REGIONE PUGLIA Area politiche per lo Sviluppo, il

Lavoro e l’Innovazione Servizio Formazione Professionale

PROVINCIA DI FOGGIA

SOGGETTO ATTUATORE

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “P. GIANNONE” Via Pier Giorgio Frassati, 2 -71014 SAN MARCO IN LAMIS (FG)

Codice fiscale: 84004020719; Cod. Mecc. FIS021009 - e-mail:fgis021009@istruzione.it; PEC: iisspgiannonesml@ecert.it

Tecnico superiore per la promozione dei beni culturali paleontologici e ambientali

COD PROGETTO 42.01

POR PUGLIA FSE 2007-2013 – ASSE II II OCCUPABILITA’ approvato con D.D. n 4098 del 22/12/2010 della Provincia di Foggia Assessorato Lavoro, e Formazione Professionale Cofinanziato da F.S.E., Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali, Regione Puglia - Area politiche per lo

Sviluppo, il Lavoro e l’Innovazione, Servizio Formazione Professionale

Apporti specialistici

SMILE PUGLIA, GRUPPO SPELEOLOGICO MONTENERO, ARCHEOLOGICA SRL, SMILE ABRUZZO,UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FOGGIA – FACOLTA’ DI LETTERE E FILOSOFIA

PARTNERSHIP

ENTE PARCO DEL GARGANO CGIL, CISL, UIL, CONFINDUSTRIA, GIOVANI INDUSTRIALI DI CAPITANATA, CAMERA DI COMMERCIO, GAL DAUNIA RURALE, ASTOI, PRO LOCO DI SAN SEVERO, LEGAMBIENTE, PDZ DI SAN MARCO IN LAMIS

DESTINATARI: Sono destinatari dell’intervento oggetto del presente avviso 18 giovani, fino a 25 anni, in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore DURATA Il corso si è articolato in 1200 ore di cui 400 ore di stage presso le strutture museali e i centri visita dell’Ente Parco e presso Archeologica srl. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO Il corso si svolgerà dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 15.00 (6 ore giornaliere).

SEDE

Tipologia Dove Corso di formazione presso IISS P. Giannone - Via P. Giorgio Frassati, 2 -

71014 San Marco in Lamis

Visite guidate e Stage presso le strutture museali e i centri visita dell’Ente Parco e presso Archeologica srl.

OBIETTIVI DEL CORSO Il percorso si innesta nel quadro di sviluppo del territorio garganico, incentrato sulla valorizzazione delle bellezze paesaggistiche, archeologiche ed ambientali, e rivolto in particolare, ma non solo, ai centri visita del Parco Nazionale del Gargano con una specifica attenzione allo sviluppo organizzativo e al consolidamento

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2

del museo carsico, del museo paleontologico e del parco dei dinosauri di Borgo Celano. La strategia espressa dal progetto in linea con la policy dell’ Ente Parco Gargano e fortemente sostenuta e avvalorata da soggetti partenariali rappresentativi che ne documentano la rispondenza alle esigenze del territorio – si pone l’obiettivo di formare giovani professionisti che al termine del percorso formativo potranno essere impiegati, non solo in tutte le realtà di supporto al turismo realizzate dal Parco Nazionale del Gargano, ma anche in quelle pubbliche o private autonome in tutto il territorio. Si è cercato quindi di articolare un profilo polivalente che dalla gestione dei servizi passa attraverso l’organizzazione e la conduzione delle visite per arrivare alla fase di promozione e vendita dell’offerta museale in un’ottica di market-oriented. AZIONI Attraverso il corso TECNICO SUPERIORE PER LA PROMOZIONE DEI BENI CULTURALI, PALEONTOLOGICI E AMBIENTALI gli allievi acquisiranno competenze per operare nei musei scientifici, nei parchi tecnologici, nelle mostre scientifiche temporanee, nelle mostre permanenti. Il profilo iun uscita sarà in grado di attivare procedure di animazione, di guida tecnica, di presentazione e manutenzione di exbit interattivi e marketing organizzare eventi; progettare percorsi di apprendimento; effettuare indagini di mercato e pianificare servizi; gestire gli aspetti tecnici ed amministrativi delle strutture museali; cogliere e valorizzare le opportunità culturali ed ambientali che il territorio è in grado di offrire; operare per la valorizzazione, il recupero e la conservazione della memoria storica dei luoghi, attraverso eventi espositivi ed azioni di diffusione dei reperti culturali ed ambientali; recuperare elementi di archeologia industriale e curarne la divulgazione. DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE IN USCITA

Il TECNICO SUPERIORE PER LA PROMOZIONE DEI BENI CULTURALI, PALEONTOLOGICI E AMBIENTALI è una figura, con competenze scientifico-culturali, che progetta esposizioni e percorsi museali e si occupa di ricerca, tutela, conservazione e valorizzazione dei Beni Culturali.

Questa figura professionale è incaricata di:

- partecipare alla definizione degli obiettivi e del progetto istituzionale del museo; - effettuare ricerche sul territorio per il recupero dei beni e predisporre programmi per l’incremento delle

collezioni; - svolgere il ruolo di referente scientifico per le collezioni affidate alle sue cure; - raccogliere e schedare la documentazione; - inventariare e catalogare le collezioni; - curare i contatti con altri musei, organismi scientifici e singoli studiosi cui possono essere fornite

consulenze e assistenza; - garantire la conservazione dei beni a lui affidatigli, predisponendo piani di controllo, manutenzione e

restauro e documentando gli interventi; - valorizzare e promuovere il patrimonio - identificare i luoghi da visitare, stabilendone modalità e tempi, sulla base della tipologia del gruppo

affidato e del tempo a disposizione. - dettagliare in forma scritta il programma di visita. - produrre eventuali materiali di supporto da distribuire ai turisti. - accompagnare il gruppo illustrando le attrattive storiche, artistiche, monumentali, paesaggistiche ed

etnografiche del sito, nonché le risorse del territorio, mantenendo il rispetto del programma ed eventualmente gestendo imprevisti o situazioni critiche

Cura, inoltre, gli allestimenti espositivi permanenti e temporanei, progetta e gestisce le attività editoriali, partecipa alla progettazione di attività didattiche e di divulgazione scientifica, in particolare deve essere in grado di:

programmare e supervisionare gli interventi conservativi e di restauro; realizzare gli allestimenti; curare le relazioni con i referenti scientifici e istituzionali; gestire i rapporti con il pubblico.

Deve, perciò, avere specifiche conoscenze sia di progettazione e allestimento di mostre e percorsi espositivi sia dei metodi, anche informatizzati, di catalogazione. Questa figura deve anche avere competenze di gestione economica e finanziaria delle organizzazioni culturali, nonché relative al marketing e alle tecniche di comunicazione, al funzionamento delle istituzioni pubbliche e culturali, deve, inoltre, conoscere la legislazione

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nazionale e comunitaria che regola il campo dei Beni Culturali. Infine il TECNICO SUPERIORE PER LA PROMOZIONE DEI BENI CULTURALI, PALEONTOLOGICI E AMBIENTALI deve essere in grado di coordinare staff multi-professionali e deve pertanto avere buone capacità di comunicazione ed orientamento al problem solving.

Elencazione dei processi lavorativi

Attività svolte dal TECNICO SUPERIORE PER LA PROMOZIONE DEI BENI CULTURALI, PALEONTOLOGICI E AMBIENTALI

ATTIVITÀ DESCRIZIONEPartecipa alla definizione del progetto istituzionale del museo

in relazione alla definizione dei servizi offerti dal museo ed allo stile espositivo.

Partecipa alla tutela e salvaguardia del patrimonio mussale

inventariando, catalogando e conservando le collezioni presenti nel museo.

Partecipa alla progettazione e realizzazione di attività di valorizzazione

predisponendo esposizioni permanenti e temporanee, iniziative a carattere divulgativo, attività editoriali, ecc..

Partecipa alla definizione e gestione dei processi di accoglienza del pubblico

lavorando sia in front-office, sia in back-office.

Partecipa alla attività di animazione e accompagnamento per le visite guidate

illustrando in situazioni di Guida e Accompagnamento di gruppi, le caratteristiche turistiche ed il patrimonio storico-artistico-scientifico del nostro territorio.

Partecipa alle attività di visite speleologiche all’interno del parco

illustrando ai visitatori l’itinerario speleologico.

Partecipa alla progettazione e realizzazione di attività didattiche

a favore di target differenti per differenti obiettivi.

Partecipa ad attività di ricerca e documentazione

sulle discipline attinenti alle collezioni del museo.

Partecipa alle attività di configurazione dell’evento culturale

predisponendo i Progetti esecutivi degli Enti culturali.

Partecipa alle attività di Analisi Valutativa evento culturale

elaborando report su azioni migliorative degli eventi culturali realizzati.

Descrizione della performance del TECNICO SUPERIORE PER LA PROMOZIONE DEI BENI CULTURALI, PALEONTOLOGICI E AMBIENTALI

ATTIVITÀ COMPETENZE RISULTATO DELL'ATTIVITÀ

Partecipa alla definizione del progetto istituzionale del museo

- elaborare un progetto per la tutela/salvaguardia e valorizzazione del patrimonio acquisito - gestire la comunicazione con le istituzioni competenti (sovrintendenza beni culturali) e con la Direzione del museo

Progetto istituzionale del museo definito, in relazione alla collezione/patrimonio acquisita/o e in relazione ai bisogni del pubblico

Partecipa alla tutela e salvaguardia del patrimonio museale

- compilare il registro inventariale delle opere e dei reperti in dotazione al museo, secondo le normative e le

Collezioni presenti nel museo inventariate, catalogate e conservate.

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procedure di riferimento - redigere le schede di catalogazione delle opere e dei repertori inventariati secondo i criteri previsti - trasferire le schede di catalogazione su formato elettronico - conservare presso il museo le schede di catalogazione, la documentazione fotografica e i supporti informatici

Partecipa alla progettazione e realizzazione di attività di valorizzazione

- predisporre i programmi generali delle attività di valorizzazione e promozione del museo, raccordandosi con il direttore - allestire le collezioni - promuovere e partecipare a seminari ai fini della divulgazione - curare la progettazione scientifica di esposizioni permanenti e temporanee - progettare attività editoriali

Programmi di attività di valorizzazione e promozione del museo.

Partecipa alla definizione e gestione dei processi di accoglienza del pubblico

- regolare l'accesso alle sale dei flussi di visitatori, in modo da garantire sia le condizioni di sicurezza sia la fruizione ottimale del patrimonio museale

Biglietti/ingressi venduti

Partecipa alla attività di animazione e accompagnamento per le visite guidate

- curare le attività di accoglienza dei visitatori per garantire la migliore fruizione del patrimonio museale - comunicare informazioni essenziali su percorsi, patrimonio e servizi museali - assicurare la prima informazione al pubblico interpretando le esigenze delle diverse fasce di utenza - fare da tramite tra il pubblico e i responsabili del museo per informazioni specifiche - leggere ed interpretare i comportamenti di fruizione dei visitatori del museo - individuare possibili soluzioni per la gestione di lamentele e reclami relativamente ad eventuali disservizi

Visite/itinerari museali individuali e di gruppo

Partecipa alle attività di visite speleologiche all’interno del parco

- effettuare un’analisi attenta dei percorsi speleologici - comunicare informazioni essenziali sui percorsi speleologici - operare secondo i principi di

Visite itinerari speleologici individuali e di gruppo

5

sicurezza per il pubblico fruitore

Partecipa alla progettazione e realizzazione di attività didattiche

- effettuare una analisi del pubblico cui ci si intende rivolgere (famiglie, adulti, bambini e adolescenti, scuole e istituti di formazione, specialisti della materia, professionisti, associazioni culturali e di categoria, ecc.) - valutare le potenzialità del museo, eventualmente prendendo spunto da esperienze condotte in altri musei - definire numero e tipologia di interventi (coerenza tra finalità e missione del museo), obiettivi (definizione degli obiettivi anche in funzione della loro verificabilità), destinatari, risorse (finanziarie, umane, logistiche), definire eventuali collaborazioni con altri soggetti (istituti di formazione, agenzie territoriali,ecc) - contattare i responsabili scolastici e altri potenziali fruitori (agenzie che organizzano itinerari, associazioni culturali, famiglie, ecc.) invitandoli ad un incontro di presentazione del piano annuale di attività organizzate dal museo - gestire l'accoglienza dei partecipanti e le dinamiche d'aula , coinvolgendo le persone/i bambini che compongono il gruppo

Piano annuale relativo alle attività educativo-didattiche; attivita educativo-didattiche realizzate.

Partecipa ad attività di ricerca e documentazione

- effettuare studi e ricerche nelle discipline attinenti alle collezioni del museo - effettuare studi e ricerche sulla storia e sulle metodologie di conservazione e di restauro delle collezioni museali - effettuare studi e attività di documentazione su nuove acquisizioni - fornire assistenza e consulenza a studiosi e ricercatori

Ricerche/studi di interesse per il museo, linee guida per l’acquisizione di nuove opere o per il corretto restauro del patrimonio esistente

Partecipa alle attività di configurazione dell’evento culturale

- ideare forme e percorsi di fruizione sostenibili e qualificate del bene/prodotto culturale

Progetto esecutivo evento culturale

6

funzionali al contesto territoriale e sociale - definire obiettivi/contenuti dell’evento culturale ed identificare beni/prodotti culturali rispondenti ad obiettivi/esigenze/fabbisogni - identificare ed attivare la rete di attori da coinvolgere nella configurazione dell’evento - professionalità, enti, ecc. - applicare forme organizzate e coordinate di lavoro a garanzia dell’organizzazione efficace dell’evento culturale ed identificare strategie comunicative per la promozione dell’evento culturale

strutturato

Partecipa alle attività di analisi valutativa evento culturale

- verifica degli obiettivi e degli standard qualitativi dei servizi erogati - elaborare report di valutazione dell’evento culturale Realizzato - elaborare proposte di azioni di miglioramento per lo sviluppo del potenziale culturale del territorio

Evento culturale studiato nella sua rispondenza tecnica e funzionale agli orientamenti definiti

ARTICOLAZIONE GENERALE DELL’INTERVENTO

Azioni Ore

Orientamento *** (compreso nel monte ore d’aula e qui specificato) 15

Formazione 800

Visite guidate*** (comprese nel monte ore d’aula e qui specificate) 105

Stage 400

Totale 1200

Accompagnamento (all’autoimpiego)

(compreso nel monte ore d’aula e qui specificato)

30

Altra azione (indicare: Orientamento Informativo a sportello ) 120

FASI DIDATTICHE

7

FASE Durata Descrizione sintetica FASE DI AULA 800 La fase è finalizzata al trasferimento delle

conoscenze necessarie per operare opportunamente nel contesto dei beni culturali. Durante la fase d’aula saranno fornite tutte le informazioni e saranno sviluppate tutte le competenze necessarie per operare in piena autonomia. La fase d’aula sarà quasi interamente curata da esperti che lavorano nel settore e caratterizzata da laboratori e project work. Saranno realizzate visite guidate presso le aziende partners.

FASE DI STAGE FORMATIVO

400

La fase di stage coinvolgerà le imprese partner e inoltre sarà propedeutica all’inserimento lavorativo attraverso l’analisi delle vacancies preventivamente effettuata

ARTICOLAZIONE DIDATTICA Presentiamo l’articolazione didattica in termini di durata totale di ciascun modulo e UD e in termini di durata in ore tra modalità più teoriche e modalità più pratiche come espresso in dettaglio nelle metodologie. N MOD

NUF Organizzazione modulare e per unità formative MODULI- CONTENUTI

Durata TOTALE (in ore)

Lezioni/ seminari TEORIA

PROJECT WORK

LABORATORI VISITE

GUIDATE

AREA DIDATTICA DI RIFERIMENTO: INTEGRATIVA

TOTALE ORE 55 1

PROGETTO PERSONALE 15 15

1.1 Analisi delle risorse psico-sociali 5 2.2 Le esperienze formative e professionali 5

2.3 Stesura del portafoglio delle competenze

5

2 ELEMENTI PER LA SOSTENIBILITA' AMBIENTALE

12 12

2.1 Glossario di ecologia e biodiversità 2 2.2 Lo sviluppo sostenibile: analisi della

documentazione di riferimento 2

2.3 La legislazione sullo smaltimento dei rifiuti industriali e sulle emissioni inquinanti

3

2.4 il concetto di ecosistema energetico nei processi produttivi da fonti rinnovabili,

2

2.5 Cenni sugli indicatori di sostenibilità ambientale

3

3

PREVENZIONE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

16 16

3.1 Quadro normativo in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro

2

8

3.2 I soggetti coinvolti ed i loro obblighi, 2 3.3 La definizione e l’individuazione dei fattori di

rischio 2

3.4 Misure (tecniche, organizzative, procedurali) di prevenzione e protezione,

2

3.5 Il riconoscimento dell’emergenza sanitaria 2

3.6 L’attuazione degli interventi di primo soccorso,

2

3.7 L'incendio e la prevenzione incendi 2

3.8 Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio

2

4

PARI OPPORTUNITA’ 12 12

4.1 Termini che accompagnano concetti legati al genere: discriminazione,azioni positive, mainstreming, empowerment,

4

4.2 La specificità di genere sul piano culturale, sociale e lavorativo

4

4.3 Gli organismi locali e regionali che tutelano le pari opportunità.

4

AREA DIDATTICA DI RIFERIMENTO:

TECNICO/PROFESSIONALE TOTALE ORE 685

5 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 35 15 20 5.1 Principali tipologie di struttura organizzativa 3

5.2 Strategie aziendali e sviluppo organizzativo 3 5.3 Modello di organizzazione ricorrente nelle

Amministrazioni Pubbliche e il superamento della logica burocratica,

3

5.4 Organizzazione del lavoro e del personale 10 5.5 Strumenti di gestione delle risorse umane, 3

5.6 La privatizzazione del rapporto di lavoro e l’esercizio dei poteri datoriali nel settore della Pubblica Amministrazione,

3

5.7 L’organizzazione ideal tipica del museo 10 VS 6

GEOGRAFIA NATURALISTICA 35 20 15

6.1 Analisi cartografia satellitare dell’intero territorio provinciale.

10

6.2 Sviluppo antropico e territorio nell’evoluzione del pensiero geografico.

10

6.3 Principali biotopi territoriali sviluppatisi in relazione ai microclimi e osservazione delle relative essenze botaniche autoctone

5

6.5 Zoologia e relativi flussi biologici. 5

6.6 Boschi, pianure e zone umide e i loro vari livelli di protezione legislativa

5 VS

7

RISORSE TURISTICHE DEL TERRITORIO

35 15 20

9

7.1 L’identità di un territorio 2 7.2 Personalizzare una destinazione 2 7.3 Le tipicità 3

7.4 I modi di comunicare il turismo 3 7.5 Dalla segmentazione della domanda alla

segmentazione dell’offerta, 3

7.6 Da “un solo” turismo a “tanti” turismi, 2

7.7 Destagionalizzazione e segmenti specifici 5 7.8 Il coinvolgimento dei diversi soggetti

istituzionali e degli operatori privati nella valorizzazione del patrimonio e nell’offerta turistica integrata

5

7.9 I partners per un’offerta di sistema: schemi di riferimento

5

7.10 Le nuove forme di ospitalità e di servizi diffusi sul territorio (l’albergo diffuso; il “fenomeno” del bed&breakfast)

5

8

ITINERARI TURISTICI NEL ERRITORIO T

55 20 35

8.1 determinazione tipologica degli itinerari; 3 8.2 itinerari turistici classici; itinerari tematici:

archeologici, sportivi, naturalistici, a cavallo, termali, eno-gastronomici, artistici; itinerari didattici

10

8.3 tecniche di redazione di un itinerario 3

8.4 fattore tempo; fattore spazio 2 8.5 risorse; cartografia; servizi; 2

8.6 principali itinerari turistici della Provincia 15 8.7 Il Gargano: un viaggio attraverso le

testimonianze storiche che ne esaltano la bellezza;

10 VS

8.8 Le bellezze artistiche del Gargano. 10 VS

9

ASPETTI DI COMUNICAZIONE E DI RELAZIONE INTERPERSONALE IN ATTIVITÀ DI GUIDA, ACCOMPAGNAMENTO, ACCOGLIENZA, ANIMAZIONE

50 20 30

9.1 Modelli teorici di comunicazione finalizzati in particolar modo a trasmettere informazioni.

10

9.2 Comunicazione educativa e tecniche di animazione didattica,

5

9.3 Fondamentali psicologici utili alla comprensione dinamiche relazionali verso le differenti tipologie di turisti

5

9.4 Tecniche di animazione tecniche di animazione

10 VS

9.5 tecniche di lavoro di gruppo, 10 VS 9.6 Tecniche di negoziazione.

10 VS

10

MARKETING DELLE STRUTTURE MUSEALI

40 20 20

10

10.1 Concetti di domanda;domanda globale; fattori che influenzano la domanda;

2

10.2 segmentazione e quantificazione della domanda;

2

10.3 sistemi di analisi delle esigenze; 2 10.4 i bisogni; metodologie di indagine statistica; 2

10.5 penetrazione del mercato; prodotto/ servizio;

2

10.6 Marketing Plan; 2

10.7 il prezzo; canali e messaggi per la comunicazione e la distribuzione;

2

10.8 l’organizzazione di vendita; 2 10.9 la concorrenza; 2

10.1 Sistema competitivo; 2

10.1 Differenziazione del prodotto/ servizio; 3

10.1 Struttura dell’offerta 3

10.1 Barriere all’entrata e Barriere all’uscita; 3

10.1 Concorrenti potenziali; 3

10.1 Prodotti sostitutivi; 3

10.1 strategie di ingresso e strategie competitive; 2

10.1 Marketing operativo; telemarketing; strumenti di marketing.

3

11

PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELL’EVENTO CULTURALE

40 20 20

11.1 Gli eventi: ideazione e organizzazione 5 11.2 Project management dell’evento., 5

11.3 Fund raising e attività di sponsoring 5 11.4 Strumenti e tecniche di promozione 5

11.5 Caratteristiche delle manifestazioni congressuali,

5

11.6 Aspetti logistici e organizzativi 5

11-7 Le fasi dell’organizzazione 5 11.8 Convention, meeting, team building 5

12

MUSEOLOGIA, COMUNICAZIONE E DIDATTICA MUSEALE

35 15 20

12.1 fondamenti della progettazione museale: 5

12.2 evoluzione nel corso del Novecento degli strumenti disciplinari

5

12.3 l'allestimento come forma di comunicazione, 5 12.4 la didattica museale in Italia: storia di una

disciplina giovane, 2 5

12.5 la didattica museale: elementi costitutivi 3 12.6 didattica e divulgazione al museo 5

12.7 le funzioni della comunicazione didattica al 5

11

museo. 13

ELEMENTI DI RESTAURO

30 30

13.1 Caratteristiche dei materiali per il restauro, 5 13.2 analisi dei materiali costitutivi il manufatto 5

13.3 tecniche d’intervento 10 13.4 applicazioni d’intervento. 10

14

ARCHEOLOGIA CRISTIANA – TARDOANTICA – MEDIEVALE

30 30

14.1 principi di archeologia cristiana; 5 14.2 introduzione all’archeologia tardoantica 5

14.3 introduzione all’archeologia medioevale; 5 14.4 aspetti di metodologia archeologica; 5

14.5 materiali e produzioni 5 14.6 l’evoluzione del territorio tra tardoantico e

medioevo.

5

15

PALETNOLOGIA

30 15 15

15.1 lo sviluppo della preistoria italiana dalla comparsa dell’uomo alla civiltà neolitica

5

15.2 origine del genere homo; 5

15.3 il Paleolitico, il Neolitico; 5 15.4 siti archeologici garganici: caratteristiche e

struttura.

15

16

LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI

25 25

16.1 la nozione di Amministrazione pubblica 2

16.2 il Ministero dei Beni Culturali 3 16.3 il procedimento amministrativo 5

16.4 la storia della legislazione in materia di beni culturali dall’Italia pre-unitaria ad oggi

3

16.5 la “nozione” di bene culturale; 2

16.6 la Riforma del Titolo V della Costituzione 3 16.7 la tutela e la valorizzazione dei beni culturali; 3

16.8 il Codice dei beni culturali del 2004. 4 17

APPLICAZIONI INFORMATICHE AI BENI CULTURALI

90 30 60

17.1 i concetti fondamentali di grafica vettoriale (programmi CAD),

20 10

17.2 acquisizione e trattamento delle immagini (procedure di acquisizione di immagini, fotografia digitale, programmi di grafica bitmap e di fotoraddrizzamento digitale),

10 20

17.3 modellazione e rendering 3D (programmi di modellazione tridimensionale)

15

12

17.4 gestione di dati georeferenziati (database e GIS).

15

18

LINGUA INGLESE 30 10 20

18.1 English hotel, 2 18.2 Ethical tourism, 2

18.3 Airlines, 2 18.4 History of tourism 2

18.5 Travel agents, 2 2

18.6 Air travel 2 18.7 Water transport, 2

18.8 Destinations, 2 18.9 Tourist information, 2

18.1 Types of holiday, 2

18.1 Responsible tourism, 2

18.1 Future trends 2

18.1 Business travel 2

18.1 Careers in tourism 2

19

LINGUA TEDESCA 25 10 15

19.1 Das englische hotel, 2

19.2 Der etische tourismus 2 19.3 Die airline/die fluggesellschaf 2

19.4 Das geschichte des tourismus, 4 19.5 Der agentreis, Der luftreis, Der

wassertransport 2

19.6 Die ziele, Die touristic-information, 2 19.7 Die unterkunft, Der urlaubstyp, Der

verantwortliche tourismus 2

19.8 Trend des zukunft, 2

19.9 Die Geschaftsreise 3 19.1 Karrieren auf tourismus machen 4

20

PALEONTOLOGIA

40 30 10

20.1 L’origine della vita e l’evoluzione degli organismi attraverso le ere geologiche

5

20.2 i processi di fossilizzazione, 5

20.3 riconoscimento dei fossili più comunemente rinvenibili nel territorio italiano(con particolare attenzione al Gargano)

10

20.4 temi attuali del dibattito paleontologico nel mondo e contributo che i ritrovamenti garganici possono dare a tale dibattito.

10

13

20.5 le impronte dei dinosauri e la fauna fossile delle grotte e fessure carsiche.

10 VS

21

GEOLOGIA E SPELEOLOGIA

60 30 30

21.1 L’interpretazione di una carta geologica 5

21.2 identificazione delle morfologie superficiali e sotterranee alle diverse scale di osservazione.

10

21.3 I costituenti delle rocce e riconoscimento macroscopico dei principali gruppi litologici.

10

21.4 Principi di rilevamento geologico 5 21.5 Metodi di rilievo in grotta 10

21.6 Definizione dei principali percorsi didattici per l’osservazione del territorio

10

21.7 Tecniche di compilazione di schede durante escursioni geologiche.

10 VS

22

PREPARAZIONE E RIELABORAZIONE STAGE

30 30

22.1 Definizione azioni del processo di stage 5

22.2 Definizione e presentazione contesto lavorativo,

5

22.3 Presentazione ruolo da ricoprire 10

22.4 Definizione modalità di tirocinio operativo.

10

23

23.1 ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO: TROVARE LAVORO E FARE IMPRESA NEL SETTORE BENI CULTURALI

30 20 10

23.2 Mappatura offerte formative e professionali del territorio

5

23.3 Gli strumenti per la ricerca attiva del lavoro, 5

23.4 Posizionamento strategico di mercato 5 23.5 Supporto all'elaborazione dell'idea d'impresa,

5

23.6 La redazione del business plan. 10 TOTALE ORE TEORIA 400 TOTALE PROJECT WORK 105 TOTALE LABORATORIO (di cui 105 visite

guidate presso tutte le strutture dell’Ente Parco Nazionale del gargano. cfr VS )

295

TOTALE ORE FORMAZIONE 800

Attività di informazione e pubblicizzazione

• Sportello informativo • Siti web: • Inserzioni sui principali quotidiani locali; • locandine;

14

• depliant informativi; • collegamento a banche dati esistenti sul territorio;

Accesso, selezione e accreditamento delle competenze in ingresso

• Valutazione dei requisiti di accesso; • Prova scritta costituita da un test con quesiti di cultura generale: • Colloquio in gruppi in modalità assessment center

Le procedure di selezione si svolgeranno nei giorni 18-19 febbraio 2011 nella sede di svolgimento dell’attività corsuale. I candidati riceveranno una comunicazione di avviso. Al termine delle selezioni sarà stilata una graduatoria Orientamento ai percorsi di studio e servizi per i destinatari del corso • interventi di accoglienza • presentazione dello staff coinvolto nella gestione operativa del progetto • esposizione dell’organizzazione della struttura formativa, delle modalità di lavoro, di comunicazione e

interazione interna ed esterna, nonché delle eventuali regole collettive da rispettare • valutazione delle competenze in uscita

Obiettivi dello stage sono: - l’acquisizione, il consolidamento e lo sviluppo delle conoscenze professionali in contesto reale; - La socializzazione nell’ambiente di lavoro; - L’apertura al confronto e all’adattamento al mondo del lavoro grazie ad una diretta conoscenza e

rispetto delle norme che lo regolano; - Il rafforzamento della motivazione al percorso formativo, alla riflessione e all’impegno.

La funzione didattica dello stage sarà quella di sperimentare, attraverso l'impostazione metodologica dell'affiancamento, le tecniche di fruizione oggetto della fase d'aula e coadiuvare la struttura nell'implementazione di progetti culturali in fieri. In particolare, per il Museo Paleontologico e per il Parco dei Dinosauri, le competenze acquisite verranno applicate alla realizzazione di esposizioni ed itinerari per visite guidate. Il fabbisogno specifico, in questo caso, prevede la definizione della logistica, l'accoglienza, la custodia e la pubblicizzazione. In questo stesso ambito gli allievi si cimenteranno, altresì, nella realizzazione di un museo multimediale con un lavoro di coordinamento, di logistica e pubblicizzazione. In maniera trasversale, i ragazzi lavoreranno sulla produzione dell'output finale, ossia la realizzazione di un opuscolo informativo del sistema museale integrato legato al patrimonio archeologico e paleontologico locale. Sbocchi professionali La figura in uscita potrà essere impiegata presso le strutture museali e i Centri visita dell’ente Parco del Gargano: - Centro Visita "Oasi Lago Salso" di Manfredonia: sorge all'interno dell'Oasi naturalistica del Lago Salso:

ospita i diversi ambienti palustri con particolari riferimenti all’ avifaunia. - Centro Visita di Lesina: ospita un sezione degli acquari con le specie ittiche della laguna, un museo

etnografico “ Casa del pescatore”, diorama della flora e fauna lagunare ed un museo naturalistico: - Centro Visita di Borgo Celano-San Marco in Lamis: ospita il Museo del Carsismo con annesso Parco dei

Dinosauri (sagome di questi animali preistorici, su un percorso di 900 mt., lungo il quale sono posti blocchi di pietra raffiguranti le impronte stesse dei dinosauri ), il Museo Multimediale sulla vita dei Dinosauri.

- Centro Visita di Rodi Garganico: ospita i laboratori del gusto con particolare attenzione alla valorizzazione delle produzioni tipiche e alla biodiversità del Parco Nazionale del Gargano.

- Centro Visita di Monte Sant'Angelo: allocato negli interni del maestoso castello normano-svevo e sta diventando il centro della storia, della cultura e delle tradizioni popolari.

- Centro Visita di Mattinata: centro museale che ospita la collezione archeologica dello speziale Matteo Sansone con oltre 3000 reperti rinvenuti su monte Saraceno.

- Centro Visita di Isole Tremiti: diversità degli ambienti marini delle isole minori - Centro Visita di Vieste: museo del mare e delle tradizioni marinare. Formazione formatori

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Nr. 2 incontri di 5 ore ciascuno Diffusione dei risultati - TAVOLI TEMATICI PER LA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE NEL SETTORE DEI BENI

CULTURALI e PER L’INCLUSIONE SOCIO LAVORATIVA DEI GIOVANI. - SPAZIO WEB - CONFERENZA STAMPA/ COMUNICATO STAMPA - DIFFUSIONE EX_POST Monitoraggio e valutazione • Questionario di ingresso • Test a risposta multipla • Verifiche intermedie • Questionario di rilevazione del gradimento • Verifica Finale

Rilascio della qualifica Sono stati previsti esami finali per il rilascio della QUALIFICA. AGEVOLAZIONI/INDENNITA’ DI FREQUENZA E’ stata prevista un’indennità di frequenza pari a 2,00 € per ora/allievo (erogata solo per le ore di effettiva presenza) e un contributo spese per i viaggi giornalieri (se effettuati con i mezzi pubblici). Per il periodo di stage tale tale indennità è elevata ad euro 4,00. Il corso, in seguito ad accordi con l’Università degli studi di Foggia - Facoltà di Lettere e Filosofia permette l’acquisizione di crediti formativi spendibili per una eventuale successiva iscrizione all’Università. PER ULTERIORI INFORMAZIONI RIVOLGERSI A: - IISS P. Giannone - Via P. Giorgio Frassati, 2- 71014 San Marco in Lamis – tel. 0882- 831270 - fax

0882- 817301 e-mail fgis021009@istruzione.it o contattare il prof. Maurizio SASSANO al 0882- 831098 per ulteriori informazioni

- SMILE Puglia - Via della Repubblica, 82 scala F – Foggia - tel. 0881/580533 - fax 0881561819 – e-

mail: foggia@smilepuglia.it