisire ed interpretare l'informazione
25 Processi decisionali, forme e metodi di partecipazione democratica nei diversi campi della sfera professionale
Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo,
tecnico
Elementi di microlingua, Utilizzo del dizionario
Tecniche e metodi del lavoro di gruppo Ambiente sociale e regole di comportamento Ruoli e responsabilità individuali e collettive
Tecniche di diagnosi, di strategie correttive e di problem solving
Basi del ragionamento induttivo e deduttivo Le fonti ed i processi informativi
Selezione delle informazioni
Gennaio Storico, socio-
economica Matematica,
scienze, tecnologia
Lingua italiana, Inglese
Descrizione di un simulatore didattico
P (conduzione impianti automatizzati,
manutenzione impianti automatizzati, produzione documentazione tecnica)
Applicare metodi di definizione delle
specifiche tecniche dei componenti.
Applicare tecniche di analisi di conformità
funzionale dei componenti.
Utilizzare software di disegno tecnico e di archiviazione dati.
Applicare criteri di codifica dei componenti e
procedure per l'archiviazione della
30 ORE
(Assi culturali/Competenze di base) Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo,
tecnico Tecniche di comunicazione interpersonale e di
negoziazione
(Area Professionale) Disegno tecnico
Tecnologia e proprietà dei materiali
(Cittadinanza) Principi e tecniche di comunicazione e relazione
Tecniche e metodi del lavoro di gruppo Tecniche di diagnosi, di strategie correttive e di problem
solving Basi del ragionamento induttivo e deduttivo
Ragionamento per analogie e differenze
Obiettivo: allineamento
delle competenze
5
documentazione tecnica.
C (linguaggi - lingua italiana)
Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali,
professionali e di vita.
C (competenze chiave di cittadinanza)
Comunicare, Collaborare e partecipare, Risolvere problemi, Individuare
collegamenti e relazioni.
La bellezza del riciclaggio
P (conduzione impianti automatizzati,
manutenzione impianti automatizzati, produzione documentazione tecnica)
Condurre impianti automatizzati, valutando l'impiego delle risorse al
fine di una loro ottimizzazione.
C (storico, socio,
economica) Riconoscere la comunità
professionale locale e allargata di riferimento
quale ambito per lo sviluppo di relazioni
funzionali al soddisfacimento dei bisogni
personali e delle organizzazioni produttive.
C (matematica, scienze,
tecnologia) Rappresentare processi e
risolvere situazioni problematiche del settore
professionale in base a modelli e procedure
matematico-scientifiche.
C (linguaggi - lingua italiana)
Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali,
professionali e di vita.
C (competenze chiave di cittadinanza)
Comunicare, Collaborare e partecipare, Risolvere problemi, Individuare
collegamenti e relazioni.
20 ORE (Assi culturali/Competenze di base)
Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo,
tecnico Tecniche di comunicazione interpersonale e di
negoziazione
Scienze dei materiali applicata al settore professionale.
Il riutilizzo di materiali come valore civico
(Area Professionale) Disegno tecnico
Tecnologia e proprietà dei materiali
(Cittadinanza) Principi e tecniche di comunicazione e relazione
Tecniche e metodi del lavoro di gruppo Tecniche di diagnosi, di strategie correttive e di problem
solving Basi del ragionamento induttivo e deduttivo
Ragionamento per analogie e differenze
Prodotti che derivano dal riciclaggio di
alcune materie.
http://www.atelierdelriciclo.
org/art-design-gallery/
Sovraintendere alla realizzazione
P (manutenzione impianti automatizzati)
15 ORE (Assi culturali/Competenze di base)
Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi
6
di una lavorazione
Produrre documentazione tecnica d'appoggio, di
avanzamento e valutativa relativa a lavorazioni,
manutenzioni, installazioni. Provvedere al
monitoraggio, verifica e controllo del
funzionamento di impianti automatizzati, effettuando
interventi di cura, assistenza e ripristino.
C (linguaggi - lingua
italiana) Gestire la comunicazione
in lingua italiana, scegliendo forme e codici
adeguati ai diversi contesti personali, professionali e di
vita.
C (competenze chiave di cittadinanza)
Comunicare, Collaborare e partecipare, Risolvere problemi, Individuare
collegamenti e relazioni.
specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico
Tecniche di comunicazione interpersonale e di negoziazione
(Area Professionale)
Tecnica di intervento sull'impianto elettrico Tecniche di ricerca guasti
(Cittadinanza)
Principi e tecniche di comunicazione e relazione Tecniche e metodi del lavoro di gruppo
Tecniche di diagnosi, di strategie correttive e di problem solving
Basi del ragionamento induttivo e deduttivo Ragionamento per analogie e differenze
Gestione di un sistema
automatizzato
P (conduzione impianti automatizzati,
manutenzione impianti automatizzati, produzione documentazione tecnica)
Condurre impianti automatizzati, valutando l'impiego delle risorse al
fine di una loro ottimizzazione.
C (linguaggi - lingua
italiana) Gestire la comunicazione
in lingua italiana, scegliendo forme e codici
adeguati ai diversi contesti personali, professionali e di
vita.
C (competenze chiave di cittadinanza)
Comunicare, Collaborare e partecipare, Risolvere problemi, Individuare
collegamenti e relazioni.
40 ORE
(Assi culturali/Competenze di base) Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo,
tecnico Tecniche di comunicazione interpersonale e di
negoziazione
(Area Professionale) Linguaggi di programmazione
Processi di lavorazione automatizzati
(Cittadinanza) Principi e tecniche di comunicazione e relazione
Tecniche e metodi del lavoro di gruppo Tecniche di diagnosi, di strategie correttive e di problem
solving Basi del ragionamento induttivo e deduttivo
Ragionamento per analogie e differenze
Ricerca guasti P (conduzione impianti automatizzati,
manutenzione impianti automatizzati, produzione documentazione tecnica)
Provvedere al monitoraggio, verifica e
controllo del funzionamento di impianti automatizzati, effettuando
40 ORE
(Assi culturali/Competenze di base) Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo,
tecnico Tecniche di comunicazione interpersonale e di
negoziazione
(Area Professionale) Tecnica di intervento sull'impianto elettrico
Tecniche di ricerca guasti
7
interventi di cura, assistenza e ripristino.
C (linguaggi - lingua italiana)
Gestire la comunicazione in lingua italiana,
scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali, professionali e di
vita.
C (competenze chiave di cittadinanza)
Comunicare, Collaborare e partecipare, Risolvere problemi, Individuare
collegamenti e relazioni.
(Cittadinanza)
Principi e tecniche di comunicazione e relazione Tecniche e metodi del lavoro di gruppo
Tecniche di diagnosi, di strategie correttive e di problem solving
Basi del ragionamento induttivo e deduttivo Ragionamento per analogie e differenze
Video curriculum
C (personalizzazione) Sviluppare il proprio
progetto formativo, di vita personale e professionale,
in rapporto alle proprie risorse ed orizzonti
valoriali e ai vincoli ed opportunità del contesto.
C (linguaggi - lingua
italiana) Gestire la comunicazione
in lingua italiana, scegliendo forme e codici
adeguati ai diversi contesti personali,
professionali e di vita.
10 ORE
(Assi culturali/Competenze di base) Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo,
tecnico Tecniche di comunicazione interpersonale e di
negoziazione
Le caratteristiche personali Il contesto di riferimento del percorso formativo
Da presentare in azienda
Energie rinnovabili e
risparmio energetico
Rappresentare processi e risolvere situazioni
problematiche del settore professionale in base a
modelli e procedure matematico-scientifiche.
Produrre documentazione tecnica d'appoggio.
Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali,
professionali e di vita.
60
Applicazioni,strumenti, tecniche e linguaggi per l'elaborazione,la rappresentazione e la comunicazione di
dati,procedure e risultati. Principali strategie matematiche e modelli scientifici connessi ai processi/prodotti/servizi degli specifici
contesti professionali. Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi
specialistici
Innovazione tecnica
Identificare gli elementi caratterizzanti il processo industriale, collaborando
alla progettazione del sistema di automazione
Intervenire nel processo di progettazione del sistema di automazione definito.
Effettuare il dimensionamento della
componentistica hardware del sistema di automazione.
Identificare situazioni di rischio potenziale per la
100 Caratteristiche tecniche e funzionali delle diverse tipologie di impianti per l'automazione di macchine e/o impianti di
produzione industriale Norme CEI di riferimento per la realizzazione di sistemi di
automazione Tecniche di analisi e codifica di un processo da automatizzare mediante sistemi gestiti da PLC.
Norme CEI per la rappresentazione grafica di schemi elettrici e meccanici relativi al cablaggio di impianti
automatici Caratteristiche tecniche e funzionali dei componenti
hardware utilizzabili in un sistema di automazione Criteri per la scelta e la configurazione di un PLC
Modalità di redazione della distinta materiali. Tecniche di collaudo.
8
sicurezza ,la salute e l'ambiente, promuovendo
l'assunzione di comportamenti corretti e
consapevoli di prevenzione. Intervenire nel processo di progettazione del sistema di automazione definito.
Produrre documentazione tecnica d'appoggio ,di
avanzamento e valutativa relativa ad installazioni ,uso
e manutenzioni. Realizzare l'installazione del
sistema di automazione ,integrando funzionalmente
il programma sul sistema macchina
Realizzare il collaudo e la manutenzione del sistema di automazione valutando i
risultati dei diversi tipi di prove di funzionalità.
Tecniche di manutenzione. Tecniche di pianificazione degli interventi di monitoraggio
e manutenzione ordinaria.
Visita aziendale Merlo SPA 5 ORE
Tipologia di azienda Struttura azienda Prodotti aziendali Prospettive future
Giornata culturale San Costanzo al Monte 7,5 ORE Visita con guida
Intervento di piccola manutenzione ordinaria
Ricerca della sensibilità
estetica
Manutenzione Manutenzione
compressore RWS 20 5 ORE
Manutenzione compressore RWS di un tecnico esterno che illustra agli allievi le procedure di manutenzione
ordinaria e straordinaria. Smaltimento olio e filtri
Manutenzione Manutenzione controllo
TNC 155 5 ORE
Manutenzione controllo numerico heidenhain TNC 155 Con tecnico specializzato che illustra l’intevento
Seminario Nidays National Instruments 7,5 ORE Convegno a Milano automazione e nuove tecnologie
1.2 DESCRIZIONE DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO Viene proposta l’Unità di apprendimento più significativa realizzate nella sperimentazione, e indicate nell’elenco seguente. Ogni Unità di apprendimento viene descritta tramite una scheda, un canovaccio e la scheda consegna compito agli allievi.
N° NATURA STRUMENTI
1 Trasformazione di un simulatore a logica cablata in un impianto a logica programmata
Scheda Uda Canovaccio Scheda consegna compito
2 Schiaccialattine Scheda Uda Canovaccio Scheda consegna compito
3 Allarme inquinamento Scheda Uda Canovaccio Scheda consegna compito
4 Calcolo coordintate Scheda Uda Canovaccio
9
Scheda consegna compito
5 Quadro elettrico Scheda Uda Canovaccio Scheda consegna compito
6 Fenomeno delle mafie Scheda Uda Canovaccio Scheda consegna compito
7 Energie rinnovabili e risparmio energetico
Scheda Uda Canovaccio Scheda consegna compito
8 Innovazione tecnica Scheda Uda Canovaccio Scheda consegna compito
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2.1.Unità di apprendimento TRASFORMAZIONE DI UN SIMULATORE Scheda descrittiva
PARAMETRO DESCRIZIONE DEL PARAMETRO Osservazioni e correzioni
Denominazione UDA Trasformazione di un simulatore a logica cablata in un impianto a logica programmata
Prodotti In questa attività dovrai produrre una documentazione contenente la descrizione di un simulatore didattico.
Competenze mirate Applicare metodi di definizione delle specifiche tecniche dei componenti
Applicare tecniche di analisi di conformità funzionale dei componenti
Utilizzare software di disegno tecnico e di archiviazione dati
Applicare criteri di codifica dei componenti e procedure per l'archiviazione della documentazione tecnica
Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali,
professionali e di vita.
Abilità e conoscenze
Disegno tecnico Tecnologia e proprietà dei materiali Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico Tecniche di comunicazione interpersonale e di negoziazione
Destinatari I destinatari dell’attività proposta sono:
gli allievi del quarto anno: per imparare a lavorare in gruppo, per acquisire nuove conoscenze, per trasferire le conoscenze acquisite ad altri;
Tempi di svolgimento
La somministrazione dell’Uda è prevista per da dicembre a marzo , la durata è di 50h.
Sequenza in fasi ed esperienze
T0 INTRODUZIONE ALL’UDA (presentare agli allievi il compito/progetto/prodotto, il loro ruolo e la situazione in cui dovranno agire. Attraverso la scheda di prestazione.)
T1 Suddivisione della classe in gruppi di lavoro (max 4-3 per gruppo) 1h
T2 Riconoscimento delle parti costituenti il simulatore didattico 4h
11
T3 Confronto con i formatori 8h
T4 Test di verifica 1h
T5 Produzione descrizione del simulatore didattico 10h
T6 Produzione glossario 10h
T7 Correzione documenti prodotti 10h
T8 Traduzione glossario 6h
T9 Presentazione documenti prodotti 9h
Metodologia Le metodologie impiegate per lo svolgimento dell’UdA sono: lezione frontale, brain storming, ricerca, lavoro di gruppo
Risorse umane Le figure che possono costituire tali risorse umane sono:
formatori dell’area professionale, per guidare il gruppo di lavoro nella produzione della descrizione del
simulatore didattico (analisi parti meccaniche, elettropneumatiche e elettriche, plc);
tutor-coordinatore, per il monitoraggio dell’attività svolta;
formatore dell’area dei linguaggi:
o lingua italiana, per supportare il gruppo di lavoro nella realizzazione di una descrizione
comprensibile e corretta;
o lingua inglese, per la traduzione del glossario prodotto durante l’esecuzione dell’UdA.
Strumenti/materiali Gli strumenti e i materiali utilizzati per la realizzazione dell’UdA sono:
attrezzatura (cacciaviti, chiavi);
strumenti di misura;
plc
laboratorio elettrico/elettronico
laboratorio meccanico
pc.
Valutazione La valutazione viene svolta a partire dalla griglia unitaria proposta. Indica i criteri adottati, coerenti con l’insieme dei fattori mobilitati dalla UdA, ovvero: efficacia, completezza, precisione, relazioni con i compagni e i formatori, gestione dei tempi, linguaggio, riflessione, come la persona affronta il compito, la strategia adottata, l’uso degli strumenti e delle tecniche compresi i comportamenti preventivi, le relazioni con i compagni e i formatori, il prodotto e le sue specifiche tecniche compreso il tempo e la tenuta in ordine dell’ambiente, la maturazione stimolata dall’esperienza. Si prevede inoltre anche l’autovalutazione da parte dell’allievo. La valutazione riferita alle UdA consente di rilevare, tramite specifiche rubriche, il grado di padronanza delle competenze e nel contempo delle conoscenze essenziali e le abilità acquisite dall’allievo, da riportare poi nel certificato progressivo delle competenze. L’allievo riporterà nel suo portfolio personale i prodotti ritenuti più significativi.
12
2.1.1. Strumenti allegati: Scheda Canovaccio
FASI COMPITO FORMATORI ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI NOTE/OSSERVAZIONI
T0
Presentazione alla classe del lavoro da
svolgere
Tempo: 1 ora
Informano gli allievi sulle attività che
intraprenderanno durante lo svolgimento
dell’UDA.
Ascolto e analisi critica Metodologia induttiva Tutor-coordinatore
T1
Suddivisione della classe in gruppi di
lavoro (max 4-3 per gruppo)
Tempo: 1 ora
Costituire i gruppi.
I gruppi saranno formati dai formatori del corso
per garantire l’eterogeneità degli
stessi, ovvero nel gruppo saranno presenti allievi provenienti dal settore
meccanico e allievi provenienti dal settore
elettrico, prendendo anche in considerazione le conoscenze/abilità del
singolo, in modo da creare dei gruppi
equilibrati.
Costituiscono i vari gruppi e eleggono il capogruppo, il quale può
confrontarsi con il formatore o tutor, per la risoluzione di eventuali problemi emersi durante l’attività
proposta.
Confronto tra formatori Formatori dell’area
professionale
13
FASI COMPITO FORMATORI ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI NOTE/OSSERVAZIONI
T2
Riconoscimento delle parti
costituenti il simulatore didattico
Tempo: 4 ore
Presentano dei quesiti per coinvolgere i gruppi di lavoro nell’esprimere le proprie idee circa le
parti costituenti il simulatore.
Alcuni esempi
Il simulatore didattico è caratterizzato da varie
parti. Classificale (meccanica,…)
Quali sono le parti meccaniche?
Quali sono le parti elettriche?
Quali sono le parti elettropneumatiche?
Quali sono i dispositivi di input?
Quali sono i dispositivi di output?
Quali sono gli attuatori?
Quali sono gli organi di movimento?
Ecc…
Rispondono ai vari quesiti in modo libero, secondo la metodologia
proposta: brain storming.
Il capogruppo prende nota del quesito e delle varie risposte, riportandole all’interno di un
insieme.
Brain storming Formatori dell’area
professionale
Questa fase si svolge nel locale in cui è presente il simulatore didattico, oggetto dell’UdA.
I vari quesiti vanno posti ad ogni gruppo separatamente.
Ad ogni formatore sono abbinati alcuni quesiti, da porre agli allievi, in base alla propria
UF.
14
FASI COMPITO FORMATORI
ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI NOTE/OSSERVAZIONI
T3
Confronto con il formatore
Tempo: 8 ore
Fornisce informazioni circa le varie risposte individuate nella fase
“T2”
Ascolto e analisi critica
Utile per poter produrre la descrizione del simulatore didattico
e il glossario, suddiviso per categorie, contenente le varie parti:
meccaniche, elettriche, elettropneumatiche (prevedere
eventuali sottocategorie: dispositivi di input, output, attuatori, ecc…)
Lezione frontale Formatori dell’area
professionale
Ogni formatore si confronta con gli allievi, prendendo in
considerazione i quesiti abbinati alla sua UF.
T4
Test di verifica
Tempo: 1 ore
Somministrano un questionario circa le
varie parti costituenti il simulatore didattico.
Rispondono ai quesiti proposti. Lezione frontale
Formatore dell’area professionale
Tutor-coordinatore
Valutazione del lavoro svolto
T5
Produzione descrizione del
simulatore didattico
Tempo: 10 ore
Osservano i gruppi di lavoro.
Rispondono ad eventuali domande proposte dal
capogruppo
Osservano e manipolano il simulatore didattico per acquisire informazioni utili per produrre la
descrizione dello stesso.
Lavoro di gruppo
Osservazione diretta
Formatori dell’area professionale
Per allievi: Attrezzatura
(cacciaviti, chiavi);
strumenti di misura;
pc.
Per il formatore:
griglia di osservazione strutturata.
Nel caso in cui venissero smontate alcune parti del simulatore, a fine “fase”, provvedere al ripristino.
15
FASI COMPITO FORMATORI ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI NOTE/OSSERVAZIONI
T6
Produzione glossario
Tempo: 10 ore
Osservano i gruppi di lavoro.
Rispondono ad eventuali domande proposte dal
capogruppo
Producono un glossario completo dalle varie parti costituenti il
simulatore didattico.
Lavoro di gruppo
Osservazione diretta
Formatori dell’area professionale
Per allievi:
Pc
Per il formatore:
griglia di osservazione strutturata.
T7
Correzione documenti prodotti
Tempo: 10 ore
Analizzano i documenti prodotti e si confrontano
con il capogruppo per sistemare eventuali
errori.
Ascoltano le informazioni acquisite dal capogruppo e apportano
eventuali migliorie, ai documenti prodotti, secondo le indicazioni
fornite dai formatori.
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Formatori dell’area:
-professionale;
-dei linguaggi (lingua italiana)
Valutazione del lavoro svolto
(da parte dei singoli formatori)
T8
Traduzione glossario
Tempo: 6 ore
Analizzano il glossario e forniscono, al capogruppo,
informazioni utili per tradurre le varie voci in
lingua inglese.
Ascoltano le informazioni acquisite dal capogruppo e traducono in
lingua inglese il glossario
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Ricerca
Formatore dell’area-dei linguaggi (lingua inglese)
Pc (internet) Valutazione del lavoro svolto
T9
Presentazione documenti prodotti
Tempo: 9 ore
Ascoltano le presentazioni dei vari
gruppi di lavoro.
Presentano la documentazione prodotta agli allievi del secondo e
terzo anno (op-elettrici) Peer education
Per allievi: Pc
Proiettore Supporto cartaceo
Per formatori:
griglia di osservazione strutturata
La presentazione può essere svolta in diverse modalità:
condivisione/lettura del documento: cartaceo o
informatizzato.
Valutazione del lavoro svolto
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2.1.2. Strumenti allegati: Scheda Consegna Compito
Titolo Trasformazione di un simulatore a logica cablata in un impianto a logica programmata
Descrizione dell’attività
In questa attività dovrai produrre una documentazione contenente la descrizione di un simulatore didattico. Il simulatore didattico che sei chiamato a descrivere è impiegato per la verifica del funzionamento degli impianti industriali realizzati dagli allievi del secondo e terzo anno (destinatari dell’attività), iscritti al corso di Operatore Elettrico. La documentazione prodotta dovrà, successivamente, essere consegnata e presentata agli allievi del secondo e terzo anno. La presentazione deve avvenire in modo da facilitare la comprensione delle caratteristiche del simulatore didattico, per permettere ciò puoi anche utilizzare il supporto informatico.
Obiettivo Acquisire nuove conoscenze grazie il confronto con i membri del gruppo a cui sarai assegnato;
produrre la descrizione del simulatore didattico, completa di glossario dei termini, componenti e particolari impiegati (descrizione più foto laddove è richiesto);
spiegare, da quali parti è costituito il simulatore didattico (la modalità può essere scelta da te, in accordo con i membri del gruppo a cui sarai abbinato. Eventuali modalità di intervento: consegna della documentazione cartacea e successiva spiegazione; proiezione di una presentazione, prodotta con PP, e successiva spiegazione; altro, concordato con il formatore).
Ruolo L’attività che sei chiamato a svolgere si attua all’interno di un gruppo (i gruppi saranno formati dai formatori del corso per garantire l’eterogeneità degli stessi, ovvero nel gruppo saranno presenti allievi provenienti dal settore meccanico e allievi provenienti dal settore elettrico, prendendo anche in considerazione le conoscenze/abilità del singolo, in modo da creare dei gruppi equilibrati). Il tuo compito sarà quello di produrre la descrizione del simulatore didattico, collaborando con i membri del gruppo di lavoro. Essendo il simulatore didattico caratterizzato da parti meccaniche, elettriche ed elettropneumatiche, dovrai contribuire alla realizzazione del compito assegnato:
fornendo, agli altri membri del gruppo le tue conoscenze, acquisite durante il corso di operatore, precedentemente frequentato, e grazie all’esperienza di stage;
ascoltando, il contributo dei tuoi compagni di lavoro, accettando eventuali critiche.
Destinatario
I destinatari dell’attività proposta sono molteplici:
te stesso: per imparare a lavorare in gruppo, per acquisire nuove conoscenze, per trasferire le conoscenze acquisite ad altri;
Situazione Il tuo intervento, la produzione della descrizione del simulatore, risulta quindi indispensabile per fornire, una maggiore comprensione delle parti costituenti il simulatore per poter intervenire sullo stesso e ricercare eventuali anomalie (manomissioni prodotte dal formatore). Senza dubbio questo tipo di approccio può fare comprendere che risulta indispensabile conoscere, in modo accurato, le caratteristiche di una macchina per poter intervenire in modo puntuale.
17
Progetto o prestazione
Tempi di svolgimento dell’attività: 50 ore, di cui 20 in orario extrascolastico. Risorse coinvolte: collaudo elettrico per l’analisi del simulatore didattico; l’aula per il confronto con i formatori e lo svolgimento dell’attività di gruppo; il laboratorio di informatica per la ricerca su internet delle informazioni necessarie alla realizzazione della documentazione/descrizione del simulatore didattico. laboratorio di meccanica per realizzare eventuali semplici particolari per il buon funzionamento, laboratorio PLC per la realizzazione del listato secondo le indicazioni
Standard di successo
la capacità di costituirsi come "gruppo di lavoro" (vedi griglia di osservazione strutturata, allegata);
produzione della descrizione del simulatore didattico e del glossario, che prenda in considerazione le seguenti dimensioni:
o COMPLETEZZA (completa di tutte le parti costituenti il simulatore didattico); o LINGUAGGIO TECNICO (impiego del linguaggio tecnico specifico del settore); o GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA (redazione scritta della
documentazione richiesta); o RICERCA E PRODUZIONE DI TERMINI IN LINGUA INGLESE (glossario tecnico); o INFORMAZIONI ATTENDIBILI (fonte autorevole); o ORDINE (ordine logico sia nelle fasi operative che in quelle espositive);
capacità di esporre la documentazione prodotta ad un pubblico esterno, che prenda in considerazione le seguenti dimensioni:
o COMPLETEZZA (completa di tutte le parti costituenti il simulatore didattico); o LINGUAGGIO TECNICO (impiego del linguaggio tecnico specifico del settore); o GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA (chiarezza espositiva); o ORDINE (ordine logico nella descrizione del simulatore);
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2.2.Unità di apprendimento SCHIACCIALATTINE Scheda descrittiva
PARAMETRO DESCRIZIONE DEL PARAMETRO Osservazioni e correzioni
Denominazione UDA Progettazione e realizzazione di una macchina schiaccia lattine
Prodotti In questa attività dovrai produrre una documentazione contenente la descrizione di un simulatore didattico.
Competenze mirate Applicare metodi di definizione delle specifiche tecniche dei componenti Applicare tecniche di analisi di conformità funzionale dei componenti Utilizzare software di disegno tecnico e di archiviazione dati Applicare criteri di codifica dei componenti e procedure per l'archiviazione della documentazione tecnica Ricercare su cataloghi e gestire la documentazione tecnica specifica dei componenti Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali, professionali e di vita.
Abilità e conoscenze
Disegno tecnico Tecnologia e proprietà dei materiali Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico Lettura documentazione tecnica sui cataloghi Tecniche di comunicazione interpersonale e di negoziazione
Destinatari I destinatari dell’attività proposta sono:
gli allievi del quarto anno: per imparare a lavorare in gruppo, per acquisire nuove conoscenze, per trasferire le conoscenze acquisite ad altri;
Tempi di svolgimento
La somministrazione dell’Uda è prevista a partire da gennaio a aprile , la durata è di 50h.
Sequenza in fasi ed esperienze
T0 INTRODUZIONE ALL’UDA (presentare agli allievi il compito/progetto/prodotto, il loro ruolo e la situazione in cui dovranno agire. Attraverso la scheda di prestazione.) 1 h T1 Suddivisione della classe in gruppi di lavoro (max 3-4 per gruppo) 1h T2 Riconoscimento delle parti costituenti il simulatore didattico 4h T3 Confronto con i formatori 4h T4 Ricerca componenti per la macchina su cataloghi 4h T5 Redazione dei disegni delle parti meccaniche, schemi elettrici e programma PLC e documentazione tecnica 10h T6 Produzione glossario 6h T7 Correzione documenti prodotti 7h T8 Traduzione glossario 5h
19
T9 Presentazione documenti prodotti 8h
Metodologia Le metodologie impiegate per lo svolgimento dell’UdA sono: lezione frontale, brain storming, ricerca, lavoro di gruppo, lavoro individuale
Risorse umane Le figure che possono costituire tali risorse umane sono:
formatori dell’area professionale, per guidare il gruppo di lavoro nella produzione della descrizione della macchina schiaccia lattine (analisi parti meccaniche, elettropneumatiche e elettriche, plc);
tutor-coordinatore, per il monitoraggio dell’attività svolta;
formatori dell’area tecnica
formatore dell’area dei linguaggi: o lingua italiana, per supportare il gruppo di lavoro nella realizzazione di una descrizione
comprensibile e corretta; o lingua inglese, per la traduzione del glossario prodotto durante l’esecuzione dell’UdA.
Strumenti/materiali Gli strumenti e i materiali utilizzati per la realizzazione dell’UdA sono:
attrezzatura (cacciaviti, chiavi);
strumenti di misura;
plc
laboratorio elettrico/elettronico
laboratorio meccanico
pc. con CAD 2D e CAD 3D
Valutazione La valutazione viene svolta a partire dalle rubriche di valutazione proposte. Indica i criteri adottati, coerenti con l’insieme dei fattori mobilitati dalla UdA, ovvero: efficacia, completezza, precisione, relazioni con i compagni e i formatori, gestione dei tempi, linguaggio, riflessione, come la persona affronta il compito, la strategia adottata, l’uso degli strumenti e delle tecniche compresi i comportamenti preventivi, le relazioni con i compagni e i formatori, il prodotto e le sue specifiche tecniche compreso il tempo e la tenuta in ordine dell’ambiente, la maturazione stimolata dall’esperienza. Si prevede inoltre anche l’autovalutazione da parte dell’allievo. La valutazione riferita alle UdA consente di rilevare, tramite specifiche rubriche, il grado di padronanza delle competenze e nel contempo delle conoscenze essenziali e le abilità acquisite dall’allievo, da riportare poi nel certificato progressivo delle competenze. L’allievo riporterà nel suo portfolio personale i prodotti ritenuti più significativi.
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2.2.1. Strumenti allegati: Scheda Canovaccio
FASI COMPITO FORMATORI ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI NOTE/OSSERVAZIONI
T0
Presentazione alla classe del lavoro da
svolgere
Tempo: 1 ora
Informano gli allievi sulle attività che
intraprenderanno durante lo svolgimento
dell’UDA.
Ascolto e analisi critica Metodologia induttiva Tutor-coordinatore
docente
T1
Suddivisione della classe in gruppi di lavoro (max 3 – 4)
per gruppo
Tempo: 1 ora
Costituire i gruppi.
I gruppi saranno formati dai formatori del corso
per garantire l’eterogeneità degli
stessi, ovvero nel gruppo saranno presenti allievi provenienti dal settore
meccanico e allievi provenienti dal settore
elettrico, prendendo anche in considerazione le conoscenze/abilità del
singolo, in modo da creare dei gruppi
equilibrati.
Costituiscono i vari gruppi e eleggono il capogruppo, il quale può
confrontarsi con il formatore o tutor, per la risoluzione di eventuali problemi emersi durante l’attività
proposta.
Confronto tra formatori Formatori dell’area
professionale
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FASI COMPITO FORMATORI ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI NOTE/OSSERVAZIONI
T2
Riconoscimento delle parti
costituenti il simulatore didattico
Tempo: 4 ore
Presentano dei quesiti per coinvolgere i gruppi di lavoro nell’esprimere le proprie idee circa le
parti costituenti il simulatore.
Alcuni esempi
La macchina è caratterizzata da varie
parti. Classificale (meccanica,…)
Quali sono le parti meccaniche?
Quali sono le parti elettriche?
Quali sono le parti elettropneumatiche?
Quali sono i dispositivi di input?
Quali sono i dispositivi di output?
Quali sono gli attuatori?
Quali sono gli organi di movimento?
Rispondono ai vari quesiti in modo libero, secondo la metodologia
proposta: brain storming.
Il capogruppo prende nota del quesito e delle varie risposte, riportandole all’interno di un
insieme.
Brain storming Formatori dell’area
professionale
Questa fase si svolge nel dopo aver esposto il progetto con
l’utilizzo di un schizzo rappresentativo.
I vari quesiti vanno posti ad ogni gruppo separatamente.
Ad ogni formatore sono abbinati alcuni quesiti, da porre agli allievi, in base alla propria
UF.
22
FASI COMPITO FORMATORI
ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI NOTE/OSSERVAZIONI
T3
Confronto con il formatore
Tempo: 4 ore
Fornisce informazioni circa le varie risposte individuate nella fase
“T2”
Ascolto e analisi critica
Utile per poter produrre la descrizione del simulatore didattico
e il glossario, suddiviso per categorie, contenente le varie parti:
meccaniche, elettriche, elettropneumatiche (prevedere
eventuali sottocategorie: dispositivi di input, output, attuatori, ecc…)
Lezione frontale Formatori dell’area
professionale
Ogni formatore si confronta con gli allievi, prendendo in
considerazione i quesiti abbinati alla sua UF.
T4
Tempo: 4 ore
Fornire indicazione utili alla ricerca della
documentazione tecnica
Assistere gli allievi nella lettura ed
interpretazione dei dati relativi ai componenti
Ricerca on-line della documentazione tecnica
Lettura della documentazione tecnica
Raccolta e interpretazione dei dati tecnici necessari
Attività di ricerca on-line su PC
Confronto e condivisione dei dati acquisiti
Formatori dell’area professionale
Aula informatica
Accesso a Internet
Cataloghi cartacei
Cataloghi su CD
Ogni formatore segue la ricerca e la elaborazione dei dati
raccolti per l’area di competenza
T5
Redazione dei disegni delle parti
meccaniche, schemi elettrici e
programma PLC e descrizione tecniche
di funzionamento
Tempo: 10 ore
Seguire la parte di progettazione mediante l’esecuzione dei disegni, degli schemi elettrici, del
programma del PLC
Esecuzione individuale del disegno di alcuni di alcuni particolari,
Esecuzione individuale del lo schema
Esecuzione individuale del programma del PLC
Esercitazione di laboratorio di laboratorio
Formatori dell’area professionale
Laboratorio d’informatica con software specifici
Ogni singolo gruppo svolgerà in modo completo la propria parte
di progettazione mentre singolarmente verranno redatti
solo delle parti del lavoro complessivo.
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FASI COMPITO FORMATORI ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI NOTE/OSSERVAZIONI
T6
Produzione glossario
Tempo: 7 ore
Osservano i gruppi di lavoro.
Rispondono ad eventuali domande proposte dal
capogruppo
Producono un glossario completo dalle varie parti costituenti il
simulatore didattico.
Lavoro di gruppo
Osservazione diretta
Formatori dell’area professionale
Per allievi:
Pc
Per il formatore:
griglia di osservazione strutturata.
T7
Correzione documenti prodotti
Tempo: 6 ore
Analizzano i documenti prodotti e si confrontano
con il capogruppo per sistemare eventuali
errori.
Ascoltano le informazioni acquisite dal capogruppo e apportano
eventuali migliorie, ai documenti prodotti, secondo le indicazioni
fornite dai formatori.
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Formatori dell’area:
-professionale;
-dei linguaggi (lingua italiana)
Valutazione del lavoro svolto
(da parte dei singoli formatori ciascuno per la sua parte)
T8
Traduzione glossario
Tempo: 5 ore
Analizzano il glossario e forniscono, al capogruppo,
informazioni utili per tradurre le varie voci in
lingua inglese.
Ascoltano le informazioni acquisite dal capogruppo e traducono in
lingua inglese il glossario
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Ricerca
Formatore dell’area-dei linguaggi (lingua inglese)
Pc (internet) Valutazione del lavoro svolto
T9
Presentazione documenti prodotti
Tempo: 8 ore
Ascoltano le presentazioni dei vari
gruppi di lavoro.
Presentano la documentazione prodotta agli allievi degli altri gruppi
Peer education Tutor-coordinatore
Per allievi: Pc
Proiettore Supporto cartaceo
Per formatori:
griglia di
osservazione strutturata
La presentazione può essere svolta in diverse modalità:
condivisione/lettura del documento: cartaceo o
informatizzato.
Valutazione del lavoro svolto
2
2.2.2. Strumenti allegati: Scheda Consegna Compito
Titolo Progettazione di una macchina schiaccia lattine
Descrizione dell’attività
In questa attività dovrai collaborare alla progettazione di una macchina redigendo tutti i disegni, gli schemi e dovrai produrre una documentazione necessaria per la descrizione del funzionamento inserendo anche la documentazione tecnica necessaria alla realizzazione e al funzionamento. La macchina che andrai a progettare potrà essere costruita dagli allievi del settore meccanico e elettrico che realizzeranno le singole parti come esercitazione didattica. La documentazione prodotta dovrà, successivamente, essere consegnata, presentata dai singoli gruppi e condivisa all’interno della classe in modo da facilitare la comprensione delle caratteristiche costruttive e del funzionamento a ciascun allievo. Per permettere ciò puoi anche utilizzare il supporto informatico.
Obiettivo Acquisire nuove conoscenze grazie il confronto con i membri del gruppo a cui sarai assegnato;
Acquisire capacità di ricerca dei dati e delle informazioni tecniche sia on-line che in supporto cartaceo.
produrre i disegni, gli schemi e il programma del PLC, completi di glossario dei termini, componenti e particolari impiegati (descrizione più foto laddove è richiesto);
spiegare, da quali parti è costituito la macchina; la modalità può essere scelta da te, in accordo con i membri del gruppo a cui sarai abbinato. Eventuali modalità di intervento: consegna della documentazione cartacea e successiva spiegazione; proiezione di una presentazione, prodotta con PP, e successiva spiegazione; altro, concordato con il formatore).
Ruolo L’attività che sei chiamato a svolgere si attua all’interno di un gruppo (i gruppi saranno formati dai formatori del corso per garantire l’eterogeneità degli stessi, ovvero nel gruppo saranno presenti allievi provenienti dal settore meccanico e allievi provenienti dal settore elettrico, prendendo anche in considerazione le conoscenze/abilità del singolo, in modo da creare dei gruppi equilibrati). Il tuo compito sarà quello di produrre parte della documentazione della macchina schiaccia lattine , collaborando con i membri del gruppo di lavoro. Essendo la macchina caratterizzata da parti meccaniche, elettriche ed elettropneumatiche, dovrai contribuire alla realizzazione del compito assegnato:
fornendo, agli altri membri del gruppo le tue conoscenze, acquisite durante il corso di operatore, precedentemente frequentato, e grazie all’esperienza di stage;
ascoltando, il contributo dei tuoi compagni di lavoro, accettando eventuali critiche.
Destinatario I destinatari dell’attività proposta sono molteplici:
te stesso: per imparare a lavorare in gruppo, per acquisire nuove conoscenze, per trasferire le conoscenze acquisite ad altri;
I formatori ai quali dovrai restituire in forma scritta e orale i contenuti appresi per dimostrare la tua crescita professionale
La commissione d’esame alla quale presenterai, su richiesta, la documentazione del lavoro svolto e relazionando a voce con proprietà di linguaggio tecnico.
Compagni di classe in particolare quelli provenienti dal settore diverso dal tuo (meccanico o elettrico)
Situazione Il tuo intervento, la produzione della documentazione e della descrizione, risulta quindi indispensabile per fornire, una maggiore comprensione delle parti costituenti la macchina per poter intervenire sullo stesso e ricercare eventuali anomalie o errori che impediscono la realizzazione e il funzionamento. Questo tipo di approccio risulta indispensabile per far conoscere, in modo accurato, le caratteristiche di una macchina considerata nelle sue parti meccaniche, impiantistiche e di programmazione. Tale conoscenza è funzionale ad acquisire le competenze per intervenire in fase di manutenzione per ogni sua parte in modo puntuale.
Progetto o prestazione
Tempi di svolgimento dell’attività: 50 ore, di cui 20 in orario extrascolastico. Risorse coinvolte: l’aula per il confronto con i formatori e lo svolgimento dell’attività di gruppo; il laboratorio di informatica per la ricerca su internet delle informazioni necessarie alla realizzazione della documentazione/descrizione della macchina. laboratorio di meccanica per realizzare eventuali semplici particolari per il buon funzionamento, laboratorio PLC per la realizzazione del listato secondo le indicazioni.; CAD 2D e CAD 3D;
Standard di successo
la capacità di costituirsi come "gruppo di lavoro" (vedi griglia di osservazione strutturata, allegata);
3
produzione della descrizione della macchina e del glossario, che prenda in considerazione le seguenti dimensioni:
o COMPLETEZZA (completa di tutte le parti costituenti il simulatore didattico); o LINGUAGGIO TECNICO (impiego del linguaggio tecnico specifico del settore); o GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA (redazione scritta della
documentazione richiesta); o RICERCA E PRODUZIONE DI TERMINI IN LINGUA INGLESE (glossario tecnico); o INFORMAZIONI ATTENDIBILI (fonte autorevole); o ORDINE (ordine logico sia nelle fasi operative che in quelle espositive);
capacità di esporre la documentazione prodotta ad un pubblico esterno, che prenda in considerazione le seguenti dimensioni:
o COMPLETEZZA (completa di tutte le parti costituenti il simulatore didattico); o LINGUAGGIO TECNICO (impiego del linguaggio tecnico specifico del settore); o GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA (chiarezza espositiva); o ORDINE (ordine logico nella descrizione del simulatore);
4
2.3.Unità di apprendimento INQUINAMENTO Scheda descrittiva
PARAMETRO DESCRIZIONE DEL PARAMETRO Osservazioni e correzioni
Denominazione UDA Allarme inquinamento!
Prodotti/Compiti/Progetti Realizzazione di un questionario guidato a seguito della visione di un film, ricerca in internet per
l’approfondimento della tematica relativa all’inquinamento
Competenze mirate
Professionali
Assi culturali Competenze di base
Chiave di cittadinanza
Applicare metodi di ricerca in internet dei termini specifici relativi all’inquinamento Applicare tecniche di analisi di documenti cartacei e multimediali Gestire la comunicazione in lingua italiana per la compilazione dell’elaborato Gestire la comunicazione in lingua italiana/ inglese per la compilazione del questionario/glossario
Abilità minime Conoscenze essenziali
Conoscere il significato dei termini ambientali specifici e saperli utilizzare anche in lingua inglese Ricercare informazioni relative al progetto (internet/articoli di quotidiani/ riviste/telegiornali) Elaborare un documento mediante l’utilizzo di word processor Conoscere la sintassi base della lingua inglese
Destinatari Allievi del quarto anno
Prerequisiti Conoscenza di base della struttura grammaticale della lingua italiana e inglese Saper usare il PC ed i suoi applicativi
Tempi di svolgimento
La somministrazione dell’uda è prevista nei mesi di febbraio/marzo, per 18 ore
Sequenza in fasi ed esperienze (Dettagli su P_021-M07)
Costituisce l’elenco delle fasi di applicazione in cui si articola l’ UdA
T0 INTRODUZIONE ALL’UDA (presentare agli allievi il compito/progetto/prodotto, le sue caratteristiche, il metodo, gli strumenti, l’oggetto della valutazione, il loro ruolo e la situazione in cui dovranno agire. Questa presentazione agli allievi si realizza attraverso la scheda di prestazione) 1h T1 visione del film “Erin Brockovich-forte come la verità” 2h
5
T2 suddivisione della classe in gruppi di lavoro (max 3-4 per gruppo). 1h T3 compilazione del questionario di comprensione del film in italiano/ingl/glossario 6h T4 ricerca su internet di materiale/articoli inerenti l’argomento 4h T5 stesura di un elaborato multimediale di sintesi 4h
Esperienze attivate Sviluppo di una maggiore coscienza ambientale
Metodologia Le metodologie impiegate per lo svolgimento dell’UDA sono: lezione frontale, brainstorming, ricerca, lavoro di gruppo, lavoro individuale, studio di casi.
Risorse umane
interne
esterne
-formatore dell’area dei linguaggi e dell’area storico-socio-economica per supportare il gruppo di lavoro nella realizzazione del questionario e della ricerca, - tutor-coordinatore per il monitoraggio dell’attività svolta.
Strumenti/materiali Televisore e videoregistratore/ videoproiettore PC/internet Dizionario di italiano/ inglese Quotidiani/riviste
Valutazione La valutazione viene svolta a partire dalla griglia unitaria proposta. Indica i criteri adottati, coerenti con l’insieme dei fattori mobilitati dalla UdA, ovvero: efficacia, completezza, precisione, relazioni con i compagni e i formatori, gestione dei tempi, linguaggio, riflessione, come la persona affronta il compito, la strategia adottata, l’uso degli strumenti e delle tecniche compresi i comportamenti preventivi, le relazioni con i compagni e i formatori, il prodotto e le sue specifiche tecniche compreso il tempo e la tenuta in ordine dell’ambiente, la maturazione stimolata dall’esperienza. Si prevede inoltre anche l’autovalutazione da parte dell’allievo. La valutazione riferita alle UdA consente di rilevare, tramite specifiche rubriche, il grado di padronanza delle competenze e nel contempo delle conoscenze essenziali e le abilità acquisite dall’allievo, da riportare poi nel certificato progressivo delle competenze. L’allievo riporterà nel suo portfolio personale i prodotti ritenuti più significativi.
Osservazioni .
6
2.3.1. Strumenti allegati: Scheda Canovaccio
FASI
COMPITO FORMATORI ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI
NOTE/OSSERVAZIONI
T0
Presentazione alla classe del lavoro da
svolgere
Tempo: 1 ora
Gli allievi vengono informati sulle attività che intraprenderanno
durante lo svolgimento dell’UDA.
Ascolto e analisi critica
Metodologia induttiva
brainstorming
Formatori dell’area dei linguaggi e dell’area
storico-socio-economica
Documento di consegna agli allievi
T1
visione del film “Erin Brockovich-Forte come la verità”
Tempo: 2 ore
I formatori invitano gli allievi alla lettura del
questionario prima della visione del film
Visione e analisi critica del film proiettato
Strumenti multimediali Formatori dell’area dei linguaggi e dell’area
storico-socio-economica
film “Erin Brockovich-Forte come la verità”
T2
Suddivisione della classe in gruppi di lavoro (max 3 – 4)
per gruppo
Tempo: 1 ora
Costituire i gruppi.
I gruppi saranno formati dai formatori del corso
per garantire l’eterogeneità degli
stessi, prendendo anche in considerazione le
conoscenze/abilità del singolo, in modo da
creare dei gruppi equilibrati.
Costituiscono i vari gruppi ed eleggono il capogruppo, il quale può
confrontarsi con il formatore o tutor, per la risoluzione di eventuali problemi emersi durante l’attività
proposta.
Confronto tra formatori Formatori dell’area dei linguaggi e dell’area
storico-socio-economica
T3
compilazione del questionario di
comprensione in italiano/inglese del
film/glossario
Tempo: 6 ore
I formatori invitano alla compilazione del
questionario dopo la visione del film
Pre-lettura del questionario prima del film
Compilazione del questionario dopo la visione del film in lingua italiana e inglese e creazione del glossario in
lingua inglese
lavoro individuale
Formatori dell’area dei linguaggi e dell’area
storico-socio-economica
Videoproiettore
Questionario cartaceo
Dizionario bilingue e tecnico
7
T4
Ricerca su internet di
materiale/articoli inerenti
l’argomento .
Tempo: 4 ore
I formatori invitano alla ricerca guidata su
internet
Gli allievi raccolgono il materiale per l’elaborato con l’ausilio di motori di ricerca e redigono un glossario dei termini specifici in lingua inglese
Lavoro di gruppo
Formatori dell’area dei linguaggi e dell’area
storico-socio-economica
Quotidiani
riviste
PC
internet
T5
Stesura di un elaborato
multimediale di sintesi
Tempo: 4 ore
I formatori supervisionano la
stesura dell’elaborato
Gli allievi preparano un elaborato, sintetizzando il materiale raccolto
Lavoro di gruppo
Formatori dell’area storico-socio-economica
PC
8
2.3.2. Strumenti allegati: Scheda Consegna compito
Titolo Allarme inquinamento!.
Descrizione dell’attività
In questa attività dovrai collaborare alla realizzazione di due capolavori. Il primo riguarda la stesura in gruppo di un elaborato su word processor con il materiale raccolto da una ricerca su internet. Il secondo sarà la compilazione di un questionario pilotato (italiano/inglese) sulla trama del film “Erin Brockovich”, attinente al tema dell’inquinamento. Sia per la ricerca su internet che per rispondere ad alcune domande del questionario è necessaria la conoscenza di un glossario di termini inglesi specifici del settore. La documentazione prodotta dovrà, successivamente, essere consegnata, in modo da verificare la comprensione dell’argomento trattato. Potrai utilizzare supporti informatici e dizionari della lingua italiana e inglese.
Obiettivo Acquisire nuove conoscenze grazie al confronto con i membri del gruppo a cui sarai assegnato;
Acquisire capacità di ricerca dei dati e delle informazioni sia on-line che in supporto multimediale;
Produrre un glossario di termini inglesi specifici del settore;
Compilare un questionario in lingua italiana/inglese sulla comprensione del film proiettato;
Produrre un elaborato come sintesi della ricerca svolta su internet/riviste.
Ruolo L’attività che sei chiamato a svolgere si attua all’interno di un gruppo (i gruppi saranno formati dai formatori del corso per garantire l’eterogeneità degli stessi, prendendo anche in considerazione le conoscenze/abilità del singolo, in modo da creare dei gruppi equilibrati). Il tuo compito sarà quello di prendere parte alla ricerca su internet e produrre l’elaborato, collaborando con i membri del gruppo di lavoro e di compilare il questionario/glossario sul film, lavorando individualmente. Dovrai contribuire alla realizzazione del compito assegnato:
condividendo, con gli altri membri del gruppo, le tue conoscenze della lingua italiana/inglese acquisite durante il corso di operatore, precedentemente frequentato, e le tue competenze informatiche;
ascoltando il contributo dei tuoi compagni di lavoro, accettando eventuali critiche.
Destinatario I destinatari dell’attività proposta sono molteplici:
Te stesso: per imparare a lavorare in gruppo, per acquisire nuove conoscenze, per trasferire le conoscenze acquisite ad altri;
I formatori ai quali dovrai restituire in forma scritta i contenuti appresi per dimostrare la tua crescita professionale;
La commissione d’esame alla quale presenterai, su richiesta, la documentazione del lavoro svolto e relazionando a voce con proprietà di linguaggio tecnico.
Situazione La tua ricerca/questionario risulta importante per sensibilizzare i gruppi di lavoro alla tematica dell’inquinamento e favorire la formazione di una coscienza ambientale.
Progetto o prestazione
Tempi di svolgimento dell’attività: 18 ore. Risorse coinvolte: l’aula video; il laboratorio di informatica per la ricerca su internet delle informazioni necessarie alla realizzazione della documentazione, aula per la compilazione del questionario individuale.
Standard di successo
la capacità di costituirsi come "gruppo di lavoro" (vedi griglia di osservazione strutturata, allegata);
produzione dell’elaborato e del glossario, che prenda in considerazione le seguenti dimensioni: o COMPLETEZZA (ricerca sull’argomento e contestualizzazione nella realtà italiana con
informazioni attendibili di fonti autorevoli); o GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA (redazione scritta della
documentazione richiesta); o RICERCA E PRODUZIONE DI TERMINI IN LINGUA INGLESE (glossario tecnico);
Compilazione del questionario pilotato sul film, che prenda in considerazione le seguenti dimensioni: o COMPLETEZZA (comprensione e risposta corretta a tutte le domande in lingua italiana); o COMPLETEZZA (comprensione e risposta corretta a tutte le domande in lingua inglese con
linguaggio tecnico)
9
2.4 Unità di apprendimento CALCOLO COORDINATE Scheda descrittiva
PARAMETRO DESCRIZIONE DEL PARAMETRO Osservazioni e correzioni
Denominazione UDA Calcolo coordinate
Prodotti In questa attività dovrai produrre una documentazione contenente la descrizione di un simulatore didattico.
Competenze mirate Applicare metodi di definizione delle specifiche tecniche dei componenti
Applicare tecniche di analisi di conformità funzionale dei componenti
Utilizzare software di disegno tecnico e di archiviazione dati
Applicare criteri di codifica delle coordinate ed avviare procedure di calcolo per l’individuazione delle stesse.
Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali,
professionali e di vita.
Abilità e conoscenze
Disegno tecnico Tecnologia e proprietà dei materiali Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico Lettura documentazione tecnica sui disegni esecutivi Tecniche di comunicazione interpersonale e di negoziazione
Destinatari I destinatari dell’attività proposta sono:
gli allievi del quarto anno: per imparare a lavorare in gruppo, per acquisire nuove conoscenze, per trasferire le conoscenze acquisite ad altri;
Tempi di svolgimento
La somministrazione dell’Uda è prevista a partire da ottobre a gennaio , la durata è di 30h.
Sequenza in fasi ed esperienze
T0 INTRODUZIONE ALL’UDA (presentare agli allievi il compito/progetto/prodotto, il loro ruolo e la situazione in cui dovranno agire. Attraverso la scheda di prestazione.) 1 h
T1 Suddivisione della classe in gruppi di lavoro (max 3-4 per gruppo) 1h
T2 Riconoscimento delle parti costituenti l’UdA 2h
T3 Confronto con i formatori 2h
T4 Lettura ed interpretazione di particolari meccanici 2h
10
T5 Redazione dei disegni delle parti meccaniche e calcolo coordinate
attraverso l’utilizzo di tecnologie CAD e per via algebrica 10h
T6 Produzione glossario 2h
T7 Correzione documenti prodotti 2h
T8 Presentazione documenti prodotti 3h
Metodologia Le metodologie impiegate per lo svolgimento dell’UdA sono: lezione frontale, brain storming, ricerca, lavoro di gruppo, lavoro individuale
Risorse umane Le figure che possono costituire tali risorse umane sono:
formatori dell’area trasversale, per guidare il gruppo di lavoro nella produzione dei calcoli per la
determinazione delle coordinate);
tutor-coordinatore, per il monitoraggio dell’attività svolta;
formatori dell’area tecnica
formatore dell’area dei linguaggi:
o lingua italiana, per supportare il gruppo di lavoro nella realizzazione di una descrizione
comprensibile e corretta;
Strumenti/materiali Gli strumenti e i materiali utilizzati per la realizzazione dell’UdA sono:
strumenti di misura;
pc. con CAD 2D e CAD 3D
Valutazione La valutazione viene svolta a partire dalle rubriche di valutazione proposte. Indica i criteri adottati, coerenti con l’insieme dei fattori mobilitati dalla UdA, ovvero: efficacia, completezza, precisione, relazioni con i compagni e i formatori, gestione dei tempi, linguaggio, riflessione, come la persona affronta il compito, la strategia adottata, l’uso degli strumenti e delle tecniche compresi i comportamenti preventivi, le relazioni con i compagni e i formatori, il prodotto e le sue specifiche tecniche compreso il tempo e la tenuta in ordine dell’ambiente, la maturazione stimolata dall’esperienza. Si prevede inoltre anche l’autovalutazione da parte dell’allievo. La valutazione riferita alle UdA consente di rilevare, tramite specifiche rubriche, il grado di padronanza delle competenze e nel contempo delle conoscenze essenziali e le abilità acquisite dall’allievo, da riportare poi nel certificato progressivo delle competenze. L’allievo riporterà nel suo portfolio personale i prodotti ritenuti più significativi.
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2.4.1 Strumenti allegati: Scheda Canovaccio
FASI COMPITO FORMATORI ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI NOTE/OSSERVAZIONI
T0
Presentazione alla classe del lavoro da
svolgere
Tempo: 1 ora
Informano gli allievi sulle attività che
intraprenderanno durante lo svolgimento
dell’UDA.
Ascolto e analisi critica Metodologia induttiva Tutor-coordinatore
Docente
T1
Suddivisione della classe in gruppi di lavoro (max 3 – 4)
per gruppo
Tempo: 1 ora
Costituire i gruppi.
I gruppi saranno formati dai formatori del corso
per garantire l’eterogeneità degli
stessi, ovvero nel gruppo saranno presenti allievi provenienti dal settore
meccanico e allievi provenienti dal settore
elettrico, prendendo anche in considerazione le conoscenze/abilità del
singolo, in modo da creare dei gruppi
equilibrati.
Costituiscono i vari gruppi e eleggono il capogruppo, il quale può
confrontarsi con il formatore o tutor, per la risoluzione di eventuali problemi emersi durante l’attività
proposta.
Confronto tra formatori Docente
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FASI COMPITO FORMATORI ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI NOTE/OSSERVAZIONI
T2
Riconoscimento delle parti
costituenti l’UdA
Tempo: 2 ore
Presentano dei quesiti per coinvolgere i gruppi di lavoro nell’esprimere le proprie idee circa le parti costituenti l’UdA.
Alcuni esempi
Lettura del disegno meccanico di partenza.
Quali sono i punti di cui si devono calcolare le
coordinate?
Come procedo nel calcolo per determinare le coordinate assolute e
le coordinate incrementali nei tre assi
che definiscono uno spazio?
Rispondono ai vari quesiti in modo libero, secondo la metodologia
proposta: brain storming.
Il capogruppo prende nota del quesito e delle varie risposte, riportandole all’interno di un
insieme.
Brain storming Docente
13
FASI COMPITO FORMATORI
ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI NOTE/OSSERVAZIONI
T3
Confronto con il formatore
Tempo: 2 ore
Fornisce informazioni circa le varie risposte individuate nella fase
“T2”
Ascolto e analisi critica
Utile per poter produrre la descrizione dell’UdA e il glossario.
Lezione frontale Docente
Il formatore si confronta con gli allievi, prendendo in
considerazione i quesiti abbinati alla sua UF.
T4
Tempo: 2 ore
Fornire indicazione utili alla ricerca della
documentazione tecnica
Assistere gli allievi nella lettura ed
interpretazione dei particolari meccanici
Ricerca on-line della documentazione tecnica
Lettura della documentazione tecnica
Raccolta e interpretazione dei dati tecnici necessari
Attività di ricerca on-line su PC
Confronto e condivisione dei dati acquisiti
Docente Aula informatica
Accesso a Internet
T5
Redazione dei disegni delle parti
meccaniche e calcolo coordinate
attraverso l’utilizzo di tecnologie CAD e eper via algebrica.
Tempo: 10 ore
Seguire la parte di esecuzione grafica dei particolari meccanici.
Esecuzione individuale del disegno di alcuni di alcuni particolari con
l’utilizzo di tecnologie CAD.
Esercitazione di laboratorio.
Docente Laboratorio
d’informatica con software specifici
Ogni singolo gruppo svolgerà in modo completo la propria parte
di progettazione mentre singolarmente verranno redatte
solo le parti del lavoro complessivo.
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FASI COMPITO FORMATORI ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI NOTE/OSSERVAZIONI
T6
Produzione glossario
Tempo: 7 ore
Osservano i gruppi di lavoro.
Rispondono ad eventuali domande proposte dal
capogruppo
Producono un glossario completo dalle varie parti costituenti l’UdA
“calcolo coordinate”.
Lavoro di gruppo
Osservazione diretta Docente
Per allievi:
Pc
Per il formatore:
griglia di osservazione strutturata.
T7
Correzione documenti prodotti
Tempo: 2 ore
Analizzano i documenti prodotti e si confrontano
con il capogruppo per sistemare eventuali
errori.
Ascoltano le informazioni acquisite dal capogruppo e apportano
eventuali migliorie, ai documenti prodotti, secondo le indicazioni
fornite dai formatori.
Lezione frontale
Lavoro di gruppo Docente
Valutazione del lavoro svolto
(da parte dei singoli formatori ciascuno per la sua parte)
T8
Presentazione documenti prodotti
Tempo: 3 ore
Ascoltano le presentazioni dei vari
gruppi di lavoro.
Presentano la documentazione prodotta agli allievi degli altri gruppi
Peer education Tutor-coordinatore
Docente
Per allievi: Pc
Proiettore Supporto cartaceo
Per formatori:
griglia di osservazione strutturata
La presentazione può essere svolta in diverse modalità:
condivisione/lettura del documento: cartaceo o
informatizzato.
Valutazione del lavoro svolto
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2.4.2 Strumenti allegati: Scheda Consegna Compito
Titolo Calcolo coordinate
Descrizione dell’attività
In questa attività dovrai collaborare alla realizzazione di particolari meccanici sui quali dovrai calcolare le coordinate assolute ed incrementali per via algebrica e attraverso l’utilizzo di tecnologie CAD. La documentazione prodotta dovrà, successivamente, essere consegnata, presentata dai singoli gruppi e condivisa all’interno della classe in modo da facilitare la comprensione delle procedure di calcolo. Per permettere ciò puoi anche utilizzare il supporto informatico.
Obiettivo Acquisire nuove conoscenze grazie il confronto con i membri del gruppo a cui sarai assegnato;
Acquisire capacità di ricerca dei dati e delle informazioni tecniche sia on-line che in supporto cartaceo.
produrre i disegni, completi di glossario dei termini, componenti e particolari impiegati (descrizione più foto laddove è richiesto);
effettuare calcoli per determinare le coordinate assolute ed incrementali; la modalità può essere scelta da te, in accordo con i membri del gruppo a cui sarai abbinato. Eventuali modalità di intervento: consegna della documentazione cartacea e successiva spiegazione; proiezione di una presentazione, prodotta con PP, e successiva spiegazione; altro, concordato con il formatore).
Ruolo L’attività che sei chiamato a svolgere si attua all’interno di un gruppo (i gruppi saranno formati dai formatori del corso per garantire l’eterogeneità degli stessi, ovvero nel gruppo saranno presenti allievi provenienti dal settore meccanico e allievi provenienti dal settore elettrico, prendendo anche in considerazione le conoscenze/abilità del singolo, in modo da creare dei gruppi equilibrati). Il tuo compito sarà quello di produrre una relazione descrittiva del lavoro svolto, collaborando con i membri del gruppo di lavoro.
Destinatario I destinatari dell’attività proposta sono molteplici:
te stesso: per imparare a lavorare in gruppo, per acquisire nuove conoscenze, per trasferire le conoscenze acquisite ad altri;
I formatori ai quali dovrai restituire in forma scritta e orale i contenuti appresi per dimostrare la tua crescita professionale
La commissione d’esame alla quale presenterai, su richiesta, la documentazione del lavoro svolto e relazionando a voce con proprietà di linguaggio tecnico.
Compagni di classe in particolare quelli provenienti dal settore diverso dal tuo (meccanico o elettrico)
Situazione Il tuo intervento, la produzione della documentazione e della descrizione, risulta quindi indispensabile per fornire, una maggiore comprensione del calcolo delle coordinate assolute ed incrementali per poter intervenire sullo stesso e ricercare eventuali anomalie o errori che impediscono la realizzazione e il funzionamento. Tale conoscenza è funzionale ad acquisire le competenze per impostare un pannello di una macchina a controllo numerico.
Progetto o prestazione
Tempi di svolgimento dell’attività: 25 ore, di cui 5 in orario extrascolastico. Risorse coinvolte: l’aula per il confronto con i formatori e lo svolgimento dell’attività di gruppo; il laboratorio di informatica per la ricerca su internet delle informazioni necessarie alla realizzazione della documentazione/descrizione dei particolari meccanici; CAD 2D e CAD 3D;
Standard di successo
la capacità di costituirsi come "gruppo di lavoro" (vedi griglia di osservazione strutturata, allegata);
produzione dei disegni di particolari meccanici, che prenda in considerazione le seguenti dimensioni: o COMPLETEZZA (completa di tutte le parti costituenti l’UdA); o LINGUAGGIO TECNICO (impiego del linguaggio tecnico specifico del settore); o GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA (redazione scritta della
documentazione richiesta); o ORDINE (ordine logico sia nelle fasi operative che in quelle espositive);
16
capacità di esporre la documentazione prodotta ad un pubblico esterno, che prenda in considerazione le seguenti dimensioni:
o COMPLETEZZA (completa di tutte le parti costituenti l’UdA); o LINGUAGGIO TECNICO (impiego del linguaggio tecnico specifico del settore); o GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA (chiarezza espositiva); o ORDINE (ordine logico nella descrizione del simulatore);
2.5 Unità di apprendimento QUADRO ELETTRICO Scheda descrittiva
PARAMETRO DESCRIZIONE DEL PARAMETRO Osservazioni e correzioni
Denominazione UDA Sovrintendere alla realizzazione di un quadro elettrico a bordo macchina
Prodotti/Compiti/Progetti Specifica il tipo di compito ed i prodotti a cui mira l’UdA inteso come prodotto reale o virtuale da
portare a termine, distinguendo tra prodotto in senso proprio, glossario e relazione individuale
Illustrare agli allievi del 3° anno un quadro elettrico per la movimentazione della macchina dì’esame che
ciascuno di essi dovrà realizzare sotto la supervisione individuale di un allievo del 4° anno.
Verrà simulata l’attività di supervisione e coordinamento: per l’avvio delle attività, ogni allievo di quarta
dovrà consegnare tutta la documentazione necessaria per lo svolgimento del lavoro e dovrà
sovrintendere alla preparazione, la verifica delle attrezzature necessarie per l’organizzazione del lavoro
nonché al il montaggio, il collaudo sulla funzionalità del lavoro svolto e il recupero di eventuali
anomalie.
Predisposizione della relazione finale del lavoro richiesti agli allievi del 3° anno.
Competenze mirate
Professionali
Assi culturali Competenze di base
Chiave di cittadinanza
Competenze prevalenti: Provvedere al monitoraggio, verifica e controllo del funzionamento di impianti automatizzati, effettuando interventi di cura, assistenza e ripristino; Produrre documentazione tecnica d'appoggio, di avanzamento e valutativa relativa a lavorazioni, manutenzioni, installazioni Competenze concorrenti Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali, professionali e di vita Comunicare, Collaborare e partecipare, Risolvere problemi, Individuare collegamenti e relazioni;
Abilità minime Conoscenze essenziali
Dettaglio delle abilità minime collegate alle risoluzione dei compiti/progetti/problemi. Si richiede che siano descritte per aree prevalenti e concorrenti.
Dettaglio delle conoscenze essenziali collegate alle risoluzione dei compiti/progetti/problemi. Si richiede che siano descritte per aree prevalenti e concorrenti.
Assi culturali/Competenze di base
Scegliere modalità di interazione comunicativa e di argomentazione in rapporto a situazioni colloquiali e tecnico-formali Promuovere il lavoro di gruppo e le relazioni con gli interlocutori di settore
Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico Tecniche di comunicazione interpersonale e di negoziazione
Area Professionale
Applicare tecniche e metodiche di intervento manutentivo di tipo elettromeccanico Applicare procedure di ricerca guasti e/o malfunzionamenti Applicare tecniche e metodiche per l’analisi delle situazioni di anomalia funzionale
Tecniche di base programmazione del PLC Tecnica di intervento sull'impianto elettrico Procedure di lavoro/collaudo in conformità alle norme ISO Tecniche di ricerca guasti
Cittadinanza
Comprendere messaggi di genere diverso Rappresentare eventi, concetti e norme utilizzando linguaggi diversi Comprendere le aspettative dell'interlocutore Agire il proprio ruolo attraverso contributi personali Reagire assertivamente in situazioni conflittuali Individuare le caratteristiche del problema Ipotizzare soluzioni integrando contenuti e metodi delle diverse discipline Riconoscere analogie e differenze tra fenomeni, eventi e concetti Descrivere correlazioni logiche
Principi e tecniche di comunicazione e relazione Tecniche e metodi del lavoro di gruppo Tecniche di diagnosi, di strategie correttive e di problem solving Basi del ragionamento induttivo e deduttivo Ragionamento per analogie e differenze
Destinatari Rappresenta le tipologie degli utenti Allievi del terzo anno IeFP/OI Gli allievi del IV anno svolgono il ruolo di responsabile dell’attività
Prerequisiti Rappresenta i prerequisiti, ovvero le eventuali condizioni di ingresso Il progetto del quadro elettrico è stato sviluppato dagli stessi allievi del IV anno; è parte integrante della UF Manutenzione impianti automatizzati
Tempi di svolgimento
Individua la durata indicativa dell’UdA proposta e il periodo di applicazione di essa all’interno del percorso formativo Durata UDA: 15 ore Periodo: fine novembre, metà dicembre
Sequenza in fasi ed esperienze (Dettagli su P_021-M07)
Costituisce l’elenco delle fasi di applicazione in cui si articola l’ UdA T0 INTRODUZIONE ALL’UDA (presentare agli allievi il compito/progetto/prodotto, le sue caratteristiche, il metodo, gli strumenti, l’oggetto della valutazione, il loro ruolo e la situazione in cui dovranno agire. Questa presentazione agli allievi si realizza attraverso la scheda di prestazione) T1 : PRESENTAZIONE PROGETTO T2 : PREPARAZIONE E VERIFICA DELLE ATTREZZATURE T3 : SOVRINTENDERE ALLA REALIZZAZIONE DEL LAVORO T4 : COLLAUDO ED EVENTUALE RECUPERO DI ANOMALIE T5 : RELAZIONE FINALE
Esperienze attivate Descrizione sintetica delle esperienze che si intendono attivare con l’UdA in oggetto. Si in tende consentire agli studenti l’esperienza dell’organizzare un lavoro e di relazionare in contesto lavorativo e gestire e coordinare il lavoro di una persona
Metodologia Descrizione delle metodologie che si intendono adottare (se si vuole si possono descrivere riferite alle singole fasi dell’UdA). In linea con quanto previsto dal progetto, si sottolinea di adottare metodologie che sostengano la mobilitazione integrata degli apprendimenti (prevalenti e concorrenti) finalizzata alla definizione di più strategie risolutive da portare avanti anche in équipe (es. ricerca, lavoro di gruppo, didattica del progetto, studio di casi, peer education…) T0 : INTRODUZIONE ALL’UDA – Lezione frontale e lavoro di gruppo T1 : PRESENTAZIONE PROGETTO - lavoro individuale, Role Playing T2 : PREPARAZIONE E VERIFICA DELLE ATTREZZATURE- lavoro individuale di osservazione e analisi e controllo; gestione della relazione T3 : SOVRINTENDERE ALLA REALIZZAZIONE DEL LAVORO - lavoro individuale di osservazione e analisi e controllo; gestione della relazione T4 : COLLAUDO ED EVENTUALE RECUPERO DI ANOMALIE - lavoro individuale di osservazione e analisi e controllo; gestione della relazione T5 : RELAZIONE FINALE - lavoro individuale; confronto e analisi nel gruppo dei risultati conseguiti individualmente
Risorse umane
interne
esterne
Indica le diverse figure coinvolte nell’UdA con le relative funzioni che devono assolvere. Le figure che possono costituire tali risorse umane sono: formatore dell’area professionale, tutor-coordinatore, formatore dell’area dei linguaggi, formatore dell’area scientifica, formatore dell’area tecnologica e formatore dell’area storico-socio-economica Interni: formatore dell’area professionale, tutor-coordinatore, formatore dell’area dei linguaggi
Strumenti/materiali Raccoglie gli strumenti utilizzati e i materiali per la realizzazione dell’UdA Laboratorio di Automazione Progetto dell’impianto da realizzare
Valutazione La valutazione viene svolta a partire dalla griglia unitaria proposta. Indica i criteri adottati, coerenti con l’insieme dei fattori mobilitati dalla UdA, ovvero: efficacia, completezza, precisione, relazioni con i compagni e i formatori, gestione dei tempi, linguaggio, riflessione, come la persona affronta il compito, la strategia adottata, l’uso degli strumenti e delle tecniche compresi i comportamenti preventivi, le relazioni con i compagni e i formatori, il prodotto e le sue specifiche tecniche compreso il tempo e la tenuta in ordine dell’ambiente, la maturazione stimolata dall’esperienza. Si prevede inoltre anche l’autovalutazione da parte dell’allievo. La valutazione riferita alle UdA consente di rilevare, tramite specifiche rubriche, il grado di padronanza delle competenze e nel contempo delle conoscenze essenziali e le abilità acquisite dall’allievo, da riportare poi nel certificato progressivo delle competenze. L’allievo riporterà nel suo portfolio personale i prodotti ritenuti più significativi.
Osservazioni Si inseriscono le eventuali osservazioni e indicazioni utili per l’erogazione dell’UdA.
2.5.1 Strumenti allegati Scheda canovaccio
FASI COMPITO FORMATORI ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI
NOTE/
OSSERVAZIONI
T1
DENOMINAZIONE
INTRODUZIONE ALL’UDA
Tempo: 1. ora
Consegna dell’UDA agli allievi
Gli allievi leggono la consegna, relazionano in gruppi per iscritto sul
contenuto e restituiscono la relazione firmata per accettazione
Lezione frontale e lavoro di gruppo
formatore dell’area professionale, tutor-
coordinatore
Aula
Progetto di un quadro elettrico
T2
DENOMINAZIONE
PRESENTAZIONE PROGETTO
Tempo: 1. ora
Assistenza e controllo Illustrare agli allievi del 3° anno l’impianto che dovranno realizzare,
con consegna della documentazione
Miglioramento progressivo delle capacità di rapportarsi e di
relazionarsi
Lavoro individuale
Role Playing
Formatore dell’area professionale, tutor-
coordinatore
Progetto dell’impianto da realizzare
Normativa sulla sicurezza
T3
DENOMINAZIONE
PREPARAZIONE E VERIFICA DELLE ATTREZZATURE
Tempo: 1. ora
Assistenza e controllo, valutazione
Sovrintendere alla preparazione, la verifica delle attrezzature
necessarie
Lavoro individuale
Role Playing
Formatore dell’area professionale, tutor-
coordinatore
Progetto dell’impianto da realizzare
Normativa sulla sicurezza
Attrezzatura necessaria per la realizzazione del
quadro
T4
DENOMINAZIONE
SOVRINTENDERE ALLA
REALIZZAZIONE DEL LAVORO
Tempo: 9 ore
Assistenza e controllo, valutazione
Sovrintendere al montaggio del quadro elettrico
Lavoro individuale
Role Playing
Formatore dell’area professionale, tutor-
coordinatore
Progetto dell’impianto da realizzare
Normativa sulla sicurezza
Attrezzatura necessaria per la realizzazione del
quadro
T4
DENOMINAZIONE
COLLAUDO ED EVENTUALE
RECUPERO DI ANOMALIE
Tempo: 1 ore
Assistenza e controllo, valutazione
Guidare l’allievo del 3° anno nel collaudo dell’impianto
Lavoro di gruppo Formatore dell’area professionale, tutor-
coordinatore
Progetto dell’impianto da realizzare
Normativa sulla sicurezza
Attrezzatura necessaria per la realizzazione del
collaudo e del recupero di eventuali anomali
T4
DENOMINAZIONE
RELAZIONE FINALE
Tempo: 2 ore
Esame della relazione Predisposizione della relazione finale del lavoro richiesto: aspetti tecnici e esperienza di gestione di
un sottoposto.
Lavoro individuale Formatore dell’area professionale, formatore
dell’area linguistica
Progetto dell’impianto da realizzare
2.5.2 Strumenti allegati Scheda consegna compito
Titolo Sovrintendere alla realizzazione di un quadro elettrico a bordo macchina
Descrizione dell’attività
Un allievo del 3° anno deve realizzare il quadro elettrico a bordo macchina da te progettato nelle lezioni di Manutenzione impianti automatizzati. Il tuo compito consiste in:
1. illustrare all’allievo che ti è stato assegnato il quadro elettrico che tu hai progettato e consegnargli tutta la documentazione necessaria per lo svolgimento del lavoro
2. sovrintendere e coordinare la preparazione e la verifica delle attrezzature necessarie per l’organizzazione del lavoro
3. sovrintendere al montaggio effettuato dell’allievo di 3° 4. guidare l’allievo del 3° anno nel collaudo dell’impianto e nel recupero di eventuali anomalie. 5. predisporre la relazione finale del lavoro da te svolto evidenziando gli aspetti tecnici e l’esperienza di
gestione di un sottoposto.
Obiettivo Ogni allievo dovrà manifestare capacità di gestione nell’organizzazione del lavoro e nella trasmissione delle informazioni agli allievi del terzo anno. Questi ultimi dovranno essere messi quindi nelle condizioni di raggiungere gli obiettivi previsti dal progetto: Per l’avvio delle attività, ogni allievo di quarta dovrà consegnare tutta la documentazione necessaria allo svolgimento del lavoro. La preparazione, la verifica delle attrezzature necessarie per l’organizzazione del lavoro, il montaggio, il collaudo sulla funzionalità del lavoro svolto e il recupero di eventuali anomalie saranno la finalizzazione di un percorso formante e trasversale che comprende la contestualizzazione di fasi e unità formative del corso in oggetto indirizzando le capacità dei ragazzi verso una visione completa degli obiettivi. Dovranno essere attivate fasi di monitoraggio e diagnostica dell’impianto nel rispetto delle tecniche di manutenzione e delle norme di sicurezza.
Ruolo Dovrai simulare il ruolo del responsabile della realizzazione del progetto di un quadro elettrico a bordo macchina, che coordina e supervisiona il lavoro svolto da un sottoposto.
Destinatario L’azienda in cui lavorate sia tu che un operatore elettrico
Situazione L’azienda per cui lavori ha la necessità di realizzare un quadro elettrico per una macchina operativa, sulla base di un tuo progetto. La realizzazione del quadro viene affidata ad un dipendente che è inquadrato con la qualifica di Operatore Elettrico.
Progetto o prestazione T0 : INTRODUZIONE ALL’UDA – 1 ora
T1 : PRESENTAZIONE PROGETTO – 1 ora T2 : PREPARAZIONE E VERIFICA DELLE ATTREZZATURE – 1 ora T3 : SOVRINTENDERE ALLA REALIZZAZIONE DEL LAVORO – 9 ore T4 : COLLAUDO ED EVENTUALE RECUPERO DI ANOMALIE – 1 ora T5 : RELAZIONE FINALE – 2 ore Risorse di cui gli allievi possono usufruire Laboratorio di Automazione Progetto dell’impianto da realizzare Normativa sulla sicurezza Attrezzatura necessaria per la realizzazione del quadro Attrezzatura necessaria per la realizzazione del collaudo e del recupero di eventuali anomalie
Standard di successo
Il tuo obiettivo sarà raggiunto se:
sai illustrare all’allievo del 3° anno il progetto ed ottimizzi il processo di realizzazione
consegni la documentazione completa
coordini il lavoro dell’allievo di 3° nella preparazione delle attrezzature
sovrintendi al montaggio del quadro nel rispetto delle norme di sicurezza
ti rapporti con proprietà di linguaggio tecnico
guidi l’allievo nel collaudo funzionale e nel rilevare e correggere eventuali anomalie
redigi la relazione finale corretta, completa e con proprietà di linguaggio tecnico.
2.6.Unità di apprendimento IL FENOMENO DELLE MAFIE
Scheda descrittiva
PARAMETRO DESCRIZIONE DEL PARAMETRO Osservazioni e correzioni
Denominazione UDA
IL FENOMENO DELLE MAFIE
Prodotti/Compiti/Progetti Specifica il tipo di compito ed i prodotti a cui mira l’UdA inteso come prodotto reale o virtuale da
portare a termine, distinguendo tra prodotto in senso proprio, glossario e relazione individuale.
Relazione individuale sull’analisi del fenomeno mafioso nel Nord-Ovest con particolare riferimento alla
Provincia di Torino e all’Operazione Minotauro
Competenze mirate
Professionali
Assi culturali Competenze di base
Chiave di cittadinanza
Indica le competenze mirate collegate alle risoluzione dei compiti/progetti/problemi, traendole dall’ordinamento (standard) e collocandole entro le 8 della cittadinanza europea. Si richiede che siano descritte per aree prevalenti e concorrenti PREVALENTI Riconoscere la comunità professionale locale e allargata di riferimento quale ambito per lo sviluppo di relazioni funzionali al soddisfacimento dei bisogni personali e delle organizzazioni produttive CONCORRENTI Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali, professionali e di vita Gestire una comunicazione scritta/orale in lingua inglese Comunicare, Collaborare e partecipare, Agire in modo autonomo e responsabile, Risolvere problemi, Individuare collegamenti e relazioni, Acquisire ed interpretare l'informazione
Abilità minime Conoscenze essenziali
Dettaglio delle abilità minime collegate alle risoluzione dei compiti/progetti/problemi. Si richiede che siano descritte per aree prevalenti e concorrenti.
Dettaglio delle conoscenze essenziali collegate alle risoluzione dei compiti/progetti/problemi. Si richiede che siano descritte per aree prevalenti e concorrenti.
Assi culturali/Competenze di base
Identificare le strutture, le modalità di partecipazione e di esercizio dei diritti e dei doveri nell'ambito della comunità professionale, locale ed allargata
Processi decisionali, forme e metodi di partecipazione democratica nei diversi campi della sfera professionale
Identificare specifiche strategie di lettura e redazione in rapporto allo scopo e alla tipologia di testo Produrre testi in Inglese con struttura semplice di tipo narrativo
Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico Elementi di microlingua
Area Professionale
Cittadinanza
Comprendere messaggi di genere diverso Agire il proprio ruolo attraverso contributi personali Collaborare e partecipare in gruppo Individuare i propri e gli altrui diritti e bisogni Riconoscere opportunità comuni, limiti, regole e responsabilità Ipotizzare soluzioni integrando contenuti e metodi delle diverse discipline Riconoscere analogie e differenze tra fenomeni, eventi e concetti Selezionare fonti e strumenti informativi Verificare l'attendibilità e l'utilità delle informazioni
Tecniche e metodi del lavoro di gruppo Ambiente sociale e regole di comportamento Ruoli e responsabilità individuali e collettive Tecniche di diagnosi, di strategie correttive e di problem solving Basi del ragionamento induttivo e deduttivo Le fonti ed i processi informativi Selezione delle informazioni
Destinatari Studenti dei percorsi IeFP, famiglie e docenti, comunità di riferimento
Prerequisiti Rappresenta i prerequisiti, ovvero le eventuali condizioni di ingresso Conoscenza delle mafie che caratterizzano il nostro paese: ‘Ndrangheta, Camorra, Cosa Nostra Raccolta di articoli di giornale sull’operazione Minotauro Lettura di brani selezionati dai testi: “Mafia, politica e affari” di N. Tranfaglia, ed. Laterza “ Cose di Cosa Nostra“ di G. Falcone, ed. Rizzoli “ ‘Ndrangheta“ di E. Ciconte, ed. Rubettino Lettura di articoli tratti da: La Stampa, Il Risveglio, Il Canavese, Internazionale Lettura di articoli pubblicati sui siti dei maggiori quotidiani americani e inglesi Lettura di articoli tecnico-specialistici inerenti alla lotta alla criminalità da parte delle forze dell’ordine americane
Tempi di svolgimento
25 ore; verrà svolta nel mese di gennaio
Sequenza in fasi ed esperienze (Dettagli su P_021-M07)
Costituisce l’elenco delle fasi di applicazione in cui si articola l’ UdA
T0 INTRODUZIONE ALL’UDA (presentare agli allievi il compito/progetto/prodotto, le sue caratteristiche, il metodo, gli strumenti, l’oggetto della valutazione, il loro ruolo e la situazione in cui dovranno agire. Questa presentazione agli allievi si realizza attraverso la scheda di prestazione) T1: RICERCHE SU INTERNET DELLE INFORMAZIONI T2: RIELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI T3: STESURA DELLA RELAZIONE T4. TRADUZIONE IN INGLESE T5: ESPOSIZIONE ORALE DELLA RELAZIONE
Esperienze attivate Descrizione sintetica delle esperienze che si intendono attivare con l’UdA in oggetto. Conoscenza dei problemi sociali ed in particolare del proprio territorio, legati al concetto di legalità ed agli aspetti etici ad essa collegati. Ricerca critica delle informazioni e del loro grado di attendibilità
Metodologia Descrizione delle metodologie che si intendono adottare (se si vuole si possono descrivere riferite alle singole fasi dell’UdA). In linea con quanto previsto dal progetto, si sottolinea di adottare metodologie che sostengano la mobilitazione integrata degli apprendimenti (prevalenti e concorrenti) finalizzata alla definizione di più strategie risolutive da portare avanti anche in équipe (es. ricerca, lavoro di gruppo, didattica del progetto, studio di casi, peer education…) T0 : INTRODUZIONE ALL’UDA – Lezione frontale e lavoro di gruppo T1 : RICERCHE SU INTERNET DELLE INFORMAZIONI - lavoro individuale e/o di gruppo T2 : RIELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI - lavoro individuale di analisi e selezione delle informazioni; confronto con il gruppo T3 : STESURA DELLA RELAZIONE - lavoro individuale finalizzato ad una presentazione strutturata delle informazioni selezionate T4 : TRADUZIONE IN INGLESE - lavoro individuale e confronto con il gruppo T5 : ESPOSIZIONE ORALE DELLA RELAZIONE - lavoro individuale; confronto e dibattito con il gruppo del risultato
Risorse umane
interne
esterne
Indica le diverse figure coinvolte nell’UdA con le relative funzioni che devono assolvere. Le figure che possono costituire tali risorse umane sono: formatore dell’area professionale, tutor-coordinatore, formatore dell’area dei linguaggi, formatore dell’area scientifica, formatore dell’area tecnologica e formatore dell’area storico-socio-economica Interni: formatore dell’area Storico-Socio Economica, tutor-coordinatore Esterni:
formatori dell’area dei linguaggi
Strumenti/materiali Raccoglie gli strumenti utilizzati e i materiali per la realizzazione dell’UdA Laboratorio di informatica, sitologia di settore (Antimafia duemila, Libera, … ) Quotidiani, riviste e settimanali, dizionari di italiano e di inglese.
Valutazione La valutazione viene svolta a partire dalla griglia unitaria proposta. Indica i criteri adottati, coerenti con l’insieme dei fattori mobilitati dalla UdA, ovvero: efficacia, completezza, precisione, relazioni con i compagni e i formatori, gestione dei tempi, linguaggio, riflessione, come la persona affronta il compito, la strategia adottata, l’uso degli strumenti e delle tecniche compresi i comportamenti preventivi, le relazioni con i compagni e i formatori, il prodotto e le sue specifiche tecniche compreso il tempo e la tenuta in ordine dell’ambiente, la maturazione stimolata dall’esperienza. Si prevede inoltre anche l’autovalutazione da parte dell’allievo. La valutazione riferita alle UdA consente di rilevare, tramite specifiche rubriche, il grado di padronanza delle competenze e nel contempo delle conoscenze essenziali e le abilità acquisite dall’allievo, da riportare poi nel certificato progressivo delle competenze. L’allievo riporterà nel suo portfolio personale i prodotti ritenuti più significativi.
Osservazioni Si inseriscono le eventuali osservazioni e indicazioni utili per l’erogazione dell’UdA.
2.6.1 Strumenti allegati Scheda canovaccio
FASI COMPITO FORMATORI ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI
NOTE/OSSERVAZIONI
T0
INTRODUZIO
NE ALL’UDA Tempo: 2 ora
Consegna dell’UDA agli allievi
Gli allievi leggono la consegna, relazionano in gruppi per iscritto sul contenuto e restituiscono la relazione firmata per accettazione
Lezione frontale e lavoro di gruppo
formatore dell’area delle competenze di base, tutor-coordinatore
Aula
Consegna agli allievi
T1
RICERCHE SU INTERNET DELLE INFORMAZIONI Tempo: 6 ore
Assistenza e supervisione
Effettuano ricerche in Internet, si documentano su riviste e quotidiani, rielaborano il materiale trattato in classe
Lavoro individuale
Confronto con i colleghi
formatore dell’area delle competenze di base
Laboratorio informatico, biblioteca, quotidiani, riviste, sitografia
T2
RIELABORAZIONE DELLE
INFORMAZIONI
Tempo: 5 ore
Assistenza e supervisione, mediazione del dibattito
Analisi delle informazioni,
dibattito a seguito del quale selezionano le informazioni da elaborare.
Lavoro individuale
Confronto e dibattito
formatore dell’area delle competenze di base
Aula
Documentazione reperita
T3
STESURA DELLA RELAZIONE
Tempo: 5 ore
Tutoraggio,
Esame della relazione
Presentazione strutturata delle informazioni selezionate in forma di relazione
Lavoro individuale formatore dell’area delle competenze di base
Aula
Documentazione selezionata
T4
TRADUZIONE IN INGLESE
Tempo: 3 ore
Tutoraggio, assistenza e supervisione,
Traduzione in Inglese della relazione Lavoro individuale
Confronto con i colleghi
formatore dell’area delle competenze di base
Aula
Realazione in italiano, dizionari
T5
ESPOSIZIONE ORALE DELLA RELAZIONE
Tempo: 4 ore
Analisi delle capacità di elaborazione e sintesi delle informazioni e delle capacità espositive
Esposizione orale della sintesi della relazione e confronto con i colleghi
Autovalutazione
Lavoro individuale
Confronto con i colleghi
formatore dell’area delle competenze di base
Aula
Relazione prodotta
2.6.2 Strumenti allegati Scheda consegna allievi
Titolo IL FENOMENO DELLE MAFIE
Descrizione dell’attività
Ti viene richiesto di redigere una relazione individuale sull’analisi del fenomeno mafioso nel Nord-Ovest con particolare riferimento alla Provincia di Torino e all’Operazione Minotauro. La trattazione prende spunto dalla lettura di articoli e testi sul fenomeno mafioso che è stata fatta in aula nelle lezioni precedenti. Il tuo compito consiste in:
rielaborazione del materiale esaminato in classe
ricerca su internet, quotidiani e riviste di informazioni sul tema delle mafie
analizzare le informazioni raccolte e dibatterle con i colleghi e selezionarle
redigere la relazione
tradurla in inglese
esporre oralmente una sintesi della relazione
formulare l’autovalutazione
Obiettivo Obiettivo dell’UDA è la conoscenza delle mafie e della loro influenza a livello sociale, politico e lavorativo a livello internazionale, nazionale e locale. Questa analisi consente un approfondimento del tema della legalità e degli aspetti etici del comportamento individuale in contesto lavorativo e sociale.
Ruolo Nello svolgere l’UDA il ruolo da te ricoperto è quello del giornalista che svolge un’inchiesta
Destinatario L’inchiesta da te realizzata è rivolta alla comunità locale di riferimento, agli studenti dei percorsi IeFP e docenti.
Situazione Il gruppo Libera, ti chiede di svolgere un’indagine sulla presenza della criminalità, in particolare della ‘Ndrangheta, nella tua comunità di riferimento, esplicitando le connessioni a livello nazionale.
Progetto o prestazione
Assegnazione del compito/progetto/prodotto, in cui si specificano i tempi di svolgimento e le risorse coinvolte. Tempi: indicare i tempi entro cui si svolge l’UdA, prevedendo sia il lavoro presso il Cfp sia il lavoro domestico. Risorse: specificare gli strumenti (materiali, fonti, tecnologie …) ed i supporti (docenti, esperti …)di cui gli allievi possono usufruire. T0 : INTRODUZIONE ALL’UDA – 2 ore T1 : RICERCHE SU INTERNET DELLE INFORMAZIONI - 6 ore T2 : RIELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI - 5 ore T3 : STESURA DELLA RELAZIONE - 5 ore T4 : TRADUZIONE IN INGLESE - 3 ore T5 : ESPOSIZIONE ORALE DELLA RELAZIONE - 4 ore Risorse di cui gli allievi possono usufruire: biblioteca, quotidiani, riviste, laboratorio di informatica, giornali on-line
Standard di successo
La valutazione viene svolta a partire dalla griglia unitaria proposta. Indica i criteri adottati, coerenti con l’insieme dei fattori mobilitati dalla UdA, ovvero: efficacia, completezza, precisione, gestione dei tempi, linguaggio, riflessione, la strategia adottata, l’uso degli strumenti e delle tecniche compresi i comportamenti preventivi, le relazioni con i compagni e i formatori.
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2.7.Unità di apprendimento ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO Scheda descrittiva
PARAMETRO DESCRIZIONE DEL PARAMETRO Osservazioni e correzioni
Denominazione UDA Energie rinnovabili e risparmio energetico
Compito - prodotto Realizzazione di una ricerca approfondita relativa ad aspetti energetici su scala mondiale.
Tale raccolta dati dovrà avvenire utilizzando strumenti informatici di ricerca, redigendo una raccolta dati su
scala globale con riferimento a situazione e proiezioni su scala mondiale.
Sarà aggiunta alla fine una considerazione personale sulle possibilità future di impiego dell’energia e sulle
conseguenze dell’inquinamento
La valutazione sara’ effettuata sui seguenti aspetti:
Studio del progetto e realizzazione dell’elaborato
Raccolta dati relativi alle varie zone
Redazione della documentazione
Considerazioni personali
Stesura della relazione finale
Obiettivi formativi Stimolare i ragazzi ad acquisire la consapevolezza di un utilizzo sostenibile
Fornire agli allievi una competenza in ambito energetico
Fornire la competenza necessaria ad elaborare informazioni a riguardo
Sviluppare abilità nella redazione di documenti
Obiettivi specifici di apprendimento
1. Adottare comportamenti adeguati al risparmio energetico 2. Saper distinguere tra le varie fonti energetiche mondiali 3. Abituarsi a distinguere le fonti energetiche in base al TEP 4. Conoscere in modo approfonditi la situazione per i vari paesi mondiali 5. Utilizzare software di gestione ed elaborazione dati
Destinatari Allievi del quarto anno (diploma) dei corsi di formazione professionale
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Prerequisiti Conoscenza acquisite negli anni passati in campo matematico-scientifico
Tempi di svolgimento Novembre- Marzo 65 ore
Sequenza in fasi ed esperienze (Dettagli su P_021-M07)
T1 PRESENTAZIONE DEL LAVORO
T2 SPIEGAZIONE COMPITO CON ESEMPIO
T3 SPIEGAZIONE RILEVAZIONE STATISTICA
T4 INQUINAMENTO ED EFFETTI NEGATIVI
T5 CONTROMIDURE PER LA RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO
T6 UTILIZZO FONTI RINNOVABILI
T7 LINEE GUIDA PER LA REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO
T8 METODOLOGIE DI CALCOLO PER LA REDAZIONE DELL BOLLETTA T9 SISTEMI PER LA GESTIONE DEI CONSUMI T10 REDAZIONE DOCUMENTAZIONE FINALE
Metodologia Discussione guidata
Lavoro cooperativo
Interdisciplinarità
Utilizzo internet
Utilizzo dispensa e libri
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Esperienza diretta
Risorse umane Formatori dell’area competenze di base: responsabili dell’unità di apprendimento nella realizzazione e nel collaudo del prodotto realizzato. Tutor-coordinatore: supporto del team dei formatori. Formatori dell’area linguaggi Formatore dell’area scientifica Formatore dell’area tecnologica
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Strumenti/materiali Audiovisivi didattici, Schede, PC.
Valutazione Valutazione finale
Osservazioni Si inseriscono le eventuali osservazioni e indicazioni utili per l’erogazione dell’UdA.
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2.7.1 Strumenti allegati: Scheda Canovaccio
FASI COMPITO FORMATORI ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI NOTE/OSSERVAZIONI
T1
DENOMINAZIONE
Tempo: 1 ora
Presentazione dell’UDA + schema riassuntivo
Gli allievi prendono conoscenza del lavoro da eseguire
Elaborazione di una scaletta di lavoro
Lezione frontale Tutor corso Lista argomenti da trattare
Consegna lista argomenti da trattare
T2
DENOMINAZIONE
Tempo: 4 ore
Spiega agli allievi il compito e illustra un esempio
Individuare le fonti energetiche principali ed effettuare confronti con la realtà di altre nazioni
Lezione frontale
Lavoro individuale
Tutor corso e formatori area tecnologico-informatica,scientifico-tecnologica e area linguistica.
Aula computer
T3
DENOMINAZIONE
Tempo: 8 ore
Spiega agli allievi le modalità di rilevazione statistica dei dati e loro rielaborazione
Gli allievi analizzano i dati ufficiali relativi alle quote di produzione delle diverse fonti di energia con particolare riguardo alle rinnovabili.
Lezione frontale
Lavoro individuale
Tutor corso e formatore area culturale
Aula computer
T4
DENOMINAZIONE
Tempo: 8 ore
Spiega il concetto di inquinamento in tutte le sue forme e gli effetti negativi che può provocare
Eseguono un’analisi statistica dettagliata delle diverse forme di inquinamento in funzione delle cause che lo provocano
Lezione frontale
Lavoro individuale
Tutor corso e formatore area scientifica
Aula computer
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T5
DENOMINAZIONE
Tempo : 8 ore
Spiega agli allievi le contromisure che la comunità scientifica ed i principali governi del Mondo hanno cercato di adottare per la riduzione dell’inquinamento globale (es Trattato di Kyoto e successivi)
Gli allievi studiano nei particolari le misure previste del Trattato di Kyoto necessarie per la riduzione dei gas inquinanti (ivi compresa la riconversione di molteplici attività umane e processi industriali)
Lezione frontale
Lavoro individuale
Tutor corso e formatore area scientifica
Aula computer
T6
DENOMINAZIONE
Tempo: 6 ore
Illustra agli allievi le possibilità future di espansione delle fonti rinnovabili
Gli allievi individuano le fonti energetiche che potrebbero maggiormente svilupparsi nei prossimi anni in funzione delle migliorie tecnologiche delle stesse
Lezione frontale
Lavoro individuale
Tutor corso e formatore area scientifica e professionalizzante
Aula computer
T7
DENOMINAZIONE
Tempo: 4 ore
Spiega agli allievi l’obiettivo ed illustra le linee guida finalizzate alla realizzazione del prodotto professionale
Gli allievi devono individuare, documentare e relazionare le diverse possibilità di riduzione dei consumi energetici
Lezione frontale
Lavoro di gruppo e individuale
Tutor corso, formatori area professionalizzante
Aula computer
T8
DENOMINAZIONE
Tempo: 4 ore
Spiega agli allievi le metodologie di calcolo per la redazione della bolletta dell’energia elettrica
Gli allievi si occupano della lettura e della corretta interpretazione della propria bolletta di energia elettrica
Lezione frontale
Lavoro individuale e di gruppo
Tutor corso, formatori area professionalizzante
Aula computer
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2.7.2. Strumenti allegati: Scheda Consegna Compito Raccolta dati ed elaborazione con esposizioni dei risultati su relazione L’allievo dovrà svolgere attività di ricerca utilizzando mezzi informatici, selezionando opportunamente i dati Significativi. L’intero corso potrà analizzare i dati e trarre le opportune osservazioni. Per questa UDA si prevede un tempo totale di ricerca ed elaborazione di 70 ore circa. Vengono utilizzati strumenti quali testi e documentazioni reperibili in rete. Una valutazione personale dei risultati ottenuti sarà importante per la valutazione finale
T9
DENOMINAZIONE
Tempo: 9 ore
Analisi dei sistemi già esistenti in commercio per la gestione intelligente dei consumi energetici
Realizzazione di un impianto elettrico gestito da un sistema di controllo intelligente dei consumi
Lavoro di gruppo e individuale
Tutor corso e formatore area professionalizzante
Laboratorio elettrico
T10
DENOMINAZIONE
Tempo: 8 ore
Spiega e definisce le modalità per la redazione della documentazione finale prodotta durante tutte le fasi precedenti
Gli allievi producono un elaborato atto a descrivere in dettaglio tutte le esperienze acquisite durante le precedenti fasi (materiale documentale contenente testo ed immagini) e relazione dettagliata riguardante l’esperienza di laboratorio
Lavoro di gruppo e individuale
Tutor corso e formatori area linguistica, area scientifico-tecnologica
Aula computer
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2.8 Unità di apprendimento INNOVAZIONE TECNICA Scheda descrittiva
PARAMETRO DESCRIZIONE DEL PARAMETRO Osservazioni e correzioni
Denominazione UDA Innovazione tecnica
Compito - prodotto Realizzazione tramite ricondizionamento di un sistema di automazione con controllore logico PLC.
Ogni gruppo dovrà rimettere in funzione una attrezzatura con movimentazione pneumatica composta da una
serie di cilindri movimentati da un PLC scelto tra quelli a disposizione ( OMRON, SIEMENS, SCHNEIDER).
Occorrerà riprogettare il cablaggio e il software relativo al PLC scelto.
La valutazione sara’ effettuata sui seguenti aspetti:
Studio del progetto e realizzazione dell’impianto
Realizzazione del cablaggio elettrico con l’utilizzo del PLC
Verifica dell’impianto pneumatico ed eventuale manutenzione dei componenti
Progettazione del software e messa a punto (debug)
Collaudo e recupero anomalie di sistema
Redazione di una relazione finale
Obiettivi formativi Stimolare i ragazzi alla realizzazione per gradi di un impianto
Prendere dimestichezza con le fasi relative al cablaggio elettrico e pneumatico
Utilizzare i linguaggi di programmazione per il PLC
Acquisire abilita nella messa in opera dell’impianto
Obiettivi specifici di apprendimento
6. Adottare una metodologia adeguata alle varie fasi della realizzazione 7. Realizzazione del quadro elettrico di controllo del sistema 8. Interfacciamento dei sensori al controllore 9. Utilizzare un linguaggio logico nella stesura del software 10. Lavorare autonomamente o in team per obiettivi con la tecnica del problem solving
Destinatari Allievi del quarto anno (diploma) dei corsi di formazione professionale
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Prerequisiti Conoscenza acquisite negli anni passati in campo matematico-scientifico
Tempi di svolgimento Marzo - Giugno 125 ore
Sequenza in fasi ed esperienze (Dettagli su P_021-M07)
T1 PRESENTAZIONE DEL LAVORO
T2 SPIEGAZIONE IMPIANTO NELLA PARTE ELETTRICA
T3 SPIEGAZIONE IMPIANTO NELLA PARTE PNEUMATICA
T4 SPIEGAZIONE IMPIANTO NELLA PARTE ELETTRONICA DI CONTROLLO
T5 GESTIONE INTERVENTI MANUTENTIVI
T6 ORGANIZZAZIONE INTERVENTI MANUTENTIVI SUL CAMPO CON TEMPI E METODI
T7 METODOLOGIE DI COLLAUDO DEL SISTEMA
T8 REDAZIONE DOCUMENTAZIONE
Metodologia Discussione guidata
Lavoro cooperativo
Interdisciplinarità
Utilizzo manuali
Utilizzo dispensa e libri
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Esperienza diretta
Risorse umane Formatori dell’area competenze professionalizzanti: responsabili dell’unità di apprendimento nella realizzazione e nel collaudo del prodotto realizzato. Tutor-coordinatore: supporto del team dei formatori. Formatori dell’area linguaggi Formatore dell’area scientifica Formatore dell’area tecnologica Formatori dell’area professionale
Strumenti/materiali Attrezzatura predisposta per impianto pneumatico ed elettrico, PLC, PC per interfacciamento
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Valutazione Valutazione in itinere e finale sul prodotto realizzato
Osservazioni Si inseriscono le eventuali osservazioni e indicazioni utili per l’erogazione dell’UdA.
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2.8.1 Strumenti allegati: Scheda Canovaccio
FASI COMPITO FORMATORI ESPERIENZA ALLIEVI METODOLOGIE RISORSE UMANE MATERIALI
STRUMENTI NOTE/OSSERVAZIONI
T1
DENOMINAZIONE
Tempo: 2 ora
Presentazione dell’UDA + schema riassuntivo
Gli allievi prendono conoscenza del lavoro da eseguire
Elaborazione di una scaletta di lavoro
Lezione frontale Tutor corso Aula computer
T2
DENOMINAZIONE
Tempo: 10 ore
Spiega il funzionamento dell’attrezzatura e fornisce informazioni per eseguire una corretta manutenzione straordinaria (parte elettrica)
Gli allievi analizzano gli schemi elettrici di comando e di potenza pianificando gli interventi da effettuare.
Lavoro individuale
Lavoro di gruppo
Tutor corso e formatore area professionalizzante e competenze comuni (sicurezza)
Laboratorio automazione
T3
DENOMINAZIONE
Tempo: 10 ore
Spiega il funzionamento dell’attrezzatura e fornisce informazioni per eseguire una corretta manutenzione straordinaria (parte pneumatica)
Gli allievi analizzano le componenti pneumatiche (elettrovalvole ed attuatori) pianificando gli interventi da eseguire.
Lavoro individuale
Lavoro di gruppo
Tutor corso e formatore area professionalizzante e competenze comuni (sicurezza)
Laboratorio automazione
42
T4
DENOMINAZIONE
Tempo: 15 ore
Spiega il funzionamento dell’attrezzatura e fornisce informazioni per eseguire una corretta manutenzione straordinaria (gestione elettronica)
Gli allievi analizzano le componenti elettroniche (controllori programmabili) e determinano le corrette sequenze (ciclogrammi) necessarie all’esecuzione del ciclo di lavoro, facendo riferimento ai manuali (anche in lingua inglese) dei dispositivi.
Lavoro individuale
Lavoro di gruppo
Tutor corso, formatore area professionalizzante, formatore area linguistica e competenze comuni (sicurezza)
Laboratorio automazione
T5
DENOMINAZIONE
Tempo : 15 ore
Spiega le linee-guida da seguire per la realizzazione degli interventi manutentivi
Gli allievi preparano un progetto completo relativo agli interventi da eseguire sulle varie parti che costituiscono il sistema di automazione (schemi elettrici, relazione tecnica e documentazione relativa al software)
Lavoro individuale
Lavoro di gruppo Tutor corso e formatore area professionalizzante
Laboratorio automazione ed aula computer
T6
DENOMINAZIONE
Tempo: 13 ore
Organizza gli interventi manutentivi sul campo fornendo tempi e metodi
Gli allievi eseguono tutti gli interventi manutentivi precedentemente pianificati con particolare riferimento alle vigenti norme in materia di sicurezza elettrica e certificazione di impianti
Lavoro individuale
Lavoro di gruppo
Tutor corso,formatore area professionalizzante e competenze comuni (sicurezza)
Laboratorio automazione
T7
DENOMINAZIONE
Tempo: 15 ore
Illustra agli allievi le metodologie per eseguire correttamente il collaudo di un sistema automatizzato
Gli allievi eseguono il collaudo dell’attrezzatura e recuperano le eventuali anomalie
Lavoro individuale
Lavoro di gruppo
Tutor corso,formatore area professionalizzante
Laboratorio automazione
T8
DENOMINAZIONE
Tempo: 20 ore
Spiega e definisce le modalità per la redazione della documentazione finale prodotta durante tutte le fasi precedenti
Gli allievi producono un elaborato atto a descrivere in dettaglio tutte le esperienze acquisite durante le precedenti fasi (materiale documentale contenente specifiche tecniche, schemi elettropneumatici e software di
Lavoro individuale
Lavoro di gruppo
Tutor corso,formatore area professionalizzante
Laboratorio automazione ed aula computer
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2.8.2. Strumenti allegati: Scheda Consegna Compito Ricondizionamento di un sistema di automazione costituito da una macchina utilizzata per la produzione L’allievo, anche con attività in team dovrà riprogettare l’attrezzatura facendo una opportuna analisi preventiva dei sistemi costituenti Il gruppo nominato dal docente dovrà dimostrare buone capacità organizzative per il raggiungimento dell’obiettivo Si utilizzeranno in itinere strumenti informatici per la stesura di tutta la documentazione necessaria I tempi previsti sono nell’ordine delle 120 ore Si analizzano gli schemi già presenti preventivamente per la comprensione dei sitemi Le valutazioni saranno effettuate in base al grado di autonomia operativa e capacità dimostrata e Saranno fornite valutazioni che coinvolgeranno le varie U.F.
programmazione del macchinario) e relazione dettagliata riguardante l’esperienza di laboratorio