1. Marzo, mattina

Ad ogni accensione di campiqualche vita fuggesulle grondaie ingemmate

Il risveglio è un colorestropicciato all'infinito

Il rosmarino beve la sua ombranella prigione circolare

2. La pioggia

La pioggia singhiozzavasulle finestre di carta

La pioggia sprofondavasul tuo collo leggero

Piovevano roccesul nostrodefinitivoaddio

3. Somma dell'umanità

Inutili traccein uno schizzo blusu una tela di notte infinita

4. Canto dei portatori di stelleE l'avvenire dirà chi aveva ragione [E. Zola, J'accuse!]

Giorno 1: Hector, numero 0409Ho cercato il tuo nomemammatra le voci di lattadei carcerieri –e conservato un po'di quel profumo di malvacon cui abbiamo accesotante estati –in attesadel tuo ritorno

Giorno 2: Anna, numero 1503Non sono umaniquelli che dormonoin queste nicchiema uovanel ventre della viperaa vaporeche striscia verso Dachaue saluta fischiandole nuvole azzurre

Giorno 3: Johann, numero 2212Quinello sterco nerodove il sangueaffresca le inferriatetutto dimenticato

aspettando che Sarinporti via il nostro peso

Hanno spalancato le porteeurlato

Albert è mortomi spoglioil getto freddo increspaqueste mie lenzuoladi pelle

Brucio con le mie colpesui motivi sbiaditidel pavimento

5. Clara

Amo di tela goccia di lucegermogliatafra le esili curvedi questa mano

Fammi respirareancorale tue ginocchia nude

6. Il passare del tempo

Quanta neve si è scioltanella ruggine dei tombini

I palazzi invecchiatisono stupadove la gente morendovive

Un motore ha sfregiatola quiete di un vicolo

7. Notturno (luna nuova)

Il trapasso – Nirvanaper un'ascesa di attimiil mio cuoreha abitato

un palpito nel cosmoe relitti di meteore

8. Abisso

Osservo la polvereposarsi sul mio pugnolenta

e il tremolio delle tendeche mi esilianodal pomeriggio

9. Paradiso rovesciato

Le antenne dei palazzisolenni come le crocinei cimiterilatranoall'orizzonte squadrato

Questo paradiso rovesciatodi stelle elettrichedove in autunnomigrano le nebbieasciuga i nostri bagnidi solitudine

10. Fosca

Com'è straziantel'esserein questo tuo castello di ossae cellule

e non poter più respirarei silenzi spezzatidel mio cuore

11. Estate

La danzadi lucciole ancestralitra le onde dei prati

Roccaforti immobiliaccarezzatedal vento del sud

Il tempo quaggiùsibila un attimo e poiscompare

12. Mattina reloaded

Sublime e sfumatoil solenel suo brodo primordiale

13. L'eremita

Da voi ho avuto il nomee il peso di somigliarviperché dalle nostre boccheescono gli stessi suoni –perché sono come voicreatura verticale

Ecco la nostra odissealaghi di formichecostruiamo empireiammucchiando terra

14. Istantanea

Streben ènei brandelli assideratidi un giornaleche le tue suole calpestano

15. Vespro

L'ombra del sambucotra le linee di coloreche infrangono il biancoredella tela

La campana rimbombasulle tegole bagnatedi crepuscoloe già i vicoli profumanodi novena

16. Adolescenti

Quei santuari della Noiasui muri della scuolaancora oggi hanno il profumodel tuo xilene

Porto con mei pomeriggi con Montalechino su un bicchieredi caffèe il bianco dei tuoi polsi

Ma ora sei un acquerellodi sfioriti impressionismi

17. Istantanea 2

Stanotte una gazzami ha rubato l'obliocon il suo richiamo

sofferenza riversatasui campi di calatidi

18. Centro commerciale

File di negozie le loro assurde varietàdi illusionidiecimila assetatiall'oasi della vetrina

crotali d'asfalto –le bocche piene dineve e veleno –intorno ai mercanti d'anime

19. Intimista

Non avendo cheuna fogliami riparoall'ombra del suo petto

accarezzandone le arteriesi sente – cupauna sete di tempesta

(Le nostre strade sonobave incerte di lumache)

20. Istantanea 3

Si può essere schiavidi una scheggia di ferroportarne il pesosoffocantee morire ai tropici –carogne dimenticate

21. Spina del desiderio

Non sono più riuscitoa chiudermiin una fase R.E.M.dopo che l'arcodelle tue sopraccigliaha tolto il sigilloalle più oscurepagine del mio cuore

Vieni a ballare con memorbida ansadi ceramica greca –vieni ad accenderele giostre del Prater

22. Notturno (luna piena)

Sul mio cuscinosi diffondono gli atomidel tuo profumomi vincinel gioco di spasmiche increspano le lenzuola

L'abat-jour ha svelatoinquiete primaveresul tuo senone raccolgolinfa tremante

prima che il letto si svuotialle luci dell'aurora

23. Istantanea 4

Forse un giornola forza di un orgasmoscavalcherà il muro di pietra

24. Idillio

La tua pelleteneraè un cuscino in fondoall'oceano

La tua pelleambitacome una collanadi smeraldi

sogno di indossarlain un pomeriggio di grandine

25. Paradossi

Esseri umanituorli in un guscio incrinato –cicatrizzarsinella padella roventee non capire

Musica leggerache soffoca il sanguee la rivoluzione

26. Istantanea 5

Prima che io me ne vadapiangerai per meun'ultima volta?

27. In viaggio

Sono seduto in untreno insensibile

Santa Marinellacase bianchespogliatedai miei occhie una barca che attendequalcosa

Mi sono lasciatoalle spallemilioni di deserti

la gente

28. Rivedersi

È una febbrel'immagine del cielonei tuoi occhiche mi cercanomi scompongonoin minuti trapezidi lacrime

Assorbitodal saporecosì ingenuodella tua lingua

29. Istantanea 6

Guardami mentre prendoquest'alba di panee ne faccio coriandolicanzoni d'amoreper la donna che non esiste

(ancora)

30. Storia di una rondine

Macabro ricordodi te addormentatacon la polveresul divanotelevisione accesavicino alla finestramano premuta sul ventregonfio dei mostri chelo abitano

quegli occhi che scoppianodi pianto –essiccati

Il cancro della finzioneha spento tuttoqualcuno riconoscela tua espressionedi minuzioso odiosulla lapide

L'eterno riposodona loro

31. Salsedine

Inteneritemiocchi di purpurea verginepersitra i miei capellisporchi di salsedine

Accarezzatemibrividi di coscestese ad asciugareal sole

Sei tu l'ondache mi porta alla deriva

32. Ricordi d'infanzia

Quanti autunni e primaverehanno eroso quel balcone

Ti ricordo ancora làin quella casaieri

Quante volte ho salitoquelle scalee guardatoverso le tendeimpenetrabili

Per me ormaiautunni e primavere –solo fogli bianchi

33. Istantanea 7

Che follia l'amorele barche arenatela neve di settembre

34. Passione

Prostrati e vergognosii miei fianchitra le tue unghie

Tu consapevolemi uccidiio mi lascio feriredal tuo morsodi tarantola

e morirei sapendomi schiavodi quella bocca

35. Istantanea 8

Noi bolle di saponein un roseto

36. Destino

Correre! a nutrire il pozzosenza fondocascate di sabbia nella clessidradei giorniper un destino di canibestemmie e pane bianco

Chilometri di gestisenza sensonon valgono un solostormire di quercia

37. Arrivederci

Volti senza occhinel treno delle 6

ultimi sospiridi donne innamoratesulla pelle

38. Istantanea 9

Fusti ingiallitidi bambù

l'eco di mille scheletri

39. Ruggiero

Tustele che porta il segnodi anni che per menon sono mai stati

Passo incertoalito di sigaro riflessonell'iride azzurra

Ho visto chiudersidietro di teil cancello

40. Estate 2012, memorie

Le colline adornatedi invisibili sentieripiangono lucidi mezzanotteche osservo malinconicodalla terrazza

(Nei baci pagani cheti donavosi specchiavanoeffimeregocce di mare)

41. Idillio 2

Incanto di spighe notturnestrette nelle miemani

Il tuo corpoinabissa l'inferno

Lascia che ti aspettisul ciglio delle mieinquietudini

42. Istantanea 10

Sta per finire –lo confessa un cardoappena fiorito

ed io non saprò maicome saresti stata

43. Guerriera

Nel tuo sguardo hanno scrittocosa si provaad opporsi agli assaltidi un fiume in piena

Guerrieraalle tue nuove feritele stelle donanoi bagliori del rubino

Foglia congelataesiliata dal ramo d'autunnoè la tua manonella mia

44. Guerriero

Nella mano del guerrierole cicatricidi innumerevoli attesesenza ritorno

Soldato intirizzitodalla vita

la sua forzala sua confessionela sua pietàassopite in un trattod'inchiostro

ma se un giorno sapràrisvegliarsidistruggendo i simulacridi carne mortasarà lui il più forte

il suo corpogrande ondala sua mentel'universo

45. Ultimi atti

Ore 7il vento della serasu di me polveree pietra

Mastica la cenaquell'espressionecontritadi vecchio

Il bacio della morteindugia sulle labbradi uva appassita

Ore 9alveari di stellein un cielo senza fondo

46. La fine

Non avrei pretesoun'intera esistenzaa saziarmi di tedella tua lingua

Sarei stato felicese avessi potuto scrivereun paragrafo più lungo

Ora non resta cheun nuovo dolorosissimoaborto d'amore

47. Panta rei

Ricorderònei pomeriggidi duro invernocosa sei stata per mebreve lampodi pelle profumatae l'universo indifferenteproseguirà nel suo destinodi nascita e morte

48. Istantanea 11

Guardo un cieloche non mi riparaperché è solo uno specchio

49. Capolinea

Smetterei questa torturache chiamano vivereperché i battitidel mio cuorefanno lo stesso rumoredi una testa che cademozzata –e il sorriso del boia

Perché ostinarsimio Dioa muovere le bracciae le gambein un teatroinfinitamente vuoto

50. Un altro mare

Oltre le montagneil cielo è comeun altro mareche bagna i miei occhi

(mentre pensoa cosa sarebbe statose. . .)

I giorni come le rondinimigranoma per il rimpiantola primavera è una sola

51. Istantanea 12

Il desideriodi innamorarmidi qualcosa che la tua voce nascondevacome un forzieresepolto sottola cornetta del telefono

52. Confine del mondo

Il confine del mondooltre – un crepaccio

Ultimi abbozzi di sorrisobagnati di pioggiadolcemente mi piaganoaddio – arrivederci

Di noi – di tuttoparleranno forse un giornoquelle pareti

53. Nuovo capitolo

È come restareermeticidentro una macchinae fuori – il temporale

e con la punta della linguafermare i seconditogliermi l'ariai suonila pioggia

Vorrei tu fossiqualcosadi respirabileper poterti averedentroe avvelenarmi

54. Che cosa resterà

Quei giorniraccoglierò perle di ricordiin riva ai miei occhiper le mie guance secche

Quelle sere d'inverno sarannoi diamanti che ho visto fioriretra le tue cigliail cuscino di seta vermigliache mi riparava