TECNICO SUPERIORE PER LA CONDUZIONE DEL CANTIERE DI RESTAURO ARCHITETTONICO

LA TECNICA PER CRESCERE

TERRITORIOENERGIACOSTRUIRE

ISTITUTO TECNICO SUPERIOREITSTEC

Operazione Rif. PA 2012-1721/RER

GLI ISTITUTI TECNICI SUPERIORI (ITS)Gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) sono nuove scuole di tecnologia che realizzano percorsi biennali post diploma, alternativi all’università ma a essa collegati, per formare tecnici superiori in grado di inserirsi nei settori strategici del sistema economico-produttivo e di portare nelle imprese competenze altamente specialistiche e capacità d’innovazione.

In Emilia-Romagna gli ITS sono 7 e fanno parte della Rete Politecnica, nata con l’obiettivo di valorizzare la cultura professionale, tecnica, tecnologica e scientifica e per intercettare e rispondere in modo tempestivo ed efficace alle richieste di competenze del sistema produttivo nelle aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività.

Gli ITS sono Fondazioni - costituite da istituti tecnici e professionali, enti di formazione professionale accreditati dalla Regione, università, centri di ricerca, Enti Locali e imprese - che progettano i percorsi congiuntamente, ognuno impegnato a contribuire alla realizzazione del progetto formativo sulla base delle proprie competenze specifiche e delle esperienze maturate.

1 www.itstec.it2 www.itstec.it

La fondazione “ITS Territorio, Energia, Costruire” ha l’obiettivo di realizzare percorsi formativi legati alla gestione del territorio, alla valutazione dell’efficienza energetica di impianti ed edifici, al risparmio energetico, all’edilizia sostenibile, alla riqualificazione del patrimonio edilizio.In questi anni ha realizzato i seguenti percorsi formativi.

SEDE DI FERRARA

LA FONDAZIONE ITS TERRITORIO ENERGIA COSTRUIRE

Dalle prossime annualità, coerentemente con le professionalità richieste dal mercato del lavoro, si prevede di realizzare un percorso formativo legato al tema del recupero del territorio e del dissesto idrogeologico.

SEDE DI RAVENNA

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Tecnico superiore per la conduzione del

cantiere di restauro architettonico

-annualità

2011 - 20132012 - 20142013 -2015

Tecnico superiore per il risparmio energetico nell’edilizia sostenibile e per la qualificazione e riqualificazione del patrimonio edilizio

-annualità

2014 - 2016

Tecnico superiore per l’approvvigionamento energetico e la costruzione di impianti

- annualità

2011 - 20132012 - 20142013 - 20152014 - 2016

+

CORSO 2012-2014 TECNICO SUPERIORE PER LA CONDUZIONE DEL CANTIERE DI RESTAURO ARCHITETTONICOOperazione Rif. PA 2012-1721/RER

Il percorso formativo è alla seconda esperienza nel percorso biennale dell’ITS ferrarese. L’Istituto Tecnico Superiore di Ferrara si inserisce nell’area “Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – turismo” (area 5 – ex art. 7 del D.P.C.M. del 25 gennaio 2008) e nell’ambito 5.2 “Conservazione, riqualificazione e messa in sicurezza di edifici e luoghi di interesse culturale”.

La figura nazionale di riferimento è quella di un esperto responsabile del cantiere di restauro/recupero architettonico, che assicura la corretta organizzazione e conduzione delle diverse attività operative di cantiere con un’adeguata attenzione all’impatto ambientale. È dotato di una particolare competenza nel settore del recupero architettonico e collabora alla valutazione degli interventi di conservazione e manutenzione per limitare e rimuovere le cause del degrado. La figura è perciò in possesso di tutte le macro-competenze previste in esito dal profilo nazionale di riferimento. Sviluppa capacità di collaborazione con gli enti di controllo ed è in grado di programmare le attività in collaborazione con il proprio team, valutando sempre gli interventi finalizzati anche alla messa in sicurezza del cantiere.Il percorso formativo è stato adattato alle richieste del territorio di riferimento, e fornisce agli studenti anche competenze di sismica, domotica e di efficienza energetica. Il Tecnico Superiore, al termine del percorso, è in grado di rapportarsi efficacemente con progettisti e direttori lavori, di dialogare con imprenditori e fornitori e di gestire autonomamente cantieri di restauro.

Sono stati chiamati come docenti (per oltre il 50% di lezioni come richiesto dal MIUR) imprenditori e professionisti che hanno dispensato i loro “saperi” organizzativi e progettuali. Il percorso formativo, della durata di 1.800 ore (4 semestri), di cui 820 di stage (45% delle ore) è stato finalizzato al conseguimento del Diploma Statale di Tecnico Superiore (equivalente al 5° livello EQF, ai sensi del DPCM 25.01.2008 capo II).

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CARATTERISTICHE DEL CORSO DATA INIZIO 26/11/2012

DATA TERMINE 11/07/2014

STRUTTURA DEL CORSO

OGGETTO PERIODO ORE

Parte teorica in aula, laboratori, visite guidate

Esercitazione guidata energeticaper elaborato

Stage in azienda

Totale ore

Direzione

Coordinamento

Tutor d’aula

Tutor di stage

26/11/2012 – 25/09/201310/12/2013 – 28/03/201407/07/2014 – 11/07/2014

21/03/2014 – 28/03/2014

30/09/2013 – 29/11/201302/04/2014 – 04/07/2014

Maurizio Biolcati Rinaldi Università degli Studi di Ferrara

Chiara Pancaldi CENTOFORM S.r.l., Cento (FE)

Monica Zobbi Fondazione ITS Ferrara

Maria Merlante - Elena Cacciari ECIPAR Scarl, Ferrara

Nadia CesariFORMEDIL Emilia Romagna

Alessandra BaldiFondazione Geometri Ferraresi

968

12

352468

1800

STAFF DI PROGETTO

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CORSO 2012-2014TECNICO SUPERIORE PER LA CONDUZIONE DEL CANTIERE DI RESTAURO ARCHITETTONICO

PERCORSO FORMATIVO: ATTIVITÀ D’AULAI contenuti del corso sono suddivisi in macro-argomenti.

Argomenti

Accoglienza

Rilievi

Organizzazione del cantiere

Contabilità del cantiere

Risultati attesi

Attuare strategie di facilitazione dei flussi comunicazionali, adeguate alle diagnosi situazionali. Conoscere e usare le tecniche di negoziazione, progettando azioni creative in grado di trasformare problemi in successi. Risolvere problemi individuali mediante ricorso a tecniche di ascolto attivo. Attuare strategie di risoluzione di conflitti mediante tecniche di problem solving. Valorizzare le competenze individuali e promuovere il lavoro di gruppo. Inoltre, saranno insegnati:

elementi fondamentali di storia e storia dell’architettura dall’antichità al contemporaneo per il restauro;inglese tecnico;elementi di Autocad.

Rilievi applicati a edifici storici: fotogrammetrico, di facciate e di restituzione grafica. Conoscenza delle procedure operative per il rilievo dei fabbricati da ripristinare, restaurare o ampliare e utilizzo delle strumentazioni più idonee per realizzare le rappresentazioni degli interventi territoriali.

Pianificazione delle fasi lavorative, gestione temporale delle attività e delle fasi di realizzazione, definizione dei materiali idonei, controllo in itinere del programma dei lavori e organizzazione delle risorse: umane, tecniche, economiche, oltre alla gestione del team e degli spazi del cantiere, pianificando una strategia di lavoro.

Organizzare un piano economico e finanziario, in modo da saper rappresentare la gestione economica dell’intero processo produttivo.

Qualità nella gestione dell’organizzazione, della responsabilità e delle risorse attraverso verifiche e riesami.

Storia, caratteristiche e tecniche di produzione nell’edilizia storica. Focus sul territorio di Ferrara: sopralluoghi a emergenze edilizie storico-artistiche nel centro storico, evoluzione geomorfologica e storia urbana, lettura del tessuto edilizio storico, sistemi urbani di scolo, approvvigionamento e difesa della città. Riconoscere e leggere il degrado su diverse tipologie di elementi, sapendo agire nel rispetto della normativa vigente (anche nel campo della sismicità). Leggere e interpretare un progetto edile (interpretare le prescrizioni di un elaborato progettuale; distinguere le diverse fasi operative).

Fondamenti della termodinamica e capacità di stilare un bilancio energetico del sistema edificio-impianto termico. Applicazioni delle risorse rinnovabili in edilizia e soluzioni progettuali per il miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti. Conoscere gli indicatori di prestazione energetica degli edifici e saper calcolare il fabbisogno energetico di un edificio.

Padroneggiare le normative riguardanti la gestione dell’appalto pubblico, privato e comunitario. Compiti e responsabilità del direttore dei lavori e del RUP nell’avvio, gestione e chiusura dei lavori. Conoscere la legislazione che regola l’urbanistica e l’edilizia, in particolare:

Piano Territoriale di Coordinamento;Piani Territoriali Paesistici;Piano Regolatore Generale;Piano Strutturale Comunale;Regolamento Urbanistico Edilizio.

Apprendere le normative sui beni culturali: evoluzione storica della legislazione in Italia e codice dei beni culturali.

ISO 9000

Recupero e restauro

Efficienza energetica

Legislazione

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CORSO 2012-2014TECNICO SUPERIORE PER LA CONDUZIONE DEL CANTIERE DI RESTAURO ARCHITETTONICO

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Lo stage presso un’azienda costituisce un momento formativo grazie al quale gli studenti hanno la possibilità di ampliare il patrimonio di competenze fornite dal percorso di formazione con esperienze acquisibili esclusivamente in ambito lavorativo. Rappresenta, inoltre, un’opportunità d’inserimento nel mondo del lavoro, in quanto consente e favorisce una conoscenza tra datore di lavoro e stagista, aprendo opportunità lavorative future.I tutor analizzano le aziende di settore esistenti sul territorio oltre a quelle partner di progetto (tenendo conto anche delle preferenze degli allievi) e individuano le più idonee agli obiettivi didattici e formativi del progetto. Monitorano in itinere lo studente tramite contatti periodici con l’azienda ospitante e lo valutano sulla base della rispondenza al profilo, delle conoscenze e competenze dimostrate, della disponibilità e puntualità. Nella fase di permanenza in azienda ogni allievo mette in pratica le nozioni apprese in aula, confronta le conoscenze apprese in aula tramite il contesto di lavoro, presidia i processi lavorativi e collabora attivamente nelle funzioni aziendali.

PERCORSO FORMATIVO: STAGEDurata complessiva: 820 ore.

Argomenti

Sicurezza

Lingua inglese

ECDL

Risultati attesi

Documentazione per la gestione della sicurezza nei cantieri temporanei e mobili. Ruoli e responsabilità dei professionisti coinvolti. Verifica del rispetto della normativa vigente e assegnazione di ruoli al team previa formazione e informazione.

Conseguimento del livello B1: comprendere (leggere ed elaborare) testi scritti, anche complessi e strutturati, su argomenti concreti e astratti inerenti la vita quotidiana e il contesto di lavoro, distinguendo le diverse fonti informative e disponendo di un proprio vocabolario personale.

Capacità di utilizzo del PC nelle applicazioni quotidiane. Conoscenze generali di software quali Word, Excel e Power Point.

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TESTIMONIANZE“Sono certo che l’ITS rappresenti un anello di raccordo tra scuola, mondo del lavoro e professione per trasmettere ai ragazzi le competenze necessarie a svolgere un ruolo tecnico di alto profilo all’interno di imprese e studi professionali che si occupano di qualificazione e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, con attenzione ai temi dell’efficientamento energetico, della resistenza sismica degli edifici, del rapporto edificio-territorio e della tutela dalle criticità del sistema idrogeologico. Il settore edile, che ha sempre giocato un ruolo fondamentale per l’economia e l’occupazione del nostro territorio, sta soffrendo in questo periodo una forte crisi e i giovani formati dall’ITS portano nel sistema nuove competenze per rilanciare il settore attraverso innovative tecniche di recupero, strumenti di rilevazione, monitoraggio e progettazione. Il dialogo tra i soggetti che compongono l’ITS (amministrazioni pubbliche ordini professionali, scuola, università, imprese, enti di formazione) rappresenta il vero punto di forza.”

“L’Università di Ferrara è socia fondatrice dell’ITS ed io coordino le attività dei Dipartimenti di Ingegneria e di Architettura all’interno del corso. La principale caratteristica dei corsi ITS, a differenza dei corsi universitari, è il forte coinvolgimento delle imprese nella formazione dei ragazzi, sia attraverso il periodo di stage (circa il 40% delle ore totali), sia fornendo docenti insieme agli ordini professionali (oltre il 70% delle ore di lezione). L’Università ha il ruolo di garantire la qualità didattico-scientifica e di stimolare la conoscenza delle ricerche avanzate per l’arricchimento dei percorsi formativi in modo da unire il rigore didattico alla finalità altamente professionalizzante dei contenuti degli insegnamenti. Grande importanza va riconosciuta, inoltre, all’attenzione che in questi anni l’ITS ha dato all’internazionalizzazione, offrendo ai ragazzi una formazione linguistica aggiuntiva e opportunità di svolgere stage all’estero, qualificando ulteriormente il percorso formativo.”

Simone Corli

Presidente della Fondazione Territorio

Energia Costruire

Maurizio Biolcati

Direttore del corso ITS Ferrara

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“Didattica laboratoriale, introduzione dei CTS e consolidamento dell’alternanza scuola-lavoro come innovativa metolologia di formazione, rappresentano i capisaldi dei nuovi istituti tecnici e professionali. Il mio approdo alla scuola superiore come dirigente scolastico è coinciso con l’innovazione introdotta nel sistema formativo nazionale: l’avvio degli Istituti Tecnici Superiori, con l’Aleotti come scuola di riferimento per il MIUR nella Fondazione ITS Territorio Energia Costruire assegnata dalla Regione Emilia-Romagna a Ferrara e Ravenna. In questi anni ho dato il mio contributo principalmente attraverso le politiche di orientamento dei giovani verso la filiera dell’alta specializzazione tecnica. Contemporaneamente ho sperimentato nella mia scuola nuove forme di progettualità formativa attraverso accordi con gli attori dell’ITS, per prime le imprese. Proprio grazie al partenariato con l’ITS, l’Aleotti ha potuto partecipare al progetto FIXO di Italia Lavoro per introdurre il placement a scuola.”

“Nelle logiche di mercato di un’azienda così come nell’organizzazione di uno studio professionale, una variazione a uno status ormai consolidato, viene generalmente vissuto come un elemento destabilizzante. Quindi anche l’inserimento di una nuova figura professionale (tirocinante), viene inizialmente vissuta come qualcosa che tende a “rallentare” una macchina già avviata. Al tirocinante si dedicano tempo ed energie, un investimento su un percorso che permetta sia al ragazzo sia alla struttura che lo ospita di crescere. Lo studente attinge, spesso per la prima volta, dall’esperienza lavorativa già maturata dallo studio e dagli altri professionisti con i quali si relaziona; in compenso gli viene richiesto impegno, serietà, dedizione e flessibilità per confrontarsi con i problemi che quotidianamente si presentano. In un momento così difficile per il settore delle costruzioni, nuova linfa all’interno di una realtà rappresenta un segnale positivo e una speranza per un futuro un po’ più roseo, non solo nostro ma anche di questi giovani.”

Luca VenturiIngegneree docente

Fabio MuziDirigente scolastico IIS “G.B. Aleotti”

TESTIMONIANZE

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Davide FelicaniStudente

IL TIROCINIO FORMATIVO NEGLI STUDI PROFESSIONALI: ASPETTATIVE ED ESPERIENZE

“Il corso di formazione ITS ha rappresentato un’occasione di crescita personale e professionale. Per me questa realtà rappresenta un’opportunità formativa tra scuola superiore e mondo del lavoro/università: un’alternativa specializzante in grado di formare tecnici superiori con la possibilità di sostenere l’esame di abilitazione professionale al termine del corso. Oltre alle tematiche professionalizzanti ho apprezzato i sopralluoghi in cantiere con i professori e la crescita a livello linguistico e informatico che costituiscono la base di ogni tecnico di nuova generazione. Penso che superata la fase di avviamento e sperimentazione, i corsi per tecnici superiori diventeranno una colonna portante della formazione professionale, così come è avvenuto in molti altri paesi europei.“

“ITS è stato per me motivo di crescita culturale e professionale: ho avuto la possibilità di entrare in contatto con il settore del restauro, una realtà e un ambiente a me sconosciuto. A questo è stata affidata la parte più corposa del percorso, che ha previsto lezioni in aula e momenti di esperienze sul campo in collaborazione con le realtà imprenditoriali che operano nel settore. Inoltre, sono stati trattati temi legati alla sicurezza in cantiere, alla certificazione energetica, alla lingua inglese e all’informatica. L’aspetto più rilevante di questa esperienza è stato entrare in contatto con i professionisti: i momenti di tirocinio formativo mi hanno permesso di integrare il percorso di studio con il mondo del lavoro.“

“Terminato il quinto anno di scuola superiore ho capito che la decisione di frequentare l’Istituto per Geometri è stata giustissima, ma purtroppo non ho acquisito esperienza sul campo. Il mio desiderio è sempre stato quello di dirigere le attività in cantiere: organizzare le lavorazioni, effettuare gli ordini dei materiali. Ho avuto l’occasione di iscrivermi all’ITS di Ferrara: il corso trasmette una preparazione complessiva sulla varietà dei compiti che un tecnico svolge durante la direzione del cantiere e un’ampia conoscenza dei materiali e delle tecniche da utilizzare nelle opere di restauro. Il corso ITS, attraverso il tirocinio formativo, mi ha dato l’opportunità di mettere in pratica ciò che ho studiato in un contesto lavorativo reale.”

Andrea Abrignani

Studente

Riccardo BovinaStudente

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TESINE DI FINE CORSO

Esperienza presso lo studio tecnico a Cà dè Fabbri di Minerbio e presentazione dello studio di “Costruzione di una villetta bifamiliare” di Trabelsi Houssem

Il periodo di tirocinio di Trabelsi Houssem è stato svolto in uno studio tecnico a Cà dè Fabbri (Minerbio). Lo svolgimento del tirocinio è stato supervisionato dal Geom. Nicola Dal Monte. Le attività principali svolte sono state la progettazione mediante software per disegno tecnico Autocad, rilievi, digitalizzazione di essi, consulenze tecniche e direzione lavori. Lo studente ritiene questa esperienza, durata complessivamente sei mesi, molto utile e istruttiva. Il tirocinio svolto parallelamente alle lezioni tenutesi in aula, ha contribuito ad arricchire le sue conoscenze tecniche e gli ha permesso di interagire con tecnici esperti. Ciò ha consentito sia di apprendere nozioni tecniche e specialistiche, sia di interagire con professionisti del settore.

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* vengono presentati brevi abstract di alcune tesine di fine corso selezionate tra tutte quelle elaborate dagli studenti.

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Esperienza presso lo studio di Architettura e Ingegneria Venturi-Manenti e presentazione del “Progetto preliminare di restauro e risanamento conservativo della Chiesa con campanile di S. Francesco d’Assisi” di Riccardo Bovina

L’attività di tirocinio svolta nel 2013/2014 presso lo Studio di Architettura e Ingegneria Venturi – Manenti, ha permesso a Riccardo Bovina di intraprendere un percorso formativo articolato, approfondendo diversi temi di architettura e di ingegneria. L’apprendistato si è principalmente concentrato su temi di carattere progettuale, di organizzazione e di sicurezza del cantiere. Lo studente ha avuto la possibilità di inserirsi nelle operazioni dei vari processi per l’esecuzione degli incarichi, come per il progetto preliminare di restauro e risanamento conservativo della Chiesa con campanile di S. Francesco d’Assisi del Comune di Finale Emilia (MO). Sono stati presi in considerazione e analizzati alcuni aspetti riconducibili allo stato dei danni post-sisma, organizzati i sopralluoghi, il rilievo geometrico – architettonico della Canonica e programmati gli aspetti correlati alla gestione del cantiere e relativo piano di sicurezza. Lo studente giudica questa esperienza assolutamente formativa: gli ha permesso il completamento del proprio percorso scolastico come geometra e come allievo ITS, scoprendo nuove tecnologie in ambito costruttivo, innovativi materiali da costruzione e i rapporti tra le diverse figure professionali presenti nel team.

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Esperienza presso l’azienda Res.in.tec Italia srl e presentazione di “Analisi di un caso oggetto di studio Chiesa di Santo Stefano di Bazzano” di Andrea Abrignani

L’esperienza di stage di Andrea Abrignani si è svolta nel contesto dell’azienda Res.in.tec Italia Srl (“Restauri Innovativi Tecnologici”), nella postazione operativa di Bologna. Res.in.tec risulta ad oggi altamente specializzata nel campo dei consolidamenti strutturali, indagini diagnostiche, nel recupero di edifici, nel miglioramento sismico e nella messa in sicurezza tramite opere provvisionali come avvenuto in occasione degli eventi sismici del maggio 2012. Le attività svolte, sia in affiancamento al tutor aziendale che in autonomia, sono state: la gestione dell’aspetto economico tramite la redazione di elaborati di contabilità cantiere, la restituzione grafica e le visite ai cantieri al fine di controllarne l’andamento generale, verifica delle quantità delle lavorazioni eseguite (per la produzione di contabilità) e per riunioni periodiche con le varie figure coinvolte. Un caso analizzato è quello della chiesa di Santo Stefano, all’interno delle cinta muraria di Bazzano (BO). Lo studente, al termine dell’esperienza, giudica il tirocinio positivamente, dimostrando una maggiore confidenza con la gestione del lavoro.

TESINE DI FINE CORSO

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Esperienza presso l’impresa edile Schiavina s.r.l. e presentazione del caso oggetto di studio “Consolidamento delle fondazioni dei pilastri del porticato antistante la Chiesa di Santa Maria Maggiore” di Davide Felicani

Lo studente Davide Felicani ha svolto il proprio tirocinio all’interno dell’impresa edile Schiavina S.r.l. a Casalecchio di Reno (BO). Durante lo svolgimento dello stage in impresa sono state studiate moltissime gare d’appalto, sia pubbliche che private, a cui lo studente ha potuto assistere, con un progressivo coinvolgimento nelle mansioni aziendali. L’obiettivo dello studente, frequentando questo tirocinio, era quello di sviluppare capacità da capo cantiere. Affiancato inizialmente da Direttore Tecnico e poi in autonomia, Davide Felicani ha potuto soddisfare le sue aspettative con attività dirette come, ad esempio, con il coinvolgimento nelle fasi di consolidamento delle fondazioni e dei pilastri del porticato antistante la Chiesa di Santa Maria Maggiore.

FONDAZIONE ITS TERRITORIO ENERGIA COSTRUIREVia C. Ravera, 11 - 44122 Ferrara

www.itstec.it

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