Corso ITS “Tecnico Superiore in Agricoltura Biologica” · 4.1.1 Tecnico superiore responsabile...

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1 Finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del FESR FSE POR Puglia 2016-2020 Avviso 6/2016 FI GURA PROFESSI ONALE NAZI ONALE DI RI FERI MENTO 4.1.1 Tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agrarie, agro-alimentari e agro-industriali Formare Tecnici Superiori in grado di fornire servizi completi di assistenza tecnica agronomica, gestionale e commerciale alle aziende di produzione e trasformazione biologiche e biodinamiche. In particolare il tecnico sarà in grado non solo di verificare ma anche di garantire la conformità del processo produttivo delle imprese biologiche e biodinamiche agli obiettivi ambientali, sociali ed economici dell’agricoltura biologica e biodinamica. Il Tecnico Superiore sarà in grado di gestire e/o condurre in autonomia un’azienda agricola o di trasformazione biologica conformemente ai Reg. Ce 834/07 e 889/08 e alla normativa nazionale e regionale in materia oltre che ai più importanti protocolli volontari richiesti dall’agricoltura biodinamica e dai mercati nazionali ed esteri in materia di agricoltura biologica. A tal fine sarà fornita l'opportunità di acquisire tutte le necessarie abilitazioni regolamentate (sicurezza sul lavoro, autorizzazione all'impiego di fitofarmaci, primo soccorso, ecc.) richieste per la conduzione di aziende agricole e di trasformazione sia proprie che condotte da terzi. Corso ITS “Tecnico Superiore in Agricoltura Biologica”

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Finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del FESR FSE POR Puglia 2016-2020

Avviso 6/ 2016

FIGURA PROFESSIONALE NAZIONALE DI RIFERIMENTO

4.1.1 Tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle t rasformazioni

agrarie, agro-alimentari e agro-industriali

Formare Tecnici Superiori in grado di fornire servizi complet i di

assistenza tecnica agronomica, gest ionale e commerciale alle

aziende di produzione e trasformazione biologiche e

biodinamiche. In part icolare il tecnico sarà in grado non solo di

verificare ma anche di garant ire la conformità del processo

produt t ivo delle imprese biologiche e biodinamiche agli obiet t ivi

ambientali, sociali ed economici dell’agricoltura biologica e

biodinamica.

Il Tecnico Superiore sarà in grado di gest ire e/ o condurre in autonomia un’azienda

agricola o di t rasformazione biologica conformement e ai Reg. Ce 834/ 07 e 889/ 08 e alla

normat iva nazionale e regionale in materia olt re che ai più important i protocolli volontari

r ichiest i dall’agricoltura biodinamica e dai mercat i nazionali ed esteri in materia di

agricoltura biologica. A tal fine sarà fornita l'opportunità di acquisire tut te le necessarie

abilitazioni regolamentate (sicurezza sul lavoro, autorizzazione all'impiego di fitofarmaci,

primo soccorso, ecc.) r ichieste per la conduzione di aziende agricole e di t rasformazione sia

proprie che condot te da terzi.

Corso ITS

“Tecnico Superiore in Agricoltura Biologica”

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Il Tecnico Superiore in Agricoltura BiologicaAcquisirà competenze relat ive al settore o ai settori (max 2) oggetto della propria

att ività di stage a scelta nei seguent i campi:

- produzioni vegetali biologiche (cereali e colture industriali)

- vivaismo e produzioni vegetali orticole biologiche;

- olivicoltura e elaiotecnica biologica;

- viticoltura ed enologia biologica;

- frutticoltura biologica (escluso vite ed olivo)

- zootecnia biologica;

- controllo qualità e certificazione biologica;

- marketing, promozione e valorizzazione dei prodotti biologici;

- trasformazione agroalimentare biologica;

- multifunzionalità, agricoltura sociale e gestione ambientale dell'azienda agricola

Corso ITS

“Tecnico Superiore in Agricoltura Biologica”

dipendente e/ o consulente per aziende agroalimentari

biologiche e/ o per st rutture di assistenza tecnica

specializzata e/ o Ent i di Cert if icazione

att ività di IAP (Imprenditori agricoli a t itolo principale)

in Agricoltura Biologica

se in possesso dei t itoli abilitant i, come previsto dal

D.Lgs. 220/ 1995, att ività ispett iva ai sensi del Reg. CE

834/ 07, con la qualif ica di Ispettore del Biologico

Corso ITS

“Tecnico Superiore in Agricoltura Biologica”

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Corso ITS

“Tecnico Superiore in Agricoltura Biologica”

Corsi interni finalizzati al conseguimento di Attestati spendibili sul mercato

• Attestato Formazione Personale Alimentarista Legge Reg. Puglia n. 22 / 07

• Attestato Ispettore Biologico

• Attestato per lo svolgimento delle funzioni di RSPP e ASPP, come da

Accordo in Conferenza Stato Regioni del 7/ 07/2016 Modulo A – B+ SP1

Agricoltura - pesca

• Abilitazione all’acquisto ed utilizzo dei prodotti fitosanitari, ai sensi della

DGR n. 627 del 30/ 03/ 2015

Corso ITS

“Tecnico Superiore in Agricoltura Biologica”

AZIENDE PARTNER DEL PROGETTO

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AZIENDE PARTNER DEL PROGETTO

Corso ITS

“Tecnico Superiore in Agricoltura Biologica”

Coop.Soc. in PUGLIA

Conversano F.Lli RUGGIERO Az.Ag.

BARI

FATTORIE DI VAIRA

PetacciatoFOOD SERVICE

AltamuraOP ABA

M EDITERRANEA

GinosaTENUTA CARELLI Az.

Ag. Perrone M arilù

COnversanoTERRE D’ALTAM URA

Altamura

SEDE DEL CORSO : LOCOROTONDO

Lezioni d’aula di tipo laboratoriale

Esercitazioni di laboratorio

Visite didattiche

PROJECT W ORK

STAGE

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ARTICOLAZIONE DIDATTICA DEL CORSO – LE 7 AREE

Gestione di un’impresa con

la visione BIO (120 ore)

Produzione

agricola (305 ore)

Comunicazione e

M arketing (125 ore)

Normative che regolano la

certificazione biologica

(233 ore)

Trasformazione dei

prodotti BIO

(305 ore)

Prodotti biologici

non alimentari

(30 ore)

Oltre il Biologico

(40 ore)

TRASVERSALE(105 ore)

PROJECT WORK E STAGE

(135 + 800 ore)

UNI TA’ FORMATI VE AREA TRASVERSALE (105 ore)

UNITA’ FORM ATIVA: ORE OBIETTIVO DI APPRENDIM ENTO

Inglese Tecnico 60

M iglioramento delle competenze linguist iche di let tura, ascolto e

parlato

Acquisizione di competenze finalizzate ad ot tenere il miglior livello di

cert if icazione linguist ica

I sistemi informatizzati 15

M ediante accesso ai portali specifici (SIAN, SIB, Regione Puglia)

effet tuare un est rat to di mappa e visure catastali Agenzia del territorio;

Not if icare avvio produzioni regolamentate

Orientamento, Team

Working e Comunicazione

interpersonale

30

Individuare i punt i di forza del proprio bagaglio di competenze, risorse e

gli element i da potenziare/sviluppare, valutandone la spendibilità e

t rasferibilità in contest i lavorat ivi;

Elaborare un proget to di sviluppo professionale congruente e realist ico

in base al proget to format ivo;

Saper riconoscere le dinamiche per riuscire a lavorare in un gruppo;

Imparare cosa vuol dire comunicare

Gest ire i processi comunicat ivi e relazionali all'interno e all'esterno

dell'organizzazione

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UNI TA’ FORMATI VE AREA Normative che regolano i processi della certificazione biologica (233 ore)

UNITA’ FORM ATIVA: ORE OBIETTIVO DI APPRENDIM ENTO

Protocolli volontari e normativa nazionale,

comunitaria e internazionale in materia di

prodott i biologici. Regolamento CE 834/ 07 e

889/ 08 e relat ive Disposizioni Nazionali italiane.

Norme di et ichettatura e commercio di alimenti

biologici.

25

Conoscenza del quadro normativo e delle relat ive font i a livello internazionale,

nazionale e comunitario in materia di produzione e commercio di prodott i

biologici; degli obblighi di legge in materia di et ichettatura; delle sof ist icazioni

alimentari.

Controllo e cert if icazione dei prodott i biologici.

Iter della cert if icazione. Requisit i normativi e

registrazioni aziendali.

30

Conoscenza dell' iter della cert if icazione biologica e delle modalità operat ive

necessarie per il suo ottenimento.

Capacità di:

- assumere i provvedimenti relat ivi alle att ività di controllo e cert if icazione

delle produzioni biologiche sia in azienda sia in ent i di controllo;

- garantire l'accesso da parte delle aziende al sistema di controllo e

cert if icazione biologico.

La conduzione degli audit ai sensi delle norme

UNI EN ISO 19011:2012 e ISO/ IEC 17021:201115

Conoscenza delle normative obbligatorie e volontarie in materia di conduzione

degli audit .

Capacità di eseguire audit aziendali in agricoltura biologica sia interni (senza

alcuna limitazione) sia per Enti di Cert if icazione di Parte Terza (solo se in

possesso dei requisit i tecnici di base richiest i dalla normativa).

UNI TA’ FORMATI VE AREA Normative che regolano i processi della certificazione biologica (233 ore)

UNITA’ FORM ATIVA: ORE OBIETTIVO DI APPRENDIM ENTO

Normative e processi per l'analisi dei rischi e

controllo dei punti crit ici (HACCP)40

Conoscenza della normativa di base e dei principali processi di sicurezza

alimentare; degli obblighi di legge in materia di tracciabilità.

Sicurezza sui Luoghi di lavoro - Modulo A 28

Acquisire : elementi di conoscenza relat ivi alla normativa generale e specif ica

in tema di igiene e sicurezza del lavoro, sui criteri e strumenti per la ricerca

delle leggi e norme tecniche riferite a problemi specif ici; elementi di

conoscenza relat ivi ai vari soggett i del sistema di prevenzione aziendale, ai loro

compit i, alle loro responsabilità e alle funzioni svolte dai vari Enti preposti alla

tutela della salute dei lavoratori; elementi di conoscenza in part icolar modo

per gli aspett i normativi, relat ivi ai r ischi e ai danni da lavoro, alle misure di

prevenzione per eliminarli o ridurli, ai criteri metodologici per la valutazione

dei rischi, ai contenuti del documento di valutazione dei r ischi, alla gest ione

delle emergenze; elementi di conoscenza relat ivi alle modalità con cui

organizzare e gest ire un Sistema di Prevenzione.

Sicurezza sui Luoghi di lavoro - Modulo B + SP1

Agricoltura-Pesca60

Acquisire elementi specif ici correlat i alla natura dei r ischi presenti sul luogo di

lavoro e relat ivi alle att ività afferent i il settore Agricoltura - Pesca, per il quale è

previsto un modulo di specializzazione.

Principali Protocolli per la GDO (BRC, GLOBALGAP

e IFS)20 Conoscenza dei protocolli r ichiest i dalla GDO come BRC, Global GAP, IFS

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UNI TA’ FORMATI VE AREA PRODUZI ONE AGRI COLE (305 ore)

UNITA’ FORM ATIVA: ORE OBIETTIVO DI APPRENDIM ENTO

Gest ione del suolo

(compostaggio, sostanza organica,

ecc)

40

Capacità di impostare corret tamente le problemat iche relat ive alla gest ione

del suolo e del compostaggio in aziende biologiche. Conoscenza dei

principali fat tori della componete suolo in relazione alla sua fert ilità.

Gest ione dell’ecosistemi e delle

risorse naturali40

Capacità di impostare corret tamente le problemat iche relat ive alla gest ione

degli agroecosistemi in aziende biologiche. Conoscenza dei principali fat tori

delle risorse e fat tori di condizionamento degli agroecosistemi.

Gest ione dei seminat ivi 20

Conoscenza del processo produt t ivo dei cereali e dei legumi in Puglia.

Capacità di individuare i punt i crit ici per la colt ivazione biologica dei

seminat ivi.

La gest ione del vigneto 30Conoscenza del processo produt t ivo della vite in Puglia. Capacità di

individuare i punt i crit ici per la colt ivazione biologica della vite.

La gest ione degli impiant i

frut t icoli30

Conoscenza del processo produt t ivo dei cereali e dei legumi in Puglia.

Capacità di individuare i punt i crit ici per la colt ivazione biologica degli alberi

da frut to.

La gest ione dell'oliveto 25Conoscenza del processo produt t ivo dell'olivo in Puglia. Capacità di

individuare i punt i crit ici per la colt ivazione biologica dell'olivo.

La produzione degli ortaggi 40Conoscenza del processo produt t ivo degli ortaggi in Puglia. Capacità di

individuare i punt i crit ici per la colt ivazione biologica degli ortaggi.

UNI TA’ FORMATI VE AREA PRODUZI ONE AGRI COLE (305 ore)

UNITA’ FORM ATIVA: ORE OBIETTIVO DI APPRENDIM ENTO

Zootecnia 25Conoscenza del processo produt t ivo zootecnico in Puglia. Capacità di individuare i

punt i crit ici per l'allevamento biologico di ruminant i e monogastrici.

Apicoltura 15Conoscenza del processo produt t ivo dell'apicoltura in Puglia. Capacità di

individuare i punt i crit ici per l'allevamento biologico delle api.

At t ività vivaist ica 20Conoscenza del processo produt t ivo dei vivai in Puglia. Capacità di individuare i

punt i crit ici per la colt ivazione biologica dei vivai.

Acquisto ed ut ilizzo dei prodot t i

fitosanitari20

Conoscenza: della legislazione nazionale e comunitaria relat iva ai prodot t i

fitosanitari e alla lot ta obbligatoria contro gli organismi nocivi; dei pericoli e rischi

associat i e capacità di gest ire e regist rare le informazioni relat ive all'ut ilizzo dei

prodot t i fitosanitari.

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UNI TA’ FORMATI VE AREA TRASFORMAZI ONI DEI PRODOTTI BI O ’(305 ore)

UNITA’ FORM ATIVA: ORE OBIETTIVO DI APPRENDIM ENTO

Trasformazione dei cereali (prodott i da

forno, pane e pasta)25

Conoscenza del processo produtt ivo dei prodott i da forno e

della pasta in Puglia. Capacità di individuare i punti crit ici per

la gest ione biologica dei prodott i da forno e della pasta.

Conserve vegetali (ortaggi, olive da mensa,

frutta) 20

Conoscenza del processo produtt ivo delle conserve vegetali

in Puglia. Capacità di individuare i punti crit ici per la gest ione

biologica delle conserve vegetali.

Olio da olive 20

Conoscenza del processo produtt ivo dell'olio di oliva in Puglia.

Capacità di individuare i punti crit ici per la gest ione biologica

dell'olio di oliva.

Vino 20

Conoscenza del processo produtt ivo del vino in Puglia.

Capacità di individuare i punti crit ici per la gest ione biologica

del vino.

I Prodott i latt iero caseari 20

Conoscenza del processo produtt ivo dei prodott i lat t iero-

caseari in Puglia. Capacità di individuare i punti crit ici per la

gest ione biologica dei prodott i lat t iero caseari.

UNI TA’ FORMATI VE AREA GESTI ONE DI UN’I MPRESA CON LA VI SI ONE BI O (120 ORE)

UNITA’ FORM ATIVA: ORE OBIETTIVO DI APPRENDIM ENTO

Fattori di produzione e loro

organizzazione 20

Acquisire consapevolezza degli elementi necessari alla realizzazione di att ività di

impresa e delle loro interrelazioni (diversif icat i per t ipologia di impresa)

Acquisire le nozioni di base sul signif icato e sugli esempi di innovazione (di processo, di

prodotto, di metodo), oltre che sulla "mappa" e sulle relazioni tra i soggett i produttori,

distributori e fruitori delle innovazioni (Sistema della Conoscenza)

La mult ifunzionalità, agricoltura sociale 20

Apprendere il signif icato, le implicazioni e le opportunità di produzione di beni e

servizi nella esplicitazione della pluralità di funzioni (produzione di beni agricoli, tutela

del territorio, salvaguardia ambientale, conservazione della biodiversità, custodia delle

tradizioni, ecc.) delle imprese agricole, con part icolare riferimento alle att ività a

f inalità sociale sensu latu

Autoimprenditorialità, f inanza agevolata

e sviluppo del business plan 40

Conoscere metodologia, strumenti e rappresentazione degli scenari di sviluppo per lo

start up di impresa

Gestione del lavoro e responsabilità

sociale in agricoltura20

Acquisire cognizione della valenza e dell' impatto sociale ed economico delle scelte di

impresa, nonché delle conseguenze in termini di competit ività aziendale di bene

pubblico, con part icolare riferimento all' impiego eff icace e corretto delle risorse

umane.

Norme, polit iche pubbliche di indirizzo e

di sostegno

Obiett ivi e attori dell' innovazione

20

Apprendere le principali informazioni sull'assetto ist ituzionale e sui relat ivi ruoli dei

soggett i che determinano le polit iche pubbliche di sostegno e di indirizzo di interesse

della produzione biologica, ivi compresa la rat io della strumentazione prat ica

disponibile.

Acquisire le nozioni di base sul signif icato e sugli esempi di innovazione (di processo, di

prodotto, di metodo), oltre che sulla "mappa" e sulle relazioni tra i soggett i produttori,

distributori e fruitori delle innovazioni (il cosiddetto Sistema della Conoscenza).

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UNI TA’ FORMATI VE AREA COMUNI CAZI ONE E MARKETI NG (125 ORE)

UNITA’ FORM ATIVA: ORE OBIETTIVO DI APPRENDIM ENTO

Marketing 50

M arketing strategico, informativo ed operativo : Saper comprendere il concetto di market ing

e di orientamento al marketing di un’impresa;

Spiegare le principali funzioni che fanno parte del processo di market ing management

Descrivere il processo di pianif icazione strategica

Dist inguere il diverso ruolo dei livelli strategico e operat ivo del marketing Saper analizzare

gli usi e abitudini dei consumatori/ territori.

Le principali leve del M arketing: Comprendere l’importanza della coerenza del marketing mix

rispetto al posizionamento e al target;

Saper effettuare la scelta delle polit iche di prodotto/ servizio, di prezzo, di comunicazione e di

distribuzione più opportune al raggiungimento degli obiett ivi di market ing dell’impresa.

Web e Social M edia M arketing e E-Commerce: Ottimizzare il marketing e la comunicazione

aziendale attraverso l’ut ilizzo eff icace dei social network e le altre diverse applicazioni del web

2.0; Potenziare il rapporto con client i, fornitori e partner attraverso le nuove applicazioni di

internet; Utilizzare nuovi strumenti di sostegno alla vendita e alla customer sat isfact ion nel

settore agroalimentare.

Trade M arketing: Saper gest ire le problematiche distribut ive f inalizzate a migliorare la qualità

delle polit iche di vendita aziendale per affrontare eff icacemente la gest ione strategica ed

operat iva di imprese ed ist ituzioni

UNI TA’ FORMATI VE AREA COMUNI CAZI ONE E MARKETI NG (125 ORE)

UNITA’ FORM ATIVA: ORE OBIETTIVO DI APPRENDIM ENTO

Il Market ing Territoriale 20

Capacità di innescare micro progett i per la valorizzazione del territorio e dei beni

enogastronomici e naturali, attraverso azioni strategiche mirate, identif icando i trend rilevanti

nella domanda e nell'offerta e le tecniche di branding legate al territorio

Logist ica e distribuzione

dei prodott i biologici25

Conoscenza del processo produtt ivo della conservazione, logist ica, trasporto e distribuzione in

Puglia. Capacità di individuare i punti crit ici per la gest ione biologica delle att ività di logist ica e

di distribuzione.

Consumi alimentari tra

tradizione e nuovi st ili di

vita

30

Conoscere i processi produtt ivi delle att ività di r istorazione e saper individuare i punti crit ici per

l'uso di prodott i biologici e la gest ione delle nuove esigenze alimentari

Capacità di def inire, comunicare e collegare tra di loro i bisogni sottostanti i moderni consumi

alimentari, le tendenze e le nuove front iere dell'alimentazione (vegan, gluten free, lattosio free,

integratori alimentari, ecc.)

10

UNI TA’ FORMATI VE AREA PRODOTTI BI OLOGI CI NON ALI MENTARI (30 ORE)

UNITA’ FORM ATIVA: ORE OBIETTIVO DI APPRENDIM ENTO

No food Biologico

20

- Acquisire la capacità di individuare opportunità e strategie per

"diversif icare" rispetto ai processi e prodott i del comparto food.

- Conoscere i requisit i ambientali, sociali, relat ivi al benessere umano

e a quello animale richiest i dai principali standard dei prodott i non

food cosiddett i "biologici"

5

TESTIMONIANZA COSMESI BIO - Conoscere e saper valutare la

conformità agli standards della cosmesi biologica (Cosmos,

NaturThrue, ecc.)

5

TESTIMONIANZA TESSILE BIO - Conoscere e saper valutare la

conformità agli standards del tessile biologico (GOTS, Organic

Exchange, ecc.)

UNI TA’ FORMATI VE AREA OLTRE I L BI OLOGI CO (40 ORE)

UNITA’ FORM ATIVA: ORE OBIETTIVO DI APPRENDIM ENTO

Organic Agriculture 3.0 (L’evoluzione del

biologico)20

Conoscere i requisit i del progetto Biologico 3.0 a cura dell' IFOAM.

Saper suscitare interesse da parte degli operatori biologici per

affrontare i requisit i r ichiest i da protocolli biologici 3.0

Biodinamica 20

Conoscere principi e requisit i dell'agricoltura Biodinamica. Saper

applicare i principi e i protocolli dell'agricoltura biodinamica al f ine di

ottenere la cert if icazione Demeter.

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PROJECT WORK E STAGE (135 + 800 ore)

I Parte di PW

(15 ore)

Normative che regolano i

processi della certificazione

biologica

II Parte di PW

(15 ore)

Una filiera a scelta dello

studente, simulazione della

gestione di una azienda agricola

in regime di agricoltura

biologica

III Parte di PW

(15 ore)

St rategie di market ing in

agricoltura biologica

PROJECT WORK FINALE

(105 Ore)

STAGE

PROJECT WORK finale è definito in collaborazione con l’azienda sede di stage

PROJECT WORK E STAGE (135 + 800 ore)

I Parte di PW

(15 ore)

Normative che regolano i

processi della certificazione

biologica

I Parte di STAGE

(200 ore)

Da effettuare al termine del primo anno

di at t ività

II Parte di STAGE

(600 ore)

Al termine delle 1200 ore nella stessa

azienda presso la quale si sono svolte le

att ività del primo anno

Realizzazione del PROJECT WORK finale

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Il Tecnico Superiore in Agricoltura Biologica

…. ASSEMBLARE TUTTE LE COMPETENZE ACQUI SI TE

SARA’ I N GRADO DI ………

Corso ITS

“Tecnico Superiore in Agricoltura Biologica”

COM ITATO DI PROGETTAZIONE E GESTIONE

DEL CORSO

• Dott. Pierpaolo PALLARA (Esperto Componente)

Ricercatore CREA - Consiglio per la ricerca in agricoltura el’analisi dell’economia agraria.

• Dott. Nino PAPARELLA (Esperto Componente)

Presidente CiBi – Consorzio Italiano per il Biologico.

• Dott. Luigi TRIGGIANI (Esperto Componente)

Presidente del Consorzio Puglia Natura.

• Dott.ssa M aria Grazia PIEPOLI (Coordinatore e segretarioverbalizzante)

Responsabile del Settore “ Progettazione e Gest ione Corsi” delCRSFA “ Basile Caramia”.

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DOMANDE

DUBBI

I NCERTEZZE

A VOI LA PAROLA!

Per informazioni

WEBSITE: www.itsagroalimentarepuglia.it

e-mail: [email protected]

Tel/ fax 080-4312767